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P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

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P P rogrammable rogrammable L L ogic ogic C C ontroller ontroller
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Page 1: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

PProgrammablerogrammable LLogicogic CControllerontroller

Page 2: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

CONTROLLO DI UN PROCESSOCONTROLLO DI UN PROCESSO

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

ORGANI DI ORGANI DI COMANDOCOMANDO

DISPOSITIVO DISPOSITIVO DI DI

DIALOGODIALOGO

CONTROLLORECONTROLLORE

PROCESSO PROCESSO DA DA

CONTROLLARECONTROLLARE

ORGANI DI ORGANI DI RILEVAMENTORILEVAMENTO

Schema a blocchiSchema a blocchi

Page 3: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

CONTROLLO DI UN PROCESSOCONTROLLO DI UN PROCESSO

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Il controllo di un processo avviene Il controllo di un processo avviene attraverso quattro fasiattraverso quattro fasi

RILEVAMENTORILEVAMENTO ELABORAZIONEELABORAZIONE COMANDOCOMANDO COLLOQUIOCOLLOQUIO

Page 4: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

CONTROLLO DI UN PROCESSOCONTROLLO DI UN PROCESSO

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

ORGANI DI ORGANI DI COMANDOCOMANDO

DISPOSITIVO DISPOSITIVO DI DI

DIALOGODIALOGO

CONTROLLORECONTROLLORE

PROCESSO PROCESSO DA DA CONTROLLARECONTROLLARE

ORGANI DI ORGANI DI RILEVAMENTORILEVAMENTO

Avviene attraverso gli Avviene attraverso gli Organi di RilevamentoOrgani di Rilevamento. .

Essi rilevano lo stato del Essi rilevano lo stato del processo da controllare processo da controllare ed inviano i conseguenti ed inviano i conseguenti segnali al controllore. segnali al controllore.

RILEVAMENTORILEVAMENTO RILEVAMENTORILEVAMENTO

Page 5: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

CONTROLLO DI UN PROCESSOCONTROLLO DI UN PROCESSO

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

ORGANI DI ORGANI DI COMANDOCOMANDO

DISPOSITIVO DISPOSITIVO DI DI

DIALOGODIALOGO

CONTROLLORECONTROLLORE

PROCESSO PROCESSO DA DA CONTROLLARECONTROLLARE

ORGANI DI ORGANI DI RILEVAMENTORILEVAMENTO

Avviene attraverso il Avviene attraverso il ControlloreControllore. .

Esso è l’unità di governo Esso è l’unità di governo (il “cervello”) del sistema di (il “cervello”) del sistema di controllo: elabora i segnali controllo: elabora i segnali provenienti dagli organi di provenienti dagli organi di

rilevamento.rilevamento.

ELABORAZIONEELABORAZIONE ELABORAZIONEELABORAZIONE

Page 6: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

CONTROLLO DI UN PROCESSOCONTROLLO DI UN PROCESSO

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

ORGANI DI ORGANI DI COMANDOCOMANDO

DISPOSITIVO DISPOSITIVO DI DI

DIALOGODIALOGO

CONTROLLORECONTROLLORE

PROCESSO PROCESSO DA DA CONTROLLARECONTROLLARE

ORGANI DI ORGANI DI RILEVAMENTORILEVAMENTO

Avviene attraverso gli Avviene attraverso gli Organi di ComandoOrgani di Comando. .

Essi ricevono dal Essi ricevono dal controllore i risultati controllore i risultati

dell’elaborazione dell’elaborazione ed inviano al processo ed inviano al processo

i segnali per i segnali per eseguire le eseguire le

conseguenti azioni.conseguenti azioni.

COMANDOCOMANDO COMANDOCOMANDO

Page 7: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

CONTROLLO DI UN PROCESSOCONTROLLO DI UN PROCESSO

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

ORGANI DI ORGANI DI COMANDOCOMANDO

DISPOSITIVO DISPOSITIVO DI DI

DIALOGODIALOGO

CONTROLLORECONTROLLORE

PROCESSO PROCESSO DA DA CONTROLLARECONTROLLARE

ORGANI DI ORGANI DI RILEVAMENTORILEVAMENTO

Avviene attraverso il Avviene attraverso il Dispositivo di DialogoDispositivo di Dialogo. .

Esso permette di Esso permette di dialogare con il processo: dialogare con il processo: di ricevere informazioni di ricevere informazioni sul suo svolgimento e di sul suo svolgimento e di

impartire ordini.impartire ordini.

COLLOQUIOCOLLOQUIO COLLOQUIOCOLLOQUIO

Page 8: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

CONTROLLORECONTROLLORE

Il controllo di un processo può essere Il controllo di un processo può essere effettuato con due tipi di controllorieffettuato con due tipi di controllori

A LOGICA CABLATAA LOGICA CABLATA

A LOGICA PROGRAMMABILEA LOGICA PROGRAMMABILE

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 9: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

CONTROLLORE CONTROLLORE A LOGICA CABLATAA LOGICA CABLATA

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

È costituito da un sistema in cui le funzioni È costituito da un sistema in cui le funzioni decisionali si ottengono collegando fisicamente decisionali si ottengono collegando fisicamente (cioè in (cioè in hardwarehardware) più componenti, sia di tipo ) più componenti, sia di tipo tradizionale (pulsanti, sensori, relè, contattori, tradizionale (pulsanti, sensori, relè, contattori,

ecc.), sia di tipo statico (transistor, circuiti ecc.), sia di tipo statico (transistor, circuiti integrati, ecc.). integrati, ecc.). Il sistema è costituto da circuiti ben definiti e Il sistema è costituto da circuiti ben definiti e quindi difficilmente modificabili; qualunque quindi difficilmente modificabili; qualunque

modifica alla logica comporta il cambiamento di modifica alla logica comporta il cambiamento di intere aree di cablaggio.intere aree di cablaggio.

Page 10: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

ESEMPIO DI LOGICA CABLATAESEMPIO DI LOGICA CABLATA((marcia - arresto di un motoremarcia - arresto di un motore))

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 11: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

CONTROLLORECONTROLLOREA LOGICA PROGRAMMABILEA LOGICA PROGRAMMABILE

È costituito da un sistema nel quale le È costituito da un sistema nel quale le funzioni decisionali si ottengono mediante un funzioni decisionali si ottengono mediante un ““programma logicoprogramma logico” ” (cioè mediante (cioè mediante softwaresoftware) )

scritto dall’operatore e memorizzato in scritto dall’operatore e memorizzato in appositi circuiti (memorie). appositi circuiti (memorie).

I cambiamenti alla logica si I cambiamenti alla logica si possono effettuare rapidamente, modificando possono effettuare rapidamente, modificando

semplicemente il programma. semplicemente il programma. Non è necessario intervenire sull’hardware.Non è necessario intervenire sull’hardware.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 12: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

CONTROLLORECONTROLLOREA LOGICA PROGRAMMABILEA LOGICA PROGRAMMABILE

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

P L CP L C P L CP L C

““PProgrammable rogrammable LLogic ogic CController” ontroller”

“Controllore a Logica “Controllore a Logica Programmabile”Programmabile”

L’apparecchiatura che consente di L’apparecchiatura che consente di eseguire il controllo di un processo eseguire il controllo di un processo

mediante la logica programmabile è ilmediante la logica programmabile è il

Page 13: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

P L CP L C(“(“SERIE UNO” - SERIE UNO” - CGE General Electric) CGE General Electric)

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 14: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

ESEMPIO DI LOGICA ESEMPIO DI LOGICA PROGRAMMABILEPROGRAMMABILE

((marcia - arresto di un motoremarcia - arresto di un motore))

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

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DA LOGICA CABLATA DA LOGICA CABLATA A LOGICA PROGRAMMABILE A LOGICA PROGRAMMABILE

((marcia - arresto di un motoremarcia - arresto di un motore))

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

LOGICA CABLATALOGICA CABLATA LOGICA PROGRAMMABILELOGICA PROGRAMMABILE

Page 16: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

UN PO’ DI STORIA….UN PO’ DI STORIA….La nascita dei PLC risale ai primi anni settanta La nascita dei PLC risale ai primi anni settanta

sotto l’impulso dell’industria automobilistica sotto l’impulso dell’industria automobilistica (specialmente General Motor) che avvertiva il (specialmente General Motor) che avvertiva il bisogno di automatizzare i propri impianti in bisogno di automatizzare i propri impianti in

modo rapido e flessibile. modo rapido e flessibile. Da allora i PLC hanno esteso il loro campo di Da allora i PLC hanno esteso il loro campo di

applicazione in molti altri settori e sono applicazione in molti altri settori e sono diventati l’elemento base della fabbrica diventati l’elemento base della fabbrica

automatica. automatica. Il rapido e crescente sviluppo è stato Il rapido e crescente sviluppo è stato

determinato dalla loro caratteristica peculiare:determinato dalla loro caratteristica peculiare:

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

lala FLESSIBILITÀFLESSIBILITÀ

Page 17: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

VANTAGGI DEL PLC RISPETTO VANTAGGI DEL PLC RISPETTO ALLA LOGICA CABLATAALLA LOGICA CABLATA

Apparecchiatura modulareApparecchiatura modulare Massima flessibilitàMassima flessibilità Migliore affidabilitàMigliore affidabilità Competitività economicaCompetitività economica Facilità nella ricerca guastiFacilità nella ricerca guasti Prova e messa a punto del processoProva e messa a punto del processo Possibilità di riutilizzoPossibilità di riutilizzo

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 18: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

APPARECCHIATURA MODULAREAPPARECCHIATURA MODULARE

Il PLC è costituto, in genere, da elementi Il PLC è costituto, in genere, da elementi modulari componibili: si può partire con modulari componibili: si può partire con una configurazione base minima per poi una configurazione base minima per poi ampliarla, aggiungendo nuovi moduli, se ampliarla, aggiungendo nuovi moduli, se

le future esigenze lo richiederanno.le future esigenze lo richiederanno.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 19: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

MASSIMA FLESSIBILITÀMASSIMA FLESSIBILITÀ

È possibile fare modifiche o rifacimenti al È possibile fare modifiche o rifacimenti al funzionamento del processo senza funzionamento del processo senza

rimozione del cablaggio.rimozione del cablaggio. Basta semplicemente modificare il Basta semplicemente modificare il

programma.programma.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 20: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

MIGLIORE AFFIDABILITÀMIGLIORE AFFIDABILITÀ

Il PLC è completamente statico e Il PLC è completamente statico e realizzato con componenti integrati. realizzato con componenti integrati. Ne deriva un’ottima affidabilità ed una Ne deriva un’ottima affidabilità ed una elevata sicurezza di funzionamento.elevata sicurezza di funzionamento.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 21: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

COMPETITIVITÀ ECONOMICACOMPETITIVITÀ ECONOMICA

Con il PLC si riducono i tempi di Con il PLC si riducono i tempi di progettazione, di messa a punto e di progettazione, di messa a punto e di cablaggio, specialmente quando il cablaggio, specialmente quando il

processo da controllare è complesso.processo da controllare è complesso.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 22: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

FACILITÀ NELLA RICERCA FACILITÀ NELLA RICERCA GUASTIGUASTI

Con il PLC sono rese più facili le Con il PLC sono rese più facili le operazioni di diagnostica e ricerca guasti, operazioni di diagnostica e ricerca guasti,

con possibilità di visualizzazione su con possibilità di visualizzazione su terminale video e/o stampa su carta.terminale video e/o stampa su carta.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 23: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

PROVA E MESSA A PUNTO PROVA E MESSA A PUNTO DEL PROCESSODEL PROCESSO

Il funzionamento logico del processo può Il funzionamento logico del processo può essere provato e messo a punto in fase di essere provato e messo a punto in fase di stesura del programma, senza che il PLC stesura del programma, senza che il PLC

debba essere collegato all’impianto al debba essere collegato all’impianto al quale è destinato: ciò può essere fatto quale è destinato: ciò può essere fatto

mediante la “mediante la “simulazionesimulazione”.”.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 24: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

POSSIBILITÀ DI RIUTILIZZOPOSSIBILITÀ DI RIUTILIZZO

In caso di eliminazione dei macchinari, il In caso di eliminazione dei macchinari, il PLC è ancora riutilizzabile e disponibile PLC è ancora riutilizzabile e disponibile

per altre applicazioni.per altre applicazioni.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 25: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

SISTEMA DISISTEMA DIVISUALIZZAZIONEVISUALIZZAZIONE

UNITÀ DIUNITÀ DIPROGRAMMAZIONEPROGRAMMAZIONE STAMPANTESTAMPANTE

MODULI DI MODULI DI INGRESSOINGRESSO C P UC P U

MEMORIA MEMORIA CENTRALE CENTRALE (UTENTE)(UTENTE)

ARCHITETTURA DI UN PLCARCHITETTURA DI UN PLC

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

MEMORIA MEMORIA SISTEMA SISTEMA

OPERATIVOOPERATIVO

SEGNALI SEGNALI DAL DAL

PROCESSOPROCESSO

SEGNALI SEGNALI VERSO IL VERSO IL PROCESSOPROCESSO

CONTROLLORE A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORE A LOGICA PROGRAMMABILE

INTERFACCIA OPERATORE - CONTROLLOREINTERFACCIA OPERATORE - CONTROLLORE

MODULI DI MODULI DI USCITAUSCITA

Page 26: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

CPU (Central Processing Unit)CPU (Central Processing Unit)È il cervello del sistema. È costituita da un È il cervello del sistema. È costituita da un

microprocessore con i relativi sistemi periferici. microprocessore con i relativi sistemi periferici. Determina il funzionamento logico del PLC Determina il funzionamento logico del PLC attraverso le seguenti principali funzioni:attraverso le seguenti principali funzioni:

Controlla la successione con cui le istruzioni Controlla la successione con cui le istruzioni del programma vengono lette.del programma vengono lette.

Interpreta le istruzioni.Interpreta le istruzioni.Risolve le relazioni logiche fra ingressi e uscite.Risolve le relazioni logiche fra ingressi e uscite.

Se confrontata con la logica cablata Se confrontata con la logica cablata rappresenta l’elemento che realizza rappresenta l’elemento che realizza

““virtualmentevirtualmente” i cablaggi fra ingressi e uscite.” i cablaggi fra ingressi e uscite.CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 27: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

MEMORIA CENTRALEMEMORIA CENTRALE(Utente)(Utente)

È generalmente di tipo È generalmente di tipo RAMRAM (con batteria in (con batteria in tampone), ma può anche essere di tipo tampone), ma può anche essere di tipo

PROM, EPROM, EEPROM. PROM, EPROM, EEPROM. Deve poter essere modificata e/o cancellata. Deve poter essere modificata e/o cancellata. Contiene il programma utente che definisce il Contiene il programma utente che definisce il

funzionamento dello specifico processo da funzionamento dello specifico processo da controllare; serve inoltre come deposito dei controllare; serve inoltre come deposito dei

risultati parziali e/o temporanei risultati parziali e/o temporanei dell’elaborazione.dell’elaborazione.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 28: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

MEMORIA DEL SISTEMA MEMORIA DEL SISTEMA OPERATIVOOPERATIVO

È normalmente di tipo È normalmente di tipo ROMROM e contiene il e contiene il programma di gestione (caricato dal programma di gestione (caricato dal

costruttore del PLC) che sovrintende al costruttore del PLC) che sovrintende al funzionamento del controllore. funzionamento del controllore. A differenza della memoria centrale, il suo A differenza della memoria centrale, il suo

contenuto è fisso e non può essere contenuto è fisso e non può essere modificato.modificato.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 29: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

MODULI INPUT/OUTPUTMODULI INPUT/OUTPUT MODULI DI INGRESSOMODULI DI INGRESSO

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Sono interfacce che hanno lo scopo di Sono interfacce che hanno lo scopo di adattare i segnali provenienti dall’unità adattare i segnali provenienti dall’unità centrale alle tensioni e alle potenze centrale alle tensioni e alle potenze elettriche necessarie a pilotare gli organi di elettriche necessarie a pilotare gli organi di comando usati nel processo.comando usati nel processo.

MODULI D’USCITAMODULI D’USCITA

Sono interfacce che hanno lo scopo di Sono interfacce che hanno lo scopo di adattare i segnali provenienti dagli organi adattare i segnali provenienti dagli organi esterni di rilevamento in segnali compatibili esterni di rilevamento in segnali compatibili con l’unità centrale. con l’unità centrale.

Page 30: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

MODULI INPUT/OUTPUTMODULI INPUT/OUTPUTCaratteristicheCaratteristiche

Isolamento galvanico fra i segnali esterni e i Isolamento galvanico fra i segnali esterni e i segnali interni (allo scopo di proteggere la segnali interni (allo scopo di proteggere la CPU dai disturbi elettrici esterni).CPU dai disturbi elettrici esterni).

Ampia gamma di tensioni di funzionamento Ampia gamma di tensioni di funzionamento (possibilità di utilizzare dispositivi di campo (possibilità di utilizzare dispositivi di campo con tensioni differenti: p.e. 24, 48, 110, con tensioni differenti: p.e. 24, 48, 110, 220 V sia in c.c. sia in c.a.).220 V sia in c.c. sia in c.a.).

Modularità e compattezza (possibilità di Modularità e compattezza (possibilità di montaggi e smontaggi durante gli interventi montaggi e smontaggi durante gli interventi di manutenzione senza dover rimuovere i di manutenzione senza dover rimuovere i cablaggi).cablaggi).

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 31: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

UNITÀ DI PROGRAMMAZIONEUNITÀ DI PROGRAMMAZIONE

È il mezzo per comunicare con il PLC È il mezzo per comunicare con il PLC attraverso precise regole sintattico-attraverso precise regole sintattico-grammaticali che costituiscono il grammaticali che costituiscono il

““linguaggio di programmazionelinguaggio di programmazione”. ”. Può essere una tastiera alfa-numerica Può essere una tastiera alfa-numerica

classica (di quelle usate per i computer), classica (di quelle usate per i computer), oppure una tastiera dedicata con simboli oppure una tastiera dedicata con simboli appositi (funzioni AND, OR, NOT; appositi (funzioni AND, OR, NOT;

contatti ON/OFF, bobine, temporizzatori, contatti ON/OFF, bobine, temporizzatori, contatori, ecc.).contatori, ecc.).

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 32: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

SISTEMA DI VISUALIZZAZIONESISTEMA DI VISUALIZZAZIONE

Ha lo scopo di visualizzare le istruzioni Ha lo scopo di visualizzare le istruzioni scritte dal programmatore sulla tastiera, i scritte dal programmatore sulla tastiera, i

messaggi di errore, di diagnostica e di messaggi di errore, di diagnostica e di controllo. controllo.

Può essere un display alfanumerico, oppure Può essere un display alfanumerico, oppure un monitor. Nel caso di display è spesso un un monitor. Nel caso di display è spesso un

tutt’uno con l’unità di programmazione. tutt’uno con l’unità di programmazione. Nel caso di monitor può Nel caso di monitor può

presentare lo schema a contatti (“ladder presentare lo schema a contatti (“ladder diagram”), tabelle funzionali, ecc. diagram”), tabelle funzionali, ecc.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 33: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

STAMPANTESTAMPANTE

È il mezzo per ottenere, su carta, sia il listato È il mezzo per ottenere, su carta, sia il listato del programma nei vari linguaggi di del programma nei vari linguaggi di

programmazione disponibili (con commenti, programmazione disponibili (con commenti, tabelle dei riferimenti e dei registri), sia la tabelle dei riferimenti e dei registri), sia la

successione degli eventi verificatesi durante successione degli eventi verificatesi durante il funzionamento del processo controllato, il funzionamento del processo controllato,

come segnalazioni, allarmi, ecc.come segnalazioni, allarmi, ecc.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 34: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

SCANSIONESCANSIONE

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Il termine “Il termine “scansionescansione”” descrive il modo in descrive il modo in cui la cui la CPUCPU esegue i compiti che le sono esegue i compiti che le sono

stati assegnati dal programma scritto stati assegnati dal programma scritto dall’utente. dall’utente.

Page 35: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

SCANSIONESCANSIONE

ESECUZIONE DEL PROGRAMMAESECUZIONE DEL PROGRAMMAESECUZIONE DEL PROGRAMMAESECUZIONE DEL PROGRAMMA

LETTURA DEGLI INGRESSILETTURA DEGLI INGRESSI

AGGIORNAMENTO DELLE USCITEAGGIORNAMENTO DELLE USCITEAGGIORNAMENTO DELLE USCITEAGGIORNAMENTO DELLE USCITE

DIALOGO CON IL PROGRAMMATOREDIALOGO CON IL PROGRAMMATOREDIALOGO CON IL PROGRAMMATOREDIALOGO CON IL PROGRAMMATORE

AZZERAMENTO DEL WATCH DOG TIMERAZZERAMENTO DEL WATCH DOG TIMERAZZERAMENTO DEL WATCH DOG TIMERAZZERAMENTO DEL WATCH DOG TIMER

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 36: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

LETTURA DEGLI INGRESSILETTURA DEGLI INGRESSI

La CPU interroga tutti i dispositivi di La CPU interroga tutti i dispositivi di ingresso e registra il loro stato nella ingresso e registra il loro stato nella ““memoria immagine dello stato degli memoria immagine dello stato degli

ingressiingressi”. ”. Lo stato degli ingressi si conserva Lo stato degli ingressi si conserva

inalterato per un intero ciclo di inalterato per un intero ciclo di elaborazione.elaborazione.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 37: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

ESECUZIONE DEL PROGRAMMAESECUZIONE DEL PROGRAMMA

La CPU, prelevando i dati dalla memoria La CPU, prelevando i dati dalla memoria immagine degli ingressi, risolve le immagine degli ingressi, risolve le

equazioni logiche del programma. equazioni logiche del programma. Comincia con la prima Comincia con la prima

istruzione, procede quindi in sequenza istruzione, procede quindi in sequenza attraverso tutte le istruzioni successive attraverso tutte le istruzioni successive finché raggiunge la fine del programma.finché raggiunge la fine del programma.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 38: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

AGGIORNAMENTO DELLE USCITEAGGIORNAMENTO DELLE USCITE

I risultati prodotti dall’esecuzione del I risultati prodotti dall’esecuzione del programma vengono registrati nella programma vengono registrati nella ““memoria immagine dello stato delle memoria immagine dello stato delle usciteuscite”. ”.

Solo alla fine del programma il contenuto Solo alla fine del programma il contenuto della memoria viene trasferito ai rispettivi della memoria viene trasferito ai rispettivi

dispositivi d’uscita.dispositivi d’uscita.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 39: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

DIALOGO CON IL DIALOGO CON IL PROGRAMMATOREPROGRAMMATORE

A questo punto dell’esecuzione del A questo punto dell’esecuzione del programma viene abilitata, se collegata, programma viene abilitata, se collegata, l’unità di programmazione per operare l’unità di programmazione per operare eventuali cambiamenti nel programma eventuali cambiamenti nel programma

(forzature di I/O) e per aggiornare il suo (forzature di I/O) e per aggiornare il suo visualizzatore.visualizzatore.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 40: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

AZZERAMENTO DEL W.D.T.AZZERAMENTO DEL W.D.T.

Prima di effettuare una nuova scansione la Prima di effettuare una nuova scansione la CPU effettua una diagnosi dell’hardware CPU effettua una diagnosi dell’hardware

interno del PLC e resetta il timer di controllo interno del PLC e resetta il timer di controllo del tempo massimo di esecuzione del del tempo massimo di esecuzione del

programma (programma (““WATCH DOG TIMER”WATCH DOG TIMER”). ). Se la scansione non Se la scansione non viene completata nel tempo massimo viene completata nel tempo massimo

prestabilito dal costruttore, significa che si è prestabilito dal costruttore, significa che si è in presenza di condizioni anomale di in presenza di condizioni anomale di

funzionamento. funzionamento. In questo caso la CPU viene disabilitata e In questo caso la CPU viene disabilitata e

tutte le uscite vengono messe a zero.tutte le uscite vengono messe a zero.CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Page 41: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

Il PLC, per operare, ha bisogno di un Il PLC, per operare, ha bisogno di un programmaprogramma scritto dall’operatore e scritto dall’operatore e

introdotto nella sua memoria centrale introdotto nella sua memoria centrale (memoria utente). (memoria utente). Il programma viene scritto con particolari Il programma viene scritto con particolari

linguaggi appositamente studiati per i linguaggi appositamente studiati per i PLC: i così detti “PLC: i così detti “linguaggi dedicatilinguaggi dedicati”.”.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

PROGRAMMAZIONE

Page 42: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE

LINGUAGGI LINGUAGGI

DIDI

PROGRAMMAZIONEPROGRAMMAZIONE

LINGUAGGI LINGUAGGI

DIDI

PROGRAMMAZIONEPROGRAMMAZIONE

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

GRAFICIGRAFICI(Simbolici)(Simbolici)

GRAFICIGRAFICI(Simbolici)(Simbolici)

LETTERALILETTERALI(Alfanumerici)(Alfanumerici)

LETTERALILETTERALI(Alfanumerici)(Alfanumerici)

A CONTATTIA CONTATTI(Ladder, KOP)(Ladder, KOP)

A CONTATTIA CONTATTI(Ladder, KOP)(Ladder, KOP)

A BLOCCHI FUNZIONALIA BLOCCHI FUNZIONALI(Porte logiche, FUP)(Porte logiche, FUP)

A BLOCCHI FUNZIONALIA BLOCCHI FUNZIONALI(Porte logiche, FUP)(Porte logiche, FUP)

A BLOCCHI SEQUENZIALIA BLOCCHI SEQUENZIALI(Grafcet)(Grafcet)

A BLOCCHI SEQUENZIALIA BLOCCHI SEQUENZIALI(Grafcet)(Grafcet)

A LISTA ISTRUZIONIA LISTA ISTRUZIONI(Boolean, AWL)(Boolean, AWL)

A LISTA ISTRUZIONIA LISTA ISTRUZIONI(Boolean, AWL)(Boolean, AWL)

EVOLUTIEVOLUTI(Basic, ...)(Basic, ...)

EVOLUTIEVOLUTI(Basic, ...)(Basic, ...)

Page 43: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE Diagramma Ladder

11 22

1010

1010

1 = Pulsante marcia (S2)1 = Pulsante marcia (S2)

2 = Pulsante arresto (S1)2 = Pulsante arresto (S1)

10 = Contattore (K)10 = Contattore (K)

Page 44: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

Indirizzo Istruzione OperandoIndirizzo Istruzione Operando

000000

001001

002002

003003

STRSTR

OROR

AND NOTAND NOT

OUTOUT

11

1010

22

1010

1 = Pulsante marcia (S2)1 = Pulsante marcia (S2)

2 = Pulsante arresto (S1)2 = Pulsante arresto (S1)

10 = Contattore (K)10 = Contattore (K)

LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE Lista istruzioni

Page 45: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

S2 = Pulsante marciaS2 = Pulsante marcia

S1 = Pulsante arrestoS1 = Pulsante arresto

K = ContattoreK = Contattore

S2S2

KK

S1S1 KK

LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE Porte logiche

11 11

&&&&

(S2 + K) (S2 + K) •• S1 = KS1 = K

Page 46: P rogrammable P rogrammable L ogic L ogic C ontroller.

CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILECONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE

S1S1

S2S2

K K K K MotoreMotore

in marciain marcia

MotoreMotore

in marciain marcia

S2 = Pulsante marciaS2 = Pulsante marcia

S1 = Pulsante arrestoS1 = Pulsante arresto

K = ContattoreK = Contattore

LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE Grafcet

2222

1111 KK KK MotoreMotore

fermofermo

MotoreMotore

fermofermo


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