Date post: | 08-Feb-2016 |
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diapositiva 3 - Il Comune: chi siamo e come operiamodiapositiva 4 - Democrazia partecipata e benessere socialediapositive 5-6 - Il Piano della Performancediapositiva 7 - Programmazione, gestione, controllo e rendicontazionediapositiva 8 - La Città di Notodiapositiva 9 - Il Comune di Notodiapositive 10-11-12 - Organigramma dell’Entediapositiva 13 - Organizzazionediapositiva 14 - Aree strategichediapositive 15-16-17 - Area Strategica 1 - AMMINISTRAZIONEdiapositive 18-19 - Area Strategica 2 - GESTIONE DEI TRIBUTIdiapositive 20-21 - Area Strategica 3 - TERRITORIOdiapositive 22-23 - Area Strategica 4 - VIABILITA’diapositive 24-25 - Area Strategica 5 - IMPRESA E SVILUPPO ECONOMICOdiapositive 26-27-28 - Area Strategica 6 - Turismo e Culturadiapositive 29-30 - Area Strategica 7 - AMBIENTEdiapositive 31-32 - Area Strategica 8 - WELFAREdiapositive 33-34-35-36 - Stato di Salute dell’Entediapositive 37-38-39-40 - SALUTE FINANZIARIA
Piano della Performance 2012-142
Ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 18/08/2000 n. 267 ( testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali) il Comune è l’Ente Locale che rappresenta la comunità locale, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo.
L’articolo 118 della Costituzione attribuisce le funzioni amministrative “ai Comuni, salvo che, per assicurarne l’esercizio unitario, siano conferite a Provincie, Città Metropolitane, Regioni e Stato, sulla base dei principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza”.
Con la riforma del Titolo V della Costituzione approvata nel 2001 il principio di sussidiarietà (c.d. verticale) assurge a criterio fondamentale del riparto delle competenze amministrative tra i vari livelli di governo ed impone di attribuire le funzioni amministrative al livello di governo più vicino ai cittadini. Ciò comporta, che le funzioni amministrative, sono attribuite in via ordinaria ai Comuni e solo laddove sia indispensabile un esercizio unitario delle stesse, tale da esorbitare la dimensione territoriale comunale, la Costituzione ne consente l’allocazione ad altri livelli di governo ( Provincia, Regione, Stato).
La finalità del Comune è di proseguire nel processo di cambiamento in atto, al fine di consolidare la posizione di centralità dell’Ente per garantire sul territorio:
• la cura e il soddisfacimento dei bisogni dei cittadini in tutte le età della loro vita, dall’infanzia fino alla vecchiaia;
• favorire lo sviluppo economico, commerciale e dei servizi;• rafforzare l’identità turistico - culturale della città.Il Comune, nell’ambito delle norme, dello Statuto e dei regolamenti, ispira il proprio operato al principio della
separazione dei poteri, per cui agli organi di governo ( Consiglio Comunale, Giunta Municipale, Sindaco ), nei diversi livelli, è attribuita la funzione politico amministrativa di indirizzo e controllo, intesa come potere di scegliere obiettivi e finalità dell’azione amministrativa e di verificarne il raggiungimento dei risultati; mentre alla struttura amministrativa (segretario generale, funzionari responsabili, dipendenti ) compete, nel rispetto dei ruoli, degli obiettivi, e delle risorse assegnati, la gestione amministrativa, secondo principi di professionalità e responsabilità, monitorando costantemente le esigenze dei cittadini e adeguando l’azione amministrativa ai criteri della trasparenza e dell’ economicità.
Il Comune: chi siamo e come operiamo
Piano della Performance 2012-143
• Nella riforma della pubblica Amministrazione il ruolo dei cittadini è centrale e la misurazione della loro
soddisfazione è un elemento sfidante, per questo la riforma è un’opera senza fine, ma non nel senso della
sua non definizione, ma perché accompagna la vita dei cittadini, in continua crescita ed evoluzione. Infatti
è necessaria adattarla ai mutamenti che avvengono nella società e ad agganciarla agli obiettivi della
modernizzazione. In questa prospettiva la riforma testimonia la volontà di avvicinarsi a modelli di
amministrazione più moderni e veramente incentrati sui cittadini, basati sui tre principi chiave della
trasparenza delle decisioni con il rilascio di dati ed informazioni; della partecipazione ai processi
decisionali e di ascolto; della collaborazione tra Enti, Istituzioni, Cittadini, nel perseguimento dei fini
pubblici. Il Dipartimento della funzione pubblica, in questo contesto ha attivato diverse iniziative a
supporto, come indagini di tipo quantitativo, come i questionari e come le “faccine” di “mettiamoci la
faccia”.
• Sono strumenti di dialogo che devono essere utilizzati, perché attraverso le buone pratiche del confronto
e del controllo si possono adeguatamente migliorare i servizi, misurare il gradimento e riprogrammare
l’attività, evitando il ripetersi degli errori commessi.
Democrazia partecipata e benessere sociale
Piano della Performance 2012-144
Piano della Performance 2012-14
Il PIANO DELLA PERFORMANCE è il documento programmatico che dà avvio al ciclo di gestione della performance.
Il Piano della performance è lo strumento fondamentale a servizio della trasparenza amministrativa, della democrazia partecipata e del controllo sociale. Il ciclo della performance dimostra i diversi livelli in cui sono articolati gli obiettivi strategici dell’Amministrazione. Il contenuto del Piano è definito dal sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale che sarà adottato dalla Giunta comunale. In questa prima applicazione, il Piano della performance è adottato in forma semplificata.
5
In particolare il PdP per il triennio 2012 - 2014 contiene:
• le aree strategiche attraverso le quali si attua la visione dell’amministrazione con l’indicazione dei risultati attesi in termini di impatto ed effetti reali sulla popolazione e sul territorio;
• l’enunciazione degli obiettivi strategici per ciascuna delle aree di cui sopra ;
• l’enunciazione dei programmi che confluiranno nella Relazione previsionale e programmatica;
• l’enunciazione degli obiettivi operativi, per l’anno 2012 che confluiranno nel Piano degli obiettivi e nel PEG;
• l’unità organizzativa di riferimento di ciascun obiettivo operativo;
• gli indicatori di risultato per ciascun obiettivo operativo
• Gli indicatori che permetteranno all’Amministrazione il monitoraggio dello stato di salute organizzativa e finanziaria del Comune.
Piano della Performance 2012-146
Piano della Performance
Programma del Sindaco
Bilancio annuale e pluriennale
Relazione previsionale e programmatica
Fabbisogno del Personale
PROGRAM
MAZIO
NE
PEG
PDO GESTIONEControllo di
Gestione
Controllo strategico
CONTROLLO
Rendiconto di Gestione
Relazione sulla Performance
RENDICONTAZIONE
Piano della Performance 2012-147
La Città di Noto
Le origini
Il giorno 11 del mese di gennaio del 1693 il terremoto rase al suolo la città di Noto. I netini che sopravvissero alla forza travolgente e spaventosa del terremoto furono pervasi da un ardore di ricostruzione e da una tale generosa operosità che li portò ad intraprendere l’opera di rinascita della città in un altro sito: il declivio del Colle Meti, nelle vicinanze del fiume Asinaro. L’opera sapiente di architetti, maestri artigiani e scalpellini condusse alla ricostruzione di chiese ed edifici pubblici e privati, che ancora noi tutti oggi ammiriamo per la loro unicità stilistica tarda barocca, dalle linee sinuose, ma raffinate e splendidamente eleganti. Il suo territorio si estende per 550 kmq nella parte sud orientale della Sicilia e si snoda tra le ultime propaggini dei monti Iblei degradando dolcemente fino al litorale ionico. La città di Noto stupisce per i tanti motivi di richiamo: la bellezza del mare, delle coste, delle colline, la dolcezza del clima, per il ricchissimo patrimonio paesaggistico e naturalistico in cui si sono succedute le culture più diverse e di cui si conservano testimonianze artistiche, archeologiche, storiche, che abbracciano molti secoli di storia sicula, greca, romana, bizantina, araba, medievale, rinascimentale, barocca. Nel 2002 la città di Noto ha meritato l’iscrizione nella lista delle città tutelate dall’UNESCO.
Piano della Performance 2012-148
Il Comune di Noto
IL TERRITORIO
Superficie complessiva 550 kmq
LA POPOLAZIONE
2010 2011 2012
residenti 24.047 24.131 24.060
Piano della Performance 2012-149
Organigramma dell’Ente
Organi dell’Ente
Consiglio ComunalePresidente Consiglio Comunale
Sindaco
Giunta MunicipaleCommissioni consiliari permanenti
Piano della Performance 2012-1410
Organigramma dell’Ente
SindacoDott. Corrado
Bonfanti
Segretario Generale
Dott.ssa Sebastiana Cartelli
Capo StaffProf. Corrado Tafaro
Ufficio Gabinetto
Piano della Performance 2012-1411
Organigramma dell’EnteSettore 1°
AFFARI AFFARI GENERALIGENERALI
Dott. Genova
Dott. Cicero
Settore 2°
FINANZA FINANZA CONTABILITCONTABILITA’ TRIBUTIA’ TRIBUTI
Rag. DatoDott.ssa La
Rosa
Settore 3°
LAVORI LAVORI PUBBLICIPUBBLICI
Ing. FavaccioGeom.
Caristia
Settore 4°
ASSETTO E ASSETTO E TUTELA TUTELA
DEL DEL TERRITORITERRITORI
OO
Ing. Di MariaGeom. Medde
Settore 5°
POLIZIA POLIZIA MUNICIPALEMUNICIPALE
Comm. MarescalcoIsp. Capo
Meloni
Settore 6°
SVILUPPO SVILUPPO ECONOMICOECONOMICO
Dott. CastoSig.ra
Giurdanella
Settore 7°
WELFAREWELFARE
Dott. SerravalleDott. Corte
Settore 8°
TURISMO TURISMO E CULTURAE CULTURA
Geom RicuperoSig. Rizza
Settore 9°
AVVOCATURAVVOCATURAA
CONTENZIOCONTENZIOSOSO
CONSULENZCONSULENZAA
Avv. FranzaAvv. G. BasileServizio 1°
Segreteria Assistenza agli organi, protocollo archivio e notifiche Servizio 2°
PersonaleServizio 3°
Gare e contratti Consorzi e partecipateServizio 4°
Stato civile anagrafe ed elettorale Servizio 5°
Servizi cimiteriali Problematiche della casa, CED Informatizzaz. e razionalizzaz. URP
Servizio 1°
Ragioneria Contabilità BilancioServizio 2°
Economato Provveditorato Servizio 3
Tributi Contenzioso tributario
Servizio 1°
Programmazione ProgettazioneServizio 2°
Manutenzioni Servizio 3° Protezione civile e coordinamento volontariato
Servizio 4°
Espropriazioni
Servizio 1°
Urbanistica concessioni autorizzazioni e agibilitàServizio 2°
Controllo del territorio e gestione strumenti urbanisticiServizio 3°
Igiene Arredo urbano e verde pubblicoServizio 4°
Energie alternative Automazione
Servizio 1°
Polizia urbana Servizio 2°
Polizia AmministrativaServizio 3°
Polizia giudiziariaTutela del territorio
Servizio 1°
Commercio e annona Agricoltura Catasto e patrimonioServizio 2°
Sportello SUAPAgenda 21Servizio 3°
Programmazione economica intervento sul territorio Sportello Europa
Servizio 1°
Politiche assistenziali e di sostegno al disagio per: Giovani e Famiglie Minori Diversamente abili, AnzianiServizio 2°
Associazioni, politiche giovaniliPubblica Istruzione e sportello universitarioServizio 3°
Piano programma-zione e coordinamento Legge 328/00
Servizio 1°
Beni culturali e biblioteca Servizio 2°
Programma-zione turistica e culturalesport e tempo libero
Servizio 1°
Legale e giudiziario Servizio 2°
Amministrativo e consulenze
Settore 1°
AMMINISTRAZIAMMINISTRAZIONE ONE
GENERALEGENERALE
Dott. Vito Genova
Dott. Cicero Guglielmo
Settore 2°
FINANZA FINANZA CONTABILITA’ CONTABILITA’
TRIBUTITRIBUTI
Rag. Gaspare Dato
Dott.ssa Angelina La Rosa
Settore 3°
LAVORI LAVORI PUBBLICIPUBBLICI
Ing. Giuseppe Favaccio
Geom. Francesco
Caristia
Settore 4°
ASSETTO E ASSETTO E TUTELA DEL TUTELA DEL TERRITORIOTERRITORIO
Ing. Roberto Di Maria
Geom. Giovanni Medde
Settore 5°
POLIZIA POLIZIA MUNICIPALEMUNICIPALE
Comm.Carmelo Marescalco
Isp. Capo Andrea Meloni
Settore 6°
SVILUPPO SVILUPPO ECONOMICOECONOMICO
Dott. Corrado Casto
Sig.ra Giuseppina Giurdanella
Settore 7°
WELFAREWELFARE
Dott. Guido Serravalle
Dott. Angelo Corte
Settore 8°
CULTURA E CULTURA E TURISMOTURISMO
Geom. Salvatore Ricupero
Sig. Vincenzo Rizza
Settore 9°
AVVOCATURAAVVOCATURACONTENZIOSOCONTENZIOSOCONSULENZACONSULENZA
Avv. Gregorio Franza
Avv. Giuseppe Basile
Piano della Performance 2012-1413
11
AMMINISTRAZIONEAMMINISTRAZIONE
22
GESTIONE DEI GESTIONE DEI TRIBUTITRIBUTI
33
TERRITORIOTERRITORIO
44
VIABILITA’VIABILITA’
55
IMPRESA SVILUPPO IMPRESA SVILUPPO ECONOMICOECONOMICO
66
CULTURA E CULTURA E TURISMOTURISMO
77
AMBIENTEAMBIENTE
88
WELFAREWELFARE
Effetti da ottenere, bisogni da soddisfare
OBIETTIVI STRATEGICI
Piano della Performance 2012-1414
OBIETTIVI STRATEGICI
Area Strategica 1 - AMMINISTRAZIONE
OBIETTIVI STRATEGICIOBIETTIVI STRATEGICI1.1. Informatizzare e collegare in rete i serviziInformatizzare e collegare in rete i servizi2.2. Valorizzare le professionalitàValorizzare le professionalità3.3. Potenziamento dell’URPPotenziamento dell’URP4. Comunicazione
Obiettivo operativo
1.1.2.
Creazione di una rete intranet
settore specifico: Affari Generali
Obiettivo operativo
1.1.3
Implementazione sistema Posta
Certificata
Obiettivo trasversale: tutti i
settori
settore specifico: Affari Generali
Obiettivo operativo
1.3.2.
Costruzione ed approvazione
carta dei Servizi del Comune
Obiettivo trasversale: tutti i
settori
settore specifico: Affari Generali
Obiettivo operativo
1.1.4.
Creazione anagrafe informatizzata cimitero
settore specifico: Affari Generali
Obiettivo operativo
1.3.1
Riorganizzazione del servizio URP in funzione esclusiva
di servizio al cittadino
settore specifico: Affari Generali
Obiettivo operativo
1.2.1.
Creazione di un ufficio di Staff del
Segretario Generale con
funzioni di programmazione,
controllo e gestione del ciclo della performance
settore specifico: Affari Generali
Obiettivo operativo
1.1.1
Creazione del CED
settore specifico: Affari Generali
Piano della Performance 2012-1415
Obiettivo operativo
1.4.1.
Istituzionalizzare la comunicazione
interna ed esterna per far conoscere
l’attività dell’amministrazio
ne
Obiettivo trasversale:
settore specifico: Affari Generali
Obiettivo operativo 1.1.1
Creazione del CED
Obiettivo operativo 1.1.2
Creazione di una rete intranet
Obiettivo operativo 1.1.4
Creazione Anagrafe Informatizzata del Cimitero
Obiettivo operativo 1.2.1
Creazione di un ufficio di Staff del Segretario Generale con funzioni di programmazione, controllo
e gestione del ciclo della performance
Obiettivo operativo 1.3.1
Riorganizzazione Servizio URP in funzione esclusiva di servizio al cittadino
Fasi: 2012 - Creazione ufficio
Indicatori di risultatoAcquisto attrezzature e strumentazione adeguataAssegnazione unità di personale al CED
Obiettivo operativo 1.1.3
Implementazione sistema posta certificata
Fasi Fase 1 (2013) – Valutazione proposte e costiFase 2 (2014) – realizzazione
Indicatori di risultatoEstensione della rete (Target: tutti i settori entro il 2014)
Fasi Fase 1 (2012) – adozione del regolamento per la PEC dei Consiglieri Comunali ed Assessori
Indicatori di risultatoConvocazioni on line
Fasi Fase 1 (2012) – Acquisto softwareFase 2 (2013) – Formazione del personale ed Operatività del progetto
Indicatori di risultatoPredisposizione atti per l’acquisto del softwareAssegnazione personale e relativa formazionePercentuale tombe e cappelle che possono essere riassegnate (Target: 10% del totale monitorato)
Fasi Fase 1 (2012) – Creazione UfficioFase 2 (2012) – Formazione del personaleFase 3 (2012) – Operatività del progetto
Indicatori di risultatoAssegnazione Unità di personalePartecipazione del personale a corsi specificiPredisposizione di schede di controllo di gestione e raccolta datiPredisposizione Relazione della Performance per il 2012 ai fini della programmazione e predisposizione del PdP 2013-2015
Fasi Fase 1 (2012) – Riorganizzazione del ServizioFase 2 (2013) – Formazione del PersonaleFase 3 (2014) - Integrazione URP con servizio informazioni turistiche
Indicatori di risultatoAssegnazione funzioni attuali agli uffici di competenzaPartecipazione corsi di formazioneIntegrazione del personale URP con quello dei servizi turistici
Piano della Performance 2012-1416
Obiettivo operativo 1.3.2
Costruzione ed approvazione della Carta dei Servizi del Comune
Fasi Fase 1 (2012) – Predisposizione ProgettoFase 2 (2013) – Redazione dei vari settori della parte di competenza e coordinamentoFase 3 (2014) - Redazione della Carta dei Servizi
Indicatori di risultatoNumero di conferenze dei servizi per il progettoRelazioni dei TPO dei vari settori al S.G.Delibera di Giunta di approvazione.
Obiettivo operativo 1.4.1.
Istituzionalizzazione della comunicazione interna ed esterna per far conoscere in maniera sistematica ed
organica l’attività amministrativa
Fasi Fase 1 (2012)- predisposizione del progetto e formazione del personaleFase 2 (2013)- attuazione del progetto
Indicatori di risultatoApprovazione del progetto e formazione del personale entro il 31/12/2012Esecuzione del progetto a partire dal 1 trimestre del 2013.
Piano della Performance 2012-1417
Area Strategica 2 - GESTIONE DEI TRIBUTI
OBIETTIVI STRATEGICI
1. Studio e applicazione nuovi tributi in base alla manovra Monti2. Gestione diretta della riscossione dei tributi3. Introduzione principi di maggiore progressività tributaria 4. Lotta all’evasione fiscale in ogni direzione
Obiettivo operativo2.2.1
Gestione diretta della riscossione dei tributi
Settore specifico: Finanza, Contabilità e tributi
Obiettivo operativo2.3.1.
Revisione regolamentiEntrate
Settore specifico: Finanza, Contabilità e tributi
Obiettivo operativo2.4.1.
Accertamento e recupero evasione
Settore specifico: Finanza, Contabilità e tributi
Obiettivo operativo2.1.1
Studio e applicazione Tributi in base alla
manovra Monti
Settore specifico: Finanza, Contabilità e tributi
Piano della Performance 2012-1418
Obiettivo operativo 2.1.1
Studio e applicazione tributi in base alla manovra Monti
Obiettivo operativo 2.2.1
Gestione diretta della riscossione dei tributi
Obiettivo operativo 2.3.1
Revisione regolamenti Entrate
Fasi:Fase 1-- 2012 - predisposizione e adozione regolamenti in base alla
manovra MontiFase 2 – 2012 - applicazione tributi in base alla manovra Monti
Indicatori di risultato Acquisto software Organizzazione degli uffici ed assegnazione persoanle Formazione del personale
Fasi:Fase 1 - 2012- adeguamento regolamenti esistenti Fase 2 – 2012 applicazione del nuovo sistema
Indicatori di risultatoOrganizzazione uffici entro il 2012
Riscossione diretta dei tributi a regime entro il 2013 Fasi:
Fase 1 – 2012 revisione generale di tutti i regolamenti delle entrate
Fase 2 – 2013 approvazione
Indicatori di risultatoCreazione di un gruppo di lavoro per definire gli schemi dei regolamenti entro il 2012
Entro il primo semestre 2013 approvazione dei regolamenti
Obiettivo operativo 2.4.1
Accertamento e recupero evasione
Fasi:
Fasi:Fase 1 – 2013 creazione e gestione di un ufficio che si occupi solo del recupero dell’evasioneFase 2 – 2013 Organizzaione di controlli incrociati anche con altri enti
Indicatori di risultatoCreazione UfficioStipula convenzioni con altri enti per I controlli incrociati% Incremento evasione accertata e recuperata (nel 2014)
Piano della Performance 2012-1419
Area Strategica 3 - TERRITORIO
OBIETTIVI STRATEGICI1. Adottare il nuovo Regolamento edilizio2. Perseguire una corretta e ordinata crescita della città attraverso la revisione del Piano Regolatore Generale3. Azioni dirette al controllo del territorio
Obiettivo operativo3.1.1
Redigere un Regolamento Edilizio
aggiornato
Settore specifico: Assetto e tutela del
territorio
Obiettivo operativo
3.2.1
Predisposizione Bando per l’affidamento dell’incarico
di Revisione del PRG
Settore specifico: Assetto e tutela
del territorio
Obiettivo operativo3.2.2
Definizione della proposta di Revisione
del PRG
Settore specifico: Assetto e tutela del territorio
Piano della Performance 2012-1420
Obiettivo operativo3.3.1
Presidio aree sensibili extraurbane, tutela dei beni monumentali del
centro storico con realizzazione di
videosorveglianza
Settori specifici: Assetto e tutela del territorio
Lavori PubbliciPolizia Municipale
Obiettivo operativo 3.1.1
Redazione di un regolamento edilizio aggiornato
Obiettivo operativo 3.2.1
Predisposizione bando per l’affidamento dell’incarico di revisione del P.R.G.
Obiettivo operativo 2.2.2
Definizione della proposta di revisione del p.r.g.
Fasi:Fase 1 – 2012 redazione ed approvazione del regolamento
Indicatori di risultatoEntrata in vigore del nuovo regolamento edilizio dal gennaio 2013
Fasi:Fase 1 – 2012 approvazione e pubblicazione bando, svolgimento della gara ed affidamento incarico
Indicatori di risultatoFirma del disciplinare d’incarico entro il 2012
Fasi:Fase 1 – 2013 svolgimento delle attività di partecipazione della città e degli uffici comunaliFase 2 – 2014 redazione della proposta di piano
Indicatori di risultatoEntro marzo del 2014 la proposta di piano deve essere trasmessa al Consiglio Comunale Entro dicembre del 2014 il piano deve essere approvato dal Consiglio Comunale
Piano della Performance 2012-1421
Obiettivo operativo 3.3.1
Presidiare le aree sensibili del territorio extraurbano e tutelare il centro storico con impianti di video sorveglianza
Fasi:Fase 1 – 2012 svolgere attività di indagine nelle contrade per valutare le reali esigenze di tutela del territorioFase 2 – 2012 realizzare il progetto per la videosorveglianza del centro storico
Indicatori di risultatoNumero di incontri effettuati con gli abitanti delle contrade entro il 2012Entro dicembre 2012 approvare il progetto di videosorveglianza in linea tecnica e amministrativa
Area Strategica 4 - VIABILITA’
OBIETTIVI STRATEGICI1. Adottare il nuovo Piano di Viabilità Urbana.2. Individuazione di nuove aree a parcheggio.
Obiettivo operativo4.1.1
Consultazione con gli operatori economici della
città per la definizione partecipata del Piano di
Viabilità Urbana
Settore specifico: Polizia Municipale
Obiettivo operativo4.1.2
Redazione del Piano di Viabilità Urbana
Settore specifico: Polizia Municipale
Obiettivo operativo4.1.3
Adozione del Piano
Settore specifico: Polizia Municipale
Piano della Performance 2012-1422
Obiettivo operativo4.1.4
Aumentare le zone ZTL e migliorarne la
fruizione
Settore specifico: Polizia Municipale
Obiettivo operativo4.2.1
Studio ed attività consultive per
l’individuazione di nuovi spazi per parcheggi
Settori specifici: Polizia Municipale
UrbanisticaLavori Pubblici
Obiettivo operativo 4.1.1
Consultazione degli operatori della città per la definizione partecipata del piano di viabilità urbana
Obiettivo operativo 4.1.2
Redazione del piano di viabilità urbana
Obiettivo operativo 4.1.3
Adozione del Piano di viabilità urbana
Fasi:Fase 1 – 2012 organizzazione e svolgimento
delle riunioniFase 2 – 2012 elaborazione delle indicazioni
Indicatori di risultatoEntro dicembre 2012 elaborazione di una relazione che sintetizzi le proposte emerse durante le consultazioni con la città
Fasi:Fase 1 – 2012 redazione del piano da parte dell’ufficio tecnico comunale e della Polizia municipale
Indicatori di risultatoEntro dicembre 2012 definizione della proposta di piano
Fasi:Fase 1 – 2013 svolgimento delle attività e
formalità per l’adozione del piano
Indicatori di risultatoEntro marzo del 2013 trasmissione della proposta di piano al Consiglio Comunale per essere approvata entro dicembre 2013
Piano della Performance 2012-1423
Obiettivo operativo 4.1.4
Aumentare le zone ZTL e migliorarne la fruizione
Obiettivo operativo 4.2.1
Studio ed attività consultive per l’individuazione di nuovi spazi per parcheggi
Fasi:Fase 1 – 2012 svolgimento di attività di consultazione con I cittadini e gli operatori economici per individuare nuove aree ZTL Fase 1 – 2012 sviluppare buone pratiche amministrative per migliorare la fruizione delle ZTL
Fasi:Fase 1 – 2013 svolgimento di attività e studi per individuare la possibilità di realizzazione di nuovi spazi a parcheggio.
Indicatori di risultatoEntro rnovembre 2012 conclusione delle attività di consultazione con la presentazione di un dossier all’amministrazione.Entro aprile del 2013 distribuire un decalogo di comportamenti per la fruizione al meglio della ZTL.
Indicatori di risultatoEntro aprile del 2013 predisporre uno studio di fattibilità per la realizzazione di nuovi spazi da adibire a parcheggio.
Area Strategica 5 - IMPRESA E SVILUPPO ECONOMICO
OBIETTIVI STRATEGICI1. Utilizzare gli strumenti di concertazione con le categorie economiche interessate per delineare le scelte2. Rafforzare la competitività del sistema e la crescita delle imprese, favorendo economie di scala e
miglioramento dei servizi3. Rivitalizzare gli “esercizi di vicinato” 4. Sviluppo di azioni di marketing turistico - culturale 5. Rafforzare le azioni di prevenzione e di repressione dell’abusivismo commerciale 6. Sostenere i progetti di “filiera corta” come strumento di valorizzazione dei prodotti tipici locali e di
promozione dell’economia locale
Obiettivo operativo5.2.1
Predisposizione di progetti esecutivi
finanziabili per la creazione della
zona artigianale e della piccola
impresa
Settori specifici: Lavori Pubblici,
Sviluppo economico
Obiettivo operativo5.3.1
Rivitalizzare gli esercizi di
vicinato tramite la creazione di centri
naturali commerciali
Settori specifici: Sviluppo
economico
Obiettivo operativo5.6.1
Continuare a sostenere le iniziative di
progetti di filiera corta “Spesa
Amica” e “Mercato del Contadino”
Settori specifici: Sviluppo
economico
Obiettivo operativo5.1.1
Concertazione con le categorie economiche per
la definizione delle
caratteristiche della zona artigianale
Settori specifici: Sviluppo
economico
Obiettivo operativo5.5.1
Pianificare e programmare i controlli contro
l’abusivismo commerciale al fine di renderli
sistematici
Settori specifici: Polizia Municipale
Piano della Performance 2012-1424
Obiettivo operativo5.4.1
Sviluppo di azioni di marketing turistico -
culturale
Settori specifici: Sviluppo economico
Programmazione turistica e cultura
Obiettivo operativo 5.3.1.Rivitalizzare gli esercizi di vicinato tramite la creazione di centri naturali commerciali
Obiettivo operativo 5.5.1.
Pianificare i controlli sull’abusivismo commerciale
Fasi:2012 - dare l’input per la creazione di altri centri naturali commerciali per animare le zone e ed incrementare il commercio della zona
Indicatori di risultatoEntro il 2012 svolgere attività di informazione e diffusione dei benefici economici che possono derivare
Indicatori di risultatoOrganizzazione dell’attività per regimentarla entro il I semestre del 2012
Fasi:Fase 1 - 2012 - predisporre attività per creare una quadra stabile di controllo e repressione dell’abusivismo commerciale
Fasi:Fase 1 - 2012 svolgere attività di sensibilizzazione al fine di incentivare le iniziative e farle progredire
Obiettivo operativo 5.6.1.Sostenere le iniziative di filiera corta
Indicatori di risultatoEntro il 2012 individuare altri luoghi ed attrezzarli per lo svolgimento di mercati di filiera corta
Indicatori di risultato
Acquisti software occorrenti e strumentazioni necessarie
Fasi:Fase 1 – 2012 attribuire incarichi ai tecnici
comunali e rassegnare le direttive
Fase 2 – 2013 predisposizione dei progetti
Obiettivo operativo 5.2.1.Predisposizione dei progetti esecutivi finanziabili per la creazione della zona artigianale e della piccola impresa
Indicatori di risultato Predisposizione agenda incontri entro il I primo semestre del 2012 Svolgere la concertazione entro il 31 dicembre 2012
Fasi Fase 1 - 2012 identificazione categorie economiche portatrici di interesse e loro coinvolgimento Fase 2 - 2012 attività di concertazione
Obiettivo operativo 5.1.1.Concertazione con le categorie economiche per la definizione delle caratteristiche della zona artigianale
Piano della Performance 2012-1425
Obiettivo operativo 5.4.1.Accrescere le attività di marketing turistico - culturale
Fasi:2012 creazione di una rete di attività di promozione del branding turistico culturale di Noto 2013 creazione di strumenti multimediali di promozione
Indicatori di risultatoEntro il 31/12/2013 definire le modalità di tipo tradizionale finalizzate alla promozione Entro il 31/12/2014 definire ed attuare il piano delle promozioni solo con strumenti multimediali
Area Strategica 6 - Turismo e Cultura
OBIETTIVI STRATEGICI1. Valorizzazione e fruizione dei siti archeologici e del patrimonio paesaggistico ed ambientale 2. Valorizzazione dell’immagine culturale della città 3. Sviluppo dell’innovazione e sostegno alla competitività dei Distretti turistici cui partecipa il comune di
Noto 4. Creazione di spazi espositivi e museali, luoghi della cultura, auditorium e cinema 5. Piano di gestione del sito UNESCO e candidatura a capitale della cultura europea con il distretto
culturale del sud-est
Obiettivo operativo
6.1.2
Realizzazione condizioni di accessibilità e fruizione dei beni archeologici
Settori Cultura e turismo
Lavori Pubblici
Obiettivo operativo6.2.1
Programmazione e comunicazione
delle attività turistico e culturale
SettoreCultura e turismo
Obiettivo operativo6.5.1
Piano di gestione del sito UNESCO e candidatura a capitale della
cultura europea con il distretto
culturale del sud-est
SettoreCultura e turismo
Obiettivo operativo6.1.1
Ricognizione dei siti archeologici presenti nel territorio e valorizzazione finalizzata allafruizione
Settore Cultura e turismo
Obiettivo operativo6.4.1
Individuazione e allestimento degli spazi che possono essere utilizzati perattività espositive, musealie culturali
Settore Cultura e turismo
Lavori Pubblici
Piano della Performance 2012-1426
Obiettivo operativo6.3.1
Analisi dei competitor e
individuazione di strumenti per
l’innovazione e la competività nel settore turistico
SettoreCultura e turismo
Obiettivo operativo6.3.2
Azioni di co-marketing con altri soggetti istituzionali e
aziende private del territorio per lo
sviluppo della governance
turistica
SettoreCultura e turismo
Obiettivo operativo6.2.2
Attività in collaborazione con gli altri assessorati
ed Enti culturali presenti nel
territorio e avvio dell’Istituzione
musicale
Settore specifici:Cultura e turismo
Welfare
Obiettivo operativo 6.1.2Progettazione e realizzazione lavori per la fruizione dei beni
Indicatori di risultatoCreazione di un gruppo di lavoro, integrato da figure tecniche e della sovrintendenza entro il 2012Produzione di un documento di censimento dei siti entro gennaio 2013Materiale promozionale e attività da realizzare entro il 2013
Fasi:Fase 1 – 2013 approvazione progetti per la fruizione dei beni Fase 2 - 2014 realizzazione dei lavori
Indicatori di risultatoAttribuzione incarichi per la progettazione delle opere necessarie alla fruizione dei beni
Apertura alla fruizione entro la fine del 2014
Fasi:Fase 1 –valutare se le attività svolte negli anni sono meritevoli di essere ripetute e/o istituzionalizzateFase 2 predisposizione calendario eventi con attenzione alla destagionalizzazione
Indicatori di risultatoElenco iniziative entro la fine del 2012 Entro il 2013 creare e pubblicizzare un calendario delle attività turistiche e culturali
Obiettivo operativo 6.2.1Istituzionalizzare le iniziative culturali già realizzate
Obiettivo operativo 6.3.1Analisi dei competitor e individuazione di strumenti per l’innovazione e la competività nel settore turistico
Fasi: 1 – 2012 sviluppare attività di ricerca e coordinamento per programmare le attività gli strumenti e scegliere i competitor
Indicatori di risultato-Realizzazione un piano per l’ innovazione e la competitività sul piano turistico entro giugno del 2013
Obiettivo 6.3.2.Azioni di co - marketing con altri soggetti istituzionali e aziende private per lo sviluppo della governance turistica
Fasi:Fase 1 – 2013 coordinamento delle attività esviluppo di una progettualità
Indicatori di risultatoNumero di riunioni di coordinamento Realizzazione di un progetto entro giugno 2013
Obiettivo operativo 6.1.1
Svolgimento di attività di ricognizione dei siti archeologici, ambientali e paesaggistici congiuntamente alla sovrintendenza e all’ente foreste
Fasi:Fase 1 – 2012 censimento dei siti attraverso
un’attività congiunta con la
sovrintendenza e l’Ente ForesteFase 2 - 2013 individuazione di possibili attività
di valorizzazione e promozione
Piano della Performance 2012-1427
Obiettivo operativo 6.2.2Svolgimento di attività in collaborazione con gli altri assessorati comunali ed Enti culturali presenti nel territorio e avvio dell’Istituzione musicale
Fasi:1 - 2012 programmazione e coordinamento per attività congiunte, avvio dell’attività dell’istituzione musicale
Indicatori di risultatoEntro il 2012 numero di incontri finalizzati alla programmazione e concreto inizio dell’attività dell’Istituzione musicale Entro aprile del 2013 programmazione organica delle attività
Obiettivo 6.4.1.Individuazione e allestimento degli spazi che possono essere utilizzati per attività espositive, museali e culturali
Obiettivo 6.5.1.Piano di gestione del sito UNESCO e candidatura a capitale della cultura europea con il distretto culturale del sud-est
Fasi:Fase 1 – 2012 censire gli spazi che possono essere adibiti ad attività espositive, museali, culturali tra cui auditorium e cinema e luogo di attività per le associazioni culturaliFase 2 - redazione progetti di manutenzione, allestimento con abbattimento barriere architettoniche e servizi aggiuntivi
Fasi:Fase 1- 2012 studio piano di gestione sito e creazione tavolo stabile tra i comuni del sitoFase 2 - 2012 studio attività da svolgere per candidatura capitale cultura europea
Indicatori di risultato2012 Elenco siti da destinare alle attività2013 realizzazione progetti di allestimento2014 numero di spazi allestiti
Indicatori di risultato2012 Creazione tavolo stabile e n. incontri2012 Piano di partecipazione del Comune alle attività del distretto culturale per la candidatura
Piano della Performance 2012-1428
OBIETTIVI STRATEGICI 1. Continuare a sostenere azioni e buone pratiche per la riduzione della produzione
dei rifiuti e l’aumento della raccolta differenziata2. Promuovere gli “acquisti verdi” nell’ambito delle forniture comunali 3. Monitorare i parametri della balneazione4. Ostacolare forme di sfruttamento non sostenibili del territorio5. Raggiungere gli obiettivi contemplati nel “covenant of mayors” (Patto dei Sindaci) 6. Rafforzare le attività di tutela delle riserve naturali e aree protette presenti nel territorio)
Obiettivo operativo7.1.2.
Predisporre il regolamento per la
gestione e funzionamento del
Centro Comunale di raccolta
Settore specifico: Assetto e tutela del
territorio
Obiettivo operativo 7.2.1
Predisposizione dei bandi di gara con l’indicazione di forniture che
prevedano prodotti “verdi” anche per gli
acquisti di Provveditorato
Obiettivo trasversale Tutti i settori
Obiettivo operativo7.3.1
Monitorare tramite L’ATO i parametri di balneazione al fine di
garantire il mantenimento degli
standard previsti per il riconoscimento
“Cinque Vele”
Settore specifico: Assetto e tutela del
territorio
Obiettivo operativo7.4.1
Attuare un puntuale controllo sulla
sostenibilità delle proposte di
sfruttamento del territorio, per ciò che
attiene le attività estrattive e di produzione energetica
Settore specifico: Assetto e tutela del territorio
Area Strategica 7 - AMBIENTE
Obiettivo operativo7.1.1.
Predisporre forme di comunicazione a
carattere continuativo per
l’educazione ambientale,
finalizzata alla riduzione della
produzione dei rifiuti
Settore specifico: Assetto e tutela del
territorio
Piano della Performance 2012-1429
Obiettivo operativo7.5.1
Avviare tutte le attività in tema di
risparmio energetico come
indicate nel Protocollo di
Kioto
Settore specifico: Assetto e tutela del
territorio
Obiettivo operativo7.6.1
Adozione del piano di utilizzo della pre-riserva di Vendicari
e studio delle azione necessarie
alla tutela della riserva di
Cavagrande del Cassibile
Settore specifico: Assetto e tutela del
territorio
Obiettivo operativo 7.1.1.Comunicazione diffusa e continuativa finalizzata all’acquisizione della cultura del rispetto generalizzato dell’ambiente e della conseguente minore produzione di rifiuti
Obiettivo operativo 7.3.1.Utilizzazione di prodotti “verdi”
Obiettivo operativo 7.4.1.Monitorare i parametri per mantenere gli standard di garanzia del mare pulito
Fasi:Fase 1 - 2012 - Organizzare un’attività per di controllo permanente per il mare pulito
fasi Fase 1 - 2012 programmazione comunicazione costante e diffusione della cultura del rispetto ambientale Fase 2 - 2013-2014 - Svolgere in modo sistematico un’attività di controllo e sanzione per I trasgressori
Obiettivo operativo 7.1.2.Predisposizione del regolamento per la gestione ed il funzionamento del centro comunale di raccolta
Indicatori di risultato 2012 - Numero delle comunicazioni
2013 - Numero di sanzioni elevate
2013-2014 incremento della raccolta differenziata rispetto all’anno precedente (target + 30%)
Fasi:Fase 1 – 2012 predisposizione schema del regolamento Fase 2 – 2013 approvazione del regolamento
Fasi:
Fase 1 – 2012 predisposizione schemi di capitolati di appalto per forniture “verdi”
Indicatori di risultatoCreazione gruppo di lavoro per la stesura della bozza di regolamentoAdozione del regolamento entro il 2013
Indicatori di risultatoEntro il 2012 rendere operativi gli appalti per forniture verdi
Indicatori di risultatoNumero di controlli effettuati
Fasi:Fase 2012 2013 - 2014 organizzare un’attività di sensibilizzazzione per preservare il territirio da da attività estrattive pericolose
Obiettivo operativo 7.4.2.Controllo permanente per impedire le attività estrattive
Indicatori di risultatoEntro il 2014 numero di controlli effettuati
Piano della Performance 2012-1430
Obiettivo operativo 7.4.2.Controllo permanente per impedire le attività estrattive Obiettivo operativo 7.4.2.Controllo permanente per impedire le attività estrattive
Obiettivo operativo 7.5.1.Avviare i processi contemplati nel Covenant of Maiyors.(patto dei Sindaci)
Fasi:Fase 2012 Avvio procedura di ratifica del Covenant.Fase 2012 - 2013 Costruzione del PAES (SEAP)
Indicatori di risultatoEntro il 2013 presentazione del PAES di ZONA Entro il 2014 presentazione alla C.E. del progetto di finanziamento.
Obiettivo operativo 7.6.1.Adozione del piano di utilizzo della pre-riserva di Vendicari e studio delle azione necessarie alla tutela della riserva di Cavagrande del Cassibile
Fasi:Fase 1 Aggiornamento e completamento del piano attraverso le relazioni mancanti Fase 2 progetto esecutivo e adozioneFase 3 ricerca documenti per la predisposizione di un progetto di azione per la tutela della riserva di cavagrande del Cassibile
Indicatori di risultatoEntro il 2013 completamento del piano con le relazioniEntro il 2014 adozione del piano esecutivo Entro il 2013 ricognizione della documentazione e analisi dello stato di tutela della riserva
OBIETTIVI STRATEGICI 1. Noto città per la famiglia2. Donne e pari opportunità3. Giovani4. Associazionismo e volontariato5. Anziani6. Persone diversamente abili
Obiettivo operativo8.2.1.
Promuovere una politica attiva per una maggiore affermazione
di pari opportunità con la costituzione di organi rappresentativi
per le donne
Settore specifico: Welfare
Obiettivo operativo 8.3.1
Implementare gli interventi di
informazione e orientamento sulle problematiche del lavoro giovanile in
riferimento al settore turistico finalizzato alla
crescita di professionalità e di
imprese
Settore specifico: Welfare
Obiettivo operativo8.4.1
Inserire in maniera sinergica
le associazioni ed il volontariato in tutte le attività promosse dalla
pubblica amministrazione con la costituzione di un albo comunale delle
associazioni
Settore specifico: Welfare
Obiettivo operativo8.5.1
Promuovere e valorizzazione
l’utilizzo delle persone anziane nella tutela del patrimonio culturale della città attraverso
un’attività di volontariato con le
associazioni per ampliare i tempi di fruizione dei Beni
Settore specifico: Welfare
Area Strategica 8 - WELFARE
Obiettivo operativo8.1.1.
Promuovere interventi affinché la famiglia
diventi soggetto attivo e capace di sviluppare progettualità mediante
la costituzione di propri organi di rappresentanza
Settore specifico: Welfare
Piano della Performance 2012-1431
Obiettivo operativo8.6.1
Promuovere l’integrazione delle
persone diversamente abili
mediante l’attuazione di esperienze di
natura lavorativa costituendo
imprese sociali
Settore specifico: Welfare
Obiettivo operativo 8.3.1
Implementare gli interventi di informazione e orientamento sulle problematiche del lavoro giovanile
in riferimento al settore turistico finalizzato alla crescita di professionalità e di imprese
Obiettivo operativo 8.4.1Inserire in maniera sinergica
le associazioni ed il volontariato in tutte le attività promosse dalla pubblica amministrazione con la costituzione di un albo comunale delle associazioni
Fasi:fase 1- censimento associazioni fase 2- promozioni incontri con le associazioni fase 3- organizzazione di momenti pubblicifase 4- predisposizione atti regolamentari fase 5 – istituzione albo comunale
Obiettivo operativo 8.2.1.
Promuovere una politica attiva per una maggiore affermazione di pari opportunità con la costituzione di
organi rappresentativi per le donne
Indicatori di risultato 2012- elenco associazioni delle famiglie2012- numero incontri associazioni2013- numero momenti pubblici2013- numero atti predisposti2013- costituzione consulta delle famiglie
Fasi:fase 1- censimento associazioni pari opportunitàfase 2- promozioni incontri con le associazioni fase 3- organizzazione di momenti pubblicifase 4- predisposizione atti regolamentari fase 5 – istituzione della consulta
Fasi:fase 1- costituzione banca dati normativa settorefase 2- costituzione banca dati settore turistico fase 3- promozione professioni settore turisticofase 4- promozione imprenditorialità giovanile fase 5 – costituzione di una banca dati nuove professionalità e imprese nel settore turistico
Indicatori di risultato2012- elenco associazioni pari opportunità2012- numero incontri associazioni2013- numero momenti pubblici2013- numero atti predisposti2013- costituzione consulta delle pari opportunità
Indicatori di risultato2012- banca dati normativa2013- banca dati professionisti e di imprese2013- numero momenti pubblici2013- numero momenti pubblici2013- costituzione banca dati
Indicatori di risultato2012- elenco associazioni 2012- numero incontri associazioni2013- numero momenti pubblici2013- numero atti predisposti2013- costituzione albo comunale
Fasi:fase 1- individuazione beni culturali fase 2- individuazione anziani e loro associazionifase 3- promozioni incontri con le associazioni fase 4- organizzazione del serviziofase 5- ampliamento fruizione beni culturali i
Obiettivo operativo 8.5.1Promuovere e valorizzazione l’utilizzo delle persone
anziane nella tutela del patrimonio culturale della città attraverso un’attività di volontariato con le associazioni
per ampliare i tempi di fruizione dei beni
Indicatori di risultato2012- elenco beni culturali2012- elenco anziani e associazioni2012- numero incontri2013- strutturazione attività2013- numero beni culturali fruibili
Piano della Performance 2012-1432
Obiettivo operativo 8.1.1.
Promuovere interventi affinché la famiglia diventi soggetto attivo e capace di sviluppare progettualità
mediante la costituzione di propri organi di rappresentanza
fasi fase 1- censimento associazioni famigliefase 2- promozioni incontri con le associazioni fase 3- organizzazione di momenti pubblicifase 4- predisposizione atti regolamentari fase 5 – istituzione della consulta
Obiettivo operativo 8.6.1
Promuovere l’integrazione delle persone diversamente abili mediante l’attuazione di esperienze di natura
lavorativa costituendo imprese sociali
fasi fase 1- individuazione delle persone idoneefase 2- incontri con le famiglie e ambito intervento fase 3- predisposizione atti impresa sociale fase 4 – istituzione impresa sociale
Indicatori di risultato 2012- elenco persone disponibili2012- numero incontri2013- numero atti predisposti2013- costituzione impresa sociale
33Piano della Performance 2012-14
Indicatore Formula 2011 2012 2013 2014
Responsabilizzazione personale Responsabili PO/tot. Personale % 4.26 3,57 3.57 3.57
Turnover in entrata n. nuovi dipendenti/tot. personale % --- ----- 4 6
Turnover in uscita n. dipendenti cessati/tot. personale % 3 7 8 8
Grado aggiornamento personale gg aggiornamento/tot dipendenti % 45.35 30 25 20
costo formazione procapite costo formazione/tot personale € 9.80 9,00 7,00 7,00
Indicatore Formula 2011 2012 2013 2014
Piano della Performance 2012-1434
Indicatore Formula 2011 2012 2013 2014
Numero dipendenti n.
258 260 262
Tempo pieno n. dip t.p./n. tot dip % 49,61 50 50
Part time n. dip part time/n. tot dip % 50,39 48 48
T. indeterminato n. dip. T. indeterminato/n.tot dip. % 100 100 100
T. Determinato n. dip. T. determ/n. tot dip. % ------ ------- ----
Personale femminile n. dip donne/n. tot dip % 45,35
Livello di formazione personale laureato/tot. dipendenti % 21,70
Ulteriori competenze personale con master post laurea/tot dipendenti
% 8,91
Piano della Performance 2012-1435
Benessere Formula 2011 2012 2013 2014
Incentivazione dipendenti Importo CCD/n. tot dipendenti € 1.062,32 1.062,32 1.062,32 1.062,32
Congedi facoltativi n. tot giorni astensione facoltativa concessa/n. tot dipendenti
% ------
Comitato pari opportunità presenza comitato si/no
no no si si
Diffusione posta elettronica n. indirizzi posta elettronica/n. tot dipendenti
% 10% 100% 100%
Diffusione PEC n indirizzi pec/n. tot. dipendenti % 6,5% 10% 12%
Diffusione postazioni informatiche n. postaz informatiche/n. tot dipendenti % 90% 90% 90%
Piano della Performance 2012-1436
37Piano della Performance 2012-14
EQUILIBRIO INDICATORE FORMULA 2011 2012 2013 2014
Dipendenza da trasferimenti statali
Contributi trasferimenti pubblici / (totale spese correnti+quota capitale rimborso mutui passivi)
% 49%
Grado di copertura economica, equilibrio economico
Entrate correnti /(totale spese correnti+quota capitale rimborso mutui passivi)
% 48%
ENTRATE INDICATORE FORMULA 2011 2012 2013 2014
Pressione tributaria Gettito entrate tributarie titolo I / abitanti
€ 332 338 341
Capacità di accertamento entrate correnti
Importo accertato a seguito di verifiche
€ 4.505.101,25
SPESE INDICATORE FORMULA 2011 2012 2013 2014
Spesa corrente pro capite
Spesa corrente / tot. abitanti
€ 698,55
Investimenti annui pro capite
Spesa investimenti annui / tot. abitanti
€ 104,85
Piano della Performance 2012-1438
PATRIMONIO INDICATORE FORMULA 2011 2012 2013 2014
Dotazione immobiliare Metri quadri fabbricati di proprietà comunale
mq
Patrimonio pro capite Valore dei beni patrimoniali indisponibili / popolazione
€ 566,85
Dotazione immobiliare (per servizi pubblici)
Mq fabbricati comunali destinati a pubblici servizi / totale mq immobili comunali
mq
Manutenzioni Spesa complessiva manutenzione strade e scuole
€ 689.000.00
Redditività del Patrimonio
Proventi bene dell'Ente / Valore patrimoniale disponibile
% 75%
Piano della Performance 2012-1439
INDEBITAMENTO INDICATORE FORMULA 2011 2012 2013 2014
Capacità di indebitamento
Interessi passivi / entrate correnti
% 1,07% 1,07% 1,07% 1,07%
Indebitamento pro capite
Indebitamento / popolazione
% 148,31 148,31 148,31 148,31
Rispetto patto stabilità
Si / No Si / No
si
Scoperto Bancario Ricorso ad anticipazioni di cassa nel corso dell'anno
Si / No
no
Composizone dell'indebitamento (Mutui, BOP,...)
Tipo indebitamento / Totale indebitamento
% Mutui 100%
40