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numero 3, anno XVII - ilGrilloParlante

Date post: 07-Mar-2016
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Il giornale della scuola secondaria di primo grado "Sandro Pertini" - Istituto Comprensivo Statale via Tolstoj, Desio
8
ilGrilloParlante A nche quest'anno è ri- partito il “Consiglio comunale delle Ragazze & dei Ragazzi” con molte novità! Innanzitutto se ne occupe- ranno due nuovi insegnanti: il professor Lauria e la pro- fessoressa D'Agostino. Della nostra scuola ci sono sei nuovi consiglieri: Ilardi Swami - 2^B, Diego Dessì - 3^B, Giorgia Pizzol - 2^D, Francesco Benelle - 2^D, Ferdinando Pecora - 2^A, Luis Diego Durante - 2^C, i quali si uniscono a Valen- tina Romanato, già eletta il precedente anno. Tra i molti cambiamenti, c'è stata anche una modifica del regolamento per esempio, solo gli eletti di terza posso- no ricoprire la carica di Sin- daco, inoltre ogni due mesi i consiglieri di ogni scuola devono fare un resoconto degli incontri ed esporlo nella bacheca. Una delle cariche più im- portanti è stata affidata alla consigliera della Pertini Va- lentina Romanato, che è stata eletta vicesindaco, mentre sindaco è stato no- minato Federico Pilastro della scuola Pirotta. 2-3 4 4 5 6-7 Raccordo Primaria - Secondaria Laboratorio di Canto La Biblioterapia Una morte inattesa Natale per tutti i gusti ALL'INTERNO Attualità “Ricorda se non riesci a trovare il Natale nel tuo cuore, non potrai trovarlo sicuramente sotto un albe- ro” Charlotte Carpenter Q uesto è un esempio di come dovremmo vivere il Natale, con a- more e generosità. Un tempo questi valori erano molto più conside- rati di oggi, in quanto ora si pensa solo al benessere materiale. Il consumismo ha fatto comparire le pubblicità natalizie molto prima degli anni scorsi, anche per distogliere il pensiero della crisi economica dalle menti delle persone e in modo da aumentare gli incassi. Anche i film influenzano il Natale in modo negati- vo, soprattutto fra i gio- vani, il cosiddetto “cinepanettone” contri- (Continua a pagina 8) I n questi giorni Desio si sta preparando al Natale, sono orami comparsi diversi addobbi! È arrivato davanti alla basilica un maxi pino ancora tutto da ornare e, come tutti gli anni, la zona del centro è stata decorata con le tradizionali luminarie. Si sta cercando di attirare l'attenzione degli abitanti, anche dei paesi vicini, nel tentativo di provare a far divertire grandi e piccini indossando l'abito festoso del Natale. Voletete respirare aria natalizia? Desio offre una giostrina riscaldata per bambini e per i più grandi, come lo scorso anno, una pista di pattinaggio în Piazza Don Giussani! (continua a pagina 6) Anche a Desio arriva il Natale Consiglio Comunale Ragazze & Ragazzi Anno XVII, numero 3 - 14 dicembre 2013 Istituto Comprensivo Statale via Tolstoj scuola dell’Infanzia - Primaria - Secondaria di 1°g Desio (continua a pagina 8) … NATALE STA ARRIVANDO
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Page 1: numero 3, anno XVII - ilGrilloParlante

pagina 1 i lGri l loPar lante - XVII , 3 ICS v ia Tolstoj - Des io

ilGrilloParlante

A nche quest'anno è ri-

partito il “Consiglio

comunale delle Ragazze &

dei Ragazzi” con molte

novità!

Innanzitutto se ne occupe-

ranno due nuovi insegnanti:

il professor Lauria e la pro-

fessoressa D'Agostino.

Della nostra scuola ci sono

sei nuovi consiglieri: Ilardi

Swami - 2^B, Diego Dessì -

3^B, Giorgia Pizzol - 2^D,

Francesco Benelle - 2^D,

Ferdinando Pecora - 2^A,

Luis Diego Durante - 2^C,

i quali si uniscono a Valen-

tina Romanato, già eletta il

precedente anno.

Tra i molti cambiamenti, c'è

stata anche una modifica del

regolamento per esempio,

solo gli eletti di terza posso-

no ricoprire la carica di Sin-

daco, inoltre ogni due mesi i

consiglieri di ogni scuola

devono fare un resoconto

degli incontri ed esporlo

nella bacheca.

Una delle cariche più im-

portanti è stata affidata alla

consigliera della Pertini Va-

lentina Romanato, che è

stata eletta vicesindaco,

mentre sindaco è stato no-

minato Federico Pilastro

della scuola Pirotta.

(Continua a pagina 8)

2-3

4

4

5

6-7

Raccordo Primaria - Secondaria

Laboratorio di Canto

La Biblioterapia

Una morte inattesa

Natale per tutti i gusti

ALL'INTERNO

Attualità

“Ricorda se non riesci a

trovare il Natale nel tuo

cuore, non potrai trovarlo

sicuramente sotto un albe-

ro” Charlotte Carpenter

Q uesto è un esempio

di come dovremmo

vivere il Natale, con a-

more e generosità.

Un tempo questi valori

erano molto più conside-

rati di oggi, in quanto ora

si pensa solo al benessere

materiale.

Il consumismo ha fatto

comparire le pubblicità

natalizie molto prima

degli anni scorsi, anche

per distogliere il pensiero

della crisi economica

dalle menti delle persone

e in modo da aumentare

gli incassi.

Anche i film influenzano

il Natale in modo negati-

vo, soprattutto fra i gio-

vani, il cosiddetto

“cinepanettone” contri-

(Continua a pagina 8)

I n questi giorni Desio

si sta preparando al

Natale, sono orami

c o m p a r s i d i v e r s i

addobbi!

È arrivato davanti alla

basilica un maxi pino

ancora tutto da ornare e,

come tutti gli anni, la

zona del centro è stata

d e c o r a t a c o n l e

tradizionali luminarie.

Si sta cercando di attirare

l'attenzione degli abitanti,

anche dei paesi vicini,

nel tentativo di provare a

far divertire grandi e

piccini indossando l'abito

festoso del Natale.

Voletete respirare aria

natalizia? Desio offre una

giostrina riscaldata per

bambini e per i più

grandi, come lo scorso

anno, una pista di

pattinaggio în Piazza

Don Giussani!

(continua a pagina 6)

Anche a Desio arriva il Natale

Consiglio Comunale

Ragazze & Ragazzi

Anno XVII, numero 3 - 14 dicembre 2013

Istituto Comprensivo Statale via Tolstoj

scuola dell’Infanzia - Primaria - Secondaria di 1°g

Desio

(continua a pagina 8)

… NATALE

STA

ARRIVANDO

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pagina 2 i lGri l loPar lante - XVII , 3 ICS v ia Tolstoj - Des io

scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla

I l 25 Novembre abbiamo accolto i bambini di 5 elementare di via

Dolomiti. I bambini all'inizio sembravano spaventati ma poi, dopo aver svolto le varie attività ci sono sembrati più tranquilli. Durante gli spazi della mattina non abbiamo assistito alle solite spiegazioni dei proff ma abbiamo svolto giochi e lavori che hanno fatto capire ai bambini cosa faranno i prossimi anni: ad esempio in scienze motorie abbiamo giocato a pallamano, in inglese abbiamo colorato le bandiere delle regioni della Gran Bretagna, in musica abbiamo cantato, in scienze

abbiamo usato il limone come inchiostro invisibile e a giochi di parole abbiamo fatto una scheda con diversi giochi. Secondo noi siamo stati dei buoni tutor, al contrario di quelli che ci avevano accolto 2 anni fa. Quando i

bambini sono andati via eravamo molto dispiaciuti ma anche stanchi a causa della loro vivacità. Pensiamo che si siano divertiti e che l'anno prossimo li vedremo affrontare il loro primo anno di scuola media proprio nel nostro Istituto. Ci siamo divertiti molto anche noi (e non per aver saltato un giorno di lezione!!) e speriamo che questa esperienza abbia insegnato qualcosa sia a noi che a loro.

Martina Gili - 2^A & Alice Savio, Gabriele Ardia - 2^B

Raccordo 5^ primaria - 2^Media 2013

C ome tu t t i g l i anni l a

professoressa Godino proporrà

uno spettacolo di Natale preparato

durante le ore del laboratorio di canto.

Questa attività coinvolge i ragazzi e le

ragazze che hanno voglia di

esprimersi e di superare la paura di

esibirsi davanti a tutti.

Dai dati che abbiamo raccolto, risulta

che questo è tra i laboratori

maggiormente richiesti.

Durante la prima lezione la

professoressa ci ha fatto fare dei

vocalizzi per capire il timbro di voce

di ognuno e riuscire così a dividerci

in tre gruppi.

Per allenare la voce e migliorare

l'esecuzione dei brani la nostra

insegnante ci fa fare dei rientri

extrascolastici, quindi, se vorrete

partecipare in futuro a questo

laboratorio, vi consigliamo di avere

voglia di impegnarvi, ma siate certi

che avrete tante soddisfazioni per

quanto avrete imparato e per il

risultato finale.

Quest'anno non sarà più come prima,

al posto delle solite canzoni faremo

uno spettacolo con vari brani di

diversi musical.

Non vi sveliamo tutto, dovrete

aspettare il 14 dicembre per

GODERVI

LO SPETTACOLO!

dalle ore 12,00

in auditorium

A. Monteforte & C. Romeo - 3^B

Laboratorio di Canto

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pagina 3 i lGri l loPar lante - XVII , 3 ICS v ia Tolstoj - Des io

scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla

C aro diario,

oggi c’è stato il raccordo con le clas-

si quinte della scuola primaria di via Do-

lomiti. La nostra classe è stata incaricata

di “accudire” i bambini della 5^ A. Du-

rante tutta la visita Sofia si è dimostrata

curiosa e interessata alle varie attività. Lo

rifarei tutti i giorni solo per saltare le le-

zioni (Alberto)

O ggi è stata una giornata faticosa, ma

anche gioiosa e carina. Si vedeva

benissimo che i bambini erano nervosissi-

mi, sono riuscita a capirlo perché ho vis-

suto anch’io questa esperienza due anni

fa. Il prof Como per tranquillizzarli ha

fatto tante battute. In “Giochi di parole”

con la prof Morandi non sono riuscita a

suggerire molto a Francesco perché non

mi venivano in mente tante parole, o

quelle che gli dicevo non gli piacevano.

Ho voluto dare il mio massimo: ho fatto

tutto quello che avrei voluto vivere io

quando ho fatto io il raccordo. Secondo

me abbiamo trattato i bimbetti meglio di

come eravamo stati trattati noi due anni fa

(Mukarma)

A ogni ragazzo delle medie è stato

abbinato uno delle elementari; al

sottoscritto è toccato Edoardo, un ragazzo

più piccolo di due anni, ma alto quanto

me!) Durante la visita della scuola, era

visibilmente teso e disorientato e quindi

mi seguiva sempre (mi stava sempre die-

tro, ad aspettare qualche mia “perla di

saggezza” sulla scuola e consigli sui

prof). Si è impegnato particolarmente

nell’ora di scrittura, anche se io avrei

dovuto dargli consigli o suggerimenti, si è

dimostrato indipendente e io ho fatto po-

co o niente (Raffaele)

I o ero il tutor di Lorenzo. All’inizio ero

un po’ agitato, credo anche lui, ma

nonostante ciò abbiamo fatto subito ami-

cizia. Durante la visita della scuola mi ha

fatto un sacco di domande e mi ha fatto

piacere rispondergli e spiegargli l’utilità

dei laboratori (Davide G.)

S iamo scesi nel laboratorio di robotica,

il più bello secondo me, ai ragazzi è

piaciuto molto e io ho fotografato le loro

facce stupite (Riccardo)

D opo il gemellaggio (ogni ragazzo di

5^ viene affidato a uno di 2^ media,

che gli farà da tutor), abbiamo cominciato

subito a visitare la scuola: man mano che

visitavamo le aule, uno dei miei compa-

gni ne descriveva l’uso (anch’io ho parla-

to: ho descritto il laboratorio di informati-

ca). Secondo me è stata un’esperienza

magnifica (Andrea N.)

Q uando i bambini di 5^ sono andati a

casa eravamo esausti ma contenti

della bella giornata trascorsa. Mi sono

divertita molto, penso di essere stata una

buona tutor e di aver spiegato bene a E-

manuele quello che voleva sapere

(Martina G.)

L a “piccola” che mi è stata affidata si

chiamava Emanuela (molto carina,

ma non fa al caso mio!), nel torneo di

figurine è riuscita a battere il cosiddetto

campione in carica (il prof Como). Quella

di oggi è stata un’esperienza fantastica,

non la dimenticherò mai, mi ha segnato il

cuore (Christian)

Q uesta giornata mi è piaciuta molto

(Sabtain)

A bbiamo mostrato le aule dei labora-

tori, il giardino e la mensa. Ognuno

di noi a turno ha spiegato qualcosa. Que-

sta giornata mi è piaciuta tanto. Quando

sono venuta io due anni fa per il raccordo,

la mia tutor non mi ha spiegato tante cose

come ho fatto io con Mattia (Beatrice C)

Q uando ho dovuto dire la mia parte sul

laboratorio di arte ero superextra

nervoso, non so perché, ma lo ero, però

quando ho finito e sono tornato da Simo-

ne, mi ha fatto i complimenti e poi ha

iniziato a farmi tantissime domande

(soprattutto sul lab. di informatica) e io

sapevo rispondergli: questo mi ha reso

felice. Nell’ora di italiano, durante la qua-

le abbiamo fatto “giochi di parole”, ha

saputo trovare molte parole “dolci”, tra

cui quella che ha fatto più contenta la

prof Morandi: sorriso. Nell’ora di arte

pretendeva di mangiare un panino e bere

un succo di frutta mentre stavamo facen-

do il compito assegnato dalla prof.ssa

Trabattoni. Nonostante questo, il nostro

lavoro è venuto bene. Quando sono venu-

to io a fare il raccordo il mio tutor non mi

parlava neanche. Spero di essere stato un

buon tutor per Simone (Davide M.)

Q uesta giornata mi è piaciuta molto

perché mi è sembrato un po’ di fare il

genitore e ora so che è davvero faticoso!

(Francesca)

In palestra il prof Figini ci ha fatto gioca-

re a pallamano. Ovviamente hanno gioca-

to di più i bambini di quinta. Quando ero

in panchina incitavo Beatrice. Chissà se

le ha fatto piacere! Io non volevo che se

ne andassero. È stata una bella esperienza

anche se la mia bambina stava sempre

con la sua amica. Un’esperienza da rifare

volentieri (Martina Z.)

È stata una giornata faticosa ma bellis-

sima. Con Gaia ho parlato molto an-

che all’intervallo (Ferdinando)

Q uando i bambini delle elementari se

ne sono andati, tutti avevamo mal di

testa (Luca)

O ggi con Clarissa mi sono divertita

un sacco, era molto brava e simpati-

ca. Non volevo che andasse via (Alina)

È stata molto bella questa giornata,

anche se non ho parlato molto con

Ashar, ma in aula di arte abbiamo chiac-

chierato e insieme ci siamo proprio molto

divertiti (Areej)

È stata una bella giornata ... mi sono

divertita molto (Giulia)

raccordo

2^A xTni - 5^A via Dolomiti 25 novembre 2013

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pagina 4 i lGri l loPar lante - XVII , 3 ICS v ia Tolstoj - Des io

& oltre DESIO & OLTRE desio & oltre DESIO & OLTRE desio & oltre DESIO & OLTRE desio & oltre DESIO & OLTRE desio

La Biblioterapia

Quanti libri hanno gli italiani in casa? In Italia leggono di più le donne o gli uomini?

Un’idea per un regalo veramente utile a Natale?!?

… naturalmente un buon libro! M. Gili - 2^A &

A. Savio, G. Ardia, S. Ilardi - 2^B

L a biblioterapia consiste nel leggere un libro

per trarre dei benefici e diventare una per-

sona migliore: infatti secondo uno studio leggere

libri aumenta l'abilità di relazione con gli altri. È

stato provato che dopo aver letto un libro che ha

vinto un premio letterario una persona acquisisce

la capacità di identificare le emozioni altrui sola-

mente attraverso le espressioni degli occhi. Leg-

gere, infatti, aiuta a conoscersi meglio e migliora

il benessere psicofisico e facilita la ripresa dopo

malattie o traumi. La biblioterapia è nata agli inizi

del '900 negli USA, quando lo psichiatra William

Menninger iniziò a prescrivere libri ai suoi pazien-

ti notando poi dei miglioramenti. Questo metodo

di cura è più diffuso nei paesi anglosassoni che in

Italia ma presso l'ospedale di Lucca si sta condu-

cendo uno studio su una trentina di ricoverati per

verificare se la lettura di poesie possa avere ef-

fetti positivi sulla salute dei malati.

A E I A O O T P A T

R S N M D T E S I

Q uest'anno la prof. Morandi terrà il

laboratorio del giallo … che non

è solo un colore, è anche il nome dei

libri polizieschi pieni di intrighi ed

enigmi. Questo laboratorio si terrà il

venerdì al 4° spazio.

Il nome giallo deriva dal colore della

copertina del primo libro poliziesco

tradotto e stampato in Italia dalla casa

editrice Mondadori. In questo labora-

torio si impara a utilizzare la mente

come un vero detective, a risolvere i

casi polizieschi. In queste prime le-

zioni abbiamo conosciuto i più impor-

tanti detective “nati” dalla penna di

scrittori di tutto il mondo. Nel corso

delle lezioni abbiamo anche risolto

veri casi polizieschi.

A ogni lezione la prof. ci dà degli in-

dizi (come quello riprodotto qui so-

pra): noi dobbiamo capire (da soli!)

che cosa vuol dire il messaggio cifra-

to.

Mettetevi alla prova anche voi …

Alla prossima:)

M. Pesarin & A. Novati , 2^A

p.s. la soluzione dell’enigma nel prossimo

numero!

Laboratorio del giallo

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& oltre DESIO &OLTRE desio & oltre DESIO & OLTRE desio & oltre DESIO & OLTRE desio & oltre DESIO &OLTRE desio

I ragazzi della nostra scuola, oltre al

calcio, praticano le arti marziali,

tra cui la kick-boxing, MMA (Mixed

Martial Arts) e boxe.

Alcuni pensano che gli sport di questo

genere siano solo pericolosi, ma non è

così. Vi racconteremo la storia di un

giovane lottatore italiano di MMA,

Alessio Sakara detto “Legionario”,

perché pensiamo sia interessante.

Alessio nasce a Roma il 2 Settembre

del 1981, all'età di cinque anni inizia

a giocare a calcio, poi a undici anni,

per vari motivi, cambia idea sul calcio

e comincia a praticare la boxe.

A tredici anni, dopo tre vittorie

consecu t ive ne l campiona to

pugilistico regionale, arriva al titolo

italiano, ma a causa di consistenti

difficoltà economiche deve lasciare la

nobile arte e trovare lavoro.

Nonostante ciò, in una palestra vicino

a casa pratica il sanda, riesce a

conquistare il t itolo italiano

professionisti e arriva secondo ai

mondiali.

Il Legionario, appena diciottenne,

segue il consiglio di un amico: parte

per il Brasile, dove disputa quattro

match, realizza tre vittorie ed una

sconfitta. Più avanti Sakara entra a far

parte del noto campionato UFC

(Ultimate Fighting Championship).

Alessio per prepararsi ad ogni suo

incontro si trasferisce per lunghi

periodi in America dove è situata la

sua palestra: l'American Top Team.

Abbiamo voluto raccontare la storia

di questo ragazzo per far capire che, a

volte, con la forza di volontà dalla

povertà si può arrivare ad essere un

grande campione conquistando la

stima del pubblico

G. La Rosa, D. Puleri & A. Silva - 3^B

Alessio the Legionarius Sakara

B rian muore nella sesta puntata

della dodicesima stagione dei

“Griffin” (serie televisiva americana),

investito da un'auto in corsa.

I fan hanno protestato perché

tenevano molto a Brian, che era uno

dei personaggi principali e molto

amato.

Il produttore esecutivo ha dichiarato:

“Per quanto amiamo tutti Brian e per

quanto tutti amano gli animali

domestici, può capitare che nella

realtà un cane possa essere investito

da un'auto. Avevamo deciso per la

morte di uno dei protagonisti,

pensavamo che per la famiglia Griffin

sarebbe stato meno traumatico

perdere Brian.”

La maggior parte dei fan teneva molto

a Brian per le sue citazioni, come ad

esempio “Mondo cane”.

Secondo noi la morte è stata ideata

male, perché nelle precedenti puntate

Stewie (padrone e grande amico di

Brian) e il povero cane si pestavano a

sangue, si bruciavano a vicenda con il

lanciafiamme e a nessuno dei due

succedeva praticamente niente, quindi

secondo noi un personaggio con

queste caratteristiche non poteva fare

una morte del genere. Tra l'altro la

famiglia ha acquistato subito un

nuovo stupido cane, e questo fa

supporre che la famiglia, dopo tanti

anni di vita in comune, non provasse

vero affetto per il suo cucciolone, ma

ciò non sembra coerente con quanto

sappiamo. Brian venne allontanato da

sua madre in tenera età, quando suo

padre morì investito da un camion, in

seguito venne ritrovato da Peter (papà

Griffin) e accolto dalla famiglia con

calore e affetto, tranne dal piccolo

Stewie, con cui non mancherà mai di

scontrarsi, anche se col passare del

tempo, diventeranno due amici

inseparabili.

Noi, come tutti gli altri fan, ci

auguriamo che Stewie, così come

aveva fatto in una puntata precedente,

ritorni indietro con la macchina del

tempo per salvare Brian.

R. Bramante & M. Fava 3^ B

Una morte inattesa

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pagina 6 i lGri l loPar lante - XVII , 3 ICS v ia Tolstoj - Des io

Il Grillo Parlate sostiene progetti

in Camerun

& oltre DESIO & OLTRE desio & oltre DESIO & OLTRE desio & oltre DESIO & OLTRE desio & oltre DESIO & OLTRE desio

B entornati

Sicuramente non sono i regali

che rendono bello il Natale, ma stare

con armonia insieme ad amici e

parenti …

Se però siete incerti e avete bisogno

di suggerimenti … eccoci pronti a

darvi qualche idea per i regali di

Natale!

Per noi, senza dubbio, il regalo

migliore e utile è una bella felpa delle

marche che in questo periodo sono

alla moda, come Abercrombie,

Hollister, New York Yankees ecc ...

A chi desidera un nuovo paio di

scarpe, suggeriamo le nuove Nike

Lunar Force oppure un modello di

Nike Blazer di pelle, dal momento

che il camoscio, con l' arrivo della

pioggia, non va bene.

Un successo di quest' anno e in

particolare di questa estate, sono stati

i cappelli della New Era ma per l'

inverno non vanno bene … allora

hanno prodotto dei cappelli di lana

invernali che penso siano molto belli.

Per i tipi tecnologici amanti di

videogiochi la Play Station 4 e la X

Box one fanno per loro ma costano

parecchio … d’altronde sono appena

state lanciate sul mercato..

Come gioco invece suggeriamo GTA

V, PES o FIFA 14, Gran turismo 6,

Forza Motosport 5, Call of duty

ghosts.

Per chi ha bisogno di un nuovo

cellulare, l'I phone 5, l'I phone 5 S e

l'Iphone 5 C sono i migliori, oppure

della Samsung è molto bello il Galaxy

S 2 Plus, il Galaxy S 3 e il Galaxy S 4

(anche se un po' ingombrante) o

meglio il Galaxy S 4 mini.

Come cover per il cellulare vanno

molto quelle colorate della Samsung e

quelle con il pinguino (che sono però

più per le ragazze!)

P. Ambros & S. Scarfone - 2^B

Regali di Natale - suggerimenti

D opo il Natale i bambini attendono un'altra bella fe-

sta: l'Epifania.

Durante questa festività si ricorda l'arrivo dei Re Magi da

Gesù bambino.

“La Befana” è una personificazione dei Re Magi; la tra-

dizione vuole che porti dei doni ai bambini buoni e del

carbone ai bambini che si comportano male.

In Inghilterra si usa mettere i doni dentro a calze attaccate

al camino o, se questo non è presente, appese al letto.

Questa usanza è ormai in uso anche in Italia e in diverse

zone del mondo.

Contrariamente a quanto succede a Natale, non si scrive

una letterina e così si rimane più sorpresi e contenti la

mattina del 6 Gennaio.

Quando eravamo piccoli e arrivava il grande giorno ci

emozionavamo ed eravamo stracontenti e andavamo a

letto presto perché altrimenti la Befana non sarebbe arri-

vata e così non avremmo ricevuto doni.

Da grandi ma anche da piccoli è sempre bello aspettare

l'Epifania ma è anche una festa per certi versi malinconi-

ca …“L'Epifania tutte le feste porta via”!

D. Monguzzi & R. Scorza - 2^A

F. Basili - 2^B

L’Epifania?

Sono state organizzate diverse iniziative

per tutte le età: mostre di presepi, corsi di

campane per i più piccoli, laboratori di arte

per i più anziani e numerosi concerti di

Natale. Tra questi vogliamo ricordarvi che

lunedì 23 dicembre nell'auditorium della

nostra scuola si terrà un concerto del coro

”SING a SONG” alle ore 21.

Quindi, visto che vi saranno molte attività

e spazi per bambini, genitori e nonni,

siamo certi che vi divertirete.

A noi non resta che augurarvi

Buon Natale!

S. Cannarozzi - 3^B & R. Scorza - 2^A.

(Continua da pagina 1)

Anche a Desio arriva il Natale

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pagina 7 i lGri l loPar lante - XVII , 3 ICS v ia Tolstoj - Des io

& oltre DESIO & OLTRE desio & oltre DESIO & OLTRE desio & oltre DESIO & OLTRE desio & oltre DESIO & OLTRE desio

D opo una riflessione appro-

fondita sul Natale ideale,

siamo arrivate alla conclusione

che, perché sia speciale servono:

la famiglia, addobbi curati e

buon cibo .

Anche se la maggior parte dei

ragazzi vede il Natale come oc-

casione per ricevere dei regali,

noi pensiamo che il Natale sia

un'occasione per ritrovarsi con

la propria famiglia in un ambien-

te accogliente nel quale gli ad-

dobbi creano l'atmosfera ade-

guata.

Per gli addobbi abbiamo una se-

rie di idee che possono esservi

utili: innanzitutto l'albero e il

presepe sono essenziali, non ser-

ve avere un albero grande, ne

basta uno anche piccolo, l'impor-

tante è che sia ben ornato. Sono

indispensabili le palline di Nata-

le, magari fatte da voi riciclando

quelle vecchie ormai rovinate, se

non ne avete comprate delle

semplici palline di polistirolo a

basso costo, ricopritele con della

semplice carta colorata o del

tessuto rosso o oro, che sono i

colori del Natale, e poi decora-

tele con glitter, o pitturatelo

con colori vivaci. Ricordatevi in-

fine che non deve mai mancare il

puntale oro o di qualsiasi altro

colore.

Il presepe invece realizzatelo

con pochi ma importanti elementi

e non dimenticate di inserirvi le

palme, le pecore, il muschio e il

laghetto con l'alluminio.

Il resto della casa, invece, ad-

dobbatelo con candele profuma-

te, ghirlande natalizie, decorate

con nastri colorati e palline di

piccole dimensioni. Per creare

l'atmosfera giusta non dimenti-

cate le luci.

Il giorno di Natale sul tavolo po-

treste mettere dei segnaposti

fatti da voi con carta colorata

ritagliata e inserita in una sem-

plice molletta da bucato colorata

e decorata sempre con dei sem-

plici glitter!

Spero che i nostri consigli siano

utili! A. Carlet & A. Mingotto - 3^B

Anche l’occhio vuole la sua parte!!!

È Natale!

O meglio, ci siamo quasi.

Noi del Grillo siamo più che felici di

poter raccontare quali sono i piatti

tipici e le tradizioni natalizie di altri

Paesi.

Particolarmente curioso ci sembra il

Natale polacco: durante la vigilia i

bambini guardano il cielo notturno e

quando vedono una stella brillare,

possono accomodarsi attorno al

tavolo per la cena.

La tavola è sempre festosamente

apparecchiata, però sotto la tovaglia

c'è sempre un sottile strato di paglia

(come nella capanna), perché la

tradizione vuole che i bambini

prendano un filo di pagliuzza: chi

troverà il filo più lungo avrà la vita

più lunga. A tavola rimangono

sempre posti liberi per accogliere

Gesù e Maria nel caso arrivassero

all'ultimo momento. Prima della cena

però i presenti si scambiano il pane

azzimo augurandosi Buon Natale

reciprocamente.

I piatti tipici sono:

sarmale (involtini di carne trita

avvolti in verza)

placinta (torta salata con dentro

fiocchi di formaggio)

ciorba (zuppa acida con fagioli,

verdure e spaghettini)

cosonac (panettone senza

uvetta e canditi ma con

cioccolato e noci)

S. Moskwa & D. Marino - 3^A

MULTI NATALE

Page 8: numero 3, anno XVII - ilGrilloParlante

pagina 8 i lGri l loPar lante - XVII , 3 ICS v ia Tolstoj - Des io

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Alessia Carlet

Alessio D'Alessandro

Alice Monteforte

Alice Savio

Andrea Novati

Arianna Mingotto

Arianna Silva

Beatrice Giussani

Carmelo Romeo

Chiara Pollastri

Daniele Marino

Davide Monguzzi

Davide Puleri

Francesco Basili

Gabriele Ardia

Giacomo La Rosa

Luca Marrone

Manuel Fava

Martina Gili

Michela Pesarin

Petro Ambros

Raffaele Scorza

Riccardo Bramante

Riccardo Crespi

Simone Cannarozzi

Simone Scarfone

Stefano Moroni

Swami Ilardi

Szymon Moskwa

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE via Tolstoj – DESIO scuola dell’Infanzia, Primaria & Secondaria 1° grado

IL GRILLO PARLANTE anno XVII^ numero 3

redazione presso

scuola secondaria di 1° grado - Sandro Pertini 2^ A - B & 3^ A - B

composta da

Per maggiori informazioni visitate il sito

del ccrr Desio:

http://ccrrdesio.wordpress.com/

Abbiamo intervistato la neoeletta Ilardi

Swami:

Perché ti sei voluta candidare? Cosa ti

ha colpito?

Mi sono voluta candidare perché mi è

sembrato interessante e perché mi ha

colpito il fatto che anche dei ragazzi pos-

sono contribuire a migliorare Desio.

Che impressione ti ha dato finora?

Inizialmente mi è sembrato un modo per

stare con altri ragazzi di altre scuole e

partecipare a manifestazioni per me im-

portanti.

S. Cannarozzi - 3^B con la collaborazione di S. Ilardi - 2^B

(Continua da pagina 1)

buisce a far spendere soldi

alle famiglie che, pur di

passare un bel Natale passi-

vo davanti allo schermo,

dimenticano i problemi e i

valori natalizi. D. Monguzzi, R. Scorza - 2^A

& F. Basili - 2B

(Continua da pagina 1)

… Natale sta arrivando ... Consiglio Comunale Ragazze & Ragazzi

Grazie di cuore

superati 10.000 bollini

xTni 2014

dodici mesi di sorprendenti classi


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