+ All Categories
Home > Documents > Parte prima Cultura, comunicazione e informazione. · televisione e della radio, le minoranze...

Parte prima Cultura, comunicazione e informazione. · televisione e della radio, le minoranze...

Date post: 15-Feb-2019
Category:
Upload: lythu
View: 223 times
Download: 1 times
Share this document with a friend
34
Analisi dei media Parte prima Cultura, comunicazione e informazione. (Selezione di diapositive) © Angela Maria Zocchi
Transcript

Analisi dei media

Parte prima – Cultura, comunicazione e informazione.

(Selezione di diapositive)

© Angela Maria Zocchi

Scuola di Chicago

Come già detto, gli esponenti della prima Scuola di Chicago si

sono occupati anche di processi migratori. Negli anni Venti e

Trenta, “gli studiosi della Scuola di Chicago […] analizzarono

le conseguenze sociali delle trasformazioni avvenute nella

metropoli americana quando popolazioni di migranti

provenienti da numerosi paesi europei si trovarono a convivere

in una metropoli sorta in maniera disordinata nell’arco di pochi

decenni” (De Biasi, p. 92).

© Angela Maria Zocchi

Scuola di Chicago↓

USA = società di immigrati

Come gestire la pluralità? Alcuni modelli:

• assimilazione;

• crogiuolo (melting pot);

• pluralismo culturale.

Pluralismo ≠ pluralità

© Angela Maria Zocchi

Pluralità

può associarsi ad atteggiamenti

e azioni di ostilità o discriminazione

Pierre-André Taguieff

Il razzismo. Pregiudizi, teorie, comportamenti(ed. or. 1997, Cortina, Milano 1999)

© Angela Maria Zocchi

Pierre-André Taguieff, Il razzismo (1997)

• Etnocentrismo = atteggiamento di

autopreferenza.

• Xenofobia = paura dello straniero → ostilità.

• Pregiudizio = opinione preconcetta [-] →

generalizzazione indebita, costruzione di stereotipi.

• Razzismo = costruzione ideologica o

pseudoscientifica che sostiene l’inferiorità di certi gruppi.

(cfr. De Biasi, p. 95)

© Angela Maria Zocchi

Razzismo

Biologico → inferiorità biologica

Culturale → inferiorità di determinate culture

(“razzismo senza razze”)

Razzismo

Esclusivo → eliminazione

Inclusivo → sfruttamento

© Angela Maria Zocchi

Razzismo

“[…]nessuna di queste due forme si presenta

allo stato puro: così il nazismo ha combinato

sterminio e deportazione […] e gli imperialismi

coloniali hanno praticato, a loro volta, il lavoro

forzato, l’istituzione di regimi di casta, la

segregazione etnica ed i genocidi o massacri

sistematici delle popolazioni”.

(E. Balibar, Per un’analisi del razzismo contemporaneo,

in “La critica Sociologica”, 89, 1989, p. 8)

© Angela Maria Zocchi

RazzismoModelli

• razzismo “imperialista” delle conquiste, delle

guerre e delle dominazioni coloniali;

• antisemitismo nazista e fascista;

• segregazione dei neri negli Stati Uniti(cfr. E. Balibar, Per un’analisi del razzismo contemporaneo, cit., p. 6).

© Angela Maria Zocchi

Pregiudizio(razziale, etnico, di genere, etc.)

meccanismi di riproduzione

Livello micro → relazioni interpersonali (es: conversazioni in

famiglia o con amici);

Livello meso → comunicazione pubblica e istituzionale

(es.: discorsi, leggi, regolamenti, statuti);

Livello macro → sistema dei media (es.: giornali, fumetti,

narrativa, radio, televisione, cinema).

(cfr. Teun Van Dijk, Il discorso razzista, Rubbettino, Soveria Mannelli, 1994).

© Angela Maria Zocchi

Pregiudizio

“Nelle notizie e nei servizi speciali dei giornali, della

televisione e della radio, le minoranze etniche sono

rappresentate con maggiore o minore regolarità, in

termini solitamente negativi. Ma anche i film, i fumetti, la

pubblicità, i gialli e la narrativa in genere, fra gli altri tipi

di messaggi, contribuiscono alla costruzione di un

consenso a base ideologica che assicura lo status quo

etnico o razziale”.

(T. Van Dijk, Il discorso razzista, cit., p. 13).

© Angela Maria Zocchi

Media

Funzioni [-/+]:

• riproduzione dei pregiudizi [-];

• denuncia dei pregiudizi [+];

• rappresentazione di pregiudizi latenti finalizzata

al riconoscimento e al superamento di tali

pregiudizi [+].

© Angela Maria Zocchi

Media↓

“vecchi” e nuovi

COMUNICAZIONE e INFORMAZIONE

© Angela Maria Zocchi

Comunicazione

Informazione

• Comunicazione = relazione,

intersoggettività (comunicare con …..)

• Informazione = aspetto di notizia della

comunicazione (es.: informazione del telegiornale, giornale

radio, carta stampata)

(cfr. Zocchi Del Trecco, Comunicazione e informazione: testi, contesti e ipertesti, Ellissi, Napoli, 2003, pp. 11-12)

© Angela Maria Zocchi

Comunicazione

Informazione

Esempi:

Fumetto → Mafalda (difficoltà dei giovani nel

comunicare con gli adulti).

Mafalda: “mi domando se ho scelto un brutto momento o

un brutto secolo per trovare una comunicazione con mia

madre” (Il Libro dei bambini terribili per adulti masochisti,

Feltrinelli, Milano, 1968).

© Angela Maria Zocchi

Comunicazione

Informazione

Vecchi e nuovi media

Rete = mezzo di

informazione e comunicazione

© Angela Maria Zocchi

Comunicazione

Informazione

Pragmatica della comunicazione umana (1967)

Aspetto di contenuto + Aspetto di relazione↓

Modulo numerico

Modulo analogico (cnv)

© Angela Maria Zocchi

Comunicazione non verbaleCNV

Psichiatri, psicologi,

sociologi

M. Weber

“Sociologia comprendente”

© Angela Maria Zocchi

M. Weber

Economia e società

Intendere esplicativo (motivazioni)

Intendere attuale“per esempio, intendiamo attualmente […] uno scoppio di

collera che si esprima nell’aspetto del volto, in

interiezioni, in movimenti irrazionali […]” (cnv)

© Angela Maria Zocchi

Attenzione per la CNV↓

Psichiatria, psicologia.

SOCIOLOGIA:

• M. Weber;

• interazionismo simbolico (Blumer);

• etnometodologia (Garfinkel);

• approccio drammaturgico (Goffman).

© Angela Maria Zocchi

CNV

Goffman (1922 – 1982)

Alcuni lavori di Goffman:

1956 – La vita quotidiana come rappresentazione

1961 – Asylums. Le istituzioni totali

1963 – Stigma. L’identità negata

1967 – Il rituale dell’interazione

1981 – Forme del parlare

© Angela Maria Zocchi

La vita quotidiana come rappresentazione

Modello drammaturgico (vita quotidiana =

rappresentazione) → caratteristiche

essenziali:

1. attori + pubblico;

2. ribalta + retroscena.

La cnv contribuisce a creare il “personaggio”

© Angela Maria Zocchi

Il rituale dell’interazione (’67)

Rituali della vita quotidiana

Esempi:

• rituali di presentazione;

• rituali di discrezione;

• di riparazione (cfr. De Biasi, p. 57).

© Angela Maria Zocchi

Rituali

1912 – Durkheim, Le forme elementari della vita

religiosa → riti religiosi

1924 – Mauss (1872-1950), Saggio sul dono

• Dono = scambio simbolico di tipo rituale

• Dono → genera legami sociali

• Dono → fiducia

© Angela Maria Zocchi

Riti di oggi (De Biasi, cap. 3)

• dai riti religiosi ai rituali “secolari”;

• perdita del significato religioso dei riti

sportivi: Olimpiadi.

SECOLARIZZAZIONE(perdita di centralità di istituzioni, idee e pratiche religiose)

© Angela Maria Zocchi

Secolarizzazione

↓M. Weber: razionalizzazione → disincantamento →

secolarizzazione [De Biasi, pp. 21 e 65-66]

1963 - T. Luckmann, La religione invisibile

Emergere di nuove forme di religiosità individuale

Religione ≠ Chiesa

© Angela Maria Zocchi

Riti di oggi

Susan Birrell,

Sport as Ritual:

Interpretations from Durkheim to Goffman (1981)

Riti religiosi, riti secolari → stessa funzione

(cfr. De Biasi, p. 59)

© Angela Maria Zocchi

Sport

N. Elias, E. Dunning, Sport e aggressività (1986)

Civilizzazione → autocontrollo.

Nello stesso tempo, si avverte il bisogno di tempi e

luoghi di allentamento delle costrizioni (cfr. De Biasi, p. 63).

Sport → allentamento dell’autocontrollo.

La situazione, però, potrebbe degenerare …

Violenza negli stadi → architettura

© Angela Maria Zocchi

Stadi inglesi↓

Roger Penn (Lancaster University)

Le Cattedrali dello Sport: gli stadi di calcio nell’Inghilterra contemporanea (dattiloscritto)

Gli stadi inglesi hanno monumenti commemorativi:

statue dedicate a

• giocatori famosi;

• allenatori;

• proprietari;

• tifosi.

© Angela Maria Zocchi

Stadi italiani↓

Roger Penn (Lancaster University)

Gli spettatori negli stadi inglesi ed italiani (dattiloscritto)

Gli stadi italiani hanno molti graffiti.

Alcuni sono chiaramente di natura politica.

Politicizzazione del calcio e degli stadi italiani.

© Angela Maria Zocchi

Calcio↓

Quali valori?

Nel calcio “si sono riversati interessi di sponsor

interessati alla pubblicità e di società sportive

guidate dall’ossessione di mantenere per lo

meno invariato il valore borsistico delle proprie

azioni …”

(E. Minardi, Percorsi nella società del loisir, Homeless Book, Faenza, 2003,

p. 95).

© Angela Maria Zocchi

Calcio

Quali valori?U. Beck: Bayern di Monaco = noi cosmopolita

“Il Bayern Monaco equivale a un noi cosmopolita, nel quale

i confini tra dentro e fuori, nazionale e internazionale

sono stati da tempo superati”

(U. Beck, La società cosmopolita, il Mulino, Bologna, 2003, p. 20).

Spesso, però, negli stadi di calcio vengono intonati cori

razzisti.

© Angela Maria Zocchi

Calcio e media

Calcio:

• stadio;

• radio;

• televisione “non registra l’evento della

partita, bensì lo ricrea da capo” (De Biasi, p. 64).

© Angela Maria Zocchi

Media

Con lo sviluppo dei media la divisione tra

cultura alta (es.: arte) e cultura popolare

(es.: costumi e tradizioni locali) ha iniziato

ad essere meno netta.

cultura alta ← cultura di massa → cultura popolare

(cfr. N. Smelser, Manuale di sociologia, ed. or. 1981, il Mulino,

Bologna, 1990, p. 223)

© Angela Maria Zocchi

Cultura

I confini tra cultura alta e cultura popolare sono

flessibili:

Es.: Dante (cultura alta → cultura popolare);

Es.: ascesa sociale del valzer nell’800 (cultura popolare

→ cultura alta).

Per approfondimenti: P. Burke, Cultura popolare nell’Europa

moderna, ed. or. 1978, Mondadori, Milano, 1980.

© Angela Maria Zocchi


Recommended