Modello CPTL – Rev. 1del 22/12/2017
Cptl – progetto per la realizzazione lavori per un locale ristorazione
Date 22 12 2017
Reference number CPTL 2017 001 Rev. 0
Pages 14
From:
JR&Innovation Snc
Costabile Raimondo
To:
Customer name acr/prj RST-DSL
Customer demandant Job name Realizzazione Locale
ristorazione
C/c
Customer code n° Job code
Revisione 1
Subject
ELENCO LAVORI RST-DSL VER. 1.0.0.0
Modello Cptl – Rev.0 del 12/12/2017
Capitolato – progetto per la realizzazione lavori per un locale ristorazione
Codice di
riferimento
CPTL 2017 001 RSL-
DSL
Rev. 1 Page 2 di 14
Nome del
progetto
Realizzazione lavori per un locale di
ristorazione. Ver. 1.0.0.0
Date 22 12 2017
Sommario
Sommario ......................................................................................................................................... 2 Oggetto della richiesta ........................................................................................................................ 3
Lavori in Muratura ......................................................................................................................................... 4 Pareti ........................................................................................................................................................... 4 Posa pavimenti e piastrelle ......................................................................................................................... 4
Impianto elettrico ........................................................................................................................................... 6 Impianto del Gas ............................................................................................................................................ 9 Impianto Idraulico ........................................................................................................................................ 11 Risultato atteso ............................................................................................................................................. 14
Modello Cptl – Rev.0 del 12/12/2017
Capitolato – progetto per la realizzazione lavori per un locale ristorazione
Codice di
riferimento
CPTL 2017 001 RSL-
DSL
Rev. 1 Page 3 di 14
Nome del
progetto
Realizzazione lavori per un locale di
ristorazione. Ver. 1.0.0.0
Date 22 12 2017
Oggetto della richiesta
collaborazione di un fornitore di servizi alla quale assegnare le opere di allestimento impianti e
strutture per la ristrutturazione di un locale di ristorazione.
Più precisamente tali servizi si riferiscono alla realizzazione dell’impianto elettrico, idraulico, del
gas e di muratura per quanto concerne l’innalzamento di alcune pareti, la posa di piastrelle e
pavimenti per la cucina.
Per ciascuno di suddetti servizi di seguito nel documento sarà data dettagliata descrizione delle opere
da realizzare.
E’ consentita la partecipazione di più fornitori per l’espletamento anche di uno o più servizi
proposte es. muratura, gas piuttosto che idrico o elettrico. In tal caso, il fornitore nel preventivo
oltre a dettagliare le attività e i costi secondo le modalità richieste sul singolo servizio, dovrà anche
fornire la stima totale dei costi per singolo servizio.
Ci occorre la collaborazione di un fornitore di servizi alla quale assegnare le opere di allestimento
impianti e strutture per la ristrutturazione di un locale di ristorazione.
Più precisamente ci riferiamo alla realizzazione dell’impianto elettrico, idraulico, del gas e di
muratura ,l’innalzamento di alcune pareti, la posa di piastrelle e pavimenti per la cucina.
Per quanto concerne la realizzazione degli impianti la ditta scelta al termine delle attività dovrà
rilasciare regolare attestato che certifichi l’impianto secondo quanto previsto dalla normativa
vigente, ed a fronte del collaudo degli impianti stessi che il fornitore eseguirà soltanto dopo aver
terminato le opere e collegati i dispositivi/ macchinari. Il fornitore nel preventivo dovrà dettagliare le attività e i costi secondo le modalità richieste nel e
dovrà anche fornire la stima totale dei costi per singolo servizio e dei tempi di realizzazione.
Rispondere solo se seriamente interessati, e se la ditta è in grado di rilasciare cerificazione
degli impianti realizzati.
Modello Cptl – Rev.0 del 12/12/2017
Capitolato – progetto per la realizzazione lavori per un locale ristorazione
Codice di
riferimento
CPTL 2017 001 RSL-
DSL
Rev. 1 Page 4 di 14
Nome del
progetto
Realizzazione lavori per un locale di
ristorazione. Ver. 1.0.0.0
Date 22 12 2017
Lavori in Muratura
Pareti
Si richiede la realizzazione di opere murarie, più precisamente si tratta di innalzare cinque parerti
nel locale di cui quattro nella sala che sarà destinata all’uso di cucina ( da P1 a P4 ) ed una parete
con porta e finestra per confinare un’area di servizio in un'altra sala del locale. Tutte le murature in
genere, saranno misurate geometricamente, a volume e/o a superficie, secondo la categoria.
Le suddette pareti avranno quindi le seguenti caratteristiche:
P1 Parete in siporex di dimensione 3,40X 3,30 mt spessore20 cm per complessivi 11,22 mq. Tale
parere dovrà avere una finestrelle F1 di servizio di dimensione 1 x 0,50 mt
P2 Parete in siporex di dimensione 3,80 X 3,30 mt spessore cm 10 per complessivi 12,54 mq. Tale
parere dovrà avere una due finestre F2 ed F3 di servizio di dimensione 1 x 0,50 mt.
P3 Parete in siporex di dimensione 2,30 X 3,30 mt spessore cm 20 per complessivi 7,59 mq..
P4 Parete in siporex di dimensione 2,30 X 3,30 mt spessore cm 10 per complessivi 7,59 mq. Tale
parere dovrà avere una finestra F4 di servizio di dimensione 1 x 0,50 mt.
Si prevede quindi la realizzazione di opere in muratura relativa all’innalzamento di pareti per un
complessivo di 36,94 , eslcuse le finestrelle.
Posa pavimenti e piastrelle
Si richiede la posa di una pavimentazione interna alla cucina tipo Gress porcellanato, su una
superficie complessiva di 34,00 mq. Le piastrelle saranno fornite dal committente. Tale
pavimentazione dovrà essere sovrapposta a quella già esistente perché non conforme alle specifiche
di sicurezza. Per quanto riguarda la posa delle piastrelle sarà interessata una superficie complessiva
di parete di 58 mq , dove le piastrelle saranno posate sulle pareti fino a raggiungere un’altezza di
metri 2.
Modello Cptl – Rev.0 del 12/12/2017
Capitolato – progetto per la realizzazione lavori per un locale ristorazione
Codice di
riferimento
CPTL 2017 001 RSL-
DSL
Rev. 1 Page 5 di 14
Nome del
progetto
Realizzazione lavori per un locale di
ristorazione. Ver. 1.0.0.0
Date 22 12 2017
Si fornisce di seguito due immagini della situazione “as is” e “ to be “ , ovvero prima dei lavori e
dopo i lavori, dell’area destinata all’uso cucina nella sala 1 del locale. Nella situazione “to be” si
evidenzia come dovranno essere predisposte le pareti e le superficie che dovranno essere oggetto di
posa delle piastrelle e della pavimentazione. Situazione as is:
Situazione To be:
Il fornitore è tenuto al rispetto dei tempi di realizzazione che saranno concordati più precisamente
rievocati nell’eventuale ordine di lavoro
Modello Cptl – Rev.0 del 12/12/2017
Capitolato – progetto per la realizzazione lavori per un locale ristorazione
Codice di
riferimento
CPTL 2017 001 RSL-
DSL
Rev. 1 Page 6 di 14
Nome del
progetto
Realizzazione lavori per un locale di
ristorazione. Ver. 1.0.0.0
Date 22 12 2017
Impianto elettrico
Il locale dispone già di un impianto elettrico certificato, quindi di un quadro elettrico monofase che
serve già le varie aree del locale, ed anche se non dispone di prese sufficienti per copre necessità
può essere opportunamente modificato là dove occorrono punti di allaccio prese/ luce.
I locale non dispone però di un quadro elettrico specifico per la cucina, pertanto la necessità sarà
quella di realizzare un impianto elettrico dedicato che preveda l’erogazione di corrente elettrica
trifase 380, dove il punto di allaccio corrisponde al contatore Enel recentemente installato che dista
circa 29 metri dal punto dove presumibilmente sarà installato un quadro elettrico della cucina.
L’immagine che segue rappresenta il percorso presunto del cavo della trifase, dal contattore al
quadro elettrico posto in prossimità della cucina.
Il quadro elettrico che sarà installato dovrà governare l’accensione e lo spegnimento dei punti di
presa di erogazione di corrente dove saranno attestati macchinari della cucina, gli utensili e strumenti
di lavorazione dei cibi, i motori per l’estrazione dei fumi e l’introduzione forzata dell’aria nonché i
punti di illuminazione della cucina.
Relativamente agli aspetti funzionali della cucina i dispositivi che saranno installati sul quadro
elettrico dovranno consentire l’attivazione e la disattivazione di quattro punti di erogazione trifase
dedicati dove saranno attestati i seguenti dispositivi della cucina:
Tri1 punto presa alimentazione trifase lavastoviglie;
Tri2 punto presa alimentazione trifase forno elettrico;
Tri3 punto presa alimentazione motore aspirazione canna fumaria;
Tri4 punto presa alimentazione motore aspirazione aria.
Il quadro elettrico dovrà essere predisposto per consentire attivazione e la disattivazione di
quattro punti di erogazione della corrente dove saranno attestati i seguenti dispositivi della
cucina celiaci, che sono:
Mono 1 punto presa Piastra induzione;
Mono 2 punto presa Friggitrice elettrica;
Mono 3 punto presa piano cottura induzione;
Mono 4 punto presa Bollitore pasta;
Il quadro elettrico dovrà essere predisposto per consentire l’attivazione e la disattivazione
di undici punti di erogazione della corrente dove saranno attestati i seguenti dispositivi della
cucina tradizionale che sono:
Mono 6 collegamento elettrico aspiratore cappa;
Mono 7, 21 punto presa di servizio e per elettrodomestici portatili;
Mono 8 punto presa Abbattitore;
Mono 9 punto presa Armadio frigo;
Mono 10 – 14 punto presa di servizio per elettrodomestici da banco;
Mono 22 punto presa congelatore.
Il quadro elettrico dovrà essere predisposto per consentire l’attivazione e la disattivazione
dell’impianti di illuminazione della cucina dove saranno attestati 3 interruttori per l’accensione dei
seguenti punti luce:
PLC1 illuminazione cucina;
PLC2 illuminazione cucina celiaci;
PLC3 illuminazione lavatoio.
Modello Cptl – Rev.0 del 12/12/2017
Capitolato – progetto per la realizzazione lavori per un locale ristorazione
Codice di
riferimento
CPTL 2017 001 RSL-
DSL
Rev. 1 Page 7 di 14
Nome del
progetto
Realizzazione lavori per un locale di
ristorazione. Ver. 1.0.0.0
Date 22 12 2017
Relativamente alla necessità di erogazione di corrente elettrica nella della Sala 1, nel caso non fosse
possibile utilizzare l’impianto elettrico in loco quindi quello già controllato per mezzo del quadro
elettrico preesistente, il nuovo quadro elettrico prevederà anche il controllo di attivazione
disattivazione delle prese elettriche di servizio del bancone area Pub posto che sarà posizionato in
Sala1 dove più precisamente saranno attestati i dispositivi frigo e lavabicchieri ed alcune prese
elettrico di servizio .
Pertanto il controllo di tali punti d erogazione elettrico non potranno essere ricondotti
all’impianto elettrico preesistente.
Qualora invece fosso possibile utilizare il quadro elettrico dell’impianto presente per l’alimentazione
di suddetti elettrodomestici si opererà sul quadro elettrico già installato operando in modifica per
l’ampliamento dell’impianto elettrico esistente; Il preventivo dovrà quindi prevedere le due ipotesi
appena citate in alternativa per quantificate distintamente i costi di realizzazione dell’impianto.
Per quanto concerne l’impianto di illuminazione della Sala 1 , si procederà in ogni caso con la
modifica dell’impianto di illuminazione preesistente ampliando i punti di illuminazione che
attualmente sono soltanto disposti lungo lare centrale della sala. Il controllo dell’alimentazione
dell’impianto di illuminazione della Sala 1 sarà attestato sul quadro elettrico monofase preesistente.
Il quadro elettrico preesistente, piuttosto che il nuovo quadro elettrico, dovrà prevedere sette prese
elettriche per l’attivazione e la disattivazione dei seguenti elettrodomestici /motori:
Mono 15 punto presa motore frigo sottobanco;
Mono 16 punto presa motore lavabicchieri;
Mono 17 punto presa motore spillatrice;
Mono 18 a 20 punto prese di servizio per dispositivi da banco
Mono Split 1 relativo alla presa i collegamento del dispositivo split del condizionatore.
Il quadro elettrico preesistente dovrà essere predisposto per consentire attivazione e la
disattivazione di cinque punti luce della Sala1 più precisamente denominati nella rappresentazione
PLS1 , PLS2, PLS3 , PLS4, PLS5 . Il fornitore dovrà pertanto indicare nel preventivo il costo di
ogni punto elettrico o dispositivo a seconda tipologia, che nella fattispecie potranno utilizzati per:
1. Creazione punto presa industriale 220 interbloccata;
2. Creazione punto presa industriale 380 interbloccata;
3. Creazione punto luce con Plafoniera industriale a led;
4. Creazione punto presa bivalente o interruttore/deviatore;
5. Realizzazione scatola di derivazione tenuta stagna;
6. Realizzazione quadro elettrico tenuta stagna 220/380;
7. ll costo di realizzazione al metro del circuito esterno con cavi da
3.3 mm unipolari + corrugato.
Il fornitore dovrà inoltre indicare nel preventivo il costo di ogni punto elettrico aggiuntivo
eventualmente richiesto in corso d’opera al di fuori della presente capitolato.
In tal si dovrà distinguere in termini di lavoro e costi fra realizzazione di punto elettrico ex novo e
la modifica o aggiunta di un punto elettrico da uno già esistente. I materiali che saranno utilizzati per
la costruzione dell’impianto elettrico , cavi prese , interruttori, più ingenerale dispositivi elettrici,
canaline, oltre ad essere di prima qualità dovranno essere adatti a sostenere il carico elettrico e gli
assorbimenti previsti , che saranno quelli descritti nella tabella sotto riportata
Si allega di seguito uno schema a dell’impianto elettrico che dovrà essere realizzato:
Modello Cptl – Rev.0 del 12/12/2017
Capitolato – progetto per la realizzazione lavori per un locale ristorazione
Codice di
riferimento
CPTL 2017 001 RSL-
DSL
Rev. 1 Page 8 di 14
Nome del
progetto
Realizzazione lavori per un locale di
ristorazione. Ver. 1.0.0.0
Date 22 12 2017
Gli assorbimenti elettrici previsti a regime dell’attività saranno i seguenti :
Tabella assorbimenti elettrici per tipologia di impianto:
Kw trifase Monofase Area interessata
28,67 13,1 15,57 Cucina
3 3 0 cucina
0,75 0,75 0 cucina
0 0 0,5 cucina
12 0 12 interno locale
0,3 0 0,3 interno locale
0,9 0 0,9 interno locale
45,62 16,85 29,27
36,496 13,48 23,416
Alcuni dati di riferimento:
Tensione trifase alternata 380 V
Assorbimento Kw 16,85
Sezione Cavo 3,3 mm
Lunghezza complessiva circuito > 40 mt
Caduta di tensione 22,71 ΔV % 5,8 ΔV %
I tracciati dell’impianto elettrico dovranno essere protetti per mezzo di canaline esterne di struttura e
materiale consentito dalla legge e certificato.
Il fornitore dovrà provvedere al collegamento dei macchinari / utensili / motori all’impianto elettrico
è dovrà essere autorizzato a fornire la certificazione dello stesso secondo normative tecniche e
giuridiche ed ai senso Ai sensi decreto del ministero dello sviluppo economico 22 gennaio 2008 n.37
art.5 comma 2.
Il fornitore è tenuto al rispetto dei tempi di realizzazione che saranno concordate ed rievocate
nell’eventuale ordine di lavoro.
Modello Cptl – Rev.0 del 12/12/2017
Capitolato – progetto per la realizzazione lavori per un locale ristorazione
Codice di
riferimento
CPTL 2017 001 RSL-
DSL
Rev. 1 Page 9 di 14
Nome del
progetto
Realizzazione lavori per un locale di
ristorazione. Ver. 1.0.0.0
Date 22 12 2017
Impianto del Gas
Nel locale attualmente non esiste un impianto del Gas pertanto il fornitore dovrà realizzare
l’impianto partendo dal punto in cui sarà posizionato il contatore.
Ci sono due ipotesi percorribili di posizionamento del contatore del Gas e quindi dell’allaccio di
partenza. Il primo punto utile è in corrispondenza dall’ingresso del locale indicato in figura con il
l’acronimo (PA 1) , il secondo punto è posizionato nell’androne interno scoperto del locale ed gli è
stato attribuito acronimo (PA2) . In corrispondenza di tale punto allaccio é stata individuata una
tubatura del gas attualmente sprovvista di contatore, quindi presumibilmente disponibile.
Il fornitore di servizi dovrà indicare il costo di allaccio dal contatore all’area cucina considerando
distintamente ciascuna delle due sopraccitate ipotesi di posizionamenti del contatore e quindi di
partenza delle tubatura del gas destinata all’erogazione nella cucina. Le distanze dalla cucina ai
punti PA1 e PA2 sono le seguenti:
Il punto di allaccio (PA 1) circa 31 mt ingresso - cucina.
Il punto di allaccio (PA2) circa 18 mt androne interno - cucina. Piantina complessiva del locale
All’interno della cucina il fornitore dovrà provvedere a realizzare 4 distinti punti di erogazione con
rubinetto denominati nell’immagine Gas1 , Gas2, Gas3 , Gas4. Su tali rubinetti saranno collegate
le macchine della cucina.
Il tubo del gas entrante nella cucina avrà una percorrenza massima di mt 5 fino, ed arriverà sulla
parete opposta all’ingresso. Da qui partiranno gli snodi per le 4 condutture con rubinetto posizionate
sul perimetro della parete per una lunghezza massima di 4 mt, più precisamente:
partendo dalla parete sx 80 cm posizionato ad una altezza di 1,50 cm dal pavimento sarà
installato il rubinetto GAS4;
partendo dalla parete sx 230 cm posizionato ad una altezza di 1,50 cm cm dal pavimento
sarà installato il rubinetto GAS3;
partendo dalla parete sx 300 cm posizionato ad una altezza di 1,50 cm dal pavimento sarà
installato il rubinetto GAS2
partendo dalla parete sx 360 cm posizionato ad una altezza di 1,50 cm cm dal pavimento
sarà installato il rubinetto GAS1.
Modello Cptl – Rev.0 del 12/12/2017
Capitolato – progetto per la realizzazione lavori per un locale ristorazione
Codice di
riferimento
CPTL 2017 001 RSL-
DSL
Rev. 1 Page 10 di 14
Nome del
progetto
Realizzazione lavori per un locale di
ristorazione. Ver. 1.0.0.0
Date 22 12 2017
Il fornitore dovrà indicare il costo al metro delle tubature dal contatore esterno fino alla cucina
fornendo due alternative, ovvero qualora il contatore disti 31 mt oppure se il contatore disti 18 mt.
Si prevede invece di impiegare mt di tubature per realizzare il circuito interno della cucina:
Dovrà indicare quindi il costo di creazione di ogni punto gas sopra descritto ed illustrato nella
piantina che segue:
Rappresentazione impianto gas nella zona
cucina
Per la realizzazione dell’impianto a gas si prevede l’impiego di mt 42 di tubo, di cui 31 dal contatore
alla cucina e 11 mt per la realizzazione del circuito della cucina, qual’ora il punto di allaccio
iniziale su contatore fosse previsto nel punto PA1 della piantina. Diversamente , si prevede l’impiego
di mt 29 di tubo, cui 31 dal contatore alla cucina e 11 mt per la realizzazione del circuito della
cucina, qual’ora il punto di allaccio iniziale su contatore fosse previsto nel punto PA2 della
piantina.
I materiali saranno forniti dalla società che presterà l’opera. Si prevede inoltre l’installazione di
quattro rubinetti del gas in corrispondenza delle macchine a gas della cucina.
Terminate le attività di realizzazione dell’impianto il fornitore si occuperà di allacciare le macchine
a gas macchine all’impianto realizzato ed appurarne la bontà in termini di efficienza e sicurezza, e di
tale riscontro dovrà fornire regolare attestato di certificazione dell’impianto e degli allacci, secondo
la normativa di legge.
Modello Cptl – Rev.0 del 12/12/2017
Capitolato – progetto per la realizzazione lavori per un locale ristorazione
Codice di
riferimento
CPTL 2017 001 RSL-
DSL
Rev. 1 Page 11 di 14
Nome del
progetto
Realizzazione lavori per un locale di
ristorazione. Ver. 1.0.0.0
Date 22 12 2017
Impianto Idraulico
Il locale in oggetto dispone di un impianto idraulico certificato, pertanto, il lavori che si dovranno
fare riguarderanno l’ampliamento di tale impianto per servire l’area destinata ad uso cucina di punti
di erogazione idrica calda / fredda, e di scarico.
Il principale punto di all’allaccio dell’acqua e situato a circa 7 metri dalla cucina, il punto di scarico
fognario invece presumibilmente attraversa l’area della cucina e pertanto potrebbe essere diretto. In
alternativa i punto di allaccio dello scarico fognario dista dalla cucina circa 7 metri.
Il preventivo dovrà riportare i costi delle due soluzioni distinte, ovvero:
allaccio acqua 7 metri e allaccio scarico 7 metri;
allaccio acqua 7 metri e allaccio scarico 0 metri.
I lavori che dovranno essere realizzati all’interno della cucina riguardano la messa in opera allacci
idrici per macchinari da cucina e lavelli che saranno:, di seguito una rappresentazione del
posizionamento degli allacci idrici nella zona cucina:
H2O/1 1 punto allaccio idrico Caldo/Freddo e scarico per lavabo;
H2O/2 1 punto Allaccio idrico Caldo/Freddo /Scarico per lavelli lavatoio;
H2O/3 1 punto Allaccio idrico Freddo/Scarico per lavastoviglie;
H2O/4 1 punto Allaccio idrico Caldo/Freddo/Scarico per lavello tavolo
refrigeratore;
H2O/5 1 punto Allaccio idrico Freddo/Scarico per Cuoci Pasta Bollitore celiaci;
H2O/6 1 punto Allaccio idrico Freddo/Scarico per Cuoci Pasta Bollitore non celiaci;
H2O/7 3 punti Allaccio idrico Caldo/Freddo /Scarico per lavelli lavorazione cibi;
H2O/8 2 punti Allaccio idrico: Caldo/Freddo /Scarico per lavelli bancone
Freddo/Scarico lavabicchieri bancone, macchina del caffè , macchina produzione del
ghiaccio.
H2O/9 1 punto di Allaccio idrico Freddo /Scarico per forno;
Di seguito una rappresentazione nella piantina dei punti di allaccio dell’acqua corrente e i due
presunti di allaccio dello scarico, come già detto potrà essere distante e da 0 metri a massimo a
metri dalla cucina.
Modello Cptl – Rev.0 del 12/12/2017
Capitolato – progetto per la realizzazione lavori per un locale ristorazione
Codice di
riferimento
CPTL 2017 001 RSL-
DSL
Rev. 1 Page 12 di 14
Nome del
progetto
Realizzazione lavori per un locale di
ristorazione. Ver. 1.0.0.0
Date 22 12 2017
di seguito invece una rappresentazione del presunto posizionamento degli allacci idrici previsti nella
zona cucina e bancone Sala 1:
Per la realizzazione delle modifiche sull’impianto idraulico per l’erogazione dell’acqua ai
macchinari ed ai lavelli della cucina si prevede l’impiego di mt 27,50 di tubo, di cui 7 dal punto di
allaccio dell’acqua e 20,5 per la realizzazione del circuito freddo della cucina.
Per la realizzazione del circuito caldo della cucina si prevede l’impiego di mt 18,5.
Per la realizzazione del circuito dello scarico di prevede l’impiego 27,50 mt di tubo qual’ora il punto
di allaccio di scarico fosse P1, o 20,50 mt di tubo qualora il punto di allaccio dello scarico fosse già
presente nell’area cucina.
Modello Cptl – Rev.0 del 12/12/2017
Capitolato – progetto per la realizzazione lavori per un locale ristorazione
Codice di
riferimento
CPTL 2017 001 RSL-
DSL
Rev. 1 Page 13 di 14
Nome del
progetto
Realizzazione lavori per un locale di
ristorazione. Ver. 1.0.0.0
Date 22 12 2017
I materiali saranno forniti dalla società che presterà l’opera. Si prevede inoltre l’installazione di
quattro rubinetti dell’acqua da attestare in corrispondenza dei punti di allaccio dei macchinari che
fanno uso.
Terminate le attività di realizzazione dell’impianto il fornitore si occuperà di allacciare le tubature
alle macchine ed ai lavelli per verificare il funzionamento dell’impianto sotto stress ed appurarne la
bontà in termini di efficienza e sicurezza. L’impianto sarà rilasciato a fronte di un esito positivo delle
verifiche ed fornitore rilascerà regolare attestato di certificazione dell’intero impianto secondo
quanto previsto dalla normativa di legge.
Modello Cptl – Rev.0 del 12/12/2017
Capitolato – progetto per la realizzazione lavori per un locale ristorazione
Codice di
riferimento
CPTL 2017 001 RSL-
DSL
Rev. 1 Page 14 di 14
Nome del
progetto
Realizzazione lavori per un locale di
ristorazione. Ver. 1.0.0.0
Date 22 12 2017
Risultato atteso
Per consentire di comprendere al meglio l’obiettivo che si intende raggiungere con la realizzazione
delle attività precedentemente descritte si fornisce una piantina che raffigura come sarà la situazione della
cucina e della Sala 1 dopo l’esecuzione delle opere commissionate e a fronte del collegamento dei
macchinari /motori agli impianti realizzati
Si precisa che la disposizione degli arredi è stata realizzata adottando misure in scala, ciò non toglie
che possa essere presente , se pur minimamente, un margine di errore rispetto la reale situazione degli spazi.
In fase di progettazione della disposizione degli arredi si è comunque tenuto conto di tale problema ed
stata pertanto assegnata una piccola contingecy nelle misurazione degli spazi riservati agli arredi della
cucina e della sala 1 proprio per rende tollerabile una eventuale differenza in eccesso nell’occupazione degli
spazi reali rispetto a quella definita nel disegno di progetto.