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PROBLEMI DI PROFILASSI INTERNAZIONALE Dott.ssa Tiziana Filippini Ufficio di Sanità Marittima, Aerea...

Date post: 01-May-2015
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PROBLEMI DI PROFILASSI PROBLEMI DI PROFILASSI INTERNAZIONALE INTERNAZIONALE Dott.ssa Tiziana Filippini Dott.ssa Tiziana Filippini Ufficio di Sanità Marittima , Aerea e di Ufficio di Sanità Marittima , Aerea e di Frontiera Frontiera USMAF - Pescara USMAF - Pescara
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PROBLEMI DI PROFILASSI PROBLEMI DI PROFILASSI INTERNAZIONALEINTERNAZIONALE

Dott.ssa Tiziana FilippiniDott.ssa Tiziana FilippiniUfficio di Sanità Marittima , Aerea e di Frontiera Ufficio di Sanità Marittima , Aerea e di Frontiera

USMAF - PescaraUSMAF - Pescara

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In questi anni , caratterizzati In questi anni , caratterizzati dall’aumentato flusso di merci, di dall’aumentato flusso di merci, di persone e mezzi di trasporto, da e persone e mezzi di trasporto, da e verso ogni parte del mondo, riveste verso ogni parte del mondo, riveste un ruolo di rilievo un settore della un ruolo di rilievo un settore della sanità pubblica, la SANITA’ sanità pubblica, la SANITA’ TRANSFRONTALIERA, attuata TRANSFRONTALIERA, attuata attraverso gli uffici di sanità attraverso gli uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera – marittima, aerea e di frontiera – USMAF, strutture direttamente USMAF, strutture direttamente dipendenti dal Ministero del Lavoro , dipendenti dal Ministero del Lavoro , della Salute e delle Politiche Sociali , della Salute e delle Politiche Sociali , dislocati omogeneamente sul dislocati omogeneamente sul territorio nazionale.territorio nazionale.

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Tali uffici sono situati all’interno dei maggiori Tali uffici sono situati all’interno dei maggiori porti ed aeroporti nazionali con lo scopo di porti ed aeroporti nazionali con lo scopo di costituire innanzitutto, sul campo, costituire innanzitutto, sul campo, un filtro un filtro protettivo contro il rischio importazione protettivo contro il rischio importazione malattiemalattie. Attraverso il personale sanitario che . Attraverso il personale sanitario che vi opera sono la prima struttura sanitaria vi opera sono la prima struttura sanitaria chiamata ad effettuare vigilanza igienico-chiamata ad effettuare vigilanza igienico-sanitaria su mezzi, merci e persone in arrivo sanitaria su mezzi, merci e persone in arrivo sul territorio italiano e comunitario.sul territorio italiano e comunitario.Inoltre, forniscono ai viaggiatori un valido Inoltre, forniscono ai viaggiatori un valido supporto di prevenzione alle malattie supporto di prevenzione alle malattie infettive e svolgono importante attività infettive e svolgono importante attività medico-legale sul personale marittimo medico-legale sul personale marittimo nazionale e di vigilanza igienico-sanitaria, nazionale e di vigilanza igienico-sanitaria, soprattutto su navi di bandiera italiana.soprattutto su navi di bandiera italiana. Il coordinamento degli USMAF è a cura della Il coordinamento degli USMAF è a cura della Direzione Generale della Prevenzione Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria .Sanitaria .

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Nell’ambito dei propri compiti istituzionali, orientati perlopiù alla profilassi internazionale e all’ attività di vigilanza e controllo su persone, merci e mezzi, che oltrepassano il confine, alcuni Servizi sono rivolti anche direttamente a viaggiatori e cittadini che possono ricorrere alle sedi deputate per ottenere il rilascio di certificazioni, informazioni generali di Medicina dei Viaggi, indicazioni di profilassi e la somministrazione di vaccini. In generale, tra Porti e Aeroporti, le principali competenze si estrinsecano essenzialmente in 5 diversi settori:•Vettori (intesi come mezzi di trasporto: barche, navi, aerei o altri che oltrepassino il confine)•Passeggeri (persone che viaggiano, in arrivo o in partenza dall’Italia)•Marittimi (personale che svolge il proprio servizio a bordo delle navi)•Merci (prodotti in importazione provenienti da Paesi extra UE)•Cittadini (che richiedano rilascio di certificati medici per patenti di guida e patenti nautiche)

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VETTORIVETTORIAttività ispettiva : Attività ispettiva : Libera pratica sanitariaLibera pratica sanitariaCertificazioni : Cassette medicinali- Certificazioni : Cassette medicinali- Sanificazione Sanificazione – Casse – Casse acqua potabileacqua potabileCommissioni : Visita tecnico-sanitariaCommissioni : Visita tecnico-sanitariaPASSEGGERI PASSEGGERI In partenza : profilassi internazionale e vaccinazioniIn partenza : profilassi internazionale e vaccinazioniIn arrivo : flussi migratori, Malattia/morte a bordo, clandestini a In arrivo : flussi migratori, Malattia/morte a bordo, clandestini a bordo.bordo.MARITTIMIMARITTIMIVisite : visite mediche per immatricolazione gente di mare – Visite : visite mediche per immatricolazione gente di mare – altre visite di idoneitàaltre visite di idoneitàCommissioni : Commissioni mediche di I gradoCommissioni : Commissioni mediche di I gradoMERCI MERCI ( extra-comunitarie in importazione )( extra-comunitarie in importazione )Alimentari/non alimentari : Nullaosta all’importazione di alimenti Alimentari/non alimentari : Nullaosta all’importazione di alimenti d’origine non animale o altra merce ( cosmetici, farmaci, d’origine non animale o altra merce ( cosmetici, farmaci, materiali a contatto con alimenti, ecc..)materiali a contatto con alimenti, ecc..)TUTTI I CITTADINITUTTI I CITTADINIVisite : certificati medici per patenti di guida Visite : certificati medici per patenti di guida

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UN PO’ DI STORIAUN PO’ DI STORIAGli uffici di sanità marittima ed aerea hanno i Gli uffici di sanità marittima ed aerea hanno i loro diretti antenati nei “ Servizi di Sanità “ che loro diretti antenati nei “ Servizi di Sanità “ che molte città marinare italiane furono costrette ad molte città marinare italiane furono costrette ad istituire durante il medioevo, con l’intento di istituire durante il medioevo, con l’intento di arginare le continue epidemie di malattie arginare le continue epidemie di malattie infettive che decimavano le popolazioni costiere.infettive che decimavano le popolazioni costiere.

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Il fiorire dei commerci, legati Il fiorire dei commerci, legati soprattutto al diffondersi e soprattutto al diffondersi e all’intensificarsi dei traffici all’intensificarsi dei traffici marittimi , generava ricchezze marittimi , generava ricchezze per i mercanti ed entusiasmo tra per i mercanti ed entusiasmo tra le genti, ma gravi forme di le genti, ma gravi forme di malattie si facevano sempre più malattie si facevano sempre più frequenti e di difficile controllo.frequenti e di difficile controllo.Il consistente sviluppo del Il consistente sviluppo del traffico mercantile costituiva il traffico mercantile costituiva il mezzo “indiretto” di mezzo “indiretto” di propagazione.propagazione.

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Risalgono a questo periodo i Risalgono a questo periodo i primi tentativi approntati primi tentativi approntati per arginare il fenomeno : i per arginare il fenomeno : i ““LazzarettiLazzaretti”, vere isole ”, vere isole fortificate realizzate in fortificate realizzate in ambito portuale – Primo ambito portuale – Primo provvedimento di Sanità provvedimento di Sanità pubblica così si stabilì, onde pubblica così si stabilì, onde scongiurare nuove scongiurare nuove epidemie, che gli equipaggi epidemie, che gli equipaggi giunti con i loro preziosi giunti con i loro preziosi carichi, rimanessero in carichi, rimanessero in osservazione “osservazione “in in quarentenaquarentena “ per un “ per un periodo di tempo periodo di tempo prestabilitoprestabilito..

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STAZIONE QUARANTENARIASTAZIONE QUARANTENARIA

ANCONA

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La nascita del concetto di quarantena La nascita del concetto di quarantena stimolò la necessità di individuare e stimolò la necessità di individuare e sviluppare efficaci misure di “ PROFILASSI” sviluppare efficaci misure di “ PROFILASSI” finalizzati ad evitare la possibilità di finalizzati ad evitare la possibilità di contrarre quelle malattie così temibili e contrarre quelle malattie così temibili e distruttive. distruttive. Ancora oggi, seppure modificate ed Ancora oggi, seppure modificate ed integrate dalle successive acquisizioni integrate dalle successive acquisizioni scientifiche, rimangono alla base di tutti gli scientifiche, rimangono alla base di tutti gli interventi volti a limitare al minimo il interventi volti a limitare al minimo il rischio di trasmissione di malattie rischio di trasmissione di malattie attraverso le persone e le merci in arrivo in attraverso le persone e le merci in arrivo in un determinato paese.un determinato paese.

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Forti dell’esperienza ereditata dal Forti dell’esperienza ereditata dal passato, le scelte degli anni a venire passato, le scelte degli anni a venire furono sempre più orientate a proteggere furono sempre più orientate a proteggere i confini da possibili patologie i confini da possibili patologie potenzialmente importate da terre potenzialmente importate da terre straniere, tanto che , negli anni successivi straniere, tanto che , negli anni successivi all’unità d’Italia, intuendo la necessità di all’unità d’Italia, intuendo la necessità di garantire in modo più concreto e garantire in modo più concreto e strutturato le coste del paese, con strutturato le coste del paese, con Regio Regio Decreto n. 636 del 29/9/1895Decreto n. 636 del 29/9/1895, i , i Governanti istituirono presso i principali Governanti istituirono presso i principali porti italiani, gli “porti italiani, gli “UfficiUffici SanitariSanitari SpecialiSpeciali” che operavano sotto il diretto ” che operavano sotto il diretto controllo di una nuova figura sanitaria: il controllo di una nuova figura sanitaria: il ““Medico di PortoMedico di Porto”.”.

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Il Medico di Porto, strategica sentinella di Sanità Pubblica, è l’Autorità Sanitaria ossia l’ufficiale governativo preposto a diverse funzioni, tutte strettamente connesse alla sanità marittima e di frontiera: in particolare , egli aveva il compito di assicurarsi dello stato di salute dell’equipaggio e dei passeggeri, e di verificare le condizioni igieniche della nave e del relativo carico. Solo dopo averne appurato la non pericolosità, mediante verifiche ispettive svolte prima dell’approdo della , il medico di porto concedeva la “ Libera Pratica Sanitaria ”, condizione preliminare per consentire all’imbarcazione di svolgere le successive procedure doganali e commerciali.

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Col passare degli anni tali Uffici passarono dalle dipendenze del Ministero della Marina Mercantile a quelle del Ministero dell’Interno, per approdare infine, con la sua istituzione nel 1958 (L.n. 296/58 ), al Ministero della Sanità, quali strutture periferiche dislocate sul territorio, ma funzionalmente dipendenti da esso.

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Con l’entrata in vigore della legge n. 833/1978, istitutiva del SSN e con la quale si delegavano alle Regioni molte funzioni in campo sanitario, lo Stato decise di mantenere ( art.6, comma 1- lett. a ) le competenze connesse alla Sanità transfrontaliera, intesa come attività di profilassi delle malattie infettive, quarantenarie e non , che si svolge nei porti e negli aeroporti dislocati sul territorio.Concetto ribadito dal D.Lgs n.502/92 di riordino del SSN ( e sue successive modificazoni ed integrazioni, D.Lgs 517/93 e D.Lgs 229/99 ).

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Decreto Legislativo Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 30 dicembre 1992, n. 502 recante : “Riordino della recante : “Riordino della

disciplina in materia disciplina in materia sanitaria“sanitaria“

Art. 7 – septiesArt. 7 – septies

“ “ Funzioni di profilassi Funzioni di profilassi internazionale “internazionale “

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Nell’ambito di quanto previsto dal decreto Nell’ambito di quanto previsto dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 legislativo 31 marzo 1998, n. 112 relativamente alle funzioni di profilassi relativamente alle funzioni di profilassi internazionale, le attribuzioni di igiene internazionale, le attribuzioni di igiene pubblica, ambientale e del lavoro di cui al pubblica, ambientale e del lavoro di cui al decreto ministeriale 22 febbraio 1984 decreto ministeriale 22 febbraio 1984 pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 77 pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 77 del 17 marzo 1984 e al decreto del 17 marzo 1984 e al decreto ministeriale 2 maggio 1985 pubblicato ministeriale 2 maggio 1985 pubblicato nella gazzetta ufficiale n. 1423 del 118 nella gazzetta ufficiale n. 1423 del 118 giugno 1985 giugno 1985 ad esclusionead esclusione delle delle suddette funzioni disuddette funzioni di profilassi profilassi internazionale su merci , persone e internazionale su merci , persone e flussi migratori svolte dagli uffici di flussi migratori svolte dagli uffici di Sanità , Marittima ed Aerea del Sanità , Marittima ed Aerea del Ministero della SanitàMinistero della Sanità , , sono svolte dai sono svolte dai Dipartimenti di Prevenzione delle unità Dipartimenti di Prevenzione delle unità sanitarie locali territorialmente sanitarie locali territorialmente competenti.competenti.

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Provvedimento 6 dicembre 2000Provvedimento 6 dicembre 2000“Accordo tra il Ministero della “Accordo tra il Ministero della Sanità, le regioni e le province Sanità, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano in autonome di Trento e Bolzano in tema di funzioni di profilassi tema di funzioni di profilassi internazionale, in attuazione internazionale, in attuazione dell’art.7 – septies del decreto dell’art.7 – septies del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, introdotto dal decreto 502, introdotto dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. legislativo 19 giugno 1999, n. 229.”229.”( Provvedimento n.1087)( Provvedimento n.1087)

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……che per “ profilassi internazionale , come che per “ profilassi internazionale , come correntemente si usa oggi dire, “sanità correntemente si usa oggi dire, “sanità transfrontaliera”, si intende : “l’insieme delle transfrontaliera”, si intende : “l’insieme delle attività e degli interventi amministrativi, anche attività e degli interventi amministrativi, anche a contenuto tecnico, messi in atto su persone, a contenuto tecnico, messi in atto su persone, beni e mezzi che attraversano il confine beni e mezzi che attraversano il confine nazionale al fine di assicurare :nazionale al fine di assicurare :

a ) la tutela della salute pubblica e del singolo ) la tutela della salute pubblica e del singolo dall’esposizione a dall’esposizione a fattori di rischio biologici o fattori di rischio biologici o chimici o fisicichimici o fisici ; ;

b ) la salvaguardia della salute individuale e ) la salvaguardia della salute individuale e pubblica, anche legata ai problemi emergenti pubblica, anche legata ai problemi emergenti con con i fenomeni migratorii fenomeni migratori;;

c ) ogni altro adempimento di rilevanza sanitaria ) ogni altro adempimento di rilevanza sanitaria anche in attuazione di impegni internazionali anche in attuazione di impegni internazionali “;“;

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Che le competenze in ordine alle “ Che le competenze in ordine alle “ funzioni di funzioni di profilassi internazionaleprofilassi internazionale ” su merci, persone e flussi ” su merci, persone e flussi migratori, svolte dagli uffici di sanità marittima ed migratori, svolte dagli uffici di sanità marittima ed aerea negli ambiti di porto, aeroporto e confine aerea negli ambiti di porto, aeroporto e confine terrestre ai sensi dell’art.1, comma 1, del decreto terrestre ai sensi dell’art.1, comma 1, del decreto ministeriale 2 maggio 1985, sono le seguenti : ministeriale 2 maggio 1985, sono le seguenti : a) Visitare le navi, aeromobili e mezzi di trasporto in ) Visitare le navi, aeromobili e mezzi di trasporto in transito o in sosta nella circoscrizione di competenzatransito o in sosta nella circoscrizione di competenzab) Sottoporre a sorveglianza sanitaria le persone ) Sottoporre a sorveglianza sanitaria le persone sospettesospettec) Dirigere isolamento e il trasporto delle persone ) Dirigere isolamento e il trasporto delle persone infetteinfetted) Praticare le vaccinazioni contro le malattie ) Praticare le vaccinazioni contro le malattie quarantenariequarantenariee) ……….) ……….f) Adottare le misure relative alla distruzione dei vettori ) Adottare le misure relative alla distruzione dei vettori di malattia , alla disinfezione e alla disinfestazione di di malattia , alla disinfezione e alla disinfestazione di navi….navi….g) ……..) ……..i) Disporre, in caso di decessi avvenuti a bordo o ) Disporre, in caso di decessi avvenuti a bordo o nell’ambito territoriale di competenza, gli accertamenti nell’ambito territoriale di competenza, gli accertamenti idonei ad accertare eventuali cause infettive …….idonei ad accertare eventuali cause infettive …….

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Quindi, gli USMAF continuano a svolgere, per Quindi, gli USMAF continuano a svolgere, per conto del Ministero della Salute, il loro ruolo di conto del Ministero della Salute, il loro ruolo di “sentinelle “, dimostrando quotidianamente il “sentinelle “, dimostrando quotidianamente il loro impegno volto alla vigilanza e alla loro impegno volto alla vigilanza e alla profilassi transfrontaliera attuata su persone, profilassi transfrontaliera attuata su persone, merci e mezzi, provenienti da Paesi Terzi. merci e mezzi, provenienti da Paesi Terzi. L’obiettivo rimane quello di un tempo : L’obiettivo rimane quello di un tempo : limitare, quanto più possibile, il rischio limitare, quanto più possibile, il rischio potenziale, ma pur sempre presente, di potenziale, ma pur sempre presente, di importare malattie infettive trasmissibili. importare malattie infettive trasmissibili. Attualmente, gli uffici di Sanità Marittima, Attualmente, gli uffici di Sanità Marittima, Aerea e di Frontiera dipendono della Direzione Aerea e di Frontiera dipendono della Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute, che ne coordina Ministero della Salute, che ne coordina l’attività tecnica attraverso l’Ufficio III ( D.M. l’attività tecnica attraverso l’Ufficio III ( D.M. Salute 12/9/2003 ).Salute 12/9/2003 ).

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GLOBALIZZAZIONE: flusso di persone, beni, servizi, capitali, etc…attraverso i confini delle nazioni in tempi rapidissimi

GLOBALIZZAZIONE :

un problema in un altro paese è un grattacapo per tutti !

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Prevenzione dell’importazione di malattie infettive alle frontiere

Incremento dei viaggi internazionali a soli fini turistici con alte velocità di spostamento

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Organizzazione Sanitaria Internazionale

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OMS – WHOOMS – WHO

ORGANIZZAZIONE MONDIALE ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA’ DELLA SANITA’

WORLD HEALT WORLD HEALT ORGANIZATIONORGANIZATION

Organizzazione Organizzazione intergovernativa che fa parte intergovernativa che fa parte

delle Nazioni Unitedelle Nazioni Unite

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OMS – WHO OMS – WHO agenzia specializzata agenzia specializzata dell’ONU per la salutedell’ONU per la salutecostituita nel 1946costituita nel 1946operativa dal 7 aprile 1948 ( giornata operativa dal 7 aprile 1948 ( giornata mondiale della Sanità )mondiale della Sanità )

Obiettivo:Obiettivo:Il raggiungimento da parte di tutte le Il raggiungimento da parte di tutte le

popolazioni del livello più alto possibile di popolazioni del livello più alto possibile di salute, definita come condizione di salute, definita come condizione di completo benessere fisico, mentale e completo benessere fisico, mentale e socialesociale , e non soltanto come assenza di , e non soltanto come assenza di malattia o di infermità.malattia o di infermità.

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Quartier Generale (HQ) : Ginevra3 organi principali:

•Assemblea Mondiale della sanità•Consiglio Esecutivo•Segretariato

E’ divisa in 6 Regioni ( Europa, Americhe, Africa, Mediterraneo Orientale, Pacifico occidentale e Sud-Est asiatico) per poter far fronte alle diverse realtà ed esigenze dei suoi stati Membri.Comitato Regionale Ufficio Regionale

193 Stati Membri

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Gli “ Organi di Governo “ dell’organizzazioneAssemblea Mondiale della Sanità (WHA)Rappresentanti di tutti gli Stati Membri approva i programmi, decide il budget per il biennio successivo, prende decisioni sulle principali politiche sanitarie, adotta risoluzioni, elegge ogni 5 anni il Direttore Generale su proposta del Consiglio esecutivoConsiglio esecutivo34 Membri tecnicamente qualificati eletti per tre anniRende effettive le decisioni e le politiche dell’Assemblea Mondiale, fornisce consigli tecnici e generalmente facilita il lavoro di questa,propone il Direttore Generale Segretariatocomposto da circa 3500 esperti nel campo sanitario ed in altri campi, è lo staff di supporto con a capo il Direttore Generale che attualmente è la dott.ssa Margaret Chan, cinese

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La giurisprudenza internazionale La giurisprudenza internazionale ha precisato che esiste , a carico ha precisato che esiste , a carico

degli stati , un obbligo di degli stati , un obbligo di cooperare in buona fede per cooperare in buona fede per

favorire il perseguimento degli favorire il perseguimento degli scopi e degli obiettivi scopi e degli obiettivi

dell’organizzazione espressi nella dell’organizzazione espressi nella sua costituzione.sua costituzione.

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OMS-WHO

Obiettivi e funzioni•Contribuire all’eradicazione o eliminazione di malattie

•Assistere i governi, quando lo richiedano, nel migliorare i servizi sanitari •Fornire informazioni, consigli ed assistenza nell’ambito della sanità•Promuovere politiche per migliore nutrizione, igiene, ambiente, condizioni di lavoro•Proporre accordi e convenzioni internazionali in ambito sanitario•Definire norme internazionali su prodotti biologici, farmaceutici, destinati all’alimentazione•Promuovere ed indirizzare la ricerca medica•Realizzare e sostenere alcuni servizi amministrativi e tecnici (es: epidemiologia, statistica)•Informare correttamente l’opinione pubblica

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Il Regolamento Sanitario Internazionale

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Basi legali per il Regolamento Sanitario Internazionale

Articolo 21 della Costituzione dell’OMS L’Assemblea Mondiale della Sanità ha l’autorità di adottare regolamenti concernenti: Richieste sanitarie o quarantenarie ed altre procedure studiate allo scopo di prevenire la diffusione internazionale delle malattie

Articolo 22 della Costituzione dell’OMS I regolamenti adottati sulla base dell’articolo 21 entrano in vigore per tutti gli Stati membri dopo debita comunicazione della loro adozione da parte dell’Assemblea Mondiale della Sanità, con l’eccezione di coloro che presentano, nei tempi dovuti, riserve o respingimenti

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La base giuridica delle La base giuridica delle attività di attività di profilassi internazionaleprofilassi internazionale trova trova fondamento nel fondamento nel “Regolamento Sanitario “Regolamento Sanitario Internazionale“Internazionale“, approvato dalla XXII , approvato dalla XXII Assemblea Mondiale della Sanità nel Assemblea Mondiale della Sanità nel 1969, adottato dallo Stato italiano con 1969, adottato dallo Stato italiano con Legge n.106 del 9 febbraio 1982 e Legge n.106 del 9 febbraio 1982 e revisionato nel maggio 2005 dalla 58° revisionato nel maggio 2005 dalla 58° assemblea Mondiale della Sanità .assemblea Mondiale della Sanità .

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Approvazione ed esecuzione del regolamento adottato a Boston il 25 luglio 1969, modificato da regolamento addizionale adottato a Ginevra il 23 maggio 1973Legge 9 febbraio 1982, n.

106

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Dal vecchio al nuovo Regolamento Sanitario Internazionale

Approvazione ed esecuzionedel regolamento adottatoBoston il 25 luglio 1969modificato da regolamentoaddizionale adottato a Ginevra il 23 maggio 1973

Legge 9 febbraio 1982, n. 106

48° Assemblea Mondiale della Sanità Risoluzione WHA 48.7Mandato per revisione del RSI58° Assemblea Mondiale della Sanità Ginevra, 27 maggio 2005Approvazione della Revisione del Regolamento Sanitario Internazionale

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Cos’è il Regolamento Sanitario Cos’è il Regolamento Sanitario Internazionale ?Internazionale ?

Il Regolamento Sanitario Internazionale Il Regolamento Sanitario Internazionale è uno strumento giuridico che si è uno strumento giuridico che si prefigge di “ garantire la prefigge di “ garantire la massima massima sicurezzasicurezza contro la diffusione contro la diffusione internazionale delle malattie, con la internazionale delle malattie, con la minima interferenzaminima interferenza possibile sul possibile sul commercio e sui movimenti commercio e sui movimenti internazionali, attraverso il internazionali, attraverso il rafforzamento della sorveglianza delle rafforzamento della sorveglianza delle malattie infettive mirante ad identificare malattie infettive mirante ad identificare , ridurre o eliminare le loro fonti di , ridurre o eliminare le loro fonti di infezioni o fonti di contaminazione, il infezioni o fonti di contaminazione, il miglioramento dell’igiene aeroportuale miglioramento dell’igiene aeroportuale e la prevenzione della disseminazione di e la prevenzione della disseminazione di vettori “.vettori “.

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Il principio ispiratore del nuovo RSI Il principio ispiratore del nuovo RSI è quello di “ prevenire la diffusione è quello di “ prevenire la diffusione internazionale di malattie, internazionale di malattie, attraverso attraverso un sistema di un sistema di individuazione precoceindividuazione precoce ( ( early early detectiondetection ) di eventi che possano ) di eventi che possano costituire una minaccia per la sanità costituire una minaccia per la sanità pubblica, con loro tempestiva pubblica, con loro tempestiva identificazione attraverso un identificazione attraverso un efficace sistema nazionale di efficace sistema nazionale di sorveglianza ed una risposta sorveglianza ed una risposta efficace attraverso un efficace attraverso un coordinamento internazionale ben coordinamento internazionale ben regolato e accuratamente regolato e accuratamente organizzato.organizzato.

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Il RSI , entrato in vigore il 15 giugno Il RSI , entrato in vigore il 15 giugno 2007, dopo la sua adozione da parte 2007, dopo la sua adozione da parte della 58° assemblea Mondiale della della 58° assemblea Mondiale della Sanità nel maggio 2005, avrà Sanità nel maggio 2005, avrà un’applicazione progressivaun’applicazione progressiva con con termine finale il 2016.termine finale il 2016.

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Gli Stati Parte hanno 5 anni di tempo, dal Gli Stati Parte hanno 5 anni di tempo, dal momento dell’entrata in vigore il 15 giugno momento dell’entrata in vigore il 15 giugno 2007 del nuovo RSI 2005, per costruire , per 2007 del nuovo RSI 2005, per costruire , per sviluppare, mantenere le sviluppare, mantenere le capacità essenzialicapacità essenziali ( core capacities ) di sorveglianza necessarie a ( core capacities ) di sorveglianza necessarie a livello nazionale per implementare il nuovo RSI livello nazionale per implementare il nuovo RSI ( individuate e descritte nell’ Allegato 1 ), con ( individuate e descritte nell’ Allegato 1 ), con due ulteriori periodi di proroga di due anni due ulteriori periodi di proroga di due anni ciascuno per gli Stati che ne facessero ciascuno per gli Stati che ne facessero richiesta ( termine finale : 2016 ).richiesta ( termine finale : 2016 ).Nel caso di difficoltà nella realizzazione di Nel caso di difficoltà nella realizzazione di questo adeguamento , per far fronte alle quali questo adeguamento , per far fronte alle quali è possibile anche chiedere è possibile anche chiedere sostegno tecnicosostegno tecnico dell’ OMS.dell’ OMS.

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Il nuovo RSI prevede infatti una Il nuovo RSI prevede infatti una stretta collaborazionestretta collaborazione tra OMS e tra OMS e Stati Parte che dovessero essere Stati Parte che dovessero essere interessati da emergenze di sanità interessati da emergenze di sanità pubblica di rilevanza internazionale, pubblica di rilevanza internazionale, sia in termini di individuazione e sia in termini di individuazione e verifica dell’evento, che di verifica dell’evento, che di attuazione di misure di controllo e di attuazione di misure di controllo e di risposta.risposta.

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Per rendere più efficace tale Per rendere più efficace tale collaborazione, il nuovo Regolamento collaborazione, il nuovo Regolamento prevede la designazione di prevede la designazione di Centri Centri NazionaliNazionali per il RSI ( National IHR Focal per il RSI ( National IHR Focal Point ) che possono coordinare l’analisi Point ) che possono coordinare l’analisi dei rischi per la sanità pubblica in termini dei rischi per la sanità pubblica in termini di impatto internazionale , oltrechè di impatto internazionale , oltrechè nazionale, provvedere alla notifica nazionale, provvedere alla notifica all’OMS di eventi di rilevanza all’OMS di eventi di rilevanza internazionale ed informare internazionale ed informare tempestivamente le proprie autorità tempestivamente le proprie autorità sanitarie riguardo alle raccomandazioni sanitarie riguardo alle raccomandazioni emesse dall’OMS. La Direzione Generale emesse dall’OMS. La Direzione Generale della Prevenzione è il Centro Nazionale della Prevenzione è il Centro Nazionale Italiano per il R.S.I.Italiano per il R.S.I.

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La struttura del vecchio RSI prevedeva la La struttura del vecchio RSI prevedeva la notifica internazionale solo nel caso notifica internazionale solo nel caso dell’evenienza delle cosidette malattie dell’evenienza delle cosidette malattie sottoposte a Regolamento ( colera, febbre sottoposte a Regolamento ( colera, febbre gialla, peste – malattie quarantenarie gialla, peste – malattie quarantenarie propriamente dette ) e si era più volte propriamente dette ) e si era più volte dimostrata inadeguata alle esigenze di dimostrata inadeguata alle esigenze di sorveglianza e prevenzione delle malattie sorveglianza e prevenzione delle malattie infettive in un’epoca sempre più infettive in un’epoca sempre più caratterizzata dalla globalizzazione e dalla caratterizzata dalla globalizzazione e dalla estrema rapidità degli scambi di persone e estrema rapidità degli scambi di persone e cose tra varie parti del mondo.cose tra varie parti del mondo.

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L’inadeguatezza non era solo da L’inadeguatezza non era solo da riferire al numero e alle caratteristiche riferire al numero e alle caratteristiche delle malattie da sottoporre a delle malattie da sottoporre a sorveglianza internazionale, sorveglianza internazionale, considerando anche i fenomeni di considerando anche i fenomeni di emergenza e riemergenza di patologie emergenza e riemergenza di patologie infettive, ma anche alla mancanza di infettive, ma anche alla mancanza di meccanismi che permettessero agli meccanismi che permettessero agli Stati membri efficaci modalitàStati membri efficaci modalità di di comunicazione e collaborazione ed comunicazione e collaborazione ed alla stessa OMS la possibilità di alla stessa OMS la possibilità di emanare raccomandazioni , emanare raccomandazioni , temporanee o permanenti.temporanee o permanenti.

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Articolo 1- Definizione

“Emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale” indica un evento straordinario che, come sancito dal presente Regolamento, si ritiene possa:

(i) costituire un rischio per la sanità pubblica in altri Stati a causa della diffusione internazionale di malattie, e

(ii) richiedere potenzialmente una risposta internazionale coordinata;

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Emergenze e disastri

NATURALIValangheFraneAlluvioniSiccitàOndate di calore/freddoTempeste TerremotiEruzioniEpidemie di malattie infettive

ANTROPICHE Incidenti aerei, ferroviari, marittimiCrolli, collassi strutturaliDisordini civiliImmigrazione di massaMassiccio afflusso di personeEsplosioni (convenzionali e non) Rilascio di agenti biologici, chimiciIncidente/rilascio radionucleareCrisi infrastrutturali

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Allegato 1a: requisiti essenziali didi capacità per la sorveglianza e la risposta

Livello di comunità locale e/o livello primario

CAPACITÀ DI :

Rilevare eventi che riguardino malattie o mortalità oltre i livelli previsti per quel determinato periodo e luogo in tutte le aree del territorio dello Stato Parte; e

Riferire immediatamente tutte le informazioni essenziali (descrizioni cliniche, risultati di laboratorio, fonti e tipi di rischio, numeri di casi umani e decessi, condizioni che incidano sulla diffusione della malattia e misure sanitarie impiegate ) disponibili al livello adeguato di risposta sanitaria. A livello della comunità, la comunicazione deve essere diretta alle istituzioni sanitarie della comunità locale o personale sanitario appropriato. A livello di risposta sanitaria primaria, l’attività di comunicazione deve essere diretta al livello di risposta nazionale o intermedio, a seconda della organizzazione.

Implementare immediatamente le misure di controllo preliminari.

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PARTE II – Informazioni e risposta sanitaria

Articolo 6 Notifica

•Notifica all’OMS, entro 24 ore dalla valutazione, con i più efficienti mezzi di comunicazione disponibili, tramite il Centro nazionale per il RSI, degli eventi che possano costituire all’interno del proprio territorio un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale, in accordo con lo Strumento Decisionale (all. 2), nonché qualsiasi misura sanitaria adottata

•Continua comunicazione all’OMS delle informazioni sulla sanità pubblica disponibili e relative all’evento notificato in modo sufficientemente preciso e dettagliato (inclusi, se possibile, definizioni di caso, risultati di laboratorio, fonte e tipo di rischio, numero di casi e decessi, le condizioni che incidono sulla diffusione della malattia e le misure sanitarie adottate)

•Comunicazione, se richiesto, delle difficoltà incontrate e il sostegno necessario per rispondere alla potenziale emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale

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All. 2: Strumento decisionale per la notifica di eventi di sanità pubblica di rilevanza internazionale

Eventi individuati dal sistema nazionale di sorveglianza

Un caso delle seguenti malattie è insolito o inaspettato e può avere un serio impatto di sanità pubblica e pertanto va notificato: •vaiolo•Poliomielite da v. selvaggio•Influenza umana da nuovo sottotipo•SARS

Qualsiasi evento di potenziale interesse sanitario internazionale, inclusi quelli con causa o fonte sconosciuta e quelli relativi ad eventi o malattie diversi da quelli elencati nel riquadro a sinistra e nel riquadro a destra richiedono l’utilizzo dell’algoritmo

Qualsiasi evento relativo alle seguenti malattie deve sempre determinare l'utilizzo dell'algoritmo, in quanto tali malattie hanno dimostrato la capacità di causare un grave impatto sanitario e di diffondersi rapidamente a livello internazionale: • Colera • Peste polmonare •Febbre gialla •Febbri emorragiche virali (Ebola, Lassa, Marburg)•Febbre del Nilo Occidentale (West Nile Fever)•Altre malattie di speciale interesse nazionale o regionale, ad esempio dengue, febbre della Rift Valley e malattia meningococcica

A L G O R I T M O

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L’evento deve essere notificato all’OMS ai sensi del RSI 2005

All. 2: Strumento decisionale per la notifica di eventi di sanità pubblica di rilevanza internazionale (ALGORITMO)

L’evento riguarda una malattia notificabile?

oppure

L’impatto è grave sulla sanità pubblica?

SI

L’evento è insolito o inatteso ?

L’evento è insolito o inatteso ?

SI

C’è rischio significativo di diffusione internazionale

?

SI

C’è rischio significativo di diffusione internazionale

?

SI

C’è rischio di restrizioni

internazionali ?

SI SI

Non notificato a questo stadio. Rivalutare quando

saranno disponibili maggiori informazioni

NO

NO NO

NONO

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PARTE II – Informazioni e risposta sanitaria

Articolo 13 Risposta di Sanità pubblica

Obblighi per gli Stati membri

Ogni Stato Parte deve sviluppare, rafforzare e mantenere, il prima possibile ma non più tardi di cinque anni dall’entrata in vigore del presente Regolamento per tale Stato Parte, LA CAPACITA’ DI RISPONDERE PRONTAMENTE ED EFFICACEMENTE ai rischi per la sanità pubblica e alle emergenze sanitarie di interesse internazionale di cui all’Allegato 1. Quando richiesto dall’OMS, gli Stati Parti dovrebbero sostenere, nella misura possibile, le attività di risposta coordinate dall'OMS

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PUNTI D’ INGRESSOPUNTI D’ INGRESSO

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RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITA’ NEI PUNTI

D’ INGRESSO

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Punto di ingresso

DEFINIZIONEIndica “un passaggio per l’ingresso o l’uscita internazionale di viaggiatori, bagagli, carico, container, mezzi di trasporto, merci e pacchi postali nonché le agenzie e le aree che forniscono loro servizi al momento dell’ingresso o dell’uscita”.

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Capacità essenziali dei Punti di ingresso in ogni momento

(a) Accesso a servizi medici adeguati (personale e attrezzature)

(b) Equipaggiamento e personale per trasporto verso strutture sanitarie

(c) Personale formato per ispezione a mezzi di trasporto

(d) Assicurare ambiente, acqua, servizi di ristorazione, servizi igienici, smaltimento rifiuti sicuri e programmi di verifica

(e) Personale formato e programmi per il controllo di vettori e serbatoi

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Requisiti essenziali di capacità dei Punti di ingresso in situazioni di emergenza

a

Piano di Emergenza, coordinatore, punti di contatto per relativi punti di ingresso, servizi di sanità pubblica e altre agenzie

bValutazione e cura di viaggiatori o animali affetti con accordi con locali strutture mediche e veterinarie per isolamento, cura e altri servizi di supporto

c

Fornire spazi separati da altri viaggiatori per interviste persone sospette o affette

d

Provvedere valutazione e se necessario quarantena di viaggiatori sospetti o affetti

e

Applicare le misure raccomandate per disinfestare,derattizzare, disinfettare, decontaminare bagagli, cargo, container, mezzi di trasposrto, merci, etc…..

f

Applicare controlli in ingresso/uscita per passegeri in arrivo/partenza

gFornire accesso all’equipaggiamento necessario e a personale con DPI per il trasferimento di viaggiatori con infezione/contaminazione

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Parte IV : Punti di Ingresso

Articoli 19 e 20 Obblighi Generali

Obblighi per gli Stati Parte

•assicurare che le capacità di cui all’Allegato 1 per i punti di ingresso designati vengano sviluppate entro un periodo di 5 anni dall’entrata in vigore del Regolamento (salvo ulteriori deroghe di 2+ 2 anni)

•identificare le autorità competenti per ogni punto di ingresso designato nel suo territorio;

Gli Stati Parte devono designare gli aeroporti e i porti che devono sviluppare le capacità di cui all'Allegato 1.

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DOCUMENTI SANITARIDOCUMENTI SANITARI

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Documenti sanitariParte VI - Articoli dal 35 al 39

•Certificati di Vaccinazione

•Dichiarazione Marittima di Sanità•Certificati di Esenzione dalla Sanificazione•Certificati di Sanificazione

•Parte Sanitaria della Dichiarazione Generale di Aeromobile

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Dichiarazione marittima di sanità

( art.37 )Prima dell’arrivo o all’arrivo, a seconda delle disposizioni dello Stato Parte, il comandante ha l’obbligo di accertare lo stato di salute a bordo e consegnare la dichiarazione marittima di sanità (all. 8)Il Medico di bordo, se presente, controfirma la dichiarazione .Comandante e medico di bordo devono fornire le informazioni richieste dall’autorità sanitaria competente

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ALL.8 Dichiarazione marittima di sanità

modello

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Dichiarazione marittima di sanitàmodello

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Dichiarazione marittima di sanitàQuesiti di carattere sanitario

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Dichiarazione marittima di sanitàQuesiti di carattere sanitario

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Dichiarazione marittima di sanitàAllegato

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Certificati Sanitari Navali Sanificazione – Esenzione

•Con l'entrata in vigore, nel giugno 2007, del Regolamento Sanitario Internazionale 2005, entra in vigore anche il Certificato di Sanificazione/ Esenzione dalla Sanificazione delle navi (SSC).•Le autorità competenti usano ora questo documento, che ha un periodo di validità di 6 mesi, per identificare e registrare tutte le condizioni di rischio (non limitate ai roditori) per la sanità pubblica correlate ai trasporti marittimi, oltre a ogni altra misura di controllo che sia necessario applicare. •Il SSC può essere richiesto per tutte le navi, a prescindere se abilitate alla navigazione marittima o interna, su ogni traversata internazionale che faccia scalo in un porto di uno Stato parte. •Può essere rinnovato in ogni porto autorizzato ad emettere tali rinnovi per conto dello Stato parte

Il certificato di esenzione puo’ essere emesso solo previa ispezione di una nave vuota e stive vuote (ammessa la presenza di zavorra o altro materiale disposto in modo tale da rendere possibile un’ ispezione accurata).

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Certificati Sanitari Navali Sanificazione – Esenzione

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Certificati Sanitari Navali Sanificazione – Esenzione

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Certificati Sanitari Navali Sanificazione – Esenzione

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Dichiarazione generale di aeromobile Parte sanitaria ( art.38 - all.9)

Il Comandante o un rappresentante deve consegnare la dichiarazione generale di aeromobile all’ autorita’ competente, tranne che lo Stato Parte non decida altrimenti. Il Comandante deve fornire tutte le informazioni richieste dallo Stato Parte relative alle condizioni di salute a bordo durante un viaggio internazionale e alle eventuali misure sanitarie applicate.

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Scheda individuazione passeggeri per fini di sanità pubblica

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Scheda individuazione passeggeri per fini di sanità pubblica

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PIANO DISCENDENTE PIANO DISCENDENTE LOCALELOCALE

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Il PIANO DISCENDENTE LOCALE ( PDL ) è stato Il PIANO DISCENDENTE LOCALE ( PDL ) è stato elaborato secondo le direttive impartite dal elaborato secondo le direttive impartite dal Documento di pianificazione centrale per la Documento di pianificazione centrale per la gestione delle emergenze interessanti gli gestione delle emergenze interessanti gli uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera ( uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera ( USMAF ), le loro Unità Territoriali ( UT ), e USMAF ), le loro Unità Territoriali ( UT ), e stabilisce norme di qualità e sicurezza per stabilisce norme di qualità e sicurezza per fronteggiare una situazione di emergenza o di fronteggiare una situazione di emergenza o di allarme nei porti, negli aeroporti e nei punti di allarme nei porti, negli aeroporti e nei punti di frontiera , al fine di assicurare un elevato frontiera , al fine di assicurare un elevato livello di protezione della salute umana.livello di protezione della salute umana.

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Una situazione di emergenza che Una situazione di emergenza che rappresenta un rischio per la sanità rappresenta un rischio per la sanità pubblica è potenzialmente pubblica è potenzialmente collegabile a : collegabile a : • Flussi passeggeriFlussi passeggeri• Fenomeni migratoriFenomeni migratori• MerciMerci• Calamità naturali Calamità naturali • Attacco e diffusione di agenti Attacco e diffusione di agenti

biologici e chimici, noti o biologici e chimici, noti o sconosciuti, anche per aggressione sconosciuti, anche per aggressione bellica o terroristica.bellica o terroristica.

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Tra gli obiettivi, come previsto dal Tra gli obiettivi, come previsto dal RSIRSI

•identificare, confermare e descrivere identificare, confermare e descrivere casi di emergenza in modo casi di emergenza in modo tempestivo;tempestivo;•minimizzare i rischi legati alla minimizzare i rischi legati alla trasmissione; trasmissione; •attuare misure di prevenzione e attuare misure di prevenzione e controllo attraverso la funzionalità dei controllo attraverso la funzionalità dei servizi sanitari e altri servizi servizi sanitari e altri servizi essenziali.essenziali.

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Secondo Secondo le procedure di Sanità le procedure di Sanità Transfrontaliera stabilite dal RSI e dalle Transfrontaliera stabilite dal RSI e dalle vigenti norme sanitarievigenti norme sanitarie : tutti i : tutti i comandanti di navi ed aeromobili in arrivo in comandanti di navi ed aeromobili in arrivo in Italia , provenienti da qualsiasi Porto od Italia , provenienti da qualsiasi Porto od Aeroporto , hanno l’obbligo di notificare Aeroporto , hanno l’obbligo di notificare all’Autorità Sanitaria Marittima ed Aerea all’Autorità Sanitaria Marittima ed Aerea territorialmente competente ogni situazione territorialmente competente ogni situazione relativa a persone affette da malattia relativa a persone affette da malattia infettiva o sospetta tale, a qualsiasi titolo infettiva o sospetta tale, a qualsiasi titolo presenti a bordo.presenti a bordo.

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La La Croce Rossa ItalianaCroce Rossa Italiana, con , con l’operatività del Reparto di Sanità l’operatività del Reparto di Sanità pubblica, collabora alle attività di vigilanza pubblica, collabora alle attività di vigilanza sanitaria di frontiera, secondo i protocolli sanitaria di frontiera, secondo i protocolli e gli accordi già predisposti; inoltre, e gli accordi già predisposti; inoltre, provvede alla mobilitazione di ulteriori provvede alla mobilitazione di ulteriori risorse disponibili sul territorio nazionale risorse disponibili sul territorio nazionale per attività di assistenza sanitaria , per attività di assistenza sanitaria , direttamente collegate con le attività di direttamente collegate con le attività di profilassi transfrontaliera.profilassi transfrontaliera.

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PROTOCOLLO D’ INTESA TRA USMAF E CROCE ROSSA

La CRI è ente Nazionale di protezione civile. La CRI dispone su tutto il territorio nazionale di

personale dipendente e volontario per 365 giorni l’anno h 24.

Ha un’ articolata organizzazione diffusa su tutto il territorio nazionale.

La CRI ha maturato da decenni esperienze di attività di soccorso e bonifica come sistema di difesa civile.

Art.11 Usmaf e Croce Rossa condividono e perseguono con unità di

intenti l’obiettivo di migliorare l’efficienza degli eventuali interventi congiunti di tutela della salute pubblica.

2 …Le parti si impegnano a sviluppare ogni possibile forma di sinergia operativa tra le rispettive strutture e risorse umane e strumentali secondo i criteri enunciati nel presente protocollo d’intesa. Tali forme di collaborazione sono individuate e disciplinate , laddove necessario, attraverso ulteriori atti di livello nazionale che, già stipulati, diventano parte integrante del presente protocollo . In situazioni di emergenza le sinergie operative sono individuate ed attuate prescindendo da particolari formalità.

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Nel nostro contesto aeroportuale la Società di gestione aeroportuale ( piano d’emergenza aeroportuale come previsto dalla circolare dell’ENAC 12 novembre 2007) ha individuato , di concerto con l’USMAF e l’ENAC ,una zona preposta - “ il canale sanitario”- all’identificazione , visita medica e sorveglianza per i passeggeri provenienti dalle aree dichiarate infette e per quelli in partenza.

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E’ stata definita come tale una zona sanitaria munita di adeguate strutture recettive per consentire :- l’intervista e la visita alle persone sospette ed infette ;- l’isolamento temporaneo in attesa della successiva destinazione in idoneo presidio ospedaliero;- l’accoglienza momentanea degli altri viaggiatori. I requisiti minimi strutturali devono comprendere:- una sala d’attesa - una sala per la registrazione- una sala visita- uno spogliatoio ( pulito – sporco ) per il personale - un ambiente separato per l’isolamento- servizi igienici separati per il personale, il malato e l’utenza- una stanza per gli adempimenti amministrativi- impianto di condizionamento/climatizzazione che assicuri l’assenza o una decisa limitata diffusibilità La società di gestione ha individuato, d’intesa con l’ENAC ,le aree di parcheggio per aeromobili sospetti di trasportare passeggeri infetti e parimenti l’arrivo e l’uscita dei mezzi di soccorso con un percorso dedicato

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Flow chart health controlAttesa

Controllo Sanitario

Uscita

Isolamento temporaneo

Trasporto protetto in ospedale

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La struttura del canale sanitario deve prevedere soprattutto che, all’arrivo, il deflusso dei passeggeri asintomatici provenienti da aree o zone affette proceda in modo agevole e tale da disimpegnarli tranquillamente, anche nel caso siano sottoposti a sorveglianza sanitaria; analogamente, il controllo del caso sospetto/probabile , destinato all’isolamento e al successivo invio presso il presidio ospedaliero tramite ambulanza, avverrà in modo separato e tale da evitare sovrapposizioni e incontri con le altre persone.Le compagnie aeree e la società di gestione aeroportuale, ciascuna per le proprie competenze, mettono in atto tutte le misure organizzative necessarie a consentire ai passeggeri interessati di sottoporsi alle operazioni di vigilanza sanitaria secondo le determinazioni e le istruzioni di USMAF e/o del Ministero centrale.

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uscita

operatori

a l contro llo passaporti

spogl.pu lito

depositopulito

spogl. sporco

ospedale

arrivoattesa

contro llosanitario

filtro

filtro

iso lam ento

iso lam ento

corrido io prote ttoper am bulanza

vis ita

sca la 1:100 0

m etri

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Nel nostro contesto aeroportuale è bene distinguere situazioni differenti che si possono verificare :Emergenza di sanità pubblica di

rilevanza internazionalea ) assenza di malato a bordo• Aereo proveniente da zona a rischio;• Volo per il quale sussiste un pericolo di

triangolazione ;b ) segnalazione di caso sospetto/probabile a

bordo• Aereo proveniente da zona a rischio ;• Volo per il quale sussiste un pericolo di

triangolazione.Segnalazione di malato a bordo per

malattia la cui natura è da accertare

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Per i voli provenienti da aree affette, la “ Parte sanitaria della Dichiarazione Generale di Aeromobile “deve essere debitamente compilata da parte del comandante il quale è tenuto a consegnarla prontamente all’Autorità dell’aeroporto di destinazione prima dell’arrivo;

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All’arrivo di tutti gli aeromobili provenienti da Paesi a rischio, senza soggetti ammalati a bordo, il medico di turno raccoglie informazioni sullo stato di salute sia dei passeggeri che dell’equipaggio e, qualora ne ravvisi la necessità o se già previsto , accerta la rintracciabilità nei successivi giorni a mezzo della compilazione di apposito modulo per la sorveglianza sanitaria, anche con la collaborazione delle compagnie aeree .

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Ministero del Lavoro, della Salute e delle PoliticheSocialiMinistry of Labour, Health and Social PoliciesUfficio di Sanità Marittima, Aerea e di Frontiera – USMAF /Airport Health Office_______________________Influenza da nuovo virus A(H1N1)RILEVAZIONE DATI PER SORVEGLIANZA SANITARIA/DATA RECORDING FOR HEALTH SURVEILLANCE(SI PREGA DI COMPILARE IN STAMPATELLO/PLEASE FILL IN USING BLOCK LETTERS)Cognome/ surname ……………………………………………………………………..……..…………………………Nome/ name ……................sesso/sex M ƒ~ F ƒ~ nato a/place of birth..............................................................................................................Stato/State........................................... il/date of birth ƒ~ƒ~/ƒ~ƒ~/ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~nazionalità/nationality ...........................................passaporto/passport n. ........................................…….arrivato il/arrived on ƒ~ƒ~/ƒ~ƒ~/ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ proveniente da/coming from ..................................................…………con volo diretto/direct flight n. ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ Compagnia/Airline ....................................del/date ƒ~ƒ~/ƒ~ƒ~/ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~con volo indiretto/connecting flight n. ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ Compagnia/Airline ...............................del/date ƒ~ƒ~/ƒ~ƒ~/ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~posto occupato a bordo/seat on board n. ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ diretto a/going to…………………………………….….……………............................................prosegue il viaggio a mezzo/travel continued by plane/ train/ taxi/ bus/ etc.)..................................................residenza abituale/ home address: Città/Town.. ........................................................Prov./State..................................CAP/Zip code ..........................Via/Street......................................................………domicilio (uno o più) nei successivi 14 giorni / address(one or more) in the next fourteen days:1- Città/Town ........................................... Prov./State...........................................CAP/Zip code ...............................Via/Street ......................2- Città/Town ...........................................Prov./State...........................................CAP/Zip code…………………….…..Via/Street .......................Recapiti telefonici/telephone contacts:1-.......................................…………..2-...................…….......................3-.............................………............Condizioni di salute all’arrivo /Health conditions on arrival: febbre/fever si/yes ƒ~ no/no ƒ~tosse/cough si/yes ƒ~ no/no ƒ~altro/other si/yes ƒ~ no/no ƒ~ specificare/specifyData/date ƒ~ƒ~/ƒ~ƒ~/ƒ~ƒ~ƒ~ƒ~ Firma/Signature _____________________________________Ai sensi dell'articolo 10 della legge 31/12/96, n.675, si informa che il trattamento dei dati contenuti nel presente questionario è riservato a scopi disanità pubblica; per le medesime finalità si dichiara che responsabile del procedimento è il titolare dell'Ufficio di sanità marittima e aereadell’Aeroporto di sbarco. Personal data will be used only by health authorities for health purposes.= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = == = = = = = = = = = = = = = = = =

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PARTE RISERVATA ALL’UFFICIOALL’ASSESSORATO ALLA SANITA’ - REGIONE ____________________Si prega di sottoporre la persona sopra generalizzata a sorveglianza sanitaria per giorni 7 , riferendonel’esito a:Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali – Dir. Gen. Prevenzione Sanitaria Uff. III e Uff. V– Via Giorgio Ribotta , 5 00144 Fax +39065994 3478 e 39065994 3096 ; e-mail [email protected] medico di aeroporto _______________________________________

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Per i voli in arrivo con caso probabile/sospetto a bordo, la notifica di tale circostanza parte dal comandante dell’aeromobile alla Torre di Controllo dell’aeroporto di destinazione e tramite l’ufficio controllo Traffico Aereo dell’ENAC perviene all’USMAF. Il comandante avrà messo a disposizione dell’USMAF la “ Parte Sanitaria della Dichiarazione Generale di Aeromobile “correttamente compilata ( art. 38 del RSI ).

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Procedura relativa a visita di malato a bordo proveniente da zona soggetta a profilassi internazionale : il medico , avendo indossato gli appropriati DPI monouso ( camice o tuta , guanti e mascherina o eventualmente facciale filtrante ) si reca a bordo e, attraverso un colloquio con il comandante dell’aeromobile si accerta della situazione sanitaria.

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Se viene confermato il sospetto , questi verrà isolato immediatamente dagli altri passeggeri e dall’equipaggio stesso, se non si è già provveduto in tal senso durante il volo.Il caso segnalato viene identificato e compatibilmente con le condizioni cliniche viene invitato ad indossare una mascherina.Mentre il medico di turno esegue la visita del malato a bordo dello stesso aeromobile , il personale tecnico-sanitario illustra ai restanti passeggeri le modalità del controllo sanitario cui saranno sottoposti .

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Di seguito alla conferma del caso sospetto, basato su dati clinici, si procede nel modo seguente:

• Viene prescritto l’immediato trasferimento e Viene prescritto l’immediato trasferimento e ricovero presso l’Unità Operativa di Malattie ricovero presso l’Unità Operativa di Malattie Infettive oppure, qualora le condizioni cliniche lo Infettive oppure, qualora le condizioni cliniche lo consentano, ad isolamento domiciliare avendo cura consentano, ad isolamento domiciliare avendo cura di notificare alla ASL la attivazione della misura di notificare alla ASL la attivazione della misura contumaciale;contumaciale;

• I passeggeri e l’equipaggio vengono avviati alla I passeggeri e l’equipaggio vengono avviati alla zona designata per il controllo sanitario , ove zona designata per il controllo sanitario , ove vengono effettuate le procedure di identificazione e vengono effettuate le procedure di identificazione e registrazione necessarie per le successive registrazione necessarie per le successive disposizioni di sorveglianza sanitaria. Tale disposizioni di sorveglianza sanitaria. Tale operazione avviene con l’assistenza della polizia e operazione avviene con l’assistenza della polizia e della guardia di finanza oltre alla collaborazione del della guardia di finanza oltre alla collaborazione del personale della società di gestione aeroportuale.personale della società di gestione aeroportuale.

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Relativamente al nostro contesto l’azione di notifica è la seguente.

• L’USMAF elabora una relazione in cui L’USMAF elabora una relazione in cui prende in rassegna i casi verificatisi con i prende in rassegna i casi verificatisi con i dati clinici emersi, il luogo dati clinici emersi, il luogo dell’intervento , le misure intraprese, le dell’intervento , le misure intraprese, le cure eventualmente praticate, gli cure eventualmente praticate, gli ospedali interessati;ospedali interessati;

• Le relazioni vengono inviate entro max 24 Le relazioni vengono inviate entro max 24 ore alla Direzione Generale della ore alla Direzione Generale della Prevenzione al CCM e all’Ufficio III di Prevenzione al CCM e all’Ufficio III di coordinamento. Sono messe a coordinamento. Sono messe a disposizione le cartelle sanitarie disposizione le cartelle sanitarie individuali e le schede di sorveglianza.individuali e le schede di sorveglianza.

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Scheda individuazione passeggeri per fini di sanità pubblica

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Scheda individuazione passeggeri per fini di sanità pubblica

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SCHEDA DI SANITA’ DEL PASSEGGER0PASSENGER HEALTH DECLARATION CARDLa scheda di Sanità del passeggero deve essere completata su richiesta della Autorità Sanitaria del luogo di destinazione. Questa parte della scheda contiene informazioni non rilevate dalla Scheda Informazioni Passeggeri riportata sul retro. Le informazioni saranno conservate dall’Autorità sanitaria nel rispetto della legge sul trattamento dei dati e usate solo per finalità di sanità pubblica. Public Health Passenger Health Declaration Card to be completed when requested by destination Public health Authorities. This part of the form contains information that is not captured by the Public Health Locator Card on the reverse of this form . This information is intended to be held by the Public Health Authorities in accordance with applicable law and to be used only for public health purposes INFORMAZIONI SUL PASSEGGERO /PASSENGER INFORMATION SESSO/SEX DATA DI NASCITA/BIRTH DATE Maschio/Male _____/_____/__________

Gg/mm/aaaa (dd/mm/yyyy) Femmina/Female

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INFORMAZIONI DI SANITA’ PUBBLICA /PUBLIC HEALTH QUESTIONS a)Ha avuto febbre o brividi nelle ultime 24 ore? si/ yes no/no Have you had fever or chills in the last 24 hours?

b) Ha avuto tosse o difficoltà respiratorie di recente ? si/ yes no/no Do you have cough or difficulty breathing of recent onset?

c) Ha avuto mali di gola, raffreddore, mal di testa o dolori ? si/ yes no/no Do you have sore throat, running nose, headache or body aches?

d) Ha vomitato o avuto diarrea nelle ultime 24 ore? si/ yes no/no Have you vomited or had diarrhea in the last 24 hours?

e) E’ stato in contatto con persone con febbre o tosse o con casi noti di influenza negli ultimi 7 giorni? si/ yes no/no In the last 7 days have you been near or spent time with someone with cough or fever or with a known case of influenza?

f) Ha una malattia cronica ? si/ yes no/no

Have you a chronic disease or condition?Elencare i paesi in cui ha soggiornato, inclusi quelli di residenza, negli ultimi 10 giorni (cominciare da quello più recente – quello di partenza ) List all the countries where you have been (including where you live) in the last 10 days(list in order with most recent country first –where you boarded)____________________________________ 2.________________________________________________________________________ 4.____________________________________5. ____________________________________ 6.____________________________________

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PASSENGER LOCATOR CARDPASSENGER LOCATOR CARD

La compilazione della passenger locator La compilazione della passenger locator card va riservata ai casi sospetti, ai loro card va riservata ai casi sospetti, ai loro contatti ravvicinati ( passeggeri delle 2 contatti ravvicinati ( passeggeri delle 2 file davanti e dietro, nonché della stessa file davanti e dietro, nonché della stessa fila ), nonché ai membri dell’equipaggio fila ), nonché ai membri dell’equipaggio e ad eventuali parenti ed e ad eventuali parenti ed accompagnatori del paziente presenti a accompagnatori del paziente presenti a bordo eventualmente seduti in altra bordo eventualmente seduti in altra posizione durante il volo.posizione durante il volo.

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Il modulo di sorveglianza sanitaria compilato viene inviato all’Assessorato alla Sanità della Regione corrispondente alla residenza ; successivamente l’Assessorato competente, tramite il proprio servizio Sanitario regionale, invierà la notifica al Servizio di Igiene e Sanità pubblica in seno al Dipartimento di Prevenzione dell ‘Azienda ospedaliera interessata; la presa in carico del contatto si trasferisce a livello territoriale.

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Schema applicazione misure sanitarie per A/H1N1 presso Aeroporto Fiumicino (aggiornato alle disposizioni del 21 maggio 2009)

Passeggeri e membri dell’equipaggio in partenza per USA e Messico

Distribuzione opuscolo informativo a cura delle compagnie aeree; cartelloni e schermi luminosi in aeroporto

Passeggeri provenienti dagli USA

Compilazione scheda per la sorveglianza sanitaria e consegna all’USMAF a cura delle compagnie aeree; distribuzione opuscolo informativo a cura delle compagnie aeree; cartelloni e schermi luminosi in aeroporto; consegna parte sanitaria della dichiarazione generale di aeromobile dal comandante all’USMAF.

Passeggeri e membri dell’equipaggio provenienti indirettamente dal Messico

Distribuzione opuscolo informativo a cura delle compagnie aeree; cartelloni e schermi luminosi in aeroporto; compilazione scheda per la sorveglianza sanitaria (allegato 1 ordinanza) e consegna all’USMAF a cura delle compagnie aeree; NO CANALE SANITARIO

Passeggeri e membri dell’equipaggio provenienti direttamente dal Messico (voli diretti)

Distribuzione opuscolo informativo a cura delle compagnie aeree; cartelloni in aeroporto; consegna parte sanitaria della dichiarazione generale di aeromobile dal comandante all’USMAF; compilazione scheda per la sorveglianza sanitaria (allegato 1 ordinanza) e ritiro diretto della stessa da parte dell’USMAF durante il transito nel CANALE SANITARIO; controllo sanitario nel canale sanitario; eventuale ricovero dei casi sospetti allo “Spallanzani”; trasmissione scheda all’assessorato alla sanità in caso di casi sospetti o confermati.

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La nuova influenza da virus AH1N1v è ormai presente in molte aree del mondo .L’infezione causata dal nuovo virus influenzale AH1N1v si manifesta con sintomi simili a quelli della influenza classica e si trasmette da persona a persona per mezzo delle goccioline emesse con la tosse o gli starnuti, o a seguito di contatti diretti o indiretti con le secrezioni respiratorie di persone infette.

Si consiglia di :prestare attenzione al Suo stato di salute per almeno 7 giorni dall’arrivo in Italia. Se durante questo periodo dovessero manifestarsi febbre e sintomatologia simil-influenzale (come mal di gola, tosse secca, mal di testa, malessere, ecc), si raccomanda di consultare telefonicamente il proprio medico di fiducia, informandolo del recente viaggio.

The new Influenza caused by the novel virus

A/H1N1v is now present in most areas of the world.

The novel human Influenza A/H1N1 has symptoms

basically similar to those of “classical flu” and spreads

from person to person through coughing and sneezing

or by direct or indirect contact with respiratory secretion

from infectious persons.

You are advised:

to monitor your state of health for at least 7

days.

If during this period you should became ill

with fever and flu-like symptoms (such as

sore throat, cough, headache and malaise,

etc), please consult a physician by phone,

informing him/her about your recent travel.

Nuova Influenza da Virus AH1N1 vConsigli per i viaggiatori IN ARRIVO

New Influenza AH1N1 v Health Advice for INCOMING travellers

Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Azienda Sanitaria Locale del

luogo di residenza

For further information pleasecontact the local Health Department

(Local Health Unit)

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche SocialiDirezione Generale della Prevenzione Sanitaria

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Nei riguardi di t ale infezione, si raccomanda di : Lavare regolarmente e frequentemente le mani

con acqua e sapone; in alternativa possono essere usate soluzioni detergenti a base di alcol o salviettine disinfettanti.

Evitare di portare le mani a contatto con occhi, naso ebocca

Coprire la bocca e il naso con un fazzoletto di carta quando si tossisce e starnutisce e gettare immediatamente il fazzoletto usato nella spazzatura.

Evitare luoghi affollati e manifestazioni di massa Aerare regolarmente le stanze di soggiorno In caso di febbre superiore a 38 ° C, tosse, mal

di gola, malessere, consultare un medico

The following measures are recommended:

Washing your hands often and regularly using either

soap and water or waterless alcohol- based hand

sanitizers, or disinfectant wipesAvoiding to touch your mouth, nose and eyes with hands Covering mouth or nose when coughing or sneezing, preferably with a paper tissue, and disposing it immediately and properly soon after useAvoiding crowded places and mass gatheringsRegularly air places where you are In case of fever, sore throat, cough, tiredness, malaise ask for the advice of a physician

Nuova Influenza da Virus AH1N1 vConsigli per il viaggiatore  IN PARTENZA

New Influenza AH1N1 v Health Advice for DEPARTING Travellers  

La nuova influenza da virus AH1N1v è ormai presente in molte aree del

mondo .

L’infezione causata dal nuovo virus influenzale AH1N1v si manifesta

con sintomi simili a quelli della influenza classica e si trasmette da

persona a persona per mezzo delle goccioline emesse con la tosse o

gli starnuti, o a seguito di contatti diretti o indiretti con le secrezioni

respiratorie di persone infette.

The new Influenza caused by the novel virus A/H1N1v is now

present in most areas of the world.

The novel human Influenza A/H1N1 has symptoms basically similar to

those of “classical flu” and spreads from person to person through

coughing and sneezing or by direct or indirect contact with respiratory

secretion from infectious persons.

In caso di necessità, contattare l’Ambasciata o il Consolato

For Help, please contact your Embassy or your Consulate

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche SocialiDirezione Generale della Prevenzione Sanitaria

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Rischio a bordo di naviRischio a bordo di navi

Il rischio di trasmissione dell’influenza a bordo Il rischio di trasmissione dell’influenza a bordo di navi , di navi , passeggeri e da crocierapasseggeri e da crociera, può , può essere maggiore a causa della maggiore essere maggiore a causa della maggiore vicinanza e dei contatti prolungati tra vicinanza e dei contatti prolungati tra passeggeri e tra questi e componenti passeggeri e tra questi e componenti dell’equipaggio in un ambiente semi-dell’equipaggio in un ambiente semi-confinato .confinato .A bordo delle navi da crociera si potrebbe A bordo delle navi da crociera si potrebbe verificare un maggior rischio di aumentata verificare un maggior rischio di aumentata morbosità e mortalità, sia per possibili morbosità e mortalità, sia per possibili caratteristiche dei passeggeri sia per la caratteristiche dei passeggeri sia per la possibile limitata disponibilità di farmaci e possibile limitata disponibilità di farmaci e mezzi terapeutici durante la navigazione.mezzi terapeutici durante la navigazione.

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A bordo di navi mercantiliA bordo di navi mercantili : :- non esiste turnover di passeggeri in imbarco - non esiste turnover di passeggeri in imbarco e sbarcoe sbarco- il numero dei componenti dell’equipaggio è - il numero dei componenti dell’equipaggio è notevolmente ridottonotevolmente ridotto- il turnover dell’equipaggio è condizionato dal - il turnover dell’equipaggio è condizionato dal tipo di contratto.tipo di contratto.

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SCREENINGSCREENING

PasseggeriPasseggeri : tutti i passeggeri dovrebbero : tutti i passeggeri dovrebbero essere esaminati per ricercare eventuali sintomi essere esaminati per ricercare eventuali sintomi di ILI al momento dell’imbarco, alle persone che di ILI al momento dell’imbarco, alle persone che mostrassero segni e sintomi di ILI non dovrebbe mostrassero segni e sintomi di ILI non dovrebbe essere permesso l’imbarco.essere permesso l’imbarco.Equipaggio Equipaggio : fatte salve le risultanze della : fatte salve le risultanze della visita preventiva di imbarco, tutti i componenti visita preventiva di imbarco, tutti i componenti dell’equipaggio debbono essere istruiti sulla dell’equipaggio debbono essere istruiti sulla necessità di tenere sempre sotto controllo il necessità di tenere sempre sotto controllo il proprio stato di salute e riferire proprio stato di salute e riferire immediatamente allo staff medico o al preposto immediatamente allo staff medico o al preposto componente dell’equipaggio la comparsa di componente dell’equipaggio la comparsa di segni e sintomi di influenza . segni e sintomi di influenza .

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Le compagnie di navigazione ed i Le compagnie di navigazione ed i comandi di bordo devono adottare comandi di bordo devono adottare specifiche procedure per impedire specifiche procedure per impedire l’ingresso e garantire la non diffusione l’ingresso e garantire la non diffusione di malattie infettive a bordo. Si ricorda di malattie infettive a bordo. Si ricorda che a bordo di navi nazionali , il che a bordo di navi nazionali , il medico do bordo ricopre le funzioni di medico do bordo ricopre le funzioni di Ufficiale di Governo e. pertanto , allo Ufficiale di Governo e. pertanto , allo stesso possono essere delegate, da stesso possono essere delegate, da parte degli USMAF, specifiche parte degli USMAF, specifiche competenze in relazione al controllo competenze in relazione al controllo della diffusione di infezioni , sotto la della diffusione di infezioni , sotto la supervisione degli stessi uffici.supervisione degli stessi uffici.

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Gli uffici SASN e i Medici Fiduciari sono Gli uffici SASN e i Medici Fiduciari sono stati sensibilizzati sulla necessità di stati sensibilizzati sulla necessità di implementare, in sede di visita preventiva implementare, in sede di visita preventiva di imbarco, ogni procedura diagnostica di imbarco, ogni procedura diagnostica che impedisca l’imbarco di personale che impedisca l’imbarco di personale affetto da malattia infettiva o sospetta affetto da malattia infettiva o sospetta tale.tale.

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Gestione di passeggeri e componenti dell’equipaggio con ILIGestione di passeggeri e componenti dell’equipaggio con ILI- I passeggeri e i componenti dell’equipaggio che - I passeggeri e i componenti dell’equipaggio che manifestassero ILI nel corso della crociera dovrebbero manifestassero ILI nel corso della crociera dovrebbero essere isolati nella loro cabina o alloggio per 7 giorni essere isolati nella loro cabina o alloggio per 7 giorni dall’inizio dei sintomi mettendo in atto una buona igiene dall’inizio dei sintomi mettendo in atto una buona igiene delle mani e praticando una buona igiene respiratoria.delle mani e praticando una buona igiene respiratoria.

- E’ utile isolare il malato con un familiare o un compagno di - E’ utile isolare il malato con un familiare o un compagno di viaggio che possa fornire assistenza, compagnia e conforto viaggio che possa fornire assistenza, compagnia e conforto e se necessario rilevare segnali di peggioramento. Fornire a e se necessario rilevare segnali di peggioramento. Fornire a questa persona le necessarie istruzioni per la propria questa persona le necessarie istruzioni per la propria protezione.protezione. .- I passeggeri ed i componenti dell’equipaggio in isolamento .- I passeggeri ed i componenti dell’equipaggio in isolamento dovrebbero lasciare la loro cabina solo per ragioni mediche dovrebbero lasciare la loro cabina solo per ragioni mediche o altre necessità indifferibili, indossando in questi casi una o altre necessità indifferibili, indossando in questi casi una mascherina chirurgica; se la mascherina non è tollerata, mascherina chirurgica; se la mascherina non è tollerata, dovrebbe almeno essere usato un fazzoletto, possibilmente dovrebbe almeno essere usato un fazzoletto, possibilmente di carta, per coprire naso e bocca in prossimità delle altre di carta, per coprire naso e bocca in prossimità delle altre persone, ma soprattutto in caso di tosse e starnuti.persone, ma soprattutto in caso di tosse e starnuti.

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Protezione respiratoriaProtezione respiratoria• Mantenere una distanza di almeno 1,5 metri con Mantenere una distanza di almeno 1,5 metri con

la persona malatala persona malata• Limitare quanto più possibile nel tempo Limitare quanto più possibile nel tempo

l’interazione con le persone malatel’interazione con le persone malate• Chiedere alla persona malata di seguire l’igiene Chiedere alla persona malata di seguire l’igiene

respiratoria e delle mani, e di indossare se respiratoria e delle mani, e di indossare se possibile una mascherinapossibile una mascherina

• Evitare contatti con persone affette da ILI se si Evitare contatti con persone affette da ILI se si appartiene a gruppi a rischio di forme gravi e appartiene a gruppi a rischio di forme gravi e complicate di influenzacomplicate di influenza

• In caso di impossibilità di evitare contatti con In caso di impossibilità di evitare contatti con persone affette da ILI, considerare , in accordo persone affette da ILI, considerare , in accordo con lo staff medico di bordo, l’uso di mascherine con lo staff medico di bordo, l’uso di mascherine chirurgiche o respiratori.chirurgiche o respiratori.

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Per lo staff medico o per i componenti dell’equipaggio Per lo staff medico o per i componenti dell’equipaggio impegnati in attività che comportino contatti con impegnati in attività che comportino contatti con persone con ILI è raccomandato l’uso di una persone con ILI è raccomandato l’uso di una protezione respiratoria in caso di contatti ravvicinati protezione respiratoria in caso di contatti ravvicinati ( al di sotto di 1,5 metri )( al di sotto di 1,5 metri )USO DI MASCHERINA CHIRURGICAUSO DI MASCHERINA CHIRURGICA- nel caso la persona malata ottemperi alle pratiche di - nel caso la persona malata ottemperi alle pratiche di igiene respiratoriaigiene respiratoria- nel caso non abbia tosse o abbia tosse modesta e - nel caso non abbia tosse o abbia tosse modesta e non produttivanon produttiva

USO DI FILTRANTE FACCIALE FFP2USO DI FILTRANTE FACCIALE FFP2- in caso di procedure mediche che comportino la - in caso di procedure mediche che comportino la produzione di grandi quantità di aerosol di secrezioni produzione di grandi quantità di aerosol di secrezioni respiratorierespiratorie- in caso di tosse forzata e produttiva, con mancata - in caso di tosse forzata e produttiva, con mancata aderenza alle pratiche di igiene respiratoriaaderenza alle pratiche di igiene respiratoria

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SINTESI DELLA GESTIONESINTESI DELLA GESTIONE• Ridurre il numero delle persone direttamente esposte alla Ridurre il numero delle persone direttamente esposte alla

persona malata persona malata • Separare la persona malata dagli altri il più possibile ( almeno Separare la persona malata dagli altri il più possibile ( almeno

1,5 metri )1,5 metri )• Fare indossare alla persona malata una mascherina quando si Fare indossare alla persona malata una mascherina quando si

trova al di fuori della cabina o in presenza di altre persone o in trova al di fuori della cabina o in presenza di altre persone o in un’area comune. Le mascherine NON devono essere riutilizzate. un’area comune. Le mascherine NON devono essere riutilizzate. Se la mascherina non è tollerata, fornire fazzoletti di carta per Se la mascherina non è tollerata, fornire fazzoletti di carta per coprire naso e bocca coprire naso e bocca

• In caso di assistenza a persona malata o di contatti con materiali In caso di assistenza a persona malata o di contatti con materiali potenzialmente infetti, usare possibilmente guanti monouso, non potenzialmente infetti, usare possibilmente guanti monouso, non necessariamente sterili. Rimuovere i guanti con attenzione e necessariamente sterili. Rimuovere i guanti con attenzione e smaltirli in maniera adeguata, lavando immediatamente le mani. smaltirli in maniera adeguata, lavando immediatamente le mani. L’uso dei guanti NON sostituisce comunque un’adeguata igiene L’uso dei guanti NON sostituisce comunque un’adeguata igiene delle mani delle mani

• Lavare le mani con acqua calda e sapone per 15-20 secondi Lavare le mani con acqua calda e sapone per 15-20 secondi PRIMA di accudire la persona malata e DOPO avere toccato PRIMA di accudire la persona malata e DOPO avere toccato superfici e oggetti che possono essere state contaminate da superfici e oggetti che possono essere state contaminate da secrezioni respiratorie e avere prestato assistenza alla persona secrezioni respiratorie e avere prestato assistenza alla persona malata malata

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• Lavare le mani PRIMA di rimuovere la mascherina o Lavare le mani PRIMA di rimuovere la mascherina o respiratore e DOPO avere rimosso guanti e mascherina o respiratore e DOPO avere rimosso guanti e mascherina o respiratorerespiratore • In caso di assenza di acqua e sapone, e se le mani non sono In caso di assenza di acqua e sapone, e se le mani non sono visibilmente sporche, è possibile usare detergenti a base di visibilmente sporche, è possibile usare detergenti a base di alcol alcol

•Le persone che non possono evitare contatti con le persone Le persone che non possono evitare contatti con le persone malate possono scegliere di indossare una mascherina o un malate possono scegliere di indossare una mascherina o un respiratore in accordo con il servizio medico di bordo, se respiratore in accordo con il servizio medico di bordo, se presente presente

• Smaltire il materiale sporco, i guanti, le mascherine, e gli Smaltire il materiale sporco, i guanti, le mascherine, e gli oggetti, che potrebbero essere stati contaminati e non possono oggetti, che potrebbero essere stati contaminati e non possono essere lavati, in sacco di plastica impermeabile e robusto, per essere lavati, in sacco di plastica impermeabile e robusto, per evitare spargimenti in caso di rottura, e chiuso in modo che non evitare spargimenti in caso di rottura, e chiuso in modo che non possa essere riaperto accidentalmente possa essere riaperto accidentalmente

• Assicurarsi che la nave sia adeguatamente pulita e Assicurarsi che la nave sia adeguatamente pulita e disinfettata secondo le procedure appropriate, da personale disinfettata secondo le procedure appropriate, da personale dotato di dispositivi di protezione individuale adeguatidotato di dispositivi di protezione individuale adeguati

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Ai sensi del regolamento sanitario Ai sensi del regolamento sanitario internazionale 2005 e delle vigenti norme internazionale 2005 e delle vigenti norme sanitarie tutti i comandanti di navi in sanitarie tutti i comandanti di navi in arrivo in italia, provenienti da qualsiasi arrivo in italia, provenienti da qualsiasi Porto hanno l’obbligo di notificare Porto hanno l’obbligo di notificare all’autorità Sanitaria Marittima all’autorità Sanitaria Marittima territorialmente competente ogni territorialmente competente ogni situazione relativa a persone affette da situazione relativa a persone affette da malattia infettiva sospetta tale , presenti a malattia infettiva sospetta tale , presenti a bordo.bordo.

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In caso di segnalazione di caso sospetto di In caso di segnalazione di caso sospetto di influenza, l’USMAF provvederà, dopo influenza, l’USMAF provvederà, dopo valutazione clinica , all’invio del paziente valutazione clinica , all’invio del paziente presso i servizi e presidi del servizio presso i servizi e presidi del servizio sanitario nazionale territorialmente sanitario nazionale territorialmente competenti oppure , qualora le condizioni competenti oppure , qualora le condizioni cliniche lo consentano, ad isolamento cliniche lo consentano, ad isolamento domiciliare o in luogo di circostanza, avendo domiciliare o in luogo di circostanza, avendo cura di notificare alla ASL , competente per cura di notificare alla ASL , competente per territorio, la attivazione della misura territorio, la attivazione della misura contumaciale. contumaciale. I provvedimenti di isolamento a bordo I provvedimenti di isolamento a bordo saranno comunicati sia alla ASL competente saranno comunicati sia alla ASL competente per territorio che alla Autorità Marittima per territorio che alla Autorità Marittima interessata.interessata.

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In ottemperanza a quanto stabilito In ottemperanza a quanto stabilito nell’Allegato I, parte B del nell’Allegato I, parte B del Regolamento Sanitario Internazionale Regolamento Sanitario Internazionale 2005 l’ autorità portuale , in 2005 l’ autorità portuale , in collaborazione con l’USMAF e collaborazione con l’USMAF e l’Autorità Marittima , individua , l’Autorità Marittima , individua , nell’ambito delle effettive possibilità nell’ambito delle effettive possibilità operative , specifiche aree all’interno operative , specifiche aree all’interno del proprio porto ove poter gestire al del proprio porto ove poter gestire al meglio navi per cui sia necessario meglio navi per cui sia necessario attivare particolari misure di attivare particolari misure di sorveglianza sanitaria.sorveglianza sanitaria.

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ACCETTAZIONEREGISTRAZIONE

ATTESA

CONTROLLOSANITARIO

OSSERVAZIONE

ENTRATA

USCITA

USCITA PROTETTA

PERSONALESANITARIO

GAZEBO

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GRAZIEGRAZIE

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