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Non-Ming e Gao Huang
Dr. Guido Bernardini*
Sommario. Si approfondisce la relazione fra le dinamiche di allontanamento dal Ming
personale e ciò che viene definito Gao Huang. Dalla discussione si evidenzia la
possibilità di applicare clinicamente alcuni punti e loro associazioni.
Parole chiave. LR1, scarti, Grande Luo dello Shao Yin, Chong Mai, non-Ming, LR14,
BL43, Gao Huang, Mo Yuan, Tai Du, GV10, Shen, Jing, Ling.
Non-Ming
Il nome di LR1 Da Dun (Grande accumulo) si riferisce all’accumulo degli scarti della
vita, in esso l’incapacità di distaccarsi dalle cose e dal passato ostacola il proprio
percorso di vita. A tale riguardo abbiamo due informazioni convergenti:
Nell’innescarsi del Grande Luo dello Shao Yin (LSY), controcorrente rispetto al
percorrere la propria vita lungo il Chong Mai26,38, ci si allontana dal proprio
Ming. LR1 è posizionato nella parte più distale di tale percorso il quale impegna
i rami del Chong Mai disposti lungo gli arti inferiori. Abbiamo allora definito in
passato LR1 come “pattumiera del non-Ming”, luogo di accumulo di tutto ciò
che non riguarda il nostro percorso e da esso ci distrae5,6.
Il 4⁰ ramo di GB-MP parte da GB41 e va verso il primo e il secondo dito
incrociando il ST-MP e si connette con il LR-MP a livello dell’alluce a LR1. La
Vescica Biliare, a questo livello, può portare in deposito nel Fegato ciò che non
si è potuto diversamente affrontare nel corso di tutti i precedenti meridiani
principali (MP)30.
Nel processo di salita verso la testa il Chong Mai arriva ad operare un’azione sugli
Orifizi, in particolare sugli occhi (ST1 o BL1 secondo le fonti). LR1 è in posizione
diametralmente opposta agli Orifizi, rappresentando l’allontanamento massimo (non-
Ming) dalla chiara visione della propria vita (Ming).
In quanto meridiano curioso (MC), Chong Mai è investito di una funzione di creazione
(straordinaria). Possiamo individuare nella ri-creazione dell’individuo un passaggio
evolutivo attraverso il suo stadio germinale, diremo tra poco: tornare bambino.
Con GB-MP, che rappresenta il rinnovamento, abbiamo una dinamica in qualche modo
simile: GB1 Tong Zi Liao (Bambino vergine), legato agli occhi, è in posizione opposta
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* Info e chiarimenti: [email protected]
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a LR1. GB1 promuove il tornare come bambini, il lasciare andare il passato a favore
di una rinascita7,34.
Yuen suggerisce di pungere GB1 insieme a LR1 per favorire un passaggio da una
visione strettamente razionale ad una visione al contempo più ampia e personale7.
Di ragioni per rimanere aggrappati ad uno “scarto” ve ne sono spesso, ma come vedo
veramente io, secondo la mia natura, secondo il mio Ming, quello scarto? Solo come
spazzatura o anche come una possibilità per ripartire?
Modalità simili vengono suggerite, con altre argomentazioni, nello studio della
“Meridianica delle Porte evolutive” (MPE). Il 3⁰ ricircolo delle possibilità evolutive,
dalla fase distale estrema del LSY, permette una ripartenza attraverso la Porta
dell’infanzia (BL61) che può essere compiuta più volte rifacendosi ogni volta
bambini6.
Insomma, diversi sistemi suggeriscono medesimi processi. Il bambino-bambino più
facilmente dimentica2,7, il bambino-adulto mette insieme le sue diverse età, perdona, a
sé e agli altri, in modo più evoluto secondo una modalità che può essere anche descritta
in termini spirali.
Non-Ming come Ming
Gli scarti sono da considerarsi solo cose da buttar via?
Si può pensare che il non-Ming sia in realtà parte del Ming, ciò che accumuliamo lo
accumuliamo anche per poterlo scartare allo scopo di definirci attraverso ciò che non
ci definisce. Un po’ come fa il Chong Mai dove l’Acqua (self, pre-natale) definisce se
stessa in rapporto alla Terra (non-self, post-natale) che ne disegna una forma in modo
simile a come avviene per un fiume9,37.
Così ragionando potremmo chiederci: è il LSY che genera LR1 o il contrario? Forse è
LR1, con una sorta di forza traente, a promuovere il processo in Qi Ni del LSY, a
generarlo fisiologicamente così da permettere lungo la vita il confronto con gli scarti
che descrivono i contorni di ciò che di prezioso ci caratterizza.
D’altronde LR1 non “diventa” parte di Chong Mai - progetto ma “nasce” come parte
integrante di esso. Potremmo pensare che, in tal senso, anche attraverso LR1 il Chong
Mai influisca sulla vita post-natale del ciclo dei MP.
LR1 è sì accumulo di scarti lungo la vita, ma tali scarti sono anche conseguenza del
ritrarsi da quelle cose con cui più abbiamo a scontrarci, che più definiscono le nostre
sfide specifiche. Quale il motivo di fuggire da ciò che non ci preoccupa?
Dunque gli scarti ci possono definire, vederli per quello che sono ci aiuta a chiarire chi
siamo (self) e, se gli occhi sono in stretta relazione con il Chong Mai, lo sono anche,
abbiamo visto, con GB-MP.
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Gli scarti, mezzo visibile per la definizione del sé, possono promuovere il Ming, ciò è
in accordo con il 3⁰ ricircolo delle possibilità evolutive secondo la MPE il quale pure
definisce una ripartenza verso il Ming a partire dal non-Ming.
Non-Ming e Cervello
Alla fine della successione dei MP vi è LR-MP. Da questo, attraverso il LU-MP, può
partire un nuovo ciclo dei MP ma anche, attraverso il ramo interno, LR-MP si sposta
nel torace, va alla gola, raggiunge gli occhi e prosegue fino al Cervello (GV20 Bai Hui
- Cento riunioni).
Il Fegato analizza le informazioni e le porta al Cervello che le immagazzina e
continuamente evolve. Se si ha bisogno di richiamarle, il Fegato va al Cervello come a
un deposito per recuperare dati, questa è la memoria, attraverso di essa il Fegato
riprende i ricordi del passato per spiegare le informazioni attuali e “creare la realtà”35.
La Vescica Biliare consente il riconoscimento del mondo attraverso la memoria delle
sensazioni, delle esperienze precedenti30.
Poiché il Fegato ha un’importante azione sugli occhi, possiamo dire che la percezione
ad essi collegata rimane influenzata dalle memorie acquisite (Sangue del Fegato).
Secondo la progressione dei MP, ciò che non è superato si riversa alla fine a LR-MP,
in particolare a LR1, da qui arriva a LR14 Qi Men (Porta del ciclo) chiudendo un ciclo.
Da LR14 parte il ramo interno che va al Cervello e il ramo che si dirige a LU-MP.
Matsumoto indica di trattare LR1 per agire su LR14 (destro; se dolore alla pressione o
addensamento cutaneo) al fine di agire su squilibri del Fegato (deficit in particolare)17,
si sottolinea così una particolare comunicazione fra i due punti.
Il non-Ming sembra così avere una stretta relazione con LR14, il punto che rappresenta
la chiusura di un ciclo e il passaggio al Cervello.
Si può ritenere che, attraverso il ramo interno che parte da LR14, il Cervello rimanga
informato dello stato evolutivo che procede attraverso la trasformazione degli scarti. A
sua volta il Cervello disegnerà una realtà collegata a tale stato evolutivo. Come
conseguenza si può prevedere il generarsi di scelte nella vita che saranno
corrispondenti alla percezione di sé e del proprio Ming fin lì acquisita attraverso i cicli
dei MP.
Schematizzando, ciò che in LR1 non viene positivamente abbandonato al fine di una
ripartenza si riversa in LR14 dove avvengono due processi:
Il ciclo si chiude per aprirsi alla possibilità di quello successivo (LU-MP etc.).
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Il Cervello viene informato (rinformato) con l’insieme di dati che sono memoria
e definizione del risultato raggiunto fino a quel momento.
La Vescica Biliare porta fuori dal Cervello promuovendo un cambiamento di
percezione al fine di un’evoluzione della persona, ciò che non riesce a modificare lo
deposita nel Fegato a LR137.
La Vescica Biliare sembra dunque essere coinvolta in tali processi in modo duplice:
In quanto penultima tappa lungo il ciclo dei MP.
Dopo il deposito nel Cervello delle memorie legate ai cicli dei MP, la Vescica
Biliare tenta un atto evolutivo.
In entrambi i casi il processo è ciclico, se il primo caso sembra interessare la Vescica
Biliare in quanto Zang Fu, il secondo sembra farlo nelle vesti di Viscere Curioso; la
sua duplice natura spiegherebbe il perché della sua duplice azione.
Sembra qui delinearsi una sorta di ricircolo del non-Ming, attraverso un ciclo più
“ampio” (MP) o più “stretto” (GB-MP).
Gli scarti che giungono al Cervello accecano o illuminano?
Di nuovo bisogna liberarsi dal giudizio che uno “scarto” sia una cosa solo negativa.
Gli scarti sono frutto di un allontanamento dal Ming, al contempo consistono della
possibilità di definire chi siamo attraverso ciò che non siamo. Importante è indagare i
sistemi ai quali ci si possa rivolgere per intervenire su tali dinamiche.
Lo stesso Fegato non è un banale sistema di trasporto di informazioni al Cervello. Ad
esempio punti quali LR2, LR3, LR5, LR9, LR13, rettificando il Qi, promuovono il
perdono di se stessi e, così, il cambiamento.
Sincronicità fra cicli dei Meridiani Principali e Wei Mai
Yin e Yang Wei Mai dispiegano, regolano e registrano tutto il processo evolutivo nel
tempo. Rappresentano le diverse fasi di transizione che si attraversano nella vita (cicli
di Jing di 7/8 anni).
Yin Wei Mai, originato dal Chong Mai (4⁰ ramo), si riversa nel Ren Mai (CV22, CV23).
Allo stesso modo Yang Wei Mai, originato dal Chong Mai, si riversa nel Du Mai
(GV15, GV16). A livello del collo la persona torna così a congiungersi con la sua
natura costituiva (Chong Mai e le sue immediate emanazioni di 1ª generazione: Du Mai
e Ren Mai) come a segno di un percorso compiuto6.
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LR14, punto di passaggio fra un ciclo di esistenza ed un altro, oltre ad essere nel tragitto
di Yin Wei Mai, è anche in quello di Yang Wei Mai29.
Il ciclo dei MP, dopo essere passato attraverso LR1, incrocia i Wei Mai a LR14.
Potremmo interpretare i cicli di Jing come periodi alla fine dei quali l’organizzata
espressione del Jing lungo la vita (Wei Mai) si incontra con ciò che, accumulatosi in
LR1, giunge a LR14 come per fare ciclicamente i conti fra ciò che dovremmo fare e
ciò che stiamo facendo.
Si è dibattuto in passato sul termine “sincronicità” in relazione a LR14. Qui potremmo
attribuirgli il senso di corrispondenza, o meno, fra ciò che è stato raggiunto attraverso
i cicli dei MP e ciò che in quel momento (fine del ciclo di Jing) avremmo potuto
raggiungere secondo il programma del Ming, secondo il progetto del Chong Mai al
quale afferiscono appunto i Wei Mai.
Non-Ming, Gao Huang e Tai Du
Di seguito riporto alcuni elementi che ci giungono da Yuen e Matsumoto:
Matsumoto riferisce come LR1 (fig. 1) sia indicato in caso di dolore alla
pressione, dolore spontaneo e/o disagio/tensione nell’area di BL43 il quale è tra
i punti diagnostici per alcune patologie. Suggerisce tale dinamica in particolare
in caso di squilibri del Fegato (BL43 a destra) e di stress emotivo (BL43 a destra,
a volte bilaterale)17.
Fig. 1 – Matsumoto individua diverse possibili localizzazioni di LR1 oltre a quella
comune, la sua metodica palpatoria permette di scegliere quella più corretta (in
Matsumoto et Euler, 2004; modificata).
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Nel nome di BL43, Gao Huang Shu, vi è Gao 膏 = sotto il Cuore; Huang 盲 =
sopra il diaframma17. L’espressione “bing ru gao huang” sta ad indicare che le
patologie possono essere contenute nell’area tra il Cuore e il diaframma e in
questo caso non possono essere trattate perché non facilmente accessibili dalle
piante, dall’agopuntura o da altre strategie terapeutiche25 (per altre traduzioni di
Gao e Huang si veda dopo).
Mo Yuan è un termine della tradizione Wen Bing per rappresentare Gao Huang16.
In questa tradizione esiste una formula che tratta Gao Huang chiamata Mo Yuan;
il fattore pestilenziale incuba in un’area anatomica del corpo dove le piante non
riescono ad arrivare, questa zona è chiamata Mo Yuan, adiacente a BL4333.
Nel Huai Nan Zi, Gao viene usato in riferimento al 1⁰ mese di gravidanza3,17.
Yuen riferisce invece una relazione di Gao con il 2⁰ mese di gravidanza32.
Huang è un termine che troviamo in KI16 Huang Shu, ciò indica una relazione
con l’ombelico e possibilmente la placenta e il cordone ombelicale […]17.
Huang è il passaggio dentro la costituzione, per questo KI16 si trova in
prossimità dell’ombelico il quale è ponte con il livello pre-natale che influenza
il Jing33.
Gao Huang rappresenta come il post-natale (sia esterno che interno) raggiunge
il livello costituzionale e viceversa33.
BL43 è un punto importante per il trattamento di patologie penetrate a livello del
Jing25.
I punti BL43 Gao Huang, BL51 Huang Men e BL53 Bao Huang sono pensati
come tre aree in cui le cose possono rimanere intrappolate; queste aree di latenza,
che arrivano fino al livello del Jing, possono causare il seme della
reincarnazione16.
BL43 è un punto di Vescica Urinaria, un aspetto della quale è quello di
mantenere la latenza e portarla ai Reni, ciò si traduce in predisposizioni e
malattie ereditarie. Ad esempio, in caso di presenza di mutazione genetica
predisponente per il cancro al seno, si può utilizzare la branca esterna della
Vescica Urinaria per cambiare e disattivare l’indicatore genetico che viene
attivato dall’ambiente (epigenetica). I punti principali in questo caso sono i punti
Huang BL53, BL43 e BL5116.
Come conseguenza di quanto riportato si comprendono i seguenti campi di
applicazione per BL4317:
Nella madre, dovuti alla gravidanza
Matsumoto riporta casi di problematiche post-partum; Yuen lo indica per il
diabete gestazionale insieme a KI2 per supportare la disseminazione dello Yin di
Rene.
7
Nel figlio/a, dovuti alla gravidanza e al parto, congeniti, ereditati
Matsumoto descrive un caso di nevralgia post-erpetica in soggetto con rene a
ferro di cavallo e un caso di lombalgia sin da “quando può ricordare”.
L’area sotto il Cuore sembra dunque rendersi inaccessibile nel senso che è necessario
agire su aspetti congeniti ed ereditari, la qual cosa può essere fatta con BL43. Sun Si
Miao chiarisce come BL43 possa essere attivato solo attraverso lo spostamento laterale
delle scapole (fig. 2) così da accedere al punto che è altrimenti nascosto. Possiamo dire:
un punto nascosto per agire su aspetti nascosti. E’ inoltre indicato un largo uso della
Moxa.
Fig. 2 – Illustrazione tratta dal testo di Zhuang Zhuo “Metodo di Moxibustione
a Gao Huang Shu” (in Matsumoto et Euler, 2004; modificata).
Vediamo adesso alcuni altri aspetti:
Le tossine fetali (Tai Du) vengono acquisite dal bambino al momento del
concepimento o durante la gravidanza; queste includono cose irrisolte dei
genitori, anche emozionali e spirituali; uno dei ruoli del nuovo nato è quella di
“completare” la discendenza (biogenealogia) confrontandosi con le cose che si
tramandano nella famiglia10.
Il Tai Du (calore tossico fetale) è nascosto nel Mo Yuan (luogo inaccessibile
situato nella zona toracica)12.
Il GV10 corrisponde anatomicamente alla radice vertebro-toracica del
diaframma, dove è localizzato il Mo Yuan o Calore tossico fetale […]13.
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[…] GV10 in dispersione disperde il Calore penetrato nella costituzione; […] Zhu
Dan Shi proponeva di purgare la madre per purificare il Sangue e i fattori
stagnanti: LI7, GV1023.
Certi punti sono controindicati alla puntura non per la localizzazione
potenzialmente pericolosa ma perché sono “sigillati” e finché non si usano prima
altri punti questi potrebbero danneggiare il corpo, per esempio GV10 non può
essere raggiunto finché non si accede a BL4335.
GV10 tratta la sindrome delle ossa fumanti18, come BL43.
Proviamo ora a mettere insieme i vari dati.
Gli scarti di LR1 possono in qualche modo (vedi dopo) ripercuotersi su BL43 il quale,
a sua volta, conduce ad un accumulo di tossicità nell’area sotto il Cuore e sopra il
diaframma (Gao Huang) (fig. 3).
Tale tossicità viene anche trasmessa al nascituro diventando parte fortemente
caratterizzante delle sfide che dovrà affrontare a sua volta all’interno del proprio Ming.
La zona Gao Huang (Mo Yuan) è nell’area di GV10 Ling Tai (Torre/pagoda
dell’anima), le tossine fetali sono in Gao Huang e GV10 agisce su di esse. E’ indicato
trattare tale tossicità intervenendo prima sul passaggio precedente (BL43) che
localmente (GV10) (fig. 3).
Fig. 3 – Punti interessati nella sequenza che dal non-Ming conduce
alla latenza nell’area Gao Huang.
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Dobbiamo ora chiederci: quale strada può collegare LR1 con BL43? Pensiamo a due
possibilità:
LR1 → LR14 → MP → SI-MP → BL41 → BL43
Yuen ci dice che il Piccolo Intestino porta il fattore patogeno (FP) a BL41 Fu
Fen (Separare ciò che è stato attaccato) che rappresenta la separazione dagli
attaccamenti; le cose da cui non ci si può separare arrivano a Huang dove
vengono messe in latenza16.
Questi “attaccamenti” sembrano ricordarci ciò da cui non ci si riesce a distaccare
del quale si è detto con riferimento a LR1 Da Dun (Grande accumulo). Quello
che non viene superato in cicli dei MP precedenti può ripercuotersi in cicli
successivi e depositarsi, prima o poi, a BL43.
LR1 → LR14 → Cervello (GV20) → BL-MP → BL43
Vi potrebbe essere anche un’altra possibilità. Per il Cervello vi sono vie di
entrata e vie di uscita, tra queste ultime, plausibile in questo contesto, sembra
essere quella del BL-MP il quale dal Cervello (GV20), dove era giunto il LR-
MP, discende verso il basso.
Probabilmente, nel primo caso, ciò che va a depositarsi via BL43 in Gao Huang subisce
una “deviazione”. Non continuerà cioè il ciclo dei MP per tornare a LR1. Alcune
occasioni di non-Ming per ripartire nel cammino verso di sé saranno andate in latenza,
difficili da ricontattare e pronte per essere trasmesse alla generazione successiva.
Forse, nel secondo caso, il passaggio per il Cervello troverà motivi ulteriori per
provocare la formazione della latenza.
Alla luce di quanto descritto, perché Matsumoto trova una dolenzia di BL43 in
occasione di problemi di Fegato?
Verosimilmente gli scarti di LR1, mentre influiscono sul Fegato, anche iniziano a
proporsi come deposito nel Jing del soggetto con possibile conseguente trasmissione
alla generazione (o vita) successiva.
Se BL43 agisce sulle patologie ereditarie (pre-natale → post-natale), LR1 agisce su
BL43 (post-natale → pre-natale). In linea con questo Yuen ci dice, come abbiamo
visto, che Gao Huang rappresenta come il post-natale raggiunge il livello
costituzionale e viceversa.
Detto questo, ricordiamoci però una riflessione precedente riguardo LR1.
LR1 sembra nascere come parte integrante di Chong Mai - progetto definendone il Qi
Ni (LSY) anche per il fine di promuovere la definizione di sé e del proprio Ming. In
quest’ottica LR1 assume una coloritura pre-natale che trova supporto nel fatto,
appunto, che sia un punto del Chong Mai.
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Tai Du, Shen e percorso di vita
Vi è una relazione fra Mo Yuan e Shen, in tale ambito gli studiosi cinesi del passato
cercavano di individuare un luogo misterioso, legato al Cuore, dove si potesse trovare
lo Shen; e ricordiamo che BL43 è sulla linea di BL14, punto Shu di Pericardio* che
quindi si riferisce all’Acqua e al Fuoco, al Jing e allo Shen16.
Yuen ci dice inoltre come nel 2⁰ mese di gravidanza si crei il Gao (“che separa Cuore
e diaframma”) e lì (nel Cuore)** prenda residenza*** lo Shen per la costruzione
dell’impero32.
In accordo con queste informazioni, Matsumoto indica una relazione di BL43 e LR1
con Cuore e Pericardio:
L’area di BL43 può riflettere una condizione di Pericardio (BL14) e di Cuore
(BL15) (in fig. 4 l’area arriva a toccare il livello di BL15).
LR1, oltre ad essere il punto Horary del Fegato e agire su di esso tonificandolo,
rafforza Cuore e Pericardio in quanto punto Madre del Fuoco (Matsumoto lo
utilizza in caso di problemi cardiaci con deficit del Fegato e conseguenti
evidenze palpatorie nell’area di LR14).
Fig. 4 – Area di BL43 secondo Matsumoto
(in Matsumoto et Euler, 2004; modificata).
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* D’Ammassa ci ha ricordato che BL14 è in realtà il punto Shu di Jue Yin, quanto fin qui argomentato
appare concordare con una componente Zu Zue Yin (Fegato) in questo punto.
* Questo passaggio è un po’ oscuro. Yuen dice chiaramente che lo Shen prende residenza nella zona
del Gao ma anche, contestualmente, fa un riferimento specifico al Cuore. Gao e Cuore mi sembrano
concetti collegati ma non sovrapponibili.
*** Ritengo che “il prendere residenza” non definisca il momento originario dell’arrivo dello Shen.
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Le tossine fetali (Tai Du) trasmesse dai genitori al bambino, abbiamo visto,
comprendono quegli elementi irrisolti che disegnano dal principio molto di ciò con cui
si dovrà confrontare quella persona nella vita.
Tali tossine sembrano localizzarsi proprio nell’area dove lo Shen del nascituro va a
posizionarsi. A livello del Gao (Gao Huang) sembrano dunque incontrarsi qualcosa
che viene dal cielo (Shen) con qualcosa che viene dai genitori (Tai Du), disegnandosi
così una vita con le sue specifiche prove.
In concordanza con questo il 2⁰ mese di gravidanza e il Gao sono regolati dal Chong
Mai32 (progetto).
Se Gao, oltre che in relazione a Cuore e Shen, lo è anche con Chong Mai, si rafforza
l’idea che influisca sul percorso di vita della persona. Inoltre potremmo pensare che le
tossine fetali, andando a Gao, possano definire o promuovere gli scarti (non-Ming) che
diventano motivo di accumulo in LR1 (Chong Mai). Scarti capaci di generare LSY
specifici per Ming specifici (BL43 → LR1).
Il Calore tossico non superato, più quello che si genera lungo la vita, andrà di ritorno a
depositarsi in Gao Huang influenzando la generazione successiva.
Gli elementi discussi, tra i quali la relazione con il Cuore oltre che con il Pericardio, ci
possono far pensare ad una relazione di questi argomenti con il modello dei 9 dolori
(programmi35) del Cuore.
E’ interessante notare come lo Yin Wei Mai, che appunto agisce sui 9 dolori del Cuore11,
origini dal Chong Mai con il punto KI9 il quale interviene sulle tossine fetali (Tai Du).
Diversi i punti in comune con le dinamiche di Gao Huang, come a disegnare un
modello condiviso rintracciabile secondo diverse modalità.
GV10: Shen, Jing e Ling
L’Anima è il Ling, il Ling ha luogo quando lo Spirito (Shen) si incarna, è l’aspetto Yin
(fisico) dello Shen. Nell’acquisire lo Yin una sua forma specifica che lo caratterizza
rispetto ad altri, Ling determina l’identità della persona24.
GV10 Ling Tai (Torre/pagoda dell’anima) è un punto Ling; i punti che hanno nel nome
l’ideogramma Ling possono essere visti in relazione con le tappe di trasformazione
dell’anima28.
Ciò suggerisce come la tossicità (attaccamenti) che giunge a GV10 attraverso la
sequenza di passaggi descritti entri a far parte della vita (incarnata) della persona in
relazione alle sue tappe di crescita.
Il concetto di Ling, anima, presenta tre componenti: Shen, Hun e Po. Il Po discende dal
cielo e, penetrando nella terra, genera lo Hun che sale e l’ascesa è il ritorno del Po al
cielo28.
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Yuen ci dice qui tre concetti che separo e collego al discorso generale:
La forza che media fra Hun e Po è lo Shen28.
Abbiamo visto come nel 2⁰ mese di gravidanza lo Shen prenda residenza nel
Gao.
Inoltre: Mo Yuan (Gao Huang) è un’area dove lo Shen media tra Hun e Po, nel
senso che dà l’intensità di come vivere la vita, sia nel senso di sviluppare
attaccamenti (Po) che nel senso di lasciare andare (Hun)16.
L’ascesa costituita dal ritorno del Po al cielo si riflette in GV10 nel quale vi è la
salita dal Ming Men al torace.
La vita si fonda sulla comunicazione fra Jing e Shen; il Du Mai*, dal Ming Men
(GV4), porta nel petto il Jing a GV10 e stabilisce la connessione con il Rene per
consentire la comunicazione con il Cuore (Jing e Shen si incontrano a KI24 Ling
Xu)28.
D’altronde, come abbiamo detto, BL43 è sulla linea di BL14, Shu di Pericardio,
quindi si riferisce ad Acqua e Fuoco, Jing e Shen.
Possiamo allora vedere Gao Huang come quel luogo dove vanno a localizzarsi
Tai Du e Shen ma che anche, in GV10, permette lo stabilirsi della comunicazione
dello Shen con il Jing del soggetto. Si completa così l’incontro delle diverse parti
che definiscono una persona e la sua vita.
Parlando di GV10 e torace, Yuen ci ricorda come nel torace sia localizzato il
piccolo Shen, che risiede nel Cuore. Il piccolo Shen tende a salire verso il
Cervello per ricongiungersi con il grande Shen con un movimento verso l’alto
che è sostenuto dal Du Mai.
Riprendiamo brevemente i concetti di piccolo e grande Shen24:
Il Ling trova la sua origine nel grande Shen il quale scende dal cielo e diventa
piccolo Shen, questo entra nel Jing e diventa Ling. Nel Cuore vi è il piccolo Shen
che in qualche modo è lo Shen rivelato, mentre lo Shen nascosto è in relazione
con il Pericardio, questi due Shen sono presenti nella natura umana Xing. Lo
scopo della vita viene visto come la scoperta e la realizzazione del proprio Ming.
Per la tradizione alchemica, se si riesce a trovare ciò che è nascosto, si raggiunge
la virtù, in tale contesto si fa riferimento al grande Shen.
_______________________
* Il Du Mai porta il Jing in alto al Cervello. In questo contesto la sua azione è quella di portare in alto
il Jing perché lo Shen sia sostenuto e possa comunicare con il grande Shen, in equilibrio con Hun e
Po28.
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Sembra dunque che il grande Shen scenda e, durante la gravidanza, nella forma
di piccolo Shen prenda residenza nel Gao. Il Du Mai, portando il Jing dal Ming
Men a GV10 e permettendo la relazione Rene-Cuore, consente l’incontro del
piccolo Shen col Jing, da questo incontro nasce il Ling, il tutto in un punto Ling,
appunto.
Si può inoltre notare come Shen rivelato e nascosto siano collegati a Cuore e
Pericardio i quali trovano corrispondenza in BL43. L’idea di “nascosto”,
abbiamo visto, è ben rappresentata dal punto BL43.
In definitiva GV10 sembra rivestire un ruolo centrale nella fisiologia/fisiopatologia
dell’organismo e nel processo evolutivo della persona. In accordo con questo il nome
Ling Tai sembra trovare una spiegazione in relazione ad un imperatore della dinastia
Zhou, Wen Wang, che costruì una torre che chiamò appunto Ling Tai dalla quale poteva
osservare tutti i suoi territori; inoltre testi taoisti considerano il Cuore essere la Torre
del Ling15.
Vediamo ora un altro punto di vista proposto da Yuen riguardo il grande Shen16.
La branca interna di BL-MP rappresenta il modo in cui il Jing (Yuan Qi) viene mosso
per realizzare il destino della persona. Il meccanismo del San Jiao (il San Jiao è
correlato a Gao Huang, vedi dopo) dà ad esempio le caratteristiche Legno alla persona
perché nella vita precedente è stata incapace di realizzare le qualità del Legno.
Vediamo qui il movimento pre-natale → post-natale.
Nella branca esterna (BL43 fa parte di essa) viene diffuso il grande Shen. Se si diventa
aperti al grande Shen, cioè, secondo le tradizioni alchemiche, si apre GV20, esso può
muovere nei punti di tale branca.
I punti della branca esterna hanno un effetto su quelli della branca interna, il che vuol
dire che in questa vita si può trasformare spiritualmente la propria costituzione fisica.
Potremmo vederci qui un movimento post-natale → pre-natale, nell’accezione di
intendere l’avvicinamento al grande Shen come un’azione personale verso lo Spirito
nell’ambito della vita, del post-natale.
L’agopuntura può solo mostrare come raggiungere tali questioni spirituali, di base vi è
il concetto di Gao Huang poi diversi punti danno consigli diversi su come crescere
spiritualmente.
14
Gao Huang come sistema di membrane
Oltre le traduzioni già esposte, Gao e Huang possono significare25,33,35:
Gao*
Membrana, entità Yin di separazione che crea i confini, le barriere; sistema di
filtraggio di puro e impuro.
Huang
Permeabilità, movimento e filtraggio attraverso la membrana, entità Yang che
consente il passaggio dei fluidi all’interno e all’esterno dell’organo, spazi
interstiziali.
Il termine Gao al quale Yuen fa riferimento in relazione al 2⁰ mese di gravidanza è da
intendersi appunto come una “membrana” che tiene l’embrione intatto e “separa” sopra
e sotto, facendosi ponte fra questi come fra pre-natale e post-natale32.
Gao Huang costituisce un sistema di membrane permeabili che è parte integrante del
San Jiao. Questo è appunto costituito da19 (fig. 5):
Cou Li, cioè una parte più esterna.
Gao Huang, cioè una parte più interna, consistente in una rete di sacche (di
membrane) interconnesse in contatto con gli Cou Li esternamente e gli organi
internamente.
Ciò è in linea con l’idea di Shao Yang come “metà esteriore, metà interiore”.
Gao Huang, Huang Mo** e Mo Yuan sono gli aspetti interni del San Jiao, la rete di
sacche che si connette con la sacca esterna, gli Cou Li19.
La Vescica Urinaria è chiamata Pang Guang o Gao Huang19. La relazione del San Jiao
con il Rene, i Liquidi e gli Cou Li viene condivisa con la Vescica Urinaria1 e diversi
punti Huang insistono sul BL-MP (BL43, BL51, BL53). Il Ling Shu al cap. 47 dice:
“la Vescica Urinaria e il San Jiao hanno la loro corrispondenza e risonanza nella
struttura più esterna del corpo, gli Cou Li”1.
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* Gao è anche tradotto come “grasso”3 (…) e questo ben si sposa con l’idea di entità Yin. Questa
traduzione introduce ad una discussione che non viene qui affrontata.
** Nel So Wen si trova il termine Huang Mo, dove Mo significa membrana. Nielsen lo relaziona a
Gao Huang e cita il So Wen: “la Wei Qi va tra la pelle e i tessuti e la carne. La Wei Qi tiene Huang
Mo caldo”.
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Il sistema di membrane che costituisce il San Jiao permette, tra l’altro, la sua funzione
di messa in latenza. Nel cammino delle Xie verso l’interno, sacca dopo sacca, camera
dopo camera, il San Jiao cerca inizialmente di eliminarle all’esterno tramite i Liquidi
Jin e in cooperazione con il Tai Yang. Successivamente può efficacemente riuscire a
creare latenza a livello delle membrane intorno agli organi attraverso i Liquidi Ye,
nell’intento finale di salvare il Ming Men, il Rene1,19 (fig. 5).
Fig. 5 – Dinamiche di Gao Huang come sistema di sacche/membrane.
Si hanno dunque due possibilità:
Eliminazione14
Il Pericardio è in relazione a Gao Huang, la membrana che avvolge gli organi
rappresentata da BL43. Questa membrana protettiva contiene Liquidi che
servono a espellere i FP ed esternamente è rappresentata dalle ghiandole
sudoripare.
Per rilasciare il FP il Cuore dice al Pericardio di dire al San Jiao (HT → PC →
TH) di irrigare i meridiani/organi per creare uno strato protettivo che li aiuti a
espellere il FP. Cuore e Pericardio dicono al San Jiao di sudare i FP all’esterno.
Per questo si dice che il Cuore o il Pericardio controllano il sudore.
Latenza8,18,22
Con Gao Huang lo Yin è utilizzato dai MP anche per preservare gli organi
dall’invasione dei FP attraverso la messa in latenza. Se i FP non prendono la via
dei meridiani distinti, via considerata preferenziale dal corpo, e invece
impegnano quella dei MP, questi hanno modo di mettere in latenza i FP nelle
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membrane intorno agli organi. Tali membrane costituiscono, nel loro insieme,
Gao Huang* (fig. 5).
Gli elementi relativi al caso dell’eliminazione sembrano richiamare la relazione di Gao
Huang con il Cuore della quale abbiamo detto in precedenza.
Considerando che la latenza è una stasi, BL43 è il punto più importante per rompere la
stasi di Ye e tale condizione può essere intesa come una raccolta di esperienze, con l’età
il Midollo ne diventa ingombrato18 (…).
Gao Huang consiste delle sierose che avvolgono, nutrono e proteggono gli organi e i
visceri22. Secondo Nielsen il San Jiao coincide con il sistema fasciale che è in tutto il
corpo e la parte più esterna è la fascia subcutanea (Cou Li)**.
Il corpo cerca di proteggere Rene e Cuore, anche con questo scopo può essere vista la
rete continua di sacche che sono le fasce connettivali e le sierose corporee.
Se il San Jiao (Gao Huang) protegge i Reni, il Pericardio (inteso come Protettore del
Cuore) protegge il Cuore.
Abbiamo inoltre visto la relazione tra Gao Huang e Vescica Urinaria. Ciò contribuisce
alla comprensione del perché si trovino punti Huang in relazione a Pericardio, San Jiao
e Vescica Urinaria:
BL43 è sulla linea di BL14 (PC)
BL51 è sulla linea di BL22 (TH)
BL53 è sulla linea di BL28 (BL)
Se Gao Huang descrive la zona sotto al Cuore e sopra il diaframma, anche si riferisce
alle membrane poste intorno agli organi, fino pure a definire tutto il sistema fasciale e
le membrane cellulari interessando così tutto il corpo.
Gao Huang parla di qualcosa che si annida in latenza generando una condizione
difficile a risolversi. La messa in latenza, adesso sappiamo, non avviene solo nell’area
tra Cuore e diaframma ma anche perifericamente nelle membrane che avvolgono gli
organi.
Approfondiamo questa relazione centro-periferia di Gao Huang.
Mo Yuan (origine delle membrane) (Gao Huang) si riferisce alla membrana che sta tra
i visceri e la parete del tronco. Corrisponde al peritoneo ed è in relazione alla fascia
della cavità addominale19.
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* Il San Jiao viene definito da Yuen il “distinto dei principali”.
** Huang dà l’idea di una membrana che porta nutrizione (vasi, nervi) a tutte le parti del corpo,
nascosta nella sua intimità (secondo l’etimologia nella parte superiore del carattere: Wang sarebbe
ciò che è nascosto da una piega del vestito), tali i mesi per gli organi, il tessuto del mediastino, il
mesentere, l’ipoderma, etc.31.
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Secondo l’ “Ordito e trama delle malattie calde febbrili”, “l’origine delle membrane è
connessa ai muscoli esternamente ed è vicina allo stomaco internamente; è la porta al
San Jiao e, infatti, è al livello metà-esteriore e metà-interiore del corpo”19*.
Gao Huang, inteso come area sotto al Cuore e sopra il diaframma, è un luogo dove si
depositano cose che caratterizzano o influenzano la vita della persona e tale aspetto
“centrale” è stato particolarmente approfondito in questo studio (sebbene il processo
della latenza possa coinvolgere anche la sua componente “periferica”).
Se Gao Huang costituisce un sistema centro-periferia, ciò suggerisce di considerare
come gli elementi centrali descritti possano promuovere problematiche varie a livello
sistemico, tanto fisiche quanto psichiche (o impedirne la risoluzione). Pure si può
osservare come in Gao Huang potrebbero trovarsi potenziali soluzioni decisive.
Gao Huang, in quanto membrana(e) permeabile(i), svolge alcune funzioni tra le quali:
Protezione e latenza.
Nutrizione.
Controllo delle secrezioni ormonali.
(…).
Non è scopo di questo lavoro approfondire tali argomenti, possiamo però ritenere che
tali funzioni possano essere influenzate in modo sostanziale e diffuso a partire dal
messaggio centrale che trova due momenti per insediarsi:
Nel nascituro.
Durante la vita.
In linea con questo Yuen ci ricorda come BL43 tratti le cento malattie, come dice lui:
“tutto e niente”.
Conclusioni
Ciò che non ci piace di noi è prezioso. Lo scarto può essere una bussola a cui far
riferimento per incamminarsi e rincamminarsi verso la realizzazione del Ming
personale e abbiamo visto diversi sistemi condividere tale dinamica.
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* Huang è anche tradotto come: “tessuto interno di protezione che nasce intorno all’ombelico e si
sviluppa sotto il cuore”. So Wen cap. 47 ci insegna che “l’origine di Huang (mesentere) si situa sotto
l’ombelico”, ciò corrisponde al punto Bo Yang (CV6), punto Yuan degli Huang20.
Bo Yang viene tradotto comunemente con “ombelico”, altro nome per CV6 è Huang Zhi Yuan
(Origine di Huang)15,17.
18
Alla luce dei meccanismi descritti partendo dalla relazione tra non-Ming e Gao Huang,
si individuano frequentemente pazienti che possano giovare di trattamenti nei quali
vengano ragionati i punti analizzati.
Nell’esperienza personale, più che in altri scenari, mantiene una certa rilevanza il
metodo proposto da Matsumoto attraverso cui la ricerca della localizzazione dei punti
(e della modalità di puntura) si basa su test che spesso conducono a localizzazioni un
po’ diverse da quelle proposte dagli atlanti, si vedano ad esempio le figg. 1 e 4.
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