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L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano Breve Esposizione dai Fondamenti Teorici ai Numeri Reali
Autore:
Dino Biselli
Febbraio 2013
2Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Indice
• Premessa 3
• Il Sistema Sanitario 5
• Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano 16
• Le Aziende dislocate sul Territorio 24
• Focus: I Numeri del Sistema Ospedaliero 44
• Bibliografia 56
• Autore 59
Premessa
4Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Premessa
Tutti i paesi avanzati hanno un proprio sistema sanitario. Ed ogni sistema sanitario è diverso da tutti gli altri. E’ vero che è possibile classificarli e raggrupparli secondo differenti modelli-base di riferimento, ma ogni sistema presenta delle peculiarità proprie che si fondano su aspetti politici, economici, giuridici, sociali e culturali propri di ogni paese.
L’importanza di un sistema sanitario non risiede solamente nella sua principale finalità, vale a dire quello di garantire la salute dei cittadini, sia prevenendo le malattie che curandole, ma anche nella crescente importanza che esso ha nel tessuto economia di uno Stato, sia con riferimento al suo finanziamento che a quello dell’allocazione delle risorse.
Questa presentazione ha lo scopo di offrire un colpo d’occhio su un particolare aspetto del sistema sanitario italiano: l’organizzazione ospedaliera. Essa parte da delle considerazioni generali per arrivare a descrivere l’organizzazione, le funzioni e le cifre relative al sistema ospedaliero nazionale.
Occorre sottolineare che la presente pubblicazione non ha l’ambizione di offrire un quadro completo dell’organizzazione ospedaliera (anche perché il mezzo espositivo utilizzato non è certo il più adatto per tale finalità), ma piuttosto di fornire delle definizioni, degli spunti e delle cifre che permettano al lettore di elaborare una prima idea su questo argomento.
Rimanendo aperto a consigli, suggerimenti e critiche non mi resta che augurare…Buona Lettura!!
Il Sistema Sanitario
6Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Il Sistema Sanitario Definizione
Il Sistema Sanitario è l’insieme organizzato delle persone, delle istituzioni e delle risorse umane e materiali il cui fine è la promozione, il recupero e il mantenimento della salute della popolazione.
La promozione della salute significa:
• Prevenire la morte• Guarire le malattie• Alleviare le sofferenze• Impedire la cronicità
La tutela della salute può avvenire tramite le seguenti attività:• Eliminazione delle cause della malattia e dei fattori di rischio per la salute (Prevenzione Primaria)
• Individuazione delle malattie in fase precoce e arresto della loro evoluzione (Prevenzione Secondaria)
• Identificazione della malattia e sua rimozione con la guarigione o il ritardo nel suo decorso (Diagnosi e Cura)
• Recupero delle capacità funzionali (Riabilitazione)
7Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Il Sistema Sanitario Processo di Produzione
Costi
Processo Produttivo
Ricavi
Il RISULTATO di questo
processo è la SALUTE
Ricoveri
TerapieAnalisi
Visite
Beni Capitali
ServiziLavoro
8Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Il Sistema Sanitario Valutazione
La valutazione di un Sistema Sanitario avviene tenendo conto dei seguenti parametri:
Efficienza TecnicaMisurazione del numero di prestazioni realizzate con
un’unità di fattore produttivo
EfficaciaMisurazione del grado di
miglioramento della salute in seguito al consumo di una prestazione sanitaria
RendimentoRapporto fra salute e risorse
Risultato della moltiplicazione fra Efficienza ed Efficacia
Efficacia: Salute/PrestazioniEfficienza: Prestazioni/RisorseRendimento: Salute/Risorse
9Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Produzione e distribuzione dei servizi sanitari
Il Sistema Sanitario Sottoinsiemi e Mercati
Il Sistema Sanitario si compone di tre sottoinsiemi
Produzione
Bisogni di salute e Domanda di
prestazioni sanitarie
Popolazione
Raccolta e trasferimento dei
mezzi monetari per pagare le cure
ricevute Finanziamento
Il Finanziamento e la Produzione danno origine a due mercati
Ha come oggetto la copertura dei rischi di malattiaMercato del
Finanziamento
Provvede alla produzione ed erogazione di servizi sanitari finalizzati alla soddisfazione dei bisogni di salute
Mercato della Produzione
10Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Il Sistema Sanitario Finanziamento Pubblico e Privato
Le modalità di finanziamento si suddividono secondo il seguente schema
Sistema Caritativo o Donativo
Sistema di Mercato (libero o assicurativo)
Sistema di Assicurazioni Sociali
Sistema Sanitario Nazionale
11Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Il Sistema Sanitario Modelli Base secondo il tipo di Finanziamento
Anche se nella realtà i rapporti che intercorrono fra Popolazione, Finanziamento e Produzione si articolano secondo varie modalità, è possibile riconoscere quattro modelli base di sistemi sanitari prendendo come riferimento il solo lato finanziario
Mercato Concorrenziale
Assicurazioni Private
Assicurazioni Sociali
Sistema Sanitario Nazionale
Consumatori e produttori scambiano prestazioni ed informazioni sanitarie contro moneta senza alcuna intermediazione. La domanda è influenzata dall’ignoranza del consumatore (rapporto di agenzia medico-paziente). Ruolo minore (settori senza grossi rischi sanitari)
L’assicurazione, a fronte del versamento di un premio, paga i produttori sanitari per le prestazioni concesse agli assicurati o rimborsa a questi ultimi le spese sostenute. Discrezionalità nell scelta degli assicurati. Rischio di azzardo morale (eccesso nella domanda di cure)
Le assicurazioni sociali si basano sullo stesso principio di quelle private, ma la copertura è estesa a tutte le malattie e a tutti i soggetti. E’ obbligatoria per chi appartiene a un gruppo professionale. Finanziamento per mezzo di contributi sociali. Solidarietà e redistribuzione di reddito
Servizio pubblico teso a garantire l’acceso alle cure a tutti i soggetti. Universalismo nella copertura dei rischi di malattia, gratuità dei servizi, produzione statale dei servizi, solidarietà, finanziamento per mezzo delle imposte, eguaglianza di trattamento e pianificazione volumi di domanda e offerta
12Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Il Sistema Sanitario Tipologie di Rapporti Contrattuali
I rapporti contrattuali sono le cinghie di trasmissione che caratterizzano un sistema sanitario. Popolazione (Pazienti), Finanziamento (Assicuratore) e Produzione (Fornitori) possono essere collegati fra loro attraverso le tipologie di rapporto proposte qui sotto
Il fulcro di questo modello è il paziente:
- paga un prezzo ai fornitori di servizi in cambio di prestazioni sanitarie
- Riceve i rimborsi dall’assicurazione a fronte dei servizi sanitari pagati in forza del premio versato
E’ il modello tipico del mercato concorrenziale.
L’assicuratore (pubblico o privato) e i fornitori stipulano un accordo preventivo (appalto) attraverso il quale vengono concordate le caratteristiche delle prestazioni offerte (quali quante, in che modo e a che prezzo).
I pazienti pagano un premio all’assicuratore, e nel caso di necessità ricevono gratuitamente le prestazioni solamente dai fornitori da lui indicati.
Una istituzione svolge sia il ruolo di assicuratore (pubblico o privato) e di fornitore. Questa integrazione permette un miglior controllo della fornitura di servizi sanitari.
Dunque il paziente paga un premio e riceve i servizi da una sola realtà organizzativa.
Questo modello è tipico dei Servizi Sanitari Nazionali.
Rimborso Contrattuale Integrato
13Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Perseguimento del pareggio di bilancio (l’eventuale profitto viene reinvestito nell’istituzione)
Perseguimento di un profitto atto a remunerare il capitale investito
Equilibrio di bilancio Impiego efficiente/efficace delle risorse
DiscrezionalitàSelettività
Imparzialità (non discriminazione)Uniformità di trattamento
Trasparenza procedure di spesa
Il Sistema Sanitario Produzione Pubblica e Privata
La natura giuridica dei produttori di servizi può essere riassunto con le distinzioni riportate qui sotto:
Pubblico
Privato
Istituzioni Pubblica Amministrazione
A scopo di lucro
Privato-Sociale (no-profit)
14Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Il Sistema Sanitario Rapporti Contrattuali e tipologie di Produzione
Pubblico PrivatoNatura Giuridica
Integrate
Separate
Erogazione - Fornitura
Modelli di Sistemi Sanitari classificati per natura giuridica e grado di integrazione degli enti di erogazione di fornitura
Programmazione
Decentralizzazione su base locale
AdaptivePlanning
Erogazione e fornitura separate
PublicCompetition
Possibili accordi fra pubblico e privato
MixedMarkets
Stato regolatore di operatori accreditati
RegolatedMarkets
Libero Mercato
Pubblico vs privato nella fornitura
Concorrenza Amministrata
15Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Servizio Sanitario Nazionale
(1978)
Il Sistema Sanitario L’Evoluzione in Italia
Il Sistema Sanitario italiano ha conosciuto una graduale evoluzione normativa che nel tempo ha portato all’adozione del Servizio Sanitario Nazionale oggi vigente. Il percorso che ha condotto a questo risultato visto il succedersi delle seguenti tappe
Legge
833/1978
D. Lgs.
502/1992
D. Lgs.
229/1999
D. Lgs.
517/1993
Legge
724/1994
Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano
17Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano Definizione di Servizio Sanitario Nazionale
Il Servizio Sanitario si propone di favorire e garantire l’accesso alle cure ad ogni individuo (cittadino) indipendentemente dalle sue disponibilità finanziarie
Il Servizio Sanitario Nazionale è un servizio pubblico che produce e distribuisce assistenza sanitaria avendo come criterio base il bisogno e non il profitto, poiché la salute è considerata sia un diritto individuale che un bene collettivo da perseguire e tutelare.
Finanziamento = Imposte
Produzione =
Pianificazione
Popolazione =
Solidarietà
18Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano Principi del Servizio Sanitario Nazionale
Il modello del Servizio Sanitario Nazionale si fonda sui seguenti principi:
Universalismo nella copertura dei rischi di malattia
Gratuitàdei servizi sanitari
Produzione statale
dei servizi sanitari
Risorse allocate in base a scelte
politiche
Criterio del Bisogno nella distribuzione dei
servizi sanitari
Pianificazione dei volumi di domanda
e di offerta
Eguaglianza di trattamento
Eliminazione delle barriere di
accesso
Redistribuzione delle risorse a favore
dei più bisognosi
Servizio Sanitario Nazionale
19Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano Istituzione e Principi
Il Servizio Sanitario Nazionale è stato istituito con la Legge n. 833 del 1978.
Le sue finalità sono riportate nel testo dell’articolo 1
I principi ispiratori della legge sono i seguenti:
“Il Servizio Sanitario Nazionale è costituito dal complesso delle funzioni, delle strutture, dei servizi e delle attività destinati alla promozione, al mantenimento e al recupero della salute fisica e psichica di tutta la popolazione…”
• Universalità del diritto all’assistenza sanitaria per tutte le persone e le forme di malattia, evitando il compimento di atti che possano determinare discriminazioni, limiti di tempo e di costo
• Globalità di erogazione dei servizi alle persone e alla collettività
• Unicità di gestione dei servizi da parte delle ASL/USL• Eguaglianza dei cittadini riguardo ai bisogni di salute ed Uniformità di
trattamento in tutto il territorio nazionale
• Democrazia, intesa come partecipazione e controllo sulla gestione della sanità
• Decentramento del prelievo fiscale e delle decisioni di spesa
• Programmazione nell’offerta di servizi e della spesa
20Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano Strumenti e Azioni
L’articolo 2 della Legge n. 833/78 afferma che le finalità precedentemente elencate saranno conseguite mediante i seguenti punti:
1) la formazione di una moderna coscienza sanitaria sulla base di un'adeguata educazione sanitaria del cittadino e delle comunità;
2) la prevenzione delle malattie e degli infortuni in ogni ambito di vita e di lavoro;3) la diagnosi e la cura degli eventi morbosi quali che ne siano le cause, la fenomenologia e la durata;
4) la riabilitazione degli stati di invalidità e di inabilità somatica e psichica;5) la promozione e la salvaguardia della salubrità e dell'igiene dell'ambiente naturale di vita e di lavoro;
6) l'igiene degli alimenti, delle bevande, dei prodotti e avanzi di origine animale per le implicazioni che attengono alla salute dell'uomo, nonché la prevenzione e la difesa sanitaria degli allevamenti animali ed il controllo della loro alimentazione integrata e medicata;
7) una disciplina della sperimentazione, produzione, immissione in commercio e distribuzione dei farmaci e dell'informazione scientifica sugli stessi diretta ad assicurare l'efficacia terapeutica, la non nocività e la economicità del prodotto;
8) la formazione professionale e permanente nonché l'aggiornamento scientifico culturale del personale del servizio sanitario nazionale.
21Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano Il Modello Organizzativo
La Legge n. 833/78 individua due centri di governo e determina l’istituzione di una specifica tipologia di erogazione:
Stato
Regione
Unità Sanitaria Locale
Presidio Ospedaliero
Governo
Erogazione e Produzione Produzione
Lo Stato ha il compito di garantire la programmazione della politica sanitaria, di stabilire i Lea (Livelli Essenziali di Assistenza) e di finanziare il SSN
Le Regioni hanno il compito di redistribuire fra le USL sul loro territorio i fondi provenienti dal governo centrale. Identificano i bisogni sanitari da soddisfare, definiscono i livelli di servizio e la politica degli investimenti.
Enti gestiti da organi di natura politica espressione dei comuni. Il loro compito è quello di garantire l’erogazione dei servizi sanitari. Hanno anche compiti di produzione in quanto integrano poliambulatori e presidi ospedalieri.
22Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano Evoluzione Legislativa
Legge 833/1978
D. Lgs. 502/1992
D. Lgs. 517/1993
Legge 724/1994
D. Lgs. 229/1999
Controllo da parte dello Stato centrale
Complesso di SSN regionali
Ruolo integrativo della sanità privata
Concorrenza fra pubblico e privato
nella fornitura
Finanziamento a piè di lista e su spesa
storica
Finanziamento su base capitaria e
tariffe a prestazione
Enti pubblici (contabilità generale)
Aziende pubbliche (centri di costo)
ProgrammazioneStatale Mixed Market Concorrenza
Amministrata
23Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano Il Modello Organizzativo su Base Nazionale
Stato
Regione
PopolazionePresidi
ospedalieri
Azienda Sanitaria Locale
Aziende Ospedaliere
Case di Cura (privato)
Imposte e Tasse
Budget su Tariffe
Prestazioni
Prestazioni
PrestazioniPrestazioni
Trasferimenti
Trasferimenti e Controllo
Tariffe
Tariffe
Trasferimenti e Controllo
Le Aziende dislocate sul Territorio
25Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Le Aziende dislocate sul Territorio La Governance ‘politica’ del SSN
Stato Regioni
Il rapporto che intercorre fra Stato e Regioni nell’attuale conformazione del SSN si fonda sulla seguente suddivisione di ruoli e responsabilità:
Responsabilità Legislativa (emanazione leggi-quadro)
Programmazione Sanitaria(attraverso il Piano Sanitario
Nazionale)
Stabilisce i Livelli Minimi di Assistenza (L.E.A.)
Finanziamento del Budget SSN e sua Ripartizione fra
le Regioni
Intervento in caso di eccessivi deficit regionali
Concorso nell’Attività Legislativa
(sul proprio territorio)
Determinazione e Riscossione delle Imposte
Regionali
Finanziamento ed eventuale Ripianamento dei Deficit di ASL e AO
Programmazione dello Sviluppo della Rete
Regionale dei Servizi
Partecipazione all’individuazione dei
Livelli Minimi di Assistenza
26Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Le Aziende dislocate sul Territorio I Livelli Minimi di Assistenza (L.E.A)
I Livelli Essenziali di Assistenza sanitaria sono tutte le prestazioni e i servizi che il Servizio Sanitario Nazionale deve garantire a tutti i cittadini. Le prestazioni che rientrano nei LEA devono essere efficaci, necessarie ed appropriate, e sono assicurate dallo Stato attraverso le Regioni. Le prestazioni comprese nei LEA sono garantite gratuitamente dal SSN o con il versamento di una quota del loro costo a carico del cittadino
L’applicazione pratica dei LEA prevede la classificazione delle prestazioni in due categorie:
Prestazione che ogni regione DEVE garantireLista Positiva
Assistenza OspedalieraAssistenza Sanitaria
Collettiva in Ambiente di Vita e di Lavoro
Assistenza Distrettuale
Prestazione che ogni Regione può non garantire (interamente o parzialmente)
Lista Negativa
27Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Le Aziende sanitarie Locali e le Aziende Ospedaliere sono le aziende operative attive sul territorio.
Le ASL si occupano di erogazione ma nella maggior parte dei casi anche di produzione attraverso i Presidi Ospedalieri. Le AO si occupano solamente di produzione specialistica.
La Regione assume la diretta responsabilità per quanto riguarda il governo e la spesa.Essa svolge il ruolo della capogruppo, esercitando tutti i poteri tipici delle holding, quali: nomina e revoca dei DG, approvazione dei bilanci, avallo delle alienazioni patrimoniali e delle assunzioni di personale, fornitura del capitale di investimento e copertura delle perdite.
Il modello istituzionale di ogni singola regione si caratterizza dalla scelta strategica di Asl integrate, separate, oppure ‘miste’
Le Aziende dislocate sul Territorio La Governance Pubblica Regionale
Regione
Azienda Sanitaria Locale
Aziende Ospedaliere
In seguito alle varie riforme del SSN, i vari Servizi Sanitari Regionali hanno, nella maggior parte dei casi, adottato questo organigramma:
28Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Le Aziende dislocate sul Territorio Modelli di Governance Regionale
La Regione assume il ruolo di ente superiore ed esercita il controllo su ASL e AOattraverso leggi, regolamenti e sanzioni. Rapporti formali e assenza di collegialità e di condivisione delle decisioni.La comunicazione va solamente dall’alto verso il basso. Esistono scarsi strumenti di governo e ritardi nell’adeguamento alla normativa nazionale, nell’adozione dell’accreditamento e nella programmazione.Rapporti con privati regolati attraverso delibere regionali
La Regione assume il ruolo di holding ed esercita un controllo sulle Aziende operative seguendo una logica di sistema, favorendo la cooperazione di tutte le componenti, siano esse pubbliche o private, perseguendo una crescita controllata con la programmazione strategica e attuativa, una politica di budget e il controllo dei risultati. I rapporti fra Regione e Aziende si fonda sulla comunicazione e l’ascolto, tranne che sugli obiettivi. Sistema tendenzialmente integrato
Regione come perno della rete di Aziende locali e arbitro per la risoluzione dei contrasti intra-gruppo.Richiesta una forte capacità regionale di elaborare strategie, una struttura capace di programmare, monitorare e verificare i risultati. Organi periferici orientati ai risultati, adozione di una politica di budgeting. La Regione governa attraverso la condivisione delle scelte con le Aziende Sanitarie, la concertazione e la partecipazione. Stabilità di rapporti fra acquirenti e fornitori
Burocratico Accentrato Contrattuale
La struttura di governance può assumere diverse caratterizzazioni in base ai rapporti che intercorrono fra la Regione holding e le aziende operative.A tal proposito possono essere individuati tre modelli:
29Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Ente pubblico, gestito da organi di natura politica espressione dei comuni, avente il compito di erogare tutte le prestazioni richieste dal cittadino e di fornire tali prestazioni attraverso presidi
sanitari (ospedali, poliambulatori) facenti parte della propria dotazione
Le Aziende dislocate sul Territorio Azienda Sanitaria Locale
Unità Sanitaria Locale
Azienda Sanitaria Locale
Aziende con Personalità
Giuridica Pubblica
Autonomia Imprenditoriale
Direttore Generale soggetto ad un
contratto privato
Pagamento delle prestazioni a
tariffa
Obbligo di Accreditamento
Contabilità economico-
patrimoniale
Possono essere di sola erogazione o
miste
Estensione pari alla provincia
(dove possibile)
Prima delle riforme
Dopo le riforme
30Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Con l’introduzione del Servizio Sanitario Nazionale, gli ospedali entrare a far parte del processo produttivo delle USL. Con Presidio Ospedaliero, indica ancora oggi un ospedale privo
di propria personalità giuridica, e pertanto sotto il controllo dell’ASL
Le Aziende dislocate sul Territorio Azienda Ospedaliera
Presidio Ospedaliero
Azienda Ospedaliera
Aziende con Personalità
Giuridica Pubblica
Autonomia Imprenditoriale
Direttore Generale soggetto ad un
contratto privato
Adozione del metodo delle DRG
Obbligo di Accreditamento
Contabilità economico-
patrimoniale
Può assumere anche la forma di
AOU e IRCCS
In concorrenza con le Case di cura
private
Prima delle riforme
Dopo le riforme
31Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Gli IRCCS sono ospedali di eccellenza che perseguono finalità di ricerca nel campo biomedico ed in quello della organizzazione e gestione dei servizi sanitari. Tale classificazione avviene attraverso il riconoscimento da parte del Ministero. Possono essere sia pubblici che privati
Le Aziende dislocate sul Territorio Ulteriori Tipologie di Aziende Ospedaliere
Istituti di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico
Le Aziende Ospedaliero-Universitarie sono strutture ospedaliere dove avviene la formazione del personale medico e paramedico. Possono essere più o meno integrate con l’Università (i Policlinici hanno un’integrazione maggiore). Possono essere pubbliche o private
Aziende Ospedaliere - Universitarie
Entrambe queste tipologie sono istituti qualificati come Presidi Ospedalieri integrati con il SSN senza scopo di lucro. Gli Ospedali Classificati sono strutture proprie di enti religiosi con una storica tradizione di assistenza; gli Istituti Qualificati sono di importanza strategica per l’ASL.
Ospedali Classificati o Assimilati SSN – Istituti Qualificati Presidio delle ASL
Le Case di Cura private sono ospedali privati che svolgono la sola attività di cura. Nel quadro attuale del SSN sono in concorrenza con il pubblico. La stragrande maggioranza di esse è convenzionata con il SSN
Case di Cura Private
32Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Le Aziende dislocate sul Territorio ASL e AO: Modelli Istituzionali
Azienda Ospedaliera
Azienda Sanitaria
Locale
Azienda Ospedaliera
Azienda Sanitaria
Locale
Presidio Ospedaliero
Presidio Ospedaliero
Presidio Ospedaliero
Ambulatorio Specialistico
Presidio Ospedaliero
Presidio Ospedaliero
Ambulatorio Specialistico
Presidio Ospedaliero
Presidio Ospedaliero
Presidio Ospedaliero
Presidio Ospedaliero
Ambulatorio Specialistico
Azienda Sanitaria
Locale
Modello Integrato: le ASL sono le uniche aziende sul territorio. Non esistono AO e gli ospedali sono tutti presidi controllati dalle ASL
Modello Separato: le ASL sono strutture di acquisto e finanziamento delle prestazioni, mentre le AO hanno la funzione di produzione dei servizi
Modello Misto: sul territorio esistono sia presidi ospedalieri controllati dalle ASL che AO autonome
33Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
I Servizi Sanitari Regionali hanno caratterizzato il loro modello istituzionale secondo la precedente classificazione. Il modello misto può essere più o meno orientato o verso l’integrazione oppure verso la separazione.
Per stabilire quale sia il modello istituzionale proprio di ogni regione, è possibile considerare come dato di riferimento il numero di posti letto presenti nelle Aziende Ospedaliere o nei Presidi Ospedalieri controllati dalle ASL
Le Aziende dislocate sul Territorio Classificazione dei SSR in base alla Tipologia di ASL
Integrati
Quasi Integrati
Quasi Separati
Separati
Più del 66% dei posti letto è gestito dalle ASL
Le ASL gestiscono fra il 40% e il 60% dei posti letto
Le ASL gestiscono fra il 20% e il 40% dei posti letto
Meno del 20% dei posti letto è gestito dalle ASL (in pratica anche solo l’1% poiché le ASL lombarde non gestiscono ospedali)
34Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Il Direttore Generale ha tutti i poteri di gestione e di rappresentanza dell’Azienda Sanitaria. E’ nominato con un contratto di diritto privato. A sua volta nomina il Direttore Sanitario, che presiede le attività tecnico-operative sanitarie, e il Direttore Amministrativo che presiede tutte le attività amministrative. Nelle ASL è presente anche il Direttore Sociale a cui spetta il coordinamento dei servizi sociali
Le Aziende dislocate sul Territorio I Principiali Organi facenti parte delle Aziende Sanitarie
Direttore Generale
Direttore Amministrativo
Direttore Sanitario
Direzione Generale
Il Distretto è un struttura tipica delle ASL e ha il compito di assicurare i servizi di assistenza primaria sul territorio e integra le attività dei dipartimenti con le proprie attività territoriali. Il Dipartimento è un’aggregazione di discipline omogenee o complementari composto da Unità operative che conservano la propria autonomia perseguendo finalità comuni. Tale forma è presente sia nelle AO che nelle ASL
Strutture di Coordinamento
Distretto Sanitario
Dipartimento
Il Medico di Base ha il compito di erogare le prestazioni medico-infermieristiche di I livello e di coordinare l’accesso dei pazienti ai servizi di livello superiore. Le Unità Operative sono strutture con propria autonomia nel trattamento delle patologie e nelle attività sanitarie ed amministrative di propria competenza. Le Unità Operative Complesse possono essere costituite da più Unità Operative Semplici
Organi Operativi
Medici di Base (MMG)
Unità Operative Complesse
Unità Operative Semplici
35Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Direttore Sanitario
Servizi Tecnico-Amministrativi
Direttore Amministrativo
Direttore Generale
Le Aziende dislocate sul Territorio Organigramma di una ASL di tipo Integrato
Direttore Sociale
Presidi Ospedalieri
Servizi Sociali
Dipartimenti Sanitari
Distretti Sanitari
Dipartimento di Prevenzione
Presidio Ospedaliero
Unità Operative
Presidio Ospedaliero
Unità Operative
Unità Operative
MMG - Unità Operative
Unità Operative
Unità Operative
Consiglio dei Sanitari
Organi di Staff
Dipartimento di Salute Mentale
36Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Le Aziende dislocate sul Territorio Le ASL in Italia
Valle d'AostaPiemonteLiguriaLombardiaVenetoTrentino Alto AdigeFriuli Venezia GiuliaEmilia RomagnaToscanaUmbriaMarcheLazioAbruzzoMoliseCampaniaPugliaBasilicataCalabriaSiciliaSardegna
458199550311438319
24554813694911346222
145(1)
Numero di ASL presenti sul
territorio italiano
736(2)
Numero di Distretti presenti sul
territorio italiano
46209(2)
Numero di MMG presenti sul
territorio italiano
1135
152126
111241
1241762598
903430134364733511667997
32003010763
126648241129269
43343310508
150242161367
ASL Distretti MMG
(1): Elenco delle Aziende Sanitarie Nazionali - Anno 2011 – Ministero della Salute(2): Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale - Anno 2009 – Ministero della Salute
37Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Servizi Tecnico-Amministrativi
Direttore Amministrativo
Direttore Generale
Le Aziende dislocate sul Territorio Organigramma di una Azienda Ospedaliera
Direttore Sanitario
Presidi Ospedalieri
Dipartimenti Sanitari
Presidio Ospedaliero
Unità Operative
Presidio Ospedaliero
Unità Operative
Consiglio dei Sanitari
Organi di Staff
38Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
39.0%
10.8%
2.8%4.4%0.4%
2.0%
1.2%
39.5%
Gestione Diretta ASL Aziende Ospedaliere
Aziende Ospedaliero-Universitarie IRCCS
Enti di Ricerca Ospedali Classificati SSN
Istituti qualificati presidi ASL Case di cura
Le Aziende dislocate sul Territorio Strutture Ospedaliere attive in Italia
Gestione Diretta ASLAzienda OspedalieraAzienda Ospedaliero UniversitariaIRCCSEnti di RicercaOspedali Classificati SSNIstituti Qualificati Presidi ASLCasa di Cura
58016042664
3018
587
1487
Numero totale di Strutture Ospedaliere (pubbliche e private)
presenti sul territorio italiano
Suddivisone Strutture per tipologia di Azienda/Ente di riferimento
Fonte: Elenco delle Strutture di ricovero - Anno 2011 – Ministero della Salute
39Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
65.9%10.5%
5.0%
10.3%
0.5%5.0%
3.1%
Gestione Diretta ASL Aziende Ospedaliere
Aziende Ospedaliero-Universitarie IRCCS
Enti di Ricerca Ospedali Classificati SSN
Istituti qualificati presidi ASL
Il Ministero della Salute non è in grado di fornire i dati su quali e quante Case di Cura private presenti sul suolo italiano facciano parte di un singolo gruppo aziendale. Perciò non vengono incluse nel conteggio dei Presidi Ospedalieri controllanti le Strutture Ospedaliere
Le Aziende dislocate sul Territorio Presidi Ospedalieri attivi in Italia
Gestione Diretta ASLAzienda OspedalieraAzienda Ospedaliero UniversitariaIRCCSEnti di RicercaOspedali Classificati SSNIstituti Qualificati Presidi ASL
3866129604
2918
584
Numero totale di Presidi Ospedalieri (pubblici e privati) presenti sul territorio italiano
Suddivisone Presidi per tipologia di Azienda/Ente di riferimento
Fonte: Elenco delle Strutture di ricovero - Anno 2011 – Ministero della Salute
40Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Il Ministero della Salute non è in grado di fornire i dati su quali e quante Case di Cura private presenti sul suolo italiano facciano parte di un singolo gruppo aziendale. Pertanto non vengono incluse nel conteggio delle aziende/enti controllanti le Strutture Ospedalieri
39.1%
18.5%
8.8%
18.2%
1.2% 8.8%
5.4%
ASL Aziende Ospedaliere
Aziende Ospedaliero-Universitarie IRCCS
Enti di Ricerca Ospedali Classificati SSN
Istituti qualificati presidi ASL
Le Aziende dislocate sul Territorio Aziende ed Enti che controllano le Strutture Ospedaliere
ASLAzienda OspedalieraAzienda Ospedaliero UniversitariaIRCCSEnti di RicercaOspedali Classificati SSNIstituti Qualificati Presidi ASL
1296129604
2918
330
Numero di Aziende/Enti che controllano Strutture Ospedaliere
(escluse Case di Cura private)
Suddivisone Azienda/Ente per tipologia
Fonte: Elenco delle Strutture di ricovero - Anno 2011 – Ministero della Salute
41Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
39.1%
129
Numero di Aziende Sanitarie Locali che controllano Presidi
Ospedalieri
65.9%
384
Numero di Presidi Ospedalieri che
controllano Strutture Ospedaliere
Le Aziende dislocate sul Territorio Dalle Aziende Sanitarie Locali alle Strutture Ospedaliere
Fonte: Elenco delle Strutture di ricovero - Anno 2011 – Ministero della Salute
580
Numero di Strutture Ospedaliere a
gestione diretta ASL
42Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Le Aziende dislocate sul Territorio Natura giuridica di AOU e IRCCS
P. O. (42) A.O.U. (29)
26.2% 27.6%
66.7% 65.5%
7.1% 6.9%
AO PrivateAO integrata con UniversitàAO integraca con SSN
P. O. (66) IRCCS (60)
30.3% 30.0%
12.1% 13.3%
57.6% 56.7%
Privati Fondazioni*
Pubblici
Az. Ospedaliero-Universitarie IRCCS
42,4% 43,3%
Fonte: Elenco delle Strutture di ricovero - Anno 2011 – Ministero della Salute*Le Fondazioni IRCCS vengono associate a quelle di natura pubblica
43Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
6.0%
39.5%54.5%
Ospedali Privati conteggiati come Pubblici*
Ospedali Privati
Ospedali Pubblici
Le Aziende dislocate sul Territorio Natura Giuridica delle Strutture Ospedaliere attive in Italia
Fonte: Elenco delle Strutture di ricovero - Anno 2011 – Ministero della Salute
89,1
10,9
OspedaliAccreditati SSN
Ospedali nonAccreditati SSN
Valle d'AostaPiemonteLiguriaLombardiaVenetoTrentino Alto AdigeFriuli Venezia GiuliaEmilia RomagnaToscanaUmbriaMarcheLazioAbruzzoMoliseCampaniaPugliaBasilicataCalabriaSiciliaSardegna
1486
8516125
47325
1391113
69343
306412
17325
1317217176154203481188
725415397533
Pubblici Privati
*IRCCS e AOU private, Istituti classificati SSN, Istituti Qualificati Presidio ASL
Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero
45Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
20.5%
79.5%
Ospedali Privati Accreditati
Ospedali Pubblici ed Equiparati
217.840Numero di Posti Letto di Degenza Ordinaria (escluse Case di Cura
non Accreditate SSN)
Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero Posti Letto suddivisi per Natura Giuridica dei Presidi Ospedalieri
Valle d'AostaPiemonteLiguriaLombardiaVenetoTrentino Alto AdigeFriuli Venezia GiuliaEmilia RomagnaToscanaUmbriaMarcheLazioAbruzzoMoliseCampaniaPugliaBasilicataCalabriaSiciliaSardegna
803620302
80121144733558
34851799232885
64311074183
58932477108
237438791373
402129705708
299101608134073960
142951058625394840
1665237931252
119961204017244325
116675042
Pubblici Privati
Fonte: Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale - Anno 2009 – Ministero della Salute
46Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero Rapporto fra Posti Letto vs Numero di Cittadini Italiani
Valle d'AostaPiemonteLiguriaLombardiaVenetoTrentino Alto AdigeFriuli Venezia GiuliaEmilia RomagnaToscanaUmbriaMarcheLazioAbruzzoMoliseCampaniaPugliaBasilicataCalabriaSiciliaSardegna
264267269257284246272244299323274244274224325281322300324260
Cittadini per PL
Fonte: Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale - Anno 2009 – Ministero della Salute
276Numero di cittadini per Posto
Letto di Degenza Ordinaria
Meno di 250 cittadini
Fra i 250 e i 300 cittadini
Più di 300 cittadini
Numero di Cittadini per Posti Letto
47Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Chirurgia GeneraleMedicina Generale
Terapia IntensivaOrtopedia e Traumatologia
Ostetricia e GinecologiaCardiologia
UrologiaPediatria
OtorinolaringoiatriaUnità Coronarica
Recupero e RiabilitazioneOculisticaPsichiatriaNeurologia
NeonatologiaNefrologiaOncologia
PneumologiaChirurgia Vascolare
GeriatriaMalattie Infettive e Tropicali
LungodegentiGastroenterologia
81.8%80.9%
80.0%77.6%
75.2%70.9%
68.8%67.6%
66.4%66.1%
64.5%63.6%
59.1%58.5%
49.7%49.1%
46.1%45.8%
42.4%41.2%
39.1%36.7%36.7%
Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero Tipi di Reparto presenti nelle Aziende ed Enti ospedalieri
Principali tipologie di reparto presenti nelle Aziende ed Enti ospedalieri pubblici e privati considerati parte del SSN
Base:
330 Aziende/Enti che
controllano Presidi Ospedalieri (escluse Case di Cura private)
Fonte: Dati di struttura e di Attività dei reparti - Anno 2009 – Ministero della Salute
48Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
48.9% 49.1% 48.1% 50.8% 52.0% 49.1% 49.3%56.1%
50.7% 53.7%
21.5% 21.7% 22.7%23.8% 22.6% 25.2% 25.6%
23.3%26.0%
25.2%
10.4% 10.5% 11.0%10.5% 9.7% 10.3% 11.0%
10.3% 12.8% 10.6%7.4% 5.6%9.5% 4.7% 5.2% 6.0% 5.7%
4.9% 5.5% 5.0%3.3% 4.1%1.9% 3.9% 2.0% 1.7% 2.6%
1.4% 0.9%8.1% 9.0% 6.4% 6.3% 8.5% 6.8% 5.7% 5.4% 3.7% 4.1%0.4% 0.4% 0.9% 0.5%
Enti ricerca Integrati Qualificati IRCCS Aou Ao Asl
Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero Principali tipi di Reparto suddivisi per Aziende ed Enti ospedalieri
Fonte: Dati di struttura e di Attività dei reparti - Anno 2009 – Ministero della Salute
49Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Medicina GeneraleChirurgia Generale
Ortopedia e TraumatologiaOstetricia e Ginecologia
Recupero e RiabilitazioneCardiologia
PediatriaUrologia
NeurologiaLungodegenti
Terapia IntensivaGeriatria
PsichiatriaPneumologia
OtorinolaringoiatriaMalattie Infettive e Tropicali
OncologiaNeurochirurgia
Unità CoronaricaNefrologia
NeonatologiaNeuro-RiabilitazioneChirurgia Vascolare
30,27120,154
14,62013,185
9,8576,711
5,8355,2475,1975,101
4,2474,1904,1553,915
3,4883,173
2,7892,7732,641
1,9721,9681,9661,891
Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero Numero Totale di Posti Letto per tipi di Reparto
Principali tipologie di reparto ordinati per numero di Posti Letto
Base:
330 Aziende/Enti che
controllano Presidi Ospedalieri (escluse Case di Cura private)
Fonte: Dati di struttura e di Attività dei reparti - Anno 2009 – Ministero della Salute
50Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Medicina GeneraleChirurgia Generale
Ortopedia e TraumatologiaOstetricia e Ginecologia
Recupero e RiabilitazioneLungodegenti
Neuro-RiabilitazioneGeriatria
CardiologiaNeurologia
PediatriaPneumologia
NeurochirurgiaMalattie Infettive e Tropicali
CardiochirurgiaUrologia
Unità SpinalePsichiatria
EmatologiaOncologia
Nefrologia (Trapianti)Neuropsichiatria Infantile
Terapia Intensiva
11375
5753
4642
3531
292726262525
2323
2221
1918
171616
Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero Numero Medio di Posti Letto per tipi di Reparto
Principali tipologie di reparto ordinati per numero medio di Posti Letto
Base:
330 Aziende/Enti che
controllano Presidi Ospedalieri (escluse Case di Cura private)
Fonte: Dati di struttura e di Attività dei reparti - Anno 2009 – Ministero della Salute
51Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
3.273.089
Presidi Asl + Presidi Qualificati
1.865.479
Aziende Ospedaliere
798.747Aziende Ospedaliero-Universitarie
467.500IRCCS
272.166Enti parificati e assimilati ASL
6.676.981Totale Ricoveri Ospedali Pubblici
1.284.910Case di Cura Accreditate
76.699Case di Cura non accreditate
1.361.609 Totale ricoveri Ospedali Privati
Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero Numero di Ricoveri
Numero di ricoveri suddivisi per tipologia di Aziende/Enti Ospedalieri
8.038.590Totale Ricoveri Ospedalieri
Base:
330 Aziende/Enti che
controllano Presidi Ospedalieri (escluse Case di Cura private)
Fonte: Dati di struttura e di Attività dei reparti - Anno 2009 – Ministero della Salute
52Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Medicina GeneraleChirurgia Generale
Ortopedia e TraumatologiaOstetricia e Ginecologia
Recupero e RiabilitazioneCardiologiaNeurologia
LungodegentiPediatriaGeriatriaUrologia
PsichiatriaPneumologia
OncologiaMalattie Infettive e Tropicali
NeurochirurgiaOtorinolaringoiatria
Terapia IntensivaNeonatologia
NefrologiaNeuro-Riabilitazione
GastroenterologiaCardiochirurgia
9,846,3285,551,541
3,932,2283,371,740
3,095,1392,340,595
1,611,4781,602,1771,489,0201,447,1531,413,0671,336,7031,259,145
947,157925,873893,923790,340781,752698,043628,130610,932558,411534,198
Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero Numero Totale delle Giornate di Degenza per tipi di Reparto
Principali tipologie di reparto ordinati per numero totale di Giornate di degenza
Base:
330 Aziende/Enti che
controllano Presidi Ospedalieri (escluse Case di Cura private)
Fonte: Dati di struttura e di Attività dei reparti - Anno 2009 – Ministero della Salute
53Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Unità SpinaleNeuro-Riabilitazione
Recupero e RiabilitazioneLungodegentiGrandi Ustioni
Terapia Intensiva NeonataleImmunologia
EmatologiaTerapia Intensiva
CardiochirurgiaPsichiatria
Cardiochirurgia PediatricaMalattie Infettive e Tropicali
Nefrologia (Trapianti)Geriatria
RadioterapiaPneumologia
OncoematologiaNefrologia
Grandi Ustioni PediatricheNeurochirurgia
AngiologiaNeurologia
62.055.6
24.524.4
21.216.216.0
14.914.213.7
12.712.211.711.711.511.5
10.710.09.99.79.79.59.4
Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero Numero Medio dei Giorni di Degenza Ordinaria per tipi di Reparto
Principali tipologie di reparto ordinati per numero medio di Giorni di Degenza Ordinaria
Base:
330 Aziende/Enti che
controllano Presidi Ospedalieri (escluse Case di Cura private)
Fonte: Dati di struttura e di Attività dei reparti - Anno 2009 – Ministero della Salute
54Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
7,5
Presidi Asl + Presidi Qualificati
7,6
Aziende Ospedaliere
8,1Aziende Ospedaliero-Universitarie
8,6IRCCS
7,3Enti parificati e assimilati ASL
7,7Degenza Media Ospedali Pubblici
9,1Case di Cura Accreditate
4,9Case di Cura non accreditate
8,9 Degenza Media Ospedali Privati
Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero Numero Medio di Giorni di Degenza Ordinaria per tipi di Ospedale
Numero medio di Giorni di Degenza suddivisi per la natura giuridica degli Ospedali
7,9Degenza Media Nazionale
Fonte: Dati di struttura e di Attività dei reparti - Anno 2009 – Ministero della Salute
Base:
330 Aziende/Enti che
controllano Presidi Ospedalieri (escluse Case di Cura private)
55Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
80,5
Presidi Asl + Presidi Qualificati
85,2
Aziende Ospedaliere
84,9Aziende Ospedaliero-Universitarie
83,2IRCCS
85,5Enti parificati e assimilati ASL
82,7 Tasso Utilizzo Ospedali Pubblici
69,5Case di Cura Accreditate
27,2Case di Cura non accreditate
66,3 Tasso Utilizzo Ospedali Privati
Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero Tasso di Utilizzo dei Posti Letto suddivisa per tipo di Ospedale
Tasso medio di utilizzo dei Posti Letto suddiviso per la natura giuridica degli Ospedali
79,0Tasso Utilizzo Nazionale
Fonte: Dati di struttura e di Attività dei reparti - Anno 2009 – Ministero della Salute
Base:
330 Aziende/Enti che
controllano Presidi Ospedalieri (escluse Case di Cura private)
Bibliografia
57Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Bibliografia
Testo di Riferimento Principale
Titolo: Il Sistema Sanitario ItalianoAutore: Vittorio MapelliEditore: Il MulinoAnno: 2012
Altri Testi di Riferimento
Titolo: Economia SanitariaAutore: Rosella Levaggi – Stefano CapriEditore: Franco AngeliAnno: 2008
Titolo: L’organizzazione e la gestione dei processi di governo, tecnostrutturali e di supporto delle aziende sanitarie pubbliche
Autore: Franco Maria SpanoEditore: Giuffrè EditoreAnno: 2004
58Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Bibliografia
Titolo: I Dipartimenti Ospedalieri nelle Regioni ItalianeAutore: Franco PesaresiAnno: 2000
Titolo: Le Aziende, il Farmaco e l’evoluzione dei bisogni Presentazione Giornata di Aggiornamento STETHOSAutore: Alfredo ZamboniniAnno: 2009
Titolo: Annuario Statistico del Servizio Sanitario NazionaleAttività Gestionali ed Economiche delle ASL e A. O.
Editore: Ministero della SanitàAnno: 2009
File Dati
• Elenco delle Strutture di Ricovero 31/11/2011 – Ministero della Salute
• Dati di struttura e di attività dei reparti presenti in ciascuna struttura di ricovero pubblica – Ministero della Salute
Autore
60Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
Autore Dino Biselli
Nato a Desio nel 1978, e attualmente residente in Nova Milanese (MB), mi sono laureato in Scienze Politiche nel 2003 con una tesi sul pensiero politico di Mario Albertini, uno dei principali esponenti del federalismo europeo in Italia.
Dopo alcune prime esperienze lavorative, approdo in IMS Health con il ruolo di Panel Administrator, dove ho avuto la possibilità di lavorare sul progetto PROMO.360. Da questo primo contatto con il mondo delle ricerche di mercato in campo farmaceutico, ho poi avuto un’esperienza di Market Research Specialist in campo Pharma presso Sthetos.
Attualmente ho la qualifica di Process Analyst presso la TeleTu Unit di Vodafone.
Fin da piccolo ho avuto la passione per la storia, alla quale nel corso del tempo si è aggiunto un interesse per la macroeconomia e il diritto pubblico. Mi piace correre, andare in bicicletta, giocare a calcio (nonostante i ferri di stiro che ho al posto dei piedi).
CONTATTI
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Linkedin: it.linkedin.com/in/bisellidino
Slideshare: http://www.slideshare.net/dbiselli
Grazie mille per l’attenzione
Febbraio 2013Dino BiselliL’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano