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Poesie

Date post: 10-Mar-2016
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Poesie Carmine Maccaferri
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Poesie di Maccaferri Carmine
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Page 1: Poesie

Poesiedi

Maccaferri Carmine

Page 2: Poesie

CON INUSITATA UMILTA' E RARA DOVIZIA DI RISULTATI MI OFFRO AL VAGLIO DELLA CRITICA CON QUESTA MIA RACCOLTA DI VERSI CHE E' TUTTAVIA GIA' AMPIAMENTE SIGNIFICATIVA AI FINI DI UNA COMPIUTA VALUTAZIONE DELLA MIA PERSONALITA'.

IL PROBLEMA FONDAMENTALE DELLA MIA POETICA E' COCTITUITA DALLA RICERCA D'UNA I S P I R A Z I O N E P O E T I C A U N I V E R S A L E E D ARMONIZZANTE INSITO NELLA NATURA, CHE L ' U O M O H A I L D O V E R E D I S C O P R I R E QUOTIDIANAMENTE, IN UN CONTINUO E COSTANTE ADERIRE ALLE SINGOLE MANIFESTAZIONI CONTIGENTI DAL CONSUMARSI DEL TEMPO.

LA VASTITA' DEGLI INTERESSI NELLA QUALE P R O D U C O , R E N D E L A M I A F I G U R A PARTICOLARMENTE COMPLESSA DAL PUNTO DI VISTA PSICOLOGICO, MA DECISAMENTE LIMPIDA NELL'ONESTA' E NELL'EQUILIBRIO DEGLI IDEALI. IO NON POSSO ESSERE, NE LO VORREI, ESSERE INQUADRATO IN UNA PRECISA CORRENTE OD IN UNA SCHEMATIZZAZIONE POETICA FORTEMENTE CARATTERIZZATA: SONO PIUTTOSTO UN ESTROSO VAGABONDO DELLA POESIA, AL QUALE SOTTRAGGO CON DELIZIOSO E SAPIENTE GUSTO I TESORI PIU' PROFUMATI E LI TRASFORMO IN IMMAGINI DI INUSITATA DELICATEZZA.

LA MIA SFERA POETICA SI ARTICOLA, IN SINTESI, ATTRAVERSO UNA GAMMA INFINITA DI VALORI SPIRITUALI ED ESTETICI, IN SENSO AI QUALI SI RINVIENE UNA CALDA, VIVA, PALPITANTE UMANITA'.

MACCAFERRI CARMINE

Page 3: Poesie

“L’AMORE”

E’ bello amare ed essere amato da una persona.

Amare è come vivere

una vita propria, ossia lasciare la realtà per una vita fantasiosa, ove tutto è più bello.

Senza amore, una persona

è come dire perduta, perché,

sentire tenerezza e affetto per un qualcuno è molto bello,

la più bella cosa del nostro mondo.

Page 4: Poesie

“SI RITORNA A SCUOLA”

Ormai siamo alla fine di settembre E con la fine di questo mese

Si ritorna a scuola!

Le vacanze sembran volate, ogn’uno ricorda i bei giorni

trascorsi chi al mare (con le sue spiagge affollate)

chi in montagna e chi in campagna.

Tutto è finito,

si ritorna a scuola!

Bisogna incominciar a preparare libri, quaderni, penne e

tutt’altro che serve a scuola perché si ritorna a scuola!

I nove mesi di scuola non sono poi tanti,

perché come son volati i tre mesi di vacanza,

così voleranno i nove mesi di scuola.

Addio vacanze,

si ritorna a scuola!

Page 5: Poesie

“SONO TRIESTE”

Sono triste perché non posso stare insieme

al mio amore.

Senza di Lei il mio mondo è vuoto, anche il mio cuore, il quale

soffre per Lei.

Sono triste!

Sono solo nella mia stanza triste, pensando a Lei, il mio amore.

Sono triste!

Ogni volta che la solitudine

mi avvolge penso a te, col bel viso roseo.

Sono triste,

tutto il mondo è triste e solo tu potrai ridarmi la mia perduta felicità!

Page 6: Poesie

“LA PRIMAVERA”

La primavera è la più bella stagione,

tutto rinasce, anche il nostro cuore.

La primavera ci fa

sentire felice di questo mondo in cui viviamo.

E’ primavera!

Sui monti alti si scioglie il gel,

si vestono gli alberi, dai prati viene un odor soave,

un odor di primavera!

Sul vecchio muro dell’orto si vede la nuvola rosa d’un pesco fiorito.

La chiocciola scivola piano

tra i ciuffi dell’erba, lasciando una scia d’argento.

Una lucertola palpita appena nell’aria serena di primavera.

Page 7: Poesie

“NATALE”

Si ode un suono di campane, un suono

a festa, è Natale!

Per le strade della

città si odono i suoni delle cornamuse,

sono suoni misteriosi che riempiono tutte le strade

a festa illuminate.

E’ Natale!

Tutti vanno in chiesa per la Messa di mezzanotte;

tutti son felici perché deve nascere il nostro Redentore.

Page 8: Poesie

“ANNO NUOVO”

Ad ogni anno che vien si domanda se sarà buono, se sarà un anno di pace, d’amore e di perdono, perché così desidera il nostro SIGNORE.

Oppure sarà un anno

ancor pien di disgrazie, pene, ansie e dolori.

Tutti chiedono al Signore

di farlo essere propizio e bello quest’anno novello.

Page 9: Poesie

“ARRIVA LA BEFANA”

Tutti i bimbi son felici il sei di gennaio perché arriva la Befana.

Viene viene la Befana,

vien dai monti a notte fonda.

La Befana porta tutto, dal trenino all’orsacchiotto.

Viene viene la Befana

sia col gelo e la tramontana.

Page 10: Poesie

“DALL’ALBA ALLA NOTTE”

Incomincia ad apparire il chiaror dell’aurora.

Sorge il sole e illumina i tetti

e gli uccelli incominciano a cinguettare.

Il mondo si risveglia e

l’uomo si appresta a fare un nuovo giorno di lavoro.

E’ mezzogiorno e tutti

ritornano a casa a mangiare.

Il sole incomincia a tramontare, le ombre si fanno lunghe e

gli augelli cercano i loro nidi.

Il cielo ormai si fa scuro e s’accendono le luci delle strade.

E’ tutto buio, tutto tace,

si vedono soltanto le stelle brillare nel cielo scuro.

Page 11: Poesie

“PIOVE”

Si ode il tic tic della pioggia che cade.

Le gocce posandosi sui vetri

sembran tante perline.

La pioggia è buona: disseta il prato, il campo, l’orto e

il giardino. Piove!

La pioggia picchiando sull’asfalto, sui vetri, sui tetti e sulle foglie

sembra tutt’una musica soave.

Page 12: Poesie

“IL VENTO”

Il vento è arrivato all’improvviso,

si ode sbattere le imposte, ululare il vento.

C’è dappertutto un rumore

che mette spavento.

Soffia il vento!

Finito il vento, resta soltanto il vetro rotto di una soffitta.

Page 13: Poesie

“UNA NOTTE STELLATA”

Sono alla finestra e vedo il ciel tutto stellato,

le stelle sembran tanti piccoli diamanti che circondano uno un po’ più grande,

la luna!

Page 14: Poesie

“IL CORAGGIO”

Sembrava tutto fatto o quasi ormai ma averti conosciuta ancor non basta,

una sola speranza mi è rimasta, chissà se riuscirò a parlarti mai.

Sognarti è bello lo faccio a tutte le ore,

parlo di te di tutto allegramente,

ma quando ti incontro realmente mi accorgo

che mi batte forte il cuore e cado in un silenzio che fa male.

Restare insieme a te è ciò che penso

ma subito mi chiedo a cosa vale pensare un mondo tanto bello

e immenso se mi manca il coraggio di parlare. Essere vicino a te e solo per guardarti

perché dirti non so quanto ti ami eppure tu, soltanto sei che bramo

e per niente al mondo io potrei cambiarti se mi fosse concesso

un po’ di amarti sarei il più felice tra la gente e forse molto più serenamente

sempre vicino a me potrei tenerti.

Page 15: Poesie

“DIMENTICARE”

Vorrei scordare di averti conosciuta,

vorrei dimenticare di averti amata,

ma non posso, sei colei che mi dà vita.

Page 16: Poesie

“MORIRE”

Morire, trovarsi all’improvviso di fronte all’Eterno che con voce……

soave, tonante, misteriosa:

vieni….. chi sei? Che vuoi? Vai via.

Non sapere che dire;

che pensare; dove andare.

Vedere Colui che si è amato troppo tardi

o troppo presto si è dimenticato.

Morire, sentirsi dire:

vieni, chi sei? Vai maledetto.

Page 17: Poesie

“A MORTE”

Nu crisantemo giallo, nu cipresso storto;

Nuvembre: è ‘o tempo d’e muorte, cielo stellato notte senza luna:

e nu ‘nguarda ‘a nisciuno.

Vene pe’ me forse pe’ te, vene pa’ l’uommeni capaci,

vene a purtà, forse nu poco poco ‘e pace.

Page 18: Poesie

“SENTO”

Sento il rumore del mare, il fruscio del vento,

il cinguettio degli uccelli.

Sento l’arrivo di un treno, il fischio del capostazione,

il vocio delle persone.

Sento il palpito del tuo cuore, richiamo del tuo amore,

forte, così forte che …… mi fa diventare sordo, e non odo più nulla.

Page 19: Poesie

“RISVEGLIO”

Ecco la natura si risveglia dal letargo invernale,

son rimasti solo i sogni, ogni fiore è sbocciato, ogni cuore è rinato.

Ed appena apre gli occhi vede tutto un luccichio di rugiada sui bei fiori

e le piante che eran spoglie hanno ora mille foglie.

Gli animali risvegliati

da quel caldo che ha sfiorato tutti i fiori sopra i prati, saltan ora sopra i monti,

sopra i colli e gli orizzonti.

E’ un rinascere lento, lento; sveglio è tutto il firmamento.

Page 20: Poesie

“MORTE”

Fra danze di neri fantasmi, rami contorti, filtrati da raggi di luna,

sul crespo dell’onde argentate….. ………………… la morte …………….

La sento vicino ……………

Silenzio assoluto, pianto

di foglie.

Taccio e piango sogni sfumati nell’ombra:

solo tenebre in cui mi sperdo eternamente.

Un bagliore istantaneo ……….

che rende più buia la notte.

Un pianto distinto ……. e …… ………………….. silenzio ……….

Page 21: Poesie

“IN MORTE DELL’AMICO”

Dove un giorno sorse il sole, nella mia piccola città, vivranno le mie parole

e un cuor che non morrà.

Un vero amico vi lasciai, un fratello per me era stato,

le gote calde e lacrimose voltai verso colui che avevo amato.

La mano levai tremante,

-Amico addio – diss’io piangente e, nella sera calante,

io vidi la mia gioia morente.

Guardo il cielo stellato, lo vedo come se fosse qui ma il mio sguardo è velato come il cuore che partì.

Page 22: Poesie

“UN SOGNO”

Una notte stellata ti fece venire a casa mia,

dove restasti fino a che le luci della notte non si spensero

per dare posto al sole.

Mi accorsi che la gioia lasciata è migliore di quella trovata

e in seguito risi per notte stellata

e poi piansi per la vita ingrata.

Una notte durò e poi tutto passò nulla di diverso da ieri a oggi

nulla di simile a quello che desidera

il cuore mio quando è in piena.

Page 23: Poesie

“PERCHE’”

Un mondo un filo d’amore

che plasmi ogni cuore.

Poi …………… s’alza veloce,

nel cupo silenzio un grido di guerra

siamo soli a guardare, due occhi

lacrimanti nel buio.

Page 24: Poesie

“LA MAMMA”

Al mondo, esiste una “cosa”, non una cosa come tutte

le altre ma più bella, questa è la mamma.

Page 25: Poesie

“OSSERVAZIONE”

Ciottoli di vetro che brillano sul selciato.

Ciottoli di vetro che nulla hanno,

ma splendono al sole di una luce abbagliante.

Molte persone sono così: nascondono sotto false eppur belle apparenze

cuori aridi, che non conoscono la gioia di un sorriso.

Infelici persone, ciottoli di vetro.

Page 26: Poesie

“IL CASTELLO”

Soffiano i venti, smuovono le onde

che frangono gli scogli di questa terra

bruciata dal sole, s’erge il castello sul mare, baciato

eternamente dai quattro venti frementi

che rapiscono come ricordi invisibili granelli

di lava, che lo saldano su questo mare,

sempre lambito dal sole e dai corteggianti venti.

Page 27: Poesie

“OTTOBRE”

Ottobre, ti fo tanto di cappello, sei un fenomeno,

ne’ brutto, ne’ bello!

Non sono tutte gialle le foglie che cominciano a cadere,

e le nuvole che coprono il cielo, non sono tutte nere.

Sì, sei bello,

ma quel venticello, che tu porti con te,

ha, con sé, un profumo d’autunno,

di scuola e …… d’alunno.

Page 28: Poesie

“LA NOTTE”

E’ notte e sono alla finestra, è stato un giorni di festa, le luci si spengono piano

come le automobili che vanno ed io penso come

luci che non ci saranno così gli occhi dei miei fratelli so chiuderanno.

Page 29: Poesie

“TU ………….”

Sei come il vento sei come il mare

vai e vieni lontano e vicino mi pare di averti

e poi non ti ho più, ma tu ritorni

come il gabbiano che ogni sera

torna sull’albero di nave e allora ti ho ti stringo ti guardo

e nei tuoi occhi colmi d’amore io vedo il vento io vedo il mare.

Page 30: Poesie

“IL MARE”

Nel mare tutto è una meraviglia, tu trovi sulla spiaggia

una conchiglia, ci puoi trovare

anche un pesciolino, ma morto, poverino!

Se vai nell’acqua forse troverai un granchio grande grande, e tu scapperai gridando:

“Mamma!”

Ma poi tornerai contento a giocare nell’onda felicemente.

Page 31: Poesie

“VELE”

All’orizzonte, là dove il cielo ed il mare sono una sola meraviglia, multicolori volano leggere.

Alte, slanciate, dolci,

scuotono la superficie increspata dell’enorme distesa azzurra.

Il vento le spinge, le accarezza,

ed esse si muovono come se una mano invisibile

le spingesse.

Page 32: Poesie

“VENDEMMIA”

Nel tino ancora odoroso del mosto dell’anno passato si riversa con gioie felici il buon vino venturo.

All’ombra della vite, inerme cantan le cicale a lieto fine, sale al cielo un canto benigno

mandato dal cuor di un sereno bambino.

Page 33: Poesie

“IL GATTINO”

Il gattino tutti i dì và sul tetto per dormire.

La sua micia bella adorata, l’ha lasciato solo soletto lì.

E lui bel gattino piange, piange, oh! che poverino: si dispera vuol dormire.

Ecco, che la micetta, di un ble dì torna,

lì sul tettin, ed il bel gattin nel vederla lì è contento:

da impazzir, la micetta lo saluta con una smorfietta,

ed il gatto fa: “Miauuuu! Son contento che sei qui.”

Page 34: Poesie

“LA BAMBOLA”

Silenziosa, nel lettino,

una bimba dorme, e tra le braccia

ha la sua cara bambola.

Anche se piccola, ad essa, non importa, perché pensa alle tante bambine,

come lei, che non hanno la

loro bambola.

Ella quando gioca immagina di

essere, una piccola mamma.

Ella,

l’ama tanto anche se è soltanto

una bambola.

Page 35: Poesie

“SPRAZZI NEL CIELO AZZURRO”

Sprazzi di cielo azzurro, fra le cupe nubi nere.

Sprazzi di cielo azzurro

che ci fanno vedere come il sereno ritornerà.

E fra i tetti grigi si vedono a tratti

guizzi di luce, raggi di sole che vengono e vanno.

La tempesta è passata non c’è più da temere or che il sole ritorna

fuor dalle nubi.

Page 36: Poesie

“ADDIO VACANZE”

Addio vacanze inizia la scuola!

Torniamo a studiare,

a imparare!

Addio spiagge assolate, verdeggianti montagne,

belle campagne!

Addio vacanze inizia la scuola!

Prepariamo i libri, quaderni, cartella, ma ancora pensiamo a quei giorni felici.

Addio vacanze inizia la scuola!

Nove mesi di studio, anch’essi pur belli.

Addio vacanze inizia la scuola!

Page 37: Poesie

“SOLITUDINE”

La casa mi parve vuota, spoglia, nuda,

di quelle voci vive, colte che ora come d’incanto lasciano dietro di sé

il silenzio più profondo. Non più il canto sereno

dei bambini. Non più la voce serena di mamma, non più la voce allegra di papà,

ora tutto tace e tutto è immerso

nella grande solitudine. Ma il silenzio è rotto,

il vento penetra e la porta sbatte accompagnata dal lento ritmo delle fronde agitate,

un rumore di passi, la porta sbatte e si richiude,

quasi automaticamente una voce, altre voci, altre ancora

e il vuoto lasciato, un vuoto che sembrava non si dovesse riempire.

Poi lentamente si odono risa liete e felici di uomini, donne e bambini.

Page 38: Poesie

“IL CANE”

Ringo, mio buon amico,

ogni giorno aspetti il mio ritorno;

la mattina riconosci la mia voce,

al ritorno mi chiami a te

in segno d’amore, vuoi che io ti

sleghi per poterti far festeggiare il mio ritorno.

Però un giorno

anche tu mi lascerai.

Page 39: Poesie

“IL MIO AMORE PER MICHELA”

Amo una ragazza non so da quanti anni, l’amo da quand’era

una ragazzina; il mio però è vero amore.

Senza di lei non saprei

vivere, perché per me le è tutto.

Ha conquistato il mio cuore, e il mio cuore

sarà sempre suo fino alla morte.

L’amo!

Page 40: Poesie

“MICHELA”

Michela ti amo e ti amerò per sempre.

Io con te vorrei starci sempre,

per tutta la vita perché tu per me sei tutto,

ed io senza te non saprei come vivere.

Ti amo, Michela!

Vorrei tenerti sempre tra le mie braccia,

e unire la mia bocca alla tua.

Ho sempre la tua immagine impressa nei miei occhi, non dimenticherò mai il tuo bel viso roseo,

la tua splendida bocca, i tuoi bei capelli biondi,

le tue gambe, il tuo seno,

tutto ricordo di te.

Page 41: Poesie

“SOGNARE”

Sognare è come vivere e ritornare dopo tanto tempo e accorgersi di ritrovare nell’aria, nelle vie, nei palazzi

di una città un pizzico di tutta la felicità perduta.

Page 42: Poesie

“INSIEME”

Stretti per mano correvamo sulla

collina, guardandoci negli occhi e capire

la difficoltà del nostro amore; tu guardandomi mi attiri a te

per un momento di follia.

Page 43: Poesie

“IL NOSTRO AMORE”

Ripercorrere la stessa strada, ricordare insieme una terribile avventura, accorgersi che tante cose sono cambiate

ma che ancora vive il nostro

amore.

Page 44: Poesie

“REALTA’”

Mentre mi stringevi a te per parlarmi

d’amore, la voce della tua

anima ti richiamava a quella sconcertante pericolosa realtà.

Page 45: Poesie

“TI AMO”

Dopo la tempesta viene la quiete e la quiete è

dolce vivere quando basta guardarsi

negli occhi per dirsi “ti amo!”

Page 46: Poesie

“LACRIME PER TE”

Passano giorni brutti, cento contro uno, l’unica persona

a difendere un immenso e infinito amore.

A volte pensandoci piangeva,

e ogni tanto piangendo guardava le foto del

suo amore dicendo …..: “Sono lacrime

per te”.

Page 47: Poesie

“MORIRE”

Morire fra le tue braccia è bello ……..

Morire sentendosi dire

ti amo è bello ………..

Morire per la patria è un dovere.

Page 48: Poesie

“O’ SOL”

Sol che risplendo tutti i raggi miei, per te soltanto

serbar vorrei…..

Page 49: Poesie

“LA MIA VECCHIA CASA”

Torno alla mia vecchia casa dove ho trascorso

i primi anni della mia vita; c’è ancora

la vecchia casetta dove giocavamo quando eravamo

bambini; c’è ancora la vecchia barchetta di legno fatta da te, e che

poi mi regalasti. E pensare che nel nostro cuore c’erano

giocattoli, e adesso c’è l’amore.

Page 50: Poesie

“UN DONO DELLA NATURA”

Il sole mi ha donato i suoi raggi per i miei capelli ……….

Il fuoco il suo calore.

La rosa la delicatezza, la Madonna il suo viso.

Il Signore mi ha donato

a te, frutto della mia vita.

E tu mi doni il tuo amore.

Page 51: Poesie

“FELICITA’?”

La felicità è molto bella …….

Felicità di avere una data

cosa ………

Felicità di avere un bel voto ……..

Felicità di essere libero.

Ma chi tutto questo ha e niente amore,

è come se non avesse vita.

Page 52: Poesie

“ADDIO!”

Le valigie sono pronte, addio ..……… mamma,

addio ……….….. a tutti; chissà se tornerò,

muoio per la mia patria e son felice di morire.

Addio, addio a tutti, addio al mio paese

e al mio unico amore che sempre penserò.

Page 53: Poesie

“AMARE”

Amo il mio paese, amo il cuore di mia madre,

amo la mia patria come la mia casa.

Amo te più di tutte le

altre cose.

Page 54: Poesie

“TRISTEZZA”

Sono triste da più di un giorno, non vedo il mio amore da tanto tempo, non sento più la sua voce che mi chiama Amore ………., non sento più la mia

mano nella sua, non ho nessuno al mondo che amo più di lei e forse anche questo amore finirà.

Page 55: Poesie

“IL MIO PRIMO BACIO”

Ho dato a te il mio primo bacio

pieno d’amore e di poesia, era una sera buia in

compagnia di tanti bambini, sembravano angeli vicino

a Gesù.

Page 56: Poesie

“TRE LUMI ACCESI”

Tre lumi sono accesi in una stanza oscura: uno è per guardare nel profondo dei tuoi occhi; un altro è per guardare

la tua bocca; un altro ancora è

per guardare profondamente il tuo volto.

All’improvviso tutto rimane

buio come la notte, ma rimane davanti a me ancora la tua immagine che nella mia mente mai si

spegnerà.

Page 57: Poesie

“QUELLO CHE IO AMO”

Amo la notte silenziosa che brilla di mille stelle d’oro

e la luna misteriosa che guarda il mondo che dorme.

Amo la corolla profumata

della rosa umida di rugiada.

Amo la brezza profumata che viene dai boschi in fiore.

Amo anche la malinconia

della sera, dal soffio armonioso quando la fresca melodia

dell’usignolo scende dal cielo.

Amo la mia mamma, il suo sorriso consolante,

i suoi dolci baci e la preghiera che mi faceva dire

da bambino.

Ma tre queste cose che amo ci sei tu che io amo di più.

Page 58: Poesie

“SERENATE DI GRILLI”

Serenate di grilli prolungate sonnolenti

uguali parlate a me soltanto

stanotte: siate i soli compagni

in questo eremo ancora più sperduto

nel buio.

Page 59: Poesie

“LA STRADA”

Picconi e pale danzano

sulle pietre smosse: sono dei lieti studenti che fanno la strada,

il popolo guarda attonito:

le pagine dei Fioretti rivivono ancora.

Page 60: Poesie

“VIOLENZA”

Esiste per l’ampia terra il ghigno beffardo della violenza

che fredda nella morte i buoni

assume vari nomi vari aspetti varie figure peggiore

è quella

che indossa veste religiosa

mascherata di sorriso.

Page 61: Poesie

“AL CIMITERO”

Quanta pena questi salici

anche senza foglie! Ho parlato

ancora una volta con te:

non mi stanco di chiederti ancora

dove sei? Non senti la mamma

che affannosa ripete il tuo nome?

Page 62: Poesie

“FIDUCIA”

Rassegnati povero cuore in tormento:

quello che conta è il sentirsi

buoni quando tramonta

il sole.

Page 63: Poesie

“COMPRENSIONE”

Non chiedermi perché sia triste tanto:

arrossirei ……. ma se tu sapessi

ogni cosa mi daresti una mano.

Page 64: Poesie

“TENTAZIONE”

L’ombra che mi segue sei tu:

ti sento ovunque io respiri

ti vedo ovunque io guardi: lasciami ti prego

io sono dell’umanità se mi rendessi

tutto tuo saresti come

un ladro prendendo

ciò che appartiene a tutti.

Page 65: Poesie

“NON TUTTO E’ PERDUTO”

Sono felice come un bambino a cui è tornato

il pallone smarrito: ho visto nei tuoi occhi

un segno di riconoscenza: non è inutile la mia vita

se riesco a farti del bene.

Page 66: Poesie

“AMORE”

Nei tuoi occhi teneri come la bocca

io mi tuffo per annegare in un immensità di gioia; per ricordare, gridare

urlare con forza, impeto, ardore,

una sola parola …… ……………... Amore.

Page 67: Poesie

“MAMMA”

Mamma è la prima parola che abbiamo pronunciato.

Tu ci hai sorriso

appena ci hai visto.

Ci hai guidato nei primi passi. Ci hai nutrito e vestiti con amore.

I tuoi baci ci hanno sempre rassenerato.

I tuoi occhi hanno il colore dell’amore.

Tu ci ami sempre,

anche quando facciamo i capricci.

Tu sei la più bella.

Quella stella grande grande ha il tuo sorriso.

Il tuo cuore canta quando ci abbracci.

Peccato che questa paginetta sia così corta.

Ti vogliamo bene.

Page 68: Poesie

“TAL; E SI FOSSE PER ME DESIDEREREI”

Primavera che arrivi pian pianino tu rechi calor al cuor

d’ogni bambino; il tuo tiepido calor riscalda

le tenere mani d’un angioletto d’or.

In mezzo a un prato verde cresce una rosa coi petali tiepidi

e ancor pieni di rugiada, ed io guardo

e tenerezza invade il mio cuor. Bambin che sorride alla prima carezza

d’amor tal la tenera rosa

al primo calor del sole. Sembran farfalle che volan lontano

quando i bambini corrono per i prati e poi, lenti, van tra le braccia d’una

mamma, che stringe al proprio cuor quell’angioletto e dice:

“tesoro mio”. Tal; e si fosse per me desidererei ma non vedo alcun braccio disteso che accolga un cuor sperduto in un

bosco oscuro e che cerca già il sentir

che porti all’ascesa. E se per caso,

Page 69: Poesie

stretto sentier, spinoso, ritrovar potesse, molti ponti e valli li interrompono

e fan girare le spalle a ricercar altro cammin,

fin quando, un fosso attende che il piede

inciampi e cada orribilmente.

Page 70: Poesie

The End

Maccaferri Carmine


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