PRESENTAZIONE SINTETICA LINEA PROGETTUALE 7
Comunicazione del progetto
La situazione dei rifiuti urbani è, più o meno, questa2006
2.891.000 t673 kg
36%
38%
20%
6%
1997
2.258.000 t572kg
12%
63%
18%
7%
Produzione totaleProduzione pro capite
Differenziata
Discarica
Incenerimento
Altro
…più i rifiuti speciali1999: 10.500.000 t2006: 12.000.000 t
Linea progettuale 7: COMUNICAZIONEResponsabile: Paolo Tamburini. Rer
Quattro azioni
Comunicazione generale del progetto(Responsabile: Mauro Bompani. Arpa)
Repertorio di esperienze e documentazione (Responsabile: Francesco Apruzzese. Arpa)
La comunicazione pubblica nei territori dove si trova un impianto di incenerimento(Responsabile: Enrico Cancila. Ervet)
Comunicazione sul rischio(Responsabile: Francesco Apruzzese. Arpa)
1. Comunicazione generale del progetto
2. Repertorio di esperienze e documentazione
3. La comunicazione pubblica nei territori dove si trova un impianto di incenerimento
4. Comunicazione sul rischio
Dato che esiste una differenza di status tral’azione 1 (supporto trasversale al progetto)e le altre 3 (prodotti specifici del progetto stesso),
Come produrre efficacia comunicativa delle diverse azioni (ovviamente, a beneficio dell’intero progetto)?
Linea 7/Azione 1Obiettivo generale
Creazione e messa a regime di condizioni, strumenti e strategie utili per comunicarein maniera efficace ed efficiente la natura, le azioni e i risultati del progetto“sorveglianza inceneritori”
Linea progettuale 7/Azione 1Comunicazione generale del progetto “sorveglianza inceneritori”
Natura “doppia”dell’azione 1:1. Azione specifica2. Attività di supporto
trasversale
Il dettaglio lo vediamoalla fine di una rapida“carrellata” tra le altretre azioni
Linea 7/Azione 2Obiettivo generale
Attivare un servizio di documentazione che possa in primo luogo facilitare l’accesso delle altre linee progettuali a saperi e conoscenze ritenute utili in merito ai temi trattati e che possieda le potenzialitàper essere accessibile a soggetti esterni
Linea 7/Azione 3Obiettivo generale
Fornire proposte, basate sull’esperienza accumulata da Ervet ed in altre realtàregionali e nazionali, per individuare elementi di miglioramento nella gestione dei flussi comunicativi tra P.A. e cittadini con particolare riferimento ai territori ove insiste un impianto di incenerimento
Linea7/Azione3: cinque attività principali
acquisire “termometro dei
territori”
Supporto ai territori interessati • nell’eventuale applicazione sperimentale delle indicazioni operative inerenti la comunicazione (attività 4)
• Nelle Attività formative anche a supporto allo sviluppo di project work locali(attività 5)
Studio di esperienze
sviluppate in realtà avanzate
Proporre indicazioni di migliori pratiche e di
modelli per la comunicazione e la
possibile gestione dei conflitti (attività 3)
Attività
1 e 2
Linea 7/Azione 3….le prime attivitàMappatura della situazione regionale funzionale a delineare:
•Flussi di comunicazione•Soggetti coinvolti•Strumenti utilizzati
Individuandone punti di forza e criticità
Linea 7/Azione 3….le prime attivitàRassegna di casi studio ed esperienze naz.li ed internaz.li di riferimento in relazione alla gestione della comunicazione e del confronto con la cittadinanza in situazioni ad elevata criticità ambientale.
……anche valutandone il possibile supporto ad iniziative locali
Linea 7/Azione 4Comunicazione sul rischio
Conoscere la caratteristiche della percezione del rischio da inceneritori nella regione Emilia-Romagna e definire le basi per pianificare eventuali campagne di comunicazione sui rischi
Az.4 Fase 1
Fase 2
Fase 1
Az.4 Fase 2
Linea 7/Azione 1Macroattività previste (di supporto e trasversali)
1 Descrizionedescrivere e dare identità al progetto: struttura,obiettivi,risultati attesi, fasi, soggetti coinvolti, stati diavanzamento, esplicitare la politica di comunicazione.
2 PubblicazionePubblicare gli stati di avanzamento e i risultati delle singole azioni e linee sub-progettuali, i risultati dei monitoraggi, le osservazioni e i commenti di esperti
3 AccessoRendere accessibile la documentazione prodotta
4 InformazioneInformare su convegni, iniziative formative, eventipubblici, discussioni e conflitti
Avvio della comunicazionee criticità principale
Linea 7/Azione 1Attività 2007
1. Identità del progetto (D)Nome, marchio e applicazioniDivulgazione interna.
2. Sito Internet (P/A)Progettazione e realizzazione strutturapubblicazione “SAL zero”
3 Informazione generale (D/P)Assemblee a richiesta di gruppi di interesserapporti istituzionalicomunicazione interna
4 Strumenti di informazione (D/P/A)Articoli Arpa rivistaPieghevoleCompa / Ecomondo 2007
5 Pubblicazione SAL (P)esigenza recente e criticità riscontrata
Cro
nolo
gia
LP1 Elaborazione dati; relazione conclusiva; supporto alla comunicazione
LP2 Analisi ed elaborazione dati e reportistica
LP3 Relazione conclusiva e supporto alla comunicazione
LP4 Rapporto finale
LP5 Relazione conclusiva e supporto alla comunicazione
LP6 Linee guida e supporto alla comunicazione
Da luglio 2008
Da giugno 2008
Da agosto 2009
Da luglio 2009
Da giugno 2009
Da luglio 2009
La comunicazione prevista dalle linee di progetto
È necessaria anche una comunicazioneche accompagni tutto il percorso
Pianificare la comunicazione integrata
Modello di integrazione comunicativa generale
Modalità di com.
Obiettivi
interpersonale(individuale)
mediata diretta (piccoli gruppi)
mediata indiretta(di massa)
Obiettivo 1(Com. di “brand”)
STRUMENTI E ATTIVITÀ
STRUMENTI E ATTIVITÀ
STRUMENTI E ATTIVITÀ
Obiettivo 2(Com. interna,organizzativa)
STRUMENTI E ATTIVITÀ
STRUMENTI E ATTIVITÀ
STRUMENTI E ATTIVITÀ
Obiettivo 3(Com di prodotto)
STRUMENTI E ATTIVITÀ
STRUMENTI E ATTIVITÀ
STRUMENTI E ATTIVITÀ
Obiettivo 4 strategico
STRUMENTI E ATTIVITÀ
STRUMENTI E ATTIVITÀ
STRUMENTI E ATTIVITÀ
Obiettivo 5 strategico
STRUMENTI E ATTIVITÀ
STRUMENTI E ATTIVITÀ
STRUMENTI E ATTIVITÀ
…. STRUMENTI E ATTIVITÀ
STRUMENTI E ATTIVITÀ
STRUMENTI E ATTIVITÀ
Output delle attività di comunicazione
1 Descrizione2 Pubblicazione
ModalitàObiettivi
Com. interpersonali Com. mediate dirette e/o personalizzate
Com. mediate indirette(di massa)
Visibilità del progetto complessivo(Immagine/affidabilità)
2 com. coordinata4 rapporti con opinion makers
1 pwp approfondito2 report periodico SAL complessivo4 newsletter e compersonalizzate (singoli impianti p.e.)
1 pwp divulgativoStrumenti di com (vedi slide)2 Rapporti media periodici (SAL)4 org.ne eventi
Com. interna(condiv./com. di processo)
1 Newsletter4 IntranetCom.resp.Linee /az.ni
3 incontri tecnici 4 IntranetHouse organIncontri ad hoc
Visibilità dei prodotti del progetto(SAL/risultati ambientali e sanitari)
2 Flusso di info (vedi slide)
2 ArparivistaPubbl. scientifiche2 Strumenti ad hoc per impatto (v.slide)
2 Strumenti ad hoc per impatto (v.slide)3 Sito “divulgativo”Mostre e convegni
Documentazione …………… 2 ArparivistaPubblicazioni scientifiche
……………………
Formazione 4 Intranet ecc… ………………….. ……………………..
Gestione conflitti ……………………….. 3 incontri tecnici ecc. 2 Strumenti ad hoc per impatto (v.slide)3 Accesso
4 Informazione
Altr
e az
ioni
L7
Integrare le azioni della Linea 7
Quali figure/comportamenti privilegiare nelle diverse fasi della comunicazione ambientale?
Prev
alen
teC
onse
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Prev
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Ras
sicu
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• Informazione generale
• Informazione tecnica
• Info con retroazione
• Consultazione
• Concertazione
• Negoziazione
Alcuni strumenti disponibiliInformazione generale
Informazione tecnica
Info con retroazione
Consultazione
Concertazione
Negoziazione
Dèpliant- Conferenze stampa -Campagne stampaBrochure
Seminari - Convegni - Visite on siteRapporti ambientali/sanitari - Rapporti di sostenibilità
Rapporti ambientali - Workshop – Emas – Iso 14000Processi Ippc
Panel esperti – Focus group – Incontri informaliIncontri formali
Forum di mediazione – Dibattiti – Gruppi di lavoro…
Conciliazione – comitati misti – mediazione…Pr
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