FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE ED
EDUCATIVO IN PERIODO DI FORMAZIONE E PROVA
INCONTRO PROPEDEUTICO
Istituto Comprensivo
“Pirandello – Bosco” Campobello (TP)
CARATTERISTICHE DEL PERCORSO
FORMATIVO
Formazione del personale docente ed educativo in
periodo di formazione e prova – a.s. 2019/2020
INCONTRO PROPEDEUTICO
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
GOVERNANCE DELLE AZIONI
RUOLO E COMPITI DELL’UFFICIO DI AMBITO
TERRITORIALE
STRUTTURA DEL MODELLO FORMATIVO
STRUMENTI OPERATIVI
AMBIENTE DI SUPPORTO ALL’ANNO DI
FORMAZIONE E PROVA
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
- DM 850/2015
- CM 33989/2017
- CM 39533/2019
- Circolare USR Sicilia 28517/2019
NORMATIVA DI RIFERIMENTO – servizi utili (art. 3 DM 850/2015)
180 giorni
anno scolastico
• Attività connesse al servizio
scolastico;
• Periodi di sospensione delle
lezioni e delle attività
didattiche;
• Esami, scrutini e altri
impegni di servizio;
• Primo mese del periodo di
astensione obbligatoria dal
servizio per gravidanza.
120 giorni
attività didattica
• Giorni effettivi di
insegnamento;
• Giorni impiegati presso la
sede di servizio per ogni
altra attività preordinata al
migliore svolgimento
dell’azione didattica, ivi
comprese la valutazione,
la progettazione, la
formazione, le attività
collegiali.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO – servizi utili (art. 3 DM 850/2015)
Nei 180 giorni non vanno considerati:
• i giorni di congedo ordinario e
straordinario;
• i giorni di aspettativa a qualunque
titolo
NORMATIVA DI RIFERIMENTO – obbligo contrattuale
Anno di prova
Assolve ad un interesse
meramente
amministrativo
Anno di formazione
Aggiornamento dal punto
di vista educativo
didattico metodologico
COMITATO DI VALUTAZIONE
(scuola di servizio)
CONFERMA
IN RUOLO
NORMATIVA DI RIFERIMENTO – Comitato di Valutazione
Al termine del periodo di formazione e prova, nel periodo
intercorrente tra il termine delle attività didattiche e la
conclusione dell’anno scolastico, il Dirigente scolastico,
nella qualità di Presidente, convoca il Comitato di
Valutazione che sarà composto da:
• 3 docenti del comitato di valutazione (2 nominati dal
Collegio Docenti e 1 nominato dal Consiglio d’Istituto);
• tutor dell’anno di prova (che integra il comitato).
per procedere all’espressione del parere sul superamento
del periodo di formazione e prova.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO – Comitato di Valutazione
Dirigente scolastico Neoassunto
Docente
Docente
Docente
Tutor
NORMATIVA DI RIFERIMENTO – Comitato di Valutazione
Tutor
• Presenta le risultanze
emergenti dall’istruttoria
compiuta in merito alle
attività formative ed alle
esperienze di
insegnamento del
neoassunto
Dirigente scolastico
• Valutazione del personale
docente in periodo di
formazione e prova sulla
base dell’istruttoria
compiuta
NORMATIVA DI RIFERIMENTO – La conferma in ruolo
Conferma in ruolo
• In caso di giudizio
favorevole, il Dirigente
scolastico emette
provvedimento motivato
di conferma in ruolo
Non conferma in ruolo
• In caso di giudizio non favorevole il Dirigente scolastico emette provvedimento motivato di ripetizione del periodo di formazione e prova che dovrà indicare gli elementi di criticità emersi e le forme di supporto formativo necessarie ai fini del conseguimento degli standard richiesti per la conferma in ruolo
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
GOVERNANCE DELLE AZIONI
RUOLO E COMPITI DELL’UFFICIO DI AMBITO
TERRITORIALE
STRUTTURA DEL MODELLO FORMATIVO
STRUMENTI OPERATIVI
AMBIENTE DI SUPPORTO ALL’ANNO DI
FORMAZIONE E PROVA
GOVERNANCE DELLE AZIONI
IL MODELLO DI GOVERNANCE
UAT
USR
SCUOLE POLO
TUTOR
SCUOLE
DOCENTI
DS
COMIT. VALUT.
Ministero dell’Istruzione
COMPITI DEI DIVERSI SOGGETTI ISTITUZIONALI (art. 15 DM 850/2015)
COMPITI DEI DIVERSI SOGGETTI ISTITUZIONALI (art. 15 DM 850/2015)
US
R +
STA
FF
RE
GIO
NA
LE
Coordinamento delle azioni formative previste dal percorso
Azioni di monitoraggio e verifica
Promozione di attività di promozione e ricerca
UF
FIC
I D
I A
MB
ITO
T
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RIT
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E +
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EF
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EN
TI
PR
OV
INC
IAL
I
Progettazione delle attività formative a livello territoriale
SC
UO
LE
PO
LO
Gestione delle attività formative a livello di singolo ambito
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
GOVERNANCE DELLE AZIONI
RUOLO E COMPITI DELL’UFFICIO DI AMBITO
TERRITORIALE
STRUTTURA DEL MODELLO FORMATIVO
STRUMENTI OPERATIVI
AMBIENTE DI SUPPORTO ALL’ANNO DI
FORMAZIONE E PROVA
RUOLO E COMPITI DELL’UFFICIO DI
AMBITO TERRITORIALE
RUOLO E COMPITI DELL’UFFICIO DI AMBITO TERRITORIALE
Rilevazione del personale docente ed
educativo in periodo di formazione e prova
Analisi dei bisogni formativi
Progettazione e gestione delle azioni
formative a livello territoriale
AMBITO 27 AMBITO 28
Docente neoassunto che aspira alla conferma in ruolo 124 65
Docente per il quale sia stata richiesta la proroga del periodo di formazione e prova 08 07
Docente per il quale sia stato predisposto il passaggio di ruolo 21 30
Docente che, per qualsiasi motivo, non ha superato l'anno di prova 00 00
totale per ambito 153 102
totale generale 255
RILEVAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE ED EDUCATIVO IN
PERIODO DI FORMAZIONE E PROVA
ORDINE DI SCUOLA
14
15
36
35
0 10 20 30 40
INFANZIA
PRIMARIA
I GRADO
II GRADO
TIPOLOGIA DI POSTO
SOSTEGNO
POSTO COMUNE
0 20 40 60 80 100
19
81
Analisi dei bisogni formativi
D.M. n. 850 del 27/10/2015
Art. 8 Laboratori formativi comma 4 Individuazione aree trasversali
Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica
Gestione della classe e problematiche relazionali
Valutazione didattica e valutazione di sistema
Bisogni Educativi Speciali
Contrasto alla dispersione scolastica
Analisi dei bisogni formativi
D.M. n. 850 del 27/10/2015 e Nota MIUR n. 33989 del 02/08/2018 Punto 2
Art. 8 Laboratori formativi comma 4 Individuazione aree trasversali
Inclusione sociale e dinamiche interculturali
Orientamento e alternanza scuola-lavoro
Buone pratiche di didattiche disciplinari
Educazione allo sviluppo sostenibile
Analisi dei bisogni formativi
Dagli esiti dell’ analisi dei bisogni formativi espressi in fase di
registrazione dal personale docente ed educativo in periodo di
formazione saranno attivati i seguenti laboratori formativi:
Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica
Gestione della classe e problematiche relazionali
90%
80%
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
GOVERNANCE DELLE AZIONI
RUOLO E COMPITI DELL’UFFICIO DI AMBITO
TERRITORIALE
STRUTTURA DEL MODELLO FORMATIVO
STRUMENTI OPERATIVI
AMBIENTE DI SUPPORTO ALL’ANNO DI
FORMAZIONE E PROVA
STRUTTURA DEL MODELLO FORMATIVO
LE PRINCIPALI NOVITÀ
• SIDI
• SPID ACCESSO
ALL’AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
• no caricamento materiale multimediale DOCUMENTAZIONE
ATTIVITÀ DIDATTICA
BILANCIO DELLE COMPETENZE
• no compilazione
«Bilancio delle
competenze finale»
IL MODELLO FORMATIVO
Incontri propedeutici e di restituzione finale
Laboratori formativi
Visiting Peer to Peer
Attività on line
IL PERCORSO FORMATIVO
Incontro propedeutico
Laboratori formativi
Visiting
Peer to peer
Formazione on line
Incontro di restituzione
12 ore
12 ore
20 ore
3 ore
3 ore
50 ore
INCONTRO PROPEDEUTICO (3 ore)
L’Ufficio Scolastico di Ambito Territoriale organizza, in
accordo con le Scuole Polo per la formazione docenti,
un incontro propedeutico con il personale docente ed
educativo in periodo di formazione e prova con
l’obiettivo di illustrare:
- le modalità generali del percorso di formazione;
- il profilo professionale atteso;
- le innovazioni in atto nella scuola.
LABORATORI FORMATIVI ( 12 ore)
Il personale docente ed educativo in periodo di formazione
e prova parteciperà a n° 2 laboratori formativi della durata
di 6 ore ciascuno per un totale di 12 ore.
Obiettivo è quello di potenziare le competenze trasversali e
approfondire conoscenze specifiche, stimolando la
condivisione di esperienze e la soluzione di problemi reali
nel contesto scuola
ATTIVITÀ DI VISITING (12 ore)
Nota MIUR n. 33989 del 02/08/2018 Punto 3 lett. c – Visite in scuole innovative
Inserimento nel piano di formazione della possibilità di dedicare una parte del monte-ore a visite di studio da parte dei docenti neoassunti, a scuole caratterizzate da progetti con forti elementi di innovazione organizzativa e didattica, in grado di presentarsi come contesti operativi capaci di stimolare un atteggiamento di ricerca e miglioramento continui
ATTIVITÀ DI VISITING
Su base volontaria e senza alcun onere per l’amministrazione
e per un massimo di 113 docenti (contingente regionale)
saranno organizzati a cura dell’USR Sicilia visite di singoli
docenti neoassunti a scuole accoglienti che si caratterizzano
per una consolidata propensione all’innovazione didattica e
organizzativa
L’attività di visiting, concordata nei modi e nei tempi con la
scuola accogliente, è considerata sostitutiva del monte ore
dedicato ai laboratori formativi.
AMBITO DI TRAPANI
Ambito 27 10
Ambito 28 06
totale 16
ATTIVITÀ DI VISITING – SCUOLE ACCOGLIENTI AMBITO 27
Ambito Scuola
27 IC Navarra - Alcamo
27 ITET Caruso- Alcamo
27 IC Pitrè Manzoni – Castellammare del Golfo
27 IPSEOA Florio - Erice
27 IC Bassi Catalano - Trapani
27 IC Montalto – Trapani Marausa
27 IS Calvino Amico - Trapani
7
ATTIVITÀ DI VISITING – SCUOLE ACCOGLIENTI AMBITO 28
Ambito Scuola
28 IC Pirandello Bosco - Campobello di Mazara
28 Scuola Media Statale Mazzini - Marsala
28 Liceo Statale Pascasino - Marsala
28 IC Grassa – Mazara del Vallo
4
ATTIVITÀ DI VISITING
ciclo scolastico
1° CICLO 2° CICLO n° docenti
AMBITO 27 05 05 10
AMBITO 28 03 03 06
totale per ciclo scolastico 08 08
totale 16
PEER TO PEER ( 12 ore)
Progettazione condivisa
• 3 ore
Osservazione del neoassunto nella classe del tutor
• 4 ore
Osservazione del tutor nella classe del
neoassunto
• 4 ore
Verifica dell’esperienza
• 1 ora
Obiettivo di questa fase è quello di sviluppare competenze
sulla conduzione della classe e sulle attività di insegnamento,
sul sostegno alla motivazione degli allievi, sulla costruzione
di climi positivi e motivati e sulle modalità di verifica formativa
degli apprendimenti.
FORMAZIONE ON LINE E PORTFOLIO PROFESSIONALE (20 ore)
La formazione on line
accompagna tutto il percorso del
docente neoassunto allo scopo
di:
- elaborare un proprio portfolio
professionale;
- rispondere ai questionari per il
monitoraggio delle diverse
fasi del percorso formativo;
- consultare materiali di studio,
risorse didattiche e siti web
dedicati.
Obiettivo di questa fase è quello di stimolare l’analisi e la riflessione
sul percorso formativo del docente neoassunto al fine di migliorare la
propria capacità di progettazione, di realizzazione e di valutazione
delle attività didattiche.
FORMAZIONE ON LINE E PORTFOLIO PROFESSIONALE
Bilancio iniziale competenze
• 3 ore
Portfolio professionale, questionari, consultazione
• 14 ore
Bisogni formativi futuri
• 3 ore
Obiettivo di questa fase è quello di sviluppare competenze
sulla conduzione della classe e sulle attività di
insegnamento, sul sostegno alla motivazione degli allievi,
sulla costruzione di climi positivi e motivati e sulle modalità
di verifica formativa degli apprendimenti
INCONTRO DI RESTITUZIONE FINALE ( 3 ore)
L’Ufficio Scolastico di Ambito Territoriale organizza, in
accordo con le Scuole Polo per la formazione docenti,
un incontro di restituzione finale con l’obiettivo di
valutare complessivamente l’attività formativa attraverso
la raccolta dei feedback dei docenti
IL MODELLO FORMATIVO
ATTEGGIAMENTO PROATTIVO DEI PARTECIPANTI NEI CONFRONTI DELLA PROPRIA PROFESSIONALITA’
Sviluppo professionale
Peer to Peer
Laboratori formativi
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
GOVERNANCE DELLE AZIONI
RUOLO E COMPITI DELL’UFFICIO DI AMBITO
TERRITORIALE
STRUTTURA DEL MODELLO FORMATIVO
STRUMENTI OPERATIVI
AMBIENTE DI SUPPORTO ALL’ANNO DI
FORMAZIONE E PROVA
CURRICULUM FORMATIVO
BILANCIO INIZIALE
PATTO FORMATIVO
ATTIVITÀ DI VISITING
PEER TO PEER
BISOGNI FORMATIVI FUTURI
STRUMENTI OPERATIVI
STRUMENTI OPERATIVI
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
GOVERNANCE DELLE AZIONI
RUOLO E COMPITI DELL’UFFICIO DI AMBITO
TERRITORIALE
STRUTTURA DEL MODELLO FORMATIVO
STRUMENTI OPERATIVI
AMBIENTE DI SUPPORTO ALL’ANNO DI
FORMAZIONE E PROVA
LE PRINCIPALI NOVITÀ
• SIDI
• SPID ACCESSO
ALL’AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
• no caricamento materiale multimediale DOCUMENTAZIONE
ATTIVITÀ DIDATTICA
BILANCIO DELLE COMPETENZE
• no compilazione
«Bilancio delle
competenze finale»
Il BILANCIO FINALE figura nel portfolio digitale
insieme ai BISOGNI FORMATIVI FUTURI.
La riflessione sull’evoluzione può essere fatta a
partire da una rilettura critica del proprio
BILANCIO INIZIALE. Tale riflessione può
informare il posizionamento dei propri BISOGNI
FORMATIVI FUTURI
CONCLUSIONI
Spesso gli amici mi chiedono come
faccio a far scuola. […] Sbagliano la
domanda, non dovrebbero preoccuparsi
di come bisogna fare scuola, ma solo
di come bisogna essere per poter fare
scuola.[…] Don Lorenzo Milani
Grazie per l’attenzione!
Maria Lisa Figuccia - referente provinciale Neoassunti Trapani
0923/599284 – [email protected]