prima stagione numero 1 di 4
il morto - il massacro - la trappola
InformazIonI per la stampa
Work In progress
forse mai come nel caso di DK i potenziali lettori hanno po-tuto seguire passo passo l’evoluzione di un’idea, del progetto di un nuovo personaggio a fumetti. Si cominciò a parlarne
in Astorina intorno al 2010, coinvolgendo amici e fan (con relativi gossip nei social network) per capire quale sarebbe stata la reazio-ne del nostro – e non solo – pubblico alla proposta di un “Diabolik 2.0” (così era definito all’inizio, provvisoriamente, il progetto).
Progetto che Mario Gomboli (storico soggettista della serie e attualmente direttore della testata) aveva pensato per affianca-re al classico Re del Terrore un nuovo personaggio indirizzato a un pubblico giovane e internazionale. Un personaggio che doveva
essere orgoglioso di chi l’aveva ispirato (non a caso i com-primari sono esteticamente cloni di Ginko e Eva Kant) ma contemporaneamente distinguersi narrativamente da chi l’aveva preceduto. Da qui l’idea di frammentare il racconto in capitoli brevi; di un formato “all’americana”; di sceneg-giature serrate e impaginazione libera dei disegni, ovvia-mente a colori.
Scritti i soggetti, Gomboli decise di coinvolgere come sceneggiatore Tito Faraci, con cui aveva già cofirma-to decine di diabolike storie. Che i disegni sarebbero stati affidati a Giuseppe Palumbo, invece, era scontato sin dalla prima ora: soltanto lui poteva reinterpretare il personag-gio storico, come già aveva ampiamente dimostrato.
Per saggiare le reazioni del pubblico, in occasione di Lucca Comics & Games 2012 venne presentato il volume DK, Work in progress.
Coerentemente al titolo, l’opera presentava una ventina di tavole finite e colorate, altre solo a china, altre ancora a matita per concludere con i testi di una sceneggiatura e di un sog-getto. Un “lavoro in corso”, appunto.
Commenti e critiche suggerirono non pochi ritocchi alla proposta, ma contemporaneamente rafforzarono la Casa Editrice Astorina nell’idea di pubblicare, per la prima volta dopo 53 anni di storia, una testata nuova, “altra” da Diabolik.
Così, dal primo novembre, DK è in edicola con una minise-rie di quattro uscite mensili. All’interno capitoli totalmente inediti intervallati da altri già apparsi ma riveduti, corretti e arricchiti di nuove tavole.
Le copertine sono state affidate a Matteo Buffagni, che ha scelto di realizzarle con una tecnica mai vista prima su un albo a fumetti: pittura a olio su legno.
È questa la conclusione del “work in progress”? Sì, ma solo provvisoriamente. Non a caso abbiamo scritto,
accanto alla testata: “Prima Stagione”.
La redazione
Pubblicazione mensile Astorina S.r.l.
Direzione Generale: Mario GomboliDirettore Responsabile: Mario GomboliAssistente alla direzione: Alessandra MangalavitiArt Director: Raffaela BusiaDirezione commerciale: Dario PaolilloGrafica di redazione: Agnese StorerAssistente di redazione: Claudia Orlandi
Supervisione soggetti e sceneggiature: Licia FerraresiEditing: Andrea PasiniAmministrazione: Maria PezzollaSegreteria: Chiara Quaglia
www.dk2015.itrealizzato da Globalmedia
Dk - Prima Stagione
Soggetto di mario gomboliSceneggiatura di tito FaraciDisegni di giuseppe palumboColori di inventario e enrico PierpaoliCopertine di matteo Buffagni
Formato 17 x 26 cm72 pagine a colori
Mi sono sempre chiesto come sarebbe stato Diabolik se le so-relle Giussani, creandolo, avessero fatto riferimento ai fumetti americani invece che al feuilleton francese di inizio secolo scor-so. O semplicemente avessero trovato modo di conciliare quel-le due fonti di ispirazione. Col passare degli anni, di tanti anni, mentre Diabolik cumulava successi su successi, consolidava la sua posizione “nell’immaginario collettivo degli italiani” (come usano scrivere i giornalisti), evolveva nella grafica e nella psico-logia, ho continuato a pensare a un’altra sua possibile realtà. Per intenderci: una realtà che stesse a Clerville come Clerville sta alla nostra. Una realtà parallela diversa, deviata, riconducibile per qualche elemento a quella che i lettori conoscono da cin-quant’anni… ma chiaramente “altra”. Così è nato DK.
Mario Gomboli
Seguici anche su www.facebook.com/DiabolikUfficiale
Dk - liberamente ispirato a Diabolik, personaggio creato nel 1962 da angela e luciana giussani
ahhh...
ma che...
MIO DIO!
SI SBAGLIA...
ARGH!
Piano Dell’oPera:miniSerie
Di quattro uScite menSilin° 1 – 1° novembre 2015
(il morto, il massacro, la trappola)
n° 2 – 1° Dicembre 2015(il ratto, la giudice, l’incontro)
n° 3 – 1° gennaio 2016
(i colpi, l’inganno, arrivederci)
n° 4 – 1° Febbraio 2016(incroci, l’evasione, game over)
In questa e nelle prossime pagineuna sequenza ineditatratta dal primo capitolodel n. 1 di DK.
Bozzetto di Giuseppe Palumbo per la variant coverdel n. 1 di DK.Edizione limitata.
No. Non mi devi rin-graziare...
Non sono il suo dio. Nulla di piu’ diverso.
Grazie! Chiunque tu sia, mi hai salvato...
Geniale.Il pass magnetico e’ incorporato nel
tessuto della cravatta. L’informazione che avevo e’ corretta.
Ora posso prendere il posto di Donnell.
Non volevo che la tua
bella cravatta si sporcasse
di sangue. AH!
Ho aspettato qui Arthur Donnell,
mentre era con la sua amante... nonche’ moglie del suo capo.
Quei due balordi sono stati solo un piccolo imprevisto.
Devono essere riusciti ad attaccarmela
mentre attraversavo l’atrio.
Tieni! Mangia!
Una cimice, con un involu-cro di velcro.
Mossa furba... ma non abbastanza.
Mmm. So di questa vostra
teoria.
Sul posto sono stati trovati quattro
cadaveri. Mancava solo quello della guardia del corpo di Costance... rinvenuto in seguito, nella sua
abitazione.
Aveva il collo spezzato. E, secondo
la scientifica, la morte risaliva al giorno
precedente.
Giudice, ascoltate... io sono convinto che LUI si
serva di maschere perfette, in grado di fargli assumere le
sembianze di chiunque!
Supponendo che la ricostruzione dei fatti sia corretta, c’e’ una cosa che non
mi e’ chiara...
Che cosa, Giudice?
In questa pagina i due coprotagonistidella serie: l’Ispettore e la Giudice.
Nella pagina accantoil “ratto dall’orecchio smangiucchiatoe la coda mozza”,attore non protagonista.
dal 1° dicembre in edicola