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p. 2 Rotonda della Madonna del Monte p. 8 Arte moderna e ... · per circa duecento anni. La visita...

Date post: 14-Feb-2019
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1 didattica & laboratori per le scuole 2015-16 L’istituzione Bologna Musei è articolata in 6 aree disciplinari: Archeologia p. 2 Museo Civico Archeologico p. 2 Arte antica p. 5 Museo Civico Medievale p. 5 Collezioni Comunali d’Arte p. 6 Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini p. 7 Rotonda della Madonna del Monte p. 8 Arte moderna e contemporanea p. 9 MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna p. 9 Museo Morandi p. 11 Casa Morandi p. 12 Museo per la Memoria di Ustica p. 12 Storia e Memoria p. 14 Museo Civico del Risorgimento e Cimitero Monumentale della Certosa p. 14 Patrimonio industriale e Cultura tecnica p. 16 Museo del Patrimonio Industriale p. 16 Musica p. 20 Museo internazionale e biblioteca della musica p. 20 Progetto in rete | culturaliberatutti p. 24 Progetto in rete | scuolaingita p. 25 Modalità di prenotazione e relativi costi p. 26 I servizi educativi dell’Istituzione Bologna Musei Il primo obiettivo dell’azione educativa dell’Istituzione Bologna Musei è avvicina- re tutte le tipologie di pubblico al ricco patrimonio artistico, storico, scientifico e tecnologico del Comune, attraverso una mediazione attiva e partecipata e grazie a un’offerta formativa articolata, dedicata all’intera attività espositiva, collezioni e mostre temporanee. Il museo diviene uno spazio accessibile e attivo di educazione, confronto, svilup- po della sensibilità e comprensione della propria identità in relazione al tempo presente, attraverso iniziative diversificate, utili a favorire la rielaborazione per- sonale dei contenuti acquisiti. Le proposte sono molteplici e vanno dalle visite guidate alle visite animate, dai laboratori alle attività da svolgersi direttamente nelle sedi scolastiche, dagli in- contri propedeutici di avvicinamento al patrimonio culturale ai percorsi di for- mazione e aggiornamento indirizzati a insegnanti e addetti ai lavori. I servizi educativi mettono a disposizione delle scuole professionalità ed esperienza per progetti specifici, attività di consulenza agli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, propongono stages, tirocini ed eventi culturali sia al pubblico scolastico che extra-scolastico.
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didattica & laboratori per le scuole 2015-16

L’istituzione Bologna Musei è articolata in 6 aree disciplinari:

• Archeologia p. 2 Museo Civico Archeologico p. 2

• Arte antica p. 5 Museo Civico Medievale p. 5

Collezioni Comunali d’Arte p. 6 Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini p. 7

Rotonda della Madonna del Monte p. 8

• Arte moderna e contemporanea p. 9 MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna p. 9 Museo Morandi p. 11 Casa Morandi p. 12 Museo per la Memoria di Ustica p. 12

• Storia e Memoria p. 14 Museo Civico del Risorgimento e Cimitero Monumentale della Certosa p. 14

• Patrimonio industriale e Cultura tecnica p. 16 Museo del Patrimonio Industriale p. 16

• Musica p. 20 Museo internazionale e biblioteca della musica p. 20

Progetto in rete | culturaliberatutti p. 24

Progetto in rete | scuolaingita p. 25

Modalità di prenotazione e relativi costi p. 26

I servizi educativi dell’Istituzione Bologna Musei Il primo obiettivo dell’azione educativa dell’Istituzione Bologna Musei è avvicina-retutteletipologiedipubblicoalriccopatrimonioartistico,storico,scientificoetecnologico del Comune, attraverso una mediazione attiva e partecipata e grazie a un’offerta formativa articolata, dedicata all’intera attività espositiva, collezioni e mostre temporanee.

Il museo diviene uno spazio accessibile e attivo di educazione, confronto, svilup-po della sensibilità e comprensione della propria identità in relazione al tempo presente,attraversoiniziativediversificate,utiliafavorirelarielaborazioneper-sonale dei contenuti acquisiti.

Le proposte sono molteplici e vanno dalle visite guidate alle visite animate, dai laboratori alle attività da svolgersi direttamente nelle sedi scolastiche, dagli in-contri propedeutici di avvicinamento al patrimonio culturale ai percorsi di for-mazione e aggiornamento indirizzati a insegnanti e addetti ai lavori. I servizi educativi mettono a disposizione delle scuole professionalità ed esperienza per progettispecifici,attivitàdiconsulenzaagliinsegnantidellescuolediogniordinee grado, propongono stages, tirocini ed eventi culturali sia al pubblico scolastico che extra-scolastico.

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area archeologia L’area ha come fulcro il Museo Civico Archeologico.

I Servizi Educativi del museo svolgono un’attività, diretta al pubblico scola-stico e non, volta a mediare e valorizzare il complesso contenuto culturale delle collezioni tramite un’offerta formativa articolata. Questa, attraverso la lettura e l’analisi dei singoli oggetti e dei loro contesti, vuole pervenire ad un aggiornato ed esauriente quadro dell’ambito storico e culturale di riferimento, ma anche alla presentazione dei metodi della ricostruzione storico-archeologica, alla for-mazione ad una lettura critica delle fonti, all’introduzione di elementi di edu-cazione al Patrimonio. L’attività è accompagnata da una produzione editoriale specifica. Per servizi di consulenza agli insegnanti, stages ed informazioni su progetti ed opportunità: [email protected]

museo civico archeologico

Il Museo Civico Archeologico ha sede nel centralissimo Palazzo Galvani, già Ospedale della Morte. Il suo patrimonio è costituito in primo luogo dalle ricchis-sime raccolte di materiali che documentano l’archeologia bolognese dalla prei-storia all’età romana, fra cui spiccano i numerosissimi corredi funerari etruschi. Importanti nuclei collezionistici sono esposti nelle sezioni etrusco-italica, greca, romana ed egizia. Quest’ultima, con i suoi 3.500 pezzi fra cui capolavori quali i rilievi della tomba del faraone Horemheb, è una delle più importanti d’Europa. Il museo si trova a pochi passi da Piazza Maggiore, sotto i portici di via dell’Archi-ginnasio ed è dotato di accesso per disabili.

visite guidate | durata h 1.15 | € 60

La preistoria nel bolognese

Esploriamolapreistoria,dalPaleoliticofinoall’Etàdeimetalli,utilizzandoirepertiesposti nelle vetrine del museo per scoprire come vivevano i nostri antenati. Le materie prime a disposizione, gli oggetti e gli strumenti prodotti, il loro utilizzo

via dell’Archiginnasio 2 - 40124 BolognaCentralino tel 051 2757211 / fax 051 266516 [email protected] www.museibologna.it/archeologico

Aperto> martedì-venerdì 9-15 sabato, domenica e festivi infrasettimanali 10-18.30Chiuso> lunedì (feriali), Capodanno, 1^ maggio e NataleChiusura anticipata alle ore 14 il 24 e il 31 dicembre

Dal 16/10/2015 al 17/07/2016 (in occasione della mostra “Egitto. Splendore millenario. Capolavori da Leiden a Bologna”)> martedì-giovedì 9-18.30 venerdì 9-22 sabato, domenica e festivi infrasettimanali 10-18.30

nella vita quotidiana, i diversi tipi di insediamento e le attività di sussistenza ad essi collegati, che cambiano seguendo l’evolversi dell’uomo, ci permetteranno di comprenderecomeambienteeuomo,interagendo,sisonosempreinfluenzatiemodificatiavicenda.Perpoteraffrontareinmodopiùapprofonditoquestoperio-do così esteso è possibile suddividere l’argomento in due visite: - La Preistoria nel Bolognese: l’Età della pietra - La Preistoria nel Bolognese: l’Età dei metalli.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

Bologna etrusca: Felsina

Bologna fu la “capitale” degli Etruschi del Nord. La visita consente di seguire la formazionedell’insediamentodall’etàvillanovianafinoallanascitadellaveraepro-pria città, Felsina, analizzando i principali aspetti della vita delle antiche comunità etrusche: l’organizzazione sociale, le abitazioni e le attività domestiche, le risorse naturali e le pratiche agricole, le produzioni artigianali e gli scambi, la cerimonialità religiosa e il culto dei morti, la scrittura. Un percorso completo, dunque, che per-metterà anche di sfatare alcuni luoghi comuni sui “misteriosi Etruschi”.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

Bologna gallica

L’arrivodelletribùceltichenelIVsec.a.C.nell’EtruriaPadanamodifical’assettoter-ritoriale ed urbano anche di Bologna, dove si insediano i Galli Boi, che vi rimarranno per circa duecento anni. La visita percorre la storia del loro arrivo, il loro rapporto con gli Etruschi già presenti sul territorio, le modalità della loro integrazione cultura-le,lalungalottaconRoma,finoalladefinitivaconquistadelterritorionel191a.C.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

Bologna romana: Bononia

Nel 189 a.C. i Romani fondano la colonia di Bononia. La visita illustra il nuovo as-settourbano,tipicodellecolonieromane,gliedificipubblicieprivati,l’organizza-zione del territorio. I materiali del museo consentono inoltre di conoscere aspetti della società, delle ideologie religiose e funerarie e della vita quotidiana.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

Nomi, arti e mestieri a Bononia: il lapidario

Attraverso le iscrizioni presenti su diverse tipologie di monumenti, quali stele fu-nerarie, altari, elementi architettonici e miliarii, scopriamo Bononia nei suoi aspetti civili e religiosi, pubblici e privati e facciamo la conoscenza dei suoi abitanti, di cui ancora si conservano i nomi, le cariche pubbliche, le professioni, i legami familiari.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

La storia di Bologna dalla preistoria all’epoca romana

Bologna vanta una storia lunga parecchi secoli. Seguiamone le interessanti vi-cende, dai villaggi preistorici alla “nascita” e allo sviluppo della città in epoca etrusca,proseguendoconl’invasionecelticanelIVsec.a.C.finoaicambiamentiintervenuti dopo la conquista romana.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

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Vivere nella polis

Attraverso i materiali della collezione greca si scoprono aspetti della vita quo-tidiana, delle attività artigianali e dell’organizzazione sociale e politica di una città greca.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

La scultura nell’antichità (da gennaio 2016)

Aspetti della scultura nel mondo antico, analizzati attraverso l’osservazione dei calchiingessodialcunedellepiùfamoseoperegrecheeromaneconservatenellagipsoteca del museo.

Destinatari> Scuola Secondaria di II grado

L’Italia prima dei Romani: un mosaico di popoli

Etruschi, Latini, Piceni,Veneti. L’Italia primadel dominiodiRomasi presentacome un mosaico di popoli. Nello stesso periodo è teatro di colonizzazioni ed invasioni; è il caso ad esempio delle colonie della Magna Grecia e della Sicilia a partiredall’VIIIsec.a.C.,odelletribùgallichechedal390a.C.valicanoleAlpiperstabilirsiingranpartedellapianuraPadana,delVenetoedelleMarche.Lavisita alla collezione etrusco-italica del museo permette di conoscere le principali realtà etniche dell’Italia pre-romana.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

La vita quotidiana nell’antica Roma

Le diverse classi di materiali esposte nella collezione romana (vasi, lucerne, monete, statue, oggetti d’ornamento, pesi, strumenti...) analizzate nelle loro funzioniesignificati,cisvelanogliaspettipiùquotidianidellaRomadellaprimaetà imperiale, dall’alimentazione all’abbigliamento, dai mestieri allo sport, dalle credenze religiose al culto dei morti. Ricostruiremo così luoghi, oggetti, attività e momenti della vita quotidiana.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

Il dono di Dioniso

Il vino, dono di Dioniso, e le forme del suo consumo collettivo assumono in Greciaeneiterritoriinfluenzatidallaculturagreca-in primis l’Etruria - grande importanza.Unpercorsoallascopertadeglioggettiedelleiconografielegatialconsumo di questa importante bevanda in età arcaica e classica, allargando lo sguardo agli aspetti rituali, culturali e sociali connessi alla commensalità, anche con l’aiuto delle fonti letterarie.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

La donna nel mondo antico

Scopriamocosasignificavanasceredonnanell’antichità,indagandocomeviveva-no, cosa facevano, come si vestivano e come erano considerate le donne nell’an-tichità: dal mondo greco, famoso per la sua misoginia e nel quale la donna era subordinata e priva di diritti, alle “scostumate donne etrusche” - almeno secondo

ilgrecoTeopompo-finoaiRomani,periqualiilmatrimonioeraunpattoconfinalitàsocialeepolitica.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Visita generale

Storia del Museo Archeologico e visita per brevi cenni a tutte le sale del Museo con particolare attenzione ai capolavori.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

visite animate | durata h 1.15 | € 60

Zeus, Giove o... Tinia? Divinità ed eroi del mondo classico

Scopriamo diverse facce del mito, veicolo di conoscenza della realtà, di trasmis-sionedistorieesaperimaanchefontestorica.Ricostruiamoattraversoraffigu-razionivascolari,scultureestatuettelevicendeel’”aspetto”deipiùnotiperso-naggi del mito e dell’epica del mondo classico, confrontando i nomi e le leggende di Greci, Etruschi e Romani, per cercare analogie e differenze.Infine,giochiamoal“dominodeglidei”:ognibambinosaràunatesseradelgioco,che collegata agli altri formerà la catena del mito.

Destinatari> Scuola Primaria

Un vaso, tante storie

Usiamo la ricchissima collezione di ceramica greca e magno-greca del museo come fanno gli archeologi: da essa, infatti, possiamo ricavare moltissime infor-mazioni sulle antiche civiltà, basta imparare a “leggerla”. Attraverso l’osservazio-ne delle forme e delle decorazioni dei numerosi vasi della collezione, scopriamo quali abiti e acconciature andavano di moda nell’antica Grecia, come si svolgeva un banchetto, quali erano gli sport praticati, che faccia avevano gli antichi dei ed eroi del mito e… molto altro ancora!Per la Scuola Primaria la visita prosegue con un gioco in cui i ragazzi, divisi in squadre, devono ricreare alcuni scenari del passato (il banchetto, il corredo fu-nebre,ilmatrimonio,ilsacrificio…)utilizzandoinmodocorrettoalcunesagomeraffigurantidiversetipologiedivaso.PerlaScuolaSecondariaèprevisto,allafinedellavisitaguidata,unbrevelavorodi analisi, catalogazione, disegno e descrizione di un vaso a scelta, da effettuare con l’ausilio di schede prestampate.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

Olim in Bononia. La giornata di un bambino romano

Come vivevano i nostri coetanei 2000 anni fa proprio qui, a Bononia?Vestitidaantichi romani, seguiamo lo svolgersi di una tipica giornata di un puer romano: dal risveglio fino a sera, scopriamo cosa simangiava a colazione, come ci sivestiva, come funzionava la scuola, quali giochi si usavano, cosa succedeva alle terme, quali sport appassionavano gli antichi bolognesi... e, soprattutto, cosa è la bulla, che costruiremo in laboratorio e poi porteremo a casa con noi!

Destinatari> Scuola Primaria

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Dalla pietra alla Storia

Leepigraficostituisconounafontestoricadirettaeoriginale,capacedirivelarci,senzailfiltrodellaletteratura,lamentalitàeleabitudinidichilecommissionò;un modo diverso, quindi, per avvicinarsi alla vita e agli abitanti di Bononia di 2000 anni fa! L’attività prevede una visita guidata al ricco lapidario del museo, dove verrannospiegatelediversetipologiedirepertiespostieleabbreviazionipiùfre-quentiutilizzatepercomporreuntestoepigrafico.Poiiragazzidovrannoscegliereun’epigrafe tra quelle esposte e cercare di sciogliere le abbreviazioni per ricavarne untestoleggibile.L’attivitàpuòproseguireinclasseconlaricercadiulteriorino-tizie relative al reperto scelto: chi era il personaggio citato, dove è stata rinvenuta l’epigrafe… in modo da poter insegnare ai ragazzi in cosa consista il lavoro sulle fonti; in questo sarebbe utile programmare un incontro aggiuntivo per illustrare la Biblioteca del museo, che sarà il punto di partenza per le ricerche degli studenti.

Destinatari> Scuola Secondaria di II grado - Licei Classico e Scientifico

laboratori | durata h 1.15 | € 70

Messaggi di pietra

Nelmondoromanoleepigrafieranomoltodiffuseederanoutilizzateperdiver-si scopi: altari, stele funerarie, dediche agli dei, insegne di botteghe, segnali stradali…Visitandoillapidariodelmuseoimpariamocomevenivanorealizzateequali informazioni ci danno sugli antichi abitanti di Bononia.Infine,inlaboratorio,realizziamone una nostra!

Destinatari> Scuola Primaria

laboratori di osservazione | durata h 1.30 | € 70

Vivere nella preistoria

A partire dalle testimonianze lasciate dall’uomo nel territorio bolognese durante l’età della pietra, si ricostruiscono gli aspetti fondamentali e i mutamenti della vita nella Preistoria, ripercorrendo il cammino evolutivo e culturale dell’uomo, dal Paleolitico al Neolitico. La manipolazione diretta dei reperti originali, la ripro-posizionediattivitàmanuali,lavisionediimmaginiefilmaticonlaricostruzionedi ambienti, paesaggi e attività umane permettono ai ragazzi di accostarsi con immediatezza a tempi così lontani.

Destinatari> Scuola Primaria

Vivere a Bologna in età villanoviana

Attraverso la “manipolazione” di alcuni oggetti originali viene ricostruita la vita quotidianadegliantichiEtruschiaBolognatrailIXelametàdelVIsec.a.C.(fasivillanoviana e orientalizzante): le abitazioni, gli arredi, i manufatti in terracotta, le attività di sussistenza e le attività domestiche, con particolare attenzione alla lavorazione dei tessuti.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

Mercante in… Felsina

Un viaggio nella civiltà etrusca attraverso l’importante chiave del commercio e degli scambi economici e culturali. Un’attività i cui limiti sono le coste dei mari conosciuti allora e le regole quelle dei commerci antichi, per scoprire da dove venivano e dove andavano le merci che viaggiavano su navi o carovane. Un per-corso lungo le rotte e le strade dei mercanti per seguire i viaggi di Fenici, Greci ed Etruschi alla scoperta del ruolo che il Mar Mediterraneo (e non solo) ha svolto nello sviluppo della nostra civiltà occidentale, dal punto di vista soprattutto cul-turale. In particolare si approfondisce l’importanza raggiunta da Felsina nei nuovi equilibriterritorialidifineVI-Vsecoloa.C..

Destinatari> Scuola Primaria

A banchetto con i principi etruschi

Nell’Italiadellaprimaetàdel ferro, fortemente influenzatadacorrenticulturaliprovenientidalVicinoOriente,ilbanchettodivieneunodeiprincipalimodidisot-tolineare uno status di vita particolare, quello del re o del principe. Il percorso prevede la visita alla sezione etrusca del museo, seguita da un momento labora-toriale; dopo aver attribuito ai bambini un ruolo, si passa alla messa in scena di un banchetto aristocratico, riproducendone la preparazione e le varie fasi costitutive: dall’allestimento della sala con klinai (letti conviviali), cuscini, suppellettili e vasel-lame pregiato, al consumo del cibo, alla preparazione e al consumo del vino.

Destinatari> Scuola Primaria

Domus, una casa romana

Analisi di una abitazione romana e dei suoi arredi, tramite l’osservazione di un modello ricostruito in scala 1/33 della domus pompeianadi TrebioValente. Ilpercorso prende in esame la vita di una nobile famiglia romana: le attività dome-stiche, il ruolo dei componenti della famiglia, l’alimentazione e alcuni aspetti di vita sociale. Una breve visita in museo completa l’itinerario sulla vita quotidiana degli antichi Romani.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

Uomini, dei ed eroi nell’antica Atene

ApartiredallefigurediAtenaeTeseoedall’osservazionediantiche immaginidipinte e scolpite che ne rievocano il mito, un percorso attraverso il mito greco, per scoprire queste leggende, ma anche il loro ruolo nella vita civile e religiosa di una città antica.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

In occasione della mostra “Egitto. Splendore millenario. Capolavori da Leiden a Bologna”, allestita nella sala mostre del Museo Civico Archeologico e aperta al pub-blico dal 16 ottobre 2015 al 17 luglio 2016, sono previsti nuovi percorsi dedicati alla civiltà egiziana. L’offerta didattica per il mondo egizio, ricca di percorsi temati-ci, visite animate e laboratori, sarà disponibile a partire dal 21 settembre 2015 sul sito del Museo Archeologico (www.museibologna.it/archeologico), sul sistema Mida (didatticabo.midaticket.it) e sul sito della mostra (www.mostraegitto.it).

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area arte antica L’area comprende il Museo Civico Medievale, le Collezioni Comunali d’Ar-te, il Museo Davia Bargellini e la Rotonda della Madonna del Monte. La Sezione didattica offre visite guidate e laboratori alle scuole di ogni ordi-ne e grado, fornisce un servizio di consulenza agli insegnanti ed è disponibile a concordare progetti specifici con singole scuole. La sua mediazione didattica - orientata all’educazione al Patrimonio e alla valorizzazione dei Beni Culturali - favorisce l’inclusione sociale, l’integrazione culturale e l’apprendimento teorico e pratico negli ambiti disciplinari della Storia e della Storia dell’Arte seguendo approcci e metodi aperti all’innovazione e ispirati alla ricerca e alla scoperta. Le attività del Museo Civico Medievale comprendono approfondimenti tematici concernenti la civiltà del Medioevo e del Rinascimento con una specifica atten-zione a Bologna. Di particolare interesse sono i laboratori sulle arti e la scrittura medievali, oltre a quelli a carattere interculturale e quelli sulla formazione delle collezioni che hanno dato vita ai musei della città (Cospi, Marsili e Palagi). Le proposte delle Collezioni Comunali d’Arte comprendono approfondimenti tematici dal pieno Medioevo al Novecento. Oltre alle attività incentrate sulla comprensione della storia e del linguaggio dell’arte tra il Rinascimento e il Neo-classicismo, si segnalano gli approfondimenti sulla storia di Bologna, sull’evolu-zione del ritratto e i laboratori sull’iconografia dei miti classici. L’offerta del Museo Davia Bargellini comprende approfondimenti tematici con-cernenti la società di Età moderna tra nobiltà e borghesia e l’evoluzione del gusto tra arte e artigianato dal Cinquecento al Settecento. Di particolare interesse sono le attività e i laboratori incentrati sulle caratteristiche del presepe e sull’evoluzio-ne della moda. Un’attenzione specifica è riservata alle scuole dell’infanzia. Il percorso presso la Rotonda della Madonna del Monte è incentrato sull’evoluzione strutturale e decorativa, tra Medioevo ed Età moderna, di uno degli edifici più caratteristici della collina bolognese. L’attività è anche l’occasio-ne per conoscere le peculiarità dell’insediamento storico che ancora sopravvive nel territorio suburbano attorno alla città.

museo civico medievale

Il Museo Civico Medievale, sorto come trasformazione della Sezione medievale e moderna del Museo Civico (1881), è ospitato dal 1985 all’interno del quattro-centesco Palazzo Ghisilardi - una delle dimore private più significative del Rina-

scimento bolognese - e svolge attività di ricerca, documentazione e divulgazione riguardo all’arte e la società bolognese, europea e mediterranea tra il Tardo antico, il Medioevo e il Rinascimento. Oltre alle testimonianze sulla vita di corte dei Bentivoglio e alle raccolte di Cospi, Marsili e Palagi che illustrano la storia dei musei bolognesi, sono in esposizione ricche collezioni di armi e armature, og-getti islamici ed extra-europei, libri miniati, oreficerie, avori italiani e francesi, vetri muranesi e sculture, tra cui spiccano le arche monumentali dei dottori dello Studium (Università), i busti dei santi di Bologna già nel Palazzo della Mercanzia, la statua di Bonifacio VIII, il modello del Nettuno di Giambologna, il San Michele Arcangelo di Alessandro Algardi e il GregorioXV Ludovisi di Gian Lorenzo Bernini.

visite guidate | durata h 1.30 | € 60

Il Medioevo e Bologna

Un percorso su società e arte che include la storia di Bologna. La statua di Boni-facioVIII,l’oreficeriaecclesiastica,itondifedericiani,l’acquamanile,labasediacquasantiera, i santi protettori di Bologna e le arche dei dottori dell’Università fanno luce sui protagonisti della civiltà medievale: il papa e l’imperatore, il santo e l’uomo di chiesa, il cavaliere e il lavoratore, i maestri e gli studenti.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado, Università

Il Rinascimento, Bologna e i Bentivoglio

Un percorso che introduce alle novità della civiltà italiana tra Quattrocento e Cinquecento: la cultura classica, la prospettiva e la rappresentazione naturalisti-cadelcorpoumano.VienepoiillustratalasignoriadeiBentivoglio(1445-1506)attraversol’analisididiverseopered’arteedeimagnificioggettidellacorte.Lavisita permetterà anche di conoscere le caratteristiche architettoniche di Palazzo Ghisilardi (sede del museo), ispirate al distrutto Palazzo Bentivoglio.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado, Università

Il cavaliere, la guerra e l’onore

OriginiedevoluzionemilitareesocialedelcavalieretraMedioevoeRinascimentocon attenzione al passaggio dall’armamento medievale all’armatura rinascimen-tale. L’osservazione permette di individuare il ruolo del cavaliere nella letteratura e nella società, soffermandosi sulla differenza tra uomo in armi ed esibizione del ruolo sociale, tra mondo feudale e società comunale.

Destinatari> Scuola Secondaria di II grado

laboratori con visita guidata | durata h 2 | € 70

La bottega delle arti medievali

Un innovativo laboratorio ideato per dare un’ampia visione della storia delle tecniche artistiche e delle pratiche di bottega. Gli studenti saranno accompagnati attraverso lavisionedirettadelleopere,conspecificiapprofondimentisutecnicheemateriali,

via Manzoni 4 - 40121 BolognaBiglietteria tel 051 2193916 - 2193930 / fax 051 232312Didattica tel 051 6496652 (martedì e giovedì 13-17) per

[email protected] www.museibologna.it/arteantica

Aperto> martedì-venerdì 9-15sabato, domenica e festivi infrasettimanali 10-18.30Chiuso> lunedì (feriali), Capodanno, 1^ maggio e NataleChiusura anticipata alle ore 14 il 24 e il 31 dicembre

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plastico che rappresenta Bologna intorno al 1290. La torre Conoscenti, compresa nel palazzo del museo, offre lo spunto per inoltrarsi tra le vie del centro di Bolo-gna nella ricerca delle torri svettanti, nascoste tra tetti e sontuosi palazzi.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

In museo per scoprire il mondo

> modulo 1 Guidati da una narrazione teatrale tra storia e leggenda, i bambini scopronoleoperepiùaffascinantidelmuseo.Alcunioggettipresiinesamedi-ventano pretesto per raccontare i viaggi degli esploratori del Cinquecento e la meraviglia e la paura provate di fronte a ritrovamenti inaspettati.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria

> modulo 2 Gli oggetti europei ed extraeuropei della Camera delle Meraviglie di Cospi introducono i temi della scoperta del mondo, dell’incontro tra le civiltà e della mappatura delle terre conosciute. Il percorso richiama l’attenzione sulla geografiagrazieall’usodicarteemappe,maanchesullageografiadeibenicul-turali e del paesaggio.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Il Medioevo è fantasy?

Attraverso un supporto video appositamente ideato, i ragazzi saranno introdotti alla scoperta della cultura medievale in relazione al romanzo storico e alla cultura fantasycontemporanea.Imass-media,ifilm,l’editoria,ivideogames,lamusica,la moda verranno indagati per favorire una visione critica del Medioevo. Succes-sivamente, gli studenti verranno accompagnati nella visita alle sale del museo, dove attraverso la visione degli oggetti e delle opere originali potranno sviluppare un dibattito sulle epoche storiche.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

collezioni comunali d’arte

Le Collezioni Comunali d’Arte, allestite nel 1936 all’interno dell’ex appartamen-to del Cardinale Legato al secondo piano di Palazzo d’Accursio (Palazzo Comuna-le), svolgono attività di ricerca, documentazione e divulgazione riguardo all’arte e alla società dal Duecento al Novecento. Presentano una splendida ambientazione di arredi e sale tra cui spiccano la seicentesca Galleria del cardinale Vidoni e la

incursioninellavitasocialedegliartigianiedegliartistienellelorovicendebiografi-che. Durante la fase laboratoriale verranno realizzati dai partecipanti degli elaborati sperimentando le tecniche precedentemente illustrate.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

La storia dell’Università di Bologna

Il percorso illustra la nascita dello Studio (Università) di Bologna e il suo sviluppo nel corso del Medioevo. Dall’osservazione delle tombe dei dottori, emergono le problematiche sociali e gli aneddoti sulla vita scolastica dei protagonisti dello Stu-dio. Dopo la visita gli studenti verranno coinvolti in un divertente gioco di ruolo, nel quale andranno ad interpretare il mestiere del docente.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

Il cavaliere racconta la sua storia

Illaboratoriointroducelagenesi,losviluppoel’affermazionedellafiguradelca-valiere tra Medioevo e Rinascimento. Gli studenti verranno accompagnati in un mondodiarmiearmature,tombeestemmi,conl’intentodifornirelorolapiùam-pia e critica visione sul “Mestiere delle Armi”. L’attività laboratoriale consiste nella realizzazione di uno scudo con l’apposita ideazione di uno stemma familiare.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

La scrittura antica e moderna

> modulo 1 Il percorso approfondisce la storia della scrittura del mondo latino dal Medioevo a oggi, illustrando supporti, strumenti e tipologie documentarie. Il laboratorio prevede la realizzazione con calamaio e pennino di uno scritto e/o “documento antico”, dopo avere osservato e confrontato iscrizioni lapidee, codici miniati,documentimoderniealtromaterialepaleograficopresenteinmuseo.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

> modulo 2 Il percorso è un’introduzione alla Paleografia Latina e illustra ilcontesto, gli scriptoria, le professioni, i supporti, gli strumenti e le tipologie docu-mentariedelMedioevo.L’attivitàpraticaècaratterizzatadaunaspecificaeserci-tazione alla lettura di un documento originale di epoca medievale.

Destinatari> Scuola Secondaria di II grado

Islam: il tappeto volante

Dopo avere osservato gli oggetti della collezione islamica si approfondiscono al-cune peculiarità dei paesi islamici, quali l’uso delle spezie in cucina, la mani-fattura dei tappeti e la tipica decorazione ad arabeschi. L’attività in laboratorio prevedel’ascoltodifiabeelarealizzazioneditappetiincartacolorata;patternislamici a tecnica mista.

Destinatari> Scuola d’Infanzia, Scuola Primaria

Le torri di Bologna

Dalla piccola città di selenite dell’Alto medioevo alla città punteggiata dalle nu-merose torri e teatro di accesi scontri fra opposte fazioni, ricostruita attraverso il

Piazza Maggiore 6 - 40121 BolognaBiglietteria tel 051 2193998 / fax 051 232312 Didattica tel 051 6496652 (martedì e giovedì 13-17) per

consulenzespecificheMCAADidattica@comune.bologna.itwww.museibologna.it/arteantica

Aperto> martedì-venerdì 9-18.30sabato, domenica e festivi infrasettimanali 10-18.30Chiuso> lunedì (feriali), Capodanno, 1^ maggio e NataleChiusura anticipata alle ore 14 il 24 e il 31 dicembre

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settecentesca stanza-paese. In esposizione opere di Vitale da Bologna, Ludovico Carracci, Artemisia Gentileschi, Donato Creti, Giuseppe Maria Crespi, Antonio Ca-nova, Pelagio Palagi e Francesco Hayez; sezioni sul restauro urbano a Bologna tra Ottocento e Novecento e sulle arti applicate (merletti e ricami di Aemilia Ars).

visite guidate | durata h 1.30 | € 60

La grande storia di Bologna: da Re Enzo a Carlo V fino a Napoleone

Un approccio interattivo e coinvolgente per far conoscere la grande Storia della città,attraversolevicendedialcunideipiùimportantipersonaggidell’Europadelpassato. Un grande percorso tra arte, storia e architettura, tra Piazza Maggiore, il Palazzo Comunale, con la visione di opere selezionate del museo.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

Il mito dell’antichità

Un percorso sulla grande fantasia del passato. I partecipanti verranno accompa-gnati alla scoperta di fantastiche vedute dedicate all’Antichità dai grandi maestri dell’arteitalianadelXVIIIedelXIXsecolo.L’AnticoEgitto,lerovinedellaGreciaelaRomadeiCesarifannodasfondoadunavisitapensataperorientareipiùgiovani alla comprensione delle mode artistiche del passato e alla storia.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

laboratori con visita guidata | durata h 2 | € 70

Feste e banchetti a Palazzo

Ilmondodelle festeedeibanchettiprincipeschidelpassatoraccontatoaipiùpiccoli. Un laboratorio fantasioso, creativo e gustoso, dove si racconteranno i fasti, le leccornie, le ricche decorazioni e i divertimenti che nell’Epoca moderna sisvolgevanoneipalazzibolognesi.NellemagnifichesalediPalazzod’Accursio,dopo aver osservato le opere, i bimbi saranno invitati a partecipare ad un diver-tente gioco di ruolo con l’immedesimazione, anche carnevalesca, nei personaggi di una grande festa.

Destinatari> Scuola d’Infanzia, Scuola Primaria

Identikit di un’epoca

Grazie ad un approccio coinvolgente e all’uso di mappe interattive, i bambini sono guidati alla comprensione del genere del ritratto in relazione alle mode e ai costu-mi nei secoli. Il percorso mostra l’evoluzione del ritratto, dalle rappresentazioni ieratichemedievali,finoadarrivarealnaturalismoquasi fotograficodeidipintiottocenteschi.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

Alla scoperta degli dei

Le opere di soggetto mitologico consentono di analizzare l’iconografia e la

simbologia dei miti classici. Guidati dal dio Nettuno, i ragazzi conosceran-no dei ed eroi del passato mitico in un percorso dinamico tra le sale. Nella se-conda fase i ragazzi, divisi in due gruppi, dovranno ricostruire i miti di due dipin-ti diUbaldoGandolfi, aiutati dalle osservazioni effettuate durante la prima fase.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

I blu di Donato Creti

Le molteplici tonalità del colore blu oltremare, che si possono ammirare dipinte sul-leteledaDonatoCreti,sonoilfiloconduttoreperunaapprofonditaletturadeisog-gettiedeipaesaggiritrattidalgrandepittoresettecentesco.Verrannosperimentaticon pastelli ad olio effetti di sovrapposizione delle nuance dei blu, per scoprire le potenzialitàdelcoloreinrapportoallospazioeallefigure.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

speciale doppio percorso | durata h 3 (comprensive di spostamento) | € 120

La nascita dello Stato Italiano tra il Museo del Risorgimento e le Colle-zioni Comunali d’Arte

Un articolato percorso tra il Museo del Risorgimento e le Collezioni Comunali d’Arte, alla scoperta dei primi decenni del neonato Stato Italiano. Capolavori artistici, testi-monianze storiche e oggetti della vita quotidiana permettono di ricostruire scenari eatmosferediunadelleepochepiùaffascinantiemenonotedellanostrastoria.AttraversandolesaledelMuseodelRisorgimentoediPalazzod’Accursiosiriflettesulla politica, sui suoi protagonisti e sulla nascita dell’identità civica e nazionale.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

museo civico d’arte industriale e galleria davia bargellini

Allestito nel seicentesco Palazzo Bargellini, poi passato ai Davia, il Museo Civi-co d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini dal 1924 svolge attività di ricerca, documentazione e divulgazione dell’arte, l’artigianato e la vita a Bolo-gna tra Cinquecento e Settecento. Unisce la quadreria Bargellini e una colle-

Strada Maggiore 44 - 40125 Bologna Biglietteria tel 051 236708 / fax 051 232312 Didattica tel 051 6496652 (martedì e giovedì 13-17) per

[email protected] www.museibologna.it/arteantica

Aperto> martedì-sabato 9-14 domenica e festivi infrasettimanali 9-13Chiuso> lunedì (feriali), Capodanno, 1^ maggio e Natale

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zione di arti decorative, predisposte in modo da ricreare l’ambientazione di un appartamento del passato. Sono esposti importanti dipinti (Vitale da Bologna, Amico Aspertini, Innocenzo da Imola, Giuseppe Maria e Luigi Crespi, Marcan-tonio Franceschini, Alessandro Magnasco) e sculture dal Trecento al Settecento (Vincenzo Onofri, Giuseppe Maria Mazza, Angelo Piò), statue del Presepe bolo-gnese, cornici e arredi, modelli per mobili, tessuti e ricami, la casa di bambola, la carrozza di gala e il teatrino di marionette veneziane settecenteschi.

visite guidate | durata h 1.30 | € 60

“Colazione dai Bargellini”: vita di una famiglia nobile

L’architettura del palazzo, gli arredi, gli oggetti di uso (il teatrino settecentesco per le marionette, la carrozza da gala) e decorativi (il modellino di appartamento del Settecento) che vi sono esposti, permettono di comprendere in modo vivace ed immediato come si svolgeva la vita quotidiana di una famiglia nobile in Età moderna.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

Il presepe bolognese: arte e storia

Il presepe a Bologna era fatto in terracotta dipinta da artigiani e talvolta da scul-tori famosi. Il percorso spiega le caratteristiche generali e, per capirne la lavora-zione, viene illustrato il procedimento di realizzazione di questi manufatti, molto ricercati per il loro valore simbolico e religioso.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

laboratori con visita guidata | durata h 2 | € 70

Fiabe e racconti al museo

Lanarrazionedialcunefiabeeraccontiparticolarmentenotidiventailpretestoper sensibilizzare i bambini alla visione delle opere e dell’artigianato, stimolando la curiosità, la capacità di osservazione e ragionamento.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria

Collezioni in gioco

Il dialogo tra i saperi, le abitudini e gli oggetti della vita quotidiana del passato e quelli che appartengono alla contemporaneità viene costruito attraverso un percorso che favorisce una comprensione divertente e partecipata dei contenuti presentatiattraversounospecialeGiocodell’Oca.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria

La veste di un’epoca: ritratti e moda del passato

Alcuni ritratti della famiglia Bargellini offrono lo spunto per conoscere l’impor-tanza data dalle famiglie del passato alla costruzione del proprio status sociale.

La ricca collezione consente di esplorare l’evoluzione dell’abito maschile e fem-minile,insiemeagliaccessorifinoadelineareuna“brevemaveridicastoria”delcostume.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria

rotonda della madonna del monte

Come narra la leggenda riportata dal giureconsulto bolognese Graziolo Accarisi nel 1465, la fondazione della Rotonda intitolata alla Madonna del Monte è legata al nome di Picciola Galluzzi vedova Piatesi che, nel 1116, volendosi ritirare a vita ere-mitica, fece costruire un oratorio sul monte detto di San Benedetto (ora dell’Osser-vanza). L’edificio, la cui struttura a pianta centrale risale probabilmente alla fine del XII secolo, conserva, nelle nicchie al suo interno, un importante e raro ciclo fram-mentario di affreschi con figure di apostoli stanti e un lacerto pittorico staccato con il volto della Vergine nella zona absidale. Gli affreschi sono datati dal XII secolo, anche se non si esclude la possibilità di una loro collocazione successiva. Agli inizi dell’Ot-tocento, allo scopo di farne una sala da pranzo, la rotonda fu inglobata all’interno di uno degli edifici più visibili e caratteristici dei colli bolognesi, Villa Aldini. Quest’ultima fu realizzata per impulso di Napoleone dall’allora ministro Antonio Aldini.

visita guidata | durata h 1.30 | € 60

Una chiesa medievale in una villa napoleonica

Dopouna introduzioneallafacciatadiVillaAldini,unodeipochiesempidiar-chitettura neoclassica a Bologna, il percorso prosegue all’interno della Madonna del Monte che, inglobata nella villa, conserva un ciclo di affreschi del XII secolo. L’attività prevede un’ampia illustrazione degli aspetti formali e iconografici incomparazione con altre pitture coeve bolognesi.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

viadell’Osservanza35/a-40136BolognaBiglietteria tel 051 2193916 - 2193930 / fax 051 232312Didattica tel 051 6496652 (martedì-giovedì 13-17) per

[email protected] www.museibologna.it/arteantica

Aperto> con appuntamento telefonico o via e-mail

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area arte moderna e contemporanea

Il Dipartimento educativo nasce nel 1997 con l’obiettivo di avvicinare il pubblico all’arte contemporanea, periodo della storia dell’arte spesso guardato con diffi-denza, nella convinzione che l’educazione all’arte sia promotrice di una sensibilità capace di incentivare un nuovo modo di guardare alla propria identità, alla propria storia e alla realtà esterna. La produzione artistica contemporanea invita infatti a rivolgere uno sguardo rinnovato sul quotidiano, attivando un processo culturale che è piacere estetico, apprendimento cognitivo e interpretazione del reale. Il museo deve quindi essere uno spazio attivo, di riflessione e arricchimento, rivestendo pie-namente il proprio ruolo di istituzione culturale e consentendo al fruitore di coltiva-re la propria memoria e identità in rapporto con il proprio tempo. I percorsi propo-sti si fondano su una metodologia che concepisce l’educazione all’arte come uno stimolo allo sviluppo della sensibilità, alla comprensione della storia e della realtà che ci circonda. L’arte diventa uno strumento necessario ai processi educativi e le opere vengono assunte non solo come testo da conoscere ma anche come pretesto per sviluppare il senso critico e l’apertura verso la cultura. Il Dipartimento educa-tivo propone un ventaglio di percorsi pensati per le scuole di ogni ordine e grado. Inoltre, per fornire un servizio che aiuti le insegnanti in difficoltà nell’organizzare le uscite per problemi di accompagnamento, si segnala che è possibile contattare il Dipartimento per verificare la possibilità di una diretta collaborazione nei momenti di uscita al museo e ritorno a scuola.

L’area comprende il MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, il Museo Mo-randi, Casa Morandi, il Museo per la Memoria di Ustica e Villa delle Rose.

MAMbo - museo d’arte moderna di bologna

MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna è la sede dell’Istituzione Bolo-gna Musei dedicata all’arte contemporanea. Il museo ripercorre la storia dell’arte italiana dal secondo dopoguerra a oggi, esplora il presente attraverso un’attività espositiva incentrata sulla ricerca e contribuisce a tracciare nuove vie dell’arte seguendo le più innovative pratiche di sperimentazione. Il percorso espositivo della Collezione Permanente si artico-la attualmente in nove aree tematiche, che documentano alcuni tra gli aspetti

più significativi della pratica artistica dalla seconda metà del Novecento fino a oggi, visti attraverso l’esperienza dell’ex Galleria d’Arte Moderna.MAMbo valorizza gli esiti di questa straordinaria memoria e sviluppa la riflessio-ne sul significato del museo e sull’importante ruolo educativo che questo riveste e promuove sul territorio locale e nazionale. Grazie a un continuo incremento del patrimonio garantito da nuove acquisizioni, donazioni e prestiti in comodato, la Collezione è costantemente oggetto di ricerca e rinnovamento.

visite guidate | durata h 1.30 | € 60

Il Dipartimento educativo cura e propone visite guidate appositamente pensate per ogni fascia di età, dedicate alla Collezione e alle mostre temporanee.

Destinatari> Scuole di ogni ordine e grado

L’arte per scoprire la storia

Un percorso cronologico nella Collezione per scoprire i rapporti esistenti tra l’arte elastoriadaglianni‘50finoallacontemporaneità.L’incontroconleopered’artepermette ai ragazzi di conoscere i diversi contesti storici in cui sono state create.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

visite con attività laboratoriali in mostra e laboratori | durata h 2 | € 70

Mostre temporanee in programmazione per l’anno scolastico 2015-2016:

Gradi di libertà: dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi

Una mostra di arte e scienza su dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi, o di non esserlo, ideata e prodotta dalla Fondazione Golinelli, progettata daGiovanniCarradachenecuralapartescientifica,mentrelaparteartisticaèa cura di Cristiana Perrella. Celebri opere d’arte contemporanea, oggetti, exhibit interattivi,videodidatticiguiderannoivisitatoriinunariflessionesuidiversigradidi libertà che caratterizzano la nostra esistenza e il nostro agire quotidiano. Un percorso tra arte e scienza, creatività e invenzione, capace di stimolare il pensie-ro, potenziare i sensi, sviluppare consapevolezza e spirito critico.Fondazione Golinelli e Dipartimento educativo MAMbo offrono alle scuole di ogni ordine e grado un’articolata proposta di visite animate e percorsi laboratoriali. Suo-no, spazio, colore, corpo e parola: cinque grandi temi da indagare e declinare at-traverso lo sguardo dell’artista e dello scienziato, sempre all’insegna della libertà di espressione. Gli spazi del Dipartimento educativo saranno appositamente allestiti per consentire a tutti i partecipanti di vivere un’esperienza diretta e coinvolgente in cui sperimentare scienza e arte come palestre creative del dubbio e della libertà.

Informazioni e prenotazioni Fondazione Golinelli - tel 051 [email protected] (iscrizioni possibili a partire dal 24 agosto 2015)

Dal 18 settembre al 22 novembre 2015

via Don Minzoni 14 - 40121 BolognaBiglietteria tel 051 6496611 / fax 051 6496600www.mambo-bologna.org/dipartimentoeducativo/ www.mambo-bologna.org

Aperto> martedì, mercoledì e venerdì 12-18 giovedì, sabato, domenica e festivi 12-20Chiuso> lunedì (feriali), Natale

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Libera il suono!

Destinatari>Scuola dell’Infanzia (4/5 anni)

Spazio alla libertà!

Destinatari> Scuola Primaria (I ciclo)

Il rosso e il grigio

Destinatari> Scuola Primaria (II ciclo)

NO LIMITS

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Le mani sulla realtà

Destinatari> Scuola Secondaria di II grado

Maestro raccontami il mondo!

Il Dipartimento educativo MAMbo ospita una mostra didattica a cura del Centro Alberto Manzi, dedicata al maestro che negli anni Sessanta ha insegnato a legge-re e a scrivere a migliaia di italiani grazie alla trasmissione televisiva “Non è mai troppo tardi”. A partire da tre storie scritte da Alberto Manzi, l’esposizione pro-poneriflessionisuargomentidigrandeattualità:“Orzowei”affrontailtemadelladiversità e del razzismo, “Isa l’uomo” si sofferma sui diritti e sullo sfruttamento, “Le favole nell’orto” ci ricordano quanto sia importante rispettare gli altri, anche se hanno punti di vista diversi dal nostro. Inoccasionedellamostra,l’universonarrativodelmaestropiùfamosodellate-levisione italiana viene reinterpretato in chiave contemporanea dall’artista e il-lustratore Alessandro Sanna. Le tre storie diventano tre suggestive installazioni capaci di proporre a grandi e piccoli un’immersione giocosa in racconti che edu-cano a pensare, capire, conoscere.

Dal 12 Dicembre 2015 al 12 febbraio 2016

Capire il mondo attraverso le storie. Scoprire storie attraverso l’arte

Una “foresta misteriosa” come spazio di passaggio dall’infanzia all’età adulta, come luogo del rito e del mito. Un “labirinto illustrato” in cui è meraviglioso per-dersi per poi ritrovare la strada. Una “insolita fattoria” popolata da tante sculture di carta. Le tre originali installazioni realizzate da Alessandro Sanna diventano spuntoperrifletteresutematicheimportanticomeladiversità,l’inclusione,laso-stenibilità ambientale e per sperimentare “l’arte di pensare con la propria testa”.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia (5 anni) e Scuola Primaria

Officina Pier Paolo Pasolini

Nell’anno del quarantesimo anniversario dalla scomparsa, l’Istituzione Bologna Musei e la Fondazione Cineteca di Bologna inaugurano al MAMbo una mostra che ripercorre la vicenda artistica di Pier Paolo Pasolini.In collaborazione con: Fondazione Cineteca di BolognaDal 18 dicembre 2015 al 28 marzo 2016

Essere giovani a Bologna ai tempi di Pasolini

Un percorso interdisciplinare tra letteratura, storia, teatro e cinema per com-prendere che la formazione di un artista è un processo affascinante, complesso e mai banale. Le esperienze vissute, le letture, gli incontri, le amicizie e, ov-viamente i luoghi frequentati, diventano materiale fondamentale per nutrire la propria sensibilità e creatività. In occasione del quarantesimo anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini, iragazzipossonoesplorarel’immaginariodiunodeipiùimportantiartistiein-tellettuali del XX secolo, con particolare attenzione agli anni giovanili trascorsi a Bologna. Un viaggio coinvolgente tra sperimentazione e contaminazione, tra gironi “infernali”emitologiecontemporanee,per imparareachiedersi “Oggi,che cosa sono le nuvole?”.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

La Collezione Permanente MAMbo raccoglie opere di artisti italiani e inter-nazionali dagli anni ‘50 ai giorni nostri e diventa l’occasione ideale per condurre bambinieragazziinunpercorsoconoscitivofinalizzatoacomprenderelaricercaartistica contemporanea.

Una favola al museo

Percorsonarrativodedicatoaipiùpiccoliperconoscereleopered’artese-guendo un racconto animato. Tra personaggi misteriosi e paesaggi surre-ali, i bambini vengono condotti alla scoperta del museo, diventando anche loro protagonisti.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia (a partire dai 4 anni), Scuola Primaria (I ciclo)

Spazio al corpo! (dal 16 febbraio 2016)

A partire da alcune opere della Collezione Permanente i bambini vengono coin-volti in un percorso evocativo dedicato alla relazione tra corpo, opera d’arte e spazio. In laboratorio un allestimento suggestivo e immersivo permette ai partecipantidiviveredifferentiesperienzediinterazionefisicaedemotivaconl’ambiente, per poi rielaborare in modo creativo i contenuti proposti attraverso la realizzazione di una grande installazione collettiva.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia (a partire dai 5 anni), Scuola Primaria

Dire, fare, capire

Un percorso per demolire i luoghi comuni sull’arte contemporanea e imparare a guardarla con occhi curiosi. L’incontro con le opere della Collezione Perma-nente e alcune esperienze laboratoriali in mostra consentono a bambini e ra-gazzi di conoscere nuovi linguaggi espressivi e sperimentare differenti pratiche artistiche, per avvicinarsi all’arte contemporanea senza pregiudizi.

Destinatari> Scuola Primaria (II ciclo), Scuola Secondaria di I e II grado

Inter-azioni: corpo, multimedialità e linguaggi artistici del contemporaneoUn percorso interattivo e multimediale per avvicinare i ragazzi al linguaggio della performance e affrontare il tema del corpo nella cultura contemporanea

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in relazione a concetti come diversità, omologazione e relazione interpersona-le. L’incontro con le opere d’arte e le sollecitazioni interdisciplinari, contenute in tablet appositamente predisposti, diventano lo spunto per la realizzazione di una performance collettiva, che potrà essere videoregistrata e condivisa.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

il museo va a scuola: laboratori | durata h 2 | € 130

Il Dipartimento educativo, per meglio rispondere alle nuove esigenze della scuo-la, propone speciali attività pensate per essere svolte direttamente in classe (en-tro la provincia di Bologna). Percorsi “esportabili” grazie a speciali kit carichi di suggestioni, immagini, materiali, letture e curiosità.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

Identikit - un kit sull’autoritratto

Tutti gli artisti si sono misurati con la loro immagine dipinta almeno una volta nella vita. La sfida della creazione del proprio ritratto ha a che vedere con il bi-sogno dell’uomo di lasciare una traccia di sé nel mondo, affermare in tal modo la propria presenza e testimoniare il proprio passaggio. Questo laboratorio fornisce a bambini e ragazzi diversi codici espressivi per indagare la propria identità, va-lorizzare il proprio percorso individuale e superare, attraverso riferimenti artistici, gli stereotipi rappresentativi.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

Technicolor - un kit sul colore

Blu Klein, verde veronese, giallo limone, rosso vermiglio. Il colore tra arte, natura e pittura sarà il protagonista di un coinvolgente percorso dedicato ai più piccoli. In un’atmosfera che evoca l’atelier di un artista, i bambini possono scoprire da dove nascono i colori, come si realizzano e la loro valenza simbolica dall’antico al contemporaneo. Durante il laboratorio i partecipanti vengono invitati a realizzare personali elaborati dedicati al loro colore preferito.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria (I ciclo)

museo morandi

Il Museo Morandi nasce da una cospicua donazione pervenuta al Comune di Bologna da parte della sorella dell’artista che, aggiungendosi ad un importan-te gruppo di opere già presenti nel patrimonio della Galleria d’Arte Moderna di Bologna, ha dato origine alla più ampia e rilevante raccolta pubblica dedicata a Giorgio Morandi. La Collezione costituisce un’occasione unica di conoscenza del percorso artistico del Maestro bolognese, declinato in tutte le tecniche e illustra-to in ogni suo momento e sfumatura poetica. Nell’autunno 2012, a seguito del trasferimento del Museo Morandi nei propri spazi, MAMbo ha avviato una nuova progettualità espositiva, presentandosi al pubblico in una veste rinnovata. La presenza della Collezione morandiana crea un collegamento con le vicende arti-stiche bolognesi, con la storia del museo e con le sue ragioni fondanti, generan-do un forte legame con la Collezione Permanente.

visite guidate | durata h 1.30 | € 60

Il Dipartimento educativo cura e propone visite guidate appositamente pensate per ogni fascia di età, dedicate alla Collezione e alle mostre temporanee.

Destinatari> Scuole di ogni ordine e grado

Intorno a Morandi

Una visita guidata all’interno delle sale del museo per conoscere la figura e il linguaggio artistico di Giorgio Morandi. Attraverso collegamenti interdisciplinari e suggestioni letterarie e filosofiche vengono approfonditi gli aspetti più attuali della poetica dell’artista.

Destinatari> Scuola Secondaria di II grado

visite con attività laboratoriali in mostra e laboratori | durata h 2 | € 70

...Ma se le bottiglie parlassero?

Piccolo spettacolo itinerante tra le nature morte di Morandi. Tra un quadro e l’al-tro si svelano i retroscena poetici che caratterizzano la vita e il lavoro artistico

via Don Minzoni 14 - 40121 BolognaBiglietteria tel 051 6496611 / fax 051 6496600www.mambo-bologna.org/dipartimentoeducativo/ www.mambo-bologna.org/museomorandi/

Aperto> martedì, mercoledì e venerdì 12-18 giovedì, sabato, domenica e festivi 12-20Chiuso> lunedì (feriali), Natale e Capodanno

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del pittore. Bottiglie, caraffe e scatole di latta: una compagnia di attrici che si confidanoconibambinieraccontanolalorovitanellostudiodelgrandeartista.Ilpercorso si conclude con la messa in scena di piccole storie disegnate e animate dagli stessi bambini.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria (I ciclo)

10 regole per incontrare Giorgio Morandi

Non dare niente per scontato/Impara a guardare/Scopri i legami tra le parole e le immagini/Usalatuafinestracomelacornicediunquadroapertosullarealtà/Tro-va la luce dei tuoi pensieri/Ascolta il suono del silenzio/Abituati a non avere fretta/Costruisci la tua tavolozza di colori/Scegli i tuoi modelli/Allenati a creare relazio-ni. 10 regole, esercizi di visione, suggestioni e suggerimenti per condividere lo sguardoeconoscerelepratichediunodeipiùimportantiartistidelNovecento.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado

Giorgio Morandi tra oggetto, colore e composizione

Un percorso interattivo per conoscere la poetica di Giorgio Morandi a confronto con alcune opere di artisti contemporanei. Tre kit appositamente ideati permetto-no a bambini e ragazzi di esplorare gli oggetti quotidiani in maniera insolita, ana-lizzarelegammecromaticheutilizzatedalmaestrobologneseerifletteresull’ideadi regia compositiva.

Destinatari> Scuola Primaria (II ciclo), Scuola Secondaria di I grado

casa morandi

Casa Morandi è l’originale dimora dove il maestro bolognese ha vissuto e lavo-rato dal 1910 al 1964, aperta al pubblico il 17 ottobre 2009. In via Fondazza 36 è proposto un percorso che racconta i principali momenti della vita di Morandi, i rapporti con la famiglia, la formazione artistica e gli incontri con personalità del mondo del cinema e dell’arte. Accanto al mobilio, alle suppellettili di fa-miglia e a parte della collezione di opere d’arte antica appartenuta all’artista, particolarmente suggestiva è la ricostruzione dell’atelier dove si possono vedere gli oggetti utilizzati per le celebri nature morte. Una biblioteca con più di 600 volumi e diverse installazioni audio-video contribuiscono a far conoscere e ad approfondire la figura e l’opera del grande artista bolognese.

visite guidate | durata h 1.30 | € 60

Il Dipartimento educativo cura e propone visite guidate appositamente pensate per ogni fascia di età da svolgersi nella casa dell’artista.

Destinatari> Scuole di ogni ordine e grado

visite con attività laboratoriali in mostradurata h 2 | € 70

Speciale percorso morandiano

È possibile concordare un modulo di approfondimento dedicato a Giorgio Moran-dicheprevedepiùincontriediverseattività:visitaanimataaCasaMorandi+passeggiataesteticaneiluoghicarialmaestrobolognese+visitaanimataallaCollezione del Museo Morandi.

Destinatari> Scuola Primaria (II ciclo), Scuola Secondaria di I e II grado

C’era una volta Casa Morandi

Unpercorsosuggestivoperconoscere lafiguradiGiorgioMorandiattraverso ilracconto della sua vita quotidiana. I bambini vengono coinvolti in un’esplorazione plurisensoriale di Casa Morandi per immaginare le abitudini dell’artista e rievocare l’atmosfera di Bologna nella prima metà del Novecento. A partire dalle sollecitazio-ni ricevute durante la visita, i partecipanti creano una grande mappa collettiva del-la Casa, riportandola a com’era in passato attraverso disegni, appunti e collage.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia (5 anni), Scuola Primaria

museo per la memoria di ustica

Inaugurato il 27 giugno 2007, in occasione del ventisettesimo anniversario della strage, il Museo per la Memoria di Ustica, è nato grazie alla forte determi-nazione dell’Associazione dei Parenti delle Vittime della Strage di Ustica e della città di Bologna. I resti del DC9 Itavia che nel 1980 precipitò in mare durante il volo Bologna-Palermo, causando la morte di ottantuno passeggeri, sono stati recuperati, trasportati e riassemblati negli spazi degli ex magazzini ATC.

via Fondazza 36 - 40125 BolognaBiglietteria tel 051 6496611 / fax 051 6496600www.mambo-bologna.org/dipartimentoeducativo/www.mambo-bologna.org/museomorandi/

Aperto> su prenotazione via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC) - 40128 BolognaBiglietteria tel 051 377680www.mambo-bologna.org/dipartimentoeducativo/www.mambo-bologna.org/museoustica/

Aperto> venerdì, sabato e domenica 10-18 e su prenotazione

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All’artista francese Christian Boltanski è stato affidato dalla città il difficile com-pito di realizzare un’installazione permanente dal titolo A proposito di Ustica, per non dimenticare una delle tragedie collettive più discusse della storia italiana.

visite guidate | durata h 1.30 | € 60

Il Dipartimento educativo cura e propone visite guidate appositamente pensate per le Scuole Secondarie di I e II grado, dedicate al lavoro di Boltanski e al tema della memoria.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

visite con attività laboratoriali in mostradurata h 2 | € 70

Speciale percorso “Les Regards: sguardi tra passato e presente”

Un percorso inedito su due incontri per approfondire l’opera e la poetica di Chri-stianBoltanski,artistadellamemoria.VisitaanimataalMuseoperlaMemoriadiUstica+visitaanimataallaCollezionePermanentedelMAMbo,doveèstatarecentemente allestita “Les regards”: un’installazione dedicata al tema della Re-sistenza e alla città di Bologna.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Oltre le Parole

L’incontro con l’installazione A proposito di Ustica di Christian Boltanski permette diconoscere lavicenda inrelazionealcontestostoricoedirifletteresultemadellamemoriaesullacapacitàdell’artedicondurciaunariflessionecriticasullanostra vita e sulla società di oggi.A partire dalle sollecitazioni ricevute durante la visita, i ragazzi vengono coinvolti in un dialogo attivo di condivisione e compartecipazione. Un’attività laboratoriale consente ai partecipanti di rielaborare l’esperienza soggettiva vissuta all’interno delMuseoedirealizzareunpersonaleelaboratograficoepolimatericoeseguitosu pagine di articoli che trattano vicende storiche legate alla memoria collettiva.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Ricomporre la memoria

Unpercorsofinalizzatoallapresadicontatto,siaconoscitivacheemozionale,conla realtà del Museo per la Memoria di Ustica, suggestivo esempio di incontro tra testimonianzastoricaetrasfigurazioneartistica.Attraversounapproccioesteticoe storico, i ragazzi vengono coinvolti in attività laboratoriali, in cui le tematiche della memoria diventano punto di partenza per la realizzazione di una perfor-mancefinalecollettivachepermetteaglistudentidirifletteresullavicenda.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

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area storia e memoria L’area comprende il Museo civico del Risorgimento e il Cimitero Monu-mentale della Certosa.

museo civico del risorgimentocimitero monumentale della certosa

Il Museo civico del Risorgimento testimonia la storia delle vicende occorse tra il 1796 e il 1918. Le testimonianze dell’epopea nazionale sono state integrate da-gli opportuni riferimenti alla vita culturale, sociale, economica e politica. L’Età na-poleonica rivive nelle preziose armi del Re di Napoli Gioacchino Murat; le cospira-zioni della Restaurazione attraverso i documenti della Carboneria; gli anni cruciali del Risorgimento, tutti posti sotto il segno di Garibaldi, vengono documentati dalle armi, uniformi, bandiere, dai cimeli di Ugo Bassi e della battaglia dell’8 ago-sto 1848. Viene poi documentato lo sviluppo della città nei decenni post-unitari, mentre la Prima Guerra Mondiale è vista principalmente dal fronte interno: la vita della popolazione civile, la stampa e la propaganda di guerra. Il Museo del Risorgimento cura anche la valorizzazione culturale del Cimitero Monumentale della Certosa, fondato nel 1801 riutilizzando le strutture dell’antico convento cer-tosino. Primo cimitero moderno italiano, la Certosa conserva il più vasto reperto-rio di scultura neoclassica in Italia, che include anche le tombe dipinte.

visite guidate | durata h 1.30 | € 60

Da Napoleone a Garibaldi: alla scoperta del Risorgimento italiano

Un percorso dedicato alla storia bolognese, italiana ed europea del XIX secolo, presentata attraverso la visione di oggetti, opere d’arte e la narrazione di alcuni momentifondamentalidelpercorsoversol’unificazioneitaliana.Lavisitaprendein esame il periodo compreso tra l’epopea napoleonica e gli anni centrali dell’Ita-liarisorgimentale,suggerendoairagazzidiversechiavidiletturadeglieventipiùimportanti. Il percorso viene arricchito dal racconto di curiosità e aneddoti, utili a ricostruirel’atmosferadiunodeiperiodipiùaffascinantidellanostrastoria.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

1914 - 1918: Tuona il cannone in Europa!

Unavvincenteviaggioinunodeiperiodipiùbuiecomplessidellastoriaeuropea.Una visita guidata che affronta le premesse, le vicende belliche, i protagonisti, i miti e le leggende della Grande Guerra. Il percorso approfondisce tematiche come l’interventismo, le campagne di arruolamento, la vita dei soldati in trincea, la condizione femminile al fronte e nelle fabbriche, il fenomeno dei “ragazzi del ‘99” e le conseguenze che la guerra ha avuto sulla vita quotidiana.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

L’Ottocento. Storia e arte italiana tra Napoleone e l’Unità d’Italia

Vieneripercorsal’articolatastratificazionedellaCertosa,checonservailpiùvastorepertorio di scultura, pittura e architettura ottocentesca di Bologna. Attraverso il confronto tra le opere vengono individuati alcuni aspetti fondamentali della culturaedellasocietàdell’Ottocento,sottolineatidaipreziosiricordiletteraridiscrittori e visitatori illustri quali Fogazzaro, Byron e Dickens.Il percorso si svolge presso la Certosa

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Bologna nell’Età napoleonica

Negli anni che vanno dal 1796 al 1815, la città assiste a decisivi mutamenti so-ciali, culturali e economici. Il percorso mira a far comprendere i cambiamenti av-venutiattraversolascopertadimemoriededicateadalcunedellefigurepoliticheeculturalipiùimportantidellacittà.Unconfrontotraalcunicapolavoriscultoreiconsente di comprendere il mutare del gusto artistico.Il percorso si svolge presso la Certosa

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

L’unificazione: 1859 - 1870

Dopo l’esperienza napoleonica, la Restaurazione e i moti risorgimentali, Bologna negliannidell’unificazionegettalebasidellosviluppoeconomicoesocialechedaranno un volto moderno alla città. Attraverso le architetture e i monumenti della Certosa è possibile scoprirne i momenti salienti, gli eventi, i protagonisti: Marco Minghetti, Giosue Carducci, Nicola Zanichelli.Il percorso si svolge presso la Certosa

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

La Prima Guerra Mondiale

È un percorso relativo alla memoria e al mito dei caduti. Partendo dal grandioso MonumentoOssariorealizzatonel1934siprosegueattraversoletantememoriefamiliari dedicate ai giovani ragazzi bolognesi che caddero con l’azzurro nel petto e l’ombra nel pugno. Il percorso si conclude con un confronto con le condizioni di vita dei militari caduti durante la Seconda Guerra Mondiale.Il percorso si svolge presso la Certosa

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

Museo Piazza Carducci 5 - 40125 BolognaCimitero Monumentale via della Certosa 18 - 40134 BolognaBiglietteria tel 051 347592 / Uffici tel 051 [email protected]/risorgimento

Orarimuseo:Aperto> martedì-domenica: 9-13Chiuso> lunedì e festivi infrasettimanali e da metà luglio a metà settembre

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Visita generale

Storia del Museo del Risorgimento e visita per cenni a tutte le aree del Museo conparticolareattenzionealleopereeaglioggettipiùrilevanti.

Destinatari> Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II grado

visite con attività laboratoriali in mostradurata h 2 | € 70

La Grande Guerra tra storia, mito e propaganda

Un percorso dedicato alla Grande Guerra tra storia e propaganda. Armi, uniformi, articoli di giornale, manifesti, volantini e altre testimonianze d’epoca diventano lo spunto per indagare e analizzare le dinamiche della comunicazione propa-gandistica. In laboratorio, i ragazzi vengono coinvolti in un’attività che prevede l’ideazione e la realizzazione di una propria campagna di propaganda dedicata ad alcuni grandi temi del periodo come interventismo, neutralismo, le campagne relative all’arruolamento, il lavoro femminile. L’attività si conclude con un mo-mento di presentazione collettiva degli elaborati con l’obiettivo di stimolare una discussione critica sulle tematiche affrontate.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Il mito e l’eroe: Giuseppe Garibaldi e Ugo Bassi

Unpercorsoperscoprirecomenascelafiguradell’eroe,ripercorrendolabiografiadi due protagonisti della storia del Risorgimento italiano: Giuseppe Garibaldi e Ugo Bassi. Le opere, le testimonianze e gli oggetti esposti nel museo, il racconto degli episodi salienti legati alla storia dei due personaggi, vengono confrontati con una serie di riproduzioni di monumenti a loro dedicati e presenti in città. In laboratorio, i bambini realizzano originali scenari ispirati alla vita di Garibaldi eUgoBassi,creandounospecialecatalogoillustratodedicatoaduefigurechehanno avuto un ruolo fondamentale per la nostra storia.

Destinatari> Scuola Primaria (II ciclo)

Il mestiere dello storico: un viaggio attraverso le fonti

Un percorso dedicato alla scoperta del mestiere dello storico. Dopo una prima analisi delle diverse tipologie di fonti presenti nel museo, orali, materiali, ico-nograficheescritte,l’attivitàdilaboratoriovuolefarcomprendereilprocessodiricerca, analisi, ipotesi, riscontro e deduzione che caratterizza l’indagine storica. Antichi faldoni d’archivio contenenti oggetti, documenti e riproduzioni di fotogra-fied’epocadiventanoilpuntodipartenzapercondurreunaricercainmodosiste-matico e rigoroso; le scoperte e i risultati ottenuti vengono raccolti e documentati in supporti didattici appositamente predisposti.

Destinatari> Scuola Primaria (II ciclo)

speciale doppio percorso | durata h 3 (comprensive di spostamento) | € 120

La nascita dello Stato Italiano tra il Museo del Risorgimento e le Colle-zioni Comunali d’Arte

Un articolato percorso tra il Museo del Risorgimento e le Collezioni Comunali d’Arte, alla scoperta dei primi decenni del neonato Stato Italiano. Capolavori artistici, testi-monianze storiche e oggetti della vita quotidiana permettono di ricostruire scenari eatmosferediunadelleepochepiùaffascinantiemenonotedellanostrastoria.AttraversandolesaledelMuseodelRisorgimentoediPalazzod’Accursiosiriflettesulla politica, sui suoi protagonisti e sulla nascita dell’identità civica e nazionale.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

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area patrimonio industriale e cultura tecnica

L’area ha come fulcro il Museo del Patrimonio Industriale.

museo del patrimonio industriale

Collocato nella suggestiva sede di una fornace da laterizi della seconda metà del secolo XIX ristrutturata, il Museo del Patrimonio Industriale studia, do-cumenta e divulga la storia economico-produttiva di Bologna e del suo territorio dall’Età moderna a quella contemporanea. Eccellenza e innovazione costitui-scono le linee guida del percorso espositivo, che visualizza i processi produttivi, i contesti territoriali e i prodotti con cui Bologna tra il XV secolo e oggi è stata competitiva sul mercato internazionale. In questo percorso il tema della forma-zione, quale elemento strategico di ogni processo di aggiornamento, rinnova-mento e sviluppo dell’economia del territorio, assume particolare rilevanza. Il nucleo stesso da cui il museo nasce, la collezione storica Aldini-Valeriani, do-cumenta il radicarsi nella città dell’omonima Istituzione che ha svolto un ruolo fondamentale nella formazione di maestranze e imprenditori, protagonisti delle dinamiche economiche illustrate.

I Servizi Educativi, attivi fin dal 1982, hanno l’obiettivo di valorizzare gli spe-cifici contenuti del museo, continuamente aggiornati dalle ricerche relative ai processi di produzione e innovazione legati all’industrializzazione del territorio bolognese, sottolineando l’importante ruolo svolto, in questo contesto, dalla cul-tura tecnico-scientifica e industriale. I percorsi e le attività analizzano le collezio-ni del museo, proponendone differenti chiavi di lettura (aspetti storici, antropo-logici, sociali, tecnologici, scientifici, urbanistici, ecc.), utilizzando una pluralità di linguaggi e diversi strumenti di divulgazione, dagli esperimenti di laboratorio, ai modelli, agli exhibit, ai materiali multimediali. Come ulteriore supporto all’attivi-tà degli insegnanti sono poi a disposizione, per chi ne voglia fare richiesta, i kit didattici La comunicazione a distanza e La magia dell’acqua, da utilizzare auto-nomamente in classe, oltre ad una specifica produzione editoriale.

visite guidate | durata h 1.15

Il sistema idraulico artificiale

A partire dalla fine del XII secolo Bologna si dotò di un complesso apparatodi chiuse, canali e condotte sotterranee. L’origine, le caratteristiche e gli utiliz-zi di questo sistema idraulico vengono analizzati approfondendo in particolare l’impiego dell’acqua per la movimentazione delle macchine idrauliche, che con-traddistinguevano l’apparato produttivo urbano, e la funzione del Canale Navile, indispensabile per collegare Bologna ai mercati internazionali.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

L’industria della seta a Bologna tra XV e XVIII secolo

Per quattro secoli Bologna si è distinta nel panorama europeo come una delle principaliproduttricidifilatievelidiseta.L’analisidelsetificiobologneseconsen-te di evidenziare il rapporto tra l’alta tecnologia dei mulini da seta, l’uso innova-tivodelsistemadelleacque,lacomplessitàdellefasidiproduzionedeifilatielediverse forme di organizzazione del lavoro.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

La Rivoluzione Industriale a Bologna

Icambiamentidellacittàedellasuaorganizzazioneproduttivanelcorsodell’Ot-tocento vengono analizzati attraverso lo sviluppo dell’idea di istruzione tecnica e lasuatraduzionenellapraticadidattica,lestoriedelleimpresepiùsignificative,lebiografiedipersonaggieprodottieccellenti,l’intreccioconglieventipoliticiesocialinazionali,ilmodificarsidell’assettourbanisticodelterritorio.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

La Bologna industriale del Novecento

Nei primi decenni del secolo scorso si costituisce il cosiddetto “distretto industria-le bolognese”, articolato nei comparti delle macchine automatiche per il packa-ging e della motoristica. Storie di piccole e medie imprese, prodotti innovativi, rapportitramondoproduttivoetradizionescientificalocalesonodocumentatidaapparati audio-video e dalle macchine in esposizione.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Il mercante di seta a Bologna in Età Moderna

Il percorso ricostruisce, partendo dalla ricca documentazione storico-archivistica, l’importante ruolo svolto dal mercante di seta all’interno del complesso sistema imprenditorialepropriodelsetificiobolognesetraXVeXVIIIsecolo,soffermando-si sulla modernità dell’organizzazione del lavoro e dell’alta tecnologia utilizzata.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

via della Beverara 123 - 40131 BolognaBiglietteria tel 051 6356611 / fax 051 [email protected]/patrimonioindustriale

Aperto> dal 16 settembre al 15 giugno: martedì-sabato - 9-13 domenica 15-18 dal 16 giugno al 15 settembre: martedì-giovedì: ore 9-13

Chiuso> Capodanno, 1^ maggio e Natale

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Mortadella si dice Bologna

Attraverso oggetti, immagini e testi, abbracciando un lungo arco di tempo, viene evidenziata l’importanza di questo insaccato nell’economia bolognese. Apprezza-tosinoalsecoloXVIIIcomeprodottodilussoper“spuntinieleganti”,apartiredalsecolo successivo alcune innovazioni tecnologiche e la scoperta di nuovi processi di conservazione alimentare, ne hanno consentito la produzione a livello indu-striale e la conseguente disponibilità per un largo consumo.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Il banchetto del Senato bolognese

Bologna vanta una lunghissima tradizione in campo culinario: sono tante infatti le prelibatezze che hanno valso alla città l’appellativo di “grassa”, dalla morta-dellaaitortellini,altipicoragù.Partendodallalistadeicibiservitiinunpranzoorganizzato dal Senato bolognese nel 1740, in cui fa bella mostra di sé, tra le portate principali, la mortadella quale prodotto di lusso, ha inizio un percorso che con giochi, immagini e simulazioni permetterà di scoprire la ricetta e le antiche tecniche di produzione di questo superbo insaccato!

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V)

L’Officina del Gas di Bologna (1846 - 1960): luce, calore ed energia

Un plastico interattivo e sistemi audio-video documentano la complessa tecno-logiautilizzataapartiredallasecondametàdell’Ottocentoperlaproduzionedelgas di città per l’illuminazione, il riscaldamento e la fornitura di energia, sottoli-neandoleripercussionisulletrasformazionidell’assettourbanoesullemodifica-zioni degli stili di vita pubblica e privata.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

La Fornace Galotti e la lavorazione dei laterizi

Si ripercorre la storia della Fornace Galotti (sede del museo), approfondendo le tematiche legate al ciclo di lavorazione dei laterizi, alla tecnologia degli impianti, alle innovazioni introdotte col forno Hoffmann e all’uso di elementi in cotto nella tradizione architettonica locale.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Le macchine per il cibo

Un percorso, attraverso le collezioni del museo, alla scoperta delle moderne tec-nologielegateallaproduzionealimentare:dallatranciaafiliperbonbonFiatMa-jani, alle macchine per gelati Carpigiani, dalle tortellinatrici e raviolatrici Zamboni &Troncon,alleconfezionatricididadidabrodoCorazza,finoallemacchineperconfezionareifiltridatèIMAeperconfezionarecaramelleACMA.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

laboratori | durata h 1.15

Energia

Tre diverse forme di energia (idraulica, termica, elettrica) sono messe a con-fronto attraverso le loro principali applicazioni (la ruota idraulica, la macchina a vapore di Watt e il motore elettrico), approfondendo il concetto di energia e i temi fondamentali ad esso correlati (forza, lavoro, rendimento, macchina e motore).

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

Motori idraulici

L’impiego dell’acqua come fonte di energia, dall’antichità all’epoca moderna, è illustrato sfruttando alcuni modelli funzionanti di ruote idrauliche, che consentono di evidenziare lo sviluppo di questa tipologia di motore nel tempo dalle ruote a palepiane,alleruoteacassettefinoadarrivareallemoderneturbineadazionee reazione.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Macchine termiche

L’uso del vapore come fonte di energia è studiato a partire dal tempio di Erone, dalle esperienze di Torricelli sulla pressione atmosferica, sino alle macchine di Savery e di Newcomen, per arrivare alla macchina a vapore costruita da Watt sottolineandone il ruolo nella Rivoluzione Industriale inglese e le sue implicazioni in campo economico, sociale e storico.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

Elettricità

Si ripercorre la storia delle principali scoperte sull’elettricità sino alla costruzione dellapiladiVolta.Inparticolaresonoapprofonditiitemilegatiall’elettricitàsta-tica,almagnetismo,alfunzionamentodellapiladiVolta,aiprincipidielettroma-gnetismo e le relative applicazioni.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

Sole Terra Luna

L’applicazione di apparati tecnologici allo studio di alcuni fenomeni astronomici consente di analizzare il moto di rotazione e rivoluzione della Terra e le relative conseguenze (alternanza del dì e della notte e delle stagioni), i moti della Luna, le fasi lunari e le eclissi.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I grado

La fisica in bicicletta

Ruota, telaio, sterzo, componenti della trasmissione e cambio diventano il punto di partenza per capire come funzionano e si rapportano tra loro equilibrio, velo-cità,motoeattritoscoprendoiprincipifisicichestannodietroalfunzionamentodi una semplice bicicletta.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

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Conoscere l’acqua

Analisi della struttura molecolare dell’acqua per comprenderne gli usi e sottoline-are l’importanza della sua salvaguardia.

> modulo 1 Si approfondiscono i temi legati al ciclo dell’acqua in natura, alla sua composizione molecolare, ai passaggi di stato e agli usi come fonte di energia e via di comunicazione.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-IV-V), Scuola Secondaria di I grado

> modulo 2Siesaminanoalcunecaratteristichefisicheechimichedell’acqua:lapolarità, la miscibilità, la solubilità, la conducibilità elettrica, il pH.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Conoscere l’aria

L’analisidellecaratteristichechimicheefisichedell’ariaedellesueapplicazioniin campo tecnologico consente di affrontare i temi legati alla sua composizione molecolare,allesueproprietàfisiche,all’energiaeolica,alconcettodiportanzaeal ruolo dell’aria nel volo.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-IV-V), Scuola Secondaria di I grado

Luci, colori e ombre

Un primo incontro con i fenomeni ottici per esplorare le proprietà delle sorgenti luminose, delle ombre e dei colori, approfondendo i temi legati alla trasmissione eallavelocitàdipropagazionedellaluce,allasuascomposizione,allariflessione,rifrazione e diffusione, al fenomeno dei miraggi, al rapporto tra luce e colore.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I grado

Onde e corpuscoli

Attraverso l’utilizzo di un moderno banco ottico, si ripercorreranno le principali tappe della storia dello studio dell’ottica concentrandosi sui fenomeni dell’interfe-renza,delladiffrazioneedellapolarizzazionefinoadarrivareallaleggediMalus.

Destinatari> Scuola Secondaria di II grado

Le meravigliose macchine di Alessandria

Seguendo le tracce di un giovane Archimede e dei suoi studi presso il Museo di Alessandria d’Egitto, si approfondirà, con l’aiuto di modelli funzionanti ed esperi-menti, la conoscenza di alcuni famosi apparati storici come l’eolipila, il tempio e lafontanadiErone,lavitesenzafineeglispecchiustoridiArchimede.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I grado

per i più piccoli | durata h 1.15

Dal bozzolo al tessuto

Il lungo processo di lavorazione della seta, dall’allevamento dei bachi, alla trattu-ra,torcituraetessituradelfilo,èripercorsocongiochi,manipolazioniemodelli

funzionanti,perscoprireinmanieradivertentel’organizzazionedelsetificiobolo-gnesetraXVeXVIIIsecolo.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria (classi I-II)

Le goccioline scomparse

Il ciclo dell’acqua in natura e i diversi stati di aggregazione (solido, liquido e gasso-so) sono approfonditi con semplici esperimenti, prove pratiche e giochi, per con-sentireancheaipiùpiccoliunprimoapproccioaiprincìpidelmetodoscientifico.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria (classi I-II)

Antiche macchine mosse dall’acqua

Il ciclo del grano in natura e i diversi metodi di macinazione sono studiati utiliz-zando modelli funzionanti e giochi interattivi. Le grandi ruote dei mulini in movi-mento,ilgiocoasquadredellestagioni,disegniesemplicipuzzleaiuterannoipiùpiccoli ad avvicinarsi divertendosi ai temi della produzione del grano e alla sua trasformazione in farina.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria (classi I-II)

Viaggio nel mondo dei colori

Alcuni semplici fenomeni legati alla luce e alla sua diffusione, ai colori e alle om-bre sono approfonditi con giochi, facili prove e divertenti esperimenti, per accom-pagnareipiùpiccolinelmisteriosomondodeicolori.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria (classi I-II)

progetti speciali

OltreallenormaliattivitàdidatticheilmuseoproponealcuniProgetti speciali a numero chiuso:

La transizione energetica

Nell’ambito delle iniziative del PAES (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile), sarà attivato anche per l’anno scolastico 2015-2016 il Progetto “La transizione energetica” rivolto a 10 classi terze delle Scuole Secondarie di Primo Grado di Bo-logna e Provincia. Il progetto, giunto alla sua terza edizione, è realizzato, in colla-borazione, dal Museo del Patrimonio Industriale, dal Collegio dei Periti Industriali della Provincia di Bologna e dalla Show-Room Energia e Ambiente del Comune di Bologna e ha come obiettivo quello di sensibilizzare le nuove generazioni sui temi dello sfruttamento sostenibile dell’energia.Il Progetto avrà inizio nel mese di ottobre e sarà suddiviso in 5 incontri a cadenza mensile di circa 2 ore ciascuno. Sarà possibile prenotarsi, seguendo le indicazioni contenute nella comunicazione uf-ficialediattivazionedelProgettocheverràfattaallescuoleainizioannoscolastico.

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Orientamento consapevole

Nell’ambitodelleiniziativelegateallapromozionedellaculturatecnico-scientifi-ca, grazie al sostegno del mondo industriale, il Museo del Patrimonio Industriale attiva,perl’annoscolastico2015-2016,laXIIedizionedelProgettoOrientamen-to Consapevole, rivolto a 20 classi seconde delle Scuole Secondarie di I Grado di Bologna e Provincia.L’obiettivo è quello di costruire e diffondere la consapevolezza del valore for-mativo della cultura tecnica, sottolineandone le valenze sul piano delle relazioni interpersonali, sociali e della crescita personale e professionale.Il Progetto è suddiviso in due giornate formative, strutturate in modo da appro-fondire da un lato la storia produttiva del nostro territorio e mostrare dall’altro la realtà odierna del mondo industriale. Sarà possibile prenotarsi, seguendo le indicazioni contenute nella comunicazione uf-ficialediattivazionedelProgettocheverràfattaallescuoleainizioannoscolastico.

Fieri di leggere... la scienza

Il Museo del Patrimonio Industriale organizza per l’anno scolastico 2015-16 la X edizione di “Fieri di leggere...la scienza”, iniziativa rivolta alle classi prime del-le Scuole Secondarie di I Grado di Bologna e Provincia, che prevede, nel corso dell’anno scolastico, su indicazione degli insegnanti referenti, la lettura, da parte deglistudentipartecipanti,dialcunitestididivulgazionescientificapreventiva-mente concordati con il museo.Afineannoscolastico(indicativamenteneimesidiaprileomaggio)iragazzi-seguiti dagli operatori del museo - saranno protagonisti di una caccia alla scienza durantelaqualeverificheranno,inmododivertente,nellesaledelmuseoleco-noscenze acquisite nel corso delle loro letture.

La scienza per i classici

ProgettodedicatoaiLiceiClassicieScientificidiBologna,cheproponelarealiz-zazione, su richiesta, telefonando allo 051 6356605-06, di incontri di approfondi-mentoinaulapersvilupparealcunespecifichetematicheacaratterescientifico.

La scoperta del sistema solare

Le principali tappe della storia degli studi relativi al Sistema Solare: dai primi sistemi geocentrici alle osservazioni di Galileo, al sistema eliocentrico di Co-pernico, alle leggi di Keplero sul moto dei pianeti, alla legge di gravitazione universalediNewtonfinoallateoriadellarelativitàdiEinstein.

Teorie cosmologiche rivali

Analisidialcunedelleprincipaliteoriecosmologiche:ilparadossodiOlbers,lalegge di Hubble, i modelli di Friedmann, il postulato di Weyl, la teoria dell’uni-verso stazionario di Bondi-Gold-Hoyle, la teoria dell’Universo a massa variabile di Arp-Narlikar.

Aldini, l’uomo delle tre energie

Approfondimento dedicato alla figura di Giovanni Aldini (1762-1834), fisico

bolognese, attivo nello studio dell’acqua, del vapore e dell’elettricità, fautore, insiemeaLuigiValeriani,dellanascitadelleprimescuoletecnichebolognesi,che condizioneranno lo sviluppo tecnologico-industriale della città.

L’Ottocento tra termodinamica ed elettromagnetismo

Incontro-dibattito che vuole coinvolgere i ragazzi in un percorso di approfon-dimento guidato sullo sviluppo delle teorie della termodinamica, da Faraday a Maxwell, sottolineando il ruolo dei modelli nel superamento del riduzionismo alla francese, il ruolo dell’etere e la nascita del concetto di campo.

La natura ambigua di luce e materia

Incontro-dibattito per ricostruire la storia delle diverse teorie relative alla na-tura della luce e della materia (teoria corpuscolare e teoria ondulatoria), dalle ipotesi di Huygens e Newton, agli esperimenti di Young e Fresnel.

Il museo va a scuola

Sarà possibile, su richiesta, telefonando allo 051 6356605-06, prenotare i se-guenti laboratori della durata di 1 ora e mezza ciascuno, che gli operatori realiz-zeranno direttamente presso la scuola trasportando i materiali del museo:

Conoscere l’acqua

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-IV-V), Scuola Secondaria di I grado

Costo: € 80

Conoscere l’aria

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-IV-V), Scuola Secondaria di I grado

Costo: € 80

Elettricità

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V)

Costo: € 80

La scoperta del Sistema Solare

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Costo: € 80

Tutti i percorsi educativi per le scuole svolti al Museo del Patrimonio In-dustriale, salvo le attività laboratoriali de “Il Museo va a Scuola”, sono gratuiti grazie al sostegno di

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area musica L’area ha come fulcro il Museo internazionale e biblioteca della musica.

museo internazionale e biblioteca della musica

Il Museo internazionale e biblioteca della musica ospita un percorso esposi-tivo la cui eccezionalità consiste nella sinergia instaurata tra collezioni diverse tra loro per tipologia, ma legate da un unico filo conduttore: la musica. Nelle sale espositive si ripercorrono sei secoli di storia europea con dipinti di musicisti illu-stri, strumenti musicali antichi ed una selezione di documenti storici di enorme valore tra cui si segnalano: nella collezione libraria l’HarmonicemusicesOdheca-ton A., primo libro musicale a stampa realizzato nel 1501 da Ottaviano Petrucci, il celebre compito di Mozart, la partitura de Il Barbiere di Siviglia di Rossini; nella collezione di strumenti musicali l’armonia di flauti di Manfredo Settala del 1650, il “clavemusicum omnitonum” di Vito Trasuntino del 1606; tra i dipinti J.C. Bach dipinto da Thomas Gainsborough, il ritratto di Mozart ventenne, il ritratto di Farinelli di Corrado Giaquinto, i famosi Sportelli di libreria musicale di Giuseppe Maria Crespi. Il museo si propone come territorio di contaminazione, di ricerca e di promozione mettendo a disposizione i propri spazi per eventi culturali “off”, nell’obiettivo di essere vissuto come luogo aperto, vivace, polifunzionale.

Le attività didattiche del Dipartimento educativo del Museo della musica per l’anno scolastico 2015-16 di Metti in gioco la musica sono state suddivise in 5 diverse aree tematiche: Primi Passi con i laboratori dedicati alla Scuola dell’In-fanzia e al primo ciclo della Scuola Primaria, Strumenti musicali con i percorsi di propedeutica alla pratica musicale, esperimenti di composizione empirica e di performance d’insieme, Vocalità con i percorsi di propedeutica al canto, laborato-ri di circle songs e body percussion, atelier di composizione di testo per musica, Movimento espressivo area dedicata alla danza, Storia e Patrimonio Musicale con i percorsi dedicati alla storia della musica, alla teoria musicale e all’acustica.L’obiettivo principale è far vivere una reale e soddisfacente esperienza musicale che crei le condizioni di conoscenza e di consapevolezza necessarie per un incon-tro attivo e didatticamente fondato con le collezioni museali, attraverso un ap-proccio ludico e pratico, tenendo conto delle esigenze degli alunni e delle aspet-tative degli insegnanti e contemperando le indicazioni dei programmi scolastici. Le attività sono divise in Visite guidate e animate, Laboratori singoli e Percorsi.

All’interno dei Percorsi sono inseriti i progetti da svolgere in museo nell’arco dei diversi anni scolastici, in modo da garantire, attraverso la continuità e la possibilità di richiedere la partecipazione gratuita della classe, il raggiungimento degli obiettivi educativi previsti.Inoltre, su richiesta, il Museo della Musica può concordare percorsi musicali speciali per integrare o ampliare progetti di classe su particolari temi legati al patrimonio e all’educazione musicale.Alla programmazione ordinaria si aggiunge il progetto speciale MuseoMusicaInTour con i laboratori musicali da svolgere direttamente in classe e le visite sonate de Il Museo riSuona, performance dal vivo e narrazioni musicali in museo con i musicisti.Il Dipartimento educativo del Museo della Musica, con il suo programma artico-lato di attività da condurre in museo e a scuola, conferma quindi il suo impegno a connotarsi come agenzia educativa e formativa di area musicale sul territorio di Bologna e dell’intera Città Metropolitana.Informazioni riguardo MuseoMusicaInTour saranno disponibili on line su www.museibologna.it/musica a partire da ottobre 2015.

Orario di visite e laboratori: a partire da martedì 20 ottobre 2015

Attività in museo: da martedì a venerdì ore 9.30-12 / ore 14-16

Laboratori a scuola: dal lunedì al sabato, secondo le richieste delle singole scuole

visite guidate e visite animate durata h 1.30 / h 2 | € 60

Mettingiocolamusica: the Game!

Cos’èunmuseo,vistocongliocchidiunbambino?Voltiappesiaimurichetiguardano severi dietro ai parrucconi, libri indecifrabili e strumenti misteriosi rin-chiusidentrovetrineinaccessibili...enonsipuòtoccarenientedanessunaparte!Per superare il “trauma”, questo primo incontro è fatto invece di divertenti giochi musicali a squadre, propedeutici al contatto vero e proprio con le collezioni: così iltimorereverenzialescompareeallafineentrareinmuseoperlaprimavoltadiventailveroeproprio“premiofinale”.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-IV)

Caccia al tesoro

I bambini divisi in squadre, sulla base di una serie di indizi andranno alla ricerca degli oggetti esposti nel museo. Al termine della caccia si approfondiranno le ca-ratteristiche, le storie, le curiosità legate ad ogni singolo oggetto... e ovviamente si proclamerà il vincitore!

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-V)

Chi vuol esser musicista?

Una particolare visita guidata alle collezioni del museo che si conclude con una serie di coinvolgenti giochi a squadre sugli argomenti appena trattati. La accendiamo?

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I grado

Strada Maggiore 34 - 40125 BolognaBiglietteria tel 051 2757711 / fax 051 [email protected]/musica

Aperto> martedì-venerdì 9.30-16 sabato, domenica e festivi 10-18.30Chiuso> lunedì (feriali), Capodanno, 1^ maggio e Natale

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Il museo riSuona - i musicisti suonano il museo

Le “visite sonate” all’interno delle sale espositive con musicisti esperti in educa-zione musicale e didattica del patrimonio. Attività disponibile anche per due o tre classi in contemporanea.

Disponibile on line su www.museibologna.it/musica a partire da ottobre 2015.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-V), Scuola Secondaria di I e II grado

Musica da vedere: visita guidata alle collezioni musicali

Ma perché a Bologna (e proprio a Bologna) c’è un Museo della Musica? Scoprilo con la nostra visita guidata generale attraverso circa sei secoli di storia della musica par-lando di libri, dipinti, strumenti... a partire da Palazzo Sanguinetti, sede del museo.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

“Nobile patria di aggressioni e mortadelle”. Rossini e Bologna

Che ci fanno una poltrona, una vestaglia ed una parrucca nelle sale del Museo della Musica? Il percorso tra documenti d’epoca, partiture e strumenti musicali, immagini di cantanti e musicisti, “reliquie” e aneddoti privati, racconta la storia di Gioachino Rossini nella Bologna dell’800.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

Glissando

Dall’Hydraulis al forte piano di Bartolomeo Cristofori, dai clavicembali al pianofor-te preparato: la storia e l’evoluzione delle tastiere illustrate attraverso i preziosi strumenti conservati in museo.

Destinatari> Scuola Primaria

Musica in fabula

Il percorso è caratterizzato da un approccio narrativo e teatrale: un racconto animato condotto da un educatore che veste i panni della Cenerentola protago-nista dell’omonima opera di Rossini, coinvolge i bambini in un viaggio suggestivo alla scoperta del palazzo, del museo e delle sue collezioni. I bambini verranno coinvolti in maniera attiva nella narrazione attraverso piccole semplici esperienze laboratorialieunmomentoperformativofinale.

Destinatari> Scuola Primaria (classi I-II)

Strumenti impertinenti

Una visita animata per conoscere alcuni strumenti musicali esposti nel museo come la pochette, la ghironda, l’arciliuto, la tromba marina, indagandone la storia, la for-ma e i materiali in relazione ai mutamenti avvenuti nel tempo per incontrare nuove esigenze estetiche e culturali. Ieri comeoggimusicisti e artisti sfidano la con-suetudine trovando sempre nuove modalità per produrre suoni, anche attraverso l’utilizzo di materiali non convenzionali. Un gioco di libere associazioni tra forme e suoni permette ai bambini di creare un personale strumento “impertinente” con la tecnica del collage, frutto di inedite combinazioni tra estetica e funzione.

Destinatari> Scuola Primaria (III-V)

“Grande viaggio” al Museo della Musica di Bologna

Era il 1770 quando lo storico della musica Charles Burney, in Italia per il grand tour, vedeva per la prima volta la prestigiosa biblioteca di Padre Martini e sempre in quell’anno il giovane Mozart superava a Bologna l’esame all’Accademia Filar-monica, grazie all’aiuto dell’erudito frate. Il ritrovamento di una valigia misteriosa appartenuta a Burney, ricca di indizi, suggestioni, spartiti, immagini, permetterà di ricostruire le atmosfere di un’epoca e di scoprire il ruolo fondamentale di Giam-battista Martini per la storia della musica della città e per le collezioni del museo. Dopo una breve visita alle sale espositive, i partecipanti potranno realizzare un personale museo della musica in miniatura con la tecnica del collage, scegliendo tra un ricco repertorio di immagini riferite alla scena musicale contemporanea.

Destinatari> Scuola Primaria (III-V), Scuola Secondaria di I grado

laboratori singoli | durata h 1.30 - 2 | € 70

O Pintinho do samba

Canta, muoviti e suona assieme al pulcino del samba, che vi porta in Brasile fra musiche e canti, strumenti particolari e danze dal ritmo travolgente. Non potre-teproprio evitare di seguirlo!

Destinatari> Scuola dell’Infanzia (III anno)

Il carnevale degli animali

Una tartaruga che adora il can can, un elefante ballerino, una voliera fruscian-te, un magico acquario: la fantasia zoologica di Camille Saint-Saens diventa il pretesto narrativo per attività motorie di gruppo ed esperienze musicali basate sull’ascolto e sul movimento espressivo.

Destinatari> Scuola dell’Infanzia (III anno), Scuola Primaria (classe I)

La coda canterina

Ungiorno,inunpaeseminuscolo-cosìpiccolocheilnomeerapiùgrandedelpaese - un bambino si sveglia con una coda. Non una coda qualsiasi: una coda checanta,conunabellavocepotente...eperdipiùinrusso...oinqualsiasialtralingua gli venga in mente. E non sta mai ferma, si contorce, si distende, balla senza stancarsi mai.Tutto il paese accorre in aiuto ma c’è poco da fare: per staccarla bisogna tirare...e tira tira tira comincia un viaggio che fa il giro del mondo!

Destinatari> Scuola Primaria (classe I)

La storia di Igor

È primavera, la stagione dei canti: Igor svolazza nel cielo e non vede l’ora di pro-vare la sua voce. Così - quando inizia il coro mattutino - apre il becco e si unisce aglialtriuccelli,ma...forseconl’aiutodiMadamaOcapotràimparare,oforseinventerà nuove musiche!

Destinatari> Scuola Primaria (classi I-II)

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Takabanda

E chi l’ha detto che occorre essere grandi&musicisti per creare&suonare la pro-pria musica? Partendo dall’esplorazione attiva dello strumentario, si formerà una piccola orchestra con un direttore e alcune semplici regole per suonare insieme.

Destinatari> Scuola Primaria (classe II)

percorsi | durata h 1.30 - 2 | € 70 ad incontro

Primi Passi progetto in museo

Storia di un burattino (3 incontri)

C’era una volta un re... No, c’era una volta un pezzo di legno. Così comincia Pinocchio,illibroperl’infanziapiùfamosodellaletteraturaitaliana.Ilburattinoci conduce nei luoghi delle sue avventure traboccanti di suoni, musiche e danze: la bottega di Geppetto, la casa della fata turchina, il paese dei balocchi, la pan-cia della balena, paesaggi sonori da scoprire e da inventare insieme.Èrichiestaagliinsegnantilanarrazionedellafiabaaibambiniprimadellaboratorio.

Destinatari> Scuola Primaria (classi I-II)

Primi Passi progetto speciale MuseoMusicaInTour

Informazioni on line su www.museibologna.it/musica a partire da ottobre 2015.

Strumenti musicali progetto in museo

Musikattiva. Laboratorio di composizione empirica (3 incontri)

Attraverso l’utilizzo di uno strumentario di base si esplorano i principali parame-tri che costituiscono la musica (il timbro, l’altezza, l’intensità, il tempo) e si pro-cede alla composizione di “progetti musicali” e alla realizzazione di partiture.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-IV)

Batucada, por favor! (4 incontri)

Un secondo livello di approfondimento per continuare il percorso intrapreso con Musikattiva. Fulcro delle attività è la poliritmia (sovrapposizione di ritmi) in una delle sue migliori elaborazioni: la batucada brasiliana, un’orchestra esplosiva interamente composta da percussioni concertanti.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

Ri-musicazione (4 incontri)

Ibambinisicimenterannonellarimusicazionediunepisodiotrattodalfilmd’ani-mazione Allegro non troppo di Bruno Bozzetto: esplorando le possibilità di sincro-nia tra la musica e le immagini si lavorerà alla progettazione di una colonna so-nora, proseguendo il percorso intrapreso con Musikattiva e Batucada, por favor!

Destinatari> Scuola Primaria (classe V), Scuola Secondaria di I e II grado

Musicage. Il suono preparato (2 incontri)

Se sentite strani suoni, mugolii e tonfi, una frase musicale che rimane amezz’aria,unavocechelerispondeconunurloepoisussurrando...puòes-sersirottoillettorecd,oppurepuòtrattarsidiunbranodimusicacontempora-nea! Attraverso attività pratiche di composizione e improvvisazione di gruppo si esploranoipercorsisonoripiùsignificatividellamusicadel‘900.

Destinatari> Scuola Secondaria di I e II grado

Strumenti musicali progetto speciale MuseoMusicaInTour

Informazioni on line su www.museibologna.it/musica a partire da ottobre 2015.

Vocalità progetto in museo

Lugolamugola (2 incontri)

La voce - lo strumento che tutti suoniamo - viene esplorata attraverso una serie di giochi e di esercizi con suoni e parole, per dar vita ad un ensemble in cui i bambini potranno inventare un testo e cantarlo, diventando insieme interpreti, accompagnatori e direttori della propria musica.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-IV)

Let’s make music! (3 incontri)

La pratica della produzione musicale di gruppo attraverso la voce e il corpo è esperienzaestremamentegratificante,attivaprocessicreativi,miglioralaper-cezione, l’ascolto ed il senso ritmico e, non richiedendo una competenza spe-cifica,consenteunaccessoampioeimmediato.Attingendoalvastorepertoriodelle circle song e delle body percussion, con la sovrapposizione di semplici melodie e ritmi, si sperimenta il piacere di fare musica insieme.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

Hip Hop Hurrà (2 incontri)

Un percorso che esplora le caratteristiche della voce e del movimento attraverso l’analisidigenerimusicaliattuali:dalrapall’hiphop,dalragamuffinallamusicapope contemporanea. Ascolti e visioni di video, rielaborazione e registrazione dei ma-teriali attraverso la pratica della musica d’insieme e della composizione empirica.

Destinatari> Scuola Primaria (classe V), Scuola Secondaria di I e II grado

Vocalità progetto speciale MuseoMusicaInTour

Informazioni on line su www.museibologna.it/musica a partire da ottobre 2015.

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Movimento espressivo progetto in museo

Danze popolate I (2 incontri)

Questo laboratorio esalta la danza come esercizio di espressione e coordinazio-ne dei movimenti del corpo in armonia con gli altri attraverso l’utilizzo di danze di gruppo provenienti dalle tradizioni popolari.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-IV)

Danze popolate II (2 incontri)

Prosegue il laboratorio di danza espressiva con due nuovi incontri, con una par-ticolareattenzioneaglielementidiinvenzioneecomposizionecoreografica.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V)

La pazzia del ballo (da 3 a 4 incontri)

Un nuovo corredo di danze provenienti dalle tradizioni popolari di varie parti del mondo, ma anche dai repertori della danza antica di cui il museo possiede numerose edizioni. Il laboratorio prevede alcuni esercizi di training e riscalda-mento condotti con la musica, l’apprendimento di danze strutturate.

Destinatari> Scuola Primaria (classe V)

Movimento espressivo progetto speciale MuseoMusicaInTour

Informazioni on line su www.museibologna.it/musica a partire da ottobre 2015.

Storia e Patrimonio Musicale progetto in museo

Le voci delle cose (2 incontri)

Il laboratorio prevede la progettazione e la costruzione di strumenti musicali con materiali di riciclo e oggetti di uso comune: i bambini sperimentano i prin-cipi costruttivi sottesi agli strumenti musicali, osservandone e riconoscendone il funzionamento in confronto diretto con la collezione esposta al museo.È richiesta la collaborazione attiva dell’insegnante e dei bambini nel reperimento di alcuni materiali, di cui sarà fornita una lista dettagliata durante il laboratorio.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-IV)

C’era una volta: la musica, che storia! (2 incontri)

PrendendospuntodaicapolavorisinfonicidiOttorinoRespighi(utilizzatianchein Fantasia 2000 e conservati in museo), si parla del rapporto tra testo narrati-vo e musica, lavorando sulla creazione di una storia originale e sulla creazione della propria “musica a programma”, per sperimentare come è possibile narrare la propria storia inventata combinando parole&suoni.

Destinatari> Scuola Primaria (classi III-IV)

A me me piace ‘o blues (da 2 a 4 incontri)

Sai come si canta un gospel? Hai mai ascoltato una Marching band o uno stan-dard? Sai come si costruisce un blues e come si improvvisa uno scat? Una storia della musica popolare afroamericana - meglio nota come Jazz - dai campi di co-tone alla frenesia della Grande Mela. Immagini, racconti, video, ma soprattutto un laboratorio pratico, tutto da cantare e suonare, su questa musica meticcia chehainfluenzatolamaggiorpartedellemusichecheabbiamonelleorecchie...

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V)

Musica Picta (3 incontri)

LeComposizionidiKandinskji,lesuperficidiArman,leoperediBeuys,ManRaye Nam Jun Paik, ma anche le partiture di John Cage e la quadreria di Padre Mar-tini:sullabasediunriccorepertorioiconograficoeattraversoatelierartistici,siscoprono i tanti modi diversi in cui Arte e Musica si sono incontrate nella storia.

Destinatari> Scuola Primaria (classi IV-V), Scuola Secondaria di I e II grado

L’officina di Pitagora (2 incontri)

Entrando nella bottega di un fabbro, Pitagora scoprì il segreto della consonanza musicale e dell’armonia tra i suoni. Dal battere dei ferri, dagli esperimenti con campane,bicchieririempitid’acqua,cordetese,ilgrandematematicotrovòlecorrispondenze tra misure, proporzioni dei materiali e suoni. Partendo dalla collezione di strumenti del museo, attraverso esperienze affasci-nanti ed esplorazioni dei fenomeni di diffusione del suono, si scoprono i segreti che le note musicali nascondono.

Destinatari> Scuola Primaria (classe V), Scuola Secondaria di I e II grado

Storia e Patrimonio Musicale progetto speciale MuseoMusicaInTour

Informazioni on line su www.museibologna.it/musica a partire da ottobre 2015.

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progetto in rete | culturaliberatuttiIl progetto ha come tema centrale l’accessibilità culturale e l’intenzione di ab-battere quelle barriere fisiche o relazionali che rischiano di emarginare sog-getti che, per caratteristiche personali (disabilità, non conoscenza della lingua, fragilità sociale), faticano ad approcciarsi alle realtà culturali del territorio, rischiando di essere esclusi dalla fruizione di molte occasioni di conoscenza, espressione, creatività. I partner del progetto (Cooperativa Sociale Accaparlan-te, Sezione didattica Museo del Patrimonio Industriale, Dipartimento educativo MAMbo, Sezione didattica Museo Civico Archeologico, ITC Teatro - Compagnia Teatro dell’Argine) hanno ideato quattro moduli laboratoriali per un percorso interdisciplinare che utilizza il patrimonio culturale per rimuovere barriere fisi-che, psicologiche e pregiudizi, favorendo l’inclusione, stimolando la creatività e l’espressione personale.

Tutte le Scuole Primarie e Secondarie di I e II grado possono prenotare un percorso su due incontri della durata di 2 ore ciascuno, da svolgersi o al museo (MAMbo, Museo Civico Archeologico o Museo del Patrimonio Industriale) o a teatro e uno a scuola. Gli incontri saranno condotti da operatori del museo o del teatro e da operatori della Cooperativa Accaparlante.

Modulo Museo del Patrimonio Industriale + Accaparlante

Al Museo del Patrimonio Industriale:

Invenzioni e re-invenzioni

La proposta vuole indagare i concetti di scoperta e creazione, prendendo ispira-zionedallafiguradell’inventore.Inizialmentevengonopresentateaipartecipantila vita e la storia di uomini e donne protagonisti dell’ideazione e della realizzazio-ne di tante macchine esposte all’interno del museo. Chi sta dietro l’ideazione di unmulinodasetaodagrano,diunbicicloamotoreodiunamacchinaflessibiledel packaging.

Nellaseconda fasedelpercorso ipartecipantisono invitatia rifletterecome ilprocesso di ideazione e invenzione sia simile a ogni altro percorso di scoperta e di conoscenza: si è costretti a mettere in gioco i propri pregiudizi, a misurarsi con le idee degli altri per provare a sperimentare le proprie intuizioni, esattamente come accade ogni volta che ci si mette in relazione con la diversità.

Modulo Museo Civico Archeologico + Accaparlante

Al Museo Civico Archeologico:

“Ringrazio gli dei di non essere nato barbaro...”

Unpercorsoallascopertadell’altroapartiredall’iconografiadellaceramicaatticaIl percorso pone al centro la scoperta dell’altro, del diverso, a partire dalle ce-ramichegrechedellecollezionidelmuseo.L’iconografiadeivasirispondeinfattialle categorie di chi principalmente ne faceva uso: il cittadino ateniese, maschio, adulto, libero, che li utilizzava nello spazio particolare del simposio. Vengonoquindiinprimopianolefigurerispettoallequaliilprotagonistadelsimposiosi

definivaperopposizioneodiversità:ladonna,loschiavo,ilgiovane,ilbarbaro...Dall’antichitàilpercorsosispostaall’oggieciportaarifletteresullenostrecate-gorie del diverso.

Modulo MAMbo + Accaparlante

Al MAMbo:

Di-segni non convenzionali

Unsegnochenondescrivepiùglioggettirealichecosapotràmairaccontare?Po-tràfinalmenteparlaredisé,dellasuavita,deisuoimovimenti,deisuoispessori,dei suoi ritmi, libero di sgocciolare o di camminare sicuro e pulito nello spazio del quadro. Il percorso intende indagare il segno nelle sue trasformazioni all’interno dei linguaggi artistici contemporanei e sperimentare il suo valore comunicativo, espressivo ed estetico attraverso una serie di esperienze laboratoriali che coin-volgono il corpo, il gesto e lo spazio. La visione dei dipinti Informali presenti nella Collezione del museo diventa spunto per esplorare inedite modalità per rappresentare attraverso segni, gesti e movimenti i limiti o le nuove possibilità di relazione con “l’altro”.

A scuola:

L’incontro diretto con animatori-educatori con disabilità offre un’esperienza di interazioneeriflessioneconitemidelladiversità.Ipartecipantiverrannocoin-volti in prima persona e resi soggetti attivi del percorso, attraverso tre passaggi fondamentali:

L’incontro con l’altro: presentazioni e giochi di conoscenza

L’altro da noi: associazione di idee e gioco di ruolo

Diventare un noi:conclusionieriflessionifinali

Ilmaterialeprodottoduranteilprimoincontroeleconseguentiriflessionisaran-no utili per creare una connessione fra l’esperienza dell’espressione di sè e quella dell’incontro con l’altro.

Costi:

Modulo Museo Civico Archeologico + Accaparlante e Modulo MAMbo + Accapar-lante € 250

Modulo Museo del Patrimonio Industriale + Accaparlante € 200 (l’attività presso il museo è gratuita grazie al sostegno di Associazione Amici del Museo del Patri-monio Industriale)

Informazioni e prenotazionisulmoduloMuseo+Accaparlante:

Cooperativa Accaparlante

Dal lunedì al venerdì 9.00-13.00tel 349 2481002 - 051 6415005 | [email protected]

Informazioni e prenotazionisulmoduloITCTeatro+Accaparlante:

tel 051 6271604 | [email protected]

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progetto in rete | scuolaingita Anche per l’anno scolastico 2015/2016 i sette Distretti culturali del territorio provinciale di Bologna propongono alle scuole di ogni ordine e grado alcuni percorsi didattici nei numerosi spazi museali del territorio provinciale, momen-ti formativi di apprendimento e divertimento in ambiti diversi - archeologico, artistico, storico, geologico, astronomico sociale, musicale, ecc. - attraverso laboratori, passeggiate e merende. Il programma della seconda edizione di “ScuolaInGita” ha come tema speciale il 70° anniversario della Liberazione, con percorsi dall’Appennino alla pianura, “a spasso” nella storia, nell’arte e nella natura. Al progetto partecipa anche l’Istituzione Bologna Musei che propone due percorsi a tema per le Scuole Primarie e Secondarie di I grado.

70 anni dalla Liberazione! Giorgio Morandi: dalla biografia dell’artista alla storia del Novecento

Due giornate dedicate alla vita e alle opere del Maestro sullo sfondo della grande storia: prima tappa a Bologna alla scoperta della casa e dello studio dell’artista per conoscere i suoi luoghi, le sue abitudini e la magia nascosta negli oggetti delle sue celebri nature morte; al Museo Morandi verrà approfondita la poetica dell’oggetto tra rappresentazione e presentazione con un un percorso interattivo dedicato alla natura morta e alla sua evoluzione nelle pratiche artistiche contem-poranee.Il percorso prosegue con la partenza in treno per la montagna, alla scoperta dei paesaggi amati dal Maestro, soggetto di molti quadri e scenario di importanti eventistoricidelNovecento,traifienilidelCampiaroaGrizzanaeilPlasticodellaLinea Gotica di Castel d’Aiano.

gita di 2 giorni:€120perclassedi20-25allievi+€48,60/giornocad.

(pernottamentoinostello,trasportoconnavettadallastazionediVergatoall’ostel-lo e ai luoghi da visitare con ritorno alla stazione; cena, prima colazione e pranzo al sacco nella seconda giornata e visita alle diverse strutture)

Informazioni e prenotazioni:

organizzazione tecnicaWITA Web Italian Travel Agency

percorso didattico in montagnaAppennino Slow tel 051 4690050 - 339 8283383 - [email protected]

percorso didattico a BolognaDipartimento educativo MAMbo tel 051 6496628 - [email protected]

Bologna delle acque

Una giornata alla riscoperta delle antiche vie d’acqua della città e della vita che animava i canali. Attraverso lo studio delle abitudini e delle attività manifatturiere che si svolgevano lungo il loro corso e l’analisi approfondita delle fonti documen-tarie, negli spazi del Museo del Patrimonio Industriale si sveleranno gli antichi corsi d’acqua e le tecnologie idrauliche che ne permettevano lo sfruttamento per

ilfunzionamentodegliopifici:unaBolognaineditafattadimestieridimenticati,personaggi particolari e macchinari dal funzionamento originale.

Passeggiando poi attraverso la Manifattura delle Arti, l’antica zona manifatturiera e portuale della città, si ricostruirà attraverso suggestioni, immagini, aneddoti e racconti una Bologna d’altri tempi, ormai scomparsa, che pochi conoscono.

gita di 1 giorno: € 60 per classe di 20-25 allievi (l’attività presso il Museo del Patrimonio Industriale è gratuita grazie al sostegno di Associazione Amici del Museo del Patrimonio Industriale)

Spazi disponibili all’aperto o al riparo per pranzo al sacco (non fornito)

Informazioni e prenotazioni:Dipartimento educativo MAMbo tel 051 6496628 - [email protected]

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Modalità di fruizione e relativi costi > visita guidata: € 60 > visita animata: € 60 > visita con attività laboratoriali in mostra: € 70 > laboratorio: € 70 > Il museo va a scuola: MAMbo € 130 a incontro Museo del Patrimonio Industriale € 80 a incontro È possibile richiedere agevolazioni tariffarie su progetto > attività in due sedi - speciale percorso morandiano: € 120 > percorsi su più incontri al Museo della Musica: € 70 a incontro È possibile richiedere agevolazioni tariffarie su progetto

N.B. “Nel rispetto del decreto n. 55 del 3 aprile 2013 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, art 1 commi da 209 a 213, si comunica che con decorrenza 6 giugno 2014 tutte le scuole statali di ogni ordine e grado, che abbiano necessità di fattura della prestazione richiesta, dovranno comunicarlo preventivamente al momento del-la prenotazione - indicando tutti i dati necessari, compreso il “Codice univoco ufficio -IPA” e il “Nome Ufficio - IPA” e presentarla alle casse il giorno della prestazione”

I servizi educativi dell’Istituzione Bologna Musei si avvalgono della col-laborazione di RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.

Tutti i percorsi educativi per le scuole svolti al Museo del Patrimonio In-dustriale, salvo le attività laboratoriali de “Il Museo va a Scuola”, sono gratuiti grazie al sostegno di

Attività didattica gratuita su progetto Anche per il 2015/2016 l’Istituzione Bologna Musei offre gratuitamente o a tariffe agevolate una quota di attività didattiche alle scuole del territorio che presentino un progetto di didattica legata alla valorizzazione delle collezioni dei singoli musei.

Una particolare attenzione verrà riservata ai progetti che utilizzino il patrimonio culturale come mezzo di integrazione e inclusione sociale.

Nella programmazione dei progetti le scuole possono avvalersi di percorsi già predisposti,maancheconcordarepercorsispecifici.Iprogettidevonocontenerelemotivazioni,ladescrizioneelemodalitàdisvolgimento,specificandoqualiequanti interventi si richiedono e devono essere inviati via e-mail, allegando la scheda di progettopresentenelfile“IstituzioneBolognaMusei-attivitàgratuita su progetto”, ai seguenti indirizzi:> Museo Civico Archeologico: [email protected] > Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d’Arte, Museo Davia Bargellini,

Rotonda della Madonna del Monte: [email protected] > MAMbo, Museo Morandi, Casa Morandi, Museo per la Memoria di Ustica: [email protected]

> Museo civico del Risorgimento: [email protected]> Museo internazionale e biblioteca della musica: [email protected]

Le richieste dovranno pervenire entro il 10 novembre 2015; i progetti arrivati oltre tale termine saranno comunque tenuti in considerazione, limitatamente alla residua disponibilità di attività gratuite.

I progetti saranno valutati dalla Direzione dell’Istituzione Bologna Musei in accor-do con i Responsabili dei singoli musei.

Modalità di prenotazione Le prenotazioni si effettuano on line: collegandosi al sito didatticabo.midaticket.it gli utenti dovranno registrarsi seguendo le indicazioni per poter accedere ai ser-vizi. La registrazione è semplice, rapida e assolutamente gratuita. Sarà possibile scegliere il percorso desiderato e richiedere la prenotazione. Successivamente l’utente sarà contattato secondo l’ordine di arrivo della richie-sta,viae-mailotelefonicamenteperdefinireiterminidellavisitaericeveràleindicazioniperl’inviodellaconfermadefinitiva.Incasodidifficoltàoperinformazionièpossibilecontattarelasegreteriadidatti-ca secondo le seguenti modalità:

•Archeologia (Museo Civico Archeologico); Arte antica (Museo Civico Medie-vale, Collezioni Comunali d’Arte, Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Da-via Bargellini, Rotonda della Madonna del Monte); Arte moderna e contem-poranea (MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Museo per la Memoria di Ustica); Storia e Memoria (Museo Civico del Risorgimento e Cimitero Monumentale della Certosa)lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13tel 051 2757244 (Archeologia) - tel 051 2757209edubolognamusei@[email protected] (Archeologia)[email protected] (Arte Moderna e Contemporanea)[email protected] (Arte Antica)

•Patrimonio industriale e Cultura tecnica (Museo del Patrimonio Industriale)dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 9:30 e dalle 12 alle 14 - tel. 051 6356605 / 6356606 - [email protected]

•Musica (Museo internazionale e biblioteca della musica)il martedì e il venerdì dalle 9:30 alle 13:30 - tel 051 2757732 - 2757733 - [email protected]

N.B. L’eventuale disdetta dell’attività per intervenuti problemi va inviata almeno tre giorni prima dell’effettuazione della visita. Ricordiamo che la mancata osser-vanza di questa regola crea disservizi nell’organizzazione e impedisce ad altri di usufruire del servizio. Per ragioni organizzative e per offrire un migliore servizio al pubblico, si ricorda che è necessario prenotare tutte le visite, anche quelle ef-fettuate senza l’ausilio del servizio didattico del museo. I gruppi-classe possono essere composti da un massimo di 30 ragazzi.

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museo civico archeologico | via dell’archiginnasio 2

museo civico medievale | via manzoni 4

collezioni comunali d’arte - palazzo d’accursio | piazza maggiore 6

museo davia bargellini | strada maggiore 44

rotonda della madonna del monte - villa aldini | via dell’osservanza 35/a

MAMbo - museo d'arte moderna di bologna | via don minzoni 14

museo morandi | via don minzoni 14

casa morandi | via fondazza 36

museo per la memoria di ustica | via di saliceto 3/22

museo civico del risorgimento | piazza carducci 5

cimitero monumentale della certosa | via della certosa 18

museo del patrimonio industriale | via della beverara 123

museo internazionale e biblioteca della musica | strada maggiore 34

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