PROGRAMMA INVITO - Nurse24.it · Il 14° Forum Risk Management in Sanità si pone con il suo titolo...

PROGRAMMA INVITO

PROMOSSO DA

CON IL PATROCINIO DI

CON IL PATROCINIO DELLA

CON IL PATROCINIO DI

SOTTO L’ALTO PATROCINIODEL PARLAMENTO EUROPEO

CON IL PATROCINIO DELLA RAPPRESENTANZA IN ITALIA DELLA COMMISSIONE EUROPEA

IN COLLABORAZIONE CON IL SISTEMA SANITARIO TOSCANO

PARTNER EVENTO

IN COLLABORAZIONE CON

Il 14° Forum Risk Management in Sanità si pone con il suo titolo “La sanità che cambia” e con il ricco programma un ambizioso obiettivo: quello di contribuire a rivisitare e salvaguardare i principi fondanti del Sistema Sanitario Nazionale, Universalismo e Solidarietà, con uno sforzo di elaborazione condivisa presentando concrete proposte tese al superamento delle troppe diseguaglianze di accesso ai servizi sanitari.Il Forum sarà la sede di un grande dialogo tra Ministro della Salute, Assessori regionali, Direzioni Aziendali ed operatori sanitari con le loro Società Scientifiche ed Ordini Professionali.Valorizzare ruoli, professionalità e responsabilità di chi sta vicino al malato, in corsia o nel territorio, è la prima condizione per un autentico cambiamento, soprattutto dopo che con il processo di accentramento delle Aziende Sanitarie si è troppo allungata la catena delle decisioni operative e fortemente allentata la necessaria relazione quotidiana tra Direzioni Aziendali ed operatori a tutti i livelli.Cercare di rispondere al bisogno di una nuova visione strategica, di chiarezza di obiettivi a breve e medio termine, di cultura diffusa del cosa fare e del lavorare insieme è quello che al Forum abbiamo chiamato Nuovo Rinascimento Tecnologico in Sanità e Nuovo Umanesimo.In una fase di straordinarie scoperte nella ricerca e nelle tecnologie applicate alla sanità, c’è bisogno di una nuova frontiera etica e valoriale in medicina. Il grande problema è infatti quello che le funzioni valutative e decisionali rimangano alla “persona” (operatore sanitario e paziente) riscoprendo professionalità, competenza, nuove relazioni nelle decisioni cliniche.Un Nuovo Umanesimo, appunto con nuovi valori etici ed identitari in una medicina “mite” che serva davvero alla persona, che sappia riconoscere anche il “limite” nel valutare efficacia, appropriatezza, esiti e costi delle cure e dell’assistenza.

PRESENTAZIONE

Aceti ToninoBaragatti LorenzoBelardinelli AndreaBettoni MonicaBeux AlessandroBonzano CarloBorrello SilvioBraga MarioCalamai Monica Cantaro Salvatore PaoloCapuano FernandoCarli SimonaCarradori TizianoCartabellotta NinoCasciello MassimoCoscioni EnricoCosentino GregorioD’Alba FabrizioDal Maso MaurizioDamone RoccoDario ClaudioDegrassi FloriDeales Alberto Degennaro EmanueleDel Favero Angelo LinoDerrico Pietro D'Urso AntonioEnrichens Francesco

Fatarella RiccardoFineschi VittorioFrati PaolaFrittelli TizianaGabbrielli FrancescoGatteschi GiovanniGaudioso AntonioGelli FedericoGenga GianniGiorni Loredano Gorgoni GiovanniGrasso GiovanniGrisillo Dario Guercini JacopoHazan MaurizioInguscio MassimoLeogrande LorenzoLeonardi GiovanniLocatelli WalterMacera Mascitelli M. ErminiaMarchetti MarcoMarletta MarcellaMartini NelloMessori Ioli GiovanniMoirano FulvioMonaco RobertoMonti ManuelNicastro Ottavio

Noto Giuseppe Palermo CarloPicchi AlessandroPiccioli AndreaPinelli NicolaPiovi MonicaPisanti PaolaPorfido EugenioPostiglione GianlucaPrivitera GetanoProia SaverioRipa di Meana FrancescoRuscitti GiancarloRusso FrancescaSantonocito Giorgio GiulioStorti NadiaTanese AngeloTartaglia RiccardoToccafondi GiulioTomassini Carlo RinaldoTulli GiorgioUcci GiovanniVecchi VeronicaVezzosi StefanoVimercati FrancoVolpe GennaroVujovic BrankaZolo Paolo

PRESIDENZAGensini Gian FrancoPresidente Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

Giannotti VascoCoordinatore Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

Desideri EnricoPresidente Fondazione Sicurezza in Sanità

Bertinato LuigiVice Presidente Fondazione Sicurezza in Sanità

Macrì Pasquale GiuseppeSettore Medico Giuridico

Bissoni GiovanniComitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

Albergo FrancescoLUM School of Management

Spandonaro FedericoSettore Economia Sanitaria

Albolino SaraCentro GRC Regione Toscana

Fassari CesareQuotidiano Sanità Media Partner

COMPONENTI

COMITATO SCIENTIFICO

APERTURA FORUMSALA AUDITORIUM | 26 NOVEMBRERoberto Speranza Ministro della SaluteIncontra le professione sanitarie

SALA AUDITORIUM | 27 NOVEMBRE | MATTINO“VALORE” DELLA SANITÀ E SANITÀ DI “VALORE” Maria Cecilia Guerra Sottosegretario al Ministero dell’EconomiaMario Turco Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri

SALA AUDITORIUM | 27 NOVEMBRE | POMERIGGIONUOVO PATTO PER LA SALUTEPartecipano gli Assessori alla Sanità di tutte le Regioni

SALA AUDITORIUM | 28 NOVEMBREINNOVAZIONE ORGANIZZATIVA: MOTORE DEL CAMBIAMENTO IN SANITÀ. Sandra Zampa Sottosegretario al Ministero della Salute

SALA AUDITORIUM | 29 NOVEMBREDISPOSITIVI MEDICI A BASE DI SOSTANZE: UNA OPPORTUNITÀ DI INNOVAZIONE IN SANITÀSimona Bonafè EuroparlamentareAntonio Tajani Presidente Commissione Affari Costituzionali Parlamento Europeo

SALA VASARI | 27 NOVEMBREI. CONFERENZA NAZIONALE SULLA FRAGILITÀBeatrice Lorenzin Deputato della Repubblica

SALA VASARI | 29 NOVEMBREV. GIORNATA NAZIONALE SULLA LIBERA PROFESSIONE INFERMIERISTICAPierpaolo Sileri Vice Ministro della Salute

SALA PETRARCA | 29 NOVEMBREECONOMIA CIRCOLARE COME NUOVO PARADIGMA DEL PRODURRE E DEL CONSUMARE NEL RISPET-TO DELLA SALUTE E DELL’AMBIENTE Stefano Mugnai Camera dei Deputati

SALA DANTE | 29 NOVEMBRECRITICITÀ DEGLI INTERVENTI SULLE PATOLOGIE CRONICO DEGENERATIVE: IL MODELLO PDTA DI FRONTE AD UNA SUA REVISIONE METODOLOGICA E STRATEGICA? Fabiola Bologna Neurologa, Deputata Commissione Affari Sociali

SALA MICHELANGELO | 26 NOVEMBREMALPRACTICE, INFORMAZIONE, PUBBLICITÀ INGANNEVOLE E SUGGESTIVA: UN DANNO PER IL SSNCarmelo Massimo Misiti Membro Commissione Bilancio Camera dei Deputati Giovanni Pittella Senatore della Repubblica Membro della Commissione Affari Europei, Medico Legale

SALA DE' MEDICI| 28 NOVEMBRE PATTO PER LA SALUTE E LEGGE DI BILANCIOMaria Teresa Bellucci Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati Fabiola Bologna Neurologa, Deputata Commissione Affari SocialiVasco Errani Commissione Bilancio del Senato della RepubblicaManuela Lanzarin Assessore alla sanità Regione VenetoLuca Rizzo Nervo Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati

SALA GIOTTO | 27 28 29 NOVEMBREDIRETTORI GENERALI E DIREZIONI AZIENDALI IN ASSEMBLEA

IN EVIDENZA

INDICE DELLE SESSIONI26

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H AUDITORIUM H VASARI H PETRARCA8.

30 LA SANITÀ CHE CAMBIA. EQUITÀ DI ACCESSO, INNOVAZIONE, SOSTENIBILITÀ. PROFESSIONISTI SANITARI E CITTADINI PROTAGONISTI DEL CAMBIAMENTOP. 12

9.00 L’ECOSISTEMA SANITÀ

DIGITALEP. 28

14.3

0 LA PROFESSIONE MEDICA E LA SINERGIA CON LE ALTRE PROFESSIONI SANITARIEP. 13

14.3

0 NUOVA GOVERNANCE DEI DISPOSITIVI MEDICI E DEI FARMACIP. 20

14.3

0 L’ECOSISTEMA SANITÀ DIGITALEP. 29

9.00 “VALORE” DELLA SANITÀ

E SANITÀ DI “VALORE”. SANITÀ E SCIENZE DELLA VITA FATTORE DI SVILUPPO E CRESCITA PER L’ITALIAP. 14

9.00 IL VALORE DELLA

PREVENZIONE: MONITORAGGIO DEI RISULTATI DEI PIANI DI PREVENZIONEP. 21

9.00 CYBERSECURITY E PRIVACY

IN SANITÀP. 30

14.3

0 NUOVO PATTO PER LA SALUTE. APPLICAZIONE DEI LEA E SOSTENIBILITÀ DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALEP. 15

14.3

0 I. CONFERENZA NAZIONALE SULLA FRAGILITÀ. I DIRITTI DEI SOGGETTI FRAGILI E LA LORO RELAZIONE CON I PROFESSIONISTI DELLA SALUTE: DEONTOLOGIA, ETICA E RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE QUALI COMUNE “CODICE” DENOMINATORE. P. 22 - 23

14.3

0 RINASCIMENTOTECNOLOGICO - SCIENTIFICO. RIVOLUZIONE DIGITALE IN SANITÀ E IMPATTO NEI PERCORSI CLINICI ED ORGANIZZATIVIP. 31

9.00 INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA:

MOTORE DEL CAMBIAMENTO IN SANITÀ. UN NUOVO MODELLO CONCETTUALE PER UNA SANITÀ EQUA E SOSTENIBILE

P. 16

9.00 IL FUTURO DELLA DIAGNOSI

E CURA IN ONCOLOGIA

P. 24

9.00 CRITICITÀ GESTIONALI & COSTI

DELLE MALATTIE RARE

11.3

0 L’IMPATTO DELL’INNOVAZIONE NEI DISPOSITIVI MEDICI: L’ESPERIENZA REALE DI PAZIENTE CLINICI#STORIEPERLAVITA. È ANCHE LA TUA STORIA

P. 32

14.3

0 IL PIANO NAZIONALE DELLA CRONICITÀ, UNA STRAORDINARIA GUIDA NEL RISPETTO DELLE SPECIFICITÀ REGIONALI MODELLI ATTUATIVI ADOTTATI E IL PUNTO DI VISTA DELLE REGIONI P. 17

14.3

0 LA SOSTENIBILITÀ DELLA INNOVAZIONE TECNOLOGICA, MODELLI E STRUMENTI GESTIONALI: IL CASO DELLA CHIRURGIA ROBOTICAP. 25

14.3

0 SVILUPPO TERRITORIALE DEI SERVIZI DI TELEMEDICINA: CONFRONTO TRA REGIONI E PROVINCE AUTONOME SU ESPERIENZE E STRATEGIEP. 33

9.00 DISPOSITIVI MEDICI A BASE DI

SOSTANZE: UNA OPPORTUNITÀ DI INNOVAZIONE IN SANITÀP. 18

9.00 V. GIORNATA NAZIONALE

SULLA LIBERA PROFESSIONE INFERMIERISTICAP. 26

9.00 MEDICINA DI GENERE:

LA MEDICINA OLISTICA RICHIEDE L'EQUITÀ DI GENERE. P. 34

14.3

0 DISPOSITIVI MEDICI A BASE DI SOSTANZE: UNA OPPORTUNITÀ DI INNOVAZIONE IN SANITÀP. 19

14.0

0 V. GIORNATA NAZIONALE SULLA LIBERA PROFESSIONE INFERMIERISTICAP. 27

14.3

0 ECONOMIA CIRCOLARE COME NUOVO PARADIGMA DEL PRODURRE E DELCONSUMARE NEL RISPETTO DELLA SALUTE E DELL'AMBIENTEP. 35

INDICE DELLE SESSIONIH BRUNELLESCHI H LEONARDO H BOTTICELLI

9.00 LA CERTIFICAZIONE

PROFESSIONALE DEL CLINICAL RISK MANAGER 9.

00 RETI CLINICHE PER LE GRAVI INSUFFICIENZE D’ORGANO E TRAPIANTO: VERSO L’ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI REGIONALIP. 44

9.00 TRE FLUSSI DI LAVORO PER

LA GESTIONE DELLE INFEZIONI E DELLA SEPSI: UN PROGETTO TOSCANOP. 52

12.3

0 ACCREDITAMENTO E CERTIFICAZIONE DEI PERCORSI CLINICO, ASSISTENZIALI. P. 36

14.3

0 PARTNERSHIP INNOVATIVA PUBBLICO - PRIVATO: MOTORE PER LA CRESCITA DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALEP. 37

14.3

0 INNOVAZIONE E SICUREZZA NELLE TRASFUSIONI DA VENA A VENAP. 45

14.3

0 UNA GOVERNANCE BASATA SULL’OUTCOME DEI NUOVI ANTIBIOTICI PER LE INFEZIONIRESISTENTIP. 53

9.00 INNOVAZIONE E GOVERNANCE

NEL PROCUREMENT DELLETECNOLOGIE E SERVIZI SANITARI: DIALOGO TRAGLI STAKEHOLDERP. 38

9.30 L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

E LA RADIOLOGIA

PRESENTAZIONE PROGETTO INTELLIGENZA ARTIFICIALE E TECNICHE MUTUATE DALLE SCIENZE FISICHEP. 46

9.00 LA SINERGIA CLINICA TRA

LABORATORIO DI CHIMICA MEDICA, MICROBIOLOGIA E REPARTI: RAGIONARE IN DUEP. 54

11.3

0

14.3

0 L’ESTENSIONE DEI MODELLI INNOVATIVI DI PUBLIC PROCUREMENT ALLE DIVERSE TECNOLOGIE. OUTCOME BASED CONTRACT: OFFRIRE SOLUZIONI DI VALORE AL TERRITORIOP. 39

14.3

0 NUOVE TERAPIE, NUOVI FARMACI E NUOVA GOVERNANCE FARMACEUTICAP. 47

14.3

0 LA SINERGIA TRA PROCEDURE E DEVICES: RAGIONARE IN DUEP. 55

9.00 IL CONTRIBUTO DELLE

REGIONI E PROVINCE AUTONOME ALLA SICUREZZA DELLE CUREP. 40

9.00 INNOVAZIONE TECNOLOGICA

PER L’EFFICIENZA, LA CRESCITA, LA SOSTENIBILITÀ DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE P. 48

9.00 CALL TO ACTION: CALARSI

NELLA REALTÀ DI TUTTI I GIORNI. LE 5 AZIONI DEL CALL TO ACTION NELLA LOTTA ALLA SEPSI IN REGIONE TOSCANAP. 56

14.0

0 IL CONTRIBUTO DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME ALLA SICUREZZA DELLE CUREP. 41

14.3

0 HEALTH LITERACY: CONOSCERE MEGLIO SE STESSI PER VIVERE IN SALUTE CON GLI ALTRIP. 49

14.3

0 CONTROLLO E SORVEGLIANZA DELLE INFEZIONI IN ITALIA. QUALE È LO STATO DELL’ARTE DELL’INFECTION CONTROL AND SURVEILLANCE?P. 57

9.00 L'APPLICAZIONE DELLA LEGGE

24/2017 A DUE ANNI DALLA SUA APPROVAZIONEP. 42

9.00 SANITÀ PUBBLICA DI

PRECISIONE: PROSPETTIVEE RISCHI 9.

00 GESTIRE LE INFEZIONI: LE LINEE GUIDA DELLE SOCIETÀ SCIENTIFICHE PER LA LOTTA ALLE INFEZIONIP. 58

12.0

0 IL FATTORE UMANO PER LA SICUREZZA DELLE CURE: PROGETTI PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO

P. 50

14.3

0 DECRETO ATTUATIVO ART. 10 LEGGE 24/2017P. 43 14

.30 OFFICINA DELLE IDEE

P. 51

14.3

0 L’OSPEDALE SANO, PULITO E CONFORTEVOLEP. 59

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C.F.G.

INDICE DELLE SESSIONIH STROZZI H DONATELLO H DANTE

9.00 RICERCA, BUONE PRASSI,

INNOVAZIONE: IL SERVIZIO SOCIALE PROTAGONISTA DEL CAMBIAMENTO IN SANITÀP. 60

11.0

0 NUOVE TECNOLOGIE INMEDICINA FISICA E RIABILITATIVA

P. 68

9.00 GOVERNANCE CLINICA E

RISK MANAGEMENT FUTURE HEALTHP. 76

14.1

5 SALUTE E POVERTÀP. 61

14.3

0 EVIDENZE, COSTI E BENEFICI DEGLI INTERVENTI PSICOLOGICIP. 69

14.3

0 VERSO LA PERSONALIZZAZIONE DELLA CURA IN REUMATOLOGIAP. 77

9.00 LA VIOLENZA CONTRO GLI

OPERATORI SOCIALI E SOCIOSANITARI: A CHE PUNTO SIAMO?P. 62

9.00 TECNOLOGIE E COMPETENZE

APPLICATE DAI PROFESSIONISTI SANITARI DEL LABORATORIO BIOMEDICO PER LA RIDUZIONE E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO

P. 70

9.00 PERSONALISED

HEALTHCARE:VERSO LA CURA PERSONALIZZATA PER CIASCUN PAZIENTEP. 78

14.3

0 LOGISTICA IN SANITÀ: EFFICIENTAMENTO E QUALITÀ DEI SERVIZI, I PROGETTI DELLE REGIONIP. 63

14.3

0 MODELLI BASATI SUL VALORE DELLA SANITÀ: DALLA MISURAZIONE DEGLI ESITI DI SALUTE AI SISTEMI DI REMUNERAZIONE VALUE - BASEDP. 71

14.0

0 IL CANTIERE DELLE BUONE PRATICHE DELLA MEDICINA DI LABORATORIOP. 79

9.00 PERSONE DI ETÀ MINORE E

FAMIGLIE: PRENDERSI CURA DI UN SISTEMAP. 64

9.00 IL TEMPO DI COMUNICAZIONE

È TEMPO DI CURA

P. 72

9.00 STRUMENTI E STRATEGIE DI

CLINICAL GOVERNANCE NELLA MALATTIA DI PARKINSON

P. 80

14.3

0 MEDICINA ESTETICA E DISPOSITIVI MEDICI: IL VALORE E LE PROSPETTIVE DI UN SETTORE PER LA SALUTE E IL BENESSEREP. 65

14.3

0 RISCHIO CLINICOIN PEDIATRIAP. 73 14

.30 LE NOVITÀ DALL’ULTIMO

CONGRESSO NAZIONALE ANMCOP. 81

9.00 L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

IN SANITÀP. 66 9.

00 INNOVAZIONE TECNOLOGICA E BUONE PRATICHE DELLE PROFESSIONI SANITARIE PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE E LA QUALITÀ DELLE PRESTAZIONI SANITARIEP. 74

9.00 PDTA

E SCOMPENSO CARDIACOP. 82

14.3

0 COME GUIDARE LA TRASFORMAZIONE E AVERE IMPATTO SULLA SALUTE DEI CITTADINI P. 67

14.0

0 LINEE GUIDA E BUONE PRATICHE ASSISTENZIALI. IL GOVERNO CLINICO NEIDIVERSI SETTING ASSISTENZIALIP. 75

14.3

0 CRITICITÀ DEGLI INTERVENTI SULLE PATOLOGIE CRONICO DEGENERATIVE. IL MODELLO PDTA DI FRONTE AD UNA SUA REVISIONE METODOLOGICA E STRATEGICA? P. 83

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INDICE DELLE SESSIONIH FORMA FORUM H MICHELANGELO H DE' MEDICI

9.00 LA RICERCA SUGLI ESITI

CLINICI COME STRUMENTO DI GOVERNANCE DEI PERCORSI CLINICI E DELLE RETI SOCIO - ASSISTENZIALIP. 84

9.00 SLOW MEDICINE: RIALLINEARE

SCIENZA E UMANESIMOP. 94 9.

00 LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIAP. 102

14.3

0 #RISPETTACHITIAIUTA#NOALLAVIOLENZA CONTRO GLI OPERATORI DELLA SALUTEP. 103

14.3

0 I PROGETTI DI BUONE PRATICHE ORGANIZZATIVO / ASSISTENZIALI DI SANITÀ 4.0P. 85

14.3

0 MALPRACTICE, INFORMAZIONE, PUBBLICITÀ INGANNEVOLE E SUGGESTIVA: UN DANNO PER IL SSNP. 95

9.00 QUALITÀ E SICUREZZA DELLE

CURE, IL RUOLO DELLA FARMACIA DELLE AZIENDE SANITARIEP. 86

9.00 IL PERCORSO IN EMERGENZA:

L’INFERMIERE E LE COMPETENZE TRASVERSALI COME ANELLO DI CONGIUNZIONEP. 104

14.3

0 HEALTH AND OPERATING ROOM MANAGEMENT ASSOCIATION IL CAMBIAMENTO IN SALA OPERATORIA HORMA: DALLA TEORIA ALLA PRATICA

RETI CLINICHE INTEGRATE IL CONTRIBUTO DELLE CHIRURGIEP. 87 - 88

14.3

0 INNOVAZIONE NELLA OFFERTA DEI SERVIZI PER LA DOMICILIARITÀ: NUOVE PARTNERSHIP PUBBLICO PRIVATOP. 97

14.3

0 OSS UNA FORMAZIONE A CONFRONTO CON ALTRI STATI EUROPEIP. 105

17.0

09.

00 ALLARGARE GLI ORIZZONTI IN CHIRURGIA: IL RUOLO DELLA TECNOLOGIAP. 89 - 90

9.00 RIPENSARE LA SANITÀ

AI TEMPI DEL DIGITALE: INDIVIDUARE E CONDIVIDERE LE BEST PRACTICESP. 98

9.00 APPROCCIO PROATTIVO:

REINTERPRETARE L’ASSISTENZA INFERMIERISTICA COME SFIDAPER IL FUTUROP. 106

14.3

0 PREMIO SHAM PER LA PREVENZIONE DEI RISCHI 2019CERIMONIA DI PREMIAZIONE.SICUREZZA, IL DENOMINATORE COMUNE DELLA SANITÀ ITALIANA: UNIFORMARE E CONDIVIDERE LE BUONE PRATICHE TRA AZIENDE PUBBLICHE E TRA SETTORE PUBBLICO E PRIVATOP. 91

14.3

0 ASSISTENZA SOCIO SANITARIA: SERVIZI DI QUALITÀ NEL TERRITORIO IN RSA A DOMICILIOP. 99

14.3

0 PATTO PER LA SALUTE E LEGGE DI BILANCIO: LA PAROLA A INFERMIERI E PAZIENTI - CITTADINIP. 107

9.00 GIORNATA MONDIALE AIDS

P. 92 9.00 LA SANITÀ INTEGRATIVA PER

UN UNIVERSALISMO ESTESO ED UN’OFFERTA POTENZIATAP. 100

9.00 INGEGNERE:

SPECIALIZZAZIONI A SUPPORTO DELLE STRATEGIE DI SVILUPPO IN SANITÀP. 108

14.0

0 OFFICINA DELLE IDEEP. 93

14.3

0 LA SIMULAZIONE TRASVERSALE ALLE PROFESSIONI E SUE APPLICAZIONIP. 101

14.0

0 COMPETENZE E INFUNGIBILITÀDELLA PROFESSIONE INFERMIERISTICAP. 109

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INDICE DELLE SESSIONIH MINERVA H GIOTTO H MEETING

9.00 RISCHIO CLINICO ED

EMERGENZE URGENZE: DALLA FORMAZIONE ALLA SIMULAZIONE

9.00 L’ ALLEANZA TERAPEUTICA

DENTISTA - PAZIENTE: LA CURA PRIMA DELLE CUREP. 118

9.00 LA TELEMEDICINA NELLA GESTIONE

DEL PAZIENTE CON ULCERE CUTANEE: OPPORTUNITÀ E RISCHI PER GLI OPERATORI, PER I PAZIENTI E PERI DATI PERSONALI

11.3

0 L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA NEL DIABETE

P. 110

11.1

5

11.3

0 LE NECESSITA’ SANITARIE DEI PAZIENTI IN TERAPIA ANTICOAGULANTE E IL CONTROLLO DEL RISCHIO DICOMPLICANZE P. 126

14.3

0 IL VALORE DELLE AZIENDE DI DIRITTO PRIVATO NELLA GOVERNANCE DEI SERVIZI SANITARI: IDEE ED ESPERIENZE A CONFRONTOP. 111

14.3

0 OSPEDALE 4.0 INNOVAZIONE TECNOLOGICA AUTOMAZIONE E SOSTENIBILITÀP. 119

14.3

0 LA DISFAGIA NEL III MILLENNIO: PROBLEMA EMERGENTE SULLA QUALITÀ DELLA VITA

16.3

0 PATIENT SAFETY, DISPOSITIVI MEDICIE RISONANZA MAGNETICA

P. 127

9.30 LA RESPONSABILITÀ

SANITARIA: L’ANDAMENTO DEL RISCHIO MEDMAL NELLE STRUTTURE SANITARIE ITALIANEP. 112

9.30 IL MIDDLE MANAGEMENT

TRA STRUTTURE E CONTENUTIPROFESSIONALIP. 120

9.30 L’EQUILIBRIO TRA UMANESIMO ED

INNOVAZIONE TECNOLOGICA IN OFTALMOLOGIA

11.3

0 UN MODELLO INTERDISCIPLINARE ED ESPERIENZIALE PER SVILUPPARE ISTITUZIONI E POLICY BASATE SUL VALORE DELLE COMPETENZE.

P. 128

14.3

0 LEAN & VALUE BASED MANAGEMENT IN HEALTHCARE. VERSO UNA SANITÀ DI VALOREP. 113

14.3

0 GESTIONE DELLE RISORSE UMANE IN SANITÀ: PROBLEMI EMERGENTI E IL RUOLO DELLA FUNZIONEP. 121

14.3

0 I FATTORI UMANI NELLA TRANSIZIONE AL DIGITALE IN SANITÀP. 129

9.00 INGEGNERE GESTIONALE

IN SANITÀ: SI APRE IL CONFRONTO. DALLA NORMATIVA ALLA GESTIONE OPERATIVAP. 114

9.00 L’IMPATTO ORGANIZZATIVO

SUI PERCORSI ASSISTENZIALI DEL CONTRATTO COLLETTIVO DELLA DIRIGENZA E DELL’ACCORDO DEI MMG. QUALI IPOTESI PER LE NUOVE TORNATE CONTRATTUALI?

P. 122

9.00 RISK MANAGEMENT IN WOUND CARE:

STRATEGIE PER LA GUARIGIONE DELLE FERITE DIFFICILI

11.3

0 LA SICUREZZA DEL PAZIENTE PRE, INTRA E POST TRATTAMENTI DI CHIRURGIA PLASTICA RICOSTRUTTIVA ED ESTETICA CON UTILIZZO DI DEVICE E PROTOCOLLI DI GESTIONE DEL RISCHIO

P. 130

14.0

0 LA SANITÀ CHE CAMBIA: RISCHIO CLINICO E LE IMPLICAZIONI PER I PROFESSIONISTI SANITARIDEL MAXI ORDINEPAG 115

14.3

0 IL RUOLO DEL DIRETTORE GENERALE NELLA SANITÀIN CAMBIAMENTO. DIRETTORI GENERALI DELLE AZIENDE DEL SSN: PASSATO, PRESENTE E FUTURO

P. 123

14.3

0 TRATTAMENTI ONCOLOGICI LOCO - REGIONALI, RISORSA ED OPPORTUNITÀ PER ILSERVIZIO SANITARIO NAZIONALEP. 131

9.00 NUOVA LEGISLAZIONE

EUROPEA PER LA SICUREZZA ALIMENTARE ED IL BENESSERE ANIMALEPAG 116

9.00 SALUTE - SINDACI - CITTADINI

RUOLO E RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORI IN AMBITO SANITARIO E SOCIO ASSISTENZIALEP. 124

9.00 LA DIAGNOSTICA

MOLECOLARE - IL FUTURO?P. 132

14.3

0 OFFICINA DELLE IDEEPAG 117

14.3

0 L’INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA PRATICATA NEL QUOTIDIANO. VETRINA DI ESPERIENZE REGIONALIP. 125

14.3

0 OFFICINA DELLE IDEEP. 133

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POSTER GALLERY

ATTIVITÀ DEGLI STAND

I NOSTRI ESPOSITORI

ESPOSIZIONE CONTRIBUTI SCIENTIFICI DELL’AOU CAREGGI

CONTRIBUTI A TEMA LIBERO

26 NOVEMBRE Ore 10.30 - 12-30

27 NOVEMBRE Ore 10.30 - 12.30 | 14.00 - 18.30

28 NOVEMBRE Ore 15.00 - 17.00

29 NOVEMBRE Ore 9.30 - 12.30

P. 136

P. 134

P. 136

ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀP. 137

STAND N. 3

GRC REGIONE TOSCANAP. 138

STAND N. 80

CNOASP. 140

STAND N. 91

SIMEDETP. 141

STAND N. 81

* È stato invitato

Ore 18.30 Chiusura lavoriOre 13.30 Chiusura lavori

SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30AUDITORIUM

Forum Risk Management in Sanità ®12

A cura di Forum Risk Management in Sanità®

Ore 8.30 Registrazione Partecipanti

Ore 10.00 Apertura

Coordinano Vasco Giannotti Coordinatore Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità Enrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in Sanità

Saluti AutoritàDario Nardella*Sindaco di Firenze

Introduzione al ForumEnrico Rossi Presidente Regione ToscanaSilvio Brusaferro Presidente Istituto Superiore di Sanità

Ore 11.00 Tavola Rotonda Servizio Sanitario Nazionale e Federalismo Solidale

Modera Vasco Giannotti Coordinatore Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

AperturaFederico Spandonaro Università degli Studi di Roma Tor Vergata, CREA Sanità

Intervengono

Giovanni Bissoni Comitato Scientifico Forum Risk Management in SanitàSonia Viale Assessore alla Sanità, Regione LiguriaLuca Coletto Assessore alla SanitàStefania Saccardi Assessore Regionale per il Diritto alla salute, il welfare e l’integrazione socio-sanitaria della Regione ToscanaAntonio Gaudioso Segretario Generale Cittadinanzattiva

26 NOVEMBRE | Ore 8.30-13.30 LA SANITÀ CHE CAMBIA. EQUITÀ DI ACCESSO, INNOVAZIONE,

SOSTENIBILITÀ. PROFESSIONISTI SANITARI E CITTADINI PROTAGONISTI DEL CAMBIAMENTO

* È stato invitato


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 AUDITORIUM

Forum Risk Management in Sanità ® 13

| 26 NOVEMBRE Ore 14.30-18.30 LA PROFESSIONE MEDICA E LA SINERGIA

CON LE ALTRE PROFESSIONI SANITARIE

In collaborazione con

Coordinano Giovanni Leoni Vice Presidente FNOMCeO Roberto Monaco Segretario FNOMCeO, Presidente OMCeO Siena

Apertura

Filippo Anelli Presidente FNOMCeO

On. Roberto Speranza Ministro della Salute

Ore 16.00Tavola Rotonda Sinergia tra le professioni sanitarie

Coordina Cesare Fassari Direttore Quotidiano Sanità

Intervengono

Filippo Anelli Presidente FNOMCeOBarbara Mangiacavalli Presidente FNOPIAlessandro Beux Presidente Federazione Nazionale Ordini TSRM PSTRP FOFISilvia Vaccari Vice Presidente FNOPOCarla Bernasconi Vice Presidente FNOVIDavid Lazzari Esecutivo Consiglio Nazionale Ordine PsicologiStefania Papa Consigliere e Delegato Regionale per Toscana e Umbria ONBNausicaa Orlandi Presidente FNCFAnnunziata Bartolomei Vice Presidente Federazione Nazionale Assistenti Sociali

FNOMCeOFederazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri

* È stato invitato




27 NOVEMBRE |


Coordina Nino Cartabellotta Presidente Fondazione GIMBE

Introduce

Federico Spandonaro Università degli Studi di Roma Tor Vergata, CREA Sanità

Comunicazioni

Salute e sanità come “domini” del benessere del paeseFilomena Maggino Coordinatrice Cabina di Regia “Benessere Italia”Rinascimento tecnologico in medicina ed impatto sulla sostenibilitàWalter Gualtiero Ricciardi Presidente World Federation of Public Health Associations La Salute ad ogni costo?Giuseppe Remuzzi Direttore Scientifico Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri

Intervengono

Lucia Aleotti Componente Giunta di FarmindustriaMassimiliano Boggetti Presidente Confindustria Dispositivi MediciLorenzo Mattioli Presidente Confindustria Servizi Hygiene, Cleaning & Facility Services Marco Vecchietti AD e DG RBM Assicurazione SaluteIgnazio Barbera MarshMario Morlacco Neuromed

L’impatto della ricerca per lo sviluppo del sistema sanitario Novella Luciani Direzione Ricerca Ministero della Salute

Sanità di valore nelle Aziende SanitarieWalter Locatelli Commissario Straordinario A.Li.Sa.Tiziano Carradori DG AOU Ferrara

Il valore delle risorse umaneFilippo Anelli Presidente FNOMCeOCosimo Cicia Componente Comitato Centrale FNOPI

Concludono

Nerina Dirindin Università degli Studi di TorinoNino Cartabellotta Presidente Fondazione GIMBEFederico Spandonaro Università degli Studi di Roma Tor Vergata, CREA Sanità

Sono stati invitatiIl Sottosegretario al Ministero dell’Economia

Sen. Maria Cecilia GuerraIl Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri

Sen. Mario Turco

Ore 9.00-13.30 “VALORE” DELLA SANITÀ E SANITÀ DI “VALORE”SANITÀ E SCIENZE DELLA VITA FATTOREDI SVILUPPO E CRESCITA PER L’ITALIA

* È stato invitato




| 27 NOVEMBRE Ore 14.30-18.30


Tavola Rotonda

Modera Cesare Fassari Direttore Quotidiano Sanità

Partecipano

Luigi Genesio Icardi Assessore alla Sanità Regione Piemonte Stefania Saccardi Assessore Regionale per il Diritto alla salute, il welfare e l’integrazione socio-sanitaria della Regione ToscanaGiulio Gallera Assessore alla Sanità Regione LombardiaSergio Venturi* Assessore Politiche per la Salute Regione Emilia-RomagnaSonia Viale Assessore alla Sanità Regione LiguriaManuela Lanzarin* Assessore alla Sanità Regione Veneto Enrico Coscioni Consigliere per la Sanità Regione CampaniaNicoletta Verí Assessore alla Salute Regione AbruzzoGiancarlo Ruscitti DG Dipartimento Salute Provincia Autonoma di Trento Vito Montanaro DG Assessorato alla Sanità Regione PugliaLuigi Roco Leone Assessore alla Sanità Regione BasilicataMario Nieddu* Assessore alla Sanità Regione Sardegna

NUOVO PATTO PER LA SALUTE. APPLICAZIONE DEI LEAE SOSTENIBILITÀ DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE

LIVE STREAMING: CERCA IL CODICE QR A PAGINA 96

* È stato invitato




28 NOVEMBRE |


Coordinano Monica Calamai ASL Toscana Sud Est Ettore Attolini Direttore Area Programmazione Sanitaria AReSS Puglia

Introducono

Enrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in SanitàConcetta Mirisola DG INMP Ministero della Salute

Intervengono

Le esperienze internazionali per le cure integrateToni Dedeu Responsabile EU Integrated Care FoundationL’innovazione organizzativa e i nuovi farmaciNello Martini Presidente Fondazione ReSLa valutazione delle performance e degli esiti di sistemaMario Braga DG ARS ToscanaFederico Spandonaro Università degli Studi di Roma Tor Vergata, CREA SanitàAntonio Gaudioso Segretario Generale CittadinanzattivaGraziano Onder Direttore MACA ISS

L’importanza delle multi professionalità e il nuovo ruolo delle professioniPrimary CareDomenico Maria Crisarà Vice Segretario Nazionale FIMMGDario Grisillo ASL Toscana Sud Est

Infermiere da EU a ospedale territorioBarbara Mangiacavalli Presidente FNOPIAusilia Pulimeno Vice Presidente FNOPI

Farmacie di Comunità FOFIMarco Cossolo Presidente FederfarmaVenanzio Gizzi Presidente Assofarm

Distretto e ambito di governance e competenza Gennaro Volpe Presidente Nazionale CARDGiuseppe Noto DS ASL Cuneo 1

Programmazione socio-sanitaria integrata tra Comuni e Distretto per la tutela globale della salute Evaristo Giglio Direttore Dist. Zona Aretina ASL Toscana Sud Est

Concludono

Concetta Mirisola DG INMP Ministero della SaluteEnrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in SanitàMariadonata Bellentani Ministero della Salute

Interverràil Sottosegretario al Ministero della Salute

On. Sandra Zampa

Ore 9.00-13.30 INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA: MOTORE DEL CAMBIAMENTO IN SANITÀ. UN NUOVO MODELLOCONCETTUALE PER UNA SANITÀ EQUA E SOSTENIBILE

* È stato invitato




| 28 NOVEMBRE


Moderano e Enrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in SanitàCoordinano Angelo Tanese DG ASL Roma 1

Introduce

Paola Pisanti Consulente Esperto Cronicità, Cabina di Regia, Ministero della Salute

Intervengono

Mario Cecchi Regione ToscanaGiovanni Gorgoni DG AReSS PugliaGennaro Sosto DG ASL Napoli 3 SudManuela Pioppo Responsabile Sviluppo, Qualità e Comunicazione ASL Umbria 1Roberto Landolfi Regione CampaniaGiuseppe Noto DS ASL Cuneo 1Horand Meier Dipartimento Salute Provincia Autonoma di BolzanoRoberto Carloni Regione Liguria Mauro Agnello Regione Lombardia

Conclude

Andrea Urbani DG Programmazione Sanitaria Ministero della Salute

Sono stati invitatiReferenti Regionali Cabina di regia

Mari Pompea Bernardi (Regione Calabria) Giuseppe Frau (Regione Sardegna) Maria Ruccia (Regione Puglia) Giovanni Pilati (Regione Friuli VG) Horand Meier (P.A. Bolzano) Nedo Mennuti (Regione Toscana) Laura Ferrari (P.A. Trento) Maria Chiara Corti (Regione Veneto) Domenico Santomauro (Regione Basilicata) Carmine Di Bernardo (Regione Marche) Alessia Valentina Parlatore (Regione Abruzzo) Gianni Giovannini (Regione Umbria) Giuseppe Murolo (Regione Sicilia)

Ore 14.30-18.30 IL PIANO NAZIONALE DELLA CRONICITÀ, UNA STRAORDINARIA GUIDA NEL RISPETTO DELLE SPECIFICITÀ REGIONALIMODELLI ATTUATIVI ADOTTATI E IL PUNTO DI VISTA DELLE REGIONI

* È stato invitato




29 NOVEMBRE |

Ore 9.00-13.30 DISPOSITIVI MEDICI A BASE DI SOSTANZE: UNA OPPORTUNITÀ DI INNOVAZIONE IN SANITÀ


L’innovativo settore dei dispositivi medici a base di sostanze si sta affermando rapidamente come una valida risorsa terapeutica. Il Regolamento 745/2017 ha creato le condizioni regolatorie necessarie per lo sviluppo organico di questo nuovo settore terapeutico, basato su prodotti che agiscono con meccanismi d’azione di tipo sistemico e non farmacologico. L’evento è promosso da Confindustria Dispositivi Medici con l’obiettivo di discutere delle questioni più importanti per la corretta attuazione del Regolamento e per lo sviluppo di questa importante categoria di prodotto.

Moderano Romano Marabelli Consigliere del Direttore Generale (OIE) Parigi Fernanda Gellona Direttore Generale Confindustria Dispositivi MediciSaluti

Stefania Saccardi Assessore Regionale per il Diritto alla salute, il welfare e l’integrazione socio-sanitaria della Regione ToscanaSimona Bonafè EuroparlamentareSilvio Brusaferro Presidente Istituto Superiore di SanitàMario Federighi Presidente ASSOSUBAMED, Confindustria Dispositivi Medici

Interventi di apertura “La richiesta di nuove soluzioni terapeutiche al letto del paziente” Salvatore De Masi Responsabile Ricerca Meyer, Firenze

“Il contributo della farmacologia per la ricerca di soluzioni terapeutiche innovative ad azione non farmacologica”Alessandro Mugelli Presidente della Società Italiana di Farmacologia

I Sessione Il Regolamento 745/2017 e la sua implementazionePer garantire sicurezza ed efficacia da un lato e mantenere l’innovazione che il settore è in grado di esprimere è necessario che l’attuazione della norma avvenga nel rispetto delle più avanzate frontiere della ricerca. E’ questo un processo che vede coinvolte le autorità regolatorie europee, gli Stati membri e gli organismi notificati. Obiettivo della sessione è quello di presentare il punto di vista dei principali attori coinvolti in questo processo.Modera Fernanda Gellona DG Confindustria Dispositivi Medici

InterventiIl parere delle Autorità Regolatorie Europee ed Italiane ed il ruolo degli Organismi Notificati:Salvatore D’Acunto Capo Unità Dispositivi Medici Commissione Europea (in streaming)Salvatore Scalzo Legal Assistant Unità Dispositivi Medici Commissione Europea (in streaming)Guido Rasi Direttore Agenzia Europea Medicinali, EMA (contributo Video)Marcella Marletta DG Dispositivi Medici e Servizio Farmaceutico Ministero della SaluteRoberta Marcoaldi Direttore Organismo Notificato Istituto Superiore di Sanità

Dibattito e conclusioni

LIVE STREAMING

* È stato invitato




| 29 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 DISPOSITIVI MEDICI A BASE DI SOSTANZE: UNA OPPORTUNITÀ DI INNOVAZIONE IN SANITÀ


Modera Vasco Giannotti Coordinatore Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

Saluti

Antonio Tajani già Presidente del Parlamento Europeo e Presidente Commissione Affari Costituzionali del Parlamento Europeo

Intervento di apertura “Il Dispositivo Medico a base di sostanze come strumento di innovazione per il sistema sanitario e farmaceutico Argentino” Sandra Chico In rappresentanza del Dott. Chiale, Direttore di ANMAT

II Sessione Il punto di vista dell’IndustriaIl settore dei dispositivi medici a base di sostanze rappresenta un settore strategico per il sistema salute europeo, sia per le innovative opportunità di cura che è capace di offrire sia in termini industriali. E’ un settore in rapida crescita per fatturato, investimenti e creazione di posti di lavoro ad alta professionalità.Modera Emiliano Giovagnoni Membro di Confindustria Dispositivi Medici

Interventi“La visione Europea”Maud Perrudin Vice Direttore Generale AESGP

“Il caso Italia” Fernanda Gellona DG Confindustria Dispositivi Medici

“Il caso Germania” Hubertus Cranz DG BAHMichael Popp Membro di BAH

DibattitoIII Sessione Il quadro fiscale dei Dispositivi Medici e la classificazione doganale Il settore dei Dispositivi Medici a base di sostanze ha introdotto un’innovazione che ha richiesto una riflessione anche sul corretto trattamento fiscale. Anche in questo settore, il sistema Italia ha delineato un quadro normativo che permette di interpretare correttamente le questioni fiscali nel rispetto dei criteri europei.Modera Francesca Mariotti Direttore delle Politiche Fiscali, Confindustria

Intervengono

Laura Agea Sottosegretario di Stato per gli Affari EuropeiFabrizia Lapecorella DG Dipartimento delle Finanze Fernanda Gellona DG Confindustria Dispositivi MediciRoberta De Robertis Direttore della Direzione Dogane

Dibattito Conclusioni

Antonio Tajani già Presidente del Parlamento Europeo e Presidente Commissione Affari Costituzionali del Parlamento Europeo

LIVE STREAMING

* È stato invitato * È stato invitato


VASARI


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3026 NOVEMBRE |

Ore 14.30-18.30


Coordina Giovanni Bissoni Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

Presentano

Governance FarmaciGiuseppe Traversa Istituto Superiore di Sanità

Governance Dispositivi MediciLuciana Ballini Presidente dell’Assemblea Plenaria EUnetHTA

Interventi preordinati

Giovanna Scroccaro Presidente CPR AIFA Nello Martini Presidente Fondazione ReSMarcella Marletta DG Dispositivi Medici e Servizio Farmaceutico Ministero della SaluteLuca Li Bassi DG AIFA Massimo Di Martino Componente Giunta di FarmindustriaMassimiliano Boggetti Presidente Confindustria Dispositivi MediciPietro Derrico Presidente SITHAGiuseppe Turchetti Professore Scuola Superiore Sant’Anna, PisaMarco Marchetti Centro Nazionale HTA Istituto Superiore di Sanità

Dibattito

Concludono

Giovanni Bissoni Comitato Scientifico Forum Risk Management in SanitàGiuseppe Traversa Istituto Superiore di SanitàLuciana Ballini Presidente dell’Assemblea Plenaria EUnetHTA

NUOVA GOVERNANCE DEI DISPOSITIVI MEDICIE DEI FARMACI



VASARI


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 27 NOVEMBRE Ore 9.00-13.30 IL VALORE DELLA PREVENZIONE:

MONITORAGGIO DEI RISULTATI DEI PIANI DI PREVENZIONE


Coordinano Paolo Favini DG ASST Lecco Giuseppe Longo DG Ospedale Cardarelli, Napoli

Intervengono

Piano Nazionale della prevenzione 2020 - 2025Daniela Galeone* Ministero della Salute

Ambiente salute: il caso PFAS in Veneto. Misure di prevenzione e rischioFrancesca Russo Direttore Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria, Regione Veneto

La prevenzione dalle dipendenze e doping nel nuovo piano di prevenzione Roberta Pacifici Istituto Superiore di Sanità

Sicurezza nei luoghi di lavoro nel nuovo piano nazionale di prevenzioneNicoletta Cornaggia Direttore Struttura Ambienti di Vita e di Lavoro, Regione Lombardia

Qualità aria indoor negli ambienti sanitariGaetano Settimo Istituto Superiore di Sanità

Applicazione dello Screening NIPT delle anomalie cromosomiche mediante DNA Fetale circolante nel sangue materno (screening universale mediante)Enrico Periti Diagnosi Prenatale e Medicina Materno Fetale UO Ginecologia e Ostetricia PO San Donato, ArezzoSistema di rilevazione e primi risultati degli indicatori di atteggiamento/gradimento della popolazione Carla Collicelli CNR - Itb, ASviS e San AlessioLucio Da Ros Segretario Generale Fondazione Smith Kline

Ore 11.30 Tavola Rotonda Piani regionali di prevenzione: risultati e criticità

Coordina Francesca Russo Direttore Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria, Regione Veneto

Partecipano

Alessandra Barca Direttore Prevenzione Oncologica e Screening, Regione LazioMichele Conversano Direttore Dipartimento Prevenzione ASL Taranto, Regione PugliaFrancesco Quaglia Dirigente Settore Affari Giuridici, Investimenti e Politiche del Personale, Regione Liguria


VASARI


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30

Sessione Accreditata per tutte le professioni sanitarie. Si maturano 4 crediti ECM. E’ stato richiesto accreditamento all’Ordine Avvocati. Evento accreditato per gli assistenti sociali con 4 crediti formativi.

Promosso da Con il patrocinio di

Modera Angelo Raffaele Amelio Giornalista Rai

Lezione MagistraleI nuovi orizzonti delle fragilitàPaolo Cendon Presidente DM. Professore Ordinario di Diritto Privato, Università degli Studi di Trieste

Ore 15.00

I Sessione La legge 3/2018 a circa due anni dalla sua entrata in vigore

Presiedono Fernando Capuano Presidente Nazionale SIMEDET Saverio Proia Esperto Agenas

Tavola Rotonda

L’istituzione del maxi Ordine e la cura dei fragiliBeatrice Lorenzin Deputato della Repubblica

A che punto siamo nel fare ORDINEAlessandro Beux Presidente Federazione Nazionale Ordini TSRM PSTRP

Strumenti giuridici a tutela della terza etàPierluisa Cabiddu Consigliere Nazionale Notariato

Ore 15.50

II Sessione Il “codice”, comune denominatore delle professioni sanitarie

Presiede Laila Perciballi Referente relazioni e promozione dei valori Ordine FNO TSRM PSTRP

Quali cambiamenti nello scenario sanitario nazionale con l’istituzione dell’Ordine nei rapporti con i fragiliAlessandro Beux Presidente Federazione Nazionale Ordini TSRM PSTRP

Il nuovo percorso delle professioni sanitarieAntonio Bortone Presidente CONAPS

Il punto di vista delle Professioni Infermieristiche sulla relazione con i fragiliGiancarlo Cicolini Tesoriere FNOPI

Ore 14.30-18.30 I CONFERENZA NAZIONALE SULLA FRAGILITÀ. I DIRITTI DEI SOGGETTI FRAGILI E LA LORO RELAZIONE CON I PROFESSIONISTI DELLA SALUTE: DEONTOLOGIA, ETICA E RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE QUALI COMUNE “CODICE” DENOMINATORE

27 NOVEMBRE |

soci

età

italia

na di

medicina diagnostica e terapeutica


Ore 18.30 Chiusura lavori

VASARI



Il punto di vista dell’Assistente Sociale nella relazione con i soggetti fragiliGianmario Gazzi Presidente CNOAS

Quali prospettive per la inter-professionalitàSilvia Vaccari Vice Presidente FNOPO

Il punto di vista nazionale delle professioni mediche e odontoiatriche sulla relazione dei medici con i soggetti fragiliFilippo Anelli Presidente FNOMCeO

Ore 17.00

III Sessione L’esperienza della Toscana

Presiede Gemma Brandi Psichiatra, psicoanalista, esperta Salute Mentale applicata al Diritto, DM Toscana

Il contratto di rifioritura per le persone a rischioGemma Brandi Psichiatra, psicoanalista, esperta Salute Mentale applicata al Diritto, DM Toscana

L’applicazione delle norme sul consenso informatoGianni Baldini Avvocato, Presidente AMI Toscana

Il principio di dignità nella Fragilità Marinella Baschiera Avvocato

Il diritto degli anzianiMariagrazia Caruso Avvocato La disposizione nelle professioni di aiutoFederica Frediani Educatore Professionale ASL Toscana Centro

La Legge sulla Amministrazione di sostegno in ToscanaAndrea Francalanci Dirigente ASL Toscana Centro

L’importanza della formazione nella relazione con i fragiliMaria Erminia Macera Mascitelli SIMEDET, Responsabile Formazione AOU Careggi, Firenze

Storie di ordinaria follia con lunga esperienza in carcereMario Iannucci Psichiatra, psicoanalista e psichiatra forense

Ore 18.00

IV Sessione Il punto di vista dei cittadini

Presiede Alessandro Beux Presidente Federazione Nazionale Ordini TSRM PSTRP

Quali tutele da parte delle associazioni dei consumatoriAlessandro Mostaccio Segretario Generale del Movimento Consumatori

Le liste di attesa che rendono ancora più fragiliFranco Alajmo Cittadinanzattiva, Tribunale per i diritti del malato

La privacy nella relazione con i fragiliAndrea Tuzio Ingegnere, esperto di autorizzazione, gestione e progettazione di strutture sanitarie

Il punto di vista delle professioni mediche ed odontoiatriche sull’informazione sanitariaBrunello Pollifrone FNOMCeO, Presidente della Commissione Albo Odontoiatri di Roma

VASARI | 27 NOVEMBRE




VASARI



Ore 9.00-13.30 IL FUTURO DELLA DIAGNOSI E CURA IN ONCOLOGIA


Coordinano Rocco Damone DG AOU Careggi, Firenze Gianni Amunni DG ISPRO, Firenze

Intervengono

L’oncologia del futuro: l’immunoterapia e la personalizzazione dei trattamentiLorenzo Antonuzzo Direttore Oncologia Medica AOU Careggi, Firenze

CAR - T: il futuro?Riccardo Saccardi Direttore Terapie Cellulari AOU Careggi, Firenze

La nuova frontiera della Digital PathologyDaniela Massi Direttore Istologia Patologica e Diagnostica Molecolare AOU Careggi, Firenze

La realtà aumentata: nuove frontiere in chirurgia urologica roboticaAndrea Minervini SOD Urologia Oncologica Robotica e Andrologica AOU Careggi, Firenze

Progetto tumori celebrali: tecniche di fluorescenza in neurochirurgia Stefano Vezzosi Direttore Area Innovazione, Controllo e Qualità AOU Careggi, FirenzeAlessandro della Puppa Direttore Neurochirurgia AOU Careggi, FirenzeAndrea Boschi AOU Careggi, Firenza

Medicina Nucleare e Radioterapia: la PET-TC allo stato solido Vittorio Miele Direttore Dipartimento Servizi AOU Careggi, FirenzeStefano Vezzosi Direttore Area Innovazione, Controllo e Qualità AOU Careggi, Firenze

Nuovi LINAC di Careggi: una radioterapia integrata nel percorso di cura del pazienteLorenzo Livi Direttore Radioterapia AOU Careggi, FirenzeGabriele Simontacchi SOD Radioterapia AOU Careggi, Firenze

Tavola Rotonda L’innovazione in oncologia in altri grandi ospedaliMarco Bosio DG ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, MilanoEvaristo Maiello Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, San Giovanni RotondoFrancesca Valvo Direttore Medico Fondazione CNAO



VASARI


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 28 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 LA SOSTENIBILITÀ DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA - MODELLIE STRUMENTI GESTIONALI: IL CASO DELLA CHIRURGIA ROBOTICA

A cura di Regione Toscana in collaborazione con Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi

Coordinano Monica Piovi DG ESTAR Regione Toscana Lucia Turco DS AOU Careggi, Firenze

Apertura

Verso un nuovo modello di valutazione e gestione delle innovazioni tecnologicheCarlo Milli DA AOU PisanaFabrizio Gemmi Coordinatore Osservatorio per la Qualità e l’Equità ARS Toscana

La chirurgia robotica e la voce degli specialistiMarco Carini AOU Careggi, FirenzePiero Buccianti AOU PisanaAndrea Coratti AOU Careggi, FirenzeMichele De Angelis ASL Toscana Sud EstLuca Felicioni ASL Toscana Sud Est

Economie di scala sui nuovi kit dedicati alla bassa complessità chirurgica: la nuova frontiera della chirurgia roboticaDomenica Mamone Direttore SOD Farmacia DM AOU Pisana

Tavola Rotonda La Toscana a confronto con altre realtàLorenzo Leogrande Policlinico Agostino Gemelli, Roma Bernardo Rocco Direttore UOC Urologia AOU ModenaSalvatore Massa Membro Direttivo SICADS, AO Sant’Anna e San Sebastiano di CasertaPasquale Di Tonno AOU Policlinico di BariCarlo Milli DA AOU Pisana



VASARI


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3029 NOVEMBRE | VASARI

Ore 9.00-13.30 V GIORNATA NAZIONALE SULLA LIBERA PROFESSIONE INFERMIERISTICA

LIVE STREAMING


Modera Tonino Aceti Portavoce FNOPI

Introducono

Barbara Mangiacavalli Presidente FNOPI Eugenio D’Amico Commissario Straordinario ENPAPI

I Sessione Il DDL intramoenia e altri percorsi innovativi di sviluppo del e nel SSN: opportunità e rischi per la libera professione infermieristica

IntervengonoPierpaolo Sileri Vice Ministro della Salute Paola Boldrini Commissione Igiene e Sanità del Senato della Repubblica Elena Murelli Commissione Lavoro Pubblico e Privato della Camera dei Deputati Associazioni Cittadini - Pazienti

Conclude Comitato Centrale FNOPI

II Sessione Equo compenso e sistema remunerativo nelle libere professioni

Modera Paolo Del Bufalo Ufficio Stampa FNOPI

Relazione

Marina Calderone Presidente Nazionale CUP

Intervengono

Chiara Gribaudo Commissione Lavoro Pubblico e Privato della Camera dei Deputati Osservatorio Libera Professione FNOPI

Conclude Comitato Centrale FNOPI



VASARI


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 VASARI | 29 NOVEMBRE Ore 14.00-18.30 V GIORNATA NAZIONALE SULLA LIBERA

PROFESSIONE INFERMIERISTICA

LIVE STREAMING


Ore 14.00 Apertura lavori

I Focus L’HTA a supporto della professione, strategie di collaborazione nel libero mercato con le nuove tecnologie

Modera Palmiro Riganelli Presidente OPI Perugia

IntervengonoLorenzo Leogrande Presidente Associazione Italiana Ingegneri Clinici Francesco Conti Presidente Gruppo Dispositivi Medici American Chamber Medtronic

II Focus Codice Deontologico e libera professione infermieristica: pensiero critico sull’esercizio libero professionale

Relazione Luigi Pais dei Mori Presidente OPI Belluno

Dibattito

Conclude

Barbara Mangiacavalli Presidente FNOPI




SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30PETRARCA26 NOVEMBRE |

Ore 9.00-13.30 L’ECOSISTEMA SANITÀ DIGITALE

A cura di Regione Toscana in collaborazione con ESTAR

Coordina Andrea Belardinelli Responsabile Settore Sanità digitale e innovazione Regione Toscanae introduce

Saluti

Stefania Saccardi Assessore Regionale per il Diritto alla salute, il welfare e l’integrazione socio-sanitaria della Regione Toscana

I Sessione Lo stato dell’arte in Europa ed in Italia

Elisa Irlandese European CommissionSerena Battilomo Direttore Ufficio III Sistema informativo sanitario nazionale Ministero della SaluteAntonietta Cavallo Ufficio VI Ispettorato Generale per la Spesa Sociale Ministero dell’Economia e delle FinanzeEnrica Massella Agenzia per l’Italia digitale Martina Desole APREGiorgio Caugioli Presidente HL7

II Sessione L’ecosistema Sanità Digitale in Regione Toscana

Saluti

Vittorio Bugli Assessore Presidenza, Regione Toscana

Dal Fascicolo sanitario elettronico al portale dei servizi sanitari digitaliAndrea Belardinelli Responsabile Settore Sanità digitale e innovazione, Regione Toscana

Un cloud per la Sanità Toscana: il progetto TIXSergio Papiani Responsabile infrastrutture e tecnologie per lo sviluppo della società dell’informazione Regione Toscana




SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 PETRARCA | 26 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 L’ECOSISTEMA SANITÀ DIGITALE

A cura di Regione Toscana in collaborazione con ESTAR

III Sessione I sottosistemi abilitanti... vicino agli operatori della sanità. L’esperienza di Estar

Coordina Monica Piovi DG ESTAR Regione Toscana

IntroduceFrancesca Lagomarsini Direttore Dipartimento Tecnologie Informatiche ESTAR Regione Toscana

Ore 15.00 L’Interoperabilità dei sistemi RIS-PACS delle aziende sanitarie di Regione ToscanaIl progettoDavide Cerretani Dipartimento Tecnologie Informatiche ESTAR Regione ToscanaFrancesco Giuffrè Dipartimento Tecnologie Informatiche ESTAR Regione Toscana

Il professionistaMorando Grechi Direttore Dipartimento Diagnostica per Immagini ASL Toscana Sud Est

Ore 16.00 La riorganizzazione delle Anatomie patologiche della ASL Toscana Nord Ovest. Una esperienza di collaborazioneIl progetto Paola Vecchiotti Dipartimento Tecnologie Informatiche ESTAR Regione Toscana

Il professionistaAndrea Cavazzana Direttore di Area Omogenea Anatomia Patologica ASL Toscana Nord Ovest Ore 17.00 ADIBA e altri sviluppi: il consolidamento di sistemi informativi a livello regionale e i servizi al cittadinoI progettiLuigi Molinari Dipartimento Tecnologie Informatiche ESTAR Regione Toscana

Ore 17.30 Conclusioni





Accreditato dall’Ordine degli Ingegneri di Firenze Agli ingegneri partecipanti saranno riconosciuti n. 3 CFP. In collaborazione con

Coordinano Massimo Casciello DG Vigilanza e Sicurezza delle Cure Ministero della Salute Thomas Schael DG ASL Lanciano Vasto Chieti

Apertura

Massimo Annicchiarico DG AO San Giovanni Addolorata, RomaEnrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in Sanità

Comunicazioni

La protezione dei dati in Sanità: che cosa fanno le aziende sanitarie e le soluzioni possibiliAlberto Ronchi Presidente AISIS

Il punto di vista delle nostre istituzioni sulla strategia digitale italiana. Non solo privacy, ma protezione dei dati. Quali rischi? Quali possibili difese? Collegamento con il tema del cloudStefano Van Der Byl AGID

Evoluzione e sviluppi del GDPRFrancesco Modafferi Garante Privacy

Una community per il governo dei dati in sanitàFabrizio Massimo Ferrara Coord. Scientifico Laboratorio Sistemi Informativi Altems, UCSC

CYBER RISK: soluzioni assicurative per la copertura dei danni a terzi alla Struttura Sanitaria e quelli da Cyber CrimePaolo Golinucci Amministratore GOLINUCCI, Consulenza Assicurativa, Risk Management

Intervengono

Alessandro Picchi ESTAR Regione ToscanaFrancesco Rispoli Fortinet Regione VenetoRodolfo Rotondo VMware ItalyVito Bavaro Dip. Promozione della Salute, Sez. Risorse Strumentali e Tecnologiche Giovanni Di Venuta CISCO Vito Piazzolla DG ASL FoggiaDomenico Raguseo Responsabile Cybersecurity Exprivia-Italtel Massimo Bisogno Dirigente Ufficio V, Presidenza Regione CampaniaSalvatore Marcis Trend MicroOreste Patierno Advisory Solution Engineer BMC SoftwareCinzia Ravaioli AUSL RomagnaPatrizio Rinaldi Microsoft

Concludono

Massimo Casciello DG Vigilanza e Sicurezza delle Cure Ministero della Salute Thomas Schael DG ASL Lanciano Vasto Chieti

Ore 9.00-13.30 CYBERSECURITY E PRIVACY IN SANITÀ






Coordinano Alberto Ronchi Presidente AISIS Fabrizio d’Alba DG AO San Camillo Forlanini, Roma

Lezione Magistrale

Walter Gualtiero Ricciardi Presidente World Federation of Public Health Associations

Intervengono

Paolo Romolo Locatelli Politecnico di MilanoAlberto Marchetti Spaccamela Università “La Sapienza” Roma

La domanda del servizio sanitario e le soluzioni proposte dal mercatoMarco Damonte Prioli DG ASL 1 LiguriaStefano Pileri Amministratore Delegato ItaltelClaudio Dario DS APSS Provincia Autonoma di TrentoAntonio Colangelo Gruppo GPISara Luisa Mintrone DedalusMarco Ceccon LutechAlberto Genovese So.Re.Sa. CampaniaStefano Alei JuniperSergio Fiora Oracle ItaliaDario Ricci ASO AlessandriaStefano Vicari AULSS 6 Euganea, Veneto Salvatore Ascione Assessorato alla Sanità Regione CampaniaGianluca Levrero Medical IT PACS Director, Esaote GroupLuigi Russo Dell Technologies

Rivoluzione digitale a supporto della pratica clinica, cambiamenti e miglioramenti dei risultati Carlos de Paladella Clinical Solution Director South Europe and LATAM, Elsevier

Concludono

Alberto Ronchi Presidente AISISFabrizio d’Alba DG AO San Camillo Forlanini, Roma

Ore 14.30-18.30 RINASCIMENTO TECNOLOGICO - SCIENTIFICORIVOLUZIONE DIGITALE IN SANITÀ E IMPATTONEI PERCORSI CLINICI ED ORGANIZZATIVI





Ore 11.30-13.30

A cura di

Coordina Federico Spandonaro CREA Sanità& Osservatorio Farmaci Orfani

IntroduceFrancesco Macchia Osservatorio Farmaci Orfani

Presentazione del 3° RAPPORTO OSSFORBarbara Polistena CREA Sanità, Osservatorio Farmaci Orfani

IntervengonoCecilia Berni Responsabile Rete Malattie Rare, Regione ToscanaLoredano Giorni Direttore Uoc Supporto referenti territoriali, ESTAR Regione ToscanaAlessandro D’Arpino* Consiglio Direttivo SIFOEnrico Desideri* Presidente Fondazione Sicurezza in SanitàGiuseppe Limongelli Resp. Centro Coordinamento Malattie Rare, Reg. CampaniaAndrea Messori* Direttore UOS Supporto Politiche del Farmaco Regionali, ESTAR Regione ToscanaNello Martini* Presidente Fondazione Ricerca & Salute

È stata invitataL’Assessore Regionale per il Diritto alla salute, il welfare e l’integrazione socio-sanitaria della Regione Toscana

Stefania Saccardi

CRITICITÀ GESTIONALI & COSTI DELLE MALATTIE RAREOre 9.00-11.15


Coordina Manuela Carrera Giornalista ANSA

IntervengonoStefano Romandini Past President Assobiomedicali Confindustria Dispositivi MediciMaria Teresa Bressi Responsabile progetti e networking Cittadinanzattiva

Storia #1 diabete tipo 1 - #QuantoZucchero? Claudio Gotti Pilota di rally Roberta Assaloni Diabetologia AAS2 Bassa Friulana - Isontina

Storia #2 sordità - #InAscolto Giulia Bassini TenistaRoberto Bovo Professore Audiologia Dipartimento Neuroscienze Università di Padova

Storia #3 emorragia durante il parto - #MammePerLaVita Pamela Riva Moressa Architetto Marzia Maini Responsabile Sala parto, Fondazione MB, Ospedale San Gerardo ASST Monza

Storia #4 stomia - #UnNuovoInizio Maria Teresa Parravicini Appassionata di balloDanila Maculotti Responsabile Ambulatorio Stomizzati Fondazione Poliambulanza Brescia

Storia #5 parkinson - #NonTremoDavantiANiente Cecilia Ferrari NuotatriceMaria Antonietta Volontè Coordinatore area disturbi del movimento IRCSS San Raffaele, Milano

L'IMPATTO DELL'INNOVAZIONE NEI DISPOSITIVI MEDICI: L'ESPERIENZA REALE DI PAZIENTE CLINICI#StoriePerLaVita. È anche la tua storia






Coordinano Francesco Gabbrielli Direttore Centro Telemedicina e Nuove Tecnologie Assistenziali ISS Salvatore Brugaletta DG ASL Cuneo 1

Intervengono

Teledialisi peritoneale di Alba: nascita ed evoluzione Giusto Viglino Dir. SOC Nefrologia ASL CN2 Alba Bra

Coordinamento della gestione dei dati e sviluppo dei servizi Claudio Dario DS APSS Provincia Autonoma di Trento

I servizi di Telemedicina nell’innovazione (evoluzione) del processo di presa in carico Gabriella Borghi Cefriel, Politecnico di Milano

Reti cliniche ed applicazione della Telemedicina: progetto piccole isoleGianni Donigaglia Presidente Nazionale ANSPI

Tecnologie e nuove forme di responsabilità sanitariaRita Petrina Willis Italia Orientina Di Giovanni CareApt

Progetto “isole” Massimo Di Gennaro So.Re.Sa.Pietro Buono Direttore dell’Attività Consultoriale e Materno Infantile Regione Campania

AReSS e servizi di Telemedicina nell’ambito di azioni coordinate di sviluppoOttavio Di Cillo Direttore Area E-Health AReSS Puglia

Offerta attiva per la gestione del paziente cronico Donato Di Donato ASL Viterbo

Soluzioni tecnologicheGennaro Sosto DG ASL Napoli 3 SudWanda Pennè, Giorgio Pellegrini Gruppo GPI

Progetto Telemedicina nelle carceriFrancesco Gabbrielli Direttore Centro Telemedicina e Nuove Tecnologie Assistenziali, ISSGiulio Starnini ASL Viterbo

Ore 14.30-18.30 SVILUPPO TERRITORIALE DEI SERVIZI DI TELEMEDICINA: CONFRONTO TRA REGIONI E PROVINCE AUTONOMESU ESPERIENZE E STRATEGIE





Sessione Accreditata per tutte le professioni sanitarie. Si maturano 4 crediti ECM A cura di Forum Risk Management in Sanità®

Responsabili Flavia Franconi Lab di Gender Medicine INNB, SassariScientifiche Monica Bettoni Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

Saluti Autorità Stefania Saccardi Assessore Regionale per il Diritto alla salute, il welfare e l’integrazione socio-sanitaria della Regione Toscana

Coordina Monica Bettoni Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

Letture Magistrali Cardiologia e Genere Regitz-Zagrosek Vera BerlinoFarmacologia di Genere Flavia Franconi Lab di Gender Medicine INNB, Sassari Genere e Global HealthStefano Vella Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma

Ore 11.00 Studi Clinici di Genere obiettivi e criticitàIntroduconoAchille Caputi Università degli Studi di MessinaFlavia Franconi Lab di Gender Medicine INNB, Sassari

Intervengono

Valutazione dei fattori socialiIneke Klinge Università di Maastricht, Olanda

Fattori sociali nelle malattie cardiovascolariSilvia Maffei Fondazione Monasterio, Pisa

Le differenze di genere in oncologiaAlessandra Carè Direttore Centro Nazionale Medicina di Genere Istituto Superiore di SanitàPatrizia Popoli Direttore Centro Valutazione Farmaci Istituto Superiore di Sanità

Le autorità regolatorie e le problematiche di Genere Luca Li Bassi DG AIFA

Il genere e l’industria farmaceuticaDelia Colombo Novartis

Il management sanitario e le risposte organizzativeFlori Degrassi DG ASL Roma 2

Il ruolo della FNOMCeO nella formazione post laureaMaria Teresita Mazzei Presidente OMCeO Firenze

La medicina di genere in Italia: leggi e stato dell’arte Livia Turco Presidente Fondazione Nilde Iotti Paola Boldrini Commissione Sanità Senato della Repubblica

Esperienze RegionaliAnnamaria Moretti Regione PugliaMoygan Azadegan Responsabile Centro Regione Toscana Salute e Medicina di Genere

ConcludonoFlavia Franconi Lab di Gender Medicine INNB, Sassari Monica Bettoni Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

Ore 9.00-13.30 MEDICINA DI GENERE:LA MEDICINA OLISTICA RICHIEDE L’EQUITÀ DI GENERE






Coordina Francesco Romizi CNR Pisa

Introduce Legge Europea su Economia Circolare: lo stato dell’arteSimona Bonafè Europarlamentare

Esperienze di Economia Circolare in ToscanaFederica Fratoni Assessore Ambiente e Difesa del Suolo, Regione Toscana

Iniziative italiane di economia circolare: il caso ICESPGrazia Barberio Coordinamento Tecnico ICESP

Progetto CircoLABSCarolina Gattuso Confindustria Toscana SudTommaso Franci Amici della Terra

Economia Circolare in ospedaleDaniele Giorni ASL Toscana Sud Est

Economia circolare e sostenibilitàFrancesco Macrì Presidente ESTRA

Progetto di impresa su economia circolareMassimo Mercati Amministratore Delegato Aboca

Ciclo di rifiuti ed economia circolareDaniele Fortini Amministratore Delegato ASIA, Napoli

L'uso della sterilizzazione nel ciclo dei rifiuti Francesco Crotti CISA Group

ConcludeSimona Bonafè Europarlamentare

Sono stati invitati

Ermete RealacciPresidente Symbola

Antonio Tajanigià Presidente del Parlamento Europeo

e Presidente Commissione Affari Costituzionali del Parlamento Europeo

On. Stefano MugnaiCamera dei Deputati

Ore 14.30-18.30 ECONOMIA CIRCOLARE COME NUOVO PARADIGMA DEL PRODURRE E DEL CONSUMARE NEL RISPETTODELLA SALUTE E DELL’AMBIENTE




SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30BRUNELLESCHI26 NOVEMBRE |

Workshop promosso da

Coordinano Riccardo Tartaglia INSH Vittorio Fineschi Università “La Sapienza”, Roma Emanuela Turillazzi Università degli Studi di Pisa

Il modello di certificazione volontaria per i coordinatori del rischio sanitario: requisiti e modalità di certificazione Giulia Dagliana INSHMichela Tanzini INSHUNI Prassi di riferimento Elena Mocchio UNI Ente Italiano di NormazioneLorenzo Corbetta Università degli Studi di FirenzeIl percorso formativo di avvicinamento alla certificazione Alessandro Dell’Erba Università degli Studi di BariPaola Frati Università “La Sapienza”, RomaLe prime sessioni di certificazione Stefano Grigioni RinaMicaela La Regina ASL 5 LiguriaLe tecnologie per favorire il raggiungimento di obiettivi di qualità Matteo Saggese CertiorLe proposteAntonio Mazzone FADOI- FISMAntonio Ragusa AOGOIGiuseppe Ettore FISMADLa Certificazione professionale in medicina internaAntonio Mazzone ASST Ovest MilaneseIl Responsabile di sala partoAntonio Ragusa Ospedale Fatebenefratelli, RomaLa certificazione professionale degli esperti in medicina di cui all’art. 15 della legge 24/2017Giuseppe Ettore ARNAS Garibaldi, Nesima, Catania

Ore 9.00-12.00 LA CERTIFICAZIONE PROFESSIONALEDEL CLINICAL RISK MANAGER


Coordina Tommaso Bellandi ASL Toscana Nord Ovest

I modelli di accreditamento istituzionale dei percorsi clinico-assistenziali internazionali, nazionali regionali Horand Meier Referente PA Bolzano al Coord. Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteMaria Teresa Mechi Responsabile di Settore Qualità dei Servizi e Reti Cliniche, Regione Toscana

L’accreditamento della sicurezza delle cure con gli standard JCI: l’esperienza degli ospedali italiani Paolo Petralia DG Istituto Giannina Gaslini GenovaMassimiliano Raponi Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, RomaGianluca Lanza Progea Filippo Azzali Progea

Impatto dei sistemi di accreditamento su qualità e sicurezza delle cureSara Albolino Centro GRC Collaborating Centre WHO

Ore 12.00-13.30 Accreditamento e certificazione dei percorsi clinico-assistenziali




SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 BRUNELLESCHI | 26 NOVEMBRE


Coordinano Nello Martini Presidente Fondazione ReS Angelo Lino del Favero Docente Luiss Business School, già DG ISS

Introducono

Enrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in SanitàAmerigo Cicchetti Direttore ALTEMS

Presentazione progetti“Co-innova” per la gestione integrata delle malattie cronicheIl ruolo e il valore sociale delle Partnership per la crescita dei modelli e delle strategie per l’assistenza al malato cronico Guido Borsani DeloitteAndrea Borraccini Boehringer IngelheimAlberto Drei DeloitteAntonella Guida Direzione Generale tutela della salute Regione Campania

Progetto “Precision” per la gestione dell’asma grave e l’esperienza della Regione VenetoFrancesca Patarnello AstrazenecaClaudio Micheletto AOU Verona

“Holistic chronic kidney disease”Gioacchino Verga Fresenius Medical Care

Rete malattia renale cronicaCarlo Mura ASL Toscana Sud Est

Il PDTA regionale ToscanoPaolo Conti ASL Toscana Sud Est

Progetto Embrace: partnership pubblico-privato per la gestione dei percorsi di cronicitàLuca Santini Novartis

Il Patient Access Manager: gli obiettivi di una nuova struttura Mario Napoli Menarini

Insieme verso un ospedale senza infezioni : adozione di modelli condivisi di prevenzione efficaceMonica Perini 3M Medical

Discussant Maurizio di Mauro DG AO dei Colli Monaldi Cotugno CTO, Napoli Vitangelo Dattoli DG Ospedali Riuniti Foggia Luigi Benedetto Arru Presidente OMCeO Nuoro

Concludono Nello Martini Presidente Fondazione ReS Enrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in Sanità

Ore 14.30-18.30 PARTNERSHIP INNOVATIVA PUBBLICO - PRIVATO: MOTORE PER LA CRESCITA DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE






Coordinano Ilaria Iacoviello Giornalista Sky TG 24 Marco Passaretta DA ASST Valle Olona

Introduce

Veronica Vecchi SDA Bocconi School of Management, Milano

Approfondimento sull’impiego dei modelli contrattuali per l’innovazione in sanitàFabio Tigani Sales Manager Italy, HCIS Sales and Service EMEA

Intervengono

Monica Piovi DG ESTAR Regione ToscanaGianluca Postiglione DG So.Re.Sa.Daniela Delledonne AD Becton DickinsonStefano Vezzosi Direttore Area Innovazione, Controllo e Qualità AOU Careggi, FirenzeSandra Zuzzi Azienda Zero Regione VenetoMassimo Barberio GE HealthcareFrancesco Ferri Aria LombardiaLuana Pruiti MedtronicPaolo Capelli 3MAlessandro Di Bello DG InnovaPugliaSalvatore Torrisi Presidente FARE

I nuovi modelli Public Procurement per i mercati di alto valore aggiunto in sanitàGiuseppe Greco Segretario Generale ISIMM Ricerche

Ore 9.00-13.30 INNOVAZIONE E GOVERNANCE NEL PROCUREMENTDELLE TECNOLOGIE E SERVIZI SANITARI: DIALOGO TRA GLI STAKEHOLDER




SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 BRUNELLESCHI | 27 NOVEMBRE Ore 14.30-18.30


Coordinano Salvatore Torrisi Presidente FARE Gabriele Morotti DA ASL Toscana Nord Ovest

Introduce

Veronica Vecchi SDA Bocconi School of Management, Milano

Intervengono

Gianluca Postiglione DG So.Re.Sa.Laura Ressa Confindustria Dispositivi MediciMarisa Giampaoli AD Hospital ConsultingFrancesco Ferri Aria LombardiaLorenzo Mattioli Presidente Confindustria Servizi Hygiene, Cleaning & Facility Services Sandra Zuzzi Azienda Zero Regione VenetoStefano Contro GE HealthcareMarco Damonte Prioli DG ASL 1 LiguriaEleonora Vanni Legacoop SocialiAnna Baldini Cittadinanzattiva

Il modello di partnership per acquistare servizi tecnologici Velia Leone SDA Bocconi School of Management, Milano

L’ESTENSIONE DEI MODELLI INNOVATIVI DI PUBLIC PROCUREMENT ALLE DIVERSE TECNOLOGIE. OUTCOME BASED CONTRACT: OFFRIRE SOLUZIONI DI VALORE AL TERRITORIO





Ore 9.00-13.30 IL CONTRIBUTO DELLE REGIONI E PA ALLA SICUREZZA DELLE CURE

A cura del Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

Apertura dei lavori e moderazione Ottavio Nicastro Coordinatore Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteSara Albolino Ref. Regione Toscana Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute Ore 9.00 Le attività dell’Osservatorio Nazionale delle Buone Pratiche sulla sicurezza nella sanità

Barbara Labella Agenas

Ore 9.15 Le “Linee di indirizzo sulle architetture regionali dei Centri per la gestione del rischio sanitario e la sicurezza del paziente”Ottavio Nicastro Coordinatore Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute, Regione Emilia-Romagna

Presentazione dei modelli organizzativi dei centri regionali Regione Emilia-Romagna Regione Friuli Venezia Giulia Regione Toscana

Discussant Federico Gelli Presidente Fondazione Italia in Salute, Dirigente ASL Toscana Centro

Ore 10.15 Presentazione Documento di consenso “Sinergie e integrazione tra rischio clinico e rischio infettivo” Maria Luisa Moro* Tavolo delle Regioni e PA per l’implementazione del PNCAR Giuseppe Sabatelli Ref. Regione Lazio Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

Presentazione delle esperienze sul tema di Regioni e PAEnrico Ricchizzi ASR Emilia-RomagnaPietro Ragni AUSL Reggio EmiliaLuca Arnoldo Regione Friuli Venezia Giulia

Discussant Federico Gelli Presidente Fondazione Italia in Salute, Dirigente ASL Toscana Centro

Ore 11.15 Presentazione di riflessioni e orientamenti scaturiti dalla III Convention dei risk manager italianiFOCUS 1. AMBITO ASSICURATIVO/MEDICO LEGALE Alessandro Dell’Erba Ref. Regione Puglia Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteAlessandra De Palma Ref. Regione Emilia-Romagna Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

Davide Mozzanica Ref. Regione Lombardia Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteFOCUS 2. TECNOLOGIE INFORMATICHE E SISTEMI INFORMATIVI A SUPPORTO DEL RISCHIO CLINICOHorand Meier Ref. PA Bolzano Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteFOCUS 3. RISCHIO CLINICO E RISCHIO INFETTIVO Giuseppe Sabatelli Ref. Regione Lazio Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteMario Saia Ref. Regione Veneto Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteFOCUS 4. SICUREZZA IN CHIRURGIA Sara Albolino Ref. Regione Toscana Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteLuciana Bevilacqua Regione Lombardia





A cura del Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

Moderano Ottavio Nicastro Coordinatore Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute Barbara Labella Agenas

Ore 14.00 Presentazione del Documento di consenso “Sinergie e integrazione tra Sistemi di Sicurezza delle Cure e Programmi di Accreditamento istituzionale”

Mariadonata Bellentani Ufficio 2 Piano sanitario nazionale e piani di settore Ministero della SaluteHorand Meier Ref. PA Bolzano Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

Presentazione delle esperienze sul tema di Regioni e PAViola Damen Regione Emilia-RomagnaVera Serra ASR Regione Emilia-RomagnaRita Pilloni Ref. Regione Sardegna Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteMaria Teresa Mechi Area Accreditamento Regione ToscanaMimma Autieri Qualità e Sicurezza AOU Careggi, FirenzeLuana Casanova UO Governo Clinico PA Bolzano

Ore 15.15 Presentazione Documento di consenso “Indicazioni operative per la segnalazione e la gestione della reazione trasfusionale conseguente ad incompatibilità ABO”Pasquale Colamartino Coordinatore Sub Area Servizi Trasfusionali della Commissione SaluteLaura Grasselli Ref. Regione Umbria Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

Presentazione delle esperienze sul tema di Regioni e PAWalter Abram, Andrea Olmo Centro Regionale Sangue Regione Emilia-RomagnaRita Pilloni Ref. Regione Sardegna Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteFrancesco Ranzani Centro GRC Regione ToscanaHorand Meier Ref. PA Bolzano Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteCinzia Vecchiato Servizio Trasfusionale Azienda Sanitaria Alto Adige

Ore 16.30 Giornata mondiale e nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita

Presentazione delle iniziative Regionali e delle Province Autonome: Regione Basilicata, Regione Campania, Regione Emilia-Romagna, Regione Toscana, Regione Umbria

Ore 14.00-18.30 IL CONTRIBUTO DELLE REGIONI E PA ALLA SICUREZZA DELLE CURE






Coordinano Joseph Polimeni DG ASM Matera Anna Paola Santaroni DG ACISMOMApertura

Federico Gelli Presidente Fondazione Italia in Salute, Dirigente ASL Toscana CentroMaurizio Hazan Studio Taurini & Hazan

Obblighi assicurativi in sanità alla luce dei decreti attuativi della Legge 24/2017(Riflessioni sullo stato di avanzamento dei lavori di attuazione in materia assicurativa)Intervengono

Alessandro Dell’Erba Coordinatore Regionale Rischio Clinico Regione Puglia AM Trust FIASOCristina Matranga DA ASL Roma 1, Federsanità ANCIMaurizio Martorana MarshAlessandro Schmitt Von Sydon EcclesiaEnzo Grilli Direttore della divisione Sanità AssitecaAntonella Eliana Sorgente AIOPLorenzo Polo Segretario Nazionale FAMLINevio Boscariol Responsabile Settore Economico Servizi ARISGiorgio Moroni AON

Ore 12.00Tavola Rotonda Quali obblighi assicurativi per gli esercenti le professioni sanitarie (dipendenti e liberi professionisti)

Coordinano Paola Frati Università “La Sapienza”, Roma Alessandra De Palma Direttore S.C. Medicina Legale e Gestione Integrata del Rischio AOU Bologna

Introduce

Maurizio Hazan Studio Taurini & Hazan

Partecipano

Pasquale Giuseppe Macrì FNOMCeOAlessandro Delle Donne DG ASL BATRiccardo Zoia Presidente SimlaAttilio Steffano AssimediciRita Petrina Willis ItaliaCorrado Bibbolino Presidente Sezione di Etica Radiologia Forense SIRM

Ore 9.00-13.30 L’APPLICAZIONE DELLA LEGGE 24/2017A DUE ANNI DALLA SUA APPROVAZIONE





Ore 14.30-18.30


Tavola Rotonda Trasferimento e ritenzione del rischio: c’è una terza via

Coordinano Vittorio Fineschi Università “La Sapienza”, Roma Giovanni Cannavò Presidente Società Scientifica “M. Gioia”

Introduce

Pasquale Giuseppe Macrì Segretario Nazionale MeLCo

Intervengono

Maurizio Hazan Studio Taurini & HazanVittorio Fineschi Università “La Sapienza”, RomaMassimo Martelloni Presidente ComlasRiccardo Tartaglia Presidente Italian NetworkRoberto Ravinale Direttore Esecutivo ShamAlessandra De Palma Direttore S.C. Medicina Legale e Gestione Integrata del Rischio AOU BolognaMaria Gagliardi Scuola Superiore Sant’Anna PisaPaolo Masini Presidente Centro Processi Assicurativi/Gruppo MOLDanilo Santini Broker NET ItaliaFrancesco De Stefano Simla

Ore 16.30Tavola Rotonda Stato dell’applicazione della legge 24/2017 gli attori interessati a confronto La recente giurisprudenza della terza sessione civile della Corte di Cassazione

In collaborazione con MeLCo Società Italiana Medicina Legale Contemporanea

Coordinano Emanuela Turillazzi Ordinario Medicina Legale Università di Pisa, Presidente MeLCo Pietro Tarzia Vice Presidente MeLCoIntroducePasquale Giuseppe Macrì Segretario Nazionale MeLCo

IntervengonoGiacomo Travaglino Presidente III Sez. Civile Corte di Cassazione Paolo Crea Magistrato Corte dei Conti, Roma Daniela Zorzit Studio Taurini & HazanLuigi Mastroroberto Medico LegaleGaetano Viciconte Avvocato Foro di FirenzeGaetano Scalise Avvocato Foro di Roma

ConcludonoMaurizio Hazan Studio Taurini & HazanFederico Gelli Presidente Fondazione Italia in Salute, Dirigente ASL Toscana Centro

DECRETO ATTUATIVO ART. 10 LEGGE 24/2017




SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30LEONARDO26 NOVEMBRE |


Moderano Vito Sparacino Centro Nazionale Trapianti Massimo Cardillo Direttore CNT, Coordinatore Centro Trapianti Regione Puglia

IntroduceVisione del Centro Nazionale TrapiantiMassimo Cardillo Direttore Centro Nazionale Trapianti

IntervengonoDPCM 3 marzo 2017 e nascita del “Registro insufficienza renale cronica e trattamento sostitutivo” Pamela Fiaschetti Centro Nazionale TrapiantiAutorizzazione di un Programma Trapianti e autorizzazione all’attività di Trapianto Sperimentale Alessia Troni Centro Nazionale TrapiantiCollaborazione istituzionale Centro Nazionale Trapianti - Società Scientifiche: l’esempio della SIN Maurizio Postorino Coordinatore Nazionale Registro dialisi e trapianti SINAccordo Stato Regioni 24 gennaio 2018 e “Registro insufficienza renale cronica e trattamento sostitutivo”

Moderano Guido Garosi Direttore UOC Nefrologia, Dialisi e Trapianto AOU Senese Vito Sparacino Centro Nazionale Trapianti

Giuseppe Piccolo Coordinatore Centro Trapianti Regione LombardiaAdriano Peris Coordinatore Centro Trapianti Regione ToscanaAntonio Corcione Coordinatore Centro Trapianti Regione Campania

Ore 11.30 MODELLI ORGANIZZATIVI DEL PROCUREMENT DI ORGANI E TESSUTI NELLE RETI TEMPODIPENDENTI: IL RISCHIO MISSING Moderano Rocco Damone DG AOU Careggi, Firenze Lucia Turco DS AOU Careggi, FirenzeIntervengono

Le campagne di comunicazione per promuovere la “non opposizione” Emanuela Grasso Centro Nazionale TrapiantiDeterminazione di rischio “missing” di potenziali donatori Maria Luisa Migliaccio AOU Careggi, FirenzeIndicatore “convertion rate” per valutare la qualità del procurement Barbara Lupi MeS Scuola Superiore Sant'Anna, PisaIl modello operativo e la informazione propedeutica alla dichiarazioni di volontàAngela Lastrucci Responsabile P.O. Anagrafe Comune di Firenze

Tavola Rotonda Modelli organizzativi per contrastare il fenomeno missingIntervengono

Vito Sparacino Centro Nazionale TrapiantiSergio Serni AOU Careggi, FirenzeAtanassios Dovas Coordinatore Centro Trapianti Regione UmbriaAdriano Peris Coordinatore Centro Trapianti Regione Toscana

Conclude

Massimo Cardillo Direttore CNT

Ore 9.00-13.30 RETI CLINICHE PER LE GRAVI INSUFFICIENZE D’ORGANO E TRAPIANTO: VERSO L’ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI REGIONALI




SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 LEONARDO | 26 NOVEMBRE


Coordinano Luigi Bertinato Istituto Superiore di Sanità Patrizia Accorsi Presidente SIDEM Pierluigi Berti* Presidente SIMTI

Apertura

Simona Carli Direttore Centro Regionale Sangue Regione Toscana

Intervengono

Autonomia delle Regioni e unitarietà del Sistema Trasfusionale NazionalePasquale Colamartino Coordinatore Sub Area Servizi Trasfusionali della Commissione Salute

Autosufficienza e programmazione in un contesto etico e nazionale: la parola all’Associazione DonatoriGianpietro Briola Presidente Nazionale AVISLuciano Franchi Vice Presidente Vicario AVIS Toscana

La formazione del personaleFranco Bambi AOU Meyer, Firenze

Sistema informativo regionale come strumento di sicurezzaLoredana Focardi DedalusGianluca Ubezio IRCCS Ospedale Policlinico San Martino, Genova

Applicazione del Risk Management nella sicurezza dei farmaci emoderivatiRossana Sabia Project Manager Takeda

Sicurezza nel sistema dei trasporti di emocomponentiGiustina De Silvestro Direttore Servizio Trasfusionale AOU PadovaPaolo Tardivo GPI GroupAdelio Cangemi ASST Sette Laghi, Varese

Prevenzione errore trasfusionale con uso di Securblood al letto del pazienteEnrico Capuzzo ASST Mantova, SIMIT

Virus emergenti: come mitigare il rischio trasfusionale in modo sostenibileDaniela Orazi DS AO San Camillo Forlanini, Roma

Gestione dell’Emergenza CHIK nel distretto RomaLuca Pierelli Direttore UOC Ematologia,Trapianto Cellule Staminali AO San Camillo Forlanini, Roma

Il punto di vista del CRS nella preparazione all’emergenza Michele Vacca Centro Regionale Sangue Regione Campania

La Sostenibilità dell’inattivazioneLorenzo Pradelli AdRes

Ore 17.00Tavola Rotonda Qualità e Sicurezza nel percorso delle trasfusioni Coordina Simona Carli Direttore Centro Regionale Sangue Regione Toscana

Partecipano

Giovanni Migliore DG AOU Policlinico di BariGiustina De Silvestro Direttore Servizio Trasfusionale AOU PadovaUgo Trama Responsabile Politica del Farmaco e Dispositivi Regione Campania

Ore 14.30-18.30 INNOVAZIONE E SICUREZZA NELLE TRASFUSIONIDA VENA A VENA





Ore 9.30-11.30 L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E LA RADIOLOGIA


Moderano Emanuele Neri Past President Sezione di Radiologia Informatica, Pisa Vittorio Miele Presidente Eletto SIRM, Firenze

I Parte Le applicazioni cliniche nell’imaging

Imaging e intelligenza artificiale Emanuele Neri Past President Sezione di Radiologia Informatica, Pisa

Radiomica e Radiogenomica Francesca Coppola Presidente Sezione Radiologia Informatica, Bologna

Intelligenza artificiale: utilizzo clinico Riccardo Ferrari Consigliere Sezione di Radiologia ed Emergenza, Roma

Discussione

II Parte Responsabilità professionale e questioni etiche

Come cambia la professione Corrado Bibbolino Presidente Sezione di Etica e Radiologia Forense SIRM

Responsabilità professionale Claudia Giaconi Consigliere Eletto Sezione di Etica e Radiologia Forense, Pisa

Cesare Gori Coordinatore Progetto

Intervengono

Vittorio Miele Direttore Dipartimento dei Servizi AOU Careggi, FirenzeAlessandro Marconi Direttore Dipartimento di Fisica e Astronomia, Università degli Studi di Firenze Mauro Grigioni Direttore Centro Tecnologie Innovative Sanità Pubblica ISSAdriana Taddeucci Dirigente Fisico AOU Careggi, FirenzeAlessio Del Bue Senior Researcher IIT, Istituto Italiano di tecnologiaStefano Vezzosi Direttore Area Innovazione, Controllo e Qualità AOU Careggi, FirenzeGiacomo Belli Direttore Fisica Sanitaria AOU Careggi, Firenze

Ore 11.30-13.30 PRESENTAZIONE PROGETTO INTELLIGENZA ARTIFICIALEE TECNICHE MUTUATE DALLE SCIENZE FISICHEProgetto congiunto AOU Careggi, Dipartimento Fisica Università di Firenze e ISS






Moderano Giuseppe Remuzzi Direttore Scientifico Istituto Mario Negri Gianfranco Gensini Presidente SIMMED

Introduce

Nello Martini Presidente Fondazione ReS

Le Terapie CAR-T. Terapie Geniche. Terapie Avanzate Franco Locatelli Direttore Consiglio Superiore di SanitàAlessandro Rambaldi Università degli Studi di MilanoAndrea Biondi Fondazione MBBM di MonzaAntonio Addis Dipartimento Epidemiologia Servizio Sanitario Regione LazioAlessandro Aiuti Istituto San Raffaele Telethon SR-Tiget

Modello mutazionale in oncologiaPaolo Marchetti Direttore UOC Oncologia AOU Sant’Andrea, RomaAndrea Biondi Fondazione MBBM di MonzaGiancarlo Pruneri Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori, MilanoGiuseppe Curigliano IEO MilanoGennaro Ciliberto Istituto Regina Elena, Roma

Digital Therapeutics - DTx Walter Gualtiero Ricciardi Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma Giuseppe Recchia Vice Presidente Fondazione Smith KlineEugenio Santoro Responsabile Laboratorio Istituto Mario NegriGualberto Gussoni FADOISilvia Calabria Fondazione ReS

Concludono

Giuseppe Remuzzi Direttore Scientifico Istituto Mario Negri Gianfranco Gensini Presidente SIMMEDNello Martini Presidente Fondazione ReS

Ore 14.30-18.30 NUOVE TERAPIE, NUOVI FARMACI E NUOVAGOVERNANCE FARMACEUTICA





Ore 9.00-13.30 INNOVAZIONE TECNOLOGICA PER L’EFFICIENZA, LA CRESCITA, LA SOSTENIBILITÀ DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE

Con il contributo non condizionante di ABBOTT

Coordinano Maria Concetta Mattei Giornalista Rai 2 Giovanni Gorgoni DG AReSS Puglia Apertura

Innovazione tecnologica condizione di crescita e competitività del SSNWalter Gualtiero Ricciardi Presidente World Federation of Public Health Association

Accesso all’innovazione tecnologica e sostenibilità del SSN Federico Spandonaro Università degli Studi di Roma Tor Vergata, CREA Sanità

Intervengono

Innovazione tecnologica nella gestione del paziente diabetico in trattamento insulinico multiiniettivo Giorgio Sesti Professore Ordinario Medicina Interna Università “La Sapienza”, Roma

HTA e promozione dell’InnovazioneMatteo Ritrovato Segretario Comitato Tecnico Scientifico SIHTA

L’impatto della innovazione tecnologica nei nuovi percorsi organizzativi Gennaro Sosto DG ASL Napoli 3 SudEnrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in Sanità

Il ruolo centrale del Laboratorio per la prevenzioneMario Plebani Direttore UOC Medicina di Laboratorio AO Padova

Il Contributo dell’impresa alla ricerca ed all’innovazioneLuigi Ambrosini Amministratore Delegato Abbott

L’impatto della innovazione tecnologica nei nuovi percorsi clinici Gianfranco Gensini Presidente SIMMED

Supporto Nutrizionale alla medicina personalizzataMaurizio Muscaritoli Professore Ordinario Università “La Sapienza”, Roma

Nuove partnership pubblico privato per la promozione dell’Innovazione Corrado Cuccurullo Presidente CDA So.Re.Sa.

Conclude

Andrea Urbani DG Programmazione Sanitaria Ministero della Salute




LEONARDO



Sessione Accreditata per tutte le professioni sanitarie. Si maturano 4 crediti ECM. Evento Accreditato per Giornalisti. Si Maturano 6 crediti formativi Promosso da Ordine dei Giornalisti della Toscana e Forum Risk Management in Sanità®

Direttore del Corso Andrea Barbieri Giornalista

Relazioni

La Deontologia del giornalistaCarlo Felice Corsetti Presidente PIUE Vice Presidente Collegio Probiviri Associazione Stampa Romana

Health Literacy, la storia.Dal 1970, quando per la prima volta si cominciò a parlare di Health Literacy al 1988 quando l’OMS ha inserito il termine Health Literacy nel glossario di promozione della Salute, fino ai giorni nostri.Annarita Panebianco DS IDI

L’impegno dell’Europa.La Commissione Europea ha promosso il progetto European Health Literacy Survey avente l’obiettivo di valutare il livello di Health Literacy dei cittadini dei paesi membri. I risultati.Fabio Morabito Presidente Sindacato Cronisti Romani

Alfabetizzazione alla salute, si comincia da piccoliIl ruolo dei “media di settore” come e quanto possono contribuire in un processo di alfabetizzazione sanitaria nei confronti dei più piccoli Lorenzo Di Dieco Comunicazione e Web Rai ragazzi

Come il mondo dell’informazione può aiutare l’innalzamento del livello di alfabetizzazione.L’alfabetizzazione alla salute implica il raggiungimento di un livello di conoscenze, abilità personali e fiducia in se stessi tale da poter agire nel miglioramento della salute individuale e della comunità, attraverso la modifica degli stili di vita individuali e delle condizioni di vita. Come l’informazione contribuisce al raggiungimento del risultatoLaura Berti Giornalista Tg2 Medicina 33

Tv, carta stampata, social: professionisti della comunicazione, esperienze sul tema.Il linguaggio di ciascun media, le tecniche. Come si può contribuire al processo di alfabetizzazione alla saluteOlimpia Mignosi Giornalista Tg2 Mimmo Muolo Giornalista AvvenireFrancesco di Costanzo Presidente PA SocialIlaria Crocioni Le Fucine Art&Media

Portale ISSaluteArianna Gasparini Responsabile Comitato di Redazione e Comunicazione Portale ISSalute

Comunicare la Health Literacy - il Ruolo degli uffici stampaIl Linguaggio, le tecniche. Come si può contribuire al processo di alfabetizzazione alla salute secondo gli operatori di due osservatori privilegiatiSilvestro Giannantonio, Paolo Del Bufalo Ufficio Stampa e Comunicazione FNOPIMaria D'Amico Portavoce del DG e responsabile rapporti con la stampa AO San Camillo Forlanini

Ore 14.30-18.30 HEALTH LITERACY: CONOSCERE MEGLIO SE STESSI PER VIVERE IN SALUTE CON GLI ALTRI


LEONARDO | 28 NOVEMBRE





Ore 9.00-11.30


Coordina Mario Braga DG ARS Toscana

Introduzione

I modelli di stratificazione della popolazione e la medicina di iniziativaPaolo Francesconi Responsabile Settore Sanitario Epidemiologia ARS ToscanaL’esperienza della Regione Veneto Maria Chiara CortiL’esperienza della Regione Emilia-Romagna Imma CacciapuotiL’esperienza della Regione Lazio Mirko Di Martino L’utilizzo di grandi banche dati per la profilazione degli indicatori ambientaliFabio Voller ARS Toscana

L’intelligenza artificiale a supporto della previsione dei grandi eventi catastroficiMassimo Buscema SEMEION Centro Ricerche di Scienze della Comunicazione

Modelli di dispersione e di trasformazione degli inquinanti nell’atmosfera per valutazione della qualità dell’ariaAlessandro Nanni ARIANET

L’uso dei dati amministrativi per la valutazione post marketing dei farmaci e per l’identificazionedi specifiche popolazioni di assistitiRosa Gini ARS Toscana

Internet e DB clinici e amministrativi per la scelta degli interventi sulla popolazione: nuove sfidee nuove opportunitàFabrizio Gemmi, Francesca Collini ARS Toscana

Data Science e Intelligenza Aumentata: stato dell’arte e applicazioni alla saluteRobert Alexander IBM

SANITÀ PUBBLICA DI PRECISIONE: PROSPETTIVE E RISCHI

Ore 12.00-13.30

In collaborazione con Centro GRC Regione Toscana, INAIL e SIE

Coordinano Sara Albolino Centro GRC Regione Toscana, SIE Sabina Piccione INAIL

Carichi di lavoro e qualità e sicurezza delle cure: Presentazione risultati del progetto INAIL/Regione Toscana “Prevenzione delle interruzioni pericolose durante i turni di lavoroMichela Tanzini, Stefano Guidi Centro GRC Regione Toscana

Rischio ambientale e rischio clinico: un dialogo alla ricerca di soluzioni basate sull’approccio one health Francesco Ferrini Presidente Scuola Agraria Università degli Studi Firenze Elena Beleffi Centro GRC Regione Toscana

Miglioramento della sicurezza delle cure in ambito materno infantile attraverso l’applicazione di ergonomia e fattore umano: esperienze locali e internazionali secondo modello OMSBarbara Tomassini AOU Senese Giulia Dagliana Centro GRC Regione Toscana

Continuità assistenziale e gestione della TAO/NAOMassimo Quercioli AOU Careggi, Firenze Giulio Toccafondi Centro GRC Regione Toscana

Progetto SAFE per la sicurezza in sala operatoriaAntonino Morabito AOU Meyer Ranzani Francesco Centro GRC Regione Toscana

IL FATTORE UMANO PER LA SICUREZZA DELLE CURE:PROGETTI PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO




Coordinano Gennaro Volpe Presidente Nazionale CARD Giuseppe Noto DS ASL Cuneo 1

Integrazione tra AO di Perugia e AUSL Umbria1: trasferimento del Centro Procreazione. Medicalmente Assistita M. C. De Lio, …[altri autori] AO Perugia, L. Lavazza, …[altri autori] USL Umbria 1

Interventi multidisciplinari nella prevenzione delle complicanze del diabete.S. Piscicelli Vice Presidente U.N.I.D , M. T. Agneta Consigliere AIDI, A. Di Lascio …[altri autori] TSRM

Meditazione e neuroimmunomodulazione nel disease management. M. Pontillo, R. Geppina, M. Di Resta …[altri autori] Ospedali Campania, Campus Bio-Medico, Università degli Studi del Molise

Analisi della normativa contrattuale inerente la “grave patologia”. Tutele per i lavoratori ed i datori di lavoro. S. Marino, G. Ranaldo, M. Di Resta …[altri autori] Ospedali Campania, Università Tor Vergata

La Raccomandazione Ministeriale n. 7. G. Rossi, A. Carnevale, S. Marinangeli, A. Sili Policlinico Tor Vergata

Valutazione del rischio di infezione da M. Chimaera: studio retrospettivo 2011-2019.S. Ungheri, M. V. Montemurro, V. Crivaro …[altri autori] AOU Federico II°, AOU Luigi Vanvitelli, A.O.R.N dei Colli

Come perfezionare la tutela della salute dei lavoratori, la Formazione della Medicina del Lavoro.M. Triassi Università di Napoli. M. Di Mauro, B. Chignoli A.O.R.N dei Colli

Aziende Ospedaliere e Clinical Trial Unit: la ricerca clinica 2.0.C. Iommelli, V.Diana, V. Montesarchio AORN dei Colli

Il ruolo della meditazione nel disease management.B. Ciaramella, G. Ranaldo …[altri autori] Ospedali Regione Campania, D. Di Santo Università Tor Vergata

PDTA emorragie digestive inferiori. R. Riu, M. Marrollo, G. Miraglia, E. Guglielmi …[altri autori] AO San Camillo Forlanini, Roma

La Prevenzione della contaminazione delle emocolture in PRS.M. Bernardini, D. Di Nardo, D. Giannetti …[altri autori] AZ. ATNO P.O. Cecina (Li)

Lotta alla sepsi: dosaggio della procalcitonina con metodica (AccessPCT). F. Veneziani …[altri autori] Ospedale S. Maria Nuova C. Montanelli Ospedale S. Giovanni di Dio,Firenze. P. Casprini Ospedale S. Stefano, Prato

Rivisitazione “lean” dell’Ambulatorio Endocrinologico dell’Istituto Neurotraumatologico Italiano (INI).G. Messina, M. A. Ciarella, A. Minnini …[altri autori] Istituto Neurotraumatologico Italiano

Interruzioni ed effetti sull’attività degli operatori sanitari: audit interno e proposte di miglioramento per la sicurezza delle cure. C. Trotti, V. Tommaso, …[altri autori] Ospedale Madonna del Popolo, Omegna

Sperimentazione di musicoterapia nel percorso nascitaper la gestione non farmacologica. G. De Luca, A. Salvatore, E. Maffei, A. Bellastella …[altri autori] ASL Roma 1, Regione Lazio

Equità ed accessibilità alle cure: un robot per abbattere le barriere. L’esperienza dell’ASR del Molise.G. Sosto, A. Lucchetti, P. Sabatini, G. Ruzzi ASREM

L’Unità di valutazione geriatrica nella continuità assistenziale Ospedale - Territorio città di Torino. F. Zanchi, M.Foti ASL Citta di Torino, F. Ciro, C. Pregno Università degli Studi di Torino

Valutazione del rischio in oncologia e della conformità alla Raccomandazione 14, nell’ASL CN1.R. Miraglio, M. Salvatico ASL CN1 Piemonte

Aumento di appropriatezza clinica ed economica dopo intervento di antimicrobial stewardship. L. Ghiglia, R. Miraglio, M. Salvatico ASL CN1 Piemonte

La salute oltre gli asterischi: Health Literacy. L. Cavagna, A. Altini, A, Cosola …[altri autori] ASL TO 3

Valutazione del fabbisogno di assistenza specialistica ambulatoriale in una ASL metropolitana.C. Saffioti, I. Nardelli, G. Spunticchia ASL Roma 2

Verso l’ospedale senza fumo. L. Pieri, E. Angelucci, L. Bianciardi, …[altri autori] AOU Perugia

Ore 14.00-18.30





SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30BOTTICELLI26 NOVEMBRE |

Sessione Accreditata per tutte le professioni sanitarie. Si maturano 4 crediti ECM. A cura di Forum Risk Management in Sanità®

Moderano Mario Braga DG ARS Toscana Giorgio Tulli Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

Intervengono

I rischi e la loro conoscenza. Perché integrare i tre flussi di lavoro del management dell’infezione?Giulio Toccafondi Centro GRC Regione Toscana

I sistemi di allerta precoci per il management dell’infezione Eva Maria Parisio ASL Toscana Nord Ovest

Il monitoraggio dell’allerta rilevata e la sua comunicazione Daniela Accorgi ASL Toscana Centro

La capacità di risposta alla Sepsi in un contesto definito: un approccio euristico Francesca Innocenti AOU Careggi, Firenze

I biomarkers nell’infezione e nella Sepsi Simone Meini ASL Toscana Centro

Il concetto di bioscoreBruno Viaggi AOU Careggi, Firenze

Il flusso dell’antimicrobial Stewardship: quali informazioni richiede e quali restituisce? Giorgio Tulli Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

IPCS Infection Prevention, Control, Surveillance Daniela Padrini ASL Toscana Centro

Quali feedbacks per la prevenzione? Silvana Pilia ASL Toscana Sud Est

Ore 12.00 Tavola Rotonda A confronto con esperienze di altre Regioni

Coordina Fabrizio Gemmi Coordinatore Osservatorio per la Qualità e l’Equità ARS Toscana

Intervengono

Giuseppe Rossi DG ASST CremonaLuca Lavazza Commissario Straordinario ASL Umbria 1Francesco Orlandini DS ASL 4 LiguriaRodolfo Conenna DS AO dei Colli Monaldi Cotugno CTO, NapoliLorenzo Sommella DS Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, RomaBranka Vujovic DS IRCCS IFOPaolo Capelli Coordinatore Gruppo ICA Confindustria Dispositivi MediciAmanda Zanchi Coordinatore Gruppo ICA Confindustria Dispositivi Medici

Ore 9.00-13.30 TRE FLUSSI DI LAVORO PER LA GESTIONE DELLE INFEZIONIE DELLA SEPSI: UN PROGETTO TOSCANO




SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 BOTTICELLI | 26 NOVEMBRE

Sessione Accreditata per tutte le professioni sanitarie. Si maturano 4,9 crediti ECM. In collaborazione con

Moderano Roberto Cosentina DS ASST Bergamo Est Rosario Sisto DS Ospedale San Carlo, Potenza

Apertura Silvio Brusaferro Presidente Istituto Superiore di Sanità

Criteri per una nuova governance degli antibiotici innovativi basata sull’outcome clinico della sopravvivenzaNello Martini Presidente Fondazione ReS

Come valutare l’efficacia terapeutica dei nuovi antibiotici nella pratica clinica Sara Tedeschi Policlinico S. Orsola, Bologna

La gestione degli antibiotici, la prevenzione delle resistenze e delle infezioni nosocomiali Andrea Cambieri DS Policlinico Agostino Gemelli, Roma

L’uso degli antibiotici in Italia Francesco Trotta Ufficio Monitoraggio della Spesa Farmaceutica e Rapporto con le Regioni AIFARoberto Da Cas Istituto Superiore di Sanità

PDTA - Burden of disease e costi assistenziali integrati delle infezioni batteriche gravi e resistenti in ospedale - Report da database ReSGiulia Ronconi Fondazione ReSAntonella Pedrini Fondazione ReS

Epidemiologia delle resistenze batteriche agli antibioticiMarcello Pani Direttore UOC Farmacia Policlinico Agostino Gemelli, RomaNicola Petrosillo INMI Lazzaro Spallanzani, Roma Ore 16.00 Il Progetto SPINCAR: standard minimi per promuovere l’uso appropriato degli antimicrobici e la prevenzione e il controllo delle infezioni secondo approccio One HealthGiovanni Cattani Università degli Studi di Udine

Il Progetto SPINCAR: implementare programmi regionali e aziendali di contrasto all’antimicrobico resistenza in un'ottica di miglioramento continuoGiulia Bravo Università degli Studi di Udine

Ore 16.30 Tavola Rotonda La situazione italiana del contrasto alla Resistenza degli antimicrobici: le esperienze regionaliCoordinano Fortunato Paolo D’Ancona Istituto Superiore di Sanità Roberto Da Cas Istituto Superiore di Sanità

Intervengono

Roberto Raso Servizio Controllo Malattie Infettive Regione PiemonteEnrico Ricchizzi Regione Emilia-RomagnaLuca Arnoldo Regione Friuli Venezia GiuliaAnna Giammanco Università degli Studi di PalermoElisabetta Brivio Osservatorio Epidemiologico Reg. Direz. Gener. Welfare Regione Lombardia

Ore 14.30-18.30 UNA GOVERNANCE BASATA SULL’OUTCOME DEI NUOVI ANTIBIOTICI PER LE INFEZIONI RESISTENTI






Moderano Pierangelo Clerici Presidente AMCLI Maurizio Sanguinetti Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma

Intervengono

Errori, qualità e sicurezza nella medicina di laboratorio. Migliorare il pannello sepsi degli esami ed integrare l’uso dei biomarker con il percorsoMario Plebani Direttore UOC Medicina di Laboratorio AO Padova

La sinergia al Pronto Soccorso Chiara Silvia Vismara ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, MilanoLaura Ferrari ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, Milano

La sinergia nei reparti medici Anna Marchese Università degli Studi di Genova Micaela La Regina ASL 5 Spezzino

La sinergia nei reparti chirurgici Gabriele Sganga Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma Teresa Spanu Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma

La sinergia in Terapia Intensiva ed HDU Tommaso Giani Dip. Medicina Sperimentale e Clinica Università degli Studi di FirenzeBruno Viaggi AOU Careggi, Firenze

La sinergia nel territorio (il laboratorio chimico, clinico e microbiologico ed il medico di famiglia)Elisabetta Alti MMG FirenzeSimona Barnini AOU Pisana

Ore 12.00Tavola Rotonda Le microbiologie in rete

Coordinano Mario Plebani Direttore UOC Medicina di Laboratorio AO Padova Maurizio Sanguinetti Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma

Partecipano

Andrea Rocchetti Direttore UOC Microbiologia ASL Alessandria Antonio Giuseppe Nigri DS ASL FoggiaNicola Petrosillo Direttore UOC Infezioni Sistemiche INMI Lazzaro Spallanzani, RomaEmiliano Leone CepheidNadia Storti DS ASUR MarchePaolo Cantaro DS Policlinico Morgagni, Catania

Silvia Forni ARS Toscana

Ore 9.00-13.30 LA SINERGIA CLINICA TRA LABORATORIO DI CHIMICA MEDICA, MICROBIOLOGIA E REPARTI: RAGIONARE IN DUE






Moderano Giorgio Tulli Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità Maria Mongardi Presidente ANIPIO

Intervengono

Le Infezioni del torrente sanguigno catetere correlate Giancarlo Scoppettuolo Policlinico Agostino Gemelli, Roma Laura Dolcetti Policlinico Agostino Gemelli, Roma Le infezioni urinarie da catetere Daniela Accorgi ASL Toscana Centro

Le infezioni del Sito Chirurgico Francesco Di Marzo ASL Toscana Sud OvestTiziana Nannelli ASL Toscana Nord Ovest

Le infezioni da ventilazione meccanica invasiva e non invasiva Bruno Viaggi AOU Careggi, FirenzeBeatrice Meucci AOU Careggi, Firenze

Ricerca ed innovazione nei devices: le soluzioni dell’impresaDaniela Delledonne Vice Presidente Confindustria DM

Le infezioni da Clostridium difficile Nicola Petrosillo Direttore UOC Infezioni sistemiche INMI Lazzaro Spallanzani, Roma Lorena Martini INMI Lazzaro Spallanzani, Roma

La sepsi materna: una emergenza ostetricaGiuseppe Ettore Direttore Dip. Materno Infant. Ginec. Ostetr. ARNAS Garibaldi, Catania

Ore 17.30Tavola Rotonda Il valore dei nuovi antibiotici e dei devices nel percorso clinico delle infezioni e della sepsi

Moderano Giorgio Tulli Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

Partecipano

Angelo Pan Presidente SIMPIOSMaria Mongardi Presidente ANIPIO

Ore 18:00 Presentazione

Comitato scientifico Morena Buoncompagni, Laura Dolcetti, Stefano Elli, Angelo Gallo

Ore 14.30-18.30 LA SINERGIA TRA PROCEDURE E DEVICES:RAGIONARE IN DUE

EDIZIONE PREMIO

I-PROInfermieri Contro il Rischio Ospedaliero




SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30BOTTICELLI


Moderano Giorgio Tulli Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità Gianpaola Monti ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, Milano

Intervengono

Il percorso da casa del paziente al DEA (MMG, Emergenza Territoriale, DEA) dall’idea alla pratica quotidiana. Come abbiamo organizzato i percorsi?Massimo Mandò Direttore DEU ASL Toscana Sud Est

Il percorso nell’ospedale (PDTA contestualizzato nel presidio) dall’idea alla pratica quotidiana. Come abbiamo organizzato i percorsi? Germana Ruggiano Responsabile DEA ASL Toscana Centro

Il controllo e la gestione chirurgica della fonte infettiva dall’idea alla pratica quotidiana. Come abbiamo organizzato i percorsi?Piero Buccianti AOU Pisana

Focus su comunicazione, microbiologia clinica e accesso a diagnostica rapida (fast microbiology) le reti microbiologiche cliniche dall’idea alla pratica quotidiana. Come abbiamo organizzato i percorsi?Simona Barnini Responsabile Microbiologia AOU Pisana

La consapevolezza del problema della Sepsi nella Medicina Generalista: Sepsi nel territorio, un nuovo medico di famiglia ed un nuovo infermiere nel territorio Federico Ciapparelli cfsmg 2016-2019, Regione Toscana sede di Pisa

Simona Mariottini 118 Arezzo, ASL Toscana Sud Est

Codifica della SepsiSilvia Forni ARS Toscana

Daniela Matarrese Direttore Rete Ospedaliera ASL Toscana Sud Est

Tavola Rotonda L’igiene delle mani: il progetto di Benchmarking del Joint Commission Italian NetworkCoordina Paolo Cantaro Policlinico Morgagni Catania

Intervengono

Filippo Azzali Network JCI Elena Azzolini Humanitas Research Hospital, Milano

Marta Ciofi degli Atti Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma

Gianluca Lanza Network JCI

Laura Lodetti Progea

Ubaldo Rosati Ospedale Pediatrico Gaslini, Genova

Antonello Zangrandi Progea

28 NOVEMBRE | Ore 9.00-13.30 CALL TO ACTION: CALARSI NELLA REALTÀ DI TUTTI I GIORNI

LE 5 AZIONI DEL CALL TO ACTION NELLA LOTTAALLA SEPSI IN REGIONE TOSCANA




SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 BOTTICELLI


Moderano Mario Saia Direttore UOC Governo Clinico Assistenziale Regione Veneto Stefania Iannazzo Ministero della Salute

Intervengono

I vecchi modelli ed i nuovi modelli di IPCFabio Tumietto Università degli Studi di Bologna

Perché integrare l’epidemiologia con la clinicaFortunato Paolo D’Ancona Istituto Superiore di Sanità

La collaborazione tra microbiologia e clinica Teresa Lopizzo Microbiologa Ospedale San Carlo, PotenzaGianluca Paternoster Cardiochirurgo Ospedale San Carlo, Potenza

Il ruolo delle professioni infermieristicheGrazia Antonella Tura Università degli Studi di Bologna

Sorvegliare le infezioni acquisite durante l’assistenzaMaria Luisa Moro ARS Emilia-Romagna

L’osservatorio regionale delle infezioniDanilo Tacconi Direttore Malattie Infettive ASL Toscana Sud Est

Ore 16.30Tavola Rotonda Piani ed azioni di contrasto ai fenomeni di antibioticoresistenza ed ICA: focus su microbiota ed igiene delle superfici degli ambienti ospedalieri

Modera Fabio Mazzeo Giornalista e Responsabile Comunicazione AIFA

Partecipano

Elisabetta Caselli CIAS, Università degli Studi di Ferrara

Maria Carla Zotti Dip. Sanità Pubblica Università degli Studi di Torino

Tiziana Nicoletti Cittadinanzattiva, Area Salute

Gianluca Quaglio DG Ricerca Parlamento Europeo

Stefania Iannazzo DG Prevenzione Sanitaria Ministero della Salute

| 28 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 CONTROLLO E SORVEGLIANZA DELLE INFEZIONI IN ITALIA QUALE È LO STATO DELL’ARTE DELL’INFECTION CONTROLAND SURVEILLANCE?





Sessione Accreditata per tutte le professioni sanitarie. Si maturano 4 crediti ECM. In collaborazione con

Moderano Primiano Iannone Istituto Superiore di Sanità Gianfranco Gensini Presidente SIMMED

Lezioni Magistrali

Sepsi e Antimicrobial Stewardship: un paradigma possibile? Pierluigi Viale Università degli Studi di Bologna

I Sessione Sepsi ed infezioni gravi, il contributo delle Società ed Associazioni Scientifiche

Intervengono

Franco Vimercati Presidente Nazionale FISMAntonino Giarratano Presidente Eletto SIAARTI Fabio Causin SIMEUFilippo Pieralli FADOI Pierluigi Marini Presidente ACOI Pierangelo Clerici Presidente AMCLI Antonella Agodi SItIAngelo Pan Presidente SIMPIOS Filiberto Maria Severi Direttore dell’Area della Donna AOU Senese Maria Mongardi Presidente ANIPIO Gianpaola Monti GSA - Global Sepsi Alliance

Ore 12.00 Tavola Rotonda La gestione dei controlli nei locali a contaminazione controllata: aspetti organizzativi e Benefici. Presentazione di una App a supporto

Coordina Giorgio Tulli Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità PartecipanoMirko Giustini Hospital Consulting

Ore 9.00-13.30 GESTIRE LE INFEZIONI: LE LINEE GUIDA DELLE SOCIETÀSCIENTIFICHE PER LA LOTTA ALLE INFEZIONI






Con il patrocinio di

Moderano Gaetano Privitera Dipartimento Ricerca Traslazionale Università degli Studi di Pisa Gianfranco Finzi Presidente ANMDO

Intervengono

I requisiti dell’ospedale modernoMarco Gola Politecnico di Milano

La gestione degli impianti aerauliciDaniela D’Alessandro Università “La Sapienza”, Roma

Device per il monitoraggio della qualità indoor Renato Santinon Direttore Pianificazione Controllo e Innovazione Dussmann

La gestione del rischio idricoMaria Luisa Cristina Professore Associato di Igiene, Università degli Studi di Genova

Valutazione e gestione del rischio ambientale per aree assistenziali o centrata sul paziente?Beatrice Casini Università degli Studi di Pisa Spartaco Mencaroni ASL Toscana Nord Ovest

La sicurezza del processo di sterilizzazioneFrancesco Crotti CISA Group

Il reprocessing degli endoscopi termolabili flessibiliCinzia Rivara Presidente ANOTE/ANIGEA

Progettazione e ottimizzazione dei kit per sala operatoria, Cristiana Bartolini Confindustria Servizi Hygiene, Cleaning & Facility Services

La sicurezza dei processi assistenziali: la gestione del paziente infetto o colonizzatoDaniela Mosci Policlinico Sant’Orsola, AOU Bologna

Attività di pulizia con un metodo che prevede l’abbattimento della carica microbica utilizzando enzimi Renato Santinon Direttore Pianificazione Controllo e Innovazione Dussmann

A ON I P I SOCIETA’ SCIENTIFICA NAZIONALEINFERMIERI SPECIALISTINEL RISCHIO INFETTIVO

Ore 14.30-18.30 L’OSPEDALE SANO, PULITO E CONFORTEVOLE




STROZZI SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3026 NOVEMBRE |

Evento accreditato dal CROAS Toscana, riconosciuti 4 crediti formativi per gli assistenti sociali.


Ore 8.45 Registrazione partecipanti Ore 9.00 Apertura dei lavori

Salvatore Poidomani Segretario Generale SUNAS Delia Manferoce Direttore Centro Studi IRIS Socialia

Ore 9.15 Saluti istituzionaliVasco Giannotti Coordinatore Comitato Scientifico Forum Risk Management in SanitàChiara Serpieri DG ASL VercelliMarzia Lorenzetti Presidente Ordine Assistenti Sociali Regione MarcheAnnunziata Bartolomei Vice Presidente Federazione Nazionale Assistenti Sociali

IntervengonoLa certificazione dell’Assistente Sociale: una ricerca in itinere nel Progetto sperimentale per l’Integrazione dell’Assistente Sociale nel Team AFT-UCCP nella regione MarcheCarla Moretti Docente Ricercatore Università Politecnica delle Marche, Ancona Massimo Magi Segretario Regionale FIMMG Marche

Percorsi di qualità del Dipartimento dei Servizi Sociali dell’ASL Toscana Nord Ovest Laura Brizzi Direttore Servizi Sociali ASL Toscana Nord Ovest Pierluigi Vecchio Responsabili Internal Auditing ASL Toscana Nord Ovest

L’anagrafe della fragilità sociale: un progetto e una prassi d’eccellenza. L’esperienza della ASL di VercelliLorella Perugini Responsabile Servizio Sociale Aziendale ASL Vercelli

Generare benessere attraverso azioni di welfare comunitario e innovazione sociale: l’esperienza del Servizio Sociale Professionale nella ASL FoggiaAnnarita Stoppiello Coordinatrice Aziendale e Responsabile e del Servizio Civile Universale

Bisogni di salute e la rete di servizi socio-sanitari equo e solidale Mirella Zambello Vice Presidente AssNAS Regione Veneto

Ore 12.00 Dibattito e conclusioni

Ore 9.00-13.30 RICERCA, BUONE PRASSI, INNOVAZIONE: IL SERVIZIO SOCIALE PROTAGONISTA DEL CAMBIAMENTO IN SANITÀ




STROZZISI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 26 NOVEMBRE

Evento accreditato dal CNOAS - Sono riconosciuti 3 crediti formativi e n.1 credito deontologico. Promosso da In collaborazione con

Ore 14.15 Registrazione dei partecipanti

Ore 14.30 Indirizzi di saluto ed introduzione ai lavori

Modera Miriam Totis Consigliera Nazionale Ordine Assistenti Sociali

Inchiesta parlamentare sulla miseria 1952-2019Maria Lorenzoni Stefani Vice Presidente SOSTOSS

Le diseguaglianze di saluteMaurizio Marceca Università “La Sapienza” Roma, Presidente Società italiana Medicina delle Migrazioni SIMMI Lea nel contrasto alla povertà e alle nuove fragilitàMirella Zambello Vice Presidente AssNAS

Le povertà in Toscana - Secondo RapportoCristina Corezzi Regione Toscana Settore Welfare e sport

SEUS Regionale, la sperimentazione del servizio per le emergenze e urgenze sociali in ToscanaAndrea Mirri Coordinatore Tecnico Scientifico del Progetto di Regione Toscana

Periferie e qualità della vita: il rammendo della città secondo Renzo PianoCarlo Colloca Presidente Cdl Magistrale in Politiche e Servizi Sociali, UNICT

Casa della Solidarietà San Paolino: la cura sanitaria nei casi di vulnerabilità socialeBeatrice Giotti Assistente Sociale Caritas Firenze

Varcare la Soglia: un programma nazionale di contrasto alla povertà minorile con le famiglie Ivano Abbruzzi Presidente della Fondazione Albero della Vita

Ore 17.45 Dibattito e conclusioni

Ore 14.30-18.30 SALUTE E POVERTÀ





Evento accreditato dal CNOAS - Sono riconosciuti 3 crediti formativi e n.1 credito deontologico.

Promosso da In collaborazione con


Ore 9.00 Indirizzi di saluto ed introduzione ai lavori

Modera Silvana Mordeglia Presidente Fondazione Nazionale Assistenti Sociali, FNAS

La violenza contro gli operatori dei servizi sociali e sanitari come indicatore dello stato dei serviziAlessandro Sicora Università degli Studi di Trento, Presidente Società Italiana di Servizio Sociale

La ricerca sugli assistenti sociali vittime di violenza: dimensioni del fenomeno e lezioni apprese Barbara Rosina Presidente CROAS Piemonte Mara Sanfelici Ricercatrice FNAS

La catena della violenza: organizzazione, cittadini e assistenti socialiLaura Bini Presidente CROAS Toscana

Un’organizzazione rivolta agli operatori e ai cittadini. Il Dipartimento Servizi Sociali Toscana CentroRossella Boldrini Direttore Servizi Sociali ASL Toscana Centro

La violenza contro gli assistenti sociali nel web e nei social networkVittorio Zanon Presidente ASit Servizio Sociale su Internet

La violenze contro gli operatori: il ruolo del sindacato e le trattative con le istituzioniMaria Alessandra Giribaldi Segretario Nazionale Aggiunto SUNAS

L’osservatorio sull’aggressività del CNOAS Federico Basigli Consigliere Nazionale Componente Gruppo Aggressività

Ore 11.40 Tavola Rotonda Le aggressioni a danno degli operatori sociosanitari: un problema comune alle professioni di aiuto e cura

Introduce

On. Elena Carnevali Commissione Affari Sociali

Intervengono

Gianmario Gazzi Presidente CNOASFilippo Anelli Presidente FNOMCeOBarbara Mangiacavalli Presidente FNOPI

Ore 12.40 Dibattito e Conclusioni

Ore 9.00-13.30 LA VIOLENZA CONTRO GLI OPERATORI SOCIALIE SOCIOSANITARI: A CHE PUNTO SIAMO?





Coordina Sandra Zuzzi Azienda Zero Regione Veneto

Logistica: come si muovono le regioniClaudio Amoroso FARE

IntervengonoDal magazzino farmaceutico al letto ed al domicilio del pazienteGiusi Cannillo Formula Servizi

L’importanza della logistica nel Servizio Sanitario: l’esperienza dell’AUSL della RomagnaGianluca Prati AUSL Romagna

ESTAR Toscana: logistica che evolve per la Sanità che CambiaEnrico Poli ESTAR Regione Toscana

Le soluzioni tecniche e tecnologicheFabio Grossi Gondi DG Plurima

Il progetto di innovazione della logistica della Regione PugliaPaolo Stella Dirigente Politiche del Farmaco, Regione Puglia

La logistica nella Regione LiguriaPaolo Petralia DG Istituto Giannina Gaslini

Il progetto della ASL Torino 5 Laura Bianco ASL Torino 5

Concludono

Sandra Zuzzi Azienda Zero Regione Veneto

Ore 14.30-18.30 LOGISTICA IN SANITÀ: EFFICIENTAMENTO E QUALITÀ DEI SERVIZII PROGETTI DELLE REGIONI





Evento accreditato dal CNOAS - Sono riconosciuti 3 crediti formativi e n.1 credito deontologico.

Promosso da In collaborazione con


Ore 9.00 Saluti di indirizzo

Videomessaggio di Saluto dell’Autorità Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza Filomena AlbanoModera Annunziata Bartolomei Vice Presidente Consiglio Nazionale Ordine Assistenti Sociali

Introduzione ai lavori

On. Sandra Zampa Sottosegretario Ministero della Salute

La salute delle persone di minore età come dirittoMaria Luisa Scardina Ufficio dell’Autorità Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Luci e ombre dell’affidamento al servizio sociale Francesca Volterra Assistente Sociale

L’assistente sociale nel sostegno alle popolazioni colpite da calamità e maxi emergenze: l’esperienza di A.S.Pro.C. nel Sistema Nazionale di Protezione CivileMarco Solito Assistente Sociale, Direttivo Nazionale A.S.Pro.C.

Le famiglie affidatarie: tra istituzione e società civileMaurizio Cartolano Assistente Sociale Specialista Responsabile Centro per l’affido familiare, SUNAS

Ore 11.00 Sostegno al contesto: un’esperienza di lavoro interistituzionale e interprofessionaleSilvia Piccione Assistente Sociale Comune di RomaCarmela De Giorgio Psicologa ASL Roma 2Cristiano Curto Psicologo, Psicoterapeuta Cooperativa “Rifornimento in volo”

Il Servizio Sociale nell’Ospedale Pediatrico A. Meyer: una realtà in evoluzioneLaura Mori Assistente Sociale AOU Meyer

Esperienza di presa in carico del minore e famiglia nella Società della Salute Alta Val di Cecina-ValderaBarbara Tognotti Assistente Sociale ASL Toscana Nord OvestStefania Nencioni Assistente Sociale ASL Toscana Nord Ovest

Integrazione sociosanitaria e interistituzionale nell’ambito delle vulnerabilità familiari e della tutela dei minoriLia Simonetti Direttore Servizi Sociali ASL Toscana Sud Est

La voce dei ragazzi fuori famigliaFederico Zullo Presidente Agevolando Samantha Tedesco Responsabile Area Programma e Advocacy SOS Villaggio dei Bambini

Ore 12.45 Dibattito

Ore 9.00-13.30 PERSONE DI ETÀ MINORE E FAMIGLIE: PRENDERSI CURA DI UN SISTEMA






Modera Ester Maragò Giornalista Quotidiano Sanità

Intervengono

Il ruolo dell’associazione di categoria, le sfide del settore e gli obiettiviFernanda Gellona DG Confindustria Dispositivi Medici

La vigilanza e la sorveglianza del mercatoLucia Lispi Direttore Ufficio IV, Ministero della Salute

Il ruolo dell’ON e del controlloreRoberta Marcoaldi Istituto Superiore di Sanità

Il ruolo delle società scientificheEmanuele Bartoletti Presidente SIME Società Italiana Medicina Estetica

La voce degli utilizzatoriNicolò Scuderi Direttore UOC Chirurgia Plastica Dip. “Pietro Valdoni” Policlinico Umberto I, Roma

La voce delle aziende: storie di vita realeBiotec, Teoxane Discussione

Ore 14.30-18.30 MEDICINA ESTETICA E DISPOSITIVI MEDICI: IL VALORE E LE PROSPETTIVE DI UN SETTORE PER LA SALUTE E IL BENESSERE





L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE IN SANITÀOre 9.00-13.30

Introduce

Andrea Piccioli DG Istituto Superiore di Sanità

L’Intelligenza Artificiale, le Istituzioni, la ClinicaModerano Gianfranco Gensini Presidente SIMMED Silvana Quaglini Presidente Società Scientifica Italiana di Informatica BioMedica, Pavia

Lettura introduttivaUna nuova era per la sanità: la nostra realtà attuale e i nostri sogniDaniela Scaramuccia IBM

IntervengonoLe nuove capacità computazionali e il quantum computing a supporto della ricerca sanitariaDavid Vannozzi DG CINECA

Una strategia nazionale per l’intelligenza artificiale che valorizzi le eccellenze del Sistema Paese, focus sul Sistema SaluteGiuseppe De Pietro Direttore ICAR CNR

Connected Care: tecnologie, dati e modelli di cura per la Sanità del futuroMariano Corso School of Management, Politecnico di Milano

Indirizzare la ricerca e tradurre l’innovazione nella programmazione, presa in carico e cura dei cittadini Giovanni Leonardi DG Ricerca e Innovazione Ministero della Salute

La ricerca farmaceutica, i big data, la Real World Evidence e l’impatto sulla sostenibilità Giovanni Corrao Università degli Studi di Milano-Bicocca

Intelligenza Artificiale e medicina: l’incontro tra clinica, tecnologia e diritto Marco Clerici Fondazione Bruno Kessler, Trento

Trasformare la pratica clinica facendo leva sulle nuove tecnologie: le leve da mettere in campo Francesco Gabbrielli DG Centro Nazionale Telemedicina e Nuove Tecnologie Assistenziali ISSMauro Grigioni Direttore Centro Nazionale Tecnologie innovative in Sanità Pubblica ISS

Applicazione de algoritmi di Intelligenza Artificiale al percorso ictus ischemico: l'esperienza della neuroradiologia di SienaAlfonso Cerase Neuroradiologo AOU Senese

Medicina, smaterializzazione. Immagine, algoritmo: una combinazione difficile?Giovanni Stanghellini Psichiatra e psicoterapeuta, Professore Università di Chieti-Pescara Federico Leoni Professore Università degli Studi di Verona

Machine learning per prognosticare l'idrocefalo cronico Giovanni Muscas





Ore 14.30-18.30 COME GUIDARE LA TRASFORMAZIONE E AVERE IMPATTOSULLA SALUTE DEI CITTADINI

Coordinano Giovanni Leonardi DG Direzione Ricerca Ministero della Salute Francesco Manfredi Direttore LUM School of Management

Tavola Rotonda Le attese dell’organizzazione e della cardiologia clinica e di ricerca, le proposte dell’industria e il contributo degli IRCCS cardiovascolari

Gianluca Postiglione DG So.Re.Sa.Pasquale Caldarola ANMCOElena Tremoli IRCCS MonzinoGianluca Pontone IRCCS MonzinoMassimo Barberio GE HealthcareAlberto Mantovani IRCCS MultimedicaFrancesco Sardanelli IRCCS San DonatoGianfranco Parati IRCCS Auxologico




DONATELLO SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3026 NOVEMBRE |


Moderano Pietro Fiore Presidente SIMFER Stefano Paolucci Presidente SIRN Mauro Grigioni Istituto Superiore di Sanità

Verso una conferenza di consenso sulla robotica in riabilitazioneDonatella Bonaiuti Consigliere di Presidenza SIMFERStefano Mazzoleni Ricercatore Istituto di BioRobotica Scuola Superiore Sant’Anna, PisaFederico Posteraro Responsabile Area Nord Dipartimento di Riabilitazione ASL Toscana Nord Ovest

Nuove tecnologie per la gestione del dolore in neuroriabilitazioneCarlo Cisari P. A. Medicina Fisica e Riabilitativa Università Piemonte Orientale

E-Health in riabilitazioneGiovanni Antonio Checchia Direttore UOC Medicina Fisica e Riabilitativa

Nuove Tecnologie per la gestione del rischio caduteCaterina Pistarini DS Direttore di Istituto ICS Maugeri, Genova Nervi

Data Science in medicina fisica e riabilitativaAndrea Bernetti Università “La Sapienza”, Consigliere di Presidenza SIMFER

Nuove Tecnologie per la comunicazione Daniela Morelli Direttore Riabilitazione Estensiva Ambulatoriale Fondazione S. Lucia IRCSS, Roma

Conclusioni

Ore 11.00-13.30 NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA




DONATELLOSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 26 NOVEMBRE Ore 14.30-18.30 EVIDENZE, COSTI E BENEFICI DEGLI INTERVENTI PSICOLOGICI

Sessione Accreditata per i professionisti sanitari. Si maturano 2,1 crediti ECM.


Responsabile Christina Bachmann Vice Presidente Ordine Psicologi della Toscana Scientifico

Saluti delle autorità

Lauro Mengheri Presidente Ordine Psicologi della Toscana CNOP

Coordina Christina Bachmann Vice Presidente Ordine Psicologi della Toscana

Ore 15.00

Intervengono

Lo psicologo in ToscanaLauro Mengheri Presidente Ordine Psicologi della Toscana

Quanto costa curare l’ansia e il panico nei servizi. Esperienza di psicologia in ToscanaNicola Artico Direttore UOC Psicologia Dipartimento Salute Mentale e dipendenze ASL Toscana Nord Ovest

Evoluzione delle evidenze ed implicazioni programmatiche ed operativeDavid Lazzari Esecutivo CNOP, Coordinatore Consulta Società Scientifiche Psicologia

Le nuove frontiere della salute nell'epoca del “Survelliance Capitalism”Stefano Pallanti Stanford University Medical Center European Network for problematic Usage of Internet

Lo psicologo nel modello di intervento person-focused-careEdi Farnetani Consigliere Ordine Psicologi della Toscana


È stato invitatoOn. Roberto Speranza

Ministro della Salute





Sessione Accreditata per tutte le professioni sanitarie. Si maturano 4 crediti ECM.


Moderano Gregorio Cosentino Presidente ASSD Fernando Capuano Presidente Nazionale SIMEDET

Introduce

Alessia Cabrini Presidente Nazionale ANTEL

Automazione e Rischio ClinicoMargherita Morandini AAS5 Friuli Occidentale

Sicurezza del paziente e competenze del professionista di laboratorioPiero Cappelletti SIPMeL, Castelfranco Veneto

Sicurezza del professionista sanitario e del paziente al centro della rete POCTLuca Rossi AOU Pisana

La diagnostica Microbiologica tra alta automazione e prevenzione del rischioAlessia Cabrini Presidente Nazionale ANTEL

Identificazione e tracciabilità del paziente in Anatomia Patologica tra linee guida e normative: stato dell’arte e gestione del rischio attraverso soluzioni ICT Roberto Virgili UOC Anatomia Patologica Policlinico Universitario Campus Bio-Medico

Esperienze di Change Management in Laboratorio: benessere organizzativo e sicurezza Simone Bedendo ULSS 5 Polesana

La prevenzione del rischio per il paziente nella centralizzazione dell’allestimento della chemioterapiaAnna F. Spada IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria, Verona

Il ruolo del dirigente dell’area tecnica diagnostica nella gestione del rischio clinicoPaolo Casalino ANTEL

Il rischio e la sicurezza nell'organizzazione dipartimentale delle Professione Tecnico Sanitarie della Riabilitazione e PrevenzioneEmilio Bertolini ASL Toscana Nord Ovest

Il laboratorio in Privacy e le regole di sicurezza Claudio Cesarotto Responsabile Formazione ANTEL

Ore 12.30 Tavola Rotonda Innovazione tecnologica, medicina di laboratorio e persona Modera Bruno Biasioli Past President SIPMeL

Partecipano

Alessandro Camerotto UOC Medicina di laboratorio AULSS 5 Polesana. RovigoAlessia Cabrini Presidente Nazionale ANTELMario Pierfranco Michelotti AO Mauriziano, TorinoAnna Maria Cenci Referente Formazione SiPMeL

Ore 13.10 Conclusione e test di valutazione finale

Ore 9.00-13.30 TECNOLOGIE E COMPETENZE APPLICATE DAI PROFESSIONISTI SANITARI DEL LABORATORIO BIOMEDICO PER LA RIDUZIONE E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO





DONATELLOSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 27 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30


Coordinano Marcello Faviere ESTAR Regione Toscana Francesco Conti Presidente Gruppo Dispositivi Medici American Chamber Medtronic

Apertura

Alessandro Venturi Università degli Studi di PaviaGuido Beccaguti Value Access e Policy Medtronic

ComunicazioniDiscussant

Silvia Briani DG AOU PisanaFrancesca Moccia CittadinanzattivaGiovanni Gorgoni DG AReSS PugliaAntonio D’Urso DG ASL Toscana Sud EstDaniela Donetti DG ASL Viterbo Fabrizio De Nicola DG ARNAS PalermoMichele Giuliani DS IRCCS Casa sollievo della Sofferenza San Giovanni Rotondo

Ore 17.00

Coordinano Americo Cicchetti Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma, Direttore ALTEMS Marcello Faviere ESTAR Regione Toscana

Intervengono Gianfranco Gensini Presidente SIMMEDMonica Piovi DG ESTAR Regione ToscanaPierluigi Russo Direttore Ufficio Valutazione Economica AIFA

MODELLI BASATI SUL VALORE DELLA SANITÀ: DALLA MISURAZIONE DEGLI ESITI DI SALUTE AI SISTEMI DI REMUNERAZIONE VALUE-BASED


COME VALUTARE I SERVIZI A VALORI AGGIUNTI





Ore 9.00-13.30 IL TEMPO DI COMUNICAZIONE È TEMPO DI CURA

Sessione Accreditata per tutte le professioni sanitarie. Si maturano 4 crediti ECM.


Presiedono Fernando Capuano Presidente Nazionale SIMEDET Biagio Papotto Segretario Generale CISL Medici

Moderano Maurizio Zampetti Segretario Nazionale CISL Medici Michele Belladonna SIMEDET Umbria

Salute e Sanità - Una nuova MedicinaDonatella Lippi Università degli Studi di Firenze

Ricontestualizzare: il ruolo dei professionisti della sanitàClaudio Pensieri Università CAMPUS Bio-Medico Roma

Stati Generali: un nuovo ordine ed una nuova FNOMCeOFilippo Anelli Presidente FNOMCeO

II Sessione

Moderano Manuel Monti Vice Presidente Nazionale SIMEDET Giuseppe Giordano CISL Medici

Riformare la Sanità PubblicaIvan Cavicchi Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Consenso informato e condiviso - Sicurezza Cure (L 24/17 – 219/17)Federico Gelli Presidente Fondazione Italia in Salute, Dirigente ASL Toscana Centro

Stato giuridicoCarmine Russo Università “La Sapienza”, Roma

Conclusioni

Giuseppe Giordano CISL Medici

soci

età

italia

na di





DONATELLOSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 28 NOVEMBRE Ore 14.30-18.30 RISCHIO CLINICO IN PEDIATRIA


Coordina Anna Maria Minicucci DG AO Santo-Bono Pausilipon, Napoli

Le priorità AOPIPaolo Petralia Presidente AOPI

Gli strumenti per rendere sicura l’assistenza pediatrica Massimiliano Raponi Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma

Il progetto R4cast Gianluca Catania Ricercatore Università degli Studi di Genova

Progetto SAFE: sicurezza in sala operatoriaGiulia Daiana Centro GRC Regione Toscana

L’uso sicuro dei farmaciGiorgio Perilongo AO di Padova

Il coinvolgimento dei professionisti Tonino Aceti Portavoce FNOPI

Il coinvolgimento delle famiglie Rappresentante associazioni

Tavola Rotonda Il ruolo del risk manager negli ospedali pediatrici

Modera Sara Albolino Centro GRC Regione Toscana

Partecipanti

Antonio Correra AORN Santobono Pausilipon, NapoliEleonora Croci IRCCS Materno Infantile Burlo GarofoloTommaso Mannone AO Ospedali Riuniti Villa Sofia - Cervello, PalermoDomenico Tangolo AO Città della Salute TorinoEnrico Comberti ASST Spedali Civili, BresciaAngela Amigoni Università degli Studi di PadovaBiagio Solarino ASL BariMarta Ciofi degli Atti Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma






Moderano Fernando Capuano Presidente Nazionale SIMEDET Maria Erminia Macera Mascitelli Coord. Osser. Regione Toscana Qualità della Formazione, AOU Careggi Firenze Michele Paradiso Dirigente Medico Ospedale San Giovanni Battista Cavalieri di Malta Roma

Intervengono

Il fattore umano per l’innovazione tecnologica e la sicurezza delle cure: le indicazioni del curriculum OMSSara Albolino Centro GRC Collaborating Centre WHO

Innovazione Tecnologica nel Laboratorio BiomedicoIlio Giambini Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Innovazione Tecnologica e il Fisioterapista Gino Petri Presidente AIFI Regione Toscana

Innovazione Tecnologica e il DietistaAnita Nannoni AOU Careggi, Firenze

Innovazione Tecnologica e i Tecnici della Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare Debora Castellani AOU SeneseConventional Ecc (roller pump) vs Fibronacci Ecc (pumpless) difference in terms of safety and risk during CBPIgnazio Condello Anthea Hospital, Bnausicaaari

Servizio Infermieristico Unità di Prevenzione ICA (infezioni correlate all’assistenza) Teresa Accurso AOU Careggi, Firenze

Innovazione Tecnologica in LogopediaAntonio Milanese Logopedista Bologna

Innovazione Tecnologica e il Tecnico Sanitario di Radiologia MedicaRiccardo Orsini Area Vasta Sud Est Toscana

Innovazione Tecnologica e il Tecnico della Neurofisiopatologia Anna Maria Bighellini AOU Careggi, Firenze

Innovazione Tecnologica in Anatomia PatologicaRoberto Virgili UOC Anatomia Patologica Policlinico Universitario Campus Bio-Medico

Buone Pratiche: l’innovazione tecnologica quale strumento per la prevenzione e gestione del rischio clinicoGioia Calagreti Servizio Gestione Rischio Clinico ASL Umbria 1

Presentazione Master Controllo e Gestione dei Sistemi Informativi dell’area del Laboratorio BiomedicoAlba Marzo Università degli Studi di Firenze

Dibattito

Conclusioni

Prova di Apprendimento

INNOVAZIONE TECNOLOGICA E BUONE PRATICHEDELLE PROFESSIONI SANITARIE PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE E LA QUALITÀ DELLE PRESTAZIONI SANITARIE

Ore 9.00-13.30

soci

età

italia

na di





DONATELLOSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30


Presiedono

Gianfranco Gensini Presidente SIMMEDFranco Vimercati Presidente Nazionale FISM

Intervengono

Luigi Bertinato Istituto Superiore di SanitàPrimiano Iannone Istituto Superiore di SanitàNicola Draoli Componente Comitato Centrale FNOPIFilippo Anelli Presidente FNOMCeOPierangelo Clerici Presidente FISMELAB Giancarlo Rovere SINFERDomenico Santoro SIN ItaliaNicola Ughi SIRMaurizio Leone SINSerafina Valente Segretario Generale ANMCOCosima Schiavone Presidente SIUMBGiordano Beretta Presidente AIOMCarlo Nozzoli Past President FADOIAndrea Rossi Presidente AINRPaolo Navalesi Responsabile del SIAARTIDomenico Girelli Segretario SIMIMatteo Piovella SOIStefano Maria Magrini AIRO

Parteciperanno inoltre:ACOI, SIP, SIOT, SIP-IRS, SIC, AOGOI, AMD, SIARTI, FISP, SIdP, SIGG

Conclude

Silvio Brusaferro Presidente Istituto Superiore di Sanità

| 29 NOVEMBRE Ore 14.30-18.30 LINEE GUIDA E BUONE PRATICHE ASSISTENZIALI

IL GOVERNO CLINICO NEI DIVERSI SETTING ASSISTENZIALI



DANTE




I Sessione II Forum delle neuroscienze: modelli organizzativi di cambiamento a confronto

Coordinano Gianluigi Mancardi Docente Università degli Studi di Genova e IRCCS Maugeri, Pavia Maurizio Melis Presidente SNO Introduce

Gianluigi Mancardi Docente Università degli Studi di Genova e IRCCS Maugeri, Pavia

Intervengono

Il modello Hub e SpokeFrancesco Longo Cergas SDA Bocconi School of Management, Milano

PDTA e modelli organizzativi delle patologie neurologiche Nello Martini Presidente Fondazione ReS

Governance dell’innovazione, “PDTA, la condivisione delle competenze”Paolo Zolo Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

II Sessione Le sfide di riordino del management delle principali patologie neurologiche

Coordinano Gioacchino Tedeschi Presidente SIN Domenico Consoli Presidente SNO Service Italia

Introduce Gioacchino Tedeschi Presidente SIN

L’HUB e Spoke nelle patologie tempo dipendenti (lo Stroke)Danilo Toni DEA Università “La Sapienza”, Roma Discussant Pasquale Palumbo UOC Neurologia ASL Toscana Centro, Prato

La Rete dei Centri Sclerosi Multipla Maria Pia Amato Centro SM Clinica Neurologica 1, FirenzeDiscussant Francesco Patti Centro Sclerosi Multipla Università degli Studi di Catania

La Rete ParkinsonRoberto Eleopra Neurologia 1 Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta, MilanoDiscussant Mario Zappia Clinica Neurologica Università degli Studi di Catania

La Rete DemenzeCarlo Ferrarese Clinica Neurologica Università degli Studi di Milano-BicoccaDiscussant Cecilia Amalia Bruni Centro Regionale Calabro Neurogenetica Lamezia Terme

ConcludeDomenico Consoli Presidente SNO Service Italia

Ore 9.00-13.30 GOVERNANCE CLINICA E RISK MANAGEMENTFUTURE HEALTH



DANTE



Ore 14.30-18.30 VERSO LA PERSONALIZZAZIONE DELLA CURA IN REUMATOLOGIA


Coordinano Gianfranco Gensini Presidente SIMMED

Francesco Enrichens Comitato Scientifico Istituto Superiore di SanitàApertura

Sanità pubblica di precisione e personalizzazione e curaMario Braga DG ARS Toscana

Intervengono

Progetto ITA BIOFabrizio Cantini Direttore UOC Reumatologia Ospedale di Prato

Aderenza terapeuticaBruno Frediani Direttore UOC Reumatologia AOU Senese

Il futuro della reumatologiaRiccardo Cecchetti Delegato Regionale SIR Toscana

Medicina di precisione ed ottimizzazione delle risorse: il caso della reumatologiaGiuseppe Turchetti Professore Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa

Tavola Rotonda

Partecipano

Claudio Marinai Coordinamento HTA Regione ToscanaLorella Lombardozzi Dirigente Area Farmaco, Regione LazioDenise Signorelli DS ULSS 9 Scaligera, VeronaAntonio Giuseppe Nigri DS ASL FoggiaGioacchino Oddo DS ASP Trapani



DANTE




Coordinano Giovanni Ucci DG IRCCS Ospedale Policlinico San Martino, Genova Gianfranco Gensini Presidente SIMMED

Introducono

Nello Martini Presidente Fondazione ReSAndrea Paolini Fondazione Toscana Life Sciences

I Sessione Il ruolo della diagnosticaStefano Vezzosi Direttore Area Innovazione, Controllo e Qualità AOU Careggi, FirenzeDaniela Massi Direttore Istologia Patologica e Diagnostica Molecolare AOU Careggi, FirenzeFrancesco Curcio Direttore Dip. Medicina di Laboratorio Analisi AOU Udine

II Sessione La terza dimensione dei tumoriRomano Danesi Direttore UO Farmacologia Clinica e Farmacogenetica AOU PisanaGianni Amunni Direttore Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica Regione Toscana

PierFranco Conte Direttore Oncologia 2 IOV, Padova

III Sessione Le scienze omiche per l’innovazione in sanitàAntonio Federici Ministero della Salute

IV Sessione Il piano oncologico nazionalePiano per la innovazione del sistema sanitario basata sulle Scienze OmicheMassimo Rugge Presidente AIRTUMMauro Biffoni Istituto Superiore di Sanità

V Sessione La governance regionaleTavola Rotonda

Modera Nello Martini Presidente Fondazione ReS

Partecipano

Ester Sapigni Responsabile Centro Regionale Farmacovigilanza, Regione Emilia-RomagnaMario Cecchi Regione ToscanaNicola Pinelli Direttore FIASOTiziana Frittelli Presidente Federsanità ANCIMario Saia Direttore UOC Governo Clinico Assistenziale Regione VenetoGianmarco Surico Coordinatore Rete Oncologica Regione Puglia Regione Piemonte

Ore 9.00-13.30 PERSONALISED HEALTHCARE: VERSO LA CURA PERSONALIZZATA PER CIASCUN PAZIENTE



DANTE



Ore 14.00-18.30 IL CANTIERE DELLE BUONE PRATICHE DELLA MEDICINADI LABORATORIO

Con il contributo non condizionante di E con il patrocinio di

Saluti Istituzionali

Lavori in corso: dal manifesto sul valore della medicina di laboratorio alle buone pratiche sul campoFederico Lega Università degli Studi di Milano

Le buone pratiche gestionali e professionali: progetti e risultati in concorso Presentazioni a cura dei partecipanti, discussione dello steering committee, interventi dalla platea

DiscussantLo steering committee e giuria del premioBruno Biasioli SIPMeL Castelfranco Veneto, TVMarcello Ciaccio Università degli Studi di Palermo, SIBioCPierangelo Clerici ASST Milano Ovest, Presidente AMCLIFrancesco Curcio Università degli Studi di Udine, Presidente SIPMeTMario Plebani Università degli Studi di Padova, SIBioCRoberto Rigoli AULSS 2 Marca Trevigiana, AMCLIMassimiliano Corsi Romanelli Università degli Studi di Milano, SIPMeT

Riflessioni dal “cantiere”: prospettive per un ritrovato protagonismo della medicina di laboratorio Federico Lega Università degli Studi di MilanoSilvano Bertasini AD Beckman Coulter



DANTE



In collaborazione con Con il patrocinio di

I Sessione Introdurre il PDTA Parkinson nelle reti Parkinson RegionaliModera e Introduce Leonardo Lopiano Presidente Accademia LIMPE DISMOV

Presentazione dati II step Indagine Conoscitiva di Accademia LIMPE DISMOV sui PDTA Paolo Zolo Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

Esperienze di PDTA Parkinson nel contesto nazionalePercorso Parkinson nella Regione PiemonteFranco Ripa Direzione Programmazione Servizi Sanitari e Sociali Regione Piemonte

Centro Parkinson e Disturbi del Movimento Fondazione Mondino PaviaClaudio Pacchetti UO Malattia di Parkinson e Disordini del Movimento Fondazione Mondino

Progetto Rete Clinica Integrata della Malattia di ParkinsonAlessandro Stefani Policlinico Tor Vergata

L’esperienza fiorentina di percorso Parkinson, integrato con le competenze della neurochirurgia funzionale Silvia Ramat Centro Parkinson Neurologia 1, AOU Careggi, Firenze

Il modello regionale pugliese: stato dell'arte e prospettiveFrancesco M. Cacciatore Coordinatore Rete Parkinson Puglia, ASL Lecce

II Sessione Punti critici del Percorso Parkinson nei contesti sanitari e socio-sanitari che il percorso coinvolgeModera Annalisa Manduca Giornalista Rai

Introducono

Mario Zappia Clinica Neurologica Università degli Studi di Catania Nello Martini Presidente Fondazione ReS

Il ruolo delle Direzioni Sanitarie e di DistrettoGianfranco Finzi Presidente ANMDOAntonino Trimarchi Responsabile Centro Studi CARD

Discussant Anna Negrotti Centro Parkinson, Neurologia AOU Parma

MMG e AFT, UCCP e la complessità dei Distretti Sanitari nel percorso territoriale del paziente ParkinsonianoClaudio Cricelli Presidente SIMGPierluigi Bartoletti Vice Segretario Nazionale FIMMGSerena Romanelli OPI Toscana Laura Brizzi Direttore Servizi Sociali ASL Toscana Nord Ovest

Discussant Roberto Ceravolo Centro Parkinson UO Neurologia AOU Pisana

L’Associazionismo nel percorso di vita della persona con Parkinson: le APP per l’Empowerment del paziente e del volontariato nella gestione della malattia e dei rapporti con il contesto sanitario e specialistico Modera Annalisa Manduca Giornalista Rai

Empowerment del paziente e del volontariatoGiangi Milesi Presidente Parkinson Italia

Ore 9.00-13.30 STRUMENTI E STRATEGIE DI CLINICAL GOVERNANCE NELLAMALATTIA DI PARKINSON



DANTE




| 28 NOVEMBRE

La rivoluzione digitale e il ParkinsonCostantino Cipolla Università degli Studi di Bologna

Presentazione APPDaniele Volpe Centro Parkinson Villa Margherita, Vicenza

Considerazioni

Paola Pisanti Consulente Esperto Cronicità, Cabina di Regia, Ministero della Salute

Concludono

Annalisa Manduca Giornalista RaiLeonardo Lopiano Presidente Accademia LIMPE DSIMOV



I Sessione

Moderano Domenico Gabrielli Presidente ANMCO Stefano Urbinati Ospedale Bellaria Bologna, Consigliere ANMCOIntervengonoScompenso Cardiaco cronicoNadia Aspromonte Policlinico Agostino Gemelli, Roma , Consigliere ANMCO

Scompenso Cardiaco acutoSerafina Valente AOU Senese, Segretaria Generale ANMCO

Cardiologia interventisticaFortunato Scotto di Uccio Ospedale del Mare Napoli, Consigliere ANMCO

Prevenzione CardiovascolareStefano Urbinati Ospedale Bellaria Bologna, Consigliere ANMCO

II Sessione

Moderano Gianfranco Gensini Presidente SIMMED Adriano Murrone Presidio Ospedaliero Città di Castello Vice Presidente ANMCO

IntervengonoCardiologia ClinicaDomenico Gabrielli Presidente ANMCO

ImagingMassimo Imazio AOU Città della salute e della Scienza Torino, Consigliere ANMCO

“Aritmie e Scompenso Cardiaco: gli Studi BLITZ - AF e BLITZ - HF”Michele Massimo Gulizia Presidente Fondazione ANMCO per il tuo cuore

Malattie del Circolo PolmonareLoris Roncon Ospedale Santa Maria della Misericordia Rovigo, Consigliere ANMCO

Dibattito

Giuseppina Maura Francese PO Garibaldi Nesima, Catania, Consigliere ANMCO

Ore 14.30-18.30 LE NOVITÀ DALL’ULTIMO CONGRESSO NAZIONALE ANMCO



DANTE



Ore 9.00-13.30 PDTA E SCOMPENSO CARDIACO


Moderano Gianfranco Gensini Presidente SIMMED Pasquale Caldarola Vice Presidente ANMCO

Introduce

Nello Martini Presidente Fondazione ReS

Intervengono

Aldo Pietro Maggioni Direttore Centro Studi ANMCO Massimo Milli ASL Toscana CentroGiancarlo Casolo ASL Toscana Nord OvestSalvatore Di Somma Direttore Scientifico AISCSalvatore Lenti ASL Toscana Sud EstSerafina Valente Segretaria Generale ANMCOMichele Massimo Gulizia Presidente Fondazione “Per il tuo Cuore” Onlus

Epidemiologia dello scompenso cardiacoAndrea Di Lenarda Direttore SC Centro Cardiovascolare ASUITS, Trieste

Progetto 5 Mattoni per la costruzione e gestione dei PDTAChiara Marinacci Servizio di Epidemiologia sociale, ASL TO3 Grugliasco, TorinoAntonella Pedrini Fondazione ReSCarlo Piccinni Fondazione ReS



DANTE



Ore 14.30-18.30 CRITICITÀ DEGLI INTERVENTI SULLE PATOLOGIE CRONICODEGENERATIVE: IL MODELLO PDTA DI FRONTE AD UNA SUAREVISIONE METODOLOGICA E STRATEGICA?


Moderano Giuseppe Noto DS ASL Cuneo 1 Giovanni Linoli UOC Neurologia ASL Toscana Sud Est, Arezzo

I Sessione Opportunità o necessità di revisione del modello PDTA

I PDTA da contenitori di prestazioni alla promozione di management by objectives e di processivalue-added (prodotti e risultati) Giuseppe Noto DS ASL Cuneo 1

La difficile introduzione dei PDTA nella gestione delle patologie neurodegenerative: inadeguatezzadel modello o rigidità strutturale del sistema sanità?Paolo Zolo Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

II Sessione Riflessioni su esperienze di PDTA per malattie neurodegenerative

Introduce

Leonello Guidi UOC Neurologia ASL Toscana Centro, EmpoliMarina Rizzo Neurologa Associazione Italiana Donne Medico

Nuove strategie di prevenzione e di cura della Cefalea EmicranicaPiero Barbanti IRCSS S. Raffaele Pisana, Roma

L’IRCCS Neuromed: l’esperienza nei percorsi diagnostico - terapeutici e riabilitativi delle Malattie NeurodegenerativeGiovanni De Gaetano Presidente IRCCS Neuromed, Pozzilli IS

Le demenze tra innovazione, sfide e unmet needs: le criticità del PDTA delle demenze Carlo Caltagirone Direttore Scientifico IRCCS Fondazione S. Lucia, Roma

La difficile evoluzione del PDTA Parkinson: da un nucleo storico monoprofessionale “disease management”Ubaldo Bonuccelli Clinica Neurologica Università di Pisa

Complessità e criticità dei percorsi “disease management” a proposito della Sclerosi MultiplaPasquale Palumbo UOC Neurologia ASL Toscana Centro, Prato

È stata invitataFabiola Bologna

Neurologa, Deputata Commissione Affari Sociali




FORMA FORUM SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3026 NOVEMBRE |


Modera Andrea Silenzi Vice Presidente Vicario SIMM, Direzione Strategica ATS Brescia

Apertura dei lavori: Dal Congresso Nazionale SIMM sulla cronicità alla misurazione degli esiti cliniciMattia Altini Presidente Società Italiana di Leadership e Management in Medicina SIMMAlberto Deales Membro Consiglio Direttivo SIMM, DS INRCA IRCS, Ancona

Inquadramento del progetto E.PIC.A.Andrea Pierini Strategic Access Stakeholder Manager Roche

Metodologia e prospettive degli studi real-worldGiovanni Corrao Direttore del Centro Interuniversitario Healthcare Research & Pharmacoepidemiology, Università degli Studi di Milano-BicoccaL’esperienza di E.PIC.A. nel tumore della mammella William Balzi Outcome Research Group IRST IRCCS, MeldolaFabio Falcini Direttore Dipartimento di Onco-Ematologia IRST IRCCS, Meldola

L’esperienza di E.PIC.A. nel tumore del colon retto Patrizia Racca Responsabile Gruppo di lavoro colon-retto, Rete Oncologica Piemonte e Valle d'AostaAndrea Ricotti Data Manager Progetto E.Pic.A, AO Mauriziano, Torino

L’esperienza di E.PIC.A. nella sclerosi multipla Francesca Bravi Consiglio Direttivo SIMM, Dirigente Medico di presidio AOU FerraraPaolo Francesconi Responsabile Settore Sanitario Epidemiologia ARS ToscanaElisa Gualdani Osservatorio Epidemiologia ARS ToscanaLuca Massaccesi Professore Ordinario di Neurologia, Università degli Studi di Firenze

Dagli indicatori alla modifica della programmazione sanitaria: come il supporto dei dati aiuta la governance: l’esperienza di PERIPLO Alberto Bortolami Coordinatore Rete Oncologica del Veneto IOV

Tavola Rotonda Il valore della misurazione della performance per i decisori e i coordinatori delle reti oncologiche

Gianni Amunni DG ISPRO, FirenzeMario Braga DG ARS ToscanaAlberto Bortolami Coordinatore Rete Oncologica del Veneto IOVGiovanni Messori Ioli Commissario Straordinario ASL AstiMarinella Mistrangelo Rete Oncologica Piemonte e Valle d’Aosta, Presidio Ospedaliero Molinette TorinoCamillo Rossi Consiglio Direttivo SIMM, DS ASST Spedali Civili, BresciaValentina Solfrini Servizio Assistenza Territoriale, Area Farmaci e dispositivi Medici, Regione Emilia-Romagna

ConcludeMattia Altini Presidente Società Italiana di Leader Ship e Management in Medicina SIMM

Ore 9.00-13.30 LA RICERCA SUGLI ESITI CLINICI COME STRUMENTODI GOVERNANCE DEI PERCORSI CLINICIE DELLE RETI SOCIO - ASSISTENZIALI




FORMA FORUMSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 26 NOVEMBRE

Moderano Lucia Mitello Federsanità ANCI Alessandro Sili Dirigente Professioni Sanitarie Policlinico Tor Vergata

Introduce Tiziana Frittelli Presidente Federsanità ANCI Presentazione della monografia ‘Buone pratiche organizzativo/assistenziali’

Fabrizio d’Alba DG A.O. San Camillo Forlanini di RomaCampagna internazionale Nursing Now - Salute per tutti - 2020 Anno dell’infermiere

Walter De Caro CNAI, Lucia Mitello Federsanità ANCIPartecipanoPrevenzione e trattamento del Delirium. Silvia Bellucci. Azienda USL Toscana Sud Est, Grosseto Intention to leave, intention to stay. Stefano Bernardelli. ATSS Pavia Il benessere organizzativo. Ornella Bertoni. Ospedale di Trento APSSLa Centrale di Continuità Assistenziale”. Roberta Biaggi. ASL LatinaProgetto formativo di counseling motivazionale su stili. Enrica Capitoni. ASST Papa Giovanni XXIII, BergamoIl percorso per pazienti con MCS Carmen Cappitella AOU Sant’Andrea, RomaC.I.A.O. Confort Informazione Ascolto Orientamento. Luigia Carboni. Tivoli ASL Roma 5Raccolta dei dati e la valutazione degli interventi infermieristici. Veronica Caruso. ASL Roma 1 Utilizzo del capitale umano ed impegno assistenziale. Simonetta Cesa. ASST Papa Giovanni XXIII, BergamoCare management a supporto del processo di ricovero. Girolamo De Andreis. Policlinico Tor Vergata RomaL’istituzione dell’Unità di Degenza Infermieristica. Ignazio Dettori. AOU SassariL’allattamento al seno: percorso di amore fra mamma e bambino. Tiziana Di Giovanni. ASL Roma 4Percorso riabilitativo integrato per il paziente con Ictus. Maria Valeria Di Martino. AO dei Colli, NapoliArea Organizzativa Aziendale Ambulatoriale e Diurna. Daniele Dogliotti. AO Santa Croce e Carle, CuneoDimissione infermieristica ospedaliera. Fiorella Fabrizio. ASL Lecce, Puglia. Vice Presidente CNAI Internalizzazione del personale infermieristico. Dario Laquintana. Ospedale Maggiore Policlinico MilanoProfessional Assessment Instrument: pianificazione cure. Antonella Leto. AO S. G. Addolorata, Roma PICC TEAM AZIENDALE e gestione formazione sugli AVC. Carla Lucertini. AOU Ospedali Riuniti ‘Umberto ICentrale di Case Management e continuità dei percorsi. Annalisa Maiocchi. ASST Sette Laghi di Varese Accettazione personalizzata Percorso Assistenziale. Stefania Marchi. ASL Toscana Sud Est Tracciabilità e Miglioramento delle attività infermieristiche. Gigliola Martinelli. ASL Roma 3L’Unità di Degenza Infermieristica & Dedicated Education Unit. Lorena Martini. ASL FrosinoneGruppi di Miglioramento per l’Accoglienza. Rosita Morcellini. AO PerugiaIstituzione Nucleo Assistenziale Integrazione Ospedale Territorio. Giovanni Muttillo. ASL TeramoIl Team Bed Management: in emergenza e urgenza. Angelo Pochini. AO San Camillo Forlanini, RomaVMM della performance del tecnico di radiologia. Cristina Poggi. ASL Toscana CentroRi-costruire le relazioni umane in sanità. Barbara Porcelli. ASL Roma 2Riallocazione del personale non idoneo. Salwina Zambuto. ARES 118 Lazio Classificazione dei pazienti nei reparti di degenza medica e chirurgia. Augusto Carpico. ASL Roma 6Sistema di tariffazione della performance infermieristica. Daniela Schenone. Ospedale Policlinico San Martino GenovaPianificazione assistenza infermieristica e supporto decisionale. Marco Vergani. ASST Vimercate, Monza

Sono stati invitatiAusilia Pulimeno Vice Presidente FNOPI Alessandro Beux Presidente TSRM PSTRP

Alessio D’Amato Assessore alla Sanità Regione LazioSergio Venturi Assessore Politiche per la Salute Regione Emilia-Romagna

On. Roberto Speranza Ministro della Salute

Ore 14.30-18.30 I PROGETTI DI BUONE PRATICHE ORGANIZZATIVO/ASSISTENZIALI DI SANITÀ 4.0




FORMA FORUM SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30


27 NOVEMBRE | Ore 9.00-13.30 QUALITÀ E SICUREZZA DELLE CURE

IL RUOLO DELLA FARMACIA DELLE AZIENDE SANITARIE


Coordinano Simona Serao Creazzola Presidente SIFO Susanna Ciampalini Coordinatore Area SIFO Maria Grazia Cattaneo Vice Presidente SIFO Attività del farmacista per la qualità e sicurezza delle cure.Up date dal congresso nazionale di Genova in tema di: tutela della salute oggi, tra accesso, scelte e risorse.

Intervengono

Alessandro D’Arpino Consiglio Direttivo SIFORoberto Lombardi Dipartimento Innovazioni Tecnologiche INAILFrancesco Saverio Mennini Università degli Studi di Roma Tor VergataBarbara Rebesco A.Li.Sa. Regione LiguriaEleonora Russo Università degli Studi di Genova

Progetto SIFO FarmaperCostruzione di un sistema di performance management per lo sviluppo della farmacia e del farmacista nelle aziende sanitarieElisabetta Trinchero DA Bocconi School of Management, Milano

Gruppo di Lavoro del progetto SIFO Farmaper

Multidisciplinarità. Importanza di modelli organizzativi (reti/PDTA) basati su collaborazione e multidisciplinarietà Gruppo di Lavoro del progetto Osservatorio Nazionale in collaborazione con CINECA CINECA

Implementazione degli standard di qualità nel SSN: necessità di integrazione dei diversi modelli in essere Claudio Seraschi Agenas Regione LombardiaBarbara Rebesco A.Li.Sa. Regione Liguria Elisabetta Rossin* SC Farmacia ASST Valle Olona Maria Grazia Ronsivalle CertiqualityAntonello Zangrandi Joint Commission Italian Network

Tavola Rotonda Importanza dei sistemi di gestione in ambito clinico-organizzativo, integrati per qualità’, sicurezza e gestione del rischio dei percorsi di cura riconosciuti a livello nazionale dalle istituzioni

Alessandro Ghirardini Area Monitoraggio Reti Cliniche e Sviluppo Organizzativo AgenasGiovanni Messori Ioli Commissario Straordinario ASL AstiMonia Mancini Segretario Regionale Marche CittadinanzattivaAlberto Firenze Presidente HCRM Franco Vimercati Presidente Nazionale FISM

Nicola Pinelli Direttore FIASO

Conclusioni

* È stato invitato * È stato invitato Forum Risk Management in Sanità ® 87

FORMA FORUMSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 27 NOVEMBRE Ore 14.30-17.00 HEALTH AND OPERATING ROOM MANAGEMENT ASSOCIATION

IL CAMBIAMENTO IN SALA OPERATORIA HORMA:DALLA TEORIA ALLA PRATICA


I Sessione

Presiede Giorgio Celli Past President SICADS

Modera Piergaspare Palumbo Presidente Eletto SICADS

Lettura Introduttiva Il ruolo del manager nella Sanità che cambiaPier Luigi Celli Presidente Sensemakers

Intervengono

Performance di Sala Operatoria: è un valore oggettivabile?Flavio Girardi Direttore Medico Ospedale di BolzanoHow to improve: campi di applicazione in SanitàGiorgio Giraudo Membro Consiglio Direttivo SICADSHORMA all’opera: esempio di collaborazioneMariuccia Rizzuto Segreteria Generale SICADSFabio de Luca Past President ConnectanceNon solo “professional”: ruolo delle non technical skillsMassimiliano Presutti Presidente Connectance

Ore 15.30Tavola Rotonda Qualità di cure e carenza di risorse: la ricerca dell’equilibrioDirige il dibattito la giornalista Annalisa Anastasi

Manuela Lanzarin Assessore alla Sanità, Regione VenetoPiero Narilli Presidente SICOP Maurizio Dal Maso Consulente Org. Az. e project management Accademia Nazionale di MedicinaEttore Sansavini Presidente GVM Care & Research Stefano Tenti DG Centro Chirurgico Toscano Marcello Giuseppe Acciaro DS Mater Olbia Hospital Paolo Bordon DG APSS, TrentoAnna Iervolino DG Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II”Sandro Pavesi Direttore amministrativo Istituto per la Sicurezza Sociale Repubblica di San Marino Daniela Donetti DG ASL ViterboNicola Cillara Dirigente Medico Ospedale Santissima Trinità Cagliari Luigi Perrone OrmawebMarsilio Francucci Presidente Onorario SICADS Maurizio Mangialardi Presidente Nazionale ANCI SaluteFlori Degrassi DG ASL Roma 2Francesa Ciraolo Direttore DSPO Santa Maria Nuova Firenze, Presidente A.N.M.D.O. Toscana

ConcludeGiorgio Celli Past President SICADS

* È stato invitato * È stato invitatoForum Risk Management in Sanità ®88


Ore 17.00-18.30 RETI CLINICHE INTEGRATE: IL CONTRIBUTO DELLE CHIRURGIE


II Sessione Perché serve un cambiamento: la sanità in rete “Into the net: la sanità in rete”

Presidente Francesco Basile Presidente SICADS

Modera Marsilio Francucci Presidente Onorario SICADS

Lettura Introduttiva: il ruolo delle reti nell’Italia di oggiAlessandro Battistella Università Federico II Napoli

Tavola Rotonda

Dirige il dibattito la giornalista Annalisa Anastasi

Intervengono

Roberto Monaco Presidente OMCeO Siena, Segretario FNOMCeOFrancesca Moccia Segretario CittadinanzattivaAndrea Mazzari Presidente SPICGIppolito Baldassarre Servizi Sanitari Regionali AgenasNino Cartabellotta Presidente Fondazione GIMBEMatteo Nocci Referente Rete Clinica Emergenza Intraospedaliera Regione ToscanaFrancesco Venneri Centro GRC Regione Toscana Simona Dei DS ASL Toscana Sud EstLaura Regattin Vicecommissario Straordinario DS ASUIUDGiorgio Giraudo Membro Consiglio Direttivo SICADS Claudio Nazzaro Membro Consiglio Direttivo SICADS Gianpaolo Sozio Membro Consiglio Direttivo SICADSSilvestro Canonico Direttore Scuola Specializzazione Chirurgia Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” Conclude

Sergio Intini Membro Consiglio Direttivo SICADS


* È stato invitato * È stato invitato Forum Risk Management in Sanità ® 89

FORMA FORUMSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 FORMA FORUM | 28 NOVEMBRE

Ore 9.00-11.30


Coordinano Mario Testini Presidente eletto SIPAD Antonio Biondi Vice Presidente SICADS

I Sessione Lettura introduttiva

La chirurgia robotica in Italia: stato dell’arteFelice Borghi Direttore SC Chirurgia Generale AO Santa Croce e Carle, Cuneo

Intervengono

La formazione chirurgica di fronte alle nuove tecnologieVittorio Bresadola Direttore Centro di simulazione e alta formazione Udine

La strada verso la chirurgia endoluminaleAlberto Arezzo Segretario Nazionale SICE

Tecnologia mini-invasiva in endocrinochirurgiaG. Massimiliano De Luca Referente SICADS Regione Puglia

Second opinion: quale ruolo per la Telemedicina?Luca Viganò Humanitas

Nuovi materiali in chirurgia di pareteTommaso Lubrano Membro CUDS

Tecnologia e costi: il giusto compromessoMaurizio Verga Tesoriere SICADS

Tavola Rotonda Sharing surgery: la teledidattica

Videoconferenza Giorgio Palazzini Presidente 30° edizione del Congresso di Chirurgia dell’Apparato Digerente

Coordina Alberto Sartori Membro Direttivo SICE

Concludono

Stefania Basili Presidente CLM in Medicina e Chirurgia Università “La Sapienza” RomaNicola Draoli Consigliere Comitato Centrale FNOPI e Presidente OPI Grosseto

ALLARGARE GLI ORIZZONTI IN CHIRURGIA:IL RUOLO DELLA TECNOLOGIA





Ore 11.30-13.30


II Sessione Il paziente diventa alleato

Moderano Roberta Monzani Segretario SIAARTI Roberto Cirocchi Coordinatore CUDS

Intervengono

Diffusione dell’ERAS in Italia: stato dell’arteFerdinando Ficari Presidente POIS Roberta Monzani Consigliere POIS, ERAS

Motivational reserve: Motivational Abilities have an impactMassimiliano Presutti Presidente Connectance

Approcci integrati: salute e qualità di vitaEnza Liguori Program Manager Domedica

Il ruolo delle Associazioni. L’esempio Diastasi DonnaElena Albanese Presidente Diastasi Donna ODV

Il Ruolo delle Società Scientifiche: SICADSPiergaspare Palumbo Presidente Eletto SICADSSofia Usai Chirurgo in Formazione

Il potere della mente nel percorso di curaAmbrogio Scognamiglio Coach Connectance e Clowndottore

Il ruolo dei mediaEster Maragò Giornalista Quotidiano Sanità

Il potere della mente nel percorso di curaAmbrogio Scognamiglio Coach e Clown

Conclude Angelo Sorge Consiglio Direttivo SICADS

ALLARGARE GLI ORIZZONTI IN CHIRURGIA:IL RUOLO DELLA TECNOLOGIA






Ore 14.30-18.30 PREMIO SHAM PER LA PREVENZIONE DEI RISCHI 2019CERIMONIA DI PREMIAZIONE. SICUREZZA, IL DENOMINATORE COMUNE DELLA SANITÀ ITALIANA: UNIFORMARE E CONDIVIDERE LE BUONE PRATICHE TRA AZIENDE PUBBLICHE E TRA SETTORE PUBBLICO E PRIVATO





Ore 9.00-13.30

A cura di Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità

Coordinano Cesare Fassari Direttore Quotidiano Sanità Olimpia Mignosi Giornalista Tg2

Apertura

Claudio D’Amario Ministero della SaluteSilvio Brusaferro Presidente Istituto Superiore di Sanità

Partecipano

Alfredo d’Ari DG Direzione Comunicazione e rapporti europei e internazionali Ministero della Salute Giovanni Rezza Istituto Superiore di SanitàMassimo Farinella Presidente Consulta del Volontariato per la lotta contro AIDSAlessandro Bartoloni AOU Careggi, Firenze

È stato invitatoIl Vice Ministro della Salute

Sen Prof. Pierpaolo Sileri

GIORNATA MONDIALE AIDS





Coordina Federica Amorevoli Patient Safety Manager, ASL Piacenza

Servizio di radiologia per la realizzazione di ospedale sul territorio.A. Scarpellini Camilli, M. De Nuccio ASL BAT

Squadra anti sepsi. L.F. Carpagnano, G. Losacco, A. Dell’Erba, M. Carlucci AOU Policlinico di Bari

Sanificare tutto è sicurezza di tutti F. De Caro, G.Moccia, A. Annecchiarico, O. Motta … [altri autori] San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, Salerno

Riconoscimento e gestione precoce della sepsi e dello shock settico.G. Dipaola, S. Carbonara, L. Ceci, L. Castorani, …[altri autori] ASL BAT

Aziende Sanitarie e comunicazione della crisi: Risk Communication Management.T. Mannone, C. Conte, A, Di Giorgio Master CEFPAS

Gestione Informatizzata delle richieste e refertazioni delle consulenze specialistiche in ospedale.C. Lazzari, P. Chierchini, M. Quintili, P. Ursillo, Team Risk, ASL Roma 1

Prossimità di cura e continuità assistenziale. A. Luci, Direttivo CTS OSS Lombardia

Un nuovo modello di organizzazione ospedaliera: l’esempio di Assisi.M.G. Rosignoli, S.Picardi, M.Monti Ospedale di Assisi USL Umbria 1

La staffetta del paziente GUCH. L.F. Carpagnano, B.Solarino, U. Vairo, Millone, M. Carlucci AOU Policlinico di Bari

“Quando ti vorrei”. Task Force Multidisciplinare in azione per la riduzione delle liste d’attesa.L.F. Carpagnano, L.Melpignano, M.Carlucci AOU Policlinico di Bari

Monitoraggio Wireless per migliorare la gestione dei pazienti critici. F. Pietrantoni ASL Roma 6

Governo della cronicità il progetto + VITA. S. Busco, A. Di Marco, M. Fiori, …[altri autori] ASL Latina

La riabilitazione nella cura non invasiva e non farmacologica delle patologie della cartilagine e dell’osteoporosi. D. Tenaglia Medico, Studio NOVALYMPHA

Le COT e le AFT in Umbria: nuova organizzazione in sanità.W. Orlandi. Regione Umbria M. Pioppo, F. Mariotti USL Umbria 1

Primo soccorso formazione di gruppi di studenti. U. Gnudi AO Marche Nord

Surgery 2.0: e risk management in pediatric surgery.N. Zampieri, R.Castellani, S.Patanè, F. Camoglio AOVR Veneto

Risk management in sala operatoria. G. Iudicello, G. Caminiti ASP MessinaAzioni e monitoraggio per la prevenzione delle cadute dei pazienti ricoverati. M. V. Di Martino, V. Mininni, M. Palmieri, …[altri autori] A.O. dei Colli, Napoli

Scheda operativa procedure standard. G. Visconti, A. Ianari, R. Masiero ASL Latina

Indagine sulle conoscenze e percezione igiene delle mani e delle I.C.A. degli operatori sanitari del P.O. “Bonomo” di Andria. P. Nardella, S. Porziotta, V. Campanile, A. Delle Donne ASL BT

PDTA del processo di fine vita. V. Varvo, A. Silvestri, …[altri autori] AO S. Camillo Forlanini, Roma

Migliorare l’outcome attraverso il PBM nei pazienti sottoposti a chirurgia ortopedica maggiore.V. Granero, F. Marletto, D. Baino …[altri autori] ASL ATPDTA Trauma Cranico Lieve. M. Iannelli, C. Valeri, E. Cotroneo …[altri autori] AO S. Camillo Forlanini, Roma

Il rischio infettivo correlato all’ambiente. E. Bruno, P. Masala, A. Fortino AO San Giovanni Addolorata Roma

Ore 14.00-18.30




MICHELANGELO SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3026 NOVEMBRE |

Coordinano Rino Migliacci ASL Toscana Sud Est Corrado Bibbolino Presidente Sezione di Etica Radiologia Forense SIRM

Lettura MagistraleDogmi ed illusioni della Scienza in medicina: il pensiero slow nella pratica clinica Sandro Spinsanti Istituto Giano Medical Humanities, Roma

Ore 10.00 I Sessione Per una medicina sobriaChoosing Wisely International e Choosing Wisely Italy: a che punto siamo?Presentazione della nuova APP di Choosing WiselySandra Vernero Slow MedicineSlow medicine ed ARS Toscana: un progetto per l’appropriatezza in ToscanaPaolo Francesconi Responsabile Settore Sanitario Epidemiologia ARS ToscanaBenedetta Bellini ARS ToscanaUso ed abuso degli antibiotici: l’esperienza toscanaFabrizio Gemmi Coordinatore Osservatorio per la Qualità e l’Equità ARS ToscanaSilvia Forni ARS Toscana

Ore 11.00 II Sessione Per una medicina giustaCoordinano Piersante Sestini Università degli Studi di Siena Gino Parca ASL Toscana Sud Est

PDTA come strumento per costruire l’appropriatezzaMario Cecchi Coordinatore dell'Organismo Toscano per il Governo ClinicoRisposte ai bisogni di salute ed opportunità di cambiamentoEnrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in SanitàAzioni per l’equitàFabio Voller ARS Toscana

Ore 12.15 III Sessione Per una medicina rispettosaTavola Rotonda Professionisti sanitari e cittadini co-protagonisti del cambiamentoModerano Andrea Gardini Slow Medicine Lia Patrussi ASL Toscana Sud Est

Intervengono

Natalia Milazzo AltroconsumoDafne Rossi Associazione CittadiniManfredi Greco Segret. Italiano Studenti MedicinaAlessandro Nepote SISMSandra Vernero Slow MedicineCorrado Bibbolino Presidente Sezione di Etica Radiologia Forense SIRM

Ore 13.15 Concludono

Andrea Gardini Slow MedicineGino Parca ASL Toscana Sud est

Ore 9.00-13.30 SLOW MEDICINE: RIALLINEARE SCIENZA E UMANESIMO




MICHELANGELOSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 26 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 MALPRACTICE, INFORMAZIONE, PUBBLICITÀ INGANNEVOLEE SUGGESTIVA: UN DANNO PER IL SSN


Moderano Simonetta De Chiara Ruffo Giornalista e conduttrice radiofonica Consigliere alla Comunicazione CIC Filippo La Torre Past President CIC Filippo Anelli Presidente FNOMCeO

Presentazione del tema Filippo La Torre Past President CIC Filippo Anelli Presidente FNOMCeO

Normare specificamente la colpa professionale è non più differibile Pietro Forestieri Presidente emerito CIC

La responsabilità penale del medico prospettive di riforma Cristiano Cupelli Dipartimento di Giurisprudenza, Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Il punto di vista degli otorino-laringolociMarco Piemonte Presidente CIC

Il punto di vista dei ginecologiFattori di rischio e problematiche medico legali in chirurgia del rachide e in chirurgia ortopedicaGiuseppe Costanzo SICV&GIS

Linee guida e loro adesione: un caposaldo per i chirurghi per evitare la malpractice Maurizio Brausi SIU

Nuove tecnologie in chirurgia urologica: definizione di esperto da affiancare al CTUMassimo Perachino AURO

Il percorso della qualità in Chirurgia: la nostra miglior difesaFerdinando Cafiero SIPAD

I Giornalisti: come il giornalista si pone di fronte al caso di annunciata Malpractice, opinioni su come la notizia dovrebbe essere gestita e sulla cosiddetta pubblicità “suggestiva”

Gli Avvocati In tema di Malpractice: opinioni nel meritoDomenico Pittella Avvocato, Consigliere Giuridico CIC

Il consenso informatoLuigi A. Scarano Magistrato Ordinario

Esponenti della Politica Provvedimenti da intraprendere con riferimenti a modifiche della Legge 24, dalla “depenalizzazione” dell’Atto Medico, al divieto della Pubblicità ingannevole e suggestiva come diretto attacco al SSNCarmelo Massimo Misiti Membro Commissione Bilancio Camera dei Deputati Giovanni Pittella Senatore della Repubblica Membro della Commissione Affari Europei, Medico Legale


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* È stato invitato




Ore 14.30-18.30 INNOVAZIONE NELLA OFFERTA DEI SERVIZI PER LA DOMICILIARITÀ: NUOVE PARTNERSHIP PUBBLICO PRIVATO

In collaborazione con e Legacoop Sociali

Coordinano Ettore Attolini Direttore Area Programmazione Sanitaria AReSS Puglia Simona Dei DS ASL Toscana Sud Est

Nasce la Associazione Home and Digital CareFabio Faltoni Confindustria Dispositivi Medici

Progetto MASSTPresentaLorenzo Terranova Ufficio Studi Confindustria Dispositivi Medici

Evoluzione del progetto MASSTAngelo Rossi Mori CNR

Accordo di partnership per la ottimizzazione della gestione delle cure nel territorioPresentano

Eleonora Vanni Presidente Legacoop SocialiFernanda Gellona DG Confindustria Dispositivi Medici

L'evoluzione delle cure domiciliari e territoriali e cambiamento dei bisogni dei pazienti cronici e fragiliRenato Pocaterra Segretario Generale Fondazione SerenaClaudio Petronio VivisolCesare Aragno KellFrancesco Biondi AGeSPI Toscana e Direttore RSA Korian Le Magnolie e Villa Michelangelo Alessandro Donatelli Responsabile Business Development Divisione Healthcare Solutions Plurima

Il mondo delle cooperative sociali e l'assistenza territorialeDomenico Arena Presidente Consorzio SISIFOEnrica Battisti Nuova SairMarco Paolicchi Presidente Cooperativa Pane e Rose

Discussant Maria Letizia Casani DG ASL Toscana Nord Ovest Maria Capalbo DG AO Marche Nord Stefano Rossi DG ASL Taranto





Ore 9.00-13.30 RIPENSARE LA SANITÀ AI TEMPI DEL DIGITALE: INDIVIDUARE E CONDIVIDERE LE BEST PRACTICES


Modera Gregorio Cosentino Associazione Scientifica Sanità Digitale ASSD

AperturaMassimo Casciello DG Vigilanza e Sicurezza delle cure Ministero della Salute

Intervengono

L’andamento demograficoMarisa De Rosa già Dirigente Area Sanità Cineca

I dati dell’Osservatorio ICT in Sanità del Politecnico di MilanoPaolo Romolo Locatelli Politecnico di Milano

Innovazione digitale come fattore abilitanteMarco Foracchia Vice Presidente AISIS

Rivedere la Sanità ai tempi del digitale: i nuovi sistemi informativiElena Sini Chair HIMSS Europe Governing Council

Strategie per la Sanità digitale in ToscanaStefano Vezzosi Direttore Area Innovazione, Controllo e Qualità AOU Careggi, Firenze

“Big Data”, rendere la medicina “precisa” e “personalizzata” Sergio Pillon AO San Camillo Forlanini

Riuso e condivisione soluzioni “best practices“Stefano Van Der Byl AGID

Progetto “Sinfonia” Regione Campania Gianluca Postiglione DG So.Re.Sa.

Supporto assistenza digitale per la gestione dei percorsi assistenzialiAngelo Rossi Mori CNR

Formazione del personaleMaria Erminia Macera Mascitelli Coord. Osser. Regione Toscana Qualità della Formazione, AOU Careggi Firenze

Il ruolo delle professioni sanitarieAntonio Bortone Presidente CONAPS

Continuità assistenzialeMariagrazia Montalbano Comitato Infermieri Dirigenti Italia

Il ruolo delle PMIFabio Padiglione AditechMichele Ieradi Esri

Il ruolo delle grandi impreseGiorgio Moretti Amministratore Delegato Gruppo DedalusRoberta Ranzo Head of Solution IIG Philips

Conclusioni

Mauro Grigioni Istituto Superiore di SanitàGregorio Cosentino Associazione Scientifica Sanità Digitale ASSD Massimo Casciello DG Vigilanza e Sicurezza delle cure Ministero della Salute





Ore 14.30-18.30 ASSISTENZA SOCIO SANITARIA: SERVIZI DI QUALITÀNEL TERRITORIO IN RSA A DOMICILIO


Coordinano Marisa Giampaoli AD Hospital Consulting Gennaro Volpe Presidente Nazionale CARD

IntroduceFabio Diana Direttore Fondazione Easy Care

Assistenza Domiciliare IntegrataDomenico Arena Presidente Consorzio SISIFO Consorzio SGS

Non Autosufficienza: Presentazione Progetto “CRA Sorbolo” Lidia Alba Quintero Coordinatrice di Struttura Coopselios

I distretti e lo sviluppo dei servizi nel territorio ed a domicilioPaolo Da Col Responsabile Centro Studi CARD

La continuità assistenziale integrata: la vision di KorianGaetano Sorrentino Area Manager Toscana

RSA Aperta Stefano Garbin Direttore Centro Anziani IPAB, Villa Aldina

I servizi nel territorioMarida Bolognesi Presidente SVS Livorno

Fine Vita/Assistenza Oncologica Cure Palliative: ScudoGiancarlo Sassoli Presidente Calcit

Discussant Lorenzo Roti DS ASL Toscana Nord Ovest Rossella Boldrini Direttore Servizi Sociali ASL Toscana Centro Elisabetta Fumagalli DS ASST Nord Milano Bruna Rebagliati DG ASL 4 Liguria Silvio Di Tella DS AO Sassuolo






IntroduconoIl contesto socio economico, le potenzialità e i rischiEnrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in SanitàMassimo Campedelli Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Istituto Dirpolis

IntervengonoI dati tecnico/scientifici, i numeri in campo e le considerazioni che ne derivanoNino Cartabellotta Presidente Fondazione GIMBEMario Del Vecchio Università degli Studi di FirenzeIsabella Mastrobuono Referente Assistenza Primaria e Cronicità P.A. BolzanoAldo Piperno P.O. Università Federico II Napoli

Il punto di vista degli attori istituzionali, delle parti sociali, del MinisteroMariadonata Bellentani Ministero della SaluteStefano Cecconi Dipartimento Welfare CGILCarlo Palermo Segretario Nazionale ANAAOCarla Collicelli CNR - Itb, ASviS e San Alessio

Tavola Rotonda Il punto di vista dei portatori di interesse

Placido Putzolu Presidente Nazionale FIMIV Luigi Corazzesi SanimpresaFrancesco Berti Riboli AIOP

ConcludonoNerina Dirindin Università degli Studi di TorinoEnrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in Sanità

Ore 9.00-13.30 LA SANITÀ INTEGRATIVA PER UN UNIVERSALISMO ESTESO ED UN’OFFERTA POTENZIATA






Moderano Gianfranco Gensini Presidente SIMMED Paola Santalucia Presidente SIMMED Ragusa Giancarlo Torre Centro Simulazione e Formazione Avanzata, Università di Genova Pierluigi Ingrassia SIMNOVA. Università del Piemonte Orientale Novara Salvatore Amato Presidente OMCeO Palermo

Intervengono

Il valore aggiunto della simulazione in ambito sanitarioPaola Santalucia Presidente SIMMED, Ragusa

La simulazione per aumentare la sicurezza nel mondo del lavoro Fabio Carfagna Centro di Simulazione SIMNOVA, Novara

Applicazione della simulazione all' “Ambient Assisted Living” Nicolò Casiddu Professore ordinario Scuola Politecnica, Genova

La simulazione e la Riabilitazione Robotica La bioingegneria e l’innovazione in simulazioneSerena Ricci DIBRIS/SimAv, Genova

Modelli fisici 3D per il planning chirurgicoAndrea Moglia ENDOCAS, Pisa

Ambienti di Realtà Virtuale Fernando Salvetti Fondatore Logosnet ed e-REAL, docente Neurologica Università degli Studi di Milano-Bicocca

La psicologia nel monitoraggio di dinamiche di gruppo nella simulazione ad alta fedeltà Fabrizio Bracco Ricercatore DISFOR Università degli Studi di GenovaMichele Masini Valorizzazione Innovazione Empowerment, VIE, Genova

Discussione finale

Ore 14.30-18.30 LA SIMULAZIONE TRASVERSALE ALLE PROFESSIONIE SUE APPLICAZIONI

Società Italiana di Simulazione in Medicina



DE' MEDICI



Ore 9.00-13.30 LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA


Moderano Claudio Marnetto Presidente AICO Toscana Sonia Bianchi Responsabile Sala Operatoria ASL Toscana Centro Giovanni Giacomini Coord. inf. Blocco Operatorio Chirurgie Generali AOU Senese Guido Spessot Coord. inf. Blocco Operatorio Cardio-Toraco-Vascolare AOU Senese

Introducono

Quando il rischio si trasforma in danno Mario Gabbrielli Professore Ordinario Medicina Legale Università degli Studi di Siena

Dall’adozione della check list di sala operatoria: stato dell’arte Francesco Venneri ARS Toscana

Pratiche per la sicurezza del paziente e raccomandazioni ministeriali al interno del percorso chirurgico: Sistema di monitoraggio e implementazione.David Buccioni ASL Toscana Centro

L’importanza della standardizzazione nella gestione del paziente sottoposto ad intervento di chirurgia robotica assistita; esperienze di standardizzazione procedurale Lucrezia Devita Infermiere SienaRoberto Tardioli Infermiere Siena

Progetti, percorsi e soluzione per la riduzione del rischio

Intervengono

Modelli di sale operatorie a basso rischio: strategie organizzative Donatella Granci Università degli Studi di Firenze

Gestione multimodale del paziente con malattia peritoneale candidato alla chirurgia citoriduttivacon chemioipertermia intraoperatoria e gestione della normotermia (hipec)Serena Salatti Infermiere Pisa

Lesioni da elettrochirurgia, esperienza del Valdarno Lorenza Romagnoli Infermiere, Ospedale S. M. La Gruccia

Rischio di sviluppo ulcere da pressione in sala operatoria: indagine di prevalenza in AOU PisanaAlessio Cecchi Infermiere PisaNicola Pagnucci Infermiere Pisa

Qualità in sterilizzazione. Il percorso di certificazione UNI EN ISO 9001 Ospedale San Donato ArezzoPatrizia Russo Infermiere Arezzo

Correlazione tra posizione sul letto operatorio e insorgenza del dolore cervicale post operatorio nei pazienti che si sottopongono a tiroidectomiaLetizia Cattani Infermiere Pisa

Società Scientifica



DE' MEDICI



Ore 14.30-18.30 #RISPETTACHITIAIUTA#NOALLAVIOLENZA CONTRO GLI OPERATORI DELLA SALUTE

Sessione Accreditata per tutte le professioni sanitarie. Si maturano 4,9 crediti ECM. In collaborazione con

Saluti istituzionali

Lucia De Robertis Vice Presidente Consiglio Regionale Regione ToscanaStefania Saccardi Assessore Regionale per il Diritto alla salute, il welfare e l’integrazione socio-sanitaria della Regione Toscana

Introducono

Nicola Draoli Consigliere Comitato Centrale FNOPI e Presidente OPI GrossetoGiovanni Grasso Coordinatore OPI Toscana, Presidente OPI ArezzoRoberto Monaco Segretario FNOMCeO, Presidente OMCeO Siena

Modera Lorenzo Baragatti Direttore DIPIO ASL Toscana Sud Est

IntervengonoHot words e Key word: come disinnescare il conflitto con le parole Marzia Sandroni ASL Toscana Sud EstSusanna Pietrelli ASL Toscana Sud Est

La violenza nei confronti degli infermieri: conoscere, comprendere e prevenireCosimo Cicia Consigliere Comitato Centrale FNOPI e Presidente OPI Salerno

#RISPETTACHITIAIUTA Lancio Video Spot realizzato da OPI Arezzocon la collaborazione di ASL TOSCANA SUD EST e la professionalità dell’emittente aretina Teletruria

Parte TeoricaDifendo ma non offendo. Aggressione: definizione, cause, normative vigenti, casistica, aree e fattori di rischio. Programma di prevenzione. Descrizione delle tecniche di de-escalation e talk downSilvia Calvani Infermiere Ospedale Santa Maria La Gruccia, Montevarchi

Parte PraticaSpiegazione e pratica di stabilità posturale. Descrizione e pratica di tecniche di difesa atte a liberarsi da prese alle braccia, ai polsi, al collo ed ai capelli. Disarmo da oggetti comuni, potenzialmente offensivi per il personale sanitarioSilvia Calvani Infermiere Ospedale Santa Maria La Gruccia, Montevarchi Presentazione Spot pubblicitario Ordine OPI Arezzo Alessandra Tofani Responsabile Formazione OPI Arezzo



DE' MEDICI



Sessione Accreditata per tutte le professione sanitarie. Si maturano 7 crediti ECM. In collaborazione con

Moderano Roberto Montalbano Rete 118 ASL Toscana Sud Est Alessandro Giunti Infermiere 118 ed HEMS Grosseto

IntroduconoMassimo Mandò Direttore DEU ASL Toscana Sud Est Giovanni Grasso Presidente OPI Arezzo

Nuovo Modello di gestione della Sepsi dal territorioMassimo Mandò Direttore DEU ASL Toscana Sud Est

Protocolli infermieristici in emergenza: stato dell’arte Regione ToscanaPiero Paolini Direttore Area Emergenza territoriale 118 ASL Toscana Centro

Gestione delle vie aeree: progetto Area Vasta Sud EstElena Sofia Romei Infermiere 118 Arezzo ASL Toscana Sud EstMarco Spanu Infermiere Area Operativa 118 Grosseto

Dolore acuto da trauma: gestione nel dipartimento di EmergenzaGermana Ruggiano Responsabile DEA ASL Toscana Centro Utilizzo del sistema di Boussignac / CPAP nella insufficienza respiratoria ipossicaNicola Bertocci Pistoia

Telemedicina a supporto delle retiMassimo Mandò Direttore DEU ASL Toscana Sud Est

La relazione medico-infermieristica informatizzata Piero Paolini Direttore Area Emergenza territoriale 118 ASL Toscana Centro

Il futuro del 112 in EuropaLuca Bergonzi Presidente del Comitato Operativo EENA

PDTA Arresto Cardiaco: progetto Best Perfusion e sistemi meccanici di compressione toracicaElena Sofia Romei Infermiere 118 Arezzo Progetto Best Perfusion ASL Toscana Sud Est Andrea Stocchi Infermiere 118 Arezzo Progetto Best Perfusion ASL Toscana Sud Est Giulia Olivagnoli Infermiere 118 Siena-Grosseto, Progetto Best Perfusion ASL Toscana Sud Est

Progetto ASL Toscana Sud Est Stop the bleedingGianni Vagheggini Infermiere 118 Siena-Grosseto

Modello elisoccorso toscano, analisi dei datiAlessandro Giunti Infermiere 118 ed HEMS GrossetoMarco Mostardini Infermiere CO ASL Toscana Centro

Riconoscimento e analisi ECG nelle principali aritmie, rete STEMIMarco Marocco Infermiere Area Operativa 118 Siena-Grosseto ASL Toscana Sud EstLuca Pancioni Infermiere 118 Arezzo ASL Toscana Sud Est

Evoluzione organizzativa-professionale: modello organizzativo CO 118 a confrontoRoberto Romano CO 118 FirenzeAndrea Andreucci Infermiere SET 118 Romagna Soccorso ASL Romagna, RiminiRoberto Montalbano Rete 118 ASL Toscana Sud Est

Dalle ore 14.00 alle ore 17.00 Sessione pratica presso Stand OPI

Ore 9.00-13.30 IL PERCORSO IN EMERGENZA: L’INFERMIERE E LE COMPETENZE TRASVERSALI COME ANELLO DI CONGIUNZIONE



DE' MEDICI


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 27 NOVEMBRE Ore 14.30-18.30


Modera Loredana Peretto OSS

Intervengono

Andrea Albrecht Dirigente Infermieristico AO Neuss/Düsseldorf, e formazione OSS GermaniaSaverio Proia Consulente ARANDanilo Massai Presidente OPI Firenze PistoiaAntonio Squarcella Responsabile Regionale SHC PugliaSilvio Caltanella OSS SHC, AstiFabiana Caranzetti InfermieraStefania Taurisano Infermiera LatinaSandra Iannarino Infermiera TorinoNataline Ghirardi Avvocato, Presidente MIGEPPietro Troianiello Avvocato, Studio Legale, RomaMarco Ranno Presidente SIE Marina Vanzetta Segretaria FNOPIAngelo Minghetti Presidente MIGEP

OSS UNA FORMAZIONE A CONFRONTO CON ALTRI STATI EUROPEI



DE' MEDICI



Ore 9.00-13.30 APPROCCIO PROATTIVO: REINTERPRETARE L’ASSISTENZA INFERMIERISTICA COME SFIDA PER IL FUTURO


Moderano Riccardo Batistini Referente Programma Emergenza Intraospedaliera Regione Toscana Laura Ciardi AOU Careggi, Firenze

Introducono

Lorenzo Baragatti Direttore DIPIO ASL Toscana Sud Est

Giovanni Grasso Presidente OPI Arezzo

Evoluzione organizzativa-professionale: l’infermiere e le competenze avanzate Giovanni Becattini Direttore UOC Assistenza Infermieristica AOU Senese

Programma Regione Toscana Emergenza IntraospedalieraMatteo Nocci Referente Rete Clinica Emergenza Intraospedaliera Regione Toscana

Rapid Response System: organizzazione Ospedale Maggiore BolognaAlessandro Monesi Infermiere Trauma Team Emergenza Intraospedaliera Ospedale Maggiore Bologna

L’informatizzazione dello score EWS: proposta di modello NEWS 2Guido Fruscoloni AOU Senese

Approccio proattivo al paziente in Terapia Intensiva: bundle ABCDEFGiandomenico Giusti Dipartimento di Terapia Intensiva AOU Perugia

Approccio proattivo all’accesso venoso: progetto DIVA ASL Toscana Sud EstMorena Buoncompagni Rete Accessi Vascolari ASL Toscana Sud Est

Da PICC team al team Accessi Vascolari dell’AOU Pisana: competenze ed innovazioneTatiana De Lucia Team Accessi Vascolari AOU Pisana

Sistemi di innovazione tecnologica per posizionamento TIP: Rx freeGiulio Colandrea AOU Policlinico Tor Vergata

Ecografia infermieristica applicata alle Buone PraticheRoberto Vierucci AOU Pisana

Dalle ore 14.00 alle ore 17.00 Sessione pratica presso Stand OPI



DE' MEDICI




Introduce

Barbara Mangiacavalli Presidente FNOPI

RelazionePatto per la Salute e Legge di Bilancio: limiti e opportunitàTonino Aceti Portavoce FNOPI

Le associazioni dei pazienti e dei cittadini si confrontano con gli Ordini delle Professioni Infermieristiche e con le Istituzioni Le Associazioni che aderiscono alla Consulta permanente FNOPI: ADMO; AFaDOC; AICH Onlus; AIDE; AIL; AIMAR; AISC; AISLA; AISM; AISTOM; ALAMA Onlus; ALICe Italia Onlus; AMICI Onlus; AMICI Lazio; AMMI Onlus; AMRI Onlus; ANIMASS Onlus; ANMAR Onlus; ANNA Onlus; APMAR; As.Ma.Ra Onlus; ASBI Italia; ASI Lazio; Associazione Italiana Pazienti BPCO Onlus; Associazione Sarda Nefropatici emodializzati e trapiantati Onlus; Associazione Italiana Gaucher; AUSER; AVIS; Azione Parkinson Onlus; Cittadinanzattiva; Confederazione Forum nazionale delle associazioni di nefropatici; Donna Donna Onlus; Europa Donna Italia; FAIS Onlus; FAND; FAVO; F.D.G.; Federanziani Senior Italia; FederASMA e ALLERGIE Onlus; Federazione italiana PraderWilli; FINCOPP; IncontraDonna Onlus; LILA Onlus; LILT; PARENT PROJECT Onlus; SIMBA; UILDM; UNIAMO; FIMR Onlus, AIP (Associazione immunodeficienze primitive)

Sono stati invitati

Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati Maria Teresa Bellucci

Commissione Affari Sociali della Camera dei DeputatiFabiola Bologna

Commissione Bilancio del Senato della RepubblicaVasco Errani

Assessore alla sanità Regione VenetoManuela Lanzarin

Camera dei DeputatiOn. Stefano Mugnai

Commissione Affari Sociali della Camera dei DeputatiLuca Rizzo Nervo

Direttore Generale Programmazione Sanitaria Ministero della Salute Andrea Urbani

Ore 14.30-18.30 PATTO PER LA SALUTE E LEGGE DI BILANCIO: LA PAROLA A INFERMIERI E PAZIENTI - CITTADINI



DE' MEDICI



Ore 9.00-13.30 INGEGNERE: SPECIALIZZAZIONI A SUPPORTO DELLE STRATEGIE DI SVILUPPO IN SANITÀ

Accreditato dall'Ordine degli Ingegneri di Firenze Agli ingegneri partecipanti saranno riconosciuti n. 3 CFP.

A cura di Ordine degli Ingegneri Firenze

Modera Francesca Satta Consigliere Ordine Ingegneri di Firenze, Coordinatore Commissione Biomedica

Introduce Giancarlo Fianchisti Presidente Ordine Ingegneri di Firenze

IntervengonoL’ingegnere nel Servizio Prevenzione e ProtezioneFabrizio Dori Ingegnere

L’ingegnere del Magazzino Farmaci e DM Lapo Scatizzi Ingegnere

L’ingegnere nella programmazione dei percorsi clinico assistenzialiSheila Belli Ingegnere

L’ingegnere clinico Massimiliano Monti Ingegnere

L’ingegnere nel Team ChirurgicoMatteo Lenge Ingegnere

L’ingegnere nell'informatica sanitariaMauro Caliani Ingegnere

L’ingegnere dell’Area TecnicaLuca Meucci Ingegnere

L’ingegnere nelle aziende produttriciStefano Baldini Ingegnere

L’ingegnere nella ricerca universitariaErnesto Iadanza Ingegnere

L’ingegnere nella società di serviziGiovanni Ricci Ingegnere



DE' MEDICI



Ore 14.00-19.00 COMPETENZE E INFUNGIBILITÀDELLA PROFESSIONE INFERMIERISTICA


Introducono Morena Fruzzetti Presidente OPI Massa Carrara Giovanni Grasso Coordinatore OPI Toscana

I Sessione Area territoriale e il ruolo educativo dell’infermiereModerano Antonella Nobili Consigliere OPI Massa Carrara Brunella Venturini Consigliere OPI Massa Carrara

Sanità di iniziativa: l’esperienza della LunigianaLuca Cimoli, Luigia Di Tommaso Infermiere Area Territoriale, Lunigiana, ASL Toscana Nord OvestEducazione sanitaria al paziente dializzato Enrico Mazzucchi, Carla Lazzini Infermiere Dialisi Ospedale Apuane ASL Toscana Nord OvestEducazione e stili di vita al GUCH Nicol Maria Platone Infermiere Degenza Pediatrica Osp. del Cuore Fondazione Toscana Monasterio

II Sessione Qualità e sicurezza delle cureModerano Luca Fialdini Vice Presidente OPI Massa Carrara Angela Fantini Consigliere OPI Massa Carrara Ilio Fontani Infermiere Pronto Soccorso Ospedale Apuane ASL Toscana Nord Ovest

Somministrazione dei farmaci ad alto rischio Alessia Ciardelli Infermiere Terapia Intens. Pediatrica Osp. del Cuore Fondazione Toscana MonasterioLe buone pratiche nella gestione dei cateteri venosi centraliCaterina Pianadei PICC Team aziendale Azienda ospedaliera Nord Ovest Ospedale Versilia Check list in Sala Operatoria Mattia Lorenzini Infermiere di Anestesia Osp. del Cuore Fondazione Toscana Gabriele Monasterio

III Sessione Area medica, chirurgica e salute mentaleModerano Antonella Cordiviola Consigliere OPI Massa Carrara Chiara Bernieri Consigliere OPI Massa CarraraOncologia: sicurezza nella somministrazione del chemioterapico Elena Serenella Area Medica Oncologia Ospedale Apuane,ASL Toscana Nord OvestOspedale in allegria: il viaggio dei colori Simona Bertelloni Area Chirurgica Ospedale Apuane ASL Toscana Nord OvestLa sicurezza in SPDC:…e l’ultimo chiuda la porta! Tatiana Bernardini, Federica Martinelli Area Psichiatria SPDC Ospedale Apuane ASL Toscana Nord Ovest

IV Sessione Emergenza Urgenza e area intensivaModerano Simone Mosti Consigliere OPI Massa Carrara Miranda Baldini Consigliere OPI Massa Carrara Barbara Medici Consigliere OPI Massa CarraraL’Infermiere di processo in Pronto Soccorso Giulia Maria Ricci Consigliere OPI Massa CarraraMaria Federica Bigini Infermiere Pronto Soccorso Osp. Apuane ASL Toscana Nord OvestLa mia esperienza in un Pronto Soccorso della Lunigiana Giada Riccio Infermiere, Gruppo lavoro dei Giovani OPI Massa CarraraCardiochirurgia: assistenze ventricolari nel paziente pediatrico e adultoFrancesca Pitanti Infermiere Terapia Intens. Ped. Osp. del Cuore Fondazione Toscana MonasterioIlaria Dalle Luche Infermiere Terapia Intens. Adulti Osp. del Cuore Fondazione Toscana Monasterio



MINERVA




Coordina Giuseppe Casile SIAATIP

Il ruolo delle società scientifiche accreditate nella formazione e simulazione Giuseppe Casile SIAATIP

Gestione delle emergenze ostetriche e l’importanza della formazione del personale Eliana Salvi Membro del Gruppo di Lavoro “Formazione e Simulazione SIAATIP

La gestione del rischio clinico in condizioni di emergenza - urgenza: dagli aspetti organizzativi alla formazione continuaAntonella Spina Membro del Gruppo di Lavoro “Formazione e Simulazione SIAATIP

Ruolo dei simulatori nel training in anestesia e rianimazioneGiovanni Cerullo Membro del Gruppo di Lavoro “Formazione e Simulazione SIAATIP

La messa in sicurezza dell’operatore e della vittima in caso di defibrillazione intra ed extra ospedalieraMarco Ranno Membro del Gruppo di Lavoro “Formazione e Simulazione SIAATIP

Ore 9.00-11.15 RISCHIO CLINICO ED EMERGENZE URGENZE: DALLA FORMAZIONE ALLA SIMULAZIONE

In collaborazione con Società Italiana Diabetologia

L’innovazione tecnologica nella gestione diabete Tipo 1Ilaria Dicembrini

L’innovazione tecnologica nella gestione del Piede DiabeticoMattea Monami

La sostenibilità tecnologica in diabetologiaEdoardo Mannucci Direttore Malattie Metaboliche e Diabetologia AOU Careggi, Firenze

Ore 11.30-13.30 L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA NEL DIABETE



MINERVA




Apre e Modera Andrea Mecenero Presidente AIOP Toscana

Introduce

Barbara Cittadini Presidente AIOP Nazionale

IntervengonoPartenariato pubblico privato nel governo dei sistemi sanitari: analisi comparativa tra i paesi dell’area OCSEPaolo Parente Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma

Misurare la qualità delle cure: metodi e strumentiVittorio Scaffidi Abbate INNOGEA

Il sistema di valutazione delle performance degli ospedali toscaniAnna Maria Murante Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa

Discussant Federico Spandonaro Università degli Studi di Roma Tor Vergata, CREA Sanità

Nuove partnership pubblico privato per la gestione dei piccoli ospedaliAntonella Valeri DA ASL SavoneseAntonio D’Urso DG ASL Toscana Sud Est

Partnership pubblico privato per il governo della mobilità sanitariaGiovanni Gorgoni DG AReSS Puglia

Discussant Luca Coletto già sottosegretario alla Sanità Gabriele Pelissero Fondazione Sanità Futura

Dibattito

Concludono

Andrea Mecenero Presidente AIOP ToscanaBarbara Cittadini Presidente AIOP Nazionale

InterverràL'Assessore Regionale per il Diritto alla salute, il welfare e l’integrazione socio-sanitaria della Regione Toscana

Stefania Saccardi

Ore 14.30-18.30 IL VALORE DELLE AZIENDE DI DIRITTO PRIVATONELLA GOVERNANCE DEI SERVIZI SANITARI:IDEE ED ESPERIENZE A CONFRONTO



MINERVA



Ore 9.30-13.30 LA RESPONSABILITÀ SANITARIA: L'ANDAMENTO DEL RISCHIO MEDMAL NELLE STRUTTURE SANITARIE ITALIANE

Con il contributo non condizionante di

Ore 10.00 Osservatorio studi AmTrust: Identikit del medico assicurato in Italia da Am Trust

Ore 10.30Tavola Rotonda

Come sta evolvendo la Responsabilità civile in ambito sanitario: stato dell’arte, decreti e definizione delle tabelle del danno “Le nuove sentenze di San Martino” che ridefiniscono le coordinate della responsabilità sanitaria

Partecipano

Maurizio Hazan Fondatore e managing partner dello Studio Legale Associato Taurini & HazanEmanuele Patrini Head of Internal Audit di AM TrustLeonardo Martinelli Chief Claims Officer di AM Trust



MINERVA



Sessione Accreditata per tutte le professioni sanitarie. Si maturano 4 crediti ECM. A cura di Forum Risk Management in Sanità® e Università degli Studi di Milano

Coordinano Marta Marsilio Professore Università degli Studi di Milano Angelo Rosa Professore Università LUM Jacopo Guercini Dirigente AOU Pisana

Ore 14.00 I Parte Il Lean Management in Italia: lo stato dell’arte Lo sviluppo della gestione operativa e il ruolo del Lean Management nelle aziende sanitarie italiane - lo stato dell’arte e i risultati di una survey nel SSNMarta Marsilio Professore Università degli Studi di MilanoJacopo Guercini Dirigente AOU Pisana

Ore 14.30 II Parte L’evoluzione del Lean nella Regione Puglia: una esperienza pilotaGiovanni Gorgoni DG AReSS PugliaLean & Value Based Management in Healthcare. Verso una sanità di valore nei processi di implementazione delle reti Hub & Spoke Angelo Rosa Professore Università LUM

III Parte Il Lean Management come strumento a supporto dei processi di cambiamento e innovazione nelle aziende sanitarie. Buone pratiche nei percorsi organizzativiIl Lean Management nel percorso organizzativo del Comprehensive Cancer Center e del Dipartimento cardio-toraco-vascolare (DICATOV)Franca Martelli DS Ospedale Policlinico San Martino, GenovaPaolo Pronzato Direttore UO Oncologia Medica 2, Coord. Programma Comprehensive Cancer CenterDomenico Palombo Direttore DICATOVLa Gestione del PrericoveroCaterina Bianciardi AO Santi Antonio e Biagio e C. Arrigo, Piemonte Il percorso chirurgico Maurizio Pocaforza AUSL Reggio EmiliaLa gestione delle sale operatorieFrancesco Magro Istituto Galeazzi di Milano La progettazione di un nuovo modello ambulatorialeSilvia Briani AOU PisanaLean & Value Based Management nei processi di efficientamento nel reparto di ematologiaAttilio Guarini, Giacomo Loseto IRCCS Oncologico di Bari I servizi tecnico - amministrativi di supporto, logistica del farmaco Andrea Grioni, Roberta Rapetti ASL 2 Savonese, LiguriaI servizi sanitari di supporto - la gestione della diagnostica di laboratorioAngelo Pesenti ASST Bergamo OvestIl Lean applicato al rapporto sanitario operatore - paziente Pierluigi Tosi Esperto

Tavola Rotonda Le best practices regionaliCoordina Marta Marsilio Professore, Università degli Studi di MilanoIntervengonoGiovanni Gorgoni DG AReSS PugliaGiovanni Ucci DG IRCCS Ospedale Policlinico San Martino, GenovaMaria Teresa Mechi Responsabile di settore Qualità dei servizi e reti cliniche, Regione ToscanaMaurizio Dal Maso Consulente Org. Az. e project management Accademia Nazionale di Medicina


Ore 14.30-18.30 LEAN & VALUE BASED MANAGEMENT IN HEALTHCAREVERSO UNA SANITÀ DI VALORE




MINERVA




IntroducePresentazione dell’Associazione IN.GE.SAN. Jacopo Guercini Presidente IN.GE.SAN e Dirigente presso AOU Pisana

Inquadramento contrattuale dell’Ing. Gestionale nell’ambito sanitario Samuele Dal Gesso Organizzazione Sindacale dei Dirigenti Non Sanitari

Approfondimento sulla Gestione Operativa e sugli sviluppi nelle diverse Regioni italianeMaria Teresa Mechi Responsabile di settore Qualità dei servizi e reti cliniche, Regione Toscana

Case Study: progetti di Gestione Operativa in Toscana, Lombardia, PiemonteLaura Volpi ToscanaCaterina Bianciardi PiemonteFederico Gatto Lombardia

Presentazione dei risultati della survey sulla figura dell’Ingegnere Gestionale in Sanità Elisabetta Garagiola Ricercatore LIUC

Fabrizio Schettini Ricercatore LIUC

Intervento

Il ruolo della Direzione GeneraleLuca Baldino DG AUSL Piacenza

De-briefing

Ore 9.00-13.30 INGEGNERE GESTIONALE IN SANITÀ: SI APRE IL CONFRONTO.DALLA NORMATIVA ALLA GESTIONE OPERATIVA



MINERVA



Ore 14.00-18.30 LA SANITÀ CHE CAMBIA: RISCHIO CLINICO E LE IMPLICAZIONIPER I PROFESSIONISTI SANITARI DEL MAXI ORDINE ALLA LUCE DELLA LEGGE 24/2017 E DELLA LEGGE 3/2018


Introduzione al corso

Leonardo Capaccioli, Matteo Migliorini Coordinatori Gestione Rischio e Sicurezza in Sanità TSRM

Gli effetti della Legge 24/2017 a due anni dalla sua emanazioneFederico Gelli Presidente Fondazione Italia in Salute, Dirigente ASL Toscana Centro

Gli effetti della Legge 3/2018 a quasi due anni dalla sua approvazione per la Federazione Nazionale degli Ordini TSRM e PSTRP (maxiordine)Alessandro Beux Presidente TSRM PSTRP

Il Gruppo Nazionale “Gestione del Rischio e Sicurezza in Sanità” della Federazione Nazionale degli Ordini TSRM PSTRPMatteo Migliorini Coordinatore Gestione del Rischio e Sicurezza in Sanità TSRM

Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza dei Pazienti e delle Cure: il ruolo del Tecnico Sanitario di Radiologia MedicaElisa Brevini, Gianna Mori, Angela Francioso, Benedetto Buttà TSRM

Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza dei Pazienti e delle Cure: il ruolo del Tecnico AudioprotesistaMassimo Sitzia Tecnico Audioprotesista

Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza dei Pazienti e delle Cure: il ruolo dell’Educatore ProfessionaleMonica Covili Educatore Professionale

Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza dei Pazienti e delle Cure: il ruolo del FisioterapistaAngelo Papa, Fabio Bracciantini, Elena Bettega, Paula Pirocca Fisioterapisti

Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza dei Pazienti e delle Cure: il ruolo del Tecnico della Prevenzione nell’Ambiente e nei luoghi di lavoroLorenzo Franco Pignalosa Tecnico della Prevenzione

Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza dei Pazienti e delle Cure: il ruolo del LogopedistaGianfranca Errica, Cinzia Scarton Logopedista

Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza dei Pazienti e delle Cure: il ruolo del Terapista Occupazionale Laura Iannece, Michele Senatore Terapista Occupazionale

Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza dei Pazienti e delle Cure: il ruolo dell’Ortottista ed Assistente in Oftalmologia Alice Prete Ortottica ed Assistente in Oftalmologia

Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza dei Pazienti e delle Cure: il ruolo dell’Assistente SanitarioMaristella Moscheni Assistente Sanitario

L’accordo con il CSM - L’esperienza presso il Tribunale di FirenzeMarilena Rizzo Presidente Tribunale di Firenze

La Consulenza Tecnica d'Ufficio (CTU) per i Tecnici Sanitari di Radiologia Medica, le Professione Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della PrevenzioneAntonio Di Lascio Collaboratore TSRM

Ore 17.40 Confronto e Conclusioni



MINERVA



A cura di

Coordina Enrico Loretti Presidente Medici Veterinari Regione Toscana

Saluti autorità

Introduce Marco Ianniello Direttore Ufficio 2, Epidemiosorveglianza e anagrafi degli animali Coordinamento degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali (IIZZSS)Relazioni Animal Health Law Regolamento UE 2016/429: aspetti innovativi Romano Zilli Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana M. Aleandri

Nuovo Regolamento (UE) 2017/625 relativo ai controlli ufficiali: quali strumenti di garanzia per l’operatore del settore alimentare?Carlo D' Ascenzi Professore Università di Pisa

E-commerce dei prodotti alimentari Silvia Rolandi Università di Pisa

Applicazione sul territorio della categorizzazione delle aziende zootecniche in funzione del rischio: consumo farmaco, benessere e biosicurezza Giovanni Loris Alborali Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna

Ore 12.00Tavola Rotonda Nuova legislazione europea: quali impatti per la salute dell’uomo, degli animali e per i mercati?

Modera Aldo Grasselli SiVemp

IntervengonoSilvio Borrello Direzione Generale della sanità animale e dei farmaci veterinari Ministero della SaluteGaetana Ferri Direzione Generale igiene e sicurezza degli alimenti e nutrizione Ministero della SaluteLuigi Scordamaglia Presidente Filiera ItaliaFranca Braga Altro consumo Responsabile Centro Studi Alimentazione e Salute Onelio Baronti Regione ToscanaUgo Della Marta DG Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana M. Aleandri Umberto Agrimi Direttore Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare ISSAntonio Limone Tesoriere FNOVI

Ore 9.00-13.30 NUOVA LEGISLAZIONE EUROPEA PER LA SICUREZZA ALIMENTARE ED IL BENESSERE ANIMALE



MINERVA



Coordinano Monica Baroni Fondazione Monasterio Gennaro Volpe DG ASL Benevento

Gestione e sviluppo delle risorse umane nelle organizzazioni sanitarie.S. Rongoni. Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma

Il Lean applicato al programma di screening della cervice uterina.E. Narne, P. Fardin, A. Dal Pra,…[altri autori]. Azienda Zero Regione Veneto

Percorso benessere donna. D. Zanella, V. Galis, M. Rolando,…[altri autori]. ASL Torino 3

Review dei reminder sul lavaggio delle mani. L. Dolciami, F. Pastorelli, P. Ciotti. AO Perugia

Care Model of hospital - territory integration. O. Ristagno, L. Disimone, F. Iudica,…[altri autori] ASP Enna

Prelievo venoso sicuro L. Dolciami, V. Agostinelli, F. Pastorelli. AO Perugia

Nuovi ruoli e competenze professionali: modelli e protocolli condivisi.V. Agostinelli, P. Ciotti. AO Perugia

Gestione multiprofessionale del paziente complesso a domicilio.R. Spina, G. Pasquini, L. Meini,…[altri autori] ASL Toscana Centro

VBAC e l’importanza del counseling. G. Falzone, O. Ristagno, F. Iudica,…[altri autori] ASP Enna

Intentional Rounding. S. Frassini, D. Giovanini, N. Nardella,…[altri autori] AO Marche Nord

Protocolli condivisi per la presa in carico riabilitativa con paralisi cerebrale infantile.L. Roberti, E.Bargagni, A. Brignani,…[altri autori] ASL Toscana Centro

Meno soli sulle Alpi: infermieri di famiglia e di comunità.G. Ferrante, D. Pascal, P. Fasano,…[altri autori] ASL Torino 3

Mindfullness analisi del rapporto tra consapevolezza ed errori di distrazione. N. Guisa, M. Barisone, M. Seminara,…[altri autori] ASL 2 Liguria

Manuale operativo della cronicità: governance del paziente fragile.F. Riccio, P. Rasmini, T. Cena, C. Serpieri ASL Vercelli

Il Pain Management in pronto soccorso S. Ridolfi, D. Giovanini, S. Frassini,…[altri autori] AO Marche Nord

Applicazione della tecnologia RFId in anatomia patologica.D. Nicoletti, R. Virgili. Campus Bio-Medico Roma

Software per il controllo online della DOSIMETRIA in vitro.E. Serventi, A. Lastrucci, L. Marcello,…[altri autori] ASL Toscana Centro

Protocollo ERAS con metodologia LeanSixSigma: l’esperienza del centro di Chirurgia Bariatrica. G. Fantola, M. Runfola, R. Moroni, P. Cannas AO G. Brotzu Cagliari

Analisi della riconciliazione farmacologica in Distribuzione Diretta.D. D’Alonzo, S. Di Piede, L. Trombetta …[altri autori] Istituto Ortopedico Rizzoli Bologna

Interventi non farmacologici per la prevenzione del delirium in UTIC: un progetto di quality improvement. L. Barp, C. Naclerio, V. Lanno …[altri autori] AO Ospedali Riuniti Marche Nord

Comitato Valutazione Sinistri: metodo e opportunità. N. Nardella, C. Serrao, L. Stefanelli …[altri autori] AO Ospedali Riuniti Marche NordRischio clinico da overcrowding: bed management.S. Angeletti, M. Rignanese, N. Romandini AOU Ospedali Riuniti, Ancona

Carico da lavoro documentale non ergonomico e Rischio Clinico. P. Ferrante ASL BAT

Sorveglianza e prevenzione dell’influenza nella popolazione ultra-sessantacinquenne.A. Luciani, R. Micheletti, A. D’Alleva …[altri autori] Università Politecnica delle Marche.L’implementazione dei PDTA attraverso la tecnica del Nudging. P. Cannas, S. Montisci, AO G. Brotzu Cagliari. F. Zavattaro ARCS Friuli Venezia Giulia

Ore 14.30-18.30



GIOTTO


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30GIOTTO26 NOVEMBRE |

Ore 9.30-11.00 L' ALLEANZA TERAPEUTICA DENTISTA - PAZIENTE: LA CURA PRIMA DELLE CURE

A cura di

Modera Chiara Valentini Giornalista Toscana TV

Intervengono

Carlo Ghirlanda Presidente ANDIEmilio Viafora Presidente FederconsumatoriPaola Boldrini Senatrice, Commissione Igiene e Sanità Senato



GIOTTO


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 GIOTTO | 26 NOVEMBRE


Coordina Paolo Gennaro Torrico ESTAR Regione Toscana Denny Innamorati Direttore Commerciale Globale Cisa Group

IntervengonoOspedale 4.0, l’Ospedale del futuroTiziano Binini Binini Partners

L’approccio basato sui fattori umani per la prevenzione delle ICAGiulio Toccafondi Centro GRC Regione Toscana

La centrale di sterilizzazione integrata nell’ospedale 4.0Francesco Crotti CISA Group

Energia e tutela dell'ambiente nell'Ospedale 4.0 Daniele Giorni ASL Toscana Sud Est

Il ruolo dell’ingegnere clinico nell’Ospedale 4.0Lorenzo Leogrande Presidente AIIC

La centrale di sterilizzazione come fulcro della filiera informativaAlessandro Picchi ESTAR Regione Toscana

Le reti di telecomunicazioni nel strutture ospedaliereFabio Niccolai DG Estracom

Nuova centrale di sterilizzazione e nuovo rapporto con il comparto operatorioCristina Fabbri AOU Careggi, Firenze

Tavola Rotonda Partnership Pubblico Privato: opportunità per attrarre investimenti privati per l’innovazione delle tecnologie in ospedale Introduce Veronica Vecchi SDA Bocconi School of Management, Milano

Intervengono

Giovanni Messori Ioli Commissario Straordinario ASL ASTI 1Paolo Gennaro Torrico ESTAR Regione ToscanaAntonio Napoli CISA GroupAntonio D’Urso DG ASL Toscana Sud EstEugenio Porfido DG ASST Valle OlonaCarlo Milli DA AOU PisanaVito Grassi Presidente Associazione Industriali Napoli

Il modello di partnership per acquistare servizi tecnologici Velia Leone SDA Bocconi School of Management, Milano

Ore 14.30-18.30 OSPEDALE 4.0 INNOVAZIONE TECNOLOGICA, AUTOMAZIONE E SOSTENIBILITÀ



GIOTTO



Ore 9.30-13.30 IL MIDDLE MANAGEMENT TRA STRUTTUREE CONTENUTI PROFESSIONALI


L’impegno di FIASO sul tema del middle management: contenuti e modalità organizzativeNicola Pinelli Direttore FIASO

L'azienda e il middle managementIl ruolo del top e del middle management in un nuovo scenario aziendaleMario Del Vecchio Direttore CUSAS Università degli Studi di Firenze, SDA Bocconi School of Management, Milano Anna Romiti Ricercatore Dip. Med. Sperimentale e Clinica, Università degli Studi di Firenze

Il percorso di selezione dei direttori di struttura complessaGiovanni Ucci DG IRCCS Ospedale Policlinico San Martino, Genova

Discussant Paolo Bordon DG APSS, Trento Flori Degrassi DG ASL Roma 2 Tiziana Frittelli DG Fondazione PTV Policlinico Tor Vergata Lorenzo Pescini DA ASL Toscana Centro

Il middle management e le comunità professionaliLe competenze e la formazioneAmerico Cicchetti Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma, Direttore ALTEMSFederico Lega Università degli Studi di Milano La Statale Marco Meneguzzo Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Tavola Rotonda

Introduce e Valerio Fabio Alberti DG ASL Città di TorinoCoordina

Partecipano le associazioni aderenti a FMS (Forum Management Sanità):AIIC, AIRESPSA (Presidente Matteo Tripodina), AISIS, ANMDO, CARD (Vice Presidente Luciano Pletti), CID Italia, (Consigliere Nazionale Lorena Martini) FADOI (Referente Clinical Governance Stefano De Carli, Coordinamento formazione area Centro-Nord Francesco Orlandini), FARE (Vice Presidente Maria Grazia Colombo), HCRM (Presidente Alberto Firenze), SIAIS, SIFO (Presidente Simona Serao Creazzola), SIHRMA (Vice Presidente Andrea Minarini), SIMM (Segretario Generale Pasquale Chiarelli), SITI (Coordinatore Collegio operatori Enrico Di Rosa).

Conclude

Francesco Ripa di Meana Presidente FIASO



GIOTTO



Ore 14.30-18.30 GESTIONE DELLE RISORSE UMANE IN SANITÀ:PROBLEMI EMERGENTI E IL RUOLO DELLA FUNZIONE


L’impegno di FIASO sul tema del personale: contenuti e modalità organizzativeNicola Pinelli Direttore FIASO

Diversity Management: dai risultati di una ricerca FIASO strategie d’intervento per sistemi di gestione delle RU efficaci Marco Rotondi Presidente Istituto Europeo Neurosistemica

I processi di ricerca e inserimento del neo assunto e Active ageing nel settore sanitarioDaniele Tovoli Direttore Servizio Prevenzione e protezione AUSL di Bologna

DI.RE. L'innovazione di ESTAR nei concorsi Paolo Franchi Direttore UOC Procedure Concorsuali e Selettive ESTAR Regione ToscanaLuigi Molinari Direttore UOC Sviluppo Software ESTAR Regione Toscana

La gestione delle RU nelle Aziende sanitarie pubbliche: una funzione alla ricerca della missioneMario Del Vecchio Direttore CUSAS Università degli Studi di Firenze, SDA Bocconi School of Management, Milano

Ore 17.00Tavola Rotonda Organizzazione del lavoro e valorizzazione dei professionisti: quale ruolo per le politiche del personale

Introduce e coordina

Luca Baldino DG AUSL Piacenza

Partecipano

Filippo Anelli* Presidente FNOMCeO Alessandro Beux* Presidente FNO TSRM e PSTRPBarbara Mangiacavalli Presidente FNOPI

Conclude

Francesco Ripa di Meana Presidente FIASO



GIOTTO



Ore 9.00-13.30 L’IMPATTO ORGANIZZATIVO SUI PERCORSI ASSISTENZIALI DEL CONTRATTO COLLETTIVO DELLA DIRIGENZA E DELL’ACCORDO DEI MMG. QUALI IPOTESI PER LE NUOVE TORNATE CONTRATTUALI?


Modera Fulvio Moirano Amministratore Unico Fucina Sanità

Introduce

Tiziana Frittelli Presidente Federsanità ANCI

I Sessione Il punto di vista degli esperti

IntervengonoLe priorità da perseguire per un efficiente ed efficace assetto della dirigenza pubblicaFrancesco Verbaro Esperto pubbliche AMM, già Segretario Generale Ministero del Lavoro e Politiche Sociali

Quanto impatta l’organizzazione dei CCNL della dirigenza e del comparto sanitario e dei MMG sull’organizzazione sanitaria?Francesco Longo SDA Bocconi School of Management, Milano

Il punto di vista delle ProfessioniFilippo Anelli* Presidente FNOMCeO Franco Vallicella Componente Comitato Centrale FNOPI

Il punto di vista dei Direttori GeneraliTiziana Frittelli Presidente Federsanità ANCIGiorgio Simon già DG Friuli Venezia Giulia

Ore 12.00 Tavola Rotonda Quale futuro per le prossime tornate contrattuali?

Modera Antonio Naddeo Presidente ARAN

Intervengono

Carlo Lusenti Direttore Dipartimento chirurgico e grandi traumi, ASL Romagna Antonio Maritati Coordinatore Sisac Carlo Palermo Segretario Nazionale ANAAOFrancesco Quaglia DG Dipartimento Salute e Servizi sociali, Regione Liguria Silvestro Scotti Segretario Generale Nazionale FIMMG



GIOTTO



Ore 14.30-18.30 IL RUOLO DEL DIRETTORE GENERALE NELLA SANITÀIN CAMBIAMENTO. DIRETTORI GENERALI DELLE AZIENDE DEL SSN: PASSATO, PRESENTE E FUTURO


Moderano Gianni Genga DG INRCA, Ancona

IntervengonoTrent’anni di Direttori Generali. Evoluzione della figura sia in termini di funzioni e responsabilità che di competenze, esperienze ed attitudiniFabrizio d’Alba DG AO San Camillo Forlanini, Roma

Ruolo del Direttore Generale in seno alle Direzioni Strategiche: come si sono evolute le relazioni con i Direttori Amministrativi e i Direttori SanitariFlori Degrassi DG ASL Roma 2Daniela Donetti DG ASL Viterbo

Skill minimi e necessità formative delle Direzioni Strategiche e del Direttore Generale nelle Aziende del SSN in cambiamentoAmerico Cicchetti Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma, Direttore ALTEMS

La diversità come ricchezza: essere Direttori Generali nelle Aziende del SSNAntonio D’Urso DG ASL Toscana Sud EstGiuseppe Quintavalle DG ASL Roma 4 Antonio Poggiana Commissario Straordinario ASUITS e AAS 2, Bassa Friulana - Isontina, Vice Presidente Federsanità ANCI Friuli Venezia GiuliaMaria Capalbo DG AO Ospedali Riuniti Marche Nord, Presidente Federsanità ANCI MarcheThomas Schael DG ASL Lanciano Vasto Chieti

Tavola Rotonda Evoluzione del rapporto dei Direttori Generali con le istituzioniPartecipano

Angelo Aliquò DG ASP Ragusa Joseph Polimeni DG ASM MateraAntonio Giordano AOU Policlinico di Napoli Luigi Vanvitelli

Costituzione Tavolo dei Comunicatori delle Aziende SanitarieMarzia Sandroni Coordinatrice Tavolo dei ComunicatoriNicola del Duce* Portavoce del Ministro della Salute



GIOTTO



Ore 9.00-13.30 SALUTE - SINDACI - CITTADINI. RUOLO E RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORI IN AMBITO SANITARIO E SOCIO ASSISTENZIALE


Modera Gian Paolo Zanetta DG Presidio Ospedaliero “Ospedale Cottolengo” di Torino

Presentazione contesto e saluti istituzionaliIntroduce

Tiziana Frittelli Presidente Federsanità ANCI

Gli amministratori locali e la sanità oggi: le sfide in campoEnzo Bianco Presidente Consiglio Nazionale ANCI

Il rapporto tra regioni ed amministratori localiAlessio D’Amato Assessore alla Sanità e integrazione socio-sanitaria, Regione LazioVito Montanaro DG Assessorato alla Sanità, Regione Puglia

Relazioni tra Sindaci, Comuni e Aziende Sanitarie: opportunità, snodi, strumentiMaurizio Motta Docente Università degli Studi di Torino, Esperto per Federsanità ANCI Piemonte

Determinanti di salute e standard di qualità: quali strumenti per la programmazione?Marina Davoli Direttrice Dipartimento di Epidemiologia del Sistema Sanitario Regione Lazio

Equità delle cure: un progetto per le isole minoriMariadonata Bellentani Ministero della Salute

Invecchiamento e cronicità: è tempo di un servizio socio-sanitario nazionaleNino Cartabellotta Presidente Fondazione GIMBE

Tavola Rotonda I Livelli di Responsabilità - Conferenze dei Sindaci e Comitati di Distretto

Moderano Francesco Colavita ASL di Rieti Antonio Giordano AOU Policlinico Luigi Vanvitelli, Napoli

Intervengono

Giuseppe Pasqualone DG ASL Brindisi, Commissario Federsanità ANCI PugliaMaria Letizia Casani DG ASL Toscana Nord Ovest, Presidente Federsanità ANCI ToscanaFrancesco Quagliariello DA ASL Roma 4Giovanni Iacono Assessore Comune di Ragusa, Presidente Federsanità ANCI Sicilia Nicola Marini Sindaco Albano LazialePier Franco Maffè Assessore Comune di Monza, Commissario Federsanità ANCI Lombardia

Conclude

Maurizio Mangialardi Sindaco di Senigallia, Presidente Nazionale ANCI Salute



GIOTTO



Ore 14.30-18.30 L’INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA PRATICATA NEL QUOTIDIANOVETRINA DI ESPERIENZE REGIONALI


Tavola Rotonda

Moderano Marzia Sandroni ASL Toscana Sud Est Angelo Aliquò DG ASP Ragusa

SalutiGiacomo Bazzoni Presidente Agenas

Intervengono

Flavio Boraso DG ASL TO3, Presidente Federsanità ANCI Piemonte Luigi Carlo Bottaro DG ASL3 Genovese, Presidente Federsanità ANCI LiguriaLeopoldo Di Girolamo Presidente Federsanità ANCI Umbria Simone Gheri Direttore ANCI Toscana Giuseppe Napoli Presidente Federsanità ANCI Friuli Venezia GiuliaGiuseppe Varacalli Presidente Federsanità ANCI Calabria

Ore 17.00 Presentazione del libro “Ospedali di comunità, Case della salute e Cure primarie: esperienze regionali a confronto”

Coordinano Marzia Sandroni ASL Toscana Sud Est Teresa Bonacci Federsanità ANCI

Introduce Gennaro Sosto DG ASL Napoli 3 Sud

Intervengono gli Autori Giorgio Banchieri, Francesco Colavita

Conclude Tiziana Frittelli Presidente Federsanità ANCI




MEETING SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3026 NOVEMBRE |

Ore 9.00-11.00 LA TELEMEDICINA NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE CON ULCERE CUTANEE: OPPORTUNITÀ E RISCHI PER GLI OPERATORI, PER I PAZIENTI E PER I DATI PERSONALI

Ore 11.30-13.30 LE NECESSITA’ SANITARIE DEI PAZIENTI IN TERAPIAANTICOAGULANTE E IL CONTROLLO DEL RISCHIO DI COMPLICANZE


Moderano Andrea Frasca Vice Presidente Nazionale AIUC Onlus, Risk Manager Nomentana Hospital, Roma Sergio Pillon Coautore delle linee di indirizzo Nazionali sulla TelemedicinaIntroduceTelemedicina: dalle evidenze scientifiche alla conoscenza algoritmica, dal sapere collettivo alla connettività cognitivaMaurizio Musolino Dirigente Area Sanitaria UOSD Risk Management e Qualità ASL Rieti

L’Ecosistema Digitale della Sanità: iniziative abilitantiPaola Russillo Area Trasformazione Digitale – AGID Agenzia per l’Italia Digitale

Le tecnologie innovative: opportunità e rischiMauro Grigioni Direttore di Centro TISP - Centro nazionale Tecnologie Innovative in Sanità Pubblica

Telemedicina e LCC, rischi e opportunità: dieci anni di esperienzaSergio Pillon Coautore delle linee di indirizzo Nazionali sulla Telemedicina

ULCER@-eWOUNDS: il progetto di AIUC tra la cura e la gestione dei rischi nei Pazienti affetti da LCC mediante l’utilizzo della telemedicinaCiro Falasconi Consigliere nazionale AIUC Onlus, Medico Chirurgo ASL Napoli 1

Discussione Ore 11.15 Conclusioni


Moderano Sophie Testa Centro Emostasi e Trombosi, Dip. Med. Labor. Radiologia ASST Cremona Vincenzo Toschi Direttore S.C. Coord. Unico SIMT, ASST Santi Paolo e Carlo, Milano

Terapia anticoagulante: indicazioni, prevalenza e analisi regionali Daniela Poli Centro Trombosi AOU Careggi, FirenzeLe complicanze dei trattamenti anticoagulanti e i risultati nazionaliGualtiero Palareti Università di Bologna, Presidente Fondazione Arianna Anticoagulazione, BolognaLa terapia anticoagulante nel genere femminileDoris Barcellona AOU Cagliari Cittadella Universitaria, MonserratoLa terapia anticoagulante in gravidanzaElvira Grandone UO Emostasi e Trombosi, IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza, FoggiaRilevanza dei modelli gestionali: risultati dello studio ITEMAlberto Tosetto UOS Centro Malattie Emorragiche e Trombotiche. Div. di Ematologia Ospedale S.Bortolo, AULSS 8 BericaIl ruolo dei Centri Emostasi e Trombosi nella gestione delle patologie e dei trattamentiSophie Testa Centro Emostasi e Trombosi, Dipartimento di Medicina di Laboratorio e di Radiologia ASST CremonaCriticità in ambito prescrittivo e nella continuità assistenziale: rapporti Centri Trombosi e medici di Medicina GeneraleAntonio Ciampa OSS Centro Emostasi, AOSG Moscati, AvellinoCesare Manotti Centro per le Malattie dell’Emostasi, AOU Parma

Ore 13.15 Discussione sui temi trattati




MEETINGSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 26 NOVEMBRE Ore 14.30-18.30 LA DISFAGIA NEL III MILLENNIO:

PROBLEMA EMERGENTE SULLA QUALITÀ DELLA VITA

Ore 16.30-18.30 PATIENT SAFETY, DISPOSITIVI MEDICI E RISONANZA MAGNETICA


Tavola Rotonda

Modera Vittorio Cannatà Vice Presidente AIFM, IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù

IntervengonoAntonio Orlacchio SIRM Professore Ordinario di Diagnostica per Immagini e Radioterapia, Università degli Studi di Roma Tor VergataDanilo Aragno AIFM, Dirigente Fisico UOC Fisica AO San Camillo Forlanini, RomaLorenzo Terranova Confindustria Dispositivi Medici, Public Relations and Research DepartmentGiovanni Calcagnini Istituto Superiore di Sanità, Ingegnere Biomedico, RomaAndrea Avella Responsabile UOSD Cardioaritmologia, AO San Camillo Forlanini, Roma

Patient Safety, Dispositivi Medici e Risonanza Magnetica Eugenio Bigleri Chief Operating Officer Esaote Group


La disfagia e la sua importanza socialeBruno Fattori UO Otorinolaringoiatria Audiologia Foniatria, AOU Pisana

I mezzi diagnostici per lo studio della disfagia Andrea Nacci UO Otorinolaringoiatria Audiologia Foniatria AOU Pisana

La videofluoroscopia “gold standard” per lo studio dei disturbi della deglutizione Stefano Doratiotto UO Radiologia Diagnostica Treviso

La disfagia nel paziente con Ictus Salvatore Coscarelli Responsabile Unità di Foniatria e Deglutologia, Dip Medico Geriatrico, AOU Careggi, Firenze

La disfagia nelle patologie Neurodegenerative Giovanni Ruoppolo UOS Foniatria AOU Policlinico Umberto I, Roma

I problemi deglutitori nel paziente con Neoplasia testa - colloAmelia Santoro UO Otorinolaringoiatria Audiologia Foniatria AOU Pisana

La disfagia nell’anziano Maria C. Guarnaccia AOU Policlinico di Modena

La presa in carico logopedica del paziente disfagico Clelia D’Anna UO Otorinolaringoiatria Audiologia Foniatria AOU Pisana

Ore 16.00 Discussione






Presiede Luca Menabuoni Presidente AIMO

Coordina Danilo Mazzacane ASST Pavia e Melegnano, Segretario Goal, Consigliere di AIMO

Moderano Danilo Mazzacane ASST Pavia e Melegnano, Segretario Goal, Consigliere di AIMO Andrea Romani Direttore SC Oculistica PO San Donato, Arezzo, ASL Toscana Sud Est

La diatriba Luisella Battaglia P. O. Filosofia morale e bioetica Università di Genova, Comitato Nazionale BioeticaIl paziente al centro della curaChiara Daina GiornalistaIl moderno utilizzo delle risorsePaolo Ranieri Dipartimento Scuole di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di MilanoLa realizzazione dell’appropriatezza terapeuticaMassimo Nicolò Clinica Oculistica Università degli Studi di GenovaIl PDTA con l’impiego dell’innovazione tecnologica Alberto Piatti Responsabile oculistica territoriale ASL TO5

DiscussioneOre 11.15 Chiusura lavori

Sessione Accreditata per tutte le professioni sanitarie. Si maturano 2 crediti ECM. A cura di Con Il contributo non condizionante di

Moderano Marina Cerbo Comitato Scientifico IPACS Francesco Amato Coordinatore Nazionale tavolo tecnico Terapia del Dolore

Intervengono

Visione, missione e protocollo operativo IPACS: risultati dei progetti pilotaFrancesca Cioffi Presidente e Founder IPACS

La fragilità delle cronicità Paola Pisanti Consulente Esperto Cronicità, Cabina di Regia, Ministero della Salute

Risultati del modello economicoFederico Spandonaro Università degli Studi di Roma Tor Vergata, CREA Sanità

Nuovi modelli organizzativi per affrontare la cronicità in modo più efficiente ed efficaceFulvio Moirano Amministratore Unico Fucina Sanità

L’esperienza della ASL Roma 4 Giuseppe Quintavalle DG ASL Roma 4

L’esperienza dello Spallanzani nell’HIVPatrizia Magrini DS INMI Lazzaro Spallanzani, Roma

Ore 9.30-11.15 L’EQUILIBRIO TRA UMANESIMO ED INNOVAZIONETECNOLOGICA IN OFTALMOLOGIA

Ore 11.30-13.30 UN MODELLO INTERDISCIPLINARE ED ESPERIENZIALE PER SVILUPPARE ISTITUZIONI E POLICY BASATE SUL VALORE DELLE COMPETENZE. PRIMI RISULTATI OTTENUTI NELL’AMBITODEL PIANO NAZIONALE CRONICITÀ




MEETINGSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 27 NOVEMBRE Ore 14.30-18.30 I FATTORI UMANI NELLA TRANSIZIONE AL DIGITALE IN SANITÀ

In collaborazione con GRC e IEA

Il framework dell’ergonomia per sostenere la transizione al digitale in sanitàTommaso Bellandi Presidente SIE Sara Albolino Vice Presidente IEA

Le potenzialità dei nudge per integrare la sicurezza nella sanità digitaleLeonardo Boncinelli Università degli Studi di Firenze

Esempi di buona pratica nella transizione al digitaleAlberto Deales DS INRCALetizia Ferrara Clinical Risk Manager INRCA Policlinico Agostino Gemelli, Roma Alessandro Iala, Daria Brogi ASL Toscana Nord OvestMaurizio Mangione FTGMMonica Baroni FTGMGabriele Frangioni AOU Meyer, FirenzeFabrizio Niccolini AOU Careggi, FirenzeBassam Dannaoui AOU Careggi, Firenze





Ore 9.00-11.15

Ore 11.30-13.30

RISK MANAGEMENT IN WOUND CARE:STRATEGIE PER LA GUARIGIONE DELLE FERITE DIFFICILI

LA SICUREZZA DEL PAZIENTE PRE, INTRA E POST TRATTAMENTIDI CHIRURGIA PLASTICA RICOSTRUTTIVA ED ESTETICA CON UTILIZZO DI DEVICE E PROTOCOLLI DI GESTIONE DEL RISCHIO


Presiede

Nicolò Scuderi Direttore UOC Chirurgia Plastica Dip. “Pietro Valdoni” Policlinico Umberto I, Roma

Modera Luca Grimaldi Dip. Scienze Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze Università di Siena

Intervengono

Nuove strategie nella preparazione del letto della feritaClaudio Ligresti Direttore Centro di Chirurgia Plastica ed Estetica Medical Wellness di Asti

Il debridement nelle ustioni Antonio Di Lonardo Direttore UOC Centro Grandi Ustioni AOU Pisana

Le terapie fisiche innovativeAlessandra Corsi Accademia di Terapia Fisica

La medicina rigenerativa Nicolò Scuderi Direttore UOC Chirurgia Plastica Dip. “Pietro Valdoni” Policlinico Umberto I, Roma



Moderano Francesco D’ Andrea Presidente SICPRE Giovanni Papa Professore Associato Chirurgia Plastica DSM Università di Trieste

Intervengono

La formazione in chirurgia estetica e nuove proposte legislative Francesco D’ Andrea Direttore Cattedra Chirurgia Plastica Università Federico II Napoli

Linee guida per la gestione della ferita chirurgica e prevenzione SSI Giovanni Papa Professore Associato Chirurgia Plastica DSM Università degli Studi di Trieste

Gestione del rischio e device nella chirurgia post-bariatrica Giuseppe Nisi P.A. Università di Siena Dirigente Medico UOC Chirurgia Plastica, Ricostruttiva

Gestione del rischio e device nella chirurgia ricostruttiva mammaria Maria Giuseppina Onesti P.A. Università degli Studi “La Sapienza”, Roma

Gestione del rischio e device nella chirurgia estetica con particolare riferimento alle protesi mammarieDaniele Fasano Presidente Congresso SICPRE

Gestione del rischio nella chirurgia estetica del voltoStefania Tenna UOC di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, Policlinico Campus Bio-Medico, Roma

Ore 13.00 Discussione




MEETINGSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 28 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 TRATTAMENTI ONCOLOGICI LOCO-REGIONALI, RISORSA ED OPPORTUNITÀ PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE


Moderano Gianni Amunni DG ISPRO Toscana Andrea Mambrini Direttore Oncologia Ospedale Massa Carrara Alberto Rebonato Direttore UOC Radiologia interventistica AO Marche NordIntroduceLa governance dei Trattamenti Oncologici Loco-regionali in Toscana. Perché nasce il gruppo Loco-regionale Toscano e vantaggi di avere equipes esperte cioè dove si fanno Loco-regionale c’è più tecnologiaGianni Amunni DG ISPRO Toscana

IntervengonoLe opportunità di cura: (esperienza del Gruppo Toscano) Attività del Gruppo ToscanaAndrea Mambrini Direttore Oncologia Ospedale Massa CarraraIntegrative Oncology e Terapie Loco-regionali: come, quando, perché Gianmaria Fiorentini Direttore Oncologia AO Ospedali Riuniti ASL Marche NordEsperienze di Radiologia Interventistica: infusioni endoarteriose, stenosi critiche, ipertermia mediante radiofrequenzeLaura Crocetti Radiologia Interventistica AOU PisanaMassimo Falchini Radiologia Interventistica ASL Toscana Centro, FirenzeRadioterapia steriotassicaFabiola Paiar Radioterapia AOU PisanaRadioterapia associata a ipertermia: Up to date Tommaso Carfagno Radioterapia AOU SeneseEsperienze di chemio-ipertermia addominale (HIPEC) nelle carcinosi peritoneali Franco Roviello Direttore Chirurgia Generale AOU Senese Discussant Stefano Scaringi Chirurgia AOU Careggi, Firenze Piero Vincenzo Lippolis Chirurgia AOU PisanaIpertermia esterna capacitativaCarlo Milandri Oncologia ASL Toscana Centro, EmpoliDiscussant Gianmaria Fiorentini Direttore Oncologia AO Ospedali Riuniti ASL Marche NordTrattamenti oncologici Loco-regionali nella cura delle metastasi epatiche da carcinoma del colonCaterina Vivaldi Oncologia AOU Pisana

Tavola Rotonda Trattamenti oncologici Loco-regionali: Hot questions e proposte Moderano Gianni Amunni DG ISPRO Toscana Carlo Milandri Oncologia ASL Toscana Centro, EmpoliPartecipanoLuca Carmignani Radiologia Interventistica, PistoiaLaura Crocetti Radiologia Interventistica AOU PisanaMassimo Falchini Radiologia Interventistica ASL Toscana Centro, FirenzeGianmaria Fiorentini Direttore Oncologia AO Ospedali Riuniti ASL Marche NordLaura Ginocchi Oncologia Massa CarraraEduardo Laiolo Radiologia interventistica, GrossetoPiero Vincenzo Lippolis Chirurgia AOU PisanaMaurizio Lucchesi Oncologia Massa CarraraMassimo Orlandi Oncologia Massa CarraraFabiola Paiar Radioterapia AOU PisanaPasquale Petruzzi Radioterapia Interventistica ArezzoMarco Rossi Gastroenterologia, ArezzoFranco Roviello Direttore Chirurgia Generale AOU Senese Stefano Scaringi Chirurgia AOU Careggi, Firenze

Conclude Gianni Amunni DG ISPRO Toscana





Ore 9.00-13.30 LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE - IL FUTURO?

A cura di

Introduce

Marco Alessandro Pierotti Cogentech Milano

Intervengono

Patologia di precisione modello istologico vs modello mutazionaleGiancarlo Pruneri INT Milano

Oncologia di precisione luci ed ombre delle targeted therapy nel tumore del polmoneMarina Chiara Garassino INT Milano

Trials di medicina di precisione nel cancro del colon metastatico e adiuvanteSilvia Marsoni IFOM Milano

Rischio genetico di cancro: i tumori eredo famigliariMaurizio Ferrari HSR Cogentech Milano

Big Data: data base e gestione privacy Mauro Giacomini Università degli Studi di Genova

Tavola Rotonda e Q&A



MEETINGSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30

133Forum Risk Management in Sanità ®

| 29 NOVEMBRE

Coordinano

Le nuove tecnologie applicate ai percorsi organizzativi - clinici - assistenziali: come cambia il lavoro dei professionisti. N. Scariati. Presidente Ass.ne Coaching

Preservazione della fertilità: indagine opportunità medica e sociale, sull’adesione al fenomeno del social Freezing. A. Sordoni, G. Tavormina, F. Casciano, M. E. Coccia, V. Basile. AOU Careggi, Firenze

Ipertensione arteriosa: nuovo modello di stadiazione. Studio su 4889 casi ABPM. G. Malgieri, V. Papa, G. Ranaldo, M. Di Resta, …[altri autori]. Centro Ipertensione P.O. Sant’Agata de’ Goti (BN)

La Sindrome SUPC: un modello di riorganizzazione per la prevenzione degli eventi avversi. M. Barisone, A. Boscarini, A. Gaiero, M. Vaira, …[altri autori]. Qualità, accreditamento, Rischio Clinico ASL 2 Liguria

Multidisciplinarietà e nuove competenze per la sicurezza del paziente: il TEAM in T.I.M.E.V. Macari, S. Cavani, F. Giorgi, C. Cherubini …[altri autori]. Casa di Cura Villa Margherita, Roma

Il ruolo della gestione operativa nell’organizzazione dell’ASST Cremona. F. Pezzetti, R. Canino, G. Bracchi, A. Silla, …[altri autori]. ASST Cremona

Analisi della documentazione sanitaria in ambito di risk management: sviluppo di un sistema informatizzato basato sugli outcome del processo di cura.L. C. Bottaro, L. Sampietro, G. Di Vito, C. Gagliano, …[altri autori]. ASL3 Liguria

L’istituto dell’amministrazione di sostegno: nell’integrazione socio-sanitaria per una giustizia di comunità e della sussidiarietà. D. Venturini, G. Zanca, F. Bortolotti. Comitato Regionale Bioetica, Regione Veneto

Carta interna dei servizi infermieristici: conoscere i percorsi interni per renderli accessibili al cittadino.N. Draoli, T. Barbi. ASL Toscana Sud Est

Pulizia degli endoscopi: bioluminescenza dell’ATP quale marker di controllo.D. Lombardi Fortino, I. Catalani, C. Lucertini, A. Toccaceli. AOU Ospedali Riuniti Ancona

La sicurezza nella preparazione dei farmaci antiblastici.E. Bruno, G. Ciancarelli, G. Cicciarelli,…[altri autori]. AO San Giovanni Addolorata, Roma

Umanizzazione delle cure nell’Ospedale di Cittadella.E. Zilli, C. Bozzolo, M. M. Gasparin, L. Zanin,…[altri autori]. ULSS 6 Euganea

Realizzazione del Diario Elettronico del Processo Assistenziale nella UOC Ortopedia P. O. S. F. Neri, A. Zoppegno, A. Marchionni, M. Papa, V. Marotta, …[altri autori]. ASL Roma 1

Cittadini ed operatori della Salute: umanizzazione e trasparenza delle cure. F. Marcanio, ASL BAT

Diagnosi e gestione precoce della sepsi e dello shock settico nei pazienti che accedono al Pronto Soccorso. G. Di Paola, L. Ceci, L. Castorani, S. Carbonara, S. Sblano, M. Masullo, …[altri autori]. ASL BAT

Allergia da veleno di imenotteri: diagnosi, trattamento e possibile prevenzione. A. Saugo. ULSS 6 Vicenza

PDTA dello Scompenso Cardiaco e case management infermieristico: quale valore aggiunto?R. Olivieri, M. Bernabucci, M. Giovannini, D. Frassini S. Rasori, …[altri autori] AORMN Marche Nord

Intentional Rounding: l’esperienza dell’ AORMN T. Vona, Azienda Ospedaliera Marche Nord

Progetto prevenzione, controllo e sorveglianza delle Infezioni Correlate all’Assistenza - WICT. Rumi, F. Misso, A. Sicoli, Istituto Ortopedico Galeazzi, MilanoProgetto di integrazione Ospedale - Territorio per la presa in carico delle persone con stomia.D. Giovannini, S. Frassini, S. Rasori…[altri autori] AO Ospedali Riuniti Marche Nord

Rischio di burn out tra gli studenti infermieri iscritti al terzo anno del corso di laurea in infermieristicaE. Vitale, E. Cesano, I. Fiorentino, F. Germini ASL Bari

Gestione del CVC nel servizio dialisi a prevalente presenza di anzianiE. Fagiani, S. Cinaglia INRCA Ancona

Ore 14.30-18.30

3MAB MEDICAABBOTTABOCAADILIFE / ESRI ITALIAAGFA-GEVAERTALTEMS - OSVAAMTRUST ASSICURAZIONIAReSS PUGLIAASSIGESCOASSIMEDICIASSOCIAZIONE ESCULAPIOAO “OSPEDALI RIUNITI MARCHE NORD”AOU CAREGGI - Azienda Ospedaliero UniversitariaAVIS - Associazione Volontari Italiani SangueAZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLIB. BRAUN MILANOBECTON DICKINSONBEMARITALIABIODISINBIOTEC ITALIABMC SOFTWAREBOEHRINGER INGELHEIMBROKER NET ITALIACENTRO CHIRURGICO TOSCANOCENTRO GRC REGIONE TOSCANACENTRO PROCESSI ASSICURATIVICHIESI FARMACEUTICICISACNOAS - Consiglio Nazionale Ordine Assistenti Sociali COMPUTER CARECONFINDUSTRIA DISPOSITIVI MEDICICNOP - Consiglio Nazionale Ordine Psicologici OPT - Ordine degli Psicologi della ToscanaCOPMACORIS MEDICADATA PROCESSINGDEDALUSDUSSMANN GROUPECM – Co.Ge.Aps.ELSEVIERESAOTEESTAR TOSCANAEXPRIVIA | ITALTEL & CISCOEXTRA REDFEDERSANITÀ ANCIFEDERSANITÀ ANCI TOSCANAFIASOFNO TSRM PSTRP - Federazione NazionaleFNOMCeO

FONDAZIONE GIMBEFONDAZIONE ITALIA IN SALUTEFORAFORMULA SERVIZIGECKO BIOTECHGOLINUCCIGPI - The Healthcare PartnerGRB - Gesellschaft für Risiko-BeratungECCLESIA GEAS SANITÀGRUPPO INFORMATICOGRUPPO SALATTOGSAHOSPITAL CONSULTINGHPE ARUBA – OMNICONNECTHSM - Health Security ManagementI.R.C.C.S. NEUROMEDINTELLICARE DIGITAL HEALTHINSHIPACS - Institutional & Public Coaching ServicesIPSENISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀITLAVISTITUTI ZOOPROFILATTICI SPERIMENTALIKORIANLUM SCHOOL OF MANAGEMENTLUNDBECK ITALIALUTECH – VM WAREMEDICI SENZA FRONTIEREMINISTERO DELLA SALUTENOVARTISONIT GROUPOPI TOSCANA – FNOPIOXFAM ITALIAPEGASOPHILIPSPICCINPLURIMARBM ASSICURAZIONE SALUTEROCHE SA CERTIFICATIONSHAM ITALIASIFO SIMEDETSIMMED - Società Italiana Simulazione in MedicinaSo.Re.Sa. REGIONE CAMPANIATELECOMTOBINTREND MICROVIVISOLWEBBIT

I NOSTRI ESPOSITORI


26-29 NOVEMBRE 2019FIRENZE | FORTEZZA DA BASSO

EDIZIONE PREMIO

I-PROInfermieri Contro il Rischio Ospedaliero

Allo scopo di rafforzare il contributo degli infermieri nella lotta alla prevenzione del rischio ospedaliero viene bandito, in

occasione del 14°Forum Risk Management, un concorso per la presentazione di lavori clinici o progetti aventi oggetto la

riduzione di rischi ospedalieri per pazienti o operatori sanitari.

Per questa prima edizione, il tema proposto è quello della prevenzione del rischio di infezione catetere-correlata.

REGOLAMENTO

1. PartecipantiPossono partecipare singoli infermieri o gruppi di lavoro costituiti prevalentemente da infermieri e guidati da un infermiere.

2. Lavori da presentareI partecipanti dovranno presentare al Comitato Scientifico del Premio I-PRO, a loro scelta.

A. Uno studio clinico in cui si descrivano protocolli o metodologie che abbiano prodotto risultati concreti nella lotta all’infezione catetere-correlata.

B. Un progetto volto alla riduzione del rischio di infezione catetere-correlata.

I lavori dovranno essere condensati in un abstract di circa 30 righe.

3. Termine presentazioneI lavori dovranno pervenire alla Segreteria Organizzativa del Forum ([email protected]) con oggetto “Premio I-PRO” entro il 20 novembre.

4. ValutazioneI lavori verranno valutati dal Comitato Scientifico del Premio costituito da 4 infermieri.

I dettagli del regolamento saranno disponibili sul sito del Forum Risk Management.

REGOLAMENTO

I premi sono costituiti da due grant formativi che verranno messi a disposizione da Gutenberg e dovranno essere utilizzati nel corso dell’anno 2020.

I due migliori lavori saranno presentati all’interno della sessione dedicata:

PREMIO I-PRO27 NOVEMBRE

GIURIA

Morena Buoncompagni Presidente Comitato Scientifico

Laura DolcettiInfermiere

Infettivologia Osp. Gemelli, Roma

Stefano ElliInfermiere

Rianimazione San Gerardo, Monza

Angelo GalloInfermiere

Unità Complessità e Fragilità Assistenziale, Conversano

Promosso da Con il contributonon condizionante di

POSTERPOSTER GALLERY

26 NOVEMBRE

Coordina Laura D’Addio Staff della Direzione Aziendale UO Formazione, AOU Careggi, Firenze

27 NOVEMBRE

Coordina Michela Maggi Comitato Scientifico Gutenberg Marcello Bozzi Segretario ANDROSAN, Esperto Agenas

Esposizione degli elaborati provenienti dalle Regioni:Lazio, Sardegna, Umbria, Sicilia, Campania, Marche, Puglia, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Calabria

28 NOVEMBRE

Ore 15.00 - 17.00 CONTRIBUTI A TEMA LIBERO

Coordinano Giuseppe Noto DS ASL Cuneo 1 Marcello Bozzi Segretario ANDROSAN, Esperto Agenas

Esposizione degli elaborati provenienti dalle Regioni:Lombardia, Piemonte, Veneto, Abruzzo, Molise

29 NOVEMBRE

Ore 9.30 - 12.30 CONTRIBUTI A TEMA LIBERO

Coordinano Michela Maggi Comitato Scientifico Gutenberg

Giuseppe Noto DS ASL Cuneo 1

Esposizione degli elaborati provenienti dalle Regioni:Emilia-Romagna, Toscana, Repubblica di San Marino

Per consultare l'elenco completo dei poster clicca suwww.forumriskmanagement.it/index.php/area-poster-2019-tema-libero

Ore 10.30 - 12.30 14.00 - 18.30

CONTRIBUTI A TEMA LIBERO

Ore 10.30 - 12.30 ESPOSIZIONE CONTRIBUTI SCIENTIFICI DELL’AOU CAREGGI


https://www.forumriskmanagement.it/index.php/area-poster-2019-tema-libero

https://www.forumriskmanagement.it/index.php/area-poster-2019-tema-libero

ATTIVITÀ STAND N. 3

26 NOVEMBRE

Ore 10.45 - 11.30 Paolo D’Ancona Dipartimento Malattie infettive

Ore 11.30 - 12.00 Marco Marchetti Direttore, Centro Nazionale Health Technology Assessment

Ore 12.00 - 13.00 Giuseppe Traversa, Roberto Da Cas Centro Nazionale Ricerca e valutazione preclinica e clinica dei farmaci

Ore 13.00 - 14.00 Silvio Brusaferro Presidente ISSAndrea Piccioli Direttore Generale ISS

Ore 14.00 - 15.00 Giovanni Calcagnini Dipartimento Malattie cardiovascolari, endocrino-metaboliche e invecchiamento

Ore 15.00 - 16.00 Massimo Cardillo Direttore Centro Nazionale Trapianti

Ore 16.00 - 17.00 Barbara Caccia Centro Nazionale Protezione dalle radiazioni e fisica computazionale

Ore 17.00 - 18.00 Fabrizio Anniballi Dipartimento Sicurezza alimentare, nutrizione e sanità pubblica veterinaria

27 NOVEMBRE

Ore 10.00 - 11.00 Francesco Gabbrielli Direttore, Centro Nazionale Telemedicina e nuove tecnologie assistenziali

Ore 12.00 - 13.00 Roberta Pacifici Direttore Centro Nazionale Dipendenze e doping

Ore 16.00 - 17.00 Mauro BiffoniDirettore Dipartimento Oncologia e Medicina Molecolare

Ore 17.00 - 18.00 Gaetano Settimo Dipartimento Ambiente e salute

28 NOVEMBRE

Ore 11.00 - 12.00 Arianna Gasparini Servizio Comunicazione Scientifica, Presidenza

Ore 12.00 - 13.00 Roberta Marcoaldi Direttore, Organismo notificato

Ore 15.00 - 16.00 Mauro Grigioni Direttore Centro Nazionale Tecnologie innovative in sanità pubblica

Ore 16.00 - 17.00 Primiano Iannone Direttore Centro Nazionale Eccellenza clinica, qualità e sicurezza delle cure

29 NOVEMBRE

Ore 10.00 - 11.00 Paola De Castro Direttore, Servizio Comunicazione scientifica, Presidenza

Ore 12.00 - 13.00 Isabella De Angelis Dipartimento Ambiente e Salute

Ore 13.00 - 14.00 Silvio Brusaferro Presidente ISSAndrea Piccioli Direttore Generale ISS

Ore 15.00 - 16.00 Patrizia PopoliDirettore, Centro Nazionale Ricerca e valutazione preclinica e clinica dei farmaci

Ore 16.00 - 17.00 Alessandra Carè Direttore, Centro di Riferimento Medicina di genere

Ore 17.00 - 18.00 Umberto Agrimi Direttore, Dipartimento Sicurezza alimentare, nutrizione e sanità pubblica veterinaria

INCONTRI CON LE RICERCATRICI E I RICERCATORI

ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ



Attività presso lo stand GRC REGIONE TOSCANA

26 NOVEMBRE | ORE 9.30 - 16.00Ore 9.30 - 11.00 ESTARPresentazione nuovo tracciato prodotto regionale Estar (evento su prenotazione, posti esauriti)

Ore 11.00 - 13.00 ESTARPresentazione nuovo tracciato prodotto regionale Estar (evento su prenotazione, posti esauriti)

Ore 14.00 - 16.00 GRC La sicurezza del paziente in ambito socio-sanitarioPresentazione libro sulla comunicazione pubblica del suicidio“L’ultimo tabù”. Giornalisti, blogger e utenti dei social media alle prese con il suicidio”

Carlo Bartoli Autore del libro

Presenta l’incontro Elena Beleffi Centro GRC con Carlo Bartoli Autore

Laura Belloni Direttore Centro Regionale Criticità Relazionali AOU Careggi, Firenze

Progetto Persona La Buona Cura (RSA)Giulia Lefosse Infermiera in RSA e ricercatrice

Emanuele Baroni CRCR

La Sicurezza delle Cure negli Istituti Penitenziari Giulia Dagliana Centro GRC Luca Amoroso CRCR

27 NOVEMBRE | ORE 9.30 - 18.00Ore 9.30 - 11.00 GRCIncontro dei Clinical Risk Manager della Toscana

Ore 11.00 - 13.00 GRCSimulazioni interruzioni e multitasking

Ore 13.30 - 15.00 GRCLA CHECK LIST DI SALA PARTOGiulia Dagliana Centro GRC

Ismaele Fusco ASL Toscana Centro

Maria Di Sciascio ASL Lanciano Vasto Chieti

Ore 15.00 - 17.00 SST AziendeATCNO: Presentazione di 4 progetti, tra cui “Infermiere di famiglia e comunità e seminari Stanford (Progetto Modello IDEA)”Ore 17.00 - 18.00 SICUREZZA IN CHIRURGIA AMBULATORIALE E DAY SURGERYIncontro con la SICADS (Società Italiana di Chirurgia Ambulatoriale e Day Surgery)


28 NOVEMBRE | ORE 10.00 - 17.00Ore 10.00 - 11.00 GRC HANDOVER

Ore 9.30 - 10.00 “Handover tra 118-PS-area critica”Marta Menghetti Azienda USL Toscana Nord Ovest

Ore 10.00 - 11.00 Progetti handover a CareggiFederica Rocchi AOU Careggi, FirenzeSilvia Gasperoni AOU Careggi, FirenzePatrizia Signorini AOU Careggi, FirenzePaola Graziani AOU Careggi, Firenze


Ore 12.30 - 13.30 SST AziendeAOUC Incontro riservato Federazione Ordini delle Professioni SanitarieRef. Minia Mascitelli


Ore 16.00 - 17.00 SST AziendeAOU Meyer: Presentazione due progetti

Campagna Igiene per le mani: “Usa l'igienizzante (non fare il birlante)”

“Un braccialetto per la Terapia Intensiva Neonatale”PresentanoGabriele FrangioniLoredana Forino Meyer

29 NOVEMBRE | ORE 14.00 - 16.00Ore 14.00 - 16.00 GRC Incontri di progettazione delle attività del Centro Collaborativo OMS sul fattore umano e la comunicazione per la sicurezza e la qualità delle cure

139Forum Risk Management in Sanità ®


PRESENTAZIONE DI BUONE PRASSI DI SERVIZIO SOCIALE IN SANITÀ

Workshop ”Salute e promozione dei diritti dei cittadini” Si maturano n. 4 crediti formativi

Ore 14.30 Video e documentazione sul servizio sociale in sanità


Workshop ”Organizzazione del servizio sociale professionale e integrazione sociosanitaria” Si maturano n. 4 crediti formativi

Ore 9.00 - 18.00 Video e documentazione sul servizio sociale in sanità


Workshop “Persone di eta’ minore e famiglie: prendersi cura di un sistema” Si maturano n. 4 crediti formativi

Ore 9.00 - 18.00 Video e documentazione sul servizio sociale in sanità


Workshop “Accompagnare le fragilità e la non autosufficienza“ Si maturano n. 4 crediti formativi

* Per la partecipazione ai Workshop sono stati richiesti crediti formativi per gli Assistenti Sociali.

29 NOVEMBRE | ORE 9.00 - 13.30

26 NOVEMBRE | ORE 9.00 - 13.30

ATTIVITÀ E WORKSHOP PRESSO LO STAND A CURA DEL CONSIGLIO NAZIONALE

DELL’ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Promosso da In collaborazione con

27 NOVEMBRE | ORE 14.30 - 18.00

28 NOVEMBRE | ORE 14.30 - 18.00



Anche quest’anno, come per la passata edizione, L’AZIENDA OSPEDALIERO – UNIVERSITARIA CAREGGI DI FIRENZE partecipa alla XIV Edizione del Forum Risk Management in Sanità, l’evento nazionale di riferimento dedicato al rischio clinico e alle buone pratiche assistenziali, in programma a Firenze dal 26 al 29 Novembre alla Fortezza da Basso.

CAREGGI è presente all’evento con uno stand per tutta la durata del convegno, uno spazio dedicato all’interno dell’Area Poster, eventi scientifici.

All’interno della Sede Espositiva saranno a disposizione dei partecipanti locandine e brochure che rappresentato le attività che si svolgono all’interno DELL’AZIENDA OSPEDALIERACAREGGI.

Un filmato ci “parlerà” della storia e dell’evoluzione DELL’AZIENDA OSPEDALIEROUNIVERSITARIA CAREGGI nel corso degli anni.

Nella Sessione Poster verranno presentate eventi, case report, e le esperienze, nell’ambito della sicurezza del paziente e gestione del rischio clinico, svolte all’interno dei DipartimentiDELL’AZIENDA OSPEDALIERO- UNIVERSITARIA CAREGGI.

Il Programma Scientifico metterà in luce i risultati scientifici - professionali DELL’AOUCAREGGI. Un’ occasione che permetterà ai Professionisti Sanitari di Careggi di presentare le proprie esperienze e gli strumenti utilizzati per rendere le prestazioni più sicure: un momento di confronto e di discussione che vedrà protagonisti tutti i Professionisti Sanitari presenti, al fine di condividerne i risultati ottenuti per il miglioramento delle condizioni di Salute dei Cittadini.

soci

età

italia

na di


PROFESSIONISTI SANITARI ECITTADINO PROTAGONISTI

DEL CAMBIAMENTO


CON IL PATROCINIO DELLE SOCIETÀ SCIENTIFICHE E DELLE ASSOCIAZIONI

Società Scientifica

A ON I P I SOCIETA’ SCIENTIFICA NAZIONALEINFERMIERI SPECIALISTINEL RISCHIO INFETTIVO

ARISASSOCIAZIONERELIGIOSAISTITUTISOCIO-SANITARI

Società Italiana dell’Ipertensione ArteriosaLega Italiana contro l’Ipertensione Arteriosa

Società Italiana di Simulazione in Medicina

soci

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MAIN PARTNER

Con la sponsorizzazione non condizionante di:

SILVER SPONSOR

GOLD SPONSOR

PLATINUM SPONSOR

PARTNER

Con la sponsorizzazione non condizionante di:

FRIENDLY SPONSOR

SI RINGRAZIA INOLTRE

MEDIA PARTNER

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Information TechnologyProjects & consulting Srl

Società del gruppo

EVENTO ACCREDITATO ECMPER TUTTE LE PROFESSIONI SANITARIE

Il Forum è accreditato ECM per tutte le professioni sanitarie.È possibile maturare i crediti a giornata o per sessione.

1. Crediti maturati per giornata - ECM 2,7 RES PARTECIPAZIONE GRATUITA.

2. Crediti maturati per sessione

N.B. I crediti maturati per le singole sessioni non sono cumulabili ma alternativi a quelli relativi alle giornate del Forum.

Segreteria organizzativa:Provider ECM:

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Date post:	03-Aug-2020
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PROGRAMMA INVITO - Nurse24.it · Il 14° Forum Risk Management in Sanità si pone con il suo titolo...

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