Piattaforme abilitantiper l’ecosistema imprese
Guido PeraAgID
SPID · SISTEMA PUBBLICO DI IDENTITA’ DIGITALE
MODULI
SPID
ECOSISTEMAIMPRESA
PAGOPA
18 marzo 2018 - ROMA
• Un servizio di identità digitale garantito dalla PA valido in tutta Europa:
• Per accedere ai servizi della PA
• Per accedere ai servizi delle imprese
SPID
VANTAGGI
•SEMPLIFICAZIONEunico Pin per accedere a tutti i servizi della PA e dei privati da pc, smartphone e tablet
•SICUREZZAmaggiore protezione dei dati, nessuna banca dati centralizzata, nessuna profilazione dei dati dell’utente
•INTEROPERABILITA’ DEL SISTEMA SPID NEL PANORAMA EUROPEOsistema accettato anche negli altri stati membri dell’UE
CITTADINI PA IMPRESE
•SEMPLIFICAZIONEle PA non devono più gestire la fase di autenticazione degli utenti e possono concentrarsi sul “core” del servizio che erogano
•RISPARMIOscompaiono gli oneri legati alla conservazione dei dati personali
•SEMPLIFICAZIONEle imprese non dovranno più gestire l’autenticazione dei propri utenti e dispongono di un parco utenti che non devono censire
•NUOVI MERCATIstimola la nascita di una nuova offerta di servizi
•RISPARMIOscompaiono gli oneri legati alla conservazione dei dati personali
SPID · SISTEMA PUBBLICO DI IDENTITA’ DIGITALE
18 marzo 2018 - ROMA
• Un unico sistema di pagamento verso tutta la PA
• Multicanale
• Trasparenza e Libera scelta per chi effettua i pagamenti
PAGOPA
✓ Modalità standard di
erogazione dei pagamenti
a tutte le PA
✓ Univocità dell’accordo di
riscossione
✓ Diffusione degli strumenti
di pagamento elettronici
✓ Riduzione dei costi della
gestione del contante
✓ Disponibilità di pagamento elettronico per ogni servizio
✓ Libertà di scelta del PSP, canale e strumento di pagamento
✓ Trasparenza
✓ Minori costi di commissioni
✓ Standardizzazione dell’interfaccia con tutte le PA
✓ Quietanza con valore liberatorio
Cittadini e
Imprese
PSP
PagoPA : i benefici
✓ Riconciliazione certa e
automatica dei
pagamenti ricevuti
✓ Velocizzazione degli
incassi (T+1)
✓ Nessun accordo di
riscossioneEC
18 marzo 2018 - ROMA
• Ecosistema
• Moduli omogenei su tutto il territorio nazionale
• Analisi dei processi per procedure più efficienti
• Analisi delle architetture di sistema per facilitare la realizzazione di nuovi servizi
MODULI
18 marzo 2018 - ROMA
Settori dell’Agenda per la semplificazione 2015-2017
• Cittadinanza digitale
• Welfare e la salute
• Fisco
• Edilizia
• Impresa
Settori oggetto dell’aggiornamento dell’Agenda per la semplificazione 2018-2020
• Edilizia
• Impresa
http://rete.italiasemplice.gov.it/
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18 marzo 2018 - ROMA
Azioni Settore Edilizia
1.1. Modelli unici semplificati ed istruzioni standardizzate
….
Azioni Settore Impresa
5.1. Modulistica SUAP semplificata e standardizzata e linee guida per agevolare le imprese
5.2. Azioni per accelerare la gestione delle procedure complesse
…
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18 marzo 2018 - ROMA
Settore Edilizia
Azione 1.1 Modelli unici semplificati ed istruzioni standardizzate
Adozione previa intesa in Conferenza Unificata degli schemi dati XML per la digitalizzazione
della modulistica edilizia e prosecuzione delle attività condivise su processi, componenti
architetturali e regole interoperabilità
Settore Impresa
Azione 5.1. Modulistica SUAP semplificata e standardizzata e linee guida per agevolare le imprese
Completamento degli schemi dati XML e prosecuzione delle attività condivise su processi, componenti architetturali e regole interoperabilità
Monitoraggio sull’adozione della modulistica da parte delle Regioni e dei Comuni
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18 marzo 2018 - ROMA
Dal D.lvo sulle modifiche al CAD
Art.66
(Disposizioni di coordinamento e finali)
8.
Al fine di garantire l'interoperabilità e lo scambio di dati tra le amministrazioni, i moduli unificati e standardizzati
…
recano in allegato le specifiche tecniche per la gestione informatica delle informazioni in essi contenute.
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18 marzo 2018 - ROMA
Formazione di 3 Gruppi di Lavoro, con il coordinamento tecnico di AgID:
1. GdL – XML Schema:si occupa di definire gli XML Schema per la formalizzazione dei moduli, e ne cura la pubblicazione sul relativo repository GitHub.
2. GdL – Processi:si occupa dell'analisi e definizione di processi tipo che implementano i procedimenti amministrativi attivati/attivabili dai moduli.
3. GdL – Architetture:ha l'obiettivo di individuare le possibili componenti architetturali, definire le loro caratteristiche e le interfacce applicative per la loro iterazione.
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18 marzo 2018 - ROMA
Dipartimento della Funzione Pubblica
Agenzia per l’Italia Digitale
Formez
Regione Calabria
Regione Emilia Romagna
Regione Friuli Venezia Giulia
Regione Lazio
Regione Lombardia
Regione Marche
Regione Piemonte
Regione Sardegna
Regione Toscana
Comune di Ascoli Piceno
Comune di Brescia
Comune di Firenze
ANCI
Unioncamere
Confcommercio
Confartigianato
CNA
Centro Interregionale per i Sistemi informatici, geografici e statistici
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18 marzo 2018 - ROMA
1. Assicurare l’interoperabilità e la circolarità dei dati
2. Condivisione delle scelte al fine di:
• Attuare il principio di neutralità tecnologica
• Rispettare l’autonomia organizzativa delle singole PA
• Salvaguardare gli investimenti
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18 marzo 2018 - ROMA
I seguenti XML schema sono stati approvati in Conferenza unificata.
Attività commerciali e assimilabili: 23 moduli
Edilizia: 9 moduli
I deliverables sono consultabili e scaricabili a questo indirizzo su GitHub:
https://github.com/italia/moduli-pa
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18 marzo 2018 - ROMA
Obiettivi: Applicare la metodologia Business Process Model (BPM) per la formalizzazione deiprocessi implementanti le procedure amministrative attraverso il linguaggio visuale BusinessProcess Model and Notation (BPMN) quale strumento di semplificazione dell’implementazionedegli stessi.
Attività:
• [Conclusa]: Condivisione della conoscenza relativa al Business Process Model and Notation(BPMN)
• [Work in progress]: Analisi e disegno di 5 processi tipo a copertura dei regimi amministrativi previsti nel DL 222/2016: Comunicazione, SCIA, SCIA Unica, SCIA Condizionata, Autorizzazione
• [Pianificata] Implementazione Proof of Concept (POC) dei processi disegnati
Il popolamento del Fascicolo d’Impresa è una delle attività previste nella formalizzazione dei processi
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18 marzo 2018 - ROMA
GdL – XML Schema:
Entro il giugno 2018: completamento refactoring degli schemi definiti al fine di (i) uniformare imodelli di codifica dei moduli trattati, (ii) consolidare il livello di condivisione delle entità comuniai moduli, (iii) unificare la gestione degli allegati (strutturati e non strutturati) e (iv) fixing delleeventuali anomalie evidenziate.
GdL – Processi:
Work in progress: individuazione di 5 processi tipo (1 processo per ogni classe di regimeamministrativo: Comunicazione, SCIA, SCIA Unica, SCIA Condizinata e Autorizzazione), definizioneformale attraverso BPMN (Business Process Modeling Notation) dei processi individuati,implementazione di un POC (Proof Of Concept ovvero prototipo) attraverso l’utilizzo di un BPMS(Business Process Management System)
Entro settembre 2018: Proof of Concept (POC) dei processi disegnati
GdL – Architetture:
Avvio dei lavori per giugno 2018: caratterizzazione delle componenti architetturali (front-end,base di conoscenza, workflow engine, dispatcher, repository degli allegati, …), definizione delleinterfacce delle componenti.
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Il Paese che cambia passa da qui.
agid.gov.it