Carissimi ed affezionati amici, eccoci qui, come consuetudine annuale vuole, a tirare le somme di un anno trascorso insieme al- l’insegna della solidarietà. Devo dirvi di essere particolarmente orgoglioso del fatto che la crisi non ci abbia fermato, vicever- sa si sono concretizzati tanti progetti importanti ed impegnativi come quelli realizzati a favore del- la Fa.Ne.P., del Reparto Oncologico Rizzoli di Bo- logna, del Centro Antifumo Presidio Pneumolo- gico Ausl di Bologna, dell’Associazione A.M.O.A., dell’Associazione il Piccolo Principe, dell’Associa- zione Bimbo Tu, della piccola Eva e della realizza- zione de “la Stanza di Beatrice” a favore dell’On- cologia Medica Addari. Tutto ciò significa che esistono persone tanto sensi- bili da capire che le “necessità” importanti vanno sostenute con continuità e soprattutto con grande generosità. Per questo vi ringrazio di cuore. Proprio con questo spirito di attenzione verso chi ha bisogno, quest’anno in modo particolare, ab- biamo partecipato a varie iniziative promosse da altre associazioni, queste occasioni hanno dato l’opportunità di conoscerci meglio e poter valu- tare insieme progetti da realizzare. Abbiamo così dato vita a “ONLUS AMICHE” cioè, un gruppo di Associazioni che uniscono le proprie forze per la realizzazione di scopi benefici più impegnativi . Il primo è stato il “PROGETTO LUCREZIA”, in cui la nostra associazione insieme all’associazione Fiori di Campo ONLUS e IFT Informatici senza Frontiere ONLUS stanno tuttora collaborando e organizzando una serie di eventi volti alla raccolta di fondi destinati a “Bimbo Tu” per aggiungere un tassello alla realizzazione dell’allestimento della nuova Neuropediatria dell’Ospedale Bellaria. Nelle prossime pagine troverete come sempre il dettaglio di quanto realizzato. Non mi resta che augurare a tutti voi Buon Natale e Felice 2013. Con affetto. Fabio Gentile GLI AUGURI DEL PRESIDENTE PER IL 2013 2012 Notiziario 13 o anno dal 01.11.2011 al 31.10.2012 1 CENA DEGLI AUGURI 2012 Quest’anno la tradizionale “Cena degli Auguri”, l’appuntamento classico della no- stra Associazione nel periodo di Natale, avrà luogo nella suggestiva cornice del Via leonardo da Vinci 19/2-3 40069 Ponte Ronca di Zola Predosa (BO) Il ricavato sarà utilizzato nell’ambito del “Progetto Lucrezia” INDICE DEGLI ARGOMENTI Auguri del Presidente ......................................... pag. 1 Gli interventi 2012 .............................................. pag. 2 Padre Guido Fabbri ................................................ pag. 3 Il “Progetto Lucrezia” e le ONLUS Amiche .................................... pag. 4 L’Associazione e la pet therapy ........... pag. 6 Contributo alle missioni A.M.O.A. . pag. 7 Come fare per aiutarci ..................................... pag. 7 La prevenzione del tabagismo ............... pag. 8 Gli obiettivi 2013 ................................................... pag. 9 Il grazie per i Vs. versamenti .................. pag. 10 Rendiconto economico ................................. pag. 10 La documentzione degli interventi . pag. 11
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Carissimi ed affezionati amici,eccoci qui, come consuetudine annuale vuole, atirare le somme di un anno trascorso insieme al-l’insegna della solidarietà.Devo dirvi di essere particolarmente orgogliosodel fatto che la crisi non ci abbia fermato, vicever-sa si sono concretizzati tanti progetti importantied impegnativi come quelli realizzati a favore del-la Fa.Ne.P., del Reparto Oncologico Rizzoli di Bo-logna, del Centro Antifumo Presidio Pneumolo-gico Ausl di Bologna, dell’Associazione A.M.O.A.,dell’Associazione il Piccolo Principe, dell’Associa-zione Bimbo Tu, della piccola Eva e della realizza-zione de “la Stanza di Beatrice” a favore dell’On-cologia Medica Addari.Tutto ciò significa che esistono persone tanto sensi-bili da capire che le “necessità” importanti vannosostenute con continuità e soprattutto con grandegenerosità. Per questo vi ringrazio di cuore.Proprio con questo spirito di attenzione verso chiha bisogno, quest’anno in modo particolare, ab-biamo partecipato a varie iniziative promosse daaltre associazioni, queste occasioni hanno datol’opportunità di conoscerci meglio e poter valu-tare insieme progetti da realizzare.Abbiamo così dato vita a “ONLUS AMICHE”cioè, un gruppo di Associazioni che uniscono leproprie forze per la realizzazione di scopi beneficipiù impegnativi .Il primo è stato il “PROGETTO LUCREZIA”, in cuila nostra associazione insieme all’associazioneFiori di Campo ONLUS e IFT Informatici senzaFrontiere ONLUS stanno tuttora collaborando eorganizzando una serie di eventi volti alla raccoltadi fondi destinati a “Bimbo Tu” per aggiungere untassello alla realizzazione dell’allestimento dellanuova Neuropediatria dell’Ospedale Bellaria.Nelle prossime pagine troverete come sempre ildettaglio di quanto realizzato.Non mi resta che augurare a tutti voi Buon Natalee Felice 2013.Con affetto.
Fabio Gentile
GLI AUGURI DEL PRESIDENTE PER IL 2013
2012Notiziario13o anno dal 01.11.2011 al 31.10.2012
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CENA DEGLI AUGURI 2012Quest’anno la tradizionale “Cena degli
Auguri”, l’appuntamento classico della no-stra Associazione nel periodo di Natale,avrà luogo nella suggestiva cornice del
Via leonardo da Vinci 19/2-340069 Ponte Ronca di Zola Predosa (BO)
Il ricavato sarà utilizzato nell’ambito del“Progetto Lucrezia”
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Auguri del Presidente ......................................... pag. 1
Gli interventi 2012 .............................................. pag. 2
Padre Guido Fabbri ................................................ pag. 3
Il “Progetto Lucrezia”
e le ONLUS Amiche .................................... pag. 4
L’Associazione e la pet therapy ........... pag. 6
Contributo alle missioni A.M.O.A. . pag. 7
Come fare per aiutarci ..................................... pag. 7
La prevenzione del tabagismo ............... pag. 8
Gli obiettivi 2013 ................................................... pag. 9
Il grazie per i Vs. versamenti .................. pag. 10
GLI INTERVENTI DEL 2012OSPEDALE SANT’ORSOLA - CLINICA ADDARI
• Finanziamento dei lavori murari e allestimento, nell’ambito del progetto ospedaliero “Spazioaperto ... all’‘accoglienza”, di una stanza per l’acoglienza e l’ascolto delle pazienti in vistadel delicato percorso terapeutico che dovranno affrontare. La stanza, inaugurata nella prima-vera di quest’anno. è stata denominata “La stanza di Beatrice”
FA.NE.P.• Finanziamento di una figura professionale di “Psicologo per i disturbi del comportamento ali-
mentare”, preposta a sostenere le attività assistenziali di ricerca dell’Unità Operativa diNeurologia Infantile.
PICCOLO PRINCIPE• Prosegue l’attività di supporto alla comunità di Angela Lodi con la fornitura di vestiario tra-
mite la Ditta ERRESSEGI di Funo.A.M.O.A. (ASSOCIAZIONE MEDICI OCULISTI PER L’AFRICA)
• Acquisto di una lampada a fessura SHIN NIPPON con mentoniera che gli permetterà di con-tinuare, con nuove opportunità diagnostiche, le loro fondamentali operazioni.
U.O. DI PNEUMOTISIOLOGIA (CONCORSO “SMOKE FREE CLASS COMPETITION”)• Anche quest’anno abbiamo sostenuto il Centro Italiano di Tabaccologia, nell’attività di pre-
venzione contro il fumo, per l’organizzazione di una interessante conferenza per i ragazzidelle scuole medie/superiori di Bologna.
EVA LAPPI• Continuiamo a sostenere la famiglia della piccola Eva (ormai ha già 7 anni...) con la fornitu-
ra dei sussidi medici per la sua cura tramite la Farmacia Angelini Stefano di Zola Predosa.PET THERAPY
• Anche quest’anno abbiamo contribuito a dare sostegno al progetto di supporto di FA.NE.P.presso il reparto Pediatrico Gozzadini dell’Ospedale S.Orsola dei Bologna.
ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI - Sez. di Chemioterapia• Abbiamo acquistato un televisore, in sostituzione di uno non più funzionante, per una ca-
mera del reparto. Tutti i televisori delle camere furono regalati a suo tempo dalla nostraAssociazione.
PADRE FABBRI - MISSIONARIO IN TANZANIA• Per l’allestimento di uno dei suoi ospedali in Africa Padre Fabbri ci ha richiesto un microsco-
pio per facilitare la diagnosi della malaria.
ASSOCIAZIONE BIMBO TU (PROGETTO LUCREZIA)• Il progetto del nuovo Polo pediatrico con un nuovo padiglione all’Ospedale Bellaria, ci ha
portato ad unire le nostre forze con quelle dell’Associazione di Bimbo TU contribuendo al-l’arredamento dello spazio ludico del reparto e, speriamo, anche di una camera.
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La crisi non deve fermare il bene e la so-lidarietà.E sono tanti i progetti che padre GuidoFabbri vuole ancora portare a termine inTanzania.Il poco di ciascuno di noi può diventaretanto in Africa. Per esempio, padreGuido ha il desiderio di completarequattro aule di una scuola a Vigehe: lastruttura è “al grezzo”, per finirla, anchecon gli arredi, il preventivo di spesa ècirca 10mila Euro.A Bugoshi sono state già poste le fonda-menta per due aule, con annesso ufficio:«Siccome la scuola serve tre paesi, sa-ranno necessarie in tutto sei o sette aule– spiega il missionario – del costo dicirca 2.300 Euro l’una.Anche a Kahama c’è la richiesta di duespazi scolastici con una spesa prevista incirca 3.000 Euro.In media, servono circa 100 Euro almetro quadrato per costruire una scuola,
e poco meno (attorno ai 90Euro) per una chiesa.»Quando si trova in Italia, padreGuido vive a Corporeno diCento (FE) e aiuta nella pasto-rale i parroci di Corporeno,Dosso, Renazzo e di altre par-rocchie del vicariato.Torna in Africa tre mesi all’an-no per realizzare i progetti ri-chiesti dalla popolazione. Èpossibile aiutarlo anche conadozioni a distanza e borse distudio per i ragazzi africani.Per contattare padre Fabbri, te-lefonare al 3349953079 o scri-vere a [email protected]
PADRE GUIDO FABBRI
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Il “progetto Lucrezia” si prefigge di arredare gli spazidedicati ai piccoli pazienti ricoverati nel nuovoPadiglione delle Neuroscienze dell’OspedaleBellaria di Bologna, affetti da malattie del sistemanervoso centrale o da tumori solidi.Un ambiente a misura di bimbo per un uovo con-cetto di ospedale che non risponda solo ad esigen-ze strettamente mediche, ma che tenga conto dei bi-sogni legati allo sviluppo e all’equilibrio psicologicodei più piccoli.La sala giochi attrezzata, gli ambienti vivaci e colo-rati, la cucina per le mamme, le camere decorateaiutano il percorso di cura e trasformano l’ospedale
in un luogo più amico; il gioco stimola la socializ-zazione e diventa un fattore di continuità con la vitaesterna, fondamentale per ristabilire il benessere delbambino e per consentire una favorevole rispostaalle terapie.Uno degli elementi distintivi di questo progetto èl’Aula didattica con specifica dotazione hardwareche permetterà ai piccoli degenti un contatto direttocon la loro scuola e continuità con il loro percorsodidattico.Il nuovo reparto ha come filo conduttore il tema gra-fico della bicicletta: i corridoi diventano piste cicla-
bili e le stanze di degenza ideali luoghi di sosta,quasi fossero tappe di una gita sulle due ruote.Il progetto porta il nome di Lucrezia, una piccolaamica che ci ha lasciato, perché il suo ricordo e ilsuo coraggio accompagni tutti.La collaborazione nata tra la nostra associazioneBimboTu ONLUS e Amici di Beatrice ONLUS, hadato vita ad un sodalizio che vede oggi impegnatequattro ONLUS che, riunitesi sotto il nome diONLUS AMICHE, stanno tutt’ora collaborando pergiungere alla completa realizzazione dell’allesti-mento della nuova Neuropediatria del Bellaria.Amici di Beatrice ONLUS, Fiori di Campo ONLUS,
IL PROGETTO “LUCREZIA”E LE ONLUS AMICHE
ISF –Informatici SenzaFrontiere ONLUS,hanno dato piena di-sponibilità a BimboTumettendo in camponon solo i loro cuori maanche la loro esperien-za, le loro risorse eco-nomiche e competenzetecniche contribuendoallo sviluppo diretto delprogetto e organizzan-do una serie di eventivolti alla raccolta fondiche sono stati e sarannocompletamente desti-nati a BimboTu.
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Salve, come ogni fine anno siamo a redigere l’arti-colo che illustra l’attività di pet therapy pressol’ospedale S. Orsola di Bologna a supporto diFANEP.Anche quest’anno l’intervento è stato principal-mente rivolto a ragazze/i con disturbi alimentari,sicuramente i nostri cani hanno destato l’interesseanche di altri bambini ricoverati, che sono stati co-munque accolti piacevolmente se interessati allevarie sesssioni.Vista ancora la difficoltà di poter operare all’inter-no del reparto, l’attività è stata svolta come al soli-to nel giardino del Gozzadini fidando nella cle-menza meteo. Gli incontri sono stati dieci, sud-divisi 5 nella stagione primaverile e 5 nella sta-gione di inizio autunno.I gruppi di ragazze partecipanti al progetto eranodiversi nelle due sessioni, ma abbiamo, ahinoi,anche ritrovato ragazze presenti in anni preceden-ti. Quest’anno il numero delle ragazze è stato inmedia di 5/6 per sessione e abbiamo avuto la par-tecipazione fissa di tre cani (mediamente i goldenretrievers che già hanno operato negli scorsi anni)Dora, Gilda e Moijto. La loro particolarità è chesono tutti fratelli tra loro della stessa cucciolata.Bisogna dire che sono stati estremamente felici diritrovarsi in questa piacevole situazione in cui rice-vere coccole e leccornie a gogo.Bhe molti di voi ci crederanno a stento, ma vi pos-siamo assicurare che la domenica mattina scesidall’auto, tutti e tre sapevano già la strada perl’ospedale e tiravano un pochino per arrivare alloro giardino dei divertimenti e all’incontro con leloro nuove amiche.Le ragazze sono state tutte entusiaste dei loro amicipelosi, chiaramente in base al carattere c’è chi si èavvicinata da subito senza timore, altre hanno ac-quistato fiducia strada facendo. Comunque tuttealla fine passeggiavano con i cani, gli impartivanoi comandi e li premiavano con il cibo.Sempre l’attività è arrivata fino all’ultimo minuto,
nessuna è voluta salire in reparto prima del tempo,anzi a volte avrebbero voluto rimanere ancora unpo’, ma giustamente i tempi delle terapie e deipasti vanno rispettati meticolosamente.Ottima è stata la collaborazione della volontariaFANEP nell’accompagnare le ragazze dal repartoin giardino e riportarle al reparto alla fine dell’atti-vità, ha partecipato con noi alle passeggiate e aigiochi. Anche genitori e parenti si sono divertiticon noi e hanno fatto tante foto alle loro figlie incompagnia dei cani.Quando arriviamo a questo punto dell’anno siamocontenti e soddisfatti del lavoro svolto. L’unico di-spiacere è che dobbiamo interrompere a causatempo meteorologico. Vorremmo proseguire e darea tutte le ragazze/i ricoverati durante l’anno, la pos-sibilità di interagire con i nostri cani fruendo ditutto il supporto che l’attività può dare alle terapieche stanno seguendo. Siamo fiduciosi che tuttoquesto presto possa avvenire.Quest’anno l’attività ha visto un’implementazione,purtroppo non andata a buon fine a causa delmeteo, ma che sarà ripresa l’anno prossimo,: la vi-sita ad un allevamento. Sono state infatti impostatele modalità, la partecipazione ed il luogo per poteraccompagnare le ragazze/i ragazze (non solo quel-le ricoverate, ma anche chi ha partecipato alle ses-sioni precedenti e/o in day hospital) presso un cen-tro interattivo dove possono entrare in contatto conl’allevamento dei cani, quindi anche cuccioli, inte-ragire con altri animali tra cui gatti, conigli, galline,somari, e godere di una giornata all’aperto inmezzo al verde.Questo nuovo progetto ha riscosso grande interes-se e diventerà parte attiva del percorso 2013.Intanto diamo l’appuntamento a tutti per laBeFANEP 2013, unico momento per ora in cui icani possono entrare in ospedale per essere parteattiva nell’iniziativa in reparto.
Daniela Poggioli & Stefano Barbieri
L’ASSOCIAZIONE E LA PET THERAPY
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IL CONTRIBUTO ALLE MISSIONI A.M.O.A.Il centro oftalmologico di M’Bour era rimasto conuna sola lampada a fessura …..La lampada a fessura, o biomicroscopio, è unostrumento per l’esame dell’occhio fornito di un si-stema di osservazione con il quale si possono im-postare ingrandimenti variabili. È inoltre presenteun sistema ottico con un fascio di illuminazioneche viene indirizzato sul punto di osservazione.Per una migliore visualizzazione il fascio è rego-labile nel colore ed intensità, nel diametro e nellaincidenza.Tramite questo strumento si può valutare lo statoanatomofunzionale dell'occhio. Permette inoltredi esaminare la cornea, la trasparenza dell'umoreacqueo, il forame pupillare e il cristallino. Con al-cuni accorgimenti è possibile effettuare un esameche mette in evidenza la camera posteriore, ilcorpo vitreo ed il fondo oculare.Il centro oftalmologico di M’Bour, inaugurato nel1995, esegue più di 10.000 visite all’anno oltreagli interventi chirurgici e alla distribuzione di oc-chiali. Tutto ciò grazie agli esami eseguito dal dottBabacar Cissé, dall’infermiere M’Baye e dall’in-fermiera N’Deye Bouri.Purtroppo nel 2011 una delle due lampade a fes-sura si è rotta per cui il lavoro è diventato piùcomplicato ed i pazienti dovevano aspettare mol-to di più. Grazie alla generosità dell’AssociazioneAmici di Beatrice, AMOA ha inviato in ottobre2012 una lampada a fessura nuova in Senegal.La SL-102 è uno dei modelli di lampada a fessu-ra più conosciuti nel mercato mondiale. Le otti-che, particolarmente ricercate, consentono un li-vello di qualità della visione tra i migliori sul mer-cato. La tecnologia giapponese ha permesso losviluppo di movimenti meccanici fluidi e silen-ziosi che rendono tutti i modelli della ShinNippon tra le lampade a fessura più semplici dautilizzare.
Dott. Gian Luca LaffiPresidente A.M.O.A.
COME FARE PER AIUTARCIPer i Vostri versamenti in favore dell’Associazionepotete utilizzare i riferimenti:
• Banca Popolare ERConto Corrente N. 000001294544ABI 05387 - CAB 02420 - CIN TIBAN: IT21 T 05387 02420 000001294544
Intestati a:
ASSOCIAZIONEAMICI DI BEATRICE ONLUSc/o Centro Contabile CavallottiViale Felsina 1 - 40139 Bologna (BO)
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Anche per questa edizione 2012-13 dello SmokeFree Class Competition (SFCC), l’AssociazioneAmici di Beatrice, come già da alcuni anni, sup-porta con un service il progetto destinato alle clas-si di studenti che vi partecipano.Lo “Smokefree Class Competition” è un ProgettoEuropeo per la prevenzione del fumo di tabacconelle scuole. Questo progetto è in parte finanziatodalla Commissione Europea nell’ambito del pro-gramma “L’Europa contro il cancro” in colla-borazione con l’European Network on YoungPeople and Tabacco”/Rete Europea dei giova-ni contro il tabacco) e in parte dal CCM(Centro nazionale per la prevenzione e ilControllo della Malattie) del Ministero dellaSalute; il coordinamento italiano è affidatoalla Regione Veneto.Gli obiettivi dello SFCC sono:a) Prevenire o ritardare l’inizio dell’abitudine
al fumo tra i giovani.b) Eliminare o ridurre il consumo di sigarette
negli alunni che hanno già sperimentato ilfumo di sigaretta, affinché non diventinofumatori abituali.
Le valutazioni elaborate sui vari progetti an-nuali indicano che questo concorso contri-buisce alla prevenzione del fumo di tabacco nellescuole: degli alunni che partecipano a questo pro-getto diventerà fumatore un numero di ragazzi si-curamente inferiore rispetto alle classi-controllo. IlProgetto è rivolto a studenti delle classi terzemedie, prime e seconde superioriLa metodologia dello SFCC prevede la partecipa-zione delle classi in questione ad una campagnacontro il tabacco ed un impegno continuo da partedegli studenti e delle classi di rimanere non fuma-tori per un periodo di sei mesi. Il contratto è sotto-scritto oltre che dagli stessi fumatori, anche dai ge-
nitori e da un insegnante tutor. Come per il 2012,sono previste delle Convention Smoke Free laprima delle quali è fissata per il 19 gennaio 2013al cinema Perla di Bologna. Oltre alle scuoleSalvemini di Casalecchio di Reno e Archimede diSan Giovanni in Persicelo, per questa edizione re-gistriamo con piacere due new entry rappresentatedal Liceo Copernico di Bologna e dal Leonardo daVinci di Casalecchio.
Lo SFCC è un concorso premiante per cui le classiche mantengono l’impegno di non fumare per i seimesi stabiliti, superando i monitoraggi mensili, ac-cederanno ad una lotteria nazionale (Premio di2000 euro), Regionale (Premio Regione Emilia-Romagna) e Cittadina (premi offerti dall’Associa-zione Amici di Beatrice e Lions Club Bologna S.Vitale-Valle dell’Idice). Le premiazioni per le clas-si vincitrici si effettueranno in occasione del WorldNo Tabacco Day del 31 maggio.
