IdestinataridelprogettosonopersoneconpluridisabilitàodiagnosidiDisturbodelloSpettroAutistico,e i loro familiari,dai18annidietà insu,dientrambi i sessi, inviatidaiServizidiRiferimento.Viste lecaratteristichedelprogetto,idestinatarisonoprincipalmentepersoneresidentinellaProvinciadiTorinoonelterritoriopiemontese.
LaLa struttura risponde, all’interno del progetto, ad un’esigenza di residenzialità per persone che nonhannounafamigliache lepossaaccogliere,perpersonechehannounafamigliamachesi trovano indifficoltàonecessitanodiunafaseditreguapiùomenolungaopersonechenecessitanodiseparazionedalcontestoincuivivono.LaLa residenzialità si struttura come comunità alloggio, secondo gli standard gestionali DGR 230/97,secondo gli standard strutturali DGR 147/93, DGR 38/92, DGR 11/98, DGR 42/02, per un totalecomplessivo di 10 posti. Il gruppo sarà formato secondo criteri di compatibilità di diagnosi ecaratteristichepersonali,secondolevalutazionidell’equipe.
Si prevede, nell’ambito di una flessibilità ormai sempre più necessaria, l’accesso anche insemiresidenzialità,perfacilitarel’avvicinamentoallastrutturaeperrispondereaglisvariatibisognidellafamiglia.
PREMESSAEOBIETTIVI
Il progetto nasce dall’ incontro dell’esperienza della Cooperativa Terra Mia e della CooperativaSolidarietàsei,unendoquellechesonoleesigenzeattualiperladisabilitàinambitosocioassistenziale.Lametodologiaprevistaèquelladel lavorodi rete,dell’interventomultidimensionaleecomplessoall’internodiunavisionebio-psico-socialedelleproblematicheespresse.LaCooperativaTerraMiaelaCooperativaSolidarietàseisipresentanocomesoggetticollettivierisorseLaCooperativaTerraMiaelaCooperativaSolidarietàseisipresentanocomesoggetticollettivierisorsedellarealtàsocialepiemonteseconcaratteristicheeducative,cliniche,socialieimprenditoriali,adeguateaoffrireserviziterapeuticieoccupazionaliperl’abilitazionefunzionaleeumanadellepersoneaffettedadisabilità.Cisicostituiscecosìcomeagenziastrategicadisviluppoeimpresaalserviziodiunbisognoespressodallacomunità.Si richiamaaivaloridi solidarietàe sussidiarietàperperseguire,mediante lapartecipazioneelagestionedemocratica,obiettiviterapeuticiepromozionaleinsiemeascopisocialiedeconomici.
SiSiritieneessenzialeoffrirestrategied’interventopersonalizzate,costruitesullaconoscenzadellastoriaevolutivadellesingolepersone,attenteallecaratteristichepsicologichedeipazienti,centratenonsolosulla letturadellenecessità ebisognimaanche sull’attenzioneallepreferenzeeaidesideripersonali.Quest’attenzione personale si concreta nel PEI (Progetto Educativo Individualizzato); quanto più èevidenteerealisticalaformulazionediunprogrammapersonalizzatoabilitativoenonsoloassistenziale,finalizzatoall’abilitazionedelpiùelevatolivellopossibilediautonomia,quantopiùsiconcretizzalapresaincaricoeillavorodicuradellasingolapersonanelsuoambientefamiliareesociale.incaricoeillavorodicuradellasingolapersonanelsuoambientefamiliareesociale.
PREMESSAEOBIETTIVI
CARTA DEI SERVIZICOMUNITA’ ALLOGGIO ‘CASA POCHETTINO’
Nelweekendsiprevedonoattivitàdistensiveoricreativeancheesterne,chepossonocoinvolgereanchelefamiglie.Inoltresipropongonogitealmareoinmontagna.Glieducatorisarannoimpegnatinellaprogettazioneerealizzazionediattivitàdiintegrazionesocialeneidiversicontestidel tessutosocialeedievoluzionepersonaleattraverso l’espressione. Inparticolare, leattività di laboratorio consentono agli ospiti di attuare, potenziare e valorizzare le loro capacitàespressive,diacquisireleabilitàrelativeaspecificilinguaggi.
Lagiornatavienestrutturataalternandomomentidicuradisèedellacasa,momentidiattivitàabilitativeinterneodesterne,momentidisvagoericreativi.Leattivitàsonoaltamenteindividualizzateinbasealfunzionamentodell’ospite,dellafaseincuisitrova,delleattitudinipersonali.L’orarioindicativoprevede:
ATTIVITA’
Le famiglie sono una risorsa fondamentale in un progetto di presa in carico di persone disabili;conosconomoltobene i loro familiarie lecaratteristichedel loro funzionamento,conoscono lastoriadellapatologiafindall’inizioesonospessoprotagonistidirettideitrattamentiedellecure.Perquestovanno coinvolti nel progetto fin dall’ inizio, ascoltati e accolti. Il progetto prevede dunque uncoinvolgimentodirettodeifamiliarinegliobiettividellepersoneincaricoepercorsispecificiformativiedinformativi inaffiancamentoal lavoroclinicoedabilitativo.L’ impegnoèdiaccompagnare lepersonedisabili,disabili,nelloropercorsodivitaeneidiversiprogettievolutivi,offrendorispostemodularieflessibiliecostruendo una relazione di fiducia e di accordo con le famiglie. Vengono inoltre proposti percorsiformativi/informativirivoltiallefamiglie,attivitàdiparenttrainingetutoring.
FAMIGLIE
La struttura si trova in un’area poco distante dal centro di Carmagnola (sita in via Pochettino 44,Carmagnola)emoltovicinaaTorino;èunazonatranquilla,dotatadireteaccessibileaiservizigenerali,sociali,sanitari.Iservizisanitaridiriferimentosonodell’ASL5,maincirca20minutidiautosiraggiungeTorinoeognipropostaeducativeericreativo-culturaledelterritorio.Lastrutturaènuova,inuncontestorurale;gliambientiinternisonospaziosiefunzionali,arredatiinmodosemplice,mavivace;l’atmosferageneraleèfamiliare.Un’areaesternacircondalacasaepermettediavereunospaziodidistensione.Lastrutturastruttura possiede abitabilità e tutte le certificazioni tecniche necessarie per l’autorizzazione alfunzionamento.Inparticolaresonopresentileseguenticondizioni:
a)stabilitàinsituazioninormaliodeccezionali,inconformitàaquantoprevistodallenormevigenti; b)requisitiigieniciminimiprevistidaiRegolamentilocalidiigiene(D.M.5.07.1975); c)difesadagliincendisecondonormativavigente; d)sicurezzadegliimpiantisecondonormativavigente; e)visitabilitàsecondoilD.P.R.n.503/96; f)agibilitàinconformitàaquantoprevistodallenormevigenti.
SEDE
Sonoprevistiprotocollispecificiperquellocheriguarda:lasanificazioneepulizialocaliearredi;l’igiene
personaledegliospiti;lagestionedellosporcoepulitoemodalitàdilavaggioesanificazionedicuscini,
biancheria,materassi,coperte,indumenti;lasanificazione,disinfezioneausilieattrezzature(carrozzine,
giocattoli, peluche); la gestionedelle emergenze; la conservazione e somministrazionedei farmaci; la
gestionepediculosiescabbia;lagestioneemergenzaCoronavirus.
PROTOCOLLI
L’organizzazionedeipastièacuradiuncuocoesterno,nelrispettodiunmenudimassimaediconsigli
nutrizionaliprecisi.
LepuliziedellastrutturavengonoeffettuatedagliOSS.
Ingeneralegliospitipartecipanoallagestionedellacasaedeiproprispazipersonali,nell’ambitodelle
propriecapacità,inun’otticadicondivisionedellaquotidianitàedisempremaggiorautonomizzazione.
PASTIEPULIZIE
Grazie all’organizzazione di iniziative ludico ricreative e laboratoriali anche in piccolo gruppo sarà
possibileassicurareaciascunapersonaseguitamaggioriopportunità.Ilaboratorieleattività,insinergia
conlerealtàdivolontariatoeistituzionilocaliconlequaligiàcollaboriamodaanni,sonoadesempio:
laboratori di cucina, cineforum e serate teatrali, laboratorio artistico e grafico, laboratorio dimusica,
pilates,ginnasticadolce,attivitàmotoriaediespressionecorporea,piscina,equitazione,attivitàgioco
calcio-pallavolo….
LeLeattivitàadultooccupazionalicostituisconoun’importanteoccasioneperfavorirerelazioniestimolisia
sulpianopraticocheintellettivotalidapermetterealdisabiledimanteneree/oaumentarel’autonomia,
l’autostima, lecapacità relazionaliedisviluppare ilpropriobenesserepersonaleesocialeneicontesti
naturalidivitaediattivitàdegliadulti.Diseguitopresentiamoatitoloesemplificativoleiniziativeche
intendiamoattivareconlaretedelleCooperative.
www.terramiaonlus.org www.coopsolidarietacarmagnola.it
dott.RobertoGentile 3939055041
dott.ssaFrancescaFerrero 3481600717
PERINFOECONTATTI
E’previstalapresenza,secondoglistandardvigenti,nell’equipedi:
educatoriprofessionali,OSS,infermiere,medico,psicologo,tecnicodellariabilitazione.
LeCooperativeeffettuanounaformazionecontinuadeiproprioperatoriehainessereunmonitoraggio
sulla qualità dei propri servizi (certificazione di qualità ISO 9001). Riunione d’ equipe settimanale e
supervisionemensile.Visonoprocedurespecifichediverificasull’efficaciael’efficienzadelservizio.
COORDINATRICEDELL’EQUIPE:Dr.ssaFrancescaFerrero
COORDINATOREDELPROGETTO:Dr.RobertoGentile
DIREZIONESANITARIA:Dr.ssaGiuliaDeFerrari
DIREZIONEEDUCATIVA:Dr.ssaAngelaCastagno
DIREZIONETECNICAERSSP:Dr.MarcoAlbertoMalagnino
PROTOCOLLI