BA2015BA2015METROPOLI TERRA DI BARIMETROPOLI TERRA DI BARI
PIANO STRATEGICOPIANO STRATEGICO
1
METROPOLI TERRA DI BARIMETROPOLI TERRA DI BARI
A COSA SERVE UN PIANO STRATEGICO?
Città e – ancor più – regioni urbane dacirca venti anni a questa parte si dotanodi piani strategici per:
• delineare in modo democratico, con lasignificativa partecipazione dellecomunità locali, visioni desiderate diprocessi destinati ad avverarsi nellaprossima generazione (circa 30 anni nei
2
prossima generazione (circa 30 anni neinostri paesi)
• favorire logiche di partenariato di tipopubblico-privato e pubblico-pubblico
• inserire le tematiche e gli indicatori disostenibilità nelle analisi di scenario enelle decisioni in campo urbanistico
31 CITTA’… UNA STRATEGIA
1. Acquaviva d. Fonti2. Adelfia3. Bari4. Binetto5. Bitetto6. Bitonto7. Bitritto
17. Modugno18. Mola di Bari19. Molfetta20. Noicattaro21. Palo del Colle22. Polignano a Mare23. Rutigliano
Metropoli Terra di BariPopolazione: 969.065 abSuperficie: 2.270 kmq
3
7. Bitritto8. Capurso9. Casamassima10. Cassano delle Murge11. Cellamare12. Conversano13. Corato14. Goia del Colle15. Giovinazzo16. Grumo Appula
23. Rutigliano24. Ruvo di Puglia25. Sammichele di Bari26. Sannicandro di Bari27. Terlizzi28. Toritto29. Triggiano30. Turi31. Valenzano Regione Puglia
Popolazione: 4.071.518 abSuperficie: 19.362 kmq
Provincia di BariPopolazione: 1.595.359 abSuperficie: 5.139 kmq
Un’area metropolitana di grandi Comuni
1 comune fino a 40.000 ab
1 comune fino a 50.000 ab
1 comune fino a 60.000 ab
1 comune fino a 70.000 ab
1 comune con più di 300.000 ab
5 comuni fino a 10.000 ab
11 comuni fino a 20.000 ab
10 comuni fino a 30.000 ab Il 50% della popolazione è distribuita in maniera eterogenea in 5 comuni(Bari, Molfetta, Bitonto, Corato e Modugno)
Il quadro demografico
Piramide delle età della popolazione residente (%), Metropoli Terra di Bari, 1/1/ 2006
Piramide delle età della popolazione straniera residente (%), Metropoli Terra di Bari, 1/1/2006
Un dato compensato dal saldo migratorio (2002 e 2004) incrementale(+2,1%)
Metropoli Terra di Bari, dal 1993 al 2006, ha registrato una crescita della popolazione piuttosto esigua
Un’area a forte diversificazione produttiva
1. Il sistema meccanico
2. Il sistema agroalimentare
3. Il sistema delle costruzioni
4. Il sistema turistico
5. Il sistema dell’ICT e della PA
Densità insediativa %
Valore aggiunto per settore %
Addetti per settore %
La 2nda Area Industriale della Regione Adriatica
Distretti Produttivi LR 23/2007:
-Meccatronica
-Meccanica
-Energia
-Editoria-Editoria
-Edilizia Sostenibile
-Ambiente
L’agglomerato ASI Bari-Modugno-Molfetta rappresenta il secondo polo industriale del versante Adriatico e comprende un’area di 400 ettari nel territorio di Molfetta ed un’area di 1.500 ettari nell’area Bari - Modugno. Presenza di stabilimenti di produzione locale, nazionale e mul tinazionale operanti nella meccanica, nella gomma, chimica e farmaceutica, agroalimentare , illuminotecnica, editoria, cartotecnica, Ict, energia ed informatica, trasporti e logistica, mate riali da costruzione e aziende municipalizzate di servizi pubblici locali .
Infrastrutture della Conoscenza (base e universitaria)
Terra di Bari Italia
Università degli Studi di Bari
Politecnico di Bari
IAMB
10 Istituti del CNR
Laboratori di ricerca: LIC, Centro Laser,
Parco Scientifico di Tecnopolis
Biologia avanzata
Energia
Scienze delle costruzioni
Agraria e agroindustria
Un polo importante di accessibilità esterna
1.6 milioni di passeggeri aerei nel 2006 (+8%)
300 mila crocieristi per year
Collegamenti marittimi con Albania, Croazia, Grecia, Montenergo, Turchia (2 Mln passeggeri annui)
5 millioni di tonnellate di merci(+18%)
Autorità del Levante e connessioni strategiche con il sistema portuale attiguo
Il sistema della Mobilità interna(gomma e ferro)
In Terra di Bari, giornalmente circa 113 milapersone escono dal territorio comunale; il 55% di questi spostamenti è lavoro , il
45% per motivi di studio (71% degli spostamenti auto privata, il trasporto
pubblico serve il 7% dei movimenti (anche qui il trasporto su gomma è preferito a
quello su ferro)
10-42mn (Conversano/Corato)
10-44mn (Conversano/Corato)
Urban growth, 1949-2005
Urban landscapes. The historical city
Urban landscapes. The water-front Urban landscapes. Hinterland
Sistema di paesaggi e identità territoriali
Idrographical net: the “lame” Territorial landscapes. The coast, the countryside
Il caso di MTB: 5 città, un unico fronte a mare di 70 km
MOLFETTA
GIOVINAZZO BARIMOLA DI BARI
POLIGNANO
Comuni aderenti al progetto strategico della costa(Molfetta, Giovinazzo, Bari, Mola di Bari, Polignano a Mare)
Sistemi di Welfare: educazione, salute,
lavoro
Posizionamento competitivo nello scenario internazionaleinternazionale
Un’Area Metropolitana nodo logistico e commerciale
Un’Area Metropolitana importante in termini di know-how e capitale umano
BA2015: Media Metropoli Euromed
MTB nello scenario europeo: la gateway city
• VIII Corridoio, Zone di transporto Adriatico-Joniche e Mediterranee
• Autostrada del Mare Adriatico
• Corridoio Merdidiano
Il processo di pianificazione nell’Area Metropolitana di Bari 2007-2009Metropolitana di Bari 2007-2009
Cabina di Regia Politica5 sindaci + provincia
Consiglio Metropolitano dei Sindaci (31)
GLI ORGANI DEL PSASCOLTO E PARTECIPAZIONE ATTIVA
PARTERNARIATO
20
Comitato Scientifico Senior
Staff Ricerca & Sviluppo e Comunicazione16 ricercatori under 35 anni
Assemblea dei Tecnici/Dirigenti
ASCOLTO E PARTECIPAZIONE ATTIVA
PARTERNARIATO
IL PARTENARIATO ISTITUZIONALE DI BA2015
PATTO PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE “METROPOLI TERRA DI BARI”
� Assemblea Metropolitana degli attori delle rappresentanze “CNEL”
� Assemblea interistituzionale della Metropoli Terra di Bari
� Assemblea delle Associazioni e della Cittadinanza Attiva – Avviso� Assemblea delle Associazioni e della Cittadinanza Attiva – Avvisopubblico
Comitato Scientifico
Staff di Ricerca, Sviluppo e Comunicazione
ConsiglioMetropolitano
dei Sindaci
Cabina di Regia
Commissioni
Patto Metropolitano per lo Sviluppo Sostenibile
Ass. InteristituzionaleAss. degli attori e delle rappresentanze economico-sociali (CNEL)Ass. delle Associazioni e della Cittadinanza Attiva
Il Partenariato ‘diffuso’: le iniziative di coinvolgimento attivo
30 Forum Metropolitani per consolidare luoghi di discussione permanenti sui temi dell’Ambiente, Territorio, Mobilità, Cultura, Economia, Turismo, Rigenerazione Urbana, Welfare, Sicurezza ecc.
80 Forum Urbani (Road Show) aperti alla cittadinanz a, ideati, progettati, organizzati e realizzati presso le 31 municipalità aderenti al Piano e le 9 circoscrizioni del Comune di Bari , per coinvolgere i Consigli Comunali e le Giunte, oltre che stimolare in loco le comunità locali alla condivisione del metodo, delle visioni, degli obiettivi e delle progettazioni del Piano
10 Incontri pubblici a carattere convegnistico e se minariale che hanno visto a vario titolo il coinvolgimento di Università, Politecnico, Enti Strumentali e Istituti di Ricerca, Agenzie Regionali e Nazionali (AISRE, RECS, Formez, Ipres, ecc.) da cui sono Agenzie Regionali e Nazionali (AISRE, RECS, Formez, Ipres, ecc.) da cui sono scaturite convenzioni ed accordi di collaborazione scientifica ed operativa (Università degli Studi di Bari, Politecnico di Bari, Rai Educational)
Progetto Scuole MTB in 60 scuole dell’Area Metropolitana (primarie e secondarie di 1°e 2°grado) sui temi della democrazia partecipativa, della visione + mostra finale in Sala Murat E-participation attraverso il Portale BA2105.ORG – forum on-line
IL PROCESSO DI PIANIFICAZIONE
VISIONEDa:• Analisi e studi precedenti• Dialogo e confronto con gli Stakeholders • Analisi/diagnosi elaborata dallo Staff R&S• Confronto con il Comitato Scientifico • Forum “istituzionali”
STRATEGIE
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AZIONI
• Forum “istituzionali”• Forum con la cittadinanza attiva• Istanze dei 31 Sindaci e della Provincia
OBIETTIVI SPECIFICI
2015
2035
LA VISIONE
Una Metropoli policentrica e sostenibile, proiettata verso il Mediterraneo che integra città, paesaggio rurale e costiero
Una rete di città coesa, creativa, attrattiva proiettata verso il Mediterraneo
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il Mediterraneo
Una Unione di Comuni efficiente, partecipata e trasparente
VISIONE Strategie Obiettivi Azioni
MTB POLICENTRICA
Il policentrismo e l’integrazione territoriale si attua connettendo internamente MTB,
rigenerando il tessuto urbano, infrastrutturale, paesaggistico e territoriale e attuando processi virtuosi e razionali di
gestione delle risorse naturali
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MTB ATTRATTIVA
Una metropoli attrattiva è una metropoli sicura, facile da raggiungere, facile da vivere
e la cui offerta di servizi consente il totale soddisfacimento delle esigenze dei cittadini, dei turisti
e degli investitori
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GOVERNANCE DI MTB
Una metropoli attrattiva e policentrica deve necessariamente dotarsi di uno
strumento di governance innovativoche,
senza replicare le funzioni comunali, provveda ad integrare tali funzioni con quelle di
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provveda ad integrare tali funzioni con quelle di pianificazione, gestione e controllo di Area Vasta
VISIONE
Programma Strategico 1
… Programma Strategico 20
Programma Strategico 2
DALLA VISIONE ALLE STRATEGIE
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Obiettivo Operativo 1.1
Obiettivo Operativo 1.2
Azione 1.1.1
…
Azione 1.2.1
…
… ObiettivoOperativo 20.1
ObiettivoOperativo 20…
Azione n.20.1
…
Azione n.20.2
…
I 6 Vettori ei 20 Programmi pluriennali
Vettore
• ambiente• territorio• economia• cultura• sociale• trasporti
n. e titolo del programma
• Obiettivo specifico• Obiettivo operativo• Azione
1 mobilità2 periferie3 lame4 costa5 centri storici6 sviluppo rurale7 acqua8 energia
per ciascun programma
VISIONE
8 energia9 rifiuti 10 accessibilità11 politiche industriali12 commercio e distribuzione13 ricerca e innovazione14 migranti15 inclusione16 formazione e lavoro17 creatività e spazi culturali18 turismo e marketing (identità)19 politiche giovanili e conoscenza20a governance a20b governance b20c informazione e comunicazione
Il PARCO PROGETTI METROPOLITANO
Il Parco Progetti Metropolitano: 674 progetti
4.845 Milioni di €
500,00
600,00
700,00
800,00
900,00
-
100,00
200,00
300,00
400,00
500,00
Milioni di €
MOBI
LITÀ
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RIPARTIZIONE FONDI PER FONTE DI FINANZIAMENTO
COMUNALE FESR FSE FEASR ALTRO REGIONALE PRIVATI
M€ M€ M€ M€ M€ M€ M€
TOT M€ 4.850,27 560,56 2.803,84 59,26 14,86 180,25 17,46 1.214,04
2007 7,93 0,77 4,71
- 0,24 0,38 -1,82
2008 17,39 2,47 8,51
- 0,26 4,81 0,49 0,84
31
2009 484,17 61,13 274,44
7,66 1,82 27,85 1,80 109,47
2010 940,99 116,24 545,81
9,96 6,58 56,52 6,82 199,06
2011 1.143,14 114,10 668,08
10,54 3,48 45,08 7,06 294,80
2012 802,13 91,68 469,07
8,29 1,68 22,13 0,79 208,50
2013 617,90 54,89 354,28
8,13 0,81 10,83 0,50 188,46
2014 481,46 72,83 282,69
7,65 - 6,72 0,01 111,56
2015 355,16 46,44 196,25
7,02 - 5,92 -99,54
RIPARTIZIONE IMPORTI PER FONTE DI FINANZIAMENTO
UN GRAFICO ESEMPLIFICATIVO
16,0%
8,0%
0,4%REGIONALE
PRIVATI
ENTI TERZI
32
10,5%
59,9%
1,1%
0,3%
3,8%
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70%
COMUNALE
FESR
FSE
FEASR
ALTRO
REGIONALE
DALLA VISIONE ALLE STRATEGIE
1. Una Metropoli policentrica che integra citt1. Una Metropoli policentrica che integra cittàà, , paesaggio rurale e costiero paesaggio rurale e costiero 1/31/3
� Accessibilità e mobilità sostenibile
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1. Programma Mobilità Sostenibile Incrementare l'uso del trasporto collettivo
su ferro e gomma
Visione STRATEGIE Obiettivi Azioni
DALLA VISIONE ALLE STRATEGIE
2. Programma Periferie Riqualificare e riconnettere le aree urbane marginali
� Infrastrutture urbane e territoriali
1. Una Metropoli policentrica che integra citt1. Una Metropoli policentrica che integra cittàà, , paesaggio rurale e costiero paesaggio rurale e costiero 2/32/3
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5. Programma Città Storiche Valorizzare la città storica e i centri urbani
3. Programma Lame Potenziare e connettere le infrastrutture verdi e storiche (lame)
4. Programma Costa Promuovere processi di riqualificazione della costa come fronte sull’Adriatico
Visione STRATEGIE Obiettivi Azioni
DALLA VISIONE ALLE STRATEGIE
6. Programma Sviluppo rurale Valorizzare il paesaggio rurale e il mercato agricolo/agroindustriale
� Sistema delle risorse naturali
1. Una Metropoli policentrica che integra citt1. Una Metropoli policentrica che integra cittàà, , paesaggio rurale e costiero paesaggio rurale e costiero 3/33/3
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7. Programma Risorse Idriche Pianificare l'uso e il riuso della risorsa idrica
8. Programma Energia Incrementare offerta e domanda di tecnologie e servizi energetici innovativi
9. Programma Rifiuti Migliorare la gestione del ciclo dei rifiuti
Visione STRATEGIE Obiettivi Azioni
DALLA VISIONE ALLE STRATEGIE
2. Una rete di citt2. Una rete di cittàà coesa, creativa, attrattiva proiettata coesa, creativa, attrattiva proiettata verso il Mediterraneoverso il Mediterraneo 1/31/3
10. Programma Accessibilità Potenziare l'accessibilità di MTB dall'esterno e verso l'esterno
� Accessibilità
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dall'esterno e verso l'esterno
12. Programma Commercio e Artigianato Consolidare e innovare la tradizione commerciale e artigianale
� Sistemi economici e produttivi (R&S)
11. Programma Competitività/ Politiche Industriali
Progettare aree produttivedi qualità integrate e sicure
Visione STRATEGIE Obiettivi Azioni
DALLA VISIONE ALLE STRATEGIE
13. Programma Ricerca e Innovazione Stimolare il settore di ricerca e l’innovazione
� Inclusione sociale, formazione e politiche attive del lavoro
2. Una rete di citt2. Una rete di cittàà coesa, creativa, attrattiva proiettata coesa, creativa, attrattiva proiettata verso il Mediterraneoverso il Mediterraneo 2/32/3
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14. Programma Migranti Favorire i processi di integrazione e di accesso alla cittadinanza per gli immigrati
15. Programma Inclusione Sociale Qualificare il sistema di welfare metropolitano a garanzia delle categorie vulnerabili
16. Programma Formazione e Lavoro Connettere domanda e offerta di lavoro
Visione STRATEGIE Obiettivi Azioni
DALLA VISIONE ALLE STRATEGIE
17. Programma Creatività e spazi culturali
� Economia culturale e politiche giovanili
2. Una rete di citt2. Una rete di cittàà coesa, creativa, attrattiva proiettata coesa, creativa, attrattiva proiettata verso il Mediterraneoverso il Mediterraneo 3/33/3
Integrare e accrescere il patrimonio culturale esistente
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18. Programma Turismo e Marketing
19. Programma Politiche giovanilie conoscenza
Favorire il posizionamento competitivo sui mercati internazionali, con particolare riferimento al settore turistico
Consolidare le identitàmetropolitane e proiettarle su scala internazionale
Visione STRATEGIE Obiettivi Azioni
DALLA VISIONE ALLE STRATEGIE
3. Una Unione di Comuni efficiente, partecipata e 3. Una Unione di Comuni efficiente, partecipata e trasparentetrasparente
Governance multi-livello, pubblico - privato
Sviluppare un modello di governance metropolitano in grado di
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Sviluppare un modello di governance metropolitano in grado di promuovere lo sviluppo, l'integrazione e la partecipazione (e -P.A.)
Garantire un funzionamento efficiente ed integrato di MTB
Garantire informazione e comunicazione ai cittadini e a tutti gli
stakeholders
+
Visione STRATEGIE Obiettivi Azioni
La competitività di un territorio, attualmente, non è più unicamente influenzata dalla disponibilità dei fattori produttivi tradizionali, come le infrastrutture fisiche o il capitale, ma si basa sempre più sui cosiddetti fattori “intangibili”, come la conoscenza, l’apprendimento, il capitale umano, l’innovazione.
I fattori che determinano il successo delle aree metropolitane sono legati alle capacità di formazione e attrazione di giovani istruiti,
Competitività e attrattività territoriale: Metropol i Terra di Bari e le sfide dell’innovazione
formazione e attrazione di giovani istruiti, brillanti e di talento in grado di contribuire attivamente allo sviluppo territoriale
(“braingain cities”).
Affinché i processi di apprendimento e di produzione di conoscenza innovat iva possano aver luogo, è necessario il supporto di infrastrutture di conoscenza - i centri di istruzione superiore, le università, i centri di ricerca, i laboratori scientifici e tecnologici – ma anche di contesti urbani attrattivi dove sia possibile esprimere al meglio le ambizioni e le esigenze esistenziali e relazionali dei ‘knowledge workers’.
La capacità di MTB di valorizzare il proprio capita le umano e di essere attrattiva rispetto a giovani più qualificati provenienti dall’esterno, diverrà pertanto nei prossimi anni un elemento-chiave di consolidamento del proprio patrimonio di conoscenza oltre che veicolo di sviluppo socio-economico.
UNA PANORAMICA SUI PROGETTI DI UNA PANORAMICA SUI PROGETTI DI BA2015BA2015
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BA2015BA2015
La costa, sponda internazionale di MTB : LE PERLE DEL MEDITERRANEO6 CONCORSI INTERNAZIONALI DI ARCHITETTURA
Comuni aderenti al progetto strategico della costaMOLFETTA, GIOVINAZZO, BARI, MOLA DI BARI, POLIGNANO
Mobilità costiera interurbana sostenibile
Consorzio Mobilità MTB – OCTOPUSIncrementare l’uso del trasporto pubblico
Trenitalia
FSE
FerrotranviariaFAL
COTRAP
AMTAB
PUM – Piano Metropolitano della Mobilità
Octupus è un consorzio delle aziende di trasporto pubblico che operano in Metropoli Terra di Bari orientato ad
integrare i servizi, le tariffe e gli orari.
Tutti i residenti, i lavoratori e i turisti di MTB potranno spostarsi in MTB utilizzando un unico
biglietto o una smart card del consorzio.
FAL
Reti ciclabili urbane ed extra-urbane
La rete ciclabile MTB è una rete di percorsi ciclopedonali urbani ed extraurbaniper muoversi in sicurezza in bicicletta in Metropoli Terra di Bari.
Messa in sicurezza e riqualificazione delle Lame
Novus Campus a Valenzano
Insediamento 34 ettari a Valenzano:
• Facoltà di Agraria e Serre
• Facoltà di Scienze Biotecnologie
• Sede unica CNR
• Bipolo (Biologia avanzata e laboratori) laboratori)
• Residenzialità e Impianti Sportivi
• Orto botanico
• Tecnopolis
• Spin off e trasferimento
• IAMB
RI.prE.m. (Research and Training Centre for
Risk Prevention and management)
Centro di Ricerca Avanzata per la Gestione dei Rischi Naturali e Antropici : unico in Europa e nel Mediterraneo, internazionale e d'avanguardia per la ricerca, il trasferimento e per la ricerca, il trasferimento e la produzione di servizi finalizzati alla gestione di rischi naturali ed antropici
Eco-Industrial Park ASI-Modugno e GioBiM
ASI BA/MOD:
-Parco
-Centro direzionale
-Teatro
Esaltare le vocazioni del territorio
Realizzare aree ecologicamente attrezzate
Innalzare complessivamente la qualità dei luoghi e dei servizi
-Teatro
- Impianti Sportivi
Progetti pilota di quartieri eco-sostenibili: la ‘passive house’ mediterranea
Bioedilizia
Efficienza energetica (passive house)
Riuso e riciclo (acque, rifiuti)
Ricucire il rapporto territoriale interrotto ricerca-impresa (filiere e distretti)
Potenziare l’offerta verso l’esterno business e congressuale:
IL PALAZZO DEGLI EVENTI e il CONVENTION BUREAU
BARI OVEST – Il comparto Fiera del Levante-Stadio
Sviluppare le potenzialità del turismo nautico e dei porti turistici
Paesaggi urbani. Periferie
Porti e approdi di MTB possono essere pensati in stretta relazione con i sistemi urbani, storico-culturali e paesaggistici in cui si collocano, in una reciproca azione virtuosa di moltiplicazione di attrattività.
5353
attrattività.
Porti e approdi di MTB possono essere dotazioni urbane che traggono vantaggio dalla qualità del patrimonio storico delle città costiere e dalle funzioni urbane di qualità necessarie alla riqualificazione dell’intero water front metropolitano.
Rafforzare l’attrattività urbana: il quartiere fieristico
Distretto fieristico Centro Congressi Salone Nautico, S. CataldoCucina del Med
Atelier per le arti Residenze universitarie
Fare clic per modificare lo stile del titoloBARI EST – Centro per le arti contemporanee e parco urbano
Spazi urbani, reti museali e filiere della creatività giovanile
Ipotesi Caserma Rossani (Studio di fattibilità)
Cineporto e quartiere fieristico
Riqualificare il patrimonio storico e i nuclei urbani:museo territoriale e riconversione a fini turistici
• Domanda di riconoscimento del sistema turistico Terra di Bari• Cultura e ICT (circuito eco-museale)• Allestimento di info-point turistici•• CreazioneCreazione didi unauna cartacarta turisticaturistica elettronicaelettronica qualequale bigliettobigliettounicounico didi accessoaccesso aiai serviziservizi turisticituristici deldel territorioterritorio• Guide turistiche elettroniche per scoprire i centri storici
Il Sistema Turistico Locale ‘Terra di Bari’
Ecosistemi urbani, qualità della vita e conciliazione
Parco Urbano ex-Fibronit
Progettazioni alla piccola scala: percorsi della saluteRiuso dei beni confiscati
Infrastrutturazione sociale in MTB
Arcipelago della SalutePoliclinico-Cotugno
L’intervento prevede il rafforzamento dei presidi socio-sanitari territoriali nei 10 Distretti (poliambulatori, case della salute, consultori familiari) in rete con la realizzazione di un Polo Materno-Infantile tra i due plessi ospedalieri del Policlinico e del Cotugno .
L’intervento si inserisce nel più ampio progetto di riordino e riqualificazione del Policlinico , tra le cui finalità, prevale il “riordino delle cui finalità, prevale il “riordino delle comunicazioni fisiche interne ed esterne al complesso: un riordino che privilegi l’accessibilità dolce e il trasporto elettrico all’interno del complesso”.
Gli effetti che ci si attende dalla realizzazione dell’intervento sono quindi un incremento della sicurezza per lo spostamento dei malati e del perso nale tecnico tra i due plessi ospedalieri
ed in generale di potenziare le sinergie tra i due complessi di cura e ricovero .
Interventi diffusi di infrastrutturazione sociale nei distretti
Asili Nido/Ludoteche Centri polivalenti per anziani
Centri diurni per minori Centri riabilitativi e socio-educativi per disabili
Case Famiglia Centri semiresidenziali per homeless
Poliambulatori Innovazione di sistema
Piano Territoriale dei Tempi e degli Spazi di MTB – Urbanistica temporale
Le politiche urbane temporali hanno due campi di applicazione:
a) il coordinamento degli orari dei servizi ha il fine di rispondere a nuovi profili temporali della domanda di servizi;
b) l’urbanistica dei tempi, che ha il fine di progettare, alla piccola scala, una nuova architettura e attrezzatura degli spazi pubblici, ad esempio la sicurezza dei percorsi pedonali per i bambini e gli anziani.
Alla scala vasta, l’urbanistica dei tempi ha il fine di governare , anche agendo sugli orari pubblici, i calendari dei flussi di mobilità delle persone, delle merci e delle informazioni. E di offrire servizi per calendari dei flussi di mobilità delle persone, delle merci e delle informazioni. E di offrire servizi per nuove pratiche di prossimità, nel territorio e non solo nel quartiere di abitazione, che sono attuate dagli abitanti residenti e dagli ospiti temporanei, non residenti.
Il progetto Piano dei Tempi di MTB , anche in coerenza con quanto espresso dalla Legge Regionale 7/2007, intende stabilire un percorso di programmazione e
gestione integrata dei tempi e degli spazi orientato a
4 segmenti strategici per MTB:
1- La mobilità sostenibile ;
2- La conciliazione dei tempi di vita, di lavoro e per sé,
3- L’accessibilità ai servizi di interesse generale ;
4- La fruizione degli spazi pubblici
Agenzia Metropolitana per la Sicurezza
Presso il Comune di Bari, dal 2007, è attiva l’Agenzia per la lotta non repressiva alla criminalità organi zzatache opera su scala urbana dal 2007.
Un modello nazionale di successo e che acquisisce ulteriore significato anche alla luce delle recenti deleghe conferite agli EELL in materia di Sicurezza (Cfr. Decreto Sicurezza recentemente emanato dal Governo) e le opportunità restituite ai Comuni di MTB circa la gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata. gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata.
Un modello già operativo dunque, e che si propone di estendere il suo raggio d’azione all’intera MTB , rappresentandosi come il punto di riferimento, in collaborazione con l’Ufficio Unico, per il coordinamento di numerosi progetti candidati dal Piano Strategico BA2015.
Si pensi alla ristrutturazione e il riuso dei beni confiscati (ben 30 candidati nel Piano tra Bari, Casamassima, Triggiano), il sistema di Crime Mapping (gestione informatica dei reati e geo-referenziazione sul territorio), il sistema integrato di cooperazione e sicurezza (sistema integrato e coordinato di videosorveglianza nelle aree urbane, zone industriali e centri storici), lo sportello antiracket e antiusura, le varie azioni di educazione alla legalità e prevenzione destinate alle scuole (“Progetto Scuole Sicure”- videorsveglianza in 100 scuole di MTB + corsi di educazione alla legalità).
Riqualificazione e riuso dei beni
confiscati per finalità sociali
La grande sfida per leAmministrazioni locali , maanche per tutti i soggettiistituzionali che sono chiamati asvolgere un ruolo in materia diSicurezza in MTB, consiste nelraccogliere situazioni di criticitàe interpretarle: allo scopo dicoinvolgere la comunità inazioni e progetti che diano
Sicurezza è vivere in contesti urbani che non producano escl usione , divisioni tragruppi di cittadini e gerarchie sociali. E spesso, la dimensione della percezione, non èstrettamente connessa all’effettiva entità dei reati, bensì, più in generale, ai crescentidisagi che penalizzano la convivenza civile e la qualità del vivere
azioni e progetti che dianorisposta ai bisogni di sicurezza,contrastino l’illegalità,rimuovano le situazioni dimaggior degrado, costruiscanofiducia.
I Grandi Eventi come strumenti di Marketing Territoriale, attrazione di investimenti e
trasformazione urbana
World Water Forum 2015
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