+ All Categories
Home > Documents > PE R LO SVI UPO N A L E EL A Z I O APAC R N ET N I O T A I ... · vignette sulla vita di classe e...

PE R LO SVI UPO N A L E EL A Z I O APAC R N ET N I O T A I ... · vignette sulla vita di classe e...

Date post: 15-Feb-2019
Category:
Upload: lamtruc
View: 213 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
28
U N IO N E V O L O N T A R I A T O I N T E R N A Z IO N A L E P E R L O S V IL U P P O E L A P A C E ASSISI UVISP CALENDARIO 2018 U nione V olontariato I nternazionale per lo S viluppo e la P ace Foto di Andrea Cova
Transcript

UNIO

N

EVO

LO

NTA

RIA

TO

INT

ER

NAZIO

NALE

PER LO SVILUPPOE

LA

PAC

E

A S S I S I

UVISP

CALENDARIO

2018

Unione Volontariato Internazionale per lo Sviluppo e la Pace

Foto di Andrea Cova

C’È PIÙ GIOIA NEL DARE CHE NEL RICEVERE

Nel nostro tempo c’è un fenomeno molto bello e importante: il VOLONTA-

RIATO. Mai nel passato si sono viste tante persone e tante asso-ciazioni coinvolte nei vari set-tori della solidarietà. Si parla di 44.000 associazioni in Italia e di 5 milioni di volontari potenziali e 650.000 attivi. Il valore economi-co del lavoro svolto è stimato in 7,8 miliardi di euro. Il 47% delle associazioni di volontariato lavo-ra nel campo socio-assistenziale, il 22% in quello sanitario, il 16% in quello della promozione della donazione di sangue e organi. Tra i beneficiari al primo posto ma-lati e infortunati (37,6%), subito dopo i minori e i giovani (33%), seguono gli anziani e altri tipi di persone bisognose. Il 52% delle associazioni di volontariato sono indipendenti, cioè non affiliate alle tante sigle del volontariato nazionale. Indipendente ovvia-mente è anche il grande filone del volontariato informale, nuo-vo, spontaneo, lontano dalle isti-tuzioni, impossibile da censire. È normale domandarsi: quale è il movente di questo fenomeno?

Sicuramente il primo movente è la necessità che sentiamo tutti di “SOCIALIZZARE”, cioè di in-contrarsi, stare insieme, sentire

l’amicizia, l’amore, l’affetto degli altri, sapere d’aver una persona su cui poter contare, raccontare le proprie gioie, dolori, aspirazio-ni, desideri, quasi penetrare l’uno nell’altro da veri amici. Dicevano gli antichi filosofi che “l’uomo è un animale sociale”, sente il bi-sogno della compagnia dell’altro.

L’altro movente importante è quello della “COMPASSIONE”. Le persone sentono compassione dei loro simili che soffrono e voglio-no fare qualcosa per alleviare le loro sofferenze. Infatti, la maggior parte delle associazioni opera nel campo caritativo-assistenziale, ma anche le associazioni di carattere sportivo e culturale hanno la loro importanza. Però il vero movente, quello più importante, è quella forza, quella voce, quella spinta che si sente dentro di sé, che non si può reprimere perché spinge ad uscire dal proprio guscio, dal pro-prio piccolo mondo, dal proprio egoismo per aprirsi a quel mondo grande pieno di tante cose belle, di tante scoperte meravigliose, ma anche di tanti drammi e sofferen-ze. Diceva il profeta Geremia che l’annuncio della Parola di Dio era diventato per lui motivo di derisione e persecuzione, voleva smettere, ma non poteva: “La Pa-rola del Signore è diventata per me

motivo di obbrobrio e di scherno ogni giorno. Mi dicevo: Non pen-serò più a Lui, non parlerò più in suo nome! Ma nel mio cuore c’era come un fuoco ardente chiuso nel-le mie ossa: mi sforzavo di conte-nerlo, ma non potevo”.

È questa forza, questo fuoco che rende il volontariato bello, gioioso, attraente, che gratifica chi lo fa e accettato volentieri da chi lo riceve.

È questa forza-fuoco che ren-de il volontariato forte e corag-gioso per non avere paura delle persecuzioni, delle fatiche e so-prattutto nella nostra società, del-la mancanza del tempo.

È questa forza-fuoco che rende i volontari capaci di realizzare gran-di ideali, percorrere strade nuove volte alla costruzione di un mondo nuovo e migliore e ad un cambia-mento radicale di questa società.

Senza questa forza-fuoco che brucia, il volontariato resterà sempre nella mediocrità, privo

GIOBA

Don Giovanni Berti – don Gioba come ama firmarsi – classe 1967, è parroco a Moniga del Garda (Brescia ). Ogni settima-

na pubblica una vignetta, il brano del Vangelo della domenica.Fin da piccolo si era dilettato a disegnare; era un modo per gio-

care con la fantasia e crearsi un suo mondo fantastico… Durante il liceo ha iniziato a fare qualche piccola caricatura ad insegnanti e compagni di classe. Poi pian piano si è messo a disegnare semplici vignette sulla vita di classe e sugli stessi professori. Anche durante i 7 anni di seminario, dove era entrato a 19 anni, ha continuato a far vignette sulla vita di comunità e sui docenti di teologia. Di-ventato prete non ha smesso di mettere su foglio di carta i suoi sorrisi, pensando a situazioni più o meno buffe che possono na-scere nella vita di Chiesa. Anche le pagine del Vangelo sono fonte di ispirazione, non per banalizzare il messaggio che contengono, ma al contrario per cogliere la potenza di gioia che è nascosta nel-la storia di Gesù…

“Le vignette – dichiara don Gioba – sono il mio linguaggio pre-ferito sin da quando ero un ragazzo timidissimo.

Mi piace vedere il lato ironico e buffo della vita. E poi Gesù ama-va usare le immagini , parlava in parabole, e aveva un gran senso della provocazione umoristica.

Il Vangelo aiuta a guardare la vita sorridendo seriamente, anche in mezzo ai problemi; e un sorriso aiuta a comprendere che il Van-gelo ha un messaggio sempre attuale e nuovo, che non può mai es-sere catalogato nel già visto e sentito.”

Le divertenti vignette che compaiono in ogni mese del calendario sono tratte dal sito www.gioba.it

della capacità di realizzare grandi ideali e mutamenti sociali come richiede adesso la nostra società.

La caratteristica fondamentale del volontariato non è la “GRATU-ITA’”, lavorare senza essere pagati, come generalmente si crede; la parola “VOLONTARIATO” indica “VOLONTÀ”, “SPONTANEITÀ”, qualcosa che parte dal di dentro della persona senza essere costret-ti da altri fattori esterni come inte-ressi propri, paura, egoismo.

Sicuramente la gratuità gio-ca un ruolo molto importante in quanto dà l’accesso al mondo del dolore e della sofferenza ai pove-ri, agli sfruttati, ai malati, agli an-ziani abbandonati, ai migranti, ai paesi sottosviluppati non tanto per dare a loro le briciole che cadono dalle tavole dei ricchi epuloni, ma per collaborare e cambiare la loro situazione tanto drammatica. Di conseguenza, i volontari devono entrare nel mondo di queste per-sone, devono condividere la loro situazione, per capire il mecca-nismo e le “strutture di peccato” che creano tali condizioni di vita. Il vero volontariato deve aprire nuove strade, nuove mentalità che facilitino tale cambiamento.

Ma qual è la situazione del vo-lontariato in Italia? Come si diceva all’inizio, in Italia ci sono 44.000 associazioni di volontariato con una media di 16 persone ciascuna; ciò indica un grande frazionamen-to che per un verso può essere po-sitivo in quanto indicherebbe una presenza capillare in ogni angolo dell’Italia, ma per un altro espri-me una grande debolezza, perché un’associazione in queste condi-zioni non può avere una struttura, un’organizzazione interna e una capacità tecnica per poter operare in modo incisivo nella società.

In Europa all’inizio della globa-lizzazione anche le associazioni si sono globalizzate, varie associa-zioni della stessa città e addirittura della nazione si sono fuse, riunite;

di cinque, dieci associazioni, ne hanno fatta una sola, sono diven-tate dei colossi, strutture grandi e forti, potenti nell’organizzazione e nell’economia, capaci di influire in campo mondiale. Anche in Ita-lia le associazioni di volontariato

hanno bisogno di procedere ver-so questa fusione per essere forti e ascoltate in qualsiasi parte del mondo si presentino, offrendo il loro nuovo modello di società che vogliono realizzare.

P. Giorgio Roussos

Dop

o va

rie

visi

te

a Sa

nta

Mar

ia d

e Je

sus,

citt

à di

con

tadi

ni

May

a, v

icin

o al

la

Ant

igua

Gua

tem

ala,

l’U

VIS

P-A

SSIS

I ha

deci

so d

i rea

lizza

re

nel 2

008

un p

roge

tto

agri

colo

, a c

ui la

CEI

ha

dat

o un

con

trib

uto

finan

ziar

io, b

asat

o su

lla

colti

vazi

one

di p

isel

li da

esp

orta

re n

egli

Stat

i U

niti,

con

l’ob

ietti

vo d

i m

iglio

rare

le c

ondi

zion

i di

vita

di c

irca

22

fam

iglie

del

pos

to.

Gra

zie

all’a

degu

ata

form

azio

ne d

ei

bene

ficia

ri, a

ll’us

o di

se

men

ti pr

odut

tive

e di

fito

farm

aci e

fe

rtili

zzan

ti di

qua

lità,

le

pia

nte

hann

o da

to

un b

uon

racc

olto

, ch

e ha

per

mes

so

di in

crem

enta

re in

m

odo

appr

ezza

bile

le

entr

ate

delle

fam

iglie

co

invo

lte, o

ffren

do lo

ro

la p

ossi

bilit

à di

ele

vare

la

pro

pria

con

dizi

one

di v

ita p

er r

ende

rsi

auto

nom

e e

dina

mic

he.

Gennaio

2018

PR

OG

ET

TO

CO

LTIV

AZ

ION

E P

ISE

LLI I

N G

UA

TE

MA

LA

Luned

ìMartedì

Merco

ledì

Giove

Venerdì

Sabato

Domen

ica

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

31

Mar

ia S

s. M

adre

di D

io

Ss. B

asilio

e G

rego

rio

SS. N

ome

di G

esù

S. A

ngel

a da

Fol

igno

B.

Rug

gero

da

Todi

Ep

ifani

a de

l Sig

nore

Ba

ttesi

mo

del S

igno

re

B. E

uros

ia F

abris

Bar

ban

S. M

arce

llino

S. D

omizi

ano

S. T

omm

aso

da C

ori

B. B

erna

rdo

da C

orle

one

S. Il

ario

B.

Odo

rico

da P

orde

none

S. M

auro

Ss

. Ber

ardo

e c

ompa

gni

S. A

nton

io a

bate

S.

Mar

gher

ita d

’Ung

heria

S.

Eus

toch

ia

Ss. F

abia

no e

Seb

astia

no

S. A

gnes

e

S. V

ince

nzo

S. F

elic

iano

S.

Fra

nces

co d

i Sal

es

Conv

ersi

one

di S

. Pao

lo

Ss. T

imot

eo e

Tito

S.

Ang

ela

Mer

ici

S. T

omm

aso

d’Aq

uino

S. C

osta

nzo

S. G

iaci

nta

Mar

esco

tti

S. G

iova

nni B

osco

Ved

i, i

o so

no

un

’an

ima

che

pa

ssa

per

qu

esto

mon

do.

H

o vi

sto

tan

te c

ose

belle

e b

uon

e

e so

no

sem

pre

att

ratt

a s

olo

da

qu

elle

. U

n g

iorn

o ho

vis

to la

luce

. M

i pa

rve

più

bel

la d

elle

altr

e co

se b

elle

e la

seg

uii

. M

i a

ccor

si c

he e

ra la

ver

ità

.C

hia

ra L

ubiC

h

DIC

EMB

RE

2017

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2 3

4 5 6 7 8 9 10

11 12 13 14 15 16 17

18 19 20 21 22 23 24

25 26 27 28 29 30 31

FEB

BR

AIO

201

8

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2 3 4

5 6 7 8 9 10 11

12 13 14 15 16 17 18

19 20 21 22 23 24 25

26 27 28

UN

ION

EVO

LONTARIATOINTERNAZIO

NALE

PE

RLO

SV

ILU

PP

OE

LA

PAC

E

AS

SIS

I

UV

ISP

L’U

.V.I.

S.P.

-ASS

ISI

ha e

dific

ato

un

istit

uto

scol

astic

o a

Terr

abon

a in

Nic

arag

ua

ed h

a or

gani

zzat

o co

rsi i

nteg

rativ

i per

i g

iova

ni d

ell’u

ltim

o an

no d

i scu

ola

supe

rior

e. T

ali c

orsi

ha

nno

com

e ob

ietti

vo

quel

lo d

i far

acc

resc

ere

le c

ompe

tenz

e in

ag

rico

ltura

. I r

acco

lti

sono

sca

rsi,

prop

rio

perc

hé i

cont

adin

i non

co

nosc

ono

le te

cnic

he

mig

liori

di c

oltiv

azio

ne;

il te

rren

o è

impo

veri

to

e no

n è

conc

imat

o ad

egua

tam

ente

. Anc

he i

sem

i son

o sc

aden

ti.

Febbraio 2

018

PR

OG

ET

TO

AG

RIC

OLT

UR

A IN

NIC

AR

AG

UA

Tre

cose

ci

son

o ri

ma

ste

del

Pa

rad

iso:

le

ste

lle, i

fior

i e

i ba

mbi

ni.

Dan

te a

Lig

hie

ri

Luned

ìMartedì

Merco

ledì

Giove

Venerdì

Sabato

Domen

ica

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

S.

Ors

o d’

Aost

a Pr

esen

tazio

ne d

el S

igno

re

S. B

iagi

o

S. G

iuse

ppe

da L

eone

ssa

S. A

gata

S.

Pao

lo M

iki e

com

pagn

i B.

Ant

onio

da

Stro

ncon

e S.

Giu

sepp

ina

Bakh

ita

S. A

pollo

nia

S. S

cola

stic

a B.

V. M

aria

di L

ourd

es

S. C

andi

do

S. B

enig

no

Ss. C

irillo

e M

etod

io

Ss. F

aust

ino

e Gi

ovita

S.

Giu

liana

S.

Don

ato

S. S

imon

e

S. C

orra

do C

onfa

loni

eri

B. G

iaci

nta

Mar

to

S. P

ier D

amia

ni

Catte

dra

di S

. Pie

tro

S. P

olic

arpo

S.

Ser

gio

di C

esar

ea

S. C

esar

io

S. A

less

andr

o S.

Gab

riele

del

l’Add

olor

ata

B. T

imot

eo T

roja

now

ski

GEN

NA

IO 2

018

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2 3 4 5 6 7

8 9 10 11 12 13 14

15 16 17 18 19 20 21

22 23 24 25 26 27 28

29 30 31

MA

RZ

O 2

018

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2 3 4

5 6 7 8 9 10 11

12 13 14 15 16 17 18

19 20 21 22 23 24 25

26 27 28 29 30 31

UN

ION

EVO

LONTARIATOINTERNAZIO

NALE

PE

RLO

SV

ILU

PP

OE

LA

PAC

E

AS

SIS

I

UV

ISP

Tram

ite l’

Uvi

sp-A

ssis

i si

può

ado

ttare

un

bam

bino

a d

ista

nza

per

gara

ntir

gli u

n fu

turo

di s

pera

nza

e di

op

port

unità

impo

rtan

te

assi

cura

re a

tutti

i m

inor

i la

poss

ibili

di fr

eque

ntar

e e

com

plet

are

alm

eno

il ci

clo

dell’

istr

uzio

ne

prim

aria

. Ai b

enefi

ciar

i ve

ngon

o of

fert

i i m

ezzi

ne

cess

ari p

er d

iven

tare

i pr

otag

onis

ti de

l pro

prio

fu

turo

, con

trib

uend

o al

la c

resc

ita d

ei lo

ro

paes

i.In

mer

ito a

que

st’u

ltim

o pu

nto

una

fam

iglia

ad

otta

nte

ha d

ichi

arat

o ch

e “l

e le

ttere

ric

evut

e da

i rag

azzi

ado

ttati

sono

sta

te u

n’em

ozio

ne

gran

diss

ima;

le p

rim

e er

ano

ecci

tant

i in

quan

to s

i sco

priv

a il

loro

mod

o di

viv

ere.

Si

è cr

eato

un

rapp

orto

st

retto

, anc

he g

razi

e al

co

llega

men

to in

tern

et“.

Marzo

2018

AD

OZ

ION

I A D

ISTA

NZ

A

Luned

ìMartedì

Merco

ledì

Giove

Venerdì

Sabato

Domen

ica

1 2

3

4

5

6 7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

31

S.

Silv

io e

com

pagn

i S.

Bas

ileo

S. C

uneg

onda

III

di Q

uare

sim

a

S. A

dria

no d

i Ces

area

S.

Col

etta

Ss

. Per

petu

a e

Felic

ita

S. G

iova

nni d

i Dio

S.

Fra

nces

ca R

oman

a S.

Sim

plic

io

IV d

i Qua

resi

ma

S. L

uigi

Orio

ne

B. A

gnel

lo d

a Pi

sa

S. M

atild

e S.

Lui

sa d

e M

arilla

c S.

Erib

erto

S.

Pat

rizio

V

di Q

uare

sim

a

S. G

iuse

ppe,

spo

so d

i Mar

ia

S. G

iova

nni N

epom

ucen

o S.

File

mon

e S.

Lea

S.

Tur

ibio

di M

ogro

vejo

B.

Osc

ar R

omer

o Le

Pal

me

Ss. M

onta

no e

Mas

sim

a B.

Fra

nces

co F

aà d

i Bru

no

S. C

ono

Giov

edì S

anto

Ve

nerd

ì San

to

Saba

to S

anto

FEB

BR

AIO

201

8

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2 3 4

5 6 7 8 9 10 11

12 13 14 15 16 17 18

19 20 21 22 23 24 25

26 27 28

APR

ILE

2018

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.1

2 3 4 5 6 7 8

9 10 11 12 13 14 15

16 17 18 19 20 21 22

23 24 25 26 27 28 29

30

La v

era

fel

icit

à n

on è

in

fon

do

ad

un

bic

chie

re,

non

è d

entr

o a

un

a s

irin

ga: l

a t

rovi

sol

o n

el c

uor

e

di

chi

ti a

ma

.Jim

mo

rris

on

UN

ION

EVO

LONTARIATOINTERNAZIO

NALE

PE

RLO

SV

ILU

PP

OE

LA

PAC

E

AS

SIS

I

UV

ISP

5 x M

ILLE

ALL

’U.V

.I.S.

P.-

ASS

ISI:

CO

ME

FAR

E1)

co

mpi

la la

sch

eda

sul

mod

ello

730

o U

NIC

O2)

met

ti la

tua

firm

a ne

l ri

quad

ro “

sost

egno

del

vo

lont

aria

to …

”3)

ind

ica

nel r

iqua

dro

il co

dice

fis

cale

del

l’U.V

.I.S.

P.-A

SSIS

I

Se n

on s

ei te

nuto

a

pres

enta

re la

dic

hiar

azio

ne

dei r

eddi

ti:1)

com

pila

la s

ched

a fo

rnita

co

n il

CU

D d

al d

ator

e di

lavo

ro o

dal

l’ent

e pe

nsio

nist

ico,

firm

a ne

l ri

quad

ro “

sost

egno

del

vo

lont

aria

to...

” e

indi

ca il

co

dice

fisc

ale

dell’

U.V

.I.S.

P.-

ASS

ISI

2) m

etti

la s

ched

a in

una

bu

sta

gran

de s

criv

endo

“d

estin

azio

ne 5

x m

ille

IRPE

F”, i

ndic

ando

il tu

o co

gnom

e, n

ome

e il

tuo

codi

ce fi

scal

e3)

con

segn

ala

ad u

n uf

ficio

po

stal

e, a

l CA

F o

al tu

o co

mm

erci

alis

ta.

Cod

ice

fisca

le d

ell’U

.V.I.

S.P.

-A

SSIS

I 940

1600

0542

Aprile

2018

PR

OG

ET

TI R

EA

LIZ

ZA

TI A

NC

HE

CO

N IL

5 P

ER

100

0

Luned

ìMartedì

Merco

ledì

Giove

Venerdì

Sabato

Domen

ica

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

Pasq

ua d

i Ris

urre

zione

Lune

dì d

ell’A

ngel

o B.

Gan

dolfo

da

Bina

sco

S.

Isid

oro

S. V

ince

nzo

Ferre

r B.

Pie

rina

Mor

osin

i S.

Gio

v. Ba

ttist

a de

La

Salle

II

di P

asqu

a

Annu

ncia

zione

del

Sig

nore

B.

Ant

onio

Ney

rot d

a Ri

voli

S. S

tani

slao

S.

Giu

sepp

e M

osca

ti S.

Erm

eneg

ildo

S. L

ambe

rto d

i Lio

ne

III di

Pas

qua

S. A

gapi

to

S. R

ober

to d

i Mol

esm

e S.

Gal

dino

S.

Erm

ogen

e S.

Ada

lgis

a S.

Ans

elm

o IV

di P

asqu

a

B. E

gidi

o d’

Assi

si

S. F

edel

e da

Sig

mar

inge

n S.

Mar

co

S. C

leto

S.

Zita

S.

Val

eria

V

di P

asqu

a

S. P

io V

MA

RZ

O 2

018

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2 3 4

5 6 7 8 9 10 11

12 13 14 15 16 17 18

19 20 21 22 23 24 25

26 27 28 29 30 31

MA

GG

IO 2

018

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2 3 4 5 6

7 8 9 10 11 12 13

14 15 16 17 18 19 20

21 22 23 24 25 26 27

28 29 30 31

Non

abb

iam

o bi

sogn

o, c

ome

dic

ono

i gi

orn

ali

, d

i u

na

ch

iesa

che

si

mu

ova

col

mon

do.

A

bbia

mo

biso

gno

di

un

a c

hie

sa c

he m

uov

a i

l mon

do.

giL

bert K

eit

h C

hest

erto

n

UN

ION

EVO

LONTARIATOINTERNAZIO

NALE

PE

RLO

SV

ILU

PP

OE

LA

PAC

E

AS

SIS

I

UV

ISP

Le di

ffici

li co

ndiz

ioni

di

vita

del

la g

ente

a

Djir

i, ne

lla R

epub

blic

a de

l Con

go: f

oto

1: la

“c

ucin

a”; f

oto

2: la

“c

asa”

, fot

o 3:

il “

bagn

o”.

Nel

la fo

to 4

, un

“ban

co

per

la v

endi

ta d

egli

alim

enti”

. Le

abita

zion

i so

no e

stre

mam

ente

pr

ecar

ie, c

ostr

uite

con

ra

mi,

fang

o, c

arto

ne

ed e

rba.

Nat

ural

men

te

non

sono

pre

vist

e su

ppel

letti

li (ta

voli,

sed

ie,

arm

adi,

ecc.

). Le

“ca

se”

devo

no e

sser

e ri

cost

ruite

pe

riod

icam

ente

, in

gene

re o

gni d

ue o

tre

anni

. L’U

.V.I.

S.P-

ASS

ISI

ha r

ealiz

zato

a D

jiri

un c

entr

o di

sal

ute,

un

a m

icro

impr

esa

di

sart

oria

, un

cent

ro p

er

raga

zzi d

ella

str

ada,

un

pozz

o co

n 3

rubi

netti

pe

r po

rtar

e ac

qua

pota

bile

nei

div

ersi

pun

ti de

l vill

aggi

o. O

pere

ch

e co

ntri

buis

cono

ad

alle

viar

e in

qua

lche

m

odo

le d

iffico

ltà

quot

idia

ne d

i que

ste

pers

one.

Maggio 2

018

PR

OG

ET

TO

SA

LUT

E N

ELL

A R

EP

UB

BLI

CA

DE

L C

ON

GO

1

2

34

Luned

ìMartedì

Merco

ledì

Giove

Venerdì

Sabato

Domen

ica

1 2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

31

S.

Giu

sepp

e la

vora

tore

S.

Ata

nasi

o Ss

. Filip

po e

Gia

com

o ap

. S

s. S

ilvan

o e

Nere

o S.

Pel

legr

ino

VI d

i Pas

qua

S. F

lavia

B.

V. d

el S

. Ros

ario

di P

ompe

i S.

Cat

erin

a da

Bol

ogna

S.

Alfi

o S.

Igna

zio d

a La

coni

S.

Leo

pold

o M

andi

c As

cens

ione

del

Sig

nore

S. M

attia

S.

Isid

oro

S. M

argh

erita

da

Corto

na

S. P

asqu

ale

Baylo

n S.

Fel

ice

da C

anta

lice

S.

Pie

tro d

i Mor

rone

Pe

ntec

oste

S. V

ittor

io

S. R

ita d

a Ca

scia

S.

Des

ider

io

B.V.

Mar

ia A

usilia

trice

S.

Gre

gorio

VII

S. F

ilippo

Ner

i SS

. Trin

ità

S. P

riam

o S

. Urs

zula

Led

ocho

wsk

a

S. C

amilla

Bat

tista

da

Vara

no

Visi

tazio

ne B

.V. M

aria

APR

ILE

2018

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.1

2 3 4 5 6 7 8

9 10 11 12 13 14 15

16 17 18 19 20 21 22

23 24 25 26 27 28 29

30

GIU

GN

O 2

018

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2 3

4 5 6 7 8 9 10

11 12 13 14 15 16 17

18 19 20 21 22 23 24

25 26 27 28 29 30

Pro

met

ti a

te

stes

so d

i pa

rla

re d

i bo

ntà

, bel

lezz

a,

am

ore

a o

gni

pers

ona

che

in

con

tri;

d

i fa

r se

nti

re a

tu

tti

i tu

oi a

mic

i ch

e c’

è qu

alc

osa

d

i gr

an

de

in lo

ro;

di

gua

rda

re a

l la

to b

ello

di

ogn

i co

sa e

di

lott

are

pe

rchè

il t

uo

otti

mis

mo

div

enti

rea

ltà. maD

re t

eresa

Di C

aLC

utta

UN

ION

EVO

LONTARIATOINTERNAZIO

NALE

PE

RLO

SV

ILU

PP

OE

LA

PAC

E

AS

SIS

I

UV

ISP

Rea

lizza

to n

el 2

007

a M

banz

a-N

gung

u,

nella

Rep

ubbl

ica

Dem

ocra

tica

del C

ongo

, qu

esto

pro

getto

ha

perm

esso

di i

nsta

llare

10

mul

ini a

gas

olio

pe

r la

mac

inaz

ione

del

m

ais

e de

lla m

anio

ca

in u

n co

mpl

esso

di

10 v

illag

gi c

on p

iù d

i 10

0 ca

se c

iasc

uno.

Pr

eced

ente

men

te, i

n qu

esta

loca

lità

si e

ffettu

ava

una

mac

inaz

ione

man

uale

ch

e al

lung

ava

in m

anie

ra

este

nuan

te i

tem

pi d

ella

pr

oduz

ione

di f

arin

a.

Gra

zie

all’i

nsta

llazi

one

di

ques

ti m

acch

inar

i, ad

una

fo

rmaz

ione

app

rofo

ndita

su

l lor

o fu

nzio

nam

ento

e

al d

ono

iniz

iale

di c

irca

50

litr

i di g

asol

io, l

e do

nne

coin

volte

han

no

avut

o la

pos

sibi

lità

di

prod

urre

age

volm

ente

fa

rina

in q

uant

ità

suffi

cien

te a

sod

disf

are

il pr

opri

o fa

bbis

ogno

fa

mili

are

quot

idia

no,

pote

ndo

così

ded

icar

e di

vers

e or

e de

lla g

iorn

ata

al r

esto

del

le o

ccup

azio

ni.

Giugno 2

018

PR

OG

ET

TO

10

MU

LIN

I N

ELL

A R

EP

UB

BLI

CA

DE

MO

CR

AT

ICA

DE

L C

ON

GO

Luned

ìMartedì

Merco

ledì

Giove

Venerdì

Sabato

Domen

ica

1

2

3

4

5 6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

S. G

iust

ino

Ss. M

arce

llino

e Pi

etro

SS

. Cor

po e

San

gue

Sign

ore

S. F

ilippo

Sm

aldo

ne

S. B

onifa

cio

S. N

orbe

rto

S. A

nton

io M

. Gia

nelli

Sacr

atis

sim

o Cu

ore

di G

esù

S. E

frem

S.

Enr

ico

da B

olza

no

S. B

arna

ba

S. O

nofri

o S.

Ant

onio

di P

adov

a S.

Val

erio

S.

Ger

man

a S.

Aur

elia

no

S. R

anie

ri di

Pis

a

S. M

arin

a S.

Rom

uald

o B.

V. M

aria

Con

sola

trice

S.

Lui

gi G

onza

ga

S. P

aolin

o da

Nol

a S.

Giu

sepp

e Ca

fass

o Na

tiv. d

i S. G

iova

nni B

.

S. M

assi

mo

di T

orin

o S.

Vig

ilio

S. C

irillo

d’A

less

andr

ia

S. Ir

eneo

Ss

. Pie

tro e

Pao

lo a

post

oli

Ss. P

rimi m

artir

i rom

ani

MA

GG

IO 2

018

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2 3 4 5 6

7 8 9 10 11 12 13

14 15 16 17 18 19 20

21 22 23 24 25 26 27

28 29 30 31

LUG

LIO

201

8

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.1

2 3 4 5 6 7 8

9 10 11 12 13 14 15

16 17 18 19 20 21 22

23 24 25 26 27 28 29

30 31

La v

igli

acc

heri

a c

hie

de:

è s

icu

ro?

L’

oppo

rtu

nit

à c

hie

de:

è c

onve

nie

nte

?

La v

an

agl

oria

ch

ied

e: è

pop

ola

re?

M

a la

cos

cien

za c

hie

de:

è g

iust

o?m

artin

Lu

th

er K

ing

UN

ION

EVO

LONTARIATOINTERNAZIO

NALE

PE

RLO

SV

ILU

PP

OE

LA

PAC

E

AS

SIS

I

UV

ISP

L’U

.V.I.

S.P-

ASS

ISI h

a re

aliz

zato

nel

la R

epub

blic

a D

emoc

ratic

a de

l Con

go e

in

Cam

erun

, alc

une

mic

roim

pres

e di

sar

tori

a, v

olte

a g

aran

tire

alle

don

ne b

enefi

ciar

ie d

egli

inte

rven

ti un

’occ

upaz

ione

e

un r

eddi

to c

on il

qua

le

prov

vede

re a

i bis

ogni

pro

pri e

de

lle fa

mig

lie d

i ori

gine

. Que

llo

delle

mic

roim

pres

e fe

mm

inili

è

uno

stru

men

to p

rivile

giat

o pe

r co

ntri

buir

e al

l’ins

erim

ento

soc

iale

de

lle d

onne

, una

del

le fa

sce

soci

ali p

iù a

ris

chio

di e

sclu

sion

e a

caus

a de

lla lo

ro b

assa

sc

olar

izza

zion

e. L

’U.V

.I.S.

P.-

ASS

ISI i

nsie

me

alla

con

trop

arte

lo

cale

e a

lle b

enefi

ciar

ie e

ffettu

a in

loco

gli

acqu

isti

di m

acch

inar

i, at

trez

zatu

re e

mob

ilio

nece

ssar

i al

l’ape

rtur

a de

ll’at

elie

r di

sar

tori

a.

Vie

ne m

esso

a d

ispo

sizi

one

delle

des

tinat

arie

un

“fon

do d

i ro

tazi

one”

con

il q

uale

si p

roce

de

all’a

cqui

sto

di te

ssut

i, bo

ttoni

, ce

rnie

re, m

ater

iale

indi

spen

sabi

le

per

avvi

are

la p

rodu

zion

e.In

izia

ta l’

attiv

ità p

rodu

ttiva

e

la v

endi

ta d

ei m

anuf

atti,

le

ben

efici

arie

util

izza

no i

rica

vi p

er r

ifond

are

il “f

ondo

di

rot

azio

ne”

in m

odo

che

sia

sem

pre

disp

onib

ile u

n m

inim

o di

ca

pita

le.

Luglio 2

018

PR

OG

ET

TO

DI S

AR

TO

RIA

N

ELL

A R

EP

UB

BLI

CA

DE

MO

CR

AT

ICA

DE

L C

ON

GO

Luned

ìMartedì

Merco

ledì

Giove

Venerdì

Sabato

Domen

ica

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

31

B. R

aim

ondo

Lul

lo

B. E

ugen

ia J

oube

rt S.

Tom

mas

o ap

osto

lo

S. E

lisab

etta

di P

orto

gallo

S.

Ant

onio

M. Z

acca

ria

S. M

aria

Gor

etti

S. E

dda

S. A

nton

ino

Fant

osat

i

S. V

eron

ica

Giul

iani

S.

Silv

ano

S. B

ened

etto

S.

For

tuna

to

S. E

nric

o S.

Cam

illo d

e Le

llis

S. B

onav

entu

ra

B.V.

Mar

ia d

el C

arm

elo

S. A

less

io

S. F

eder

ico

S. S

imm

aco

S. A

pollin

are

da R

aven

na

S. L

oren

zo d

a Br

indi

si

S. M

aria

Mad

dale

na

S. B

rigid

a di

Sve

zia

S. C

ristin

a di

Bol

sena

S.

Gia

com

o ap

osto

lo

Ss. G

ioac

chin

o e

Anna

B.

M. M

add.

Mar

tinen

go

Ss. N

azar

io e

Cel

so

S. M

arta

S. P

ietro

Cris

olog

o S.

Igna

zio d

i Loy

ola

GIU

GN

O 2

018

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2 3

4 5 6 7 8 9 10

11 12 13 14 15 16 17

18 19 20 21 22 23 24

25 26 27 28 29 30

AG

OST

O 2

018

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2 3 4 5

6 7 8 9 10 11 12

13 14 15 16 17 18 19

20 21 22 23 24 25 26

27 28 29 30 31

Il p

iace

re d

ei b

an

chet

ti n

on s

i d

eve

mis

ura

re

da

lle s

quis

itez

ze d

elle

por

tate

, ma

da

lla c

ompa

gnia

d

egli

am

ici

e d

ei lo

ro d

isco

rsi.

CiC

ero

ne

L’U

.V.I.

S.P-

ASS

ISI h

a re

aliz

zato

nel

la R

epub

blic

a D

emoc

ratic

a de

l Con

go e

in

Cam

erun

, alc

une

mic

roim

pres

e di

sar

tori

a, v

olte

a g

aran

tire

alle

don

ne b

enefi

ciar

ie d

egli

inte

rven

ti un

’occ

upaz

ione

e

un r

eddi

to c

on il

qua

le

prov

vede

re a

i bis

ogni

pro

pri e

de

lle fa

mig

lie d

i ori

gine

. Que

llo

delle

mic

roim

pres

e fe

mm

inili

è

uno

stru

men

to p

rivile

giat

o pe

r co

ntri

buir

e al

l’ins

erim

ento

soc

iale

de

lle d

onne

, una

del

le fa

sce

soci

ali p

iù a

ris

chio

di e

sclu

sion

e a

caus

a de

lla lo

ro b

assa

sc

olar

izza

zion

e. L

’U.V

.I.S.

P.-

ASS

ISI i

nsie

me

alla

con

trop

arte

lo

cale

e a

lle b

enefi

ciar

ie e

ffettu

a in

loco

gli

acqu

isti

di m

acch

inar

i, at

trez

zatu

re e

mob

ilio

nece

ssar

i al

l’ape

rtur

a de

ll’at

elie

r di

sar

tori

a.

Vie

ne m

esso

a d

ispo

sizi

one

delle

des

tinat

arie

un

“fon

do d

i ro

tazi

one”

con

il q

uale

si p

roce

de

all’a

cqui

sto

di te

ssut

i, bo

ttoni

, ce

rnie

re, m

ater

iale

indi

spen

sabi

le

per

avvi

are

la p

rodu

zion

e.In

izia

ta l’

attiv

ità p

rodu

ttiva

e

la v

endi

ta d

ei m

anuf

atti,

le

ben

efici

arie

util

izza

no i

rica

vi p

er r

ifond

are

il “f

ondo

di

rot

azio

ne”

in m

odo

che

sia

sem

pre

disp

onib

ile u

n m

inim

o di

ca

pita

le.

UN

ION

EVO

LONTARIATOINTERNAZIO

NALE

PE

RLO

SV

ILU

PP

OE

LA

PAC

E

AS

SIS

I

UV

ISP

Il pro

getto

è s

tato

re

aliz

zato

tra

il 20

04 e

il

2006

pre

sso

l’Ist

ituto

Sa

n Jo

sé d

i Ter

rabo

na,

com

une

dell’

area

ce

ntra

le d

el N

icar

agua

, in

due

fasi

: dap

prim

a è

stat

o co

stru

ito u

no

stab

ile c

on 5

aul

e, e

su

cces

siva

men

te s

e n’

è ag

giun

to u

n al

tro

con

altr

e 5,

com

plet

ando

en

tram

be le

str

uttu

re

con

le a

ttrez

zatu

re

nece

ssar

ie a

ren

derl

e co

nfor

tevo

li e

del t

utto

fu

nzio

nali.

G

razi

e an

che

ad u

na

form

azio

ne p

untu

ale

e ap

prof

ondi

ta d

egli

inse

gnan

ti da

impi

egar

e ne

lla s

cuol

a, q

uest

a re

altà

rap

pres

enta

tu

tt’or

a un

’impo

rtan

te

riso

rsa

per

i gio

vani

de

l pos

to c

he p

osso

no

istr

uirs

i in

dive

rsi

ambi

ti, e

asp

irar

e al

lo

svilu

ppo

di u

no s

tile

di

vita

sod

disf

acen

te.

Agosto

2018

PR

OG

ET

TO

IST

RU

ZIO

NE

A T

ER

RA

BO

NA

(N

ICA

RA

GU

A)

Luned

ìMartedì

Merco

ledì

Giove

Venerdì

Sabato

Domen

ica

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

31

S. A

lfons

o M

. de

Ligu

ori

Perd

ono

della

Por

ziunc

ola

S. L

idia

S.

Gio

vann

i M. V

iann

ey

S. M

aria

Mag

gior

e

Tras

figur

azio

ne d

el S

igno

re

S. G

aeta

no

S. D

omen

ico

S. T

eres

a B.

del

la C

roce

S.

Lor

enzo

S.

Chi

ara

d’As

sisi

S.

Gio

vann

a F.

di C

hant

al

Ss. P

onzia

no e

Ippo

lito

S. M

assi

milia

no K

olbe

As

sunz

ione

del

la B

.V. M

aria

S.

Ste

fano

d’U

nghe

ria

S. B

eatri

ce d

e Si

lva

S. E

lena

S.

Lud

ovic

o d’

Angi

ò

S. B

erna

rdo

S. P

io X

B.

V. M

aria

Reg

ina

S. R

osa

da L

ima

S. B

arto

lom

eo a

post

olo

S. L

udov

ico

IX

S. A

less

andr

o di

Ber

gam

o

S. M

onic

a S.

Ago

stin

o M

artir

io d

i S. G

iova

nni B

. S.

Tec

la

S. A

ristid

e

LUG

LIO

201

8

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.1

2 3 4 5 6 7 8

9 10 11 12 13 14 15

16 17 18 19 20 21 22

23 24 25 26 27 28 29

30 31

SET

TEM

BR

E 20

18

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2

3 4 5 6 7 8 9

10 11 12 13 14 15 16

17 18 19 20 21 22 23

24 25 26 27 28 29 30

Un

a d

elle

ra

dic

i d

ella

ra

sseg

na

zion

e ch

e a

ssa

le m

olti

og

gi v

a r

icer

cata

nel

l’in

capa

cità

d

i ri

con

osce

rsi

pecc

ato

ri e

di

lasc

iars

i pe

rdon

are

, u

na

in

capa

cità

spe

sso

dov

uta

alla

sol

itu

din

e

di

chi,

vive

nd

o co

me

se D

io n

on e

sist

esse

, n

on h

a n

essu

no

a c

ui

chie

der

e pe

rdon

o. san g

iova

nn

i Pao

Lo ii

UN

ION

EVO

LONTARIATOINTERNAZIO

NALE

PE

RLO

SV

ILU

PP

OE

LA

PAC

E

AS

SIS

I

UV

ISP

L’U

visp

-Ass

isi o

pera

ne

lle s

cuol

e di

og

ni o

rdin

e e

grad

o co

n l’i

nten

to d

i far

co

nosc

ere

le s

ue

attiv

ità, a

vval

endo

si

inol

tre

del r

icco

m

ater

iale

info

rmat

ivo

di c

ui d

ispo

ne (r

ivis

te,

pubb

licaz

ioni

var

ie e

dv

d).

L’al

lean

za e

duca

tiva

con

doce

nti,

fort

i del

la lo

ro

fede

nel

la fo

rmaz

ione

in

tegr

ale

della

pe

rson

a, h

a pe

rmes

so

la r

ealiz

zazi

one

di

espe

rien

ze d

i gra

nde

valo

re p

edag

ogic

o.La

scu

ola

ha u

n co

mpi

to

delic

ato

nell’

educ

azio

ne

ai v

alor

i uni

vers

ali c

ome

la s

olid

arie

tà, l

a lib

ertà

, la

res

pons

abili

tà, l

a co

oper

azio

ne. M

a da

so

la n

on p

uò fa

rcel

a,

perc

hè h

a bi

sogn

o de

l con

cors

o di

tutti

: de

lle fa

mig

lie, d

elle

pa

rroc

chie

, del

le

istit

uzio

ni c

ivili

e

delle

ass

ocia

zion

i di

volo

ntar

iato

.

Settembre 2

018

INC

ON

TR

I NE

LLE

SC

UO

LE

Luned

ìMartedì

Merco

ledì

Giove

Venerdì

Sabato

Domen

ica

1 2

3

4

5

6 7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

S.

Egi

dio

B. G

ianf

ranc

esco

Bur

S. G

rego

rio M

agno

S.

Ros

a da

Vite

rbo

B. T

eres

a di

Cal

cutta

S.

Pet

roni

o S.

Gra

to d

i Aos

ta

Nativ

ità B

.V. M

aria

S.

Pie

tro C

lave

r

S. N

icol

a da

Tol

entin

o S.

Fel

ice

Ss. N

ome

di M

aria

S.

Gio

vann

i Cris

osto

mo

Esal

tazio

ne d

ella

S. C

roce

B.

V. M

aria

Add

olor

ata

Ss. C

orne

lio e

Cip

riano

Stim

mat

e di

S. F

ranc

esco

S.

Giu

sepp

e da

Cop

ertin

o S.

Gen

naro

Ss

. Mar

tiri c

orea

ni

S. M

atte

o ap

osto

lo

S. M

auriz

io

S. P

io d

a Pi

etre

lcin

a

S. P

acifi

co

B. B

eatri

ce d

i Cas

tiglia

Ss

. Cos

ma

e Da

mia

no

S. V

ince

nzo

de’ P

aoli

S. V

ence

slao

Ss

. Arc

ange

li S.

Giro

lam

o

AG

OST

O 2

018

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2 3 4 5

6 7 8 9 10 11 12

13 14 15 16 17 18 19

20 21 22 23 24 25 26

27 28 29 30 31

OT

TO

BR

E 20

18

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2 3 4 5 6 7

8 9 10 11 12 13 14

15 16 17 18 19 20 21

22 23 24 25 26 27 28

29 30 31

Se la

scia

te l’

ora

zion

e pe

r a

ssis

tere

un

pov

ero,

sa

ppia

te c

he fa

r qu

esto

è s

ervi

re D

io.

La c

ari

tà è

su

peri

ore

a t

utt

e le

reg

ole

e tu

tto

dev

e ri

feri

rsi

ad

ess

a.

vin

Cen

zo D

e’ P

ao

Li

UN

ION

EVO

LONTARIATOINTERNAZIO

NALE

PE

RLO

SV

ILU

PP

OE

LA

PAC

E

AS

SIS

I

UV

ISP

Le ta

vole

rot

onde

co

stitu

isco

no u

n al

tro

fort

e im

pegn

o or

ient

ato

all’a

nim

azio

ne

soci

ale

con

cicl

i di t

emi

di g

rand

e at

tual

ità.

L’uf

ficio

pre

post

o or

gani

zza

in m

edia

tr

e se

rate

all’

anno

per

so

lleci

tare

l’at

tenz

ione

de

l pub

blic

o a

quei

pr

oble

mi d

i gra

nde

spes

sore

cul

tura

le: a

d es

empi

o la

cus

todi

a de

l C

reat

o pe

r un

futu

ro

sost

enib

ile, i

l tem

a en

erge

tico,

il p

robl

ema

del l

avor

o in

ner

o e

dell’

evas

ione

fisc

ale,

la

lega

lità,

son

o al

cuni

de

gli a

spet

ti tr

atta

ti da

au

tore

voli

espe

rti i

n m

ater

ia.

Ottobre 2

018

TAV

OLE

RO

TO

ND

E

Luned

ìMartedì

Merco

ledì

Giove

Venerdì

Sabato

Domen

ica

1

2

3

4

5

6

7

8

9 10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

31

S. T

eres

a di

Ges

ù Ba

mbi

no

Ss. A

ngel

i Cus

todi

Tr

ansi

to d

i S. F

ranc

esco

S.

Fra

nces

co d

’Ass

isi

S. F

aust

ina

Kow

alsk

a S.

Bru

no

B.V.

Mar

ia d

el R

osar

io

S. U

go

S. D

ioni

gi

Ss. D

anie

le e

com

pagn

i S.

Gio

vann

i XXI

II S.

Ser

afino

da

Mon

tegr

anar

o S.

Edo

ardo

S.

Cal

listo

S. T

eres

a di

Ges

ù S.

Mar

gher

ita M

. Ala

coqu

e S.

Igna

zio d

i Ant

ioch

ia

S. L

uca

S. P

ietro

d’A

lcan

tara

S.

Mar

ia B

. Bos

card

in

S. G

aspa

re d

el B

ufal

o

S. G

iova

nni P

aolo

II

S. G

iova

nni d

a Ca

pest

rano

S.

Ant

onio

M. C

lare

t S.

Gav

ino

B. B

onav

entu

ra d

a Po

tenz

a S.

Fio

renz

o Ss

. Sim

one

e Gi

uda

ap.

S. E

rmel

inda

S.

Cla

udio

S.

Luc

illa d

i Rom

a

SET

TEM

BR

E 20

18

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2

3 4 5 6 7 8 9

10 11 12 13 14 15 16

17 18 19 20 21 22 23

24 25 26 27 28 29 30

NO

VEM

BR

E 20

18

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2 3 4

5 6 7 8 9 10 11

12 13 14 15 16 17 18

19 20 21 22 23 24 25

26 27 28 29 30

Qu

an

do

son

o a

nd

ato

a s

cuol

a, m

i ha

nn

o ch

iest

o

cosa

vol

essi

div

enta

re d

a g

ran

de.

Ho

risp

osto

: “fe

lice

”.

Mi

dis

sero

che

non

ave

vo c

api

to l’

eser

cizi

o

ed i

o ri

spos

i ch

e n

on a

veva

no

capi

to la

vit

a.

Joh

n L

en

no

n

UN

ION

EVO

LONTARIATOINTERNAZIO

NALE

PE

RLO

SV

ILU

PP

OE

LA

PAC

E

AS

SIS

I

UV

ISP

In qu

esti

ultim

i ann

i l’U

VIS

P ha

or

gani

zzat

o al

cune

fest

e et

nich

e,

allo

sco

po d

i far

con

osce

re la

cu

ltura

e le

trad

izio

ni d

i un

popo

lo.

Anc

he in

que

sto

mod

o si

cer

ca

di fa

vori

re la

pie

na in

tegr

azio

ne,

nel s

egno

del

l’am

iciz

ia e

del

la

cond

ivis

ione

frat

erna

. Pre

sso

la s

ede

dell’

asso

ciaz

ione

si

sono

qui

ndi v

issu

ti be

lliss

imi e

si

gnifi

cativ

i mom

enti.

Ser

ate

dove

so

no s

tate

pro

post

e ta

vole

rot

onde

e

test

imon

ianz

e, m

usic

he, c

anti,

da

nze

folc

lori

stic

he, g

ioch

i e

sfila

te d

i cos

tum

i tip

ici.

I num

eros

i pa

rtec

ipan

ti ha

nno

anch

e av

uto

la p

ossi

bilit

à di

deg

usta

re v

arie

pr

elib

atez

ze g

astr

onom

iche

tipi

che

dei v

ari P

aesi

del

mon

do.

Novem

bre 2

018

FES

TE

MU

LTIE

TN

ICH

E

Luned

ìMartedì

Merco

ledì

Giove

Venerdì

Sabato

Domen

ica

1 2

3

4

5

6 7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

Tu

tti i

sant

i Co

mm

emor

azion

e de

i def

unti

S. M

artin

o de

Por

res

S. C

arlo

Bor

rom

eo

Ss. E

lisab

etta

e Z

acca

ria

S. B

eatri

ce

S. E

rcol

ano

di P

erug

ia

S. G

iova

nni D

uns

Scot

o De

dic.

Bas

ilica

Late

rane

nse

S. L

eone

Mag

no

S. M

artin

o di

Tou

rs

S. G

iosa

fat

S. D

iego

d’A

lcal

à S.

Nic

ola

Tave

lic

S. A

lber

to M

agno

S.

Mar

gher

ita d

i Sco

zia

S. E

lisab

etta

d’U

nghe

ria

Ded.

Bas

. S. P

ietro

e P

aolo

S. A

gnes

e di

Ass

isi

S. O

ttavio

Pr

esen

tazio

ne B

.V. M

aria

S.

Cec

ilia

S. C

lem

ente

I S.

And

rea

Dung

-Lac

N.

S. G

esù

Cris

to R

e

S. L

eona

rdo

da P

.M.

B.V.

del

la M

edag

lia M

irac.

S.

Gia

com

o de

lla M

arca

S.

Sat

urni

no

S. A

ndre

a ap

osto

lo

OT

TO

BR

E 20

18

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2 3 4 5 6 7

8 9 10 11 12 13 14

15 16 17 18 19 20 21

22 23 24 25 26 27 28

29 30 31

DIC

EMB

RE

2018

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2

3 4 5 6 7 8 9

10 11 12 13 14 15 16

17 18 19 20 21 22 23

24 25 26 27 28 29 30

31

L’a

mor

e è

l’ala

che

Dio

ha

da

to a

ll’u

omo

per

sali

re

fin

o a

Lu

i.m

iCh

eLa

ng

eLo

UN

ION

EVO

LONTARIATOINTERNAZIO

NALE

PE

RLO

SV

ILU

PP

OE

LA

PAC

E

AS

SIS

I

UV

ISP

Que

sto

prog

etto

è s

tato

re

aliz

zato

nel

200

5 a

Nya

nten

de (v

icin

o a

Buc

avu)

, nel

la R

epub

blic

a D

emoc

ratic

a de

l Con

go,

dopo

una

dis

astr

osa

guer

ra

civi

le.

L’U

VIS

P-A

SSIS

I ha

cost

ruito

un

a re

altà

mul

tiset

tori

ale,

av

vian

do tr

e at

tività

in c

ui

sono

sta

te d

iret

tam

ente

co

invo

lte 8

0 pe

rson

e: 4

0 do

nne

nella

sar

tori

a, e

altr

e 40

per

sone

nel

l’am

bito

ag

rico

lo (a

gric

oltu

ra e

al

leva

men

to d

i pol

li, m

aial

i e

coni

gli).

L’a

ssoc

iazi

one

ha p

rovv

edut

o a

forn

ire

alle

cor

risp

onde

nti f

amig

lie

tutto

il n

eces

sari

o pe

r la

vora

re e

mig

liora

re

sens

ibilm

ente

le p

ropr

ie

cond

izio

ni d

i vita

. Pe

r qu

anto

rig

uard

a l’a

lleva

men

to, s

ono

stat

i as

segn

ati a

10

fam

iglie

11

con

igli

com

pres

o un

mas

chio

, ad

altr

e 10

fa

mig

lie 1

0 ga

lline

con

un

gal

lo, a

d al

tre

10 u

na

scro

fa p

ross

ima

al p

arto

, e

alle

ulti

me

10 d

ieci

ani

mal

i tip

icam

ente

loca

li si

mili

ai

nost

ri c

onig

li.

Dicembre 2

018

PR

OG

ET

TO

MU

LTIS

ET

TO

RIA

LE R

EA

LIZ

ZA

TO

N

ELL

A R

EP

UB

BLI

CA

DE

MO

CR

AT

ICA

DE

L C

ON

GO

Luned

ìMartedì

Merco

ledì

Giove

Venerdì

Sabato

Domen

ica

1 2

3

4

5

6 7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

31

S.

Ans

ano

I di A

vven

to

S. F

ranc

esco

Sav

erio

S.

Gio

vann

i Dam

asce

no

B. P

laci

do R

icca

rdi

S. N

icol

a S.

Am

brog

io

Imm

. Con

c. d

ella

B.V

. Mar

ia

II di

Avv

ento

B.V.

Mar

ia d

i Lor

eto

S. D

amas

o I

B.V.

Mar

ia d

i Gua

dalu

pe

S. L

ucia

S.

Gio

vann

i del

la C

roce

S.

Val

eria

no

III di

Avv

ento

S. C

risto

foro

di C

olle

sano

B.

Nem

esia

Val

le

Ss. F

aust

a e

Dario

S.

Lib

erat

o S.

Pie

tro C

anis

io

S. F

ranc

esca

Cab

rini

IV d

i Avv

ento

S. G

rego

rio d

a Sp

olet

o Na

tale

del

Sig

nore

S.

Ste

fano

S.

Gio

vann

i apo

stol

o Ss

. Inn

ocen

ti S.

Tom

mas

o Be

cket

Sa

nta

Fam

iglia

di G

esù

S. S

ilves

tro

NO

VEM

BR

E 20

18

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2 3 4

5 6 7 8 9 10 11

12 13 14 15 16 17 18

19 20 21 22 23 24 25

26 27 28 29 30

GEN

NA

IO 2

019

Lun.

Mar

.

Mer

.

Gio

.

Ven

.

Sab.

Dom

.

1 2 3 4 5 6

7 8 9 10 11 12 13

14 15 16 17 18 19 20

21 22 23 24 25 26 27

28 29 30 31

Am

an

do

il p

ross

imo

ren

di

puro

l’oc

chio

per

pot

er

ved

ere

Dio

. Se

non

am

i il

fra

tello

che

ved

i, c

ome

potr

ai

am

are

Dio

ch

e n

on v

edi?

s. a

go

stin

o

UN

ION

EVO

LONTARIATOINTERNAZIO

NALE

PE

RLO

SV

ILU

PP

OE

LA

PAC

E

AS

SIS

I

UV

ISP


Recommended