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obiettivo strategico NAD - Comune di Occhiobello · Piva Simonetta Sagliocco Luigi PERSONALE ......

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1 2 3 #### Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre CRONOPROGRAMMA FASI E TEMPI 1 Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost. Indici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost. tempo di realizzazione rispetto delle tempistiche Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost. n. controlli efefttuati 350/350 n. segnalazioni ricevute, effettuate, gestite 200/200 n. ore lavorate 800/800 INDICI DI RISULTATO Indici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost. Effettuazione dei controlli, ricezione e gestione delle segnalazioni, attivazione di altri enti od uffici preposti, esterni ed interni alla P.L. ed al Comune analsi dei rapporti di servizio redatti nei quali andranno inseriti i dati relativi al periodo lavorato,alla segnalazioni, agli interventi locali, alle sanzioni, alle richieste di intervento della P.G., ecc Individuazione delle risorse umane e strumentali da destinarsi al NAD Elaborazione dei compiti e mappatura degli obiettivi territoriali da controllare e relativa programmazione dei controlli Titolo Obiettivo strategico/ di sviluppo: Istituzione, in seno all'organico del Comando di Polizia Locale, di uno specifico nucleo di vigilanza territoriale, sociale ed ambientale in funzione antidegrado denominato N.A.D. descrizione obiettivo Il progetto ha come obiettivo di soddisfare numerose istanze della cittadinanza e degli amministratori finalizzate ad un potenziamente della vigilanza territoriale in funzione specificatamente antidegrado ambientale inteso lato sensu. Trattasi di creare una selezione di agenti operativi incaricata di svolgere, al di fuori delle funzioni istituzionali già svolte e delle mansioni ordinarie assegnate, un servizio di controllo e gestione delle condotte lesive, anche solo in potenza, dell'ambiente e del patrimonio comunale, controllando edifici pubblici, parchi, aree verdi, ricevendo e gestendo in autonomia segnalazioni specifiche, richiedendo intervento di altri enti ed istituzioni qualora sia necessario, rapportandosi sempre con il Comandante. Il N.A.D. opera al di fuori del canonico turno di servizio e non sostituisce la pattuglia operativa tradizionale anche se può avvalesi di questa per attvità di supporto / rinforzo delle operazioni in essere salvo autorizzazione del Comandante. Il N.A.D. può operare anche di sera in borghese se il Comandante concede autorizzazione, sulla base della recente deliberazione del C.C. Raffaele Motta Castriotta Area - 6 - Polizia Locale Missione 03 – Programma 01 OBIETTIVO STRATEGICO RESPONSABILE AREA/SETTORE Collegamento con DUP
Transcript

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Maggio

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Luglio

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CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Indici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

tempo di realizzazionerispetto delle

tempistiche

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

n. controlli efefttuati 350/350

n. segnalazioni ricevute, effettuate, gestite 200/200

n. ore lavorate 800/800

INDICI DI RISULTATOIndici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Effettuazione dei controlli, ricezione e gestione delle

segnalazioni, attivazione di altri enti od uffici preposti,

esterni ed interni alla P.L. ed al Comune

analsi dei rapporti di servizio redatti nei quali

andranno inseriti i dati relativi al periodo lavorato,alla

segnalazioni, agli interventi locali, alle sanzioni, alle

richieste di intervento della P.G., ecc

Individuazione delle risorse umane e strumentali da

destinarsi al NAD

Elaborazione dei compiti e mappatura degli obiettivi

territoriali da controllare e relativa programmazione dei

controlli

Titolo Obiettivo

strategico/ di

sviluppo:

Istituzione, in seno all'organico del Comando di Polizia Locale, di uno specifico nucleo di

vigilanza territoriale, sociale ed ambientale in funzione antidegrado denominato N.A.D.

descrizione

obiettivo

Il progetto ha come obiettivo di soddisfare numerose istanze della cittadinanza e degli

amministratori finalizzate ad un potenziamente della vigilanza territoriale in funzione

specificatamente antidegrado ambientale inteso lato sensu. Trattasi di creare una selezione di

agenti operativi incaricata di svolgere, al di fuori delle funzioni istituzionali già svolte e delle

mansioni ordinarie assegnate, un servizio di controllo e gestione delle condotte lesive, anche solo

in potenza, dell'ambiente e del patrimonio comunale, controllando edifici pubblici, parchi, aree

verdi, ricevendo e gestendo in autonomia segnalazioni specifiche, richiedendo intervento di altri

enti ed istituzioni qualora sia necessario, rapportandosi sempre con il Comandante. Il N.A.D.

opera al di fuori del canonico turno di servizio e non sostituisce la pattuglia operativa tradizionale

anche se può avvalesi di questa per attvità di supporto / rinforzo delle operazioni in essere salvo

autorizzazione del Comandante. Il N.A.D. può operare anche di sera in borghese se il

Comandante concede autorizzazione, sulla base della recente deliberazione del C.C.

Raffaele Motta Castriotta Area - 6 - Polizia Locale Missione 03 – Programma 01

OBIETTIVO STRATEGICORESPONSABILE AREA/SETTORE Collegamento con DUP

Raffaele Motta Castriotta Area - 6 - Polizia Locale Missione 03 – Programma 01

OBIETTIVO STRATEGICORESPONSABILE AREA/SETTORE Collegamento con DUP

Cat.

da destinarsi

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVO

Cognome e Nome%

PartecipazioneCosto orario

n° ore dedicate annue o % sul

totale

Costo della risorsa

Da attivare Da attivare

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Effetti Effetti

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

VERIFICA FINALE AL 15/12/2014

MEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %

#VALORE!

VERIFICA INTERMEDIA AL 30/09/2014

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Gennaio

Febbra

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Aprile

Maggio

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Luglio

Agost

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Sett

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Ott

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Novem

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CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Indici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

tempo di realizzazionerispetto delle

tempistiche

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

valutazione conseguita all'esame teorico e praticoin attesa di

concoscere

n. ore di presenza al corso da definire

INDICI DI RISULTATO

Indici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Essame teorico e pratico

Individuazione del corso e del personale

Effettuazione dei corsi

Titolo Obiettivo

strategico/ di

sviluppo:

Conseguimento, ad opera di tutti gli operatori di polizia locale, della patente di servizio per

condurre veicoli immatricolati "POLIZIA LOCALE" anche in emergenza ex art. 177 CDS.

descrizione

obiettivo

Il progetto ha come obiettivo di quello di fare conseguire a tutti gli operatori di Polizia Locale il

cd "Patentino di Servizio" presso una scuola accreditata sul territorio, al di fuori del normale

orario di lavoro (turnazione ordinaria) senza quindi andare a detrimento del servizio

ordinariamente svolto.

Raffaele Motta Castriotta Area - 6 - Polizia Locale Missione 03 – Programma 01

OBIETTIVO STRATEGICORESPONSABILE AREA/SETTORE Collegamento con DUP

Raffaele Motta Castriotta Area - 6 - Polizia Locale Missione 03 – Programma 01

OBIETTIVO STRATEGICORESPONSABILE AREA/SETTORE Collegamento con DUP

Cat.

da destinarsi

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVO

Cognome e Nome%

PartecipazioneCosto orario

n° ore dedicate annue o % sul

totale

Costo della risorsa

Da attivare Da attivare

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Effetti Effetti

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

VERIFICA FINALE AL 15/12/2014

MEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %

VERIFICA INTERMEDIA AL 30/09/2014

3

2

1

2

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Gennaio

Febbra

io

Marz

o

Aprile

Maggio

Giu

gno

Luglio

Agost

o

Sett

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Ott

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Nove

mbre

Dic

em

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CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Indici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

tempo di realizzazionerispetto delle

tempistiche

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

n. verifiche locali eseguite 50/50

n. concessioni controllate 200/200

n. autorizzazioni controllate 300/300

INDICI DI RISULTATOIndici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

completamento del materiale mancante attraverso

controlli in loco sulla situazione fattuale esistente

Ricognizione della banca dati: autorizzazioni -

concessioni - attraverso la precisa individuazione della

pratiche cotenute nell'archivio cartaceo

Aggiornamento del materiale raccolto in esito alla

ricognizione e selezione di quello da informatizzare

Titolo Obiettivo

strategico/ di

sviluppo:

Revisione ed aggiornamento della banca dati Ufficio di Polizia Amministrativa in tema di licenze

p.e. / autorizzazioni / concessioni

descrizione

obiettivo

Il progetto ha come obiettivo la ricognizione del contenuto e l'aggiornamento dell'archivio

cartaceo dell'Ufficio di Polizia Amministrativa in tema di licenze di pubblici esercizi, autorizzazioni

impianti e simili, concessioni di suolo pubblico, al fine di una digitalizzazione imminente della

stessa banca dati. Al fine di operare una informatizzazione della stessa per migliorare l'efficienza

del servizio e dell'attività del responsabile procedimentale, attraverso la velocizzazione

dell'archiviazione del conseguente reperimento del dato, è infatti necessario conoscere a fondo il

contenuto dell'archivio. Una volta che il materiale sarà stato raccolto, aggiornato e selezionato

verrà eventualmente completato da verifiche locali. La genesi di un archivio informatico per la

polizia amministrativa è di fondamentale importanza al fine di detenere compiutamente il dato

informativo, anche a favore delle altre FF.OO. impegnate come la P.L. in controlli di rito, ed

esperire efficaci sopralluoghi anche interforze.

Raffaele Motta Castriotta Area - 6 - Polizia Amm.va Missione 03 – Programma 01

OBIETTIVO STRATEGICORESPONSABILE AREA/SETTORE Collegamento con DUP

Raffaele Motta Castriotta Area - 6 - Polizia Amm.va Missione 03 – Programma 01

OBIETTIVO STRATEGICORESPONSABILE AREA/SETTORE Collegamento con DUP

Cat.

eccPiva Simonetta Sagliocco Luigi

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVO

Cognome e Nome%

PartecipazioneCosto orario

n° ore dedicate annue o % sul

totale

Costo della risorsa

Da attivare Da attivare

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Effetti Effetti

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

VERIFICA FINALE AL 15/12/2014

MEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %

VERIFICA INTERMEDIA AL 15/10/2014

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Maggio

Giu

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Luglio

Agost

o

Sett

em

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Ott

obre

Nove

mbre

Dic

em

bre

CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Indici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

tempo di realizzazionerispetto delle

tempistiche

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

n. controlli efefttuati 350/350

n. segnalazioni ricevute, effettuate, gestite 300/300

n. ore lavorate 900/900

INDICI DI RISULTATOIndici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Effettuazione dei controlli, ricezione e gestione delle

segnalazioni, attivazione di altri enti od uffici preposti,

esterni ed interni alla P.L. ed al Comune

analsi dei rapporti di servizio redatti nei quali

andranno inseriti i dati relativi al periodo lavorato,alla

segnalazioni, agli interventi locali, alle sanzioni, alle

richieste di intervento della P.G., ecc

Individuazione delle risorse umane e strumentali da

destinarsi alla polizia di prossimità

Elaborazione dei compiti e mappatura degli obiettivi

territoriali da controllare e relativa programmazione dei

controlli

Titolo Obiettivo

strategico/ di

sviluppo:

Istituzione, in seno all'organico del Comando di Polizia Locale, di uno specifico nucleo di

vigilanza di prossimità.

descrizione

obiettivo

Il progetto ha come obiettivo di soddisfare numerose istanze della cittadinanza e degli

amministratori finalizzate ad un potenziamente della vigilanza territoriale in funzione

specificatamente di prossimità. Trattasi di creare una selezione di agenti operativi incaricata di

svolgere, al di fuori delle funzioni istituzionali già svolte e delle mansioni ordinarie assegnate, un

servizio di controllo appiedato (per Oocchiobello) ovvero ciclomontato (per SMM) entrando

direttamente in contatto con la cittadinanza ricevendone doglianze, proposte migliorative del

servizio, ed effettuando uno specifico controllo dei quartieri in funzione "antimicrocriminalità",

ricevendo e gestendo in autonomia segnalazioni specifiche, richiedendo intervento di altri enti ed

istituzioni qualora sia necessario, rapportandosi sempre con il Comandante. Tali unità opereranno

al di fuori del canonico turno di servizio mai sostituendo la pattuglia operativa tradizionale.

Raffaele Motta Castriotta Area - 6 - Polizia Locale Missione 03 – Programma 01

OBIETTIVO STRATEGICORESPONSABILE AREA/SETTORE Collegamento con DUP

Raffaele Motta Castriotta Area - 6 - Polizia Locale Missione 03 – Programma 01

OBIETTIVO STRATEGICORESPONSABILE AREA/SETTORE Collegamento con DUP

Cat.

da destinarsi

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVO

Cognome e Nome%

PartecipazioneCosto orario

n° ore dedicate annue o % sul

totale

Costo della risorsa

Da attivare Da attivare

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Effetti Effetti

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

VERIFICA FINALE AL 15/12/2014

MEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %

#NOME?

VERIFICA INTERMEDIA AL 30/09/2014

3

2

Foglio1

Pagina 1

OBIETTIVO STRATEGICO

RESPONSABILE AREA/SETTORE Collegamento con DUP

Raffaele Motta Castriotta Area - 6 - Polizia Locale Missione 03 – Programma 01

FINALITA' I

Titolo Obiettivo strategico/ di sviluppo:

descrizione obiettivo

1 1

2 2

3 3

PARAMETRI DI VERIFICA DEL RAGGIUNGIMENTO DEL RISULTATOIndici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

n. ore lavorate /

/

/

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.rispetto delle tempistiche

Indici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

Gen

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VERIFICA INTERMEDIA AL 30/09/2014 VERIFICA FINALE AL 15/12/2014MEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

Effetti Effetti

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Da attivare Da attivare

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVO

Cat. Cognome e Nome % Partecipazione Costo orario Costo della risorsa

D Raffaele Motta CastriottaD Luigi SaglioccoC Aldino Tani

C Ilaria BaiamonteC Alessandra ManciniC Simonetta Piva C Monica BeccariC Isabella BalduinC Giuseppe GaglianoC Federica MarangoniC Sabina Poggioli C Chiara Rigobello

Istituzione ed attivazione di specifici interventi ad opera della pattuglia di polizia locale in orario serale /notturno festivo e feriale e diurno festivo a tutela dei beni territoriali

Il bisogno di sicurezza della collettività si concretizza in istanze finalizzate ad una maggiore presenza delle forze dell'ordine negli orari e nei luoghi ove i beni pubblici e privati sono maggiormente esposti ad atti illeciti, ove le violazioni stradali sono più copiose, e dove c'è comunque necessità di un controllo dei pubblici poteri a tutela dei beni giuridici. Un'attenta analisi delle segnalazioni ricevute dimostra come frequenti siano le doglianze relative ad atti vandalici, a danneggiamenti delle infrastrutture stradali ad opera del traffico pesante, specialmente di tipo eccezionale, ovvero dovute a soste selvagge in aree vietate, oltre ad eccessi di velocità specialmente sulla sommità arginale ove vige, oltre al limite di velocità pari a 50 km/h, proprio il divieto di circolazione ai veicoli a motore dal 1° maggio al 30 settembre, sempre più frequentemente nelle ore notturne e nei giorni festivi.Le tutele in parola non possono essere approntate a detrimento del tradizionale turno operativo settimanale considerando che trattasi di servizi che non possono ontologicamente essere svolti nel corso dei due turni canonici in quanto questi, comunque da garantire sotto il profilo istituzionale, terminano anticipatamente rispetto agli eventi che si vuole prevenire, monitorare, sanzionare, ovvero ai quali è necessario presenziare. A fortiori è da precisare che non è possibile intervenire in materia attraverso l'istituzione di un terzo turno per carenza della sufficiente dotazione organica.Da qui la necessità di capitalizzare al massimo le risorse umane disponibili impegnandole in speciali servizi aggiuntivi al di fuori del tradizionale turno operativo come di seguito illustrato.

In orario serale/notturno festivo e feriale, nonché diurno festivo effettuazione di servizi volti al controllo del territorio comunale, per la prevenzione e repressione di atti vandalici, di disturbo alla quiete pubblica, di danneggiamento al pubblico patrimonio cittadino; nonché di controllo e repressione di condotte atte a ledere i diritti al riposo nei centri abitati, a generare degrado nelle aree industriali e artigianali e nei parcheggi, o di pubblica igiene e decoro urbano (p.es. abbandono di rifiuti in centro abitato).

Report periodico del numero di controlli effettuati, della quantità di ore dedicate alle attività sopra elencate, in relazione allo spazio temporale e alla localizzazione delle medesime, del numero di operatori impiegati.

In orario serale/notturno festivo e feriale, nonché diurno festivo effettuazione servizi di supporto viabilistico finalizzati al buon svolgimento di manifestazioni sportive e ludiche nel territorio, attraverso servizi di viabilità, controlli preventivi, per garantire la sicurezza degli utenti della strada e dei partecipanti alle manifestazioni;

Report periodico del numero di controlli effettuati, della quantità di ore dedicate alle attività sopra elencate, in relazione allo spazio temporale e alla localizzazione delle medesime, del numero di operatori impiegati.

In orario serale/notturno festivo e feriale, nonché diurno festivo effettuazione di servizi volti alla prevenzione, al controllo ed alla repressione di comportamenti non conformi a quanto prescritto dal C.d.S. in strade ed aree con specifiche norme, in riferimento a giornate e fascie orarie limitate (p.es. controlli serali/notturni dei parcheggi con sosta vietata per fasce orarie ai mezzi pesanti; p.es. controllo della sommità arginale Via Malcantone nei mesi da maggio a settembre ove vige l’ordinanza sindacale di divieto di transito nelle giornate di sabato, domenica e festivi). Servizi in supporto e congiuntamente alle Forze dell’Ordine come disposto da specifiche indicazioni di Procura, Questura, Prefettura; sevizi di monitoraggio notturno del traffico pesante di tipo eccezionale al fine di prevenire danneggiamenti alle infrastrutture stradali.

Report periodico del numero di controlli effettuati, della quantità di ore dedicate alle attività sopra elencate, in relazione allo spazio temporale e alla localizzazione delle medesime, del numero di operatori impiegati, dell’attività emersa.

Numero di servizi svolti quali turno singolo giornaliero Almeno nn. Servizi per unità al fine di accedere al progetto Numero di servizi svolti quali turno singolo giornaliero Almeno nn. Servizi per unità al fine di accedere al progetto

n° ore dedicate annue o % sul totale

Foglio2

Pagina 2

TIPOLOGIA SERVIZIO EURO

Servizio serale singolo feriale

Servizio serale singolo festivo

Turno normale + fino a nn. QUATTRO ore in serale

Turno normale + OLTRE QUATTRO ore in serale

Turno normale + fino a nn. 2 ore SERALE FESTIVO INFRASET

Turno normale + fino a nn. TRE ore in serale FESTIVO INFRASETT

Remunerazioni x servizio effettivamente svolto

Turno normale + fino a nn. DUE ore in serale

Turno normale + fino a nn. TRE ore in serale

Turno normale + fino a nn. DUE ore in serale FESTIVO

Turno normale + fino a nn. TRE ore in serale FESTIVO

Turno normale + fino a nn. QUATTRO ore in seraleFESTIVO

Turno normale + OLTRE QUATTRO ore in seraleFESTIVO

Turno normale + fino a nn. QUATTRO ore in seraleFESTIVO INFRASETTIMANALE

Turno normale + OLTRE QUATTRO ore in seraleFESTIVO INFRASETTIMANALE

1 5

2

3

4

formazione accurata

Sviluppo raccordo procedure analogiche – digitali

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Costi implementazione software e formazione

Invarianza costi personale impiegato nel progetto

Indici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

passaggio al procedimento digitale 01/10/2014

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Gestione integralmente in digitale dei provvedimenti amministrativi

INDICI DI RISULTATO

Indici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Formazione

Descrizione delle fasi di attuazione:

Implementazione del software gestionale

Raccordo procedure analogiche con quelle informatiche

Titolo Obiettivo

strategico:Procedimento amministrativo digitale

descrizione

obiettivo

Questo Ente già da tempo ha avviato un percorso per la digitalizzazione e l'utilizzo degli strumenti informatici nella produzione degli atti amministrativi. Si rende opportuno ora, fissare l'obiettivo, per quanto riguarda i provvedimenti degli organi collegiali e del Sindaco, nonché i provvedimenti del segretario e dei responsabili delle aree, di gestire il procedimento in forma integralmente digitale, dalla formazione dell'atto, all'acquisizione dei pareri, alla fase dell'espressione di volontà per i provvedimenti degli organi collegiali e all'eventuale fase di integrazione dell'efficacia (pubblicazione).

dott. Angelo Medici Area Amministrativa Missione 01 – Programma 08

FINALITA'Portare a compimento il procedimento informatico in digitale, con conseguimento efficienze e

risparmi in termini di semplificazione e riduzione utilizzo documentazione cartacea.

Obiettivo strategico

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

dott. Angelo Medici Area Amministrativa Missione 01 – Programma 08

FINALITA'Portare a compimento il procedimento informatico in digitale, con conseguimento efficienze e

risparmi in termini di semplificazione e riduzione utilizzo documentazione cartacea.

Obiettivo strategico

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

Gennaio

Febbra

io

Marz

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Aprile

Maggio

Giu

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Luglio

Agost

o

Sett

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Ott

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xxxxx

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Cat.D

CCCCD 4CCCD

Losito Giuseppina 4Martarello Ambra 4Ghinato Cristina 4Manzalini Anna 4

Liboni Paola 4Giuriola Antonella 4Silvestri Franca 4Pavarin Lucia

Zapparoli Carlo 4Ganzerla Luisa 4

Osti Laura 10Mancinelli Mauro 10Legnaro Adele 10

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVOCognome e Nome % Costo orario n° ore dedicate Costo della

Da attivare Da attivare

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Effetti Effetti

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

VERIFICA FINALE ALMEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %

VERIFICA INTERMEDIA AL

3

CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

2

dott. Angelo Medici Area Amministrativa Missione 01 – Programma 08

FINALITA'Portare a compimento il procedimento informatico in digitale, con conseguimento efficienze e

risparmi in termini di semplificazione e riduzione utilizzo documentazione cartacea.

Obiettivo strategico

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

13

COSTO COMPLESSIVO DELL'OBIETTIVO

Tipologia Descrizione Costo

COSTO DELLE RISORSE INTERNE

RISORSE AGGIUNTIVE UTILIZZATE

1 5

2 6

3

4

Risposta tempestiva e completa in supporto agli uffici ai quesiti

Sviluppo accurato e completo modulistica, circolari e regolamenti

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Invarianza costi personale impiegato

Indici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Redazione notiziario 3Elaborazione modulistica 5Predisposizione circolari, direttive, regolamenti 5

INDICI DI RISULTATO

Indici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Predisposizione circolari, disposizioni, regolamenti

Elaborazione della modulistica completa di indicazioni

per la compilazione

Descrizione delle fasi di attuazione:

Ricognitoria delle casistiche in materia di personale Redazione notiziario interno “Voce in Comune”

verifica e studio modifiche legislative o interpretazioni

giurisprudenziali

Titolo Obiettivo di

processo:Personale

descrizione

obiettivo

Il progetto ha come obiettivo la ricognizione di tutti i procedimenti amministrativi propri dell’ufficio personale e dare risposte il più possibili corrette, univoche e in tempi rapidi a supporto degli uffici. �

Angelo Medici Area Amministrativa Missione 01 – Programma 10

FINALITA' Uniformazione e semplificazione delle pratiche relative al personale

Obiettivo di processo

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

Angelo Medici Area Amministrativa Missione 01 – Programma 10

FINALITA' Uniformazione e semplificazione delle pratiche relative al personale

Obiettivo di processo

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

Gennaio

Febbra

io

Marz

o

Aprile

Maggio

Giu

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Luglio

Agost

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Sett

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Ott

obre

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em

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xxx xxx xxx xxx xxx xxx xxx xxx xxx xxx xxx xxx

xxx xxx xxx xxx xxx xxx xxx xxx xxx xxx xxx xxx

xxx xxx

Cat.DCC Zogno Nazzareno 20

Lubrano Claudia 40Vacchi Paola 40

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVOCognome e Nome %Partecipazion Costo orario n° ore dedicate Costo della

Da attivare Da attivare

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Effetti Effetti

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

VERIFICA FINALE ALMEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %

VERIFICA INTERMEDIA AL

3

4

5

CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

2

Angelo Medici Area Amministrativa Missione 01 – Programma 10

FINALITA' Uniformazione e semplificazione delle pratiche relative al personale

Obiettivo di processo

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

3

COSTO COMPLESSIVO DELL'OBIETTIVO

Tipologia Descrizione Costo

COSTO DELLE RISORSE INTERNE

RISORSE AGGIUNTIVE UTILIZZATE

1 5

2 6

3

4

Sviluppo accurato e completo registro attivoSviluppo accurato e completo registro storico

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Invarianza costi software gestionaleInvarianza costi personale impiegato

Indici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Numero pratiche registrate in storicoNumero pratiche registrate in attivo

INDICI DI RISULTATOIndici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Creazione registro pratiche archiviate

Creazione percorso storico delle attività commerciali

attive

Descrizione delle fasi di attuazione:

Ricognizione delle pratiche in giacenzaCreazione registro attività commerciali attive

collegato con registro storico

Analisi singole pratiche

Relazione finale situazione attività commerciali attive suddivise per categoria e dislocazione territoriale

Titolo Obiettivo di

processo:Aggiornamento banca dati commerciale

descrizione

obiettivo

In vista dell'informatizzazione della gestione delle pratiche relative all'esercizio del commercio con un sistema che, peraltro, possa interagire direttamente sia con il Suap sia con il protocollo informatico, nasce l'esigenza di provvede ad una completa revisione di tutti i dati contenuti nelle diverse pratiche esistenti in formato cartaceo, in modo da estrapolare solo quelli necessari a creare il registro informatizzato che consentirà all'ufficio una gestione più semplificata e funzionale delle attività ancora in esercizio e, allo stesso modo necessari alla creazione degli archivi storici riferiti alle attività ormai concluse.

Angelo Medici Area Amministrativa Missione 14 – Programma 01

FINALITA'Aggiornamento banca dati pratiche commerciali in funzione dell'informatizzazione dei

procedimenti amministrativi

Obiettivo di processo

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

Angelo Medici Area Amministrativa Missione 14 – Programma 01

FINALITA'Aggiornamento banca dati pratiche commerciali in funzione dell'informatizzazione dei

procedimenti amministrativi

Obiettivo di processo

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

Gennaio

Febbra

io

Marz

o

Aprile

Maggio

Giu

gno

Luglio

Agost

o

Sett

em

bre

Ott

obre

Nove

mbre

Dic

em

bre

xxx xxx

xxx

xxx

xxx

xxx

Cat.D Vacchi Paola 100

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVOCognome e Nome %Partecipazion Costo orario n° ore dedicate Costo della

Da attivare Da attivare

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Effetti Effetti

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

VERIFICA FINALE ALMEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %

VERIFICA INTERMEDIA AL

3

4

5

6

CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

2

Angelo Medici Area Amministrativa Missione 14 – Programma 01

FINALITA'Aggiornamento banca dati pratiche commerciali in funzione dell'informatizzazione dei

procedimenti amministrativi

Obiettivo di processo

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

1

COSTO COMPLESSIVO DELL'OBIETTIVO

Tipologia Descrizione Costo

COSTO DELLE RISORSE INTERNE

RISORSE AGGIUNTIVE UTILIZZATE

1 5

2 6

3

4

Indice di gradimento cittadiniVerifica trimestraleRiduzione tempi di attesa

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

costo obiettivoIndici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

N. contatti programmati 30N. pratiche evase 100N. pratiche presentate on-line 20N. pratiche presentate 100

INDICI DI RISULTATOIndici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Definizione modalità procedurale di evasione pratiche

Gestione del servizio con le nuove modalità

coinvolgendo, anche con specifica formazione, il

personale

Descrizione delle fasi di attuazione:

Predisposizione di moduli on-line per le varie richieste Interfaccia con il cittadino e professionisti

Individuazione dello sportello "programmato" (orari,

personale, tipo di comunicazione, ecc.)

Verifica trimestrale e presentazione alla Giunta

Municipale

Titolo Obiettivo

strategico:Progetto "Sportello Edilizia"

descrizione

obiettivo

Al fine di migliorare ulteriormente la gestione dell'Ufficio Edilizia Privata, occorre creare un

ulteriore contatto diretto "programmato" con il cittadino e soprattutto con i professionisti

(eliminazione di code, diretto contatto e diretta soluzione della richiesta), interfacciare le varie

richieste con attenta professionalità, disponibilità di moduli on-line di qualsiasi tipo e definizione

procedurale degli atti. Occorre infine interfacciarsi con il cittadino e professionisti alla fine delle

procedure, per percepire la qualità resa.

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 06

FINALITA'

Migliorare la gestione dell'Ufficio Edilizia Privata con: 1) sviluppo delle modalità di gestione telematica delle pratiche edilizie in attuazione dello "Sportello Unico per l'Edilizia" e del "SUAP";

2) apertura sportello prenotato; 3) migliorare la percezione da parte dei cittadini della qualità del servizio reso.

Obiettivo strategico n° 5

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 06

FINALITA'

Migliorare la gestione dell'Ufficio Edilizia Privata con: 1) sviluppo delle modalità di gestione telematica delle pratiche edilizie in attuazione dello "Sportello Unico per l'Edilizia" e del "SUAP";

2) apertura sportello prenotato; 3) migliorare la percezione da parte dei cittadini della qualità del servizio reso.

Obiettivo strategico n° 5

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 06

FINALITA'

Migliorare la gestione dell'Ufficio Edilizia Privata con: 1) sviluppo delle modalità di gestione telematica delle pratiche edilizie in attuazione dello "Sportello Unico per l'Edilizia" e del "SUAP";

2) apertura sportello prenotato; 3) migliorare la percezione da parte dei cittadini della qualità del servizio reso.

Obiettivo strategico n° 5

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

Gennaio

Febbra

io

Marz

o

Aprile

Maggio

Giu

gno

Luglio

Agost

o

Sett

em

bre

Ott

obre

Nove

mbre

Dic

em

bre

x x

x

x

x x x x x

x x x x x

x x

Cat.C C Chiorboli Andrea 50

Martello Fabio 50

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVOCognome e Nome % Costo orario n° ore dedicate Costo della

Da attivare Da attivare

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Effetti Effetti

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

VERIFICA FINALE ALMEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %

VERIFICA INTERMEDIA AL

3

4

5

6

CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

2

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 06

FINALITA'

Migliorare la gestione dell'Ufficio Edilizia Privata con: 1) sviluppo delle modalità di gestione telematica delle pratiche edilizie in attuazione dello "Sportello Unico per l'Edilizia" e del "SUAP";

2) apertura sportello prenotato; 3) migliorare la percezione da parte dei cittadini della qualità del servizio reso.

Obiettivo strategico n° 5

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

2

COSTO COMPLESSIVO DELL'OBIETTIVO

Tipologia Descrizione Costo

COSTO DELLE RISORSE INTERNE

RISORSE AGGIUNTIVE UTILIZZATE

1 5

2

3

4

Indice di gradimento cittadiniVerifrica trimestrale

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

costo obiettivoIndici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

tempo da sopralluogo a intervento (gg) 5tempo da segnalazione a sopralluogo (gg) 3

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

N. interventi effettuati 250N. sopralluoghi eseguiti 300N. segnalazioni/richieste a Pronto Manutenzioni 300

INDICI DI RISULTATOIndici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Definizione modalità procedurale di raccolta

segnalazione

Gestione del servizio con le nuove modalità

coinvolgendo, anche con specifica formazione, il

personale

Descrizione delle fasi di attuazione:

Instituzione o individuazione numero esterno dedicato Verifica trimestrale e presentazione alla Giunta

Municipale

Pubblicazione del numero

Titolo Obiettivo

strategico:Progetto "Pronto Manutenzioni"

descrizione

obiettivo

Al fine di migliorare la gestione delle segnalazioni dei cittadini occorre creare un contatto diretto

con il cittadino stesso, informare delle varie fasi di intervento, garantire tempi certi e

conseguentemente eseguire in tempi certi, definire modalità procedurali di raccolta da seguire,

interfacciarsi con il cittadino alla fine dell'intervento per percepire la qualità resa.

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 06

FINALITA'

Migliorare la gestione delle segnalazioni dei cittadini garantendo la presa in carico delle stesse da parte del settore Manutenzione. Migliorare la percezione da parte dei cittadini della qualità del

servizio reso attraverso un canale di ascolto dedicato.

Obiettivo strategico n° 1

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 06

FINALITA'

Migliorare la gestione delle segnalazioni dei cittadini garantendo la presa in carico delle stesse da parte del settore Manutenzione. Migliorare la percezione da parte dei cittadini della qualità del

servizio reso attraverso un canale di ascolto dedicato.

Obiettivo strategico n° 1

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

Gennaio

Febbra

io

Marz

o

Aprile

Maggio

Giu

gno

Luglio

Agost

o

Sett

em

bre

Ott

obre

Nove

mbre

Dic

em

bre

x

x

x

x x x x x

x x

Cat.DDBCBBB Dulcis Ornella 12

Andreasi Mattia 12Schiesaro Carlo 12

Ottoboni Giuseppe 12Andreetto Massimo 12

Zanella Milva 12Maccari Gianluca 18

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVOCognome e Nome % Costo orario n° ore dedicate Costo della

Da attivare Da attivare

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Effetti Effetti

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

VERIFICA FINALE ALMEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %

VERIFICA INTERMEDIA AL

3

4

5

CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

2

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 06

FINALITA'

Migliorare la gestione delle segnalazioni dei cittadini garantendo la presa in carico delle stesse da parte del settore Manutenzione. Migliorare la percezione da parte dei cittadini della qualità del

servizio reso attraverso un canale di ascolto dedicato.

Obiettivo strategico n° 1

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

7

COSTO COMPLESSIVO DELL'OBIETTIVO

Tipologia Descrizione Costo

COSTO DELLE RISORSE INTERNE

RISORSE AGGIUNTIVE UTILIZZATE

1 5

2 6

3

4

Incremento della quota di energia rinnovabile 30%Grado di riduzione dei consumi di energia 30%

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

costo obiettivoIndici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

53

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Individuazione interventi 10Approvazione dei Piani ambientali si

INDICI DI RISULTATOIndici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Quantificazione delle misure di intervento

Pianificazione degli investimenti

Descrizione delle fasi di attuazione:

Valutazione scenario attuale Attuazione del Piano

Definizione obiettivi progettuali Monitoraggio e controllo

Titolo Obiettivo

strategico:Progetto "Piano di azione ambientale"

descrizione

obiettivo

Avviare le procedure per la redazione e approvazione del Piano Energetico Comunale con la

collaborazione della ditta aggiudicataria del "Global Service", adempiere alle incombenze del

Piano stesso, partecipare attivamente al "Piano per l'energia sostenibile" (PEC) e soprattutto

collaborazione nella predisposizione degli atti per la stesura del "Progetto 3L" che ha già avuto il

finanziamento europeo.

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 17 – Programma 01

FINALITA'

Piano di azione per l'energia sostenibile (Patto dei Sindaci), Piano energetico comunale. Sarà avviato l'iter procedurale per la formale approvazione da parte del Consiglio Comunale del Piano

Energetico Comunale (PEC) nonché del Piano per l'energia sostenibile (Patto dei Sindaci)

Obiettivo strategico n° 2

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 17 – Programma 01

FINALITA'

Piano di azione per l'energia sostenibile (Patto dei Sindaci), Piano energetico comunale. Sarà avviato l'iter procedurale per la formale approvazione da parte del Consiglio Comunale del Piano

Energetico Comunale (PEC) nonché del Piano per l'energia sostenibile (Patto dei Sindaci)

Obiettivo strategico n° 2

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

Gennaio

Febbra

io

Marz

o

Aprile

Maggio

Giu

gno

Luglio

Agost

o

Sett

em

bre

Ott

obre

Nove

mbre

Dic

em

bre

x x

x x

x x

x

x x

x

Cat.CDC B Giolo Francesca 10

Cobianchi Pamela 30Maccari Gianluca 30Moretto Filippo 30

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVOCognome e Nome % Costo orario n° ore dedicate Costo della

Da attivare Da attivare

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Effetti Effetti

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

VERIFICA FINALE ALMEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %

VERIFICA INTERMEDIA AL

3

4

5

6

CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

2

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 17 – Programma 01

FINALITA'

Piano di azione per l'energia sostenibile (Patto dei Sindaci), Piano energetico comunale. Sarà avviato l'iter procedurale per la formale approvazione da parte del Consiglio Comunale del Piano

Energetico Comunale (PEC) nonché del Piano per l'energia sostenibile (Patto dei Sindaci)

Obiettivo strategico n° 2

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

4

COSTO COMPLESSIVO DELL'OBIETTIVO

Tipologia Descrizione Costo

COSTO DELLE RISORSE INTERNE

RISORSE AGGIUNTIVE UTILIZZATE

1 5

2

3

4

Obiettivo strategico n° 3

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 08 – Programma 02

FINALITA'

Migliorare le procedure di controllo dei richiedenti alloggi ERP. Migliorare la gestione delle segnalazioni degli inquilini, garanzia nella presa in carico delle stesse e migliorare la percezione

da parte dei cittadini della qualità del servizio reso attraverso un canale di ascolto dedicato.

Titolo Obiettivo

strategico:Progetto "Razionalizzazione e utilizzo alloggi ERP"

descrizione

obiettivo

Al fine di migliorare la gestione delle segnalazioni degli inquilini occorre creare un contatto diretto

con il cittadino stesso, informare delle varie fasi di intervento, garantire tempi certi di intervento e

conseguentemente eseguire in tempi certi, definire modalità procedurali di raccolta da seguire sia

per la raccolta delle segnalazione che per i nuovi richiedenti alloggi (nuova gradatoria),

interfacciarsi con il cittadino alla fine delle varie fasi sia di intervento che per la raccolta

documentazione, per percepire la qualità resa.

Descrizione delle fasi di attuazione:

Individuazione numero esterno dedicato e pubblicazione Verifica bimestrale e presentazione alla Giunta

Municipale

Definizione modalità procedurale di raccolta

segnalazione

Definizione modalità procedurale di raccolta nuove

domande alloggi erp

Gestione del servizio con le nuove modalità

coinvolgendo, anche con specifica formazione, il

personale

INDICI DI RISULTATOIndici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

N. segnalazioni/richieste a Pronto Manutenzioni 40N. sopralluoghi eseguiti 40N. interventi effettuati 40N. domande pervenute per assegnazione alloggi 60

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.tempo da segnalazione a sopralluogo (gg) 3tempo da sopralluogo a intervento (gg) 5tempo per istruttoria domande (gg) 60

Indici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.costo obiettivo

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.Verifrica bimestrale siIndice di gradimento cittadini %

Obiettivo strategico n° 3

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 08 – Programma 02

FINALITA'

Migliorare le procedure di controllo dei richiedenti alloggi ERP. Migliorare la gestione delle segnalazioni degli inquilini, garanzia nella presa in carico delle stesse e migliorare la percezione

da parte dei cittadini della qualità del servizio reso attraverso un canale di ascolto dedicato.

Gennaio

Febbra

io

Marz

o

Aprile

Maggio

Giu

gno

Luglio

Agost

o

Sett

em

bre

Ott

obre

Nove

mbre

Dic

em

bre

x

x

x x

x x x x x x

x x x

Cat.CCC

CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

2

3

4

5

VERIFICA INTERMEDIA AL VERIFICA FINALE ALMEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

Effetti Effetti

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Da attivare Da attivare

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVOCognome e Nome % Costo orario n° ore dedicate Costo della

Zanella Milva 5Accorsi Massimo 90

Vincenzi Consuelo 5

Obiettivo strategico n° 3

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 08 – Programma 02

FINALITA'

Migliorare le procedure di controllo dei richiedenti alloggi ERP. Migliorare la gestione delle segnalazioni degli inquilini, garanzia nella presa in carico delle stesse e migliorare la percezione

da parte dei cittadini della qualità del servizio reso attraverso un canale di ascolto dedicato.

3 COSTO DELLE RISORSE INTERNE

RISORSE AGGIUNTIVE UTILIZZATETipologia Descrizione Costo

COSTO COMPLESSIVO DELL'OBIETTIVO

1 5

2

3

4

Riduzione dei tempi per lo svolgimento dei serviziRiduzione della spesaVerifrica trimestrale

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

costo obiettivoIndici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

tempo svolgimento gare in libero mercato (gg) 30tempo svolgimento gare in mercato on-line (gg) 10tempo da richieste a fornitura servizio (gg) 30

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

N. gare svolte in libero mercato 25N. gare svolte in mercato on-line 25N. richieste pervenute 50

INDICI DI RISULTATOIndici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Individuazione dei servizi da supportare nelle attività

Gestione del servizio con le nuove modalità

coinvolgendo, anche con specifica formazione, diverso

personale

Descrizione delle fasi di attuazione:

Individuazione stazione centrale di committenzaVerifica trimestrale e presentazione alla Giunta

Municipale delle varie attività svolte

Individuazione di un protocollo di richiesta servizi

Titolo Obiettivo

strategico:Progetto "Centrale di committenza"

descrizione

obiettivo

Si rende ancor più necessario istituire una stazione centrale di committenza che esegua gli

acquisti ed i servizi mediante una logica di ottimizzazione delle risorse a disposizione nel bilancio,

con supporto diretto ed univoco dei vari settori comunali. Tali procedure, soprattutto con

affidamento on-line (MEPA - CONSIP), devono ottenere economia, tempi certi e ridotti per le

prestazioni.

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 11

FINALITA'

Mantenimento e miglioramento buon livello dei servizi e degli acquisti a supporto dell'attività dei settori comunali in una logica di ottimizzazione dell'utilizzo delle risorse di budges mediante il

prevalente utilizzo delle procedure di affidamento on-line (MEPA - CONSIP).

Obiettivo strategico n° 4

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 11

FINALITA'

Mantenimento e miglioramento buon livello dei servizi e degli acquisti a supporto dell'attività dei settori comunali in una logica di ottimizzazione dell'utilizzo delle risorse di budges mediante il

prevalente utilizzo delle procedure di affidamento on-line (MEPA - CONSIP).

Obiettivo strategico n° 4

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

Gennaio

Febbra

io

Marz

o

Aprile

Maggio

Giu

gno

Luglio

Agost

o

Sett

em

bre

Ott

obre

Nove

mbre

Dic

em

bre

x

x

x

x x x x x x

x x

Cat.DC Zanella Milva 20

Legnaro Adele 80

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVOCognome e Nome % Costo orario n° ore dedicate Costo della

Da attivare Da attivare

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Effetti Effetti

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

VERIFICA FINALE ALMEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %

VERIFICA INTERMEDIA AL

3

4

5

CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

2

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 11

FINALITA'

Mantenimento e miglioramento buon livello dei servizi e degli acquisti a supporto dell'attività dei settori comunali in una logica di ottimizzazione dell'utilizzo delle risorse di budges mediante il

prevalente utilizzo delle procedure di affidamento on-line (MEPA - CONSIP).

Obiettivo strategico n° 4

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

2

COSTO COMPLESSIVO DELL'OBIETTIVO

Tipologia Descrizione Costo

COSTO DELLE RISORSE INTERNE

RISORSE AGGIUNTIVE UTILIZZATE

1 5

2 6

3

4

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

costo obiettivoIndici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.atti annullati succesivamente 10/100atti emessi 80/100record puliti 80/100record analizzati 80/100tipi elaborazioni eseguite 10/100

INDICI DI RISULTATOIndici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

verifiche ed eventuali pulizie

elaborazione atti

Descrizione delle fasi di attuazione:

definizione ambiti d'azione controllo atti elaborati

estrazione banca dati invio atti

Titolo Obiettivo

strategico:RECUPERO EVASIONE

descrizione

obiettivo

Da un paio di anni questo ente ha in essere, con il supporto informatico della As2 nostra

partecipata, il recupero dell'evasione tributaria. Quest'anno si punta a elaborare nuove

metodologie, in particolare per la Tares si cercherà di estrapolare dati di evasione per omessa

denuncia, mentre per l'ici si cercano di rafforzare i controlli ,in particolare sulle aree edificabili. Si

deve pertanto cercare di elaborare nuovi sistemi di estrazione dati per capire i potenziali soggetti

da sanzionare, cercando però di elaborare un sistema di verifica per uscire con atti difficilmente

contestabili, onde evitare di dover provvedere a successivi annullamenti, perchè frutto di analisi

errate.

De Tomas Cristina Area Finanziaria Missione 01 – Programma 04

FINALITA' RECUPERO EVASIONE

Obiettivo strategico n°

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

De Tomas Cristina Area Finanziaria Missione 01 – Programma 04

FINALITA' RECUPERO EVASIONE

Obiettivo strategico n°

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

Gennaio

Febbra

io

Marz

o

Aprile

Maggio

Giu

gno

Luglio

Agost

o

Sett

em

bre

Ott

obre

Nove

mbre

Dic

em

bre

Cat.

Bombonati Pamela 40/100Ferri Monica 10/100

Benini Federica 50/100

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVOCognome e Nome % Costo orario n° ore dedicate Costo della

Da attivare Da attivare

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Effetti Effetti

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

VERIFICA FINALE ALMEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %

VERIFICA INTERMEDIA AL

3

4

5

6

CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

2

De Tomas Cristina Area Finanziaria Missione 01 – Programma 04

FINALITA' RECUPERO EVASIONE

Obiettivo strategico n°

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

3

COSTO COMPLESSIVO DELL'OBIETTIVO

Tipologia Descrizione Costo

COSTO DELLE RISORSE INTERNE

RISORSE AGGIUNTIVE UTILIZZATE

1 5

2 6

3

4

Indici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Interventi eseguiti in emergenza 6/6

Disponibilità nel periodo indicato di personale esterno 5/5

Disponibilità nel periodo indicato di personale attività di direzione 4/4

INDICI DI RISULTATOIndici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Fase di attenzione e rilevamento giornaliero delle

comunicazioni di "avverse condizioni meteo" al fine di

predisporre gli interventi preventivi necessari

Svolgimento della fase emergenziale con interventi

mirati e coordinati con la struttura interna di direzione

che programmerà anche la visione nel territorio e

predisporrà, di volta in volta, gli opportuni interventi

necessari

Descrizione delle fasi di attuazione:

Allertamento preventivo della struttura interna di

direzione e controllo e rendicontazione delle attività

svolte e programmate.

Predisposizione, qualora ritenuta necessaria, sala

operativa interna per una pronta risposta ai cittadini

durante le fasi di emergenza e criticità

Allertamento delle strutture operative del personale

dipendente, della protezione civile e del servizio

spazzamento esterno.

Rendicontazione finale di tutte le attività svolte nelle

fasi di allerta e interventi. Proposte di eventuali

modifiche al "Piano neve e ghiaccio" per risolvere le

criticità riscontrate.

Titolo Obiettivo Viabilità invernale: Servizio emergenza neve e ghiaccio nel territorio comunale.

descrizione

obiettivo

Attivazione del "Piano neve e ghiaccio" approvato dall'Amministrazione Comunale e

mantenimento dell'attività di emergenza per sopperire alle varie esigenze nel territorio comunale,

dall'allertamento preventivo, all'inizio delle attività, alla chiusura del

Geom. Raffagnato Lorenzo Ufficio Tecnico Area LL.PP. Missione 10 – Programma 05

FINALITA' Effettuazione con la massima tempestività, delle attività necessarie a garantire la transitabilità

Obiettivo strategico n° 7

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

Gennaio

Febbra

io

Marz

o

Aprile

Maggio

Giu

gno

Luglio

Agost

o

Sett

em

bre

Ott

obre

Nove

mbre

Dic

em

bre

x x

x x

x x

x x

x x

x

Cat.DCC Vincenzi Consuele 10

Accorsi Massimo 10Maccari Gianluca 50

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVOCognome e Nome % Costo orario n° ore dedicate Costo della

Da attivare Da attivare

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Effetti Effetti

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

VERIFICA FINALE ALMEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %

VERIFICA INTERMEDIA AL

3

4

5

6

CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

2

Disponibilità al lavoro in team e allos cambio di ruoli con 100%

Apporto individuale finalizzato alla risoluzione dell'emergenza 100%

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

CBBB Dulcis OrnellaC Ottoboni GiuseppeB Schiesaro Carlo

9

COSTO COMPLESSIVO DELL'OBIETTIVO

COSTO DELLE RISORSE INTERNE

RISORSE AGGIUNTIVE UTILIZZATETipologia Descrizione Costo

505050

Andreetto Massimo 50Andreasi Matia 50Zanella Milva 10

1 5

2 6

3

4

Indice di gradimento cittadiniVerifica trimestraleRisanamenti ambientali ottenuti

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

costo obiettivoIndici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

N. interventi effettuati 50N. sopralluoghi eseguiti per problematiche ambientali 25N. sopralluoghi eseguiti aree ed edifici con presenza cemento am. 25N. segnalazioni/richieste 50

INDICI DI RISULTATOIndici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Monitoraggio delle aree e edifici nei quali sono presenti

maeriali contenenti cemento amianto

Monitoraggio dei luoghi e ambienti con problematiche

ambientali (scoli, aree pubbliche, ecc.)

Descrizione delle fasi di attuazione:

Definizione modalità procedurale di raccolta

segnalazione

Riunioni con i cittadini per le informazioni del caso o

per determinare gli interventi necessari

Redigere un vademecum/regolamento per far edempiere

le varie prescrizioni nei vari interventi

Informazione costante e periodica con

l'Amministrazione Comunale mediante report

bimensili.

Titolo Obiettivo

strategico:Progetto "Tutela Ambientale"

descrizione

obiettivo

Il progetto "Tutela Ambientale" ha il duplice scopo: 1) di ascoltare direttamente il cittadino nelle

varie problematiche ambientali soprattutto nell'esposizione a materiali contenenti cemento

amianto, dare soluzioni dirette ed indirette; 2) di tutelare e monitorare le aree preventivamente,

attraverso sopralluoghi, verifiche e provvedimenti conseguenti. Per la natura del progetto, per le

aree coinvolte e per le problematicità, il progetto stesso avrà una temporaneità di due anni.

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 09 – Programma 01

FINALITA'

Tutelare le aree cittadine dal degrado ambientale e dall'esposizione a materiali contenenti cemento amianto in cattivo stato di mantenimento mediante sopralluoghi e provvedimenti.

Migliorare la percezione da parte dei cittadini delle problematiche attraverso un canale di ascolto dedicato.

Obiettivo strategico n° 6

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 09 – Programma 01

FINALITA'

Tutelare le aree cittadine dal degrado ambientale e dall'esposizione a materiali contenenti cemento amianto in cattivo stato di mantenimento mediante sopralluoghi e provvedimenti.

Migliorare la percezione da parte dei cittadini delle problematiche attraverso un canale di ascolto dedicato.

Obiettivo strategico n° 6

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 09 – Programma 01

FINALITA'

Tutelare le aree cittadine dal degrado ambientale e dall'esposizione a materiali contenenti cemento amianto in cattivo stato di mantenimento mediante sopralluoghi e provvedimenti.

Migliorare la percezione da parte dei cittadini delle problematiche attraverso un canale di ascolto dedicato.

Obiettivo strategico n° 6

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

Gennaio

Febbra

io

Marz

o

Aprile

Maggio

Giu

gno

Luglio

Agost

o

Sett

em

bre

Ott

obre

Nove

mbre

Dic

em

bre

x

x

x x x x x

x x x x

x x x

x x x

Cat.DDC CBC Moretto Filippo 16

Andreetto Massimo 16Accorsi Massimo 16

Vincenzi Consuelo 16Zanella Milva 16

Maccari Gianluca 16

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVOCognome e Nome % Costo orario n° ore dedicate Costo della

Da attivare Da attivare

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Effetti Effetti

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

VERIFICA FINALE ALMEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %

VERIFICA INTERMEDIA AL

3

4

5

6

CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

2

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 09 – Programma 01

FINALITA'

Tutelare le aree cittadine dal degrado ambientale e dall'esposizione a materiali contenenti cemento amianto in cattivo stato di mantenimento mediante sopralluoghi e provvedimenti.

Migliorare la percezione da parte dei cittadini delle problematiche attraverso un canale di ascolto dedicato.

Obiettivo strategico n° 6

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

6

COSTO COMPLESSIVO DELL'OBIETTIVO

Tipologia Descrizione Costo

COSTO DELLE RISORSE INTERNE

RISORSE AGGIUNTIVE UTILIZZATE

1 5

2 6

3

4

Indice di gradimento cittadiniVerifica trimestraleRiduzione tempi di attesa

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

costo obiettivoIndici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

N. contatti programmati 30N. pratiche evase 100N. pratiche presentate on-line 20N. pratiche presentate 100

INDICI DI RISULTATOIndici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Definizione modalità procedurale di evasione pratiche

Gestione del servizio con le nuove modalità

coinvolgendo, anche con specifica formazione, il

personale

Descrizione delle fasi di attuazione:

Predisposizione di moduli on-line per le varie richieste Interfaccia con il cittadino e professionisti

Individuazione dello sportello "programmato" (orari,

personale, tipo di comunicazione, ecc.)

Verifica trimestrale e presentazione alla Giunta

Municipale

Titolo Obiettivo

strategico:Progetto "Sportello Edilizia"

descrizione

obiettivo

Al fine di migliorare ulteriormente la gestione dell'Ufficio Edilizia Privata, occorre creare un

ulteriore contatto diretto "programmato" con il cittadino e soprattutto con i professionisti

(eliminazione di code, diretto contatto e diretta soluzione della richiesta), interfacciare le varie

richieste con attenta professionalità, disponibilità di moduli on-line di qualsiasi tipo e definizione

procedurale degli atti. Occorre infine interfacciarsi con il cittadino e professionisti alla fine delle

procedure, per percepire la qualità resa.

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 06

FINALITA'

Migliorare la gestione dell'Ufficio Edilizia Privata con: 1) sviluppo delle modalità di gestione telematica delle pratiche edilizie in attuazione dello "Sportello Unico per l'Edilizia" e del "SUAP";

2) apertura sportello prenotato; 3) migliorare la percezione da parte dei cittadini della qualità del servizio reso.

Obiettivo strategico n° 5

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 06

FINALITA'

Migliorare la gestione dell'Ufficio Edilizia Privata con: 1) sviluppo delle modalità di gestione telematica delle pratiche edilizie in attuazione dello "Sportello Unico per l'Edilizia" e del "SUAP";

2) apertura sportello prenotato; 3) migliorare la percezione da parte dei cittadini della qualità del servizio reso.

Obiettivo strategico n° 5

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 06

FINALITA'

Migliorare la gestione dell'Ufficio Edilizia Privata con: 1) sviluppo delle modalità di gestione telematica delle pratiche edilizie in attuazione dello "Sportello Unico per l'Edilizia" e del "SUAP";

2) apertura sportello prenotato; 3) migliorare la percezione da parte dei cittadini della qualità del servizio reso.

Obiettivo strategico n° 5

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

Gennaio

Febbra

io

Marz

o

Aprile

Maggio

Giu

gno

Luglio

Agost

o

Sett

em

bre

Ott

obre

Nove

mbre

Dic

em

bre

x x

x

x

x x x x x

x x x x x

x x

Cat.C C Chiorboli Andrea 50

Martello Fabio 50

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVOCognome e Nome % Costo orario n° ore dedicate Costo della

Da attivare Da attivare

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Effetti Effetti

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

VERIFICA FINALE ALMEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %

VERIFICA INTERMEDIA AL

3

4

5

6

CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

2

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 06

FINALITA'

Migliorare la gestione dell'Ufficio Edilizia Privata con: 1) sviluppo delle modalità di gestione telematica delle pratiche edilizie in attuazione dello "Sportello Unico per l'Edilizia" e del "SUAP";

2) apertura sportello prenotato; 3) migliorare la percezione da parte dei cittadini della qualità del servizio reso.

Obiettivo strategico n° 5

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

2

COSTO COMPLESSIVO DELL'OBIETTIVO

Tipologia Descrizione Costo

COSTO DELLE RISORSE INTERNE

RISORSE AGGIUNTIVE UTILIZZATE

1 5

2

3

4

Indice di gradimento cittadiniVerifrica trimestrale

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

costo obiettivoIndici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

tempo da sopralluogo a intervento (gg) 5tempo da segnalazione a sopralluogo (gg) 3

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

N. interventi effettuati 250N. sopralluoghi eseguiti 300N. segnalazioni/richieste a Pronto Manutenzioni 300

INDICI DI RISULTATOIndici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Definizione modalità procedurale di raccolta

segnalazione

Gestione del servizio con le nuove modalità

coinvolgendo, anche con specifica formazione, il

personale

Descrizione delle fasi di attuazione:

Instituzione o individuazione numero esterno dedicato Verifica trimestrale e presentazione alla Giunta

Municipale

Pubblicazione del numero

Titolo Obiettivo

strategico:Progetto "Pronto Manutenzioni"

descrizione

obiettivo

Al fine di migliorare la gestione delle segnalazioni dei cittadini occorre creare un contatto diretto

con il cittadino stesso, informare delle varie fasi di intervento, garantire tempi certi e

conseguentemente eseguire in tempi certi, definire modalità procedurali di raccolta da seguire,

interfacciarsi con il cittadino alla fine dell'intervento per percepire la qualità resa.

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 06

FINALITA'

Migliorare la gestione delle segnalazioni dei cittadini garantendo la presa in carico delle stesse da parte del settore Manutenzione. Migliorare la percezione da parte dei cittadini della qualità del

servizio reso attraverso un canale di ascolto dedicato.

Obiettivo strategico n° 1

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 06

FINALITA'

Migliorare la gestione delle segnalazioni dei cittadini garantendo la presa in carico delle stesse da parte del settore Manutenzione. Migliorare la percezione da parte dei cittadini della qualità del

servizio reso attraverso un canale di ascolto dedicato.

Obiettivo strategico n° 1

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

Gennaio

Febbra

io

Marz

o

Aprile

Maggio

Giu

gno

Luglio

Agost

o

Sett

em

bre

Ott

obre

Nove

mbre

Dic

em

bre

x

x

x

x x x x x

x x

Cat.DDBCBBB Dulcis Ornella 12

Andreasi Mattia 12Schiesaro Carlo 12

Ottoboni Giuseppe 12Andreetto Massimo 12

Zanella Milva 12Maccari Gianluca 18

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVOCognome e Nome % Costo orario n° ore dedicate Costo della

Da attivare Da attivare

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Effetti Effetti

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

VERIFICA FINALE ALMEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %

VERIFICA INTERMEDIA AL

3

4

5

CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

2

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 06

FINALITA'

Migliorare la gestione delle segnalazioni dei cittadini garantendo la presa in carico delle stesse da parte del settore Manutenzione. Migliorare la percezione da parte dei cittadini della qualità del

servizio reso attraverso un canale di ascolto dedicato.

Obiettivo strategico n° 1

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

7

COSTO COMPLESSIVO DELL'OBIETTIVO

Tipologia Descrizione Costo

COSTO DELLE RISORSE INTERNE

RISORSE AGGIUNTIVE UTILIZZATE

1 5

2 6

3

4

Incremento della quota di energia rinnovabile 30%Grado di riduzione dei consumi di energia 30%

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

costo obiettivoIndici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

53

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Individuazione interventi 10Approvazione dei Piani ambientali si

INDICI DI RISULTATOIndici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Quantificazione delle misure di intervento

Pianificazione degli investimenti

Descrizione delle fasi di attuazione:

Valutazione scenario attuale Attuazione del Piano

Definizione obiettivi progettuali Monitoraggio e controllo

Titolo Obiettivo

strategico:Progetto "Piano di azione ambientale"

descrizione

obiettivo

Avviare le procedure per la redazione e approvazione del Piano Energetico Comunale con la

collaborazione della ditta aggiudicataria del "Global Service", adempiere alle incombenze del

Piano stesso, partecipare attivamente al "Piano per l'energia sostenibile" (PEC) e soprattutto

collaborazione nella predisposizione degli atti per la stesura del "Progetto 3L" che ha già avuto il

finanziamento europeo.

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 17 – Programma 01

FINALITA'

Piano di azione per l'energia sostenibile (Patto dei Sindaci), Piano energetico comunale. Sarà avviato l'iter procedurale per la formale approvazione da parte del Consiglio Comunale del Piano

Energetico Comunale (PEC) nonché del Piano per l'energia sostenibile (Patto dei Sindaci)

Obiettivo strategico n° 2

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 17 – Programma 01

FINALITA'

Piano di azione per l'energia sostenibile (Patto dei Sindaci), Piano energetico comunale. Sarà avviato l'iter procedurale per la formale approvazione da parte del Consiglio Comunale del Piano

Energetico Comunale (PEC) nonché del Piano per l'energia sostenibile (Patto dei Sindaci)

Obiettivo strategico n° 2

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

Gennaio

Febbra

io

Marz

o

Aprile

Maggio

Giu

gno

Luglio

Agost

o

Sett

em

bre

Ott

obre

Nove

mbre

Dic

em

bre

x x

x x

x x

x

x x

x

Cat.CDC B Giolo Francesca 10

Cobianchi Pamela 30Maccari Gianluca 30Moretto Filippo 30

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVOCognome e Nome % Costo orario n° ore dedicate Costo della

Da attivare Da attivare

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Effetti Effetti

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

VERIFICA FINALE ALMEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %

VERIFICA INTERMEDIA AL

3

4

5

6

CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

2

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 17 – Programma 01

FINALITA'

Piano di azione per l'energia sostenibile (Patto dei Sindaci), Piano energetico comunale. Sarà avviato l'iter procedurale per la formale approvazione da parte del Consiglio Comunale del Piano

Energetico Comunale (PEC) nonché del Piano per l'energia sostenibile (Patto dei Sindaci)

Obiettivo strategico n° 2

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

4

COSTO COMPLESSIVO DELL'OBIETTIVO

Tipologia Descrizione Costo

COSTO DELLE RISORSE INTERNE

RISORSE AGGIUNTIVE UTILIZZATE

1 5

2

3

4

Obiettivo strategico n° 3

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 08 – Programma 02

FINALITA'

Migliorare le procedure di controllo dei richiedenti alloggi ERP. Migliorare la gestione delle segnalazioni degli inquilini, garanzia nella presa in carico delle stesse e migliorare la percezione

da parte dei cittadini della qualità del servizio reso attraverso un canale di ascolto dedicato.

Titolo Obiettivo

strategico:Progetto "Razionalizzazione e utilizzo alloggi ERP"

descrizione

obiettivo

Al fine di migliorare la gestione delle segnalazioni degli inquilini occorre creare un contatto diretto

con il cittadino stesso, informare delle varie fasi di intervento, garantire tempi certi di intervento e

conseguentemente eseguire in tempi certi, definire modalità procedurali di raccolta da seguire sia

per la raccolta delle segnalazione che per i nuovi richiedenti alloggi (nuova gradatoria),

interfacciarsi con il cittadino alla fine delle varie fasi sia di intervento che per la raccolta

documentazione, per percepire la qualità resa.

Descrizione delle fasi di attuazione:

Individuazione numero esterno dedicato e pubblicazione Verifica bimestrale e presentazione alla Giunta

Municipale

Definizione modalità procedurale di raccolta

segnalazione

Definizione modalità procedurale di raccolta nuove

domande alloggi erp

Gestione del servizio con le nuove modalità

coinvolgendo, anche con specifica formazione, il

personale

INDICI DI RISULTATOIndici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

N. segnalazioni/richieste a Pronto Manutenzioni 40N. sopralluoghi eseguiti 40N. interventi effettuati 40N. domande pervenute per assegnazione alloggi 60

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.tempo da segnalazione a sopralluogo (gg) 3tempo da sopralluogo a intervento (gg) 5tempo per istruttoria domande (gg) 60

Indici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.costo obiettivo

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.Verifrica bimestrale siIndice di gradimento cittadini %

Obiettivo strategico n° 3

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 08 – Programma 02

FINALITA'

Migliorare le procedure di controllo dei richiedenti alloggi ERP. Migliorare la gestione delle segnalazioni degli inquilini, garanzia nella presa in carico delle stesse e migliorare la percezione

da parte dei cittadini della qualità del servizio reso attraverso un canale di ascolto dedicato.

Gennaio

Febbra

io

Marz

o

Aprile

Maggio

Giu

gno

Luglio

Agost

o

Sett

em

bre

Ott

obre

Nove

mbre

Dic

em

bre

x

x

x x

x x x x x x

x x x

Cat.CCC

CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

2

3

4

5

VERIFICA INTERMEDIA AL VERIFICA FINALE ALMEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

Effetti Effetti

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Da attivare Da attivare

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVOCognome e Nome % Costo orario n° ore dedicate Costo della

Zanella Milva 5Accorsi Massimo 90

Vincenzi Consuelo 5

Obiettivo strategico n° 3

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 08 – Programma 02

FINALITA'

Migliorare le procedure di controllo dei richiedenti alloggi ERP. Migliorare la gestione delle segnalazioni degli inquilini, garanzia nella presa in carico delle stesse e migliorare la percezione

da parte dei cittadini della qualità del servizio reso attraverso un canale di ascolto dedicato.

3 COSTO DELLE RISORSE INTERNE

RISORSE AGGIUNTIVE UTILIZZATETipologia Descrizione Costo

COSTO COMPLESSIVO DELL'OBIETTIVO

1 5

2

3

4

Riduzione dei tempi per lo svolgimento dei serviziRiduzione della spesaVerifrica trimestrale

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

costo obiettivoIndici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

tempo svolgimento gare in libero mercato (gg) 30tempo svolgimento gare in mercato on-line (gg) 10tempo da richieste a fornitura servizio (gg) 30

Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

N. gare svolte in libero mercato 25N. gare svolte in mercato on-line 25N. richieste pervenute 50

INDICI DI RISULTATOIndici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Individuazione dei servizi da supportare nelle attività

Gestione del servizio con le nuove modalità

coinvolgendo, anche con specifica formazione, diverso

personale

Descrizione delle fasi di attuazione:

Individuazione stazione centrale di committenzaVerifica trimestrale e presentazione alla Giunta

Municipale delle varie attività svolte

Individuazione di un protocollo di richiesta servizi

Titolo Obiettivo

strategico:Progetto "Centrale di committenza"

descrizione

obiettivo

Si rende ancor più necessario istituire una stazione centrale di committenza che esegua gli

acquisti ed i servizi mediante una logica di ottimizzazione delle risorse a disposizione nel bilancio,

con supporto diretto ed univoco dei vari settori comunali. Tali procedure, soprattutto con

affidamento on-line (MEPA - CONSIP), devono ottenere economia, tempi certi e ridotti per le

prestazioni.

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 11

FINALITA'

Mantenimento e miglioramento buon livello dei servizi e degli acquisti a supporto dell'attività dei settori comunali in una logica di ottimizzazione dell'utilizzo delle risorse di budges mediante il

prevalente utilizzo delle procedure di affidamento on-line (MEPA - CONSIP).

Obiettivo strategico n° 4

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 11

FINALITA'

Mantenimento e miglioramento buon livello dei servizi e degli acquisti a supporto dell'attività dei settori comunali in una logica di ottimizzazione dell'utilizzo delle risorse di budges mediante il

prevalente utilizzo delle procedure di affidamento on-line (MEPA - CONSIP).

Obiettivo strategico n° 4

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

Gennaio

Febbra

io

Marz

o

Aprile

Maggio

Giu

gno

Luglio

Agost

o

Sett

em

bre

Ott

obre

Nove

mbre

Dic

em

bre

x

x

x

x x x x x x

x x

Cat.DC Zanella Milva 20

Legnaro Adele 80

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVOCognome e Nome % Costo orario n° ore dedicate Costo della

Da attivare Da attivare

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Effetti Effetti

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

VERIFICA FINALE ALMEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %

VERIFICA INTERMEDIA AL

3

4

5

CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

2

RAFFAGNATO Lorenzo Ufficio Tecnico LL.PP. Missione 01 – Programma 11

FINALITA'

Mantenimento e miglioramento buon livello dei servizi e degli acquisti a supporto dell'attività dei settori comunali in una logica di ottimizzazione dell'utilizzo delle risorse di budges mediante il

prevalente utilizzo delle procedure di affidamento on-line (MEPA - CONSIP).

Obiettivo strategico n° 4

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

2

COSTO COMPLESSIVO DELL'OBIETTIVO

Tipologia Descrizione Costo

COSTO DELLE RISORSE INTERNE

RISORSE AGGIUNTIVE UTILIZZATE

1 5

2

3

4

Sviluppo accurato protocolli operativiSviluppo accurato strutture e organigramma

Indici di Qualità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Criteri esclusione dal patto dell'ente capofila delle spese ente assoc. Invarianza costi personale impiegato nel progetto

Indici di Costo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Avvio gestione associata 31/12/2014Indici di Tempo ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Numero di servizi da associare 2Numero di funzioni amministrative fondamentali da associare 7

INDICI DI RISULTATOIndici di Quantità ATTESO RAGGIUNTO Scost.

Stima spese e risparmi attesi

Avvio delle relazioni sindacali

Descrizione delle fasi di attuazione:

Sviluppo schemi atti associativi Schema definitivo atti associativi

Definizione strutture e organigramma per la gestione

delle funzioni e dei servizi associati

Titolo Obiettivo

strategico:Esercizio associato delle funzioni amministrative fondamentali e gestione associata dei servizi.

descrizione

obiettivo

Nell’ottica del conseguimento di significativi livelli di efficienza, efficacia ed economicità, s’intende

sviluppare strumenti di associazione delle funzioni amministrative fondamentali e servizi con Enti

locali contermini nell’ambito delle funzioni amministrative fondamentali individuati e dei servizi

comunali.

Tutti i Responsabili Sono coinvolte tutte le aree Missione 18 – Programma 1

FINALITA'

Conseguimento di standard di economicità, efficienza, efficacia, attraverso lo sviluppo di processi di associazione delle funzioni amministrative fondamentali e di servizi, garantendo siginificativi

standard quali - quantitativi per gli utenti dei servizi e per il territorio.

Obiettivo strategico trasversale

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

Tutti i Responsabili Sono coinvolte tutte le aree Missione 18 – Programma 1

FINALITA'

Conseguimento di standard di economicità, efficienza, efficacia, attraverso lo sviluppo di processi di associazione delle funzioni amministrative fondamentali e di servizi, garantendo siginificativi

standard quali - quantitativi per gli utenti dei servizi e per il territorio.

Obiettivo strategico trasversale

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

Gennaio

Febbra

io

Marz

o

Aprile

Maggio

Giu

gno

Luglio

Agost

o

Sett

em

bre

Ott

obre

Nove

mbre

Dic

em

bre

xxx xxx

xxx

xxx

xxx

xxx

Cat.Segr. Com

D3DDDD Vacchi Paola 15

Gnudi Sergio 15Raffagnato Lorenzo 15De Tomas Cristina 15

Motta Castriotta Raffaele 15Medici Angelo 25

PERSONALE COINVOLTO NELL'OBIETTIVOCognome e Nome % Costo orario n° ore dedicate Costo della

Da attivare Da attivare

Provvedimenti correttivi Provvedimenti correttivi

Intrapresi Intrapresi

Effetti Effetti

Analisi degli scostamenti Analisi degli scostamenti

Cause Cause

MEDIA RISPETTO DEI TEMPI % MEDIA RISPETTO DEI TEMPI %

VERIFICA FINALE ALMEDIA VALORE RAGGIUNTO % MEDIA VALORE RAGGIUNTO %

VERIFICA INTERMEDIA AL

3

4

5

CRONOPROGRAMMA

FASI E TEMPI

1

2

Tutti i Responsabili Sono coinvolte tutte le aree Missione 18 – Programma 1

FINALITA'

Conseguimento di standard di economicità, efficienza, efficacia, attraverso lo sviluppo di processi di associazione delle funzioni amministrative fondamentali e di servizi, garantendo siginificativi

standard quali - quantitativi per gli utenti dei servizi e per il territorio.

Obiettivo strategico trasversale

DIRIGENTE SETTORE collegamento con DUP

6

COSTO COMPLESSIVO DELL'OBIETTIVO

Tipologia Descrizione Costo

COSTO DELLE RISORSE INTERNE

RISORSE AGGIUNTIVE UTILIZZATE


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