Obblighi di adeguata verifica della clientela per la normativa antiriciclaggioclientela per la normativa antiriciclaggio
Di Antonio MinerviniDi Antonio Minervini
L’identificazione del cliente e del titolare effettivo
LE NOVITA’ INTRODOTTE DAL DECRETO LEGISLATIVO 231/2007
NUOVA DEFINIZIONE DEL REATO DI NUOVA DEFINIZIONE DEL REATO DI RICICLAGGIORICICLAGGIO
LE PRINCIPALI NOVITA’ DEL DECRETO LEGISLATIVODEL DECRETO LEGISLATIVO
231/2007
LELECATEGORIE PROFESSIONALI OBBLIGATECATEGORIE PROFESSIONALI OBBLIGATE
- Dottori Commercialisti- Esperti Contabili- Consulenti del Lavoro
N t i
- Periti - Consulenti- Altri soggettiCh l tti ità i
di servizi a Prestatori Società e Trust( i tà di l b i- Notai
- AvvocatiChe svolgono attività inmateria di contabilità etributi
(società di elaborazionedati, ecc.)
Le società di Revisione I Revisori Contabili
Con il correttivo si chiarisce che sono obbligatiCon il correttivo si chiarisce che sono obbligatiCon il correttivo si chiarisce che sono obbligati Con il correttivo si chiarisce che sono obbligati Le associazioni di categoriaLe associazioni di categoria-- i caf e i patronatii caf e i patronati
OBBLIGHI PREVISTI PER I PROFESSIONISTI
DECRETO LEGISLATIVODECRETO LEGISLATIVO231/2007
ART. 16ADEGUATA VERIFICA DELLA
CLIENTELA
I professionisti osservano gli obblighi diI professionisti osservano gli obblighi diAdeguata Verifica della Clientela
nello svolgimento della propria attività professionale
OBBLIGHI PREVISTI PER I PROFESSIONISTI
ART 16ART. 16ADEGUATA VERIFICA DELLA
CLIENTELA
a) Quando la prestazione professionale ha ad oggetto mezzi di pagamento) Q p p gg p gbeni od utilità di valore pari o superiore a 15.000 euro;
b) Quando si eseguono prestazioni occasionali che comportano la trasmissione o la movimentazione di mezzi di pagamento di importo pari o superiore a 15.000 euro, anche con operazioni frazionate;
c) Tutte le volte che l’operazione sia di valore indeterminato o non determinabile;
d)d) Q d i è tt di i i l i di fi i t l t iQ d i è tt di i i l i di fi i t l t id)d) Quando vi è sospetto di riciclaggio o di finanziamento al terrorismo;Quando vi è sospetto di riciclaggio o di finanziamento al terrorismo;e)e) Quando vi sono dubbi sulla veridicità o sull’adeguatezza dei dati Quando vi sono dubbi sulla veridicità o sull’adeguatezza dei dati
ottenuti ai fini dell’identificazioneottenuti ai fini dell’identificazione;;
OBBLIGHI PREVISTI PER I PROFESSIONISTI
DECRETO LEGISLATIVO231/2007
ART. 18CONTENUTO DELL’OBBLIGO DI
ADEGUATA VERIFICA DELLAADEGUATA VERIFICA DELLACLIENTELA
IDENTIFICAZIONE IDENTIFICAZIONE OTTENERE SVOLGERE IDENTIFICAZIONEDEL
CLIENTE
DEL TITOLAREEFFETTIVO
INFORMAZIONISULLA
PRESTAZIONE
UN CONTROLLOCOSTANTE
DELLE OPERAZIONI
Informazioni sulla prestazione e controllo delle operazioni del cliente
OBBLIGHI PREVISTI PER I PROFESSIONISTI
DECRETO LEGISLATIVO231/2007
ART. 18CONTENUTO DELL’OBBLIGO DI
ADEGUATA VERIFICA DELLAADEGUATA VERIFICA DELLACLIENTELA
IDENTIFICAZIONE IDENTIFICAZIONE OTTENERE SVOLGERE IDENTIFICAZIONEDEL
CLIENTE
DEL TITOLAREEFFETTIVO
INFORMAZIONISULLA
PRESTAZIONE
UN CONTROLLOCOSTANTE
DELLE OPERAZIONI
DECRETO LEGISLATIVO231/2007
G CADEGUATA VERIFICA DELLACLIENTELA
NEL CASO IN CUI IL PROFESSIONISTA NON E’ INGRADO DI ASSOLVERE ALL’OBBLIGO
VIGE IL DIVIETO AD VIGE IL DIVIETO AD EFFETTUARE L’OPERAZIONEEFFETTUARE L’OPERAZIONEEFFETTUARE L OPERAZIONEEFFETTUARE L OPERAZIONE
DECRETO LEGISLATIVO231/2007
ADEGUATA VERIFICA DELLAADEGUATA VERIFICA DELLACLIENTELA
I CLIENTI HANNO L’OBBLIGO DI FORNIRE ALI CLIENTI HANNO L’OBBLIGO DI FORNIRE ALPROFESSIONISTA I DATI AGGIORNATIPROFESSIONISTA I DATI AGGIORNATI
Il profilo di rischio del cliente e gli obblighi – semplificati o rafforzati –obblighi – semplificati o rafforzati –di adeguata verifica della clientela
OBBLIGHI PREVISTI PER I PROFESSIONISTI
DECRETO LEGISLATIVO231/2007231/2007
ART. 20ADEGUATA VERIFICA DELLA
CLIENTELA eCLIENTELA ePROFILO DI RISCHIO DEL CLIENTE
L’OBBLIGO DI ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELAE’ ASSOLTO COMMISURANDOLO ALE’ ASSOLTO COMMISURANDOLO AL
PROFILO DI RISCHIO DEL CLIENTEPROFILO DI RISCHIO DEL CLIENTE
DECRETO LEGISLATIVODECRETO LEGISLATIVO231/2007
ADEGUATA VERIFICA DELLACLIENTELA
OBBLIGHI SEMPLIFICATI
OBBLIGHI RAFFORZATI
OBBLIGHIORDINARIORDINARI
ADEGUATA VERIFICA DELLACLIENTELACLIENTELA
OBBLIGHISEMPLIFICATI
QUANDO IL CLIENTE E’
Poste Italiane S.p.a.Istituto di moneta elettronica Banca o ente finanziario Istituto di moneta elettronica nazionale o europeo
Ente di garanzia collettiva fidi Banca o ente finanziario di altri Stati cooperativi
Uffi i d ll P AUffici della P.A.
IN CASO DI OBBLIGHI SEMPLIFICATI DIADEGUATA VERIFICAADEGUATA VERIFICA
SI E’ ESONERATI DA:
Identificare l’eventuale Titolare effettivo
Richiedere informazioni sulloScopo e sulla natura della
Dell’operazione p
Prestazione professionale
Effettuare un controllo Costante nel corso dellaCostante nel corso della
Prestazione professionale
ADEGUATA VERIFICA DELLACLIENTELA
OBBLIGHIRAFFORZATI
QUANDO IL CLIENTE
Non è presente E’ politicamente espostoNon è presente E politicamente esposto
ADEGUATA VERIFICA DELLACLIENTELA
OBBLIGHIRAFFORZATI
Nel caso in cui il cliente non è presentep
) A l’id i à d l li i d i d i l ia) Accertare l’identità del cliente tramite documenti, dati supplementari
b) Adottare misure supplementari per la verifica dei dati ricevuti
c) Assicurarsi che il primo pagamento avvenga tramite un conto intestato al cliente presso un ente creditiziop
ADEGUATA VERIFICA DELLACLIENTELA
OBBLIGHI
CLIENTELA
OBBLIGHIRAFFORZATI
Il cliente è politicamente esposto quando è personafisica cittadina di altri Stati comunitari o di Statifisica cittadina di altri Stati comunitari o di Stati
extracomunitari e occupa o ha occupato importantecarica pubblica
I propri familiaridiretti
Coloro con i quali tali persone Intrattengono notoriamente
Stretti legami
ADEGUATA VERIFICA DELLACLIENTELA
OBBLIGHIRAFFORZATI
Nel caso in cui il cliente è politicamente esposto
a) Stabilire adeguate procedure basate sul rischio in relazione al cliente
b) Adottare ogni misura adeguata per stabilire l’origine del patrimonio e dei fondi impiegati nel rapporto continuativo o nell’operazione
c) Assicurare un controllo continuo e rafforzare del rapporto continuativo o della prestazione professionalep p
IDENTIFICAZIONE DEL TITOLARE EFFETTIVOART. 19
L’identificazione e la verifica dell’identità del titolare effettivosono effettuate contestualmente all’identificazione del cliente
Il cliente ai sensi dell’art. 21
Dichiara l’esistenza, eventuale,di un diverso titolare
effettivo
Fornisce al professionistale informazioni per
l’identificazione del titolare effettivoeffettivo l identificazione del titolare effettivo
Gli esoneri dall’obbligo di adeguataGli esoneri dall obbligo di adeguata verifica della clientela
ALTREALTREPRESTAZIONI ESCLUSE DALL’OBBLIGO
DI “ADEGUATA VERIFICA”
• Docenze a corsi, convegni e simili• Componente di organi di controllo in società destinatarie agli obblighi antiriciclaggio• Funzione di revisore in enti pubblici• Funzione di sindaco in società o enti (senza incarico di revisione contabile)
d d l l d• Incarico di curatore, commissario giudiziale e commissario liquidatore ecc.• Incarico di custode giudiziale di beni ed aziende• Incarico di recupero crediti
P i i idi i it t• Pareri giuridici pro-veritate• Perizie e consulenze tecniche
OBBLIGHI PREVISTI PER I PROFESSIONISTI
DECRETO LEGISLATIVODECRETO LEGISLATIVO231/2007
ART. 16ADEGUATA VERIFICA DELLA
CLIENTELA
Obblighi diObblighi diAdeguata Verifica della Clientela
per i REVISORI CONTABILI
La registrazione dei dati del clienteLa registrazione dei dati del cliente
OBBLIGHI PREVISTI PER I PROFESSIONISTI
DECRETO LEGISLATIVO231/2007
ART. 18CONTENUTO DELL’OBBLIGO DI
ADEGUATA VERIFICA DELLAADEGUATA VERIFICA DELLACLIENTELA
IDENTIFICAZIONE IDENTIFICAZIONE OTTENERE SVOLGERE IDENTIFICAZIONEDEL
CLIENTE
DEL TITOLAREEFFETTIVO
INFORMAZIONISULLA
PRESTAZIONE
UN CONTROLLOCOSTANTE
DELLE OPERAZIONI
OBBLIGHI PREVISTI PER I PROFESSIONISTI
DECRETO LEGISLATIVO231/2007231/2007
ART. 20ADEGUATA VERIFICA DELLA
CLIENTELA eCLIENTELA ePROFILO DI RISCHIO DEL CLIENTE
L’OBBLIGO DI ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELAE’ ASSOLTO COMMISURANDOLO ALE’ ASSOLTO COMMISURANDOLO AL
PROFILO DI RISCHIO DEL CLIENTEPROFILO DI RISCHIO DEL CLIENTE
LA ISTITUZIONE DEL FASCICOLO DEL CLIENTE
L’art. 36 prevede l’obbligo di conservare i documentie registrare le informazioni acquisite adempiendoe registrare le informazioni acquisite adempiendo
all’obbligo di “adeguata verifica della clientela”
Onde consentire ogni eventuale indagine daparte delle autorità competenti
LA ISTITUZIONE DEL FASCICOLO DEL CLIENTE
La conservazione dei documenti, come la registrazionedei dati è prevista per un periodo di 10 ANNIdei dati, è prevista per un periodo di 10 ANNI
dalla fine della prestazione professionale
La documentazione è conservata nelFASCICOLO DEL CLIENTE
Contenuto del fascicolo del cliente
In linea di massima il fascicolo del cliente conterrà:In linea di massima il fascicolo del cliente conterrà:
• Fotocopia del documento di riconoscimento• Fotocopia del codice fiscalep• Fotocopia del certificato della Partita Iva• Visura camerale ( obbligatorio per le società)• Documentazione utile a dimostrare la possibilità degliDocumentazione utile a dimostrare la possibilità degli
obblighi semplificati• Eventuale attestazione ex art. 30• Copia del mandato professionale• Copia del mandato professionale• Dichiarazione del cliente sul titolare effettivo • Ogni altro documento utile a dimostrazione della regolare
attività svolta dal clienteattività svolta dal cliente
Il fascicolo del clienteIl fascicolo del cliente
Va costantementeaggiornato
Va conservato rispettando la normativaaggiornato rispettando la normativa
sulla protezione dei dati personalidati personali
VERIFICA DELLA CLIENTELA SECONDOVERIFICA DELLA CLIENTELA SECONDOL’APPROCCIO BASATO SUL RISCHIO
L’OBBLIGO DI ADEGUATA VERIFICA DELLACLIENTELA DEVE ESSERE ASSOLTO
COMMISURANDOLO AL RISCHIO ASSOCIATO AL TIPO DI CLIENTE E ALLA TIPOLOGIA
DELL’OPERAZIONE OGGETTO DELLADELL’OPERAZIONE OGGETTO DELLA PRESTAZIONE
TEMPI DI ESECUZIONE DELL’OBBLIGO
ART. 22 D.LGS 231/2007
GLI OBBLIGHI DI ADEGUATA VERIFICA DELLACLIENTELA SI APPLICANO A TUTTI I NUOVICLIENTELA SI APPLICANO A TUTTI I NUOVI
CLIENTI, NONCHE’ PREVIA VALUTAZIONE DELRISCHIO PRESENTE ALLA CLIENTELA GIA’RISCHIO PRESENTE, ALLA CLIENTELA GIA
ACQUISITA