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Presentazione standard di PowerPoint€¦ · Impegno ad innalzare gli standard di qualità e il...

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RIUNIONE GENITORI

CLASSI 3^ - 4^ LICEO

29.01.2016

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Soggetto Progettazione Gestione Valutazione Diffusione

Co

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S

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Effettua analisi dei bisogni formativi del territorio; Propone accordi a enti/aziende partner;

Individua gli enti/aziende partner e definisce gli accordi Assume i risultati finali contribuisce alla scelta delle modalità di disseminazione dei risultati del progetto: pubblicazione sul sito dell’istituto, organizzazione di convegni;

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Sco

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Partecipa al comitato tecnico; Sottoscrive gli accordi con i partner; Redige il progetto in base alle linee guida del Consiglio di classe e in accordo con il responsabile di progetto; Sottopone il progetto agli organi collegiali;

Prende parte attiva a tutte le fasi di gestione del progetto mantenendone la diretta responsabilità

Firma gli attestati e la dichiarazione delle competenze

Organizza una adeguata disseminazione dei risultati di progetto mediante incontri e convegni territoriali, riunioni collegiali a cui invitare, oltre che i soggetti interni della scuola anche gli stakeholders esterni e i genitori degli alunni

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Partecipa alla redazione del progetto; Predispone la modulistica per il monitoraggio e la valutazione del progetto;

Verifica lo svolgimento delle attività ed il rispetto dei tempi, coordina eventuali azioni di correzione in base alle indicazioni del tutor e del consiglio di classe; Coordina le attività dei soggetti coinvolti; Gestisce i flussi informativi; Fornisce supporto ai tutor interni ed esterni;

Raccoglie gli strumenti di Valutazione, Assume la valutazione del Consiglio di classe Redige la Rendicontazione del progetto:raccolta, tabulazione dei dati e relazione finale

Collabora alla disseminazione dei risultati

fornendo tutti i materiali e il resoconto finale

Co

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e Analizza la situazione della

classe; seleziona gli alunni sulla base di interessi, aspettative e potenzialità individuali; collabora alla stesura del progetto definendo obiettivi, fasi, attività, discipline coinvolte , criteri e strumenti di valutazione

Attivazione di moduli propedeutici all’esperienza di stage; verifica delle competenze in Ingresso; predisposizione delle lezioni interattive e attività di laboratorio; analizza il contenuto della documentazione prodotta dagli attori del processo e propone azioni correttive.

Prove di verifica semistrutturate; Verifica e valutazione delle conoscenze, abilità e competenze disciplinari in uscita; Valutazione finale e certificazione del percorso formativo mediante dichiarazioni di competenze acquisite; Redige l’attestato delle competenze

Riconoscimento del credito Formativo nella pagella di fine anno scolastico; Coinvolgimento dei genitori degli alunni per la diffusione dei risultati di progetto

Tu

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Partecipa al Comitato Scientifico; cura l’abbinamento studente/azienda; mette a punto con il tutor esterno il progetto formativo

Mantiene i contatti con i tutor esterni; Svolge una funzione di raccordo tra azienda e consiglio di classe; informa il referente d’istituto ed il consiglio di classe sull’andamento delle attività in azienda; propone ai tutor aziendali eventuali azioni correttive

Analizza con tutor esterno i risultati conseguiti dall’alunna/o; Relaziona al consiglio di classe sull’andamento delle attività di alternanza; Raccoglie ed analizza i risultati che emergono dai test

Collabora alla disseminazione dei risultati fornendo tutti i materiali utili.

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Partecipa alla definizione delle attività da condurre nella propria azienda sulla base della classe di frequenza e dei programmi didattici opportunamente curvati.

Verifica lo svolgimento delle attività ed il rispetto dei tempi in azienda, coordina eventuali azioni di correzione in base alle indicazioni del tutor e del consiglio di classe; Gestisce i flussi informativi dall’azienda alla scuola; Fornisce supporto agli studenti;

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STUDENTI COINVOLTI

• TOTALE ALUNNI INTERESSATI AI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO:

• STUDENTI 3^ LICEO N.101 (30M+71F) PART.OBB

• STUDENTI 4^ LICEO N.121 (30M+91F)PART.VOL

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IL NOSTRO COMITATO SCIENTIFICO

Prof.ssa Filomena de Vincenzo – Dirigente Scolastico Prof.ssa Loredana Cardarelli – Collaboratore Vicario Prof.ssa Luciana De Camillo Figura Strumentale N.1 Prof.ssa Maria Giovanna Miele – Responsabile Progetto Alternanza Lavoro Prof. Francesco Iacoviello Docente Coordinatore Dipartimento – Referente dell’Innovazione Didattica- Università degli Studi di Cassino Facoltà di Ingegneria Dott.ssa Anna Maria De Santis - Giudice Corte d’Appello di Roma Dott. Donato Formisano – Presidente Banca Popolare del Cassinate Avv.to Riccardo Di Vizio – Titolare Studio legale Di Vizio-Venezia –sez. Penale e Internazionale Avv.to Maurizia Venezia - Titolare Studio legale Di Vizio-Venezia – sez. Civile e Internazionale Dott.ssa Anna Maria Di Blasio – Medico Chirurgo Titolare Clinica S. Anna- Cassino

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L’EUROPA in merito all’ALTERNANZA: Strategia Europa 2020

per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva

Programma “Istruzione e formazione 2020” (2009/C119/02) (Conclusioni del Consiglio, del 12 maggio 2009) • fare in modo che l'apprendimento permanente e la mobilità

divengano una realtà • migliorare la qualità e l'efficacia dell'istruzione e della formazione • promuovere l'equità, la coesione sociale e la cittadinanza attiva • incoraggiare la creatività e l'innovazione, inclusa l'imprenditorialità,

a tutti i livelli • dell'istruzione e della formazione: • Strategia Europa 2020 • per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva

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Obiettivi per lo sviluppo di un’istruzione e una formazione professionale di eccellenza Individuati dalla Commissione Europea [COM /2012/0669/final] “Ripensare l’istruzione: investire nelle abilità in vista di migliori risultati socioeconomici” • Apprendimento basato sul lavoro, anche con tirocini e

periodi di apprendistato di qualità e modelli di apprendimento “duale”

• Partenariati tra istituzioni pubbliche e private per garantire l’adeguatezza dei curricoli e delle competenze

• Mobilità, attraverso il programma Erasmus per tutti (o Erasmus +) lanciato nel 2014

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Impegno ad innalzare gli standard di qualità e il livello dei risultati di apprendimento per rispondere adeguatamente al bisogno di competenze e consentire ai giovani di inserirsi con successo nel mondo del lavoro Obiettivi da raggiungere: • cittadinanza attiva • sviluppo personale e benessere • competenze trasversali quali quelle digitali, • auto-imprenditorialità, • flessibilità al cambiamento, ecc.

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La Raccomandazione del Consiglio Europeo del 22 aprile 2013 sulla “Garanzia Giovani” (2013/C120/01) prevede una serie di strumenti per agevolare la transizione scuola-lavoro: • Decisione EUROPASS relativa ad un quadro comunitario unico per

la trasparenza delle qualifiche e delle competenze • Raccomandazione relativa alle competenze chiave per

l’apprendimento permanente • Quadro Europeo delle Qualificazioni per l’apprendimento

permanente (EQF) • Quadro Europeo di riferimento per la garanzia della qualità

dell’istruzione e della formazione professionale (EQAVET) • Metodologia per il trasferimento dei crediti per l’istruzione e la

formazione professionale (ECVE)

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LA RISPOSTA ITALIANA

• Decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81

attuativo del JOBS ACT

Valorizzazione dell’apprendistato

• Legge 13 luglio 2015, n. 107

Potenziamento dell’offerta formativa in

alternanza scuola lavoro

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L’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO NELLA L.107/2015

• Si aggancia alle disposizioni del D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77 “Definizione delle norme generali relative all’alternanza scuola-lavoro, a norma dell’articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n. 53”

• Percorsi di alternanza obbligatori e non più on-demand 200 ore di alternanza nel secondo biennio e nell’ultimo anno Obbligatorietà dall’a.s. 2015/2016 per gli studenti delle terze classi • Estensione delle tipologie delle strutture ospitanti • Alternanza durante la sospensione dell’attività didattica e

all’estero

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IL LICEO E L’ALTERNANZA

• La formazione degli studenti liceali è essenzialmente teorica, progettuale, metodologica e critica, attraverso cui raggiungono le competenze adeguate per affrontare con serenità professionale le scelte universitarie prima e professionali poi;

• Gli studenti di Liceo Classico al 99,99% proseguono gli studi universitari; • Pochi sono i giovani che dopo la maturità entrano direttamente nel mondo

del lavoro. • Ciò posto, l’inserimento nel mondo del lavoro è sempre stato visto da

insegnanti, genitori e dagli stessi studenti come un problema degli istituti tecnici e professionali e non dei Licei, nonostante le raccomandazioni del citato D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77 di avviare percorsi di alternanza scuola lavoro da parte di tutte le tipologie di Scuole di Istruzione Secondaria di II grado.

• La L.107/2015 infine trasforma la scelta volontaria dei singoli collegi docenti in vincolo obbligatorio.

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IL LICEO CARDUCCI E L’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

• Il nostro Liceo che stava riflettendo e progettando da tempo possibili percorsi per i propri studenti

• Dal corrente anno scolastico, con il prezioso aiuto dei professionisti del nostro territorio e in modo particolare dei professionisti/imprenditori- genitori dei nostri studenti e con la loro disponibilità ad accogliere i nostri ragazzi nelle loro strutture e promuoverne l’inserimento negli ambienti professionali più qualificati, il nostro liceo è riuscito nel breve periodo di quattro mesi a predisporre, per questo primo anno scolastico, ben 8 percorsi di alternanza scuola lavoro altamente professionalizzanti e soprattutto conseguenti alle possibili scelte universitarie dei liceali e alle richieste del territorio.

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PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

ATTIVATI PER L.A.S. 2015.16:

• Di seguito vengono indicati i percorsi predisposti sia per gli studenti di 3^ liceo che per gli studenti di 4^ liceo:

1. PERCORSO GIURIDICO (UNICAS.GIURISPRUDENZA + STUDIO LEGALE SP.CIVILE-PENALE-DIR. –PROCURA REPUBBLICA-TRIBUNALE CASSINO)

2. PERCORSO CLINICO-FARMACEUTICO- (CLINICA S.ANNA CASSINO + S.RAFFAELE+ FARMACIA +

3. PERCORSO CHIMICO- BIOLOGICO (FARMACIA S.ANNA)

4. PERCORSO DI LEADERSHIP, COMUNICAZIONE, GIORNALISMO DIVULGATIVO (BPC + UNICAS LETTERE FILOSOFIA+ COMUNE CASSINO ASS.TO CULTURA E SPORT)

5. PERCORSO TECNICO PROGETTUALE (UNICAS INGEGNERIA)

6. PERCORSO DI ALTA FORMAZIONE IN EDITORIA-COMPOSIZIONE DIGITALIZZATA MUSICALE (EDITRICE VALLE+ CONSERVATORIO FR+ASS.NI MUSICALI)

7. PERCORSO ARTISTICO-ARCHEOLOGICO (ALTA FORMAZIONE ARCHEOLOGICA+MUSEI D’ARTE)

8. PERCORSO TEATRALE DI REGIA E SCENEGGIATURA ( CUT CASSINO).

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Caratteristiche generali dei percorsi

La L.107/2015 stabilisce, per i Licei, un monte ore di 200 ore di alternanza scuola lavoro da effettuarsi nell’arco del triennio (3^-4^-5^);

Per ragioni didattiche e di opportuna considerazione di tutti gli impegni che i nostri ragazzi devono affrontare negli ultimi tre anni di Liceo e in modo particolare durante il 5° anno, si è deciso di suddividere le 200 ore con le seguenti modalità:

Classe 3^ liceo: 80 ore;

Classe 4^ liceo: 80 ore;

Classe 5^ liceo: 40 ore

Le 80 ore previste per le classi 3^ e 4^, come previsto dalla normativa richiamata, saranno suddivise in:

A. ORE 20 dedicate alla FORMAZIONE TEORICA così distribuita:

- N. 2 ORE di formazione alla TUTELA DELLA SALUTE

- N. 2 ORE di formazione alla SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

- N. 16 ORE ATTIVITA’ DI FORMAZIONE DISCIPLINARE riferita alla specificità dell’attività professionale e per tale motivo differente da percorso a percorso

B. N. 60 ORE DI TIROCINIO di cui:

- ORE 12 di TIROCINIO PASSIVO (OSSERVAZIONE PROFESSIONALE )

- ORE 48 di TIROCINIO ATTIVO (ATTIVITA’ PROFESSIONALE CON RELIZZAZIONE DI PRODOTTO FINALE)

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VALUTAZIONE DELL’ALTERNANZA SL

• Come è stato precedentemente illustrato, la certificazione delle competenze sviluppate attraverso la metodologia dell’alternanza scuola lavoro può essere acquisita negli scrutini intermedi e finali degli anni scolastici compresi nel secondo biennio e nell’ultimo anno del corso di studi. In tutti i casi, tale certificazione deve essere acquisita entro la data dello scrutinio di ammissione agli esami di Stato e inserita nel curriculum dello studente. Sulla base della suddetta certificazione,

• il Consiglio di classe procede: a) alla valutazione degli esiti delle attività di alternanza e della loro ricaduta sugli apprendimenti disciplinari e sul voto di condotta; le proposte di voto dei docenti del Consiglio di classe tengono esplicitamente conto dei suddetti esiti;

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• b) all’attribuzione dei crediti ai sensi del D.M. 20 novembre 2000, n. 429, in coerenza con i risultati di apprendimento in termini di competenze acquisite coerenti con l’indirizzo di studi frequentato, ai sensi dei dd.PP.RR. nn. 87, 88 e 89 del 2010 e delle successive Linee guida e Indicazioni nazionali allo scopo emanate.

• Per quanto riguarda la frequenza dello studente alle attività di alternanza, nelle more dell’emanazione della “Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola-lavoro, concernente i diritti e i doveri degli studenti della scuola secondaria di secondo grado impegnati nei percorsi di formazione di cui all’articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n.53, come definiti al decreto legislativo 15 aprile 2005, n.77”, ai fini della validità del percorso di alternanza

• è necessaria la frequenza di almeno tre quarti del monte ore previsto dal progetto.

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AZIENDE ADERENTI: UNICAS GIURISPRUDENZA+STUDIO LEGALE SP.CIVILE-PENALE-

INTERNAZIONALE-PROCURA REPUBBLICA-TRIBUNALE CASSINO)

RELATORI/ESPERTI: Dott.ssa Annamaria De Santis ( Giudice Corte D’Appello- Roma) Avv.to Maurizia Venezia (Studio legale DVIURIS- Prof.ssa Diritto Commerciale –Università

LUISS Roma) Avv. Riccardo Di Vizio (Studio legale DVIURIS- Prof. Diritto Penale UNICAS- Giurisprudenza)

• CLASSI TERZE E QUARTE

• OTTO INCONTRI POMERIDIANI DI 2 ORE CIASCUNO A PARTIRE DAL 5 FEBBRAIO 2016 • METODOLOGIA: - Lezione frontale e percorso riepilogativo ( 45 minuti) ; verifica delle conoscenze (15 minuti) - Dopo una primissima fase di verifica delle competenze di base, che consentirà all’esperto di valutare il livello di approfondimento dello studio del diritto da proporre, l’approccio sistematico ai contenuti disciplinari avrà un taglio pratico, volto a calare le nozioni fondamentali della materia nel quotidiano, secondo il principio dell’utilità/spendibilità/concretezza dei saperi. Ciò in un quadro d’apprendimento induttivo, quando possibile con analisi di casi, sentenze ed atti normativi volti a cogliere le implicazioni procedurali e strumentali delle singole questioni affrontate. L’obiettivo è rendere, da un lato, lo studio del diritto vivo e stimolante, ricco di quelle risposte che negli adolescenti nascono come esigenza di capire il mondo, dall’altro, porre gli studenti al centro del processo di apprendimento, rendendoli autori e non semplici partecipi spettatori dello stesso.

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2. PERCORSO CLINICO-FARMACEUTICO

• AZIENDE ADERENTI: CLINICA S.ANNA, SAN RAFFAELE ISTITUTO DI RIABILITAZIONE, FARMACIA S. ANNA, FARMACIA PRIGIOTTI

• RELATORI/ESPERTI: Dott.ssa Annamaria Di Blasio ( Titolare Medico Chirurgo - Clinica S. Anna)

• Dott.ssa Annamaria Gargano • Dott. Stefano Mosillo • Dott.ssa Enza Lombari • Dott. Claudio Orezzi • Dott.ssa Nicoletta Palombo • Dott.ssa Daniela Morgia • Dott. Demetrio Di Mambro • Dott.ssa Maria De Lucia • Dott.ssa Ludovica Magnapera

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CLASSI TERZE E QUARTE

• OTTO INCONTRI POMERIDIANI DI 2 ORE CIASCUNO A PARTIRE DAL 5 FEBBRAIO 2016

• METODOlOGIA - Storia della medicina riguardante l'evoluzione dell'assistenza e l'evoluzione dei processi diagnostici scientifici e tecnologici, metodologia clinica. - Anatomia descrittiva e quadri anatomo patologici per le patologie maggiori (tumori, aterosclerosi, diabete, glomerulonefriti, traumi, malattie infettive, malattie degenerative.

• Percorso pratico tecnico assistenziale.

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3 PERCORSO CHIMICO-FARMACEUTICO

PERCORSO CHIMICO-BIOLOGICO Dott.ssa Maria De Lucia

Dott.ssa Ludovica Magnapera

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Programma

- FACOLTA’ DI FARMACIA : SEDI IN ITALIA, CORSI DI LAUREA (Farmacia, CTF, ISF, Biotecnologie farmaceutiche, ecc.), PIANI DI STUDIO ( Anni di corso, programmi, esami, cfu, laboratori).

SBOCCHI PROFESSIONALI: Farmacista, Insegnante, Ricercatore, isf, industria farmaceutica ( varie

mansioni).

FIGURA PROFESSIONALE DEL FARMACISTA ( Ruolo nel SSN , Codice deontologico, responsabilità, competenze, rapporto con i pazienti, preparazioni galeniche….)

FARMACIA TERRITORIALE E OSPEDALIERA (legislazione, varie tipologie di ricette..)

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INTRODUZIONE PRESENTAZIONE DEI DUE CORSI DI LAUREA: FARMACIA E CTF A CONFRONTO.

SBOCCHI LAVORATIVI: COSA FARE DOPO LA LAUREA (lavorare in farmacia, nelle industrie, informatori scientifici, l’insegnamento, il dottorato di ricerca)

PARTE CHIMICA Dal principio attivo al farmaco: cos’è e come si ottiene una specialità medicinale rispondente a

specifici requisiti (esempio: l’importanza della sterilità per le preparazioni iniettabili) Come agisce un farmaco: cenni di farmacocinetica e bersagli terapeutici (virus/batteri, enzimi,

recettori) Cenni di farmacodinamica: l’interazione del farmaco con il bersaglio. (cos’è, come avviene, il

meccanismo chiave-serratura per gli enzimi) Progettare un farmaco: conoscere il bersaglio per avere la cura (importanza della Talidomide) ed

esempi di patologie frequenti (ipertensione, diabete, AIDS) Le diverse forme farmaceutiche: liquide, solide,suppositorie,inalatorie e iniettabili, perché queste

formulazioni.

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4 PERCORSO DI LEADERSHIP, COMUNICAZIONE E GIORNALISMO

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ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

A.S. 2015/16

5.PERCORSO TECNICO-PROGETTUALE

• AZIENDE ADERENTI: UNICAS INGEGNERIA.

• Conoscenze e attività teorica presso tutti i laboratori delle facoltà di ingegneria.

• Calendario:

- 2h pomeridiane al giorno (14,00-16,00) per N.16 ore.

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6.PERCORSO DI ALTA FORMAZIONE IN EDITORIA MUSICALE

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• AZIENDE ADERENTI: CONSERVATORIO “I.RECINE” FROSINONE,CASA EDITRICE VALLE.

• • ESPERTO/RELATORE: Maestro GIOVANNI VALLE.

• PROGRAMMA: -N. 16 ORE ATTIVITA’ DI FORMAZIONE DISCIPLINARE :

• Solfeggio; • Pianoforte (o altro strumento musicale) con canto corale; • Canto corale; • Musica da Camera; • Composizione. TIROCINIO • Diteggiatura • Concerti per pianoforte • Concerto per violino e pianoforte • Composizione CD musicale e album digitale di inediti TOTALE GENERALE ORE 80

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7.PERCORSO ARTISTICO-ARCHEOLOGICO

• AZIENDE ADERENTI: CAMUSAC, MUSEO

ARCHEOLOGICO DI AQUINO, IRISH ARCHEOLOGICAL FIELD SCHOOL

• RELATORI/ESPERTI: • Prof.ssa Patini • Arch. Picano • Prof. Carlo Molle • Dott. Marco Germani • Dott.ssa Ylenia Carnevale • Prof.ssa Ivana Bruno • Prof. Barry Jones

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• AZIENDE ADERENTI: CUT CASSINO; TELEUNIVERSO. • ESPERTO/RELATORE: dott. GIORGIO MENNOIA.

• -I CODICI DELLA COMUNICAZIONE (Linguaggio verbale e scritto:

struttura e stili; -Linguaggio non verbale) 2h • -DIZIONE, RECITAZIONE 4-6 h • -ORGANIGRAMMA AZIENDALE: Compiti e ruolo delle differenti

figure professionali (1.Regista; 2.Sceneggiatore; 3.Attore; 4.Telecronista; 5.Conduttore televisivo.) 4h

• -METODI, STRUMENTI E STRATEGIE PROFESSIONALI (del Regista, del Sceneggiatore, dell’attore, del telecronista, del conduttore televisivo.) 6h

Prof.ssa M.Giovanna Miele -Responsabile Progetto [email protected]

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