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A. RIFERIMENTI DEL PNSD
LEGGE 13 luglio 2015, n. 107 - Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti.
Art.1, comma 57: A decorrere dall'anno scolastico successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore della presente legge, le istituzioni scolastiche promuovono, all'interno dei piani triennali dell'offerta formativa e in collaborazione con il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, azioni coerenti con le finalità, i principi e gli strumenti previsti nel Piano nazionale per la scuola digitale di cui al comma 56.
PNSD:
“Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa rappresenta quindi uno strumento importante per mettere a sistema le finalità, i principi e gli strumenti previsti nel PNSD. L’inserimento nel PTOF delle azioni coerenti con il PNSD, anche seguendo lo stesso schema di tripartizione (Strumenti, Competenze e Formazione e gli ambiti al loro interno) servirà a migliorare la programmazione di strategie di innovazione digitale delle istituzioni scolastiche.” “(…) gli animatori presenteranno un progetto che, una volta approvato, sarà inserito nel piano dell’offerta formativa e pubblicato anche sul sito della scuola e sarà nel tempo oggetto di monitoraggio.
1 Sitografia:
www.istruzione.it/scuola_digitale/allegati/Materiali/pnsd-layout-30.10-WEB.pdf
schoolkit.istruzione.it/pnsd/7-elenco-delle-azioni/
www.anp.it/filemanager/download/documenti/2015/pofepnsddel18-12-15.pdf - Proposta dell'Associazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità della Scuola: Come inserire il percorso di realizzazione del PNSD nel POF Triennale.
www.edscuola.eu/wordpress/?p=93802 - INTEGRAZIONE DEGLI STRUMENTI: RAV-PDM-PNSD di Danilo Vicca.
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "E. DE AMICIS" - SUCCIVO (CE)
PIANO DIGITALE DELLA SCUOLA 2017/191
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B. RACCORDO DEL PIANO DIGITALE DELLA SCUOLA CON IL RAV E IL PdM
Per l'implementazione a livello locale delle azioni del Piano Nazionale Scuola Digitale e per garantire una gestione unitaria dei processi di innovazione
didattica e digitale, il Piano Digitale della Scuola è stato elaborato in linea con gli strumenti di valutazione, di autovalutazione (RAV, questionari, prove di
valutazione,...) e di miglioramento (PdM). Gli obiettivi di processo, definiti in base agli ambiti di lavoro del PNSD, sono funzionali a quelli individuati nel PdM
e desunti dal RAV, relativamente alle diverse aree di processo.
P.d.M. PIANO DIGITALE DELLA SCUOLA
AREE DI PROCESSO
Passaggi fondamentali e Ambiti di lavoro → Obiettivi di processo
4.1 STRUMENTI 4.2 COMPETENZE E CONTENUTI
4.3 FORMAZIONE
4.4 ACCOMPAGNARE LA SCUOLA NELLA SFIDA DELL'INNOVAZIONE
ACCESSO
SPAZI E AMBIENTI PER
L'APPRENDIMENTO
IDENTITÀ DIGITALE
AMMINISTRAZIONE DIGITALE
COMPETENZE DEGLI
STUDENTI
DIGITALE, IMPRENDITORIALITÀ
E LAVORO
CONTENUTI DIGITALI
FORMAZIONE DEL PERSONALE
ACCOMPAGNAMENTO
3A.1 Curricolo, progettazione e valutazione
Definire una matrice comune di competenze digitali che ogni studente deve sviluppare, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media.
Innovare e aggiornare il curricolo verticale scolastico relativamente alle competenze trasversali di cittadinanza digitale nell’area dell’informazione, della comunicazione, della creazione di contenuti, della sicurezza e del problem solving.
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Partecipare alla progettazione in verticale di Curricoli digitali proposta da Scuole in Rete, anche in sinergia con associazioni del territorio.
3A.2 Ambiente di apprendimento
Migliorare le condizioni di accesso digitale della scuola, abilitanti la diffusione dell'innovazione didattica.
Migliorare e potenziare le infrastrutture tecnologiche e digitali della scuola.
Promuovere ambienti digitali flessibili.
Facilitare l'uso regolamentato di dispositivi mobili personali durante le attività didattiche (Bring Your Own Device).
Implementare una piattaforma multifunzionale amministrativa e didattica con aree riservate e servizi per tipologia di utenza.
Favorire l'attivazione di percorsi didattico-educativi innovativi per lo sviluppo di competenze trasversali individuali e sociali relative all'uso critico e consapevole dei social network, e delle tecnologie digitali.
Promuovere sia l'uso di risorse informative digitali (catalogo digitale della biblioteca scolastica), sia la condivisione di contenuti didattici e opere digitali, nel rispetto della normativa sul copyright e sul diritto d’autore.
Adottare misure per garantire la sicurezza, l’efficienza e l’affidabilità dei dispositivi di fruizione e degli ambienti digitali (piattaforme didattiche, classi virtuali).
3A.3 Inclusione e differenziazione
Favorire l'uso di tecnologie abilitanti e metodologie attive per una didattica inclusiva (e-inclusion).
Documentare e valorizzare le competenze formali e informali acquisite dagli studenti attraverso le esperienze effettuate in ambito scolastico ed extrascolastico.
Promuovere iniziative per valorizzare le competenze e il talento di ciascun studente e per orientare i percorsi di studio delle ragazze verso carriere in ambito scientifico e tecnologico.
3A.4 Continuità e orientamento
Incoraggiare la realizzazione di progetti interdisciplinari nella scuola e visite guidate nel territorio, per favorire l’interesse verso le STEM.
Realizzare in continuità con gli ordini superiori progetti verticali sui temi dell’educazione ai nuovi media e sullo sviluppo delle competenze digitali degli studenti.
3B.5 Favorire i processi di digitalizzazione e Promuovere iniziative didattiche o Sviluppare e rafforzare le
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Orientamento strategico e organizzazione della scuola
dematerializzazione in ambito amministrativo e didattico.
Potenziare l'uso funzionale del Registro Elettronico e del sito web scolastico.
progettuali curricolari o extracurricolari , in sinergia con il territorio, su temi connessi al digitale (es. atelier creativi, arte digitale, gestione digitale del cultural heritage; la lettura e la scrittura in ambienti digitali e misti, il digital storytelling, la creatività digitale, pensiero computazionale, coding, robotica educativa).
competenze di innovazione e sperimentazione didattica.
Elaborare il Piano Digitale della Scuola in sinergia con il PTOF e coerentemente con quanto rilevato nel RAV e definito nel PdM.
3B.6 Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane
Segnalare possibili iniziative formative su piattaforme digitali, anche mediante l'uso della "Carta del Docente".
Promuovere la condivisione di buone pratiche didattiche.
Partecipazione a iniziative progettuali a livello nazionale ed europeo finalizzate al miglioramento e all’ampliamento delle risorse interne, attraverso l'adesione a bandi FESR e PON.
Favorire la partecipazione a percorsi formativi sui temi indicati nel PNSD e sull’innovazione didattica a livello nazionale e locale.
Proposta di iniziative formative, concorsi e workshop coerenti con le esigenze di innovazione didattica e digitale della scuola e con i temi del piano.
Individuare soluzioni tecnologiche e metodologiche innovative.
Facilitare lo scambio e l’interconnessione funzionale all’interno della comunità scolastica.
3B.7 Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie
Potenziare i servizi digitali scuola-famiglia-studente. Aderire a iniziative progettuali in ambito scientifico e tecnologico, in collaborazione con enti, scuole, associazioni o imprese del territorio.
Attivare sinergie con il territorio per lo sviluppo di competenze trasversali di cittadinanza digitale, anche con il coinvolgimento delle famiglie.
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C. MISSION E AMBITI DI INTERVENTO
azione #28 "Un animatore digitale in ogni scuola":
Ogni scuola avrà un “animatore digitale”, un docente che, insieme al dirigente scolastico e al direttore amministrativo, avrà un ruolo strategico nella
diffusione dell’innovazione a scuola, a partire dai contenuti di questo Piano.
(...) Per tenere alta l’attenzione sui temi dell’innovazione, nell’ambito della realizzazione delle azioni previste nel POF triennale, potrà sviluppare
progettualità su tre ambiti:
A. FORMAZIONE INTERNA
fungere da stimolo alla formazione interna alla scuola sui temi del PNSD, sia organizzando laboratori formativi (ma non dovrà necessariamente essere un
formatore), sia animando e coordinando la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle altre attività formative, come ad esempio quelle organizzate
attraverso gli snodi formativi;
B. COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ SCOLASTICA
favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD,
anche aprendo i momenti formativi alle famiglie e altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa;
C. CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE
individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la
didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per
tutti gli studenti), coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure.
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D. ANALISI DELLO STATO DI INNOVAZIONE DIDATTICA E DIGITALE DELLA SCUOLA
STRUMENTI DI ANALISI DEI DATI PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA
PNSD - AUTOVALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DIGITALI E RILEVAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI DEL PERSONALE DOCENTE (strumento di rilevazione online basato sul framework DIGCOMP) 2016/17
I docenti sono interessati a partecipare ad attività formative, eventi e laboratori sia in presenza presso l'istituzione scolastica, sia in modalità online asincrona. Per lo sviluppo professionale, evidente interesse formativo: per l'uso di software per la creazione di mappe mentali e concettuali, di animazione, per la gestione di dati, di presentazione, di editing video e audio e per la didattica inclusiva; per tematiche e argomenti relativi a LIM e dispositivi mobili nella didattica, produzione audio, video e animazione, inclusione e didattica multimediale (materiali e strumenti digitali per BES), nuove tecnologie della comunicazione e metodologie didattiche innovative, corso avanzato sull’uso del computer. Richiesta di attivazione di un archivio materiali didattici, di un ambiente di apprendimento per la condivisione e la collaborazione fra studenti e docenti, di creazione di ambienti dedicati alla collaborazione professionale e alla condivisione di buone pratiche, di creazione di uno spazio web esclusivamente dedicato all'innovazione digitale con sezione dedicata alla comunicazione interna per dare contributi, suggerimenti, richieste e segnalazioni.
Poca conoscenza della struttura del PNSD. La maggior parte dei docenti percepisce un livello personale di competenze digitali iniziale e base nelle aree della creazione dei contenuti, della sicurezza e del problem-solving. Utilizzo della LIM come schermo per la proiezione di contenuti multimediali. Non diffuso utilizzo di software specifici per le lingue straniere e per la didattica inclusiva e delle estensioni digitali dei libri di testo. Tra le pratiche di innovazione didattica poco sperimentate (Coding e pensiero computazionale, metodo EAS, Webquest, Serious Games, Classi virtuali, uso di dispositivi mobili in classe, Flipped Classroom).
PIANO FORMAZIONE DOCENTI – SCUOLA. Rilevazione online dei bisogni formativi dei docenti per il triennio 2016/2019
Il settore di intervento formativo prioritario risulta essere quello delle COMPETENZE DEL 21° SECOLO con priorità espressa dalla maggioranza dei docenti sull’area di formazione Lingue straniere. Seguono il settore COMPETENZE DI SISTEMA con priorità su Didattica per competenze e innovazione metodologica e il settore COMPETENZE PER UNA SCUOLA INCLUSIVA con priorità sull’area Prevenzione e disagio. L’interesse formativo relativo alle aree tematiche connesse con le esigenze ricavate dal RAV e dal PdM di Istituto, evidenzia un'esigenza formativa prioritaria sul tema Gestione della classe e problematiche relazionali del settore COMPETENZE PER UNA SCUOLA INCLUSIVA. Seguono il tema
Nel settore di intervento formativo prioritario delle COMPETENZE DEL 21° SECOLO l'area di formazione Competenze digitali e nuovi ambienti digitali si pone al secondo posto in ordine di priorità. L’interesse formativo relativo alle aree tematiche connesse con le esigenze ricavate dal RAV e dal PdM di Istituto, evidenzia un'esigenza formativa non prioritaria sui temi: Curricolo verticale: progettazione e valutazione nella didattica per competenze, Valutazione didattica e valutazione di sistema e Flessibilità didattica e offerta formativa del settore COMPETENZE DI SISTEMA; Inclusione e disagio, Cittadinanza e integrazione multiculturale del settore COMPETENZE PER UNA
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Innovazione digitale, didattica e metodologica del settore COMPETENZE DEL 21° SECOLO e il tema Didattica della disciplina (competenze di base e metodologie innovative per l'apprendimento di Italiano, Matematica e Scienze) del settore COMPETENZE DI SISTEMA.
SCUOLA INCLUSIVA.
AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO RELAZIONE FINALE (Docenti, A.T.A., genitori, studenti) 2016/17
Consapevolezza della qualità dell’azione Educativa. Clima sereno vissuto da tutte le componenti. Ottimo il clima di collaborazione e di relazione con il Dirigente Scolastico. Clima di relazionalità e di collaborazione scuola-famiglia soddisfacente. Positività del lavoro svolto dai docenti. Ottima la qualità perseguita a livello didattico. Soddisfazione per le attività promosse dalla Scuola.
Non sempre buona la veicolazione delle informazioni all’interno e all’esterno dell'Istituzione Scolastica. Laboratori scarsamente utilizzati e attrezzature tecnologiche non sempre funzionanti. Poco uso dei mezzi informatici nella didattica.
Prove di valutazione delle competenze digitali degli alunni - iDCA online 2016/17
Gli alunni delle classi quarte e quinte della Primaria e delle prime due classi della Secondaria possiedono in ambito tecnologico, un livello medio delle capacità tecnologiche; in ambito cognitivo, un livello medio di capacità critico-cognitive.
Gli alunni delle classi quarte e quinte della Primaria e delle prime due classi della Secondaria possiedono in ambito etico un livello medio-basso di consapevolezza sulle implicazioni etiche delle tecnologie. In generale, sono necessari interventi mirati per migliorare il livello di competenza digitale, lavorando sulle incertezze e lacune esistenti.
PROGETTO "GENERAZIONI CONNESSE" - Questionario di autovalutazione 2017
Profilo Scuola S2. Una discreta attenzione ai temi delle TIC in ambiente scolastico e alle problematiche associate ad un loro utilizzo non consapevole. Per alcune aree esistono ancora margini di miglioramento.
Alcune aree rimangono scoperte.
RAV cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/CEIC8AA00D/succivo/
E. PROGETTO DI INTERVENTO 2017/19
Per favorire l'implementazione del Piano Digitale della Scuola
intervento individua:
azioni coerenti con l'identità progettuale delineata dal PTOF e con gli
descritti nel Piano di Miglioramento ed evinti dal RAV;
strumenti (check-list e schede) per monitorare lo stato di
attività di reporting annuale.
PNSD
AMBITI DI INTERVENTO
# AZIONI
MESSE IN ATTO
nell'a.s. 2016/17
A. Formazione interna
# PNSD - Somministrazione
online del questionario di
autovalutazione delle
competenze digitali e di
rilevazione dei bisogni
formativi del personale
docente (secondo il
framework DIGCOMP) e
restituzione dei dati.
# Piano Formazione Docenti
– Scuola. Rilevazione
online dei bisogni
formativi dei docenti per il
triennio 2016/2019 con
Piano Digitale della Scuola e la sistematizzazione delle #azioni da mettere in atto nel biennio 2017/19, i
azioni coerenti con l'identità progettuale delineata dal PTOF e con gli obiettivi di processo individuati nel Piano Digitale della Scuola
dal RAV;
e lo stato di avanzamento del progetto e per stabilire eventuali rimodulazioni
PNSD - PROGETTO DI INTERVENTO 2017/2019
# AZIONI
DA METTERE IN ATTO
nel biennio 2017/19
# A.1 Partecipazione del personale scolastico alle iniziative formative previste a livello nazionale e locale, presso gli
Snodi formativi territoriali PNSD e il Polo formativo dell'ambito CE
all’ampliamento delle risorse interne.
# A.2 Attivazione di percorsi formativi per la certificazione informatica
conseguentemente l'accreditamento dell'Istituto scolastico come
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da mettere in atto nel biennio 2017/19, il progetto di
Piano Digitale della Scuola, in linea con quelli
eventuali rimodulazioni;
formative previste a livello nazionale e locale, presso gli
olo formativo dell'ambito CE-08, finalizzate al miglioramento e
informatica EIPASS per docenti e discenti,
l'accreditamento dell'Istituto scolastico come Ei-Center EIPASS.
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individuazione dei settori
di intervento formativi
prioritari e delle connesse
aree tematiche.
# Attività di formazione del
personale scolastico.
Presso gli Snodi formativi
territoriali PNSD e il polo
formativo dell'ambito CE-
08
# Elaborazione di mini-
guide. Sulle possibili
procedure da seguire per
ottenere l'identità digitale
SPID, su come gestire il
sostegno nell'area docente
del Registro Elettronico,
sull'uso di software di
animazione, con
indicazioni operative per il
progetto "Programma il
Futuro".
# Realizzazione di contenuti
relativi al PNSD
(infografica interattiva,
presentazione animata,
tabelle).
# A.3
Aggiornamento periodico dei dati della sezione logica "Piano Nazionale Scuola Digitale" del sito web
scolastico, e inserimento di risorse digitali finalizzate a migliorare la conoscenza della struttura del PNSD
(infografica interattiva, tabelle, presentazioni animate, organigramma con tag interattivi, ecc.) in
coordinamento con la F.S. area 6-Informatica e Web.
# A.4 Formazione di base, rivolta ai docenti, per l'utilizzo della piattaforma Google Suite for Education, anche
attraverso l'utilizzo di risorse informative inerenti il regolamento d'uso della piattaforma, il consenso delle
famiglie all'utilizzo dei servizi GSfE e l'informativa sulla privacy.
# A.5 Segnalazione di eventi, opportunità formative e workshop per il personale scolastico in ambito digitale
(Massive Open Online Courses, webinar) e di innovazione didattica tramite l'applicazione Google Sites.
# A.6
Aggiornamento del curricolo verticale scolastico relativamente alle tematiche di cittadinanza digitale, con
particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei
media, con la previsione di esperienze di pensiero computazionale e di coding in tutti gli ordini di scuola
(Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado) e successiva definizione di una matrice comune di
competenze digitali che ogni studente deve sviluppare.
# A.7 Formazione per lo sviluppo delle competenze digitali dei discenti da attivare in seguito all'autorizzazione dei
progetti PON-FSE relativi ai bandi sulle tematiche digitali, a cui la scuola ha aderito.
B. Coinvolgimento della
comunità scolastica
# PNSD - Somministrazione
online delle prove di tipo
iDCA per la valutazione
delle competenze digitali
dei discenti delle classi
quarte e quinte della
Primaria e delle classi
prime e seconde della
Secondaria e restituzione
dati.
# Partecipazione dei
discenti a progetti
curricolari/extracurricolari
e ad eventi
nazionali/internazionali e
programmazione di
momenti di confronto
sull’uso del linguaggio
digitale. Hour of Code -
Settimana internazionale
dell’Ora del Codice,
Workshop in progress (in
occasione dell'evento
"Incontriamoci a scuola
In&Out"), realizzazione di
animazioni digitali di alcuni
studenti del team [C]
mediante l'uso di software
specifico per il progetto
FAI.
# Partecipazione dei docenti
ad eventi formativi
"Piano Nazionale Scuola
Digitale, tre giorni alla
Reggia di Caserta", "Tre
# B.1 Costituzione di un Dipartimento Digitale, un gruppo di lavoro
professionali del PNSD e dai docenti propensi a mettere a disposizione le proprie competenze per una
crescita professionale sui temi del digitale condivisa.
# B.2 Partecipazione dell'istituzione scolastica sia a iniziative progettuali a livello nazionale ed europeo, attraverso
l'adesione a bandi FESR e PON relativi alle tematiche digitali, sia
ordini superiori (reti di scuole e associazioni del territorio).
# B.3
Calendarizzazione di eventi, progetti e concorsi dedicati al digitale
OF CODE - Settimana internazionale dell’Ora del Codice, Giornata Nazionale contro il Bullismo e il
Cyberbullismo a scuola, Safer Internet Day - la Giornata Mondiale della Sicurezza in Rete, SCRATCH DAY
Concorso #ilmioPNSD).
# B.4
Attivazione di eventi aperti al territorio, con particolare riferimento alle famiglie e agli alunni sui temi del
PNSD (cittadinanza digitale, sicurezza, uso dei social network, cyberbullismo, coding e pensiero
computazionale) attraverso progetti PON autorizzati (inclusi nel PTOF)
(Generazioni Connesse e Programma il Futuro).
# B.5
Partecipazione al progetto "Generazioni connesse" rivolto alle classi quarta e quinta della Scuola Primaria di
Primo Grado e a tutte le classi della Scuola Secondaria di Primo Grado,
personale alle tematiche legate alla sicurezza online e all’integrazione delle tecnologie digitali nella didattica
sia per di dotarsi di una Policy di e-safety riconosciuta dal MIUR
# B.6 Partecipazione al progetto "Programma il Futuro" di alcune classi dei tre ordini di scuola, mediante lezioni
tecnologiche e tradizionali, per sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo
creativo ed efficiente (form di adesione e monitoraggio delle attività)
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, un gruppo di lavoro a partecipazione libera costituito dalle figure
a mettere a disposizione le proprie competenze per una
progettuali a livello nazionale ed europeo, attraverso
, sia a progetti e laboratori in continuità con gli
concorsi dedicati al digitale per favorirne la partecipazione (es. HOUR
Settimana internazionale dell’Ora del Codice, Giornata Nazionale contro il Bullismo e il
la Giornata Mondiale della Sicurezza in Rete, SCRATCH DAY,
, con particolare riferimento alle famiglie e agli alunni sui temi del
(cittadinanza digitale, sicurezza, uso dei social network, cyberbullismo, coding e pensiero
(inclusi nel PTOF) e progetti promossi dal MIUR
rivolto alle classi quarta e quinta della Scuola Primaria di
Primo Grado e a tutte le classi della Scuola Secondaria di Primo Grado, sia per riflettere sull'approccio
curezza online e all’integrazione delle tecnologie digitali nella didattica,
safety riconosciuta dal MIUR dopo l'attivazione del Piano di Azione.
di alcune classi dei tre ordini di scuola, mediante lezioni
viluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo
(form di adesione e monitoraggio delle attività).
giorni per la Scuola", "TEDI
2017", seminari "Flipped
classroom. A scuola a testa
in giù" e "Via col Coding".
# Partecipazione a "#Un
Nodo Blu contro il
Bullismo
Giornata Nazionale contro
il Bullismo a Scuola" e
realizzazione del Flash-
mob d'Istituto.
# Partecipazione a progetti
e laboratori sui temi del
digitale, in continuità con
gli ordini superiori (reti di
scuole e associazioni del
territorio).
#
C. Creazione di soluzioni
innovative
# Ricognizione e mappatura
delle dotazioni
tecnologiche delle aule e
dei laboratori.
# PNSD - Costituzione del
team digitale studenti.
Classi quarte e quinte della
Primaria [A], classi prime e
seconde della Secondaria
[B] e classi terze della
Secondaria [C] (secondo
criteri "inclusivi").
# Partecipazione alla
progettazione in verticale
# B.7 Somministrazione delle prove di valutazione delle competenze digitali di tipo iDCA
componenti del team digitale studenti della Primaria e della Secondaria
# B.8
Sperimentazione della somministrazione di prove di valutazione delle competenze
temporali, necessarie all'avviamento del coding mediante un approccio ludico e corporeo
sezione cinque anni dell'Infanzia.
# B.9 Partecipazione alla Community online degli innovatori della scuola
Team per l'innovazione digitale) attivata dal MIUR.
# B.10 Confronti sinergici con il D.S., il D.S.G.A., le figure di Staff e le
l'implementazione del Piano Digitale della Scuola.
# C.1
Implementazione graduale della piattaforma per la didattica digitale collaborativa "
Education" per favorire la didattica innovativa, la comunicazione interna
membri della comunità scolastica, la condivisione di documenti
pratiche (es. attivazione di uno spazio web esclusivamente ded
desk).
# C.2
Sperimentazione innovativa del Portfolio digitale dello studente
competenze formali e informali, che gli studenti acquisiscono con le esperienze effettuate in ambito
scolastico ed extrascolastico.
# C.3
Sperimentazione di una metodologia didattica innovativa comune
pratiche di innovazione didattica meno conosciute dal personale docente d'Istituto
Webquest, Serious Games, Flipped Classroom), anche su tematiche interdisciplinari
# C.4 Favorire l'uso funzionale del registro elettronico, del canale video scolastico
gestionali free e delle estensioni digitali dei libri di testo, anche mediante formazione
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prove di valutazione delle competenze digitali di tipo iDCA per l'individuazione dei
della Primaria e della Secondaria (secondo criteri "inclusivi").
di valutazione delle competenze logiche e spazio-
necessarie all'avviamento del coding mediante un approccio ludico e corporeo, per i bambini della
online degli innovatori della scuola (Dirigente scolastico, Animatore digitale,
e le figure professionali del PNSD per favorire
della piattaforma per la didattica digitale collaborativa "GOOGLE Suite for
didattica innovativa, la comunicazione interna ed esterna, la collaborazione tra i
di documenti e risorse digitali, la disseminazione di buone
attivazione di uno spazio web esclusivamente dedicato all'innovazione digitale, del servizio help-
Portfolio digitale dello studente per la certificazione e valorizzazione delle
competenze formali e informali, che gli studenti acquisiscono con le esperienze effettuate in ambito
metodologia didattica innovativa comune in tutti gli ordini di scuola, scelta tra le
pratiche di innovazione didattica meno conosciute dal personale docente d'Istituto (es. metodo EAS,
, anche su tematiche interdisciplinari.
canale video scolastico, di software didattici e
anche mediante formazione.
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di Curricoli digitali
proposta da Scuole in Rete
in sinergia con associazioni
del territorio
relativamente all'area
tematica del "Coding".
# C.5 Sperimentazione di metodologie attive e strumenti digitali per una didattica inclusiva (e-inclusion).
# C.6
Miglioramento e potenziamento delle infrastrutture tecnologiche e digitali della scuola, anche attraverso la
revisione della ricognizione e della mappatura delle dotazioni tecnologiche del responsabile dei laboratori
F.S. area 6-Informatica e Web, in coordinamento con l'Animatore digitale e l'Assistente tecnico.
# C.7
Organizzazione di workshop e momenti dedicati all'innovazione didattica (in cui sperimentare nuove
metodologie), alla creatività digitale, al coding e alla robotica educativa, aperti anche alle famiglie e altri
attori del territorio.
# C.8 Favorire l’utilizzo dei laboratori, del laboratorio linguistico mobile, dei dispositivi elettronici individuali
(BYOD – Bring Your Own Device) durante le attività didattiche e di kit robotici per l'insegnamento della
programmazione informatica e l’apprendimento delle discipline STEM.
# C.9 Creazione di un catalogo digitale della biblioteca scolastica per la promozione dell'uso di testi narrativi e
didattici.
# C.10
Adozione del modello di sito web e template grafico gratuito proposto dal MIUR, che sarà messo a
disposizione delle scuole italiane per una migliore fruizione da parte della comunità scolastica, famiglie e
soggetti esterni.
# C.11
Implementazione a regime del blog scolastico "Heartblog" a cura della docente referente del progetto, per
migliorare e potenziare le competenze comunicative degli alunni e, nel contempo, favorire la collaborazione
per il conseguimento di un obiettivo comune.
Il monitoraggio annuale del progetto di intervento e la relativa rendicontazione dei risultati, servirà a valutare l'efficacia delle azioni programmate e la loro
ricaduta sulla formazione, sulla didattica, sull'apprendimento e sull'organizzazione scolastica.
Il Piano Digitale della Scuola, essendo collegato sinergicamente al PTOF, potrebbe subire variazioni o aggiornamenti annuali secondo le esigenze
dell’Istituzione scolastica.
Animatore Digitale d'Istituto