Date post: | 01-Jul-2015 |
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“Il coraggio di osare: cooperazione e imprenditoria per vincere la paura della
disoccupazione”
Fiuggi, 29 luglio 2011
Nasce nel 2006 dalla stretta collaborazione con la British Association of MedicalManagers e con l'American College of Physician Executives, per promuovere,
sviluppare e consolidare anche in Italia il ruolo e la funzione manageriale nella professione medica.
Criticità del sistema Salute
• Mutato scenario socio-demografico ed epidemiologico: elevatoimpatto malattie croniche, cronico-degenerative, ed invalidanti
• Incremento vs Contenimento Spesa
• Politiche gerontocratiche e poco meritocratiche
Sperequazione tra vecchie e giovani generazioni (di medici):
- riduzione investimenti in tema di accesso a formazione e ricerca
- difficoltà inserimento lavoro
- incerto futuro previdenziale
Maschi Femmine
78,7 anni 84,0 anni
Fonte dei dati: Rapporto Osservasalute 2010
Speranza di vita alla nascita per regione e sesso - Anno 2009
Sopravvivenza
0
100
200
300
400
500
1900 1910 1920 1930 1940 1950 1960 1970 1980 1990 2000
Death
s p
er
100.0
00
DIG
INF
TUM
CARD + CER
ACC
EMS
S. De Flora, et al. FASEB J, 2005
LA MODIFICA DEI PATTERNS DI MALATTIA
RESP
1407
“Il grado di civiltà
di un Paese si
misura dal livello
della sua Istruzione
e della sua Sanità”
Benedetto Croce
(1866-1952)
• Il Coraggio di osare… agire ora per cambiare il futuro!
• Cooperazione: operare insieme per raggiungere uno scopo, unfine comune in una iniziativa, impresa o attività.
• Evitare la disoccupazione… tra i giovani (15-24 aa) = 27%
Irlanda 29%
Grecia 32%
Spagna 42%
Peculiare il timing italiano…
Miceli, Simoni, Tinagli – Giovani, al lavoro!, Italia Futura
• I giovani medici credono nella formazione managerialeperché convinti che solo la “crescita professionale”della classe dirigente del futuro possa favorire lasoluzione dei problemi che la Sanità del 21° secolopresenterà a cittadini, pazienti ed operatori.
• Essere un giovane professionista della salute richiede,in tale contesto, di andare ben oltre le sole competenzetecnico-scientifiche ed esercitare un’attività a 360° chesappia produrre valore attraverso l’acquisizione el’effettivo utilizzo di capacità manageriali e dileadership.
Gobba demografica
Nell’arco di età compresa tra i 51 e 59 anni insistono circa 115.000 medici
(esclusi gli esercenti la professione odontoiatrica, doppi iscritti).
In una coorte di 9 anni sono compresi
• il 38% di tutta la popolazione medica con età compresa tra i 28 e 70 anni.
Analiticamente: la fascia di età 51-59 anni comprende
• il 48% dei medici occupati in regime di dipendenza dai SSR e Università
• il 62% dei MMG
• il 58% dei Pediatri Libera Scelta
• il 55% degli Specialisti Convenzionati
E questa coorte è prossima a lambire gli estremi della quiescenza …
Fonte: FNOMCeO 2010
“Non technical skills"
• Contenuti "non tecnici" della formazione delle professionalità sanitarie: non
sono in atto adeguatamente contemplati dai corsi di studio, non sono oggetto
di analisi e ricerca, né durante il percorso formativo di base né in quello
specialistico, e tanto meno vengono applicati correntemente nell’esercizio
della professione.
• Aspetti relazionali, clima interno, processi organizzativi dovrebbero costituire
patrimonio comune e piano di comune confronto professionale, come è
richiesto nella gestione del percorso assistenziale che per definizione presenta
criticità legate al contesto ed all’individuo.
• Clinical Governance, Gestione del Rischio Clinico, Health Technology
Assessment, Strumenti Comunicazione in Sanità
• 1- Formazione degli specializzandi Un anno in meno per le specializzazioni
- La scuola di specializzazione dura un anno in meno. La durata dei corsi di specializzazione viene avvicinata a quella europea: le specialità chirurgiche passano da 6 a 5 anni, quelle mediche da 5 a 4 anni o 3 per alcune aree particolari;- continua la selezione delle sedi dove sono attivate le scuole di specializzazione, al fine di garantire che solo le sedi effettivamente più qualificate dal punto di vista scientifico possano ospitare le scuole. In 3 anni si è passati da 1.800 a 1.100 scuole;- saranno definiti, d’intesa con il CUN, ordinamenti delle scuole che prevedano una maggiore partecipazione degli specializzandi all’attività professionale, con un modello 2 +2 o 2+3, con una prima metà di formazione più teorica, seguita da seconda metà dedicata all’attività diretta dello specializzando.
• 2- Dottorato Possibilità di svolgere il dottorato contemporaneamente alla specializzazione
• 3- Laurea Tirocinio valutativo nei 6 anni di laurea
L’intenzione dell’Italia è di confermare la durata di 6 anni del percorso di laurea, mentre il tirocinio valutativo di 3 mesi, che oggi si svolge dopo la laurea, verrà incorporato nella stessa. L’esame di laurea, quindi, inglobando anche l’esame di Stato, permetterebbe di conseguire una laurea abilitante. Questa scelta dovrà avvenire previo confronto in sede europea, in modo da garantire l’uniformità delle scelte del nostro ordinamento con quelle dell’Europa.
Dove mi
trovo?
A 30 metri da
terra in una
mongolfiera
Lei deve essere
un
ricercatore…
Gia ma
come ha
fatto a
capirlo?
Perchè mi ha
dato una risposta
assolutamente
corretta ma
totalmente
irrilevante
Lei deve
essere un
politico…
Gia, ma
come lo
ha capito?
Perche non sa dove si
trova, non sa dove sta
andando, e ora da a
me la colpa di tutto
questo..