Date post: | 01-May-2015 |
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Progetto di statistica “SIAMO TUTTI STATISTICI”
per arricchire le nostre conoscenze In collaborazione con le docenti Maria Varisco e Giovanna Calì
IL LESSICO DELLA STATISTICA
• Individui: elementi su cui si fa l’indagine statistica.• Campione: informazione sulla ricerca.• Statistica Descrittiva: è quella parte della statistica che si
preoccupa di raccogliere i dati, analizzarli e rappresentarli su un grafico.
• Statistica Induttiva: è quella parte della statistica che si preoccupa di prevedere quello che accadrà i prossimi giorni (però senza certezza).
• Frequenza: quante volte il fenomeno si ripete.• Moda: valore con la maggiore frequenza Mediana:si chiama
mediana il valore che occupa il posto di mezzo quando i dati sono disposti in ordine crescente.
• Media: è l’indicatore centrale di una serie di dati raccolti. • Mediana: è il valore che occupa il posto di mezzo.
Ciao, io sono Hello Kitty, insieme
scopriremo come è fatta la statistica.
Siamo tutti statistici!!!
Per STATISTICA s'intende la scienza che studia
fenomeni collettivi utilizzando il metodo
matematico, attraverso la raccolta di dati, che vengono analizzati,
interpretati e rappresentati.
Ora vi faccio vedere come si
svolge un’indagine statistica
1 Si progetta l’indagine
•Si sceglie quale indagine si intende fare•Si decide quali persone scegliere (campione statistico)•Si preparano tabelle per la raccolta dei dati
2 Si raccolgono i dati •Totale individui•Dati per categoria
3 Si rappresentano i dati
Si possono rappresentare con un grafico a linee Si possono rappresentare con un grafico a torta Si possono rappresentare con un grafico a colonne
4 Si elaborano i dati con l’uso di indici statistici
Per individuare:•La moda•La media•mediana
Mi pare che la MODA non tratti di vestiti, ma la
moda è il valore che appare con la maggior frequenza fra
tutti i dati raccolti, ossia il dato più frequente, che è
prevalente in una situazione.
La MEDIANA è il valore che occupa il posto di mezzo; si usa per conoscere se un dato è situato al di sopra o al di
sotto del valore medio.E' il valore centrale, indica i valori di
una metà confrontati a valori dell'altra metà del campione analizzato.
Per trovarlo occorre prendere tutti i dati ed ordinarli in modo crescente o
decrescente, quindi individuare "il valore di mezzo".
La MEDIA è “indicatore centrale ipoteco” di una serie di dati, ossia il valore medio
dei dati raccolti. Si calcola in questo modo: 1. si sommano tutti i valori;2. si divide il risultato per il numero delle frequenze.
Ora vi voglio far vedere tutti i tipi di
grafici che esistono: aerogramma,
ideogramma, grafico a colonne e grafico a linee. Un grafico è la
rappresentazione grafica dei dati.
ISTOGRAMMAAREOGRAMMA
TUTTI I TIPI DI GRAFICI
IDEOGRAMMA
L‘IDEOGRAMMA
Per rappresentare insiemi di valori numerici si usano
anche gli ideogrammi, che impiegano figure simboliche
(idee) in quantità (ideogramma a sinistra) o in estensione (ideogramma a
destra) proporzionale ai dati.
AREOGRAMMI
AREOGRAMMA CIRCOLARE
AREOGRAMMA QUADRATO
L’AREOGRAMMA è un grafico che evidenzia nell'area di un
cerchio o di un' altra superficie geometrica i risultati di un'indagine.
Si tratta di una rappresentazione basata sul rapporto delle aree
individuate e indicate dalle diverse parti di una superficie prestabilita.
Si ricorre all‘areogramma quando si vogliono rappresentare le diverse
parti in cui "un tutto" è stato suddiviso.
Infatti l’areogramma è una rappresentazione grafica utile quando si vuole confrontare il
"totale" con "tutte le sue parti".
Si rappresenta uno "schieramento
perfetto", ossia un quadrato di
10 x 10 quadratini, ognuno dei quali
corrisponde al valore 1%
Richiede maggior attenzione nella costruzione; si procede così:
si divide l'angolo giro - 360° - in 100 parti uguali; si ottiene un settore circolare dell'ampiezza 3,6° che
corrisponde al valore di 1%;moltiplicando 3,6 per le percentuali considerate, si
ottiene l'ampiezza di ogni settore circolare (arrotondare i risultati all'unità).
Per calcolare le percentuali occorre dividere ogni singolo dato per la somma dei dati e moltiplicare per
100.
Nel grafico a colonne i dati sono rappresentati con colonne di diversa
altezza: più la colonna è alta, maggiore è il valore
del dato che rappresenta. Si rivela
utile per mettere a confronto i valori in un determinato periodo di
tempo.
L’ISTOGRAMMA
Gli ISTOGRAMMI, o ORTOGRAMMI sono grafici a "colonne" o a "strisce"
che permettono di rappresentare mediante rettangoli di basi uguali ma
altezze diverse o viceversa.Anche per questi grafici bisogna impostare una unità di misura.
Gli istogrammi facilitano il confronto tra i vari dati, gli istogrammi in genere
sono dotati di un segmento graduato che permette di associare lunghezze e
valori numerici.
GRAFICO A LINEE
In un GRAFICO A LINEE le serie vengono visualizzate come set di
punti collegati da una singola linea. I grafici a linee vengono utilizzati
per rappresentare grandi quantità di dati che si
verificano nell'arco di un periodo di tempo
continuo
Realizzato da Marta Vitrano e Noemi CarnovaleScuola Primaria Educandato “Maria Adelaide “Anno scolastico 2008/09
EDUCANDATO STATALE “MARIA ADELAIDE”Istituto Superiore Statale Comprensivo
Scuola PrimariaAnno scolastico 2008-09
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALEObiettivo “Convergenza” “Competenze per lo sviluppo” 2007 IT
05 1 PO 007 F.S.E.Obiettivo C 1: “Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei
giovani” Codice Progetto C-1- FSE- 2008 – 1531
Percorso formativo: “SIAMO TUTTI STATISTICI”