Sergio Hovaghimian: (detto Sergio Brasil): fra i
più approfonditi esperti della M.P.B. e
certamente un alto esponente, capace di
approfondire tutti gli autori e interpreti di
questo immenso repertorio. Collabora a
“Brasil” RAI radio 1, da diversi anni (circa 12) e,
nella programmazione radiofonica si occupa
prevalentemente di “bossa nova e samba”.
Nell’attuale progetto impersona la figura del
poeta approfittando della perfetta dizione
portoghese maturata a Rio de Janeiro nel corso
di molti anni di permanenza, dove
inevitabilmente ha approfondito la sua cultura
sul genere musicale a lui più congeniale.
Carmelo Ferraro: conoscitore dell’arte
musicale, poetica e culturale brasiliana. In base
a tali sue prerogative è stato pioniere della
divulgazione di tali conoscenze, inventandosi
nel lontano 1983 una rubrica brasiliana nella
emittente radiofonica “Radio Marte” nella città
di Augusta (Sicilia). Ha continuato ad
interessarsi a tali sue tendenze e con l’incontro
dei musicisti del trio ha maturato l’ossatura del
progetto.
Gaetano Donato: messinese della più
bell’acqua, commediografo brillante, ha
scritto più di sessanta commedie, che lo
rendono tra gli autori più apprezzati
dell’isola, esperto teatrale ha aderito con
entusiasmo a questa particolare opera.
.
“Perché poesia e musica…” Il lavoro intende rivi-sitare la figura del poeta, sempre vivo nel cuore della gente a più di 36 anni dalla sua scomparsa.
Vinicius, personaggio poliedrico, fu avvocato, di-plomatico, poeta, cineasta, compositore, cantan-te. I molti interessi fanno di lui una persona ora romantica, ora ironica, ora divertente, e a volte, quasi gattopardiana. “Il sempre è umano…” come nelle sue canzoni, “ti amerò per tutta la mia vi-ta…” ed infatti si sposò nove volte!
Il lavoro è costituito da tre parti ideali, dura circa novanta minuti.
Nella prima parte viene presentato il poeta attra-verso aneddoti, poesia, prosa e musica.
Nella seconda parte irrompe nella scena la figura di Vinicius e d’incanto prende vita il tavolo da barzinho, dove Vinicius si racconta, esaltando la bontà e la qualità della musica popolare brasilia-na. Trovano così spazio le canzoni più belle scritte da Vinicius e i suoi amici.
Lo spettacolo si conclude con una sottile analisi delle qualità dell’uomo Vinicius: poesie e canzoni si susseguono come a formare un puzzle, dove anche la “la dama nera” che lo sovrasta diventa poesia.
Questo lavoro è dedicato alla memoria di Sandro Ferraro, Renato Gentile e Vittorio Ciccocioppo.
Si coglie l’occasione per ringraziare Patrizia Rug-geri per la grafica, Marilena Putortì per la sceno-grafia e Daniele Galletta per il service.
“Perché poesia e musica…
Sguardo sul pianeta
Vinicius De Moraes”
Barbara Casini: senza dubbio la rappresentante della M.P.B. in Italia. La sua sensibilità musicale ha raggiunto la alte sfere della musica italiana rag-giungendo anche il Brasile dove incontra Chico Buarque, Edu Lobo, Gilberto Gil, Ivan Lins… e altri. Innumerevoli sono le partecipazioni con i grandi della musica italiana come E. Rava, S. Bollani e soprattutto Ezio Bosso con i quali riesce sempre ad includere il suo trend di spicco brillantemente jazzistico e brasiliano, fondendo i due generi in modo magistrale e rendendo i loro confini sempre più evanescenti.
Marco Spadaro: Chitarrista, cultore e studioso di chitarra classica e contemporaneamente brasilia-na, non disdegnando anche un certo repertorio jazz. Si è spostato svariate volte in Brasile e inevi-tabilmente anche Lui si è lasciato ammaliare dal genere musicale brasiliano spaziando anche nel repertorio del Samba e dello Choro, approfonden-do la innumerevole lista dei compositori di tali generi.
Giuseppe Giacobbe: bassista (5 corde fretless),
specializzato principalmente nella musica brasilia-
na in particolare nella M.P.B., ha partecipato in
svariati gruppi anche con musicisti brasiliani per
progetti teatrali e concertistici, come tutti i musi-
cisti che si ispirano alla M.P.B. intervalla sempre le
sue visite in Brasile con progetti musicali in Italia.
Pippo Bavastrelli: da sempre estimatore della musica
brasiliana, batterista da “batucada”. Si è espresso agli
inizi nel jazz ma da sempre ha prestato le sue attenzio-
ni sui ritmi della bossa, partido alto, axè, e i samba
tipici, che ultimamente nel trio ha contaminato con il
jazz-samba. Ama Vinicius e Toquinho, pertanto nel
progetto gioca in casa e ben si sposa nel trio.