BUFALO MEDITERRANEO ITALIANO
EEC code IT01 buCENTRO DI FECONDAZIONE ARTIFICIALE
c.o.f.a. Moris RACHELE IT004990995674 punti 85 mammella 87 IMQ +150 Latte +814 1° Lat. 270gg Latte 4871 Gr 8,8% Pr 4,7%
catalogo 2018
Per ottenere ottimi risultati in termini di % di concepimento oltre ad un buon management aziendale, corretta alimentazione e precise tecniche di inseminazione, occorre avere materiale seminale di grande qualità. In questo COFA ha da sempre messo a punto particolari protocolli per la lavorazione del materiale seminale bufalino. Alla COFA oltre alla motilità e concentrazione del seme viene data moltissima importanza alla valutazione morfologica degli spermatozoi che ci permette di poter fare una stima più corretta della fertilità, non solo teorica di laboratorio, ma anche nella pratica in campo.
Un altro aspetto importante per produrre materiale seminale di ottima qualità è il congelamento, fase molto delicata nel processo di lavorazione. Negli anni abbiamo messo a punto una SPECIALE curva di congelamento dedicata solo al seme bufalino ottenendo risultati eccellenti.
Nel 2016 abbiamo avuto in produzione 13 tori bufalini con ottimi risultati in termini di qualità del materiale seminale con una media di tutti i dati dei tori riportati nella tabella successiva:
MOTILITA’ PROGRESSIVA 55,0 % CONCENTRAZIONE TOTALE 19,1 milioni NSPM 10,5 milioni MORFOLOGIA anomalie meno del 20 %
+ FERTILITA’ Tori che producono seme di qualità ECCELLENTE Con questi risultati COFA si pone leader mondiale nella produzione di materiale seminale bufalino di grande qualità. Nella dose di seme oltre ad un elevato patrimonio genetico troviamo grande qualità degli spermatozoi. Questa nostra convinzione è avvalorata dai dati di ritorno che abbiamo dagli allevatori e veterinari italiani ed anche dai nostri numerosi clienti dei mercati internazionali Cinzia Pozzaglio Responsabile Laboratorio COFA
+F
FIERA AGRICOLA A PASTORANO 2016
Campione della mostra DIABLO IT061990369258 un figlio di GOKU dell’azienda IZZO SALVATORE CASERTA Campionessa mostra TAMARA IT004991237774 una figlia di BASULU’ dell’azienda Allevamento MORIS Caraglio CUNEO
- COFA/GB GENETICS in 18 anni di lavoro ha selezionato tori del calibro di Malandrino III, Goku, O-B One, Zerbio e molti altri , riproduttori che hanno e stanno dando un fortissimo impatto nella popolazione bufalina in Italia.
- Guardando al futuro possiamo notare che nell’ultimo Indice Genetico Bufale e Tori pubblicato da ANASB a Marzo 2018, nelle prime 83 manze indicizzate 48 sono figlie di tori COFA/GB GENETICS e di queste 48 ben 39 sono figlie di ZERBIO.
- Anche in campo morfologico COFA/GB GENETICS ha dominato nel ring delle mostre piazzando nel 2016 e 2017 sia il campione della mostra sia la campionessa della mostra.
FIERA AGRICOLA A CASERTA 2017
Campione della mostra INVICTUS IT065990229959 un figlio di ZERBIO dell’azienda Del Grosso SALERNO Campionessa mostra REBECCA IT061990381183 una figlia di O-B ONE dell’azienda La Fattoria di Nonna Vincenza CASERTA
- Le collaborazioni sono importanti, negli ultimi 5/6 anni nella Provincia di Caserta, GB GENETICS ha avviato una stretta collaborazione con VET FARM di Cancello ed Arnone, che sta dando grandissimi risultati e soddisfazioni. VET FARM è presente in modo capillare nel territorio per promuovere la genetica e la qualità del materiale seminale prodotto da COFA/GB GENETICS.
- Impegno e passione ci hanno permesso di raggiungere, supportati da Associazioni, tecnici e soprattutto in collaborazione con gli allevatori che hanno creduto nel nostro programma, straordinari risultati nella selezione e nel miglioramento genetico della Bufala Mediterranea Italiana.
Giovanni Binotti Responsabile GB/GENETICS
IMQ +134 Latte +525 G Kg +40 G % +0,00 P Kg +23 P % -0,02
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
80 92 104 116 128
Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
Dati ANASB Marzo 2018
Padre MB 85 JAFAR IT054CR003C167
O-B ONE IT019500215620 IMQ 110 Dati ANASB 2018
IMQ 103 Dati ANASB 2018 RESICA CR 1574 MB 86
3 05.01 270 5118 7,6 4,3
Madre IMQ 134 Mar 2018 LINUS VA 1008
TAITI IT003900021197 MB 86
n° anno gg Latte G% P% Az. 184 IT059000222006
1 02.01 270 3809 6,9 4,5 2 03.07 270 4940 7,9 4,6 3 05.00 270 4535 7,9 4,7 4 06.03 270 4303 7,2 4,2 5 07.05 270 5242 7,4 4,3 6 09.09 270 4978 5,5 4,0
n° anno gg Latte G% P% 4 09.08 270 3140 8,3 4,9
Foto 20-09-2006
O-B
One
pad
re d
i BAT
IMAN
Dati ANASB
BATIMAN è figlio di O-B One con madre THAITI una straordinaria bufala dell’az Facchi di Novara. Le figlie di Batiman sono bufale di buona struttura ottima potenzialità produttiva con apparati mammari molto corretti. Batiman è indicizzato per Ipday +0,99 e soprattutto è portatore del FATTORE GAMMA Y-Y
IMQ +149 Latte +814 G Kg +49 G % -0,32 P Kg +33 P % -0,08
Dati ANASB Marzo 2018
Figlie 25 Latt. 53 Allev.16 84% R
IPday + 0,99 FATTORE GAMMA
Y - Y
Figlie 503 Latt. 1442 Allev.67 99% R IMQ +103 Latte +93 G Kg +6 G % -0,08 P Kg +2 P % -0,07 80
111
132
138
103
130
122
127
102
106
80 92 104 116 128
Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
Dati ANASB Marzo 2018
Padre VG 89 ALDESTE SA 42196
JAFAR IT054CR003C167
IMQ 110 Dati ANASB 2018 INSEGNA CR 630 G+ 82
6 2001 270 4161 8,0 4,6
Madre ALESSIO CR 721 VG 89
RESICA CR 1574 VG 86
n° anno gg Latte G% P% Az 35 CE 24597 G+ 81
1 1998 270 3237 8,0 4,5 2 2000 270 5178 7,4 4,2 3 2001 270 5118 7,6 4,3 4 2002 270 4510 7,9 4,6 5 2004 270 5027 7,8 4,4
n° anno gg Latte G% P% 6 1998 270 4379 7,2 4,0
Foto 20-09-2006
Figlie 350 Allev. 56
Dati ANASB Marzo 2018
IPday + 0,68
Mammella posteriore di REBECCA
Mammella anteriore di REBECCA
O-B-ONE da Izano IT019500215620
Figlie 205 Latt. 540 Allev.46 97% R IMQ +145 Latte +779 G Kg +51 G % -0,44 P Kg +33 P % -011
100
112
124
133
123
129
126
95
127
128
124
100
132
132
80 92 104 116 128
Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli Dati ANASB Marzo 2018
Foto 20-09-2006
Figlie 138 Allev. 36
IT06
1990
5828
50 F
iglia
di Z
ERBI
O
2° M
iglio
r mam
mel
la 5
° cat
egor
ia
Mos
tra d
i Cas
erta
201
7
Az
Agr
Dav
ide
Letiz
ia
Dati ANASB Marzo 2018
Padre MALANDRINO III IT054CR003C174
TEOSIO IT003900021247 IMQ 143 Dati ANASB 2018
I.G.P. PKM 84,55 Set. 2015 PIA IT003900001886
2 03.06 214 2805 7,9 4,6
Madre MALANDRINO III IT054CR003C174
TERZA IT003900021248 IMQ 143 Dati ANASB 2018
n° anno gg Latte G% P% OTTAVIA IT003108000842
1 02.07 270 4623 7,2 4,3 2 04.09 270 6460 8,4 4,5 3 06.04 270 5345 7,4 4,1
n° anno gg Latte G% P% 2 03.11 270 4069 7,4 4,4
IT06
1990
5828
50 F
iglia
di
ZER
BIO
Cam
pion
essa
5° c
ateg
oria
e
Men
zion
e d’
onor
e al
la M
ostra
di
Cas
erta
201
7 Az
. Agr
Dav
ide
Letiz
ia
IPday + 1,62
Figlie 14 Latt. 35 Allev.4 78% R IMQ +118 Latte +328 G Kg +20 G % -0,14 P Kg +14 P % -002
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
80 92 104 116 128
Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
Dati ANASB Marzo 2018
Foto 20-09-2006
Figlie Allev.
OTT
AVIA
Non
na M
ater
na d
i BAS
ULU
’
Pro
prie
tario
: Alle
vam
ento
Mor
is C
arag
lio C
N
Dati ANASB Marzo 2018
Padre GHECK SA 38324
CONDOR VA 277 MB 88
Az 3054 SA 36066 B+ 82
5 08.02 255 3908 8,2 4,2
Madre MALANDRINO III IT054CR003C174
TERZA IT003900021248 IMQ 143 Dati ANASB 2018
n° anno gg Latte G% P% OTTAVIA IT003108000842
1 02.07 270 4623 7,2 4,3 2 04.09 270 6460 8,4 4,5 3 06.04 270 5345 7,4 4,1
n° anno gg Latte G% P% 2 03.11 270 4069 7,4 4,4
TER
ZA M
adre
di
BASU
LU’
Moris TAMARA IT004991237774 Figlia di BASULU’ Campionessa assoluta e miglior mammella mostra di Pastorano 2016
+F
IPday + 1,05
Figlie 331 Latt. 965 Allev. 57 99% R
Nato il 06-10-2000 IT019500148631 Proprietario: Az Agr Massari F.lli Izano Cremona Italy
IMQ +106 Latte 137 G Kg +10 G % -0,05 P Kg +6 P % -0,02
Pictured 10-05-2005 Nato il 07-10-2002 IT019500348511 Proprietario: Az Agr Massari F.lli Izano Cremona Italy
IMQ +123 Latte +426 G Kg +27 G % -0,26 P Kg +17 P % -0,09
Figlie 224 Latt. 642 Allev. 54 97% R
Dati ANASB Marzo 2018
Foto 10-05-2005
TORI PROVATI
Padre VG 85 TONINO II° CE 24521
NAPOLI CE 28216
NONTISAZI MAI CE 18428
4 1998 270 2884 8,1
Madre MALANDRINO CE 24552
INSEGNA CR 630 G+ 82
n° anno gg Latte G% P% COLORIZIO CE 28255
1 1995 270 2713 9,7 4,7 2 1996 270 3726 8,0 4,5 3 1997 263 3664 7,7 4,7 4 1999 270 3944 8,1 4,7 5 2000 270 3849 7,8 4,6 6 2001 270 4161 8,0 4,6
n° anno gg Latte G% P% 6 1998 270 4379 7,2 4,0
106
118
95
135
128
96
104
112
104
129
116
117
128
113
123
80 92 104 116 128
Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
Figlie 225 Allev. 45
Dati ANASB Marzo 2018
Padre VG 85,5 MALANDRINO CE 24552
MASTER IT054CR003C202
CR 1595
Madre MALANDRINO CE 24552
INSEGNA CR 630 G+ 82
n° anno gg Latte G% P% COLORIZIO CE 28255
1 1995 270 2713 9,7 4,7 2 1996 270 3726 8,0 4,5 3 1997 263 3664 7,7 4,7 4 1999 270 3944 8,1 4,7 5 2000 270 3849 7,8 4,6 6 2001 270 4161 8,0 4,6
n° anno gg Latte G% P% 6 1998 270 4379 7,2 4,0
Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli 99
118
87
117
129
109
121
99
128
80 92 104 116 128
Figlie 166 Allev. 44 Dati ANASB Marzo 2018 Dati ANASB Marzo 2018
+F
IPday + 1,05 IPday + 0,52
IMQ +122 Latte +365 G Kg +28 G % -0,08 P Kg +16 P % -0,04
103
90
84
121
131
115
99
98
99
108
117
101
106
98
111
80 92 104 116 128
Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
Dati ANASB Marzo 2018
Foto 20-09-2006
CIR
CE
1 pa
dre
di O
TELL
O
Dati ANASB Marzo 2018
OTELLO nuovo toro indicizzato per morfologia, fortissimo nell’apparato mammario, ottimo per Arti e Piedi
Padre EX 90 LT 6997 EX 93
CIRCE 1 IT059000066852
PKM 9,3 Dati ANASB 2016 LT 6710 G+ 84
6 07.10 252 5963 9,1 4,4
Madre IT051CR035C004 VG 88
COROLLA IT019500176494
n° anno gg Latte G% P% CR 1469 G+ 81
1 02.06 270 2317 9,0 4,8 2 03.09 270 3205 8,3 4,5 3 05.01 260 3162 7,8 4,4 4 06.04 270 3236 8,4 4,4 5 07.03 270 3301 8,6 4,4
n° anno gg Latte G% P% 8 10.01 270 3382 9,2 4,9
Figlie 24 Latt. 74 Allev.17 83% R Figlie 16 Allev. 11
IPday + 1,05
Figlia di OTELLO in evidenza attacco anteriore della mammella Foto realizzata presso az F.lli Caprarelli di Pontinia LT
L' INSEMINAZIONE STRUMENTALE NELLA BUFALA MEDITERRANEA
PROTOCOLLI DI SINCRONIZZAZIONE
Dott. Raffaele Ciaramella * L' inseminazione strumentale nella bufala negli ultimi quindici anni ha suscitato un notevole interesse negli allevatori e nei tecnici per la possibilità di reperire materiale seminale di tori indicizzati grazie alle prove di progenie partite nel 2001. Negli ultimi anni la maggiore richiesta sul mercato di latte destagionalizzato e l’aumento del costo produzione del litro latte, ha spinto tecnici e allevatori verso nuove tecnologie che potessero migliorare le performance riproduttive e quindi produttive della mandria. In quest’ottica si colloca l’inseminazione strumentale, con questa tecnica infatti l'allevatore ha la possibilità di migliorare il patrimonio genetico dell'azienda, migliorando sia la qualità che la quantità di latte, ma ha anche la possibilità di correggere alcuni difetti morfologici e quindi dare maggiore longevità agli animali. Altra fonte di reddito per l'allevatore che utilizza questa biotecnologia deriva dalla possibilità di poter interagire nella destagionalizzazione, spostando i parti nei mesi in cui c'è più richiesta di latte sul mercato e quindi un prezzo più vantaggioso per l'allevatore. Per poter ottenere tutto ciò è necessario che il protocollo di sincronizzazione sia efficace, sia cioè di facile esecuzione, abbia un costo accettabile e soprattutto dei buoni tassi di concepimento. Il protocollo utilizzato ha queste caratteristiche e consiste nel somministrare tenendo conto della dinamica follicolare a gg 0 PGF al gg 3 Gnrh al gg 10 PGF al gg 12 Gnrh, al gg 13 si procede all' inseminazione strumentale.
presenza sull’ovaio di un C l e di Fl dominante determinerà estro dell’animale trattato, di conseguenza dopo 3gg troveremo sull’ovaio per la presenza di un Fl dominante le condizioni ottimali per far partire un ovsinch. Se l’ inoculazione del primo Pgf cade nella finestra estale fra il 1°-4°gg oppure fra 12°-15°gg non sortirà alcun effetto, dopo 3gg la partenza dell’Ovsinch con la somministrazione di Gnrh si troverà ugualmente nel periodo ottimale perché l’ ovaio sarà rispettivamente fra 4°-7°gg e 15°-18° gg, quindi anche in questo caso sarà presente un follicolo dominante in grado di ovulare in risposta al Gnrh somministrato. In entrambi i casi l’inoculazione del 2° Pgf andrà ad agire su un ovaio dove è presente un Cl di 7gg e un follicolo giovane che contiene un oocita sicuramente di qualità superiore, questo spiega sia la risposta alla terapia della quasi totalità degli animali sia gli ottimi tassi di concepimento. Altro protocollo utilizzato è il Resinch che ci permette di effettuare una seconda inseminazione a distanza di 36 gg dalla prima e consiste nel somministrare al 26° gg post inseminazione a tutti gli animali un Gnrh, al 33° gg si effettua con esame ecografico diagnosi precoce di gravidanza e contestualmente alle vuote viene inoculata una Pgf. Al 35°gg si somministra un Gnrh e al 36°gg si effettua l’Inseminazione strumentale. Con questa terapia i tassi di concepimento sono stati del 40% nelle bufale su un campione di 50 capi trattati, nelle manze i capi trattati sono stati 156 con un tasso di concepimento pari al 46%. Possiamo quindi affermare che con questa terapia con due inseminazioni otteniamo una percentuale di animali gravidi di circa 80%. *il Dott Raffaele Ciaramella ([email protected]) Medico Veterinario di Piana di Monte Verna (CE) dal 1998 si occupa di inseminazione strumentale nella bufala e dal 2002 ha partecipato ai vari cicli di prove di progenie ANASB.
Il miglioramento genetico è un processo dinamico che deve evolversi nel tempo assecondando e rispondendo alle esigenze degli allevatori, del mercato e del contesto territoriale in cui le imprese operano. Tradizionalmente l’obbiettivo della selezione nella specie bufalina, è stato l’aumento della produzione di mozzarella, unitamente al miglioramento della qualità del latte. Nel contesto attuale, oltre agli effetti produttivi, l’attività di selezione deve tenere conto anche di altri fattori che possono influenzare positivamente il valore del patrimonio zootecnico (tra i quali gli aspetti sanitari, il benessere animale, la sostenibilità ambientale). Selezionare vuol dire individuare i soggetti che diventeranno riproduttori sulla base del loro valore genetico. In quest’ottica ANASB, a seguito di quanto deciso nell’ultima CTC del 12 Febbraio 2018, ha introdotto una serie di novità nel calcolo degli indici genetiche nella loro pubblicazione, proseguendo e migliorando le attività svolte sino ad ora, fra cui il nuovo Indice Aggregato Indice Miglioramento Qualità (IMQ) Il nuovo indice IMQ è espresso su una scala con media 100 e deviazione standard pari a 12, con i soggetti miglioratori posizionati sopra il 100. In sintesi il nuovo indice IMQ è così ottenuto: IMQ=EBVLatte +Equivalentegrasso +Equivalenteproteina
Tutti gli indici sono espressi rispetto ad una base genetica di riferimento che è composta dalle bufale con lattazione nate nel 2010.
Tabella 1. Parametri di Ripetibilità (Rep) ed Ereditabilità (h*) utilizzati per la stima dei valori genetici degli animali.
Fonte ANASB Indice Genetico Bufale e Tori N° 33 Marzo 2018
In un lavoro durato 4 anni in 4 aziende del casertano 1 del salernitano e una in provincia di Grosseto sono state trattate 2055 bufale e 1107 manze, di queste sono state inseminate con questo protocollo 1886 bufale pari al 92% e1026 manze pari al 93%. I tassi di concepimento sono stati per le bufale del 54% e per le manze del 59%. Nel protocollo da noi utilizzato se l’inoculazione del 1° Pgf se cade nelle finestra estrale 4-12 o 16-19 per la
CARATTERE Rep Ereditabilità
H*
LATTE 0,52 0,34 Grasso Kg 0,44 0,26 Grasso% 0,35 0,24 Proteina Kg 0,50 0,31 Proteina % 0,47 0,34
MALANDRINO III il toro che ha contribuito in modo significativo al miglioramento genetico della
popolazione bufalina in Italia
90
134
117,5
132,5
129,5
116
128
107,5
127
103
80 92 104 116 128
Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
Dati ANASB Marzo 2018
Padre MB 85 JAFAR IT054CR003C167 MB 89
O-B ONE IT019500215620 IMQ 110 Dati ANASB 2018
IMQ 103 Dati ANASB 2018 RESICA ITCR000001574 MB 86
3 05.01 270 5118 7,6 4,3
Madre IMQ 164 ANASB 2018 Malandrino III IT054CR003C174 MB 89
UDEA IT003990003934 MB 86 IMQ 143 Dati ANASB 2018
n° anno gg Latte G% P% OLIMPIA IT003108000786 B+ 80
1 02.03 270 4880 7,8 4,8 2 03.10 270 5094 7,2 4,6 3 05.01 270 4637 8,2 4,4 4 06.06 270 4627 8,2 4,4 5 07.08 270 3627 7,8 4,5
n° anno gg Latte G% P% 1 02.04 270 3959 8,7 4,8
MAL
AND
RIN
O II
I° P
ropr
ieta
rio: M
assa
ri F.
lli
O-B
- One
Pro
prie
tario
: Mas
sari
F.lli
Dati ANASB Marzo 2018
IMQ +134 Latte +560 G Kg +36 G % -0,21 P Kg +23 P % -0,07
CICLOPE è un toro in attesa di indicizzazione che possiede ottimi indici previsti, in particolare l’indice morfologico previsto, in quanto ha un lineare con grande struttura, mammelle fantastiche e ottimi capezzoli sia come posizione sia come dimensione, fortissimo nella lunghezza del tronco, inoltre le figli sono animali molto strutturati con grandissime caratteristiche lattifere, Una sicura promessa per la selezione bufalina in Italia.
IPday + 1,41
+F
• OBBIETTIVO La selezione della bufala da latte deve mirare a migliorare il profitto di ogni bufala, per giorno di vita. Il profitto di una bufala da latte è dato principalmente dalla quantità di latte prodotto dall’animale nel corso della lattazione, per il numero di lattazioni e la lunghezza del ciclo produttivo. Tuttavia, prima che la bufala cominci a produrre latte, l’allevatore deve sostenere dei costi iniziali di allevamento, svezzamento ed accrescimento, fino a portare l’animale al peso ideale per la prima fecondazione, concepimento e parto. Oltre alla produzione di latte, l’età al parto e l’intervallo interparto rappresentano due fattori che influenzano il profitto derivante da una bufala per giorno di vita. Infatti, raggiunta l’età feconda, ogni giorno in cui l’animale non si ingravida rappresenta un costo per l’allevatore, non solo di alimentazione, ma anche di mancato reddito derivante dalla produzione di latte. L’obbiettivo di questo indice è quello di quantificare il profitto di una bufala per giorno di vita a partire dal valore del latte prodotto decurtato dai costi di alimentazione per asciutta e lattazione, per il raggiungimento dell’età al parto (allattamento, svezzamento, accrescimento), con penalizzazione per gli interparti troppo lunghi ed età al primo parto tardivo. L’equazione per il calcolo dell’indice Profittabilità (IPday) è la seguente: IPday = Latte prodotto totale*1,2-giorni di asciutta*2-giorni di lattazione*3-P1-P2
• EVENTUALI PENALIZZAZIONI - Se un intervallo interparto è superiore a 450 gg, allora all’IP verrà applicata la penalizzazione P1= (giorni interparto-450)*5
- Se l’età al primo parto è superiore a 750 gg, allora all’IP verrà applicata la penalizzazione P2=(età al primo parto in giorni-750)*5
• DATI 45.000 bufale distribuite nelle province di CE,CN,FG,LT,PZ e SA.
• MODELLO Il modello misto BLUP Animal Model è stato usato per predire il valore genetico della profittabilità per giorno di vita delle bufale e dei tori. • EREDITABILITA’ L’ereditabilità dell’Indice Profittabilità di una bufala per giorno di vita (Ipday) è risultato dello 0,31. Essa è stata calcolata utilizzando 4.650 femmine con padre testato compatibile.
INDICE PROFITTABILITA’ IPday • BASE GENETICA
Il valore genetico dell’Ipday della popolazione in esame è aggiustato per il valore genetico medio delle bufale nate nel 2010, che rappresenta la base genetica di riferimento ed è risultata uguale a 0,111 mamacons/day con N=2650.
• ISTRUZIONI per la lettura dell’Indice Profittabilità (Ipday) L’Accuratezza è un valore percentuale che varia da 0% a 100% ed indica l’attendibilità dell’indice stesso. Dipende dal numero di informazioni che entrano nel calcolo della valutazione genetica di una bufala. Per esempio: informazioni del pedigree (padre e madre), numero di lattazioni e dati delle lattazioni. Il valore dell’accuratezza varia in funzione dell’ereditabilità del carattere in esame. Maggiore è l’ereditabilità del carattere e minore è il numero di informazioni necessarie per aumentare l’accuratezza di un indice.
• RANK Indica la posizione che riveste l’animale nella popolazione rispetto al suo valore genetico per un particolare indice. Il Rank ha un valore da 0 a 99. Se il valore genetico di un animale è tale da collocarlo nel Rank 99 all’interno della popolazione, vorrà dire che quell’animale si trova all’interno del miglior 1% della popolazione.
• ESEMPIO di calcolo dell’indice Profittabilità (Ipday) L’Indice Profittabilità indica quanto profitto (o perdita di guadagno) l’allevatore potenzialmente ottiene da una bufala, per giorno di vita. Per esempio, se una bufala presenta un valore di 0,77 mamacoins/giorno di vita, vuol dire che, considerando la vita produttiva dell’animale, in media, quell’animale ha una potenzialità genetica di trasmettere alla progenie un profitto netto all’allevatore pari a: (0,77:2)=0,30 mamacoins per ogni giorno in cui l’animale si trova in stalla, dalla nascita fino a quando viene riformato. Posto che la bufala abbia 6 anni di vita (2.190 giorni) il valore di 0,77 mamacoins uguale a 0,77 euro il soggetto totalizza 2.190x0,77=1.686,30 euro. Possiamo affermare dunque che suddetta bufala ha un valore in termini di profitto pari a 1.686,30 euro rispetto alla media della popolazione. Considerando che la bufala contribuisce al valore della sua progenie per il 50% il profitto trasferibile geneticamente è pari a 1.686,30 / 2=843,15 euro-
N° NOME MATRICOLA CENTRO TORI ALLAVAMENTO Mamacoin /day
ACC FIGLIE
1 MALANDRINO III 054CR003C174 CENTRO TORI COFA G.DA IZANO DI MASSARI F.LLI CR 1,94 0,93 159 2 ZERBIO 003990022938 CO.FA-GBGENETICS FACCHI P.& L. SS NO 1,62 0,95 150 3 CICLOPE 003990049239 CO.FA-GBGENETICS FACCHI P.& L. SS NO 1,41 0,80 12 4 GOKU DA IZANO 019500148587 CENTRO TORI COFA G.DA IZANO DI MASSARI F.LLI CR 1,17 0,94 140 5 JESCE SOLE 061000057361 CENTRO CHIACCHIERINI F.LLI GAROFALO E FIGLI BIS CE 1,16 0,95 145 6 LUCKY DA IZANO 019500348511 CENTRO TORI COFA G.DA IZANO DI MASSARI F.LLI CR 1,05 0,94 125 7 OTELLO 019990352839 CO.FA-GBGENETICS AZ.AGR. CAFFI SRL CR 1,05 0,80 10 8 BATIMAN 003990040535 CO.FA-GBGENETICS FACCHI P.& L. SS NO 0,99 0,82 12 9 JAFAR DA IZANO 054CR003C167 CENTRO TORI COFA G.DA IZANO DI MASSARI F.LLI CR 0,90 0,87 99
10 BASULU’ 003990040587 CO.FA-GBGENETICS FACCHI P.& L. SS NO 0,82 0,82 18 11 O-B ONE DA IZANO 019500215620 CENTRO TORI COFA G.DA IZANO DI MASSARI F.LLI CR 0,68 0,95 254 12 SPARTACUS 065990005857 COFA-CIPAB AZ.AGR. MORESE SS SA 0,62 0,87 53 13 CAESAR DA IZANO 019500148631 CENTRO TORI COFA G.DA IZANO DI MASSARI F.LLI CR 0,52 0,92 151 14 CIRIPICCHIO 065800814207 CENTRO CHIACCHIERINI ALL.DE STEFANO & GALZERANO SA 0,13 0,90 72
Tabella dei tori in ordine decrescente per Indice Profittabilita’
Pubblicazione dell’indice dei Tori L’IPday per tori in FA è pubblicato solo se presenta un’accuratezza di almeno 0,80 (almeno 10 figlie distribuite in 3 allevamenti)
FONTE M’AMA BUFFALO WTS ONLUS , per maggiori informazioni visitare il sito www.mamabuffalowst.org
IMQ +138 Latte +616 G Kg +45 G % -0,19 P Kg +30 P % +0,04 131,5
133
104
127,5
113
113
111,5
99
100
132,5
134,5
126,5
120
80 92 104 116 128
Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
Dati ANASB Marzo 2018
Mor
is R
UBI
NA
MB
85 p
unti
mad
re d
i STA
RW
ARS
alle
v. M
oris
CN
Dati ANASB Marzo 20168
Padre MB 86 TEOSIO IT003900021247
ZERBIO IT003990022938
IMQ 145 Dati ANASB 2018 TERZA IT003900021248 MB 86
2 04.09 270 6460 8,4 4,5
Madre IMQ 131 Mar 2018 GOKU IT019500148587
RUBINA IT004991042972 MB 85
IMQ 134 Dati ANASB 2018
n° anno gg Latte G% P% EEEE IT034000630176 MB 84
1 03.01 270 3640 7,9 5,1
n° anno gg Latte G% P% 3 05.04 270 3619 8,4 4,9
IMQ +131 Latte +453 G Kg +38 G % +0,06 P Kg +27 P % +0,18
Dati ANASB Marzo 2018
Moris RUBINA è una fantastica figlia di GOKU valutata MB 85 punti in prima lattazione, in possesso di eccellenti caratteri morfo-funzionali, mammella strepitosa, forte nella struttura con arti molto corretti e piedi forti. Nella parte produttiva si presenta in prima lattazione con 3640 kg di latte in 270 gg. con il 5,1% di proteina. Nell’indice genetico spicca per uno strepitoso +0,18 a % di proteina.
«Con la bufala è stato un colpo di fulmine. Da un secolo di esperienza nell’allevamento,
nel 2002 abbiamo incontrato la bufala: ed è stato amore a prima mozzarella»
Il “benessere degli animali da reddito” è un requisito di qualità. Parlare di benessere animale dal punto di vista zootecnico e produttivo è cosa diversa rispetto al parlarne sotto l’aspetto prettamente etologico. Il benessere dell’animale da reddito è un grande alleato dell’allevatore nel momento in cui garantisce un migliore stato di salute e migliori prestazioni produttive ed esso non può prescindere dal fatto che la zootecnia è un’attività che deve fornire un reddito a chi la pratica e deve renderla competitiva e sostenibile. La valutazione dello stato di benessere di una bufala è fatta attraverso l’utilizzo di parametri fisiologici, biologici ed etologici e le performance produttive rappresentano comunque un importante indicatore indiretto. La possibilità da parte della bufala di esprimere comportamenti specie-specifici (collegati in particolare all’utilizzo dell’acqua e alla possibilità di movimento), ne condiziona la capacità riproduttiva e influenza quindi il tasso di concepimento della stessa. La bufala predilige ambienti caldo-umidi e preferisce trascorrere gran parte della giornata in acqua. Altro importante fattore per il benessere della bufala da latte è la superficie disponibile per il movimento. Sulla base di numerose osservazioni fenotipiche, a parità di condizioni, possiamo affermare che all’aumentare della superficie, aumenta la produzione di latte. Inoltre, un ottimale spazio per la deambulazione agisce positivamente limitando l’insorgenza di affezioni a carico degli arti, queste ultime strettamente correlate all’insuccesso riproduttivo, alla diminuzione delle produzioni e al rischio di incrementare la rimonta negli allevamenti. Ulteriore indicatore indiretto dello stato di benessere della bufala da latte è il Body Condition Score (BCS). E’ un parametro utilizzato per valutare l’efficienza nutritiva di una bufala attraverso la sua conformazione corporea. Questo criterio di valutazione si basa su un’indagine visiva e tattile di alcune aree prestabilite del corpo. Un nostro lavoro presentato al Congresso Mondiale del Bufalo in Colombia (Novembre 2016) ha evidenziato che il target BCS ottimale durante la lattazione è uguale a 7.00 (scala da 1 a 9) a 13 settimane a prescindere dal livello produttivo dell’animale. I tecnici M’Ama stanno valutando altri fattori che possono essere utilizzati come indicatori indiretti del benessere sul singolo animale tra cui altezza al tallone, la funzionalità della mammella, la mungibilità e l’efficienza riproduttiva. Questi fattori opportunamente ponderati, andranno a costituire l’Indice Biologico con cui sarà possibile stimare lo stato di benessere del singolo animale e fare delle opportune scelte gestionali nella mandria. Una vera e propria innovazione.
Visita il nostro sito: www.mamabuffalowst.org Contattaci: 0039 389 8853266 – 0039 349 2528191 –
0039 338 3366761 Email: [email protected]
“Coltiviamo i nostri campi, mungiamo i nostri animali, lavoriamo il nostro latte e portiamo il prodotto nei nostri punti vendita tutti i giorni per proporlo sempre fresco
alla nostra clientela. Una filiera corta e completa per una totale tracciabilità ed una massima qualità!”
Franco, Ivan e Elisa MORISIASCO
L’allevamento Moris nasce nel 2002 quando la famiglia Morisiasco, dopo più di un secolo passato ad allevare capi di razza Piemontese e Frisona, si innamora della bufala. In seguito all’acquisto dei primi 50 capi dal Sud arriva a contare oggi circa 300 capi in lattazione con annessa rimonta e tutta la linea di maschi da ingrasso. La vera svolta arriva nel 2009 in seguito alla nascita di un piccolo caseificio aziendale e della zona per la lavorazione delle carni. Ciò che da subito ha colpito la famiglia Morisiasco è stata la grande qualità che la bufala può dare nel latte e nella carne. Attualmente tutta la produzione di mozzarella, formaggi e carni viene commercializzata attraverso una rete di nove punti vendita sul territorio piemontese e ligure, gestiti direttamente dalla sede centrale per consentire ai clienti la possibilità di avere, ogni giorno, il prodotto fresco sulla tavola.
Oltre la mozzarella…. l’allevamento Moris ha investito molto nel miglioramento genetico, che è sicuramente un fattore importante per avere animali sempre più corretti e produttivi, utilizzando in modo massiccio la fecondazione artificiale per introdurre in allevamento geni di tori provati o di tori in progenie con elevati indici produttivi e morfologici. In pochi anni sono arrivati i primi risultati di prestigio:
Con grande impegno e professionalità l’allevamento Moris nel 2016 è pronto a fornire la propria genetica, mettendo presso i centri tori i loro primi quattro giovani tori da avviare alle prove di progenie. Tre di questi sono presso il Centro Cofa gestiti da GB Genetics: • STARWARS un figlio di Zerbio con una favolosa figlia di Goku • GUERRIERO un figlio di Lucky con una strepitosa madre di 87 punti • URANIO un figlio di Zerbio con un’ottima figlia di Goku.
Altre bufale importanti per produzione e morfologia con qualifica di «madre di toro» sono sotto stretta osservazione; sono state ingravidate con tori specifici per fare in modo di ottenere eventuali maschi di grandissima genealogia da avviare alla fecondazione artificiale.
Ivan Morisiasco
In allevamento sono stati fatti trapianti embrionali mediante la tecnica di Ovum Pick Up ottenendo interessantissimi risultati in termini di attecchimento. Tutto questo per migliorare il patrimonio genetico dell’allevamento.
Mostra Nazionale di Napoli 2013 Campionessa riserva della mostra con Numana, una strepitosa figlia di O-B One. Mostra Nazionale di Pastorano 2014 Campionessa riserva della mostra con Lisca, (vedi foto). Mostra Nazionale di Pastorano 2016 Campionessa assoluta della mostra con Tamara, una fantastica figlia di Basulu’ (vedi foto)
Mor
is R
ACH
ELE
Mor
is L
ISC
A
Mor
is T
AMAR
A
99,5
115
105,5
132
123
127,5
102
124
128
132,5
121,5
136,5
80 92 104 116 128
Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
Dati ANASB Marzo 2018
Padre VG 88,5 Malandrino ITCE000024552 MB 89
MALANDRINO III IT054CR003C174
PKM 143 Dati ANASB Mar. 2018 RESICA ITCR000001574 MB 86
3 05.01 270 5118 7,6 4,3
Madre IMQ 132 Mar 2018 LUCKY IT019500348511 MB 87
River PERLA IT077990042258 B+ 83 PKM 123 Dati ANASB 2018
n° anno gg Latte G% P% Az 3002 IT059990044055 B+ 84
1 02.07 270 4465 7,4 4,7 2 03.10 270 4285 8,0 4,8
n° anno gg Latte G% P% 3 04.10 270 4712 7,0 4,4
Foto 20-09-2006
LUC
KY P
ropr
ieta
rio: M
assa
ri F.
lli
MAL
AND
RIN
I III°
Pro
prie
tario
: Mas
sari
F.lli
Dati ANASB Marzo 2018
IMQ +138 Latte +675 G Kg +41 G % -0,46 P Kg +28 P % -0,13
BLACKSTAR ha un fantastico Indice Morfologico Previsto, infatti come si evince dal grafico il toro ha un forte impatto positivo in tutti i tratti morfologici principali. In particolare è fortissimo negli Attacchi Anteriori e Posteriori della Mammella, fortissimo nella Struttura, Statura e Lunghezza del Tronco. Molto forte anche negli indici Arti e Piedi e Forza della Pastoia caratteri importantissimi nella selezione bufalina. BLACKSTAR è una sicura promessa sia come miglioratore a produzione sia come miglioratore in tutti i tratti morfologici funzionali.
BLACKSTAR n° 1 dei TORI GIOVANI Il miglior toro in F.A. con padre e nonno materno
indicizzati per Produzione e Morfologia
+F
Tradizionalmente il bufalo domestico è considerato un animale d’allevamento a bassa efficienza riproduttiva a causa del raggiungimento in tarda età della maturità sessuale, della stagionalità, del considerevole intervallo parto-primo estro, della scarsa evidenza delle manifestazioni estrali e del conception rate poco vantaggioso. Il clima, l’ambiente di stabulazione, la gestione e la qualità dell’alimento possono influenzare notevolmente la performance. Il bufalo è un animale poliestrale capace di riprodursi durante tutto l’arco dell’anno; ad ogni modo si riconosce un andamento stagionale in molte regioni del globo. La variabilità del clima, l’abbondanza delle piogge e di alimento di qualità possono condizionare la dinamica ovarica. Il meccanismo d’azione è il seguente Generalmente nei paesi con forte stagionalità delle precipitazioni la ciclicità ovarica si manifesta 2-3 mesi dopo l’inizio del clima umido ed esita in una stagione dei parti 10 mesi più tardi. In Italia, nonostante sia fornita una alimentazione costante e di buona qualità, si osserva allo stesso modo una certa tendenza alla stagionalità. Probabilmente il fotoperiodo, agendo sul rilascio di melatonina, è in grado di influenzare la fertilità nel bufalo quanto l’alimentazione, quest’ormone esercita un’azione sull’asse Ipotalamo-Ipofisi-Gonadi che condizionerebbe l’inizio del ciclo estrale. Per far coincidere il parto con la disponibilità foraggiera è necessario che il concepimento coincida con il periodo agosto/gennaio e quindi che essa sia sensibile ad uno stimolo luminoso decrescente. La sensibilità allo stimolo luminoso nella bufala è diventato un carattere genetico che ha prevalso sul condizionamento riproduttivo, anche quando ha seguito l’uomo nelle migrazioni. In definitiva possiamo dire che la bufala risulta essere un animale poliestrale tendenzialmente stagionale a giorno breve e quindi sensibile al fotoperiodo negativo. La bufala accentua l’attività riproduttiva nei mesi in cui le ore di luce giornaliere diminuiscono, o pur aumentando, come nel mese di Gennaio, prevalgono ancora le ore di buio nel corso della giornata. Tenendo conto delle peculiari dinamiche riproduttive della specie, diventa fondamentale nel moderno allevamento bufalino, interagire nella destagionalizzazione, in modo da spostare i parti nei mesi in cui c’è maggiore richiesta di latte sul mercato. Di seguito si riportano le performance riproduttive relative agli interventi di inseminazione strumentale, valutate in un arco temporale di un anno, ottenute in un azienda bufalina della provincia di Salerno utilizzando il protocollo di sincronizzazione estrale PRID Sync. I dati si riferiscono all’attività di I.S. effettuata dal marzo 2016 al marzo 2017 presso l’azienda Bufalina dei F.lli Lorenzo e Michele Del Grosso di Eboli (SA), per quanto riguarda il protocollo di sincronizzazione utilizzato (PRID Sync) questo prevede:
• giorno 0 impianto di Prid Delta • giorno 7 rimozione dell’impianto e somministrazione di Pgf2α • giorno 9 somministrazione di Gnrh • giorno 16 somministrazione di Pgf2α • giorno 18 somministrazione di Gnrh • giorno 19 inseminazione.
Utilizzo del PRID sinch come protocollo di sincronizzazione
Nel periodo considerato sono state sincronizzate con questo protocollo 217 bufale, di queste 209 pari al 96% sono risultate utili per l’I.S.. Degli animali inseminati la percentuale di gravidanza è stata pari al 62% (tab 1)
Tab. 1 – animali trattati PRID Sync- numero e percentuale di utili I.S. e gravidi
Particolare interesse riveste il dato relativo alle I.S. e alle percentuali di gravidanza per singolo mese considerato (tab. 2 e grafico 2). Infatti sia la percentuale di animali utili per l’I.S. che la percentuale di animali gravidi (fatta eccezione per il mese di aprile nel quale si registra anche il minor numero di animali trattati) si mantiene costante con una percentuale media del 96% per quanto riguarda gli animali utili per l’I.S., e del 61% per quanto riguarda le percentuali di gravidanza.
Tab. 2 animali trattati PRID Sync- numero e percentuale di utili I.S. e gravidi per mese
Grafico 2 - animali trattati PRID Sync- numero e percentuale di utili I.S. e gravidi per mese
I dati soprariportati, testimoniano, se confrontanti con quelli ottenuti ricorrendo ad altri protocolli di sincronizzazione, oltre ad un miglioramento delle performance riproduttive, in termini di aumento delle percentuali sia di animali utili per l’I.S. che di animali gravidi, una maggiore capacità di influenzare la stagionalità della specie.
Dr Raffaele Ciaramella Medico Veterinario Libero Professionista
marzo
aprile
maggio
giugno
luglio
agosto
settembre
ottobre
novembre
febbraio
marzo
% utili 93 88 97 100 92 92 100 92 92 100 100% gravidanze 72 29 61 59 64 57 55 75 58 65 71
93 88 97 100
92 92 100
92 92 100 100
72
29
61 59 64 57 55
75 58 65 71
0
20
40
60
80
100
120
PRID Sync - marzo 2016
Mese Trattate
N Inseminate
N % utili Gravide
N Vuote
N % gravid.
marzo 27 25 93 18 7 72
aprile 8 7 88 2 5 29
maggio 29 28 97 17 11 61
giugno 32 32 100 19 13 59
luglio 11 11 100 7 4 64
agosto 25 23 92 13 10 57
settembre 22 22 100 12 10 55
ottobre 13 12 92 9 3 75
novembre 13 12 92 7 5 58
febbraio 23 23 100 15 8 65
marzo 14 14 100 10 4 71
animali trattati
N
animali inseminati
N
% di animali utili N
animali gravidi
N
% gravidanze
217 209 96 129 62
IMQ +141 Latte +690 G Kg +47 G % -0,35 P Kg +30 P % -0,06 131,5
133
104
127,5
113
113
111,5
99
100
132,5
134,5
126,5
120
80 92 104 116 128
Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
Dati ANASB Marzo 2018
Mor
is Q
UIC
K B+
83
punt
i mad
re d
i UR
ANIO
alle
v. M
oris
CN
Dati ANASB Marzo 2018
Padre MB 86 TEOSIO IT003900021247
ZERBIO IT003990022938
IMQ 145 Dati ANASB 2018 TERZA IT003900021248 MB 86
2 04.09 270 6460 8,4 4,5
Madre IMQ 136 Marzo 2018 GOKU IT019500148587
QUICK IT004990866418 B+ 83
IMQ 134 Dati ANASB 2018
n° anno gg Latte G% P% LINA IT004990182553 MB 86
1 03.00 270 2987 8,9 4,9 2 04.00 270 4234 7,8 4,7 3 05.01 270 3117 7,5 4,4
n° anno gg Latte G% P% 6 09.00 270 3167 8,0 4,4
IMQ +136 Latte +601 G Kg +42 G % -0,27 P Kg +27 P % -0,02
Dati ANASB Marzo 2018
Moris QUICK è un’ottima figlia di GOKU valutata B+ 83 punti, Quick è una bufala di grande struttura ottimi arti e piedi con un’ apparato mammario molto bilanciato attacco posteriore della mammella alto e largo con capezzoli ben posizionati e di giusta dimensione. Ottime performance produttive, in seconda lattazione ha prodotto in 270 gg 4234 kg di latte al 4,7 % di proteina
ALIMENTAZIONE, PRODUZIONE, RIPRODUZIONE E GENETICA.
Passaggi Fondamentali per Ottenere un Buon Profitto Aziendale
Dott. Gabriele Di Vuolo Laurea in Scienze e Tecnologia delle Produzioni Animale
L’incremento delle produzioni e la maggiore attenzione alla gestione della mandria bufalina, verificatasi in quest’ultimo decennio, hanno evidenziato che questa specie presenta, così come tutti i ruminanti in produzione zootecnica, delle esigenze nutritive tipiche e peculiari. In particolare, la maggiore incidenza di proteine e grasso del latte di bufala, così come la persistenza della produzione lattea, necessitano di razionamenti idonei e che oltre a garantire il soddisfacimento dei fabbisogni produttivi devono favorire lo sviluppo e della flora microbica ruminale. Infatti è noto che la produzione delle proteine del latte e della caseina, in particolar modo, è legata alla sintesi delle proteine microbiche ruminali. L'alimentazione svolge, pertanto, un ruolo essenziale nelle prestazioni produttive e riproduttive della bufala. La voce alimentazione incide in maniera significativa sui costi di gestione e, quindi, sul bilancio aziendale fino a un 55% e la maggior parte dei costi è legata alla voce acquisto di concentrati. Si ritiene quindi necessario coltivare foraggi di alta qualità per diminuire l’incidenza degli acquisti esterni (concentrati). A seguito dell’aumento delle performance produttive è diventato sempre più importante il rapporto tra produzione e riproduzione , binomio imprescindibile per una attività imprenditoriale redditizia . Affinchè si abbia un costante raggiungimento dell’efficienza produttiva e riproduttiva non bisogna trascurare i seguenti fattori:
A. Qualità degli alimenti
B. Soddisfacimento dei fabbisogni produttivi e riproduttivi
C. Stato di benessere
D. Gestione della mandria
E. Genetica Per quanto riguardo il punto A è fondamentale non trascurare la caratteristiche agronomiche della superficie agricola utilizzabile in modo da calibrare le concimazioni e utilizzare culture utili a massimizzare la resa per Ha sia in termini quantitativi che qualitativi. Fattori da non trascurare, inoltre, sono l’epoca dello sfalcio e la tecnica di conservazione dei foraggi. Il successivo punto B è di fondamentale importanza per la redditività dell’azienda. Negli ultimi anni si è assistito a un incremento delle produzioni medie della specie che non ha portato, così come accade nella bovina, ad un peggioramento della fertilità. Ciò è avvenuto anche grazie alla maggiore attenzione posta dai tecnici nei confronti della gestione riproduttiva della mandria già a partire dall’immediato post-partum. Il ricorso all’inseminazione strumentale ha favorito ulteriormente un netto miglioramento dell’intervallo interparto. Il soddisfacimento delle esigenze etologiche della bufala (punto C) ha in più casi evidenziato la sua rilevante importanza in tutti gli aspetti che incidono positivamente sulla redditività dell’azienda. Una corretta gestione (punto D) delle fasi fisiologiche dell’animale (accrescimento, produzione, asciutta, etc.) garantendo sistemi di stabulazione adeguati migliora le prestazioni produttive e riproduttiva della specie, attenzionando in particolar modo corretta gestione delle fasi di accrescimento , asciutta e il razionamento generale. Il rispetto di tutti i punti sopra elencati permettono di raggiungere standard alti in termini di produzione ,riproduzione e profitto. Un buon progresso genetico (punto E), mediante l’utilizzo di riproduttori di alta genetica, è fondamentale per costruire una mandria capace di raggiungere degli obbiettivi di redditività aziendale sempre più alti. La genetica è uno strumento che ci aiuta ad aumentare le produzioni, ma soprattutto a selezionare animali con una morfologia funzionale che ci permette di sostenere alte produzioni, funzionalità e longevità della mandria. per info contattare: [email protected] .
Vuoi ridurre considerevolmente l’uso di antibiotici/antinfiammatori per le patologie della mammella nel tuo allevamento? Devi inserire nei tuoi protocolli terapeutici l’omeopatia con l’ossigeno-ozono. Di cosa si tratta: Durante la visita aziendale viene impostata, la miscela gassosa a concentrazione variabile predeterminata elettronicamente di ossigeno-ozono e viene aggiunta ai flaconi di soluzione fisiologica da 500 cc per uso veterinario. A tali flaconi così pretrattati vengono inseriti prodotti omeopatici in funzione della patologia da trattare ( in questo caso mastiti acute e/o mastiti croniche). La preparazione di tali terapie viene effettuata in allevamento e costituisce la dotazione terapeutica per i 30-40 gg a venire e dichiarata sul registro dei trattamenti. Modalità di somministrazione: 10 cc (quindi bassissimi volumi) mattino e sera per iniezione sottocutanea. Tempo di sospensione latte e carne : ZERO
Macchina per ozonoterapia
Riduzione dell’antibioticoterapia alla messa in asciutta della bufala. Tale metodica costituisce un eccellente sinergia alla terapia convenzionale con creme antibiotiche endomammarie per l’asciutta. Stiamo parlando di MEDICINA INTEGRATA. Come si opera: Sette-dieci giorni prima della data prevista della messa in asciutta della bufala, indipendentemente dalle condizioni della mammella, si somministra, sempre per via iniettiva sottocutanea, la preparazione dedicata alle mastiti croniche. Così facendo si garantisce profondo drenaggio del parenchima mammario. In seguito a ciò, la successiva introduzione di pomate convenzionali antibiotiche endomammarie moltiplicano i propri effetti terapeutici.
Dott. Alberto Campanini Medico Veterinario
Iscrizione Ordine PR552 Cell: +39.337.599138
E-mail: [email protected]
104,5
86,5
97,5
125,5
104
117,5
111
97
111,5
106
120
112,5
128
118
80 92 104 116 128
Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
Dati ANASB Marzo 2018
Padre MB 85 UNICO LT 6169 MB 89
GOKU IT019500148587
IMQ 134 Dati ANASB 2018 MAESTRA ITCR000000866 G+ 84
3 1997 270 4531 8,0 5,0
Madre IMQ 164 Marzo 2018 Malandrino III IT054CR003C174 MB 88
UDEA IT003990003934 MB 86 IMQ 143 Dati ANASB 2018
n° anno gg Latte G% P% OLIMPIA IT003108000786 B+ 80
1 02.03 270 4880 7,8 4,8 2 03.10 270 5094 7,2 4,6 3 05.01 270 4637 8,2 4,4 4 06.06 270 4627 8,2 4,4 5 07.08 270 3627 7,8 4,3
n° anno gg Latte G% P% 1 02.04 270 3959 8,7 4,8
Foto 20-09-2006
MAL
AND
RIN
O II
I° P
ropr
ieta
rio: M
assa
ri F.
lli
GO
KU P
ropr
ieta
rio: M
assa
ri F.
lli
Dati ANASB Marzo 2018
IMQ +149 Latte +757 G Kg +54 G % -0,11 P Kg +35 P % +0,03
GOKHAN è in possesso di un Indice Morfologico Previsto che evidenzia le ottime caratteristiche in struttura, statura e lunghezza del tronco. Ottimi arti e piedi e forza della pastoia. La mammella è ottima nella larghezza dell’attacco posteriore. Ha leggere negatività nella lunghezza dell’attacco anteriore della mammella e soprattutto nella direzione dei capezzoli. Gokhan è un toro da utilizzare su bufale con buoni apparati mammari.
GOKHAN forte a latte con padre e nonno materno indicizzati per
Produzione e Morfologia
Latte +619 G Kg +39 G % -0,34 P Kg +29 P % +0,02
Dati ANASB Marzo 2018
Latte +378 G Kg +25 G % -0,19 P Kg +18 P % +0,00
Dati ANASB Marzo 2018
Lorenzo Ottimo figlio di Caesar con una madre strepitosa a produzione
Latte + G Kg + G % - P Kg + P % +
Dati ANASB Settembre 2015
Padre VG 85 JAFAR IT054CR003C167
O-B-ONE IT019500215620
IMQ 103 Dati ANASB 2018 RESICA CR 1574 VG 86
3 05.01 270 5118 7,6 4,3
Madre IT019500131505
FAEMA IT019500263675
n° anno gg Latte G% P% IT051CR035C058 G+ 84
1 02.02 270 3185 7,2 4,4 2 03.04 242 3461 8,0 4,5 3 04.05 260 3839 6,6 4,4 4 05.05 270 3410 8,6 4,5 5 06.05 270 3635 8,4 4,4
n° anno gg Latte G% P% 4 05.07 270 3670 7,5 4,4
O-B-One
Padre VG NAPOLI CE 28216
CAESAR IT019500148631
IMQ 106 Dati ANASB 2018 INSEGNA CR 630 G+ 82
6 08.02 270 4161 8,0 4,6
Madre IMQ 136 Mar 2018 IT051CR035C004 VG 88,5
FIULA IT019990236392
n° anno gg Latte G% P% BAGOLA IT019500131508
1 02.07 270 3010 8,0 4,3 2 04.05 270 3833 7,6 5,0 3 05.09 270 4515 7,8 5,1 4 07.02 270 5209 8,4 4,7
n° anno gg Latte G% P% 3 05.02 258 2596 7,9 4,9
Caesar
L’inseminazione strumentale si effettua ancora in pochi allevamenti bufalini (30 % ), su pochi animali della mandria (10 %), e, molto spesso, per un periodo di tempo troppo limitato ( dicembre \ marzo ) , con l’unico scopo, quanto mai importante, di migliorare la genetica della mandria. Questa difficile diffusione della pratica è legata soprattutto a vecchi modi di allevare la bufala ( si riscontra paradossalmente soprattutto nelle aree nelle quali questa specie viene allevata da secoli) e a risultati di campo non proprio esaltanti nei decenni passati, che hanno creato negli allevatori il timore che la fertilità sia troppo scarsa e limitata solo al periodo autunno-inverno, per cui questi hanno paura di lasciare la mandria vuota nel momento in cui c’è bisogno di avere più gravidanze. A conferma di ciò, la maggior parte di quelli che la praticano si limitano ad effettuare quasi sempre un unico intervento fecondativo per bufala , intervenendo sulle vuote con un secondo solo per il 20% e ancor meno con un terzo intervento, destinando tutte le altre al toro. Con questa ricerca di campo effettuata in 23 allevamenti della provincia di Salerno fra dicembre 2016 ed agosto 2017, su 1574 bufale inseminate con 2011 interventi fecondativi ( per ognuno dei quali i dati raccolti ed elaborati sono stati : allevamento, bufala, categoria, anno di nascita, data parto, protocollo di sincronizzazione , toro utilizzato, data inseminazione, soggetti sincronizzati ma non fecondati, diagnosi di gravidanza a 32 gg. , conferma a 60 gg. , n° di interventi fecondativi ) . si sgombera il campo da tutti i pregiudizi e si mettono in evidenza spudorata tutti gli altri vantaggi , oltre a quello genetico, che si ottengono abbandonando l’utilizzo del toro nella mandria e passando a questa pratica tutto l’anno e su tutti gli animali. PROTOCOLLI DI SINCRONIZZAZIONE USATI
STAGIONALITA’ DEI PROTOCOLLI DI SINCRONIZZAZIONE
RICICERCA DI CAMPO PER LO SVILUPPO DELLA INSEMINAZIONE
ARTIFICIALE NELLA SPECIE BUFALINA
dr.ssa Concetta Avallone, dr.ssa Emanuela Califano, dr. Davide Cembalo, dr. Dionisio Del Grosso,
dr. Luigi Lavorgna, dr. Lorenzo Volatile (M.V.L.P. Salerno)
PERCENTUALI DI GRAVIDANZA
La prima grande risposta agli allevatori è che le bufale hanno un buon tasso di gravidanza tutti i mesi dell’anno, anche nei mesi primaverili ed estivi nei quali, al contrario, con i tori nella mandria, si verifica un calo considerevole dei concepimenti.
Tutte le categorie di bufale sono fertili allo stesso modo e per ognuna esiste un protocollo di sincronizzazione con il quale
danno delle risposte migliori in termini di calori e di concepimenti.
Se inseminiamo per la terza volta le 21 bufale vuote, considerando il 44% di gravidanze, avremo 9 bufale gravide e 12 vuote. Sottoponendo al 4° intervento fecondativo le 12 bufale vuote, considerando il 25% di gravidanze, avremo tre bufale gravide e 9 vuote , raggiungendo con 177 inseminazioni ad ingravidare 91 bufale (poco meno di 2 interventi fecondativi x bufala). Effettuando un censimento nei 71 allevamenti gestiti dal gruppo di lavoro si è riscontrato che i maschi presenti nella mandria bufalina (dal vitello più piccolo destinato alla rimonta, al toro più anziano ) rappresentano circa il 10% del totale. Se consideriamo un’allevamento di medie dimensioni con 200 bufale adulte e 40 manze pronte al salto, il numero dei maschi è di 24, distribuiti nelle varie categorie . Ebbene considerando i costi alimentari, i costi per i traumatismi provocati alle bufale, le spese sanitarie, la manodopera , l’ammortamento di strutture ed attrezzature, carburanti ed elettricità, manutenzione habitat, ecc. ogni anno all’allevatore i maschi costano poco meno di 50.000 euro, e non se ne accorge! Ma se l’allevatore decidesse di eliminare tutti i maschi e volesse passare completamente alla inseminazione artificiale? Quale spesa affronterebbe in un anno? Ebbene, considerando i costi di sincronizzazione dei calori, del seme congelato di toro e dell’intervento fecondativo , i costi di gestione della inseminazione artificiale si aggirano sui 40\50 euro per intervento fecondativo ( considerando l’utilizzo di semi già testati). A questo punto è facile calcolare quanti interventi fecondativi può permettersi l’allevatore con quei 50.000 euro che ha risparmiato eliminando i tori dalla mandria . Ed è facile pure capire che se anche le spese per i tori fossero la metà e quelle della inseminazione artificiale fossero il doppio, comunque quest’ultima sarebbe, ed è, economicamente vantaggiosa. Oltre al miglioramento genetico, che tutti riconosciamo, e al costo di gestione notevolmente più basso che abbiamo cercato di evidenziare , con questi pochi grafici e brevi commenti estrapolati da una lunga ed impegnativa ricerca di campo, si intravedono altri motivi altrettanto importanti che devono per forza spingere gli allevatori a passare definitivamente alla fecondazione artificiale . Quali sono questi motivi? Destagionalizzazione rapida, sicura e ininfluente sull’ inter-parto medio della mandria. Capacità decisionale su quanti parti avere ogni mese, a soddisfare le esigenze aziendali e quelle dei caseifici che acquistano il latte. Riduzione radicale del periodo inter-parto. Annullamento del gap di fertilità delle primipare dopo il parto. Diminuzione delle malattie infettive trasmesse con la monta naturale. Maggiore precisione delle curve di previsione parto e delle produzioni del latte. Maggiori possibilità di gestire al meglio la sala parto e la vitellaia. Minori traumatismi e stress legati alla scala gerarchica e a quella di genere. Maggiore disponibilità di spazio per le bufale nei paddock. Diminuzione dei pericoli per gli operatori. Chi più e chi meno, tutti questi motivi si trasformano in soldi, in tanti soldi.
Sta all’allevatore attento saperne approfittare.
Gli animali che risultano vuoti dopo il primo intervento fecondativo, si possono rifecondare tranquillamente una seconda ed una terza volta perché hanno quasi le stesse probabilità di rimanere gravidi che hanno dopo il primo intervento
Le percentuali di gravidanza nelle pluripare sono superiori al 50% inseminando già a dopo i 50 gg. dal parto. Le primipare raggiungono questo risultato non prima dei 60 gg. Questa elaborazione chiarisce le idee e trova la soluzione alla difficoltà da parte delle primipare in regime di promiscuità sessuale ad ingravidarsi in tempi brevi dopo il parto ( ottenendo addirittura delle % di gravidanza superiori a quelle delle pluripare) e determina in tutte le categorie un notevole accorciamento del periodo inter parto.
IMQ +119 Latte +374 G Kg +23 G % -0,29 P Kg +15 P % -0,08 101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
80 92 104 116 128
Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario IMQ Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
Dati ANASB Marzo 2018
Mor
is Q
UAT
ERN
A M
B 87
pun
ti m
adre
di G
UER
RIE
RO
alle
v. M
oris
CN
Dati ANASB
Padre MB 87 MASTER IT054CR003C202
LUCKY IT19500348511 MB 87,5
IMQ 123 Dati ANASB 2018 INSEGNA ITCR0000630 MB 86
6 10.03 270 4161 8,0 4,6
Madre IMQ 115 Marzo 2018 MANIACO IT004990340031
QUATERNA IT004990866345 MB 87
MB 85
n° anno gg Latte G% P% GERLA IT004900219723 B+ 82
1 02.07 270 2715 8,8 4,7 2 03.10 270 3395 7,8 4,8 3 04.10 270 2580 8,2 4,7
n° anno gg Latte G% P% 1 02.09 270 2761 7,0 4,5
IMQ +115 Dati ANASB Marzo 2018
Moris Lucky GUERRIERO, valutato MB 85 punti, è un fantastico figlio di Lucky e una strepitosa bufala, Quaterna, valutata MB 87 punti con dei parziali veramente interessanti:
Come si può vedere dalla tabella e dal suo pedigree, Guerriero ha tutti i requisiti per essere un toro da usare per migliorare tutti i caratteri morfologici, da usare su bufale discrete in produzione ma carenti nei vari aspetti morfologici. Ideale per figlie di Jesce Sole, Miniera, Masaniello, Goku, Spartacus, Torcino e altre figlie di tori aziendali carenti in morfologia funzionale.
Struttura 91 punti Potenzialità produttiva 88 punti Apparato Mammario 85 punti Arti & Piedi 84 punti
FATTORE GAMMA
Y - Y
Dati ANASB Marzo 2018
Padre MB 85 ITCE000055811
JESCE SOLE IT061000057361
IMQ 128 Dati ANASB 2018 IT061000023393 B+ 80
5 08.06 270 3566 9,6 4,9
Madre PKM 216,0 Set 2016
River ALIDA IT059990056213 B+ 84
n° anno gg Latte G% P% IT059990000817
1 02.06 270 2722 9,9 5,7 2 03.09 270 4062 9,1 5,5 3 04.11 270 4858 8,6 5,7 4 06.00 270 5110 8,6 5,3 5 07.03 270 4438 8,9 5,5
Foto 20-09-2006
JESC
E SO
LE P
ropr
ieta
rio: G
arof
alo
F.lli
Cas
erta
IMQ +123 Latte +357 G Kg +32 G % -0,01 P Kg +22 P % +0,12
5,205,305,405,505,605,705,805,906,006,106,20
30 60 90 120 150 180 210 240 270
1° Lattazione2° Lattazione3° Lattazione
Giorni di Lattazione
% d
i Pro
tein
e
PERCENTUALE DI PROTEINE PRODOTTE
IN 3 DIVERSE LATTAZIONI
0,02,55,07,5
10,012,515,017,520,022,525,0
30 60 90 120 150 180 210 240 270
1° Lattazione2° Lattazione3° Lattazione
Litri
di l
atte
pro
dotti
per
gio
rno
Giorni di Lattazione
LATTE PRODOTTO IN 3 DIVERSE LATTAZIONI
IMQ 118 Latte +116 G Kg +34 G % +0,74 P Kg +21 P % +0,42
River ALIDA grandi deviazioni a Grasso e Proteine %
ALIDA è una fantastica bufala dell’allevamento Bradano River di Matera che unisce a strepitose produzioni straordinarie percentuali di grasso e proteine..
Dati ANASB Marzo 2018
+F
FATTORE GAMMA
Y - Y
104,5
86,5
97,5
125,5
104
117,5
111
97
111,5
106
120
112,5
128
118
80 92 104 116 128
Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
Dati ANASB Marzo 2018
Padre MB 85 UNICO LT 6169 MB 89
GOKU IT019500148587
IMQ 134 Dati ANASB 2018 MAESTRA ITCR000000866 G+ 84
3 1997 270 4531 8,0 5,0
Madre IMQ 136 Marzo 2018 Malandrino III IT054CR003C174 MB 87
River JANA IT077990042179 B+ 82
IMQ 143 Dati ANASB 2018
n° anno gg Latte G% P% River IT026990190977
1 02.08 260 3364 7,9 4,7 2 03.08 270 4519 8,2 5,0 3 05.01 270 3705 7,9 4,8
n° anno gg Latte G% P%
Foto 10-11-2016
MAL
AND
RIN
O II
I° P
ropr
ieta
rio: M
assa
ri F.
lli
GO
KU P
ropr
ieta
rio: M
assa
ri F.
lli
Dati ANASB Marzo 201
IMQ +135 Latte +508 G Kg +44 G % +0,10 P Kg +27 P % +0,11
DIRECTION è un figlio di Goku con mamma Malandrino III, il suo indice morfologico previsto evidenzia doti morfologiche ben marcate soprattutto in termini di struttura, potenzialità produttiva, ottimi arti e piedi e forza della pastoia. Direction è un toro da difendere per quanto riguarda l’apparato mammario, va accoppiato con bufale in possesso di buoni attacchi anteriori della mammella e soprattutto con capezzoli ben posizionati. Direction si accoppia bene con figlie di : O-B One, Caesar, Lucky, Jesce Sole e Ricco Padrone.
DIRECTION forti deviazioni a grasso e Proteine con padre e nonno materno indicizzati per
Produzione e Morfologia
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
101
80 92 104 116 128
Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
Dati ANASB Marzo 2018
Padre MALANDRINO III IT054CR003C174MB 88,5
ALLBLACK IT077990045507 IMQ 143 Dati ANASB 2018
IMQ 109 Dati ANASB 2018 River ILENYA IT059990056285
3 03.07 270 5361 8,3 4,6
Madre IMQ 134 Marzo 2018 ZERBIO IT003990022938
Az 428 IT059990136387 MB 86 IMQ 145 Dati ANASB 2018
n° anno gg Latte G% P% Az. 184 IT059000222006 (Ciripicchio)
1 03.00 270 3615 9,8 4,8 2 04.01 270 3810 8,7 4,9
n° anno gg Latte G% P% 4 09.08 270 3140 8,3 4,9
Foto 20-09-2006
ZER
BIO
Pro
prie
tario
: Fac
chi F
.lli
ALL
BLAC
K P
ropr
ieta
rio: B
rada
no R
iver
Dati ANASB
IMQ +122 Latte +369 G Kg +28 G % -0,11 P Kg +16 P % -0,04
ISIDORO pur non potendo disporre di un Indice Morfologico Previsto, è un riproduttore che promette una progenie con fortissime caratteristiche morfologiche in termini di struttura, potenzialità produttiva, apparati mammari e ottimi arti e piedi. Questo lo si evince analizzando il suo pedigree, nel quale ritroviamo riproduttori del calibro di Malandrino III e Zerbio che ci fanno ben sperare nelle qualità sopracitate. Isidoro è un toro valutato MB 85 a due anni e la madre è valutata MB 86 punti in seconda lattazione. Per le sue caratteristiche è poco consigliato per le manze.
ISIDORO nuovo toro in F.A. di ultimissima generazione, toro forte a struttura e forza da latte,
valutato M B 85 punti a 2 anni di età
+F
PG STR ARTP PP AM BCS STAT AT LT FOPA LAAM LAPM DPG DC LC
CARATTERI MORFOLOGICI Punteggio Generale Struttura Arti & Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario Body Condition Score Statura Altezza Torace Lunghezza Tronco Forza della Pastoia Lungh. Att. Ant. Mammella Largh. Att. Post. Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
LA BUFALA IDEALE Nella selezione di qualsiasi animale da reddito la morfologia funzionale ricopre un aspetto fondamentale, per la redditività che questo animale può dare a chi lo alleva, in quanto si cerca, con il miglioramento genetico, di avvicinarsi il più possibile ad un modello ideale.
Parlando nella fattispecie del bufalo è chiaro che la bufala ideale deve essere un animale di grandi produzioni di latte per fare questo deve avere una morfologia tale da poterle permettere di ingerire e trasformare grandi quantità di alimenti, pertanto risultano importantissimi i valori in termini di Struttura, Diametri Trasversali e Diametri Longitudinali. Quanto detto finora non è sufficiente, una bufala per essere redditizia deve rimanere in stalla il più a lungo possibile e a tal proposito Arti & Piedi sono importantissimi, una bufala con difetti gravi difficilmente sarà redditizia e difficilmente rimarrà a lungo in stalla. Tutto questo non è sufficiente, considerando che stiamo selezionare un animale che deve produrre latte, l’APPARATO MAMMARIO diventa fondamentale e sicuramente al primo posto come importanza. Mammelle difettose comportano problemi nella mungitura, più predisposizione alle mastiti e alla lunga animali con scarsa longevità e produttività che lasceranno presto l’allevamento.
Tabella 1
Tabella 1: Tratti considerati da ANASB nell’indice morfologico
Tabella 2: Ereditabilità dei caratteri considerati.
Fonte ANASB Marzo 2018
Ereditabilità h*
0,21 0,22 0,10 0,21 0,18 0,14 0,43 0,24 0,26 0,09 0,19 0,19 0,24 0,11 0,29
Tabella 2
EREDITABILITA’ Come si può notare nella Tabella 2 l’ereditabilità dei caratteri varia molto, Possiamo dire che più alta è l’ereditabilità più rapido è il miglioramento genetico del carattere. Ereditabilità bassa corrisponde ad un miglioramento genetico più lento. Vediamo infatti che i tratti DC, FOPA, LAAM e ARTP sono tratti con ereditabilità bassa e questo lo si riscontra nella popolazione bufalina perché spesso si vedono tanti animali con queste caratteristiche negative. Al contrario STAT, PG e AM sono caratteri migliorabili più velocemente. E’ consigliabile concentrarsi il più possibile sui caratteri a bassa ereditabilità.
CARATTERI COMPOSTI Sono quei caratteri che nella valutazione morfologica di una bufala vengono raggruppati tra loro, con pesi diversi, per arrivare a dare un giudizio ai quattro caratteri composti di seguito elencati. • SRT è la valutazione composta di tutti quei
caratteri che identificano la struttura di una bufala.
• ARTP è la valutazione composta dei caratteri arti e piedi.
• PP è la valutazione composta di tutti quei tratti che influenzano la capacità produttiva di una bufala.
• AM è la valutazione composta di tutti i tratti valutabili dell’apparato mammario di una bufala
Valutati questi quattro caratteri composti si utilizzano i dati per produrre la valutazione finale dell’animale • PG è la valutazione generale e finale
dell’animale e racchiude in se, con pesi diversi (Tabella 3), tutti i caratteri composti.
Il risultato di tutte queste valutazioni ci porta a capire quanto l’animale si avvicina al modello ideale. Giovanni Binotti Sire Alalyst COFA
Nel
la fo
to b
ufal
a R
EGIN
A Pr
oprie
tario
Az.
Agr
. Caf
fi sr
l Cre
mon
a
Nel
la fo
to b
ufal
a R
ESIC
A Pr
oprie
tario
Az.
Agr
. Mas
sari
F.lli
Izan
o C
rem
ona
STR ARTP PP AM PG
Struttura Arti & Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario Punteggio Generale
Tabella 3 Fonte ANASB
% 15 25 20 40
PESI CARATTERI COMPOSTI
Nel nuovo modello di calcolo per i caratteri morfologici è stato inserito il carattere Body Condition Score (BCS), che rappresenta un aspetto importante soprattutto perché legato alla fertilità ed al benessere generale di ogni soggetto. Il BCS è un metodo di punteggio soggettivo per la valutazione delle riserve energetiche dell’animale utile a fornire un migliore approccio nella comprensione delle relazioni biologiche tra grasso corporeo, produzione di latte e riproduzione. Questo metodo quindi è un valore aggiunto per l’allevatore nelle scelte per ottimizzare il management aziendale con lo scopo di ricavare la massima produzione e mantenendo un buon stato di salute della mandria.
Fonte ANSASB Marzo 2018
PG O-B One 171 Lucky 146 Zerbio 136 Malandrino 132 Jafar 129
STR O-B One 152 Lucky 141 Malandrino 132 Zerbio 129 Goku 124
ARTP Zerbio 144 Lucky 143 Jafar 132 Ettore 130 Caesar 128
AT Zerbio 127 O-B One 122 Caesar 112 Lucky 109 Jafar 108
STAT Malandrino 127 O-B-One 127 Zerbio 127 Lucky 121 Jafar 114
AM O-B One 160 Jafar 134 Lucky 128 Malandrino 128 Spartacus 120
PP O-B One 160 Zerbio 145 Lucky 141 Jafar 132 Malandrino 124
FOPA Zerbio 149 Jafar 130 Malandrino 129 Ettore 127 Lucky 117
LAPM Lucky 153 Zerbio 149 Caesar 135 Malandrino 133 O-B One 132
LT O-B One 130 Zerbio 130 Lucky 129 Malandrino 126 Jafar 112
LAAM Lucky 141 O-B One 138 Otello 131 Caesar 128 Jafar 127
LC Lucky 99 Malandrino 100 Otello 103 Caesar 106 Goku 109
DPG Malandrino 124 O-B One 111 Ettore 108 Jafar 95 Caesar 95
DC O-B One 156 Caesar 118 Jafar 118 Lucky 118 Malandrino 112
L’obbiettivo della valutazione morfologica è l’attribuzione ad ogni animale di un valore fenotipico per la sua conformazione. I dati ottenuti con la valutazione morfologica servono principalmente per la valutazione genetica dei riproduttori riguardante il tipo. Le valutazioni e gli indici genetici da queste derivate, vengono usati nella scelta delle madri di toro e per i piani di accoppiamento. Il presupposto fondamentale è che una particolare morfologia è associata ad una maggiore durata e ad una maggiore funzionalità e produttività della bufala, come dimostrato da numerosi studi sull’argomento.
• STRUTTURA • POTENZIALITA’ PRODUTTIVA • ARTI e PIEDI • APPARATO MAMMARIO
Struttura: Questa qualifica identifica principalmente l’impalcatura, la cornice della bufala esclusi arti e piedi posteriori e mammella. Ogni bufala deve possedere le caratteristiche di razza e, nella valutazione , il riferimento al modello di bufala ideale aiuta moltissimo. Armonia e fusione in tutte le sue parti in modo equilibrato e corretto contraddistinguono le migliori bufale. Potenzialità Produttiva: Una bufala da latte deve avere un aspetto che indichi predisposizione a produrre grandi quantità di latte con forza fisica
capace a sostenerle. Una bufala angolosa e di qualità, da l’impressione di convertire quanto mangia in latte e non in grasso corporeo. Un costato largo ed aperto corrisponde spesso ad una bufala forte e potente, che è sana e vigorosa. L’evidenza delle caratteristiche da latte la troviamo in un collo lungo e disteso, in un musello largo, con un anteriore ampio e forte, il garrese è angoloso, la linea dorsale e la groppa sono pulite senza eccessivi accumuli di grasso, la pelle è sottile, flessibile e staccata. Arti e Piedi: La struttura degli arti a la forma del piede hanno una sostanziale influenza sulla longevità e sono forse le parti più difficili da migliorare. Ambiente e management influiscono su questi caratteri. Il piede ideale ha unghie corte e non aperte, un tallone alto e pastoie forti. Apparato Mammario: Dal momento che la mammella deve contenere grosse quantità di latte, è il carattere più importante. I caratteri più importanti dell’apparato mammario sono la profondità e la posizione dei capezzoli. Le mammelle di moderata profondità, al di sopra dei garretti, durano più a lungo. Capezzoli corretti e ben posizionati contribuiscono ad una mungitura facile e veloce. Il piano della mammella visto di lato deve essere equilibrato, ogni quarto bilanciato, il tessuto mammario morbido ed elastico. Di seguito trovate una serie di tabelle (fonte ANASB) nelle quali sono rappresentati i nostri migliori 5 tori per ogni singolo tratto morfologico, la tabella aiuta nella scelta del toro per correggere eventuali difetti morfologici della bufala da inseminare.
Tabella 3 Migliori 5 tori, Cofa-GB Genetics, per singolo tratto morfologico
Nella Tabella 1 della pagina precedente trovate le corrispondenze dei tratti morfologici sintetizzati nella tabella 3.
GARRESE LOMBI GROPPA
ISCHI
COLLO
ANTERIORE
GARRETTII
ZONE DI PARTICOLARE INTERESSE NELLA VALUTAZIONE DEL BCS
Bufala con BCS molto basso, animale molto magro e debole sicuramente poco produttivo e soprattutto con forti problematiche riproduttive. In questo stato è molto difficile da ingravidare.
Bufala con BCS molto alto, animale molto grasso sicuramente poco produttivo, trasforma gli alimenti in carne e non in latte, problemi di fertilità. Possibili problemi al parto.
Bufala con BCS corretto, animale che trasforma in modo ottimale gli alimenti in latte, mantenendo un buon stato di salute ed una buona efficienza riproduttiva
89
116 100
98 81
128 120
92
100
80 92 104 116 128
GOKU da Izano IT019500148587
Padre VG 85 SA 69871
IT065000261262
CAMERIERA SA 59489
4 06.01 270 3398 8,5 5,0
Madre SA 50780 VG 86
MATTINIERE IT099SA001C035
n° anno gg Latte G% P% TROFEO SA 63119
1 02.09 270 3029 8,2 4,7 2 03.10 254 3078 7,8 4,8 3 04.11 238 3457 8,9 4,8 4 05.11 220 3199 7,8 4,9 5 06.10 260 3519 8,4 4,8 6 07.11 236 3032 8,2 4,3
n° anno gg Latte G% P% 4 07.00 270 3943 9,7 5,4
Pictured 20-09-2006
Dati ANASB Marzo 2018
Padre VG 89 LT 642 VG 85
UNICO LT 6169
PKM 1,21 Dati ANASB 2010
2 270 3191 7,4
Madre MALANDRINO CE 25552
MAESTRA CR 866 B+ 84
n° anno gg Latte G% P% AZ. 32 CE 24579 G+ 81
1 1995 270 3118 8,8 4,9 2 1996 270 3672 8,0 4,9 3 1997 270 4531 8,0 5,0 4 1999 270 4563 8,1 4,7
n° anno gg Latte G% P% 3 1998 270 3412 8,1 4,5
109
117 85
106 96
99 96
86 84
116 125
124 104
80 92 104 116 128
IMQ +134 Latte +487 G Kg +43 G % +0,12 P Kg +27 P % +0,14
Figlie 181 Allev. 47
Figlie 263 Latt. 825 Allev.62 98% R
Figlie 178 Latt. 615 Allev. 42 97% R
IMQ +106 Latte +104 G Kg +8 G % +0,02 P Kg +8 P % +0,11
Figlie 92 Latt. 323 Allev.31 94% R
JAFAR da Izano IT054CR003C167
Padre MARCUCCIO SA 28412
ALDESTE SA 42196
DATA SA 31116
3 270 4575 8,7
Madre MALANDRINO CE 25552
INSEGNA CR 630 V+ 82
n° anno gg Latte G% P% COLORIZIO CE 28245
1 1995 270 2713 9,7 4,7 2 1996 270 3726 8,0 4,5 3 1997 263 3664 7,7 4,7 4 1999 270 3944 8,1 4,7 5 2000 270 3849 7,8 4,6 6 2001 270 4161 8,0 4,6
n° anno gg Latte G% P% 6 1998 270 4379 7,2 4,0
118
95
131
127
130
112
108
114
113
134
132
132
100
129
80 92 104 116 128
figlia di GOKU Madre di GOKU
Madre di JAFAR
MAESTRA
INSEGNA
MATTINIERE
Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
Figlie 123 Allev. 35 Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
IMQ +110 Latte +147 G Kg +16 G % +0,14 P Kg +6 P % -0,11
Dati ANASB Marzo 2018
Dati ANASB Marzo 2018
Madre di
SPARTACUS
Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
Figlie 69 Allev. 24
IPday + 1,17
IPday + 0,90
IPday + 0,62
121 100
108 94
91 127
97 107
102 110
111 117
130 113
120
80 92 104 116 128
GOKU da Izano IT019500148587
Padre VG 85 SA 65548 VG 86
SA 73053 VG 85
SALUTO SA 55432 G+ 84
3 10.02 270 2606 7,6 4,8
Madre SA 50780 VG 86
SEI CONTENTA SA 61941
n° anno gg Latte G% P% INCANTATO SA 48598 G+ 81
1 03.10 268 2299 9,0 4,5 2 05.10 252 2588 9,9 5,0 3 06.09 270 3488 9,3 5,1 4 07.09 270 3071 9,0 4,8
n° anno gg Latte G% P% 4 08.06 220 2757 8,1 4,7
Pictured 20-09-2006
Dati ANASB Marzo 2018
101 101 101 101 101 101 101 101 101 101 101 101 101 101 101
80 92 104 116 128
IMQ +109 Latte +191 G Kg +15 G % -0,11 P Kg +7 P % -0,08
Figlie 181 Allev. 47
Figlie 12 Latt. 16 Allev.6 76% R
Figlie 253 Latt. 885 Allev. 39 98% R
IMQ +107 Latte +90 G Kg +13 G % +0,22 P Kg +4 P % +0,00
Figlie 83 Latt. 248 Allev.30 93% R
JAFAR da Izano IT054CR003C167
100
112
124
133
123
129
126
95
127
128
124
100
132
132
80 92 104 116 128
MALANDRINO III
Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
Figlie 198 Allev. 34 Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
IMQ +143 Latte +727 G Kg +51 G % -0,31 P Kg +30 P % -0,13 Dati ANASB Marzo 2018
Dati ANASB Marzo 2018 Punteggio Generale Struttura Arti e Piedi Potenzialità Produttiva Apparato Mammario BCS Statura Altezza al Torace Lunghezza del Tronco Forza della Pastoia Lunghezza Attacco Ant. Mammella Larghezza Attacco Post Mammella Distanza Piano Garretto Direzione dei Capezzoli Lunghezza dei Capezzoli
Figlie 60 Allev. 21
Padre IT054CR003C174 MALANDRINO CE 25552
MALANDRINO III
RESICA CR 1574 VG 86
3 04.06 270 5118 7,6 4,3
Madre
River ILENYA T059990056285
n° anno gg Latte G% P%
1 02.05 270 3523 8,5 4,9 2 03.07 270 5361 8,3 4,6
ETTORE Campione assoluto alla
mostra nazionale di Napoli 2013
IPday + 1,94 Padre VG 89 FIORENTINO CE 14420 B+83,5
MALANDRINO CE 24552
MALANDRINA CE 10075 MB 85
8 270 3671 7,3
Madre ALESSIO CR 721 VG 89
RESICA CR 1574 VG 86
n° anno gg Latte G% P% Az 35 CE 24597 G+ 81
1 1998 270 3237 8,0 4,5 2 2000 270 5178 7,4 4,2 3 2001 270 5118 7,6 4,3 4 2002 270 4510 7,9 4,6 5 2004 270 5027 7,8 4,4
n° anno gg Latte G% P% 6 1998 270 4379 7,2 4,0
Nuovo Toro
Via Orezola snc 26048 Sospiro
Cremona Italy
Recapito Centro Tori Benedetta Bischeri
Tel. : (+39) 0372.621248 Fax: (+39) 0372.621519
e-mail: [email protected] Sito web: www.cofa-it.com
Laboratorio Centro Tori Cinzia Pozzaglio
Tel. : (+39) 0372.621248 Fax: (+39) 0372.621519 e-mail: [email protected]
Mercato Estero Mattia Casali
e-mail: [email protected] Skype: mattia1465
Cell.: (+39) 335.6155915
Mercato Italiano Giovanni Binotti G.B. GENETICS
e-mail: [email protected] Cell.: (+39) 338.5827257
Stalla Manze Az. Ag. Facchi f.lli
Bradano River ZEUDI IT059990072579 2° latt. 299 gg Latte Kg 4.727 G % 8,42 P % 4,96 MIGLIOR MAMMELLA alla Mostra Nazionale di Foggia 2010
Responsabile Catalogo Giovanni Binotti