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Portfolio Italiano

Date post: 30-Mar-2016
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Alcuni miei lavori e alcune delle mie idee
10
PORTFOLIO FRANCESCA SACCHETTI
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Page 1: Portfolio Italiano

PORTFOLIO

FRANCESCASACCHETTI

Page 2: Portfolio Italiano

OBSOLETO getta i rifiutinel pattume

GENERICO differenzia e ricicla i rifiuti

RICICLA E RISPARMIAProgetto UniversitarioISIA Firenze A.A 2008/2009Grafica e DesignIn collaborazione con Giovanni Pucci

R2, Ricicla e Risparmia è un progetto rivolto a semplificare e incentivare la differenziazione dei rifiuti.Il progetto si divide in tre parti:1_GRAFICACreazione di loghi specifici e mirati a rappresentare le sei categorie di rifiuti in modo distinto e chiaro.2_SISTEMAProgettazione di un sistema che semplifichi e incentivi la differenziazione dei rifiuti grazie ad una comunicazione chiara, la creazione di luoghi di raccolta appositi e facilmente identificabili e un icentivo in collaborazione con le catene di supermercati.3_PRODOTTOProgettazione dei cassonetti e del sistema di raccolta differenziata.

1_GRAFICA LOGHI

I loghi esistenti non sono adatti alle esigenze attuali, il classico omino dei rifiuti è ormai obsoleto, comunica un messaggio che è già entrato a far parte delle abitudini ma che non basta più, mentre il logo del riciclo è troppo generico. In sintesi: dobbiamo gettare i rifiuti nel cestino e dobbiamo differenziarli...ma come? In che cestino dobbiamo gettare i diversi rifiuti?L’obbiettivo diviene appunto poter dare una risposta semplice a queste domande. Il primo passo è quello di creare dei loghi dedicati per ogni categoria di rifiuto in modo da rendere più semplice e chiara l’identificazione del materiale con cui si ha a che fare e semplificare, di conseguenza, lo smistamento nei pattumi.Sono stati creati sei diversi loghi: VETRO, PLESTICA, LATTA, CARTA, ORGANICO e INDIFFERENZIATO.I loghi saranno stampati a fianco o in sostituzione di quelli già esistenti sulle confezioni e sui prodotti in vendita ai supermercati, per questo motivo sono giocati su volumi semplici, in modo da garantire una lettura chiara anche a dimensioni ristrette.

R2 01RICICLARISPARMIA

Page 3: Portfolio Italiano

R2 02RICICLARISPARMIA

SUPERMARCKET

RISPARMIAREUtilizzare i punti peracquistare la spesa

ACCUMULAREAccumulare i puntiriciclo sulla carta

DIFFERENZIAREDifferenziare i rifiutinelle sei categorie

2_SISTEMA CARTA R2 E PUNTI RICICLO

Il secondo passo dopo aver reso facilmente identificabile la categoria di rifiuto da gettare è stato ipotizzare dei luoghi di raccolta e differenziazione dei rifiuti altrettanto chiari e facilmente fruibili per l’utente e creare una strategia che lo spingesse a differenziare senza obblighi o sanzioni ma tramite incentivi. Abbiamo deciso di focalizzare tutta la notra attenzione sul luogo del centro commerciale (supermercato o ipermercato) e creare un sistema integrato che potesse permettere all’utente di scambiare rifiuti con prodotti.Creare quindi delle isole ecologiche appresso ai supermercati di rilevanti dimensioni (Coop o Conad), fornite di cassonetti in grado di tradurre la tipologia e la

quantità di rifiuti inseriti in punti riciclo, accumulabili su un’apposita carta, utilizzabili per avere uno sconto sulla spesa o vincere premi.La carta R2 Ricicla Risparmia funziona come una qualsiasi carta per accumulo punti attualmente in uso in tutte le catene di supermercati, con l’unica differenza che l’accumulo di punti non si ha tramite l’acqusto dei prodotti ma tramite il loro smistamento in rifiuti differenziati

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03RICICLARISPARMIA

INDIFFERENZIATO ORGANICO CARTA PLASTICA LATTA VETRO

INDIFFERENZIATA

FUNZIONAMENTOPIATTAFORMA RIALZABILE

Carta accoppiata adatri materiali, oleata,piatti e bicchieri di

ORGANICOAvanzi di cibi, fondodi caffè, tovaglioliniusati...

CARTAGiornali, riviste, foglicartone e cartoncini

PLASTICABottiglie, flaconi,pellicole, sacchetti

LATTALattine di alluminioo a banda stagnata

VETROBottiglie, bicchierivasi, vassoi...

CASSONETTO

CASSONETTO

R2

Interfaccia

Compattatore

Inserimentodei rifiuti

COMPOSIZIONE CASSONETTO

3_PRODOTTO CASSONETTI

Sei cassonetti, uno per ogni categoria di rifiuto. La decisione di non gestire la raccolta tramite un unico terminale ma di mantenere la divisione è dovuto all’intenzione di rafforzare l’identificazione di ogni categoria e semplificare i rapporti utente-interfaccia, ponendo maggiore attenzione nei riguardi degli anziani. Inoltre in questo modo si permette a più utenti di interfacciarsi con il sistema in contemporanea.I cassonetti sono di due tipologie: A pesoIn cui figurano Indifferenziato, Organico e Carta. Sono dotati di un cassetto per l’inserimento dei rifiuti e ne misurano la quantità che traducono in punti, in base al peso, attraverso un sensore di pressione. A pezzoOssia i restanti Plastica, Latta, Vetro. Muniti di due fori di dimensione differente in cui inserire i rifiuti e in cui quantità e punti vengono calcolati in base alla quantità di pezzi inseriti.

A parte l’apertura i cassonetti sono identificabili dal logo e dal nome della categoria di rifiuti oltre che dal colore, mantenuto dall’identificazione standard: indifferenziati grigio chiaro, ogranico marrone, carta gialla, plastica blu, latta grigio scuro e vetro verde.I cassonetti sono composti da tre parti: un’interfaccia tuch, il cassetto (o aperture) per l’inserimento dei rifiuti e il compattatore. Il sistema è realizzato su una piattaforma rialzabile, i rifiuti inseriti e compattati nel cassonetto vengono accumulati riutilizzando i cassonetti classici sotto la piattaforma, contenendo odoro sgradevoli. Il ritiro dei rifiuti è previsto ogni due giorni.

plastica...

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SANITARIRB 04SET DI

R&B SET DI SANITARIProgetto UniversitarioISIA Firenze A.A 2008/2009Design

R&B è un progetto realizzato all’interno del corso di CAD incentrato sulla preogettazione e realizzazione di un set di sanitari complento con l’unico obbligo all’assimetria.I sanitari sono stati pensati in modo da entrare in rapporto con il corpo adattando le proprie forme a quelle del corpo e non viceversa, seguendo l’andamento e le curvature di quest’ultimo prendendo forma su una sinuosa curva ad onda.

Il colore rosso è stato scelto per rendere più appariscenti i sanitari e giocare quindi,con l’idea che in fondo si tende a nascondere quello che avviene in questa parte della casa, creando contrasto tra il silenzio e la privacy di un luogo intimo e la voce potente e squillante del rosso che vi porta invece tanta attenzione.

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Programma di modellazione 3D Rhino. Programma di renderizzazione usato Keyshot.

Prova di arredo e posizionamento in modo da avere una visione d’insieme dei sanitari e del bagno.

Programma di modellazione 3D Rhino. Programma di renderizzazione Keyshot.

Prova con una variazione di colori del SET di sanitari per fornire una variante un po’ meno azzardata.

SANITARIRB 05SET DI

Page 7: Portfolio Italiano

IT EASY MAKE

NOME E PAY OFF

Sia il nome che il pay off sottolineano la libertà di movimento la maneggevolezza e la semplicità dell’elettrodomestico.La scelta dell’inglese è per una questione di coerenza all’interno dei modelli delle linee Ariete.

OBIETTIVILibertà di movimentoManegevolezzaOttimizzazione dei tempiSemplicità

TARGETTra i 20 e i 40 anniSingle / Nucleo familiare ristrettoStudenti / Lavoratori

L’eliminazione del filo dal corpo stirante permette una maggiore libertà di movimento come l’impugnatura aperta consente una presa più confortevole.

Le varianti di colore sono sostanzialmente due per il colore di base (bianco o nero) e cinque per le componenti caratterizzanti.

BASEE’ alimentata elettricamente e sviluppa calore tramite induzione elettrmagnetica. Sulla piastra troviamo l’interfaccia e i comandi per l’accensione, lo spegnimento, l’impostazione delle temperature e la spia che comunica quando il ferro ha raggiunto la temperatura.

CORDLESSIl cordless, è il corpo stirante che assimila calore dalla piastra e agisce sui capi. Non ha nessuna componente elettronica

AD INDUZIONE E.M.FU 06FERRO CORDLESS

FREEUP MAKE IT EASYFERRO DA STIRO CORDLESS AD INDUZIONE ELETTROMAGNETICAProgetto di Tesi di Primo livelloISIA Firenze A.A 2009/2010DesignIn collaborazione con Giovanni Pucci

SCHEDA

Costo 80€ Cordless 30€ Base 40€ Touch screen 10€

Temperatura Massima 200°C Tempo di riscaldamento 2 minuti da spento Tempo di ricarica 15 secondi Raffreddamento 8°C/min senza l’uso di vapore

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Studio con termo-camera di un prototipo funzionaleIl calore si sviluppa dall’esterno all’interno da qui la decisione di una piastra in ferro forata al centro così da sfruttare l’andamento delle correnti e la camera di evaporazione come immagazzinatore di calore. Il riscaldamento non omogeneo ci ha fatto decidere per una bobina dalla forma dedicata e non comune, tonda.

RIEMPIMENTO

Il serbatoio si riempe attraverso il canale del tasto dello spruzzo. Il tasto è rimovibile tramite una lieve pressione nella parte frontale e posteriore dello stesso e una trazione.Sia sul tasto che sulla scocca principale sono presenti delle unghiature e delle scanalature che fungono da invito all’uso per sottolineare il ruolo differente di questo tasto e guidare l’utente ai punti di pressione.

COMPONENTI CORDLESS

PERCORSO DELLE GOCCEIl percorso nella camera di evaporazione è creato in modo da sfruttare al meglio lo spazio limitato in modo da permettere alla goccia di disgregarsi e rilasciare il calcare lungo il labirinto e non negli sfiatatoi allungando la vita del ferro da stiro.

PERCORSO DI VENTILAZIONEPer raffreddare le componenti elettroniche. La ventola fa entrare l’aria dalla grata della scocca inferiore e la direzione vesro il dissipatore che la incanala verso le componenti elettroniche. L’aria calda esce dalle scanalature nella scocca superiore dietro alle componenti.

AD INDUZIONE E.M.FU 07FERRO CORDLESS

A 1

2

3

4

6

9

5

7

8

B

C

D

E

G

H

F

MANICOE’ composto da due scocche in PP chiuse ad incastro. La principale bianca lucida e quella inferiore colorata, opaca e morbida.

A

TASTIIn PP colorato. Due unità separate: il colpo di vapore e lo spruzzo con grafiche di indicazione.

B

SERBATOIOIn PP semitrasparente stampato per soffiatura. Capienza 200 g.

C

SPRUZZINOD

ISOLATOREIn bachelite. Serve ad isolare il manico dal calore emanato della piastra. Fissato tramite viti alla camera di evaporazione e incastri alla scocca principale.

E

PIASTRA IN FERRODisposta intorno alla camera di evaporazione permette di attivare l’induzione e scaldare il cordless.

F

CAMERA DI EVAPORAZIONE E PIASTRAComposta da due parti stampate in alluminio: camera di evaporazione con piastra e coperchio. Va chiusa ermeticamente perchè vi si genera pressione. Funge anche da volano per accumulo di calore.

G

RIVESTIMENTOPIASTRAAcciaio inox. Liscio, antigraffio, si riscalda uniformemente senza surriscaldarsi.

H

COMPONENTI BASETAPPETINO ISOLANTEIn silicone colorato. Protegge l’utente dal contatto accidentale con la piastra calda e bloccare il cordless nella posizione migliore sopra la bobina.

1

PIASTRA IN VETROCERAMICAIsolante termico dal calore riflesso del cordless

2

SCOCCA SUPERIOREIn PP lucido bianco con scanalature per il raffreddamento.

3

INTERFACCIA TUCH4

BOBINA CON SENSORE DI TEMPERATURABobina su misura per la piastra del ferro per ottimizzarepotenza e tempi di riscaldamento.

5

VENTOLA6

DISSIPATORE7

COMPONENTI ELETTRONICHE8

SCOCCA INFERIOREPP bianco lucido si fissa tramite viti con la scocca superiore.

9

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ALIMENTAREIFG 08INFOGRAFICA

INFOODGRAPHICSProgetto UniversitarioISIA Firenze A.A 2011/2012Design

Infografiche progettate per la linea economica La moneta che ride, interna al marchio Coop. Lo scopo di queste grafiche è quello di rendere più chiaro all’utente a quanto corrisponda l’apporto calorico del cibo che ha comprato, rispetto a una misura standard (esempio: 100g di pasta) o rispetto alla mono porzione (esempio: bric di yogurt). Le infografiche si basano sul concetto semplice di mostrare una proporzione di quanta energia ci permette di produrre un TOT quantitativo di Kcal o Cal con diversi esempi: dall’energia elettrica, all’attività sportiva, all’attività sessuale.

Pasta 100 g

Pasta 100 g

60W

Pasta 100 g

38Min

Pasta 100 g

Pasta 100 g

Pasta 100 g

Pasta 100 g

44Min

54Min

356Cal

Pasta 100 g

10Min

14Min

356Cal

Pasta 100 g

38Min

46Min

356Cal

Pasta 100 g

53Min

65Min

356Cal

Pasta 100 g

27Min

12Min

356Cal

Pasta 100 g

14Min

14Min

356Cal

Queste infografiche sono progettate per creare un libretto informativo da distribuire alla cassa dei supermercati Coop agli acquirenti dei prodotti della marca La moneta che ride.

Per essere più completi e rispondere con più precisione ai bisogni degli utenti è stato necessario calcolare la proporzione sia rispetto al dispendio energetico di un uomo che di una donna.

Per le grafiche relative all’attività fisica, sportiva e sessuale, non viene solo mostrato quanta energia ti permette di produrre (abbastanza da praticare tennis per 38 minuti) ma anche come bruciare quel quantitativo di Cal.

356Cal

356Cal

44Min

356Cal

53Min

356Cal

10Min

356Cal

27Min

356Cal

6.37Ore

I calcoli del dispendio energetico sono stati fatti su due modelli ideali di uomo e donna di altezza e peso medio.

Le Cal possono essere tradotte in energia elettrica e mostrare, come nell’esempio in centro, per quanto tempo potrebbero tenere accesa una lampadina da 60 W.

Page 10: Portfolio Italiano

LOGO METEXISProgetto PrivatoCarpi 2012Grafica

Metexis è un’associazione no profit fondata nell’autunno del 2011 da un gruppo di giovani progettisti, ingegneri e scienziati Carpigiani, di cui faccio parte, con l’obbiettivo di mettere in condivisione le idee e le proprie conoscienze a beneficio della società.Il nome deriva dal greco μέθεξις (mètexis) e significa genericamente partecipazione e comunicazione. Deriva dalla filosofia di Platone dove definisce il rapporto di compartecipazione, o appunto di metessi, che si intrattiene tra mondo empirico e mondo delle idee.Il logo deve comunicare i valori del gruppo: condivisione di idee e di conoscenza, aiuto reciproco, un gruppo giovane e fresco che indende divenire questo tramite tra la realtà e le Idee.

U N I O N E C O N D I V I S I O N E C O N O S C E N Z A

U N I O N E C O N D I V I S I O N E C O N O S C E N Z A

U N I O N E C O N D I V I S I O N E C O N O S C E N Z A

U N I O N E C O N D I V I S I O N E C O N O S C E N Z A

U N I O N E C O N D I V I S I O N E C O N O S C E N Z A

U N I O N E C O N D I V I S I O N E C O N O S C E N Z A

U N I O N E C O N D I V I S I O N E C O N O S C E N Z A

Si è scelto di utilizzare le due consonanti M e X, i due suoni più forti all’interno del nome, che vengono combinate insieme e iscritte in un cerchio, la forma per eccellenza della condivisione e dell’ugguaglianza.

Il font usato è stato creato su misura: le lettere occupano tutte lo stesso spazio, eccezione fatta per la I. La strutturazione geometrica è basata su moduli precisi che bilanciano vuoti e pieni.

Il logo è stato creato unendo tre componenti: un macrhio più grafico, l’unione della M e della X inscritte nel cerchio; la scritta Metexis e le tre parole chiave decise per l’associazione.

COSTUMIZZAZIONEIl logo può essere costumizzato a seconda degli eventi organizzati, mandenendo la linea invariata ma adattando il contenuto.

PROVE DI COLOREI colori selezionati sono freschi, luminosi e brillanti.

METEXISLM 09LOGO


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