+ All Categories
Home > Documents > percorso ipertensione rev.1 DC - uslnordovest.toscana.it fileIPERTENSIONE AZIENDA USL12 VIAREGGIO...

percorso ipertensione rev.1 DC - uslnordovest.toscana.it fileIPERTENSIONE AZIENDA USL12 VIAREGGIO...

Date post: 16-Feb-2019
Category:
Upload: phamdiep
View: 213 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
27
1 PERCORSO ASSISTENZIALE TERRITORIO OSPEDALE TERRITORIO IPERTENSIONE AZIENDA USL12 VIAREGGIO REV.1 12/02/2013 PREMESSA Il Piano Sanitario Regionale 2008-2010 prevede tra gli obiettivi strategici del triennio il graduale avvio della sanità di iniziativa per la prevenzione, la diagnosi e la cura delle principali patologie croniche ad elevato impatto sanitario, sociale ed economico. Nel recepire la Delibera della Regione Toscana n. 894/2008, tenendo conto che la definizione di percorsi assistenziali per le patologie indicate dal PSR (scompenso cardiaco, diabete mellito, ictus, ipertensione medio-grave ed insufficienza respiratoria in BPCO) e la loro pubblicazione sui siti internet aziendali rappresenta un obbiettivo delle Direzioni Generali per l’anno 2009, nell’ASL 12 si è costituito un gruppo di lavoro multidisciplinare per redigere un percorso assistenziale territorio-ospedale-territorio per cittadini affetti da ipertensione. GRUPPO DI LAVORO Medici ospedalieri: G. Casolo, S. Fascetti, P. Lambelet, M. Migliori, M. Pardini. Medici di Medicina Generale: M. Pardini, A. Squillace Medici di Distretto: C. Ciabattoni PUA: Medico coordinatore D. Catelli- Infermiera G. Sbrana Coordinatore infermieristico territoriale: R Coppolecchia- Oss: P. Rigamonti- I.P.: G. Giovacchini Farmacista: S. Nencioni QUADRO EPIDEMIOLOGICO L’ipertensione arteriosa è una condizione clinica assai diffusa e nonostante sia ben conosciuto il ruolo che essa riveste quale fattore predisponente a malattie cardio e cerebrovascolari a tutt’oggi parte non trascurabile della popolazione non è a conoscenza dei propri valori pressori o li conosce riferiti, non di rado, a svariati anni addietro. Un significativo studio dell’Istituto Superiore di Sanità indica in una percentuale attorno al 30% la quota di soggetti, tra i 35 ed i 75 anni di età, ipertesi in Italia, cui si aggiunge un 17% di soggetti definibili border-line; nello stesso studio si evidenzia come più di un quarto dei soggetti ipertesi non sa di esserlo e che esiste una larga quota di ipertesi non trattata adeguatamente, più uomini che donne specie se residenti nel nord Italia (Prevalenza dell’ipertensione arteriosa nella popolazione italiana: Simona Giampaoli e coll.ri per il Gruppo di ricerca dell’Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare-Laboratorio di Epidemiologia e Biostatistica, ISS Agenzia dei Servizi del Friuli-Venezia Giulia, Udine- settembre 2002). Conoscere lo stato di salute della popolazione ed intervenire precocemente sia attraverso azioni correttive su stili di vita inadeguati, sia con trattamenti terapeutici opportuni, permetterebbe di ridurre significativamente il rischio di patologie di maggiore gravità; l’adozione, sia in età media che avanzata, di queste azioni preventive è notoriamente di beneficio indubbio.
Transcript

1

PERCORSO ASSISTENZIALE TERRITORIO OSPEDALE TERRITORIO

IPERTENSIONE AZIENDA USL12 VIAREGGIO

REV.1 12/02/2013

PREMESSA Il Piano Sanitario Regionale 2008-2010 prevede tra gli obiettivi strategici del triennio il graduale avvio della sanità di iniziativa per la prevenzione, la diagnosi e la cura delle principali patologie croniche ad elevato impatto sanitario, sociale ed economico. Nel recepire la Delibera della Regione Toscana n. 894/2008, tenendo conto che la definizione di percorsi assistenziali per le patologie indicate dal PSR (scompenso cardiaco, diabete mellito, ictus, ipertensione medio-grave ed insufficienza respiratoria in BPCO) e la loro pubblicazione sui siti internet aziendali rappresenta un obbiettivo delle Direzioni Generali per l’anno 2009, nell’ASL 12 si è costituito un gruppo di lavoro multidisciplinare per redigere un percorso assistenziale territorio-ospedale-territorio per cittadini affetti da ipertensione. GRUPPO DI LAVORO Medici ospedalieri: G. Casolo, S. Fascetti, P. Lambelet, M. Migliori, M. Pardini. Medici di Medicina Generale: M. Pardini, A. Squillace Medici di Distretto: C. Ciabattoni PUA: Medico coordinatore D. Catelli- Infermiera G. Sbrana Coordinatore infermieristico territoriale: R Coppolecchia- Oss: P. Rigamonti- I.P.: G. Giovacchini Farmacista: S. Nencioni QUADRO EPIDEMIOLOGICO L’ipertensione arteriosa è una condizione clinica assai diffusa e nonostante sia ben conosciuto il ruolo che essa riveste quale fattore predisponente a malattie cardio e cerebrovascolari a tutt’oggi parte non trascurabile della popolazione non è a conoscenza dei propri valori pressori o li conosce riferiti, non di rado, a svariati anni addietro. Un significativo studio dell’Istituto Superiore di Sanità indica in una percentuale attorno al 30% la quota di soggetti, tra i 35 ed i 75 anni di età, ipertesi in Italia, cui si aggiunge un 17% di soggetti definibili border-line; nello stesso studio si evidenzia come più di un quarto dei soggetti ipertesi non sa di esserlo e che esiste una larga quota di ipertesi non trattata adeguatamente, più uomini che donne specie se residenti nel nord Italia (Prevalenza dell’ipertensione arteriosa nella popolazione italiana: Simona Giampaoli e coll.ri per il Gruppo di ricerca dell’Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare-Laboratorio di Epidemiologia e Biostatistica, ISS Agenzia dei

Servizi del Friuli-Venezia Giulia, Udine- settembre 2002). Conoscere lo stato di salute della popolazione ed intervenire precocemente sia attraverso azioni correttive su stili di vita inadeguati, sia con trattamenti terapeutici opportuni, permetterebbe di ridurre significativamente il rischio di patologie di maggiore gravità; l’adozione, sia in età media che avanzata, di queste azioni preventive è notoriamente di beneficio indubbio.

2

OBBIETTIVI

□ Evitare o ritardare la comparsa delle complicanze d’organo dell’ipertensione arteriosa

□ Ridurre le complicanze cardiovascolari e la mortalità nella popolazione assistita □ Migliorare la qualità di vita □ Migliorare la soddisfazione per l’assistenza □ Promuovere l’autonomia decisionale e l’autocura □ Ridurre il numero dei ricoveri e le giornate di degenza ospedaliera □ Migliorare l’appropriatezza degli interventi, intesa non solo come migliore

efficacia ed efficienza clinica ma anche come maggior aderenza ai bisogni del paziente

□ Verificare l’aderenza del paziente alla prescrizione terapeutica farmacologia e allo stile di vita

□ Controllare efficacia, tollerabilità ed effetti collaterali del programma terapeutico.

□ Prevenire la cause di in stabilizzazione al fine di ridurre il ricorso a cure di 2° livello

CRITERI DI INCLUSIONE Il percorso territoriale includerà i pazienti appartenenti al modulo della sanità di iniziativa appartenenti alle successive fattispecie, previo consenso da essi espresso ad essere inseriti nel percorso stesso :

□ Target 1: soggetti >45 anni dei quali non risulti misurazione della pressione arteriosa negli ultimi 3 anni (classificabili come sani o con diagnosi iniziale di ipertensione)

□ Target 2: soggetti che dopo un trattamento farmacologico antipertensivo di almeno 6 mesi non abbiano raggiunto un compenso soddisfacente (classificabili in: gruppo I- soggetti con scarso controllo; gruppo II- soggetti con danno d’organo)

□ Target 3: soggetti ipertesi già diagnosticati ed in trattamento con o senza danno d’organo in periodico follow-up

Saranno inclusi nella fase territorio-ospedale i soggetti selezionati dal medico di medicina generale in quanto riconducibili a condizioni cliniche di rischio individuate in sede di prima valutazione (soggetti con riscontri diagnostici conseguenti a esami obbiettivi, strumentali o di laboratorio patologici o sospetti). Per tali casi sono individuati percorsi di approfondimento diagnostico terapeutico dedicati, con particolare riferimento alle UOC di Cardiologia e di Area Medica. La fase ospedale-territorio contemplerà i soggetti valutati dai medici specialisti ospedalieri rinviati al medico di medicina generale, successivamente agli approfondimenti diagnostici, per i provvedimenti terapeutici ed il follow-up ritenuto opportuno.

3

Percorso Territorio- Ospedale –Territorio

IPERTENSIONE : AZIONI IN PAZIENTI CON NUOVA DIAGNOSI (TARGET 1)

MMG

Target 1 -Azioni

1 Con procedura informatizzata estrae, con la collaborazione dell’infermiera/OSS, elenco dei soggetti >45 anni senza misurazione PA negli ultimi tre anni, inviandolo al distretto per la compilazione degli inviti.

2 Prima valutazione diagnostica: a) non rilievo di ipertensione (rinforzare comunque educazione a stili di vita sani, specie in presenza di familiarità- vedi anche box 4) b) rilievo di ipertensione in soggetto >45 anni con assenza di misurazione PA negli ultimi tre anni (proposizione azioni successive).

3 Raccoglie consenso informato per l’ingresso nell’ ambulatorio pro attivo.

4 Visita /inquadramento iniziale: in caso di sospetto diagnostico motivato (ipertensione secondaria?) invio a consulenza specialistica o esami strumentali appropriati secondo percorso dedicato.

5 Promozione diretta ed invio all’infermiera per counseling sui fattori di rischio aggiuntivi: FUMO OBESITA’ SEDENTARIETA ALIMENTAZIONE. Promozione stili di vita corretti ( - DIETA -ASTENSIONE FUMO) Impostazione eventuale terapia farmacologica.

6 In assenza di particolari sospetti diagnostici prescrive esami di laboratorio routinari (secondo ESC/ESH Guidelines: ematocrito, emoglobina, glicemia, colesterolo totale, LDL, HDL, trigliceridi, K, uricemia, creatinina e clearance, urine, microalbuminuria)

7 In caso di rilievi anomali degli esami di laboratorio: il mmg valuta l’opportunità di eventuale consulenza specialistica o esame diagnostico secondo percorso dedicato, segnalando allo specialista eventuale terapia intrapresa.

8 In caso di esami corretti e in assenza di sospetto diagnostico motivato: controlli seriali della PA scanditi nel tempo secondo valutazione del mmg. Qualora si confermi ipertensione, invio ad effettuazione ECG (secondo i criteri di Perugia).

4

9 Se reperti strumentali nella norma: nuovo controllo a sei mesi. RINFORZA adesione a corretti stili di vita in (DIETA FUMO). Monitoraggio terapia farmacologia in atto.

Infermiere/OSS Target 1 -Azioni

1 Prepara elenchi dei pazienti >45 anni senza misurazione pressoria negli ultimi tre anni

2 Da appuntamenti ai soggetti che rispondono all’ invito a presentarsi dal MMG

3 Prepara elenchi soggetti arruolati

4 Annota i dati in cartella aggiornandoli. Prepara e consegna gli elenchi dei pazienti rivelatisi ipertesi al medico di distretto nelle date concordate.

5 Raccoglie documentazione per rilascio esenzione ticket e la fa avere al paziente se non ne è in possesso

6 Misura : Peso- BMI- PA, CV. Calcola da tabelle rischio cardio vascolare ( schema ISS o Framingham)

7 Promuove periodicamente in autonomia l‘autocontrollo della PA e stili di vita corretti

8 Prenota le visite specialistiche di controllo secondo percorso dedicato o al CUP, su prescrizione del mmg.

9 Verifica le date dei controlli presso l’ ambulatorio e chiama il paziente telefonando

10 Annota le rilevazioni della PA dei pazienti senza complicanze con tempistiche stabilite dal mmg; misura peso, BMI, CV, rischio cardio vascolare, adesione stili di vita (dieta, fumo), secondo piano concordato con il paziente.

11 Registra i dati dei controlli effettuati sulla cartella

12 Invia il paziente al MMG quando i risultati attesi non sono stati raggiunti

5

13 Individua soggetti con rischio socio-sanitario indirizzandoli al PUA.

Paziente Fase 1-Azioni

1 Aderisce all’ ingresso all’ ambulatorio firmando l’ apposito modulo del consenso informato.

2 Esegue quanto concordato con il MMG

3 Riporta all’ Infermiera/ OSS quanto autonomamente eseguito.(PA automisurata – adesione stili di vita corretti) alle date concordate.

4 Si presenta ai controlli specialistici stabiliti

5 Ritira esenzione ticket c/o presidio distrettuale di competenza

Ambulatorio centro ipertensione-

Cardiologo Target 1 -Azioni

1 Il centro ipertensione della UOC Cardiologia rappresenta l’interfaccia tra territorio ed ospedale. Si attiva secondo corsie preferenziali: a) effettuando direttamente consulenze nei soggetti inviati per sospetto diagnostico motivato in qualsiasi fase del percorso b) richiedendo consulenze di altri specialisti in casi selezionati secondo corsie preferenziali c) refertando ECG su invio del paziente da parte del mmg; tale invio avviene tramite impegnativa e prenotazione CUP relativamente ai soggetti confermatisi ipertesi.

2 Visita /inquadramento messa in opera delle linee guida già esistenti. (E.O. valutazione fattori di rischio , fumo , RCV secondo schema ISS o FR, sedentarietà’, obesità presenza complicanze)

3 Collabora con il MMG per piano terapeutico e modalità di follow –up, rinviandoli al MMG.

6

Nefrologo

Target 1 -Azioni

1 Effettua consulenze per il MMG e per il centro ipertensione nei soggetti inviati per sospetto diagnostico motivato in qualsiasi fase del percorso, secondo corsie preferenziali

2 Visita /inquadramento messa in opera delle linee guida già esistenti. (E.O. valutazione fattori di rischio , fumo , RCV secondo schema ISS o FR, sedentarietà’, obesità presenza complicanze)

3 Collabora con il MMG per piano terapeutico e modalità di follow –up, rinviandoli al MMG

Medico Internista Target 1- Azioni

1 Effettua consulenze per il MMG e per il centro ipertensione nei soggetti inviati per sospetto diagnostico motivato in qualsiasi fase del percorso, secondo corsie preferenziali.

2 Visita /inquadramento messa in opera delle linee guida già esistenti. (E.O. valutazione fattori di rischio , Fumo , RCV secondo schema ISS o FR, sedentarietà’, obesità, presenza complicanze)

3 Collabora con il MMG per piano terapeutico e modalità di follow –up, rinviandoli al MMG.

PUA Target 1 -Azioni

1 Raccoglie informazioni socio- sanitarie dal MMG

2 Nei casi complessi socio-sanitari (ultra 65aa e adulti con patologie assimilabili all’età geriatrica) collabora con:MMG e UVM

3 Raccoglie dati epidemiologici.

7

per la stesura del PAP come da procedure già in atto

Medico di Distretto Target 1 Azioni

1 Rilascia esenzione ticket.

2 Ritira elenchi dei pazienti alle date stabilite e spedisce gli inviti ai soggetti da reclutare .

3 Verifica dati degli indicatori della medicina d’iniziativa e dell’ ospedale con cadenza trimestrale

Epidemiologo Target 1 Azioni

1 Riceve dati dal PUA a 3-6-12 mesi dallo start up

2 Elabora i dati ricevuti a 3-6-12 mesi dallo start up

3 Rende noto ai professionisti i risultati ottenuti

8

IPERTENSIONE: AZIONI IN PAZIENTI CON SCARSO CONTROLLO NONOSTANTE TERAPIA FARMACOLOGICA (gruppo I: soggetti con controllo insufficiente; gruppo II:

soggetti con danno d’organo) (TARGET 2)

MMG Target 2 -Azioni

1 Individua tra i suoi pazienti: a) >45 anni che nonostante terapia specifica protrattasi almeno sei mesi risultano scarsamente controllati (gruppo I) b) soggetti con danno d’organo (gruppoII)

2 Valuta rischio cardio –vascolare( secondo schema ISS o FR.). Counseling e promozione stili di vita corretti nei pazienti con queste caratteristiche.

3 Visita e inquadramento clinico

4 Prescrive secondo linee guida eventuali esami diagnostici integrativi

5 Invia a consulenza specialistica appropriata secondo percorso dedicato, segnalando la terapia farmacologica in atto.

6 Redige piano terapeutico alla luce dei risultati delle consulenze specialistiche.

Infermiera /OSS Target 2 -Azioni

1 Misura: PA, Peso, BMI, CV. Calcola da tabelle ISS o FR, rischio cardio vascolare.

2 Stila elenco dei soggetti individuati e lo invia al Medico di Distretto

3 Counseling periodici individuali o di gruppo. Verifica adesione stili di vita, PA, Peso, CV, BMI.

4 Riporta e aggiorna i dati in cartella.

5 Invia il paziente dal MMG per risultato non raggiunto

6 Prende appuntamento con i vari specialisti su indicazione del mmg, se il risultato non è raggiunto

7 Individua soggetti con rischio socio-sanitario indirizzandoli al PUA.

9

Paziente Target 2 -Azioni

1 Permette l’ingresso nel percorso firmando l’apposito modulo del consenso informato.

2 Effettua quanto concordato con il MMG

3 Risponde alle chiamate dell’infermiera e si presenta ai controlli stabiliti, riportando quanto autonomamente eseguito (PA automisurata – adesione stili di vita corretti) alle date concordate.

4 Effettua gli approfondimenti diagnostici e le visite specialistiche consigliate dal MMG

Ambulatorio centro ipertensione- Cardiologo

Target 2 -Azioni

1 a) Effettua consulenze per il MMG, secondo corsie preferenziali. b) Richiede consulenze di altri specialisti in casi selezionati, secondo corsie preferenziali e in base a protocolli concordati

2 Visita /inquadramento messa in opera delle linee guida già esistenti. (E.O., valutazione fattori di rischio , fumo , RCV secondo schema ISS o FR, sedentarietà’, obesità, presenza complicanze); esecuzione diretta o tramite prenotazione CUP di indagini volte alla valutazione del danno d’organo

3 Collabora con il MMG per piano terapeutico e modalità di follow –up, rinviandoli al MMG

10

Nefrologo Target 2 -Azioni

1 Effettua consulenze per il MMG e per il centro ipertensione nei soggetti inviati, secondo corsie preferenziali

2 Visita /inquadramento messa in opera delle linee guida già esistenti. (E.O. valutazione fattori di rischio , fumo , RCV secondo schema ISS o FR, sedentarietà’, obesità presenza complicanze)

3 Collabora con il MMG per piano terapeutico e modalità di follow –up, rinviandoli al MMG

Medico Internista Target 2- Azioni

1 Effettua consulenze per il MMG e per il centro ipertensione nei soggetti inviati secondo corsie preferenziali.

2 Visita /inquadramento messa in opera delle linee guida già esistenti. (E.O. valutazione fattori di rischio , fumo , RCV secondo schema ISS o FR, sedentarietà’, obesità, presenza complicanze)

3 Collabora con il MMG per piano terapeutico e modalità di follow –up, rinviandoli al MMG .

Medico di Distretto Target 2 -Azioni

1 Verifica arruolamento iniziale.

2 Verifica incidenza pazienti con le caratteristiche cliniche definite rispetto al totale degli ipertesi

3 Verifica follow-up dei soggetti arruolati .

4 Verifica n° soggetti inviati dallo specialista.

Epidemiologo

11

Target 2-Azioni 1 Riceve dati dal PUA a 3-6-12 mesi

2 Elabora i dati ricevuti a 3-6-12 mesi

3 Rende noto ai professionisti i risultati ottenuti

IPERTENSIONE: AZIONI IN PAZIENTI IPERTESI GIA’ DIAGNOSTICATI ED IN TRATTAMENTO, CON O SENZA DANNO D’ORGANO, IN PERIODICO FOLLOW-UP

(TARGET 3)

MMG Target 3 -Azioni

1 Valuta periodicamente il soggetto, monitorando l’andamento clinico e la compliance alla terapia.

2 Stabilisce la stratificazione del rischio del singolo soggetto

3 Identifica eventuali presenze di danno d’organo, inviando quando necessario a consulenze specialistiche ed esami diagnostici.

4 Pianifica i necessari interventi educativo-terapeutici.

5 Pianifica il necessario follow-up

.

Infermiere/OSS Target 3 -Azioni

1 Prepara elenchi dei pazienti ipertesi senza misurazione PA negli ultimi tre mesi

2 Verifica l’adesione al piano assistenziale concordato e sollecita il paziente a presentarsi in ambulatorio se inadempiente

3 Aggiorna, se necessario dati antropometrici(peso- BMI- PA, CV) e rischio cardiovascolare (schema ISS o Framingham)

4 Annota i dati in cartella aggiornandoli e li consegna alle date stabilite al Medico di Distretto.

5 Promuove periodicamente in autonomia l’autocontrollo della PA e stili di vita corretti

6 Invia il paziente al MMG quando i risultati attesi non sono stati raggiunti

7 Prende appuntamento con i vari specialisti su indicazione del mmg, se il risultato non è raggiunto

Paziente Target 3-Azioni

1 Aderisce al piano assistenziale

2 Riporta all’ Infermiera/ OSS

3 Si presenta ai controlli specialistici

12

concordato con il MMG

quanto autonomamente eseguito(PA – adesione stili di vita corretti) alle date concordate.

eventualmente stabiliti, riportando al MMG i relativi referti diagnostico-terapeutici.

Ambulatorio centro ipertensione-

Cardiologo-/Neurologo/Internista/Altro Specialista

Target 3 -Azioni

1 Effettua consulenze per il MMG, secondo prenotazioni effettuate mediante CUP quando reputato necessario dal mmg. Richiede consulenze ad altri specialisti ove necessario secondo protocolli concordati.

2 Visita /inquadramento messa in opera delle linee guida già esistenti. (E.O. valutazione fattori di rischio , fumo , RCV secondo schema ISS o FR, sedentarietà’, obesità, presenza complicanze). Esegue direttamente o prenota tramite CUP esami diagnostici utili ad un adeguato follow-up del paziente.

3 Collabora con il MMG per piano terapeutico e modalità di follow -up e lo invia al MMG

Medico di Distretto Target 3 Azioni

1 Verifica dati degli indicatori previsti dal progetto.

13

INDICATORI DI PROCESSO

Indicatore processo Fonte T/ Valutazione

VERIFICA Risultato atteso

Messa a disposizione elenco pazienti ipertesi

ARCHIVIO Modulo MMG

Mese 0 Medico comunità

22%

% pazienti ipertesi con valutazione creatininemia nell’ultimo anno

ARCHIVIO Azienda USL/ARS

Mese 12 Medico comunità/Coordinatore

modulo Annuale

>60%

% pazienti ipertesi 40-69 aa. con calcolo RCV ISS negli ultimi 2 anni

ARCHIVIO Modulo MMG

Mese 12 Medico comunità Annuale

>60%

% di pazienti ipertesi sottoposti a counseling (individuale e di gruppo)

ARCHIVIO Modulo MMG

Mese 12 Medico comunità Annuale

>70%

% pazienti con rilevazione PA nell’ultimo anno

ARCHIVIO Modulo MMG

Mese 12 Medico comunità Annuale

>60%

% assistiti con ipertensione entrati nel

percorso

ARCHIVIO Modulo MMG

Mese 12 Medico comunità Annuale

>75%

INDICATORI DI ESITO

% pazienti ipertesi con ultima misurazione PA

<=140-90

ARCHIVIO Modulo MMG

Mese 12 Medico comunità Annuale

>40%

14

PERCORSO ASSISTENZIALE TERRITORIO-OSPEDALE-TERRITORIO ASL 12

IPERTENSIONE

SCHEMA 1 delle Linee Guida approvate dal Gruppo di Lavoro aziendale per i MMG del MODULO SANITA’ D’ INIZIATIVA Data ingresso ambulatorio Med.In.________ Firma Medico Curante_________

Cognome___________________________ Nome ____________________ Data nascita __ __ /__ __/__ __ __ __ Residente a__________________ Via__________________ n°________ Tel______________________ Grado d’ istruzione

COMORBILITA’ Bronchiectasie Insufficienza cardiaca Patologia neurologica

Fibrillazione atriale Altra cardiopatia Patologia psichiatrica

Arteriopatia arti inferiori Diabete

FATTORI DI RISCHIO Generali Nessuno Fumo Sedentarietà Ipercolesterolemia Obesità Sovrappeso TAO Alcool Circonferenza vita

FATTORI DI RISCHIO Specifici Iperuricemia BPCO Aumento rischio CV secondo carte

di rischio S. apnee notturne Dislipidemia

Data_____Peso____ BMI____ CV_____ P.A.________

DATA

Emoglobina ed

ematocrito

glicemia Colesterolo Totale,LDL, HDL mg/ml

Trigliceridi mg/ml

Creatininemia e clearance

Microalbuminuria

potassiemia uricemia esame urine

ECG eseguito il___________

Data controllo…………………

Data controllo…………

Data effettuazione esami…………………………………..

PA –Peso- BMI -CV Counseling stili di vita

Visita medica generale Emoglobine ed ematocrito,esame urine, creatinina, uricemia, glicemia microalbuminuria, trigliceridi colesterolo totale HDL/LDL, K, ECG.

15

Legenda

� Ambulatorio Sanità d’ Iniziativa : è costituito da un gruppo di MMG che si atterrà a linee guida aziendali multidisciplinari predisposte per la prevenzione, la cura ed il monitoraggio delle patologie croniche individuate dal Chronic Care Model e delle relative complicanze. Nello svolgere la loro attività i MMG saranno affiancati da personale infermieristico, Operatori Socio Sanitari (OSS), Medici specialisti ospedalieri e territoriali e Assistenti sociali

� AFA: Attività Fisica Adattata (sinonimo Attività Motoria Adattata AMA) � BMI: Body Mass Index � CV: circonferenza vita � ISS: Istituto Superiore Sanità � MMG: Medico di Medicina Generale � OSS: Operatore Socio Sanitario � PA: pressione arteriosa � PAP: Piano Assistenziale Personalizzato � PUA: è un punto di continuità, integrazione e unificazione dei percorsi

socio-sanitari. Una porta di accesso ai servizi, un punto di elaborazione dati, un osservatorio dell’ andamento della patologia,per la necessità e gestione dei servizi. E’ un punto di riferimento per i servizi Territoriali, Ospedalieri e per i Medici di Medicina Generale.

� Punto Insieme: punto unico di accesso territoriale per i cittadini: è punto di ascolto, orientamento e sostegno ai cittadini, accoglie la domanda per una risposta adeguata e pertinente al bisogno semplice e attiva in caso di bisogno composto socio sanitario e complesso per gravità clinica e alto rischio sociale il PUA

� RCV: rischio cardio vascolare � UVM: Unità Valutazione Multidisciplinare

16

SCHEMA MODULO SANITA’ D’INIZIATIVA:

Processo 1/A: IDENTIFICAZIONE DEI PAZIENTI Target 1

Procedure Professionisti:ruoli

Sede della prestazione

Tempistica Indicatori Note

Estrazione dell’elenco pazienti >45 anni senza misurazione PA negli ultimi 3 anni (con procedura informatizzata in dotazione ai MMG)

MMG

Infermiera

Ambulatorio modulo

Entro tre mesi dallo start up

e non oltre 30/06/2010

100%

Verifica consegna elenchi

Medico di distretto

Distretto

Entro il 15/07/2010

Costituzione elenco soggetti rivelatisi ipertesi dopo prima valutazione

Infermiera Ambulatorio modulo

31/12/2010 20% dei soggetti aderenti

Verifica consegna elenchi soggetti ipertesi

Medico di distretto

Distretto

15/01/2011

Processo 2/A: ARRUOLAMENTO DEI PAZIENTI Target 1

17

Procedure Professionisti:r

uoli Sede della prestazione

Tempistica Indicatori Note

Invio lettera di invito a presentarsi all’ ambulatorio del modulo. Esposizione c/o Ambulatorio materiale informativo sulla medicina d’ iniziativa.

Medico Distretto

Distretto

Entro 1 5 giorni dal

ricevimento degli elenchi,

con inviti cadenzati secondo

tempistiche concordate con il mmg

100% degli inviti effettivamente

inviati

Fa firmare modulo consenso informato adesione Medicina d’ iniziativa

MMG

Ambulatorio modulo

In occasione della 1° visita

Visita iniziale di inquadramento

MMG

Ambulatorio

modulo

All’ adesione del paziente

all’ ambulatorio

100% dei soggetti che

hanno aderito

Invia il paziente all’infermiera / per primo counseling - promozione stili di vita - calcolo rischio cardio vascolare secondo tabelle ISS o Fr.

MMG

Ambulatorio modulo

All’ adesione del paziente

all’ ambulatorio

100% dei soggetti che

hanno aderito

Redige piano diagnostico terapeutico secondo linee guida

MMG

Ambulatorio

modulo

Quando sono stati eseguiti

gli accertamenti

iniziali

100% dei soggetti che hanno aderito

Verifica arruolamento pazienti ipertesi di nuova diagnosi

Medico di distretto

Distretto

A 12 mesi dall’inizio

arruolamento

N°segnalazioni casi socio sanitari PUA

PUA

Distretto

3-6-12 mesi dallo start up

Processo 3/A: COUNSELING DEI PAZIENTI Target 1

18

Procedure Professionisti:ru

oli Sede della prestazione

Tempistica Indicatori Note

Primo counseling individuale (stili di vita)

Infermiera/OSS

Ambulatorio modulo

Al momento dell’ arruolamento

> 70%

compilazione scheda

di counseling

Rinforzo counseling individuale o di gruppo .

MMG

Infermiera/OSS

Ambulatorio modulo

A cadenze stabilite secondo

esigenze personali in fase iniziale e

poi ogni 6-12 mesi

dati a 18 mesi

> 70% degli

aderenti

% Registrazione dato fumo

Infermiera/OSS

Ambulatorio modulo

18 mesi dallo start up

>70% a 18 mesi

Processo 4A: FOLLOW UP DEI PAZIENTI Target 1

Procedure Professionisti:ruoli

Sede della prestazione

Tempistica Indicatori Note

Monitoraggio piano diagnostico-terapeutico

MMG

Ambulatorio

modulo 6-12 mesi dallo start up

>70 soggetti arruolati Dati a 18

mesi

Verifica: peso-CV-BMI calcolo rischio cardio vascolare

Infermiera/OSS

Ambulatorio

modulo 6-12 mesi dallo start up

>70% soggetti arruolati Dati a 18

mesi

N°segnalazioni casi socio sanitari PUA

PUA

Distretto

3-6-12 mesi dallo start up

N° soggetti inviati al cardiologo per ECG

Cardiologo

Presidio

ospedaliero

12 mesi dallo start up

100% dei soggetti

individuati

N° soggetti complicati inviati allo specialista per approfondimenti diagnostici

Specialista di riferimento

Presidio

ospedaliero

12 mesi dallo start up

100% dei soggetti

individuati

Processo 1/B. : IDENTIFICAZIONE DEI PAZIENTI Target 2

19

Procedure Professioni

sti:ruoli Sede della prestazione

Tempistica Indicatori Note

Individuazione pazienti >45 anni con -scarso controllo PA dopo 6 mesi di terapia (gruppoI) -con danno d’organo (gruppo II)

MMG

Ambulatorio modulo

Entro 31/03/2011 (gruppo I)

31/12/2010(gruppo II)

Gruppo I: >70%

gruppoII: 100%

Costituzione elenco soggetti ipertesi gruppo I e gruppo II

Infermiera

Ambulatorio

modulo

Entro 31/04/2011 (gruppo I)

Entro 31/01/2011 (gruppo II)

Verifica consegna elenchi

Medico di distretto

Distretto

Entro 15/05/2010 (gruppo I)

Entro 15/02/2011 (gruppo II)

Processo 2/B: ARRUOLAMENTO DEI PAZIENTI Target 2

Procedure Professionisti:ruoli

Sede della prestazione

Tempistica Indicatori Note

Invio a ECG o visita specialistica da parte del MMG

MMG

Ambulatorio

modulo

Entro 15 giorni dalla compilazione

degli elenchi

100% dei soggetti

individuati

Effettuazione Ecg o visita specialistica

Specialista di competenza

Presidio ospedaliero

In occasione della visita

100% dei soggetti inviati

Valutazione consigli terapeutici specialista e redazione piano diagnostico terapeutico

MMG

Ambulatorio modulo

Al ritorno del paziente all’ ambulatorio

100% dei soggetti

che hanno aderito

Verifica arruolamento pazienti ipertesi

Medico di distretto

Distretto

A 6 mesi dall’inizio dell’arruolamento

N°segnalazioni casi socio sanitari PUA

PUA

Distretto

3-6-12 mesi dallo

start up

Processo 3/B: COUNSELING DEI PAZIENTI Target 2

20

Procedure Professionisti:ruoli Sede della prestazione

Tempistica Indicatori Note

Rinforzo counseling individuale (stili di vita)

Infermiera/OSS

Ambulatorio

modulo

Al momento dell’ accesso

all’ambulatorio del modulo

>70% dei soggetti aderenti

% Registrazione dato fumo

Infermiera/OSS

Ambulatorio modulo 18 mesi dallo start

up

>70% a 18 mesi

dallo start up

Processo 4B: FOLLOW UP DEI PAZIENTI Target 2

Procedure Professionisti:ruoli Sede della prestazione

Tempistica Indicatori Note

Controlli secondo schema prestabilito.

MMG

Ambulatorio modulo

6-12-18 mesi dallo start up

>70 soggetti

arruolati. Dati a 18 mesi dallo start up

Verifica: peso-CV-BMI calcolo rischio cardio vascolare

Infermiera/OSS

Ambulatorio modulo

6-12 mesi dallo start up

>70% soggetti arruolati

Dati a 18 mesi dallo start up

N°segnalazioni casi socio sanitari PUA

PUA

Distretto

3-6-12 mesi dallo start up

Processo 1/C: IDENTIFICAZIONE DEI PAZIENTI Target 3

Procedure Professionisti:ruoli Sede della prestazione

Tempistica Indicatori Note

Estrazione dell’elenco pazienti ipertesi in trattamento

Infermiera

Ambulatorio modulo

31/12/2010 100%

Verifica consegna elenchi

Medico di distretto

Distretto

Entro il 15/01/2011

21

Processo 2/C: ARRUOLAMENTO DEI PAZIENTI Target 3 Procedure Professionisti:r

uoli Sede della prestazione

Tempistica Indicatori Note

Fa firmare modulo consenso informato adesione Medicina d’ Iniziativa

MMG

Ambulatorio

modulo

In occasione della 1° visita

Visita periodica di inquadramento

MMG

Ambulatorio

modulo

All’ accesso del paziente

all’ ambulatorio

100% dei soggetti che

hanno aderito

Invia il paziente all’infermiera /OSS per counseling - promozione stili di vita - calcolo rischio cardio vascolare secondo tabelle ISS o Fr.

MMG

Ambulatorio modulo

All’ accesso del paziente

all’ ambulatorio

100% dei soggetti aderenti

Redige piano diagnostico terapeutico

MMG

Ambulatorio

modulo

Su programmazione del MMG

100% dei soggetti

aderenti

Verifica arruolamento pazienti ipertesi

Medico di distretto

Distretto

A 12 mesi dall’inizio

dell’arruolamento

N°segnalazioni casi socio sanitari PUA

PUA

Distretto

3-6-12 mesi dallo start up

Processo 3/C: COUNSELING DEI PAZIENTI Target 3 Procedure Professionisti:

ruoli Sede della prestazione

Tempistica Indicatori Note

Primo counseling individuale (stili di vita)

Infermiera/OSS

Ambulatorio

modulo

Al momento dell’

arruolamento

% Registrazione dato fumo

Infermiera/OSS Ambulatorio modulo

18 mesi dallo start up

>70% a 18 mesi dallo start up

Processo 4C: FOLLOW UP DEI PAZIENTI Target 3

22

Procedure Professionisti:ruoli

Sede della prestazione

Tempistica Indicatori Note

Controlli secondo schema prestabilito

MMG

Ambulatorio

modulo 6-12 mesi

dallo start up

>70 soggetti arruolati.

Dati a 18 mesi dallo start up

Verifica: peso-CV-BMI calcolo rischio cardio vascolare

Infermiera/OSS

Ambulatorio

modulo 6-12 mesi dallo start up

>70% soggetti arruolati

dati a 12 mesi dallo start up

N° segnalazioni casi socio sanitari PUA/

PUA

Distretto

6-12 mesi

dallo start up

90%

23

24

PERCORSO IPERTENSIONE “Medicina d’Iniziativa”

MEDICO SPECIALISTA

OSPEDALIERO

“CARDIOLOGO”

UTENTE

MODULO MEDICINA

D’INIZIATIVA (MMG,

INFERMIERE, OSSS,

SPECIALISTA)

DOPO 1 MESE:

ACCESSO IN AMB.

MED. D’INIZIATIVA

COUNSELLING

PERIODICO CON

RILEVAZIONE PARAMETRI

L’UTENTE HA IL VALORE

PRESSORIO ANCORA ALTERATO

?

GLI ESAMI EFFETTUATI SONO

ALTERATI

?

NO

CONTATTO TELEFONICO

DELL’UTENTE PER

ESECUZIONE ULTERIORI

ACCERTAMENTI

SI

ACCESSO IN AMBULATORIO

PER PROGRAMMARE

ULTERIORI ACCERTAMENTI

IL MMG IMPOSTA TERAPIA

ANTIIPERTENSIVA CHE L’UTENTE

DEVE ASSUMERE

PROSEGUE…

CONTROLLI NON PROGRAMMATI C/

O IL PROPRIO MMGNO

SI

PROSEGUE ACCESSI IN

“AMBULATORIO ORIENTATO”

(per Educazione Sanitaria, Self-

Care, Rilevazione Parametri…)

SECONDO IL MMG

L’UTENTE DEVE ESEGUIRE ESAMI

STRUMENTALI:

ECG (Criteri di Perugia) E/O

ECO ADDOME

?

RICHIESTA ESAMI

STRUMENTALI SUL

RICETTARIO REGIONALE

SCRIVENDO:

“PERCORSO

IPERTENSIONE”

ESECUZIONE ESAMI RICHIESTI

SI

NO

REFERTAZIONE

ESAME

RICHIESTO

2

25

PERCORSO IPERTENSIONE “Medicina d’Iniziativa”

MEDICO SPECIALISTA

OSPEDALIERO

“CARDIOLOGO

e /o

NEFROLOGO”

UTENTE

MODULO MEDICINA

D’INIZIATIVA (MMG,

INFERMIERE, OSSS,

SPECIALISTA)

GLI ESAMI STRUMENTALI

EFFETTUATI SONO ALTERATI

?

CONTATTO TELEFONICO

DELL’UTENTE PER

ESECUZIONE VISITE

SPECIALISTICHE

ACCESSO IN AMBULATORIO PER

PROGRAMMARE ULTERIORI

ACCERTAMENTI

DOPO 6 MESI:

ACCESSO IN AMB.

MED. D’INIZIATIVA

SI

NO

PREPARAZIONE E CONSEGNA

ESENZIONE SECONDO LINEE

GUIDA AZIENDALI

RICEVIMENTO

ESENZIONE

L’UTENTE CONTINUA

AD AVERE ES. ALTERATI ANCHE

ASSUMENDO TERAPIA

FARMACOLOGICA

?

L’UTENTE NECESSITA DI

CONSULENZA SPECIALISTICA

NEFROLOGICA

?

RICHIESTA VISITA

SPECIALISTICA SUL

RICETTARIO REGIONALE

SCRIVENDO:

“PERCORSO

IPERTENSIONE”CON

RELATIVA PRENOTAZIONE

ESECUZIONE VISITE

SPECIALISTICHE RICHIESTE IN

AMBULATORIO DEDICATO

DOPO 6 MESI:

ACCESSO IN AMB. MED.

D’INIZIATIVA

L’UTENTE NECESSITA DI

CONSULENZA SPECIALISTICA

CARDIOLOGICA

?

SI

SINO

ESECUZIONE VISITE

SPECIALISTICHE

RICHIESTE

3

CONTATTO TELEFONICO CON

MEDICO SPECIALISTA

CARDIOLOGO PER ACCORDI

CONTATTO TELEFONICO CON

MEDICO SPECIALISTA

NEFROLOGO PER ACCORDI

26

27


Recommended