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Premessa: “I perché della Continuità”
La continuità educativa,
promulgata nel decreto
ministeriale applicativo
dell’art. 2 della Legge
148/90, prevede che i
vari ordini di scuola
debbano contribuire a
realizzare la continuità
del processo educativo,
mediante forme di
raccordo pedagogico,
curricolare ed
organizzativo. Anche il nostro Istituto Comprensivo, sulla base di positive
esperienze avute negli ultimi anni, ha ideato il seguente progetto educativo
– didattico riguardante la continuità tra i tre ordini di scuola.
Il progetto continuità nasce, pertanto, dall’esigenza di garantire al bambino
un percorso formativo organico e completo. La condivisione del progetto
tra i tre ordini di scuola (infanzia – primaria – secondaria di I grado)
consente di facilitare la transizione da un istituto all’altro, in quanto il
passaggio è un momento importante, pieno di incertezze, di novità e di
impegni sia scolastici che extrascolastici. Il progetto, perciò, mira a
supportare il bambino nell’approccio con la nuova scuola, mettendolo a
contatto con gli ambienti fisici in cui andrà ad operare, con gli insegnanti e
con un metodo di lavoro sempre più intenso e produttivo.
Valorizzando le competenze già acquisite e nel rispetto di quelle che sono
le caratteristiche proprie dell’età evolutiva, che il bambino sta
attraversando, verranno promosse attività improntate sul gioco-lavoro,
sfruttando il suo entusiasmo e il suo desiderio di nuovi apprendimenti.
L’aspetto ludico gli consentirà di inserirsi nel nuovo ambiente senza
traumi e di vivere le nuove esperienze scolastiche-culturali serenamente.
Pertanto si rende necessario elaborare un progetto continuità valido per i
tre ordini di scuola e che, secondo le esigenze e le scelte individuali,
risponda alle richieste degli alunni.
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Obiettivi generali
Semplificare il passaggio graduale da un ordine di scuola all’altro.
Favorire il processo di apprendimento attraverso la continuità
didattica ed educativa.
Promuovere la conoscenza reciproca e relazionale tra gli alunni dei
vari ordini di scuola.
Proporre attività da svolgere con approccio interdisciplinare comuni.
Finalità
Favorire un rapporto di continuità
metodologico e didattico tra le insegnanti.
Consentire agli alunni di conoscere, in
modo graduale, l’ambiente della scuola
dell’ordine successivo.
Sviluppare attività individuali e di gruppo
tra gli alunni.
Promuovere la socializzazione, l’amicizia
e la solidarietà.
Realizzare, fra le insegnanti, uno scambio
di informazioni utili alla conoscenza degli
alunni e dei percorsi didattici da loro
effettuati.
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Percorsi di lavoro
per la realizzazione della continuità verticale
Passaggio dal Nido alla Scuola dell’Infanzia
La continuità assume il valore e il significato di filo conduttore e ponte tra
le diverse istituzioni anche tra Nido e Scuola dell’Infanzia.
Infatti passare da una realtà intima come quella dei genitori o conosciuta
come quella del Nido al diverso contesto della Scuola dell’Infanzia è
un’esperienza impegnativa per i bambini/e.
Gli educatori della fascia 0/6 anni, sono consapevoli delle preoccupazioni
che connotano questo passaggio e lavoreranno insieme per preparare
emotivamente i bambini/e a lasciare lo spazio conosciuto e ridurre il
manifestarsi d’insicurezze nel periodo dell’ambientamento alla Scuola
dell’Infanzia.
La logica della continuità richiede che gli educatori condividano una
comune cultura pedagogica, che pur concretizzandosi in una visione
comune degli obiettivi e delle metodologie educative, consideri la diversa
maturità dei bambini e le fasi del loro sviluppo nei due cicli, pertanto per
garantire interventi educativi coerenti ed armonici occorre programmare
percorsi comuni e confrontabili, che prevedano uno scambio di
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informazioni e della documentazione/verifica del percorso fino ad ora
effettuato dal bambino.
TRACCIA OPERATIVA
Scuola dell’Infanzia – Scuola Primaria –
Scuola Secondaria di I grado
Per quanto riguarda i temi e i
lavori interdisciplinari, che si
svolgeranno negli incontri, si
seguirà il filo rosso della
scuola: “Cercasi rime e
ritmi”, concentrandosi sul
laboratorio fonologico. Il
progetto “Io e le parole:
cresciamo insieme!” nasce
dal desiderio di sviluppare
negli alunni abilità di tipo
fonologico e metafonologico, considerate
fondamentali per l’apprendimento della letto-scrittura.
E’ quindi fondamentale impostare un corretto lavoro fonologico, graduale
ma sistematico, già a partire dalla scuola dell’infanzia, che permetta il
raggiungimento di una buona competenza.
L’obiettivo consiste nel facilitare la capacità di analizzare il linguaggio
verbale; è importante, quindi, attivare percorsi di consapevolezza del
linguaggio verbale che li portino a scoprire l’esistenza del singolo suono
(fonema).
Nelle nostro Istituto, a partire dalla Scuola dell’Infanzia fino alla Scuola
Secondaria di Primo Grado sono numerose le attività rivolte a sviluppare
le competenze percettive e manipolative, le abilità motorie e
l’organizzazione temporale e spaziale, senza lasciare in ombra, però, i
prerequisiti fonologici, a vantaggio degli aspetti grafo-motori.
LA SCRITTURA non è semplicemente operazione grafica, ma
CAPACITA’ DI SAPER ANALIZZARE LA PAROLA COME
SEQUENZA DI SUONI.
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Obiettivi specifici
Individuare la differenza tra il segno della parola, dell’immagine, del
disegno e della scrittura, tra significante e significato.
Incrementare la fluidità articolatoria con canti, filastrocche, sciogli
lingua, poesie, fiabe e storie.
Comprendere il senso globale del testo.
Riconoscere le parti del testo, le rime e comprendere le parole.
Affinare le competenze linguistiche e comunicative.
Potenziare la socializzazione e il confronto.
Acquisire competenze fonologiche e metafonologiche attraverso
giochi strutturati.
Sviluppare capacità logiche e analogiche, attraverso attività
fonologiche.
Passaggio dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria
I bambini di 5 anni partecipano ad attività didattiche, con i rispettivi
insegnanti, effettuando quattro incontri con gli alunni delle classi I (nel
primo quadrimestre) e due con quelli delle classi V (nel secondo
quadrimestre), in accordo con le insegnanti coinvolte.
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1. Incontro bambini di 5 anni con gli alunni delle classi I
Modalità
Le sezioni della scuola dell’infanzia nella fascia oraria di compresenza, si
incontreranno con le prime classi con la seguente scansione di attività:
Primo incontro:
Conoscenza tra bambini ed il nuovo ambiente
Ascolto delle fiabe
Lettura di immagini
Secondo incontro:
Ripetizione della storia letta
Apprendimento filastrocche relative alle fiabe lette
Ascolto di canzoni sulle fiabe lette
Terzo incontro:
Ricostruzione in sequenza della storia
Ripetizione di parole
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Quarto incontro:
Ricerca di parole non conosciute
Giochi con le parole-immagini
Giochi fonologici relativi alla storia letta
Classi coinvolte
Tutte le sezioni della Scuola dell’Infanzia con i bambini di 5 anni e le
classi V della Scuola Primaria.
2. Incontro bambini di 5 anni con le classi V
Modalità
Le sezioni della Scuola dell’Infanzia nella fascia oraria di compresenza, si
incontreranno con le classi V con la seguente scansione di attività:
Primo incontro:
Conoscenza tra i bambini ed il nuovo ambiente.
Laboratorio di scrittura poetica: giochiamo con le vocali in rima.
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Secondo incontro:
Laboratorio di scrittura poetica: rime e “quasi rime”
Classi coinvolte
Tutte le sezioni della Scuola dell’Infanzia con i bambini di 5 anni e le
classi V della Scuola Primaria.
Passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di I grado
Gli alunni delle classi
V della nostra scuola
parteciperanno alle
attività didattiche con
la Scuola Secondaria di
I grado, in orario
antimeridiano in due
incontri.
Primo incontro:
Presentazione
dell’autore della
poesia (in rima)
scelta
Analisi testuale e
comprensione della poesia scelta
Secondo incontro:
Composizione di una poesia (in rima) di ogni alunno o di piccoli
gruppi
Classi coinvolte
Saranno decise in itinere in base alla disponibilità di insegnanti delle classi
V e dei professori della Scuola Secondaria di I grado.
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Gli alunni delle classi V e della Scuola Secondaria di I grado del
nostro Istituto collaboreranno con le altre Scuole di I grado di
Palestrina, in iniziative e attività che saranno organizzate in itinere,
sentita la disponibilità di tutti gli insegnanti e dei professori coinvolti.
Verifica
La verifica sarà condotta attraverso l’osservazione sistematica del
comportamento degli alunni, relativamente all’interesse ed alla
partecipazione alle varie attività; sarà adottata una griglia finale per
l’osservazione dello sviluppo delle competenze.
Spazi Aule delle classi coinvolte.
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Come di consueto ormai da diversi anni il nostro Istituto prevede delle
giornate a "porte aperte" per chi desidera prendere visione delle strutture
delle nostre scuole prima di scegliere presso quale istituto iscrivere i propri
figli. La giornata dell’Open Day rappresenta un momento essenziale per
l’accoglienza dei bambini e dei ragazzi per favorire la continuità tra i vari
ordini di scuola; inoltre è un momento significativo dell’Istituto, perché si
pone come ampliamento dell’Offerta Formativa.
L’Open Day offre agli alunni ed ai loro genitori la possibilità di conoscere
il nostro Istituto Comprensivo e di fare una prima informale conoscenza
con il Preside, i nuovi alunni-genitori e gli insegnanti.
Il calendario dell’Open Day verrà deciso in itinere tra i docenti coinvolti.
La referente
Guidi Barbara