Per saperne di più su...l’alimentazione scolastica

L’approccio del WFP

• I primi 1.000 giorni di vita di un bambino, dal concepimentoai due anni, sono fondamentali se si vuole assicurare unabuona nutrizione ai bambini in età scolare.

• L’alimentazione scolastica può contribuire a formare deibambini istruiti e in salute, in un sistema scolastico che abbiainsegnanti, libri di testo e un ambiente adattoall’apprendimento.

• Il WFP collabora con i governi per assisterli nel proseguire iprogetti del WFP, gestendo autonomamente i programmi dialimentazione scolastica.

• Negli ultimi 45 anni, 38 paesi hanno assunto la gestionediretta dei programmi di alimentazione scolastica del WFP.L’ultimo di questi è stato El Salvador, nel 2013.

Alcune cifre

• Gli studi dimostrano che, senza un’adeguata alimentazione enutrizione, i bambini hanno più difficoltà ad apprendere a scuola.

• Nei paesi in via di sviluppo, sono 66 milioni i bambini in etàscolare che vanno a scuola affamati. Di questi, 23 milionivivono in Africa.

• Un pasto quotidiano a scuola rappresenta un forte incentivoa mandare i figli a scuola e a fare in modo che la frequentinoregolarmente. Le famiglie povere sono spesso costrette ascegliere se mandare i propri figli a scuola o a lavorare neicampi.

• Bastano 20 centesimi di euro al giorno per fornire una tazzadi porridge, riso o legumi e una razione mensile da portare acasa. Con 40 euro si sfama una bambino per un intero annoscolastico.

• Il WFP calcola che sono necessari 3,2 miliardi di dollariall’anno per assistere i 66 milioni di bambini affamati, di cui1,2 miliardi di dollari verrebbero destinati ai 23 milioni dibambini in Africa.

Programma Alimentare Mondiale

Cos’è l’alimentazione scolastica?

• L’alimentazione nelle scuole. I bambini ricevono lacolazione, il pranzo o entrambi i pasti a scuola. I pasti sonopreparati nelle scuole, oppure nelle comunità o in cucinecentrali e consegnati nelle scuole. In alcuni programmi, sioffrono pasti completi mentre in altri si forniscono biscottiad alto contenuto energetico o degli snacks, come dellebarrette di datteri.

• Le razioni da portare a casa. Intere famiglie ricevono ilcibo se i propri bambini frequentano la scuola in modoregolare. Le razioni da portare a casa funzionano come unaspecie di trasferimento di contante, dal momento che il lorovalore compensa le spese per mandare i figli a scuola. Per glistudenti particolarmente vulnerabili, ai pasti scolastici sipossono accompagnare razioni da portare a casa.

• Per quanto è possibile, il cibo viene acquistato localmente,nei paesi in via di sviluppo, con conseguenti benefici ancheper lo sviluppo locale e per i piccoli agricoltori.

Perchè l’alimentazione scolastica?

• Istruzione. L’alimentazione scolastica incoraggia lefamiglie povere a mandare i propri figli a scuola e a fare inmodo che la frequentino regolarmente. I programmi dialimentazione scolastica sono spesso mirati nello specificoalle ragazze, permettendo loro di avere un’istruzione anchein quelle comunità che tradizionalmente tenderebbero amarginalizzare le ragazze da un punto di vista educativo.

• Protezione Sociale. L’alimentazione scolastica puòspezzare il circolo vizioso della fame, della povertà e dellosfruttamento minorile nelle aree più povere del mondo.L’alimentazione scolastica può essere un valido aiuto ancheper bambini malati di HIV/AIDS, gli orfani, i disabili e gliex-bambini soldato.

• Nutrizione. Quando i pasti scolastici sono associati aitrattamenti vermicidi e integrati con micronutrienti, essiforniscono importanti benefici nutrizionali.

• Benefici supplementari. Le scuole sono un punto diriferimento in molti villaggi e comunità. L’alimentazionescolastica è un programma altamente partecipativo checoinvolge insegnanti, genitori, cuochi e bambini.

• Agricoltura locale. Il collegamento tra i piccoli agricoltorie i programmi di alimentazione scolastica aiuta a sostenerele economie rurali e migliora la sostenibilità dei programmi.

La presenza del WFP

• Nel 2012, il WFP ha fornito pasti scolastici a 24,7 milioni di bambini in 60 paesi, includendo razioni da portare a casaper 1,3 milioni di ragazze e 500.000 ragazzi, e 2,74 milionidi bambini sostenuti da fondi specifici dei governi nazionali.

Per maggiori informazioni: wfp.org/it

Aggiornato a giugno 2013

I pasti scolastici

del WFP nel 2012

11 paesi 7,4 milioni di bambini

7 paesi 4,5 milioni di bambini

33 paesi 11,2 milioni di bambini

9 paesi 1,6 milioni di bambini

Programma Alimentare MondialeL’alimentazione scolastica