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PIANO DI MIGLIORAMENTO - cardarelli-massaua.gov.it · valore pedagogico delle TIC da parte degli...

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1 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca I.C.S.”CARDARELLI - MASSAUA” Via Scrosati, 4 - 20146 Milano Centralino 02.884.41534 - Fax 02.884.41537 - Didattica 02.884.41536 Amministrazione 02.884.41541 - Personale 02.884.41535 C.F. 80124050156 - Codice Meccanografico MIIC815005 E-mail [email protected] [email protected] Web:http://cardarelli-massaua.gov.it Indirizzo Posta certificata: [email protected] PIANO DI MIGLIORAMENTO Anno scolastico 2015/16
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1

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

I.C.S.”CARDARELLI - MASSAUA”

Via Scrosati, 4 - 20146 Milano

Centralino 02.884.41534 - Fax 02.884.41537 - Didattica 02.884.41536

Amministrazione 02.884.41541 - Personale 02.884.41535

C.F. 80124050156 - Codice Meccanografico MIIC815005

E-mail [email protected] [email protected]

Web:http://cardarelli-massaua.gov.it

Indirizzo Posta certificata: [email protected]

PIANO DI MIGLIORAMENTO

Anno scolastico 2015/16

2

SOMMARIO

PREMESSA ........................................................................................................................................................................................... 3

- Le aree di progetto

- Le condizioni di fattibilità

I Sezione .................................................................................................................................................................................................. 8

Area della professionalità docente: progetti per la formazione in ambito digitale

II Sezione ................................................................................................................................................................................................. 12

Area della cittadinanza digitale: azioni formative per gli alunni

III Sezione ............................................................................................................................................................................................... 20

Tempi di realizzazione e grado di fattibilità

IV sezione ................................................................................................................................................................................................ 21

Composizione del Nucleo di valutazione e caratteristiche del percorso svolto

Allegati Allegato n. 1: ........................................................................................................................................................................................... 22

Rapporto di autovalutazione

Allegato n. 2: ........................................................................................................................................................................................... 23

- Monitoraggio dei processi

- Valutazione degli esiti -

- Azioni di diffusione dei risultati interne ed esterne alla scuola

- Considerazioni finali

3

PREMESSA

Il NIV, (Nucleo Interno di Valutazione), convinto che senza il possesso di conoscenze digitali e senza il riconoscimento del

valore pedagogico delle TIC da parte degli insegnanti, non sia possibile modificare i tradizionali ambienti di apprendimento,

ha concentrato l’attenzione sulla scuola in cui opera e ha individuato le aree progettuali e le azioni più idonee per estenderne

l’uso nella didattica quotidiana. Considerati

- il D.P.R n. 80/2016 e la normativa vigente; - l’opportunità di tradurre i riferimenti normativi in azioni di qualità, verificabili e valutabili (vedi allegato n. 2 al presente

documento);

- i risultati dell'autovalutazione che pone come priorità “rendere le competenze digitali parte integrante del curricolo di

ciascuna disciplina” in direzione dell’innovazione metodologica e della didattica (vedi allegato n. 1 al presente documento); - i punti di forza, le aree suscettibili di cambiamento e le criticità dell’I.C.; - i modelli di certificazione delle competenze che saranno adottati dal c. a. s. nei due ordini di scuola; - l’ingresso di un numero significativo di nuovi docenti all’interno dell’I.C. ;

- il valore delle esperienze maturate e della necessità di una formazione degli insegnanti ciclica e continua; - l’incidenza di un supporto tecnico in grado di assicurare il corretto funzionamento delle attrezzature informatiche;

il NIV, in collaborazione con lo staff di presidenza e coerentemente con le finalità espresse dal D.S. nell’Atto d’indirizzo, ha

poi provveduto a redigere il PdM articolandolo come segue.

4

AREE DI PROGETTO

1. Area della professionalità docente: progetti per la formazione in ambito digitale

2. Area della cittadinanza digitale: azioni formative per gli alunni

3. Area del monitoraggio e della valutazione: azioni di monitoraggio dei processi e di valutazione degli esiti.

1. Area della professionalità docente. 2. Area della cittadinanza digitale. 3. Area del monitoraggio

Progetti per la formazione

Azioni per gli alunni e della valutazione

Non solo per gioco: collaboro, imparo,

condivido, partecipo.

L’ IMparo meglio.

Monitoraggio dei processi.

Spazio DAC

Io faccio tu osservi noi impariamo

Tempi

Docenti A Confronto

You Link

novembre 2015

Io sono tu chi sei.

febbraio 2016

Progettare la didattica generazione web 3.0

Progetto Rotary.

L’informazione che non c’era.

Valutazione degli esiti.

Spazio Cd

Didattica attiva con l’uso delle nuove

Tempi

Collaborazione digitale

tecnologie. Maggio 2016

Digitalconsapevolissimevolmente.

Alcuni dei progetti per la formazione e le azioni per gli alunni di cui sopra sono già in fase di realizzazione, altri costituiscono al momento

proposte formative che troveranno attuazione in tempi successivi. All’interno di ciascuna area, tuttavia, ogni docente sarà libero di intervenire

concretizzando la propria offerta didattica in azioni formative che saranno monitorate e assunte come parte integrante del PdM.

5

CONDIZIONI DI FATTIBILITÀ

Area di processo: Orientamento strategico e organizzazione della scuola. Condizione di fattibilità: risorse umane

Risorse umane Azioni previste Effetti positivi

Tecnico informatico. Individuare figure esterne in grado di Valorizzazione delle NNTT come risorsa didattica e formativa.

FS per le competenze digitali. sostenere e accompagnare il processo di

Esplorazione di nuove modalità di accesso alla conoscenza

miglioramento.

secondo logiche di ipertestualità e di reticolarità.

Docenti in possesso di competenze.

specifiche. Individualizzazione dei modelli di costruzione del sapere.

Ottimizzare le risorse interne per

Docenti motivati.

raggiungere i traguardi previsti.

Diffusione delle buone pratiche presenti nella scuola fino a

Organico di potenziamento.

farle diventare patrimonio comune.

Esperienze di continuità di apprendimento in ambito scolastico

ed extrascolastico.

6

Condizioni di fattibilità: risorse materiali

Risorse materiali Azioni previste Effetti positivi

Laboratori informatici

Rilevazione sistematica di problemi tecnici Accesso alle NNTT da parte di tutte le classi dell’I.C.

LIM o di necessità di installazione / Approccio positivo alla cultura digitale.

Videoproiettori aggiornamento di software.

Disponibilità delle tecnologie in tutte le aule (LIM,

Tablet

Acquisto di LIM, videoproiettori, tablet,

videoproiettori, laboratorio informatico, aula d’inglese …) e di

IPad

IPad rispondenti alle necessità.

nuovi device.

Condizioni di fattibilità: risorse finanziarie:

Destinazione delle risorse Azioni previste

Effetti positivi

finanziarie

Fondi ordinari della scuola per il

funzionamento e la manutenzione dei

Risorse umane laboratori multimediali.

Sostegno all’introduzione di processi didattici innovativi e al

Risorse materiali

cambiamento organizzativo.

Fondi di legge per il pagamento di risorse

umane e materiali.

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OSSERVAZIONI

Il NIV, nell’analisi delle azioni da intraprendere e nell’individuarne gli effetti positivi, si è anche interrogato su come intervenire di fronte alle

attuali e alle prevedibili criticità.

Criticità Soluzioni possibili

Setting delle aule scolastiche. Ottimizzazione degli spazi e delle risorse umane esistenti.

Rapporto tra lo spazio fisico delle aule e il numero di alunni. Integrazione consapevole di modelli didattici tradizionali e di esperienze

Motivazione al cambiamento non ancora omogenea all’interno dell’I:C. formative attraverso l’uso di device differenti.

Riflessioni pedagogiche per lo più orientate alla rilevazione degli svantaggi Ripensamento delle modalità organizzative di progettazione, di verifica e

dell’uso sistematico del digitale. di valutazione del processo di insegnamento / apprendimento.

Tendenza da parte degli studenti a una fruibilità poco consapevole delle Recupero programmato di spazi didattici da destinare allo sviluppo della

informazioni reperite in rete.

programmazione curricolare attraverso l’uso delle TIC (Tecnologie

dell’informazione e della comunicazione).

Difficoltà a individuare figure di riferimento con competenze tecniche

specifiche nei due ordini di scuola.

8

PRIMA SEZIONE

Area della professionalità docente: progetti per la formazione

Percorso operativo: formazione “ Spazio DAC”

Area di processo: Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Descrizione: formazione mirata a migliorare la percezione di autoefficacia attraverso l’analisi delle buone prassi adottate nella gestione della classe

in un rapporto costruttivo tra pari. Docenti di riferimento: docenti con ruolo di formatori e di osservatori.

Obiettivi Destinatari Azioni previste Risultati attesi Aspetti innovativi

Rendere i docenti parte stessa della I docenti Costruzione del percorso di Esplorazione delle Formazione peer to peer.

formazione, anche attraverso la dell’I.C. formazione in itinere competenze professionali a

riflessione sul proprio vissuto attraverso l’azione degli vari livelli: progettuali, Sinergia di esperienze

umano e professionale, sulle stessi docenti e di altre didattici, formativi. professionali diverse:

proprie risorse, sulle proprie figure professionali che Condivisione di

psicologi, psicoterapeuti,

aspettative. agiscono come volontari. docenti di ordine e grado di

esperienze, di risultati, di

istruzione diversi, esperti

Uscire dall’autoreferenzialità per scelte organizzative / di psicomotricità.

accostarsi a modelli collaborativi in didattiche / formative ...

una rete di valori condivisi e

connessi.

9

Percorso operativo: formazione “Progettare la didattica - generazione web 3.0”

Area di processo: Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Descrizione: formazione mirata all’esplorazione guidata di situazioni di apprendimento a più alta interattività attraverso l’uso delle nuove

tecnologie. Docenti di riferimento: docente referente per il percorso formativo e formatore esterno.

Obiettivi Destinatari Azioni previste Risultati attesi Aspetti innovativi

Acquisire e condividere nuove Docenti Corso di aggiornamento. Aumentare il n. di docenti Dotare gradualmente tutti i

conoscenze e nuove competenze motivati al che accedono a percorsi di docenti di un IPad o un

orientandole verso modalità di cambiamento formazione / tablet.

apprendimento attivo. in un’ottica di autoformazione finalizzati

miglioramento al raggiungimento dei

Sperimentare l’applicazione in continuo. traguardi individuati nel Agire su esperienze

classe di nuovi mediatori didattici e RAV. maturate in classe e fuori

verificarne l’efficacia dalla classe con gli stessi

sull’apprendimento. Poter contare su un

strumenti (computer, tablet, ipad …)

numero sempre più elevato

di allievi consapevoli delle

potenzialità delle

tecnologie per scopi

diversi dalla

comunicazione tra amici e

lo svago.

10

Percorso operativo: “Spazio Cd – Collaborazione digitale”

Area di processo: Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Descrizione: formazione mirata all’acquisizione di nuove pratiche per favorire una diffusione omogenea del digitale e percorsi comuni di

insegnamento/apprendimento. Docenti di riferimento: docenti con competenze specifiche.

Obiettivi Destinatari Azioni previste Risultati attesi Aspetti innovativi

Individuare all’interno dell’IC I docenti Collaborazione e tutoraggio Sviluppo della fiducia Docenti che imparano

occasioni di confronto e interessati tra docenti nella ricerca di reciproca. dall’interazione e dallo

condivisione di esperienze per. proposte didattiche e Realizzazione di una

scambio con altri colleghi:

arricchire la propria azione

operative fondate sulle

peer to peer.

graduale omogeneità,

didattica.

nuove tecnologie, intese

all’interno della stessa

come strumenti efficaci per

classe e tra classi della Creazione di una dotazione

Sostenere la formazione continua e

adeguare il processo di

scuola, di competenze digitale omogenea

la gestione del cambiamento inteso

insegnamento /

tecnologiche dei docenti e (piattaforme di

come disposizione a modificare

apprendimento e di

dell’uso della tecnologia condivisione e di software

comportamenti e azioni in direzione

diffusione degli esiti ai

nella didattica. educativi) e utilizzo di

del miglioramento continuo.

bisogni formativi di ciascuna

Valorizzazione delle azioni

prassi sperimentate con

classe e di ciascun allievo.

successo dai colleghi più

intraprese e dei risultati

Orientare in modo funzionale le

Estendere a tutti i docenti la

esperti.

ottenuti in un contesto di

scelte progettuali future in funzione

conoscenza degli obiettivi di

dell’inclusività digitale. condivisione e di rispetto

Semplificazione delle

accessibilità al sito Web

collegiale.

procedure burocratiche del

Ampliare l'operatività del

della scuola.

lavoro dei docenti.

Uso efficace del RE in

registro elettronico.

Conoscere

tempi brevi anche per Comunicazione in tempo

le diverse funzioni del RE e

ampliare il suo utilizzo.

Promuovere l'autoformazione on-line.

abituare i docenti al reale con le famiglie che

processo di possono accedere a specifici

dematerializzazione. campi del RE assegnati con

11 Diffusione delle

competenze digitali in una

società digitalizzata.

password. Condivisione con altri

docenti dei criteri di verifica

e impiego di strumenti di

interpretazione dei risultati.

Percorso operativo: Didattica attiva con l’uso delle nuove tecnologie: progetto di rete “DigitaMente”.

Area di processo: Ambiente di apprendimento

Descrizione: creazione dei presupposti per realizzare un’innovazione trasferibile e sostenibile, attraverso strumenti comuni di progettazione. Docente referente per il percorso formativo.

Docenti di riferimento: docenti coinvolti dell’I.C. Calasanzio, dell’IC Cardarelli-Massaua, dell’ISS Kandinsky

Obiettivi Destinatari Azioni previste Risultati attesi Aspetti innovativi

Individuare nella rete occasioni di Docenti che Incontri in presenza. Sviluppo della Interazione tra docenti di

confronto e condivisione di idee, imparano cooperazione e ordine diverso di scuole:

opportunità, esperienze in un’ottica dall’interazione Scambio di materiali e dell’iniziativa individuale scuola primaria, scuola

di innovazione, di crescita con altri informazioni attraverso all’interno di un progetto secondaria di I grado,

professionale e personale. colleghi, anche piattaforme di condivisione condiviso. istituti di istruzione

di ordini di on line. secondaria di II grado.

istruzione

diversi.

12

SECONDA SEZIONE

Area della cittadinanza digitale (sezione alunni)

Percorso operativo: Non solo per gioco: collaboro, imparo, condivido, partecipo.

Area di processo: Ambiente di apprendimento

Descrizione: introduzione nella prassi didattica di situazioni di apprendimento a più alta interattività attraverso l’uso delle nuove tecnologie.

Docenti di riferimento: i docenti dell’I.C.

Obiettivi Destinatari Azioni previste Risultati attesi Aspetti innovativi

Porre gli allievi in grado di: Allievi della Utilizzo Apprendere un uso “altro” Ridurre i tempi della lezione

scuola primaria di programmi di della risorsa digitale che, frontale.

- gestire le principali funzioni della e della scuola videoscrittura e di per le intrinseche

suite di Office (Word, P.Point) e secondaria. presentazione (word, P. peculiarità, agisce Favorire il successo

della rete (mail ...); Point …) positivamente anche sulle formativo rispondendo in

- utilizzare in modo semplice la

buone prassi volte modo più adeguato ai

Creazione di esigenze-

all’inclusione.

bisogni e alle attese di ogni

posta elettronica;

stimolo: produzioni di vario

studente.

-orientarsi con sempre maggiore tipo per documentare Garantire continuità tra

momenti di vita scolastica

Utilizzare con sempre

consapevolezza nella ricerca e

l’esperienza di

sul sito della scuola, uso di apprendimento maturata in maggiore consapevolezza le

potenzialità delle TIC per

nella diffusione di informazioni in

mezzi di espressione digitale

classe e l’esperienza

ricercare, produrre,

rete.

per scopi e destinatari

pregressa dei ragazzi.

condividere, documentare.

diversi.

- facilitare l’apprendimento, la

creatività e l’inclusione attraverso

la multimedialità.

13 Percorso operativo: L’ IMparo meglio

Area di processo: Ambiente di apprendimento

Descrizione: introduzione di situazioni di apprendimento a più alta interattività attraverso l’uso delle nuove tecnologie come mediatori didattici

dotati di significato nei curricola disciplinari e nella prassi didattica.

Docenti di riferimento: docenti della scuola primaria e della scuola secondaria

Obiettivi Destinatari Azioni previste Risultati attesi Aspetti innovativi

Offrire esperienze di apprendimento Allievi della Uso della LIM nelle sue Scoperta di nuove forme

rispondenti ai diversi stili cognitivi scuola primaria diverse funzioni: con Scoperta e valorizzazione per reperire informazioni,

degli allievi. e della scuola software proprietario, come

per esprimere sensazioni,

secondaria di I videoproiettore; come di metodologie inclusive. per narrare e condividere

grado. mediatore didattico per l’uso

esperienze ...

del libro di testo in versione

digitale ... Utilizzare forme di

comunicazione in linea con

le modalità di

apprendimento dei “nativi

digitali.”

Introdurre modalità di

insegnamento /

apprendimento diverse

dalla lezione frontale.

14

Percorso operativo: Io faccio, tu osservi, noi impariamo

Area di processo: Ambiente di apprendimento Descrizione: Pubblicazione on line (sito della scuola, instagram …) di attività, materiali, documenti …

Docenti di riferimento: docenti della scuola primaria e della scuola secondaria.

Obiettivi Destinatari Azioni previste Risultati attesi Aspetti innovativi

Usare le risorse on line Allievi della scuola Creazione di occasioni Socializzazione delle Condivisione responsabile

(sito della scuola, , sito dei primaria e della scuola didattiche/educative di esperienze e sollecitazioni dei materiali.

genitori, Instagram…) per secondaria di I grado. scambio (uscite didattiche, al miglioramento

la diffusione e la progetti, giornate aperte individuale. Consolidamento della

condivisione di esperienze, …). collaborazione scuola-

materiali, prodotti ... famiglia.

15

Percorso operativo: You Link

Area di processo: Ambiente di apprendimento Descrizione: come gestire situazioni quotidiane con pochi clic: sondaggi, interviste, prenotazioni ...

Docenti di riferimento: docenti della scuola primaria e della scuola secondaria.

Obiettivi Destinatari Azioni previste Risultati attesi Aspetti innovativi

Sperimentare l’uso del digitale in Allievi della Creazione di occasioni di Maturare un approccio Collaborazione scuola –

esperienze di vita quotidiana: scuola primaria apprendimento consapevole nell’uso della famiglia nell’organizzazione

partecipare a un sondaggio on line, e della scuola esperienziale e rete in ambiti diversi: di azioni coinvolgenti e

richiedere informazioni, effettuare secondaria di I collaborativo coinvolgenti: motivanti con l’uso delle

una prenotazione .... grado. scelta della maglietta della accedere criticamente alle nuove tecnologie.

scuola, organizzazione di informazioni in rete;

un’intervista, elaborazione servirsi di strumenti e

Realizzazione di contesti

di un questionario on line

formativi vicini ai processi di

servizi digitali di uso

....

apprendimento degli allievi.

comune nella vita

Simulazione di esigenze

quotidiana;

legate alla quotidianità (es. partecipare

effettuare prenotazioni on consapevolmente alle

line); differenti forme di

interazione sociale e ri-

considerare diritti e doveri

nell’ottica di una

cittadinanza digitale.

16

Percorso operativo: “Io sono tu chi sei” Area di processo: Ambiente di apprendimento

Descrizione: esperienza sui pericoli della rete e riflessioni sul significato dell’amicizia nel mondo reale e nel mondo virtuale .

Docenti di riferimento: docenti della scuola primaria e della scuola secondaria coinvolti.

Obiettivi Destinatari Azioni previste Risultati attesi Aspetti innovativi

Favorire un uso più critico e Alcuni allievi Comunicazione a distanza Realizzazione di uno Esperienza emozionale e

responsabile delle diverse modalità della scuola seguito da momenti di spazio di apprendimento in strettamente legata al

di comunicazione in rete. primaria e della confronto in presenza. grado di far maturare un vissuto quotidiano dello

scuola approccio più consapevole studente.

secondaria di I nei confronti della rete e Scambio / esperienza tra

grado.

dei social network.

allievi della scuola

primaria e secondaria

attraverso una tecnologia

digitale.

17

Percorso operativo: “Progetto Rotary” Area di processo: Ambiente di apprendimento

Descrizione: esplorazione delle molteplici forme di dipendenza che caratterizzano la nostra società.

Docenti di riferimento: coordinatori delle classi terze della scuola secondaria di I grado

Obiettivi Destinatari Azioni previste Risultati attesi Aspetti innovativi

Riflettere sulle dipendenze, anche Allievi delle 3 incontri settimanali con Sviluppo di un Associare al comune

informatiche. classi terze della una psicologa esperta nel apprendimento significato di cittadinanza, il

scuola settore per un totale di 9 partecipato, in direzione valore aggiunto della

Orientare in modo consapevole le secondaria di I ore. dello sviluppo del senso Cittadinanza digitale.

proprie scelte e il proprio progetto di Grado. della legalità, del diritto e

vita. del dovere.

18

Percorso operativo: L’informazione che non c’era Area di processo: Ambiente di apprendimento

Descrizione: scoprire attraverso la lettura di articoli aspetti legati all’essere parte di una società; privacy, diritto d’autore;

valutare la propria percezione di sentimenti reali e virtuali: amicizia on line /off line. Docenti di riferimento: docenti della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado.

Obiettivi Destinatari Azioni previste Risultati attesi Aspetti innovativi

Suscitare curiosità e interesse sui

Allievi della

scuola

secondaria di I

grado Lettura e riflessione guidata Esperienze reali come base Uso consapevole

diversi significati della cittadinanza su articoli e documenti tratti per la riflessione, dell’informazione on line,

con particolare riferimento alla da fonti di informazione l’argomentazione, il dei social network, degli

cittadinanza digitale: il diritto diverse: quotidiani e altre confronto tra le fonti e la strumenti per catturare

d’autore, il rispetto della privacy, la fonti on line / off line ….). valutazione di fatti. immagini (telefoni

richiesta di documenti on line … Avviare gli allievi allo

cellulari, tablet ...)

studio di caso: spiegare le

ragioni del fatto, cercare le

relazioni interne al fatto, fare

previsioni e ipotizzare

sviluppi diversi.

19

Percorso operativo: Digitalconsapevolissimevolmente

Area di processo: Ambiente di apprendimento

Descrizione: integrazione di competenze chiave e di cittadinanza nei diversi curricola disciplinari

Docenti di riferimento: docenti dell’I.C.

Obiettivi Destinatari Azioni previste Risultati attesi Aspetti innovativi

Operare scelte progettuali in Allievi dell’I.C. Revisione delle scelte Operare per adeguare Muoversi in direzione di

relazione ai curricola d’istituto, agli organizzative e didattiche l’azione educativa e una didattica curriculare

obiettivi e alle finalità istituzionali individuali e d’istituto in didattica al profilo digitale supportata dalle

della scuola. funzione delle priorità proposto dal documento di tecnologie.

individuate nel RAV e del

certificazione delle

PdM.

Porre in stretta relazione

competenze di cittadinanza.

convinzioni personali e finalità Attività differenti per forma e

Fondare il processo di

istituzionali nella gestione del

per contenuto da sviluppare

apprendimento e la

processo insegnamento/

attraverso l’uso delle tecnologie

valutazione su compiti

apprendimento in tutte le sue fasi.

digitali: produzione di

“autentici”: produzione di

materiali, consultazione di fonti

materiali digitali per scopi

Elaborare un profilo delle

diversificate in rete,

diversi, reali o simulati;

competenze digitali dell’alunno.

comunicazione interattiva

comunicazione e

online (mail, blog....),

Elaborare rubriche di valutazione soluzione di problemi informazione on line;

autentici.

gestione consapevole delle

sulla competenza digitale adeguate

fonti reperibili in rete;

ai due ordini di scuola e coerenti al

gestione / soluzione di

problem autentici.

certificato delle competenze in

adozione al termine della scuola

primaria e della scuola secondaria

di I grado.

20

Terza sezione

Tempi di realizzazione (inizio) e grado di fattibilità.

Azioni Medio termine Lungo termine Grado di fattibilità

anno in corso (entro l’a.s. 2016/2017) Basso, medio, alto.

Vengono considerati il

contesto, le risorse materiali,

la risorse umane e finanziarie.

Spazio DAC - Docenti a confronto Da settembre 2015 - in basso

(area 1) fieri

Progettare la didattica generazione web 3.0” Ottobre- novembre 2015 alto

(area 1) Corso di aggiornamento

già concluso.

Spazio Cd - Collaborazione digitale Da novembre 2015

Ricerca di nuove forme di

collaborazione. medio

(area 1)

Non solo per gioco: collaboro, imparo, condivido, partecipo. Anno s. 2015/16: dal II

Consolidamento e

potenziamento delle

attività. medio

(area 2) quadrimestre.

L’ IMparo meglio. Da settembre 2015

Valorizzazione della

multimedialità e delle

funzioni della lim a più alta

interattività: intervento

diretto degli alunni nella

costruzione / modifica

delle lezioni, nella medio

costruzione di percorsi

individuali o collettivi ...

(area 2)

Io faccio tu osservi noi impariamo. Da settembre 2015 - in medio

(area 2) fieri

You Link Anno s. 2015/16: dal II medio

(area 2) quadrimestre.

Io sono tu chi sei. Anno s. 2015/16: II Q. medio

21

area 2)

Progetto Rotary. Novembre 2105, in fieri. alto

(area 2)

L’informazione che non c’era. Anno s. 2015/16: dal II medio

(area 2) quadrimestre.

Didattica attiva con l’uso delle nuove tecnologie. Da dicembre 2015 – data basso

(area 2) presunta.

Digitalconsapevolissimevolmente. Da settembre 2015 Conclusione dei lavori basso

(area 2)

Quarta sezione

Composizione del Nucleo di valutazione

Nome Ruolo Compiti

Domina Cataldo DS Confronto con il NIV

Giglio Rosaria Referente d’istituto

Aggiornamento su tempi, scadenze ...

Elaborazione strumenti di condivisione a livello collegiale

Curti Laura

Referente della scuola primaria Coordinamento delle diverse fasi di lavoro.

Collaborazione nello sviluppo delle varie fasi di lavoro.

Responsabilità di alcuni settori del RAV e del PdM

Monitoraggio e valutazione.

22

Allegato n. 1

Rapporto di autovalutazione

Priorità

ESITI DEGLI STUDENTI DESCRIZIONE DELLA PRIORITÀ DESCRIZIONE DEL TRAGUARDO

Competenze chiave e di Rendere le competenze digitali Migliorare i livelli di competenza digitale di docenti e alunni; rendere più omogeneo

cittadinanza parte integrante del curricolo di

l’utilizzo delle nuove tecnologie tra le classi e all’interno delle classi nelle diverse

aree

ciascuna disciplina. disciplinari.

Obiettivi di processo

AREA DI PROCESSO DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO DI PROCESSO

Ambiente di Introdurre nella prassi didattica situazioni di apprendimento a più alta interattività attraverso l’uso delle nuove tecnologie.

apprendimento

Orientamento strategico e Mantenere in buono stato la dotazione tecnologica dell’istituto (laboratorio informatico, lim , WIFI)

organizzazione della

scuola Arricchire la dotazione tecnologica dell’I.C. portando lim o videoproiettori nel 90% delle aule.

Sviluppo e valorizzazione Aumentare il n. di docenti che accedono a percorsi di formazione / autoformazione finalizzati al raggiungimento dei traguardi

delle risorse umane individuati.

Individuare delle figure di riferimento per accompagnare la realizzazione del Piano di Miglioramento.

23

Allegato n. 2

Risultati attesi e monitoraggio

Indicatori per il monitoraggio

Per le azioni didattiche e di formazione:

- Numero delle classi coinvolte nelle azioni formative;

- Numero delle azioni svolte in ciascuna classe; - Frequenza, contesti e finalità d’uso delle risorse online (sito web, e-mail ...) da parte di studenti e insegnanti;

- Frequenza, contesti e finalità d’uso dei dispositivi LIM, notebook, tablet (docente/studente), Ipad (studente/docente),

- videoproiettore ...);

- Numero di ore di utilizzo dei laboratori informatici;

- Numero dei docenti coinvolti nella formazione in un anno scolastico;

- Progressi compiuti nell’I.C. in direzione della motivazione, del processo insegnamento/apprendimento, dell’innovazione metodo logica e

didattica;

- Percezione dei progressi da parte dei docenti, delle famiglie e degli allievi;

- Altri indicatori desunti dalle azioni non al momento pianificate.

Per la gestione e l’organizzazione:

- Presenza del tecnico informatico per la gestione dei laboratori e delle attrezzature multimediali dell’I.C.

- N. di LIM, videoproiettori, tablet, iPad a disposizione degli allievi e dei docenti.

- Fondi destinati all’acquisto di attrezzature digitali, alle risorse umane coinvolte.

- N. spazi connessi allea rete internet.

24

- Altri indicatori desunti dalle azioni non al momento pianificate.

I dati ricavati dal monitoraggio degli esiti saranno, quando possibile, posti a confronto con standard nazionali o altri dati messi a disposizione

dal MIUR o da enti di ricerca accreditati.

Griglia per il monitoraggio dei processi.

Azione Data di rilevazione Strumenti di Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche /

misurazione

necessità di

aggiustamento

Griglia per la valutazione degli esiti

Obiettivi di processo Risultati attesi Indicatori di Modalità di rilevazione

monitoraggio

Introdurre nella prassi didattica situazioni di

apprendimento a più alta interattività attraverso

l’uso delle nuove tecnologie.

Mantenere in buono stato la dotazione

tecnologica dell’istituto (laboratorio

informatico, lim …)

25

Arricchire la dotazione tecnologica dell’IC

portando lim o videoproiettori nel 90% delle

aule.

Aumentare il n. di docenti che accedono a

percorsi di formazione/autoformazione

finalizzati al raggiungimento dei traguardi

individuati.

Individuare delle figure di riferimento per

accompagnare la realizzazione del Piano di

Miglioramento.

Diffusione delle azioni all’interno e all’esterno della scuola Strategie di diffusione dei risultati del PdM all’interno della scuola

Metodi / Strumenti Destinatari Tempi

Mail DS

Staff di presidenza

Collegio dei docenti

Riunioni collegiali Tutti i docenti dell’IC

Slide Tutti i docenti dell’IC

Pubblicazione del PdM sul sito della scuola. Tutti i docenti dell’IC

Pubblicazione dei risultati delle attività di monitoraggio sito della scuola. Tutti i docenti dell’IC

26

Pubblicazione degli esiti sul sito della scuola. Tutti i docenti dell’IC

Azioni di diffusione dei risultati del PdM all’esterno della scuola

Metodi / Strumenti Destinatari Tempi

Pubblicazione del PdM sul sito della scuola. Tutti i soggetti coinvolti

nell’azione educativa.

Pubblicazione dei risultati delle attività di monitoraggio sul sito della scuola.

Pubblicazione degli esiti sul sito della scuola.

27

Considerazioni finali

Sono coinvolti genitori, studenti o altri membri della comunità scolastica, in qualche fase del Piano di Miglioramento?

□ Sì □ No Se sì chi è stato coinvolto? □ Genitori □ Studenti (di che classi): ……………………………….

□ Altri membri della comunità scolastica (specificare quale): ……………………………….

La scuola si è avvalsa di consulenze esterne?

□ Sì □ No Se sì da parte di chi? □ INDIRE □ Università (specificare quale): ……………………………….

□ Enti di Ricerca (specificare quale): ……………………………….

□ Associazioni culturali e professionali (specificare quale): ……………………………….

□ Altro (specificare): ………………………………..

Il Dirigente è stato presente agli incontri del Nucleo di valutazione nel percorso di Miglioramento?

□ Sì □ No

Il Dirigente ha collaborato nel monitorare l’andamento del Piano di Miglioramento?

□ Sì □ No

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Quali sono stati punti di forza che hanno caratterizzato il percorso? ............................................................................................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................ ..................................................................................................

Quali sono state le criticità incontrate? ............................................................................................................................................................................................................................................... .............................................................................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................................................................... .............................................................................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................ .................................................................................. ............................................................................................................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................................................... ................................................... Altro ( azioni in prospettiva / previsioni ….) : ………………………………………………...........................................................................................

Quali sono state le soluzioni ( la gestione) delle criticità incontrate? ............................................................................................................................................................................................................................... ................ ..............................................................................................................................................................................................................................................


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