PROCESSI VALUTATIVI NELLA SCUOLA ITALIANA · la lettura cala • La quota di non lettori (neanhe un...

PROCESSI VALUTATIVI NELLA SCUOLA ITALIANA

INCONTRI 15 MARZO 2016 Udine Percoto

a cura isp luigi torchio

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NOI SAPPIAMO CHE … PER UN SOBRIO

RITORNO AI FONDAMENTALI

(CON AUTO-IRONIA) FRATERNE OPINIONI INUTILI

Udine, Fagagna 20160219

SULLA PROSSIMA SLIDE VI SARANNO DUE IMMAGINI;

INDIVIDUALMENTE SCRIVETE IMMEDIATAMENTE

IL PRIMO PENSIERO CHE VI E’ VENUTO IN MENTE IN MENTE

VEDENDO LE IMMAGINI

<< Tutto quello che l’eminente studioso crea di nuovo, è già stato detto a Mosè sul

Sinai. >>


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SOMMARIO

• Positività

• Problematicità

• Prospettive

• Riflessioni e proposte

POSITIVITA’

• RAV

• PTOF

• ESAMI DI LINGUA

• … E TANTO ALTRO CHE OGNUNO RIEMPIE DI QUANTO RITIENE


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PROBLEMATICITA’: SAPPIAMO CHE …


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13,3% FVG

RICERCA CENSIS TRECCANI • Dati da: http://www.gdc.ancitel.it/inchiesta/5673/ • Censis-Treccani: la trasmissione della cultura nell’era digitale La ricerca

evidenzia cinque tipologie differenti di utenti rispetto ai messaggi culturali diffusi attraverso le tecnologie digitali

• Percentuale di laureati ferma e inferiore rispetto al resto dell’Europa • Numero lettori è stabilmente basso, nell’ultimo anno solo il 42% della

popolazione ha letto almeno un libro nel corso di tutto l’anno • C’è deriva elitaria nella lettura dei libri: il tasso di scolarizzazione cresce ma

la lettura cala • La quota di non lettori (neanche un libro l’anno) in Italia è pari

complessivamente al 56,5% della popolazione, resta alta (il 24,1%) anche tra i laureati, corrisponde a quasi la metà dei diplomati (il 48,5%).

• Gli anziani leggono più libri i giovani meno. • Negli ultimi dieci anni si è allargata la forbice generazionale: mentre le

persone più avanti con gli anni leggono di più, in particolare gli ultrasessantenni (+7,2% tra i 60‐64enni nel periodo 2005‐2015 e +8,7% tra i 65‐74enni), tra i giovani la dinamica è di segno opposto (‐3,6% tra i 25‐34enni e ‐4% tra i 35‐44enni)

• Si aggiungano le prospettive incerte del mercato librario


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http://www.gdc.ancitel.it/inchiesta/5673/



LETTURA: DATI ISTAT


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ITALIANI E (IM)PERCEZIONI SOCIALI (2014) • Gli italiani sono il popolo più ignorante d'Europa. Sondaggio di Ipsos MORI

pubblicato dal Guardian che ha rilevato il livello di "ignoranza" dei paesi dell'Unione. Un'ignoranza legata non alla cultura personale o al saper far di conto quanto proprio alla consapevolezza del mondo che ci circonda. E gli italiani sono il fanalino di coda, ultimi in una classifica che vede tra i primi cinque paesi più "consapevoli" Svezia, Germania, Giappone, Spagna e Regno Unito, seguiti da Australia, Belgio, Canada, Francia, Ungheria, Polonia, Corea del Sud e Stati Uniti. Gli italiani credono di essere circondati da musulmani e immigrati. Gran parte d'Europa vive in questo timore ma nessuno come noi ne è così convinto a fronte di una "minaccia" davvero esigua. In Italia gli intervistati credono che gli immigrati siano il 30 per cento della popolazione totale mentre invece sono solo il 7 e che il 20 per cento di questi siano musulmani (contro il 4 per cento del date reale). Gli italiani non hanno nemmeno idea di quale sia la reale percentuale di disoccupati nel Paese (49 per cento quando in realtà è "solo" il 12 per cento) e sono convinti di vivere in un paese per vecchi, sostenendo che il 48 per cento della popolazione sia over 65 (e invece è solo il 21 per cento).

MA QUI SIAMO PROPRIO AL TOP

500 €: SONO TANTI? SONO POCHI?

• Dipende…

– Moltiplicato quanti soggetti?

– Tutti acquistano all’incirca le stesse cose/servizi?

– C’è un progetto comune e condiviso per ottimizzare?

– Domanda cartina di tornasole potrebbe già essere adesso: quanti sanno di quanti cosa sia avvenuto con i 500 €

CDS 28 FEBBRAIO 2016

a cura isp luigi torchio 22

Esami di stato, due esempi: - La letteratura - La filosofia e …

IL PROBLEMA DELLE NUOVE

CULTURE PROFESSIONALI


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CON CHI E CHE COSA CI SI CONFRONTA (ERA’,

… E MOLTO, MOLTO

PRESTO!) a cura isp luigi torchio 24

Da https://www.oculus.com/en-us/rift/ 26


E … ULTIME NUOVE … • "La conoscenza verrà caricata direttamente nel

cervello". Il sistema messo a punto dagli scienziati di HRL Laboratories: http://www.huffingtonpost.it/2016/03/01/alimentazione-conoscenza-cervello-sistema_n_9353976.html?utm_hp_ref=italy

• Software di Google batte il campione mondiale del gioco cinese «Go»: http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2016-03-09/software-google-batte-campione-mondiale-gioco-cinese-go-114046.shtml?uuid=ACLYAnkC

• Google's Newest Atlas Robot 2016 - SKYNET 1.0: https://www.youtube.com/watch?v=9kawY1SMfY0


http://www.huffingtonpost.it/2016/03/01/alimentazione-conoscenza-cervello-sistema_n_9353976.html?utm_hp_ref=italy









http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2016-03-09/software-google-batte-campione-mondiale-gioco-cinese-go-114046.shtml?uuid=ACLYAnkC






















snv formazione Google's Newest Atlas Robot 2016 - SKYNET 1.0 20160225.mp4




SPUNTI (E FORSE NON SOLO)

DALL’ESTERO



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… imputando in Google: fiche d'évaluation des enseignants …


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Tratto da: http://www.fmp-usmba.ac.ma/Evaluation/evalcours.htm?niveau=1&semestre=1q&codeeval=51&sousgroupe=%3Cbr+%2F%3E%0D%0A%3Cb%3ENotice%3C%2Fb%3E%3A++Undefined+variable%3A+sousgroupe+in+%3Cb%3EC%3A\Program+Files\EasyPHP+3.0\www\eval\fiche_cours.php%3C%2Fb%3E+on+line+%3Cb%3E199%3C%2Fb%3E%3Cbr+%2F%3E%0D%0A&compteur=0&anneetude=2009%2F2010&module=Anatomie+I&partie=CM&prof=CHAKOUR+Khalid&justifq1=&justifq2=&aspects=&difficultes=&proposition=&envoyer=++suivant+%3E%3°


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Tratto da http://evaluatheque.free.fr/outils/textes/EvaluationFormateur.pdf

SITI IN LINGUA INGLESE

forms teachers' evaluation

• http://www.doe.mass.edu/edeval/resources/evalforms/SumEvalReportForm.pdf

• http://www.nctq.org/docs/14-08.pdf

• http://maccss.ncdpi.wikispaces.net/file/view/Teacher+Rubric+Only.pdf


http://www.doe.mass.edu/edeval/resources/evalforms/SumEvalReportForm.pdf










http://www.nctq.org/docs/14-08.pdf




http://maccss.ncdpi.wikispaces.net/file/view/Teacher+Rubric+Only.pdf




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Teacher Evaluation by Students Teacher’s name: ________________________ Your name:____________________________ The number rating stands for the following: 1 = rarely 2 = once in a while 3 = sometimes 4 = most of the time 5 = almost always If it doesn’t apply, leave it blank. Circle the answer that fits with your experience of this teacher for each item. EXPLICIT CURRICULUM: How well does the teacher teach the core subject? If you circled #1: Write why Write the core class 1 Teacher is prepared for class. 1 2 3 4 5 2 Teacher knows his/her subject. 1 2 3 4 5 3 Teacher is organized and neat. 1 2 3 4 5 4 Teacher plans class time and assignments that help students to problem solve and think critically. Teacher provides activities that make subject matter meaningful. 1 2 3 4 5 5 Teacher is flexible in accommodating for individual student needs. 1 2 3 4 5 6 Teacher is clear in giving directions and on explaining what is expected on assignments and tests. 1 2 3 4 5 7 Teacher allows you to be active in the classroom learning environment. 1 2 3 4 5 8 Teacher manages the time well. 1 2 3 4 5 9 Teacher returns homework in a timely manner. 1 2 3 4 5 10 Teacher has clear classroom procedures so students don't waste time. 1 2 3 4 5 11 Teacher grades fairly. 1 2 3 4 5 12 I have learned a lot from this teacher about this subject. 1 2 3 4 5 13 Teacher gives me good feedback on homework and projects so that I can improve. 1 2 3 4 5 14 Teacher is creative in developing activities and lessons. 1 2 3 4 5 15 Teacher encourages students to speak up and be active in the class. 1 2 3 4 5 IMPLICIT CURRICULUM: How well does the teacher model the core values through how he/she behaves with students and with other staff persons? If you circled #1: Write why Write the core class 16 Teacher follows through on what he/she says. You can count on the teacher’s word. 1 2 3 4 5 17 Teacher listens and understands students’ point of view; he/she may not agree, but students feel understood. 1 2 3 4 5 18 Teacher respects the opinions and decisions of students. 1 2 3 4 5 19 Teacher is willing to accept responsibility for his/her own mistakes. 1 2 3 4 5 20 Teacher is willing to learn from students. 1 2 3 4 5 21 Teacher is sensitive to the needs of students. 1 2 3 4 5 22 Teacher’s words and actions match. 1 2 3 4 5 23 Teacher is fun to be with. 1 2 3 4 5 24 Teacher likes and respects students. 1 2 3 4 5 25 Teacher helps you when you ask for help. 1 2 3 4 5 26 Teacher is consistent and fair in discipline. 1 2 3 4 5 27 I trust this teacher. 1 2 3 4 5 28 Teacher tries to model what teacher expects of students. 1 2 3 4 5 29 Teacher is fair and firm in discipline without being too strict. 1 2 3 4 5 What is one thing that your teacher does well? __________________________________________________________________________________________________ What is one thing that you can suggest to help this teacher improve? ________________________________________________________________________________ Thank you for taking the time to think through the items carefully and write down your thoughts honestly. Source: 2005 National Schools of Character: Award Winning Practices. Published and distributed by the Character Education Partnership

RICHTLINIEN UND

MODELLE LEHRERBEUR

TEILUNG


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E ALLORA?

PTOF TRA LA BASSA E L’ALTA DEFINIZIONE OVVERO

DELL’ELEGANZA DOCUMENTALE

BASSA DEFINIZIONE: 2012 • Lettura

• La pratica della lettura, centrale in tutto il primo ciclo di istruzione, è proposta come momento di socializzazione e di discussione dell’apprendimento di contenuti, ma anche come momento di ricerca autonoma e individuale, in grado di sviluppare la capacità di concentrazione e di riflessione critica, quindi come attività particolarmente utile per favorire il processo di maturazione dell’allievo. Per lo sviluppo di una sicura competenza di lettura è necessaria l’acquisizione di opportune strategie e tecniche, compresa la lettura a voce alta, la cura dell’espressione e la costante messa in atto di operazioni cognitive per la comprensione del testo. Saper leggere è essenziale per il reperimento delle informazioni, per ampliare le proprie conoscenze, per ottenere risposte significative. La cura della comprensione di testi espositivi e argomentativi – anche utilizzando il dibattito e il dialogo intorno ai testi presentati – è esercizio di fondamentale importanza. La nascita del gusto per la lettura produce aumento di attenzione e curiosità, sviluppa la fantasia e il piacere della ricerca in proprio, fa incontrare i racconti e le storie di ogni civiltà e tempo, avvicina all’altro e al diverso da sé. Tutte queste esperienze sono componenti imprescindibili per il raggiungimento di una solida competenza nella lettura e per lo sviluppo di ogni futura conoscenza.

• A scuola si apprende la strumentalità del leggere e si attivano i numerosi processi cognitivi necessari alla comprensione. La lettura va costantemente praticata su un’ampia gamma di testi appartenenti ai vari tipi e forme testuali (da testi continui a moduli, orari, grafici, mappe ecc.) per scopi diversi e con strategie funzionali al compito, senza mai tralasciare la pratica della lettura personale e dell’ascolto di testi letti dall’insegnante realizzata abitualmente senza alcuna finalizzazione, al solo scopo di alimentare il piacere di leggere. Lo sviluppo della competenza di lettura riguarda tutte le discipline. È compito di ciascun insegnante favorire con apposite attività il superamento degli ostacoli alla comprensione dei testi che possono annidarsi a livello lessicale o sintattico oppure al livello della strutturazione logico-concettuale.

• La consuetudine con i libri pone le basi per una pratica di lettura come attività autonoma e personale che duri per tutta la vita. Per questo occorre assicurare le condizioni (biblioteche scolastiche, accesso ai libri, itinerari di ricerca, uso costante sia dei libri che dei nuovi media, ecc.) da cui sorgono bisogni e gusto di esplorazione dei testi scritti. La lettura connessa con lo studio e l’apprendimento e la lettura più spontanea, legata ad aspetti estetici o emotivi, vanno parimenti praticate in quanto rispondono a bisogni presenti nella persona.

• In questa prospettiva ruolo primario assume il leggere per soddisfare il piacere estetico dell’incontro con il testo letterario e il gusto intellettuale della ricerca di risposte a domande di senso, come premessa ad una prima educazione letteraria, che non si esaurisce certo nel primo ciclo di istruzione.

Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione

ALTA DEFINIZIONE: 1979 • Necessaria la lettura di passi, opportunamente

scelti, di opere di fondamentale importanza per la nostra lingua e, in genere, per le nostre tradizioni letterarie; è parimenti necessaria la lettura, in ciascuno dei tre anni, di almeno un'opera di narrativa moderna italiana ovvero straniera in buona traduzione italiana (completa o adeguatamente ridotta in relazione all'età degli alunni).

D.M. 9 febbraio 1979, GU 20 febbraio 1979, n. 50, Programmi, orari di insegnamento e prove di esame per

la scuola media statale

Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c'era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l'infinito... perché la lettura è un'immortalità all'indietro.

I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli.

Umberto Eco


42

PRIMA O

DOPO?

PRIMA O DOPO?

- Hai individuato dove si svolge la storia?

- Chi sono i geni delle acque?

… oppure …

- Chi sono tutti i personaggi

- Individua dove si svolge la storia?

- Scopri chi sono i geni delle acque?

… oppure …

- Cerca di scoprire tutti i personaggi

OPPURE PRIMA E DOPO?

- Hai individuato dove si svolge la storia?

- Chi sono i geni delle acque? … oppure … - Chi sono tutti i personaggi

- Individua dove si svolge la storia?

- Scopri chi sono i geni delle acque?

… oppure …

- Cerca di scoprire tutti i personaggi

Calcolate

velocemente

3 x 4

3 x 40

30 x 4

32 x 4

3 x 41

183 : 3

1833 : 61

1833 : 6

3 x 4 3 x 41

3 x 4 0 183 : 3

30 x 4 1833 : 61

32 x 4 1833 : 6

3 x 4 = 12 3 x 41 = 123

3 x 4 0 = 120 183 : 3 = 61

30 x 4 = 120 1833 : 61 = 30,

32 x 4 = 128 1833 : 6= 305

ORIENTAMENTOI

Creatività: Rodari, Munari … alternanza …

TECNOLOGIE: 1.GUIDA SENZA AUTISTA

APPUNTO 2.DRONI 3.ROBOTICA 4.TERAPIE GENICHE 5.ECC

MA IN CLASSE O FUORI: SMONTANO? RIMETTONO INSIEME? SANNO COSTRUIRE

QUALCHE OGGETTO? DARWIN ESISTE?

APPRENDIMENTI INCIDENTALI • Scuola visitata

Da: https://de.pinterest.com/pin/84231455507857474/


BULLISMO: UNA STORIA E UN ETIMO


62 Da: http://www.etimo.it/?term=sarcasmo

VALUTAZIONE

“Jeder ist ein Genie! Aber wenn Du einen Fisch danach beurteilst, ob er auf einen Baum klettern kann, wird er sein ganzes Leben glauben, dass er dumm ist.” Albert Einstein

Non c'è nulla che sia più ingiusto quanto far parti uguali fra disuguali. (da Lettera a una professoressa, Libreria editrice Fiorentina)


65

COS’E’ UNA VALUTAZIONE GIUSTA?

• La storia delle «valutazioni» in Italia è molto difficile definirla «gloriosa»

• Conferimento trasparente degli incarichi

• Umiliare, mortificare

• 200 euro vengono generalmente, oggi, considerati cifra di un qualche significato? Esercizio suggerito: 200x12 = … x 40= … x 5 = …

• … ecc …

AFORISMI, VARI, SULLA GIUSTIZIA • Il mais non può aspettarsi giustizia da un tribunale composto di polli.(Proverbio africano)

• Non si confonda la giustizia in senso giuridico, che vuol dire conformità delle leggi, con la giustizia in senso morale che dovrebbe essere tesoro comune di tutti gli uomini civili, qualunque sia la professione che essi esercitano nella vita pratica.(Piero Calamandrei)

• La parola ebraica per carità “tzedakah”, significa semplicemente “giustizia” e come questo suggerisce, per gli ebrei dare ai poveri non è una possibilità, ma una parte essenziale del vivere una vita giusta.(Peter Singer)

• La giustizia vive in buona parte dell’ossigeno che proviene dalla collaborazione dei cittadini.(Francesco Saverio Borrelli)

• La magnanimità consiste nel rendere giustizia e nel non domandare giustizia.(Proverbio Sufi)

• La giustizia non esiste di per sé, ma solo nei rapporti reciproci, e in quei luoghi nei quali si sia stretto un patto circa il non recare né ricevere danno. (Epicuro)

• Quando si tratta della verità e della giustizia, non c'è distinzione tra i grandi problemi e i piccoli, perché i principi generali che riguardano l'azione dell'uomo sono indivisibili. (Albert Einstein)

• La giustizia non è equità, è vendetta e castigo. (Eugene Ionesco)

• Non può essere veramente onesto ciò che non è anche giusto. (Cicerone)

• Se non è rispettata la giustizia, che cosa sono gli Stati se non delle grandi bande di ladri? (Sant'Agostino)

• La mente dell'uomo superiore ha familiarità con la giustizia; la mente dell'uomo mediocre ha familiarità con il guadagno. (Confucio)

• La giustizia nei confronti dell'individuo, fosse anche il più umile, è tutto. Il resto viene dopo. (Gandhi)

• La giustizia è la virtù più efficace, e né la stella della sera, né quella del mattino sono così meravigliose, e citando il proverbio diciamo: nella giustizia ogni virtù si raccoglie in una sola. Ed è una virtù perfetta al più alto grado perché chi la possiede è in grado di usare la virtù anche verso gli altri e non soltanto verso se stesso. (Aristotele)

• C'è bisogno di orecchi molto resistenti per sentirsi giudicare con sincerità. (Michel de Montaigne)

• L'essenza della giustizia consiste nella costante e perpetua volontà di riconoscere a ciascuno il suo diritto. (Detti giuridici)

• Quando gli elefanti combattono è sempre l'erba a rimanere schiacciata. (Proverbio africano)

• In una società giusta le diseguaglianze sono a favore degli svantaggiati. (John Rawls)


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MA PER CONCLUDERE L’ASPETTO PIU’ BELLO PIU’ DI QUALITA’ PIU’

IMPRENDIBILE ED INSIEME ESSENZIALE DEL BEL MESTIERE

CHE FACCIAMO MUSICA NICOLA PIOVANI

da: http://www.radio3.rai.it/dl/portaleRadio/media/ContentItem-fb088138-5d0b-42bc-9aa7-5da720c9b7a2.html

musica radio 3 nicola piovani LE_MUSICHE_DELLA_VITA_del_mini flac 24_02_2013.flac

RIFERIMENTI

• https://www.openstarts.units.it/dspace/bitstream/10077/10327/1/Poliarchie_3_23_9_14.pdf


GRAZIE DELL’ATTENZIONE


Date post:	03-May-2020
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