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Obiettivo dell’edizione 2010: - 65% - Urban Center · 1) Utilizzo di materiali eco-sostenibili...

Date post: 15-Feb-2019
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Salone Internazionale del Gusto e Terra Madre 2010 22 NUOVE IDEE IN 10 AMBITI DI INTERVENTO Obiettivo dell’edizione 2010: - 65% per ridurre l’impatto ambientale degli eventi
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Salone Internazionale del Gusto e Terra Madre 2010 22 NUOVE IDEE IN 10 AMBITI DI INTERVENTO

Obiettivo dell’edizione 2010: - 65%

per ridurre l’impatto ambientale degli eventi

1) Utilizzo di materiali eco-sostenibili per allestimento e supporti grafici 2) Allungamento del ciclo di vita dei materiali per allestimento e grafica 3) Raccolta differenziata e valorizzazione dei rifiuti 4) Valorizzazione di imballaggi attraverso la promozione di nuovi modelli di

consumo 5) Utilizzo di componenti biodegradabili e compostabili

- per la fruizione del cibo - per gli shopper della spesa

6) Riduzione del fabbisogno energetico 7) Riduzione dei supporti cartacei 8) Massimizzazione dell'efficienza del trasporto

- delle persone - delle merci

9) Recupero delle derrate alimentari 10) Erogazione di acqua sfusa

10 AMBITI DI INTERVENTO

Salone Internazionale del Gusto e Terra Madre a ridotto impatto ambientale

Riutilizzo dei pallet a fine evento per la logistica e stoccaggio

top dei banchi realizzato in

Ecomat ottenuto dal riciclo della sansa esausta miscelata in parte a polipropilene vergine e riciclato pre o post-consumo.

Legno certificato PEFC Programme for Endorsement of Forest Certification

foreste gestite in maniera da rispettare la biodiversità e le esigenze sociali, economiche e ambientali delle generazioni attuali e future

Produttore dei Greenpallet® materia prima: pioppo

luogo di produzione: mantovano

Certificati AssoSCAi per il controllo

della filiera produttiva allestimento realizzato con pallet

Abbattimento dei costi per gli attori del sistema e consolidamento della rete di collaborazioni

Allestimento progettato in collaborazione con

1-2) Utilizzo di materiali eco-sostenibili e allungamento del ciclo di vita dei materiali per allestimento e grafica

eco-compatibilità impatto evitato

cartoncino riciclato e riciclabile

900 mq di forex

teli EverGreen 1.580 mq di PVC riduzione impatto ambientale del 35% rispetto ad un telo in PVC

creazione di borse da materiali dismessi

367 Kg di rifiuto conferito in discarica

1-2) Utilizzo di materiali eco-sostenibili e allungamento del ciclo di vita dei materiali per allestimento e grafica

Sei tu che come co-organizzatore contribuisci responsabilmente a raggiungere l’obiettivo del 70% di differenziazione

INTERNO: punti di raccolta differenziata presidiati da volontari Legambiente

ESTERNO: controllo della filiera di dismissione con la collaborazione dei consorzi di filiera

in collaborazione con 3) Raccolta differenziata e valorizzazione dei rifiuti

“Non è possibile ragionare su un imballaggio migliore in senso assoluto ma solo sull’imballaggio migliore per un determinato prodotto”

Food-Pack guidelines www.polito.it/design

4) Valorizzazione di imballaggi attraverso la promozione di nuovi modelli di consumo

Il Salone Internazionale del Gusto e Terra Madre utilizzando Greenpallet® per l’allestimento,

vogliono sensibilizzare produttori e consumatori sull’importanza della

qualità del pallet per il trasporto dei prodotti alimentari.

L’azienda Palm in collaborazione con l’Università degli Studi di Scienze

Gastronomiche e Design, Politecnico di Torino, sta sviluppando un

Disciplinare Sistemico Greenpallet® per aiutare le aziende a fare

scelte consapevoli.

Premio per il miglior Eco-packaging dei Presìdi Slow Food

ha lo scopo di - promuovere un packaging ecologico ed innovativo, - incoraggiare i produttori a ragionare sull’impatto ambientale dei propri imballaggi - contribuire alla promozione sul territorio di modelli di confezionamento rispettosi dell’ambiente - contribuire a diffondere una corretta informazione sulla qualità del prodotto

promosso da La prima edizione è rivolta

a tutti i produttori facenti parte dei Presìdi Slow Food

presenti sul territorio italiano

4) Valorizzazione di imballaggi attraverso la promozione di nuovi modelli di consumo

per lo spazio Slow Food Educa Slow Food Bazar

Iniziative sviluppate per il Salone Internazionale del Gusto

Shopper e tovagliette in carta riciclata

In collaborazione con il Laurea in Progetto Grafico e Virtuale del Politecnico di Torino

Cassette di legno certificato

per esporre i prodotti freschi dei Presìdi Slow Food

PACKAGING IN CARTA E LEGNO

Aiuta a sensibilizzare alla raccolta differenziata

Recupero dei tappi in sughero nell’Enoteca Slow Food e generazione di pannelli isolanti per bioedilizia

4) Valorizzazione di imballaggi attraverso la promozione di nuovi modelli di consumo

Il progetto promosso dal Consorzio Nazionale Acciaio in collaborazione con il Presidio Slow Food del Pomodoro di San Marzano tutela e promuove l’acciaio come esempio di imballaggio sostenibile a filiera corta  

L’imballaggio in acciaio è riciclabile al 100% e infinite volte.

Al Salone Internazionale del Gusto l'imballaggio in acciaio diventa anche un arredo per

i visitatori e gli ospiti del Cocktail Bar Il progetto promosso da Ecoglass e Veralia in collaborazione con i Presìdi Slow Food che utilizzano vasetti da loro prodotti e recuperati, promuove imballaggi in vetro con ridotti spessori (eco-progettazione)  

Da 100 kg di vetro recuperato si ricavano 100 kg di prodotto nuovo.

Iniziative sviluppate per il Salone Internazionale del Gusto PACKAGING IN VETRO E ACCIAIO

4) Valorizzazione di imballaggi attraverso la promozione di nuovi modelli di consumo

In tutti gli spazi gestiti da Slow Food si utilizzano solo stoviglie biodegradabili (piatti, posate, bicchieri)

compostabili in Mater-bi® e polpa di cellulosa

Il 6 luglio 2010 nel Comune di Torino è entrata in vigore la norma che impone lo stop alla distribuzione a qualsiasi titolo di sacchetti di plastica non biodegradabile.

Il Salone Internazionale del Gusto con la collaborazione di Novamont riconferma l'impegno già sperimentato nel 2008 mettendo a disposizione per ogni espositore n° 100 shopper in Mater-bi®

Mater-bi®

Gli espositori hanno l'obbligo contrattuale

di utilizzo di materiale biodegradabile e possono acquistare il materiale a

prezzi competitivi tramite la Guida ai Servizi o direttamente in fiera.

in collaborazione con

per la fruizione del cibo 5) Utilizzo di componenti biodegradabili e compostabili

Sperimentazione con 11 Presìdi Slow Food della rete di imballaggio alimentare in Mater-bi®

Sperimentazione in collaborazione con il Presidio del Melone Porceddu d'Alcamo dei teli per pacciamatura in Mater-bi®

Sperimentazione con i produttori dei Presìdi Slow Food per l'utilizzo di carta alimentare laminata in Mater-bi® differenziabile come rifiuto organico

Film protettivo in Mater-bi® per l'imballaggio del programma della manifestazione Salone Internazionale del Gusto inviato ai soci Slow Food e per la rivista associativa Slowfood.

in collaborazione con

per la fruizione del cibo 5) Utilizzo di componenti biodegradabili e compostabili

Corpo illuminante utilizzato nello stand Slow Food e nella Sala Slow Wine: fibre ottiche e led a basso consumo energetico

Corpo illuminante utilizzato nello stand e bancarelle dei Presidi Slow Food:

1000 lampade a fluorescenza a basso consumo energetico da 23W La fibra ottica,

non producendo calore, può essere avvicinata

alla bottiglia di vino a distanze millimetriche,

senza danneggiare il contenuto.

Risparmio energetico del 77% se confrontate con alogene da 100 W usate per le restanti parti espositive

Stand Slow Food/ Sala Slow wine consumo con sorgenti tradizionali 3400W/h 1,7 Kg di CO2 emessi consumo led e fibra ottica 700W/h 0,35 Kg di CO2 emessi Evitate l’emissione di 1,35 Kg di CO2: 80% in meno

consumo con sorgenti tradizionali 2950W/h 1,457 Kg di CO2 emessi consumo led e fibra ottica 650W/h 0,325 Kg di CO2 emessi Evitate l’emissione di 1,132 Kg di CO2: 78% in meno

6) Riduzione del fabbisogno energetico

LA NUOVA QUALITA’ DEGLI ELETTRODOMESTICI

Apertura di un tavolo di ricerca per la progettazione di elettrodomestici: -  focalizzazione sulle relazioni -  progettazione del sistema di lavaggio, conservazione e cottura nel complesso e non i singoli apparecchi (lavatrice, frigorifero, punto cottura)

Riduzione del fabbisogno energetico Alcuni locali di preparazione all’interno dell’evento utilizzano attrezzature ad alta efficienza

in collaborazione con

6) Riduzione del fabbisogno energetico

Riduzione del fabbisogno energetico Alcuni locali di preparazione all’interno dell’evento utilizzano attrezzature ad alta efficienza

7) Riduzione dei supporti cartacei

Salone Internazionale del Gusto e Terra Madre a ridotto impatto ambientale

eco-compatibilità impatto evitato

implementati i supporti virtuali e download di testi

circa 2.500 cartelle e comunicati stampa inviati cartacei per posta

carta con certificazione FSC sfruttamento delle foreste e della manodopera locale

chiavetta usb per i giornalisti circa 60.000 fogli di carta

sperimentazione codice QR Link siti Presìdi Slow Food

circa 1.200 brochures plastificate

Navette gratuite per i visitatori dalla Stazione Lingotto Accesso gratuito ai mezzi pubblici

per i volontari di Terra Madre

Potenziamento delle linee

per i visitatori dalla stazione

di Porta Nuova a Lingotto Fiere

I transfert dei delegati di Terra Madre sono organizzati su pullman Gran Turismo euro 5,4,3 alimentati a diesel

PERSONE

PRODOTTI

Utilizzo di mezzi elettrici e manuali all’interno dell’evento

Prodotti locali e delle Comunità del Cibo per la mensa di Terra Madre e per gli spazi Slow Food

Automezzi motore euro 5, 4 a gasolio con gruppo frigo, per il trasporto dei prodotti dei

Presìdi Slow Food

8) Massimizzazione dell'efficienza del trasporto

in collaborazione con

Ne avanza per me? Lunedì 25 h. 20:30 - Teatro del Gusto Con un folto gruppo di cuochi - di ristoranti stellati così come di osterie - Slow Food saluta il pubblico del Salone con una cena-evento che è un arrivederci alla prossima edizione all'insegna del non-spreco, del recupero e del riuso, della fantasia e della convivialità.

Con il Progetto Buon Samaritano nel 2008 sono state recuperate 6 tonnellate di derrate alimentari donate in beneficenza al Sermig

Anche nel 2010 a fine manifestazione gli operatori Amiat

recupereranno da ogni bancarella, stand e cucina tutto il cibo che verrebbe

altrimenti sprecato. Le derrate alimentari verranno

assegnate dal Comune di Torino ad enti assistenziali.

Come si riducono i rifiuti … il cibo non si butta! 9) Recupero delle derrate alimentari

L'uso di acqua sfusa, salubre e potabile, dell'acquedotto cittadino permette di evitare l'utilizzo di bottigliette di PET e la conseguente produzione di rifiuti.

Al Salone Internazionale del Gusto e Terra Madre sono presenti colonnine e boccioni per l'erogazione dell'acqua direttamente dalla rete idrica cittadina e i visitatori potranno autonomamente servirsi con bicchieri in plastica biodegradabile

Al fine di sensibilizzare visitatori e espositori sul consumo di acqua salubre e potabile della rete idrica cittadina e ridurre l'uso di bottigliette di PET all'interno dell’evento.

La qualità dell’acqua deve essere tutelata per garantire il ripristino da parte della Natura e l’accesso a tutti.

In tutti gli spazi gestiti da Slow Food grazie alla collaborazione con

Lurisia Acque Minerali,sono utilizzate solamente bottiglie in vetro.

10) Erogazione di acqua sfusa

Illuminazione interna con TUBI FLUORESCENTI ad alta efficienza Ridotti consumi elettrici e migliore efficienza

RIDUZIONE DEI CONSUMI NEI BAGNI

Dispositivi di interruzione del flusso di acqua

Riduzione dei consumi Carta igienica realizzata con

Materiale riciclato

Sapone in schiuma (0,5 g ad utilizzo) invece di liquido (4 g ad utilizzo)

e contenitori in PET riciclati Riduzione dei consumi e materiali riciclati

Asciugamani ad aria invece di asciugamani in carta

Risparmio materiali vergini

+25% di illuminamento

-60% di consumo elettrico

Struttura ospitante: una crescita virtuosa

Le emissioni di CO2 rimanenti sono compensate attraverso un progetto di sviluppo di energia rinnovabile

e di tutela del diritto al lavoro locale. (progetto di costruzione d’impianto eolico, a Yanqing County, Beijing). Agli espositori tramite un servizio attivato da Slow Food è data la possibilità di compensare le proprie emissioni.

riduzione del fabbisogno energetico

componenti biodegradabili e compostabili per la fruizione del cibo

raccolta differenziata e valorizzazione dei rifiuti

riduzione dei supporti cartacei

nuovi modelli di consumo a filiera corta

allungamento del ciclo di vita dei materiali per l’allestimento e grafica

materiali e supporti grafici ecosostenibili per l’allestimento

erogazione di acqua sfusa

recupero delle derrate alimentari

(progetto Buon Samaritano)

ottimizzazione del trasporto di

persone e merci

AZIONI CHE RIDUCONO LE EMISSIONI

10

Compensazione delle emissioni di CO2 non evitate


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