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Ospedale del Mare, la procura indaga sulla garaa ... · “Ho grandissima fiducia nei dipendenti...

Date post: 27-Oct-2019
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Ospedale del Mare, la procura indaga sulla gara L’inchiesta avviata in seguito alla denuncia sporta da un architetto che era stato rimosso improvvisamente da un incarico per la realizzazione di una clinica I direttori dei lavori della struttura segnalati da Claudio Ragosta all’amministratore legale di una piccola società di Manuela Galletta NAPOLI - Che l’imprenditore Vin- cenzo Cotugno fosse diventato il fuoriclasse delle più importanti gare bandite dagli Enti pubblici parteno- pei truccando le competizioni alle quali partecipava, gli inquirenti lo hanno capito quando il sette dicem- bre dello scorso anno un architetto di Napoli varcò la soglia della procura per sporgere una denuncia. Lui, il professionista, lamentò la rimozione improvvisa da un prestigioso incari- co avvenuta a causa dell’ingerenza di Claudio Ragosta, sino allo scorso settembre direttore del servizio tec- nico centrale dell’Asl Na 1. E fornì agli inquirenti importanti elementi per dare il via all’inchiesta che ha alzato il velo sul sistema di corrutte- la messo in piedi dall’armatore Cotu- gno per accrescere il suo prestigio e le sue fortune. Il funzionario dell’a- zienda sanitaria è stata la prima vitti- ma di quella denuncia, la prima per- sona a venire iscritta nel registro degli indagati con l’accusa di corru- zione. Un imprenditore, suo amico, l’ha seguito a ruota. Avrebbero com- piuto manovre poco pulite in relazio- ne alla realizzazione dell’Ospedale del Mare a Ponticelli. E non sarebbe- ro stati i soli. Il sospetto è maturato proprio all’indoman delle dichiara- zioni rese dall’architetto. Dichiara- zioni scottanti: era stato scelto dal- l’amministratore legale di una società per redigere la progettazione preliminare per la realizzazione, in un immobile di proprietà di un ordi- ne religioso, di una clinica privata in convenzione. Ma poi, a lavoro finito, venne sollevato dall’incarico, quan- do invece pensava che a lui sarebbe- ro state affidate anche le attività suc- cessive di progettazione esecutiva e di direzione dei lavori. Non fu così. Perché Ragosta fece pressioni sul- l’amministratore delegato della società che aveva contattato l’ar- chietetto imponendogli la “nomina sia dell’imprenditore che del diret- tore dei lavori”. Persone di sua fidu- cia. Persone con buone possibilità economiche, e soprattutto con i giu- sti agganci negli ambienti che conta- no. “Questa ditta, così come riferi- tomi dall’amministratore delegato, avrebbe anche fatto da tramite con politici ed amministrativi dell’Asl curando i ‘costi politici’ dell’opera- zion”, raccontò l’architetto. Ma non è tutto. Il professionista riferì pure che “l’amministratore delegato, su richiesta dei suoi contatti con l’Asl Na 1, aveva fatto fare un sopralluo- go a due tecnici, che mi vennero indicati come direttori dei lavori dell’Ospedale del Mare di Napoli. Successivamente queste persone avevano assicurato la fattibilità del- l’intervento ed avevano detto di essere in grado di segnalare una ditta specializzata in quel genere di lavori, che avrebbe fatto un lavoro ottimo e veloce” e che era dotata delle necessarie entrature nell’alta burocrazia. L’accertamento su Clau- dio Ragosta fu inevitabile e, quando verificarono che lui era il responsa- bile unico del procedimento per la realizzazione dell’ospedale del Mare, gli 007 capirono ogni cosa. Lo scorso settembre le prime perqui- sizione, e la contestazione del reato di corruzione. L’attività investigati- va è ancora all’inizio. Quella invece avviata per fare luce sull’ingiustizia patita dall’architetto che ha dato il via al terremoto giudiziario che ha investito anche il Comune e la Regione, è chiusa. Non è stato possi- bile identificare i responsabili di quella rimozione dell’incarico improvvisa, non è stato possibile capire a chi contestare un eventuale reato: il caso è stato archiviato. I tecnici ‘raccomandati’ consigliarono un’impresa che aveva buone entrature nell’alta burocrazia APPALTI E POLITICA NAPOLI (mari.ca) - Boccata d’ ossigeno per i proprietari di vecchi moto- rini. Il divieto di circolazio- ne in vigore dal primo gen- naio per i ciclomotori e motorini euro 0 è stato modificato per dare ai con- ducenti più tempo per rime- diare. Così come stabilito nella nuova ordinanza fir- mata dall’ assessore alla Mobilità Gennaro Mola e all’ Ambiente Gennaro Nasti dal primo gennaio 2008 i mezzi a due ruote immatricolati prima del diciassette giugno del 1999 non potranno circolare dalle ore 9.30 alle 13.30 tutti i giorni dal lunedì al venerdì. Mentre a partire dal primo luglio sarà esteso dalle ore 8.30 alle 18.30. Un provvedimento che col- pisce particolarmente Napoli, città con uno dei vasti parchi di motocicli, circa centocinquemila mezzi. Come ricordato dal consigliere comunale dei Democratici di Sinistra, Mariano Anniciello essen- do gli scooter nuovi preda ambitissima per la crimina- lità al punto che la stipula- zione di una polizza assicu- rativa per furto è pratica- mente impossibile in Cam- pania ed in particolar modo a Napoli, tanti cittadini con- servano il loro vecchio motorino. “L’ uso dei motorini a Napoli va incen- tivato e disciplinato - ha commentato - ma non disincentivato. Ad esempio legittimando l’ utilizzo delle preferenziali per i motocicli e i motoveicoli come a Milano”. Stesso provvedi- mento con modifica a seguito anche in quel caso - si ricorderà - era stato adot- tato per le auto. Allora come ora per i motocicli i sindacati dei vigili urbani sono concordi nel dire che si tratta di un flop annun- ciato perchè dopo i primi giorni i controlli andranno notevolmente a scemare e i conducenti continueranno a utilizzare i loro ‘ vecchi’ mezzi. Scooter ‘euro zero’, la nuova ordinanza: modificato il divieto di circolazione in vigore a partire dal primo gennaio Sospetti sulle forniture degli impianti anticendio NAPOLI (marces) - Le conoscenze non gli mancavano. Quelle giuste, quelle importanti. Vincenzo Cotu- gno voleva diventare il “fuoriclas- se” delle gare d’appalto bandite dagli Enti pubblici nella Regione Campania. Lui, riteneva di esserlo già. “Sono in Champions League”, diceva scherzando, ma non troppo, mentre parlava al telefono con gli amici. Ma il prestigio personale e la fama dell’azienda di cui era proprie- tario di fatto, la Fire Controll, non erano solo farina del suo sacco. Le amicizie che contano l’hanno aiuta- to, l’hanno aiutato nell’”ascesa e nell’affermazione del suo potere imprenditoriale”. Palazzo San Gia- como e il Consiglio Regionale non erano le sole sedi dove era riusciuto a coltivare i rapporti che lo avrebbe- ro aiutato nel corso del tempo. Anche all’Asl Napoli 1, Vincenzo Cotugno aveva amicizie importanti. E’ stata la prima cosa che gli inqui- renti hanno accertato, scoprendo legami solidi tra l’armatore e Clau- dio Ragosta, sino allo scorso set- tembre direttore del servizio tecnico centrale dell’Asl Na 1. Legami che hanno gettato ombre su alcune gare bandite dall’azienda sanitaria e vinte da Cotugno. Sotto la lente di ingrandimento della magistratura inquirente è finita la fornitura degli impianti antincendio presso tre ospedali di Napoli, il San Giovanni Bosco, il Cardarelli e l’Azienda ospedaliera Monaldi. Ora, al vaglio degli 007, ci sono i bandi di gara in cui Cotugno è risultato il vincitore: si cerca di capire se ci siano state delle irregolarità nel concorso, se Cotugno sia stato favorito in qual- che modo così come accaduto in occasione di alcune importanti gare indette dall’Ente di Palazzo San Giacomo e dal Consiglio Regionale della Campania. BLITZ IN TRE OSPEDALI LO SFOGO NAPOLI (Marina Cappitti) - “Ho grandissima fiducia nei dipendenti del Comune però chi sbaglia paga. Su questo non c’ è dubbio”. Gonfia il petto il sinda- co di Napoli, Rosa Russo Iervo- lino (nella foto) e senza mezzi termini risponde a chi le chiede se ha già adottato dei provvedi- menti nei confronti dei funziona- ri e dei dirigenti comunali - siano essi indagati, sospettati e interro- gati - che in questi giorni sono sotto i riflettori per l’ inchiesta sugli appalti truccati. La sua atte- sa - sembra quasi voler sottoli- neare - è solo quella di chi aspet- ta il momento giusto, ma che ha tutta l’ intenzione di intervenire. “Mano mano che verranno fatti tutti i nomi delle persone sospet- tate adotteremo tutti i provvedi- menti del caso”. Gli interrogatori scandiscono i giorni di Palazzo San Giacomo. E mentre proce- dono vengono fuori nuovi nomi, altre implicazioni. Tra cui - si ricorda - Luca Esposito, ex assessore alla Mobilità nella prima giunta e poi nello staff del sindaco con il ruolo di responsa- bile dei rapporti con le associa- zioni degli Enti Locali. E ancora Antonio Ruggiero, dirigente centrale della Funzione pubblica, Assunta Malinconico dirigente del servizio gare e appalti, Paolo Eugenio Cresci , addetto al Siad, il sistema informativo ammini- strativo e documentale. Stavolta è davvero troppo per il primo cit- tadino. La bufera scoppiata in questi giorni ha oscurato ‘ i tre successi’ - come lei stessa ha ribadito in più occasioni - rag- giunti in questi giorni. Primo tra tutti l’ aggiudicazione dell’ edi- zione 2013 del Forum delle Cul- ture a Napoli. Ieri la conferenza stampa di presentazione adom- brata e dall’ inchiesta e dall’ emergenza rifiuti in cui versa la città. Dovevano essere presenti anche il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino e della Provincia di Napoli, Dino Di Palma ma hanno dovuto prendere parte al vertice di ieri sui rifiuti con il sottosegretario del ministero dell’ Ambiente, Giancarlo Viglione a cui si è recata anche il sindaco dopo aver presenziato per una decina di minuti alla conferenza. Intanto il giro si allarga a macchia d’ olio. E nei prossimi accertamenti non è escluso che possano rientrare insieme alle gare per il centro stampa del Comune di Napoli e la fornitura degli estintori - ora tra le principali all’ attenzione della magistratura - anche quelle condotte per la vigilanza, l’ istal- lazione di impianti per i cartello- ni pubblicitari, e inerenti alla scelta delle reti telematiche. Comune sotto assedio, controlli a tappeto. Con una maggioranza silenziosa e un’opposizione che incalza. Ieri il gruppo di Allean- za nazionale ha indetto a propo- sito una conferenza stampa orga- nizzata dal deputato Marcello Taglialatela cui hanno parteci- pato il capogruppo alla Provincia di Napoli, Luigi Rispoli , il capo- gruppo al Comune di Napoli, Luciano Schifone, ed i consi- glieri comunali Carlo Lamura, Enzo Moretto e Marco Nonno. Gli esponenti di centrodestra hanno richiamato tutti gli inter- venti politici, le interrogazioni e le denunce alla Procura della Repubblica presentate nel corso di questi anni. “Quanto accadu- to in questi giorni - hanno affer- mato promettendo guerra per il prossimo anno - confermano che per Napoli non ci è solo un pro- blema di emergenza sociale ed economica, ma anche una emer- genza morale e politica”. Le ispezioni Il primo blitz Lo scorso settembre gli uomi- ni della Guardia di Finanza eseguirono una perquisizione in casa di Claudio Ragosta: il funzionario dell’Asl è indagato per il reato di corruzione Pranzo della solidarietà per mille bisognosi NAPOLI (mari.ca) - Si rinnova anche quest’ anno l’ appuntamento con il tradizionale pranzo di Natale ‘ La Vigilia insieme’ per i bisognosi nella Galleria Principe di Napoli. Circa mille le persone attese per domani. Per i bisognosi - assicurano gli organizzato- ri - menù rigorosa- mente nella scia della tradizione e accoglienza con musiche e canti natalizi, con circa cento volontari e un gruppo scout che serviranno a tavola. Così come si riconferma il concerto di bene- ficienza ‘ Napoli per i bambini’ al teatro San Carlo fissato per il sette gennaio. Protago- nista per quest’ edizione Lina Sastri . Due appuntamenti con la solidarietà volu- ti dalla Camera di Commercio partenopea in sinergia con la Regione Campania ed il Comune di Napoli per il Natale 2007. “Per i più deboli - ha affermato il presidente della Camera di Commercio, Gaetano Cola - un momento di attenzione concreta da parte del mondo delle imprese in un periodo dell’ anno molto parti- colare nel quale non vanno dimenticati determinati valori”. Diverse le iniziative in corso in città e pro- mosse dagli stessi enti. Tra queste la mostra prese- piale ‘ L’ ultima Scena’ , allestita a Castel dell’ Ovo aperta fino al sette gennaio, le animazioni nelle stra- de con le maschere di Walt Disney e lo svolgimento del concorso ‘ commessa cortesia’ . Mentre si è tenuto nei giorni scorsi il concerto spettacolo per i bambini al parco di divertimenti Edenlandia. E infi- ne la realizzazione dell’ illuminazione artistica di siti storici e monumentali. In particolare piazza del Gesù e piazza San Domenico Maggiore e l’ illuminazione artistica di Castel dell’ Ovo. Sagomature luminose anche per la chiesa Anglicana, di San Giorgio a Pia- nura, di San Pasquale, di via Tasso, per il Convitto Vittorio Emanuele, la Galleria Principe di Napoli, il Palazzo della Borsa, Palazzo Partanna, Palazzo San Giacomo e gli alberi antistanti e il Sagrato del Duomo. Luci anche per la Galleria Quattro Giornate, Galleria della Vittoria, l’ incrocio Via Epomeo - Tangenziale, piazza Arenella, piazza Cavour, piazza Vanvitelli e Ponte di Via Chiaia. Si rinnova l’appuntamento con i meno fortunati alla galleria Principe LE INIZIATIVE DI NATALE Dirigenti comunali sospettati, il primo cittadino pronto a intervenire Appalti truccati, il sindaco Iervolino gonfia il petto: “Chi sbaglia paga. Su questo non c’ è alcun dubbio” Napoli CRONACHE di NAPOLI 8 Domenica 23 Dicembre 2007 Ai barboni i capi griffati confiscati NAPOLI (mari.ca.) - Emergenza fred- do, falsi abiti griffati ai barboni per Natale. E’ l’ iniziativa intrapresa nell’ ambito delle attività della Protezione civile per fronteggiare l’ eccezionale ondata di gelo che già nello scorso fine settimana ha colpito la città. E che oggi sarà particolarmente rigido. A partire da ieri sera - a tal proposito - è stato attivato un ulteriore intervento di emer- genza che consiste insieme alla distri- buzione di bevande e pasti caldi, di circa centocinquanta coperte, anche di indumenti pesanti contraffatti e confi- scati dalla Guardia di Finanza nel corso di una recente operazione di sequestro. Cinquanta operatori appartenenti al per- sonale della Protezione Civile, delle associazioni di volontariato di Protezio- ne Civile, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana da ieri sera sono impegnati nell’ intervento. A bordo di quattro mezzi attrezzati anche stasera a partire dalle ore 21 fino alle ore 24 svolgeranno le attività di assistenza. Tutti gli operatori si incontreranno a piazza Municipio insieme al sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino , all’ assessore alla Protezione civile, Gior- gio Nugnes e al presidente provinciale della Croce Rossa Italiana, Erika Bowinkel. Da qui i mezzi percorreran- no quattro tragitti: piazza Carlo III (con via Foria, piazza Cavour e le aree adia- centi Galleria Principe di Napoli), piaz- za Garibaldi (stazione centrale, corso Garibaldi, la stazione Circumvesuviana, via Marina, zona Torri Aragonesi, piaz- za del Carmine e Portosalvo), piazza Trieste e Trento (con le aree adiacenti, galleria Umberto I, piazza Municipio, via Medina, via Monteoliveto presso la posta centrale, via Toledo, piazza Mat- teotti) e infine Villa comunale (viale Dohrn, piazza Piedigrotta presso la sta- zione Mergellina, piazza Tecchio pres- so la stazione Campi Flegrei, zona Sta- dio San Paolo). Alla diminuizione del freddo prevista per domani - secondo il bollettino metereologico della Protezio- ne civile - potrebbero subentrare deboli piogge sparse con un cielo nuvoloso sulle zone tirreniche e su quelle meri- dionali. Non è esclusa la possibilità di collegamenti marittimi a singhiozzo con Capri, Ischia e Procida. Riprende l’assistenza della Protezione civile ai senza tetto IL GRANDE FREDDO 23120708.qxd 22/12/2007 22.03 Pagina 1
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Page 1: Ospedale del Mare, la procura indaga sulla garaa ... · “Ho grandissima fiducia nei dipendenti del Comune però chi sbaglia paga. Su questo non c’ è dubbio”. Gonfia il petto

Ospedale del Mare, la procura indaga sulla garaL’inchiesta avviata in seguito alla denuncia sporta da un architetto che era stato rimosso improvvisamente da un incarico per la realizzazione di una clinica

I direttori dei lavori della struttura segnalati da Claudio Ragosta all’amministratore legale di una piccola società di Manuela Galletta

NAPOLI - Che l’imprenditore Vin-cenzo Cotugno fosse diventato ilfuoriclasse delle più importanti garebandite dagli Enti pubblici parteno-pei truccando le competizioni allequali partecipava, gli inquirenti lohanno capito quando il sette dicem-bre dello scorso anno un architetto diNapoli varcò la soglia della procuraper sporgere una denuncia. Lui, ilprofessionista, lamentò la rimozioneimprovvisa da un prestigioso incari-co avvenuta a causa dell’ingerenzadi Claudio Ragosta, sino allo scorsosettembre direttore del servizio tec-nico centrale dell’Asl Na 1. E fornìagli inquirenti importanti elementiper dare il via all’inchiesta che haalzato il velo sul sistema di corrutte-la messo in piedi dall’armatore Cotu-gno per accrescere il suo prestigio ele sue fortune. Il funzionario dell’a-zienda sanitaria è stata la prima vitti-ma di quella denuncia, la prima per-sona a venire iscritta nel registrodegli indagati con l’accusa di corru-zione. Un imprenditore, suo amico,l’ha seguito a ruota. Avrebbero com-piuto manovre poco pulite in relazio-ne alla realizzazione dell’Ospedaledel Mare a Ponticelli. E non sarebbe-ro stati i soli. Il sospetto è maturatoproprio all’indoman delle dichiara-zioni rese dall’architetto. Dichiara-zioni scottanti: era stato scelto dal-l’amministratore legale di unasocietà per redigere la progettazionepreliminare per la realizzazione, inun immobile di proprietà di un ordi-ne religioso, di una clinica privata inconvenzione. Ma poi, a lavoro finito,venne sollevato dall’incarico, quan-do invece pensava che a lui sarebbe-ro state affidate anche le attività suc-

cessive di progettazione esecutiva edi direzione dei lavori. Non fu così.Perché Ragosta fece pressioni sul-l’amministratore delegato dellasocietà che aveva contattato l’ar-chietetto imponendogli la “nominasia dell’imprenditore che del diret-tore dei lavori”. Persone di sua fidu-cia. Persone con buone possibilitàeconomiche, e soprattutto con i giu-sti agganci negli ambienti che conta-no. “Questa ditta, così come riferi-tomi dall’amministratore delegato,

avrebbe anche fatto da tramite conpolitici ed amministrativi dell’Aslcurando i ‘costi politici’ dell’opera-zion”, raccontò l’architetto. Ma nonè tutto. Il professionista riferì pureche “l’amministratore delegato, surichiesta dei suoi contatti con l’AslNa 1, aveva fatto fare un sopralluo-go a due tecnici, che mi venneroindicati come direttori dei lavoridell’Ospedale del Mare di Napoli.Successivamente queste personeavevano assicurato la fattibilità del-

l’intervento ed avevano detto diessere in grado di segnalare unaditta specializzata in quel genere dilavori, che avrebbe fatto un lavoroottimo e veloce” e che era dotatadelle necessarie entrature nell’altaburocrazia. L’accertamento su Clau-dio Ragosta fu inevitabile e, quandoverificarono che lui era il responsa-bile unico del procedimento per larealizzazione dell’ospedale delMare, gli 007 capirono ogni cosa.Lo scorso settembre le prime perqui-

sizione, e la contestazione del reatodi corruzione. L’attività investigati-va è ancora all’inizio. Quella inveceavviata per fare luce sull’ingiustiziapatita dall’architetto che ha dato ilvia al terremoto giudiziario che hainvesti to anche i l Comune e laRegione, è chiusa. Non è stato possi-bile identificare i responsabili diquella r imozione dell’ incaricoimprovvisa, non è stato possibilecapire a chi contestare un eventualereato: il caso è stato archiviato.

I tecnici ‘raccomandati’consigliarono un’impresache aveva buone entraturenell’alta burocrazia

APPALTI

E POLITICA

NAPOLI (mari.ca) - Boccata d’ ossigeno per iproprietari di vecchi moto-rini. Il divieto di circolazio-ne in vigore dal primo gen-naio per i ciclomotori emotorini euro 0 è statomodificato per dare ai con-ducenti più tempo per rime-diare. Così come stabilitonella nuova ordinanza fir-mata dall’ assessore allaMobilità Gennaro Mola eall’ Ambiente GennaroNasti dal primo gennaio2008 i mezzi a due ruoteimmatricolati prima deldiciassette giugno del 1999non potranno circolaredalle ore 9.30 alle 13.30tutti i giorni dal lunedì alvenerdì. Mentre a partiredal primo luglio sarà estesodalle ore 8.30 alle 18.30.Un provvedimento che col-pisce particolarmenteNapoli, città con uno deivasti parchi di motocicli,circa centocinquemilamezzi. Come ricordato dalconsigliere comunale deiDemocratici di Sinistra,Mariano Anniciello essen-do gli scooter nuovi predaambitissima per la crimina-lità al punto che la stipula-zione di una polizza assicu-rativa per furto è pratica-mente impossibile in Cam-pania ed in particolar modoa Napoli, tanti cittadini con-servano il loro vecchiomotorino. “L’ uso deimotorini a Napoli va incen-tivato e disciplinato - hacommentato - ma nondisincentivato. Ad esempiolegittimando l’ utilizzo dellepreferenziali per i motociclie i motoveicoli come aMilano”. Stesso provvedi-mento con modifica aseguito anche in quel caso -si ricorderà - era stato adot-tato per le auto. Alloracome ora per i motocicli isindacati dei vigili urbanisono concordi nel dire chesi tratta di un flop annun-ciato perchè dopo i primigiorni i controlli andrannonotevolmente a scemare e iconducenti continueranno autilizzare i loro ‘ vecchi’mezzi.

Scooter ‘euro zero’,la nuova ordinanza:modificato il divieto

di circolazionein vigore a partiredal primo gennaio

Sospetti sulle forniture degli impianti anticendioNAPOLI (marces) - Le conoscenzenon gli mancavano. Quelle giuste,quelle importanti. Vincenzo Cotu-gno voleva diventare il “fuoriclas-se” delle gare d’appalto banditedagli Enti pubblici nella RegioneCampania. Lui, riteneva di esserlogià. “Sono in Champions League”,diceva scherzando, ma non troppo,mentre parlava al telefono con gliamici. Ma il prestigio personale e lafama dell’azienda di cui era proprie-tario di fatto, la Fire Controll, nonerano solo farina del suo sacco. Leamicizie che contano l’hanno aiuta-to, l’hanno aiutato nell’”ascesa enell’affermazione del suo potereimprenditoriale”. Palazzo San Gia-como e il Consiglio Regionale nonerano le sole sedi dove era riusciutoa coltivare i rapporti che lo avrebbe-

ro aiutato nel corso del tempo.Anche all’Asl Napoli 1, VincenzoCotugno aveva amicizie importanti.E’ stata la prima cosa che gli inqui-renti hanno accertato, scoprendolegami solidi tra l’armatore e Clau-dio Ragosta, sino allo scorso set-

tembre direttore del servizio tecnicocentrale dell’Asl Na 1. Legami chehanno gettato ombre su alcune garebandite dall’azienda sanitaria evinte da Cotugno. Sotto la lente diingrandimento della magistraturainquirente è finita la fornitura degliimpianti antincendio presso treospedali di Napoli, il San GiovanniBosco, il Cardarelli e l’Aziendaospedaliera Monaldi. Ora, al vagliodegli 007, ci sono i bandi di gara incui Cotugno è risultato il vincitore:si cerca di capire se ci siano statedelle irregolarità nel concorso, seCotugno sia stato favorito in qual-che modo così come accaduto inoccasione di alcune importanti gareindette dall’Ente di Palazzo SanGiacomo e dal Consiglio Regionaledella Campania.

BLITZ IN TRE OSPEDALI

LO SFOGO

NAPOLI (Marina Cappitti) -“Ho grandissima fiducia neidipendenti del Comune però chisbaglia paga. Su questo non c’ èdubbio”. Gonfia il petto il sinda-co di Napoli, Rosa Russo Iervo-lino (nella foto) e senza mezzitermini risponde a chi le chiedese ha già adottato dei provvedi-menti nei confronti dei funziona-ri e dei dirigenti comunali - sianoessi indagati, sospettati e interro-gati - che in questi giorni sonosotto i riflettori per l’ inchiestasugli appalti truccati. La sua atte-sa - sembra quasi voler sottoli-neare - è solo quella di chi aspet-

ta il momento giusto, ma che hatutta l’ intenzione di intervenire.“Mano mano che verranno fattitutti i nomi delle persone sospet-tate adotteremo tutti i provvedi-menti del caso”. Gli interrogatoriscandiscono i giorni di PalazzoSan Giacomo. E mentre proce-dono vengono fuori nuovi nomi,altre implicazioni. Tra cui - siricorda - Luca Esposito, exassessore alla Mobilità nellaprima giunta e poi nello staff delsindaco con il ruolo di responsa-bile dei rapporti con le associa-zioni degli Enti Locali. E ancoraAntonio Ruggiero, dirigente

centrale della Funzione pubblica,Assunta Malinconico dirigentedel servizio gare e appalti, PaoloEugenio Cresci, addetto al Siad,il sistema informativo ammini-strativo e documentale. Stavoltaè davvero troppo per il primo cit-tadino. La bufera scoppiata inquesti giorni ha oscurato ‘ i tresuccessi’ - come lei stessa haribadito in più occasioni - rag-giunti in questi giorni. Primo tratutti l’ aggiudicazione dell’ edi-zione 2013 del Forum delle Cul-ture a Napoli. Ieri la conferenzastampa di presentazione adom-brata e dall’ inchiesta e dall’

emergenza rifiuti in cui versa lacittà. Dovevano essere presentianche il presidente della RegioneCampania, Antonio Bassolino edella Provincia di Napoli, DinoDi Palma ma hanno dovutoprendere parte al vertice di ierisui rifiuti con il sottosegretariodel ministero dell’ Ambiente,Giancarlo Viglione a cui si èrecata anche il sindaco dopo averpresenziato per una decina diminuti alla conferenza. Intanto ilgiro si allarga a macchia d’ olio.E nei prossimi accertamenti nonè escluso che possano rientrareinsieme alle gare per il centrostampa del Comune di Napoli ela fornitura degli estintori - oratra le principali all’ attenzionedella magistratura - anche quellecondotte per la vigilanza, l’ istal-lazione di impianti per i cartello-ni pubblicitari, e inerenti allascelta delle reti telematiche.Comune sotto assedio, controlli

a tappeto. Con una maggioranzasilenziosa e un’opposizione cheincalza. Ieri il gruppo di Allean-za nazionale ha indetto a propo-sito una conferenza stampa orga-nizzata dal deputato MarcelloTaglialatela cui hanno parteci-pato il capogruppo alla Provinciadi Napoli, Luigi Rispoli, il capo-gruppo al Comune di Napoli,Luciano Schifone, ed i consi-glieri comunali Carlo Lamura,Enzo Moretto e Marco Nonno.Gli esponenti di centrodestrahanno richiamato tutti gli inter-venti politici, le interrogazioni ele denunce alla Procura dellaRepubblica presentate nel corsodi questi anni. “Quanto accadu-to in questi giorni - hanno affer-mato promettendo guerra per ilprossimo anno - confermano cheper Napoli non ci è solo un pro-blema di emergenza sociale edeconomica, ma anche una emer-genza morale e politica”.

Le ispezioni

Il primo blitz

Lo scorso settembre gli uomi-ni della Guardia di Finanza

eseguirono una perquisizionein casa di Claudio Ragosta: il

funzionario dell’Asl è indagatoper il reato di corruzione

Pranzo della solidarietà per mille bisognosiNAPOLI (mari.ca) - Si rinnova anche quest’ annol’ appuntamento con il tradizionale pranzo di Natale‘ La Vigilia insieme’ per i bisognosi nella GalleriaPrincipe di Napoli. Circa mille le persone attese perdomani. Per i bisognosi - assicurano gli organizzato-

ri - menù rigorosa-mente nella sciadella tradizione eaccoglienza conmusiche e cantinatalizi, con circacento volontari eun gruppo scoutche serviranno atavola. Così comesi riconferma ilconcerto di bene-ficienza ‘ Napoliper i bambini’ alteatro San Carlofissato per il settegennaio. Protago-nista per quest’edizione LinaSastri. Dueappuntamenti conla solidarietà volu-ti dalla Camera di

Commercio partenopea in sinergia con la RegioneCampania ed il Comune di Napoli per il Natale2007. “Per i più deboli - ha affermato il presidentedella Camera di Commercio, Gaetano Cola - unmomento di attenzione concreta da parte del mondodelle imprese in un periodo dell’ anno molto parti-colare nel quale non vanno dimenticati determinativalori”. Diverse le iniziative in corso in città e pro-mosse dagli stessi enti. Tra queste la mostra prese-piale ‘ L’ ultima Scena’ , allestita a Castel dell’ Ovoaperta fino al sette gennaio, le animazioni nelle stra-de con le maschere di Walt Disney e lo svolgimentodel concorso ‘ commessa cortesia’ . Mentre si ètenuto nei giorni scorsi il concerto spettacolo per ibambini al parco di divertimenti Edenlandia. E infi-ne la realizzazione dell’ illuminazione artistica di sitistorici e monumentali. In particolare piazza del Gesùe piazza San Domenico Maggiore e l’ illuminazioneartistica di Castel dell’ Ovo. Sagomature luminoseanche per la chiesa Anglicana, di San Giorgio a Pia-nura, di San Pasquale, di via Tasso, per il ConvittoVittorio Emanuele, la Galleria Principe di Napoli, ilPalazzo della Borsa, Palazzo Partanna, Palazzo SanGiacomo e gli alberi antistanti e il Sagrato delDuomo. Luci anche per la Galleria Quattro Giornate,Galleria della Vittoria, l’ incrocio Via Epomeo -Tangenziale, piazza Arenella, piazza Cavour, piazzaVanvitelli e Ponte di Via Chiaia.

Si rinnova l’appuntamento con i meno fortunati alla galleria PrincipeLE INIZIATIVE DI NATALE

Dirigenti comunali sospettati, il primo cittadino pronto a intervenire

Appalti truccati, il sindaco Iervolino gonfia il petto:“Chi sbaglia paga. Su questo non c’ è alcun dubbio”

Napoli CRONACHE di NAPOLI8 Domenica 23 Dicembre 2007

Ai barboni i capi griffati confiscatiNAPOLI (mari.ca.) - Emergenza fred-do, falsi abiti griffati ai barboni perNatale. E’ l’ iniziativa intrapresa nell’ambito delle attività della Protezionecivile per fronteggiare l’ eccezionaleondata di gelo che già nello scorso finesettimana ha colpito la città. E che oggisarà particolarmente rigido. A partireda ieri sera - a tal proposito - è statoattivato un ulteriore intervento di emer-genza che consiste insieme alla distri-buzione di bevande e pasti caldi, dicirca centocinquanta coperte, anche diindumenti pesanti contraffatti e confi-scati dalla Guardia di Finanza nel corsodi una recente operazione di sequestro.Cinquanta operatori appartenenti al per-sonale della Protezione Civile, delleassociazioni di volontariato di Protezio-ne Civile, in collaborazione con laCroce Rossa Italiana da ieri sera sonoimpegnati nell’ intervento. A bordo diquattro mezzi attrezzati anche stasera apartire dalle ore 21 fino alle ore 24svolgeranno le attività di assistenza.Tutti gli operatori si incontreranno apiazza Municipio insieme al sindaco diNapoli, Rosa Russo Iervolino, all’

assessore alla Protezione civile, Gior-gio Nugnes e al presidente provincialedella Croce Rossa Italiana, ErikaBowinkel. Da qui i mezzi percorreran-no quattro tragitti: piazza Carlo III (convia Foria, piazza Cavour e le aree adia-centi Galleria Principe di Napoli), piaz-za Garibaldi (stazione centrale, corsoGaribaldi, la stazione Circumvesuviana,via Marina, zona Torri Aragonesi, piaz-za del Carmine e Portosalvo), piazzaTrieste e Trento (con le aree adiacenti,galleria Umberto I, piazza Municipio,via Medina, via Monteoliveto presso laposta centrale, via Toledo, piazza Mat-teotti) e infine Villa comunale (vialeDohrn, piazza Piedigrotta presso la sta-zione Mergellina, piazza Tecchio pres-so la stazione Campi Flegrei, zona Sta-dio San Paolo). Alla diminuizione delfreddo prevista per domani - secondo ilbollettino metereologico della Protezio-ne civile - potrebbero subentrare debolipiogge sparse con un cielo nuvolososulle zone tirreniche e su quelle meri-dionali. Non è esclusa la possibilità dicollegamenti marittimi a singhiozzocon Capri, Ischia e Procida.

Riprende l’assistenza della Protezione civile ai senza tettoIL GRANDE FREDDO

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