+ All Categories
Home > Documents > Ottobre 2011

Ottobre 2011

Date post: 26-Mar-2016
Category:
Upload: parrocchia-bovolone
View: 213 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
Description:
171 Periodico mensile della Parrocchia di Bovolone (VR)
12
n ° 171 - Ottobre 2011 [email protected] www.parrocchiabovolone.it Tel. 045 7100063 Fax 045 6902232 Carissimi parrocchiani, Domenica 18 Settembre, in una ce- lebrazione di grande commozione e di forte intensità spirituale, abbiamo salutato don Andrea esprimendogli tutto il nostro ringraziamento. Nei tre anni che è stato qui, ci ha donato le sue energie, la sua creatività ma soprattut- to la sua fede. Ci ha aiutato a guardare alla vita quotidiana, fatta di gioie e do- lori, di vigore e di fatica, con lo sguardo della Provvidenza che guida e assiste i suoi fedeli, i cui disegni di bene talvolta non sono immediatamente riconosci- bili. Salutare una persona con cui si è condiviso un tratto di strada, con cui si è collaborato non è una casa facile e indolore. Quando ciò avviene per un prete lo è ancora di più, perché egli non è un funzionario chiamato ad organiz- zare la vita parrocchiale. Il prete è un uomo chiamato da Dio per il servizio di una comunità, con il principale scopo di farle conoscere Gesù: la sua presen- za va letta e accolta nella dimensione della fede e non solo nella dimensione della relazione umana. Dio, nel suo amore, lo ha chiamato per farne un suo ministro, un suo segno particolare nella comunità: un suo sacramento. Un uomo, quindi, prima di tutto è pre- te, successivamente fa il prete. Quando un uomo viene consacrato dalla potente azione dello Spirito San- to, viene trasformato nella sua fisiono- mia interiore: da quel giorno sarà stret- tamente unito e conformato a Cristo, Pastore e Capo. Questa dimensione, invisibile ad uno sguardo solamente umano è realmente presente nella sua persona. È, pertanto, necessario un sguardo credente per riconoscere nella perso- na di un uomo, che come tutti porta i segni del limiti e della debolezza di cia- scuno, la presenza di Cristo Pastore. Solamente così sapremo considerare correttamente la sua missione in una comunità cristiana, altrimenti lo valu- teremmo erroneamente aspettandoci da lui scelte capaci di soddisfare sola- mente i nostri criteri e non quelli della fede. Dicendo grazie a don Andrea, che per tre anni ha svolto il suo ministero tra noi, vogliamo saper dire grazie al Signore, ogni giorno, per il dono dei preti, i quali hanno messo la loro fra- gile e debole umanità a servizio della comunità nella forza del Signore e vo- gliamo impegnarci a pregare per la loro santificazione. don Paolo Grazie don Andrea! VESPERTINA del Sabato sera: ore 19.00 FESTIVE: ore 7.30 • 9.00 • 10.15 • 11.30 • 18.30 FERIALE: ore 7.30 • 19.00 Orari SS. Messe
Transcript
Page 1: Ottobre 2011

n° 171 - Ottobre 2011

vitaparrocchiale@parrocchiabovolone.itwww.parrocchiabovolone.itTel. 045 7100063Fax 045 6902232

Carissimi parrocchiani,Domenica 18 Settembre, in una ce-

lebrazione di grande commozione e di forte intensità spirituale, abbiamo salutato don Andrea esprimendogli tutto il nostro ringraziamento. Nei tre anni che è stato qui, ci ha donato le sue energie, la sua creatività ma soprattut-to la sua fede. Ci ha aiutato a guardare alla vita quotidiana, fatta di gioie e do-lori, di vigore e di fatica, con lo sguardo della Provvidenza che guida e assiste i suoi fedeli, i cui disegni di bene talvolta non sono immediatamente riconosci-bili. Salutare una persona con cui si è condiviso un tratto di strada, con cui si è collaborato non è una casa facile e indolore. Quando ciò avviene per un prete lo è ancora di più, perché egli non è un funzionario chiamato ad organiz-zare la vita parrocchiale. Il prete è un uomo chiamato da Dio per il servizio di una comunità, con il principale scopo di farle conoscere Gesù: la sua presen-za va letta e accolta nella dimensione della fede e non solo nella dimensione della relazione umana. Dio, nel suo amore, lo ha chiamato per farne un suo ministro, un suo segno particolare nella comunità: un suo sacramento. Un uomo, quindi, prima di tutto è pre-te, successivamente fa il prete.

Quando un uomo viene consacrato dalla potente azione dello Spirito San-to, viene trasformato nella sua fisiono-mia interiore: da quel giorno sarà stret-tamente unito e conformato a Cristo, Pastore e Capo. Questa dimensione, invisibile ad uno sguardo solamente umano è realmente presente nella sua persona.

È, pertanto, necessario un sguardo credente per riconoscere nella perso-na di un uomo, che come tutti porta i segni del limiti e della debolezza di cia-scuno, la presenza di Cristo Pastore. Solamente così sapremo considerare

correttamente la sua missione in una comunità cristiana, altrimenti lo valu-teremmo erroneamente aspettandoci da lui scelte capaci di soddisfare sola-mente i nostri criteri e non quelli della fede. Dicendo grazie a don Andrea, che per tre anni ha svolto il suo ministero tra noi, vogliamo saper dire grazie al Signore, ogni giorno, per il dono dei preti, i quali hanno messo la loro fra-gile e debole umanità a servizio della comunità nella forza del Signore e vo-gliamo impegnarci a pregare per la loro santificazione. don Paolo

Grazie don Andrea!

VESPERTINA del Sabato sera: ore 19.00 FESTIVE: ore 7.30 • 9.00 • 10.15 • 11.30 • 18.30 FERIALE: ore 7.30 • 19.00Orari SS. Messe

-bili. Salutare una persona con cui si è condiviso un tratto di strada, con cui si è collaborato non è una casa facile e indolore. Quando ciò avviene per un prete lo è ancora di più, perché egli non

-zare la vita parrocchiale. Il prete è un uomo chiamato da Dio per il servizio di una comunità, con il principale scopo

-za va letta e accolta nella dimensione della fede e non solo nella dimensione della relazione umana. Dio, nel suo amore, lo ha chiamato per farne un suo ministro, un suo segno particolare nella comunità: un suo sacramento.

-

Solamente così sapremo considerare don Paolodon Paolodon Paolodon Paolodon Paolodon Paolodon Paolodon Paolodon Paolodon Paolodon Paolodon Paolodon Paolodon Paolodon Paolo

Page 2: Ottobre 2011

Saluto di don Andrea di don Andrea

Il giornalino rinnova la sua veste!

Credo sia balzata immediatamente agli occhi la nuova veste tipografica data al giornalino. Da qualche anno, insieme a Francesco Di Lauro, che ha seguito e curato il giornalino con grande cura, disponibilità e iniziativa, si cercava di allargare la redazione per dare a lui una mano nella raccolta degli articoli, foto e altro materiale utile per la preparazione del giornalino stesso. Si è via via costituito un gruppo di giovani, i quali unendo la freschezza tipica dell’età alle loro conoscenze e buona volontà, si sono affiancati a lui nel servizio di redazione. L’unione di queste forze ha portato a pensare e realizzare la nuova impaginazione al nostro giornalino.Si è voluto darle maggior movimento con lo scopo di rendere la lettura più dinamica e intuitiva.Ora, dopo aver trasmesso loro la sua passione per questo strumento di collegamento e informazione di tutta la parrocchia, Francesco ha lasciato spazio alla nuova redazione rimanendo sempre disponibile per il consiglio e l’aiuto, maturati nel lungo periodo di fedele e puntuale servizio. A lui va la nostra riconoscenza per come, con tanta dedizione e disponibilità, ha seguito il giornalino in questi anni.

“Cercate il Signore mentre si fa tro-vare; invocatelo mentre è vicino”. C’è una volontà di Dio che si rivela di una bellezza immensa, che dona speranza, che precede la nostra vo-lontà e la anima. Il suo desiderio è che ciascuno di noi trovi il Signore, lo incontri, accetti di camminare con Lui e, passo dopo passo, unirsi a Lui. Cercare il Signore significa lasciarsi trovare da Lui, non fuggire.Lasciarsi raggiungere per lasciarsi amare da Lui, che è l’Amore.Un invito che sembra impossibile all’uomo, talmente è attraente e bello. Questo cammino, che com-bacia con la nostra vita, si rivela essere allora un cammino d’amo-re. Quell’amore che si riconosce e prende senso solo in Dio, che ne è la Fonte. Un amore che non chiede per sé, ma vuole donarsi.Talmente profondo da unire in inti-mità, talmente profondo da non la-sciare fuori nessuno e che richiede di essere condiviso. Intimità, unicità e universalità coincidono. Solo in Dio è possibile questo. Il discepolo è chiamato a immergersi sempre più in questo Amore e lasciarsi cambia-re, per amare anche lui come Gesù ci ha amati e ci ama. Accogliere e far propria questa volontà di Dio è il bisogno più grande che abbiamo.

In quanto il nostro bisogno più vero è Dio stesso, unione di vita in Cristo Gesù. Il senso del nostro cammino è diventare suo Corpo. L’unico modo per diventare totalmente noi stessi nella piena libertà.“Perché i miei pensieri non sono i vostri pensieri, le vostre vie non sono le mie vie”. Eppure quanto fa-tichiamo a credere che tutto questo sia possibile. Il nostro modo di ve-dere, di pensare, è limitato. Parago-nato a quello di Dio è infinitamente limitato. Ma è così perché è limitata la nostra capacità di amare.Noi vediamo in ogni cosa ciò che non va, il Signore vede ciò che è buono e bello; noi vediamo ciò che è da criticare, il Signore ciò che è da promuovere per il nostro bene; noi vediamo i limiti negli altri, il Signore vede il grande dono che ciascuno è per l’altro; noi a volte entriamo nello sconforto e vediamo ombre o buio, il Signore vede con speranza e porta speranza, perché è la Luce; noi ve-diamo la debolezza nella malattia, il Signore vede la forza e la grazia di chi si affida a Lui nella malattia; noi vediamo il tempo che non si potrà più passare assieme a chi si vuole bene, il Signore vede la bellezza, la benedizione e la preziosità del tem-po vissuto assieme; noi vediamo

una lontananza e una distanza, il Signore vede la possibilità in Lui di un’unione ancora più grande di una semplice vicinanza.Il problema non è la mancanza del Signore nella nostra vita, ma la no-stra cecità che non ci fa riconoscere la Sua presenza costante vicino a noi. Ma il Signore apre gli occhi del nostro cuore giorno dopo giorno, se noi lo vogliamo. E ci rende capaci di vedere come Lui vede. Ma serve umiltà nel riconoscere il bisogno di cambiare in Lui. Chiediamoci quan-to ci stiamo lasciando convertire.

Grazie a tutti!non va, il Signore vede ciò che è buono e bello; noi vediamo ciò che è da criticare, il Signore ciò che è da promuovere per il nostro bene; noi vediamo i limiti negli altri, il Signore vede il grande dono che ciascuno è per l’altro; noi a volte entriamo nello sconforto e vediamo ombre o buio, il Signore vede con speranza e porta

-diamo la debolezza nella malattia, il Signore vede la forza e la grazia di chi si affida a Lui nella malattia; noi vediamo il tempo che non si potrà più passare assieme a chi si vuole bene, il Signore vede la bellezza, la

-po vissuto assieme; noi vediamo

Grazie a tutti!Grazie a tutti!Grazie a tutti!Grazie a tutti!Grazie a tutti!Grazie a tutti!Grazie a tutti!Grazie a tutti!Grazie a tutti!Grazie a tutti!Grazie a tutti!Grazie a tutti!Grazie a tutti!Grazie a tutti!

di don Paolo

Page 3: Ottobre 2011

Galateo liturGico a cura di Alberto Speranza

La voce del Papa

...“è VIETATO essere indifferenti davanti alla tragedia degli affamati e assetati!.”...

Nel Vangelo di oggi abbiamo ascol-tato il miracolo della moltiplicazione dei pani, con i quali il Signore Gesù nutre una folla affamata. Non ci dà per questo una ricetta utile a sfama-re i popoli del mondo, né a risolvere il dramma della fame. Ci ricorda che è vietato essere indifferenti davan-ti alla tragedia degli affamati e as-setati! Ci incoraggia a dare loro da mangiare, e a dividere il pane con i bisognosi. Seguendo il Cristo dob-biamo essere sensibili alla povertà dei popoli. Il Signore ci offre qui un esempio eloquente della sua compassione verso la gente. Viene da pensare ai tanti fratelli e sorelle che in questi giorni, nel Corno d’Africa, patiscono

le drammatiche conseguenze della carestia, aggravate dalla guerra e dalla mancanza di solide istituzioni. Cristo è attento al bisogno materia-le, ma vuole donare di più, perché l’uomo è sempre "affamato di qual-cosa di più, ha bisogno di qualcosa di più" (Gesù di Nazaret, Milano 2007, 311). Nel pane di Cristo è presen-te l’amore di Dio; nell’incontro con Lui "ci nutriamo, per così dire, dello stesso Dio vivente, mangiamo dav-vero il «pane dal cielo»" (ibid.). Vi saluto cordialmente

Angelus di Benedetto XVI 31 Luglio 2011

Dal discorso di Benedetto XVIai membri del Corpo diplomaticoaccreditato presso la Santa Sede,

Lunedì 11 Gennaio 2010

Angelus di Benedetto XVI Angelus di Benedetto XVI

Sia lodatoGesù Cristo!

a cura di Alberto Speranza

“Come mai ci si alza in piedi quando viene proclamato il Vangelo? Che si-gnificato hanno i canti nella liturgia della Messa? Perché i colori delle vesti liturgiche che indossano i sa-cerdoti cambiano?...”.Queste possono essere alcune del-le domande che ci siamo posti, alle quali non abbiamo mai avuto una ri-sposta; con questa rubrica vogliamo guardare alla liturgia, soprattutto quella della Eucaristia domenicale, in modo pratico, che aiuti a scoprire quali significati di fede ci sono die-tro ai gesti che si compiono. In que-sto articolo vogliamo approfondire l’inizio della Messa: il canto e la pro-cessione d’entrata dei ministri e del sacerdote. Per prima cosa l’assem-blea, cioè tutti i fedeli radunati per

partecipare alla Messa, si alzano in piedi ed iniziano a cantare insieme: il canto vuole esprimere l’unità della fede dell’assemblea. Nel canto tutte le diverse voci si fondono in un’unica voce che impersonifica la voce della Chiesa. Il canto eseguito a voci uni-te esprime l’unica fede della Chiesa che è pronta a celebrare il banchet-to di ringraziamento: l’Eucaristia.Mentre l’assemblea canta, in chiesa avviene una processione di ministri dove l’ultimo posto, il più importan-te, è occupato dal sacerdote.Il sacerdote in forza del Sacramento dell’Ordine ricevuto, rende visibile e concreto Cristo stesso che viene in mezzo alla sua assemblea per gui-darla nella preghiera. Questa pro-cessione manifesta e rende visibile

ciò che in quel momento sta acca-dendo: Cristo viene a stare in mez-zo al suo popolo. Ecco il perché del canto, dell’alzarsi in piedi: gioiamo per la presenza del Signore in mez-zo a noi!

Page 4: Ottobre 2011

6 settimane di Campi Scuola a Giazza: 500 ragazzi

,

120 animatori! Se questi numeri vi fanno ven

ire le vertigini,

sappiate che la qualità di queste

esperienze supera

di gran lunga l’importanza dei num

eri.

Quello che questi campi offrono a live

llo relazionale, umano

e spirituale, è splendido. Giornate

intense: ricche di spunti di

riflessione, e naturalmente non manca il divertimento.

Un’ottima scuola di “vita concreta”: pieg

arsi il pigiama, farsi il

letto, apparecchiare e sparecchia

re, lavare i piatti, pulire i bagni..

.

Non c’è scuola autentica senza una

proposta di fede autentica:

momenti di preghiera belli, gioiosi, fo

rti,

hanno accompagnato queste settimane.

Non sappiamo se queste esperienze cambieranno la vita

di una

persona, ma certamente, al termine, i ragazzi tornano a casa un

po’ più uomini, e un po’ più uomini di fede!persona, ma certamente, al termine, i ragazzi tor

nano a casa un

po’ più uomini, e un po’ più uomini di fede!

Campo IV Elementare

CAMPI SCUOLaScuola di Vita e di Fede!

Page 5: Ottobre 2011

Campo V Elementare

campo 1a media

Page 6: Ottobre 2011

Campo 3A Media 2011 di Silvia

Campo 2A Media 2011

Ciao a tutti, mi chiamo Silvia e quest’estate ho partecipato come animatrice al campo estivo di ter-za media. Diversamente dagli altri anni, abbiamo trascorso la prima giornata di campo al mare, è stata una bella occasione per rinforzare i legami già presenti nel gruppo e crescere nell’unità. Durante la set-timana i ragazzi, stimolati attraver-so varie dinamiche, si sono messi in gioco, anche e soprattutto dal punto di vista della fede, e hanno ri-sposto in modo forte e maturo alle provocazioni che sono state loro rivolte. Un’ esperienza da sottoline-are è la camminata che quest’anno abbiamo fatto in notturna. Ci siamo resi conto che la fatica spesso paga:

siamo stati infatti ricompensati con i meravigliosi paesaggi che la monta-gna offre, talmente straordinari che ci hanno fatto dimenticare la fatica e il freddo. Ma la cosa più sorpren-dente è stato vedere come i ragazzi si siano aiutati reciprocamente: chi aveva ancora forza sosteneva chi era più indietro e, anche dopo ore di cammino, i più motivati continuava-no a stimolare chi era più affatica-to. Anche per noi animatori vedere tutto ciò è stata una bella lezione di coesione e di amicizia. Mi sembra doveroso sottolineare la partecipa-zione che i ragazzi hanno dato, non solo alle attività di svago e diverti-mento, ma anche alle proposte di natura più spirituale che gli abbiamo

rivolto: a partire dalla S.Messa quo-tidiana, ai vari momenti di preghiera comunitaria fino all’adorazione si-lenziosa personale con cui abbiamo concluso il campo. Noi, per questo campo, abbiamo puntato in alto, ma i ragazzi ci hanno dato ancora di più.Personalmente vorrei ringraziare i miei compagni animatori, i ragazzi, tutti coloro che hanno partecipa-to alla realizzazione dei vari campi, ai don e soprattutto al Signore che ogni anno ci dona tutte queste occa-sioni per incontrarLo e camminare insieme nel Suo nome.Ciao!!

Silvia

Dal 13 al 19 Giugno a Giazza si è svolto il campo di 2^media, cioè dei laboratori “Friends”.è stata una settimana veramente intensa e divertente.Nel primo giorno era in programma di andare al mare, ma una pioggia scrosciante purtroppo ce l’ha impedito; tanto meglio: abbiamo potuto goderci da subito la tipica frescura di Giazza. L’appuntamento al mare non è comunque mancato e il giorno dopo siamo andati a Cavallino Treporti, dove abbiamo potuto fare un bel bagno e una mega partita a calcio ragazzi contro animatori.Come non ricordare poi gli spettacoli di musica live degli animatori, la camminata fino al Lago Secco con la brustolada e la mega festa finale, dove i maschi hanno fatto un bellissimo scherzo alle femmine, scendendo per la serata vestiti in tenuta da spiaggia. Non sono certo mancati momenti di

gruppo e particolari dinamiche che hanno rafforzato la fede dei ragazzi.Infine il campo si è concluso col momento più importante della settimana, cioè la messa domenicale coi genitori; e poi pranzo insieme e tutti a casa pronti a vivere una bellissima estate nel nome del Signore!

gruppo e particolari dinamiche che hanno rafforzato la fede

Infine il campo si è concluso col momento più importante della settimana, cioè la messa domenicale coi genitori; e poi pranzo insieme e tutti a casa pronti a vivere una bellissima estate nel

hanno rafforzato la fede

Infine il campo si è concluso col momento più importante della settimana, cioè la messa domenicale coi genitori; e poi pranzo insieme e tutti a casa pronti a vivere una bellissima estate nel

Page 7: Ottobre 2011

MADRID 2011 - JMJ di Silvia - BUS 35

Campo Adolescenti 2011 di Greta

¡Esta es la juventud del Papa! Non ci hanno fermato né il caldo, né le 2 giornate di pullman, né le disav-venture (troppe), né la fame e nem-meno la stanchezza! Noi giovani di Bovolone, zainetto in spalla, abbia-mo dato la nostra testimonianza di fede anche in Spagna! Ragazzi che fatica, ma che bellezza poter incon-trare migliaia di persone da tutto il mondo, chiamate a loro volta a te-stimoniare la loro fede: le strade di Madrid erano piene di bandiere, co-lori, danze e canti, sempre in festa!

La S.Messa di apertura è stata mol-to emozionante e anche l’arrivo del Papa nei giorni seguenti. Pensia-mo di aver scoperto perché Cuatro Vientos si chiama così! Vento non stop da quando siamo arrivati a quando siamo partiti, il tutto condi-to da una bella tempesta…anche se non ci ha fermato nemmeno quella! Dalla prima goccia di pioggia il papa è restato con noi, fino alla fine della veglia, anche se gli avevano offer-to un riparo; la mattina, durante la messa, il discorso è arrivato al cuore

di tutti, parole che dopo una notte così non potevano che dare forza!

Radicati in Cristo, saldi nella Fede!

Libertà, peccato, perfezione: questo è il titolo che gli adolescenti di Bo-volone, delle annate ‘95 - ‘96 hanno dato al “CampAdo” che si è svolto a Giazza dal 25 al 31 Luglio 2011. Una settimana all’insegna dell’amicizia, del divertimento e della spiritualità. Si, proprio così, della spiritualità! Sfatiamo il mito che i giovanissimi d’oggi non la pratichino o la igno-rino, perchè in questa settimana i nostri adolescenti hanno pregato, e l’hanno fatto con un’intensità tale da sorprendere e sbalordire tutti! Il primo giorno è trascorso come tutti i campi a Giazza al mare, a Cavalli-no Tre Porti-Jesolo: un pomeriggio di svago che, per nostra fortuna, è stato baciato dal sole per qualche

ora! Arrivati a Giazza stanchi e “cot-ti”, abbiamo iniziato il nostro campo affidandoci alle parole del filosofo Gottscheid Leibniz, che ha accom-pagnato i momenti principali della settimana, affiancato ovviamente da passi tratti dal Vangelo e dalla Bibbia. Uno sguardo laico e impar-ziale su tematiche quali il libero arbitrio, latentazione, il male fisico e morale, l’imperfezione umana e la perfezione divina. Le serate di gioco, per la gioia di noi animatori, sono state preparate interamente dai ragazzi durante i pochi momenti liberi e sono risultate un successo! L’ultima sera, in contemporanea alla notte bianca di Bovolone, abbiamo festeggiato sul “red-carpet” di Giaz-

zawood, con la presenza delle miti-che statuette degli Oscar! In questi sette giorni abbiamo veramente sperimentato la presenza di Gesù in mezzo a noi, in ogni momento; dal-le pulizie della casa ai momenti di adorazione e soprattutto durante il canto nella cappella. Lodiamo dun-que il Signore per la grazia che ci ha concesso, lodiamoLo perchè questi adolescenti hanno convertito i loro cuori lasciandoLo entrare a braccia aperte, lodiamoLo per questi piccoli miracoli e non dimentichiamoci mai di ricordarli nelle nostre preghiere affinchè restino sempre radicati in Cristo! Greta

Libertà, peccato, perfezione: questo ora! Arrivati a Giazza stanchi e “cot-

MADRID 2011 - JMJMADRID 2011 - JMJMADRID 2011 - JMJ

“red-carpet”

Page 8: Ottobre 2011

GREST 2011: Un,estate Da Leoni“Per Narnia e per Aslan”!!è il tormentone che ci ha accompa-gnato quest’estate nella nostra av-ventura del Grest sulle Cronache di Narnia. 300 ragazzi appartenenti a quattro specie animali differenti (Centauri, Fauni, Volpi e Castori) si sono battuti tra varie prove, giochi di squadra e una caccia al tesoro, per aiutare Aslan, il vero re di Narnia, a sconfiggere la Strega Bianca.La giornata di Grest iniziava alle 15 con canti e balli, tra i quali il famoso ballo di Alvin, per scaldare l’atmosfe-ra, seguiva la parte centrale: la pre-

ghiera, mettendo al centro Gesù e la Sua Parola. Conclusa la preghiera ci si trovava a gruppi per riflettere su un valore che don Andrea ci propone-va e che diventava importante per la vita dei ragazzi. Dopo l’ora di gruppo arrivava la tanto desiderata merenda che ristorava dal grande caldo e pre-parava i ragazzi al momento più affa-ticante della giornata: il grande gioco. Ringraziamo per questa splendida esperienza gli oltre 90 animatori che con il loro servizio gratuito hanno so-stenuto questo Grest e i genitori per la loro disponibilità. Un ringraziamen-to particolare va a don Andrea per il

tempo e la preghiera che ha speso per questa attività. Un saluto a tutti e…… “Per Narnia e per Aslan”!

Alberto e Alessandro

Follie NotturNe! Giovani x l’Animazione

Estate 2011 ricca di emozioni e di-vertimento per i nostri giovani! Le follie notturne si sono rinnovate ed hanno accolto un ampio numero di partecipanti.Le iscrizioni infatti sono state aper-te a tutti i giovani dalla terza media fino a 30 anni, facenti parte e non della parrocchia di bovolone; unica condizione: avere la tessera noi.

Ma la vera novità di quest’anno sono stati i vari giochi sviluppati: cacce al tesoro, giochi con l’acqua, tornei a squadre, talent show,... il tutto ani-mato dalla musica e dai canti delle nostre bands! A conclusione di ogni serata non poteva mancare la pre-ghiera finale…Perché il filo condut-tore di ogni momento, di ogni gioco, di ogni risata è proprio Lui.

Il risultato è stato sorprendente, follia e divertimento sono state le parole chiave. Non ci credete?Venite anche voi allora, vi aspettia-mo l’anno prossimo!Mi raccomando non mancate!!

I vostri GxA

vita dei ragazzi. Dopo l’ora di gruppo arrivava la tanto desiderata merenda che ristorava dal grande caldo e pre-parava i ragazzi al momento più affa-ticante della giornata: il grande gioco. Ringraziamo per questa splendida esperienza gli oltre 90 animatori che

-stenuto questo Grest e i genitori per

-to particolare va a don Andrea per il

Alberto e AlessandroAlberto e Alessandro

Page 9: Ottobre 2011

SARANNO ANIMATORI di Maria Luisa

Questa estate, tutte le mattine per tre settimane, si è svolto Saranno Anima-tori. Un’esperienza che ha coinvolto 60 futuri animatori di terza media, con lo scopo di prepararli a svolgere un servizio in parrocchia per i più pic-coli. A partire dalla preghiera, metten-do al centro Gesù maestro d’Amore per il prossimo, abbiamo affrontato con don Andrea alcuni valori dell’ani-mazione. Infatti l’animatore in par-rocchia è chiamato a portare non sé stesso, ma il Signore e a dare sempre

una testimonianza coerente.Tutto ciò poi lo abbiamo sperimentato concretamente anche nel gioco. Que-sti momenti sono stati importanti per capire cosa significa preparare un’atti-vità, spiegarne le regole, essere capaci di coinvolgere gli altri in ciò che si pro-pone. Attraverso alcuni corsi (chitarra, danza, canto, organizzazione giochi, scenografia, foto e video) seguiti da animatori più grandi, i ragazzi hanno approfondito le loro qualità e scoper-to i talenti che ciascuno può mettere

al servizio della comunità. Alla fine ci si ritrovava per un momen-to di verifica, confrontandoci sui vari aspetti positivi o negativi della gior-nata. Per noi è stato importante poter partecipare alla serata finale portan-do in scena ciò che abbiamo impara-to e condiviso in queste settimane…e questo è solo l’inizio del nostro essere animatori!! Grazie a don Andrea, agli animatori senior e insegnanti dei corsi e a voi futuri animatori!!

a.P.D. Noi team BovoloNe

Nel corso della serata conclusiva delle Follie Notturne è stata pre-sentata agli intervenuti la nuova A.P.D. Noi Team Bovolone, una As-sociazione Polisportiva che riunisce sotto un unico nome le molteplici attività sportive svolte in prece-denza dal Circolo Giovanile NOI Bovolone. Ad impegnarsi un grup-po di genitori e persone che a vario titolo dedica parte del proprio tempo metten-dosi a disposizione di ragazzi e ragazze che intraprendono una di-sciplina sportiva.Il motore che muove tutta l’attività è la co-scienza che attraverso lo sport, il gioco e lo sta-re insieme si può vivere il messaggio educativo cristiano.La diffusione di questi principi nello sport e la formazione delle nuove generazioni, prima an-cora che nel fisico, nello spirito porterà valori sani anche oltre i con-fini di un campo da gio-

co. L’inizio delle scuole segna, come ogni anno, anche l’inizio di tutta l’at-tività sportiva dell’associazione che comprende SCUOLA CALCIO ma-schile e femminile, CALCIO a 9 e 11 giocatori per ragazzi, CALCIO A 5 per ragazze, PATTINAGGIO in linea COR-SA e FREESTYLE, PATTINAGGIO per ADULTI, ma stiamo già mettendo le basi per altri sport da poter pratica-

re sia in forma ludica che agonistica.Ci rivolgiamo quindi a chiunque vo-glia partecipare e condividere que-sta nostra iniziativa, sia adulti che ragazzi, a contattarci al numero di segreteria 340.8860539 (Calcio) e 339.7603055 (Pattinaggio) oppure mandandoci una e-mail a:

[email protected].

CALCIO - PATTINAGGIOVia Carlo Alberto, 237051 BOVOLONE (VR)C.F. 93228350232

[email protected]

Page 10: Ottobre 2011

rita ti consiglia un libro a cura di R.R.

...ancora una volta... Buona lettura!

TITOLO: C’ErA uNA VOLTA IN ITALIAAuTOrE: Antonio CAPRARICAEDITOrE: Piemme su licenza Sperling & Krupfer

Il sottotitolo di questo libro è:” In viaggio fra patrioti, briganti e principesse nei giorni dell’unità”. IL noto cronista televisivo

immagina di essere stato inviato in giro per il nostro paese che sta diventando unito e italiano e non lo sa. Il tutto risulta un racconto ironico e fedele di un’Italia di 150 anni fa che forse nemmeno immaginiamo.

TITOLO: LA CITTà DELLA LuCE TrANquILLAAuTOrE: Bo CALDwELLEDITOrE: Neri Pozza

I protagonisti di questo libro dall’America partono con entusiasmo per la Cina animati dalla volontà di fondare una Missione cristiana

e da una risoluta fede in Dio. Dopo essersi sposati,si stabiliscono nella città diKuang Ping Cheng (La città della luce tranquilla) e vi rimangono per 25 anni testimoni di carestie,guerre intestine e povertà estrema. Un romanzo magnifico,ambientato nel primo novecento e dedicato all’amore come forza implacabile della storia.

comuNita’ cFe: camminare insieme verso il Signore

Il convegno delle CFE, si è basato sull’importanza del sacramento del Matrimonio, sottolineando come ogni coppia sia chiamata a vivere la propria missione di sposi. Una frase ci portiamo nel cuore: “Ogni matri-monio è una casa vista cielo”. A noi sposi aspetta il compito di aprire la finestra, per ricevere i doni, che il Signore ha preparato per ciascuna coppia, nessuna esclusa. Abbiamo

potuto riflettere sul fatto che la nostra povertà non può essere una scusa per non camminare. Avere un appuntamento fisso con il Signore è importante per non lasciarci pren-dere dalla nostra pigrizia e dalle molteplici “cose” da fare, per non correre il rischio di non avere più tempo, per Lui. Al convegno insieme alle coppie presenti, (provenienti da 25 diocesi) ci siamo confron-

tati su come sia bello e importante, avere un momento, per stare con il Signore, e condividere la fede con i fratelli. Per partecipare ad un incon-tro di CFE, non sono richieste doti particolari, se non il bisogno di cam-minare, verso il Signore. Lodiamo il Signore, per il doni ricevuti in ques-to convegno.

Una coppia di partecipanti

CAMPO SCOUTQuest’anno noi, Scout di Bovo-lone, abbiamo vissuto l’espe-rienza del campo di gruppo, andando tutti insieme a Piani di Sopra, una località in provincia di Firenze.Partiti il 21 agosto, i lupetti, il re-parto ed il clan hanno assapora-to la bellezza dello stare insieme all’insegna del motto “Si impara da piccoli a diventare grandi”, vivendo insieme dieci giorni di campo estivo, tra giochi, cammi-nate e momenti di festa serale.

Questo campo ci ha dato anche la possibilità di conoscere da vi-cino don Shamirè che ci ha ac-compagnato spiritualmente in tutte le attività.La rara occasione del campo di gruppo, ha permesso a tutti di apprezzare fino in fondo tutto il percorso scout, unito in ogni suo periodo da valori forti e da un cammino ricco di esperienze di Cristo.La Domenica abbiamo vissuto un momento di festa ancor più

sentito per-ché un pez-zetto di Bo-volone ci ha raggiunto, grazie alla presenza dei genitori che sono venuti a trovare i loro figli e hanno partecipato felicemente alle attività dei ragazzi e ad una visita dei nostri parroci, che ap-profittando di un loro viaggio per tre giorni di ritiro, sono venuti a trovarci.

Page 11: Ottobre 2011

caleNDario ott/Nov ‘11 a cura di Paolo Santinato

rIFErIMENTI AI VANGELIOttobre/Novembre 2011

Domenica 2 OttobreVangelo secondo Matteo 21, 33-43

Domenica 9 OttobreVangelo secondo Matteo 22, 1-14

Domenica 16 OttobreVangelo secondo Matteo 22, 15-21

Domenica 23 OttobreVangelo secondo Matteo 22, 34-40

Domenica 30 OttobreVangelo secondo Matteo 23, 1-12

Martedì 1 NovembreVangelo secondo Matteo 5, 1-12a

Domenica 6 Novembre Vangelo secondo Matteo 25, 1-13

Domenica 13 Novembre Vangelo secondo Matteo 25, 14-30

ottoBre Sab. 01 Ore 10,30 Animatori Adolescenti

Dom. 02 Inizio Catechismo: mandato Messa ore 10,15 Ore 11,15 Giovani per Animazione - Ore 16,00 BATTESIMI

Lun. 03 Ore 19,00 Incontro Friends 3 Ore 19,00 SGXE-Scuola Giovani X l’Evangelizz.

Mer. 05 Ore 21,00 Incontro di tutte le C.F.E.

Gio. 06 Ore 20,30 Catechiste 3a - 4a elementare

Ven. 07 Comunione ammalati - Ore 20,45 Incontro Adolescenti Ore 19,00 Equipe Worship

Sab. 08 Ore 10,30 Animatori Adolescenti

Dom. 09 Ore 16,00 Corso fidanzati - conviventi 1

Lun. 10 Ore 19,00 Incontro Friends 3 Ore 19,00 SGXE-Scuola Giovani X l’Evangelizz.

Mar. 11Mer. 12 Ore 21,00 Adorazione Eucaristica nei quartieri Ore 21,00 GSG-Gruppo studio giovani

Gio. 13 Ore 20,30 Catechiste 2a - 5a elem. 1a - 2a media Ore 20,30 Incontro genitori 1a media in teatro

Ven. 14 Ore 19,00 Equipe WorshipDiocesi: Preghiera giovani

Ore 15,00 Celeb. riconciliazione 4a elementareOre 16,00 Celeb. riconciliazione 5a elementare

Sab. 15 Ore 10,30 Animatori Adolescenti

Dom. 16 Comunione ammalati - Ore 9,45 Incontro Educazionealla fede 0 - 3 anni e 3 - 6 anni, in Teatro

Ore 11,15 Giovani per Animazione Ore 18,30 Riprendono gli incontri dei 10 Comandamenti, in Teatro

Lun. 17 Ore 19,00 Incontro Friends 3Ore 19,00 SGXE-Scuola Giovani X l’Evangelizzazione

Ore 21,00 Catechesi sposi - sala blu

Mer. 19 Ore 21,00 GSG-Gruppo studio giovani

Gio. 20 Ore 20,30 Catechiste 3a - 4a elementare

Ven. 21 Ore 19,00 Equipe Worship Ore 20,45 Incontro Adolescenti - Talità Kum

Sab. 22 Ore 10,30 Animatori Adolescenti Talità Kum

Dom. 23 Comunione ammalatiOre 09,30 Incontro genitori 2a media - Cresimandi

Ore 18,30 Incontro 10 Comandamenti - Talità Kum

Lun. 24 Ore 19,00 Incontro Friends 3Ore 19,00 SGXE-Scuola Giovani X l’Evangelizz.

Ore 18,30 Rosario Genitori figli in cieloOre 20,30 Gruppo Missionario, sala verde

Mar. 25 Ore 17,30 Gruppo Buon Samaritano

Mer. 26 Ore 21,00 Consiglio pastorale parrocchiale

Gio. 27 Ore 20,30 Catechiste 2a - 5a elem. 1a - 2a media Ore 20,30 Incontro genitori 2a elementare in teatro

Ven. 28 Ore 19,00 Equipe WorshipOre 20,45 Incontro Adolescenti

Ore 15,00 Celeb. riconciliazione 1a mediaOre 16,00 Celeb. riconciliazione 2a media

Sab. 29 Ore 10,30 Animatori Adolescenti

Dom. 30 Comunione ammalatiOre 11,15 Giovani per l’Animazione

Ore 16,00 Corso fidanzati - conviventi 2Ore 18,30 Incontro 10 Comandamenti

Lun. 31 Ore 19,00 Incontro Friends 3 Ore 19,00 SGXE-Scuola Giovani X l’Evangelizzazione

NovemBre 2011

Mar. 01 Tutti i Santi - Comunione ammalati Ore 14,30 Liturgia della Parola, Cimitero

Mer. 02 Ore 21,00 GSG-Gruppo studio giovani Ore 15,00 S.Messa al cimitero

Gio. 03 Ore 20,30 Catechiste 3a - 4a elementare

Ven. 04 Comunione ammalati - Ore 20,45 Incontro AdoXAdo - diretta sul sito - Ore 21,00 Genitori Battesimi, sala blu

Ore 19,00 Equipe WorshipSeminario fidanzati - Sessualità nella vocazione all’amore

Sab. 05 Ore 10,30 Animatori Adolescenti Seminario fidanzati - Sessualità nella vocazione all’amore

Dom. 06 Comunione ammalati - Ore 16,00 BATTESIMIOre 18,30 Incontro 10 Comandamenti

Seminario fidanzati - Sessualità nella vocazione all’amore

Lun. 07 Ore 19,00 Incontro Friends 3 Ore 19,00 SGXE-Scuola Giovani X l’Evangelizz.

Mar. 08Mer. 09 Ore 21,00 Adorazione Eucaristica comunitaria

Gio. 10 Ore 20,30 Catechiste 2a - 5a elem. 1a - 2a media Ore 20,30 Incontro genitori 5a elementare in teatro

Ven. 11 Ore 19,00 Equipe WorshipDiocesi: Preghiera giovani

Ore 15,00 Celeb. riconciliazione 4a elementareOre 16,00 Celeb. riconciliazione 5a elementare

Sab. 12 Ore 10,30 Animatori Adolescenti

Dom. 13 Giornata del ringraziamento - Comunione ammalati Ore 18,30 Incontro 10 Comandamenti

Ore 11,15 Giovani per l’AnimazioneOre 11,30 Corso di Spiritualità persone singole

Lun. 14 Ore 19,00 Incontro Friends 3 Ore 19,00 SGXE-Scuola Giovani X l’Evangelizz.

Mar. 15

Page 12: Ottobre 2011

BATTESIMItrombini matildadiSimoneeGugoleBeatrice

manzini elisa diAndreaeBissoliChiaracervati alberto antoniodiMartinoVittorioeTurriniElena

Gobbi camilla diRobertoeFilippiniFedericacagliari vittoria maria diPaoloeCrisafulliMarina

cagliari Sara maria diPaoloeCrisafulliMarina

marasci Sara diMarcoeHaliliVita

Zordan maria vittoria diGianlucaeSeghettiNadiaPerazzani aurora diSandroePasqualiniAntonellamoretto matilde diSimoneeFerroChiaramarcantonio Federico diSimoneeSguazzabiaIlariameneghelli martina diLorenzoeZambiaseMichela

Brentegani lorenzo diPaoloeMartinelliPatrizia

idehen mary diSundayeIdehenYemisiSundaycontini Samuele diEfisioeMurroJoleBrigandì Nina diAntoninoeModulonSusannaZuccari Kevin diErmannoeRoncariNadiamontanaro matteo diStefanoePasqualiniSerenaDi Pasquale Davide diPasqualeeSibioneAureliaKettitomiolo aurora diDiegoUmbertoeRocchettoErikacastellini Sofia diVladimireSorioSilviacastellini Nicola diVladimireSorioSilviaBrunelli cristian luca diLucaeRedolfiAngelaBrunelli Nicole diLucaeRedolfiAngelacordioli tommaso diValentinoePietroboniStefaniaPillitu valeria diChristianeFornasariSabina

MATRIMONIDe Poli Devis &leardini SilviaQuinto emanuele &Bertolo eleonoraPesenato Simone &Bernardini elenaZenti Nicola &Salgarelli anitaStrazza Giordano &Puglisi DanilaFazioni manuel &rizzotti elenatoniolo Denis &tesini lisamaestrello carlo Simone &Sarti emanuelacostantini omar &Gemma erikatesini massimo &Brunelli emanuelaBoninsegna Simone &taccon chiaraPojer alfonso &Segala elisabettamistura alessandro &Franzini Natascia mariaFranzini Deris &Ferrazzini lisa

ParrocchialeANAGRAFE

Chiara

BATTESIMI MATRIMONI DEFUNTI

murari rinalda mariadianni80BiSSoli Giovannadianni90Fraccaroli vilmadianni56• SoNato idadianni95milaNeSe teresadianni78• PaSSaia elianadianni82NaliNi luigi Secondodianni86BruN linadianni90• BiSSoli marinodianni80vaccari Francescodianni81• maraN elenadianni69Soave Pierina mariadianni95• ceruSo luigiadianni50amBroSo angelodianni76• FraNZiNi Dinodianni59riZZi loredanadianni51• FiliPPi Francescadianni74PaSiNi Ginodianni100• morelato Felicedianni78moDeNa agnesedianni82• marocchio armidodianni86BertoNi agnesedianni94• Giarola luigidianni67caZZaNiGa Giuseppe angelodianni86

DEFUNTI

da di 95

DiNato Nella riGoNiha compiuto 96 anni il 23 Settembre!

auguri da parte dei figli, nuore, nipoti e pronipoti!

DiNato Nella

News!

ParrocchiadiS.GiuseppeViaCarloAlberto,2•Bovolone-Vr

REDAZIoNE

reDaZioNe: Giovani per la comunicazionecollaBoratori: Paolo SantinatoRita Rossato, Alberto Speranza, Angiolina PasiniGraFica&imPaGiNaZioNe: Malvezzi Sabrina (tecnodueonline.it)StamPa: MediaPrint srl

Pubblicazione Articoli & FotoNell’eventualità di avanzare posto nel nostro giornalino, saremo lieti di arricchirlo con le vostre poesie, articoli, foto. Pertanto se volete inviarci materiale da pubblicare vi invitiamo a consegnarlo in canonica o scrivendoci un’email: [email protected]

Di seguito, i criteri per la pubblicazione delle foto sul giornalino parrocchiale:Battesimi: foto di gruppo e indicando il meseCompleanni: dai 90 anni compiuti in suAnniversari: 25° di matrimonio - 50° di matrimonio, compreso in poi

Non vengono pubblicate foto ricordo di persone defunte.

Una volta che vedete le vostre fotografie pubblicate,siete pregati di passare dalla canonica a ritirare l’originale.

Grazie per la vostra collaborazione

Centro Direzionale e Filiale di Bovolone • Via Roma, 2Tel. 045 6992211 - Fax 045 6901023

[email protected] • www.bancaveronese.it

News!

leonoraelena


Recommended