Scuole Paritarie “Minelli-Borella” e “Ss. Innocenti” 1
P.P.A.E.
PIANO PERSONALIZZATO
delle ATTIVITA’ EDUCATIVE
Anno scolastico 2012/2013
Scuola de l l ’ I n fanz ia
Par i tar ia
“ M i n e l l i -Borel la ”
S . Giacomo
Guasta l la
0522/831197
Scuola de l l ’ I n fanz ia
Par i tar ia
“ S s . Innocent i ”
S . Rocco
Guasta l la
0522/831119
2 Piano Personalizzato delle Attività Educative 2012/2013
ACCOGLIERE è un prendere le mani di ciascun bambino (educatori e
genitori) per infondergli fiducia nel nuovo “mondo”, che si dischiude ai
suoi occhi e per dargli sicurezza in ciò che è, in quello che sa fare, in tutto
quanto potrà scoprire e imparare.
È aiutarlo a conoscere gli altri e a relazionare con essi, accettando e condi-
videndo le regole.
È promuovere un sereno distacco dal genitore.
SAPER ACCOGLIERE I CONSIGLI
Insieme, insegnanti e genitori accogliamo, condividiamo e valutiamo alcuni con-
sigli che gli esperti pedagogisti suggeriscono per un migliore inserimento del
bambino nell’ a mbiente scuola.
ATTEGGIAMENTI CONSIGLIATI:
☼ Accompagnare a scuola il bambino ( c on le sue gambe e non in brac-
cio ) e fermarsi a giocare esplorando assieme gli spazi nuovi.
☼ Quando piange, trasmettergli sicurezza con carezze e tenerezze.
☼ Salutarlo con decisione e andare via.
☼ Salutarlo se guarda dalla finestra e andare con il sorriso.
☼ Fare capire al bambino che può succedere di piangere quando si supera
un momento difficile.
☼ Infondere sicurezza e comprendere che l ’ inserimento comporta tempo e
fatica.
2 Piano Personalizzato delle Attività Educative 2012/2013
Scuole Paritarie “Minelli-Borella” e “Ss. Innocenti” 3
ATTEGGIAMENTI DA EVITARE:
☼ Portarlo a scuola e poi a casa se piange.
☼ Sgridarlo perché piange.
☼ Salutarlo diverse volte e non decidersi a partire.
☼ Nascondersi per vedere quello che fa ( il bambino percepisce le nostre
ansie ) .
☼ Sgridarlo se riprende a fare la pipì a letto.
☼ Farsi prendere dall ’ ansia se il bambino manifesta comportamenti strani
tipo insonnia , balbuzie ecc.. ( sono cose momentanee che passeranno,
causate dal cambiamento) .
Per agevolare ulteriormente l’inserimento, consigliamo ai genitori di portare
a scuola ogni giorno ( e di tenere possibilmente nell’armadietto) oggetti per-
sonali del bambino (gioco preferito, foto…).
MOTIVAZIONE
Settembre è il primo mese di scuola per tanti bambini e ritorno dopo un pe-
riodo di vacanza per quelli che hanno già frequentato.
Tenendo conto della loro emotività e della loro sensibilità, questo mese sarà
dedicato ad attività che accolgono in modo personalizzato e rispettando i
tempi di ciascun bambino.
Le famiglie e la scuola collaboreranno per far vivere e conoscere l’ambiente
scuola ai bambini nel modo più sereno possibile.
Gli insegnanti hanno previsto:
Attività manipolative, di cucina, pittura, attività ludiche e ricreative, giochi
di socializzazione ed esplorativi per una migliore conoscenza tra gli amici e
degli ambienti.
Scuole Paritarie “Minelli-Borella” e “Ss. Innocenti” 3
4 Piano Personalizzato delle Attività Educative 2012/2013
IL PROGETTTO
La programmazione curricolare si qualifica come strategia metodologica volta
ad assicurare al progetto pedagogico-didattico un ’ attuazione legittimata, capa-
ce di tradurre in azione coerente l ’ intenzionalità pedagogica del progetto stes-
so. Gli insegnanti, in seguito ad un accurato lavoro di ricerca ed osservazione,
hanno stabilito, nei vari campi di esperienza, i principali traguardi che i bambini
dovranno raggiungere.
MOTIVAZIONE
Perché una programmazione incentrata sulla musica?
Perché riteniamo che esperienze musicali ( intese nel senso più ampio ) siano
già un bagaglio di cui ciascun bambino è portatore forse inconsapevole; perciò
vogliamo farla emergere al fine di articolare più contesti in cui il dialogo, la co-
municazione, lo scambio, il confronto, l’ a scolto servano al bambino stesso per
sperimentare, conoscere, relazionare, emozionarsi, crescere.
Il nostro approccio con la musica non è volto esclusivamente alla lettura della
musica in quanto arte. Ci proponiamo piuttosto di concretizzare un progetto di
ricerca che porti alla conoscenza del “ sonoro ” e delle sue forme di aggrega-
zione.
Musica, quindi, come esperienza di socializzazione, comunicazione, creazione,
reinvenzione del messaggio sonoro, autonomia critica attraverso una partecipa-
zione attiva che è spesso totalizzante in quanto implica corporeità, affettività e
4 Piano Personalizzato delle Attività Educative 2012/2013
Scuole Paritarie “Minelli-Borella” e “Ss. Innocenti” 5
COMPETENZE
AUTONIMIA
CITTADINANZA
conoscenza. Il “ l inguaggio musicale ” diventa allora uno strumento per tradur-
re il bisogno di esprimersi, autorivelarsi, comunicare, conoscere, creare.
LE FINALITA’
Lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, delle competenze indivi-
duali nonché l’educazione alla cittadinanza sono gli obiettivi fonda-
mentali che la scuola dell’infanzia si propone di raggiungere attra-
verso la creazione di contesti sempre più ricchi e complessi.
Attraverso una serie di interventi organizzati, il progetto mira a sviluppare nel
bambino la consapevolezza della ricchezza sonora del mondo che lo circonda e
la sua capacità di decodificarla e ricodificarla.
Si propone di ampliare le conoscenze del linguaggio musicale e del suo uso
possibile, di favorire tutte quelle situazioni che, attraverso l ’ utilizzo del materia-
le sonoro portino il bambino a conoscersi, a manifestarsi, ad aprirsi, ad integrar-
si, a proiettarsi, ad esprimere bisogni, sensazioni, emozioni, a partecipare ad
esperienze collettive, a manifestare la propria creatività.
IDENTITA’
Scuole Paritarie “Minelli-Borella” e “Ss. Innocenti” 5
6 Piano Personalizzato delle Attività Educative 2012/2013
NATURALI
ARTIFICIALI
Scuole Paritarie “Minelli-Borella” e “Ss. Innocenti” 7
Mezzi meccanici
Strumenti musicali
Fantastico
Natura
Uomo
Animali
8 Piano Personalizzato delle Attività Educative 2012/2013
CAMPI DI ESPERIENZA
I traguardi per lo sviluppo delle competenze passano attraverso campi di
esperienza che mirano alla maturazione dell ’ identità, alla conquista della auto-
nomia e allo sviluppo delle potenzialità individuali e collettive.
IL SE’ E L’ALTRO …le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme…
Iniziando a prendere coscienza di sé, il bambino comincia anche a rendersi con-
to che è parte di un contesto pur mantenendo la propria identità di persona uni-
ca e irripetibile.
Traguardi per lo sviluppo della competenza:
☼ Rafforzare l ’ autonomia, la stima di sé, l’ i dentità;
☼ Identificarsi nel sesso maschile o femminile scoprendo le differenze;
☼ Lavorare in gruppo: definizioni di ruoli e collaborazione rispettando e aiu-
tando gli altri;
☼ Riconoscere le fonti di autorità, seguire regole comportamentali, assumer-
si responsabilità, maturare il senso della giustizia;
☼ Valorizzazione della propria realtà territoriale e quella di altri bambini;
☼ Registrare i momenti e le
situazioni che suscitano
diversi sentimenti, emozio-
ni e sensazioni;
☼ Valorizzazione del dono
della vita e del mondo che
ci circonda.
8 Piano Personalizzato delle Attività Educative 2012/2013
Scuole Paritarie “Minelli-Borella” e “Ss. Innocenti” 9
IL CORPO IN MOVIMENTO …identità, autonomia, salute…
Il bambino sviluppa la conoscenza del proprio corpo attraverso l ’ esperienza
sensoriale e percettiva che gli permette di sperimentarne le potenzialità, di affi-
narle e di rappresentarle.
Traguardi per lo sviluppo della competenza: ☼ Rappresentare lo schema corporeo maturando competenze di motricità
fine e globale;
☼ Muoversi con proprietà nello spazio
spontaneamente o in modo guidato;
☼ Autonomia nella cura della propria
persona, degli altri e degli oggetti;
☼ Esprimere affettività, emozioni e sen-
sazioni in maniera adeguata alla età
rielaborandola attraverso il linguaggio
corporeo .
LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE …gestualità, arte, musica, multimedialità…
I bambini possono esprimersi con linguaggi diversi.
Esplorano, interpretano e creano osservando in modo personale il mondo che li
circonda, interagendo con il paesaggio sonoro e familiarizzando con strumenti
multimediali.
Traguardi per lo sviluppo della competenza: ☼ Capacità di esprimersi attraverso linguaggi
Scuole Paritarie “Minelli-Borella” e “Ss. Innocenti” 9
10 Piano Personalizzato delle Attività Educative 2012/2013
non verbali;
☼ Lasciare traccia di sé attraverso gli elaborati;
☼ Scoprire il paesaggio sonoro percependo voci, corpi e oggetti.
☼ Approccio col mondo artistico, sperimen-
tando varietà di strumenti e materiali;
☼ Rielaborare l’ e sperienza vissuta attraver-
so attività artistico-espressive;
☼ Esplorazione delle potenzialità degli stru-
menti multimediali;
I DISCORSI E LE PAROLE
…comunicazione, lingua, cultura…
Tanto più la lingua viene padroneggiata dal bambino, tanto più essa diventa uno
strumento con cui giocare ed esprimersi in modi personali, creativi e sempre più
articolati. La scuola dell ’ i nfanzia offre la possibilità di vivere contesti di espres-
sione-comunicazione nel quale il bambino è sollecitato ad interagire con gli altri.
Traguardi per lo sviluppo della competenza:
☼ Dialogare con grandi e coetanei, fiduciosi nelle proprie
capacità di comunicazione;
☼ Esprimere le proprie emozioni e i propri pensieri attraver-
so il linguaggio verbale.
☼ Ascoltare, comprendere e rielaborare narrazioni o vissuti;
☼ Rispettare i tempi di ascolto e di intervento;
☼ Saper verbalizzare in modo adeguato alla età e all’ e sperienza;
☼ Ampliare il patrimonio lessicale facendo propria una terminologia specifica
legata anche al mondo del “ sonoro ” .
10 Piano Personalizzato delle Attività Educative 2012/2013
Scuole Paritarie “Minelli-Borella” e “Ss. Innocenti” 11
CONOSCENZA DEL MONDO …ordine, misura, spazio, tempo, natura…
Partendo da situazioni di vita quotidiana, dal gioco, il bambino comincia a co-
struire competenze trasversali quali: osservare, manipolare, interpretare i sim-
boli per rappresentare significati, chiedere spiegazioni, interagire con lo spazio
e lo scorrere del tempo…
Traguardi per lo sviluppo della competenza:
☼ Coltivare, con continuità e concretezza, propri interessi e inclinazioni;
☼ Sviluppare la capacità di osservare cogliendo particolari e differenze;
☼ Utilizzare i cinque sensi per apprendere; usare termini specifici per deno-
minare;
☼ Sviluppare competenze logico-matematiche ( ordinare, raggruppare,
seriare, classificare ) ;
Scuole Paritarie “Minelli-Borella” e “Ss. Innocenti” 11
12 Piano Personalizzato delle Attività Educative 2012/2013
☼ Registrare cicli temporali collocando persone, fatti ed eventi nel tempo;
☼ Localizzare e collocare oggetti e persone nello spazio;
☼ Conoscere ed individuare le principali caratteristiche del suono: differenze
tra suono/rumore - suono/silenzio, vicino e lontano;
☼ Passare dalla fase dell ’
osservazione a quella della for-
mulazione di ipotesi e previsio-
ni.
Fantastico
La musica è una ricchezza della nostra esistenza che ci permette di interiorizza-
re ed esternare emozioni e sentimenti, sia quando l'ascoltiamo sia quando ca-
liamo in essa parole e stati d'animo. Attraverso la musica classica, leggera e per
l ’ infanzia, proporremo attività ed esperienze dando voce alla fantasia, ai desi-
12 Piano Personalizzato delle Attività Educative 2012/2013
Scuole Paritarie “Minelli-Borella” e “Ss. Innocenti” 13
deri e ai sogni che ogni bambino porta nel suo percorso di crescita.
Animali
Per gli esseri viventi la comunicazione è
indispensabile sia per la sopravvivenza
sia per i legami che si devono creare.
Gli animali in modo particolare, non
avendo il dono della parola, si intendono
attraverso gesti e versi. Proporremo ai
bambini il mondo sonoro degli animali spiegando che lo stesso esemplare può
emettere suoni diversi a seconda delle situazioni ( pericolo, richiamo.... )
Ambiente
Il mondo che ci circonda è immerso in una moltitudi-
ne di rumori e suoni che ci permettono di percepire
“ l ’ universo” attraverso l'udito. Gli agenti atmosfe-
rici, la natura che si evolve e si trasforma emettono
una musicalità che proporremo ai vostri bambini per
suscitare in loro curiosità, conoscenza e stupore.
Uomo
L'uomo intende la musica nella sua totali-
tà più che qualsiasi altro essere vivente
sulla Terra. Ha imparato così ad usare la
propria voce, le proprie abilità canore e
ritmiche creando attorno a sé quel mondo
armonioso che più gli suscita emozione.
Scuole Paritarie “Minelli-Borella” e “Ss. Innocenti” 13
14 Piano Personalizzato delle Attività Educative 2012/2013
Parleremo ai bambini di come comunichiamo distinguendo alcune lingue, alcune
interpretazioni e alcune composizioni musicali. Faremo inoltre esperienza di
tempi e ritmi che danno al nostro corpo un movimento coordinato rispetto a ciò
che udiamo.
Mezzi meccanici
Nel quotidiano siamo ormai abi-
tuati alle voci, ai rumori e ai suoni
emessi dalla città, dal paese o
dalla casa in cui viviamo. L'uomo
costruisce e s'ingegna per evol-
vere ed evolversi... Seguendo le
curiosità dei bambini conoscere-
mo i suoni e i rumori riconducibili
a mestieri, luoghi, tecnologie....
Strumenti musicali
Nella corso della storia si è visto
come, ascoltando la natura, l'uo-
mo ne abbia ricavato elementi utili
per costruire oggetti che potessero
emettere particolari suoni. Un
semplice esempio potrebbe esse-
re il fischio del vento tra i canneti...
da qui gli strumenti a fiato...
Attraverso le note e i vari strumenti musicali proporremo ai bambini le origini del-
la musica e parte della sua evoluzione.
14 Piano Personalizzato delle Attività Educative 2012/2013
Scuole Paritarie “Minelli-Borella” e “Ss. Innocenti” 15
PROGETTO “SAPER VIVERE INSIEME” (CITTADINANZA/ECOLOGIA/INTERCULTURA)
Saper vivere insieme è un elemento fondamen-
tale nella vita di ognuno, in quanto non siamo
stati creati come esseri “ al singolare ” ma per
vivere in relazione con gli altri; siamo in continuo
scambio con la realtà che ci circonda. E ’ im-
portante quindi riuscire fin da piccoli a far propri
comportamenti e sentimenti come il rispetto di
sé e dell ’ altro, la condivisione, l ’ aiuto, l ’ empatia,… nella consapevolezza di
un arricchimento e di una crescita personale. In particolar modo sensibilizzere-
mo i bambini ad accogliere positivamente chi è diverso da sé e ad esprimere se
stessi e le proprie potenzialità, nel rispetto delle specificità di ognuno.
PROGETTO VITA
Ogni anno proponiamo ai bambini e alle famiglie un progetto di sensibilizzazione
alla vita, intesa come dono di Dio. Proviamo ad osservare il mondo con occhi
nuovi… ci accorgeremo così di situazioni di vita diverse dalla nostra; con la sen-
sibilità e l ’ e mozione che ci caratterizzano come esseri nati dall’ a more di Dio
potremo così divenire consapevoli che donando agli altri in realtà arricchiamo
noi stessi. Questo progetto, oltre alle attività dei bambini durante l ’ orario di
scuola, coinvolgerà anche le famiglie e prevede una manifestazione all ’ aperto
nel periodo primaverile.
Scuole Paritarie “Minelli-Borella” e “Ss. Innocenti” 15
16 Piano Personalizzato delle Attività Educative 2012/2013
PROGETTO PSICOMOTORIO
Data l ’ importanza dello sviluppo psicofisico
del bambino, proponiamo l’ e sperienza della
psicomotricità sia all ’ interno che all ’
esterno della scuola ( >facoltativa ) . Questo
percorso mira a consolidare la conoscenza di
sé e a rafforzare la padronanza del proprio
corpo e la sicurezza personale.
PROGETTO BIBLIOTECA
Per favorire l ’ approccio al meraviglioso
mondo dei libri, periodicamente vivremo una
esperienza di lettura animata. Ove possibile
usufruiremo della disponibilità del Centro
Culturale di Guastalla.
PROGETTO CONTINUITA’
Per i bambini dell ’ ultimo anno che si apprestano a lasciare la scuola dell’
infanzia verrà realizzato, a partire da gennaio, un progetto in rete con tutte le
scuole della zona per rendere più
sereno possibile il passaggio alla
scuola primaria. La progettazione
viene elaborata dai docenti della
scuola primaria e della scuola dell ’
infanzia.
16 Piano Personalizzato delle Attività Educative 2012/2013
Scuole Paritarie “Minelli-Borella” e “Ss. Innocenti” 17
PROGETTO PER L’INSEGNAMENTO
DELLA RELIGIONE CATTOLICA
CONTENUTI:
Nelle Sacre scritture "si canta a Dio"
Davide e la sua cetra
Davide alla corte del Re Saul
Davide e Golia
Davide e Gionata
Davide diventa re
Davide e l'Arca dell'Alleanza
Promessa di Dio a Davide... dalla sua discendenza nascerà Gesù ( perio-
do di Natale)
Il Signore come Pastore... i salmi di Davide... ( periodo di Pasqua)
Anche noi cantiamo per ringraziare Dio
TRAGUARDI:
Avvicinare il bambino alle Sacre
Scritture attraverso la Storia della
Salvezza
Ringraziare Dio per i doni con cui
arricchisce la nostra vita ( voce,
musica... )
Sensibilizzare il bambino all'affidamento verso Dio nei vari momenti della
vita
Far comprendere al bambino attraverso la vita di Davide che Dio ci ama e ci
viene in aiuto
Suscitare la gioia del lodare attraverso la musica sacra.
Scuole Paritarie “Minelli-Borella” e “Ss. Innocenti” 17
18 Piano Personalizzato delle Attività Educative 2012/2013
METODOLOGIA La proposta del progetto di IRC verrà realizzata attraverso la lettura delle Sacre
Scritture, le conversazioni, le drammatizzazioni, l'ascolto e la memorizzazione di
canti religiosi inerenti all'argomento trattato e la visione di filmati.
ATTIVITA’ Proporremo ai bambini attività manipolative, rielaborazioni grafico-pittoriche,
circle-time, costruzioni plastiche e attività ludiche.
18 Piano Personalizzato delle Attività Educative 2012/2013
Scuole Paritarie “Minelli-Borella” e “Ss. Innocenti” 19
MODALITA’
La programmazione ( PPAE ) verrà attuata prestando particolare attenzione
alle tracce lasciate dai bambini e ai loro interessi ampliando, con l ’ intervento
educativo-didattico, la curiosità e la voglia di conoscenza.
STRUMENTI
Il Piano Personalizzato delle Attività Educative sarà realizzato mediante:
materiali strutturati e non
giochi
videocassette
audiocassette
cd/dvd
libri
computer
uscite didattiche
giornali/riviste
laboratori
documentazione
SPAZI
Ambienti interni ed esterni della scuola. Uscite didattiche, biblioteca, palestra.
TEMPI
Il percorso previsto ha durata annuale.
OSSERVAZIONE
Attraverso l ’ osservazione, noi insegnanti cercheremo di comprendere bisogni,
potenzialità e interessi del bambino mantenendo con loro relazione-interazione
Scuole Paritarie “Minelli-Borella” e “Ss. Innocenti” 19
20 Piano Personalizzato delle Attività Educative 2012/2013
al fine di dare risposte concrete e mirate.
DOCUMENTAZIONE
Grazie alla raccolta del materiale fotografico e agli elaborati realizzati dai bam-
bini ricostruiremo i percorsi vissuti. Tale strumento servirà al bambino per inte-
riorizzare e focalizzare il cammino svolto e al genitore per una consapevolezza
dei traguardi raggiunti dal proprio figlio.
VALUTAZIONE e VERIFICA
Attraverso le conversazioni, l ’ osservazione e la documentazione valuteremo il
raggiungimento dei traguardi di sviluppo delle competenze nei diversi campi di
esperienza oltre che la conquista delle quattro finalità fondamentali della scuola
dell ’ infanzia ( identità-autonomia-competenza e cittadinanza ) .
Saranno effettuati colloqui individuali con i genitori per verificare quanto svolto e
osservato a scuola dai docenti oltre che ai traguardi raggiunti dai bambini.
Insieme si potrà orientare una proposta educativa che abbia continuità tra scuo-
la e famiglia.
In caso di esigenza le scuole si avvarranno dell ’ aiuto di esperti in ambito edu-
cativo/pedagogico.
20 Piano Personalizzato delle Attività Educative 2012/2013