PAS-E PRESENTA ODHECATON 2013:

Pas-e presenta nella seconda settimana di maggio 2013 la prima edizione di Odhe-caton, progetto che prende il proprio nome dalla celebre antologia di musiche stampa-te da Petrucci a Venezia nel 1501. Odheca-ton 2013 prevede due concerti e due master class ed è dedicato al confronto tra speri-mentazioni musicali del primo barocco e del contemporaneo. Il primo dei concerti in programma preve-de madrigali in prima assoluta composti da Ambrosini, Antignani, Del Prete, Ger-vasoni, Gourzi, Maestri, Motsch, Politano, Solbiati e Yeznikian che saranno eseguiti in dialogo con opere di Gesualdo e Monteverdi (Scuola Grande di San Giovanni Evangeli-sta, 8 maggio), mentre il secondo appunta-mento è dedicato all’esecuzione del Quarto Libro dei Madrigali di Monteverdi (Basilica dei Frari, 10 maggio). Il gruppo vocale pro-tagonista del progetto è La dolce maniera, ensemble di recentissima formazione per la prima volta a Venezia, che affronterà questo percorso tra antico e nuovo sotto la guida di Luigi Gaggero, direttore e percussionista fra i più attenti della scena contemporanea. Le due master class (9 e 11 maggio, Sala San Leonardo) mettono in comunicazione esperienze eterogenee di estrema rilevanza per la ricerca della musica di oggi. La pri-ma master class è dedicata allo cimbalom (strumento a percussione del folklore ma-giaro che ha trovato un vasto impiego nel-la musica contemporanea), con una lezione tenuta da Luigi Gaggero - docente di questo strumento al Conservatorio di Strasburgo - che si rivolge soprattutto a compositori e percussionisti. Il secondo incontro, a cura di Silvana Torto, è una master class di can-to, rivolta anche ad uditori (compositori e strumentisti) che esplorerà il rapporto tra parola e musica da Caccini a Kurtág. I quat-tro appuntamenti di Odhecaton 2013 si pon-gono come un unico laboratorio musicale, nel quale studio, formazione e performance costituiscono i diversi aspetti di una stesso processo di ricerca.

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PROGRAM:

LA DOLCEMANIERA:

La dolce maniera nasce come ensemble vo-cale specializzato nell’interpretazione della musica del XVII e del XXI secolo; il gruppo è in residenza permanente al Conservatoire de Strasbourg, dove Luigi Gaggero (direttore) e Silvana Torto (mezzosoprano) sono docenti.Il nome de La dolce maniera, nel suo doppio significato, è già il suo programma estetico: da un lato, la ricerca permanente di una “manie-ra dolce”, legata a una grandissima attenzione per la prosodia e lo splendore (anche) foneti-co della poesia italiana; dall’altro, invece, la rappresentazione dell’“amato manierismo”, e dunque la resa dei chiaroscuri, dei colori vivi-di e dell’incisiva teatralità caratteristici di una gran parte della musica italiana dei secoli XVI e XVII. Un’altra caratteristica de La dolce maniera è quella di interpretare il repertorio madrigali-stico utilizzando delle partiture ritrascritte ap-positamente che, proponendo un’innovativa organizzazione della metrica, pur rispettando tutti i dettagli dei manoscritti originali, con-tribuiscono a un’interpretazione fresca e viva-ce di questa musica, dando particolare rilievo all’aspetto ritmico e al contrappunto.Le qualità interpretative del giovane ensem-ble lo hanno rapidamente portato a esibirsi in importanti festival europei e hanno ispirato compositori come Ambrosini, Antignani, Del Prete, Gervasoni, Gourzi, Maestri, Motsch, Politano, Solbiati e Yeznikian a scrivere dei nuovi madrigali per La dolce maniera.La dolce maniera ha appena pubblicato per Stradivarius un CD dedicato al Quarto Libro dei Madrigali di Monteverdi.

LUIGI GAGGERO:

Luigi Gaggero (Genova, 1976): momento fondamentale per la sua formazione, l’incon-tro con Andrea Pestalozza lo porta allo stu-dio appassionato della musica contempora-nea. Dopo aver studiato cimbalom con Márta Fábián e aver ottenuto il diploma di perfezio-namento in percussioni alla Hochschule für Musik Hanns Eisler di Berlino sotto la guida di Edgar Guggeis e Rainer Seegers, tiene con-certi in tutta Europa (Filarmonia di Berlino, Prinzregententheater di Monaco, deSingel ad Anversa, Royal Festival Hall di Londra, Kon-serthuset di Goteborg, Scala di Milano, Bien-nali di Venezia e Salisburgo, Milano Musica), in Cina e a New York (Carnegie Hall). Suona regolarmente con le più importanti orchestre europee (Berliner Philharmoniker, Münchner Philharmoniker, Münchener Kam-merorchester, Philharmonia Orchestra di Lon-dra, Filarmonica della Scala di Milano, Ra-dio Filharmonisch Orkest Holland, Orchestre du Théâtre de La Monnaie di Bruxelles) e i principali ensemble di musica contemporanea (Contrechamps, Itinéraire, Ensemble Modern, MusikFabrik, Scharoun), sotto la direzione di direttori quali Abbado, Barenboim, Boulez, Harnoncourt, Jordan, Muti, Nagano e Rattle. Il suo CD recital Un brin de bruyère pubbli-cato da Stradivarius ha vinto i 5 diapason. Im-portanti compositori del nostro tempo quali Ambrosini, Francesconi, Gervasoni, Hosoka-wa, Lanza, Solbiati, Yeznikian gli hanno dedi-cato loro opere.In qualità di direttore si dedica soprattutto all’interpretazione del repertorio barocco e contemporaneo, dirigendo diverse formazio-ni (fra cui La Dolce Maniera, di cui è anche direttore artistico e con la quale ha appena pubblicato per Stradivarius un CD dedicato al Quarto Libro dei Madrigali a Cinque Voci di Claudio Monteverdi). Luigi Gaggero è profes-sore di cimbalom e direttore dell’Ensemble di Musica Contemporanea presso il Conserva-toire e l’Académie Superieure de Musique di Strasburgo.

PAS-E,PRODUC-TIONSOF ART & SOUND EN-SEMBLE:

Pas-e è un’associazione veneziana per le arti che si occupa in modo particolare di musica contemporanea ed elettronica negli aspetti del-la ricerca, della produzione e della formazio-ne. Pas-e ha iniziato la propria attività presen-tando opere di Ambrosini e Maderna presso l’Aula Magna dell’ Ateneo Veneto. In seguito ha organizzato due master class di composi-zione tenute da Pierluigi Billone a Venezia (Fondazione Querini Stampalia) e a Parlermo (Dipartimento Fieri Aglaia, Università di Pa-lermo). Le due master class di Billone sono state frequentate da giovani compositori nella prima fase della loro carriera provenienti da Italia, Canada, Regno Unito, Germania, Gre-cia, Spagna, Argentina, Svezia. Nel 2013 Pas-e presenta Odhecaton 2013, una serie di due concerti e due master class tenuti dal gruppo vocale La dolce maniera di Strasburgo diretto da Luigi Gaggero. I due concerti esplorano la relazione tra musica contemporanea e mu-sica del primo barocco, presentando prime assolute di Ambrosini, Antignani, Del Prete, Gervasoni, Gourzi, Maestri, Motsch, Politano, Solbiati e Yeznikian (Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, 8 Maggio) e il Quarto Libro dei Madrigali di Monteverdi (Basilica dei Frari, 10 maggio). La prima master class, tenuta da Luigi Gaggero, tratta l’uso dello cimbalom nella musica contemporanea men-tre la secondo appuntamento, a cura di Silvana Torto, è una master class di canto che affronta il rapporto tra voce e testo nella musica antica e contemporanea. Pas-e considera Venezia un luogo importante per condurre ricerca artistica in campo musicale a livello internazionale.

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