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INDICE
Imprenditori ed imprese comunitarie ed extracomunitarie ............................................................................ 5
Le novità normative nel settore vitivinicolo: gestione della contabilità di cantina (MVV compilazione e rendicontazione), pratiche enologiche e etichettatura degli alimenti e del comparto (anche alla luce delle novitÀ introdotte da #Campolibero) .............................................................................................................. 6
L’impatto del NLF, New Legal Framework, sugli strumenti MID: la Direttiva 2014/32/UE ............................... 8
Corso base in materia di brevetti, con particolare riferimento alle procedure informatiche per la gestione dei brevetti ......................................................................................................................................................... 9
Percorso formativo in materia di appalti e MEPA: 1^ modulo: “Art. 38 e soccorso istruttorio” .................... 10
Percorso formativo in materia di appalti e MEPA: 2^ modulo: “L’offerta economicamente più vantaggiosa e l’anomalia dell’offerta” ............................................................................................................................... 11
Percorso formativo in materia di appalti e MEPA: 3^ modulo: “Gli acquisti di beni e servizi sul mercato elettronico” ................................................................................................................................................ 12
Percorso formativo in materia di appalti e MEPA: 4^ modulo: “Le procedure alternative all’evidenza pubblica: procedura negoziata e acquisizioni in economia” .......................................................................... 13
Fondamenti di dematerializzazione dei documenti. La firma digitale ............................................................ 14
CORSO AVANZATO ‐ Problematiche connesse alle Leggi Speciali ‐ L'esercizio delle imprese esercenti attività di autoriparazione e delle imprese di installazione, trasformazione, ampliamento e manutenzione di impianti ‐ L'esercizio delle imprese di pulizia e di facchinaggio .................................................................................... 28
Il Registro delle Imprese:disciplina normativa,funzioni e organizzazione dell’ufficio‐Corso Base per addetti . 29
Risvolti penali in materia ispettiva ............................................................................................................... 31
La notificazione delle sanzioni amministrative tramite PEC .......................................................................... 32
L’Ufficio del Personale: formazione per responsabili e PO ............................................................................ 33
La gestione del tachigrafo analogico e digitale: il nuovo Regolamento ......................................................... 36
L’autotutela amministrativa nelle Camere di commercio ............................................................................. 37
Il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (CUG). ................................................................................................................................. 38
La procedura sanzionatoria amministrativa ................................................................................................. 39
Il Registro delle Imprese: formazione per responsabili e PO ......................................................................... 40
La gestione del Provveditorato .................................................................................................................... 42
La lettura dei documenti della metrologia e la terminologia internazionale ................................................. 43
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CORSO BASE ‐ Problematiche connesse alle Leggi speciali ‐ I requisiti morali ................................................ 45
Norme tecniche “CEI EN 60335 Sicurezza degli apparecchi elettrici d'uso domestico” ................................... 46
Mediatori, agenti, spedizionieri, med. marittimi, periti ed esperti ................................................................ 47
Agenzie per le Imprese ................................................................................................................................ 48
Il procedimento disciplinare ........................................................................................................................ 49
Anticorruzione e trasparenza negli enti pubblici .......................................................................................... 50
Focus su “Le attività dell’Ufficio Legale delle Camere di commercio”: la responsabilità contabile ................. 52
Le ispezioni in sede di vigilanza del Registro Imprese e del REA alla luce della recente circolare MISE 3665/c del 27 gennaio 2014 .................................................................................................................................... 53
Novità normative in tema di protocollo informatico e conservazione dei documenti .................................... 55
Laboratorio: Il sistema di riferibilità interna per le misure campione di volume ai sensi del DM 32/2011 ...... 56
Il codice di comportamento dei dipendenti pubblici (D.P.R. 62/2013) .......................................................... 58
Le funzioni di responsabile di procedimento e di provvedimento nelle amministrazioni pubbliche ............... 59
Focus di approfondimento: la responsabilità del cassiere‐agente contabile .................................................. 60
Registro Informatico dei Protesti ................................................................................................................. 61
Il controllo sui preimballaggi da parte delle Camere di commercio ............................................................... 62
Le convenzioni con il Comune per la gestione del SUAP ............................................................................... 65
Focus su “Le attività dell’Ufficio Legale delle Camere di commercio”: il procedimento disciplinare ............... 66
Indennità di anzianità e TFR: nozione e differenze ....................................................................................... 67
Procedimento e tecniche di redazione dei provvedimenti in materia di accesso ........................................... 68
Gli utility meters: i decreti di recepimento e direttive (MI001‐MI002‐MI003 ‐ MI004) .................................. 69
Start up d’impresa & Investment compact ................................................................................................... 70
CORSO AVANZATO ‐ Problematiche connesse alle Leggi speciali ‐ I requisiti morali ...................................... 71
Focus di appofondimento ‐ Problematiche connesse alle Leggi speciali ‐ I requisiti morali ............................ 72
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ASTRO 2015 ASTRO, il progetto di formazione e aggiornamento per il personale delle Camere di commercio, propone anche per il 2015 l’opportunità di attivare un abbonamento che consente di:
scegliere un numero base di giornate di formazione,
acquistarle ad un ticket agevolato,
semplificare le procedure di acquisto dettate dalla normativa vigente (Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture).
La Camera può acquistare, quindi, la singola iniziativa o un abbonamento annuale che può essere fruito dalle diverse risorse dell’ente. Il ticket di partecipazione per il 2015 prevede*:
giornate
Costo abbonamento
Ticket/giorno/partecipante
Partecipazione senza abbonamento 1 € 330.00
Abbonamento 15 giornate 15 € 4.500,00 € 300,00
Abbonamento per 30 giornate 30 € 7.200,00 € 240,00
Abbonamento per 45 giornate 45 € 10.125,00 € 225,00
* L'importo dell'abbonamento verrà così fatturato: 50% in anticipo, 50% a saldo. Nel caso in cui alcune iniziative non fossero realizzate nel corso dell’anno per problemi organizzativi imputabili all’istituto, le giornate acquistate saranno recuperate l’anno successivo. Inoltre, con l’acquisto di un abbonamento, la Camera acquisisce anche il diritto di fruire di ulteriori attività ASTRO (già acquistate per una risorsa o attivate nel corso dell’anno) al ticket/partecipante pari al costo/giornata garantito dall’abbonamento:
Abbonamento Ticket per iniziative/giornate fuori abbonamento
€ 4.500,00 € 300,00
€ 7.200,00 € 240,00
€ 10.125,00 € 225,00
L’iscrizione anche ad una sola iniziativa ASTRO offre la possibilità, al partecipante, di accedere e fruire di tutti i materiali didattici 2015 disponibili su CDT.
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IMPRENDITORI ED IMPRESE COMUNITARIE ED EXTRACOMUNITARIE 24 febbraio 2015
OBIETTIVI
Le imprese comunitarie operano in Italia in stabilimento e libera prestazione di servizi. Quali diritti? Quali obblighi, specie dal punto di vista pubblicitario? E gli imprenditori comunitari ed extracomunitari? Il seminario si propone di inquadrare tutte le possibili ipotesi evidenziando i compiti della Camera, sia sotto il profilo pubblicitario che sotto quello dei controlli e delle sanzioni correlate all’attività eventualmente abusiva o non autorizzata.
DURATA 1 g.
CONTENUTI Direttiva servizi e direttiva professioni
Accesso di cittadini comunitari ed extracomunitari alle attività imprenditoriali
Reciprocità e permesso di soggiorno
Le imprese comunitarie che operano in Italia
Stabilimento e libera prestazione di servizi
Verifiche camerali (Registro delle imprese)
Verifiche camerali (uffici sanzioni)
Esame di casi pratici
Verso la tessera professionale
DOCENZA DR. MARCO MACERONI (MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
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LE NOVITÀ NORMATIVE NEL SETTORE VITIVINICOLO: GESTIONE DELLA CONTABILITÀ DI CANTINA (MVV COMPILAZIONE E RENDICONTAZIONE),
PRATICHE ENOLOGICHE E ETICHETTATURA DEGLI ALIMENTI E DEL COMPARTO
(ANCHE ALLA LUCE DELLE NOVITÀ INTRODOTTE DA #CAMPOLIBERO) 25 ‐ 26 febbraio2015
DURATA 2 gg.
OBIETTIVI
L’incontro, articolato in due giornate, si pone l’obiettivo di analizzare e approfondire le novità introdotte dalle recenti modifiche normative nazionali e comunitarie nel comparto vitivinicolo con le quali sono stati rimodulati ed adeguati alcuni adempimenti consolidati dalla disciplina in vigore. Il corso intende accrescere il patrimonio di conoscenze degli operatori camerali degli Uffici Agricoltura, utili anche a coloro che dovranno applicare i piani di controlli dei vini a D.O. ed I.G. in ottemperanza al decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61 e in considerazione degli oneri di certificazione e controllo stabilite dal decreto ministeriale 14 giugno 2012, n. 794 e, per quanto riguarda le verifiche in materia di etichettatura, dal decreto ministeriale 13 agosto 2012 e successive modifiche ed integrazioni. Saranno analizzate nel dettaglio le seguenti tematiche: modalità di emissione e convalida dei documenti di accompagnamento dei prodotti
vitivinicoli (MVV); contabilità di cantina ed adempimenti amministrativi, le prospettive di
dematerializzazione; le pratiche ed i trattamenti enologici consentiti (anche per i vini biologici); etichettatura e presentazione degli alimenti: l'applicazione al comparto vitivinicolo,
novità alla luce del Reg. (CE) 1169/2011 e la “sovrapposizione” con le norme di settore. le novità introdotte dal decreto 16 febbraio 2012 – la banca dati vigilanza.
CONTENUTI Emissione dei documenti di accompagnamento dei prodotti vitivinicoli (MVV) alla luce
del decreto ministeriale 2 luglio 2013, n. 7490
Linee guida e circolari interpretative
Impatti del sistema di emissione e convalida dei documenti di accompagnamento dei prodotti vitivinicoli (MVV) con le disposizioni dei piani di controllo approvati per i vini DOP e IGP
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Cenni sulla gestione della contabilità di cantina gli adempimenti amministrativi in generale
Gli adempimenti amministrativi connessi alla gestione delle pratiche enologiche ammesse sui vini DOP e IGP
Ultime interpretazioni relative agli adempimenti amministrativi connessi alle pratiche enologiche
Le principali novità introdotte dal Reg. (CE) 1169/11 in materia di etichettatura e presentazione dei prodotti agroalimentari (il caso del settore vitivinicolo)
Le novità della Banca dati Vigilanza introdotta con decreto 16 febbraio 2012
Le novità della disciplina UE: parallelismo specifico con le disposizione nel comparto vitivinicolo
Ultime interpretazioni relative alla gestione delle indicazioni facoltative ed obbligatorie nei prodotti vitivinicoli DOP e IGP
Le novità normative ed operative introdotte dal Decreto Legge
Impatti delle novità normative rispetto all’applicazione dei piani n. 91 del 24 giugno 2014 (convertito con legge 11 agosto 2014, n. 116, cosiddetto #Campolibero)
Cenni e prospettive sulla dematerializzazione dei registri. di controllo approvati per i vini DOP e IGP
DOCENZA DR. FABIO GRILLO SPINA – DR. STEFANO SEQUINO (DIPARTIMENTO DELL'ISPETTORATO CENTRALE DELLA
TUTELA DELLA QUALITÀ E REPRESSIONE DELLE FRODI DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI ‐ DIREZIONE GENERALE DELLA VIGILANZA PER LA QUALITÀ E LA TUTELA DEL CONSUMATORE ‐ MINISTERO DELLE
POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (entrambe le giornate)
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L’IMPATTO DEL NLF, NEW LEGAL FRAMEWORK, SUGLI STRUMENTI MID: LA DIRETTIVA 2014/32/UE
6 marzo 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Elementi essenziali della normativa vigente: 2004/22/CE
Analisi della direttiva 2014/32/UE
Disposizioni generali
Operatori Economici
Conformità degli strumenti
Organismi notificati
Vigilanza del mercato
DOCENZA ISP. MAURIZIO CASINI (CCIAA BOLOGNA)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
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CORSO BASE IN MATERIA DI BREVETTI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE
PROCEDURE INFORMATICHE PER LA GESTIONE DEI BREVETTI 16 marzo 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Confronto tra la procedura usata e quella reingegnerizzata per il deposito della domanda di
privativa per:
Invenzione industriale
Modello di utilità
Disegno e modello
Marchio
Confronto tra la procedura usata e quella reingegnerizzata per il deposito delle istanze successive:
Trascrizione
Annotazione
Variazione
Discussione delle principali problematiche riscontrate dalla DGLC‐UIBM e dai funzionari camerali durante l’uso del sistema di deposito telematico “Telemaco”
Riepilogo degli elementi innovativi contenuti nella procedura di deposito telematico reingegnerizzata
Analisi di casi pratici e quesiti operativi
DOCENZA DR. CRISTIANO DI CARLO (MISE)
ORARI
Orario: 9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
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PERCORSO FORMATIVO IN MATERIA DI APPALTI E MEPA:
1^ MODULO: “ART. 38 E SOCCORSO ISTRUTTORIO” 17 – 18 marzo 2015
OBIETTIVI
Il percorso formativo è strutturato in 4 incontri, non consecutivi, fruibili in presenza o in webconference. Non è obbligatorio iscriversi a tutti i moduli.
DURATA 2 gg.
CONTENUTI Il Responsabile Unico del Procedimento: natura, funzioni, compiti e responsabilità
Il bando di gara: natura giuridica e funzioni
Il bando‐tipo Avcp‐ANAC
L'elenco tassativo delle cause di esclusione
La nullità delle previsioni in contrasto
L'integrazione legale dei contenuti
Le dichiarazioni tipo di cui all'art. 74, comma 2 bis
Il Documento di Gara Unico Europeo (c.d. DGUE) delle Direttive appalti del 2014
I requisiti di partecipazione alla gara: requisiti generali e requisiti speciali
Le dichiarazioni di cui all'art. 38: analisi delle singole fattispecie
Moralità professionale e i reati incidenti sul vincolo fiduciario
Requisiti di idoneità professionale e avvalimento
L'eventuale ulteriore documentazione per la partecipazione alla gara
Il soccorso istruttorio. Limiti applicativi
La verifica dei requisiti mediante AVCPass
DOCENZA AVV. ANNALISA MESSINA (LIBERO PROFESSIONISTA, ESPERTO DELLA MATERIA)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (entrambe le giornate)
7.1
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PERCORSO FORMATIVO IN MATERIA DI APPALTI E MEPA:
2^ MODULO: “L’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA E L’ANOMALIA
DELL’OFFERTA” 5 maggio 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI La discrezionalità della stazione appaltante nella scelta del criterio di aggiudicazione
Il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa
I due concetti chiave nel criterio di aggiudicazione: gli elementi (e sub‐elementi) di valutazione; I parametri (e sub‐parametri) di valutazione (o pesi ponderali)
La commissione giudicatrice nel caso di aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa
Le varianti progettuali in sede di offerta
Le sedute
La conservazione dei plichi
Il rispetto dei pesi previsti nel bando di gara (riparametrazione)
La commissione «giudicatrice» e il rapporto con l’organo ordinario di gara della Stazione appaltante
Offerta economicamente più vantaggiosa e contratti c.d. “esclusi”
I criteri di individuazione delle offerte anormalmente basse
I criteri di verifica delle offerte anormalmente basse. Il RUP e il procedimento di verifica dell’anomalia
La valutazione della congruità delle offerte
DOCENZA AVV. ANNALISA MESSINA (LIBERO PROFESSIONISTA, ESPERTO DELLA MATERIA)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
7.2
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PERCORSO FORMATIVO IN MATERIA DI APPALTI E MEPA:
3^ MODULO: “GLI ACQUISTI DI BENI E SERVIZI SUL MERCATO ELETTRONICO” 1 ottobre 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Il ricorso a MePA o a strumenti di e‐procurement per l’acquisto di beni e servizi di importo
inferiore alle soglie comunitarie
Gli acquisti mediante ordine diretto
La procedura “ordinaria” mediante r.d.o.
Il ricorso alle procedure in economia nel mercato elettronico
La seduta pubblica “virtuale”
L’aggiudicazione e la verifica dei requisiti
AVCPass: comunicazioni e accesso al sistema. La stipula del contratto in modalità telematica
DOCENZA AVV. ANNALISA MESSINA (LIBERO PROFESSIONISTA, ESPERTO DELLA MATERIA)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
7.3
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PERCORSO FORMATIVO IN MATERIA DI APPALTI E MEPA:
4^ MODULO: “LE PROCEDURE ALTERNATIVE ALL’EVIDENZA PUBBLICA: PROCEDURA NEGOZIATA E ACQUISIZIONI IN ECONOMIA”
3 dicembre 2015
DURATA 1,5 gg.
CONTENUTI La procedura negoziata: nozione, natura, caratteri generali
Le due tipologie e le forme della negoziazione
Procedura negoziata previa pubblicazione del bando. Precedente gara con offerte irregolari o inammissibili
Procedura negoziata senza bando. Precedente gara deserta; l’unicità del prestatore; casi urgenti di bonifica e messa in sicurezza di siti contaminati; l’estrema urgenza
Lavori, servizi e forniture complementari
La procedura negoziata senza bando per gli appalti di lavori di importo inferiore ad un milione di Euro. La Determinazione AVCP n.8 del 2011
Ripetizione dei servizi analoghi. Rinnovo e proroga. La proroga tecnica
Le acquisizioni in economia: analisi dell’art. 125 del Codice dei contratti pubblici e inquadramento sistematico. La disciplina generale di riferimento e i principi applicabili. Il Regolamento di esecuzione e di attuazione e il ruolo della giurisprudenza amministrativa e contabile
La regolamentazione interna delle procedure in economia.Elenco aperto di operatori economici
Le acquisizioni in economia e il ricorso alle procedure informatiche, MePa, sistemi informatici di negoziazione
L’affidamento dei lavori in economia nelle previsioni del Codice e nel Regolamento di esecuzione e attuazione
La tutela del terzo in caso di affidamento diretto del contratto
Gli appalti riservati alle cooperative sociali
DOCENZA AVV. ANNALISA MESSINA (LIBERO PROFESSIONISTA, ESPERTO DELLA MATERIA)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (I^ giornata) 9.30 – 13.00 (II^ giornata)
7.3
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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FONDAMENTI DI DEMATERIALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI. LA FIRMA DIGITALE 25 marzo 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI La formazione del documento informatico e la firma digitale
Il documento informatico nella normativa nazionale
La gestione del documento elettronico in entrata e in uscita: l’adozione di formati standard
La validazione del documento elettronico: la firma elettronica e l’impronta digitale
Tipologie: firma elettronica, firma elettronica qualificata e firma digitale
L’opponibilità a terzi del documento elettronico: la marca temporale
La trasmissione informatica dei documenti: la PEC
Nozioni sulla conservazione dei documenti elettronici
Uso della posta elettronica certificata
Corretta impostazione di un manuale di gestione
DOCENZA CONS. ANDREA BALDANZA (Corte dei Conti)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
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I METALLI PREZIOSI, NORMATIVA E NOVITÀ INTRODOTTE DAL D.P.R. 26 NOVEMBRE 2014, N. 195: ASPETTI AMMINISTRATIVI ANCHE IN RELAZIONE ALLE
RECENTI DISPOSIZIONI IN MATERIA DI COMUNICAZIONE ANTIMAFIA, ASPETTI TECNICI, VIGILANZA E SANZIONI
1 – 2 aprile 2015
DURATA 2 gg.
CONTENUTI La normativa in materia di titoli e marchi di identificazione dei metalli preziosi – D. Lgs.
251/99 ‐ D.P.R. 150/2002 – D.P.R. 208/2012 ‐ D.P.R. 26 novembre 2014, n. 195 ; Evoluzione normativa, principali tecniche di lavorazione degli oggetti in metallo prezioso, marchiature, aspetti amministrativi, certificazioni
La normativa italiana in materia di titoli e marchi di identificazione dei metalli preziosi
Il D.Lgs. 22 maggio 1999, n. 251 , il D.P.R. 30 maggio 2002, n. 150 , il D.P.R. 208/2012 D.P.R. 26 novembre 2014, n. 195
Oggetti destinati all’esportazione
Commercializzazione nello SSE
Importazione da Paesi extra‐U.E.
I metalli preziosi e i loro titoli legali (Definizione di metalli preziosi , loro leghe e di titolo)
Marchi obbligatori e marchi facoltativi
Oggetti non soggetti all’obbligo di recare il marchio di identificazione e l’indicazione del titolo
Casi particolari di punzonatura
Oggetti di fabbricazione mista
Oggetti placcati, dorati, argentati e riempiti
Modalità di assegnazione del marchio di identificazione e rinnovo annuale anche in relazione alla vigente normativa sulla comunicazione antimafia
Il Registro degli assegnatari dei marchi di identificazione – la formazione e tenuta del registro, modalità operative, iscrizione delle imprese, aggiornamento, consultabilità
Licenza di PS, soggetti obbligati ed adempimenti
Tassa di concessione e diritti di Saggio e Marchio
Matrici e punzoni: adempimenti camerali ed obblighi degli assegnatari dei marchi d’identificazione
Punzoni speciali
Apposizione delle marchiature mediante tecnologia laser
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Trasferimento del marchio d'identificazione
Assegnatari dei marchi d’identificazione ‐ Esistenza presso i produttori di punzoni in concessione
Responsabilità
Rinnovo del marchio
Sistemi di certificazione
Certificazioni aggiuntive
Ruolo dei laboratori di saggio e degli organismi di certificazione
Peculiarità del carattere facoltativo della certificazione
Organismi di certificazione ‐ Criteri di individuazione
II giornata
La normativa in materia di titoli e marchi di identificazione dei metalli preziosi – D. Lgs. 251/99 ‐ D.P.R.
150/2002 – D.P.R. 208/2012 ‐ D.P.R. 26 novembre 2014, n. 195 Aspetti amministrativi ‐ Laboratori di saggio
Attività di vigilanza e sanzioni
Vigilanza sulla produzione e sul commercio di oggetti in metalli preziosi
Controllo della merce presso dettaglianti, produttori e grossisti (differenziazione nelle operazioni di campionatura e prelievo)
Prelevamento delle materie prime e di oggetti contenenti metalli preziosi
Individuazione degli oggetti campionabili
Esecuzione dei prelievi (buste e contenitori, modalità di anonimizzazione e registrazione dei campioni, modalità di invio al Laboratorio abilitato per le analisi del titolo)
Titolo e marchio di identificazione – Tolleranze
Operazioni di saggio
Revisione analisi
Restituzione dei residui del campione e del saggio
Accertamento di illeciti amministrativi connessi all'attività di vigilanza
Procedimento amministrativo, sanzioni, eventuali segnalazione all’A.G.
Giurisprudenza
Cenni sulle attuali proposte di modifica della vigente normativa
DOCENZA DR.SSA RITA PENNA (CCIAA Reggio Emilia) – MISE – Laboratorio
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (entrambe le giornate)
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INCOMPATIBILITÀ ED INCARICHI
23 novembre 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Il regime delle incompatibilità alla luce dell’art.53 del d.lgs.165/2001 e s.m.i.
Le novità della normativa anticorruzione e del d.lgs.39/2013
Tipi di incarichi consentiti o vietati ai dipendenti pubblici
L’autorizzazione dell’ente: disciplina e presupposti
Particolarità del personale con rapporto di lavoro a tempo parziale fino al 50%
L’onnicomprensività della retribuzione (per i dirigenti e per il restante personale)
L’anagrafe delle prestazioni
Esame di casi concreti, circolari ministeriali e giurisprudenza.
DOCENZA DR. AUGUSTO BORTOLOTTI (LIBERO PROFESSIONISTA, ESPERTO DELLA MATERIA)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
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CORSO BASE
PROBLEMATICHE CONNESSE ALLE LEGGI SPECIALI ‐ L'ESERCIZIO DELLE IMPRESE
ESERCENTI ATTIVITÀ DI AUTORIPARAZIONE E DELLE IMPRESE DI INSTALLAZIONE, TRASFORMAZIONE, AMPLIAMENTO E MANUTENZIONE DI IMPIANTI ‐ L'ESERCIZIO DELLE IMPRESE DI PULIZIA E DI FACCHINAGGIO, DELLE ATTIVITÀ ARTIGIANALI, DEL
COMMERCIO ALL’INGROSSO, DEI MAGAZZINI GENERALI E DELLA MOLITURA 15 – 16 aprile 2015
DURATA 2 gg.
CONTENUTI La SCIA
Il DM 37/08 come prototipo delle leggi speciali
Responsabile tecnico e impresa
L’autoriparazione dopo la legge 224/2012
Le pulizie ed il facchinaggio
Acconciatori, estetisti, tintolavanderie (requisiti, iscrizione al REA). Affitto di poltrona e cabina
L’unicità del responsabile tecnico nel DM 37/08, e nell’autoriparazione, acconciatura e estetista (le recenti circolari ministeriali)
Questioni (chiuse e aperte) relative alla conversione automatica Legge n. 46/90 D.M. 37/08 ed alla conversione delle posizioni meccatronica
Il commercio all’ingrosso, magazzini generali, depositi franchi e molitura (il rapporto SCIA, registro delle imprese, SUAP dopo il 147/2012)
Il regime sanzionatorio (compiti e responsabilità della CCIAA)
Le fasce di classificazione
DOCENZA DR. MARCO MACERONI (MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO)
DR. ROBERTO GADO (CCIAA NOVARA)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (entrambe le giornate)
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AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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GLI AFFIDAMENTI SOTTOSOGLIA ED IN ECONOMIA
21 aprile 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Le procedure sottosoglia:
differenza tra lavori e servizi/forniture
deroghe alla disciplina ordinaria
semplificazione nella pubblicità e nelle comunicazioni
requisiti di ordine generale e di capacità per le procedure sottosoglia
Affidamento di lavori sottosoglia
MEPA: obbligo di ricorrere al MEPA introdotto dalla legge n. 94/2012. Il controllo dei requisiti nel MEPA Il principio di rotazione nel MEPA tra acquisito diretto e RDO. La forma del contratto nel MEPA. Le clausole accessorie in materia di pagamenti. La tracciabilità finanziaria. La clausola di stand still. Obblighi e responsabilità del RUP nel MEPA
Motivazione della determina a contrarre nell’affidamento in economia fuori del MEPA. Il contratto stipulato in violazione dell’obbligo di ricorrere al MEPA: conseguenze ex art. 1 d. l. n. 95/2012
Gli affidamenti in economia fuori MEPA
La determina dirigenziale ed obbligo di motivazione
I regolamenti delle stazioni appaltanti: casi di disapplicazione ed obbligo di adeguamento alla normativa sopravvenuta
Le diverse modalità: amministrazione diretta, cottimo fiduciario ed affidamento diretto
Le competenze del rup anche in materia di risoluzione del contratto; in particolare, l’art. 137 del codice e l’estensione della relativa disciplina agli affidamenti di servizi e forniture per effetto dell’art. 297 del regolamento
I requisiti per la partecipazione alle procedure in economia. La prova dei requisiti. Il controllo dei soli requisiti dell’affidatario: casi. Inapplicabilità del controllo a campione previsto dall’art. 48
La gestione delle procedure di affidamento in economia
La scelta degli operatori. Il ricorso ai cataloghi elettronici, all’elenco e alle indagini di mercato. Motivazione. Modalità di predisposizione e gestione degli elenchi. L’apertura degli elenchi e l’aggiornamento degli elenchi. Cause ostative alla partecipazioni agli elenchi. L’utilizzazione di elenchi altrui. Il principio di rotazione e sua applicabilità problematica anche con riferimento all’affidamento diretto. Possibilità di derogare al
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AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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limite legale minimo degli operatori da invitare nelle procedure sotto i 40 mila euro.
La lettera d’invito nelle procedure in economia e suoi contenuti
Le garanzie: in particolare, la cauzione provvisoria e sua applicabilità
La tassatività delle cause di esclusione dopo il decreto legge n. 70/2011
La clausola che prevede di non procedere all’aggiudicazione nel caso di unica offerta: rapporti con le ipotesi previste dall’art. 55 e 81 del codice per i contratti soprasoglia.
La penale. Il premio di accelerazione
Esiste la differenza tra aggiudicazione provvisoria e definitiva nell’affidamento in economia?
La seduta di gara
Rup e commissione di gara negli affidamenti in economia
L’individuazione dell’offerta migliore. Inapplicabilità delle norme sull’anomalia dell’offerta
La possibilità di controllo della congruità dell’offerta
La stipula del contratto. Problematica applicabilità dell’obbligo di stand still. Modalità elettronica di redazione del contratto a partire dal 1 gennaio 2015
La tracciabilità finanziaria negli appalti sottosoglia ed in economia
Obblighi della stazione appaltante nel bando e nella lettera d’invito
CIG. CUP e conti dedicati
La tracciabilità nelle ipotesi di esecuzione d’urgenza e di somma urgenza
L’amministrazione diretta: il problema degli acquisti necessari per l’autoproduzione del bene o del servizio
La nozione di subcontratti della filiera dopo la determina dell’Autorità di Vigilanza n. 4/2011
DOCENZA CONS. MICHELANGELO FRANCAVILLA (TAR LAZIO)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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PERCORSO FORMATIVO IN MATERIA DI SUAP – 1^ MODULO
21 – 22 aprile 2015
DURATA 2 gg.
CONTENUTI Dal SUAP della legge 448/98 al SUAP attuale
Le fonti normative
Il DPR 160/2010 e l'allegato tecnico
Il procedimento automatico
La SCIA e il silenzio assenso
I rimedi giudiziali: la patologia del procedimento
SCIA ‐ comunicazione unica e SUAP
La nascita dell'impresa e l'avvio dell'attività
Il procedimento ordinario
La conferenza di servizi
Gli enti terzi
Il provvedimento finale
I rimedi giudiziari
DOCENZA DR. MARCO MACERONI (MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO)
DR. ANTONIO D’AZZEO (CCIAA BRESCIA)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (entrambe le giornate)
13.1
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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PERCORSO FORMATIVO IN MATERIA DI SUAP – 2^ MODULO
21 – 22 aprile 2015
DURATA 2 gg.
CONTENUTI Il SUAP come superamento del dualismo SUE SUC
Il SUAP: modello organizzativo autonomo
Il SUAP: front Office
Analisi di modelli organizzativi applicabili al SUAP
Analisi di un procedimento automatico di competenza camerale
Analisi di un procedimento automatico di competenza comunale
L'edilizia produttiva
Analisi di un procedimento automatico complesso
Elementi di informatica giuridica
Il SUAP nel CAD
La telematizzazione del SUAP
Il DM 1 ‐11‐2011
Le modifiche apportate al CAD dal DL 179 del 2012
Gli applicativi
DOCENZA DR. MARCO MACERONI (MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (entrambe le giornate)
13.2
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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LA GESTIONE DELLA CASSA INTERNA 27 aprile 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Normativa di riferimento: ex D.P.R. 254/05 "Regolamento per la disciplina della gestione
patrimoniale e finanziaria delle Camere di commercio"
Responsabilità individuale e solidale del cassiere e dei suoi sostituti
Aspetti operativi:
modulistica corrente
versamento presso istituto cassiere ‐ modalità
controlli dei revisori, in cosa consistono
controllo trimestrale
anticipi in contanti (missioni)
minute spese e rimborsi ‐ gestione
DOCENZA DR. FABRIZIO MORETTI (PROVVEDITORE CCIAA AREZZO)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
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MODULISTICA REGISTRO IMPRESE: PROBLEMATICHE ED ANALISI DI CASI PRATICI 28 aprile 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Recesso esclusione decesso del socio di società di persone
Società amministratore di società
Trust
Iscrizioni pegno, pignoramento, sequestro su quote di srl
Deposito libri sociali delle società cessate
Bilanci consolidati
Contratti di rete – modello standard tipizzato
DOCENZA DR. MARCO MACERONI (MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO)
DR. ANTONIO D’AZZEO (CCIAA BRESCIA)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
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AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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LE DIRETTIVE DEL MINISTRO PER L’EFFETTUAZIONE DEI CONTROLLI SUCCESSIVI RELATIVI ALL’ART.19 DEL D.LGS. 22/07
29 ‐ 30 aprile 2015
DURATA 1,5 gg.
CONTENUTI I controlli successivi alla luce delle Direttive emanate: dalla Direttiva agosto 2011 alla
Direttiva maggio 2014
I campioni di riferimento e di lavoro secondo il DM 32/2011
L’indirizzo di semplificazione e armonizzazione tecnica alla normativa comunitaria
Deposito software non metrologicamente rilevanti
Il sistema self‐ service: l’esonero dalla verificazione prima e della legalizzazione
L’estensione delle competenze dei laboratori riconosciuti alla verificazione periodica dei carburanti MID
DOCENZA ISP .EMILIO CLEMENTE (CCIAA GENOVA) – DR. PAOLO FRANCISCI (ESPERTO DELLA MATERIA)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (I^ giornata) 9.30 – 13.00 (II^ giornata)
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LE ATTIVITÀ DELL’UFFICIO LEGALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO – CORSO BASE 6 – 7 maggio 2015
DURATA 1,5 gg.
CONTENUTI Istituzione dell’Ufficio Legale camerale e posizione nell'organigramma
Doppio status dell'avvocato dell'ente tra autonomia e dipendenza
Estensione e limiti dell’iscrizione nell’Elenco speciale
Gestione associata di uffici legali: attività consultive e contenziose
Conseguenze sulla gestione degli affari giuridici dell’Ente
L’attività di difesa in giudizio
a. penale: costituzione di parte civile
difesa di personale camerale e rimborso spese legali
redazione e presentazione di denunce‐querele
giudizio civile conseguente a sentenza penale di condanna generica o sentenza di patteggiamento
obblighi di denuncia incombenti sul pubblico dipendente e ruolo del legale
modifica fattispecie incriminatrici di corruzione e concussione b. amministrativo: i procedimenti davanti al giudice amministrativo (TAR e Consiglio di Stato); in particolare: appalti
impugnazione delibere
diniego di accesso agli atti
diritto d’accesso e dati giudiziari o sensibili
responsabilità da ritardo procedimentale
giudizio di ottemperanza e azione risarcitoria (nuovo codice processo amm.vo) c. tributario: ricorsi dinanzi alle Commissioni Tributarie in tema di diritto annuale d. civile:‐ eventuale assistenza in procedimenti di mediazione opposizioni ad ordinanze‐ingiunzioni per sanzioni amministrative
opposizioni ad ordinanza‐ingiunzioni con confisca
ricorsi in materia cambiaria
ricorsi per diniego di iscrizione al Registro Imprese
recupero crediti (anche alla luce dell'esperibilità del recupero mediante ingiunzione di pagamento)
procedimenti diversi ordinari o d’urgenza (risarcimento del danno, locazione)
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cause di lavoro del personale
rapporto di lavoro a tempo determinato
rapporti tra procedimento penale e disciplinare
giudizi pensionistici dinanzi alla Corte dei Conti
L’attività di consulenza interna; in particolare:
assistenza contrattuale
assistenza in materia giuslavoristica
stesura di atti di transazione
stesura di atti deliberativi e regolamenti (regolamento consulta professioni, rispetto principio pari opportunità nel Collegio Revisori)
le fasi del procedimento amministrativo
assistenza nel procedimento sanzionatorio (notificabilità sanzioni a mezzo PEC)
società partecipate
la tutela della riservatezza
rapporti con legali esterni all’Ente (anche alla luce del nuovo regolamento sulle tariffe professionali).
Il nuovo appello filtrato e la redazione del nuovo atto di appello
DOCENZA AVV. CATERINA SICILIANO (CCIAA FIRENZE)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (I^ giornata) 9.30 – 13.00 (II^ giornata)
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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CORSO AVANZATO
PROBLEMATICHE CONNESSE ALLE LEGGI SPECIALI ‐ L'ESERCIZIO DELLE IMPRESE
ESERCENTI ATTIVITÀ DI AUTORIPARAZIONE E DELLE IMPRESE DI INSTALLAZIONE, TRASFORMAZIONE, AMPLIAMENTO E MANUTENZIONE DI IMPIANTI ‐ L'ESERCIZIO
DELLE IMPRESE DI PULIZIA E DI FACCHINAGGIO 7 ‐ 8 maggio 2015
DURATA 1,5 gg.
CONTENUTI Analisi della normativa e delle circolari in materia
I pronunciamenti ministeriali in materia di installazione e autoriparazione
La riforma della Legge n. 122/92 e i nuovi requisiti tecnico professionali per gli installatori di impianti da fonti rinnovabili (art. 15 D.Lgs. n. 28/2011)
I fumisti e gli installatori di caminetti
Impianti da fonti rinnovabili e impianti di telefonia (sviluppi)
Problematiche operative: modalità di iscrizione e requisiti
Attività abusiva
Le sanzioni
Sospensione e cancellazione delle imprese che hanno perso i requisiti. Sospensione volontaria
Le fasce di classificazione e la loro trasferibilità per le imprese di facchinaggio e di pulizia. Gli ultimi orientamenti
La disciplina dei consorzi
DOCENZA DR. MARCO MACERONI (MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO)
DR. ROBERTO GADO (CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. DI NOVARA)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (I^ GIORNATA) 9.30 – 13.00 (II^ GIORNATA)
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AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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IL REGISTRO DELLE IMPRESE: DISCIPLINA NORMATIVA, FUNZIONI E ORGANIZZAZIONE DELL’UFFICIO‐ CORSO BASE PER ADDETTI
11 ‐ 12 maggio 2015
OBIETTIVI L’iniziativa si propone di offrire al personale neo‐inserito nel Servizio Registro Imprese
un’opportunità di formazione e affiancamento finalizzata a garantire un arricchimento professionale in termini di acquisizione e sviluppo di conoscenze e competenze di carattere operativo legate alla prassi lavorativa dell’Ufficio.
DURATA 2 gg.
CONTENUTI Cenni di diritto commerciale: imprenditore, azienda, attività economiche, attività per le quali
è obbligatoria l’iscrizione, anche alla luce delle novità introdotte dalla “Direttiva Servizi”, forme di esercizio dell’impresa (impresa individuale e vari tipi di società)
Genesi e struttura del Registro delle Imprese:
Legge n. 580/93
D.P.R. n. 581/95
D.P.R. n. 558/99
La Comunicazione Unica per la nascita d’impresa: la normativa di riferimento e gli impatti sulla tenuta del Registro delle Imprese
Pubblicità legale e varie forme di pubblicità nel Registro delle Imprese
Principio di tipicità ed evoluzione della sua applicazione al Registro delle Imprese, anche alla luce delle pronunce dei Giudici del Registro delle Imprese
Controlli, provvedimenti dell’Ufficio e rimedi per l’interessato
Il REA: origine storica, funzione e sua tenuta
Attività libere, attività soggette ad autorizzazioni, attività soggette a SCIA al Registro delle Imprese, attività irregolari
Controlli dell’Ufficio, eventuali provvedimenti dell’Ufficio e rimedi per l’interessato
Legge n. 241/1990 (come da recenti modifiche) e D.P.R. n. 445/2000 – T.U. delle disposizioni legislative e Regolamenti in materia di documentazione amministrativa
Principi generali in materia di autocertificazione, controlli dell’Ufficio ed eventuali provvedimenti
Invio telematico
La Comunicazione Unica come canale esclusivo per l’invio delle pratiche dal 1 aprile 2010
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Gli applicativi a disposizione degli utenti
Cenni sull’integrazione tra comunicazione unica e SCIA al SUAP
La fase della gestione delle correzioni ed integrazione delle pratiche tra procedimento amministrativo e strumenti informatici
La Carta Nazionale dei Servizi e la firma digitale come evoluzione dei rapporti tra la Pubblica Amministrazione e l’impresa, disposizioni del Codice dell’Amministrazione Digitale su valore ed efficacia della firma digitale e del documento informatico
DOCENZA DR. MARCO MACERONI (MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO)
DR. ROBERTO GADO (CCIAA NOVARA)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (entrambe le giornate)
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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RISVOLTI PENALI IN MATERIA ISPETTIVA 13 maggio 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Le partizioni del diritto nell’Ordinamento giuridico italiano
Profili generali e distinzione tra Illecito civile e illecito penale
Caratteristiche e funzioni del diritto penale
I principi del diritto penale: legalità, specialità, sussidiarietà, meritevolezza della pena
La funzione di garanzia della legge penale. Riserva di legge, tassatività, irretroattività
Delitti e contravvenzioni
Procedibilità d’ufficio e condizioni di procedibilità: Denuncia e Querela
Tipologie di responsabilità del dipendente pubblico: la responsabilità patrimoniale
Pubblico Ufficiale ‐ Incaricato di pubblico servizio ‐ Pubblico dipendente ‐ Responsabilità
Diversa natura dei funzionari camerali: gli articoli 57 e 59 del Codice di Procedura Penale
La riforma portata dalla Legge 6 novembre 2012 n. 190 e i reati contro la Pubblica Amministrazione
Peculato
Peculato d’uso
Concussione
Corruzione
Abuso d’ufficio
Rifiuto di atti d’ufficio
I funzionari pubblici e le funzioni di accertamento delle violazioni amministrative
Il sequestro penale e quello amministrativo
Presupposti e modulistica necessaria per l’accertamento delle violazioni: i Verbali
DOCENZA TIZIANA CUGINI – (MAGISTRATO ORDINARIO CON FUNZIONI DI SOSTITUTO PROCURATORE DELLA REPUBBLICA
PRESSO IL TRIBUNALE DI ROMA)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
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LA NOTIFICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE TRAMITE PEC 14 maggio 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Generalità sulla notificazione
Relata di Notifica
La notificazione elettronica: la validità PEC nelle comunicazioni di legge
Elementi distintivi tra PEC — e mail
Validità giuridica del semplice messaggio e mail
Lo strumento della PEC nelle notificazioni della PA
DOCENZA DR. SIMONE MAINO (LIBERO PROFESSIONISTA ESPERTO DELLA MATERIA)
ORARI
Orario: 9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
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L’UFFICIO DEL PERSONALE: FORMAZIONE PER RESPONSABILI E PO 18 e 19 maggio 2015
DURATA 2 gg.
CONTENUTI Excursus storico:
Le riforme del pubblico impiego dal 1993 ad oggi
Quadro normativo e recenti modifiche I principi generali del d.lgs.165/2001
Individuazione delle fonti e dei rispettivi ambiti
Ruolo, poteri e responsabilità della dirigenza
Nozioni fondamentali sul rapporto di lavoro: costituzione e gestione; sistema di classificazione; profili e mansioni; progressioni economiche e di carriera; valutazione del personale; rapporti contrattuali flessibili; orario; assenze; trattamento economico; responsabilità, codice di comportamento e procedimento disciplinare; risoluzione; particolarità del rapporto di lavoro dei dirigenti (incarichi, trattamento economico, onnicomprensività della retribuzione ecc.)
Gli incarichi di collaborazione esterna (limiti, condizioni, disciplina)
La disciplina delle incompatibilità
La giurisdizione
Contrattazione integrativa decentrata e gestione del fondo Materie, soggetti, procedure
Costituzione dei fondi accessori
Utilizzazione delle risorse
Sanzioni e responsabilità
Le novità del DL78/2010 convertito in L.122/2010
Le novità delle ultime leggi di stabilità
Altri modelli relazionali Informazione concertazione consultazione: materie, soggetti, procedure
Prerogative sindacali nei luoghi di lavoro Scioperi, permessi, aspettative, assemblee: nozioni fondamentali
Mobilità e assunzioni Principi generali
L’obbligo della previa mobilità
Vincoli in materia di assunzioni
Analisi dei fabbisogni (nozioni)
DOCENZA DR. AUGUSTO BORTOLOTTI (LIBERO PROFESSIONISTA, ESPERTO DELLA MATERIA)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (entrambe le giornate)
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GLI APPALTI ALLA LUCE DELLE RECENTI NOVITÀ NORMATIVE E GIURISPRUDENZIALI
26 maggio 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Il controllo dei requisiti dopo l’entrata in vigore del sistema AVCPASS
La Deliberazione AVCP n. 111/2012 ed il relativo allegato tecnico
Le clausole da inserire nella lex specialis
Gli adempimenti delle stazioni appaltanti
La registrazione dei soggetti incaricati della verifica
Commissione di gara AVCPass e commissione di gara ex art. 84 del D.Lgs. n. 163/2006
La richiesta del CIG e l'indicazione dei requisiti
Il pass OE: adempimento a pena di esclusione o dovere di soccorso istruttorio?
L’acquisizione dei partecipanti
Il controllo dei requisiti di ordine generale e speciale. IL soccorso istruttorio dopo la legge n. 114/2014
Il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione
Obbligo per gli enti locali di ricorrere al MEPA introdotto dalla legge n. 94/2012. Motivazione della determina a contrarre nell’affidamento in economia fuori del MEPA
Il contratto stipulato in violazione dell’obbligo di ricorrere al MEPA: conseguenze ex art. 1 d. l. n. 95/2012
Il controllo dei requisiti nel MEPA
Il principio di rotazione nel MEPA tra acquisito diretto e RDO
La forma del contratto nel MEPA. Le clausole accessorie in materia di pagamenti
La tracciabilità finanziaria
La clausola di stand still
Obblighi e responsabilità del RUP nel MEPA
Il Durc dopo il d.l. n. 69/2013 e la legge n. 78/2014
Il DURC e la regolarità contributiva dopo il decreto legge n. 69/2013 e la legge n. 78/2014
Le novità in materia di utilizzabilità del DURC per altri appalti, efficacia del DURC, configurabilità del silenzio – assenso e di DURC in materia di subappalto
Gli obblighi sostitutivi della stazione appaltante
La responsabilità solidale della stazione appaltante
Altre novità normative e giurisprudenziali
Il bando tipo n. 2 del 2 settembre 2014 in materia di lavori pubblici di importo superiore a 150.000,00 euro
La disciplina delle varianti in corso d’opera dopo la legge n. 114/2014
Le oscillazioni giurisprudenziali in materia di oneri di sicurezza
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AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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Le modifiche in materia di DUVRI
La modifica dell’art. 82 codice appalti: l’obbligo di valutare il prezzo più basso al netto del costo del personale
La modifica della pubblicità sui quotidiani
Il decreto del Ministero della Giustizia di determinazione dei corrispettivi da porre a base di gara nelle procedure di affidamento di contratti pubblici dei servizi relativi all'architettura ed all'ingegneria
Le novità introdotte in materia di appalti introdotte dalla legge n. 190 del 6 novembre 2012 “anticorruzione”. Le incompatibilità previste per i dirigenti e la commissione di gara.
Le novità in materia di appalti previste dal d.lgs. n. 33/2013 (trasparenza)
DOCENZA CONS. MICHELANGELO FRANCAVILLA (TAR LAZIO)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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LA GESTIONE DEL TACHIGRAFO ANALOGICO E DIGITALE: IL NUOVO REGOLAMENTO
27 – 28 maggio 2015
DURATA 1,5 gg.
CONTENUTI Cronotachigrafo analogico:
analogie e differenze con il tachigrafo digitale
analisi di ciascun componente
individuazione dei punti critici
taratura, riparazione, sostituzione. Come controllare
esperienze di criticità
Sistema tachigrafo digitale:
analisi di ciascun componente
individuazione di punti critici del sistema
taratura, riparazione, sostituzione. Come controllare
esperienze di criticità
Smartcard officina:
contenuto
controlli
riscontro con registro interventi tecnici
Smartcard controllo:
contenuto
controlli
Attrezzature omologate:
tipologie
caratteristiche di alto livello
Manomissioni dell’apparecchiatura di controllo e suoi componenti
Controlli formali e pratici nel centro tecnico
Nuovi sistemi implementati
Esercitazioni sullo strumento
DOCENZA ING. ADRIANO MONTESI (ACTIA ) – ISPETTORE CAMERA DI COMMERCIO
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (I giornata) 9.30 – 13.00 (II giornata)
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AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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L’AUTOTUTELA AMMINISTRATIVA NELLE CAMERE DI COMMERCIO 28 maggio 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Autotutela esecutiva e decisionale
Le novità introdotte dall’art. 1, comma 136, l. 311/04 e dalla l. 15/05. I casi in cui è possibile l’autotutela esecutiva
Criteri di scelta tra autotutela esecutiva e tutela giurisdizionale. L’autotutela decisionale: annullamento di ufficio e revoca del provvedimento già emanato
Presupposti dell’autotutela: illegittimità dell’atto, interesse pubblico
provvedimento di autotutela
modalità istruttorie
motivazione
valutazione
situazioni di fatto maturate al momento dell’esercizio dell’autotutela
ponderazione degli interessi in gioco
Conseguenze dell’autotutela ai fini del giudizio sul risarcimento del danno conseguente a provvedimento illegittimo: l’autotutela in materia di procedure di affidamento di lavori, servizi, forniture
Gli effetti della sentenza delle Sezioni unite della Cassazione (n. 30254 del 23/12/08)
DOCENZA CONS. ANDREA BALDANZA (CORTE DEI CONTI)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
25
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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IL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITÀ, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI (CUG).
16 giugno 2015
OBIETTIVI La legge 4 novembre 2010 n. 183 ha disposto l’obbligo per le pubbliche amministrazioni di
costituire il ‘Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni’ che sostituisce, unificando le competenze in un solo organismo, i Comitati per le pari opportunità ed i Comitati paritetici sul fenomeno del mobbing, che di fatto nel corso del tempo avevano visto l’intersecarsi e il sovrapporsi di funzioni e caratteristiche. Obiettivo dell’incontro è offrire una panoramica sulla normativa vigente e sugli obblighi del datore di lavoro e dei lavoratori in ordine all’organizzazione e al funzionamento del Comitato e, in generale, alla prevenzione del mobbing e delle discriminazioni di ogni tipo nell’ambito del rapporto di lavoro. Particolare attenzione sarà anche dedicata alla tematica degli strumenti di tutela del lavoratore e all’esame di casi giurisprudenziali.
DURATA 1 g.
CONTENUTI Le linee guida emanate dal Ministero della funzione pubblica
La composizione del CUG
I componenti nominati dai sindacati e dall’amministrazione
Mancata nomina da parte dei sindacati
I componenti titolari e supplenti. Durata dell’incarico. Il presidente. Requisiti e modalità di nomina
Rapporti del CUG con gli altri organi dell’ente pubblico e con gli altri organi, esterni all’ente, preposti alla tutela dei principi di uguaglianza e non discriminazione
CUG e obblighi di trasparenza ex l. n. 190/2012 e d. lgs. n. 33/2013
Le pari opportunità nel rapporto di lavoro. Il mobbing e la sua definizione nella giurisprudenza
Gli obblighi del datore di lavoro in materia di mobbing
La tutela giuridica (civile e penale) contro il mobbing
La violazione dei principi di uguaglianza e di non discriminazione nel codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni introdotto dal d.p.r. n. 62/2013
Rapporti tra attività del CUG e organi preposti all’attuazione della normativa in materia di sicurezza sul lavoro (d. lgs. n. 81/2008)
DOCENZA CONS. MICHELANGELO FRANCAVILLA (TAR LAZIO)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
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AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
39
LA PROCEDURA SANZIONATORIA AMMINISTRATIVA 8 ‐ 9 giugno 2015
DURATA 1,5 gg.
CONTENUTI Generalità
Distinzione tra tipi di illecito: illecito amministrativo, illecito penale e illecito civile
Rapporti con la disciplina sul procedimento amministrativo prevista dalla Legge n. 241/1990
Principi generali operanti in ambito sanzionatorio
riserva di legge in materia di pubblica amministrazione
principio di legalità
principio del divieto di analogia e principio di irretroattività della legge
principio del “favor rei”
principio dell’interesse pubblico
Tipologie di sanzioni amministrative
La responsabilità solidale
Depenalizzazione e successione delle leggi nel tempo
Accertamento di violazioni tramite analisi di laboratorio
Le fasi del procedimento sanzionatorio:
accertamento e contestazione
fase di notificazione
relata di Notifica
notificazione elettronica: la validità PEC nelle comunicazioni di legge
elementi distintivi tra PEC – e mail
validità giuridica del semplice messaggio e mail
pagamento in misura ridotta
mancato pagamento
scritti difensivi
ordinanza di ingiunzione o di archiviazione
opposizione
mancato pagamento: l’esecuzione forzata sui beni del debitore
prescrizione
DOCENZA DR. SIMONE MAINO (LIBERO PROFESSIONISTA ESPERTO DELLA MATERIA)
ORARI
Orario: 9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (I^ giornata) Orario: 9.30 – 13.00 (II^ giornata)
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AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
40
IL REGISTRO DELLE IMPRESE: FORMAZIONE PER RESPONSABILI E PO 9 – 10 giugno 2015
DURATA 1,5 gg.
CONTENUTI L’imprenditore individuale e le società. Requisiti per l’iscrizione al Registro delle Imprese
I soggetti non formalmente imprenditori: iscrizione al Registro delle Imprese o al REA (cd. only REA)
L’ufficio del Registro delle Imprese Il Registro delle Imprese Il REA Funzione, tenuta, provvedimenti d’ufficio
Le altre funzioni Il Conservatore I responsabili del procedimento
Procedimenti su istanza di parte e procedimenti d’ufficio La sottoscrizione e trasmissione dei documenti La firma digitale La PEC
La Comunicazione Unica per la nascita d’impresa La Comunicazione Unica come canale esclusivo per l’invio delle pratiche
Pubblicità legale e varie forme di pubblicità nel Registro delle Imprese L’attività di controllo dell’ufficio Poteri Responsabilità Atti Rimedi per l’interessato
Attività libere, attività soggette ad autorizzazioni, attività soggette a SCIA al Registro delle Imprese, attività irregolari Le verifiche dell’ufficio Poteri Modalità Atti Rimedi per l’interessato
Le responsabilità connesse per il responsabile del procedimento (art. 19 della legge 241/90, artt. 46, 47, 71 e 76 DPR 445/00) L’autocertificazione La dichiarazione di conformità delle agenzie per le imprese
I rapporti con il SUAP SCIA e SUAP Com.unica e SUAP
DOCENZA DR. MARCO MACERONI (MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO)
DR. ROBERTO GADO (CCIAA NOVARA)
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AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
41
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (I giornata) 9.30 – 13.00 (II giornata)
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42
LA GESTIONE DEL PROVVEDITORATO 15 ‐ 16 giugno 2015
DURATA 2 gg.
CONTENUTI Linee guida per la gestione del Provveditorato ex D.P.R. 254/05 "Regolamento per la
disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di commercio"
Forniture di beni, servizi e lavori: il D.lgs.163/06 e le procedure in economia
Impatto dei decreti in materia di spending review
Convenzioni e MEPA CONSIP
Introduzione dello "split payment" con Legge di Stabilità 2015
CIG, CUP, AVCPASS
L'agente contabile ed il conto giudiziale
Piano triennale ai fini del contenimento delle spese ex art. 2 c. 594 e ss. L. 244/07
Piano triennale di investimento art. 12 c. 1 D.L. 98/11 conv. in L. 111/11 ‐ D.M. MEF 16/03/2012
Impatto del D.Lgs. 81/08 "Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza"
Adempimenti ex art. 26 c. 3 bis L. 488/99
L. 190/12 "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione"
DOCENZA DR. FABRIZIO MORETTI (PROVVEDITORE CCIAA AREZZO)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (entrambe le giornate)
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43
LA LETTURA DEI DOCUMENTI DELLA METROLOGIA E LA TERMINOLOGIA
INTERNAZIONALE 17‐ 18 giugno 2015
DURATA 2 gg.
CONTENUTI Esame della conformità e relativa documentazione nell’ambito delle Direttive Nuovo
approccio e della direttiva NAWI:
elementi significativi sezioni terminologia
Documenti associati agli evaluation and test certificates nell’ambito della metrologia legale
elementi significativi sezioni terminologia
Le norme armonizzate EN e le raccomandazioni OIML
elementi significativi sezioni terminologia
Analisi di alcuni Certificati di Esame CE del tipo o di progetto documenti normativi in lingua inglese
La certificazione nell’ambito EA
elementi significativi sezioni terminologia
Analisi di alcuni Certificati emessi da enti associati EA in lingua inglese
DOCENZA DR. IGOR GALLO (CCIAA TORINO) – UNIVERSITÀ DI CASSINO
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (entrambe le giornate)
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TRASPARENZA ED ANTICORRUZIONE 17 giugno 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI La normativa anticorruzione. La legge n. 190/2012 e sua applicabilità
Il responsabile della prevenzione della corruzione. Requisiti, compiti e responsabilità. Responsabilità dei dipendenti per la violazione del piano
Il codice di comportamento dei dipendenti previsto dal D.P.R. n. 62/2013
La preclusione nell’assegnazione a commissioni e ad incarichi concernente i condannati per alcune tipologie di reati
Le modifiche al codice penale
La qualifica soggettiva ai fini penali dei dipendenti delle Camere di commercio. I reati nel procedimento amministrativo
La trasparenza ex d. lgs. n. 33/2013. L’ambito soggettivo di applicabilità: pubbliche amministrazioni, società partecipate e controllate
Rapporto tra trasparenza e riservatezza. I dati sensibili e giudiziari
Rapporto tra trasparenza ed accesso. L’accesso civico
La pubblicazione in formato aperto ed il riutilizzo dei dati. Decorrenza e durata dell’obbligo di pubblicazione. Le modalità di pubblicazione e di conservazione dei dati
Il programma triennale per la trasparenza e l’integrità e rapporti con il piano di prevenzione della corruzione
Tipologie di obblighi di pubblicazione
Il responsabile per la trasparenza
La violazione degli obblighi di trasparenza e le sanzioni
La circolare n. 1/2014 del Ministero della Funzione Pubblica relativa all’applicazione della normativa agli enti economici e alle società controllate e partecipate
DOCENZA CONS. MICHELANGELO FRANCAVILLA (TAR LAZIO)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
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CORSO BASE
PROBLEMATICHE CONNESSE ALLE LEGGI SPECIALI ‐ I REQUISITI MORALI 25 giugno 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Analisi della normativa di settore. La SCIA matrice del requisito morale
Autoriparazione, pulizie, facchinaggio
Mediazione, ARC, mediazione marittima
Spedizionieri
Il commercio e la somministrazione dopo il d.lgs. 147/2012
Problematiche operative: reati ostativi, riabilitazione ed estinzione
La questione sospensione condizionale della pena
Focus particolare su "gravità" delle sanzioni e sul concetto di "definitivo accertamento"
Le posizioni in materia della giurisprudenza
DOCENZA DR. MARCO MACERONI (MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO)
DR.SSA SIMONA FRANCAVILLA (INAIL)
ORARI
9.00 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (entrambe le giornate)
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AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
46
NORME TECNICHE “CEI EN 60335 SICUREZZA DEGLI APPARECCHI ELETTRICI D'USO DOMESTICO” 1 ‐ 2 luglio
OBIETTIVI Il corso si propone di fornire una panoramica sulla norma armonizzata CEI EN 60335‐1 relativa alla
sicurezza sugli elettrodomestici, con particolare riferimento agli aspetti più generali che risultano essere utili al fine di meglio comprendere i rapporti di prova e la documentazione tecnica inerenti alle attività di vigilanza delle Camere di commercio. Oltre agli aspetti salienti della norma verranno analizzati alcuni fascicoli tecnici redatti ai sensi dell'allegato della direttiva bassa tensione LVD.
DURATA 2 gg.
CONTENUTI Direttive del nuovo approccio (LVD) e relazioni con le norme tecniche
Situazione normativa sugli apparecchi d’uso domestico e similare
Panorama normativo europeo ed internazionale
Norma CEI EN 60335‐1
Campo di applicazione, definizioni, classificazione e principi normativi base sugli apparecchi d’uso domestico e similare
Condizioni generali per le prove Marcature ed istruzioni Cenni ad alcune tipologie di prove di tipo Prove individuali di routine
La classificazione dei gradi di protezione inerenti gli elettrodomestici: Norma CEI EN 60529
Cenni su alcune norme specifiche relative ad alcuni elettrodomestici (EN 60335‐2‐3 ‐ ferri da stiro, EN 60335‐2‐9 – tostapane, EN 60335‐2‐38 ‐ griglie elettriche, EN 60335‐2‐14 Apparecchi da cucina, EN 60335‐2‐23 Apparecchi per la cura della pelle e dei capelli, EN 60335‐2‐30 Apparecchi per riscaldamento locali)
Il fascicolo tecnico secondo la direttiva bassa tensione LVD
Il controllo interno della fabbricazione – all. III direttiva bassa tensione LVD
DOCENZA ING. IGOR GALLO (CCIAA TORINO) – ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
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MEDIATORI, AGENTI, SPEDIZIONIERI, MED. MARITTIMI, PERITI ED ESPERTI 6 e 7 luglio 2015
OBIETTIVI
Dopo l’entrata a regime dei DDMM 26 ottobre 2011 e l’assestamento degli effetti del d.lgs. 147 del 2012 (correttivo alla Direttiva Servizi), è necessario fare il punto sulle attività degli albi e ruoli soppressi e del sopravvissuto ruolo dei periti. L’analisi riguarda l’intera normativa, ovviamente alla luce delle riforme intercorse, sia sotto il profilo normativo, che sotto quello relativo alle procedure d’iscrizione e cancellazione dal Registro delle Imprese e dal REA
DURATA 2 gg.
CONTENUTI I mediatori:
requisiti procedure le sanzioni
Gli agenti: requisiti procedure
Spedizionieri e mediatori marittimi: requisiti procedure cauzioni e fidejussioni
Periti ed esperti: requisiti procedure
La riforma del sistema di verifiche e la devoluzione dei poteri già in capo alle Commissioni la rivisitazione dei regolamenti
Caratteri generali comuni: la SCIA l’iscrizione le tessere professionali la cessazione dell’attività
Le posizioni REA: ordinaria apposita sezione
Le imprese non italiane
DOCENZA DR. MARCO MACERONI (MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO) ‐ DR.SSA MARIA RAFFAELA CROCI (MINISTERO
SVILUPPO ECONOMICO)
ORARI
9.00 ‐ 13.00 / 14.00 – 17.00 (in entrambe le giornate)
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AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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AGENZIE PER LE IMPRESE 14 settembre 2015
OBIETTIVI
Il legislatore ha scelto un dualismo quasi perfetto tra SUAP (pubblico) e Agenzia per le imprese (privato). Ora le agenzie cominciano ad essere diffuse ed a operare per l’Italia. Il DL 91/14 ne estende i poteri fino ad entrare in quelli delle Camere di commercio. Il seminario si propone di individuare i confini, i poteri ed i limiti dell’azione dell’Agenzia.
DURATA 1 g.
CONTENUTI L'agenzia per le imprese
Profili soggettivi
Profili oggettivi
La procedura di accreditamento
la terzietà
interazioni tra SUAP e Agenzia
Il ruolo dell’Agenzia nel procedimento automatico
La SCIA contestuale alla com.unica nel procedimento gestito dall’Agenzia
Il ruolo dell’Agenzia nel procedimento ordinario
Gli sviluppi del ruolo dell’Agenzia nella previsione dell’art. 19 bis del DL 91/2014
DOCENZA DR. MARCO MACERONI (MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
3
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49
IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE 15 settembre 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Il sistema delle fonti
I doveri del dipendente, il “codice di comportamento” e il “codice disciplinare”
La pubblicità del codice disciplinare
La contestazione di addebito (soggetto competente, forma e contenuti)
La fase istruttoria del procedimento (soggetti e procedure)
L’applicazione della sanzione
Le sospensioni cautelari
I rapporti tra procedimento disciplinare e procedimento penale
L’impugnazione delle sanzioni disciplinari
DOCENZA DR. AUGUSTO BORTOLOTTI (LIBERO PROFESSIONISTA, ESPERTO DELLA MATERIA)
ORARI
9.00 ‐ 13.00 / 14.00 – 17.00
34
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50
ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA NEGLI ENTI PUBBLICI 17 settembre 2015
OBIETTIVI
(*) Formazione obbligatoria esclusa dal campo di applicazione dell’art. 6, comma 13 del d.l. 78/2010, che stabilisce di non superare, per la formazione del personale pubblico,il tetto del 50% della spesa per il 2009.
DURATA 1 g.
CONTENUTI La normativa anticorruzione. La legge n. 190/2012 e sua applicabilità
Il responsabile della prevenzione della corruzione. Requisiti, compiti e responsabilità. Responsabilità dei dipendenti per la violazione del piano
L’obbligo di pubblicazione dell’indirizzo istituzionale di posta elettronica
La preclusione nell’assegnazione a commissioni e ad incarichi concernente i condannati per alcune tipologie di reati
Le modifiche in materia di giudizio di responsabilità davanti alla Corte dei Conti
Le modifiche al codice penale
La qualifica soggettiva ai fini penali dei dipendenti delle Camere di Commercio. I reati nel procedimento amministrativo
La trasparenza ex d. lgs. n. 33/2013. L’ambito soggettivo di applicabilità: pubbliche amministrazioni, società partecipate e controllate
Rapporto tra trasparenza e riservatezza. I dati sensibili e giudiziari
Rapporto tra trasparenza ed accesso. L’accesso civico
La pubblicazione in formato aperto ed il riutilizzo dei dati. Decorrenza e durata dell’obbligo di pubblicazione. Le modalità di pubblicazione e di conservazione dei dati
Il programma triennale per la trasparenza e l’integrità e rapporti con il piano di prevenzione della corruzione
Tipologie di obblighi di pubblicazione
Il responsabile per la trasparenza
La violazione degli obblighi di trasparenza e le sanzioni
La circolare n. 1/2014 del Ministero della funzione pubblica relativa all’applicazione della normativa agli enti economici e alle società controllate e partecipate
Le novità previste dal decreto legge n. 66/2014. L’obbligo di pubblicazione dei dati relativi alla spesa di cui ai bilanci e dell’indicatore di tempestività dei pagamenti. La libera accessibilità dei dati SIOPE
L’anagrafe unica delle stazioni appaltanti ex art. 33 ter d. l. n. 179/2012. Obblighi di
35
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51
iscrizione e sanzioni di nullità. L’elenco dei soggetti aggregatori
DOCENZA CONS. ANDREA BALDANZA (CORTE DEI CONTI)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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FOCUS SU “LE ATTIVITÀ DELL’UFFICIO LEGALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO”: LA RESPONSABILITÀ CONTABILE
21 settembre 2015
OBIETTIVI
Il corso sarà accreditato presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e pertanto la fruizione dà diritto a crediti formativi.
DURATA 1 g.
CONTENUTI Profili sostanziali e processuali
Illecito contabile e illecito amministrativo
Esame di varie tipologie di illecito contabile
Danno erariale e giurisdizione della Corte dei Conti
Tipologie di danno risarcibile (danno all’immagine; danno alla concorrenza; danno da tangente; danno da disservizio)
Il termine di prescrizione e gli atti interruttivi
Il rimborso delle spese di difesa a favore degli amministratori e dei pubblici dipendenti nei giudizi penali, civili ed amministrativi
DOCENZA AVV. CATERINA SICILIANO (CCIAA FIRENZE)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
36
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
53
LE ISPEZIONI IN SEDE DI VIGILANZA DEL REGISTRO IMPRESE E DEL REA ALLA LUCE DELLA RECENTE CIRCOLARE MISE 3665/C DEL 27 GENNAIO 2014
22 settembre 2015
OBIETTIVI
L’incontro intende evidenziare i contenuti delle ispezioni ordinarie e straordinarie compiute dal Ministero in sede di vigilanza del Registro delle imprese e del REA. L’incontro, inoltre, mira a ottimizzare l’attività per le CCIAA concentrando l’attenzione sui punti focali, ed evitando che le ispezioni diventino causa di inefficienza e rallentamento degli uffici camerali.
DURATA 1 g.
CONTENUTI Le ispezioni ministeriali tra la vigilanza del GR e quella del MEF
Fondamento normativo
Modalità ispettive
Elementi soggetti ad ispezione nel Registro delle imprese e nel REA
Il ruolo degli uffici e le responsabilità
Il Conservatore
Le pp.oo.
Cooperazione ufficio – Ministero
Risultati finali: il verbale, le conseguenze
DOCENZA DR. MARCO MACERONI (MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO)
ORARI
9.30 ‐ 13.00 / 14.00 – 17.00
37
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
54
LA PRIVACY ED IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI: ASPETTI RILEVANTI PER LA PA
25 settembre 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Dalla riservatezza alla tutela nel trattamento dei dati
Esame delle interpretazioni giurisprudenziali. La Legge sulla privacy (L. n.675 del 1996) e le sue evoluzioni. Il Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. n.196 del 2003)
Rapporto tra nuove norme e modifiche alla legge n. 241 del 1990 sull’accesso ai documenti amministrativi e sulla tutela della privacy: nuovi profili di responsabilità per dirigenti e funzionari
I dati personali. Nozione di dato identificativo, personale, sensibile, giudiziario
L’interessato, il titolare del trattamento, il responsabile, l’incaricato. Responsabili esterni
Il ruolo del consenso dell’interessato rispetto all’azione delle amministrazioni pubbliche
Il Garante per il trattamento dei dati personali: pronunce e ruolo
La formalizzazione degli incarichi di responsabile ed incaricato. Il trattamento dei dati versati in strumenti cartacei ed in documenti elettronici
La responsabilità insita nel trattamento dei dati. I profili penali, amministrativi e civili. Le sanzioni amministrative
I rapporti tra il D.Lgs. n. 196/2003, l’accesso agli atti, e il CAD
Il trattamento dati per finalità di rilevante interesse pubblico
La gestione delle immagini: i cartellini identificativi ed i documenti inseriti nei siti istituzionali
I dati sensibili di carattere sanitario (dal certificato medico ‐ fascicoli personali – assistenza a portatori di handicap)
DOCENZA CONS. STEFANO TOSCHEI (TAR LAZIO)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
14
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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NOVITÀ NORMATIVE IN TEMA DI PROTOCOLLO INFORMATICO E CONSERVAZIONE DEI
DOCUMENTI 28 settembre 2015
OBIETTIVI Il Codice dell'Amministrazione Digitale e successive norme (i decreti relativi alle nuove Regole
tecniche sul protocollo informatico e sul sistema di conservazione dei documenti, firmati il 3 dicembre 2013 dal Ministro per la Pubblica Amministrazione e la semplificazione) introducono un insieme di innovazioni che vanno a incidere concretamente sui comportamenti e sulle prassi delle amministrazioni e sulla qualità dei servizi resi. Il corso, si rivolge alle amministrazioni pubbliche e mira a soddisfare le esigenze di sviluppo delle conoscenze e competenze organizzative, tecnologiche e giuridiche.
DURATA 1 g
CONTENUTI Le nuove norme in materia di Pubblica Amministrazione digitale
Gestione degli archivi digitali
Il sistema di gestione documentale ed il sistema di conservazione digitale
Il Responsabile della conservazione
Sistemi e tecnologie per la conservazione
I diritti digitali per i cittadini e le imprese
Il valore giuridico e probatorio del documento informatico
L'accesso telematico agli atti delle Amministrazioni
Regole tecniche di formazione e sottoscrizione del documento informatico e normativa dell'Unione Europea
DOCENZA ESPERTO DELLA MATERIA
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
38
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
56
LABORATORIO: IL SISTEMA DI RIFERIBILITÀ INTERNA PER LE MISURE CAMPIONE DI
VOLUME AI SENSI DEL DM 32/2011 28 ‐ 29 settembre 2015
DURATA 2 gg.
CONTENUTI Introduzione: Sistema Internazionale e riferibilità
I requisiti della strumentazione secondo il D.M. n. 32/2011 e la direttiva di agosto 2011
Tipologie di taratura: gravimetrica o volumetrica
Esercitazioni pratiche
Gestione della strumentazione e conformità metrologica
DOCENZA ING. IGOR GALLO (CCIAA TORINO)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (entrambe le giornate)
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AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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LAVORO AUTONOMO, PARASUBORDINATO, OCCASIONALE, CO.CO.CO. E CONSULENZE NEL PUBBLICO IMPIEGO
29 settembre 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Il lavoro autonomo nelle pubbliche amministrazioni: principi generali e sistema delle fonti
Ambito di applicazione oggettivo dell’art.7, comma 6 del d.lgs.165/2001
I contratti d’opera disciplinati dagli artt.2222 e 2229 del codice civile
Le collaborazioni coordinate e continuative: limiti, presupposti, disciplina
Le collaborazioni occasionali: peculiarità, limiti, presupposti disciplina
Incarichi di studio, ricerca e consulenze: nozione, presupposti, limiti, disciplina
DOCENZA DR. AUGUSTO BORTOLOTTI (LIBERO PROFESSIONISTA, ESPERTO DELLA MATERIA)
ORARI
9.00 ‐ 13.00 / 14.00 – 17.00
40
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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IL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI (D.P.R. 62/2013) 6 ottobre 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Introduzione: principi generali e sintesi delle principali novità (rispetto al DPCM 28.11.2000)
Normativa di riferimento (art.54 d.lgs.165/2001)
Codice di comportamento e codice disciplinare: rapporti e differenze
Ambito di applicazione
Regali compensi e altre utilità
Partecipazione ad associazioni e organizzazioni
Comunicazione degli interessi finanziari e conflitti di interesse
Obbligo di astensione
Prevenzione della corruzione, trasparenza e tracciabilità
Comportamento in servizio, nei rapporti con i privati e con il pubblico
Disposizioni particolari per i dirigenti
Contratti e altri atti negoziali
Vigilanza, monitoraggio e attività formative
Responsabilità e sanzioni (con riferimenti giurisprudenziali)
Esame delle disposizioni finali e delle abrogazioni
DOCENZA DR. AUGUSTO BORTOLOTTI (LIBERO PROFESSIONISTA, ESPERTO DELLA MATERIA)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
41
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
59
LE FUNZIONI DI RESPONSABILE DI PROCEDIMENTO E DI PROVVEDIMENTO NELLE
AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE 7 Ottobre 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI La dirigenza negli Enti locali
La “delega di poteri”: riflessi sull’assetto delle posizioni lavorative e di responsabilità all’interno dell’organizzazione degli uffici pubblici
L’individuazione della figura del “responsabile del procedimento” e distinzione con quella del “responsabile del provvedimento”
Il Responsabile del procedimento: dalla assunzione dell’incarico alla redazione dell’atto
Responsabilità di procedimento amministrativo e dell’esecuzione dei contratti: elementi comuni e distintivi
Le peculiarità della posizione del responsabile unico del procedimento in materia di appalti pubblici
Rapporti tra responsabile del procedimento e dirigenti preposti alla assunzione delle decisioni e delle funzioni di rappresentanza. Il responsabile dei procedimenti concorsuali
Lo strumento della conferenza di servizi ed i compiti del responsabile di procedimento
I responsabili delle procedure contrattuali in materia di forniture e servizi
L’incidenza della L. 15/09 e del d.l.vo 150/09 nella organizzazione degli uffici e sulla responsabilità dei dirigenti e dei responsabili del procedimento
DOCENZA CONS. ANDREA BALDANZA (CORTE DEI CONTI)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
42
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
60
FOCUS DI APPROFONDIMENTO: LA RESPONSABILITÀ DEL CASSIERE‐AGENTE CONTABILE
13 Ottobre 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI L'Agente contabile
Il Conto giudiziale
Profili di responsabilità individuale e solidale del cassiere e dei suoi sostituti
Il Giudizio di conto
DOCENZA DR. FABRIZIO MORETTI (PROVVEDITORE CCIAA AREZZO)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
43
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
61
REGISTRO INFORMATICO DEI PROTESTI 15 e 16 ottobre 2015
OBIETTIVI
L’incontro ha diversi obiettivi: ‐ verificare se e come le più recenti normative e le tendenze giurisprudenziali impattano sulle procedure dell’ufficio protesti, con particolare attenzione alle norme riguardanti il Codice dell’Amministrazione Digitale; ‐ ripercorrere in particolare le procedure di cancellazione per riabilitazione e avvenuto pagamento per soffermarsi sulle diverse interpretazioni e prassi adottate e sui loro risvolti pratici e operativi; ‐ far emergere le problematiche tuttora aperte e ragionare sui prossimi scenari e sui possibili contributi in materia da parte degli operatori delle Camere di commercio; ‐ dare soluzioni ai quesiti e ai casi, spesso riguardanti l’illegittimità, sottoposti all’aula prima o durante l’incontro.
DURATA 1,5 gg.
CONTENUTI Le novità normative e giurisprudenziali che riguardano il procedimento di pubblicazione e di
cancellazione dei protesti Cancellazioni per avvenuto pagamento e per riabilitazione: vecchi e nuovi problemi, soluzioni e nuove prassi
Problematiche ancora aperte: spunti e proposte di soluzione
DOCENZA DR. NICOLA BERTI (CCIAA PADOVA)
DR. LUIGI ALDI (CCIAA MILANO)
ORARI
9.00 ‐ 13.00 / 14.00 – 17.00 (prima giornata) 9.00 ‐ 13.00 (seconda giornata)
56
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
62
IL CONTROLLO SUI PREIMBALLAGGI DA PARTE DELLE CAMERE DI COMMERCIO 19 ‐ 20 ottobre 2015
DURATA 2 gg.
CONTENUTI Le norme europee e nazionali e loro differenze, i diversi campi di applicazione e di iscrizioni
sull’etichetta
Panoramica sui documenti internazionali e comunitari: WELMEC e OIML
Le iscrizioni metrologiche, cosa deve esserci in etichetta, dimensioni, posizione
L’etichettatura di prodotto, le modalità di indicazione dei pesi e dei volumi, criteri di pesata, tolleranze, modalità delle diciture
Controlli delle autorità pubbliche
Il metodo della normativa di riferimento
Controlli presso i fabbricanti e presso gli importatori – casi particolari
Requisiti per il contenuto netto
Metodi di prova e schemi di campionamento
Le basi statistiche minime, i metodi alternativi ,le comunicazioni e i dati da archiviare
La guida welmec
Controlli interni del produttore
Basi di metrologia legale (omologazione e verifica periodica) – gli strumenti utilizzabili : bilance (riempimento manuale) – bilance per controllo statistico (strumenti completi o software per PC) – selezionatrici ponderali – confezionatrici MID
Criteri di scelta della corretta selezionatrice ponderale in base al contenuto nominale
Alcuni casi particolari
Surgelati, multipack, prodotti a peso variabile, prodotti da sgocciolare
Contenitori di misura e sistemi di prova
I recipienti misura, i controlli del produttore dei recipienti misura, i controlli dell’imbottigliatore
Determinazione della densità
Metodi ed attrezzature
DOCENZA ISP. PASQUALE CRISTIANO (CCIAA ROMA)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (in entrambe le giornate)
44
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
63
LA REDAZIONE DEL BANDO DI GARA, DEL VERBALE E DEL CONTRATTO DI APPALTO ALLA LUCE DELLE ULTIME NOVITÀ NORMATIVE
26 ottobre 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Il bando: le clausole necessarie ed accessorie
Il fatturato globale aziendale e la capacità economica dei partecipanti: l’articolo 41 del codice degli appalti come modificato dal decreto legge n. 95/2012.
L’obbligo di suddivisione dell’appalto in lotti e la motivazione circa la mancata suddivisione previsti dalla legge n. 98/2013
La scelta del mezzo di comunicazione
Gli obblighi del concorrente di eleggere domicilio e di dotarsi di un fax e di un indirizzo di posta elettronica
La verifica cumulativa delle offerte anomale ex art. 88 comma 7 del codice
Le clausole che prevedono la possibilità di non aggiudicare la gara nell’ipotesi di una o due offerte valide
Le clausole che impongono l’accettazione degli atti di gara
Le clausole di esclusione dalla gara dopo il principio di tassatività: mancanza documento identità, mancanza sottoscrizione, autocertificazione con documento scaduto, mancata sottoscrizione del capitolato speciale, pagamento e documentazione del contributo all’AVCP, il rispetto dei protocolli di legalità, la mancata produzione del PASSOE. Il bando dopo la modifica dell’art. 38 d. lgs. n. 163/06 introdotta dalla legge n. 114/2014.
La previsione nel bando di gara del modulo per la presentazione della domanda e dell’offerta
La disciplina degli oneri di sicurezza nel bando di gara e nella lettera d’invito
Clausole del bando e disciplina dei pagamenti dopo il d. lgs. n. 192/2012
La lettera d’invito nelle procedure di affidamento in economia
Il verbale: modalità di redazione e contenuto. Soggetti e responsabilità.
La forma dei contratti pubblici dopo la legge n. 221/2012.
La tracciabilità finanziaria e i contratti pubblici: CIG, clausola di tracciabilità, conto dedicato
Le ipotesi di nullità del contratto di appalto; la disciplina delle clausole vessatorie.
Le clausole che prevedono il diritto di recesso
DOCENZA CONS. MICHELANGELO FRANCAVILLA (TAR LAZIO)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
45
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
64
LE NORME ISO, AL SERVIZIO DELLA METROLOGIA LEGALE E DEGLI UTILTY METERS
27 – 28 ottobre 2015
DURATA 2 gg.
CONTENUTI Generalità Normazione, accreditamento e verifiche periodiche
I termini della Norma Tecnica Internazionale – UNI CEI EN ISO/IEC 17000 e VIM (Vocabolario Internazionale di Metrologia)
Rapporto tra le norme UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005, UNI EN ISO 9001:2008 e UNI CEI EN ISO/IEC 17020:2005
La 17025:2005:
requisiti gestionali: documentazione, registrazioni e miglioramento continuo
requisiti tecnici: personale, strumentazione, prove e riferibilità
La 17020:2012
requisiti generali
requisiti strutturali
requisiti per le risorse
requisiti di processo
requisiti del sistema di gestione
requisiti di indipendenza
ISO/IEC 17065:2012 per l'accreditamento degli Organismi di certificazione di prodotti, processi e sevizi
La conferma metrologica
La sorveglianza secondo i decreti di recepimento
DOCENZA UNIVERSITÀ DI CASSINO – ING. IGOR GALLO (CCIAA TORINO)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (entrambe le giornate)
9
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
65
LE CONVENZIONI CON IL COMUNE PER LA GESTIONE DEL SUAP 10 novembre 2015
OBIETTIVI
Secondo la complessa disciplina che regola il SUAP, in caso di insufficiente autonomia da parte dei Comuni scatta l’avvalimento da parte delle CCIAA, salvo che il servizio non sia affidato in convenzione alla CCIAA stessa. Finora si è ritenuto che la convenzione riguardasse esclusivamente la modalità di gestione del SUAP tramite il portale Impresainungiorno e gli applicativi camerali. In realtà il legislatore non pone limiti alla convenzione. Obiettivo del seminario è inquadrare i confini della convenzione e proporre soluzioni utili al sistema, efficaci per le imprese e per gli attori pubblici ed efficienti per le CCIAA nel momento di ristrettezza economica determinato dai tagli progressivi del diritto annuale.
DURATA 1 g.
CONTENUTI Il SUAP funzione comunale
La delega alla CCIAA
La convenzione secondo il comma 4 dell’art. 5 del DPR 160/2010
La convenzione nel diritto amministrativo nella legge 241/90
La convenzione allo stato attuale (portale + applicativo)
La convenzionabilità delle funzioni (il caso dell’Agenzia per le imprese)
Gli elementi della convenzione; soggetti, oggetto, contenuto, durata, corrispettivo
Proviamo a costruire insieme una convenzione
DOCENZA DR. MARCO MACERONI (MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO) + TESTIMONIANZA CAMERALE
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
46
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
66
FOCUS SU “LE ATTIVITÀ DELL’UFFICIO LEGALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO”: IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE
16 novembre 2015
OBIETTIVI
Il corso sarà accreditato presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e pertanto la fruizione dà diritto a crediti formativi.
DURATA 1 g.
CONTENUTI Gli obblighi a carico del dipendente pubblico nei CCNL, nel Codice dei comportamento e
nella legge
Il codice disciplinare
Principi della responsabilità e del procedimento disciplinare
Fasi del procedimento
Rapporto procedimento disciplinare/procedimento penale
La tutela giustiziale avverso la sanzione e transazioni
Casi pratici
DOCENZA AVV. CATERINA SICILIANO (CCIAA FIRENZE)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
47
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
67
INDENNITÀ DI ANZIANITÀ E TFR: NOZIONE E DIFFERENZE 17 novembre 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Indennità di anzianità e TFR: nozione e differenze
Presupposti per la liquidazione:
risoluzione del rapporto di lavoro
casi nei quali si richiede anche la risoluzione del rapporto previdenziale
Disciplina generale dell’indennità di anzianità camerale:
fonti
destinatari
modalità generali di calcolo
anticipazioni
problemi applicativi
Disciplina generale del TFR:
fonti
destinatari
modalità generali di calcolo
anticipazioni
problemi applicativi
differenze rispetto all’indennità di anzianità
Mobilità volontaria o d’ufficio da altro ente camerale o da ente di diverso comparto e determinazione del trattamento di fine servizio spettante (analisi dettagliata delle singole fattispecie)
Passaggi ad altro titolo da altro ente camerale o da ente di diverso comparto e determinazione del trattamento di fine servizio spettante (analisi dettagliata delle singole fattispecie)
DOCENZA DR. AUGUSTO BORTOLOTTI (LIBERO PROFESSIONISTA, ESPERTO DELLA MATERIA)
ORARI
9.00– 13.00 / 14.00 – 17.00
48
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
68
PROCEDIMENTO E TECNICHE DI REDAZIONE DEI PROVVEDIMENTI IN MATERIA DI
ACCESSO 23‐24 novembre 2015
OBIETTIVI
Il corso, si caratterizza per la sua impostazione prevalentemente pratica offrendo utili indicazioni sui modelli di comportamento in relazione alla normativa, a seguito della presentazione dell’istanza di accesso da parte del privato. In particolare, verranno trattate le principali problematiche concrete con cui la Camera di commercio si confronta in caso di istanza di accesso, e, in particolare degli adempimenti procedimentali e delle tecniche di redazione dei provvedimenti finali (accoglimento, differimento, rigetto). E’ previsto l’esame di casi giurisprudenziali e la redazione di provvedimenti da parte dei partecipanti.
DURATA 1,5 gg.
CONTENUTI Il contenuto del diritto di accesso
L’istanza di accesso. Contenuto, requisiti, legittimazione e modalità di presentazione
L’interesse
L’oggetto dell’accesso
L’istanza di accesso presentata da un ente pubblico
Il procedimento amministrativo conseguente alla richiesta di istanza di accesso
L’accesso informale e l’accesso formale
I termini e richieste istruttorie
La decisione dell’Amministrazione in ordine all’istanza di accesso
Il responsabile del procedimento in materia di accesso
La responsabilità penale (con particolare riferimento ai reati di rivelazione di segreto d’ufficio ed omissione di atti d’ufficio), civile, disciplinare ed amministrativa
Gli atti organizzatori delle amministrazioni
Esame di casi giurisprudenziali
Redazione di provvedimenti in materia di accesso
DOCENZA CONS. ANDREA BALDANZA (CORTE DEI CONTI)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (I giornata) 9.30 – 13.00 (II giornata)
49
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
69
GLI UTILITY METERS: I DECRETI DI RECEPIMENTO E DIRETTIVE
(MI001‐MI002‐MI003 ‐ MI004) 24 ‐ 25 novembre 2015
DURATA 2 gg.
CONTENUTI I Decreti di recepimento e successive direttive su contatori di acqua e calore e gas e
contatori elettrici: scenario e quadro normativo
Il ruolo del sistema camerale nell'ambito dei decreti e I nuovi regolamenti
Le procedure di accreditamento
L’allegato MI004: caratteristiche tecniche
L’allegato MI003:caratteristiche tecniche
L’allegato MI001: caratteristiche tecniche
L’allegato MI002:caratteristiche tecniche
DOCENZA ISPETTORE METRICO – UNIVERSITÀ DI CASSINO – MISE ‐ TESTIMONIANZE
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00 (entrambe le giornate)
50
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
70
START UP D’IMPRESA & INVESTMENT COMPACT 1 dicembre 2015
OBIETTIVI
Il DL 179 del 2012, ha introdotto in diritto italiano la disciplina delle start‐up innovative e degli incubatori certificati. Numerose sono le incombenze sull’ufficio del Registro delle Imprese. L’analisi parte da un profilo più squisitamente giuridico per evidenziare come già nella disciplina della legge 180/2011 (Statuto d’impresa) fosse presente la definizione di start‐up. Si passa quindi ad evidenziare i vari elementi connessi alla disciplina, con particolare riferimento agli elementi di diretto riferimento dell’Ufficio del Registro delle Imprese, presso il quale è istituita una Sezione Speciale dedicata. Si analizzerà il senso della pubblicità prevista, il ruolo dell’Ufficio e le relative responsabilità in sede di iscrizione e cancellazione dalla Sezione Speciale, nonché la particolarissima procedura concorsuale legata alle start‐up ed i rilevanti aspetti pubblicitari rimessi all’ufficio. La problematica verrà affrontata anche sotto il profilo applicativo della disciplina da parte dell’ufficio del Registro delle Imprese, e sarà dedicato spazio anche alle previsioni specifiche degli articoli successivi al 25 (deroghe al diritto societario, procedure concorsuali speciali, verifiche amministrative da parte di altri organi della P.A.).
DURATA 1 g.
CONTENUTI I requisiti
I limiti
La pubblicità
La funzione della Sezione del Registro delle Imprese
Le imprese già esistenti: modifica e continuazione dell’attività. Il periodo transitorio.
La funzione del controllo da parte dell’ufficio del Registro delle Imprese.
Aspetti connessi alla gestione dell’iscrizione e delle modifiche nel Registro delle Imprese.
Le indicazioni MiSE – Unioncamere nazionale (nuova versione 2015).
Le deroghe al diritto societario, le procedure concorsuali speciali, le verifiche amministrative da parte di altri organi della P.A. diversi dalla Camera di commercio.
Il crowdfunding
I pareri ministeriali
La Circolare 3672/C
La manovra sulle PMI innovative: differenze con le start‐up
DOCENZA DR. MARCO MACERONI (MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO)
ORARI
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00
51
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
71
CORSO AVANZATO
PROBLEMATICHE CONNESSE ALLE LEGGI SPECIALI ‐ I REQUISITI MORALI 10 dicembre 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Analisi della normativa di settore
Autoriparazione, pulizie, facchinaggio
Mediazione, ARC, mediazione marittima
Spedizionieri
Il commercio e la somministrazione dopo il d.lgs. 147/2012
Problematiche operative: reati ostativi, riabilitazione ed estinzione
La questione sospensione condizionale della pena
Focus particolare su "gravità" delle sanzioni e sul concetto di "definitivo accertamento"
Le posizioni in materia della giurisprudenza
Le posizioni del riesame ministeriale sui ricorsi degli ex ruoli
DOCENZA DR. MARCO MACERONI (MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO)
DR.SSA SIMONA FRANCAVILLA (INAIL)
ORARI
9.00 – 13.00 / 14.00 – 17.00
52
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
72
FOCUS DI APPOFONDIMENTO
PROBLEMATICHE CONNESSE ALLE LEGGI SPECIALI ‐ I REQUISITI MORALI 15 dicembre 2015
DURATA 1 g.
CONTENUTI Analisi di casi particolari
Autoriparazione (fattispecie sanzionabili), pulizie e facchinaggio (portata della norma in casi specifici)
Analisi dei casi dal massimario: mediazione, ARC, mediazione marittima, spedizionieri, periti
I singoli casi di sospensione per cause disciplinari
Le ipotesi di cancellazione
La radiazione
È possibile creare un codice disciplinare unificato?
Il commercio e la somministrazione dopo il d.lgs. 147/2012 e la circolare luglio 2013 del MiSE sugli ausiliari
Le più recenti posizioni della giurisprudenza in materia di reati ostativi, riabilitazione ed estinzione
DOCENZA DR. MARCO MACERONI (MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO)
DR.SSA MARIA RAFFAELA CROCI (MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO) DR.SSA SIMONA FRANCAVILLA (INAIL)
ORARI
9.00 – 13.00 / 14.00 – 17.00
53
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
73
CALENDARIO
IInnccoonnttrroo FFeebbbbrraaiioo MMaarrzzoo AApprriillee MMaaggggiioo GGiiuuggnnoo LLuugglliioo SSeetttteemmbbrree OOttttoobbrree NNoovveemmbbrree DDiicceemmbbrree Imprenditori ed imprese comunitarie ed extracomunitarie
24
Le novità normative nel settore vitivinicolo: Gestione della contabilità di cantina (MVV compilazione e rendicontazione), pratiche enologiche e etichettatura degli alimenti e del comparto (anche alla luce delle novità introdotte da #CAMPOLIBERO)
25‐26
L’impatto del NLF, New Legal Framework, sugli strumenti MID: la Direttiva 2014/32/UE
6
Corso base in materia di brevetti, con particolare riferimento alle procedure informatiche per la gestione dei brevetti
16
Percorso formativo in materia di appalti e MEPA: 1^ modulo: “Art. 38 e soccorso istruttorio”
17‐18
Fondamenti di dematerializzazione dei documenti. La firma digitale
25
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
74
IInnccoonnttrroo FFeebbbbrraaiioo MMaarrzzoo AApprriillee MMaaggggiioo GGiiuuggnnoo LLuugglliioo SSeetttteemmbbrree OOttttoobbrree NNoovveemmbbrree DDiicceemmbbrree I metalli preziosi, normativa e novità introdotte dal D.P.R. 26 novembre 2014, n. 195: aspetti amministrativi anche in relazione alle recenti disposizioni in materia di comunicazione antimafia, aspetti tecnici, vigilanza e sanzioni
1‐2
Problematiche connesse alle Leggi speciali ‐ L'esercizio delle imprese esercenti attività di autoriparazione e delle imprese di installazione, trasformazione, ampliamento e manutenzione di impianti ‐ L'esercizio delle imprese di pulizia e di facchinaggio, delle attività artigianali, del commercio all’ingrosso, dei magazzini generali e della molitura. Corso Base
15‐16
Gli affidamenti sottosoglia ed in economia
21
Percorso formativo in materia di SUAP ‐ 1^ modulo
21
La gestione della cassa interna 27 Modulistica Registro Imprese: problematiche ed analisi di casi pratici
28
Le Direttive del Ministro per l’effettuazione dei controlli successivi relativi all’art.19 del D.Lgs. 22/07
29‐30
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
75
IInnccoonnttrroo FFeebbbbrraaiioo MMaarrzzoo AApprriillee MMaaggggiioo GGiiuuggnnoo LLuugglliioo SSeetttteemmbbrree OOttttoobbrree NNoovveemmbbrree DDiicceemmbbrree Percorso formativo in materia di appalti e MEPA: 2^ modulo: “L’offerta economicamente più vantaggiosa e l’anomalia dell’offerta"
5
Le attività dell’Ufficio Legale delle Camere di commercio – Corso base
6‐7
Problematiche connesse alle Leggi Speciali ‐ L'esercizio delle imprese esercenti attività di autoriparazione e delle imprese di installazione, trasformazione, ampliamento e manutenzione di impianti ‐ L'esercizio delle imprese di pulizia e di facchinaggio ‐ corso Avanzato
7‐8
Il Registro delle Imprese: disciplina normativa, funzioni e organizzazione dell’ufficio‐ Corso Base per addetti
11‐12
Risvolti penali in materia ispettiva 13 La notificazione delle sanzioni amministrative tramite PEC
14
L’Ufficio del Personale: formazione per responsabili e PO
18‐19
Percorso formativo in materia di SUAP ‐ 2^ modulo
20‐21
Gli appalti alla luce delle recenti novità normative e giurisprudenziali
26
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
76
IInnccoonnttrroo FFeebbbbrraaiioo MMaarrzzoo AApprriillee MMaaggggiioo GGiiuuggnnoo LLuugglliioo SSeetttteemmbbrree OOttttoobbrree NNoovveemmbbrree DDiicceemmbbrree La gestione del tachigrafo analogico e digitale: il nuovo Regolamento
27‐28
L’autotutela amministrativa nelle Camere di Commercio
28
La procedura sanzionatoria amministrativa
8‐9
Il Registro delle Imprese: formazione per responsabili e PO
9‐10
La gestione del Provveditorato 15‐16 Il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (CUG)
16
La lettura dei documenti della metrologia e la terminologia internazionale
17‐18
Trasparenza ed Anticorruzione 17 Problematiche connesse alle Leggi speciali ‐ I requisiti morali ‐ Corso Base
25
Norme tecniche “CEI EN 60335 Sicurezza degli apparecchi elettrici d'uso domestico”
1‐2
Mediatori, agenti, spedizionieri, med. marittimi, periti ed esperti
6‐7
Agenzie per le imprese 14
Il procedimento disciplinare 15
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
77
IInnccoonnttrroo FFeebbbbrraaiioo MMaarrzzoo AApprriillee MMaaggggiioo GGiiuuggnnoo LLuugglliioo SSeetttteemmbbrree OOttttoobbrree NNoovveemmbbrree DDiicceemmbbrree Anticorruzione e trasparenza negli enti pubblici
17
Focus su “Le attività dell’Ufficio Legale delle Camere di commercio”: la responsabilità contabile
21
Le ispezioni in sede di vigilanza del Registro Imprese e del REA alla luce della recente circolare mise 3665/c del 27 gennaio 2014
22
La privacy ed il trattamento dei dati personali: aspetti rilevanti per la PA
25
Laboratorio: Il sistema di riferibilità interna per le misure campione di volume ai sensi del DM 32/2011
28‐29
Novità normative in tema di protocollo informatico e conservazione dei documenti
28
Lavoro autonomo, parasubordinato, occasionale, co.co.co. e consulenze nel pubblico impiego
29
Percorso formativo in materia di appalti e MEPA: 3^ modulo: “Gli acquisti di beni e servizi sul mercato elettronico”
1
Il codice di comportamento dei dipendenti pubblici (D.P.R. 62/2013)
6
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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IInnccoonnttrroo FFeebbbbrraaiioo MMaarrzzoo AApprriillee MMaaggggiioo GGiiuuggnnoo LLuugglliioo SSeetttteemmbbrree OOttttoobbrree NNoovveemmbbrree DDiicceemmbbrree Le funzioni di responsabile di procedimento e di provvedimento nelle amministrazioni pubbliche
7
Focus di approfondimento: La responsabilità del cassiere‐agente contabile
13
Registro Informatico dei Protesti
15‐16
Il controllo sui preimballaggi da parte delle Camere di commercio
19‐20
La redazione del bando di gara, del verbale e del contratto di appalto alla luce delle ultime novità normative
26
Le norme ISO, al servizio della metrologia legale e degli utility meters
27‐28
Le convenzioni con il Comune per la gestione del SUAP
10
Focus su “Le attività dell’Ufficio Legale delle Camere di commercio”: il procedimento disciplinare
16
Indennità di anzianità e TFR: nozione e differenze
17
Incompatibilità ed incarichi 23
Procedimento e tecniche di redazione dei provvedimenti in materia di accesso
23‐24
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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IInnccoonnttrroo FFeebbbbrraaiioo MMaarrzzoo AApprriillee MMaaggggiioo GGiiuuggnnoo LLuugglliioo SSeetttteemmbbrree OOttttoobbrree NNoovveemmbbrree DDiicceemmbbrree Gli utility meters: i decreti di recepimento e direttive (MI001‐MI002‐MI003 ‐ MI004)
24‐25
Start up d’impresa & Investment compact
1
Percorso formativo in materia di appalti e MEPA: 4^ modulo: “le procedure alternative all’evidenza pubblica: procedura negoziata e acquisizioni in economia”
3‐4
Problematiche connesse alle Leggi speciali ‐ I requisiti morali ‐ Corso Avanzato
10
Focus di approfondimento Problematiche connesse alle Leggi speciali ‐ I requisiti morali
15
AS.T.R.O. ‐ AASSSSIISSTTEENNZZAA TTEECCNNIICCAA ee RREEEENNGGIINNEEEERRIINNGG OORRGGAANNIIZZZZAATTIIVVOO
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INFO SEDE DEI CORSI:
ISTITUTO G. TAGLIACARNE – VIA NERVA N. 1 ROMA SEGRETERIA FORMAZIONE tel. 06.78.052.1 e‐mail: [email protected]
L’Istituto si riserva di modificare la sede del corso per esigenze tecniche o organizzative.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE AULA – WEB‐CONFERENCE
L'iscrizione deve pervenire entro 7 giorni dalla data di inizio dell’iniziativa esclusivamente tramite CDT (Centro Didattico Telematico): http://cdt2.tagliacarne.it In caso di annullamento dell'iniziativa, la comunicazione sarà inviata entro 5 giorni dalla data di realizzazione del corso. Disdetta Fino al 7° giorno di calendario dall’inizio del corso, è data facoltà agli iscritti di disdire l’iscrizione senza oneri mediante COMUNICAZIONE SCRITTA alla segreteria organizzativa. Oltre tale termine, la disdetta dell’iscrizione comporterà a carico dell’Ente di appartenenza il pagamento di una penale (ai sensi dell’art. 1373 del Codice Civile) corrispondente al 30% del corrispettivo individuale previsto.
ORARIO
9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.00