+ All Categories
Home > Leadership & Management > Pillole di comunicazione efficace

Pillole di comunicazione efficace

Date post: 01-Jul-2015
Category:
Upload: raffaello-torraco
View: 858 times
Download: 7 times
Share this document with a friend
Description:
Imparare le strutture base della comunicazione efficace e dell'ascolto attivo per capire e conoscere meglio se stessi e gli altri. • Principi base della comunicazione: • Modello di Jakobson • Assiomi della comunicazione • Imparare a capire e a conoscere se stessi e gli interlocutori per facilitare la comunicazione: • Riconoscere i principali sistemi rappresentazionali (VAKog) con cui le persone percepiscono il mondo esterno • La comunicazione paraverbale: saper gestire la respirazione, il tono, il ritmo, il volume, le pause • La comunicazione non verbale: la postura che favorisce la comunicazione • La lettura dei segnali oculari d'accesso (LEM) • Il rapport e le modalità che facilitano una buona comunicazione: • Il ricalco, la calibrazione e la guida
36
Pillole di comunicazione efficace Agile-NLP
Transcript

Pillole di comunicazione efficace

Agile-NLP

Raffaello Torraco

Agile-NLP

http://www.twitter.com/rtorraco

Scrum Master e Coach, si divide fra il lavoro di operations e il supporto al team per lo sviluppo di servizi Mobile Internet presso Buongiorno S.p.a.

CSM, CSPO, NLP Master Pratictioner e Coach si diletta fuori dall’ufficio alternando ore in aula per insegnare Comunicazione Efficace e Project Management a sessioni di Business Coaching.

Appassionato di pratiche Agili e Programmazione Neurolinguistica, ha fatto del Kaizen una sua vocazione.

http://www.linkedin.com/in/raffaellotorraco

https://plus.google.com/+RaffaelloTorraco

Cambiare il punto di vistaÈ importante cambiare di posto dopo ogni

interruzioneIl cervello umano non può non pensare, se privo di sufficientestimolazione, si rivolge all'interno. Quando compiamo azioni ripetitive o l'ascolto è poco interessante, il cervello inizia a vagare. Inoltre cambiare il proprio punto di vista fa notare cose nuove. Agile-NLP

Nella sua accezione più ampia,la COMUNICAZIONEviene definita come

“un processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso uno o più canali e secondo un codice, tra un sistema e un altro della stessa natura, in un determinato contesto”

Che cosa è la comunicazione

Agile-NLP

Il processo comunicativo# # # # # CONTESTO # # # # #

Roman Jakobson(linguista e semiologo russo - 1896 /1982)

Il processo della comunicazione è circolare

Agile-NLP

L’importanza del FeedBack

Spiegati meglio!!!Più piano!!!

Va Avanti!!!

Agile-NLP

“Non si può non comunicare:Se si assume che l’intero comportamento è

comunicazione, allora si può dire che non si può non comunicare.”

Paul Watzlawich(psicologo e filosofo austriaco / 1921-2007)

Primo postulato della comunicazione

Agile-NLP

L’attività o l’inattività, le parole e i silenziohanno comunque valore di MESSAGGIO

Secondo postulato della comunicazione

La RESPONSABILITÀdella COMUNICAZIONE

è dell’EMITTENTE

1967 Pragmatica della Comunicazione umana

Agile-NLP

Terzo postulato della Comunicazione

Ogni comunicazione ha un aspetto di CONTENUTO e uno di RELAZIONE:

il 2° classifica il 1°

Il modo in cui “dico” una cosainfluenza in modo determinante

la ricezione del messaggio

Agile-NLP

QUELLO CHE FACCIO(NON VERBALE)

QUELLO CHE DICO(VERBALE)

● Il contenuto● Mimica facciale● Contatto visivo● Gestualità● Prossemica● Postura● Modo di vestire ecc.

COME LO DICO(PARAVERBALE)

● Volume● Tono● Ritmo● Pause● Non parole● Inflessioni dialettali

Canali della Comunicazione

Agile-NLP

QUELLO CHE FACCIO(NON VERBALE)

QUELLO CHE DICO(VERBALE)

COME LO DICO(PARAVERBALE)

55%

7%

38%

Canali della Comunicazione

Agile-NLP

“In caso di incongruenza tra livelli di comunicazione, le persone non si fidano di ciò che stiamo dicendo, ma fanno quasi completamente affidamento su ciò che facciamo” A.Mehrabian

Comunicazione verbale

Modello 4MAT

● Cosa● Come● Perché● E se... (sia opzione che procedure)

Agile-NLP

● STOP ai “Provo a… / Cerco di…”(Il cervello si chiede “vuoi che ci riesca o no?)

● STOP al “non”(Il cervello funziona per immagini)

● STOP ai “Devo”(Il “devo” è autosabotante)

Attenti alle parole

Agile-NLP

● STOP ai “Ma / Però”(la seconda affermazione risulta negare la prima)

● MEGLIO “E / E anche"(anche una "confutazione" viene accettata meglio)

Quattro componenti influenzano la percezione di una voce:

● Il tono● Il ritmo● Il volume●Le pause

La Comunicazione paraverbale

Agile-NLP

Gestire il tono della voce

Domandare

Affermare

Comandare

Agile-NLP

Comunicazione non verbale

Agile-NLP

- artefatti – gestione del vestiario, trucco(protezione, pudore, esibizione)

- prossemica – gestione degli spazi(cultura, relazione, tempo e luogo)

- cinesica – gestione dei gesti(postura, mimica, gestualità)

Comunicazione non verbaleIl corpo dice

ciò che le parole non diconoo non vogliono dire

Possiamo MENTIRE con le parole,ma non con il corpo

- E’ spontanea, automatica, spesso inconsapevole, più difficile da controllare

- E’ percepita dall’interlocutore come la vera fonte di informazioni sulla relazione

Agile-NLP

COMUNICARE è diverso da INFORMARE

Quando la comunicazione è efficace

Possiamo valutare l’efficacia di una comunicazione in questo modo:quanto ha capito l’interlocutore del nostro messaggio?

Se chi ci ascolta ha compreso esattamente il messaggio, siamo stati bravi a comunicare.Altrimenti no (indipendentemente da quanto siamo stati precisi e preparati nell’informare)

La nostra attenzione deve concentrarsi sul nostro interlocutore (non su di noi)

Agile-NLP

La Mappa non è il territorio

Agile-NLP

La mappa non è il territorio

Non tutti vedono le stesse cose

Non tutti sentono le stesse cose (a livello emozionale)

Non tutti odono le stesse cose

Agile-NLP

Cosa pensa questa ragazza?

Occorre sempre essere

consapevolidi ciò che i nostri comportamentisuscitano nell’

altroAgile-NLP

Il rapport

Agile-NLP

Visto quante difficoltà e ambiguità si incontrano nella comunicazione è fondamentale creare le migliori condizioni affinchè il nostro interlocutore sia disponibile a comprendere pienamente il nostro messaggio.

Calibrazione

La CALIBRAZIONEè il primo step per entrare in sintonia

(RAPPORT) con il nostro interlocutore

Per farlo occorre NOTARE, NOTARE, NOTARE# # #

ASCOLTO ATTIVO

Agile-NLP

Il Ricalco

Non mi scimmiottare!

Agile-NLP

ricalco non verbalesignifica rispecchiare i gesti e i movimenti dell’altra

persona

ricalco paraverbalerispecchia il tono di voce, le pause, il volumee tutto ciò che riguarda l’utilizzo della voce

ricalco verbale utilizza gli stessi termini del nostro interlocutore

Ricalco

Ricalcare la respirazioneÈ uno dei modi più diretti per entrare in rapport

Ricalco

Visivo V

Auditivo Au

Cinestesico K

Canali rappresentazionali

Agile-NLP

● →● → ● → ● →

● → ● →● → ● →● →

Il visivo

Agile-NLP

L’auditivo

VERBALEUsa termini legati all’udito:parlare, sentire, ascoltare, sordo, grido….

PARAVERBALE- Voce molto musicale- Volume ----- moderato- Velocità ----- normale- Pause ------- equilibrate- Ritmo -------- continuo

Per riconoscere un Auditivo, prestare attenzione a:

NON VERBALE- Gesti ----------- direttore d’orchestra- Postura -------- inclina la testa- Respirazione -- normale

Agile-NLP

Il cinestesico

VERBALEUsa termini legati a sensazioni, tatto, gusto, olfatto: sentire, “a pelle”, gustare, carezza…

PARAVERBALE- Volume ---- basso- Velocità ---- lenta- Pause ------ molte- Ritmo ------ lento

Per riconoscere un Cinestesico, prestare attenzione a:

NON VERBALE- Gesti ------------- pochi- Sguardo -------- basso- Postura --------- chiusa su se stessa- Respirazione -- profonda

Agile-NLP

Filtri Percettivi

Generalizzazioni

Distorsioni

Cancellazioni

La nostra mente filtra gli eventi esterni che viviamo, attraverso degli schemi mentali che processano le informazioni classificandole secondo alcuni parametri, propri della persona che sta vivendo tali eventi.

Agile-NLP

L’obiettivo della comunicazione

E’ fondamentale avere chiaro l’obiettivo che si vuole raggiungere con la nostra

comunicazione

L’efficacia della comunicazione si misura dal risultato che si ottiene

(caffè o gelato?)

Agile-NLP

Una buona comunicazione

Per una buona comunicazione si deve sapere:

● COSA si vuol dire (contenuto e scopo)● A CHI lo si dice (destinatario)● COME lo si vuol dire (codice e canale) Si deve controllare:

● COME è stato PERCEPITO

Agile-NLP

Qual è la parola più potenteper entrare in rapport?

IL NOME

Ancora Rapport

Agile-NLP

"Per una persona il suo nome è il suono più importante e più dolce" Dale Carnagie, Come trattare gli altri e farseli amici (1936)

Visivo Costruito

Auditivo Costruito Auditivo Ricordato

Visivo Ricordato

LEM: Gli accessi oculari

Agile-NLP

Domande?

Agile-NLP


Recommended