DOMENICA 22 FEBBRAIO 20156
VIABILITA' L'ORDINANZA DEL COMUNE PREVEDE L'INTERVENTO DOPO 4 GIORNI CONSECUTIVI DI SFORAMENTO DEL PM 10
Chiusure del trafficoSi partirà mercoledì?L'Arpa fornirà i dati ufficiali di venerdì soltanto domani.Le previsioni parlano di pioggia battente sia oggi che martedì
Gian Luca Zurlini
II L'ufficialità si avrà soltanto do-
mani mattina, quando l'Arpa ren-
derà finalmente noti i dati relativi
alle polveri sottili del week-end.
Ma si può ormai dare per certo che
mercoledì ci sarà la prima giornata
di blocco del traffico all'interno
delle tangenziali «causa smog».
Decisione macchinosaIn realtà, la partenza di questo
meccanismo che, va sottolineato,
riguarda solo e soltanto il comune
di Parma e non il resto della re-
gione, sarà macchinosa e molto «al-
l'italiana». Nell'ordinanza del Co-
mune, infatti, si stabilisce che, dopo
4 giorni di sforamenti consecutivi
certificati dalle rilevazioni dell'Ar-
pa, «la limitazione avrà inizio dal
secondo giorno dalla comunicazio-
ne ufficiale di Arpa del superamen-
to dei limiti dei valori del Pm10 e
termine a decorrere dal secondo
giorno della successiva comunica-
zione di rientro nei limiti». Un lin-
guaggio «burocratese» che, tradot-
to, significa che i limiti al traffico
scatteranno due giorni dopo i quat-
tro sforamenti consecutivi e si con-
cluderanno due giorni dopo il rien-
tro dei valori nei limiti. In questa
prima applicazione, però, si arrive-
rà ad applicare il divieto ben 5 gior-
ni dopo la rilevazione degli sfora-
menti consecutivi. Il motivo? Sem-
plice, gli uffici dell'Arpa sono chiusi
nel week-end e dunque il probabile
sforamento di venerdì (che sarebbe
appunto il quarto consecutivo) sarà
comunicato ufficialmente al Comu-
ne solo lunedì che potrà dunque
attivare i divieti al traffico solo da
mercoledì. Un «pasticcio burocra-
tico» che non depone certo a favore
di quella che dovrebbe essere in-
vece un'ordinanza in grado di agire
in tempi più rapidi.
In arrivo l'allerta maltempoA buttare altra benzina sul fuoco
delle polemiche che questa ordi-
nanza sta provocando potrebbero
poi mettercisi anche le condizioni
del tempo. Le previsioni, infatti,
indicano pioggia battente sia per
la giornata di oggi che per quella
di martedì, con l'allerta meteo del-
la Protezione civile per 48 ore da
oggi fino a martedì. Dunque, ci
sono buone probabilità che le li-
mitazioni al traffico entrino in vi-
gore quando l'aria sarà già stata
«ripulita» dagli eventi atmosfe-
rici. Insomma, la partenza della
misura del Comune si prospetta
decisamente «in salita».
50 mila veicoli off limitsSono addirittura 31 i casi di ec-
cezioni alle limitazioni al traffico
stabilite nell'ordinanza del Comu-
ne. Ma l'impatto sulla mobilità
privata sarà comunque pesante,
visto che, in base ai calcoli sempre
del Comune, saranno circa 50 mi-
la i veicoli soggetti alla limitazione
al traffico.
Ultrasettantenni esentatiRimane comunque confermata
fra le altre l'esenzione dal divieto di
circolazione per le auto guidate da
ultrasettantenni, ma tutti i mezzi
immatricolati e compresi nelle ca-
tegorie da Euro 0 fino a Euro 4 diesel
e fino a Euro 3 a benzina non po-
tranno circolare in città in un giorno
feriale, dunque di movimenti anche
per lavoro e commissioni normali.
Bus, corse non potenziate?Anche se non ci sono ancora con-
ferme ufficiali, sembra che non sia-
no previsti potenziamenti delle
corse dei mezzi pubblici. Sarà in-
vece confermato il biglietto unico
di validità giornaliera già in vigore
per le domeniche senza traffico.
Un solo giorno di chiusura?In chiusura va sottolineato che
domani, quando finalmente sa-
ranno note le rilevazioni dell'Arpa
relative ai dati di oggi, ieri e ve-
nerdì, potrebbe verificarsi anche il
paradosso di una doppia comuni-
cazione: una relativa ai 4 giorni di
sforamento (e dunque con l'obbli-
go della chiusura al traffico della
città) e un'altra che sancisce il rien-
tro del Pm 10 nei limiti di legge.
Questo senza dimenticare comun-
que che fino a giovedì scorso i gior-
ni di sforamento nella centralina di
via Montebello nel 2015 sono stati
32 su 49 giorni di rilevazioni, men-
tre in Cittadella sono stati 21.u
Si potrà circolare anche per portare i bambini a scuola
Gli Euro 4 a benzina esentati dal blocconn Rispetto alle chiusure al traf-fico domenicali che sono entratein vigore a partire dal mese diottobre, sono previste ulteriorederoghe da parte del Comuneper queste chiusure straordinarieall'interno delle tangenziali.Ecco dunque chi potrà circolarecon le nuove misure di limita-zione del traffico, con l'adozionedelle nuove misure che anticipa-no a Parma di otto mesi il nuovoprotocollo regionale e prevedonola limitazione del traffico entro letangenziali dopo 4 giorni conse-cutivi di sforamento. Il Comuneha infatti introdotto una serie dideroghe aggiuntive rispetto aquelle previste nelle precedentiordinanze.Anche queste ordinanze sonostate modificate per uniformarela normativa sui veicoli ammessi
a circolare.Se si dovesse limitare il traffico(cosa che potrebbe accadere damercoledì prossimo), oltre ai vei-coli previsti dalle ordinanze pre-cedenti (fra cui ultrasettantenni,auto con tre persone a bordo,mezzi alimentati a gas metano egpl oppure elettrici e mezzi diservizio, potranno circolare:- Veicoli alimentati a benzinaomologati euro 4.- Veicoli di privati diretti pressol’abitazione di familiari che ne-cessitino di assistenza domicilia-re- Veicoli utilizzati per il trasportodi persone sottoposte a terapieindispensabili ed indifferibili perla cura di malattie gravi e non oper visite o trattamenti sanitariprogrammati- Veicoli di venditori ambulanti
accreditati, durante i giorni dimercato per i percorsi di entrataed uscita dalle aree mercatali.- Veicoli per il trasporto dei bam-bini da/per gli asili nido, le scuolematerne, le scuole elementari,mezz’ora prima e mezz’ora dopol’orario di ingresso e di uscitadegli alunni- Veicoli trasporto merci per ope-razioni di carico/scarico dalle8:30 alle 10:30 e dalle 14:30 alle16:30.Oltre a queste deroghe riman-gono in vigore tutte quelle giàpreviste dal Comune per tutte lealtre chiusure al traffico inseritenell'accordo regionale in vigorela cui validità scadrà il prossimo31 marzo. Va infine sottolineatoche queste chiusure straordinarienon comporteranno l'eliminazio-ne di quelle già programmate.
Parma eprovincia
LICEO MARCONI
Record di iscrizionial liceo scientifico:«fuori» 60 studentiPAG. 11
NOCETO
Vigili fruganotra i rifiuti per multarechi li abbandonaPAG. 37
A favore
Legambiente approvala scelta del Comune
Fra tanti pareri contrari alblocco antismog deciso dalComune, c'è però quellofavorevole di LegambienteParma. Il presidenteprovinciale Francesco Dradiapprova infatti la scelta: «Ilpunto è che si deve capireche l'inquinamento da Pm10è altamente dannoso per lasalute. E, visto che il traffico èuna componente importantedi questo inquinamento, ègiusto che si prendanoprovvedimenti in grado di farcapire alle persone cheoccorre cambiare il propriostile di vita. Per questo dicoche l'ordinanza del Comuneva nella direzione corretta,anche se si dovrebberopotenziare i mezzi pubblici».
Sul sito del Comune è con-
sultabile l'ordinanza delsindaco sui blocchi del traffico,con tanto di piantina e di elencodelle esenzioni previste rispetto aldivieto di circolazione dalle 8,30alle 18,30 all'interno della cerchiadelle tangenziali. Non sarebbeperò male che si ponesse maggioreattenzione ai documenti che simettono online. Già, perché la ta-bella in cui si riassume quali vei-coli possono circolare ha come da-te di riferimento dei provvedi-menti, udite udite, “dal 1 ottobre2013 al 31 marzo 2014”. E, come senon bastasse, nelle note esplica-tive si dice che «il servizio di carpooling a Bologna (!) è gestito daAtc». Un “copia e incolla” riu -scito male?. Di certo non una pro-va di buona gestione del sito.
Commento
Ma sul sito c'èla tabella errata
DOMENICA 22 FEBBRAIO 2015 7
REAZIONI I NEGOZIANTI: «CON INCENERITORE E AUTOSTRADA E' IMPOSSIBILE CHE IL LIVELLO DELLE PM10 DIMINUISCA»
Commercianti infuriati:un'altra mazzata al centro
Ascom e Confesercenti bocciano le misure antismog
«Il blocco? E' assolutamente inutile»nn «Il provvedimento del Comunenon solo di fatto anticipa il pianoregionale, ma è addirittura più ri-gido. Ci chiediamo perché insi-stere sui blocchi quando è dimo-strato che non servono per ab-battere il livello di pm10. E perchéattuarli senza in cambio offriredelle alternative concrete ai cit-tadini? Linee autobus efficienti,corse raddoppiate anche fuoridall’area urbana…».Torna a farsi alta la voce di ClaudioFranchini, direttore dell’Area asso-ciativa di Ascom che, come il di-rettore provinciale di ConfesercentiLuca Vedrini, abbraccia la battagliadei commercianti contro gli stop altraffico. E se la Confesercenti stavalutando anche «azioni di prote-sta eclatante», l’Ascom ribatte
«sull’impatto pesantissimo chequeste soluzioni avranno sul com-mercio del centro storico».Le associazioni di categoria fannosquadra contro la nuova misurapreannunciata dall’amministrazio -ne che ha subito scatenato un ve-spaio. Franchini torna a puntare ildito «sull’assoluta inutilità del bloc-co (fuori ed entro l’anello delle tan-genziali) – spiega risoluto -. Datialla mano, è stato stabilito chel’impatto del traffico sull’inquina -mento dell’aria si attesta al 40%per quanto riguarda l’intera pro-vincia di Parma, ma la città incide“solo” per il 7-10%. A questo puntol’amministrazione è chiamata aspiegare cosa servono questi in-terventi che penalizzano ancorauna volta le attività del centro, fa-
vorendo invece i centri commer-ciali».Duro, durissimo anche l’attacco diVedrini che rilancia: «Quest’antici -pazione del regolamento regionalecolpisce, ancora una volta e sem-pre più duramente, i piccoli nego-zianti. Occorre introdurre nuove edifferenti misure se davvero si vuo-le arginare il problema dell’inqui -namento dell’aria. Possibile chenon siano mai state proposte unincentivo sul cambio delle caldaie,uno sulla pulizia della strada o ul-teriori agevolazioni per il trasportopubblico? Si parla di dati molto em-pirici e reali. Sono convinto inoltreche questo ulteriore stop al trafficorischia davvero di bloccare l’interacittà: penso a chi lavora in centro eavrà serie difficoltà».uCh.Poz.
«Danno pesantissimo
alle attività commerciali»
«Enormi problemi anche
con i fornitori»
Chiara Pozzati
II Il bollettino meteo prevedepioggia per oggi, coperto lunedìe di nuovo pioggia martedì. L’u-more dei commercianti, in com-penso, è in tempesta.
Il blocco «bis», quello che oltreal giovedì si spalmerà quasi si-curamente sul prossimo merco-ledì, a causa degli sforamenticonsecutivi di Pm10 nell’aria, sedomani saranno certificati daArpa, è un boccone troppo ama-ro. E il popolo delle vetrine siribella, visto che quest’ultimoprovvedimento, che di fatto an-ticipa il piano regionale, prevedele limitazioni al traffico entro l’a-nello delle tangenziali.
«E’un’ulteriore stangata per lanostra categoria, con un centroche è già morto», «fanno riderecon l’inceneritore e l’autostradaa un passo, pensano di cambiarequalcosa?» o ancora «ecco l’ul -teriore modo per agevolare i cen-tri commerciali e distruggere ilcentro».
Il verdetto delle vetrine è una-nime e senza appello. «Credo sitratti dell’ennesima penalizza-zione, un danno pesantissimoalle attività commerciali – chio -sa pacato Andrea Eva, al timonedi «Primavisione» -. Il centro èagonizzante, almeno dovrebbe-ro eliminare i varchi».
Dello stesso avviso anche Mo-nia Mora, responsabile dellaboutique di baby-abbigliamento«Z»: «Sbloccare i vigili elettro-nici sarebbe l’unico modo pertrovare un equilibrio. La chiu-sura entro l’anello delle tangen-ziali crea non poca difficoltà an-
che per i fornitori e i lavoratoristessi che popolano il cuore dellacittà. Non si può solo e semprefare affidamento sugli autobus,c’è un limite a tutto».
A rincarare la dose ci pensa Si-mone Fornari che rispondeamaro oltre le dolcezze di «Coc-coni»: «Pare che vogliano favo-rire solo il lavoro dei locali seralie notturni, visto che i varchi ven-gono staccati alle 19,30. Ma a chilavora di giorno, facendo affida-mento sul passaggio che deve fa-re?».
Chi lo definisce un «massacro»senza se e senza ma è poi Ma-nuela Porsia, di «Primadonna»:«Già ci dà non poco filo da tor-cere il blocco del giovedì o quellodomenicale, anche questo non cista. L’azienda ci aiuta con le pro-mozioni, ma questo non basta.Finché non agevoleranno la via-bilità creando delle “zone fran-che”, parcheggi o righe blu gra-tuite, il commercio del centrostorico non potrà risollevarsi».
Anche Paolo Gibellini, dell’o-monima tabaccheria, afferma:«Si tratta di una soluzione inu-tile. Vista la presenza in città del-l’inceneritore e dell’autostrada,è impossibile che il livello di pol-veri sottili nell’aria possa cala-re». Guai nei trasporti anche perFerruccio Ugolini, l’edicolante aun passo dai Portici del Grano,che assicura: «il blocco allargatoprovocherà non pochi guai an-che per chi deve raggiungere ilposto di lavoro».
Contrari infine Pietro Galluso,della panetteria «Dolce e sala-to», e Roberta Tedoldi, dell’or -tofrutta «Giallo Parma» di viaFarini: «Già abbiamo una mareadi problemi con i permessi per ifornitori, dati col contagocce econ orari assolutamente proibi-tivi per chi ha un’attività, que-st’ulteriore decisione rischia diessere il colpo di grazia».u
Intervistati 1. Simone Fornari. 2. Roberta Tedoldi. 3. Pietro Gallusi. 4. Paolo Gibellini. 5. Monia Mora.6. Manuela Porsia. 7. Ferruccio Ugolini. 8. Andrea Eva.
1. 2. 3. 4.
5. 6. 7. 8.