OTTOBRE 2014

RE/A2

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ALLEGATO TABELLA

DEI COLORI

PREMESSA .................................................................................................................................. 2 PROCEDURE E METODOLOGIA ................................................................................................... 2 IL CERCHIO DEI COLORI NCS E IL SISTEMA DI CODIFICA ............................................................. 3 TABELLE DI RIFERIMENTO .......................................................................................................... 5

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COMUNE DI TRIBIANO PROVINCIA DI MILANO

PREMESSA

Gli interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente, come pure gli interventi di nuova

edificazione, devono tendere alla riqualificazione complessiva dell'ambiente urbano.

L'attenzione al contesto in cui si vive, manifestatesi attraverso interventi di cura e

manutenzione costanti, genera un ambiente gradevole e sviluppa un legame con i propri

luoghi e il proprio intorno.

Il colore è solo uno degli aspetti attraverso i quali si qualifica l'ambiente, per garantirne la

salvaguardia dei valori storici, architettonici e soprattutto ambientali.

Le tabelle sotto riportate individuano il riferimento con le scale universalmente note delle

tinte in questione, alle quali è necessario attenersi negli interventi edilizi che comportano

opere di tinteggiatura, come meglio descritto negli articoli successivi.

PROCEDURE E METODOLOGIA

A. Per le opere soggette a comunicazione o denuncia di inizio attività, verrà indicata la scelta del colore nell'ambito delle tabelle riportate nel presente allegato, scelta alla quale la proprietà è tenuta ad attenersi durante la realizzazione delle opere.

B. Per gli interventi soggetti ad altro titolo abilitativi, il progetto allegato deve comprendere anche il dettaglio in cui viene illustrata la colorazione del manufatto e delle componenti edilizie ad esso correlate con riferimento alle tabelle riportate nel presente allegato.

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ALLEGATO TABELLA

DEI COLORI

IL CERCHIO DEI COLORI NCS E IL SISTEMA DI CODIFICA

NCS1 è un sistema cromatico basato sulla descrizione del colore attraverso le modalità con

cui l’uomo lo percepisce. Mentre altri sistemi si basano su serie numeriche arbitrarie; la

codificazione NCS restituisce un’esatta descrizione del colore che vediamo.

Il Sistema NCS si fonda sui sei colori che l’occhio umano identifica come fondamentali (cioè

che non vengono associati visivamente ad alcun altro colore. Questi sono il bianco (W), il

nero (S), il giallo (Y), il rosso (R), il blu (B) e il verde (G).

Nozione NCS

Nella notazione NCS riportata a sinistra, 1050 indica la nuance, cioè il grado di somiglianza

con il nero (S) e con la massima cromaticità (C). In questo caso la nerezza (s) è del 10% e la

cromaticità (c) è del 50%. La tonalità Y90R indica la somiglianza in percentuale del colore a

due colori elementari, in questo caso, Y e R. Y90R indica un giallo con un 90% di rosso.

I colori grigi neutri sono privi di tonalità (hanno quindi cromaticità uguale a 0) e sono

determinati solo dalla nuance seguita da -N, in quanto colore neutro. 0300-N è il bianco,

seguito da 0500-N, 1000-N, 1500-N, ecc. fino al 9000-N, che è il nero.

La lettera S che precede la notazione NCS completa (S 1050-Y90R) significa che il campione

NCS è Standard e fa parte di NCS Edition 2.

Spazio del Colore NCS

In questo modello tridimensionale, che è

chiamato Spazio del Colore NCS, tutti i colori di

superficie immaginabili possono trovare una

specifica collocazione e quindi una esatta

notazione NCS.

Per rendere più facile la comprensione degli

elementi costituenti la notazione NCS, da questo

doppio cono derivano due modelli bidimensionali, che ne rappresentano delle sezioni: il

Cerchio dei Colori NCS e il Triangolo dei Colori NCS.

1 Natural Color System - The international language of colour communication™

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COMUNE DI TRIBIANO PROVINCIA DI MILANO

Il Cerchio dei Colori NCS Il Cerchio dei Colori NCS è una sezione orizzontale che taglia

nel mezzo lo Spazio del Colore NCS; in tale cerchio i quattro

colori elementari sono situati ai quattro punti cardinali.

Ogni quadrante compreso tra due colori elementari

adiacenti è suddiviso in 10 parti uguali. Nella figura è

indicata la tonalità Y90R, ovvero un colore che appare per il

10% giallo e per il 90% rosso.

Il Triangolo dei Colori NCS

Il Triangolo dei Colori NCS è una sezione verticale dello

Spazio del Colore NCS.

La base del Triangolo è la scala dei grigi che va dal bianco

(W) al nero (S) e il vertice del triangolo rappresenta la

massima cromaticità (C) di quella particolare tonalità (in

questo caso Y90R).

Colori della stessa tonalità possono essere caratterizzati da

valori di nerezza e cromaticità differenti; si parla in questi casi di nuance diverse di uno

stesso colore. Queste variazioni vengono illustrate nei Triangoli dei Colori. Nella figura è

indicata la nuance 1050, un colore che presenta il 10% di nerezza e il 50% di cromaticità.

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ALLEGATO TABELLA

DEI COLORI

TABELLE DI RIFERIMENTO

A Edifici

Il riferimento cromatico principale è, come noto, quello denominato "colori della

terre".

Si allega simulazione tintometrica delle tinte ammesse con relativa denominazione

NCS di riferimento, da utilizzarsi per facciate, cornici e zoccolature.

Questa palette di colori sarà utile per la scelta nel caso di tinteggiatura delle facciate.

Potranno essere utilizzate vernici ai silicati oppure intonaci colorati a discrezione e seconda

dei casi. Questa gamma di colori facilita la scelta anche se si dovrà tenere conto del contesto

in modo da evitare accostamenti di colori inadeguati.

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COMUNE DI TRIBIANO PROVINCIA DI MILANO

B Serramenti in legno

Il materiale in questione, perfettamente coerente con la natura dei luoghi ove si

interviene con i manufatti edilizi, ben si presta alla tradizionale realizzazione di

serramenti esterni e dei relativi sistemi oscuranti (persiane, antoni); questi ultimi

possono essere realizzati con le essenze più idonee alle caratteristiche di durevolezza

richieste.

Le colorazioni che possono assumere, realizzate con idonei impregnanti sia tramite

procedura artigianale che industriale, possono variare nell'ambito delle possibili

variazioni cromatiche lignee.

Se ne riportano le più diffuse come riferimento.

Sono ammesse anche le laccature coprenti, nei colori sotto riportati.

Gli stessi riferimenti sono da considerarsi validi anche per quanto riguarda le dogature

esterne dei portoni delle autorimesse.

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ALLEGATO TABELLA

DEI COLORI

C Serramenti in alluminio

Il materiale in questione è, come noto, dotato di ottime caratteristiche manutentive, e

i semilavorati oggi utilizzati hanno eguagliato i materiali tradizionali dal punto di vista

delle capacità di coibentazione e di tenuta termica; è quindi possibile utilizzare nel

territorio comunale serramenti esterni e sistemi oscuranti (persiane) realizzati con

profilati in questo materiale, riferendosi alla campionatura sotto riportata per le

colorazioni ammesse; sono ammessi anche profili in alluminio effetto legno.

Nel caso in cui si inseriscano sistemi avvolgibili anti-insetti (zanzariere), è necessario

coordinarne il colore con quelli dei serramenti: per gli stessi non è ammessa la finitura

denominata "alluminio anodizzato". Non è ammesso, se non in caso di ordinaria

manutenzione di edifici esistenti, l'utilizzo dei sistemi oscuranti "a tapparella".

Utilizzabili solo per serramenti dotati di persiane o

scuri di altro colore

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COMUNE DI TRIBIANO PROVINCIA DI MILANO

D Recinzioni, inferiate, ringhiere e opere in ferro o metallo

Di seguito sono riportati colori ammessi per quanto riguarda la verniciatura di opere in

ferro.

Le finiture sono da considerarsi valide sia con effetto lucido, che opaco, che micaceo o

marezzato.

Non sono ammesse opere in ferro zincato lasciate a vista.