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ONA - Eresia delle Forme

Date post: 08-Feb-2016
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La seguente raccolta presenta alcuni MSS circolati segretamente tra i membri dell'ONA, che trattano il tema controverso dell'utilizzo e della manipolazione delle forme (politiche, religiose e sociali) per fini sinistri da parte degli Iniziati Satanici. In particolare, una delle forme politiche maggiormente utilizzate in passato e tuttora utilizzata da alcuni Iniziati è quella del Nazionalsocialismo, ed è qui presentata nel contesto Occulto, come una forma che può realizzare qualcosa al di là di se stessa.Per apprezzare pienamente i MSS è ichiesta una consapevolezza Eonica, cioè la comprensione dell'essenza di tutte le forme al di là della loro apparenza esterna.Da una prospettiva convenzionale il materiale qui contenuto è genuinamente eretico – ed il suo possesso / distribuzione è illegale in molti stati.
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O R D I N E   D E I   N O V E   A N G O L I

O. N. A.

(In Copertina: Il Guerriero di Pentacoli di Christos Beest)

Testi tradotti a cura di 

Eques Sinemus, Secuntra Nexion (ONA)

Versione 1.0 – XX.IV.CXXV yf

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Introduzione

La   seguente   raccolta   presenta   alcuni   MSS   circolati   segretamente   tra   i   membri   dell'ONA,   che

trattano il tema controverso dell'utilizzo e della manipolazione delle forme (politiche, religiose e

sociali) per fini sinistri da parte degli  Iniziati Satanici.   In particolare, una delle forme politiche

maggiormente   utilizzate   in   passato   e   tuttora   utilizzata   da   alcuni   Iniziati   è   quella   del

Nazionalsocialismo, ed è qui presentata nel contesto Occulto, come una forma che può realizzare

qualcosa al di là di se stessa.

Per apprezzare pienamente i MSS è  richiesta una  consapevolezza Eonica,  cioè   la comprensione

dell'essenza di tutte le forme al di là della loro apparenza esterna.

Da una prospettiva convenzionale il materiale qui contenuto è genuinamente  eretico  – ed il suo

possesso / distribuzione è illegale in molti stati. 

Eques Sinemus

Secuntra Nexion, ONA

Italia, Aktlal Maka

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Satanismo: O Vivere sull'Orlo

I Satanisti genuini sono in prima linea: essi  agiscono. Essi si sforzano per attuare il loro Destinopersonale e lavorano per la realizzazione della strategia sinistra. Cioè, mediante le proprie vite, ipropri modi di vivere, essi aiutano attivamente le forze creative delle Tenebre. O, detto in un altromodo,   essi   compiono   l'opera   del   Principe   delle   Tenebre.   Al   contrario,   i   dilettanti,   i   falsi,   simantengono sicuri nei propri mondi "Satanici" immaginari e fantastici ­ con la corrispondenza, gliincontri,   i   conclavi,   le   discussioni;   realizzando  e   scrivendo/leggendo   riti  Occulti   senza  valore;balbettando circa le proprie fantasie pseudo mistiche. Un Satanista sarà Satanicamente vivo ­ e diconseguenza sarà  pericoloso, nel mondo reale. Essi faranno atti  Satanici piuttosto che parlare oscrivere a mala pena di loro. Lui o lei per esempio, distruggeranno la società in modo pratico, olavoreranno attivamente per creare una società  nuova e rivoluzionaria che sia più Satanica. Essipotrebbero essere veri eretici ­ combattendo contro lo Stato, politicamente o tramite la guerrigliaarmata se quello Stato (come la maggior parte di quelli Occidentali) sostiene la malattia Nazarenadello   spirito   (evidente   nelle   moderne   idee   politiche   come   il   "liberalismo",   "l'umanesimo"   e"l'uguaglianza": il trionfo del senza valore a discapito del nobile). O forse essi aiuteranno il crollodi un tale Stato, ed incoraggeranno una reazione, minandolo moralmente, per esempio servendosidelle   droghe   o   della   pornografia.   O   forse   potrebbero   essere   insegnanti   in   posizioni   influenti,sovvertendo in segreto gli altri verso il Satanismo o verso quelle forme transitorie di Satanismospesso assunte per ottenere il controllo e l'influenza. O potrebbero eliminare attivamente il senzavalore,   la   feccia   ­   essendo   dei   vigilantes,   o   degli   zelanti   ed   onorevoli   Ufficiali   di   Polizia...Qualunque sia, essi avranno una direzione, uno scopo, un intento che va oltre l'edificazione delproprio ego. Essi staranno lavorando per realizzare qualcosa di grande in virtù del quale possonoeccellere nelle proprie vite e quindi vivere realmente in pieno. Essi staranno sviluppando ed usandoil proprio potenziale, le proprie abilità ­ e quindi esultando nella vita, nel superamento delle sfide.Essi   contribuiranno   alla   propria   evoluzione   ed  a  quella   dell'esistenza   stessa  perchè   essi   sannosfruttare in modo pratico le forze oscure. Questa direzione, scopo ed intento, è la strategia Satanica,o Eonica. Una comprensione razionale e quindi cosciente di quelle forze che modellano e cambianol'evoluzione e le forme assunte dalla vita senziente, dagli individui alle società alle civiltà ed agliEoni.

È   questa   strategia   sinistra   o   Satanica   che   rende   il   Satanismo   genuino   quello   che   è,   ed   è   laconoscenza e la comprensione di questa strategia che distingue l'Iniziato Satanico genuino dal falso.Un Satanista non solo agisce in un certo modo ­ realizzando cose nella vita reale ­ ma essi sannocosa   stanno   facendo;   essi   possiedono   la  prospettiva.   Una   conoscenza   da   Iniziato.   Questa"conoscenza"   non   è   principalmente   del   genere   pseudo   mistico,   a   che   fare   con   rituali   o   altrelavorazioni/tecniche Occulte. Piuttosto, si interessa principalmente di come e di perchè determinatecose sono come sono, e come quelle cose possono essere alterate o cambiate. In sostanza, essariguarda come le forze cosmiche interagiscono e cambiano/evolvono la vita ­ circa i meccanismimediante   i  quali  gli  Eoni,   le  civiltà,   le   società   ed  in  definitiva  gli   individui,  crescono,   sono opossono essere influenzati e cambiati.

Negli ultimi decenni, sono sorte molte organizzazioni dichiaratamente Sataniche ed alcune hannoproposto vari  aspetti  della genuina visione del mondo Satanica.  Ma quasi senza eccezione essehanno dimostrato di essere prive di vera conoscenza esoterica ­ cioè  dell'Eonico. Molto spesso,qualcuno  da  una   di   queste   organizzazioni   "avrà   da   ridire"   e   rivelerà   la   propria   ignoranza,   inparticolare per quanto riguarda le azioni dei veri Satanisti nel mondo reale. Per esempio, è diventatodi moda in questi circoli  pseudo Satanici castigare i  singoli Satanisti,  o un gruppo Satanico,  sequell'individuo o gruppo si è impegnato in Politica ­ soprattutto se quella Politica è ciò che spesso

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viene definito "estrema Destra". Ciò che gli scrittori e/o oratori ignoranti in questione non hannocompreso,   è   che   tale   azione   politica   è   scelta   Satanicamente   ­   per   realizzare   cose,   sia   perl'individuo(i) coinvolto che in generale per il Satanismo. Cioè, coloro che sono coinvolti lo sonoperchè  essi sono consapevoli e con spietata determinazione aiutano la dialettica sinistra: cioè  lastrategia   Satanica.   Essi   stanno   vivendo   sull'orlo   ­   causando   ed   aiutando   ilcambiamento/disgregazione nella vita reale.

L'ignoranza degli pseudo Satanisti è rivelata in un altro settore ­ l'etica. Non c'è e non può essercinessuna cosa come l'etica Satanica. Quello che c'è, sono i mezzi per realizzare gli obiettivi Satanicied i mezzi sono materia per il singolo Satanista che si sforza di realizzare quegli obiettivi. Cioè,spetta a ciascun singolo Satanista decidere, per se stesso, ciò che sia o non sia accettabile. Questo ècosì perchè il Satanismo, in sostanza, è individuale ­ non è religioso, e non potrà mai esserlo innessun   modo.   Coloro   che   credono   che   il   Satanismo   sia   o   dovrebbe   essere   religioso,   noncomprendono affatto il Satanismo. Come ho scritto e detto molte volte, il Satanismo è una sfida edun'affermazione   individualizzata:   uno   degli   obiettivi   fondamentali   del   Satanismo   è   produrre   osviluppare individui di carattere, unici, forti ed orgogliosi che possiedono lo "spirito" o lo "slancio"e che possiedono la comprensione e la genuina conoscenza esoterica. L'obiettivo non è svilupparelecchini asserviti e obbedienti che non possono pensare per se stessi. Il Satanismo aiuta a svilupparel'istinto ed il giudizio di ogni persona ­ ed i Satanisti sono critici, consapevoli e capaci di valutare lecose   e   le   situazioni   per   se   stessi.   O   piuttosto,   essi   lo   saranno,   dopo   un'adeguataformazione/orientamento.   Io   non   mi   scuso   nel   ripetere   ancora   una   volta   l'affermazione   chel'attitudine religiosa sia un anatema per il Satanismo: il Satanismo è una ribellione contro l'istintoreligioso  e  dogmatico.   Il  Satanismo  rifiuta   l'obbedienza  ad  un'autorità   autonominata;  disprezzal'idea stessa di un "mandato" religioso ed esso non idolatra nulla ­ neanche i singoli Satanisti che sidistinguono.   Il   Satanismo   è   veramente   al   margine,   alla   frontiera,   della   comprensione   e   dellaconoscenza cosciente ed i Satanisti sono quelli che provano e spesso riescono ad estendere quellafrontiera ­ a portare di più del cosmo nella consapevolezza cosciente e quindi più  controllo. Essiosano, sfidano, sono eretici, possiedono il coraggio di sognare e di rendere reali i propri sogni diDestino. Poichè essi si conoscono, conoscono gli altri e le lavorazioni esoteriche dell'esistenza, essihanno controllo,  sono maestri.  Essi  provocano cambiamento.  Ed acquisiscono  tutte  queste  coseperchè possiedono la prospettiva, una prospettiva il cui fondamento è l'Eonico.

Dunque che cos'è l'Eonico? È una comprensione esoterica ed una comprensione che in questi tempidi palese e nascosta dominazione Nazarena è eretica. È una conoscenza del processo mediante ilquale gli Eoni sorgono, cambiano e sono rimpiazzati da un altro Eone, e di come le energie creativedi un particolare Eone sono rese manifeste tramite una civiltà, e quindi tramite le società all'internodi quella civiltà e gli individui all'interno di quelle società. È anche una conoscenza di come tuttequeste svariate  forme  (o strutture causali) possono essere cambiate ­ mediante mezzi esoterici omagici e mediante mezzi più pratici. A livello puramente individuale, l'Eonico mostra e descrivecome sia influenzata la psiche/coscienza dell'individuo, sia direttamente che inconsciamente e comequell'individuo possa essere cambiato o controllato. Una forma di tale cambiamento è lo sviluppoesoterico ­ cioè le tecniche e così via, magiche e di altro genere, mediante le quali l'individuo puòraggiungere l'Adeptato ed oltre. Una forma di tale controllo è tramite le immagini archetipiche. Intermini semplici, un Eone è un'espressione del cambiamento evolutivo. In termini esoterici, essoesprime come l'acausale si intromette all'interno del causale e quindi lo cambia. Per convenienza, ilcausale può essere descritto qui, come il mondo "quotidiano" ­ il mondo del tempo lineare (passato,presente,   futuro)   e  di   tre  dimensioni   spaziali   (altezza,   larghezza,  profondità);   il  mondo   in  cuiviviamo   le   nostre   vite.   L'acausale   può   essere   descritto   qui,   di   nuovo   semplicemente   e   perconvenienza,  come  l'energia  creativa  che  guida   l'evoluzione   ­  cioè  Satana.  Una civiltà   ­  o  piùaccuratamente, una civiltà Eonica ­ è come l'energia Eonica, o l'acausale, sia ordinato nel causale ­cioè una civiltà Eonica è come il cambiamento è prodotto nel causale. All'interno di ogni tale civiltà

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ci  sono società,  e dentro ogni  società,   individui.  Tutte   le  civiltà,  gli  Eoni  e  gli   individui,  sonoesempi di organismi ­ essi  nascono, cambiano e muoiono (nel causale,  almeno).  Questi  diversiorganismi nascono, cambiano e terminano, in determinati modi e questi processi possono esserestudiati  e quindi capiti.  Questa comprensione dà   i  mezzi del controllo.  Le civiltà  Eoniche sonoconsiderate come se fossero collegate o parte di un determinato Eone, ed ogni Eone rappresenta uncambiamento   nel   nostro   sviluppo   evolutivo.   Quindi,   ogni   civiltà   Eonica   rappresenta   un   passosignificativo in quello sviluppo: l'invenzione, la scoperta delle cose significative e lo sviluppo diuna comprensione più grande ­ di noi stessi e del cosmo. Il primo Eone è chiamato il Primevo ed èdatato circa dal 9000 al 7000 AP [dove "AP" rappresenta Avanti il Presente: cioè il 1990 eh circa].Ogni Eone, per classificazione, ha un nome ed è associato ad una specifica area geografica, ad unsimbolo e ad una "lavorazione magica" ­ o a come l'energia acausale era percepita/compresa allora.Tutti gli Eoni, ad eccezione di quello Primevo, sono collegati ad un nome di civiltà. Inoltre, ogniciviltà Eonica possiede un ethos o un senso di Destino. Gli Eoni e le loro civiltà associate sonoelencati  sotto.  Naturalmente,  ci  sono altre  civiltà   ­  ma quelle Eoniche sono le più  significativepoichè esse producono un significativo cambiamento evolutivo in virtù di essere un nexion, o nesso,per l'energia acausale ­ cioè, uno può considerarle, in termini magici, come dare forma direttamentetramite  le  loro strutture e  le  loro persone, all'energia acausale.  Le altre civiltà  sono collegate oderivano da queste civiltà  Eoniche, e mentre esse possono avere in qualche modo contribuito aqualche cambiamento evolutivo (ad esempio in termini di invenzione/scoperta) quel contributo èmolto minore rispetto alle civiltà Eoniche.

Eone Lavorazione Magica Civiltà Eonica Date Eoniche

Primevo Sciamanismo ­­­ 9000 ­ 7000 APIperboreo Henges Albione 7000 ­ 5500 APSumero Trance; Sacrificio Sumera/Egizia 5000 ­ 3500 APEllenico Oracolo; Danza Ellenica 3000 ­ 1500 APOccidentale Rituale Occidentale 1000 AP ­ 500 DP

Dovrebbe   essere   ovvio   che   il   "simbolo"   esoterico   dell'Eone   Occidentale   è   "Satana"   ­   cioè   lareligione/etica/forme Nazarene sono una distorsione dell'Eone Occidentale. L'espressione exotericadella civiltà Occidentale è la Scienza & la Tecnologia: il desiderio di scoprire razionalmente edesercitare   controllo   sull'ambiente   tramite   la   tecnologia.   Tutte   le   civiltà   Eoniche   terminanonell'Impero e questo Impero o Imperium dura per circa 390 anni. L'ethos di una civiltà Eonica èmanifesto alla coscienza (non Iniziati) principalmente tramite gli archetipi ed un Destino. Questiarchetipi e questo Destino sono differenti per ogni civiltà Eonica. Il Destino è spesso sancito in unaforma letteraria/poetica/saga e questa forma, per quasi  tutte  le civiltà  è  del  tipo "tema­eroe": lapositiva risposta di un eroe o eroi a una sfida o a una serie di sfide. Per esempio, la forma Ellenicaera l'Iliade di Omero e l'Eneide di Virgilio. L'attuale civiltà Occidentale è nella fase in cui dovrebbeentrare  nel   suo   Imperium  (1995   ­   2385   eh   circa).  Tuttavia,   gli   archetipi   naturali   della   civiltàOccidentale sono stati in gran parte trapiantati da quelli alieni Nazareni ­ ed il suo senso di Destinoè stato quasi perso a causa dell'etica e delle forme sociali Nazarene. Mentre ogni civiltà Eonicaentra nel suo Imperium, le energie dell'Eone successivo sono o possono divenire manifeste, tramiteun nexion o "Cancello" (o "luogo sacro") che canalizza l'energia acausale dentro forme causali. Lasuccessiva civiltà Eonica segue dopo tre o quattro secoli ­ cioè ci vuole quella lunghezza di tempoaffinchè le energie Eoniche attuino cambiamenti su larga scala nell'acausale. O piuttosto, era così,fino ad ora. Questa descrizione breve e semplificata dell'Eonico permette alla strategia sinistra diessere compresa. L'Eonico descrive ciò che è accaduto e sta accadendo in quelle forze che plasmano

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ed hanno plasmato gli individui ancora in schiavitù ­ cioè non Iniziati. La conoscenza ottenuta portauna   comprensione   genuina,   una   prospettiva.   Permette   l'effettiva   magia   sinistra   ­   permette   alSatanista  di  agire,  nel  mondo   reale  e  produrre  cambiamenti  effettivi.  Di  vivere   realmente   ­  digiocare ad essere dio: cioè ad essere come Satana.

È un dato di fatto che la maggior parte degli atti magici sono inutili ­ essi non realizzano niente,eccetto forse l'autoinganno (alcuni possono raggiungere certi risultati esterni edificanti per l'ego).E sono inutili perchè pochi comprendono veramente ciò che stanno facendo. Essi evocano forme"magiche"   morte   da   tempo,   dalle   civiltà   Eoniche   passate   ­   o   piuttosto   provano   a   farlo;   essibalbettano circa le energie archetipiche che non comprendono. Confondono le forme e provano adusarne  alcune da  un  Eone ed  alcune  da  un  altro.  O essi  provano  a   creare   le  proprie.  O  sonofondamentalmente   così   esotericamente   ignoranti   che   sono   pieni   di   spazzatura   pseudo   mistica,"eoni" fanciulleschi ed esseri extraterrestri e/o entità diaboliche da mitologie oscure e senza valore.Il  Satanista,   avendo accesso  alla  vera   tradizione esoterica,  può   lavorare  sia  personalmente  cheEonicamente. Personalmente, significa lavorare con le energie/forme magiche dell'Eone attuale percome quelle energie/forme sono. Significa evitare le distorsioni che hanno colpito l'Eone e la suaciviltà. Un aspetto di questa distorsione è la "Qabala". Quindi, qualsiasi "Satanista" che usa unaqualsiasi delle forme o dei simboli o qualsiasi cosa che deriva da questa Qabala sta aiutando ladistorsione e quindi in effetti sta minando le energie/valori Satanici. Che la maggior parte dei"Satanisti" non possa vedere questo, mostra solo la loro mancanza di vera comprensione esoterica ­cioè   la   loro mancanza di una genuina Iniziazione Satanica.  Una forma magica della   tradizioneOccidentale genuina è il settenario. Un'altra è la comprensione di "Baphomet" come nome della deaoscura ­ la Sposa, Amante di Satana. Ancora un'altra è la conoscenza delle vere origini sia dellaparola che della forma di "Satana" ­ dall'Ellenica, a cui la civiltà Eonica Occidentale era vagamenteaffiliata nelle sue origini e nella sua crescita, ed onde certe tradizioni esoteriche sono sopravvissute.[La derivazione della parola "Satana" viene dal Greco   che   significa "accusa". Essa èdiventata l'Ebraico Satana, da cui anche (Sh)aitian]. 

A livello Eonico, la conoscenza esoterica dell'Eonico significa che il Satanista può giudicare checosa fare ed agire sia in senso magico che pratico. L'Eonico mostra che c'è  stata e che c'è  unadistorsione nelle energie Occidentali e che, senza la distorsione, il Destino della civiltà Occidentaleera l'Impero ­ cioè il  trionfo dei valori "Satanici" su base mondiale per il beneficio di una eliteall'interno della  civiltà  Occidentale.  L'Eonico mostra  anche che   in  questo momento  è  possibilecreare un nexion e quindi tirare avanti le energie del prossimo Eone ­ per creare effettivamente laprossima civiltà Eonica. Quindi, le modalità efficaci d'azione sono:

a. aiutare la creazione di un Imperium; b. lottare contro la distorsione al fine di introdurre nuove forme/energie; c. aprire un nexion e quindi aiutare/creare un nuovo Eone, coscientemente 

[Finora, la maggior parte degli Eoni non sono stati creati tramite intento magico poichè mancavala conoscenza per fare questo].

Tutto ciò  di cui sopra significa cambiare l'evoluzione ­ le società  e gli individui ­ su una scalasignificativa. (a) comporta di sconvolgere le società attuali magicamente e praticamente ed aiutarele forze dell'Imperium; (b) comporta di contrastare le forme Nazarene e quelle alleate ad esse, ecreare nuove forme e presenziarle   tramite gli   individui/gruppi/società  ecc.  Tutte  comportano diaiutare   le   forze   Sataniche   ­   ad   esempio   disseminando   le   idee   Sataniche,   esotericamente   edexotericamente; puntando a diventare/guidare gli altri a diventare Adepti delle tradizioni Sataniche.Tutte richiedono azione nel mondo. Ci sarebbe molto altro dell'Eonico e della tradizione esoterica,rispetto a questo. Ma è stato sufficientemente descritto affinchè la vera essenza del vivere Satanicosia capita. Un Satanista ha il desiderio di eccellere ­ di attuare cambiamenti; di essere significativo.

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Essi non si accontentano solo di vivere, solo di sopravvivere. La prospettiva dell'Eonico fornisce unintento, uno scopo, da cui essi possono realizzare non soltanto l'autoeccellenza ma anche cambiarel'esistenza ­ compiere o aiutare la dialettica sinistra. Essi possono aiutare a costruire un Imperium,dove i valori Satanici possano essere realizzati e dove il combattimento, la guerra, la conquista el'esplorazione possano rendere forti ed estendere le frontiere, portare l'evoluzione ai suoi limiti. Essipossono minare e distruggere spietatamente ed aiutare così un cambiamento. Essi possono elaborareopere di genuina magia sinistra ed influenzare gli altri, creare nuove strutture e forme archetipicheed uccidere e poi smembrare il cadavere del Nazareno, esultando, mentre essi si divertono nella loropadronanza... Possono, in breve, compiere un vero Destino.

Nel frattempo, gli pseudo Satanisti possono continuare a giocare i propri giochi patetici e ad adulareun altro,  non realizzando niente  a   lungo  termine e  probabilmente  niente  a  breve   termine.  Essipossono continuare ad assorbire la droga dell'inganno, e a sprecare così la propria vita.

Tutti hanno una scelta ­ soltanto il dotato sceglie saggiamente.

ONA, 1991eh

Traduzione di Eques Sinemus

Secuntra Nexion, ONA

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L'Ethos Nazareno/dei Magi(non per la pubblicazione)

La   distorsione   imposta   sull'eone   Occidentale   (e   quindi   sulla   sua   civiltà   associata)   è   descrittafondamentalmente come Nazarena ­ questa di per sé ha le sue origini nella visione del mondo “deiMagi”. La Nazarena è soltanto una manifestazione esterna di questa visione.

Manifestazioni recenti dello stesso ethos includono: il dogma dell'uguaglianza razziale; il concettodi “democrazia” e di “umanesimo”. Altre manifestazioni collegate comprendono forme politiche edidee come il comunismo (l'uguaglianza e la “democrazia” Nazarena portate agli estremi) ed ilcapitalismo (la sudditanza al dogma del profitto e alle sue idee associate). Al contrario, l'ethosOccidentale   è   Prometeico   (exoterico)   o   Satanico   (esoterico)   ­   l'autosuperamento,   la   conquista,l'esplorazione ed un'estasi pagana nel vivere. Come per tutte le civiltà, l'ethos plasma la minoranzacreativa che fornisce l'impeto creativo (sia “artisticamente”/tecnologicamente etc., che in terminidi   espansione   esterna)   che   sostiene   tutta   la   crescita   creativa   ­   una   civiltà   che   è   l'espressioneorganica esterna del presenziamento dell'energia acausale (manifesta tramite un nexion) nel causale(il   “mondo”),   questa   crescita   organica   che   è   per   convenienza   divisa   in   quattro   “stagioni”(Primavera, Inverno, ecc.) o nove parti, queste rappresentano come l'originaria energia acausale edeonica, cresce e poi decade nel tempo causale. La minoranza creativa traduce questa energia inrisultati/forme/effetti   pratici:   ed   in   generale   le   “masse”   seguono   i   comandi   dati   da   questaminoranza: in guerra, nell'esplorazione, nell'Arte, nella politica, religione, organizzazione sociale ecosì via. Solitamente, la minoranza creativa è inconsapevole (non cosciente) della forma magicadell'energia eonica che (tramite gli archetipi, ecc.) li motiva all'azione/creatività, anche se alcunipossono avere scorci intuitivi.

L'ethos della civiltà è solitamente espresso in un senso di Destino – una “missione” che i fondatoridi quella civiltà sentono. Questo senso di Destino può diventare sancito nei miti e nelle leggende enella letteratura epica. (Esempi: Per l'antico Ellenico: Omero; per la fase Imperiale dell'Ellenico:l'Eneide di Virgilio; per il Giapponese: Shinto; per la fase Imperiale di quella civiltà: Bushido). C'èuna relativa credenza nella superiorità delle persone della civiltà e del loro modo di vivere – gli altrisono barbari, infedeli e così via. Senza queste credenze nel Destino e nella superiorità non ci saràalcuno slancio in avanti: nessuna espansione della civiltà.  Tutta l'Arte (letteratura, musica, ecc)segue il sangue della conquista: essa deriva il suo originale potere e la sua grandezza da questoslancio.

La distorsione del Nazareno ha spostato l'Occidente lontano dal suo senso di Destino e dal suosenso di   superiorità,   e  questo  ha  portato  ad  una  perdita  dell'energia  acausale   che  si  manifestaesternamente (per realizzare  tramite  tali  manifestazioni   il  wyrd dell'Eone).   Invece,  c'è   stato un“ruotare   interno  verso   la  morbosità”  nonchè   l'uso  di   tale   energia  per   favorire  obiettivi  di   tipoNazareno.

Generalmente,   la   manipolazione   degli   individui   nell'Occidente   si   verifica   su   larga   scala   (unamanipolazione  in   favore dell'ethos  Nazareno/dei  Magi)  –  per   lo più,   rendendo quegli   individuiasserviti   mentalmente   al   dogma/etica/idee   Nazarene.   (Nota:   se   questa  manipolazione   sia   fattaconsapevolmente   –   ad   esempio   dagli   “adepti”   dei   Magi   o   se   nasca   come   una   conseguenza(inconscia)  della  distorsione  dell'energia/creazione  del   tipo  di   energia  Nazarena  da  parte  dei“credenti”   è   una  questione   interessante  a   cui   ogni  Adepto   sinistro  debba   trovare   la  propriarisposta).

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Questo servilismo mentale/psichico dovrebbe essere ovvio a tutti gli Iniziati ­ per esempio, c'è, siapoliticamente che socialmente, in tutti i paesi dell'Occidente, un consenso di opinione riguardo lequestioni   razziali   ­   ed   in   molti   paesi   questo   ha   assunto   lo   stato   di   diritto.   Quindi,   il   dogmadell'uguaglianza   razziale   è   accettato   dai   governi   di   tutte   le   convinzioni   “politiche”   e  metterloapertamente in discussione o mettere in discussione i suoi effetti è visto generalmente come “odiorazziale” – “un'offesa” punibile con  la  reclusione.  Solitamente,   l'opposizione a questo dogma  èconsiderata semplicemente come il “male”. Lo stesso dicasi per la farsa della “democrazia”. Lemasse   sono  e   sono   state   soggette   a  molte   e   variegate   campagne  di   propaganda,   riguardo,  peresempio, i “mali del razzismo” – difficilmente passa una settimana senza qualche documentario,qualche   film,   qualche   libro,   qualche   articolo   (e   adesso,   nelle   scuole,   nelle   lezioni   in   classe)designato a esporre i mali del razzismo. Il più astuto si accorgerà che è quasi sempre il “razzismobianco” che è il male ­ gli altri tipi non sono quasi mai menzionati. Lo stesso si applica alla guerra ealla conquista ­ questi sono male di per sé, ma naturalmente possono essere permessi se mediante laguerra le idee Nazarene possano trionfare. Così l'adesione e l'accettazione della “pace” come unobiettivo ­ quando qualsiasi civiltà sana vede la guerra, la conquista e l'Impero non soltanto comeobiettivi ma anche come necessità. E tutto al servizio del Destino di quella civiltà.

In   sostanza,   il  Destino  dell'Occidente  era   ed   è   l'Imperium:   la   fase   finale  da  cui  vi   sarebbe   laconquista del Sistema Solare e dello Spazio. Tuttavia, la distorsione ha reso questo improbabile, acausa   dell'indebolimento   dello   spirito/slancio   Occidentale   dal   veleno   Nazareno.   È   altamenteprobabile che il compimento del Destino Occidentale implicherebbe l'accettazione, da parte dellagente dell'Occidente, della superiorità di se stessi e della loro civiltà rispetto ad altri “barbari”: equesto  perchè   tali   credenze   forniscono   l'impeto  necessario   alla   conquista   e   all'Impero.   Questecredenze sono ora  in  gran parte   inaccettabili  per  la  maggioranza,  così   le  masse sono diventateprivate dai propri istinti di base.

C'è un altro elemento di vitale importanza in questa manipolazione della psiche Occidentale dalleforze Nazarene/dei Magi ­ e questo è il senso di colpa indotto tra i popoli amanti della guerra delNord Europa  in merito  ad un determinato evento che si  presume abbia avuto luogo durante  laSeconda   Guerra   Mondiale.   Visto   in   termini   esoterici,   il   Nazionalsocialismo   Tedesco   eraun'espressione pratica dello spirito Satanico: guidato da qualcuno che era capace (sia intuitivamenteche tramite guida)  di utilizzare l'energia acausale e  la  “terra” per raggiungere obiettivi politici.Visto in termini di pura energia acausale, il NS Tedesco era un'eruzione di luce Luciferina ­ di zeloe  potere   ­   in   un   altrimenti   pacifico   e   noioso  mondo  Nazareno.  Questo  Stato   era   dunque  unaminaccia diretta al potere/dogma/idee Nazarene. Nella guerra che fu combattuta, il NS Tedesco funaturalmente considerato come il “male” e doveva essere totalmente distrutto. Inoltre, era del tuttopossibile che, se il NS Tedesco avesse vinto, un Imperium Occidentale sarebbe diventato una realtà.

Inoltre, l'idea stessa di Nazionalsocialismo era un affronto alla dominazione Nazarena e dovevaessere distrutta ­ sdradicata dalla psiche dell'Occidente. A tal fine, un nuovo mito è stato inventato equesto   mito   con   il   suo   complesso   di   colpa   associato   ha   reso   il   risorgimento   di   quell'ideaimprobabile. Questo mito era “l'olocausto”. (Nota: la discussione di questo mito ­ ed il fatto chescientificamente gli eventi ivi descritti sono impossibili ­ è interessante ma al di fuori della portatadi questo studio). Ciò che vale in Occidente in materia di razzismo vale ancor di più per questo mito­  non credere  a  questo  mito  attualmente   è  eresia:  un'eresia   attualmente  punibile   in  molti  StatiOccidentali con il carcere. Non c'è in nessuno Stato Occidentale alcuna discussione di questo mito:essa non è tollerata e chiunque “bestemmi” è soggetto a molestie fisiche e mentali (“rieducazione”)e a palese terrore fisico. Tutte queste cose sono naturalmente giustificate in termini di “umanità”,“pace” e così via.

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Una   comprensione   di   questo   mito   è   necessaria   per   una   comprensione   della   posizione   attualedell'Eone Occidentale e della sua civiltà, oltre a offrire nuove possibilità riguardo l'uso dell'energiaacausale per determinare cambiamento all'interno dell'Eone attuale e/o creare un nuovo eone.

Molto semplicemente, la stragrande maggioranza è stata ed è manipolata dalle forze (in termini diidee/dogmi/archetipi) di cui non è a conoscenza, ed è  necessario per gli Iniziati delle tradizionisinistre essere consapevoli di come, e perchè, questo accade. Questa consapevolezza è totalmenteapolitica (amorale) e una tale prospettiva deve essere raggiunta se si stanno per andare ad usare e acontrollare le energie eoniche da parte degli Iniziati. Inevitabilmente, questa consapevolezza (comespiegata qui) è segreta (nelle attuali condizioni “politiche” almeno) perchè

(a) è facilmente fraintesa dai non Iniziati (ed anche da alcuni Iniziati) come formante una“posizione politica” o visione, e(b) rivelare questa comprensione rende coloro che sono coinvolti, soggetti alla molestia e alcontrollo   “pubblico”/dei   media   e   da   associazioni   che   “discreditano”   l'essenza   dellatradizione sinistra (come una via per l'illuminazione)**.

È importante comprendere che tali credenze politiche ­ ad esempio il razzismo, il NS ­ che possonoe qualche volta in passato hanno espresso aspetti del Destino Occidentale, sono, da un punto di vistamagico esoterico, semplicemente mezzi: cioè  veicoli  o forme per raggiungere specifici  obiettivimagici.  La loro verità  oggettiva e  la loro morale è   irrilevante  ­ e questo si  applica ugualmenteall'uso futuro di tali forme esterne, se un tale uso dovrebbe essere considerato un utile mezzo percanalizzare l'energia acausale per raggiungere un obiettivo specifico.

Tutte le forme pratiche ­ di qualsiasi tinta politica o orientamento sociale ­ sono scelte ed usate inbase all'idoneità  pratica e temporale.  Nel caso del NS, questa forma politica era considerata daalcuni Adepti della Via della Mano Sinistra essere un veicolo ideale per la realizzazione di obiettivisostanzialmente in linea con il wyrd Occidentale (manifesto a livello pratico come un Imperium) unpreludio necessario alla realizzazione pratica della “Nuova Era” con tutto ciò che questa Nuova Eraimplica in termini di genuina libertà individuale ed illuminazione. Essi considerano che la conquistadello Spazio da parte dell'Imperium darebbe luogo, dopo la caduta dell'Imperium (circa 450 annidopo il suo inizio) a forme divergenti nelle nuove colonie, tali forme che sono la base per il NuovoEone: ed infine all'emersione della comprensione da adepto a livello sociale.

Così, può essere visto che “un archetipo” che esprime la magia eonica è il Maestro o la Signora, chevaluta senza emozione l'energia Eonica e le tendenze e che quindi, razionalmente, fa una scelta deimezzi per raggiungere un particolare obiettivo di tipo eonico. Questa scelta richiede pianificazione,sulla base delle attuali conoscenze delle energie/forme/distorsioni eoniche e valutazione di come imezzi  pratici  scelti  possano essere energizzati  con l'energia magica,  nonché  come questi  mezzipossano essere “rappresentati archetipicamente” per assistere il cambiamento psichico tra le masse.La   scelta  dell'obiettivo  ed   i  mezzi  per   realizzarlo,   si   trovano   interamente  con   il  Maestro  o   laSignora.

** Visto nel suo proprio contesto, tutto questo (le forme della distorsione nel secolo attuale; l'uso di una forma politicaper fini sinistri) è realmente soltanto un'oscura nota a piè di pagina nella storia Eonica.

RB Tempio del Caos, ONATraduzione di Eques Sinemus

Secuntra Nexion, ONA

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Eonico e Politica

La magia Eonica si occupa di due cose: 

1) comprendere   i  principi   fondamentali  di  come certi   tipi  di  energia  magica  (che esistononell'acausale) si manifestano e possono essere resi manifesti nel causale; e di come quelleenergie quando sono manifeste producano un cambiamento temporale;

2) utilizzare di fatto tali energie ­ attraverso riti,  ecc. ­ per portare un tale cambiamento inaccordo con il proprio desiderio o obiettivo.

(1) implica la comprensione degli eoni e delle civiltà ­ sia di come sono formati, vivono, decadono ecambiano attraverso le energie acausali ­ che di come coloro al loro interno, dagli individui in su,sono cambiati e manipolati dalle varie forme che le energie acausali assumono. Tra queste forme cisono gli archetipi, i miti ed il mythos, le idee, i simboli (incluso le rappresentazioni artistiche),nonchè tipi più transitori come la politica e la religione.

(2) implica l'apprendimento delle abilità della magia eonica e segue dopo (1). Le abilità di basesono i riti eonici (ad esempio i riti dei Nove Angoli; la Cerimonia della Rievocazione), il GiocoStellare   e   la   manipolazione   creativa   dei   simboli,   delle   idee   e   così   via   (incluso   le   forme   piùtransitorie).

(1) è  coperto nei numerosi e variegati MSS dell'Ordine che hanno a che fare con l'Eonico ed idettagli delle abilità di base sono dati nel "Naos", nel "Libro Nero" e nei vari rituali (la maggiorparte adesso disponibili nelle varie pubblicazioni). Questo presente MS si occuperà di un'area nonspecificatamente coperta prima, al fine di dissipare alcuni malintesi.

La  magia   eonica   sinistra   implica   l'effettivo  utilizzo  delle   energie   ­   da  parte   degli   individui   –portando cambiamento(i) al mondo "reale" o temporale. Questo utilizzo è spesso frainteso dai nonAdepti   delle   tradizioni   sinistre   e   particolarmente   da   coloro   che   aderiscono   ai   vecchi   sistemimagic(k)i distorti.  Per esempio,  la magia eonica è  stata utilizzata all'inizio di questo secolo peraiutare una nuova forma politica e tentare così di alterare in modo significativo la direzione dellaciviltà Occidentale, al fine di portare determinati futuri. Questi futuri (il plurale è intenzionale) sefossero seguiti, avrebbero condotto all'espansione sia di un genere tecnologico che di un tipo diindividuo durante un periodo di molti secoli ­ e questo a causa della natura dinamica della formascelta nonché  della futura trasformazione di  essa,  attraverso la dialettica e  la  metasomatosi.  Lamanifestazione   più   identificabile   (cioè   l'apparenza   causale)   di   questa   forma   fu   la   GermaniaNazionalsocialista. Tuttavia, molti individui che considerano questa forma, non la considerano daun punto di vista eonico ma piuttosto da un punto di vista limitato, causale e "morale" ­ una visioneche adottano, inoltre, per i tentativi più recenti da parte di altri individui e gruppi, di usare quella eforme simili per fini magici. La prospettiva di questa visione è immediata piuttosto che di secoli emillenni e mostra una fondamentale mancanza di comprensione non soltanto dell'eonico ma anchedella magia stessa.

La realtà  è  che tutta  la magia significativa è  Eonica o interna: la magia Esterna è  un gioco dabambini ma deve essere giocata mentre si apprendono le maggiori abilità di base della magia, o piùtardi forse per divertimento. Per un vero mago, tutti i tipi di forme politiche (nonchè religiose eculturali) sono mezzi – da utilizzare se sono utili per obiettivi magici eonici o interni. Gli Adeptigenuini  usano molte  forme  temporali   ­  anche se non si   identificano mai con  loro nel  senso di

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aderirvi   causalmente:   da   una   prospettiva   psichica.   Nelle   fasi   iniziali   della   settuplice   via,   peresempio,   possono   essere   assunti   dall'Iniziato   alcuni   "ruoli"   per   portare   comprensione,   sfide   egeneralmente esperienza del "proibito", del contrario, "dell'eretico". Ma questi ruoli sono soltantoquello ­ parte di una manipolazione interna, psichica e quindi sinistra delle forme. In seguito, questeforme ­ ed altre ­ possono essere usate in senso eonico: per portare cambiamento temporale su largascala   (quanto   larga   dipende   dall'intento   nonchè   dall'abilità   ed   obiettivo   dell'Adepto).   Ma   inentrambi, la manipolazione è la chiave.

Quindi, coloro che criticano quegli individui e/o gruppi della Via della Mano Sinistra che usano edhanno usato   forme politiche   in  passato  – o  qualche  altra   forma  temporale:   sociale,   religiosa  oideologica – mostrano chiaramente da quella stessa critica e dalla loro successiva "etichettatura" diquegli individui e gruppi (dalla loro prospettiva “politica” o "sociale" miope e relativa) che nonsoltanto mancano della comprensione ma anche dell'intuizione delle basi della magia.  In breve,questi "etichettatori" si espongono non soltanto come indegni di essere chiamati maghi, ma anchecome aderenti   ai  vecchi   sistemi  di  valori  morali  dominati  dal  Nazareno.  La   loro  mancanza diprospettiva e di comprensione magica non è tuttavia inaspettata considerando lo stato patetico della"comprensione magica" prima della disseminazione degli insegnamenti dell'ONA ­ particolarmenteriguardo la magia Eonica ed Interna.

A livello individuale ­ da Iniziati – la Via della Mano Sinistra è decisamente apolitica, areligiosa edasociale (dove il prefisso "a" significa "al di là", "al di fuori") ed è dedicata a rendere unico ogniIniziato: cioè,  aiutarlo a  realizzare il  proprio potenziale,  rafforzando in tal  modo l'evoluzione ecreando la fase successiva della nostra evoluzione. L'obiettivo finale della magia eonica sinistra ècreare le condizioni nel "mondo reale"  tale che l'Iniziazione e  l'Adeptato e  tutto ciò  che questiimplicano in termini di comprensione ed intuizione evolutiva non soltanto siano disponibili  pertutti, ma siano raggiunti. Questo, naturalmente, è e sarà l'obiettivo a lungo termine, raggiunto forseentro la fine dell'Eone successivo, forse no. Ma la magia eonica, di qualsivoglia presente momento(ad esempio un rito o una forma di manipolazione) mira a presenziare una parte di quel futuro inquel presente momento o a creare condizioni per permetterlo. Quindi, il cambiamento è provocato ereso   possibile   –   negli   individui,   gruppi   e   civiltà.   Da   qui   la   complessità   dell'eonico   e   dellamoltitudine di forme temporali utilizzate ­ ma anche la sua semplicità. Dato che, visto causalmentee semplicemente, l'eonico è cambiamento, opposizione, creazione; provocare sfide e comprensione,controbilanciamento e contraddizione. In breve ­ una dialettica, per gli individui, gruppi e civiltà,nonchè per gli eoni. Ed è questa dialettica che è il "nume" della magia sinistra ­ il suo significatoultimo e la sua ultima sfida.

Molto   semplicemente,  è   per   coloro  che  aspirano.   Il   resto  può   continuare   la  propria  brulicantenon­esistenza.

Naturalmente, nella magia eonica sono stati fatti alcuni errori – alcuni giudizi si sono dimostratidagli eventi di essere sbagliati. Ma la comprensione e la ragione sono cumulativi: un processo diapprendimento, per gli individui, le civiltà e gli eoni. Tuttavia:

ONATraduzione di Eques Sinemus

Secuntra Nexion, ONA

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Eonico ­ La Tradizione Segreta I

Exotericamente,   la distorsione  imposta sull'Eone Occidentale è   rappresentata dalla  religione delNazareno. Esotericamente,  un aspetto della distorsione è  rappresentato dalla "qabala".  Entrambesono manifestazioni di ciò che è conveniente chiamare l'ethos "dei Magi": cioè, un approccio allavita,  un modo di pensare/essere.  Una delle manifestazioni esterne di questo ethos è   il  "TalmudBabilonese" e la religione i cui codici/insegnamenti sono rappresentati da quella raccolta di scritti.Un'altra è il "Vecchio Testamento".

Questo   ethos,   nel   corso   degli   ultimi   secoli,   si   è   diversificato   e   adesso   ha   assunto   variemanifestazioni politiche e "filosofiche". La "malattia dello spirito", che Nietzsche ha analizzato inmolte  delle   sue  opere  [particolarmente  "nell'Anticristo"],  ha cambiato  la  direzione della  civiltàOccidentale [vedi "Note sulla Tradizione Esoterica" ed altri MSS] e quindi il suo futuro. Se non cifosse stata la distorsione della "corrente" o "dell'energia magica" dell'Occidente, allora la civiltàOccidentale adesso starebbe entrando nella fase finale Imperiale. Ci sarebbe un'espansione esterna,guidata dall'elite, prima in tutto il mondo e poi, usando la tecnologia che è una caratteristica delvero ethos Occidentale, nello Spazio esterno stesso con la conseguente colonizzazione del sistemasolare e dei sistemi stellari oltre. Questa fase Imperiale nell'aspetto è "Prometeica" o Luciferina ­cioè, è dinamica ed esprime quella gioia nel vivere che è pagana [e che, esotericamente, è l'essenzadel Satanismo genuino]. È in un certo senso il dominio "dell'azione" sopra il pensiero ­ il trionfodella "morale aristocratica". Esotericamente, questo è ed è sempre stato per le "civiltà superiori" iltrionfo dell'onore e di coloro che sostengono questi concetti più elitari. [Questo è così a causa dellanatura   "dell'energia   acausale"   che   "filtra   attraverso   un   Cancello"   agli   inizi   di   ogni   Eone.Exotericamente,   questa   energia   è   "sinistra/Satanica"   come   questi   termini   sono   compresidall'Ordine (qv. "Le Forze Oscure" [pubblicato in “Fenrir” n. 4]). È questa energia che "crea" laciviltà ­ o piuttosto, la civiltà è un'incarnazione esterna di quell'energia e questo impeto alla civiltàè  mantenuto dallo "slancio"/spirito della minoranza creativa che è (soprattutto inconsciamente)guidata da un senso di Destino che a sua volta deriva da tale energia e che spesso è sancito in unmythos/leggenda. Gli Adepti sono coloro che comprendono questo, e che possono lavorare conl'energia  per   come quell'energia   è   rappresentata   in  quell'istante  di   tempo.   In  passato,  questacomprensione era spesso intuitiva ­ soltanto nello scorso secolo o giù di lì questa comprensione èdiventata razionale ed ha quindi permesso un maggiore grado di comprensione (e di conseguenzala manipolazione delle energie)].

Tuttavia, la civiltà Occidentale, essendo stata distorta nel suo ethos, sta soffrendo di una malattiadello spirito ­ un'infezione. Invece di entrare pressoché  nella fase dell'Imperium, sta sempre piùruotando verso l'interno, sempre di più interessata con idee che sono "aliene" ad essa ­ cioè, che nonprovengono dal proprio ethos. Gli è stato dato inconsciamente un sogno e si sta sforzando adesso divivere quel sogno anche se il sogno significa la propria morte. [Come con l'Eonico, qui non c'ègiudizio ­ semplicemente una dichiarazione dei fatti. Tutti gli Adepti devono scoprire da soli sedesiderano alterare i futuri,  che possono derivare da questi  fatti: ed alterarli secondo i  propridesideri].

In termini pratici; la distorsione è evidente nelle idee politiche del Marxismo/comunismo, nell'ideaeconomica del capitalismo e nelle idee/sistemi di valori sociologici che predicano "l'uguaglianza". Il primo ed il terzo di questi derivano dalle credenze Nazarene ­ ci sono, in effetti, estensioni dellospirito  Nazareno:  il   trionfo della "morale degli  schiavi".  Il  secondo, quando è  analizzato,  portal'astrazione, evidente in un aspetto delle fasi "dell'ethos dei Magi", più lontana. Di tutto questo ciò

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che importa a livello degli effetti è che gli individui [e questo vale in particolare per la minoranzacreativa] sono: 

a) preoccupati da una "coscienza morbosa" e sono quindi incapaci di agire con spirito/slancio,incapaci di pensare ed agire sulla base della realtà (esotericamente, leggi "si comportanocome peccatori e pentiti piuttosto che come Satanisti”) e 

b) essi   percepiscono   il   mondo/gli   altri   individui   attraverso   le   lenti   delle   idee   astratte   chedistorcono – queste idee derivano dalla distorsione. 

Magicamente, gli  individui hanno perso il  contatto con gli archetipi genuini del  loro inconscio.Peggio ancora, la "magia" che pretende di far ritornare queste energie archetipiche fa il contrario –dà esperienza agli "archetipi della distorsione". Questa "magia", è quella basata e che deriva dallaqabala e dai "Grimori" del Medio Evo. [Questo include Crowley. La Wicca sarebbe una strada dapercorrere   se   non   fosse   priva   di   gioia   Prometeica   ­   cioè,   mancante   dello   spirito   del   veropaganesimo  (vedi   i  Vichinghi)].  Per   la   civiltà  Occidentale,  uno degli   archetipi  più   potenti  è   ilGuerriero.  (Nota:  gli  Adepti  sono coloro che  lottano per  liberarsi dalle   influenze archetipiche.Parte di questo richiede di vivere il ruolo archetipico del "Mago". Qui ci stiamo occupando dellamaggioranza che è influenzata dagli archetipi senza comprenderli).

Questo guerriero ha due aspetti, entrambi importanti rispetto all'ethos Occidentale. Uno è "l'Eroe"(dove ci può essere il sacrificio di se stessi per il bene del popolo); l'altro è il "Conquistatore". Intermini  semplici,   l'Occidente  adesso deve essere  esaltato nell'archetipo  del  Guerriero:  dovrebbeessere un obiettivo a cui aspirare, e le Istituzioni e così via delle società dell'Occidente dovrebberorappresentare questo sforzarsi per emulare l'Eroe/Conquistatore ­ e tutto per il beneficio, non diqualche idea artificiale come "l'uguaglianza" o la "democrazia", ma per le comunità dell'Occidente eper l'individuo che si sforza di diventare Eroe/Conquistatore. Quest'ultimo punto è  vitale per  lacomprensione del presente ­ e quindi del futuro.

Per prendere un esempio dalla storia (uno valido, in quanto tutte le civiltà superiori hanno la stessaforma): l'Occidente adesso dovrebbe stare entrando in una fase in cui la civiltà Ellenica entrò conl'Impero Romano al  tempo di Augusto. Nella Roma di quel tempo, l'Eroe/Conquistatore era unideale a cui aspirare ­ per il beneficio di Roma e di quei cittadini che potevano giovarne emulandoquell'ideale. Il Guerriero era onorato ed i valori guerrieri avevano autorevolezza, dando gioia allavita e l'espansione all'Impero. 

Questa emulazione/esaltazione dell'archetipo del Guerriero da parte della maggioranza crea la fasefinale, piena di entusiasmo, dell'Occidente (o piuttosto, dovrebbe averla creata) ­ il forte, l'audace,il nobile, sono incoraggiati e ricompensati. Il beneficio è l'Impero: per l'Occidente questo sarebbestato   un   "Impero   Galattico".   Questo   significa   che   le   società   sono   pervase   con   lo   spirito"Prometeico" (o con le energie "acausali/sinistre"). [Eonicamente, gli Adepti hanno tre funzioni:

  1) i propri Destini (che possono essere tentare di diventare un "Immortale");  2) aiutare con la magia il Destino della civiltà a cui essi appartengono;  3) o cambiare quel Destino secondo il loro desiderio.

Quale  di   questi,   essi   lo   sanno   in   tempo...  Nessuno  di   questi   può   essere   raggiunto   senza  unacomprensione del presente in cui si trovano; di come sia quel presente)].

In pratica, l'Impero Occidentale avrebbe significato il dominio di una comunità/nazione/federazione

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razzialmente  consapevole,   in  principio  dell'Occidente  e  poi  eventualmente  del  mondo   ­  questoavrebbe dato luogo alla fondazione delle colonie nello Spazio e all'espansione dell'Impero in altrisistemi Solari. Sarebbe stato "razzialmente consapevole" (cioè, fondamentalmente Europeo nellarazza) in quanto gli archetipi costringono questo tipo di coesione: cioè, il "Destino" nel caso dellaciviltà   implica   una   comunanza,   un   senso   di   appartenenza,   o   di   "radicamento".   Questo   rendepossibile il "pensare con il sangue" ­ cioè, lo slancio genuino ­ e quindi un avanzamento/conquista.Dove non esiste questa attitudine elitaria, non ci può  essere conquista duratura e quindi nessunImpero.

Per l'Occidente, questo Impero sarebbe iniziato intorno al 1996­2011 ev e sarebbe durato almenosino   al   2390   ev   dopo   di   che,   come   tutti   gli   Imperi,   sarebbe   caduto.   Ma   allora,   il   Destinodell'Occidente sarebbe stato compiuto e con esso la dispersione dell'energia acausale oltre i confinidella  Terra.  L'intero   scopo  dell'Eone  Occidentale   era  di   realizzare  questa   ulteriore   espansione.[Nota: qui non vi è coinvolta nessuna morale: solo una comprensione delle energie magiche edeoniche. La morale che respingerebbe un Impero Occidentale è sostanzialmente Nazarena...]. Conla caduta di questo Impero, il Nuovo Eone assumerebbe forma pratica sulla diversità dei pianeticonquistati e colonizzati. Ci sarebbe la "Primavera" non di una nuova civiltà, ma di molte, con laconseguente espansione della coscienza.

Tuttavia,  ciò  che sta accadendo attualmente è  un aumento della distorsione ­ cioè   le energie sistanno indebolendo, la civiltà Occidentale sta declinando. [Si deve ricordare che anche se adesso leenergie del "Nuovo Eone" sono ­ o piuttosto possono essere ­ emergenti, durante l'inizio della fasedi "Inverno" dell'attuale civiltà, hanno poco effetto a livello pratico finchè non è trovato il centrodel nuovo Eone. Quali effetti hanno sono in gran parte piccoli e riguardano la "creazione di nuoviarchetipi": questi nuovi archetipi influenzano le cose soltanto gradualmente. Ci vogliono parecchisecoli per effetti su larga scala ­ e una nuova civiltà (vale a dire un'ulteriore tendenza di rialzonella  coscienza)   richiede   la  canalizzazione dell'energia  acausale  attraverso un  nuovo cancellomentre quello "vecchio" si chiude. Secondo la tradizione, il cancello associato con il successivoEone è nello Spazio esterno. Pertanto, ad un livello, la necessità di garantire l'adempimento delDestino dell'Eone Occidentale]. 

A  livello  pratico,  questo  declino   significa  un   ruotare  della   cultura  verso   l'interno:  un  aumento"dell'apparenza" ­ cioè, un far affidamento, tra gli individui e le società, su idee e teorie astratte. Cisarà   il  dominio delle credenze Nazarene e delle   idee che derivano da esse ­  un ritorno ad una"religione"/sistema   di   vita   sociale.   [Un   desiderio   di   credere   contro   il   desiderio   diconoscere/esplorare]. Per l'Occidente, questo significherà  la tirannia della mente (e del corpo acausa delle restrizioni sulla circolazione che esisteranno) esistente con un ritorno alle "barbarie" incerte   zone  (in   termini  di  "illegalità"/atteggiamento  di  vita)  portando  ad  un  declino  graduale   eprobabilmente (dopo alcune centinaia di anni) ad un'estinzione della vita sulla Terra. [In un certosenso   semplice,   l'acausale   è   l'evoluzione,   della   specie   e   della   coscienza:   "l'Apertura   di   unCancello" (un nuovo Eone) un'espansione dovuta al presenziamento dell'acausale sulla Terra eall'interno degli individui]. 

Già   adesso,   questa   tirannia   di   idee   esiste   ­   insieme   con   un   aumento   della   tirannia   fisica   perdistruggere coloro che non credono. Questa tirannia riguarda quelle opinioni che contraddicono insostanza le credenze Nazarene/dei Magi "dell'uguaglianza" e del  "ruotare della  morbosità  versol'interno". (Vedi il MS "Eonico ed Eresia"). 

Exotericamente, la distorsione può essere rimediata dall'arrivo "dell'Anticristo". Esotericamente, leenergie   sinistre   acausali  possono essere  canalizzate  da  un   rituale   in  un   individuo/individui  per

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creare Vindex. Vindex sarà allora il creatore dell'Impero Occidentale (cioè "dell'Impero Satanico").Questo è un modo per gli Adepti della tradizione sinistra di usare le energie Eoniche. [Nota: Ciòche Vindex e l'Impero significano per gli altri è diverso da ciò che succede in termini eonici: ilprimo, è l'apparenza esterna (cioè "morale"), l'ultimo, l'essenza o "effetto" eonico)]. Questa magiaè pericolosa ­ poichè attira su coloro che la praticano la "magia" di coloro che hanno un legittimointeresse nelle forze della distorsione.

Altri utilizzi delle attuali energie Eoniche sono illustrati in altri MSS.

[Nota:   questo   MS   contiene   soltanto   un   breve   profilo   di   un   particolare   aspetto.   Deve   essere   completato   conl'insegnamento orale]. 

ONA, Testo riveduto 1980Note [ ] 1989 ev

Traduzione di Eques SinemusSecuntra Nexion, ONA

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Magia e Politica(Trascritto da un discorso tenuto da AL al Sinedrio dell'ONA yf 99)

Ciò che sta avvenendo sempre di più all'interno della società, è l'aderenza da parte degli individui acause ed "opinioni" effimere come risultato della sottomissione degli individui alla propaganda siapalese che più   "nascosta"   (cioè  "subliminale").  Cioè,   la  società   si   sta  sviluppando  in  modo darendere l'esperienza pratica dei traumi della vita sempre più distante – l'individuo diventa protettonon soltanto dallo "Stato" e dalle sue Istituzioni ma anche dalle  idee. Quindi,  il mondo è  vistotramite le lenti della distorsione delle idee. In passato, di solito, la saggezza è sorta dolorosamentedurante un periodo di tempo di esperienza personale svariata e spesso traumatica – cioè, una vera"visione   del   mondo"   individuale   era   formata   come   risultato   di   queste   svariate   esperienze.Naturalmente, pochi sono arrivati al pari di questa fase di sviluppo consapevole.

La magia, correttamente intesa, è stata un tentativo per "cortocircuitare" questo processo – da qui,ad esempio, le mansioni e le procedure dei Rituali del Grado nella Settuplice Via. Quindi, la magiacostruisce, dall'interno e dall'esterno dell'individuo, un fondamento genuino ­ un "nucleo interno"che permette all'individuo non solo di sopravvivere in questo mondo spesso ostile, ma anche dimigliorare la propria vita in maniera piuttosto significativa. La magia restituisce l'individuo alle"radici del proprio essere" in un modo molto importante consentendo quindi una crescita personale.

Tuttavia, la società in generale fa l'opposto. La sua "educazione", le sue Istituzioni, le sue Leggi,tutte   agiscono   insieme   per   produrre   un   individuo   privo   di   spirito:   cioè,   privo   di   una   visionepersonale   del   mondo.   Inoltre,   questo   si   verifica   indipendentemente   dall'appartenenza   politicaesterna della società ­ ad esempio Socialista o capitalista o sfumature nel mezzo ­ e si verifica siache una particolare società sia "democratica" o apertamente "repressiva" o che non lo sia.

L'unica differenza tra le due è il metodo: quest'ultima è più oggettiva e diretta, comportando spessola forza e la repressione, mentre la prima è più ambigua (e tanto più pericolosa a causa di questo).

Essenzialmente, all'interno di quasi tutte le società del mondo c'è il crescendo di un consenso e diun'adesione ad un certo insieme di idee e di valori. Cioè, c'è un "livellamento verso il basso" delledifferenze   insieme   ad  una  perdita   reale   della   libertà   individuale  non   soltanto   in   termini   dellacapacità di un individuo di transitare liberamente, svincolato da qualsiasi "passato" che egli o ellapuò avere, ma ugualmente importante in termini di prospettiva interna. C'è sempre meno "realismo"circa gli individui perchè le esperienze drammatiche e formative che formano e foggiano il caratteree che danno spirito,  sono diventate "illegali"/disapprovate o rese impossibili  dal controllo delloStato e/o dall'indottrinamento dell'individuo entro un certo modello di vita/idee sulla vita.

In senso pratico, uno potrebbe dire non solo che le restrizioni legali su un individuo e sulle sueazioni stanno aumentando, ma anche che il potere diretto che gli Stati hanno sugli individui (equesto   include  informazioni   sugli   individui)   sta  crescendo sempre  di  più.  Questo,  unito  con  lacooperazione   tra   gli   Stati   nella   distribuzione/scambio   di   informazioni   ed   il   desiderio   di"federazioni" di Stati ancora più grandi (ad esempio, come uno "Stato Europeo") sia nazionale cheinternazionale, significa restrizioni personali sempre più dirette e sempre meno "libertà interiore". In breve, ci sono modi di vivere sempre più superficiali: modi incoraggiati dagli Stati e da coloroche aderiscono a ciò  che sta  diventando rapidamente  il  "sistema di   idee" del  mondo accettato.Questo "sistema di idee", qui sorprenderà pochi, si basa in larga misura sulla "visione del mondoNazarena".  Si  è   già   stabilito   in  una  delle   sue  numerose   forme  politiche  all'interno  degli  Stati

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dell'Occidente dove i suoi motti includono "democrazia", "uguaglianza" e "libertà". Naturalmente,queste parole sanciscono idee intelligenti, ma non sono reali semplicemente perchè appartengono aqualcosa al di là di uno, o quantomeno, di alcuni individui.

Questo è veramente il nocciolo della questione. Ciò che è reale è quello che esiste per ognuno dinoi, e questo è e deve essere scoperto di nuovo da ogni individuo come parte del processo della vitastessa: quando non lo è,  non c'è  vita reale ­  soltanto la sua apparenza.  Non c'è  quindi nessunaessenza   interna,   soltanto   forma   esterna.   Ciò   che   questo   significa   è   che   tutti   i   governi,   Stati,Istituzioni e gruppi di potere negano questa essenza, perchè la nostra vita cosciente è un processo disviluppo personale che fa da perno sulla nostra comprensione di noi stessi, del mondo, del cosmo edi quei pochi altri con cui noi interagiamo in modo molto personale: non dovrebbe essere dedotto aldi là di questo e tutta la politica, tutta la religione e tutte le pressioni sociali di qualsiasi tonalitàcontraddicono questo. Esse sono, essenzialmente, contro­evolutive, perchè fanno sì che l'individuodipenda da ciò che non è nato dall'interno. Quindi non ci può essere nessuna cosa come una genuina"democrazia/libertà/uguaglianza"  e   tutti   i   tentativi  di  creare  ciò   sono soltanto  idee  astrarre  chedistruggono   l'individualità.  Tali   idee   astratte,   tuttavia,   continuano   a  prosperare   e   continuano   arendere l'individuo sterile. Nel prossimo futuro ci sarà  più  affidamento e fiducia su tali idee, cisaranno sempre più  tentativi di renderle una "realtà" nelle forme di Stato/governo ­ ad esempionell'Europa Orientale ed oltre.

Naturalmente,   questa   analisi   forma   il   nucleo   della   "genuina   anarchia":   ma   anche   questa   èun'etichetta, un ismo ­ che si è evoluto in una "idea" con tutto il dissenso appropriato ad un'idea. Lamagia è un mezzo lontano da tutto questo ­ è un sistema pratico, privo di dogma e rende possibile laprossima fase della nostra evoluzione come individui. Come tale, è un'opposizione diretta a tutte leforme di  potere  ­  governative,   religiose  o sociali   ­  anche se  questa  opposizione  è   silenziosa  erimarrà silenziosa (1).

La magia è individuale e rimarrà individuale e mentre le attuali condizioni restano sfavorevoli perquanto  riguarda  la  diffusione dell'informazione  relativa alle   sue  tecniche,  questo probabilmentecambierà: semplicemente perchè la liberazione interna è e continuerà ad essere per qualche tempo laprovincia di un piccolo numero di  individui, mentre i  devoti ad idee astratte politiche e socialicontinueranno a fiorire e ad espandersi.

Questo,  naturalmente,  è   soltanto un breve riassunto del  problema,  e  ciò   che  forse è   essenzialericordare è che noi come artisti della magia possediamo l'abilità di portare cambiamento: sia dentronoi stessi, se lo vogliamo, che dentro la società in cui viviamo. L'essenza della prima è la settuplicevia, quella dell'ultima: la Magia Eonica.

(Questo primo articolo è apparso nella Pubblicazione 34 (Solstizio di Estate) y.f. 101 di Azoth, unbollettino interno dell'ONA).

(1) Silenziosa come "nascosta" ­ almeno per quanto riguarda l'intenzione dell'Iniziato/Adepto della Tradizione Sinistradell'ONA. Intesa magicamente,   la politica,  di qualsiasi   tipo, è  un mezzo, una forma, usata in modo magico da unIniziato/Adepto per portare cambiamento causale secondo l'intento sinistro di quell'Iniziato/Adepto e secondo l'intentodella Dialettica Sinistra stessa.

ONATraduzione di Eques Sinemus

Secuntra Nexion, ONA

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Eonico ed Eresia 

La distorsione del Nazareno/dei Magi si manifesta su molti livelli – il religioso, il politico, il socialee lo psichico. Quest'ultimo è più importante, anche se tende ad essere trascurato. I primi tre sonoessenzialmente   forme esterne   ­   cioè,   un   individuo  che  appartiene  alla   civiltà   dell'Occidente   (equindi colui il cui retaggio* psichico è l'ethos Occidentale) è condizionato da questi in termini di:educazione, media, Istituzioni e così via. C'è stata una crescita, nel corso degli ultimi cinquant'annio giù di lì, un consenso di opinione su vari argomenti, e questo consenso cavalca la maggior partedelle   forme   politiche   e   tutte   le   forme   dell'educazione:   ogni   Stato   all'interno   delle   societàdell'Occidente aderisce a questo consenso. C'è l'apparenza del dissenso, ma è soltanto apparenza,che si rapporta con il non essenziale ­ come il particolare tipo di governo, la natura dell'economia ecosì  via.  Questo consenso è  essenzialmente “liberale”,  cioè,  basato su un tipo di “morale deglischiavi”   (nota;   liberale   qui   non   è   usato   come   un   termine   direttamente   politico,   ma   comeun'espressione di un modo di vivere: un modo che deriva in sostanza dalle idee Nazarene).

La quarta manifestazione menzionata sopra ­ lo psichico ­ è un'espressione del fatto che le formearchetipiche   “Nazarene/dei   Magi”   hanno   in   qualche   misura   sostituito   quelle   naturali   che   sisviluppano  dall'energia  dell'Eone  Occidentale.   Il   risultato  di  questo  dovrebbe  essere  ovvio.  Sequesto (ed in qualche misura la distorsione stessa) sia il risultato di un deliberato atto magico degli“adepti” delle tradizioni Nazarene/dei Magi è aperto alla discussione, anche se alcuni Adepti dellatradizione sinistra  credono che questo sia  così   (non c'è,   tuttavia,  per questo,  nessuna evidenzadiretta). Quegli Adepti credono che i seguaci della tradizione dei Magi desiderano compiere alcuneprofezie nel corso di duemila anni e creare un “Regno Messianico” sulla Terra. A tal fine, essihanno favorito la diffusione della morale degli schiavi Nazarena e la diffusione di quelle idee chederivano dalle credenze Nazarene che sono e sono state così dannose per l'ethos dell'Occidente equindi per il suo wyrd.

La  distorsione  ha  cambiato   la   civiltà  Occidentale   in  maniera   significativa:   dall'essere  un'entitàpionieristica, intrisa di valori elitari ed esaltanti la via del guerriero (e quindi sancendo una “moralearistocratica”) è  diventata essenzialmente nevrotica, introversa ed ossessionata (ed ossessionataparzialmente   con   archetipi   “non   Occidentali”).   Non   c'è   stato,   in   breve,   nessuno   spiritoPrometeico/Luciferino.

Parte di questo cambiamento è  dovuto all'isolamento che le idee dogmatiche (tali come la fedeNazarena e   le   sue  diramazioni  politiche)  creano:   l'ethos  Occidentale  è  per   la   sperimentazione,attraverso lo slancio della scoperta/esplorazione/conquista ­ per la creazione quindi di una visionedel mondo "Prometeica**/pragmatica", per una filosofia di vita che vivifichi. L'ethos dei Magi (cheha dato origine alle credenze e alle idee Nazarene) è per il rispetto della fede e del dogma ­ èessenzialmente un'attitudine “religiosa” (ed un impegno a un dogma politico è anche un'attitudinereligiosa), una visione del mondo che non è produttiva di esperienza reale: cioè, essa “proietta” ideeastratte sulla realtà piuttosto che cercare di trovare l'essenza nascosta dall'apparenza.

In termini pratici,   la distorsione equivale ad una tirannia sia fisica che mentale ­ coloro che sioppongono apertamente alle idee/dogma del consenso sono eretici, ed in molti paesi Occidentalinon soltanto non sono tollerati, ma la piena forza della “legge” è usata contro di loro. Loro e gli altridissidenti, sono soggetti alla “rieducazione” e le vedute che essi espongono sono considerate quasisenza eccezione come il “male”.

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Il nucleo centrale dell'eresia è doppio: primo, l'uguaglianza; secondo, l'identificazione con specificiarchetipi   Occidentali   e   in   particolare   “quell'ispirazione/energia/demone”   che   spinge   alraggiungimento del wyrd Occidentale (cioè l'Imperium). È il primo di questi che solitamente attraepiù attenzione.

Essenziale per l'ethos Occidentale, e quindi per il compimento del suo wyrd, è la credenza nellasuperiorità della sua gente e della sua civiltà. Questa credenza, sostenuta dalla “minoranza creativa”di tutte le civiltà considera se stessa e la propria civiltà una parte essenziale del meccanismo di tuttele civiltà, ed essa sola permette la trasmissione dello slancio della civiltà e quindi il compimentodell'Eone magico. È una parte naturale dell'evoluzione, e fallire nel comprendere questo significa unfraintendimento del meccanismo mediante il quale l'energia acausale diventa una civiltà: non c'è“morale” coinvolta, nessuna “visione politica”, solo un'espressione delle lavorazioni del cosmo (inparticolare per quanto riguarda gli individui non ancora Adepti...). Questa visione, così importanteper una comprensione del futuro (e quindi della magia Eonica e dei futuri che tale magia puòcreare), oggi è un anatema. Il dogma innaturale dei Magi, presenziato nelle forme di Stato/governo,ha reso la realtà della disuguaglianza razziale un crimine di legge. Qui, le fulminanti astrazioni deiNazareni e dei loro alleati sono al massimo della loro pericolosità: esse hanno distorto non soltantol'ethos   dell'Occidente   ma   anche   la   realtà   stessa   secondo   il   proprio   caro   dogma.   Il   risultato   èinevitabile: il dominio delle idee dei Magi/Nazarene, una morente civiltà Occidentale, e un gravedeclino di coloro che possono cogliere l'essenza e compiere così il proprio wyrd. (Come menzionatoaltrove, la realizzazione di un Imperium Galattico ­ il risultato di una civiltà Occidentale in seguitoal proprio slancio/archetipi ­  è  considerato come una condizione preliminare necessaria per ilsuccessivo   Eone;   il   “Nuovo   Eone”   della   “mitologia   Occulta”   quando   “l'attraversamentodell'Abisso” diventa possibile su vasta scala).

Alla luce di questa comprensione, spetta a ogni Adepto decidere che cosa fare o non fare riguardo lamagia Eonica. Tutto ciò che tale comprensione fa è aprire possibilità per il futuro. Ci possono essereriti  per  aiutare   il  compimento  del  wyrd  Occidentale   (ad esempio   le  “messe  eretiche” dove   ladisuguaglianza   razziale   è   esultata   e   l'uguaglianza   Nazarena   è   derisa);   riti   per   smembrare   leimmagini Nazarene, rimpiazzandole con quelle sinistre ma non direttive (direttive nel senso delwyrd Occidentale); riti per creare interamente nuovi archetipi; riti per aprire un altro “Cancello”,aiutando gli Dei Oscuri a ritornare.....

* Un individuo, nascendo all'interno di una civiltà è collegato psichicamente all'ethos di quella civiltà (e quindi agliarchetipi naturali) se quell'individuo è disceso dal popolo che ha creato quella civiltà e l'ha mantenuta/estesa. Cioè, gliarchetipi eonici sono legati razzialmente (questo deriva dall'origine di una civiltà – da come lo slancio è esercitatoattraverso i secoli).

(Vedi per questo il simbolismo del Gioco Stellare e la metamorfosi. Anche altri MSS).

** Qui come altrove, Prometeico è sinonimo di Satanico/sinistro.

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Satanismo, Blasfemia e la Messa Nera

Sotto un certo aspetto importante, il Satanismo può essere considerato dai nuovi Iniziati come unacatarsi ­ un mezzo con il quale gli individui possono spogliarsi di quei ruoli limitanti che spessosono (ma non sempre) la creazione dell'ethos o delle etiche della società in cui quegli individui sitrovano.

Perciò,  negli  ultimi mille  anni  o giù  di   lì,  nell'Europa Occidentale,  uno dei   rituali  Satanici  piùimportanti  nella  misura  in  cui   i  novizi  ed "il  pubblico"  erano  interessati,   era   la  Messa  Nera   ­semplicemente perchè l'ethos che dominava esternamente era la religione organizzata del Nazareno.Tuttavia,   dove   il   Satanismo   genuino   è   stato   frainteso   è   nel   motivo   di   questo   atto   di   catarsi,soprattutto perchè la Messa Nera genuina ha solo una somiglianza superficiale con la "messa nera"descritta da vari scrittori e "autorità" nel corso degli ultimi cinquecento anni o giù di lì.

Per il novizio Satanico (le prime due fasi del settuplice percorso Satanico) il Satanismo rappresental'aspetto oscuro della psiche individuale ­ ed identificandosi con questo, l'individuo è reso capace,dalla   trasformazione  che  ne   risulta,  di  cominciare   la   "Grande  Opera",   il   cui   raggiungimento   èl'obiettivo dell'Adepto. La "Grande Opera" è  semplicemente la creazione di un nuovo individuo[vedi l'Anticristo di Nietzsche: "Egli è stato addirittura particolarmente temuto, è stato finora quasiil  temibile per eccellenza..."] ­ e questo nuovo tipo, dalla virtù del percorso seguito, spesso ispiranegli   altri  un  certo   terrore.  Naturalmente,   la  Via  della  Mano  Sinistra   è   difficile,  per  non  direpericolosa,   ed   il   fallimento   spesso   risulta   perchè   la   persona   che   cammina   lungo   il   sentierofraintende come le forze oscure possano essere approcciate, manipolate e soprattutto integrate perpermettere un'identificazione al di là del bene e del male come questi termini sono comunementecompresi. Cioè, coloro che falliscono nella propria ricerca lungo questo percorso (e Gilles de Raisene è un esempio) spesso falliscono perchè fondamentalmente accettano la dicotomia di "male" e"bene" e si identificano con ciò che essi percepiscono o credono sia il "male" ­ questa percezione equesta comprensione quasi sempre derivano da ciò che "l'opposizione" ha dichiarato sia il "male".La realtà è che questa dicotomia non esiste nel cosmo ­ la convenzione di ciò che sia il "male" èstata imposta sulla realtà, dalla proiezione della gran parte dei dogmatismi Nazareni.

In un certo senso fondamentale, il Satanismo è un mezzo con cui ogni individuo può scoprire (opiuttosto "ri­velare" nel senso di Heidegger) la realtà per sé stesso.

Pertanto, la catarsi Satanica è essenzialmente una blasfemia ­ ma una ordinata e con un obiettivodefinito;   essa   risulta  da  una  volontà   individuale   canalizzata  da  una  comprensione  cosciente.   Èquesta applicazione della volontà ­ dell'intento consapevole ­ che distingue il Satanista genuino dalfalso e dal fallito. Un Satanista esulta nella vita ­ i falliti si trovano intrappolati dai loro desideriinconsci   che   non   hanno   l'intelligenza   di   comprendere   ne   la   volontà   di   indirizzare   verso   unacomprensione consapevole.

La blasfemia è efficace soltanto se, per il periodo in cui l'individuo la vive, è inizialmente un vero eproprio trauma ed una reazione a quei valori che, sebbene accettati, spesso lo sono inconsciamente;e   secondariamente,   se   è   un   apprezzamento   delle   qualità   positive   e   che   migliorano   la   vitapresupposte dall'opposizione  infernale.  Quindi,  mentre   la   tradizionale  Messa  Nera  ­  con  la  suanegazione del Nazareno ­ è ancora utile a causa delle continue costrizioni delle credenze Nazarene,è oggi integrata da una Messa che nella sua versione integrale rappresenta una scioccante blasfemiaper la maggior parte delle persone in Britannia ed in altri paesi Occidentali.

La  Messa Nera  e   le  moderne messe Sataniche  che derivano da essa,  nelle   loro  forme genuineprovocano   una   risposta   rinvigorente   attraverso   il   semplice   fatto   dell'opposizione   positiva.L'opposizione negativa ­ tale come le cosiddette messe nere descritte da Huysmans nel "Là­Bas" ­

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sono svigorenti. La vera opposizione Satanica ­ codificata in un rituale ­ produce l'esatto opposto ­una voglia di vivere  maggiore: ed è questa volontà positiva e vitale che è l'essenza della genuinaimmagine archetipica di Satana, l'avversario. L'opposizione negativa ­ uno sguazzare nella morte,nel decadimento, nell'orrore e nella sporcizia della decadenza incontrollata ­ è un segno di fintoSatanismo: un'immagine distorta del putrido cadavere del Nazareno.

Una delle messe Sataniche oggi in uso è basata su un'evocazione di Adolf Hitler ­ e non comequalcosa di artificiale, ancor meno come un "gioco" psicologico. Piuttosto, c'è un'identificazionegenuina con gli aspetti positivi e che migliorano la vita del Nazionalsocialismo (per molti lettori,questo sarà  scioccante ­  una blasfemia; che è  esattamente il  punto).  Come con la Messa Neratradizionale, è la tensione posta sulle qualità positive e vitali dell'opposizione che è importante ­perchè queste contraddicono nella loro stessa essenza tutto ciò che si presume di che cosa o di chi lamessa riguardi. Quindi, in questa particolare Messa Satanica, Adolf Hitler non è rappresentato comeegli è oggi ritratto dai suoi avversari ­ come una sorta di mostro "malvagio" ­ ma esattamente comel'opposto, come un nobile salvatore.

Il  Satanismo rituale genuino, per un novizio,  non è  semplicemente l'inversione ­  si  tratta di unrifiuto completo delle immagini e delle etiche di un particolare ethos ­ ed un Satanista usa quelleimmagini  e  quelle   etiche,   la   loro   stessa  essenza  invertita,   contro   il   proprio  "condizionamento"spesso inconscio,  ed in definitiva contro la società  che usa/crea quelle  immagini ed etiche.  Gliindividui che partecipano alle messe Sataniche genuine e ben eseguite, a volte sperimentano ungenere di "satori" ­ un'improvvisa illuminazione ­ e sono quindi portati ad aumentare la propriacomprensione cosciente. Essi ottengono anche un incremento della propria vitalità poichè essi sisono liberati degli opposti restrittivi.

In un certo senso veramente importante, il Satanismo rivela ciò che l'ethos di una o di più particolarisocietà ha celato attraverso le immagini, il dogma, le etiche, le parole e le idee ­ ed esso restituiscel'individuo al caos primevo da cui gli opposti si sono formati.

Questo rivelare dà all'individuo controllo, una comprensione cosciente ed una consapevolezza delproprio Destino unico. È ed è stato lo scopo dei gruppi Satanici genuini favorire una tale scopertaguidando i novizi e facendoli partecipare a riti blasfemi. Al di là di tale scoperta, il rituale ed ilcerimoniale cessano – da sostituire con una profonda abilità senza parola, una profonda empatia. Ilterreno o il fondamento di questa empatia è ciò che è stato chiamato "individuazione" ­ l'unità cheun Adepto genuino rappresenta. Ma questa "individuazione", questo Adeptato, di per sé è soltantoun altro inizio; è soltanto la quarta fase verso l'obiettivo finale.

Fondamentalmente,   gli   Ordini   Satanici   migliorano   e   velocizzano   l'evoluzione   ­   mentre   lamaggioranza della gente dorme, timorosa di tali terrori ­ infernali.

Tempio del Sole, ONA 1974 evTradotto da Eques Sinemus

Secuntra Nexion, ONA

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La Messa dell'Eresia

Partecipanti:

Signora della Terra ­ veste scarlattaMaestro del Tempio ­ veste porporaGuardiano del Tempio ­ veste nera con mascheraCongregazione ­ veste nera

Preparativi del Tempio:

Altare coperto da un drappo rosso su cui è tessuto un pentagramma inverso dorato. Devonoessere usate candele nere ed incenso di Marte. Dietro l'altare c'è una grande bandiera con losvastica:   svastica  nero   su  un   cerchio  bianco   contro   uno   sfondo   rosso.   Calici   d'argentocontenente vino forte; un tetraedro di quarzo ed una piccola campana d'altare sull'altare.

L'Obiettivo:

L'obiettivo di questa Messa è

a) sfidare le credenze accettate circa la storia recente;b) provocare dissenso e incoraggiare la sfida Prometeica – particolarmente dentro la

psiche dell'individuo;c) incoraggiare le forze oscure.

Dovrebbe essere notato che la celebrazione di questa Messa è illegale in molti paesi Occidentali ­ el'accettazione delle sue dottrine rende gli individui soggetti alla persecuzione. La celebrazione diquesta Messa in questi tempi è così pericolosa quanto dire una genuina “Messa Nera” nell'era dellapersecuzione/”caccia alle streghe” Nazarena.

LA MESSA

La congregazione e gli altri si riuniscono nel Tempio. Il Maestro e la Signora entrano all'inizio delrito, procedendo all'altare, inchinandosi alla bandiera e girandosi per far fronte alla congregazione.

SIGNORA:

Ave a te, santissimo e libero,Rivelatore dell'Oscuro:Ti salutiamo con pensieri proibiti!

CONGREGAZIONE:

Ave ­ santissimo e libero! 

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MAESTRO:

Noi crediamo ­

CONGREGAZIONE:

Che Adolf Hitler è stato inviato dai nostri deiPer guidarci alla grandezza.Noi crediamo nella disuguaglianza delle razzeE nel diritto dell'Ariano di vivereSecondo le leggi del popolo.Riconosciamo che la storia dell'olocaustoÈ una bugia per mantenere la nostra razza in cateneEd esprimiamo il nostro desiderio di vedere rivelata la verità.Crediamo nella giustizia per i nostri camerati oppressiE cerchiamo di porre fine in tutto il mondoAlla persecuzione dei Nazionalsocialisti.

Crediamo nella Magia del nostro wyrdE malediciamo tutti coloro che ci si oppongono.Esprimiamo il nostro orgoglio nelle grandi conquisteDella nostra razzaE non smetteremo di lottarePoichè crediamo che il destinoDella nostra nobile razza Ariana si trovi tra le stelle! 

    SIGNORA:

Ricordiamo in silenzioI nostri camerati che hanno dato le loro vitePrima, durante e dopo la Guerra Santa.

(Il Maestro suona la campana due volte. Il silenzio che segue è rotto dal Maestro che suona lacampana ancora una volta mentre tutti i presenti fanno un breve saluto Hitleriano).

SIGNORA:

Io che sono la Signora della Terra saluto voiChe avete avuto il coraggio di sfidare i dogmiChe adesso tengono la nostra gente in catene!Nessun pensiero dovrebbe legarvi:Nessun dogma limitarvi!

(Il Maestro adesso vibra “Agios o Falcifer” in piedi di fronte l'altare con le sue mani sui calici.Durante questo, la Signora bacia ogni membro della congregazione dicendo: “L'onore sia vostro”,

poi va verso l'altare e prende un calice).

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SIGNORA:

Dal nostro amore per la vita abbiamo questa bevanda:Essa diventerà per noi un donoDai nostri dei!

(La Signora solleva il calice, si volta e lo riposa sull'altare, passa le sue mani sui calici dicendosilenziosamente: “Oriens splendour lucis aeternae et sol justitiae ­ veni et illumina sedentes in

tenebris et umbra mortis”. Ella poi va dal Maestro che la bacia e tiene le sue mani aperte verso lacongregazione).

MAESTRO:

Caligo terrae scinditurPercussa solis spiculoDum sol ex stellis nasciturIn fedei diluculoRebusque jam colorRedit Partu nitentis sideris.

(Il Maestro si volta, si inchina brevemente verso la bandiera, guarda la congregazione ed indica losvastica, dicendo:)

Ecco il segno del soleE la bandiera di colui che è stato sceltoDai nostri dei!Lodato sei tu dal provocatorio:Attraverso il tuo coraggio noi abbiamoLa forza per sognare!

(Il Maestro porge alla Signora un calice, dicendo:)

Suscipe, Lucifer, munus quod tibi offerimus Memoriam recolentes Adolphus.

(La Signora sorseggia il vino, tiene il calice verso la congregazione e dice:)

SIGNORA:

Affermiamo di nuovo la nostra fede.

(Il Guardiano cammina in avanti, alza il suo braccio destro nel saluto Hitleriano)

GUARDIANO:

Heil Hitler!

(La congregazione risponde con un saluto ed un benvenuto)

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MAESTRO:

Così tu hai parlato e dal tuo parlareI doni verranno a teOfferti dai nostri dei.Bevi adesso, per sigillare con onoreLa tua fede.

(La Signora dà il calice che lei sta tenendo al Guardiano che lo vuota, tenendolo a testa in giù permostrarlo alla congregazione e piazzare il calice vuoto sull'altare. Poi la congregazione, in

un'unica fila, si avvicina alla Signora. Ella passa ad ognuno di loro un calice, che ognuno vuota,tenendolo a testa in giù e restituendolo all'altare. Quando tutti hanno bevuto, il Maestro vibra

“Agios o Falcifer” mentre la Signora si volta verso la congregazione).

SIGNORA:

Credere è facile,Sfidare è difficile ­Ma la cosa più difficile di tutteÈ morire combattendo per una nobile causa.Andiamo adesso, e ricordiamoCosì che noi pochi che sopravviviamoPossiamo riunirci di nuovo in segretoNel periodo stabilitoPer rievocare la grandezza a noi promessaDai nostri dei!

(Il Guardiano apre la porta del Tempio e fa uscire la congregazione fuori).

Nota: L'altare può contenere, all'inizio della Messa, una copia del “Mein Kampf” ed una fotografiaincorniciata del Leader.

ONATraduzione di Eques Sinemus

Secuntra Nexion, ONA

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Diciotto 

(dipinto di Eques Sinemus) 

Un   vento   fresco   sbatteva   sulle   imposte   della   finestra   e   la   luce   dei   lampioni   filtrava   fioca,illuminando leggermente la piccola stanza buia. Augusto dormiva steso sul suo letto, vestito con un pantalone nero, un paio di anfibi ed una maglietta con raffigurata un'aquila. Lo squillo del telefono ruppe il sonno di Augusto che si alzò di corsa per rispondere. 

"Pronto!", "Pronto Camerata, facciamo per le 22". "Va bene". 

Augusto ritornò nella stanza e sistemò il suo zaino riempendolo con un centinaio di manifesti delsuo movimento politico. Si mise ritto davanti la bandiera con la svastica che adornava la sua camerae per dieci minuti non si mosse meditando su quel simbolo e su ciò che racchiudeva. 

"Sieg Heil!" 

Augusto prese la sua macchina e raggiunse la casa di Antonio che lo aspettava davanti la porta. 

"A Noi" disse Antonio a braccio teso salutando Augusto. "A Noi!" rispose Augusto allo stesso modo. 

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"È tutto pronto andiamo", disse Augusto aiutando Antonio a sistemare il secchio di collante nelcofano della sua macchina. 

Il cielo si stava riempendo di nuvole, ma non sembrava che dovesse piovere. I due partirono per raggiungere un bar, poichè era ancora troppo presto per muoversi. 

"Io prendo una birra, per te Augusto?" "Solo acqua", "Solo acqua?", disse Antonio. "Si solo acqua!", replicò Augusto. 

"Guarda tutti questi come sprecano le loro vite..." "Pronti a morire per l'ultima moda del momento, quando un tempo si moriva per un'ideale puro, perl'Onore, per la Fedeltà e per il Dovere verso il Popolo, la Natura e la Patria", disse Augusto con unpo' di amarezza. 

"Già, ma noi siamo qua, pochi ma ci siamo!", Antonio esclamò. "Già, a Noi!", esultò Augusto a braccio teso. 

Mentre Antonio rispondeva al saluto di Augusto, una bella donna dai lunghi capelli neri entrò nellocale per sedersi da sola ad un tavolo in un angolo. Vestita di nero e porpora, con una pelle chiara edegli   occhi   sfilati   e   penetranti;   al   suo   collo   una   collana  di   argento   con  una  pietra   di   quarzoincastonata.   Augusto   e   la   donna   si   scambiarono   alcuni   sguardi   prima   che   Antonio   guardassel'orologio per dire. 

"Camerata l'ora è buona, andiamo". "Va bene!". 

I due si rimisero in macchina fermandosi in ogni angolo della città, affiggendo clandestinamentemanifesti   adoperando   il   collante   liquido   che  Antonio   aveva  portato.  Cauti   affinchè   nessuno   livedesse, oltre modo la polizia che di solito circolava nella città in quelle ore della notte. 

II 

La lancetta dell'orologio segnava le 4 del mattino ed il telefono si mise a squillare. Sobbalzando dalletto Augusto ancora addormentato rispose. 

"Pronto!?" 

"Degli zingari hanno aggredito un amico, ci vediamo dove sai!" 

In un attimo Augusto era già vestito ed in macchina pronto per dirigersi al luogo dell'appuntamento.Antonio ed un altro camerata erano lì ad attenderlo. 

"Stefano è stato accerchiato e ridotto ad una maschera di sangue da cinque fecce bastarde!", disseAntonio ad Augusto. 

"Questi bastardi stanno infestando la nostra terra!" Augusto esclamò. 

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"Dov'è accaduto?" disse Augusto ad Antonio. 

"Davanti al Bar in cui siamo stati ieri, naturalmente la feccia è fuggita e nessuno li identificherà perpaura di ritorsioni". 

"Gente senza Onore!" disse Augusto. 

I tre si rimisero in macchina e raggiunsero il Bar. Era pieno di  persone,  come se niente fosse accaduto; gente con birre ed alcolici   tra   le  mani asorseggiare ed a mangiare; mentre alcune gocce di sangue sulla strada sembravano pulsare. 

III 

Il sole si era appena levato sul mare increspato dal vento, mentre le fronde degli alberi sembravanosibilare parole. 

Augusto corse sui sentieri tra gli alberi, dove spesso correva per fuggire dal rumore della città. Perso con gli occhi davanti a sè ricordava quanto fosse accaduto ieri. C'erano poche persone che correvano in quei posti poichè  il   tempo si stava coprendo di nubi ed un vento fresco sembravaalzarsi come per presagire la venuta prossima dell'Autunno. Dopo circa un'ora e mezza Augusto oramai stanco dalla corsa si sedette su una piccola collinettadove spesso si sedeva alla fine delle sue corse, per riprendere le forze e rilassarsi osservando il movimento delle fronde degli alberi. 

All'inizio del sentiero un piccolo rifugio di qualche zingaro. Un materasso sudicio, delle coperte, miriadi di buste di plastica che violentavano il verde intorno; Augusto vi si avvicinò per vedere se l'uomo o la donna che avevano creato questo scempio fossero ancora lì. Ma non c'era nessuno! 

Qualcuno doveva pagare per quanto fosse successo ieri, Augusto pensò tra sè e sè! 

Di ritorno a casa, pianificò il da farsi. 

IV 

Roma, un tempo era in questi luoghi, ora infestati dalla scoria di questa società, l'unica civiltà adaver  avuto il  Reich Millenario,  gli  dei  pagani  che un  tempo venivano propiziati,   il  concetto diGuerra ed Onore per la civiltà di Roma... Augusto pensava tra sè e sè, partendo dal riflettere sul suonome, quello di uno dei più grandi Imperatori di Roma... 

Era passata mezzanotte, ed Augusto dopo essersi vestito completamente in nero, uscì da casa e conla   sua  macchina   si  diresse  nel   luogo   in  cui   aveva  visto  quel  materasso   sudicio  e   tutta  quellasporcizia attorno. 

Parcheggiata   la   macchina,   Augusto   aspettò   il   momento   buono   per   inoltrarsi   nel   sentiero,   tra

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l'oscurità degli alberi. 

Era dentro, trasportando con sè una tanica di benzina. Indossò il suo passamontagna, e lentamente raggiunse l'obiettivo. 

Sperava di trovarvi qualcuno, ma il materasso e la zona erano vuoti. Augusto riempì tutto intorno di benzina e mise fuoco. 

Corse subito in direzione della macchina per non essere visto dalle case intorno. Appena prima diuscire dal sentiero tolse il suo passamontagna e si mise in macchina abbandonando il luogo, che in lontananza brillava a causa delle fiamme. 

Continuò nel centro della città con la macchina, quando passò di fretta e con le sirene accese una camionetta dei vigili del fuoco; qualcuno li aveva chiamati vedendo le fiamme, e qualcuno aveva saputo cosa stava bruciando. 

Augusto parcheggiò la sua macchina in un posto pieno di gente e si mise a passeggiare affinchè lo vedessero ed il suo alibi fosse convalidato. 

Dopo circa un'ora, Augusto fece ritorno a casa. 

Fuori aveva smesso di piovere, ma l'aria era fredda e secca. 

Augusto decise di uscire da solo tra le strade della sua città. Bomber nero, mimetica ed anfibi, ed il freddo che sbatteva sulla sua testa rasata. 

Augusto trovava piacere nella gente che lo fissava, che fissava i simboli della sua ideologia cheportava   addosso,   per   poi   abbassare   immediatamente   lo   sguardo   quando   quello   di   Augustoincrociava il loro. 

Il desiderio di Augusto in quel momento era che qualcuno gli facesse un affronto, per potersi cosìcimentare nella lotta. 

Il suo desiderio non tardò a manifestarsi. 

Egli si ritrovò a camminare volontariamente vicino una zona frequentata da oppositori politici, a testa alta e con sguardo provocatorio. Si sedette lì vicino per osservare. 

Non passò molto e tre individui con capelli e barba arruffati si avvicinarono a lui. 

"Non ti vergogni con quella svastica sul giubbino?" uno di loro disse ad Augusto. 

"E perchè dovrei vergognarmi?" Augusto replicò. 

"Per lo sterminio dei sei milioni di ebrei, ad esempio". 

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"Non posso vergognarmi di un qualcosa che non è mai avvenuto!", Augusto rispose con una rabbia che sorse improvvisamente da dentro. 

"Nazista bastardo!" disse uno di loro quasi con la bava alla bocca. 

Augusto non gli  fece quasi nemmeno finire la parola che subito sferrò  un pugno all'uomo e loatterrò. Subito gli altri si precipitarono su di lui tentando di colpirlo, ma Augusto in una strana  posizione di guardia, memore di alcuni insegnamenti di Arti Marziali, schivò i colpi degli altri due uomini e li colpì ripetutamente, facendoli sanguinare. 

Intanto un altro uomo dall'ombra colpì Augusto con un bastone dietro le spalle. 

Augusto   cadde   in   ginocchio,  ma   si   rialzò   quasi   subito,   per   schivare   il   tentativo   dell'uomo   diricolpirlo col bastone. 

Un calcio di Augusto ed anche questo era a terra. Nel giro di cinque minuti i tre uomini erano a terra ed un po' del loro sangue macchiava il terreno. Non si aspettavano questa prontezza da Augusto nascosta da un'apparente calma e dall'inferiorità numerica. 

Augusto andò via prima che arrivasse la polizia, visto che senza ombra di dubbio sarebbe passato lui dalla parte del torto, poichè era soltanto uno sporco "Nazista"! 

VI 

La musica di Bach riempiva la stanza buia, ed Augusto fissava dal suo letto, le poche stelle cheriusciva a scorgere dalla sua finestra. 

Erano quasi passati due anni da quando i suoi interessi si erano concentrati sulla politica, ma quegli stessi interessi che due anni fa lo animavano adesso lo annoiavano. 

La garza era macchiata di sangue ed Augusto si alzò per cambiarla con una pulita. 

La musica era finita, ed il sonno sopraggiunse. 

"Uno spazio nero con centinaia di stelle. Un vortice di fuoco lontano. Un grande asteroide. Un bucosembra aprirsi al suo interno e piccole navette spaziali vi ci entrano. Uno strano palazzo, come seappartenesse ad un futuro distante". 

Augusto si svegliò un po' prima dell'alba, si sedette sul letto ripensando al sogno appena fatto, e subito dopo ritornò nella sua mente il volto della donna che aveva intravisto nel bar. 

"Ho deciso!", disse tra sè e sè. 

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VII 

Il postino suona al campanello. 

"Signore c'è posta per lei", il postino disse ad Augusto che aveva aperto la porta. 

Augusto prese una lettera ed il giornale che il postino aveva portato per lui. 

"La sua domanda di assunzione è stata accettata...", così diceva la lettera che Augusto teneva tra lemani. 

Un posto di lavoro lontano dalla sua città, adesso era suo. "Le viene fornito l'alloggio sito in via...", diceva anche. 

Tra   le  altre   cose,   il  giornale  di  oggi  diceva,   "Incendio  devasta  una  campo nomadi,  3  morti   enumerosi feriti". 

Le valige erano pronte ed Augusto si mise in viaggio in direzione della sua nuova città. Raggiunsela casa e portò dentro le sue cose. 

Oramai era calata la sera, l'aria era fredda ed una brezza si alzava dagli alberi intorno. 

Augusto  prese  un  piccolo   scrigno  di  quercia   che  conteneva  un  cristallo  di  quarzo  a   forma  ditetraedro, avvolto in una stoffa nera. 

Per quasi due anni quel cristallo era stato stipato in quello scrigno ed adesso sembrava pulsare. 

Era freddo e sembrava illuminarsi ad intermittenza. 

Nel  buio  della   camera,  Augusto   seduto   sul   letto   teneva  nel  palmo delle   sue  mani   il   cristallo,fissandolo. 

Qualcosa dentro di lui era cambiato, di nuovo! 

Due colpi alla porta, Augusto aprì. 

"Salve", disse la donna del bar. 

Eques Sinemus,   119 yfSecuntra Nexion, ONA

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Gli Obiettivi Pratico Esoterici del Satanismo: 90 ­ 130yf

Gli obiettivi pratici provengono dalla strategia Satanica che ha il suo fondamento nell'Eonico [qv. ivari MSS Eonico e Cliologia – alcuni dei più importanti sono elencati alla fine di questo MS].Questi obiettivi sono sostanzialmente tattiche per raggiungere l'obiettivo strategico a lungo termine.Questo obiettivo è la creazione di una nuova specie ­ e questo significa (a) un nuovo Eone; (b) unanuova civiltà eonica. Affinchè questo sia raggiunto, le strutture attuali, le forme, le idee e così via,devono essere cambiate.

L'Eonico mostra che l'attuale civiltà Eonica, l'Occidentale, è stata distorta nel suo ethos e nelle suestrutture. Una delle forme più potenti della distorsione è stata la religione Nazarena. La distorsioneè stata condotta e controllata efficacemente, dalle forze “dei Magi” ­ sono sorte altre varie forme perattuare   la   distorsione   e  minare   in  modo   effettivo   il  Destino  dell'Occidente   ­   cioè,   l'emersionedell'Imperium. Queste forme includono il comunismo/Marxismo/socialismo e l'idea di “democrazialiberale”: esse sono tutte opposte ad un'Europa razzialmente consapevole e all'idea della superioritàAriana/Bianca. Questa superiorità Ariana avrebbe costituito le basi dell'Imperium; senza di essa,l'Imperium non è possibile.

In sostanza, l'ethos dell'Occidente è stato alterato da un ethos pagano Faustiano/Prometeico, che haesultato nella conquista e nell'esplorazione, verso un materialismo nevrotico ed una degenerazionepacifista e “multirazziale”. C'è stata una “rivoluzione silenziosa” in tutte le società Occidentali eadesso tutte sono conformi alle malsane forme Nazarene indotte ­ le strutture di potere di questesocietà adesso cercano di sradicare attivamente tutte le idee/gruppi/individui eretici pro­Prometeicied usano la piena forza della “Legge”, come anche tattiche celate, contro coloro che si oppongonoall'implacabile offensiva per schiavizzare i popoli dell'Occidente a quelle che sono essenzialmenteidee create “dai Magi”. Perciò, le campagne nelle scuole ed in tutta la società, contro il "razzismo".Per attuare questa rivoluzione dei Magi, è stato creato un mito ­ “l'Olocausto”. Nella maggior partedelle  società  dell'Occidente,  questo  mito  è  un dogma sacro  ­   il  non crederci  è  punibile  con  lareclusione.

A causa di questo, un Imperium è sempre più improbabile. Lo scopo reale ­ cioè esoterico ­ deiMagi è un “Regno Messianico” governato da questa elite dei Magi. Questo sarebbe de­evolutivo, insenso   Eonico,   ed   annienterebbe   effettivamente   le   conquiste   di   tutte   le   civiltà   Eoniche   finoraesistenti. Essenzialmente, la regola del “Dogma” dominerebbe, con il terrore a sostegno di questa.Questo terrore è già evidente riguardo l'Olocausto ed il razzismo Ariano. L'illuminazione ragionata,così  evidente nell'ethos Ellenico ed Occidentale, sarebbe sostituita da un vero dispotismo – unamentalità simile a quella inflitta all'Occidente dai “Cacciatori di streghe” medievali e dal loro zelodogmatico Nazareno. Dei Magi è un sinonimo di Sionisti.

Questa breve panoramica dello stato attuale degli  affari  eonici permette agli obiettivi pratici,  diessere   realizzati/lottare   per   essi,   di   essere   capiti   nel   contesto.   Esotericamente,   il   Satanismotradizionale/il settenario e quindi la sua  magia, sono un'espressione dell'ethos Faustiano e quindidell'Eone Occidentale. Le altre forme di magia “Occidentale” che esistono in questo momento ­incluso il  “Satanismo” di gruppi come il  Tempio di Set – sono espressioni dell'ethos dei Magi(come è  evidente,  per  esempio,  nel   loro uso delle   forme Ebraiche e nella  “Qabalah”).  Quindil'attuale  “magia”  di  questi  altri  gruppi/individui   sta  aiutando  la  distorsione.   In   termini  pratici,qualsiasi atto magico, che non usa le forme Sataniste tradizionali/genuine Occidentali (tali come ilsettenario) è un'azione contro l'illuminazione ragionata che l'Eone Occidentale rappresenta.

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A livello pratico, per realizzare obiettivi strategici, è considerato necessario supportare la creazionedi un Imperium Occidentale – cioè, supportare quelle forze che cercano di minare in modo praticol'attuale   status  quo Nazareno/dei  Magi.  Questo  significa  sostenere  vedute  eretiche   tali  come  ladisuguaglianza   razziale   e   negare   “l'Olocausto”   ­   nonchè   aiutare/supportare   le   causeNazionalsocialiste/"razziste". Qui l'obiettivo tattico è la creazione di un tipo di Stato pro­Ariano,Nazionalsocialista che abbia uno spirito o ethos nobile, di conquista,  e che quindi rappresenti  ivalori  Satanici   in  azione nel  mondo reale.  Un obiettivo alternativo  è   l'emersione di  una forma“religiosa” per questo stesso ethos nobile e di conquista.

In aggiunta, qualsiasi mezzo sia necessario per minare e quindi distruggere l'attuale status quo deveessere   usato.   Questo   significa   sconvolgere   le   società   supportando   l'insurrezione   armata,disseminando idee eretiche, aiutando quei gruppi/forme che indeboliscono le società dall'interno (insenso  morale   ­   ad   esempio   la  droga)   e   quindi   generando  un   risorgimento   sano   e  nobile.  Unobiettivo  primario  è   causare  caos,   sulle   strade,  economicamente  e   socialmente   ­  quindi   fornireopportunità   ad   un   gruppo   rivoluzionario   pro­Ariano   per   prendere   o   ingrandire   il   potere.   Unobiettivo magico e pratico è distruggere la struttura di potere dell'America, dato che quel paese staagendo effettivamente per mantenere un controllo globale in accordo con i dettami dei Magi, equindi per imporre la visione del mondo dei Magi. Il vero potere della zona centrale dei Magirisiede in America e nel controllo esercitato nelle menti degli Europei dall'idea di “multirazzialità” edal mito dell'olocausto. Se l'attuale struttura dell'America fosse distrutta, il potere di base pratico,sia finanziario che militare, della zona centrale dei Magi (cioè Israele) collasserebbe – ciò che haimpedito la distruzione di questa zona centrale da parte degli Arabi è la superiorità militare chericeve dall'America. Nessun paese ha mai potuto o è in grado di fornire armi superiori a qualsiasistato Arabo non sotto il controllo Americano ­ né l'ex Unione Sovietica, né la Cina. L'America haminacciato segretamente qualsiasi paese che sembra sul punto di farlo – e lo ha minacciato siaeconomicamente che militarmente. Qualsiasi paese che rappresenta una reale minaccia per le terredei Magi è stato affrontato ­ ad esempio l'Iraq.

Con la caduta di questa zona centrale, il sogno Messianico dei Magi sarebbe irrealizzabile. Il prossimo Eone sarà determinato dal successo o dal fallimento di queste tattiche. Cioè, affinchèemerga il prossimo Eone, e quindi affinchè emerga la prossima civiltà Eonica in circa cinque secolidi tempo, è necessario distruggere la distorsione che colpisce l'attuale Eone. Fallire nel fare questosignificherà che l'emersione di quella civiltà sarà molto ritardata – fino ad un massimo di almeno unmigliaio di anni.

Inoltre, il successo delle tattiche e l'emersione di un Imperium, significa l'espansione dell'attualeciviltà al di là dei confini della Terra ­ fuori nello Spazio. Questo è  possibile adesso e soltantoadesso, grazie all'inventiva della minoranza creativa all'interno della civiltà, ed alla tecnologia perimplementare ciò in un modo pratico. Una sconfitta significherebbe una pausa e quindi un ripartiredagli inizi – effettivamente, i risultati di questo Eone verrebbero spazzati via.

­­­

Il Satanismo tradizionale è sostanzialmente pan­Eonico: cioè interessato con i modelli ed i processiche sono percepiti, nel causale, come Eoni e civiltà Eoniche. Tuttavia, per attuare cambiamenti nelcausale, le azioni degli individui e dei gruppi (e questo include atti magici) devono operare con lecose per come quelle cose sono – per come esse sono presenziate nel tempo causale in particolariperiodi causali. La  realtà  delle energie eoniche è che esse assumono forma causale nelle civiltàeoniche, e che in un millennio, soltanto una civiltà è eonicamente significativa. Pertanto, la magiaeonica è una lavorazione con le energie eoniche presenziate nella particolare civiltà al tempo di

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quell'atto(i) magico(i) ­ o una lavorazione contro quelle energie. Qualsiasi altra cosa non è magiaEonica ­ cioè non è efficace a livello eonico: è magia puramente personale, esterna.

L'Eone attuale è l'Occidentale ­ e questo Eone fissa la data dal ca. 500 eh al ca. 2000 eh. in terminidelle energie che sono predominanti. La civiltà eonica segue alcuni secoli dopo: per l'Occidente,sorgendo nel ca. 900 eh e terminando nel ca. 2400 eh. Le energie del successivo Eone seguono osorgono alcuni secoli  dopo le  ultime Eoniche:   in pratica,  questo significa alla  fine della  civiltàdell'ultimo  Eone;  quando   l'Imperium sta   collassando.  Quindi,   le  nuove  manifestazioni  Eonichesorgeranno nel ca. 2400 eh.

In passato, gli Eoni sono sorti come parte del processo inconscio della dialettica del cambiamento.Tuttavia, adesso siamo nella fase della comprensione evolutiva in cui possiamo alterare il processostesso a causa della comprensione cosciente che l'Eonico, la cliologia e così via, ci danno. Cioè, noipossiamo alterare in maniera significativa il processo che dà forma e realtà alle energie eoniche. Il periodo per tale cambiamento è quando le energie di un eone sono in calo e le energie dell'eonesuccessivo non sono emerse in nessun modo significativo.

Lasciate a se stesse le energie eoniche avrebbero prodotto un Imperium Occidentale che sarebbedurato dal ca. 1990eh – ca. 2450eh. Una nuova civiltà eonica allora sarebbe sorta nel ca. 3000 eh esarebbe durata per circa mille anni e più.

La realtà della magia eonica significa che si deve lavorare o con le energie delle energie Occidentali­ e quindi aiutare/creare un Imperium ­ o che si deve lavorare contro quelle energie. In questomomento di tempo causale, nessun'altra energia di tipo eonico è prevalente sulla Terra e nessun'altracultura/civiltà è significativa in termini evolutivi (questa affermazione della realtà non piacerà amolti).                 

Quindi, le uniche possibilità pratiche per l'opera magica significativa sono quelle date sopra: aiutarel'Imperium (e quindi contrastare la distorsione) o lavorare contro la creazione dell'Imperium (equindi   aiutare   la  distorsione).   La   prima  possibilità  è   continuare   la   tendenza   evolutiva   –   cioèpresenziare   il   sinistro;   creare   un   imperativo   dinamico   ed   aiutare   quindil'esplorazione/conquista/scoperta. L'ultima possibilità è de­evolutiva ­ cioè aiutare quelle forze cheper loro natura sono restrittive sia a breve che a lungo termine. Il primo è un avanzamento; l'ultimo,un punto morto dogmatico e poi una recessione. Naturalmente, la maggioranza dei non Iniziati vedele cose differentemente ­ essi vedono la distorsione come “progressista” e quelli organizzati controdi essa (ad esempio le forze di tipo NS) come regressisti/reazionari/primitivi e così via. Tali personenon hanno soltanto fallito nel percepire l'essenza delle cose velata dalle transitorie forme esterne,ma hanno anche abbandonato il pensiero ed il giudizio razionale per l'idealismo astratto che derivadal sentimento. La maggioranza di queste persone che vede la situazione in questo modo idealisticosentimentale, è semplicemente vittima della distorsione stessa; prodotti delle società malsane chestimano  di   più   concetti   variegati   e   chiaramente  pseudo   intellettuali   rispetto   al   giudizio  basatosull'esperienza e sulla comprensione reale.

L'Iniziazione implica uno sviluppo della vera comprensione e del giudizio ­ ed un apprendimentodella genuina conoscenza esoterica. La conoscenza esoterica del Satanismo, finora segreta, per suanatura, perchè essa è stata ed è eresia, è essenzialmente una conoscenza dell'Eonico ­ di quei fattoriche   governano   l'evoluzione/cambiamento,   dagli   eoni   agli   individui.   Una   comprensione   di   unIniziato Satanico è nelle forme e nelle strutture assunte dalle energie eoniche nel causale.

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La comprensione significa che un Iniziato genuino comprende una forma transitoria tale come il“Nazionalsocialismo”, come un'espressione pratica di alcuni dei principi del Satanismo,  e  comeessa contribuisca a lungo termine, al cambiamento evolutivo, tramite il suo dinamismo intrinseco el'accettazione delle forze della Natura. Un tale Iniziato comprende che in questo momento nellastoria eonica, una tale forma è  necessaria: cioè questa forma (o qualcosa di veramente simile) esoltanto questa forma, presenzia il sinistro nel modo in cui il sinistro debba essere presenziato perraggiungere l'obiettivo strategico del Satanismo nel corso dei secoli.

Le   attuali   preoccupazioni   pratiche   del   Satanismo   tradizionale   sono   rivolte   quindi   alla   civiltàOccidentale ­ all'aiutare quelle forme che possono o presenziano il sinistro, o che cambieranno lesocietà a vantaggio del sinistro. Le tattiche sono orientate a questo. Quindi, un incoraggiamentodell'Islam in certi stati Arabi può essere una tattica usata – poiché l'Islam agisce per scoraggiare ilmaterialismo   “Americano”   che   altrimenti   prospererebbe,   e   quindi   controbilanciare   l'influenza“Americana” (leggi il Sionista celato). Questo di per sé pone problemi per l'America e quindi per iMagi.

Tuttavia,   la   realtà  eonica  o  essenziale  è   che   l'Islam è  una  forma  transitoria,  che  come  tutte   lereligioni sancisce l'ethos dogmatico ed antievolutivo, e mentre l'autentico obiettivo a lungo termineè l'illuminazione o la liberazione come Adepto e quindi la comprensione per  chiunque; la realtàpratica significa che un'attività con questa particolare forma transitoria è tatticamente giusta, al finedi raggiungere gli obiettivi collegati con l'attuale civiltà Occidentale e quindi con la creazione di unnuovo Eone.

La realtà è che non ci sono facili opzioni idealistiche. Una genuina intuizione e comprensione dellematerie   eoniche   significa  che  devono  essere   fatti   determinati  giudizi:  devono  essere   impiegatedeterminate tattiche per raggiungere qualcosa.  Il  Satanismo è   interessato ai cambiamenti  reali esignificativi nel mondo reale: non è interessato alle visioni mistiche o pseudo mistiche del mondo ea idealismi impraticabili. In un certo senso fondamentale, il Satanismo è pragmatico – eonicamente.La realtà  attuale è come indicata precedentemente ­ nessun ammontare di “desiderio intenso” oidealismo o sentimento cambierà questo. Si aiuta il cambiamento eonico e quindi si contribuisce alcambiamento evolutivo, o non lo si fa. 

A livello magico, così come aiutare le forze dell'Imperium e contrastare la distorsione, le energieacausali possono essere presenziate per cominciare il processo che è il prossimo Eone. Cioè, unnexion può essere creato, consapevolmente, e le energie acausali dirette consapevolmente dentroforme temporali, alcune delle quali saranno “magiche”. Questo oltre ad aiutare le forme eonicheattuali. In effetti, queste nuove energie acausali creeranno il prossimo Eone e quindi la sua civiltàeonica associata.

Questa creazione è l'obiettivo “esoterico” Satanico degli Adepti Satanici ­ l'obiettivo “exoterico”può   essere   considerato   il   favoreggiamento   dell'Imperium   e   quindi   il   compimento   del   wyrddell'Occidente   (e  di  conseguenza contrastare   la  distorsione).   In   realtà   ­  cioè  visto  da  oltre  gliopposti insiti nelle forme causali ­ gli obiettivi esoterici ed exoterici sono essenzialmente gli stessi:o piuttosto, differenti espressioni delle stesse cose, cioè, presenziare energia sinistra o acausale nelcausale   e  quindi   creare  cambiamento  evolutivo.  Tuttavia,  questa  “differenziazione”   in  obiettiviesoterici  ed exoterici  è  utile dacchè  permette alle tattiche di essere comprese.  Visto in un altromodo,   l'obiettivo  exoterico  è   la   strategia   esoterica   a  breve   termine  e   l'obiettivo  esoterico   è   lastrategia esoterica a lungo termine.

Ita lex scripta.

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Satanismo e Razza

Lo scopo di questo MS è di spiegare il Satanismo tradizionale in relazione alla "razza", in quanto sitratta di un fatto deplorevole che molti non Iniziati di questa particolare Via della Mano Sinistrarivelano una totale mancanza di comprensione dell'argomento, e vedono l'uso di una particolaretattica dai Satanisti tradizionali, come una parte della “visione del mondo” Satanista.

L'obiettivo strategico fondamentale (o a “lungo termine”) del Satanismo è elevare la coscienza ditutti   gli   individui   (indipendentemente  dalla   razza)   ad   almeno   ciò   che   adesso   è   descritto   dalla“coscienza di Adepto”: cioè   liberare l'individuo,  internamente ed esternamente e creare così  unnuovo tipo di essere umano ­ qualcuno che abbia realizzato la fase successiva del nostro sviluppoevolutivo. La via del Satanismo tradizionale ­ i suoi rituali, le sue tecniche, ordalie e metodi ­ sonoun mezzo per permettere lo sviluppo di questa liberazione all'interno dell'individuo. Tuttavia, questavia richiede impegno ed uno sforzo personale durante molti anni.

Inoltre, i Satanisti tradizionali non credono che la via stessa possa essere resa più facile ­ cioè, nonci sono “scorciatoie” per realizzare il vero Adeptato ed oltre. Non è una questione di qualcuno cheaccetta un dogma, di essere “convertito” a una religione, o semplicemente di realizzare riti magici.È un cambiamento completo del proprio modo di vivere, un rifiuto totale della maggior parte delleodierne strutture e forme che soffocano il nostro potenziale e che tengono gli individui in schiavitù,spesso inconsciamente. In breve, il Satanismo è rivoluzionario.

A causa di questo, il raggiungimento dell'obiettivo o scopo Satanico finale richiederà lungo tempo ­molti secoli, se non millenni. I Satanisti sono sia pragmatici che razionali: essi hanno studiato iprocessi   del   cambiamento   evolutivo,   di   come   questi   siano   collegati   agli   individui,   ed   hannoelaborato strumenti per aiutare il raggiungimento dell'obiettivo finale. Essi conoscono le realtà a cuiappartengono,   e   le   loro   valutazioni   dei   mezzi   o   delle   tattiche   sono   pratiche.   Essi   evitano   lemistificazioni della maggior parte di coloro coinvolti nell'Occultismo così come non sono sognatoriidealisti che hanno fiducia in una qualche legge “ineffabile” o in un'entità/Essere sovrapersonaleche faccia il lavoro per conto loro. Sono pratici, calcolatori e se necessario spietati.

La realtà  è  che le  energie Eoniche ­  cioè  quella “forza” che crea uno sviluppo evolutivo dellacoscienza   ­   sono   presenziate,   sulla   Terra,   tramite   una   specifica   civiltà   eonica.   Cioè,   quelcambiamento evolutivo è raggiunto per mezzo di una tale civiltà. In qualsiasi periodo Eonico (chedura  da  uno  a  due  millenni)   soltanto  una  di   queste   civiltà   esiste   e   sta   creando   cambiamentoevolutivo su larga scala. Quando quella civiltà declina (quando le energie Eoniche del particolareEone sono in calo) vi è presenziata un altro tipo di energia Eonica, che poi dà origine a un'altraciviltà eonica e quindi a ulteriori cambiamenti.

Attualmente,  la civiltà  è  quella “Occidentale” o Faustiana e questa civiltà,  come tutte le civiltàeoniche, dovrebbe terminare nell'Imperium. Questo Imperium è parte del processo di cambiamentoevolutivo. Tale cambiamento si verifica soprattutto da parte della maggioranza all'interno di quellaciviltà che è motivata (inconsciamente) dall'ethos o Destino di quella civiltà ­ cioè la maggioranzacrea cambiamento senza essere coscientemente consapevole di ciò che sta facendo. Pochi individuisapranno che cosa si stia realmente verificando ­ vale a dire che essi hanno una conoscenza ed unacomprensione più  grande rispetto alla maggioranza.  Questi  pochi sono gli  Iniziati  genuini delletradizioni   esoteriche.  Questa   conoscenza   gli   dà   un   certo  potere   –   che   essi   possono  usare  perprodurre cambiamenti secondo i propri desideri/obiettivi. In effetti, essi sono i guardiani segreti del

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cambiamento evolutivo.

Finora, il cambiamento eonico è stato naturale ­ un processo di crescita organica. Con ogni civiltàeonica, c'è stato un lento cambiamento evolutivo verso una maggiore consapevolezza e quindi unacrescita   individuale.   Ma   questo   cambiamento   è   veramente   lento   e   soltanto   una   minoranza   haraggiunto un qualche reale progresso in termini del raggiungimento del potenziale insito in tutti noicome specie.

Le genuine tradizioni esoteriche sono un mezzo per rendere questo cambiamento maggiormentedisponibile,   un   mezzo   per   alterare  coscientemente  e   velocizzare   il   processo   naturaledell'evoluzione. Questo processo di cambiamento, non è tuttavia lineare, è spesso di quello di "duepassi avanti, un (qualche volta due) passo indietro". E inoltre, se non è finemente bilanciato puòfacilmente trasformarsi in una regressione.

Il   Satanismo   comprende   il   simbolo   archetipico   di   “Satana”   come   l'archetipo   per   il   positivocambiamento   evolutivo.   Tuttavia,   l'attuale   civiltà   eonica,   quella   Faustiana   o   Prometeica   (o,esotericamente, quella Satanica) ha sofferto una distorsione del suo ethos o Destino. In un certosenso semplice, la civiltà è diventata malata e una conseguenza di questo è che il suo Imperium èimprobabile ­ cioè, il cambiamento evolutivo che quell'Imperium avrebbe provocato è improbabileche   si   verifichi.   Uno   dei   cambiamenti   più   significativi   causati   dall'Imperium   sarebbe   stato   lacolonizzazione dello Spazio esterno e quindi la creazione di strutture sociali interamente nuove.

La malattia della civiltà può essere descritta, in termini semplici, come un ritorno alla restrittivavisione del mondo dogmatica ­ e quella che ha indebolito il Destino della civiltà. Un aspetto diquesto dogma è la religione del Nazareno e quelle forme sociali e politiche che derivano da essa.Ancora una volta, espresso semplicemente, questa malattia indebolisce la vitalità delle persone dellaciviltà  ­  li  allontana dai successi esterni di tipo Imperium, come ad esempio l'esplorazione e laconquista di nuovi ambienti, e invece li avvicina verso se stessi. Il mondo esterno è abbandonato peri problemi interiori.

Il  Satanismo tradizionale considera la realizzazione di un Imperium Prometeico come un passoverso la realizzazione dell'obiettivo Satanico finale. Dopo quell'Imperium, non una ma molte altreciviltà  sarebbero sorte  a causa dell'espansione al di là  dei confini della Terra. L'obiettivo finalesarebbe stato forse realizzabile entro un millennio.

Per raggiungere l'Imperium, ci deve essere all'interno della maggioranza delle persone della civiltà,un senso di Destino ­  esse sono vitalizzate da quel Destino.  In questa fase del nostro sviluppoevolutivo,   la   maggioranza   è   ancora   in   schiavitù   alle   forme   archetipiche   ­   è   ancora   motivatainconsciamente, ancora non totalmente consapevole. Cioè, essi non sono ancora individui completi,unici.  Essi sono parte del wyrd dell'Eone e quindi del Destino della civiltà.  Questa è   la realtà.L'Imperium non può essere creato dalle parole ­ dal convincere razionalmente gli altri; dal crederesemplicemente in esso. È creato dall'azione numinosa tra la maggioranza ­ dalla maggioranza che èguidata da una minoranza carismatica e da parte di individui di carisma che credono di avere unDestino.   In   effetti,   questi   individui   carismatici   incarnano   il   Destino   della   civiltà   stessa.   Essiincarnano le speranze inconsce e le aspirazioni della maggioranza.

In questa fase di sviluppo evolutivo, questo Destino deve, e può soltanto essere, nelle sue origini,come razziale:  derivato da un senso di superiorità,  un  istinto.  Non può  essere derivato da ideeastratte ­ esse sono morte, e mentre possono influenzare alcuni, non possono mai persuadere lamaggioranza e permettere a quella maggioranza di eccellere e creare così qualcosa ben al di là di se

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stessa.

Questa  è   la  valutazione pratica  Satanica.  Per  creare   l'Imperium –  che   inevitabilmente  significacontrastare  la malattia  della  civiltà  – è  necessario dare forma concreta  ad alcuni potenti   istinti.Significa usare le persone della civiltà come strumenti per il cambiamento Eonico. Significa farliritornare a quello che sarebbe stato il naturale esito della civiltà se la maggior parte di loro non fossecaduta in preda alla malattia. In breve, significa una rinascita di un senso di superiorità razzialeall'interno   degli   Europei   ­   e   la   creazione   di   società   che   incarnino   questa   credenza.   Significaseparazione razziale al fine di dare un senso di Destino e quindi vivificare la maggioranza.

Questa, tuttavia, è  una tattica dal punto di vista Satanico ­ un mezzo per realizzare gli obiettiviSatanici, tramite la civiltà Faustiana/Occidentale/Prometeica/Satanica. In questo momento, soltantoquesta civiltà  con la sua tecnologia è  capace di realizzare l'obiettivo della  colonizzazione delloSpazio   esterno   ­   questa   tecnologia   deve   essere   vitalizzata   da   un   senso   di   esplorazione   tra   lamaggioranza.

Quindi,   il   Satanismo,   come   parte   della   sua   strategia   sinistra,   può   incoraggiare   quelleforme/credenze/gruppi  e così  via  che esprimono questo  tipo di   Imperium. Per esempio,  oggi,   i“movimenti dell'Ala di estrema Destra”. In questo, i Satanisti sono sinistri ­ essi non esprimono osupportano tali vedute, come il “razzismo” per esempio, perchè ci  credono, ma perchè sanno chequeste vedute possono o potranno aiutare i loro obiettivi Satanici, in particolare opponendosi allamalattia Nazarena dello spirito.

Quindi, una spinta di azione Satanica, nel mondo reale, cioè, di che cosa gli Iniziati Satanici fannoper presenziare le forze oscure ­ in questo momento è aiutare la creazione di un tale Imperium ecreare condizioni mondiali che permetteranno ai suoi obiettivi di essere realizzati (per esempio intermini di alleanze strategiche con altri paesi non parte dell'Imperium).

Questo Imperium, tuttavia, non sarà quello puramente aggressivo che cerca la distruzione delle altrerazze  non Europee.  Piuttosto,  cercherebbe –  una  volta  che   le  proprie   strutture  siano sicure,  diincoraggiare le altre  razze ad esistere e prosperare all'interno delle proprie  nazioni,  e quindi  inultima analisi, una Federazione di tali nazioni (ognuna delle quali rispetta ogni altra) per rafforzarel'obiettivo dell'esplorazione Spaziale. Cioè,  il mondo sarebbe riorganizzato sulla base di forti edindipendenti Stati  razziali  ­ ci potrebbe essere per esempio, la creazione di un'America Nera, cheoccupa parte di ciò  che sono adesso gli USA. Questa riorganizzazione è basata sulle realtà  cheesistono oggi nel mondo. È una soluzione ai problemi che se non sono risolti in questo modo allafine condurranno a un grave ribasso evolutivo.

Quindi,   un'altra   spinta   di   azione   Satanica,   nel   mondo   reale   in   questo   momento,   è   aiutare   lacreazione   di   tali   Stati   basati   sulla   razza   ­   ad   esempio,   essi   possono   essere   di   supporto   per   i“Musulmani Neri” che desiderano una nazione separata negli USA e altrove.

Questo   schema  della   strategia  Satanica  globale   è   necessariamente  breve   e   reso  un  po'   tropposemplice. Ma dovrebbe consentire alle tattiche che a volte vengono utilizzate di essere comprese nelcontesto.   Inevitabilmente,   queste   tattiche   sono  sinistre  ­   esse   possono   provocare   o   causare   ilconflitto; eventualmente la violenza; forse la morte; talvolta la “violazione della legge”. Spesso, letattiche sono rivoluzionarie. Ma tutte loro sono mezzi, per realizzare obiettivi Satanici, e i Satanistile usano ­ o influenzano gli altri ad usarle ­ sanno ciò che stanno facendo. Essi comprendono lastrategia, l'obiettivo finale, e agendo così nel mondo reale essi sono Satanici.

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Satanismo genuino significa questo cambiamento nel mondo reale; significa Satanisti che agisconoeffettivamente per raggiungere le cose. Forse sporcandosi di sangue le proprie mani, direttamente oindirettamente.   Lo   pseudo   Satanismo   significa   fantasia:   giochi   di   ruolo;   riprendere   posizioni“etiche” in cui si crede realmente. I Satanisti genuini sono amorali.

Il Satanismo accetta la realtà così com'è ­ e poi usa quella realtà per ristrutturarla, per cambiarla, inaccordo con il suo obiettivo sinistro. La realtà della razza, dell'istinto, sono come sono ­ possonoessere  usate  per   realizzare   cose.   Gli   altri   impongono   proiezioni   all'interno   del   mondo   –   essidesiderano e necessitano di credere che le cose siano diverse da quelle che sono: che gli individuisiano diversi da quello che sono. Essi sono idealisti senza speranza, dissanguati dalle realtà  delmondo. In breve, essi non comprendono il potere. I Satanisti, al contrario, lo conoscono per com'èrealmente nel mondo reale.

Quindi, il razzismo ­ sia Bianco, Nero o qualunque altro ­ è un mezzo, una tattica usata dai Satanistiper   raggiungere prima un  Imperium Europeo e  poi  ciò  che  è   al  di   là  di  quell'Imperium ­  unaFederazione di  paesi   forti  ed   indipendenti   il   cui  obiettivo   è   continuare   la  colonizzazione delloSpazio che l'Imperium ha cominciato.  Successivamente,  c'è  un nuovo Eone,  nella  realtà,  e unamoltitudine   di   nuove   civiltà   eoniche   ­   e   quindi   la   realizzazione   dell'obiettivo   Satanico   finale.Naturalmente, tutto questo significa lotta, conflitto, guerre, morti, sconvolgimenti, nei decenni e neisecoli. Cioè, il presenziamento delle forze oscure per realizzare qualcosa di evolutivo.

La   realtà  dietro  queste   tattiche  è   l'Eonico   ­   che  è   un  mezzo per  comprendere   razionalmente   iprocessi apparentemente complessi del cambiamento, dagli Eoni alle civiltà alle società e quindiagli   individui.  L'Eonico è  una conoscenza esoterica,  ed una che sta  aumentando mentre  nuovecomprensioni sono ottenute.

ONA, 1991ehTraduzione di Eques Sinemus

Secuntra Nexion, ONA

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Thulianismo

C'è una una tendenza attuale e non certo sorprendente tra certi gruppi all'interno “dell'Occulto”, neldissociare “Ultima Thule” e   il  Nazionalsocialismo ­ quest'ultimo,  ovviamente,  che  è  presentatocome una   forma  “perversa”  della   prima.  Tali   gruppi   sono   solitamente   interessati   a   resuscitare“antiche credenze popolari” e sebbene abbastanza esperti circa certe tradizioni, essi mostrano pocacomprensione sia del mondo “Occulto” che del mondo “reale” ­ cioè, in ciò che è accaduto e staaccadendo a livello esoterico e quotidiano. 

Il   Nazionalsocialismo   non   era   una   forma   "perversa"   del   Thulianismo,   ma   piuttosto   unamanifestazione pratica di  certe  energie all'interno ed all'esterno della  psiche del  Nordeuropeo ­energie  che,   in  passato,  hanno assunto  varie  parvenze esterne  sotto  forma di  ciò   che  adesso  èconosciuto  come “Paganesimo Nordico”  e   le  varie  dottrine  esoteriche  che  derivano da  questo.Quindi, era elogiativo di tali tradizioni ­ non era nè un loro ripristino, nè una distorsione di alcuniloro aspetti esoterici. L'essenza del Nazionalsocialismo era che esso ha creato le proprie tradizioni,il proprio “nume” ­ dalla lotta per il potere, per esempio. Le glorie passate della Germania, o deiNordeuropei, aggiunte a questo, hanno fornito ulteriore ispirazione, come hanno fatto alcune dellevecchie forme, come il paganesimo e le tradizioni popolari. Coloro che sapevano, conoscevano ilNazionalsocialismo come l'incarnazione di ciò che Ultima Thule era ed è in tutte le sue forme (o sututti i livelli) ­ cioè, rappresentava l'essenza. 

Quello che fondamentalmente importava al Nazionalsocialismo era la realtà – e occuparsi di essa alivello pratico. Era interessato con l'affrontare i problemi incontrati dagli Europei e con il risolverliin un modo compatibile con la psiche o “anima” dell'Europeo. Questo era ed è la preoccupazione diquei pochi Iniziati genuini della tradizione che alcuni descrivono con il titolo di “Thulianismo”. Lapreoccupazione di questi Iniziati non riguarda qualche “regno di sogno” del genere familiare almisticismo Orientale, nè riguarda le presunte tradizioni “esoteriche” e i costumi dei Nordeuropei.Essi non sono certamente interessati con la speculazione metafisica nè con le mistificazioni pseudoOcculte a cui la maggior parte degli Occultisti sono affezionati. 

Essi cercano, attraverso la loro comprensione, di cambiare la loro gente e le strutture, tali come lesocietà e le civiltà, che quella gente crea o a cui appartiene. A questo fine, certe cose sono usate, osono utili. Essi cercano di usare o creare quelle forme che possono essere utilizzate per raggiungeregli obiettivi che sono necessari. In un certo senso molto importante, il Nazionalsocialismo era ed èuna tale forma ­ capace di trasformare i popoli e le loro società. L'obiettivo non era far risorgereantichi modi di vivere o di fare o credere (tali come il Paganesimo Nordico o le credenze) ma eraquello di usare quella forma per creare nuovi modi che rappresentassero l'essenza della psiche ­modi appropriati per realizzare nuovi obiettivi. 

È  un peccato che pochi possiedano la visione d'insieme che è  necessaria ­ non possono vederel'essenza per l'apparenza: e credono che la forma esterna (tale come le rune) sia l'essenza, quando sitratta   soltanto  di  una  forma che esprime  l'essenza,  ed  una che  può  essere  utilizzata  per  crearequalcosa che va oltre se stessa. Un semplice esempio potrebbe essere l'uso delle rune da parte delleSS ­ le rune SS adesso significano Nazionalsocialismo, particolarmente l'eroismo dei guerrieri delleWaffen   SS.   Le   loro   origini   storiche   non   sono   così   importanti   rispetto   a   quello   che   oggirappresentano   in   senso   pratico.   I   simboli   del   Nazionalsocialismo   sono   simboli   delNazionalsocialismo, qualsiasi siano le loro origini storiche. Come tale, essi rappresentano le energiepsichiche dei Nordeuropei in un modo che è  molto più  significativo, sia a livello pratico che a

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livello magico, rispetto alle loro origini storiche. Essendo derivati da fonti Europee, tali simboli giàin una certa misura hanno “rappresentato” questa psiche – ciò è stato utile, anche se non necessario.Nuovi simboli  sono stati creati e portati  alla vita (cioè  pervasi di energie psichiche) per essereutilizzati nella lotta. 

Quindi, questi simboli sono diventati “numinosi”, come menzionato sopra. Naturalmente, non miaspetto che molti di coloro che appartengono a cose come la "Rune Gild", o manifestazioni simili diquello   che   passava   per   essere   o   di   quello   che   altri   credevano   essere,   Paganesimo   Nordico,comprendano questo. 

Molti  saranno già   impegnati  a credere a  tali  assurdità,  come che il  Nazionalsocialismo era una"perversione"   del   Thulianismo.   L'unica   magia   potente   veramente   adatta   oggi   per   coloro   didiscendenza   Nordeuropea   (o   anche   di   discendenza   Europea)   è   quella   che   utilizza   i   simbolinuminosi   e   le   forme   della   genuina   manifestazione   dell'Ultima   Thule   ­   una   delle   quali   è   ilNazionalsocialismo. 

Coloro che non capiscono questo non capiscono per niente le forze Eoniche ­ ciò che sta realmenteaccadendo, sia all'interno della psiche degli individui che all'esterno; quali energie stanno realmentecausando cambiamenti  ed   influenzando  la  psiche  e   le   strutture  delle  società  e  della  civiltà.  Lamagia, che i simboli e le forme di un paganesimo Nordico risuscitato possiedono, permette soltantoun'autotrasformazione limitata e non molto importante; il più delle volte un autoinganno. 

È  necessario causare cambiamento significativo.  Le forme magiche del Nazionalsocialismo nonsembrano essere magiche o Occulte, e questa è una delle chiavi per comprendere il loro potere ditrasformazione. Ciò che esiste ed è stato creato, sembra più essere “politico” o qualsiasi altra cosa ­e questo consente un cambiamento significativo, di altri,   in un modo compatibile con il mondomoderno. Dato che “questi altri” per la maggior parte non sono e non hanno bisogno di essere“Occultisti”. 

Prendi una certa data in Aprile – in questo giorno, varie celebrazioni sono tenute da piccoli gruppidi individui o da singoli individui, ovunque ci siano Europei. La forma di queste celebrazioni èdifferente da un gruppo all'altro. Ma l'intento è lo stesso ­ e in un certo senso veramente reale edimportante, questo giorno è diventato intriso di certe energie magiche a causa di questo. È,  percoloro che appartengono alla civiltà Occidentale, un giorno in cui ci sono energie esoteriche piùvere rispetto alla maggior parte degli altri giorni celebrati da un pubblico Occulto per lo più nonIniziato (come "Beltaine") ­ energie più  rappresentative ed importanti per gli Europei rispetto aqualsiasi evocazione di Norreno resuscitato o riti Celtici. Uno riguarda e si occupa della realtà delleforze esoteriche per come sono; l'altro riguarda e si occupa di ciò che gli altri credono che questeforze siano. 

Coloro   che   negano   questo,   come   coloro   che   all'interno   dei   circoli   NS   negano   la   realtà   delSatanismo, sono in effetti manipolati dalle stesse forze che cercano di indebolire.

ONATraduzione di Eques Sinemus

Secuntra Nexion, ONA

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NEXION

Un 

Inizio

  1977 ev

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I

Per Sorensen era morto.La sua morte non fece nulla per alleviare il bombardamento. I razzi Katgusha frantumavano ancoragli edifici intorno. Un tram bruciava mentre le macerie da una vicina esplosione sdrucciolavano suisentieri di fronte ad esso ed alle truppe corazzate che trasportavano il corpo di Sorensen, girato perevitare le fiamme. Una bella donna che indossava un elmetto della Wehrmacht per proteggersi daidetriti alzò lo sguardo verso il camion e sorrise brevemente. Ma il suo sorriso non fece nulla peralleviare la tristezza di Dieter, ed egli la guardò mentre lei camminava agilmente tra le macerie,stringendo una borraccia d'acqua. Il blocco di edifici davanti a lei si scosse con esplosioni, ed ilfumo e la polvere si allontanarono con il lieve vento. Da qualche parte nelle vicinanze un uomourlò. Dieter ed i suoi camerati non si mossero mentre il camion portava loro e portava il corpo versoil cimitero di Ploetzensee. Lo Stormo Rosso di Zhukov era vicino e Dieter immaginò di ascoltare ilfuoco di piccole armi tra brevi pause, tra il proiettile il razzo e la bomba. Nonostante le esplosioni,nessuno   corse   tra   le   strade,   ed   una   stanca   guardia   Volksturm   salutò   il   camion   delle   truppedall'incrocio. Nelle vicinanze, giovani ragazzi nell'uniforme della Hitler Jugend stavano lavorandoallegramente, scavando una trincea parallelamente ad una corsia di alberi piegati e laceri. Il loroleader parlò, ma Dieter non sentì niente tranne un altro colpo scoppiato nelle vicinanze. Per pochisecondi   i   ragazzi   rimasero   in  silenzio,  con  i   loro  berretti   rimossi,  mentre   il  camion  passò.  LoSturmscharfuhrer Hermann riconobbe il loro rispetto con un saluto. La bara di Sorensen fu fatta daun contenitore di munizioni vuote e Dieter aiutò ad abbassarlo e ad abbassare il suo corpo nellatomba. Il simbolismo sembrò adatto per un uomo che aveva lottato per tre anni sul fronte Russo,sempre con la sua mitragliatrice che pendeva con una corda attorno al collo. L'elogio di Dieter fubreve: "Giusto e glorioso quel Destino di guerriero che nello schieramento del combattimento tieneduro per i suoi figli e per la sua casa, tiene duro per la donna del suo cuore, coraggiosamente controil nemico. Così la Morte può venire, quando verrà, porterà questo filo di vita al termine". "Per nonpensare che quel Destino permetterà ad un uomo di vivere sempre incolume, anche se egli è grande,anche se si vanti di discendere dagli dei. Anche se il codardo passa attraverso la furia della battagliasicuro alla sua casa nella sua fuga ­ la Morte lo assalirà lì. Ma poi egli muore non compianto, nonamato dal suo popolo, mentre sia l'alto che il basso piange sulla tomba del coraggioso". "Si, con lelacrime di una nazione dovunque egli può morire, noi lo compiangiamo; e se egli il coraggioso vive,egli   è   acclamato   da   tutti,   quasi   un   dio   sulla   Terra.   Forti   come   una   fortezza   di   difesa   nelcombattimento noi guardiamo fisso il nostro eroe: i suoi sono atti per i tanti, ed egli li ha fatti dasolo".  Tra  le bombe che cadevano Hermann portò   l'ultimo saluto prima che  la guardia d'onoresparasse le sue tre salve oltre la bara. Una donna aiutante della contraerea lanciò freschi fiori diPrimavera   innanzi   la   terra  che   riparò   il   corpo:  non per  Sorensen   la  mutilazione  che   le   truppeSovietiche inflissero sui corpi morti degli ufficiali SS. Gli uomini, guidati da Hermann, stavanocantando “Io avevo un Camerata” e ci furono lacrime negli occhi di Dieter. Il viaggio di ritorno al rifugio fu lento e Dieter desiderò che le truppe di Zhukov attaccassero. Perogni pallottola un morto; per ogni Panzerfaust un carro armato. Vendetta per la morte di Sorensen.Il crepuscolo di fumo dal bombardamento della battaglia fu lungo e Dieter si sollevò quando ilprimo carro armato apparse, barcollando tra le macerie nella strada. Un cecchino Sovietico fece unarapida corsa per la sicurezza della facciata della Chiesa sulla destra di Dieter, ma poi egli lo fermòper afferrargli la gola e farlo ruzzolare a terra morto. Il carro armato si voltò  improvvisamente,colpendo con la  sua mitragliatrice niente di  ciò  che era vivo.  Dieter  rivolse il  colpo secco dalmargine del  Panzerfaust  al  carro armato,  stringendo  l'arma sotto   il   suo braccio.   I  suoi  muscolisoffrivano   per   la   ripetizione   e   non   ci   fu   alcuna   esultanza   per   l'uccisione.   Il   bombardamentoSovietico a raggio chiuso cominciò, mentre il fuoco della mitragliatrice schizzava il terreno. Lecostruzioni intorno o ciò che era rimasto di loro ­ nascondevano i pochi cecchini Tedeschi e Dieter

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stava cercando di giudicare il loro numero dal loro fuoco sporadico quando il bombardamento ed iproiettili cessarono. Dieter era nervoso mentre gli edifici ed il carro armato in fiamme crepitavanocon il fuoco. Poche granate furono gettate, poi la corsa lenta delle truppe Sovietiche tra le macerieed i corpi. "Carristi!" urlò Dieter. L'unica cosa che i carristi fecero fu di avanzare e morire, e Dieternon deluse i contadini sacrificabili di Stalin. Egli sparò due, tre, sei. Hermann aveva esaurito legranate. Altri cecchini Sovietici stavano cercando di fornire copertura di fuoco incrociato ma Dieterpotè bersagliarne uno prima che gli altri fuggirono nelle macerie della Chiesa. Egli gettò la suaultima granata dietro di loro. Il giovane mitragliere nel rifugio sotterraneo sotto Dieter era morto edegli rotolò via il corpo sanguinante prima di cambiare rapidamente la canna ostruita della pistola.Hermann rifornì la cintura di munizioni finchè, senza rumore, egli scivolò giù in trincea, colpito allatesta.   I   carristi   stavano   strisciando   più   vicino   ma   Dieter   arrestò   il   loro   avanzamento   con   lamitragliatrice di Hermann, mentre attraverso il fumo che riempiva la strada un altro carro armato simosse verso di lui. Presto, Dieter non aveva più munizioni, gli uomini nei rifugi oltre di lui eranomorti ed egli cominciò a buttare mattoni, pietre e quant'altro egli potesse trovare prima di balzareindietro per cercare un'arma con la quale uccidere. Dal canto ancora caldo di uno dei suoi cameratimorti egli prese una pistola Mauser ma non ebbe il tempo di mirare. Il proiettile del carro armatoesplose vicino a lui facendolo cadere prima di seppellirlo sotto la terra, le macerie ed il legno.

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Dieter   si   svegliò   divenendo   cosciente   per   sentire   il   crepitio   di   un   fuoco   vicino   e   le   distantiesplosioni   della   battaglia;   per   odorare   legno   e   carne   che   brucia,   e   per   vedere   sopra   di   luiincorniciato dalla fessura di luce, un grande ratto marrone. Nessuna voce lo raggiunse e quando egligraffiò con cautela nella luce non potè vedere movimento umano lungo la strada. La luce irrorantelo rinfrescò, ed egli lasciò che l'acqua della pioggia bagnasse i suoi capelli e scorresse sul suo voltoinsanguinato prima di strisciare verso il suo rifugio. Il carro armato bruciava senza fiamma ma letruppe Sovietiche morte erano state rimosse. Lungo la strada un uomo anziano tirava un carretto dilegno mentre affianco a lui due donne camminavano avvolte in lunghi cappotti con scialli neri checoprivano le loro teste. Alla fine del carretto sporgevano due serie di piedi nudi. Una squadra disoldati  di  Zhukov  guidati  da  un  ufficiale   con   le  gambe   storte   con  un  berretto   a   cappuccio   sipavoneggiarono   verso   di   loro.   Essi   gridarono   e   risero.   L'uomo   anziano   cercò   di   parlare,   mal'ufficiale lo sbattè giù davanti i tre soldati che trascinarono una delle donne nella facciata dellaChiesa. Lei urlò e resistette, e fu sparata. Diversi soldati spinsero l'altra donna a terra. Dieter sparòl'ufficiale alla testa. Sorpreso che la sua padronanza nel tiro ne uccise altri quattro prima che ilfuoco inaccurato fosse restituito ma in pochi secondi egli aveva sparato i rimanenti tre. "Grazie",l'uomo anziano disse mentre Dieter si avvicinò. "Tu devi andare ­ ce ne sono ancora". Dieter siinginocchiò per recuperare una selezione di armi dai corpi prima di aiutare la donna ai suoi piedi.La sua bellezza lo sorprese ed egli fu costretto a voltarsi. "Dov'è la prima linea?" egli domandò."Non c'è prima linea", l'uomo anziano disse tristemente, osservando il terreno. Prima che Dieterpotesse rispondere, la donna parlò. "Tu devi andare ­ se ti trovano vivo ..."."E voi?" egli chiese.  La donna sorrise.  "Noi adesso siamo i figli del Fato. Ci dirigeremo versoOvest. Il vecchio uomo si inginocchiò brevemente accanto al corpo di sua figlia morta, coprendoprima il suo volto con il suo mantello. Egli trascinò i due corpi, della sua sposa e della sua giovanefiglia, nel carretto, distendendoli di fianco, coprendoli come meglio potè. "Io non ho più forza ditrasportarle per una sepoltura", egli disse. Un camion bruciava senza fiamma alla fine della stradadove un edificio mostrò un vivace interno dei piani. "Dov'è il tuo Reggimento?" chiese la donna.Dieter guardò intorno la scena della loro ultima battaglia. "Io sono il Reggimento!" egli disse conorgoglio.  Stordito e debole dalla perdita di sangue e dalla confusione,  egli  si  collassò  contro ilcarretto. "Dobbiamo aiutarlo", egli udì la donna dire. L'uomo anziano sospirò, stancamente. "Si, loso". L'ultima cosa che Dieter ricordò fu il bel sorriso della donna.

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II

Wolfram fissò lo sguardo nella sfera di quarzo, mentre fuori dalla sua stanza con le imposte chiuse,l'ufficiale SS superiore attendeva, all'aria fredda delle Alpi Bavaresi. Non ci fu mistero in ciò cheegli avvertì tramite il mezzo del cristallo, mentre, molti anni fa, ci fu un mistero quando un giovaneuomo magro e fresco dalla  guerra aveva cercato,  con  l'aiuto di  Dietrich,  di  cercare  la  sua via.Adesso essi erano morti, ed egli, il solo dei sette iniziali, era rimasto a tentare di costruire dallerovine della distruzione, un nuovo impero da raggiungere verso le stelle. Gli Dei Oscuri che per lamaggior parte della sua vita aveva servito starebbero attendendo tra quelle stelle, ed egli avrebbeaperto soltanto un altro Cancello affinchè il loro potere fosse suo, affinchè lo usasse, come egli loaveva usato per  aiutare quel  giovane uomo della  visione.  Vi era ancora qualcosa che egli  noncomprendeva circa gli eventi che portarono alla distruzione dei suoi sogni. Qualche altro poterecontrapposto al proprio deve essere stato invocato ed egli si allontanò dal cristallo per osservare, perdiversi minuti, i pezzi sparsi sui sette bordi e centoventisei quadrati del Gioco Stellare. Ma egli nonpotè vedere nessun modello che avrebbe potuto spiegare gli eventi, e tristemente egli scosse la testaper suonare, forse per l'ultima volta, sopra al suo piano, il suo pezzo preferito della musica di Bach.La musica portò una tranquilla gioia ed egli entrò nel suo semplice Tempio per cercare la guida deisuoi dei. 

Il tetraedro di quarzo brillò, un po', come lo fece gli ultimi giorni, ed egli riposò le sue mani su diesso. La freddezza sembrò prosciugare la sua tristezza e la sua gioia ed egli immaginò di viaggiareattraverso le dimensioni oltre i sette Cancelli. Vi era una presenza che lo attendeva tra le stelle allostesso bordo della galassia ed egli permise ad essa di modellare la sua coscienza come fu modellatamolte volte in passato. Il futuro del suo pianeta si trovava nelle visioni attorno a lui ed egli dovevasoltanto trovare il proprio desiderio di compiere un vero futuro. Con una possibilità egli ritornò allaterrazza dove sullo sfondo delle montagne l'ufficiale aspettava, tenendo un fascio di schede. Leschede contenevano i dati personali di 55 ufficiali che si distinsero nel combattimento selvaggiodegli ultimi mesi della guerra e Wolfram li lesse tutti completamente, lentamente e con interesse.Per  Sorensen,   il   suo   favorito,   era  morto,  ma   in  un'ora   egli   aveva   trovato  un   successore.  Egliconsegnò la cartella scelta all'ufficiale. "Tu puoi apportare le sistemazioni?". "Si!", l'ufficiale rispose bruscamente ma con rispetto. "Ed il paese?". "Inghilterra". L'ufficiale fu sorpreso. "Come desiderate".Lui salutò,  si chinò  leggermente e lasciò  la terrazza per camminare giù sulla gradinata verso lastrada.

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Dieter potè  ricordare poco del suo viaggio. Ustionato dalla febbre egli udì  voci basse, il  suonodell'aereo, odorando odori putridi, sentì un panno umido sul suo volto ed i dossi, mentre il carrettofu spinto nella sua lenta via attraverso una terra devastata. A lungo, la luce del giorno punse i suoiocchi ed egli vide un convoglio di camion, soldati Sovietici fermi in piedi, i gusci dei carri armatibruciati.  Dietro il  carretto dove egli  si  trovava nascosto poteva vedere lo sparpagliarsi  di gentetrasandata   che  spingeva  o   trasportava   sulle  proprie   spalle   i  propri  piccoli  possedimenti.  Pochemiglia e l'uomo anziano cessò di tirare il suo carretto. “C'è un punto di ispezione Sovietico avanti”qualcuno disse. Lentamente, la notte attirò le tenebre su di loro e sulla gente sfinita ed affamata,ammucchiata nel piccolo convoglio fermatosi per sicurezza. "Che cosa dobbiamo fare?" Dieter udì

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la   bella   donna   chiedere   a   suo   padre.   In   modo   duro,   Dieter   si   alzò   dal   carretto.   Una   donnadall'aspetto stanco con una gonna nera, un mantello ed uno scialle, lo fissò. Anche al crepuscolo lasua uniforme era distinta. Presto, tutti lo stavano fissando. "C'è una ricompensa per quelli comelui!" canticchiò la donna anziana. "Ci nutrirebbe tutti per giorni!".Diversi del gruppo si alzarono per avanzare verso Dieter. L'uomo anziano che tirò il carretto avanzòtra di loro. "Voi mi fate vergognare di essere Tedesco", egli gli disse. "La Germania è finita!" la donna anziana gridò. "Ed è a causa di quelli come lui!". Ella sputò sulterreno. "Quando hai fatto mangiare tutti l'ultima volta, eh? Un buon pasto, voglio dire. Carne everdura fresca!". Dieter tenne il braccio del vecchio. "Io sono forte adesso e me ne andrò". L'uomo anziano fece un cenno. Egli tenne la sua mano. "Hans Peter Schemm". "Haupsturmfuehrer Dieter Norkus". Si strinsero le mani. "Mia figlia, Ilse". Dieter si chinò verso di lei. "Io devo ringraziare molto te e tuo padre". "Non è stato niente", ella disse, "comparato ai sacrifici che alcuni hanno fatto"."E la guerra?""Resa Incondizionata"."Il Fuhrer?""Morto ­ così dicono".Dieter sospirò. "Spero di vedervi di nuovo"."Koblenz ­ questo è il posto dove andare", Hans Peter disse."Chiedi di noi vicino a Florinsmarkt nel Centro Storico ­ se esiste ancora"."Sino ad allora, io ti ringrazio". Egli portò i suoi tacchi insieme nel modo Prussiano, chinandosiverso Ilse e  marciando volutamente  lontano dalla  strada nell'oscurità   in  intensificazione.  Dietercamminò per diverse ore tra i campi prima di fermarsi per prendere una pausa e controllare le duepistole che ancora trasportava. Il silenzio della notte era strano dopo il bombardamento di Berlino enon riusciva a dormire, provava soltanto a scacciare la tristezza che sentiva poichè la guerra erafinita con la sconfitta della Germania. Egli non sapeva cosa fare, tranne camminare verso la fattoriadel padre di Hessen. Ma la Germania era in rovina, occupata da eserciti stranieri e lui si sentivaancora vincolato dal giuramento di fedeltà dichiarato tanti anni fa. 

I primi raggi dell'alba lo fecero ritrovare in un piccolo bosco. Egli sapeva che da qualche partevicino, ci sarebbe una fattoria, con acqua e cibo ma probabilmente con soldati stranieri,  ed eglistesso fu costretto a rimanere all'interno della copertura degli alberi sino a quando il buio non portòdi nuovo la libertà di cui aveva bisogno per riprendere il suo viaggio. Il sonno non venne, cosìinsistente la fame, la sete e la noia dell'inazione. Due volte pensò di aver sentito voci, ed una volta ilrombo lontano di carri  armati,  e quando giunse la  notte egli  fu contento della  cautela nata dalcombattimento,  per   fiancheggiare   lentamente   la  sua  strada  attraverso   i  campi,  evitando  tutte   lestrade ed i sentieri. Verso l'alba si imbattè in fabbricati agricoli. Un uomo dormiva all'ingresso delcortile, un fucile accanto a lui, e Dieter guardò gli edifici per quasi un'ora prima di discendere ilsentiero, per calciare l'uomo che dormiva, svegliandolo, e prendere il suo fucile. "Brava persona!" lo spaventato spifferò. Egli vide l'uniforme di Dieter e gridò diverse parole inPolacco. "Tranquillo!" Dieter comandò. "Tu parli Tedesco?""Si!" disse il vecchio con orgoglio."Chi è il responsabile qui?"L'uomo si alzò per andare verso Dieter. "Landrat von Leiden"."Nessun Russo"."Nessuno", l'uomo rispose nervosamente, "non ancora".Dieter si guardò attorno, ascoltando. "Il Landrat ­ digli che voglio vederlo"."Naturalmente!"Dieter non aveva tempo per aspettare. Von Leiden si imbattè verso di lui, piegato e tremante a causa

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dell'artrite."Berlino?" egli chiese."Si"."Hai fatto molta strada. Da solo"."Si"."Hmmpfl" egli si voltò per parlare con il Polacco che era imboscato dietro. "Prendi un po' di pane.Ed acqua". Egli aggrottò le ciglia."Ed un po' di quella salsiccia che tu hai nascosto nell'urna".Il Polacco non mostrò emozione e si affrettò."Nessuna maniera questi Polacchi”, Von Leiden mormorò. "Si rubano le mie oche"."Io sono Haupsturmfeuhrer""Non mi preoccupo di chi sei. I Russi sono ovunque"."Quanto alle linee Americane?""Non lontano ­ un giorno, camminando. Forse". Egli fissò l'uniforme di Dieter. "Mio figlio ­ " eglicominciò. Poi, improvvisamente: "Io ho alcuni vecchi vestiti, se li desideri. La tua uniforme""No, grazie".Von Leiden scosse la testa."Questa fine della guerra ­ non è la stessa. Nessun onore nella pace".Dieter gli diede il fucile e questo gesto di fiducia portò lacrime negli occhi di Von Leiden. "Il nostro vecchio mondo dell'onore giace in rovina". Poi, vedendo il Polacco ritornare prese l'acquaed il cibo e li diede a Dieter dicendo, "vai, e rapidamente". Dieter mise il pane nero e la salsiccianelle  sue  tasche.  L'acqua era fredda e  rinfrescante e   lui  pulì  brevemente   il  suo volto  prima direstituire la brocca, chinando la sua testa a Von Leiden, e prima di marciare lungo il binario verso icampi.Egli camminò per diverse ore, non curandosi di essere visto dato che egli aveva deciso di morirecombattendo, come tutti i suoi camerati, piuttosto che arrendersi. Si fermò brevemente, per prendereda   una   tasca   interna   la   sua   Croce   di   Cavaliere   che   egli   ripose   per   camuffare   la   sua   giacca,assicurandosi che tutta la sua insegna fosse chiara e brillante. Nelle vicinanze, udì qualcuno fischiettare. Fu un fischiare armonioso e quando si avvicinò, Dieter loriconobbe come la Parata di Marcia della 18° Hussars. Fu fischiettata da un ragazzo vestito con lasuggestiva uniforme del Napolas. Dieter lo lasciò passare mentre egli si mise nascosto dietro unalbero prima di gridare al ragazzo. "Heil Hitler!" Il ragazzo rispose con entusiasmo. Alto e muscoloso, egli apparve a Dieter essere la perfetta promozione per la Jungemannen. Dieterrestituì il saluto, con meno entusiasmo. "Dove ti stai dirigendo?" egli domandò. "A casa" rispose ilgiovane allegramente, poggiando la sua mano sinistra sul proprio pugnale."Dov'è?""Amburgo. E voi, Haupsturmfeuhrer?""Sud. Hai mangiato recentemente?""No, signore".Dieter gli diede tutto il pane e metà della salsiccia."Che cosa intendi fare quando raggiungi Amburgo?"Vivacemente, il ragazzo disse, "Costruire una nuova Germania!""La Germania avrà certamente bisogno di essere ricostruita"."Signore?" il ragazzo chiese seriamente."Si?""Io considero un grande onore se voi mi permettete di accompagnarvi"."E che cosa della tua casa?""Ci sarà molto tempo!". Egli fissò la Croce di Cavaliere di Dieter."Hai visto qualcuno?"

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"Si! La batteria antiaerea a Grunewald. Poi, quando i Rossi sono venuti io ho incontrato qualcheVolksturm e Hitler Jugend”. “Quando esauriamo le munizioni ci dividiamo"."Non ho alcuna intenzione di arrendermi”. “Ma tu sei il futuro della Germania"."Io non ho paura di morire".Dieter sorrise. "Posso vedere dai tuoi occhi che dici la verità".Egli diede al ragazzo una delle sue pistole. "Tu potresti averne bisogno".Camminarono insieme in silenzio per molte miglia mentre lo spirito di Dieter crebbe turbato ed eglistava per ordinare al ragazzo di lasciarlo e cercare la sicurezza nelle linee Americane quando avantividero una linea irregolare di soldati."Vai adesso", disse Dieter, "finchè puoi".Il ragazzo sorrise e scosse la testa prima di rilasciare il fermo di sicurezza sulla pistola. Lentamente,i   soldati   li   circondarono.   Il   ragazzo  era  disteso  a   terra,   il   suo  volto  giovane  e   serio  guardavaintensamente l'avanzamento dei soldati. Dieter gli prese la pistola."Il futuro è tuo", Dieter disse."E voi, signore?" il ragazzo domandò."Almeno loro sono Americani", disse Dieter, gettando via le pistole ed alzando le mani in segno diresa.

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III

Loro furono portati in un piccolo villaggio occupato dagli Americani. Alcune delle case in legno,così come pure la chiesa Sassone, si trovavano in rovina, mentre attorno agli edifici più grandi chefungevano da sedi Americane, erano seduti sul terreno piccoli gruppi di vecchie donne e giovanibambini,   stranamente   silenziosi.   Tra   la   distruzione,   camion,   jeep,   riserve   e   soldati   Americanistavano sparsi   senza  alcuna apparenza  di  ordine.  Spinti  contro  un  muro di  cortile,  essi   furonoperquisiti per la terza volta."O.K." urlò il Sergente Americano, "giratevi Nazisti bastardi!".Il Maggiore Americano che li avvicinò non sorrise. Dietro di loro un piccolo soldato occhialutotrasportò un appunto."Grado, nome ed unità", egli disse a Dieter."Haupsturmfeuhrer Dieter Norkus, Waffen SS, Divisione Nordland ...""Signore", interruppe il soldato occhialuto, parlando al Maggiore, "il ragazzo"."Cosa?""Ordini G2, signore"."Rilevate,  Sergente!".   Il  Maggiore  camminò   indietro  verso   il   suo  quartier  generale,  portandosiappresso i suoi appunti. Con il Maggiore andato, il Sergente si avvicinò a Dieter. "Vediamo   quella   medaglia",   egli   sorrise.   "Abbastanza   gradevole,   non   lo   è?".   Egli   andò   perstrapparla dall'uniforme di Dieter quando il  ragazzo balzò   in avanti.  Senza dire una parola eglistrappò il braccio dell'Americano e lo fece inciampare. Le altre guardie risero."Tu   figlio  di   puttana".  Enraged,   il   Sergente   saltò   in   piedi,   scippando  un   fucile   e   fracassandol'impugnatura sulla faccia del ragazzo. Dieter si mosse verso di lui, ma due guardie riposero le suebraccia contro il muro. Nelle vicinanze, alcuni uccelli cantavano le loro canzoni di Primavera. Il Sergente strappò la Croce di Cavaliere dalla tunica di Dieter."Sergente   Piaggio!"   il   Maggiore   urlò   dalla   sua   porta.   Con   un'andatura   spavalda,   il   Sergentecamminò verso di lui e la loro conversazione fu breve e sussurrata.Dieter fu forzato nell'edificio e su una sedia. Il Maggiore disse poche parole in Tedesco prima cheDieter disse "Io parlo Inglese"."Grande! Sigaretta?""No, grazie"."Dov'è il resto della tua squadra?""È caduta a Berlino".Nelle vicinanze, poteva essere udito il breve scoppio di una sparatoria."Come avete fatto a venire qui?" Chiese il Maggiore."Ho camminato".Ci fu un colpo alla porta ed il Sergente entrò senza salutare. "Quel ragazzo, Maggiore", egli disse."Ha tentato di fuggire. Noi abbiamo dovuto sparare".Dieter lo fissò, i suoi occhi accesi di rabbia."Come sei eroico, sparare ad un ragazzo disarmato!""Chiudi la bocca!" urlò il Sergente."Io desidero riportare questo ad un alto funzionario Americano".Il  Maggiore sorrise ed il  Sergente aveva iniziato a ridere quando Dieter balzò   tra la stanza perprendere la mitragliatrice che il Sergente stava tenendo. La sua mano era sulla canna, il suo ditovicino al grilletto quando le sue due guardie lo colpirono con i manici dei loro fucili, facendolosvenire.  Per  Dieter   i   pochi  giorni   successivi  divennero  una  sfocatura  di   impressioni:  un   lungoviaggio in un camion coperto, con altri prigionieri di guerra, con i quali gli fu vietato di parlare, uninterrogatorio, un altro viaggio, un altro interrogatorio, un campo di prigionieri di guerra guardati a

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vista dove egli e gli altri prigionieri erano obbligati a dormire sul terreno.

Egli perse il conto dei giorni e stanco per i mesi del combattimento, per il trauma della sconfitta, perla  mancanza di  sonno,  per   la  fame,  per   i  viaggi  e per  gli   interrogatori,  egli  sedeva nella  parteposteriore di un camion Americano, guardando attraverso lo sportello aperto il fiume tra la strada edil   camion,   mentre   quest'ultimo   snodava   la   sua   via   tra   alcune   colline.   La   giornata   era   calda,profumata  dal  profumo dei   fiori  della  Primavera  e  non appena Dieter  cominciò   a   ricordare   latranquilla bellezza della Germania che egli aveva conosciuto ad Hessen da ragazzo, il suo spiritocominciò a desiderare di ritornare nella casa della sua famiglia, dove rinnovare con le sue mani lacoltivazione delle proprie terre. C'era una leggenda di famiglia, egli sapeva, connessa con la tenuta,ed egli aveva il desiderio di vagare libero e di ritornare a sentire suo nonno raccontarla. Ma laGermania era in rovine, lui stesso era un prigioniero di guerra, ed egli credeva ancora di esserevincolato dal suo giuramento di fedeltà sancito nell'esuberante primo anno di guerra. “Il Mio Onore Comanda Fedeltà” diceva il motto sull'anello ­ ed a tutte le domande che negli ultimigiorni gli furono rivolte la sua risposta fu sempre la stessa: “Io non ho fatto niente”, egli avrebbedetto con orgoglio, “di ciò che è disonorevole”. Ma essi non compresero. “Per la mia patria nellatristezza piango”, egli richiamò dalla memoria per se stesso quando solo o quando nessuno avrebbeascoltato o creduto alle sue parole di verità, “per il mio paese sono derubato. Quanto grande è ilcanto dei nostri guai: lacrima su lacrima è versata e soltanto il morto che non vede dimentica comepiangere ...” Avvolto nei sogni della sua casa, egli non notò quando il camion si fermò. Ma l'autista portò lui e lesue due guardie, fuori, al sole caldo, per spostare la pietra caduta dalla strada stretta. Un vecchiouomo strisciò   lentamente  verso  di   loro   lungo   la   strada,  mentre   essi   lavoravano  e  Dieter   stavatrascinando via l'ultima pietra quando egli li raggiunse. Senza parlare egli camminò diretto alle dueguardie che stavano oziando sul lato del camion, afferrandole e sbattendo le loro teste insieme.Zoppicando, essi caddero a terra. Il conducente stupito andò ad estrarre dalla sua fondina la pistola,ma rapido come un lupo in attacco il vecchio uomo balzò verso di lui colpendolo alla trachea con lapropria mano. Il conducente cadde a terra per giacere anch'egli sulla strada. Il vecchio sorrise, i suiocchi luminosi ed azzurri come il cielo d'estate."Vieni, Dieter Norkus, dobbiamo lasciarli".Dieter non discusse la sua improvvisa libertà e seguì con sorprendente agilità l'uomo anziano che loportò   verso   l'alto  attraverso   le   rocce  e  gli   alberi,   lungo   i   sentieri   serpeggianti,   ad  una  piccolacapanna di legno. Dieter riconobbe l'ufficiale SS che stava aspettando dentro. L'ufficiale gli passòun fascio di documenti, dicendo: "Tutti i documenti per la tua nuova identità sono lì. Memorizza lastoria che tu troverai e poi distruggila. Pochi giorni a partire da adesso e tu sarai nel tuo nuovopaese". Dieter alzò lo sguardo dai documenti. "Qual'è?". "Inghilterra". Dieter fu sorpreso. "Posso domandare per cosa?""Per continuare ciò che è stato raggiunto, e prepararsi per ciò che è prossimo". L'Ufficiale salutò, si chinò ed andò."Io", l'anziano uomo sorridente disse, "sono Fundi e sarò  la tua guida. Vieni ora... dato che c'èmolto da fare".

ONATraduzione di Eques Sinemus

Secuntra Nexion, ONA

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Conquista, Distruggi, Crea

La maggior parte delle persone sono malate ­ nella testa. Perchè? Perchè sono prive del desiderio divolgersi nella realtà e perchè sono prive del carattere per rompere le catene psichiche del mondomoderno forgiate dalle idee.

E non sto scrivendo riguardo la visione mediocre ­ ma riguardo la visione grandiosa: la visione chefa aspirare alla grandezza, a rendere reale ciò che gli altri possono a volte sognare, forse una voltanelle loro piccole e patetiche vite. Io scrivo circa la visione interiore che guida alcuni individui eche li rende grandi: che li fa aspirare a compiere almeno parte del loro potenziale come dei. Queldemone interno che esige, che fa uno sforzo ancora ed ancora e non ammette mai la sconfitta, anchequando si trova di fronte alla morte.

I conquistatori hanno una visione: così come gli Artisti, gli Esploratori ed i Guerrieri. Oggi, c'è uneccesso di individui banali che tentano di rendere reali le proprie preoccupazioni banali e vili; uneccesso di regole ufficiali e banali e di governi banali che tentano di frenare lo spirito e la psicheindividuale; un eccesso di idee banali che tentano di livellare tutti gli individui ad un livello basso etentano così di produrre una razza bastarda di plastica, uguale in tutte le cose, che non aspira piùalla vera grandezza.

Quello di cui c'è bisogno sono individui che sognino in grande ­ che lottino per rendere quei sognireali, senza preoccuparsi delle conseguenze. In breve, un ritorno dell'attitudine di conquista. Tuttociò che è grande ed utile è costruito dallo schema della visione interna, la visione più grande è laconquista ­ di noi stessi, di altri, di ciò che è ancora sconosciuto. Non ci sono limiti a meno che noinella debolezza fissiamo i nostri limiti.  Oggi, noi abbiamo bisogno di riscoprire il piacere dellascoperta e della conquista: di andare dove nessun altro sia stato prima, di essere padroni del nostroDestino seguendo le nostre visioni ed i nostri istinti.

Questo non è   facile.  Lascia che  il  debole,   la   feccia,   la  maggioranza,  si  ammassi   insieme nellapropria ricerca per la felicità ed il benessere materiale. Lasciali cercare la comodità in ogni altro enelle  idee.  Gli   individui sono nati  dal patimento ­ dal patimento di cercare dopo un sogno. Laconquista e l'esplorazione portano una gioia e creano un'unicità,  come nessun altro ­  la gioia el'individualità di un dio.

Cercare  di   essere  come un  dio  –  che   è   la   risposta   alla  miseria   che   è   prodotta  dalla  morbosaautocommiserazione e piccolezza e da uno sguazzare in idee astratte – dalla ricerca, dopo illusionicome la felicità e la comodità e stupide idee come la "libertà" e la "giustizia". La sola libertà è lalibertà di sognare e la libertà di rendere quel sogno reale, appena come la sola giustizia è quella cheè dentro ogni individuo: ciò che essi sentono. Naturalmente, il debole ed il codardo percepiranno undiverso   senso  di  giustizia   rispetto   al   forte   ­  essi   chiameranno  questa,   "legge",   e   la   sancirannoall'interno   di   una   chiesa,   ai   loro   dei   della   "democrazia"   e   "dell'uguaglianza",   mentre   il   fortechiamerà la sua giustizia vendetta ed onore, parole che la maggioranza teme o non comprende.

Dunque, oggi, quali sono i sogni adatti per coloro che aspirano ad essere come dei? Ce ne sonosoltanto due, mentre questo secolo finisce. E sono collegati.

Il primo è  distruggere quelle strutture che i codardi, i deboli,  la maggioranza ammassata hannoeretto per difendersi dall'elite naturale ­ quei pochi che osano, che sfidano, che disprezzano e sonointrepidi e conquistano nella loro sfida. Distruggere quelle forme di governo, quelle Istituzioni oqualsiasi  altra cosa come preludio per una nuova creazione: come preludio alla conquista dellemasse supine e del loro mondo. Distruggere tutto ciò che ha svigorito e che svigorisce ­ tutto quelloche rende gli individui schiavi e cerca di fermare i loro sogni. Dato che il mondo e la sua gente

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esistono per il beneficio dell'elite naturale ­ per esservi soggetti, per aiutarla, per essere usati comerisorse   ­   così   che   nel   tempo   ci   sia   un'evoluzione   verso   l'alto,   piuttosto   che   verso   il   basso:un'evoluzione ancora verso forme superiori. Ma questo è stato realizzato e può soltanto esserlo dallamaggioranza che aspira ad emulare le gesta e l'audacia dei pochi, dell'elite naturale ­ con la morale ela   visione   dei   pochi   che   diventa   la   morale   e   la   visione   dei   molti,  non   viceversa.   Questo,naturalmente, significa sofferenza ­ forse guerre, magari grandi dolori. Ma tutto ciò che è grandesorge dalla sofferenza e non dalla tenerezza. Una volta che la visione dei pochi è sconfitta da quelladei molti,  una volta che le loro energie sono reindirizzate ­ una volta che il sognare si ferma el'aspirare cessa ­ allora c'è il declino e la malattia dello spirito e della psiche. Questo può essereespresso molto semplicemente: la guerra, la conquista e l'esplorazione sono necessari; quando essisi fermano, il decadimento si prepara e la feccia viene a galla.

Quindi, devono essere fissati gli obiettivi di distruzione, di ricostruzione e di creazione ­ e bisognalottare per ottenerli. Questo richiede una nuova progenie, una nuova elite nutrita dalla naturalezza,dall'istinto e dalle visioni. Un'elite che gli altri vedono e di cui hanno paura. Una tale elite non puòessere politica ­ ma se così fosse, e con questo? E se così venisse etichettata come estrema, se lavisione che sta dietro fosse chiamata con qualche nome o altro!? Etichette, nomi ­ ed in effettil'analisi del genere politico, sociale ed intellettuale ­ sono giochi giocati dal debole, dal codardo, dalmalato e dalla feccia. Ciò  che conta è   l'azione,  il  desiderio di realizzare, di diventare di nuovoferoci, duri, ostili e quindi veri individui che hanno rotto le catene psichiche della maggioranza. Ciòche è importante è la risolutezza interna.

Questi  obiettivi conducono naturalmente a quel secondo sogno, adatto ad un dio: l'esplorazionedello Spazio ­ rompere con le ridotte dimensioni di questo mondo e cercarne di nuovi: esplorare,conquistare, sfidare ancora noi stessi ad altezze dell'essere più grandi, raggiungere i limiti del nostropotenziale e quindi diventare come dio nella nostra unica individualità ­ una nuova specie che sispande sempre avanti e verso l'alto, persino oltre, dato che l'evoluzione non è mai finita. I pianeti, lestelle, le galassie ­ con le loro visioni, la loro ricchezza, i loro splendori, ci attendono: e spetta a noi,ad  ognuno di  noi,  se   raggiungerli  oppure no.  Siamo  in grado di  cominciare  quella   ricerca   ­  opossiamo   rimanere   intrappolati   nella   nostra   meschinità   con   la   nostra   banalità,   le   nostrepreoccupazioni e le nostre prospettive patetiche, su questo piccolo ed insignificante pianeta. Oppuresiamo in grado di raccogliere la sfida di noi stessi e del nostro futuro e cercare di essere come dei equindi compiere il potenziale latente dentro di noi.

Il primo passo è sfidare noi stessi ­ all'interno, dove è importante, diventare forti nello spirito e nellapsiche:  un  guerriero  nella  prospettiva  e  nell'intento.   Il   secondo  è  diffondere  quel  cambiamentoall'esterno   ­   agli   altri   e   alle   forme   esterne,   distruggendo   e   poi   creando.   Il   terzo   è   sforzarsiulteriormente ­ verso il compimento della nostra visione interiore, su questo pianeta e su altri.

Coloro che scelgono di non agire si sono condannati come falliti.

ONATradotto da Eques Sinemus

Secuntra Nexion, ONA

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