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Programma Elettorale

Date post: 22-Jul-2016
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Lista "La Città che Vorrei" - Rosario Fontana Sindaco Elezioni Amministrative Gibellina 2015
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...il luogo ideale dove incontrarsi e vivere in serenità ed armonia, una cià che tutela gli anziani, i deboli, i disabili ed i bisognosi, il luogo dove non manchi il lavoro ed i servizi ai ciadini, una cià pulita, ordinata, sicura e rispeosa delle regole, una cià inno- vava, tollerante e piena di risorse rivolta al futuro #PROGETTI AMO GIBELLINA ROSARIO FONTANA SINDACO #PROGETTIAMO GIBELLINA ELEZIONI DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE GIBELLINA 31 MAGGIO e 1 GIUGNO 2015 PROGRAMMA AMMINISTRATIVO DELLA LISTA “LA CITTA’ CHE VORREI”
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...il luogo ideale dove incontrarsi e vivere in serenità ed armonia, una città che tutela gli anziani, i deboli, i disabili ed i bisognosi, il luogo dove non manchi il lavoro ed i servizi ai cittadini, una città pulita, ordinata, sicura e rispettosa delle regole, una città inno-vativa, tollerante e piena di risorse rivolta al futuro

#PROGETTIAMO GIBELLINA

ROSARIO FONTANASINDACO

#PROGETTIAMOGIBELLINA

ELEZIONI DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALEGIBELLINA 31 MAGGIO e 1 GIUGNO 2015

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO DELLA LISTA

“LA CITTA’ CHE VORREI”

#PROGETTIAMO GIBELLINA

ROSARIO FONTANASINDACO

votaROSARIO FONTANA SINDACO

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Programma elettorale

Elezioni del Sindaco e del Consiglio Comunale

Gibellina 31 maggio 1 giugno 2015

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PREMESSA:La predisposizione del presente programma elettorale segue l’esperienza e la conoscenza di quanto svolto e di quanto ancora rimane da svolgere del programma presentato agli elettori nel primo mandato (2010/2015), contem-plato con i nuovi traguardi che ci si impone di raggiungere. Per noi, come è stato in passato, presentare un programma vuol dire sottoscrivere un contrat-to con i cittadini, con contenuti chiari e concreti ma soprattutto realizzabili. E’ un programma frutto non solo della conoscenza del nostro territorio e del nostro tessuto sociale, ma anche delle competenze personali e professionali dei singoli candidati che vogliono mettere a disposizione della collettività il loro tempo, le loro energie, le loro capacità e le loro competenze, per poter tradurre speranze in fatti concreti.Il programma che di seguito sarà illustrato, pertanto, nasce oltre che dal la-voro e dai programmi svolti in questi ultimi cinque anni dall’amministrazione comunale, anche dai suggerimenti dei candidati e dei cittadini, raccolti, svi-luppati e contestualizzati. Il programma vuole anche essere il motore per altri suggerimenti che sia in campagna elettorale che successivamente potranno essere accolti per con-tribuire ad ampliare ed arricchire i contenuti e le idee che sono all’interno del programma stesso. Questo concetto è stato alla base della scelta del nome che abbiamo dato cinque anni fa alla nostra lista “LA CITTA’ CHE VORREI”, partendo dalla consi-derazione che, la città si costruisce nel tempo e con il contributo di tutti. Sul sito del Comune metteremo una link a disposizione dei cittadini per segna-lare i suggerimenti ed anche i disservizi che verranno dai cittadini, dai settori produttivi, dai professionisti e dalla società civile in genere. Un impegno che riproponiamo, primo tra tutti il candidato sindaco, sarà quel-lo di continuare ad ascoltare personalmente tutte le istanze ed i suggerimenti che i cittadini vorranno dare, aprendo le PORTE DEL COMUNE ed ammini-strando con loro la città.Con il presupposto del coinvolgimento dei cittadini ho accettato di ricandi-darmi a Sindaco della città; con il presupposto della condivisione e della con-certazione con i gruppi che mi sostengono intendo invece realizzare questo progetto di crescita della nostra comunità.Un progetto ambizioso che va comunque ricondotto alle condizioni di diffi-coltà in cui versano i comuni. Un programma basato su alcuni obiettivi fondamentali che si cercherà di rag-giungere o semplicemente ampliare in questo secondo mandato:

Bonino Luigi - RagioniereCaltagirone Elisabetta - CasalingaCascio Vito - Segretario Prov. Pens.Di Girolamo Nicolò - Dip. ASPFerrara Girolama - DocenteFontana Antonella - Dott.ssa in leggeGaglio Domenica - DocenteIenna Antonina - Impr. AgricoloIenna Nicolò - ImprenditoreLeone Riccardo - Perito agrarioParisi Loredana - DocenteRagona Fabio - Imp. INPSRenda Emanuela - DocenteTarantolo Salvatore - Dip. PatronatoZummo Maruschka - Docente

Candidati

Rosario Fontana - Architetto

Candidato Sindaco

Antonio Fazzino detto Giuseppe - Dip. ASPVincenzo Bonanno - Dip. Ministero Pubblica IstruzioneVita Barbera - Segr. Prov. PSIGiovanni Lo Sciuto - Parlamentare ARS

Assessori designati

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● Redazione del Piano Regolatore Generale;● Programma di aiuti alle Imprese e promozione nelle maggiori fiere

nazionali ed internazionali dei nostri prodotti di eccellenza eno-ga-stronomica;

● Valorizzazione del patrimonio culturale, promozione turistica del territorio attraverso una innovativa collaborazione con la FONDA-ZIONE ORESTIADI;

● Predisposizione di un programma di servizi al cittadino finalizzati al miglioramento della qualità di vita;

● Sviluppo di tecnologie innovative per la produzione di energia puli-ta;

● Piano di manutenzione straordinaria del patrimonio artistico, del verde e della viabilità urbana e rurale.

I PROGETTI DELLA LISTA CIVICA “LA CITTA’ CHE VORREI”

1. POLITICHE PER LA FAMIGLIA E I SERVIZI AL CITTADINO2. POLITICHE PER IL LAVORO E PER IL SISTEMA DELLE IMPRESE3. POLITICHE PER L’AGRICOLTURA4. POLITICHE PER LA CULTURA, LA SCUOLA, LO SPORT E TEMPO LI-

BERO5. POLITICHE PER LA MODERNIZZAZIONE DEI SERVIZI COMUNALI6. POLITICHE PER IL TERRITORIO E L’AMBIENTE7. POLITICHE PER IL TURISMO8. SVILUPPO SOSTENIBILE E RISPARMIO ENERGETICO9. IMPRENDITORIA FEMMINILE

Politiche per la famiglia e i servizi al cittadino Il programma che segue ripercorre quello che nei cinque anni passati è stato realizzato dall’amministrazione comunale che ha portato i servizi alla famiglia ed al cittadino a rappresentare l’eccellenza del programma realizzato in tema sociale. In tema di servizi sociali l’ente locale, come è noto, ha specifiche com-petenze. Ciò nonostante, a causa della diminuzione di finanziamenti emanati sia dallo stato che dalla Regione, non sempre si riesce ad intervenire e a dare le risposte concrete ai bisogni espressi dalla cittadinanza ed attivare servizi utili alla stessa.Spesso le risorse impegnate in questo settore sono considerate spese non rilevanti e prioritarie. È ovvio che non è così: bisogna considerare che la ri-duzione di risorse economiche in questo settore provoca ricadute negative per il benessere della nostra comunità, soprattutto per le fasce più deboli a cui il servizio si rivolge ( anziani, disabili, minori e soggetti in stato di disagio economico e di integrazione sociale).Basti pensare ad esempio a cosa succederebbe se il comune non intervenisse a sostegno degli anziani in tema di assistenza alla persona, o cosa accadrebbe se non intervenisse a sostegno dei disabili ed ancora se non provvedesse a sostenere le famiglie meno abbienti attraverso il sostegno economico conti-nuativo o con le borse lavoro come realizzato in questi ultimi anni.A supportare il settore concorre la Legge 328/2000 infatti alcuni servizi fon-damentali come l’assistenza domiciliare agli anziani e ai disabili, l’attività dei lavoratori indigenti e il sostegno delle famiglie con portatori di handicap, sa-ranno garantiti anche con le somme previste dalla suddetta normativa.Di fatto, utilizzando i fondi della legge 328/2000 è intendimento avviare un’attività di prevenzione e di recupero della devianza minorile, al fine di pre-venire fenomeni di bullismo e di vandalismo. Saranno garantite a breve le attività presso il centro diurno a favore dei disabili, nonché il servizio di “Sup-porto educativo scolastico” presso la scuola dell’infanzia.La nuova programmazione prevede: l’assistenza domiciliare anziani, del Cen-tro diurno disabili, di un servizio che prevede percorsi di formazione e/o inserimento lavorativo a favore di soggetti emarginati e/o con problemi di tossicodipendenza e infine un Centro Sociale per minori d’età compresa tra i 12 e 15 anni. Con risorse comunali si continuerà a garantire il funzionamento del centro sociale per anziani e del centro ricreativo estivo per minori (fascia di età 3 – 6 anni), il servizio scuolabus e quello presso centro AIAS ai portatori di Han-dicap, nonché il servizio assegno economico agli indigenti per servizi resi a

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favore della collettività e dell’assistenza domiciliare agli anziani e ai disabili.Verrà dato risalto all’attività svolta dalle associazioni di volontariato, soprat-tutto a quelle che svolgono un servizio importante alla città, come ad esem-pio quelle a valenza sociale, quelle che si occupano di valorizzazione del ter-ritorio e quelle che concorrono ad incrementare la legalità e la sicurezza del cittadino.Inoltre si prevede di porre attenzione alle strade pedonali proponendo un referendum sull’uso degli spazi e sulla loro valorizzazione.

Politiche per il lavoro e per il sistema delle imprese (Industria – Commercio – Artigianato) Favorire lo sviluppo del tessuto imprenditoriale locale attraverso l’ottimizza-zione delle informazioni circa i supporti, economici, legislativi etc., che Euro-pa, Stato e Regione mettono a disposizione per lo sviluppo dei mercati e dell’ innovazione tecnologica.Sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali locali, con particolare riferimento alle iniziative di giovani imprenditori.Sostenere l’attrazione degli investimenti per migliorare il tessuto produttivo del Comune (Marketing Territoriale) attraverso leve fiscali come l’abbattimen-to dell’IMU, della TASI e della TARI, per le aziende che vengono ad investire nelle aree della zona commerciale/industriale.Sarà cura dell’amministrazione comunale, come fatto in questi cinque anni, acquistare spazi espositivi in fiere importanti che si svolgeranno in Italia e negli altri paesi europei, con l’obiettivo di favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta.

MicroeconomiaSi prevede di favorire la nascita di società miste tra il comune e imprenditori privati, anche a maggioranza di capitale e di questi ultimi, per la realizzazione di “attività di produzione di beni e servizi che promuovono lo sviluppo eco-nomico e civile della comunità” (l.r. 30 marzo 1998 n.5 e l.r. 21.09.2005 n. 11). In tal senso, si prevede di partecipare a tali società miste mediante il conferi-mento di immobili (strutture o aree);

L’occasione EuropaProgrammazione 2013/2020L’azione della coalizione “LA CITTA’ CHE VORREI” rivolgerà specifica attenzione

alle linee guida dello sviluppo locale e dell’attuazione delle politiche nell’am-bito della programmazione 2013/2020. Inoltre verrà ulteriormente valorizzato lo sportello unico per le attività pro-duttive (SUAP), per aiutare gli imprenditori a realizzare i loro progetti. Accanto a questo importante strumento di sostegno alle imprese si prevede la crea-zione di uno sportello informa giovani, con competenze sulle politiche comu-nitarie e sui finanziamenti europei.

Il Comune promotore economicoIl project financingIl Comune sarà chiamato, coerentemente all’evoluzione della normativa dei singoli settori, ad assumere un ruolo sempre più rilevante nella promozione dello sviluppo della città ed a determinare le condizioni per un più ampio coinvolgimento dei privati nei processi di trasformazione e modernizzazione in atto.Con lo strumento del project financing, il cui utilizzo dovrà essere fortemente incentivato, prefigurando, sin dalla fase di ideazione delle opere, reali condi-zioni di appetibilità delle iniziative.Tale strumento si prevede di impiegarlo nell’ammodernamento e nella ge-stione della rete idrica comunale dopo la revoca della concessione all’EAS.

Politiche per l’agricoltura L’agricoltura, nonostante sia espressione di produzioni di alto pregio ed inter-prete di un variegato paniere di prodotti, nel suo insieme non è attrezzata ad affrontare i tanti problemi che l’affliggono e che la condizioneranno in futuro. Per farlo deve prendere atto che sono finiti i tempi dell’assistenzialismo e dei prezzi garantiti, dovrà riorganizzarsi, dovrà cercare di affrontare le tante sfide che un mercato esigente e globalizzato le impone.Come è noto, in materia di agricoltura, l’Ente locale non ha molte competen-ze specifiche e non dispone di risorse adeguate a poter risolvere le tante atte-se degli operatori del settore. Può interpretare un ruolo sinergico, può essere collettore dei diversi impulsi e promotore di tutte le azioni volte ad accorciare la filiera produttiva.Congiuntamente all’Unione dei Comuni, (Ente deputato alla promozione dei prodotti agricoli), verrà potenziata la promozione e la partecipazione ad eventi fieristici del settore, verrà garantita la manutenzione ordinaria e straor-dinaria della viabilità rurale, verranno favorite le produzioni agricole extra-ali-mentari, come la produzione di energia alternativa e l’agriturismo.

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Particolare attenzione sarà rivolta alle produzioni di nicchia, quelle stretta-mente connesse con il turismo, con il turismo rurale e con quello enogastro-nomico, quale l’importante realtà casearia. A tale scopo si prevede di conti-nuare nell’organizzazione di sagre ed eventi pubblicitari come l’importante rassegna di NottArte, e Gelarte il festival del gelato di frutta fresca e la parteci-pazione a blu Sea land, per la promozione dei nostri prodotti come il melone giallo, il vino, i formaggi, l’olio etc.Attraverso un rapporto di collaborazione con il partenariato delle associazio-ni, sarà promossa ed incentivata la cultura del mangiare sano, e del rispetto dell’ambiente; verranno promosse delle giornate finalizzate a far interagire lo sport, il rispetto dell’ambiente e del bene comune.Si prevede la creazione di una enoteca comunale per la promozione dei pro-dotti vitivinicoli.

Politiche per la Cultura, la Scuola, Sport e Tempo Libero Attività Culturali Da anni questo territorio dispone di un bene inestimabile: l’arte e l’architettu-ra. Occorre che Gibellina valorizzi queste peculiarità, occorre ridare spessore a questo patrimonio, occorre continuare nel lavoro di recupero del patrimo-nio architettonico e culturale, occorre salvaguardarlo dai tanti atti vandalici che si sono perpetrati nel tempo, occorre avviare un processo di valorizza-zione concreto, un processo capace di creare lavoro ed opportunità per le generazioni che verranno.Occorre sostenere ed incrementare i rapporti e le iniziative culturali promosse dalla FONDAZIONE ORESTIADI, come avvenuto negli ultimi anni con la realiz-zazione di eventi che hanno interessato la nostra città. Creare, con la Fondazione Orestiadi e con i Comuni di Salemi e Calatafimi il distretto della cultura come momento sinergico per la valorizzazione del pa-trimonio culturale del territorio e dello sviluppo economico.Realizzare, nei locali dell’ex teatro di Pietro Consagra, un museo laboratorio che permetta con il coinvolgimento dei maggiori artisti internazionali di ri-prendere la realizzazione di importanti mostre ed acquisizione di opere d’ar-te.Realizzare il teatro ai ruderi con il ritorno delle orestiadi attorno al Cretto com-pletato e dentro un Eco Museo che prevede di valorizzare anche la ex chie-setta di Santa Caterina ristrutturata e contenente un punto di informazione turistica ed il museo del terremoto.Sia il distretto della cultura che l’eco museo ai ruderi ed il museo laboratorio

serviranno da volano per lo sviluppo economico ed occupazionale della no-stra città.

ScuolaLa scuola, assieme alla famiglia, rappresenta l’istituzione più importante nella formazione dei giovani. Assieme alla Fondazione Orestiadi negli passati ed in quelli futuri si prevede di investire per affrontare e formare i giovani nei temi della legalità, della lotta alla mafia e nella buona amministrazione.L’amministrazione in questi ultimi cinque anni ha investito molto anche nelle infrastrutture scolastiche. Gli anni a venire serviranno per completare tutti i progetti che riguardano le scuole. Inoltre si prevede di formare la Consulta Giovanile da affiancare al consiglio comunale e la creazione di spazi per la realizzazione di veri cantieri culturali per offrire ai giovani l’opportunità di realizzare mostre ed altre iniziative lega-te alla crescita ed alla formazione.

Sport e Tempo LiberoSostenere le iniziative che sottolineano l’importanza dello sport come mo-mento di aggregazione ed educazione soprattutto della gioventù (giornata dello sport).Aumentare la collaborazione con le realtà operanti, siano esse sportive che giovanili e scolastiche, per creare e valorizzare avvenimenti sportivi di interes-se provinciale, regionale e nazionale.Completare il campo sportivo secondo il progetto presentato al CIPE ed alla Regione. Creare le condizioni per la riapertura della piscina di proprietà dell’ex provin-cia regionale di trapani, attraverso la collaborazione con i comuni viciniori.Continuare ad incentivare le società sportive per il giuoco del calcio, della pallavolo e di altre discipline.

Politiche per la modernizzazione dei servizi comunali Prevedere un nuovo modello organizzativo che consenta un rapporto più diretto con la cittadinanza, in modo tale da coglierne le necessità e fornire pronte risposte. Per far ciò occorrerà stimolare e valorizzare il lavoro di tutti i dipendenti integrandone le competenze e le capacità professionali. Occor-rerà razionalizzare e riorganizzare gli uffici comunali prevedendo, nel rispetto delle norme, l’avvio dei processi di stabilizzazione del personale precario. Oc-correrà inoltre attivare l’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) quale

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strumento di supporto alla cittadinanza.Proponiamo l’introduzione dei seguenti servizi per il cittadino:

Internet gratis wi-fi: la copertura wi-fi delle aree più importanti della città. Attraverso il progetto Camart, si realizzerà la biblioteca multimediale ed un moderno sistema di messa in rete del patrimonio di opere d’arte del territorio urbano.

Il bilancio partecipativo: un’iniziativa grazie alla quale tutti i cittadini potran-no indicare le aree di intervento ritenute prioritarie, nel tentativo di coinvol-gere la città nella redazione del Bilancio comunale, principale strumento di programmazione economica della città.

Politiche per il territorio e l’ambiente Realizzare un disegno coerente degli spazi fruibili e dei percorsi pedonali in modo da essere ben distribuiti in base alle necessità dei residenti. Anche l’arredo pubblico e il sistema di illuminazione saranno parte integrante della programmazione.Predisporre un “piano comunale di protezione civile“, che contenga una valu-tazione dei rischi relativamente al territorio comunale.

Urbanistica e TerritorioNell’ambito della definizione delle problematiche legate al definitivo assetto urbanistico della città e del suo territorio, si prevede di dotare la città del pia-no regolatore generale, di un piano tematico che affronti definitivamente le problematiche della ricostruzione di edilizia pubblica e privata, della viabilità pedonale e veicolare, del verde, della pubblicità, dell’arredo urbano, dell’inte-grazione urbanistica delle presenze artistiche (architetture e sculture) presen-ti e da realizzare nell’ambito del territorio.Inoltre si prevede:

● Uno straordinario impegno per rendere concreta la possibilità di realizzare le opere di irrigazione previste nel progetto denominato “borghi zona III e IV b” coerentemente con quanto concordato nella riunione del 7.12.2009 alla presenza delle autorità locali e della III^ Commissione Parlamentare dell’A.R.S..

● Il completamento delle opere pubbliche già in fase di realizzazione:Sistema delle Piazze;

● Il completamento del lago artificiale e la messa in esercizio del pro-

gramma di riuso delle acque reflue;● La rivisitazione dei diversi interventi previsti dallo studio di fattibilità

del “ Parco dei Monti di Gibellina” già elaborato dalla Società Mega-ton s.r.l. e acquisito dal Comune, all’interno di un progetto di svilup-po dell’intero territorio del Belice.

● L’ampliamento del nuovo cimitero comunale;● La predisposizione di un sistema di illuminazione votiva nei due ci-

miteri da affidare a privati;● Il rifacimento attraverso il sistema di project financing e la gestione

della rete idrica dell’abitato, con sistemi di tele-controllo al fine di un uso razionale delle risorse e di un risparmio di spesa per i cittadini;

● Un progetto di manutenzione straordinaria del verde pubblico nelle diverse aree e zone pedonali della città che preveda la sostituzione delle palme attaccate dal punteruolo rosso con altre essenze arboree secondo il progetto approvato dall’amministrazione comunale nel dicembre 2014;

● L’attivazione delle procedure per la redazione del P.R.G. e successiva-mente di una zona di espansione della città;

● Interventi di rifacimento della sede viaria carrabile comunale, com-preso la sistemazione di alcuni svincoli secondo il nuovo codice della strada;

● Interventi di miglioramento della rete stradale comunale esterna at-traverso la programmazione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria;

● Istallazione negli edifici comunali di impianti per la produzione di energia elettrica mediante tecnologia fotovoltaica;

● Progetto di manutenzione straordinaria del complesso delle opere d’arte;

● La realizzazione della villa comunale;● Il completamento delle urbanizzazioni primarie e secondarie dei

comparti edificatori;● La realizzazione di un parco giuochi nella piazza del municipio.

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Politiche per il Turismo La cultura come volano per lo sviluppo del turismo Gibellina è uno “straordinario museo en plein air che vide un gran numero di ar-tisti interpretare in modi diversi e spesso opposti la condizione di una città appe-na risorta, la cui memoria dislocata andava riproposta nella chiave dei linguaggi visivi contemporanei. Una memoria che tornerà, con il Cretto di Alberto Burri, ad abitare la città distrutta”, Franco Purini con queste parole rende in maniera chiara e veritiera il valore di una città come Gibellina, valore che bisogna pre-servare e valorizzare.E’ obiettivo programmatico valorizzare, in primo luogo, la dote che Gibellina ha nella sfera culturale, facendola diventare motivo di sviluppo turistico, eco-nomico ed occupazionale.Per rendere reale il connubio tra cultura e turismo si pone l’attenzione su due obiettivi prioritari:- promuovere l’inserimento di Gibellina in un circuito turistico qualificato;- realizzare eventi o manifestazioni che per la loro peculiarità e straordinarietà attirino turismo nella nostra città.Relativamente al primo obiettivo ci si attiverà per:-creare un circuito turistico, assieme ai comuni di Castelvetrano-Selinunte, Salemi e Calatafimi-Segesta, per valorizzare le risorse culturali, artistiche ed archeologiche oltre che paesaggistiche dei suddetti territori. La creazione del distretto della cultura descritto prima rappresenta il contenitore entro cui muoversi per realizzare il suddetto programma.L’opportunità data a questi comuni con la partecipazione all’EXPO, anticipa e favorisce il percorso di promozione dei nostri territori.In tal senso si pensa all’attivazione di un “Percorso tematico dall’arte greca all’arte contemporanea”.In questo contesto chiaramente Gibellina è chiamata a svolgere un ruolo di leader assieme ai comuni più importanti. Il secondo obiettivo, ossia la realizzazione di una manifestazione che diventi vetrina della città, ha portato alla scelta di rivedere e rilanciare la rassegna estiva del “Cinema sotto le stelle” e delle Orestiadi al Cretto. E evidente che queste iniziative dovranno essere inserite nel programma del-le attività culturali poste in essere annualmente dalla Fondazione Orestiadi.Inoltre si prevede di ridisegnare l’estate Gibellinese con manifestazione di spettacoli musicali, sagre etc. e la riqualificazione di alcune aree da destinare a parco giochi per bambini e la creazione di un punto di informazione turi-stica.

Punto di accoglienza al Cretto di BurriL’Eco Museo attorno al grande Cretto come opportunità di sviluppo economicoOgni anno, ed oggi ancora di più, si registra un crescente ed elevato numero di visite al Cretto di Burri da parte di turisti in forma organizzata e non, che non vede purtroppo alcun ritorno per la nostra economia. Il completamento del Cretto e l’avvio quanto prima dei lavori di restauro della parte del Cretto già realizzata, unitamente al restauro completato della chiesa di S. Caterina in un contesto di programma europeo finalizzata alla sua riconversione in mu-seo - caffetteria – punto di accoglienza con servizi wi-fi di realtà aumentata, insieme alla creazione di un teatro e di un Eco Museo, consentirà la creazione di diversi posti di lavoro per guide turistiche e receptionist, guardiani, manu-tentori, ristoratori, accompagnatori etc.

Percorsi turistici e nuove tecnologieIl progetto CamartLa realizzazione del progetto Camart, (finanziato dalla regione ed in corso di attuazione) consentirà tra le altre cose la possibilità ai turisti di fruire di servizi innovativi, quali ad esempio la realtà aumentata: semplicemente in-quadrando un monumento o un edificio con la videocamera integrata di un telefonino, la rete invia in tempo reale informazioni e descrizioni dettagliate. Altri servizi potranno comprendere audio-guide in lingua madre, ricostruzio-ni in 3D di edifici storici, rendering di progetti in fase di realizzazione, notizie sull’offerta culturale della città nel periodo della visita.

Sviluppo sostenibile e risparmio energetico L’impianto di illuminazione a LED ed il risparmio energetico attraverso il fotovoltaicoLa scarsa dotazione finanziaria di piccoli comuni come Gibellina costringe le amministrazioni e far fronte a bilanci sempre più ristretti. Proponiamo dun-que alcune iniziative che consentono un risparmio sulle spese dell’ordinaria amministrazione che potrebbero essere virtuosamente indirizzate ad accre-scere la qualità e la quantità dei servizi al cittadino

Illuminazione pubblica a LEDUna lampada per l’illuminazione stradale che usi la tecnologia dei LED per-mette di ottenere rispetto alle lampade tradizionali un risparmio energetico oscillante tra il 75% ed il 60% e di ridurre le spese di manutenzione, in quanto la durata di una lampada a LED è stimata in 10 – 12 anni contro i 2 anni di una

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lampada tradizionale. Sull’esempio di altri comuni italiani l’amministrazione comunale ha ottenuto il finanziamento e sono in corso le procedure di gara per l’intero rifacimento dell’impianto di illuminazione della città con lampade a LED assieme alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto per 20 anni.Il progetto consentirà un risparmio sui costi di illuminazione pubblica di cir-ca il 25% e la manutenzione in tempo reale di guasti che oggi, a causa della vetustà dell’impianto, lasciano al buio parti della città. Inoltre con il sistema di video-sorveglianza si combatteranno i furti di cavi elettrici. In sintesi una volta realizzati i lavori non ci saranno parti della città al buio.

Sistema di raccolta dei rifiuti (ARO Gibellina) Con l’ARO GIBELLINA la raccolta, lo smaltimento dei rifiuti e lo spezzamento ritornano al comune di Gibellina. L’amministrazione comunale di Gibellina grazie al suo incessante lavoro ed alle capacità politiche di chi oggi guida la città è riuscita ad ottenere una de-roga alla L.R. n. 9 che ha consentito di potere costituire l’ARO GIBELLINA e procedere direttamente alla raccolta, smaltimento dei rifiuti e spazzamento. Questa condizione contenuta nel piano di intervento approvato dalla giun-ta municipale, dall’Assessorato Regionale all’Energia ed ai Servizi di Pubblica Utilità Dipartimento dei Rifiuti ed anche dal Commissario Straordinario Dott. Giovanni Salerno nominato in sostituzione del Consiglio Comunale di Gibel-lina, porterà alla riduzione dei costi per la raccolta dei rifiuti di circa il 25% sui costi attuali, un miglioramento del servizio di raccolta che avverrà con mezzi nuovi e ad alta tecnologia e con l’isola ecologica rinnovata e più efficiente.L’obbiettivo che si è posto l’amministrazione comunale è quello di incremen-tare notevolmente la raccolta differenziata secondo la strategia dei rifiuti zero.Obbiettivo intermedio è quello della formazione, attraverso progetti educa-tivi rivolti agli alunni delle scuole dell’obbligo, verso i temi dell’ambiente e la raccolta differenziata e del compostaggio domestico.

Imprenditoria Femminile Le leggi sull’imprenditoria femminile affondano le loro radici a circa un ven-tennio fa, quando le pari opportunità erano ancora un argomento da discute-re animatamente in Parlamento. I dettami normativi di riferimento, L.215/92 ed il successivo DPR del 28 Luglio 2000 n.314, garantiscono ancora uno stru-mento di agevolazione attraverso cui le Regioni ed i Ministeri, di concerto con la Comunità Europea, mettono a disposizione delle donne dei contributi

a fondo perduto. La legge opera sotto forma di bando, i cui beneficiari sono imprese individuali o cooperative, di persone o di capitali, il cui requisito prin-cipe è la gestione, che deve essere prevalentemente femminile (sia il titolare che il 60% dei soci deve essere donna). I settori agevolati per questa tipologia di bandi sono: manifatturiero, artigianale, commercio, turismo, servizi, e so-prattutto agricoltura.Il “ruolo dell’ente locale” in questa tipologia di progetto è fondamentale per-ché potrebbe agire da volano, partecipando a tali bandi in concomitanza con le quote rosa, aiutando sia con la disponibilità a collaborare, dunque dai locali a quant’altro, e/o facendosi garante partecipando al bando come so-cietà a partecipazione pubblica e dunque come socio. Tutto ciò in un ottica di progettualità ampia e condivisa, con cui conciliare la saggezza delle nostre donne, rendendo i loro mestieri, tradizioni, sapori e saperi, che vengono tra-mandati dalla notte dei tempi, idee manageriali da far fruttare in un circolo virtuoso più ampio dell’intera Valle. A ciò si aggiunga la possibilità di colle-gamento, per quanto riguarda il settore agricolo, con il patto tra Slow Food e CRESM, che è un passo non indifferente per i nostri prodotti Belicini.A sostegno delle suddette politiche si prevede l’istituzione di incubatori d’im-presa che favorisca la nascita di imprese giovanili e femminili.

Rosario Fontana

Coerentemente con la normativa in atto il suddetto programma contiene l’elenco degli assessori designati:

1. Antonio Fazzino detto Giuseppe nato a Castelvetrano il 11.07.1971;2. Dott.ssa Vita Barbera nata ad Erice il 01.10.1969;3. Dott. Giovanni Lo Sciuto nato a Castelvetrano il 4.02.1963;4. Bonanno Vincenzo nato a Castelvetrano il 17.10.1973.

Rosario Fontana

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...il luogo ideale dove incontrarsi e vivere in serenità ed armonia, una città che tutela gli anziani, i deboli, i disabili ed i bisognosi, il luogo dove non manchi il lavoro ed i servizi ai cittadini, una città pulita, ordinata, sicura e rispettosa delle regole, una città inno-vativa, tollerante e piena di risorse rivolta al futuro

#PROGETTIAMO GIBELLINA

ROSARIO FONTANASINDACO

#PROGETTIAMOGIBELLINA

ELEZIONI DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALEGIBELLINA 31 MAGGIO e 1 GIUGNO 2015

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO DELLA LISTA

“LA CITTA’ CHE VORREI”

#PROGETTIAMO GIBELLINA

ROSARIO FONTANASINDACO

votaROSARIO FONTANA SINDACO


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