•TESTI acuradiPierCarloDellaFerrera eAlessandroScilironi
adeccezionedeiseguentiparagrafi:
LuigiCredaro EditoriaeNotiziariodellaBancaPopolarediSondrio acuradiFrancoMonteforte
FototecadiValle.Progettoperunarchiviovisivodelterritorio acuradiMassimoMandelli
•FOTOGRAFIE MauroLanfranchi MassimoMandelli PaoloRossi
•PROGETTOGRAFICO advZANI-Sondrio
•STAMPA TipografiaBettini-Sondrio
Secondaedizione ©2011BANCAPOPOLAREDISONDRIO
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La BibliotecaLuigiCredaronascedallavolontàedall’esigenzadirende-
refruibilealpubblicol’ingenteepreziosopatrimoniodocumentarioelibrario
possedutodallaBancaPopolarediSondrio,fruttodialcunedonazioniadopera
diclientiesociesoprattuttodell’acquisizionediunimportanteericcoepisto-
lariodell’economistaesociologoVilfredoParetoedellabibliotecaearchivio
dellostudiososondrieseBattistaLeoni.
L’ideadellaBancadiistituireunapubblicabibliotecahatrovatoilsostegnoe
ilpatrociniodelComunediSondrio,dellaProvinciadiSondrio,dellaComunità
MontanaValtellinadiSondrioedelConsorzioBIM,cheperilprogettohanno
stipulato, nel dicembre 2005, un apposito accordo di programma e hanno
messoadisposizione,incomodatod’uso,un’aladelpalazzoSertoli-Guicciardi
diSondrio.
La biblioteca è intitolata all’illustre valtellinese Luigi Credaro (1860-1939),
pedagogista,senatoreeMinistrodellaPubblicaIstruzionedal1910al1914.
In virtù dell’unicità del patrimonio posseduto e per la caratterizzazione dei
contenutidellepropriecollezioni,siconfiguracomeunabibliotecaspecialistica
diimportanzasovracomunale.
Fornisceall’utenzaservizidiconsultazione,prestitoeDocumentdelivery(forni-
turadidocumenti)esiprefiggedisvolgereunafunzionediprimoorientamento
bibliograficoperquantoriguardagliambiticulturalinoncompresitraleproprie
raccolte.
Rappresentaunospazioculturalechenonsisovrappone,masiintegraconle
altre realtàbibliotecariedellacittàedellaprovincia,dicuivuoleampliare le
possibilitàeiconfiniancheattraversounutilizzomiratoeoculatodellenuove
tecnologieinformaticheedigitali.
Dotataattualmentedicirca30000travolumi,opuscolieperiodiciediquasi
25000documentidinaturaarchivistica, inoriginaleo in copia, labiblioteca
sviluppa il suonucleo centrale intornoai temidell’economiaedel territorio,
con l’intentodi coniugare i contenuti del FondoVilfredo Pareto e del Fondo
Battista Leoni.Dedicaquindi lapartepiù consistentee rappresentativadelle
sueraccolteallescienzeeconomiche,conun’attenzioneparticolareaisettoridi
interesseperl’economiaprovinciale,all’evoluzionestoricadeisuoicaratterie
alletrasformazionidelpaesaggioedelterritorio.Perseguetalescopotramite
l’acquisizionedimaterialebibliografico,documentarioefotografico.
Labibliotecaèstatainauguratail6ottobre2007allapresenzadell’alloraMi-
nistrodellaPubblicaistruzioneGiuseppeFioroni.
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ituatanelleimmediatevicinanzedellacentralepiaz-
zaGaribaldi,lungol’arginedestrodeltorrenteMallero,la
BibliotecaLuigiCredarodellaBancaPopolarediSondrioha
sedenell’alaovestdelpalazzoexSertoli-Guicciardi.
Il complesso,un tempoubicato sull’asse viarioprincipale
dellacittà-l’anticastradaValeriana,oggiviaRomegialli-,
èstatooggettodiunrecenteinterventodirestauroeriqua-
lificazione,cheneprefiguraunpossibile importanteruolo
dalpuntodivistaurbanistico.Sembrainfattisaldarelafrat-
tura creatasi nel tempo tra l’attuale centro e quelle zone
della città progressivamente e parzialmente abbandonate
con lo spostamento verso sud dell’asse urbano in epoca
napoleonicaeasburgica.
Di probabile origine tardo secentesca, il complesso, più
volte rimaneggiato, mantiene un impianto tipicamente
settecentesco, improntato alla massima razionalità e fun-
zionalitànellaripartizionedeglispazi interniefondatosu
serialitàesimmetrianellacomposizionedellefacciate.Nel
suoinsiemerappresentaunraffinatoesempiodiarchitettu-
raminore,dallesagome.
PalazzoSertoli-Guicciardi
S
Ilfrontenorddipalazzo
Sertoli-Guicciardi,inundisegno
diOsvaldoSosio.
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sobrie ed eleganti, destinato a dimora signorile. Ne è un esempio il fronte
nord, sul quale si aprono alcuni interessanti portali con conci in pietra ben
lavorati e che presentava un affresco di soggetto religioso, oggi rimosso e
conservatoall’interno,pressolasededelBIM,enteproprietariodell’edificio.
Una targamarmorea ricorda che l’8 luglio1847 inquesta casanacque il fi-
lologoecriticoPioRajna,unodeipiùautorevolirappresentantidella“scuola
storica”efondatoredellaSocietàStoricaValtellinese.
Anche gli ambienti interni mostrano taluni elementi che rimandano all’an-
tica nobiltà del palazzo: volte con funzione strutturale o estetica, soffitti in
legno o affrescati che risentono del gusto floreale e pavimenti ben lastricati
inpietralocale.
Ilgiardino,antistantelafacciatasudsullaqualesiapronogliattuali ingressi
principali,costituiva inpassato il retrodelcomplesso,secondounatipologia
e una disposizione tipica delle case nobiliari sondriesi affacciate al torrente
Mallero.
La recinzione odierna è dovuta a un progetto del 1931 dell’ingegner
UgoMartinola.
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Luigi Credaro(Sondrio, 1860 - Roma, 1939)
I nsiemeaEzioVanoni,LuigiCredaroècertamentelapersonalitàvaltellinesepiù
rappresentativadelNovecento.
NatoaSondrionel1860dafamigliacontadina,silaureanel1885inLettereeFilosofia
aPaviaconCarloCantoni,cuisuccedenel1894nellacattedradiStoriadellaFilosofia.
L’annoseguente,nel1895,vieneelettodeputatofralefiledeiradicaliinValtellinae
daquelmomentol’insegnamentouniversitariosilegastrettamenteinluiall’impegno
politico.PerCredaro,infatti,lafilosofianondovevamaiperderedivistal’uomo,e
lapedagogianoneraaltroche la filosofiastessaapplicataallapersonalitàumana
allacuiliberacrescitalasocietàdovevacontribuire
attraversolascuolachedivienecosìilfulcroditutta
lasuaattivitàdistudiosoediuomopolitico.
ChiamatoaRomanel1901daAntonioLabriolaalla
cattedradiPedagogia,Credarofuunodegliartefici
dell’ingressodei radicali nellamaggioranzadigo-
vernoliberal-giolittiana.
Sottosegretario alla Pubblica Istruzione nel 1906
nel governo Sonnino, diventa Ministro nel 1910
nelgovernoLuzzattienellacaricaverràconfermato
anche nel successivo governo Giolitti nel marzo
del 1911. Pochi mesi dopo, il 4 giugno 1911, il
Parlamento approvava la nuova legge di riforma
scolasticaDaneo-Credarochetrasferivalagestione
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della scuola primaria dai Comuni allo Stato. Per Credaro si trattava di far passare
l’istruzioneelementaredallasuadimensioneancoraassistenzialeecaritativaamoderno
edefficiente serviziopubblico edi darea tutta la scuolapubblicaun carattere laico e
democratico.
Proprioinquest’ottica,delresto,egliavevaattivamentecollaboratonel1901allanascita
dell’UnioneMagistraleNazionaleefondatonel1904aRomalaScuolaPedagogica,cuisi
affiancherànel1907anchela“RivistaPedagogica”,chediresseconilvalidoaiutodella
moglieElisaPaini,daluisposatainValtellinanel1884.
ConlostessoanimoriformatoreaffrontòancheiproblemidellaprovinciadiSondrio.
LaValtellinacredarianadegliannitrail1900eil1914è,infatti,laValtellinadeglianni
d’orodeltermalismoedelprimoturismo,laValtellinadelleprimegrandicentraliidroelet-
tricheedellaferroviaelettrificatafinoaTirano,laValtellinadove,grazieaiprovvedimenti
daluifattipassareinParlamento,nascelazonafrancadiLivigno,rifiorisconolaviticoltura
el’alpeggioesiformailmodernosistemadeiservizipubbliciapartiredaquelliscolastici.
Dopolaguerra,nel1919,CredarodivennesenatoreeNittilonominòCommissarioGene-
raleCivileperlaVeneziaTridentina,dovecercòdifavorirel’integrazionefraitalianiete-
deschi.Costrettodaifascistiadimettersinel’22,Credarosaràcacciatodalnuovoregime
nel‘23anchedallacaricadiPresidentedelConsiglioSuperioredellaPubblicaistruzione.
ColdelittoMatteotti,nel’24,lasuaopposizionealFascismosifarànettaenel1925ètra
i51professorichefirmanoinParlamentolamozionediBenedettoCrocecontrolariforma
Gentiledellascuolacheannullavamoltedellesueinnovazioni.
MuoreaRomail15febbraio1939.
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È costituita da enciclopedie, dizionari, codici, repertori e grandi
operediriferimento,fondamentaliperlostudioelaricerca.
Destinateallaconsultazioneinterna,talipubblicazionisonosele-
zionateinmododapresentarecoerenzadicontenutieditemicon
ilpatrimoniodelfondocorrenteedeifondispeciali;fungonoper-
tantodaausilioeappendicegeneralealleraccoltespecialistiche.
All’internodellasezioneivolumisonosuddivisiperambitodisci-
plinare, secondo lo schemadi classificazionedecimaleDewey, e
sonocollocatiascaffaleaperto,adisposizionequindidegliutenti
perlaliberaconsultazioneinsede.
L’apparatobibliograficodiquesta sezioneèarricchitodapubbli-
cazionisusupportodigitaleedarisorseelettronichepresentisulla
reteInternet,qualirepertoribiobibliografici,enciclopedieon-line,
rivisteequotidianiconsultabiliviaweb,conirelativiarchivistorici
digitali.
Sezione diScienze economiche
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Coerentemente con l’accordo di programma
traComunediSondrio,ProvinciadiSondrio,
Comunità Montana Valtellina di Sondrio e
ConsorzioBIMperl’istituzionediunabiblio-
tecaspecialistica-dacuiènatalaBiblioteca
LuigiCredaro-lasezionediscienzeeconomi-
checostituisce la raccolta librariapiù impor-
tante e caratterizzante, nonché la parte più
consistentedell’interopatrimoniobibliografi-
codellabiblioteca.
Accanto a un significativo nucleo di opere
diriferimentodestinateallaconsultazionein
sede(enciclopedie,dizionari,codicieclassici
del pensiero economico), sono presenti nu-
merosi manuali e saggi di economia, finan-
za, gestione aziendale, marketing, diritto e
diversi utili strumenti di ricerca e approfon-
dimentoper studenti, operatori economici e
professionisti.
Un settore importante della raccolta è co-
stituito da testi incentrati sulle tematiche
economico-finanziarielegateallarealtàterri-
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torialedellaprovinciadiSondrio,conparticolareattenzioneallepiccoleemedie
imprese,almarketingturisticoeterritoriale,all’economiaagricolaemontana,
all’economia finanziaria e creditizia, agli aspetti economici dello sfruttamento
dellerisorseidricheperlaproduzionedell’energia.
Unapartesemprepiùampiadellasezionesirivolgeaunpubblicononspecia-
listicoecomprendepertantoopereditagliodivulgativoepraticoutilipercono-
scereecapirel’attualitàeconomicaealtriaspettidellescienzeeconomico-finan-
ziarie. Inoltre l’interesseè statodapocoallargatoancheall’ambito letterario,
grazieallacreazionediunappositosettore, fortementeancoratoai contenuti
dellasezioneededicatoalibridinarrativaeromanzi,classiciecontemporanei,
chehannopertemacentraleillavoro,ildenaroeilmondodell’economia.
Completanolaraccoltatestidistoriaeconomicaedelpensieroeconomico,con
un’estensioneagliambitisociologicoepoliticopergliautorie le teorie riferi-
bilialmomentostoricocompreso fra l’Unitàd’Italiae l’avventodelFascismo,
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periodo in cui Vilfredo Pareto, di cui la Banca possiede il prezioso fondo
epistolare,ebbeunruolodiprimopianoneldibattitoculturale.
Unaparticolaresotto-sezione,infine,èdedicataaglieconomistivaltellinesi,
alcunideiquali possonoessereannoverati tra i protagonisti delpensiero
economicoitalianodelNovecento:FabioBesta,padredellamodernaragio-
neria italianaedocentedal1872al1920aCa’FoscaridiVenezia;Tullio
Bagiotti,maestrodiun’interagenerazionedieconomistialleUniversitàdi
PadovaediMilanotra il1961e il1983;SergioParonetto,EzioVanonie
PasqualeSaraceno,cheformanolatriadevaltellinesedeglieconomistiche
insiemeadAldoMoro,Giorgio LaPira e LudovicoMontini diede vitanel
’45al“CodicediCamaldoli”,basedellamodernadottrinasocialecattolica;
FrancescoForte,GiulioTremontieAlbertoQuadrioCurzio.
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Il Fondo Vilfredo Pareto si compone di una preponderante parte
documentariaediunalibraria.
•Il Fondo EpistolareLasezionedocumentaria,acquisitadallaBancaPopolarediSondrionel’96aun’asta
Christie’s,formailnucleoinizialedelFondoecomprendeoltre9000lettereautografe
diVilfredoPareto,copiatetramiteilprocedimentomeccanico-chimicodeicopialettere
econservatein20registrioriginali.Nell’insiemecostituiscelapiùconsistenteraccol-
taepistolareparetianaesistentealmondoerappresentaunafontedistraordinaria
importanzaperglistudisuPareto,perlastoriadell’analisieconomicaesociologica,
lastoriad’Italiaed’Europa,laconoscenzadiuomini,avvenimenti,fenomenisocialie
politicichehannocaratterizzatolafinedelXIXel’iniziodelXXsecolo.
Ladocumentazionecopreunarcotemporalechevadal1874al1923,conuna
importantelacunadal1890al1899.Leletteredelprimoperiodo,incuiPareto
èdirettoredellaSocietàperl’IndustriadelFerroedellaSocietàdelleFerrierenel
Valdarno,riguardanoesclusivamentel’amministrazionedell’azienda,lagestio-
netecnicaedelpersonaleeirapporticonaltreindustriedelsettoresiderurgico.
PocodefinibileinfunzionedelleattivitàsvoltedaParetoèinveceilcontenuto
delleletterescritteapartiredal1899,epocaincuil’economistaesociologoè
professoreall’UniversitàdiLosannaesidedicaaglistudieallastesuradellesue
19più importanti opere. In effetti, senza alcuna distinzione od ordine apparenti,
accantoallacorrispondenzadicarattereculturaleescientifico(teorieeconomiche
esociologiche,analisiecriticadeiprincipaliavvenimentidell’epoca,corrispon-
denzacongiornalieriviste,ecc.),sitrovaampiatestimonianzadimessaggirela-
tiviallavitaprivata:acquistodiprodottialimentari,capidivestiarioegeneridi
varianatura,ordinidilibriperlabibliotecapersonale,comunicazioniecontatti
conistitutibancarieagentifinanziaricontenentidisposizioniperlagestionedel
patrimonio, rapporti con avvocati e persone di fiducia che ebbero parte nella
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controversiagiuridicaperlacausadiseparazionedalla
primamoglie,lettereafamiliarieparenti.Traipiùnoti
destinataridelleletteredicontenutoscientifico,ricorro-
noeconomistiqualiMaffeoPantaleoni, FrancisYsidro
Edgeworth,LuigiEinaudi,IrvingFishereJohnMaynard
Keynes, intellettuali come Benedetto Croce, Giovanni
Gentile,GiuseppePrezzolinieGeorgesSorel,ilpremio
NobelperlapaceErnestoTeodoroMoneta,illetterato
FilippoTommasoMarinetti,ilfisicoGalileoFerraris.
Si segnala inoltre la corr ispondenza conWil l iam
ChisholmedEnricoBignami,inconsiderazionedelsuo
carattereineditonell’ambitodellaproduzioneepistolare
paretiananotaprimadelrinvenimentodelFondo.Con
il primo,direttore londinesedella rivista “TheMining
World” e titolare dell’omonima agenzia di interme-
diazione, Pareto intrattiene un fitto carteggio relativo
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alla negoziazione dei titoli azionari del comparto minerario
edestrattivo incuiaveva investitopartedelsuopatrimonio;
alBignami,esponentedelmovimentopacifistaedirettoredel
periodico luganese “Coenobium”, Pareto scrive a proposito
dellapubblicazionediunodeisuoipiùpregnantiarticolisugli
esitidellaPrimaGuerramondiale.
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•La sezione libraria
LasezionelibrariadelFondo,sistematicamentealimentatacon
nuove acquisizioni, fornisce il naturale supporto bibliografico
alla sezione documentaria. Include l’opera omnia di Pareto e
ipiù importantisaggichene indagano ilpensiero,nonché le
pubblicazioni che si riferiscono a luoghi o situazioni nel cui
contestol’economistaesociologositrovòadoperare.Unasua
parteinfasediallestimento,formatadamaterialeantiquario,
raccoglieràleprimeedizionidelleopereparetianeeunarico-
struzionedellabibliotecapersonalediParetosullabasedella
documentazioneconservatanelfondoepistolare.
•Accessibilità
IdocumentioriginalieivolumidelFondoVilfredoParetonon
sonoammessialprestito,maconsultabiliinsededietrorichie-
staalpersonaleaddetto.
Una completadescrizionedell’archivioparetiano, con il cata-
logodelle lettere, è consultabileon-line, all’indirizzo Internet
www.popso.it/fondopareto.
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Il fondo librarioedocumentarioBattista Leoni si componediuna ricca
bibliotecaediunpreziosoarchivio.Conlasuaacquisizione,avvenutanel
giugno2000,laBancaPopolarediSondriohaintesosottrarreallapossi-
biledispersioneivolumielecartediBattistaLeoni(1916-2000),unotra
ipiùautorevoliestimatistudiosidiculturalocale.
•La bibliotecaLaBibliotecaècostituitadaunasignificativaraccolta librariaedaun
consistente numerodi opuscoli dimiscellanea, per un totale di circa
8000pezzi.
Siarticolaindiversesezioni,chesuddividonoeordinanolamolteplici-
tàevarietàdellepubblicazioniinessacontenute.
• • La raccolta locale
Ilcorpuscaratterizzanteilfondolibrarioècostituitodacollaneevolumi
diinteresselocale-inprevalenzadiculturaletteraria,artisticaestorica
-checopronounapartemoltosignificativadellaproduzioneeditoria-
levaltellineseevalchiavennascadegliultimiduesecoli.Accantoalle
numerose pubblicazioni moderne, sono presenti opere di particolare
pregioeinteressecome,adesempio,trevolumidilirichediGiovanni
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Bertacchi condediche autografe, la Storia della
ValtellinadiPietroAngeloLavizzaridel1838,tre
edizionidell’800dicantidelpoetaPietroMartire
RusconielaStatisticageneraledellaProvinciadi
SondriodelprefettoGiacintoScelsi,datata1866.
Anche la raccolta di miscellanea, costituita da
pocomenodi4000pezzi,èparticolarmenteric-
ca; si tratta, inprevalenza,diopuscoli, estratti,
dattiloscrittiepieghevolidivarianaturaeforma-
to.Spiccanosicuramentepernumeroicontribu-
tisull’arte-pitturaescultura inprimis-esulla
storialocale,maggiormentepresentianchenella
bibliografia dello studioso; a questi si aggiun-
gono molte pubblicazioni di scienze sociali, fra
cuieconomiaagricolaemontana,folklore,istru-
zione, attività giudiziaria e diritto. Completano
la raccoltaoperedigeografiafisicaeantropica,
geologia, toponomastica, agricoltura, ambiente
naturale, industria,ealtre riguardanti, infine, le
viedicomunicazionestradalieferroviarie.
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•• La sezione Svizzera e Lombardia
IlFondopresentaaltreduecollezionilibrariebendistinteecoerenti,checom-
pletanoeallargano laprospettivadegli studiedellacultura locale: laprima
riunisceinfattipubblicazionidistoriaeculturalombarda,lasecondapresenta
operesullaSvizzera,inparticolaresullastoriadelCantonGrigioni.
•• Le raccolte generali
Al momento dell’acquisizione, la biblioteca Leoni contava inoltre una consi-
stente ed eterogenea raccolta di collane e monografie, costituita da classici
dellaletteraturaitalianaedeuropea,saggistorici,operedicontenutofilosofico
ereligiosoestudidiinteresseartistico.
L’insieme è stato organizzato per ambiti disciplinari, seguendo parzialmente
loschemadiclassificazionedecimaleDewey;sonoscaturitedellesignificative
raccolte,soprattuttodiambitoletterario,storicoeartistico.
Fraleoperediuncertopregiopresentisipossonosegnalare,atitoloesemplifi-
cativo,alcuneedizionicondedicheautografedegliscrittoriGiovanniComisso,
GoffredoParise,LuigiNatoliePaoloBuzzi.
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•• I libri antichi
Particolarmente preziosa è la collezione di libri antichi - editi anteriormente
al1830-comprendentecirca250titoli;piùprecisamentesonopresenti15cin-
quecentine,38testidelSeicento,uncentinaiodivolumidiepocasettecentesca
e65risalentiaiprimitredecennidell’Ottocento.
Sicuramentedasegnalaresonogliscrittidistorialocale,ingranpartepubbli-
catiduranteil ‘700el‘800:oltreadiversepubblicazionichedocumentanoil
periodogrigioneinValtellina,comeleoperediFortunatSprechervonBernegg,
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UlyssesvonSalisMarschlinsoIosiasSimler,sipossonocitareleedizioniset-
tecenteschedegliStatutidiValtellinaeLememorieistorichedellaValtellinadi
Pietro Angelo Lavizzari, nonché il raro esemplare de l’”Appendice politica a
tuttelegazzetteealtrifogliettidinovitàosiaLaSpezieriadiSondrio”.
Consistenteèancheilnumerodipubblicazionidiinteressegeneralescritteda
autorilocali,qualil’abateGiambattistaNoghera,ilgiuristaAlbertoDeSimoni
elostoricoFrancescoSaverioQuadrio.
•• I periodici
Completano il fondo librario le raccolte di periodici: quelle di ambito loca-
le,pressochécomplete,comeil“BollettinodellaSocietàStoricaValtellinese”,
“Clavenna”, “Il Notiziario della Banca Popolare di Sondrio” e la “Rassegna
EconomicadellaprovinciadiSondrio”;quellediarealombarda,qualil’”Archi-
vioStoricoLombardo”,il“PeriodicodellaSocietàStoricaComense”,la“Rivista
archeologicadell’anticaprovinciaeDiocesidiComo”e“ArteLombarda”;quel-
ledi caratteregenerale come, adesempio, “FMRmensiled’arte edi cultura
dell’immagine”,“Artedossier”,“IlPonte”ole“Vied’Italia”.Numerosisonoi
ritaglidagiornalieditiinprovinciadiSondrio.
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•• Gli autografi
IlpregioelapeculiaritàdelFondoBattistaLeonisidevonoancheallapresenza
diunanotevolequantitàdicarteautografe,inprevalenzaappunti,noteetra-
scrizioni.Questariccadocumentazione,risultatodiunasedimentazionecreata-
sineltempo,ènatadallericerchearchivistichedellostudiosoehacostituitolo
strumentofondamentaleusatodaLeoniperlastesuradeisuoiarticoliedelle
suepubblicazioni.
Gli scritti, inoriginenonorganizzati sistematicamente,ma raccolti con crite-
ri individuali, privi in apparenza di un ordine coerente, sono stati classifica-
ti e suddivisi inoltre trecento fascicoli. Talemateriale rappresentauna fonte
•L’archivio documentarioL’archivio documentario, di interesse
esclusivamentelocale,qualificaearric-
chisce il Fondograzieallapresenzadi
circa80pergamene,alcunedellequali
giàregestate,uncentinaiodidocumenti
astampa-bandinapoleoniciediepo-
caaustriaca- risalentiallaprimametà
dell’Ottocento, e numerosi documenti
d’archivio, in originale o in fotocopia.
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particolarmentepreziosaeunicanelsuogenereperglistudilocali,soprattutto
perl’arte,acuisiriferisconodiversecentinaiadimanoscritti;fraquestispicca-
noglistudisullechieseesuipittori.Sisegnalanoinquest’ambitooltreduemila
schedeautografe,straordinariorepertoriochefornisceutiliinformazionirelati-
veaben1868artisticheoperaronoinValtellinaeValchiavenna.Completanoil
quadrogliappuntielenumerosetrascrizionid’archiviopresentiinunadecina
dirubricheeincirca100quadernimanoscritti,fittamenteannotatiericchidi
informazioniperlostudiodellastorialocale.
•• La corrispondenza
Lacorrispondenzaècostituitaessenzialmentedalettereecartolinepostaliin-
viateaLeonidacolleghiestudiosi.Raccolteeordinatecronologicamente in
oltre cinquanta fascicoli, coprono un periodo che va dagli anni Cinquanta a
pochimesiprimadellascomparsadellostudioso;granpartediquesterivesto-
nouncertointeresseculturaleescientifico.
Sezione diCultura alpina edella Lombardia
Lasezionedistoriaeculturadell’arcoalpinocentraleedellaLombardiacostituisce il
secondosettorediespansionedelle raccoltespecialistichedellabibliotecaehacome
ambitodiinteressequelleregionilacuivicendastoricaeilcuicontestoculturalepresen-
tanoohannopresentatonelcorsodeisecolirelazioni,analogieeaffinitàconlastoriae
laculturadeiterritorichecostituisconol’attualeprovinciadiSondrio.
Ilmaterialebibliograficoedocumentario relativoa tali regioni -che tra l’altrocoinci-
donoinlargamisuraconl’areadisviluppodellaBancaPopolarediSondrio-consente
unnaturaleampliamentodiprospettivanellericercheenellostudiodellaculturalocale
rispettoaquantooffertodallaproduzionelibrariadimonografieesaggipiùprettamente
incentratisullaValtellinaelaValchiavenna.
Leacquisizionidivolumidiargomentostrettamentelocalesonolimitateallepubblica-
zionidiriferimento,mentreleareetematichepiùrappresentate,oltreallastoria,sono
l’arte,lescienzeeconomicheesociali,l’etnografiaeladialettologia.
Lasezionecomprendeancheraccoltedimaterialearchivistico, ilcuinucleoprincipale
derivadallacessionedapartedellostudiosoDiegoZoiadiun’ingentequantitàdidocu-
menti,accumulatinegliannieutilizzatidallostessoperlepropriericerchesullastoria,
l’economia e la società valtellinese e valchiavennasca, in prevalenza dei secoli XVI,
XVIIeXVIII.
32
Fondo Credaro
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di pubblicazioni periodiche, tra le
quali si segnalano, per contenu-
to o consistenza, la raccolta della
“Rivista pedagogica” (112 fasci-
coli degli anni compresi dal 1911
al 1938) e quelle de “La Valtelli-
na” (oltre500numeridal1910al
1916) e de “L’Adda” (150 numeri
dal1908al1912).
IlFondoCredaro-costituitonel2010inseguitoalladonazionedeglieredidi
LuigiCredaroallaBancaPopolarediSondrio-sicomponediunapartelibra-
riaediunaarchivistica.Conservadocumentazioneappartenutaallafamiglia
CredaroeinparticolareaLuigiCredaro(1860-1939),ilpedagogistaeuomo
politicoacuièintitolatalabiblioteca.
La sezione libraria comprende circa un migliaio di monografie, riguardanti
per lo più le discipline filosofiche e psico-pedagogiche, e altrettanti numeri
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L’archivio documentario è costituito da scritti auto-
grafidiLuigiCredarorelativiaisuoiruoliistituzionali
diministro,senatoreedocenteuniversitario,relazio-
nie schemidi lezioni, corrispondenzaconpersona-
lità politiche e accademiche, materiali a stampa di
attiparlamentarievolantinielettorali.Fannopartedi
questaserieleonorificenzericevutedalMinistro,fra
lequalispiccalaLegiond’Onore,conferitaaCredaro
dallaRepubblicafrancesenel1913.
CompletanoilFondoicarteggitraLuigiCredaroela
moglieElisaPaini (1863-1924), il fratelloStefanoe
il nipote Bruno (1893-1969). Di quest’ultimo, pro-
fessore,presideeProvveditoreagliStudidiSondrio,
si conservano le bozze dattiloscritte delle principali
operee,traglialtridocumentiautografi,unprogetto
di riformadellascuolaprimaria inprovinciadiSon-
drionell’immediatosecondodopoguerra.
L’archivionelsuoinsiemeèrappresentativo,oltrechedell’attivitàedelleope-
rediLuigiCredaro,anchedellasituazionestorica,politicaesociale italiana
e valtellinese del Novecento. Per tale motivo è stato dichiarato di notevole
interessedalMinisteroperiBenieleAttivitàculturali.
36
FondoGiulio Spini
IlFondoGiulioSpiniècostituitodallapartepiùconsistenteeculturalmentesigni-
ficativadellabibliotecaappartenutaalprofessorGiulioSpini(1921-2009),uomo
politico,dirigentescolasticoe intellettualedi spicconelpanoramaculturaledel
secondoNovecentoinprovinciadiSondrio.DonatodaifigliallaBancaPopolaredi
Sondrionel2010aifinidellasuavalorizzazioneepubblicafruizione,comprende
oltre4800pubblicazionitravolumimonografici,opereenciclopedicheeopuscoli
dimiscellanea.
Lariccaerilevantesezionededi-
cataallescienzesocialipresenta
unastrettacoerenzaconiconte-
nuti e le tematiche della biblio-
tecaCredaro.Comprendelibridi
economia,finanza,politicaeso-
ciologia,chetrattanotalimaterie
siadalpuntodivistadelleteorie,
sianellorosviluppostorico,con
numerosi riferimenti a situazioni
evicendedelsecondodopoguer-
ra e del periodo successivo fino
aglianni’90delsecoloscorso.
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TraquestisisegnalanocircauncentinaiodioperediesuEzioVanoniePasquale
Saraceno,coniqualiSpiniebbeassiduafrequentazione.
Dellanutritasezionedistoria,per lopiùmodernae contemporanea,meritano
particolare attenzione i numerosi e importanti saggi che si riferiscono al primo
ventenniodel ‘900ealle vicendedella SecondaGuerramondialeedellaResi-
stenza,allaqualeSpinipreseparteattivacomecommissariopoliticonellaPrima
DivisioneGaribaldidellaLombardia.
LapartedelFondodedicataallastoriaeallaculturalocalicostituisceunsigni-
ficativoampliamentodelFondoBattistaLeoni.
Dasegnalare, infine,per il loro legamecon i contenutidel FondoCredaro, i
volumidiargomentofilosofico,didatticoepedagogico,riconducibiliall’attività
professionaledidirigentescolasticodiGiulioSpini.
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Altri fondispeciali
IlFondoPaoloGriecodellaBancaPopolarediSondrioèunfondolibrarioedocu-
mentarioapertocheraccoglieattualmenteoltre2800pubblicazioni,donateda
PaoloGriecoapartiredallaprimaveradel2003.
Giornalista e collaboratore di importanti testate nazionali e del “Notiziario della
BancaPopolarediSondrio”,PaoloGriecoèancheautoredeisaggiLatentazionedi
credere(Piemme,1999),scrittoconpadrePieroGheddoeconprefazionediCarlo
Bo,ePerchécredo(SanPaolo,2003),conintroduzionediGianfrancoRavasi,non-
chédellaraccoltadiraccontiIlgabbiano(2011),conpostfazionediStenioSolinas.
Lasuaraccoltapiùsignificativaecaratterizzanteècostituitadavolumidilettera-
tura,inprevalenzadaoperedellanarrativacontemporanea,anchese,piùinge-
nerale,risultabenrappresentatalaproduzioneletterariadegliultimiduesecoli.
Rilevanteèanchelacollezionedipubblicazioniesaggidiinteressestorico,dicui
moltiinlinguainglese,incentratiingranpartesufattiepersonaggichehanno
segnatolastoriadelNovecento.IlFondocomprendeinoltreunasezionedire-
ligione,riguardanteinprevalenzatematicheefigurelegateallastoriacristiana,
eunadefinitadi“scienzeumane”,cheincludeoperedifilosofia,economia,so-
ciologiaediritto.Altre,numericamentemenorappresentative,sonodedicatead
arte,geografia,e,inminormisura,ascienzenaturalietecnica.
Completano la raccolta libraria tre opere enciclopediche e alcuni numeri di
periodici.
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FondoPaolo Grieco
Il Fondo Conti-Baldassarini della Banca Po-
polarediSondrionascenel2004inseguito
allavolontàdiMarcoeMassimoAntonicel-
li di donare la biblioteca ereditata dagli zii
Marilena Conti e Vittorio Baldassarini che
svolgevanol’attivitàditraduttorieinterpreti.
Laraccoltalibrariaècostituitadaoltre1600
pubblicazioni, in prevalenza edizioni della
primametàdelNovecento.
Predominantelasezionediletteratura,checopreinmanierasignificativailpanora-
madellaproduzioneletterariaeuropea,inparticolarequelladiareagermanofona;
le opere appartenenti alla letteratura germanica sono presenti in edizioni rare,
moltedellequaliincaratteregotico.
Nell’insieme,oltrearomanzietestimonograficisusingoliscrittori,ilFondoanno-
veraalcuneoperedistoriadellaletteratura.
Unapeculiaritàdellacollezioneècostituitadalla linguadipubblicazione;oltrea
opereinedizioneoriginale,figuranomoltititolitradotti:emblematicoèilcasodi
Notre-DamedeParisdiVictorHugo,posseduta in francese, italiano, spagnoloe
tedesco.
Vannoa completare il Fondo raccolte di saggi storici, alcuneguidegeografiche,
variepubblicazionidiscienzeumaneeoltrecinquantavocabolari,moltideiquali
inedizionistranieredellametàdelsecoloscorso.
FondoConti-Baldassarini
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Labibliotecacura l’acquisizione,attraversodonazioniodepositi,di fondibi-
bliograficioarchivistici chesi inseriscononei filoni tematici caratterizzanti le
sueraccolte,estendendocosìinmodosimbolicoilcaratterecooperativodella
Bancaeilruolodisocieclienti.
Purnoncostituendodeifondiasestanti,sicitanoquiisignificativiapportialla
raccoltadi scienzeeconomichedovutialledonazionidapartedelle seguenti
personeeistituzioni,vicineallaBancaeallesueiniziativeculturali:LinoAles-
sandrinidiMilano,FiorenzoMornatidiMilano,PierluigiBormettidiSondrio,
AnnaCraveriBagiottidiMilano,vedovadell’economistaTullio,SandroDiani
diPavia,LinaVidodiRoma,AttilioGugiattidiSondrio,SalvatoreSgualdinodi
Montagna inValtellina e l’Associazioneper lo Sviluppodegli Studi di Banca
eBorsadiMilano.
SonoconfluitinellecollezionipiùgeneraliivolumidonatidaAugustaCorbelli-
nidiPonteinValtellina,LeandroSchenadiBormio,FedericoDeStefanoGrigis
diBresciaeMarisaAndreoniSchenadiSondrio.
altre donazioni
PROGETTO PER UNARCHIVIO VISIVO DEL TERRITORIO
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Iniziando con la catalogazione del fondo fotografico della Banca Popolare di
Sondrio-chesaràprossimamentedisponibileperlaconsultazioneinrete-cisi
proponedicostituireunarchivioinformaticodelterritoriodellaprovinciadiSon-
drio,conparticolareattenzioneagliaspettigeofisiciepaesaggistici,quelliche
piùcaratterizzanolaspecificità“alpina”dellaValtellinaedellaValchiavenna.
La“FototecadiValle”-archiviodelterritorio-rendendofruibiliimmaginiattuali
ed’epoca,oggipurtroppofrazionateinnumerosecollezionipubblicheeprivate,
intenderispondereall’esigenza,dapiùpartiavvertita,diunapuntualeeunitaria
documentazionedell’ambientenaturaleeantropizzatodellaprovincia,afronte
dellerepentinetrasformazioniacuièstatoedèsottoposto,siaperlosviluppo
economicoesociale,siaper imutamenticlimatici (bastiperesempiopensare
all’accelerato ritiro dei ghiacciai o al profondo mutamento subìto nell’ultimo
cinquantenniodalsecolarepaesaggioagricolodelfondovalle).
La“FototecadiValle”ponendosilafinalitàdidivenireunaveraepropriamemoria
storico-figurativadelterritorio,presteràlapropriaattenzioneancheamateriali
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nonpropriamentefotografici-qualivideo,car-
tolineastampa,cartografiastorica -attia re-
stituireunaletturailpiùpossibilecomprensiva
dei diversi sguardi che si sono esercitati, nel
tempo,sulleduevallialpinechecompongono
laprovinciadiSondrio.Ciòanchenellaconvin-
zionechelacatalogazionedellesingoleimma-
giniinuncomplessopiùampioearticolato-in
grado,oltretutto,dicomunicareediscambiare
informazioniconilmaterialecartaceoelibrario
complessivodellaBiblioteca-apportiallestes-
seunnotevole“valoreaggiunto”.
Verràcosìaconfigurarsiunservizioinnovativo,
nonsoloperlacollettivitàingenerale,maan-
cheperchi-enti,associazioni,professionistio
privati-intendaavvalersineglianni,ancheper
motividistudioolavoro,diunarchivioingrado
di fornire informazioni sul territorioe sulpae-
saggio in senso sia sincronico chediacronico.
Inoltre,l’iniziativagarantirà,laddovepossibile,
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la corretta conservazionedei varimateriali iconografici, che spesso sono
custoditi inmodo inadeguato,allamercèdipolvere,muffeequant’altro
provocaillorodeperimentochimicoefisico.
IlserviziosaràfruibiledalpubblicosiapressolaBibliotecaLuigiCredaro,
siaattraversoInternet,conunsitoarticolatosudiversi livellidiconsulta-
zioneeche,inlineaconipiùaggiornatidata-base,consentiràvaripercorsi
diricercaincuil’utente“navigherà”nellacomplessaearticolatarealtàdel
territorioalpinovaltellineseevalchiavennasco.
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IlcontributodellaBancaPopolarediSondrioallaculturavaltellineseinoltre50
annidiiniziativeeditorialièstatopiuttostoconsistenteemoltedellesuepubbli-
cazionisonooggidiventatepuntidiriferimentoindispensabiliinognibibliografia
sullastoria,l’economia,l’arte,ilpaesaggioel’ambientenaturaledellaprovincia
diSondrio.
L’attività editoriale della Banca è cominciata presto all’inizio degli anni ’50 per
impulsodell’alloradirettoregeneraleAthosMarchiesottol’abileregiadiMario
Gianassocheper40annineèstatol’ispiratore.
Unodeiprimissimititolipubblicatièstatonel1952CampaniliinValtellinaeVal-
chiavennadi LeonardoBorgese, pittore, scrittore e autorevole critico d’arte del
“CorrieredellaSera”moltolegatoaPonteeallaValtellinaperlasuastrettapa-
rentelacoiCederna.Saràluiascriverel’annoseguentelaprefazioneallaGuida
artisticadellaprovinciadiSondriodiG.BattistaGianoli,direttoredellaBiblioteca
civicaedelMuseodistoriaearte,unvolumettoriccodiillustrazionirimastounico
nelsuogenere.
Seguirannonel ‘57 iPaesaggi inaltoAddaeMeradiParideRombi,nel ’58 la
StoriaeconomicadellaprovinciadiSondriodiTullioBagiotti,ilgrandeeconomista
valtellinese(eranatoaCastione)professoreper50anninelleUniversitàdiPadova
ediMilano,enel’60l’ancoraoggipreziosoSaggiodivocabolariovaltellinesedi
LauraValsecchiPontiggia.Maglianni’60sarannoscanditidallapubblicazionedi
4volumidestinatiasegnareprofondamenteilpanoramadeglistudisullanostra
provincia.
Nel1963usciva,acuradiLeopoldoMarchettidirettoredelMuseodelRisorgi-
mentodiMilano,l’inchiestadiStefanoJacini,Sullecondizionieconomichedella
provinciadiSondrio,documentofondamentaleperlastoriadell’800valtellinese.
Nel1964 laBancapubblicava leAscensionicelebrisulleReticheesulleOrobie
di Bruno Credaro, nipote di Luigi Credaro e Provveditore agli studi, che dava
cosìnuovoimpulsoaglistudisulladimensioneinternazionaledellastoriadell’al-
pinismo in Valtellina. Nel 1967 era la volta dell’importantissimo studio di Em-
manuelAnatisuL’artepreistoricainValtel-
lina,capostipitedituttiglistudisullaprei-
storiavaltellinese.Nel1968,infine,Ettore
Mazzali, allora professore di Letteratura
Italianaall’Universitàdi Bologna, firmava
ilsuofamosoPoetieletteratiinValtellina
eValchiavenna,introdottodaOrioVerga-
ni,checostituisceatutt’oggil’unicastoria
letterariadellanostraprovincia.
Asegnareunasvoltanell’impegnoedito-
riale della Banca saranno tuttavia gli an-
ni‘70chesiapronoconlaricorrenza,nel
1971,del primo centenariodi fondazio-
ne. Il volume celebrativo del centenario
è il monumentale L’ambiente naturale e
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umanodellaprovinciadiSondrio,unamodernaeimponentesintesienciclopedica
illustratadi tuttigliaspettidel territorioprovincialedovutaaungruppodistu-
diosinazionalielocalicoordinatidaMarioGianasso,cheèancheilprimogrande
volumefotograficoacoloridellaBanca.Moltideisuoitesticonfluirannosucces-
sivamentenelvolumeLamiaprovinciaeditonel’74eripropostopoinel’78in
unasecondaedizione(pubblicataancheinuncomodoformatotascabilemignon),
distribuitaatuttelescuoledellaprovincia,arricchitadaunDizionariobiografico
deivaltellinesiedeivalchiavennaschidiBattistaLeoniedanuovicontributisulla
storia, l’arte, la letteratura e il dialetto. A chiusura delle iniziative per il cente-
nario,uscivanoinfinenel’73iduevolumi
diEnzoRullanisuL’economiadellaprovin-
ciadiSondriodal1871al1971,ediPaolo
BiffissuLosviluppodellaBancaPopolare
diSondriodal1871al1971,coordinatida
PasqualeSaraceno,strettocollaboratoree
cognatodiEzioVanoni,eriunitiinuncofa-
nettosottoununicotitolo,L’economiaval-
tellineseelaBancaPopolarediSondrioin
unsecolodivitadell’Istituto(1871-1971).
Sempre nell’ambito del centenario pren-
de corpo anche un’iniziativa della Banca
destinata a caratterizzarne durevolmente
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l’immagine,il“Notiziario”,unquadrimestralechecominciaauscirenell’apriledel
1973echenel2006hasuperatoiltraguardodeisuoiprimicentonumeri.Ancora
oggi“fattoincasa”,comescrivevapresentandolonel‘73l’allorapresidenteAn-
nibaleCacciaDominioni,il“Notiziario”èstatounavetrinadiautorevolifirmeda
PieroChiaraaPrimoLevi,daCarloCassolaaGiuseppePrezzolini,daCarloBoa
ClaudioMagris,dalcardinaleJosephRatzinger(oggiBenedettoXVI)amonsignor
GianfrancoRavasi,dicuilaBancaPopolare,insiemealleEdizioniSanPaolo,ha
pubblicato nel 2001 il volume Imonti diDio.Ma la prestigiosa rivista è stata
ancheun’ininterrottapalestradistudiericerchesullaprovinciaesuiterritoriincui
inquestidecennilaBancahaallargatolapropriaattivitàealcunisuoinumerimo-
nografici-comequellosuiCampionatidelmondodiscialpinoaBormionell’85o
quellodedicatoall’alluvionedell’87oquello,infine,suivigneti,Valtellinaterradi
vigne-restanotappeimportantidellasuastoriaeditoriale.
Il“Notiziario”dàunnuovoorientamentoalleiniziativeeditorialidellaBanca.
Nel1979vienepubblicatalaGuidaturisticadellaprovinciadiSondrioacuradi
Mario Gianasso, che, riedita nel 2000 opportunamente aggiornata, costituisce
ancoraoggi lapiùcompletaeautorevole iniziativadelgenere inprovincia;nel
1988unaltropreziosovolume, iRagionamentidiagricolturadiPietroLigari,a
curadiLauraMeliBassi,AlbertoBaiocchieBattistaLeoni,mentrefra il1985e
il‘90esconoiduevolumiEditoriaculturaesocietà.Quattrosecolidistampain
Valtellina(1550-1980)acuradiFrancoMonteforte,BattistaLeonieGiulioSpini,
unvastoaffrescostoricodellaculturaedelgiornalismodellanostraprovincia.
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Ma nel corso degli anni ‘80, in concomi-
tanza con l’affermarsi del ruolodell’imma-
gine nel gusto del pubblico, l’editoria
della Bps si orienta sempre più verso la
rappresentazione fotografica del territorio
valtellinese associata alla sua descrizione
letteraria, aquelladelle sue caratteristiche
alpine,dellesuetradizionidilavoromonta-
naro,dellasuariscopertasportiva.Nascono
così nell’84 il volume di Fausto Gusmeroli
eRenatoSozzaniLaValtellinae i suoi for-
maggi,nell’85quellodiGiuseppeMiottie
AlessandroGogna,ApiediinValtellina,nel
1987Immaginiemessaggiconisuggestivi
testi di Glauco Licata, giornalista e storico
del“CorrieredellaSera”,nell’89l’albumfo-
tograficoUnattimo,unannoconilbeltesto
di Enzo Biagi sulla Valtellina Piccolo uni-
verso,finoalle iniziativepiù recenti, come
Geographica (1998), un album di quattro
preziose riproduzioni di carte geografiche
cinquecenteschedell’Europa,dellaSvizzera,
dell’ItaliaedellaRezia,conlaprefazionedi
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IndroMontanellieMarioCervi, latrilogiadiGigliolaMagrinisulmondonaturalistico
valtellinese,pubblicatatrail’96eil2002incollaborazioneconAdrianoTurcattiperil
mondoanimaleeconFrancescoBedognéperiminerali,perarrivare,infine,alvolume
diMauroLanfranchieGiuseppeMiotti LaportadelleAlpi con laprefazionediCarlo
Castellaneta,aquellodiGiorgioSoaviGuardoSondrioelesueValli(2001)ealvolume
Valtellina2005,pubblicatocomebigliettodavisitadellanostraprovinciaperlastampa
internazionaleinoccasionedeiMondialidiscidiquell’annoaBormio.
Sidistinguono,inquestavelocecarrellata,ilvolumestoricodiSergioRomano1998-
Duericorrenzestoriche,pubblicatoconilcorredodiunCd-rominoccasionedegli80
anni della finedellaGrandeGuerra ’15-’18 edei 50 anni dellaCostituzione; il libro
diFrancescoFortesuEzioVanoniL’economiapubblicacomescienzadell’amoredella
patria,editonel2003perilcentenariodellanascitadell’economistaeuomopoliticoval-
tellinesedicuilaBpsavevagiàdistribuitonell’86,peri30annidellamorte,lacassetta,
uncdeunlibrettoconiltestodelsuoultimodiscorsoinSenato,eilvolumeacuradi
GavinoManca,VilfredoPareto(1848-1923).L’uomoeloscienziato,editoinsiemealla
LibriScheiwillerericcodiautorevolissimicontributi,concuinel2002laBancaavviava
glistudiattornoalfondoepistolaredioltre9000lettereineditedelgrandeeconomistae
sociologo,acquistatonel‘96eoggicustoditonellaBibliotecaLuigiCredaro.Restanoda
ricordareirecentiAnimalineltempo.Piccolipersonaggientratinellastoria,diGigliola
Magrini,eStelvio.Naturaeculturasenzafrontiere,conlaprefazionediGiorgioTorelli,le
suggestivefotografiediGianfrancoScieghieitestidiGabriellaBianchi,RobertoFerranti,
MassimoMandelli,MassimoLardieSebastianMarseilereilcofanettoIlRisorgimento
elaValtellina,cheriproponeinristampaanastaticadueedizionidel1873edel1845,
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ilSommariodellevicendepolitichedellaValtellinadalmarzo1848atuttoil1859
dell’arcipreteestudiosoAntonioMaffeieleOsservazionisullacondizionepresente
dellaValtellinadiLuigiTorelli.Ledueoperesonoaccompagnatedaunvolumetto,
che presenta in apertura un messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio
NapolitanoeaseguireisaggiintroduttividiArturoColomboeFrancoMonteforte.
Infine, il romanzo di Mario Soldati L’avventura in Valtellina, fortemente voluto
dall’attualePresidentePieroMelazzini,pubblicatonell’85dallaBpsedaLaterza,
rieditonel2006eripropostonel2010conunallegatodaltitoloValtellinad’autore,
chepresentaalcunerecensionidell’operatrattedal“Notiziario”eintrodottedauno
scrittodiMarcoVitale.SitrattaforsedellibropiùoriginalepromossodallaBanca
intuttalasuaattivitàeditoriale,perchéconsegnailnostroterritorioallastoriadella
letteraturaitalianadelNovecentoattraversolostileelafantasiadiunodeisuoipiù
brillantiscrittori.Essofailpaioconun’altrainiziativarealizzatadallaBancafrail
1959eil1961,quandol’alloradirettoregeneraleAthosMarchichiamòalcunifra
imaggioripittoriitalianideltempoadipingerelaValtellinadandovitaaunabella
pinacotecamodernadelpaesaggiovaltellinesedicuinel1961uscivailcatalogo
14pittoriinValtellinaeValchiavenna.
Quelcatalogoèstatoripropostoconunnuovocommentocriticonelprimodegli
inserticulturalidedicatialpatrimonioartisticodellaBpschecorredanoiResoconti
annualidellaBancaapartiredal2006.Un’iniziativachesiricollegaaquelladel
sitoInternetdell’Istituto,www.popsoarte.it,dovequelpatrimonioèampiamente
commentatoeillustratoancheconspecialitecnichedescrittiveperinonvedenti.
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Biblioteca Luigi Credaro guarda con attenzione e interesse ad altre
istituzioni bibliotecarie e culturali, al fine di realizzare forme di scambio di
materialelibrario,documentarioeinformativoediampliarelapropriaofferta
grazieall’attuazionediprestitiinterbibliotecariconistituzionichehannorela-
zioniconlaBancaPopolarediSondrioesonosituateincentridelsaperealdi
fuoridelterritorioprovinciale.
Intendeinoltreinstaurarerapporticonimpreseedentieconomicidelterritorio
chepossanofungere,altempostesso,daerogatoriofruitorididocumentazio-
neriguardantel’attivitàeconomicaprovinciale.
Promuoveinfinelaculturalibrariaebibliotecariaattraversoiniziativepubbliche
eopportunemodalitàinformative,didatticheededucativerivolteall’utenza.
Inquestoquadro,sonogiàstateattivateproficuecollaborazioniconlaSocietà
Storica Valtellinese, con l’Istituto Sondriese per la Storia della Resistenza e
dell’Etàcontemporanea(ISSREC)econlebibliotechedell’Università“Bocconi”,
delPolitecnicoedell’UniversitàCattolicadelSacroCuorediMilano.
NelprimocasolaSocietàStoricaValtellinesedepositaunsignificativonume-
ro di periodici di sua proprietà presso la biblioteca, che può così mettere a
disposizionedistudentiericercatorialcune importanti fontibibliografiche, la
La
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maggiorpartedellequalinonèpresentepressoaltre istituzioni culturali cit-
tadineoprovinciali.Sicitanosoloalcuneriviste,ritenutedimaggiorrilievoin
relazione alla loro non facile reperibilità in ambito locale: la “Rivista Storica
Svizzera” (“SchweizerischeZeitschrift fürGeschichte”),possedutadal1973a
oggi,la“BibliographiederSchweizergeschichte”(dal1976),gli“Studitrentini
discienzestoriche”(dal1986),i“Quadernicamuni”(1978-1989),il“Reperto-
riotoponomasticoticinese”.
Lacollaborazioneconl’ISSREChaportatoallapubblicazionedegliattidelcon-
vegnoLuigiCredaroelaRivistapedagogica,tenutosiaSondrionelsettembre
2007equasiun’idealepremessaall’aperturadellabiblioteca.Continueràcon
larealizzazionediunprogettoche,partendodalladocumentazioneconservata
nelFondoCredaro,intendestudiareeillustrarel’evoluzioneeilruoloformativo
ededucativodellafamigliaedellascuolanellasocietàvaltellinesetralafine
dell’OttocentoelasecondametàdelNovecento.
Infine,invirtùdiappositiaccordieconvenzioniconlaBibliotecadell’Universi-
tàCommercialeLuigiBocconi,ilSistemaBibliotecariodiAteneodelPolitecnico
e la Biblioteca della sedemilanese dell’Università Cattolica del SacroCuore,
laBibliotecaLuigiCredarohaattivatounserviziodiprestitointerbibliotecario
checonsenteagliutentiiscrittidipoterconsultareaSondrioivolumiposseduti
dallebibliotechedeisopracitatiateneimilanesi.Ilservizioègratuitoesica-
ratterizzaperitempirapididifornituradelmaterialelibrario.