PLEF 2015
Prospettive – Assemblea 28 Novembre 2014
Le evoluzioni in atto in materia di rendicontazione propongono la
costruzione di un bilancio integrato che, dalla approvazione
avvenuta a Bruxelles della direttiva dell’Unione Europea (ott 2014),
comporterà alle imprese con oltre 500 dipendenti a partire dal
2017 di redigere un documento di informazioni non finanziarie
attinenti alla tematica ambientale e sociale.
Plef in sintonia con il framework della I.I.C.R. si esercita in questa
direzione, includendo anche la tematica degli intangibili.
Premessa
• Background
• Visione
• Missione
• Obiettivi
• Mapping
• SWOT
• Posizionamento Strategico Sostenibile
• Strategia
• Modello di attività
• Piano di azione (Economics)
Background
- Ideato da Paolo Ricotti e fondato come ONLUS nel Giugno 2003 con Manifesto, Carta dei Valori e
Statuto da Paolo Ricotti e soci promotori (D. Barassi, M. Bonferroni, M. Costaguta, D. Ioppolo, E.
Montangero, E. Plata, D. Tranchini)
- Membro del Consiglio Nazionale della Green Economy dal 2012/2013
- Delegazione attiva in Emilia Romagna dal 2014
- Gemellati:
•APCO
•AREGAI
•ARS INTER POPULOS*
•ARTE DA MANGIARE
•AIQUAV
•AVANZI
•CCIA - Cam Com Lodi
•NEXT
•TEAMFORCE*
•THE HUB
•AIESEC
•GRISS
•Fac.SOCIOLOGIABologna
•LIFEGATE
•Home Food*
•Ecoworld hotel
•Open city Roma
•ACQUISTI E SOSTENIBILITA’
•Associazione Rondine
*Gemellaggi da verificare
- Soci attivi
Totale al 31/12/2014 tra soci e gemellati: 150
Lo scopo della Fondazione è studiare, definire, promuovere, diffondere strategie d'impresa rispettose del vincolo
di sostenibilità (ambientale, sociale ed economica).
Questo scopo è perseguito su tre direttrici:
“RIVALUTARE L’IMMATERIALITA’ IN TUTTE LE TRANSAZIONI”
Per Bisogni Immateriali intendiamo la fruizione di beni economici collegati a: arte, musica, sport, intrattenimento, svago, lettura, cinema, TV, internet, cultura, turismo, wellness, ICT, mutualità, beni storici, beni naturali, beni relazionali, ecc.
Lo sviluppo economico per la Fondazione: trasformazione nella soddisfazione dei bisogni (né crescita, né
decrescita)
IL SENSO RITROVATO
Pubblicazione settimanale di articoli
specialistici sui temi della Sostenibilità nella
rubrica “Pillole di PLEF - Oltre la Green
economy” da Gennaio 2012 su
www.affaritaliani.it
Quasi 600 libri in biblioteca
Pubblicazione di 3 libri (ed. Franco Angeli):
•“IL PRIMO LIBRO DELLA PLANOMIA” 2008
•“SOSTENIBILITÀ E GREEN ECONOMY. QUARTO SETTORE” 2010
• “LA RISCOSSA COMPETITIVA DELLE PMI DEL TERRITORIO” 2014
Background – Networking
- 55 Conferenze del Comitato Scientifico, dal 2003
- 41 Cene “Sapere&Sapori”, dal 2004/2005
- 40 Vision, dal 2010 con 274 partecipanti
- Business Matching Moment
- 1° EcoWorld Hotel, 44 partecipanti
- 2° San Donato, 36 partecipanti
- 3° Monza, 18 partecipanti
- Convegni nazionali
- 2003 – Presentazione al Palazzo delle Informazioni
- 2004 – Presentazione alla Fiera di Milano
- 2005 – Presentazione al Centro Congressi della Pirelli, Bicocca
- 2008 – Presentazione del Primo libro della Planomia al Teatro San Babila
- 2010 – Presentazione del Green Economy Quarto Settore al Palazzo delle Stelline
- 2011 – Osservatorio Sostenibilità allo Spazio Oberdan
- Incontri residenziali:
- Orta (2003)
- Oltre Po Pavese
- Salò
- Val Taleggio (2011)
Background - Progetti
OPERATIVI APERTI DA APRIRE ATTIVATI CANCELLATI
SQ&B
(Plata)
Costa
d’Avorio
(Galbiati)
Sostenia
(Porfirione)
Edilizia
compatibile
(Carone)
Camera
Arbitrale
(Franchina)
Arte in Arte
(Ricotti)
Distribuzione
compatibile
(Plata)
Riallocazione
delle risorse
(Delegazione
E.R.)
U.P.P.T
(Borghetti)
Effetto selva
(Canzoniero)
Equity
Crowdfunding
(Next)
Ecocard
(Danielli)
Mobilità
sostenibile
(Twist)
Green Retail
Network
(Scognamigli
o)
Green Retail
Forum
(Plata/Canzo
niero)
Osservatorio
Green
Washing
(Pacillo)
SPES
(ICEA)
Transport for
Public
(Sciurpa)
Catena del
Valore
Compatibile
(Bellachioma)
Scuola estiva
e Centri del
territorio
(Plata)
Risorse
Intangibili
(AIAF)
Comunicazio
ne
Complessa
(Riva)
Valore alla
cultura
(Trimarchi)
Lusso
sostenibile
(Porfirione)
S.E.T.A.
(Ricotti)
Progetto Elba
(Ricotti)
MOBilitarsi
(NeXt)
Background - Consulenze
DI DURATA SPOT (2011-2014)
-Rubrica “Tempo Economico”
-Studio ricerche “ECR-INDICOD”
-Camera di Commercio Lodi
-Rubrica “Affari Italiani”
-Casa Idea di “Acerbi sas” (socio)
-Arbre, società individuale (socio)
-Quaranta srl (socio)
-Camera di Commercio Chieti
-Stafer spa
-Elba (consorzio)
- Bonomia
- Franciacorta
- Farete
- Valle d’Aosta
-Pordenone
-Astarea
-Rotari (MI-BS-FI)
-EMAS Monferrato
-Aiquav Internazionale
-Assocarta
-Lomellina
-SICC
-Pesaro/Urbino
-Confindustria (FI-PG)
-Ecocongress
-Salone nautica
-Salone CSR
-Pogliano Milanese
-ONMEST2
-Assochange
-San Donato Milanese
-APCO
-Cadore
-Confcommercio
-Università di Aversa
-AISM
-Sodalitas
-Università Cattolica MI
-LIUCC
-Università di Castellanza
-Università di Bologna
-Electrolux
-AILOG-Assologistica
-Ecomondo
-CONAI
-Alumni, Polimi
-EcoNetwork
-San Patrignano
-Club di Budapest
STRUMENTI
-Vision (operativo)
-PLESI (operativo)
-PLECAS (da modificare)
-PLESAS (da sviluppare)
-PLECAM (operativo)
-P.S.S (operativo)
-CVC (da sviluppare)
-LICET (operativo di AREGAI)
-PLEF CHANNEL (operativo)
-You&Us (operativo)
-SPES (operativo)
SITO
www.plef.org (operativo, da evolvere)
www.greenretailexpo.it (rinnovato)
Background – organigramma 2014 Consiglio d’Indirizzo:
F. Angelantoni, F.Bertazzoli, L. Cantoni, S. Cirone, R. De Cardona, S. Imolesi, E. Plata, M.A. Porfirione, P. Ricotti, M. Tognetti,
G. Zanardi
Consiglio di Gestione:
F. Bertazzoli, L. Cantoni, R. De Cardona, E. Plata, M.A. Porfirione, P. Ricotti
Presidenza: E. Plata, M.A. Pofirione, L. Cantoni
Delega formazione /fondatore: P. Ricotti
Staff:
Segretario Generale, M. Pacillo (Organico fisso)
Relazioni esterne, E. Catania (Co Co partime)
Marketing, M. Plata ( consulenza a sucess-fee)
Background – Stage in Plef
Background – Economics (‘000 Euro)
‘03 ‘04 ‘05 ‘06 ‘07 ‘08 ‘09 ‘10 ‘11 ‘12 ‘13 ‘14
Patrimonio
Netto (inizio e
Periodo)
110 72 9 (2) (5) 0 2,5 (22) (36) (35) (15) 5.5
Totale proventi 19,4 12 60,4 87 84,7 84,2 55 64,4 101,8 68 81
Totale oneri 41,4 91 72 90,3 78,8 82 79,9 78,2 100,4 48,5 60,5
Risultato
Gestionale
(22) (79) (11,5) (3,3) 5,8 2 (25) (13,7) 1,4 19,6 20,6
Visione
Realizzare un nuovo modello economico e sociale (Renaissance Capitalism) capace di creare vero Valore
(economico, sociale, ambientale, umano) e occupazione, superando le tesi contrapposte della “Crescita" o
della "Decrescita”. Il modello originale PLEF punta su un nuovo Rinascimento economico orientato al
mercato e non al profitto fine a se stesso e incentrato sull'equilibrio armonico tra la componente di natura
materiale e quella immateriale.
Missione
Studiare, definire, promuovere e diffondere strategie d'impresa rispettose del vincolo di sostenibilità
(ambientale, sociale ed economica), favorendo l’incontro tra università, impresa, società civile, attraverso
networking, progettualità e consulenza interna di PLEF o dei suoi associati.
Obiettivo
Rendere operativi e dimostrabili in imprese e territori i principi e gli strumenti sviluppati come contributo per
la conversione richiesta dal cambiamento di paradigma - Global Shift.
Mapping
Associazioni di categoria
PLEF
P.A. WTO
Altri GOVERNI (Regole)
AMBIENTE (Compatibilità Sostenibilità)
ASSOCIAZIONI (Solidarietà)
IMPRESE (Economia)
Confindustria
Sodalitas EBBF
Unesco
Altri
Sindacati
ONU Global Compact
Religioni
FAI
Legambiente
WWF
Italia Nostra ONG
Greenpeace
Centromarca
INDICOD
ENEA Altri
LifeGate
SWOT
FORZE DEBOLEZZE
MINACCE OPPORTUNITA’
-ONLUS d’impresa per le imprese
-Indipendenza
-Base concettuale/operativa
-Territorio
-PMI
-Distribuzione
-Strategia
-Fondo di dotazione
-Pochi soci proattivi
-Poche imprese
-Concentrazione a Milano
-Poca internazionalizzazione
-Scarso coinvolgimento di competenze
funzionali di tipo tecnico e finanziario
-Concorrenza di altre strutture
-Difficoltà a mantenere la leadership su
argomenti di competenza
-Contribuire ad affermare la priorità del
territorio
-Separare la consulenza
-Collaborare alla ricerca di Università,
Imprese, Amministrazione pubblica,
associazioni
-Qualificarsi come capofila in Expo 2015
-Promuovere nuove generazioni
-Promuovere nuove start-up
Posizionamento Strategico Sostenibile
TARGET Imprese
(profit e non profit) PORTATORI
D’INTERESSE
Amministrazioni Pubbliche,
Enti,
Associazioni, Università,
Scuola, Media,
Rappresentanze territoriali,
UE, Editori
BENEFICIO
ESSENZIALE
Posizionamento Strategico
Sostenibile MATERIALI
IMMATERIALI
Strumenti
Consapevolezza
MERCATO DI
RIFERIMENTO
Enti trendsetter del
cambiamento del sistema
economico (governativi,
universitari, organizzazioni di
volontari e enti di ricerca)
BIO IMITATIVO Contesti molecolari (Famiglia, condominio, comunità,
scuola, territori
pedogeoclimaticamente e
culturalmente omogenei)
MODI MOMENTI
D’UTILIZZO
Conversione imprenditoriale INDIVIDUALE
RELAZIONALE
Imprenditori e Manager
La comunità
PREZZO ONLUS:donazioni liberali
con valori indicativi
CONSULENZA: tariffe solo
sul costo del tempo e non
sugli strumenti in sharing
VALORE Molto più alto per
l’assistenza fornita
gratuitamente
Alto in rapporto all’originalità
degli strumenti e di
affiancamento
Strategia
- Come raggiungiamo i target e i portatori d’interesse?
Espandendo l’approccio attuale
. Notorietà (Expo 2015)
. Penetrazione (delegazioni territoriali)
- Come esprimiamo la forza del PSS e delle componenti immateriali?
Realizzando casi di successo
. Imprenditorialmente (Arte in Arte)*
. Territorialmente (Progetto Elba)
- Come si colloca nel mercato di riferimento con modalità bioimitative?
. Splittando l’attività di ricerca da quella di consulenza
. Intervenendo su problematiche dal piccolo al grande
* Opzione struttura uffici
- Come si riesce a partecipare alle fasi di conversione?
. In termini proattivi
. Con iniziative di start-up (progetti incubati)
. Rispondendo a brief territoriali (Lomellina)
. Operando in progetti collaborativi (NEXT, AIAF)
. Promuovendo il cambiamento sia generale (Club di Budapest) che settoriale (GRF&E)
- Come si riesce a qualificare il prezzo e il valore?
. Mantenendo l’approccio originale per l’ONLUS e rendendo esplicito il servizio gratuito alle imprese
. Costruendo uno spin off di advisory in sharing con l’ONLUS abbattendo i costi di struttura e esplicitando il ritorno in termini di
nuova occupazione e di utili devoluti all’ONLUS
Ipotesi di lavoro PLEF utili per:
Il territorio
1. Analizzare il contesto pedogeoclimatico e culturale
2. Presentare agli amministratori e alle imprese il modello di posizionamento strategico sostenibile
3. Sviluppare in modo campionario o universale una prima proposta di posizionamento strategico di
territorio da sottoporre alle rappresentanze e alla cittadinanza
4. Utilizzare il posizionamento strategico di territorio condiviso come punto di riferimento valutativo su
tutte le iniziative locali
Portare l’esperienza PLEF nelle scuole di territorio.
Ipotesi di lavoro PLEF utili per:
Favorire lo sbocco sul mercato di offerte locali
1. Censire le offerte eccellenti e interessate all’espansione
2. Verificarne i mix all’interno del posizionamento strategico del territorio
3. Proporre una immagine coerente tra singoli marchi e marchio di territorio
4. Verificare le condizioni di packaging logistiche e commerciali
5. Elaborare proposte e affidamenti per il retail e GDO/GDS
6. Elaborare proposte e affidamenti per canali alternativi in Italia
7. Elaborare proposte e affidamenti per l’internazionalizzazione
Portare network PLEF per studio packaging, comunicazione, GDO, marketing, commercio internazionale e
media.
Ipotesi di lavoro PLEF utili per:
Riqualificare il patrimonio immobiliare pubblico
1. Censire gli immobili da interessare a livello comunale
2. Valutare professionalmente gli interventi per la sicurezza e l’efficientamento energetico
3. Preventivare gli investimenti necessari e la ricaduta positiva contro i rischi e di risparmio
4. Determinare le condizioni finanziarie per la realizzazione dell’investimento a fronte della contropartita
positiva
5. Lanciare un social bond locale per la provvista sostenuto da un fondo di garanzia
Portare network PLEF per professionisti, imprese edili, certificatori, restauratori, consulenti finanziari e
Consiglio Nazionale della Green Economy e istituti bancari e fondi.
Ipotesi di lavoro PLEF utili per:
Ridisegnare la mobilità
1. Mappare i bisogni della cittadinanza come flussi e come mezzi (persone e merci)
2. Intervenire con soluzioni private volontarie attraverso il sistema di mobilità in sharing
3. Valutare le azioni congiunte con altri Comuni sia su coordinamento privato volontario che su servizi
pubblici in concessione supportati da applicazioni di geolocalizzazione per il bisogno dell’utenza
4. Valutare l’introduzione di un sistema di community pooling sia per le persone che per le merci
Portare network PLEF per imprese di carsharing, imprese di trasporto mezzi elettrici e centri di ricerca
sulla intermodalità delle merci e esperti di applicazioni su smartphone.
Ipotesi di lavoro PLEF utili per:
Rivalutare le filiere agricole
1. Identificare le filiere tipiche in modo analitico con le imprese agricole interessate e disponibili
2. Qualificare in modo visibile i disciplinari di fatto seguiti in modo omogeneo e coerente
3. Coordinare il conferimento delle produzioni in termini organizzativi e logistici
4. Centralizzare la responsabilità commerciale con sbocco diretto e residuamente indiretto
5. Strutturare un flagship store nel territorio come destination point
Portare network PLEF per agronomi, certificatori, retail, GDO, canali alternativi (GAS-consorzi), Consiglio
Nazionale della Green Economy, organizzazione agricoltori e industrie alimentari.
Ipotesi di lavoro PLEF utili per:
Reti d’impresa
1. Lanciare un “call” rivolto alle imprese registrate nel Comune per censire le attività interessate ad
aggregazioni
2. Svolgere un auditing sulle singole imprese dichiaratesi interessate per razionalizzare le ipotesi e
individuare i collegamenti complementari
3. Facilitare l’incontro tra le imprese candidabili presentando l’idea concettuale di reti d’impresa, le
formalità giuridiche adottabili e i contenuti specifici proposti
4. Accompagnare le imprese alla costituzione della rete al loro possibile finanziamento e all’avviamento
dell’attività
Portare network PLEF per consulenti d’impresa sul piano strategico, organizzativo, legale e di
finanziamento, reti d’impresa già esistenti, collegamenti alla Regione Lombardia e a Horizon 2020.
Ipotesi di lavoro PLEF utili per:
Affrontare vulnerabilità ecosistemiche
1. Mappare le problematiche idrogeologiche, di bonifiche, di gestione rifiuti, di tutela biodiversità, di
patrimonio naturale (flora e fauna), di patrimonio culturale mobile e immobile
2. Definire un ranking di priorità per impatto negativo o di perdita di positività
3. Definire in progressione dalla prima priorità le competenze necessarie a cui riferirsi
4. Preventivare gli interventi e prospettare le fonti di finanziamento
5. Definire un presidio locale per il controllo progressivo di tutte le attività
Portare network PLEF per Consiglio Nazionale della Green Economy, consulenti specializzati in beni
culturali.
Ipotesi di lavoro PLEF utili per:
Start up innovative, tecnologiche e/o creative
1. Lanciare un “call”per idee di impresa nel territorio
2. Svolgere auditing nei confronti dei singoli proponenti sulle competenze e sui contenuti proposti
3. Sulle idee selezionate sviluppare un business plan
4. Prospettare il business plan nei confronti delle fonti di finanziamento tradizionali (banche, fondi) e non
tradizionali (crowdfunding, bandi regionali e europei)
5. Promuovere l’avviamento all’interno di altre imprese esistenti come incubatori
6. Affiancare il primo periodo di attività
Portare network PLEF per consulenti, associazioni di start up, università, piattaforme di crowdfunding.
Modelli di attività:
Modelli di attività:
Piano di azione (Economics):
Il Bilancio previsionale integrato, una volta presentato all’Assemblea e approvato dal Consiglio di
Indirizzo, costituirà il mandato per la preparazione del Piano di Azione da proporre nell’Assemblea
dell’Aprile 2015 ai fini di assegnarlo al costituendo nuovo consiglio per il triennio 2015-2018.