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8/15/2019 Patologia ambientale 2015
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Ruolo dei Fattori di
Rischio nelle malattie
LIFESTYLE: 53%
exercise,
smoking, diet! ENVIRONMENT:21%
HEREDITY: 16%
MEDICAL CARE:10%
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CAUSE FISICHE DI MALATTIA RADIAZIONI ionizzanti
eccitantiTEMPERATURA alta
bassa
ELETTRICITÁMAGNETISMOSUONI ED ULTRASUONI
GRAVITA’PRESSIONE ATMOSFERICAMETEREOPATIETRAUMI MECCANICI
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RADIAZIONE
FENOMENO FISICO RELATIVO ALLAPROPAGAZIONE DI ENERGIA NELLO
SPAZIO
EFFETTO PATOGENO SULL UOMO E SUGLI
ORGANISMI VIVENTI
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RADIAZIONI
1) Radiazioni corpuscolateTrasporto di energia con trasporto di materia
e di carica elettrica
2) Radiazioni elettromagnetiche ofotoniche
Costitutite da quanti di energia che sipropagano nello spazio con movimentoondulatorio alla velocità della luce contrasporto di energia senza trasporto dimateria o di carica elettrica
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RADIAZIONI
Raggi X
Raggi !Raggi cosmici
Ultravioletto 190-400nmVisibile 400-700nmInfrarossi 10-3 10-6
Onde radio 102 -1Micro onde 1-103
# nucleo elio
$ elettroniNeutroniProtoni nuclei
d’idrogeno
ElettromagneticheCorpuscolari (comp.)Nuclei atomici privi dielettroni
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LA RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA
La radiazione elettromagnetica è, dal punto di vistadell'elettromagnetismo classico, un fenomeno ondulatorio
dovuto alla contemporanea propagazione di un campo
elettrico e di un campo magnetico, oscillanti in piani tra diloro ortogonali. La radiazione elettromagnetica si muove
alla velocità della luce (300.000 Km/s) ma le ondedifferiscono nella lunghezza d’onda ! e nella frequenza ".
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Tutte le onde hanno leseguenti caratteristiche:
Ampiezza: l'intensità dellavibrazione.
Frequenza: il numero dionde che passano per unpunto in un secondo.
Lunghezza d'onda: ladistanza percorsa dall'ondatra due picchi.
Le caratteristiche
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QUALI EFFETTI POSSONO ESSERE
CAUSATI DALLE RADIAZIONI?
Effetti fisici (esempio: aumentotemperatura)
Effetti chimici (esempio: reazioni dirottura di legame, formazione di radicaliliberi)
Effetti biologici (esempio: cancerogenesi,mutagenesi, teratogenesi)
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Radiazioni elettromagnetiche
nella vita di tutti i giorni• Luce del sole• Linee di energia elettrica• Televisione e radio
• Telefoni cellulari•
Forni a microonde• Altri elettrodomestici• Applicazioni mediche
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LEGGE DI PLANCK
e= hn
e = hc/l
RADIAZIONI elettromagnetiche
e= energia
h= costante di Planck
n=frequenza
l=lunghezza d’onda
c=velocità della luce
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Checos èla
luce:
La forma di energia usata per illuminare il mondosi chiama luce. La luce, così come altre radiazioni
elettromagnetiche, è emessa da oggetti caldi oricchi di energia.E' l'unica parte visibile dellospettro elettromagnetico Vediamo un oggettoquando riflette la luce verso i nostri occhi.
La luce si propaga alla velocità di 300.000 km alsecondo nel vuoto: nessuna cosa si muove piùvelocemente. E' costituita da piccoli "pacchetti"di energia chiamati quanti, ma i quanti possonoanche essere rappresentati sotto forma di onde.
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Una radiazione elettromagnetica può essere di una singola lunghezzad’onda (e allora si chiama monocromatica), ma normalmente è unmiscuglio di più radiazioni di diverse lunghezze d’onda e di diversaenergia.
Per provare questo, nel 1666 Isaac Newton fece un esperimentoentrato nella storia della scienza: l’esperimento del prisma, con ilquale dimostrò che la luce non è una entità omogenea, bensì ècomposta di entità più semplici (le singole radiazioni monocromatiche).
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In natura è possibile vedere lo spettro dei colori dell'arcobaleno,che si forma dopo una pioggia.I colori sono visibili perchè la luce del sole passa attraverso lepiccole gocce di pioggia, che fungono da prismi.Gli arcobaleni compaiono quando il Sole è a un angolo inferiore a 54
gradi sull'orizzonte. Per questo l'arcobaleno si vede di primomattino o alla sera.
L’arcobaleno
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Onde radio
Occupano la fascia dello spettro a grandi lunghezze
d'onda, sono utilizzate per le trasmissioni radiofoniche etelevisive.Ripetitori radio e tv ricevono i segnali emessi da unaantenna trasmittente e li irradiano nello spazio dopo averliamplificati.
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Oggi le microonde sono utilizzate in molti modi:
trasportano i programmi televisivi fra stazioni distanti circa
40 chilometri e permettono di scambiare segnali con satelliti,
scongelano e cuociono i cibi neisono anche utilizzate dalle apparecchiature
Microonde
Le microonde invece, bucano la ionosfera e per questa ragione sono
utilizzate per le comunicazioni con i satelliti.Si tratta di onde elettromagnetiche
esistenti in natura come le onde radio, ma conuna lunghezza d'onda assai inferiore: da circa30 centimetri a un millimetro.
forni a microonderadar
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Il forno a microonde
Le microonde fanno parte dello spettro elettromagnetico e la lorofrequenza si colloca tra quella delle onde all'infrarosso e quelleradio e televisive. Gli scienziati, durante la seconda guerramondiale, scoprirono che le microonde usate nei sistemi di
communication potevano avere altri impieghi. In questi anni, quellatecnologia primitiva, si è trasformata in un elettrodomestico dacucina moderno e sofisticato. Nell'intercapedine del forno, unmagnetron trasforma l'energia elettrica a bassa frequenza inmicroonde ad alta frequenza e manda questa forma di energia
concentrata, tramite una guida d'onda, all'interno dell'alimento.L'energia provoca una vibrazione di 2,5 miliardi di cicli al secondo,prevalentemente delle molecole d'acqua presenti nell'alimento,facendo aumentare la temperatura per effetto della lororotazione.
Come funziona?
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Il RADAR, acronimo di Radio Detecting And Ranging, è unostrumento che permette di esplorare da un unico punto di misurauna vasta porzione di atmosfera. Il principio fondamentale delRADAR si basa sulla riflessione delle onde radio. L'apparato, infatti,irradia treni di micro-onde e ne riceve gli echi riflessi dagli ostacoliche le stesse microonde trovano sul loro cammino. Il Radar, quindi,
funziona da trasmittente e da ricevente, e, inoltre, misura ledistanze in funzione del tempo trascorso fra la trasmissione di unimpulso e la ricezione dell'eco determinando infine la direzionedell'ostacolo, detto in gergo bersaglio.
Il radar
Nato durante la Seconda Guerra Mondialeper scopi militari al fine di monitorare lapresenza e lo spostamento di aerei e navi, apartire dagli '50 e '60 si iniziò adimpiegarlo anche in campo meteorologico.
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Radiazioni infrarosse
Gli infrarossi sono in linea di massima tutte quelle ondeelettromagnetiche che hanno una lunghezza d’ondacompresa tra un millimetro e 700 nanometri (un
nanometro è la milionesima parte del millimetro).Gli infrarossi sono un sistema molto diffuso per latrasmissione dei dati, basti pensare al telecomando dellatelevisione o dei cancelli automatici.
Utilizzano frequenze piuttosto elevate (intorno ai milleGHz) che sono praticamente molto vicine a quelle dellaluce, ed è per questo motivo che non attraversano mezzisolidi e sono limitati a trasmissioni su brevi distanze.
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RADIAZIONI INFRAROSSE A carico del l’occhio possono causare
congiuntivite cronica.Altra patologia caratteristica è la cataratta(causata dall’effetto termico) a lenta evoluzione.E’ frequente nell’industria del vetro.Una temperatura di 46°C è sufficiente per la
comparsa di iniziale opacità del cristallino.
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Gli ultravioletti
Si distinguono in:
UVA: = 320-400 nmUVB: = 280-320 nmUVC: = 100-280 nm
Produzione naturale: SoleProduzione artificiale: lampade UV
Assorbimento UVin alta atmosfera:
ozono (O3) – inclinazione ragginubi - inquinamento
materiali:vetro opaco
acqua trasparente(penetrazione alcuni cm)
Effetti chimico-biologici:eccitazione atomi e molecole
benefici...abbronzatura - sintesi vitamina Dazione battericida
... o maleficieritemi - lesioni oculari
tumori alla pelle
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100 200 300 400 500 600 700 800
UVC UVB UVA Visible
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DANNI BIOLOGICI
azioni dirette : azioni dirette sulle strutturesensibili
azioni indirette : azioni mediate da sostanzefotochimiche
(sostanze come le flavine e le porfirine in grado dipotenziare gli effetti delle radiazioni eccitanti assorbendoe ridistribuendo energia alle molecole vicine )
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Proteine
Lipidi
Denaturazione(ossidazione deigruppisulfidrilici)
Perossidazionedegli acidigrassi insaturi
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Il bersaglio fondamentale delle radiazioni ultraviolette è il DNA
Formazione dei DIMERI DI TIMINA
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- Xeroderma pigmentosum
- Disordine ereditario autosomico recessivo.
- Estrema sensibilità ai raggi UV.
- Drammatica incidenza di cancro alla pelleda esposizione ai raggi UV
- Neurodegenerazione, difetti della crescita.
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EFFETTI DELLE RADIAZIONI ULTRAVIOLETTESULLA SALUTE UMANA
- EFFETTI PRECOCI: di breve durata e reversibili
- EFFETTI TARDIVI: invecchiamento precoce della cute,tumori cutanei,patologie dell’occhio
L’effetto biologico sull’uomo è condizionato dal fatto che puravendo una ! discretamente piccola queste radiazioni hanno unpotere di penetrazione dei materiali biologici ridotto (decimi dimillimetro).Pertanto gli effetti sono fondamentalmente a carico della cute e
dell’occhio con danni a breve e lungo termine
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Eritema da ultravioletto
Vasodilatazione dovuta a liberazione di mediatorichimici dell’infiammazione (istamina ed altre
citochine)." Periodo di latenza (2-8 ore)" Persistenza del fenomeno fino a un giorno" Graduale comparsa di iperpigmentazione nei giorni
successivi
-occhio: congiuntiviticataratta
retiniti
EFFETTI PRECOCI
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EFFETTI TARDIVI : cancerogenesi da UV
CARCINOMI CUTANEI: BASALIOMA, CARCINOMA ACELLULE SQUAMOSE, MELANOMA
Il grado di rischio dipende da:
# Tipo di raggi UV# Intensità dell’esposizione# Entità del “mantello protettivo” di melanina della cute che
è capace di assorbire la luce solare.
UVA hanno scarso potere genotossico mentre UVB sono in
grado di causare lesioni potenzialmente cancerogene
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Pigmentazione della cute:
• Sintesi della melanina nei melanociti•
Traslocazione lungo i dendriti e trasferimento nei cheratinociti
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La cute si difende dall ’esposizione agli UV
- strato corneo• Sintesi di cheratina• Ispessimento cutaneo
– produzione di melanina• effetto scavenger anti radicali liberi• filtro
– produzione di ac. urocanico
• Prodotto metabolico dell’istidina• filtro biologico
– sistema delle endonucleasi
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Le patologie oculari riguardano sia la parte internadell’organo sia le palpebre: carcinoma palpebrale,
i r r i t a z i o n i c o r n e a l i , e s s i c c a m e n t o ,cheratocongiuntivite attinica, cataratta, sono soloalcune delle malattie che includono come fattore dirischio, se non scatenante, le radiazioni
ultraviolette.
PATOLOGIE DELL
OCCHIO
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RADIAZIONI IONIZZANTI
Ionizzanti Eccitanti Effetto Termico
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I raggi gamma
Quando si parla di onde elettromagnetiche dilunghezza d’onda inferiore a 0,1 nanometri siparla di raggi gamma. Questi sono i raggi cheportano le energie più elevate.Sono devastanti per gli esseri viventi.Fortunatamente, l’atmosfera terrestre liblocca e impedisce loro di accedere al suointerno. I Raggi X e quelli gamma sono
abbondantissimi nello spazio ed è per questoche là, senza speciali protezioni, non puòsopravvivere alcuna forma di vita.
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RAGGI X
Sono invisibili e si propagano nello spazio in tutte ledirezioni con andamento rettilineo, alla velocità di300.000 km/sec
• Attraversano la materia subendo un’attenuazionetanto maggiore quanto più elevati sono lo spessore, la
densità ed il numero atomico della materia attraversata
• Impressionano le pellicole radiografiche
• Provocano la fluorescenza di alcune sostanze(platinocianuro di Bario)
•
Nell’attraversamento della materia provocano
fenomeni di eccitazione e ionizzazione
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I raggi X vennero scoperti accidentalmente nel 1895 dalfisico tedesco Wilhelm Conrad Röntgen. Durante losvolgimento di alcuni esperimenti, rilevò la presenza di unaradiazione invisibile, ancora più penetrante dellaradiazione ultravioletta. Chiamò tali raggi invisibili "raggi
X" alludendo alla loro natura ignota. Successivamente iraggi X vennero spesso indicati anche col nome di raggiRöntgen, in onore del loro scopritore.
Note storiche
Roentgen fece una radiografia dellemani della moglie. Le ossa risaltavanoperchè impedivano ai raggi diimpressionare la lastra posta sotto.
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SORGENTI
delle radiazioni ionizzanti
NATURALI
Raggi cosmiciRadionuclidi naturali
ARTIFICIALI
• Tubo a raggi X(diagnostica)
• Acceleratore lineare(radioterapia)• Radionuclidi(Medicina nucleare)
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RADIAZIONI IONIZZANTI
Danno diretto
Frammentazione del DNA
Danno indirettoGenerazione di radicali liberi in grado di attaccareMacromolecole (DNA, RNA, proteine, lipidi…)
Direttamente ionizzanti(elettroni, protoni, particelle #)
Indirettamente ionizzanti(neutroni, fotoni X e !)
H2O H+ + OH
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Danno alle basi
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Principali Tipi di Danno alDNA
•
Danno alle basi
• Danno ai nucleotidi• SSB• DSB• Ponti di collegamento
Ionizing Radiation
Effetti delle radiazioni sugli organuli
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• RNA: l’RNA è radiosensibile, ma il danno che neconsegue è meno grave, poiché le molecole di RNAdistrutte possono essere facilmente ricostruite
•
Membrana cellulare: in seguito ad irradiazione, la cellula
si rigonfia di acqua a causa del danno alla membrana cheregola gli interscambi tra l’interno e l’esterno dellacellula
•
Lisosomi: la distruzione dei lisosomi provoca lospandimento degli enzimi proteolitici in essi contenuti ela conseguente autodistruzione della cellula
•
Mitocondri: dosi moderate di radiazioni alterano la
struttura e la funzione dei mitocondri
Effetti delle radiazioni sugli organulicellulari
E ll l l
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Effetti delle radiazioni sugli organulicellulari
• E più sensibile il nucleo o il citoplasma?
Sicuramente il nucleo, data la complessità di strutturadegli acidi nucleici e la difficoltà nella riparazione deldanno radioindotto
DNA: la rottura delle catene molecolari può portare allaperdita di interi “spezzoni”, oppure alla modificazionedella sequenza del messaggio
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Effetti delle radiazioni sui tessuti
L’entità del danno è in rapporto: •
alla dose somministrata e al tempo in cui èstata somministrata
• energia della radiazione•
sede ed estensione del campo irradiato•
pregressi traumi chirurgici e radioterapici
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Non tutte le cellule sono
ugualmente sensibili al danno daradiazioni
La sensibilità delle cellule alle radiazioni èdirettamente proporzionale alla loro
attività riproduttiva e inversamenteproporzionale al loro grado didifferenziazione morfo-funzionale
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Radiosensibilità dei diversi tessuti
MOLTORADIOSENSIBILE
MEDIAMENTERADIOSENSIBILE
SCARSAMENTERADIOSENSIBILE
•
Tessuto linfatico• Midollo osseo
•
Epiteli•
Gonadi
• Tessuti embrionali
•
Pelle• Endoteli
•
Polmoni•
Reni
• Fegato• Cristallino
• SNC• Muscoli
•
Osso e cartilagine•
Tessuto connettivo
C è l i i ?
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Cos è la riparazione ?
È presente in tutti gli organismi studiati: batteri, lieviti, drosophila,
pesci, anfibi, roditori e uomini.
È un processo di difesa nei confronti di un danno
Riparazione mediante asportazione delle SSBs
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Viene asportato il tratto di catena contenente il frammentodeficitario di DNA e viene utilizzata il filamento non alteratocomplementare della catena per la risintesi del nuovo tratto di DNA.
Riparazione mediante asportazione delle SSBs
•
Riconoscimento della sede del danno eincisione (endonucleasi )
•
Risintesi (DNA-polimerasi )
•
Asportazione della lesione (esonucleasi )
• Unione (ligasi )
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a. Somatici
b. Genetici
Danni delle radiazioni ionizzanti sull’uomo
•
Stocastici
(individuo esposto) • Deterministici
• Stocastici
• radiodermiti• infertilità
•
cataratta• sindrome acuta da irradiazione• altri
• tumori solidi, leucemie
• mutazioni geniche e aberrazionicromosomiche
Sindromi da irradiazione acuta
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Sindromi da irradiazione acutadell
intero organismo
L irradiazione totale corporea si verifica per 3 condizioni:
-Esposizione ad una esplosione nucleare o accidentale
(periodo di latenza, periodo di evoluzione);
-Esposizione a piccole dosi continue per ragioniprofessionali
-Radioterapia nel condizionamento al trapianto di midolloosseo
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EFFETTI CANCEROGENI
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Le principali popolazioni oggetto d’indaginesono rappresentate dai sopravvissuti deibombardamenti atomici e incidenti nucleari edai pazienti sottoposti a trattamentoradioterapico.
La più importante fonte di informazione è rappresentatadall’epidemiologia:essa infatti, oltre ad evidenziare un nesso causale tra esposizionea RI ed induzione del cancro, è l’unica a consentire unavalutazione quantitativa del rischio nell’uomo.
EFFETTI CANCEROGENI
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ff i d ll l
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Effetti della guerra nucleare
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Chernobyl1986
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y
il peggiore disastro da incidente nucleare nella storia
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… e le radiazioni non ionizzanti hanno molteapplicazioni in medicina
Applicazioni delle radiazioni non ionizzanti nella diagnosi
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Risonanza
magnetica
Imaging basato
sull ’assorbimento el ’emissione di
energia nel range
delle radiofrequenze
Ecografia Immagini generate
dagli echi prodotti
nell ’
interazionecoi tessuti di un
fascio di ultrasuoni
Applicazioni delle radiazioni non ionizzanti nella diagnosi …
e nella terapia
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Radiazione
visibile (laser)
Applicazioni chirurgiche
Radiazione
ultravioletta
Fotochemioterapia
Radiofrequenze
Terapia ”fisica”
… e nella terapia
+ Marconiterapia, terapia galvanica, ecc…..
PATOLOGIA DA AGENTI
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PATOLOGIA DA AGENTIAMBIENTALI
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attività industriali / abitudini individuali
Continuo bilancio fra miglioramenti e peggioramenti :
sostituz. della nafta col gasolio % abbattimento dell’anidride solforosa
adozione della benzina verde % abbattimento del Piombo nell’aria e nel sangue
Ma anche:
Adozione della benzina verde % aumento dell’inquinamento da benzene
% probabile comparsa dell’inquinamento da Platino
“PARTICOLATO” “SOLVENTI”
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scala lineare SCALA LOGARITMICA
“PARTICOLATO” “SOLVENTI”
Polveri Totali Sospese (PTS)
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SorgentiLa principale sorgente è rappresentata dal trafficoautoveicolare. Tuttavia altre sorgenti sono rappresentate
dall’utilizzo di combustibili fossili (riscaldamentodomestico, centrali termoelettriche, ecc.) e da variprocessi industriali (miniere, cementifici, ecc.).
Polveri Totali Sospese (PTS)Spesso il particolato rappresenta l’inquinante a
maggior impatto ambientale nelle aree urbane, tantoda indurre le autorità competenti a disporre deiblocchi del traffico per ridurne il fenomeno.
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Si intendono tutte le polveri presenti
nell'aria di grandezza inferiore ai 10"
. Piùalta è la concentrazione di PM10 nell’aria,più le polveri sono pericolose per l’uomo,in particolare le particelle con diametro
0,5-3" m in grado di raggiungere gli alveolipolmonari e di depositarsi negli stessi.
PM10
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Sotto la doccia
CLOROFORMIO
Acque ricche di cloro
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Ambiente chiuso
• BENZENE
• IDROCARBURI POLICICLICI
Motori a scoppio accesi
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Uso prolungato
di fotocopiatrici
• FORMALDEIDE
• STIRENE
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80/105
Ambiente chiuso
• BENZENE
•
Idrocarburi policiclici•
PARTICOLATO
Combustioni
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81/105
Abbondanza di tappeti
in casaVENGONO TRATTENUTINUMEROSI PATOGENI
CHI CI VA A PENSARE ?
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Lavorando in cucina
•
Agenti volatili• PARTICOLATO
(dalla combustione)
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Ambiente chiuso
•
SOLVENTI• PARA-DICLORO-BENZENE
Uso di detersivi, ecc.
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84/105
Alla sera
In area sub-urbana
Scarsa presenzadi agenti inquinanti
EFFETTI DELL
INQUINAMENTO DOMESTICO
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Il comportamento del radon
A causa della sua natura gassosa e della suainerzia chimica diffonde rapidamente dal luogo
di formazione (in un materiale) fino araggiungere lo spazio esterno
Nei luoghi aperti si disperde
Nei luoghi chiusi (case,uffici,…) si concentra e
viene respirato
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Poiché il radon è un gas radioattivo, può risultarecancerogeno se inalato, in quanto emettitore di
particelle alfa.La principale fonte di questo gas risulta essere il
terreno. Altre fonti possono essere, in misuraminore, i materiali di costruzione, specialmente se di
origine vulcanica come il tufo o i graniti e l'acqua. Da questi elementi il radon fuoriesce e si disperdenell'ambiente, accumulandosi in locali chiusi ove
diventa pericoloso.
Si stima che sia la seconda causa di tumore alpolmone dopo il fumo di sigaretta, ed alcuni studievidenziano sinergie fra le due cause.
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Fib di i t
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Fibra di amianto
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Proprietà dell’amianto
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Proprietà dell amiantoIn virtù della sua morfologia fibrosa, l’amianto gode
di speciali caratteristiche -Resistenza al fuoco e al calore (non si incendia e
resiste fino a 500°C)
-Resistenza meccanica-Resistenza chimica e biologica (sono pochi gli agentichimici capaci di attaccare l’amianto)
-Isolante termico-Isolante sonoro
-Facilmente filabile (può essere tessuto)-Elevata compatibilità (l’amianto si lega facilmente
con altre sostanze, quali calce, gesso, cemento,gomme e plastiche)
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Impiego dell’amianto . Caratteristica decisiva che ha permesso all’amiantodi trovare largo impiego nell’industria: il basso costo
di estrazione e di lavorazione.. Si stima che l’amianto sia stato utilizzato, da solo oinsieme ad altri materiali, in oltre 3000 prodotti e
manufatti.. Principali settori di impiego dell’amianto:
edilizia (eternit), trasporti (freni, frizioni, etc.),tessile (tute protettive per i pompieri, etc.)
Con l’amianto sono state
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Con l amianto sono statecostruite…
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Perché l’amianto è pericoloso
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Perché l amianto è pericoloso
-
Alcuni materiali di amianto sono friabili: possonoessere sbriciolati e ridotti in polvere mediante lasemplice pressione delle mani.
-
A causa della sua scarsa coesione interna, l’
amiantotende spontaneamente a rilasciare le sue piccolissimefibre in aria.
- Le fibre aerodisperse possono essere inalate e ciòpuò causare gravi problemi alla salute.
Rischio amianto
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Rischio amianto
• La semplice presenza di amianto in un
edificio comporta rischi per la salute?
NO L’amianto è pericoloso solo in caso di:
-Deterioramento-Insufficiente manutenzione-Danneggiamento volontario
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Il progresso tecnologico ed
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Il progresso tecnologico edindustriale
• Ogni anno vengono prodotte dalle 500 alle
1.000 nuove sostanze chimiche che si
aggiungono alle oltre 90.000 attualmenteprodotte
• Con la conseguente possibile immissione
di nuove sostanze cancerogenenell’ambiente
Il pericolo insito in diverse
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Il pericolo insito in diverse produzioni industriali
•
Il pericolo è insito in diverseproduzioni industriali eincombe sull’intera
collettività umana,•
ma soprattutto in coloro chelavorano all’interno diambienti o fabbriche dovevengono impiegati agentichimici o fisici oncogeni eche di conseguenza sonomaggiormente esposti alrischio di sviluppare tumori
Il progresso tecnologico ed
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Il progresso tecnologico edindustriale
•
A questo inquinamentosi aggiunge quellocausato dallacombustione degliimpianti diriscaldamento e dalleemissioni dai tubi di
scappamento deiveicoli a motore, soloper citare alcuni deicasi più eclatanti
Inoltre dall
ultimo
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dopoguerraInoltre dall ultimo
dopoguerra
si è anche determinato il rischiodi contaminazioneradioattiva del territorio edell’atmosfera,
•
sia a causa dei numerosiesperimenti nuclearieffettuati in diverse parti delpianeta
•
sia per l’enorme difficoltà diconfinare in ambienti sicuri
le scorie radioattiveprovenienti dalle centralinucleari
un complesso quindi di attivitàproduttive che è causapotenziale di insorgenza dineoplasie nell’uomo
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Il progresso tecnologico edindustriale - Immagini odierne