TITOLO DEL PROGETTO
PON GOV RESILIENZA
Scheda per la presentazione dei Progetti a valere su:
Programma Operativo Nazionale
Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020
2
Indicare il numero di soggetti Proponenti (max 3) 1
L'Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA) è l'archivio ufficiale degli Enti pubblici e dei Gestori di pubblici servizi
L'Indice delle Pubbliche Amministrazioni (iPA) è l'archivio ufficiale degli Enti pubblici e dei Gestori di pubblici servizi
Proponente
Nome Direzione Generale della Programmazione Sanitaria
Ente di appartenenza Ministero della Salute
Sede Roma
CF o Partita IVA 97023180587
Responsabile Dott. Andrea Urbani
Indirizzo Via Giorgio Ribotta, 5
Telefono 06 59943103
E-mail [email protected], [email protected]
C odice iPA WYSO7V
Beneficiario
Nome Direzione Generale della Programmazione Sanitaria
Ente di appartenenza Ministero della Salute
Sede Roma
CF o Partita IVA 97023180587
Responsabile Dott. Andrea Urbani
Indirizzo Via Giorgio Ribotta, 5
Telefono 06 59943103
E-mail [email protected], [email protected]
C odice iPA WYSO7V
Cronistoria delle revisioni di progetto
Versione Data Descrizione delle modifiche
ANAGRAFICA PROPONENTE/I E BENEFICIARIO
3
PON GOV RESILIENZA
ANALISI FATTORI DI PRODUZIONE PER RESILIENZA E SVILUPPO DEL SSN
Asse
1 - Sviluppo della capacità amministrativa e istituzionale per la modernizzazione della pubblica amministrazione
2 - Sviluppo dell’e-government, dell’interoperabilità e supporto all’attuazione dell’ “Agenda digitale”
3 - Rafforzamento della governance multilivello nei Programmi di Investimento Pubblico
4 - Assistenza Tecnica
Azione
1.1.1 Sviluppo delle competenze per la qualità e la gestione dei dati pubblici e progetti di Open Government per
favorire trasparenza, collaborazione e partecipazione civica
1.2.1 Interventi coordinati a livello statale, regionale e locale volti al conseguimento della riduzione dei tempi dei
procedimenti e dei costi della regolazione, compresi quelli amministrativi, con particolare riferimento a quelli
riconducibili alle iniziative imprenditoriali. In questo quadro sono previste anche azioni di mirate di
affiancamento, a livello territoriale, agli sportelli unici per le attività produttive e alle altre amministrazioni
coinvolte nella gestione di procedure complesse per le attività di impresa
1.3.1 Interventi per lo sviluppo delle competenze digitali (e-skills), di modelli per la gestione associata di servizi
avanzati
X
1.3.2 Interventi di innovazione nella gestione dei servizi sanitari che prevedano il supporto allo sviluppo delle
competenze funzionali all'implementazione dei processi di innovazione (Patto per la salute)
ANAGRAFICA PROGETTO
Titolo completo del Progetto
Titolo sintetico del Progetto - max 60 caratteri
4
Costo del Progetto € 6.375.163,00
Data di inizio del Progetto (gg/mm/aaaa) 02/11/2016
Data di fine del Progetto (gg/mm/aaaa) 30/04/2020
1.3.3 Interventi per il miglioramento della capacità amministrativa, centrale e regionale, per l’integrazione della
sostenibilità ambientale
1.3.4 Azioni di sistema per l’ottimizzazione degli interventi di rafforzamento della capacità amministrativa
realizzati nell’ambito di PON tematici e/o POR.
1.3.5 Interventi per la razionalizzazione delle amministrazioni pubbliche, per il miglioramento dell’efficienza
organizzativa e della gestione del personale
1.4.1 Azioni di miglioramento dell’efficienza e delle prestazioni degli uffici giudiziari attraverso l’innovazione
tecnologica (informatizzazione del processo civile), il supporto organizzativo alla informatizzazione e
telematizzazione degli uffici giudiziari, disseminazione di specifiche innovazioni e supporto all’attivazione di
interventi di change management.
1.5.1 Interventi per l’integrazione dei sistemi di risk management con i sistemi di pianificazione,
programmazione, valutazione e controllo interno delle amministrazioni, nonché per lo sviluppo di competenze
per la gestione degli strumenti di prevenzione e contrasto della corruzione, dei codici di comportamento e delle
tecniche di whistleblowing (con particolare riferimento al settore degli appalti pubblici)
Tipologia Progetto
Acquisizione servizi
Acquisizione beni
Associazione a Progetto Complesso / Piano Strategico
SI
NO
Cofinanziamento
SI
NO
Azione di sistema
SI
NO
5
Categorie di operazione: Dimensione 1 - Settore di intervento
096. Capacità istituzionale delle pubbliche amministrazioni e dei servizi pubblici relative all'attuazione del FESR
o ad azioni a sostegno di iniziative inerenti all'asse "capacità istituzionale" del FSE
Categorie di operazione: Dimensione 2 - Forma di finanziamento
01. Sovvenzione a fondo perduto
Categorie di operazione: Dimensione 3 - Tipo di territorio
07. Non pertinente
Categorie di operazione: Dimensione 4 - Meccanismi territoriali di attuazione
07. Non pertinente
6
Individuare sinteticamente le finalità del Progetto e la strategia per il loro raggiungimento
Il Progetto nasce dalla necessità di potenziare e consolidare un’attività di modernizzazione del SSN già in corso (Patto per
la Salute 2014-2016) per supportare e accompagnare lo sviluppo di processi innovativi, rispondendo, così alle esigenze
individuate dall’obiettivo specifico 1.3 del PON GOV 2014-2020, che punta a sostenere la digitalizzazione dei processi,
così come interventi di riforma delle amministrazioni pubbliche, volti a rendere più efficiente la gestione del personale e il
sistema della dirigenza pubblica, a riorganizzare le strutture e a rafforzare i sistemi di management.
L’azione, da svolgersi in piena complementarietà con gli interventi previsti a livello delle singole Regioni e Provincie
Autonome (21), si delineerà attraverso l’implementazione di due linee di intervento.
Nell’ambito della Linea di intervento 1 “Sviluppo e test di un modello predittivo a supporto della programmazione sanitaria,
basato su big data” l’obiettivo è quello di indirizzare una corretta allocazione delle risorse economico-finanziarie per
svolgere le diverse attività assistenziali. Allo scopo di raggiungere tale obiettivo, la strategia individuata prevede l’ impiego
e la promozione di metodologie di change management, volte a definire l’assistenza sanitaria sulla base di un modello
predittivo, da sviluppare e testare nel corso del Progetto con il coinvolgimento di tutte le Amministrazioni regionali e
territoriali coinvolte (strutture sanitarie pubbliche). Il modello dovrà contemplare e combinare, grazie all’utilizzo di big data,
gli effetti del mutamento di diverse variabili socio-economiche, tecnologiche e sanitarie a supporto delle manovre di
programmazione sanitaria.
La condivisione e la diffusione del modello predittivo alle Amministrazioni regionali e territoriali coinvolte (strutture sanitarie
pubbliche) consentirà di svolgere l’attività di programmazione sanitaria in maniera sempre più efficiente (evitando sprechi
e tagli lineari) e più efficace (assicurando un maggior livello di appropriatezza e qualità delle prestazioni erogate) e favorirà
un significativo cambiamento nella gestione delle attività delle singole Amministrazioni in termini sia di allocazione delle
risorse umane, sia di fabbisogni di investimenti o approvvigionamenti.
La Linea di intervento 2 – “Sviluppo di metodologie e strumenti utili per la definizione dell’adeguato impiego dei fattori
produttivi nell’erogazione dei LEA - Sviluppo di un modello di analisi dei big data a supporto delle decisioni e del
monitoraggio nell’impiego di beni e servizi nel SSN”, strettamente connessa alla linea precedente, ha l’obiettivo di
ottimizzare l’impiego dei fattori produttivi (beni e servizi) a potenziamento e consolidamento dei processi di acquisto dei
beni e servizi sanitari, attraverso lo sviluppo di apposite metodologie e strumenti, da parte delle Amministrazioni regionali e
locali coinvolte. L’azione, oltre a contribuire al miglioramento dell’efficacia ed efficienza operativa dei servizi sanitari per i
vari livelli istituzionali coinvolti, si concentrerà sul rafforzamento della capacità amministrativa di questi ultimi (capacity
building). In particolare, grazie al coinvolgimento e all’affiancamento di esperti esterni, e di partecipazione ai gruppi di
lavoro, nonché agli strumenti di analisi che si intende sviluppare saranno trasferite e rafforzate le competenze di analisi ed
elaborazione da parte dei decisori pubblici per la definizione delle strategie di approvvigionamento dei fattori produttivi (ad
es. servizi di manutenzione e pulizie, ristorazione, farmaci e vaccini ecc.).
IDEA PROGETTO
7
Descrivere il contesto di riferimento attuativo nel quale il Progetto si inserisce
La cornice all’interno della quale si colloca il progetto rientra nella strategia del PON GOV 2014-2020 e nella strategia di
policy nazionale in ambito sanitario, mirata ad individuare azioni di ampio respiro che possano generare un cambiamento
strutturale del sistema e che soprattutto favoriscano l’individuazione delle determinanti che generano gli eccessi
ingiustificati di spesa e, conseguentemente, riequilibrino l’erogazione dell’assistenza a vantaggio dei cittadini.
La base di partenza della strategia nazionale è tracciata, a livello europeo, dagli indirizzi contenuti nel Position Paper della
CE e raccolti nell’Accordo di Partenariato e che trovano rispondenza nelle Raccomandazioni Specifiche Paese adottate
nel semestre 2014. Sul piano operativo il Progetto trova espressione nel primo pilastro di tale strategia, “incentrato sulla
modernizzazione del sistema amministrativo nazionale, definito in coerenza con le riforme illustrate nel PNR e con le
priorità indicate nei documenti della Commissione Europea.” L’esigenza di innovazione, in termini di qualità ed efficienza,
all’interno del sistema sanitario permane nel contesto di policy nazionale: il DL 66/2014, la legge di stabilità 2016 e la
legge di bilancio 2017 in tal senso prevedono tre principali azioni di interventi - aggregazione degli acquisti, piani di
efficientamento e quote di premialità – focalizzate a migliorare i livelli di assistenza e al contempo l’efficientamento della
spesa.
Allo stato attuale, il Ministero palesa con sempre maggiore forza la necessità di migliorare gli strumenti di governance e di
autogoverno che determinano il volume delle singole prestazioni da erogare, anche in maniera differenziata sul territorio
regionale e locale, per rispondere in maniera adeguata ed appropriata alla domanda di assistenza sanitaria che si evolve
in funzione del progressivo invecchiamento della popolazione, del calo delle natalità, dell’introduzione di farmaci innovativ i
e così via.
Il Patto per la Salute 2014-2016, approvato definitivamente con l’Intesa nella Conferenza Stato-Regioni il 10 luglio 2014,
costituisce il quadro generale di riferimento a livello nazionale. Nella premessa istituzionale al Patto si afferma che si
intende collocare la gestione della salute in “una cornice di sistema certa, ben delineata nelle funzioni e nei ruoli di
entrambi i livelli di governo (Stato e Regioni) e di tutti i soggetti istituzionali che operano nel SSN”. L’Intesa tra Governo,
Regioni e Province Autonome di Trento e di Bolzano, sancita il 2 luglio 2015, concerne l’individuazione di misure di
razionalizzazione e di efficientamento della spesa del SSN.
In particolare, nell’ambito delle ulteriori proposte di Governance (lettera J) si evidenzia che “Governo e Regioni
convengono sulla necessità di introdurre anche nuove misure di Governance per garantire maggiore efficienza al sistema
sanitario da considerare nell’ambito del lavoro di spending review in atto da parte del Governo”: (1) riorganizzazione e
ripensamento del sistema aziendale pubblico in una logica di valutazione e miglioramento della produttività, intesa quale
rapporto tra il valore prodotto (in termini quantitativi e economici) ed i fattori produttivi utilizzati (in termini quantitativi e
economici); (2) valutazione della possibilità di realizzazione di un centro di competenza nazionale in materia di stesura dei
capitolati per l'acquisizione di beni e servizi.
Elencare gli elementi del contesto attuativo - in termini di criticità e/ o opportunità - che hanno stimolato l’idea
progettuale
Criticità 1
Forti disuguaglianze territoriali in relazione alla quantità e la qualità dell'assistenza sanitaria erogata
Criticità 2
Inefficienze strutturali del SSN con aggravio per le risorse regionali e nazionali
Opportunità 1
Efficientamento del Sistema Sanitario Nazionale
Opportunità 2
Diffusione di buone prassi consolidate sul territorio nazionale
Individuare in ordine di significatività i principali cambiamenti che si intende promuovere nel contesto di
riferimento
Cambiamento / impatto 1
Rafforzamento strutturale della gestione dei sistemi sanitari
Cambiamento / impatto 2
Miglioramento del processo decisionale in materia di acquisti di beni e servizi nel SSN
8
Indicare sinteticamente gli elementi di coerenza dell’idea progettuale con l’Azione del PON a cui ci si riferisce:
1.3.2 Interventi di innovazione nella gestione dei servizi sanitari che prevedano il supporto allo sviluppo delle
competenze funzionali all'implementazione dei processi di innovazione (Patto per la salute)
Motivare la scelta della dimensione territoriale per l’attuazione: azione di sistema
Suggerire eventuali indicatori di impatto misurabili utili alla futura Valutazione indipendente del Programma
Indicatore di impatto 1
Numero di amministrazioni che hanno adottato metodologie e strumenti per ottimizzare la
definizione del bisogno di assistenza
Indicatore di impatto 2
Numero di amministrazioni che hanno adottato metodologie e strumenti per il monitoraggio
e la verifica nell'impiego efficiente dei fattori produttivi
Indicatore di impatto 3
Le attività progettuali prevedono per loro natura un approccio su base nazionale, con il coinvolgimento di tutte le regioni
del Nord, Centro e Sud.
Le realtà regionali (Regioni in transizione, Regioni meno sviluppate e Regioni più sviluppate), tenendo conto della loro
eterogeneità, saranno direttamente coinvolte nel progetto nello sviluppo di una metodologia che disegni scenari a breve
medio e lungo termine sull’evoluzione dei fabbisogni assistenziali e nella concezione di metodologie e strumenti a
supporto della razionalizzazione della spesa e dell’adeguato impiego dei fattori produttivi nell’erogazione deie a colmare
LEA.
L’azione, si svolgerà in piena complementarietà con gli interventi previsti a livello delle singole Regioni e Provincie
Autonome e mira ad accompagnare un rinnovamento strutturale del sistema sanitario riequilibrando altresì il gap esistente
- tra categorie di regione - in termine di qualità del servizio e livelli di assistenza.
In coerenza con l'azione 1.3.2 del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, il progetto nasce dalla necessità
di potenziare e consolidare la modernizzazione del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), in armonia con il Patto per la
Salute, attraverso idonei strumenti di monitoraggio e verifica sull’adeguatezza della rete di offerta nell'impiego dei fattori
produttivi (personale, beni e servizi), che assicuri la sostenibilità necessaria a garantire l'equità e l'universalità del sistema,
e i Livelli essenziali di assistenza (LEA).
9
Nome dell'Istituzione o Organizzazione Partner
Istituzione/organizzazione Partner 1 Amministrazioni regionali
Istituzione/organizzazione Partner 2 Strutture sanitarie pubbliche
Modalità di coinvolgimento del Partner
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Amministrazioni regionali X
Strutture sanitarie pubbliche X
Attività svolte dal Partner
Amministrazioni regionali
Tutte le Regioni saranno direttamente coinvolte all’interno del Progetto attraverso
i Gruppi di lavoro tenendo conto della loro eterogeneità, saranno direttamente
coinvolte nel progetto nello sviluppo di una metodologia che disegni scenari a
breve medio e lungo termine sull’evoluzione dei fabbisogni assistenziali e nella
concezione di metodologie e strumenti a supporto della razionalizzazione della
spesa e dell’adeguato impiego dei fattori produttivi nell’erogazione dei LEA.
Strutture sanitarie pubbliche
Alcune strutture sanitarie pubbliche quali Aziende Sanitarie Locali, le Aziende
Ospedaliere, le Aziende ospedaliere Universitarie e gli IRCSS, saranno coinvolte
alla stregua delle regioni e inserite nei vari sottogruppi di lavoro al fine di recepire
ulteriori e diversi contributi nella definizione delle metodologie alla base del
modello predittivo.
PARTENARIATO
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Individuare i principali fattori di rischio legati all’Attuazione e al raggiungimento effettivo dei Risultati e le azioni
che si intende mettere in atto per mitigarli
Descrizione Attività di prevenzione e/o riduzione del rischio
Fattore di rischio 1
Ritardi legati agli adempimenti amministrativi e
procedurali aggravati dal coinvolgimento di diversi
Uffici
Definizione e adozione di procedure interne in
grado di assicurare la piena e funzionale
operatività dell’intera struttura amministrativa
coinvolta
Fattore di rischio 2
Difficoltà di partecipazione delle Amministrazioni
Regionali o strutture sanitarie pubbliche in qualità
di membri dei gruppi di lavoro
- Sensibilizzazione e diffusione dei risultati di
progetto
- Organizzazione degli incontri anche attraverso
sistemi di virtual meeting (webinar, web
conference, etc.)
Fattore di rischio 3
Contrattualizzazione e gestione/coordinamento di
15 collaboratori esterni a supporto dell'intera
struttura organizzativa
- Individuazione puntuale di un Dirigente referente
per il coordinamento e la supervisione della
corretta esecuzione dell'incarico
- Definizione e adozione di procedure interne per il
monitoraggio e la rendicontazione delle attività
VALUTAZIONE DEL RISCHIO ATTUATIVO (RISK ASSESSMENT)
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Il Progetto è legato ad esperienze precedentemente realizzate e concluse
SI
NO
ANALISI DELLE ESPERIENZE PREGRESSE
12
Elencare gli Obiettivi Generali
Obiettivo Generale 1 Rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e
un'amministrazione pubblica efficiente
Elencare gli Obiettivi Operativi di Progetto
Obiettivo Operativo 1
Sviluppo di metodologie e strumenti a supporto della programmazione sanitaria e del
monitoraggio, che, sulla base dell’analisi, elaborazione e correlazione di variabili
quantitative e fonti dati, consentano di elaborare dei modelli previsionali
Obiettivo Operativo 2
Sviluppo di modelli e strumenti a supporto della Programmazione Sanitaria che - sulla base
dell’aggregazione, elaborazione e correlazione di diverse fonti dati - consentano di
formulare decisioni a supporto degli acquisti e del monitoraggio dei consumi di beni e servizi
rispetto all’erogazione dei LEA
Indicare i Risultati attesi previsti dal Progetto e collegati agli Obiettivi Operativi precedentemente elencati
Risultato atteso 1
Possibilità di simulare il fabbisogno di prestazioni e il fabbisogno finanziario, in funzione del
modificarsi di determinate variabili socio-economiche e sanitarie piuttosto che il potenziale
effetto delle azioni previste in fase di programmazione sanitaria
Risultato atteso 2
Razionalizzare l'impiego dei fattori produttivi al fine di rendere efficiente l'impiego delle
risorse tutelando l'erogazione dei LEA
OBIETTIVI E RISULTATI ATTESI DEL PROGETTO
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Indicare i titoli delle Linee di Intervento
Linea di Intervento
Trasversale 1 Direzione e Coordinamento
Linea di Intervento
Trasversale 2 Comunicazione / Disseminazione
Linea di Intervento
Trasversale 3 Monitoraggio e Valutazione
Linea di Intervento 1
Preparazione
Linea di Intervento 2
Sviluppo e test di un modello predittivo basato su big data a supporto alla programmazione
sanitaria
Linea di Intervento 3
Sviluppo di metodologie e strumenti utili per la definizione dell’adeguato impiego dei fattori
produttivi nell’erogazione dei LEA – Sviluppo di un modello di analisi dei big data a supporto
delle decisioni e del monitoraggio nell’impiego di beni e servizi nel SSN
LINEE DI INTERVENTO
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LINEA DI INTERVENTO TRASVERSALE 1: DIREZIONE E COORDINAMENTO
Per le 3 Linee Trasversali, dopo aver descritto le modalità in questo foglio, compilare i 3 fogli successivi nel caso in cui
queste Linee producano dei costi. Compilare rispettivamente il foglio A1 per la Direzione e Coordinamente, il foglio A2 per
la Comunicazione e il foglio A3 per il Monitoraggio e la Valutazione. Nel caso in cui non ci siano costi è possibile lasciare
vuoto il foglio, mentre se sono previste più Attività per la Linea di Intervento Trasversale si inseriscano nuove Attività a
partire dal foglio A4.
Le attività saranno coordinate dalla Direzione Generale della programmazione Sanitaria del Ministero della Salute, attraverso
l’ufficio VII che si occuperà della gestione e attuazione del Progetto e l’ufficio IV e l’ufficio VI che seguiranno tecnicamente le
attività.
Data la complessità delle tematiche trattate e lo stretto collegamento tra alcune di esse, sarà prevista, una Cabina di Regia
centrale del Progetto con l’obiettivo di coordinare le attività ed i contributi dei singoli gruppi (2 gruppi di lavoro, uno per ogni
linea di intervento) e sottogruppi di lavoro. La responsabilità dei due Gruppi di lavoro è assegnata ai referenti del Ministero, i
quali coordineranno i vari sottogruppi costituiti da referenti regionali e aziendali, individuati sulla base delle esperienze e
competenze maturate. In tale sede i responsabili dei gruppi di lavoro proporranno ai singoli sottogruppi delle linee guida da
seguire per la realizzazione delle attività progettuali.
Descrivere le modalità di direzione e coordinamento in relazione all’attuazione progettuale
15
Descrivere le modalità di comunicazione pubblica delle Attività progettuali e di disseminazione dei risultati del
Progetto che verranno utilizzate. Si fa presente che tali Attività, seppur proprie del Progetto, andranno messe in
coerenza con quelle previste dal Piano di Comunicazione del PON
Le modalità di condivisione, trasferimento del know how e comunicazione sono gli elementi chiave per il successo del
Progetto, che mira a fornire e a diffondere competenze innovative di programmazione e gestione sanitaria. In questo
senso, l’organizzazione dei Gruppi di lavoro misti (composti da Ministero, Regioni e strutture sanitarie pubbliche
rappresentative del territorio nonché consulenti esterni) favorirà:
- la comunicazione e la comprensione delle metodologie che si intende sviluppare con i senior level del livello regionale,
sia a monte (ovvero in fase di avvio del Progetto) che a valle (ovvero in fase di presentazione dei risultati del lavoro);
- la validazione dei metodi proposti (con la possibilità di ritarare contenuti anche a fronte del confronto con il livello locale);
- il costante confronto per il livello regionale e locale con il livello nazionale, in un’ottica di change management.
Nel corso di attuazione del Progetto saranno garantite azioni di disseminazione, il cui obiettivo principale sarà quello di
informare e coinvolgere quanto più possibile tutti gli attori chiave (le amministrazioni centrali e regionali, Aziende Sanitarie
Locali, Aziende Ospedaliere, Aziende ospedaliere Universitarie, IRCSS, operatori e dirigenti sanitari, ma anche la
popolazione tutta) sullo sviluppo attuativo e sui risultati conseguiti. I documenti metodologici ed il materiale condiviso negli
incontri dei gruppi di lavoro saranno condivisi con tutti i soggetti a vario titolo coinvolti al fine di valorizzare e capitalizzare il
know how sviluppato nell’ambito del progetto.
L’attività di comunicazione e disseminazione dei risultati di progetto sarà affidata all’Agenzia nazionale per l’attrazione
degli investimenti e lo sviluppo d’impresa (Invitalia) tramite la stipula di una Convenzione in house in virtù della Delibera n.
484 del 30 maggio 2018 con la quale l’ANAC riconosce Invitalia soggetto 'in house' di tutte le amministrazioni centrali dello
Stato.
LINEA DI INTERVENTO TRASVERSALE 2: COMUNICAZIONE / DISSEMINAZIONE
16
Descrivere il sistema di monitoraggio delle Attività del Progetto in relazione agli obblighi di produzione della
scheda quadrimestrale e di quella semestrale.
Descrivere, inoltre, le modalità utilizzate per la valutazione interna, effettuata dal management, dello stato di
avanzamento del Progetto. Indicare, ove individuate, le modalità che caratterizzeranno gli interventi correttivi che
si intende porre in essere a fronte di criticità o malfunzionamenti del processo di implementazione.
Il monitoraggio, così come la valutazione delle azioni, avverrà attraverso un adeguato coinvolgimento e trasparenza delle
risorse e la costruzione di sistemi di sorveglianza e raccolta dati in grado di dare conto del reale stato di avanzamento del
Progetto. Le principali dimensioni del monitoraggio del Progetto, che saranno oggetto di periodico aggiornamento, sono
illustrate di seguito.
− Dati Finanziari. Questo monitoraggio riguarda la rilevazione e l’aggiornamento dei dati finanziari del Progetto. Oggetto dei
fenomeni finanziari da monitorare sono il finanziamento del Progetto, gli impegni, i pagamenti (e i relativi giustificativi di
spesa), il quadro economico e le economie, il piano dei costi. L’imputazione dei dati finanziari di Progetto dipende dalla fase
attuativa in cui questo si trova, dipendentemente dalla fase di ciclo-vita del Progetto si imputeranno le informazioni finanziarie
pertinenti. In fase di attuazione, saranno registrati gli avanzamenti di pertinenza quali impegni, pagamenti e giustificativi di
spesa.
− Dati Fisici.Il monitoraggio fisico consiste nella rilevazione delle realizzazioni “reali” di ogni attività, attraverso la puntuale
misurazione di valori programmati e conseguiti rispetto ad un set specifico di indicatori di output e di risultato associati al
Progetto e coerenti con l’OS 1.3 Azione 1.3.2 e con i risultati attesi rispetto all’Obiettivo Tematico di riferimento, OT11. Per
ogni indicatore si provvederà alla continua misurazione dei valori aggiornati fino al completamento delle attività progettuali.
− Monitoraggio procedurale. Il monitoraggio procedurale prevede la rilevazione delle informazioni di avanzamento
procedurale riguardanti il Progetto. Il monitoraggio procedurale riguarda quindi l’attuazione in termini temporali dell’intervento,
aggiornato sulla base del pertinente iter procedurale articolato in specifiche fasi. Le informazioni trasmesse delle date previste
ed effettive di ciascuna fase costituiscono elementi utili alla sorveglianza dello stato di attuazione del Progetto.
Si rimarca, infine, che le attività di monitoraggio previste per l’attuazione degli interventi cofinanziati a valere sul PON
saranno assicurate anche attraverso la previsione di risorse dedicate a tale attività.
Valutazione/Autovalutazione progetto. La Cabina di Regia avrà il compito di valutare ed eventualmente reindirizzare le
attività dei gruppi di lavoro rispetto ai Piani di attività che verranno predisposti. L’autovalutazione del Progetto avverrà, così
come per il monitoraggio, in maniera trasparente e imparziale. Verranno utilizzati strumenti statistici per effettuare
valutazioni in merito all'efficacia e all'impatto del Progetto. Verrà, inoltre predisposto, un sistema di indicatori di risultato,
non solo rispetto a quanto previsto da PON, ma anche in merito all’efficacia del Progetto rispetto al Patto della Salute. Il
sistema sarà necessario per selezionare le azioni che contribuiscono più efficacemente al conseguimento dei risultati
auspicati, per monitorare i progressi verso i risultati e per svolgere la valutazione d'impatto.
LINEA DI INTERVENTO TRASVERSALE 3: MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
17
LINEA DI INTERVENTO 1: PREPARAZIONE
Descrivere la Linea di Intervento
La fase di preparazione del Progetto consiste nell’individuazione delle adeguate modalità e linee strategiche di intervento
volte a razionalizzare l’impiego di risorse nell’erogazione dell’assistenza.
In generale, l’attività prevederà in prima istanza l’analisi e la valutazione delle esperienze disponibili a livello internazionale e
nazionale. Saranno, inoltre, mutuate misure e strumenti di valutazione già disponibili, quali le misure di valutazione
implementate all’interno del Comitato Permanente per la verifica dei LEA ed eventualmente integrate con una selezione di
indicatori elaborati a livello nazionale nell’ambito dei sistemi di valutazione: quali il PNE o altri sistemi di valutazione delle
performance disponibili a livello nazionale.
I documenti di policy individuati, a cui far riferimento per un’efficace programmazione di investimenti per i servizi sanitari
sono i seguenti: 1. Towards modern, sustainable, and responsive health systems (2011); 2. Investing in Health (2013); 3.
Communication on effective, accessible and resilient health systems (2014); 4. Draft thematic guidance fiche for desk
officers – Health (2014); 5. Draft thematic guidance fiche for desk officers - Transition from institutional to community-based
care (DI - DeInstitutionalisation) (2014).
A questi si aggiunge la guida Esif for Health realizzata soprattutto per i Paesi di nuova adesione.
In tal senso, verranno:
1. realizzata la rilevazione dei fabbisogni puntuali per l’individuazione delle risorse umane addizionali da affiancare alle
strutture ministeriali per la realizzazione del Progetto (almeno 15 secondo le stime preliminari ad oggi condotte) ed avviare,
di conseguenza, le procedure di selezione in conformità alla normativa vigente;
2. istituiti 2 Gruppi di lavoro, uno per ciascuna Linea di intervento, composti da referenti ministeriali, regionali e delle
strutture sanitarie pubbliche rappresentative del territorio (indicativamente due per territorio tra Aziende Sanitarie Locali ,
Aziende Ospedaliere, Aziende ospedaliere Universitarie e IRCSS) individuati sulla base delle competenze ed esperienze
utili alla realizzazione del Progetto stesso. La scelta delle risorse da coinvolgere nei Gruppi di lavoro sarà affidata alle
singole Amministrazioni Regionali, sulla base di una convocazione ufficiale che partirà dal Ministero della Salute, secondo le
procedure vigenti per la costituzione dei tavoli e dei gruppi di lavoro;
3. effettuati degli incontri di organizzazione e pianificazione delle attività per ciascun Gruppo di lavoro; in particolare, vista la
complessità delle progettualità, si intende istituire diversi sottogruppi di lavoro, individuati sulla base delle esigenze
specifiche di Progetto, garantendo la partecipazione in ciascun gruppo di regioni in piano di rientro e non (si vedano le figure
nella sezione 3.3.3.1 quale esemplificazione);
4. definite le modalità di interrelazione tra i membri del Gruppo di lavoro e dei sottogruppi;
5. definite le modalità di raccordo e di funzionamento operative della Cabina di Regia, come di seguito descritta;
6. definiti dei milestoneplan per ciascun cantiere, che consentano ai gruppi di lavoro e i relativi sottogruppi di darsi obiettivi
intermedi di intervento.
18
LINEA DI INTERVENTO 2: SVILUPPO E TEST DI UN MODELLO PREDITTIVO BASATO SU BIG DATA A SUPPORTO
ALLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA
Descrivere la Linea di Intervento
Il Ministero della Salute ha l’obiettivo di garantire, su tutto il territorio nazionale, la sostenibilità del SSN, ossia che
nell’erogazione dei servizi sanitari siano rispettati sia i criteri di appropriatezza e qualità delle prestazioni erogate,
coerentemente con i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), sia i criteri di efficienza ne ll’utilizzo dei fattori produttivi,
compatibilmente con i finanziamenti previsti.
Tuttavia, si registra, nel territorio, una forte variabilità dell’assistenza offerta dal Servizio Sanitario Nazionale, per cu i non è
sempre agevole per tutti i cittadini accedere ai servizi sanitari, ledendo il diritto di ogni cittadino di usufruire di
un’assistenza sanitaria uniforme sul territorio o dall’altra parte, a costi non giustificati per il sistema sanitario regionale.
In un contesto così vulnerabile, l’operazione di introdurre nuovi strumenti di management, può rappresentare una
soluzione utile per conseguire obiettivi di change management. Il cambiamento necessario è nel metodo di definizione del
livello di assistenza da erogare, il quale deve essere differenziato a seconda delle reali necessità, tenendo conto delle
variabili che si presentano nel tempo e delle diversità a livello regionale/locale. Per questi motivi, risulta oltremodo
importante disporre di adeguati modelli che basandosi su what if analysis consentano di simulare l’evoluzione
dell’assistenza sanitaria e il conseguente fabbisogno di prestazioni e finanziario, in funzione del modificarsi di determinate
variabili socio-economiche e sanitarie piuttosto che il potenziale effetto delle azioni previste in fase di programmazione
sanitaria. In tal modo il Ministero della Salute sarà in grado di effettuare proiezioni di medio e lungo periodo delle diverse
scelte di politica sanitaria, al fine di individuare la soluzione migliore tra più alternative sviluppate.
Nell’ambito del Progetto, la determinazione della corretta quantità di assistenza da erogare nei diversi setting assistenzial i
(fabbisogno di assistenza), sulla base dei bisogni della popolazione, e delle variabili socio economiche, costituisce il primo
step del percorso di risanamento delle realtà locali in quanto consente di individuare:
- la tipologia e quantità appropriata di assistenza che deve essere erogata nei diversi setting assistenziali per una data
popolazione, sulla base della quale si determina il fabbisogno di fattori produttivi;
- gli ambiti e le realtà locali in cui non sono garantiti i Livelli essenziali di assistenza, individuando dunque gli ambiti di
ottimale redistribuzione delle risorse per lo sviluppo e l’estensione quali-quantitativa dei servizi in riferimento all’analisi dei
fabbisogni.
Il Gruppo di lavoro Linea 1, suddiviso in vari sottogruppi di lavoro affronterà le attività di seguito descritte.
- Individuazione delle variabili di riferimento e censimento delle banche dati disponibili.
- Formulazione e test del modello predittivo delle prestazioni di assistenza sanitaria e dei relativi costi.
Questa linea di intervento e la sua attuazione a livello nazionale e regionale, è volta allo sviluppo e all’adozione da parte
delle amministrazioni di modelli per la pianificazione e il governo dell'innovazione organizzativa, permettendo, quindi, il
perseguimento degli obiettivi di change management previsti dal PON GOV 2014-2020.
19
LINEA DI INTERVENTO 3: SVILUPPO DI METODOLOGIE E STRUMENTI UTILI PER LA DEFINIZIONE
DELL’ADEGUATO IMPIEGO DEI FATTORI PRODUTTIVI NELL’EROGAZIONE DEI LEA – SVILUPPO DI UN
MODELLO DI ANALISI DEI BIG DATA A SUPPORTO DELLE DECISIONI E DEL MONITORAGGIO NELL’IMPIEGO DI
BENI E SERVIZI NEL SSN
Descrivere la Linea di Intervento
Il contenimento dei costi dei fattori produttivi, in particolare di quanto comunemente denominato “beni e servizi”, è stato finora
perseguito con tagli lineari, i cui effetti stratificati negli anni rischiano di non garantire più un’assistenza adeguata alla
popolazione.
Nell’ambito di tale linea di intervento ci si propone, dunque, di sviluppare metodologie che consentano la determinazione
del fabbisogno dei fattori produttivi adeguati all’assistenza erogata e/o alle caratteristiche organizzative e demografiche, in
modo da contemperare le esigenze assistenziali con il contenimento dei costi connessi all’erogazione dell’assistenza
medesima.
Le attività, nell’ambito di questa linea di intervento si concentrano, sul rafforzamento della capacità di analisi ed
elaborazione da parte dei decisori pubblici, a livello nazionale e regionale, per le strategie di approvvigionamento e le
modalità di utilizzo di tali fattori, rispetto alle principali voci di costo: farmaci, dispositivi medici e servizi non sanitari.
L’intera progettualità proposta sarà svolta di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze presso il quale è già
stato istituito il Tavolo dei Soggetti Aggregatori, composto principalmente da referenti regionali, con lo scopo, tra gli altri, di
individuare l’elenco delle categorie merceologiche sulle quali avviare le misure di razionalizzazione dei fabbisogni ed
ottimizzazione delle procedure di approvvigionamento. A tal fine si intende costruire un indicatore di benchmark utile per la
valutazione delle performance delle attività di procurement, soprattutto per le categorie merceologiche che presentano una
alta variabilità di specifiche tecniche.
Il potenziamento e consolidamento dei processi di gestione dei servizi sanitari attraverso il miglioramento dei livelli di
efficacia ed efficienza operativa ai diversi livelli istituzionali (centrale, regionale e locale) rientra nell’ambito del la Strategia
di intervento del Programma PON GOV 2014-2020 e degli obiettivi di capacity building.
Il Gruppo di lavoro Linea 2 dedicato alla realizzazione delle attività della presente linea affronterà le attività di seguito
descritte.
- Censimento, analisi ed elaborazione delle banche dati disponibili e delle fonti dati su beni e servizi.
- Formulazione e test del modello di analisi dei dati a supporto delle decisioni.
Le buone pratiche individuate nella definizione di modelli di analisi ed elaborazione da parte dei decisori pubblici per la
definizione delle strategie di approvvigionamento e delle modalità di utilizzo dei fattori di produzione rispetto alle principali
voci di costo consentiranno di mettere in evidenza, non solo caratteristiche e peculiarità rilevanti delle amministrazioni
sanitare, ma soprattutto elementi di innovazione (change management) e rafforzamento (capacity building) da trasferire a
livello locale. Il risultato atteso dall’implementazione di quest’attività, in linea con i risultati attesi dall’OS1.3 è l’aumento del
numero di amministrazioni centrali e regionali che definiscano azioni di RCA (rafforzamento capacità amministrativa) in
maniera coordinata, attraverso l’adozione del modello a supporto delle decisioni sviluppato nel corso del Progetto.
20
Titolo sintetico dell'Attività che si intende realizzare
Lasciare il campo vuoto se non ci sono più Attività
Amministrazioni centrali e regionali e strutture sanitarie pubbliche (più direttamente quelle partecipanti a Cabina di regia e
Gruppi di Lavoro)
Individuare i destinatari dell’Attività e, se necessario, ripetere l’indicazione laddove si trattasse degli stessi destinatari
anche per altre Attività.
Le Attività sono il terreno concreto su cui il Progetto viene messo all’opera e nel presente formulario rappresentano l’ambito di descrizione di dettaglio
fondamentale per la comprensione del tipo di Progetto che si intende realizzare. In questa Sezione viene richiesto di:
- descrivere dettagliatamente quello che si fa in concreto e che produce effettivamente i costi del Progetto;
- individuare le modalità che si intende utilizzare per la realizzazione delle Attività stesse;
- mettere ogni Attività in relazione con le Linee di Intervento individuate (anche esse poste automaticamente in relazione con Obiettivi Generali e Operativi
ai fini di una definizione finale del Quadro Logico del Progetto);
- indicare il budget allocato in ogni singola Attività secondo le voci di spesa contenute nel sistema di rendicontazione de l Programma e, obbligatoriamente,
richieste da IGRUE;
- indicare le risorse umane interne utilizzate e il loro inquadramento contrattuale di massima che ne giustifichino il costo eventuale;
- indicare le risorse umane esterne indicandone tipologia di specializzazione e durata dell’esperienza professionale richiesta che ne giustifichino il costo
eventuale;
- indicare le risorse umane dell’Ente in house che eventualmente viene ingaggiato nella realizzazione del Progetto, indicare il loro costo eventuale;
selezionare gli output del Progetto tra quelli esistenti o eventualmente indicarne di nuovi individuando per ognuno di essi i descritto ri suggeriti (quantità,
baseline, target, etc.);
- individuare i Risultati e i loro descrittori come per gli Output.
Si fa presente che ne caso di progetti territorialmente mirati gli output sono differenziati per categoria di regione. Si fa presente, inoltr e, che è
fondamentale che ogni Attività produca i suoi output ma che non contribuisce da sola (generalmente) al raggiungimento di u n determinato Risultato. Si
sottolinea qui la necessità di collegare allo stesso risultato più Attività. Tale risultato va ripetuto per tutte le Attività a cui si riferisce.
Destinatari
Direzione e coordinamento
ATTIVITÀ 1
21
Descrivere l’Attività e come si intende svilupparla
Descrizione dell'Attività e delle modalità di realizzazione
Le attività saranno coordinate dalla Direzione Generale della programmazione Sanitaria del Ministero della Salute,
attraverso l’ufficio VII che si occuperà della gestione e attuazione del Progetto e l’ufficio IV e l’ufficio VI che seguiranno
tecnicamente le attività in raccordo con una Cabina di regia appositamente costituita.
La Cabina di Regia sarà costituita da personale interno al Ministero della Salute, e da risorse esperte a supporto dei
gruppi di lavoro che avranno il compito di svolgere attività di program management, favorire le attività di change
management, e di riportare a livello di Ministero i risultati dell’attività di monitoraggio sull’andamento del Progetto svolto dai
singoli sottogruppi.
La partecipazione attiva ai Gruppi di lavoro (e relativi sottogruppi) da parte delle Regioni e delle strutture sanitarie
pubbliche, come anticipato, favorirà i processi di change management attraverso lo sviluppo del modello predittivo sulla
base delle reali esigenze di ogni realtà locale, nonché il rafforzamento continuo della capacity building attraverso la
trasmissione di metodi per l’erogazione di servizi sanitari di qualità e per un approvvigionamento delle risorse efficiente
sull’intero territorio nazionale.
In particolare è prevista una organizzazione di Gruppi e sottogruppi di lavoro che prevede:
- un Advisory Board di supporto strategico alla Cabina di Regia.
- quattro sottogruppi di lavoro per la Linea di Intervento 1:
- il Sottogruppo 1 - "Core Model";
- il Sottogruppo 2 - "Economico finanziario";
- il Sottogruppo 3 - "Patologie e innovazione";
- il Sottogruppo 4 – “Alimentazione modello e analisi dati”.
- l’attivazione di un unico sottogruppo di lavoro, per la linea di intervento 2.
Il coordinamento, ivi compreso quello tecnico operativo, sarà realizzato anche grazie al supporto a collaboratori esterni
individuati attraverso opportune procedure di selezione ai sensi della normativa nazionale vigente e contrattualizzati ad
hoc per il progetto.
Specificare quali sono gli strumenti e le procedure che verranno utilizzati per l’attuazione dell'Attività
Personale interno X Personale esterno (es.: selezione ex art. 7 del D.Lgs. 165/2001) X Affidamenti in house
Procedure aperte (Art.60, D.Lgs. 50/2016)
Procedure ristrette (Art.61, D.Lgs. 50/2016)
Procedure competitive (Art.62, D.Lgs. 50/2016)
Procedure negoziate senza bando (Art.63, D.Lgs. 50/2016)
Dialogo competitivo (Art.64, D.Lgs. 50/2016)
Accordi quadro (Art.54, D.Lgs. 50/2016)
Convenzioni e contratti quadro CONSIP
Appalti di valore inferiore alla soglia UE (Art. 36 D.Lgs. 50/2016)
22
Materiali inventariabili: Inserire i costi di i beni materiali, mobili e durevoli acquistati nell'ambito progettuale come
proprietà del beneficiario. Sono soggetti ad inventario i beni con valore unitario significativo. Sono esclusi da tale voce
i materiali di consumo, cioè tutti quei beni che, per la loro intrinseca composizione, per la loro fragilità e per la facile
usura, sono destinati ad essere utilizzati in tempi limitati. (Solo hardware e software, per un ammontare massimo del
20%).
Materiale di consumo: Inserire i costi di beni di consumo, cioè tutti quei beni che, per la loro intrinseca
composizione, per la loro fragilità e per la facile usura, nell'ambito delle attività progettuali sono destinati ad essere
utilizzati in tempi limitati.
Data di inizio dell'Attività (gg/mm/aaaa) 30/07/2018
Data di fine dell'Attività (gg/mm/aaaa) 30/04/2020
Budget allocato per tipologia di spesa
TOTALE € 495.625,00
Fornire il numero delle risorse umane interne e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione di questa Attività
per carica amministrativa
Dirigente (Direttore, Dirigente, ecc.) 4
Funzionario e assimilati 3
Impiegato 0
Vengono mostrate le Linee di Intervento inserite nell'apposita Sezione precedentemente compilata
23
*Personale di società fornitrici di beni e servizi: inserire al momento quella che potrebbe essere una previsione relativa
alle risorse umane e che potrebbe essere confermata o meno nel corso dell'attuazione del Progetto.
Fornire il numero dei consulenti esterni e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione di questa Attività, per
ruolo ed esperienza maturata nella gestione di interventi del PO o simili
Strategico - Almeno 10 anni di esperienza 7
Specialistico - Almeno 7 anni di esperienza 0
Tecnico operativo - Almeno 5 anni di esperienza 1
Operativo - Almeno 3 anni di esperienza 7
Riepilogo delle giornate/uomo e delle risorse umane interne ed esterne
previste in questa Attività Numero
Giornate uomo
complessivo
Personale interno 7 315
Consulenti esterni 15 1.478
Personale di enti in house 0 0
Personale di società fornitrici di beni e servizi* 0 0
24
Utilizzare le ultime 2 righe per inserire eventuali realizzazioni non riconducibili alle classi proposte
Selezionare il Risultato Atteso di Progetto previsto dall'Attività
Vengono mostrati i Risultati Attesi inseriti nella Sezione degli Obiettivi e Risultati Attesi
Indicare le realizzazioni (gli output) che verranno prodotte a seguito dell’Attività (max 3)
Intese/reti di cooperazione tra PA (protocolli, accordi, etc.)
Applicativi e sistemi informativi (sviluppo app, rilascio funzionalità aggiuntive, etc.)
Attività di accompagnamento (affiancamento on the job, supporto specialistico, etc.)
Banche dati statistiche
Documenti di indirizzo (linee guida, documenti metodologici, etc.)
Documenti strategici (piani di comunicazione, piani operativi, etc.)
Documenti tecnici (report, infografica, etc.)
Eventi di capacity building (laboratori, workshop, etc.)
Eventi di rilievo nazionale e internazionale (dibattiti tematici, divulgazione dossier, etc.)
Incontri pubblici (convegni, conferenze, etc.)
Indagini (sopralluoghi, verifiche in loco, etc.)
Materiali informativi (brochure, roll up, etc.)
Partecipanti (incontri, gruppi di lavoro, etc.)
Prodotti divulgativi (rapporti di monitoraggio, ricerche valutative, etc.)
Prodotti multimediali e siti internet
Riunioni tecniche (comitati, tavoli, etc.)
Scambi di esperienze (community, visite studio, etc.)
Studi e analisi (cases study, benchmarking, etc.)
25
Titolo sintetico dell'Attività che si intende realizzare
Lasciare il campo vuoto se non ci sono più Attività
Amministrazioni centrali e regionali, Aziende Sanitarie Locali, Aziende Ospedaliere, Aziende ospedaliere Universitarie, IRCSS, operatori e dirigenti sanitari,
ma anche la popolazione tutta
Individuare i destinatari dell’Attività e, se necessario, ripetere l’indicazione laddove si trattasse degli stessi destinatari anche per altre Attività.
Il principale strumento di vetrina in merito alle azioni del progetto sarà rappresentato dal sito web del Ministero della Salute - sezione
“Investimenti in sanità - fondi strutturali europei” - dove verranno pubblicati periodicamente informazioni in merito allo sviluppo delle azioni del
progetto, alle buone prassi e gli impatti generati dal progetto nel contesto di riferimento.
L’aggiornamento della sezione verrà effettuato semestralmente dall’ufficio VII in collaborazione con l’ufficio V della Direzione Generale della
comunicazione e dei rapporti europei internazionali – portale del Ministero. Sarà definita la Linea grafica del progetto e dei relativi output,
saranno sviluppati eventuali contenuti da veicolare attraverso il sito web del Ministero.Infine i risultati del progetto saranno diffusi e promossi
attraverso l’organizzazione di due workshop:
- un primo workshop è previsto nel corso dell’ultimo trimestre 2019 e consentirà di illustrare lo stato di attuazione del progetto e gli interventi
realizzati anche con l’obiettivo di estendere la platea dei soggetti aderenti nel corso della seconda fase progettuale;
- un workshop finale sarà organizzato nel corso del mese di aprile 2020 al fine di presentare i risultati raggiunti, gli impatti sui servizi sanitari
nazionali e le prospettive future.
L’attività di comunicazione e disseminazione dei risultati di progetto sarà affidata all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo
sviluppo d’impresa (Invitalia) tramite la stipula di una Convenzione in house in virtù della Delibera n. 484 del 30 maggio 2018 con la quale
l’ANAC riconosce Invitalia soggetto 'in house' di tutte le amministrazioni centrali dello Stato.
Descrivere l’Attività e come si intende svilupparla
Specificare quali sono gli strumenti e le procedure che verranno utilizzati per l’attuazione dell'Attività
Personale interno X
Personale esterno (es.: selezione ex art. 7 del D.Lgs. 165/2001)
Affidamenti in house X
Le Attività sono il terreno concreto su cui il Progetto viene messo all’opera e nel presente formulario rappresentano l’ambito di descrizione di
dettaglio fondamentale per la comprensione del tipo di Progetto che si intende realizzare. In questa Sezione viene richiesto di: - descrivere dettagliatamente quello che si fa in concreto e che produce effettivamente i costi del Progetto;
- individuare le modalità che si intende utilizzare per la realizzazione delle Attività stesse;
- mettere ogni Attività in relazione con le Linee di Intervento individuate (anche esse poste automaticamente in relazione con Obiettivi Generali
e Operativi ai fini di una definizione finale del Quadro Logico del Progetto);
- indicare il budget allocato in ogni singola Attività secondo le voci di spesa contenute nel sistema di rendicontazione del Programma e,
obbligatoriamente, richieste da IGRUE; - indicare le risorse umane interne utilizzate e il loro inquadramento contrattuale di massima che ne giustifichino il costo eventuale; - indicare le risorse umane esterne indicandone tipologia di specializzazione e durata dell’esperienza professionale richiesta che ne
giustifichino il costo eventuale;
- indicare le risorse umane dell’Ente in house che eventualmente viene ingaggiato nella realizzazione del Progetto, indicare il loro costo
eventuale; selezionare gli output del Progetto tra quelli esistenti o eventualmente indicarne di nuovi individuando per ognuno di essi i
descrittori suggeriti (quantità, baseline, target, etc.); - individuare i Risultati e i loro descrittori come per gli Output.
Si fa presente che ne caso di progetti territorialmente mirati gli output sono differenziati per categoria di regione. Si fa presente, inoltre, che è
fondamentale che ogni Attività produca i suoi output ma che non contribuisce da sola (generalmente) al raggiungimento di un determinato
Risultato. Si sottolinea qui la necessità di collegare allo stesso risultato più Attività. Tale risultato va ripetuto per tutte le Attività a cui si
riferisce.
Descrizione dell'Attività e delle modalità di realizzazione
Destinatari
Comunicazione / Disseminazione
ATTIVITÀ 2
26
Procedure aperte (Art.60, D.Lgs. 50/2016)
Procedure ristrette (Art.61, D.Lgs. 50/2016)
Procedure competitive (Art.62, D.Lgs. 50/2016)
Procedure negoziate senza bando (Art.63, D.Lgs. 50/2016)
27
Vengono mostrate le Linee di Intervento inserite nell'apposita Sezione precedentemente compilata
Dialogo competitivo (Art.64, D.Lgs. 50/2016)
Accordi quadro (Art.54, D.Lgs. 50/2016)
Convenzioni e contratti quadro CONSIP
Appalti di valore inferiore alla soglia UE (Art. 36 D.Lgs. 50/2016)
Data di inizio dell'Attività (gg/mm/aaaa) 01/10/2019
Data di fine dell'Attività (gg/mm/aaaa) 30/04/2020
Budget allocato per tipologia di spesa
TOTALE € 80.000,00
28
*Personale di società fornitrici di beni e servizi: inserire al momento quella che potrebbe essere una previsione relativa alle risorse umane e che potrebbe essere
confermata o meno nel corso dell'attuazione del Progetto.
Utilizzare le ultime 2 righe per inserire eventuali realizzazioni non riconducibili alle classi proposte
Selezionare il Risultato Atteso di Progetto previsto dall'Attività
Vengono mostrati i Risultati Attesi inseriti nella Sezione degli Obiettivi e Risultati Attesi
Fornire il numero delle risorse umane interne e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione di questa Attività per carica amministrativa
Dirigente (Direttore, Dirigente, ecc.) 3
Funzionario e assimilati 2
Impiegato 0
Fornire il numero dei consulenti esterni e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione di questa Attività, per ruolo ed esperienza maturata nella gestione di interventi del PO o simili
Strategico - Almeno 10 anni di esperienza 0
Specialistico - Almeno 7 anni di esperienza 0
Tecnico operativo - Almeno 5 anni di esperienza 0
Operativo - Almeno 3 anni di esperienza 0
Riepilogo delle giornate/uomo e delle risorse umane interne ed esterne Numero Giornate uomo Personale interno 5 315
Consulenti esterni 0 0
Personale di enti in house 3 100
Personale di società fornitrici di beni e servizi* 0 0
Indicare le realizzazioni (gli output) che verranno prodotte a seguito dell’Attività (max 3)
Intese/reti di cooperazione tra PA (protocolli, accordi, etc.)
Applicativi e sistemi informativi (sviluppo app, rilascio funzionalità aggiuntive, etc.)
Attività di accompagnamento (affiancamento on the job, supporto specialistico, etc.)
Banche dati statistiche
Documenti di indirizzo (linee guida, documenti metodologici, etc.)
Documenti strategici (piani di comunicazione, piani operativi, etc.)
Documenti tecnici (report, infografica, etc.)
Eventi di capacity building (laboratori, workshop, etc.)
Eventi di rilievo nazionale e internazionale (dibattiti tematici, divulgazione dossier, etc.)
Incontri pubblici (convegni, conferenze, etc.)
Indagini (sopralluoghi, verifiche in loco, etc.)
Materiali informativi (brochure, roll up, etc.)
Partecipanti (incontri, gruppi di lavoro, etc.)
Prodotti divulgativi (rapporti di monitoraggio, ricerche valutative, etc.)
Prodotti multimediali e siti internet
Riunioni tecniche (comitati, tavoli, etc.)
Scambi di esperienze (community, visite studio, etc.)
Studi e analisi (cases study, benchmarking, etc.)
Materiali inventariabili: Inserire i costi di i beni materiali, mobili e durevoli acquistati nell'ambito progettuale come proprietà del
beneficiario. Sono soggetti ad inventario i beni con valore unitario significativo. Sono esclusi da tale voce i materiali di consumo,
cioè tutti quei beni che, per la loro intrinseca composizione, per la loro fragilità e per la facile usura, sono destinati ad essere
utilizzati in tempi limitati. (Solo hardware e software, per un ammontare massimo del 20%).
Materiale di consumo: Inserire i costi di beni di consumo, cioè tutti quei beni che, per la loro intrinseca composizione, per la
loro fragilità e per la facile usura, nell'ambito delle attività progettuali sono destinati ad essere utilizzati in tempi limitati.
29
Monitoraggio e valutazione
Lasciare il campo vuoto se non ci sono più Attività
Amministrazioni centrali e regionali e strutture sanitarie pubbliche (più direttamente quelle aderenti all'iniziativa)
Individuare i destinatari dell’Attività e, se necessario, ripetere l’indicazione laddove si trattasse degli stessi destinatari
anche per altre Attività.
Le Attività sono il terreno concreto su cui il Progetto viene messo all’opera e nel presente formulario rappresentano l’ambit o di descrizione di dettaglio
fondamentale per la comprensione del tipo di Progetto che si intende realizzare. In questa Sezione viene richiesto di:
- descrivere dettagliatamente quello che si fa in concreto e che produce effettivamente i costi del Progetto;
- individuare le modalità che si intende utilizzare per la realizzazione delle Attività stesse;
- mettere ogni Attività in relazione con le Linee di Intervento individuate (anche esse poste automaticamente in relazione con Obiettivi Generali e
Operativi ai fini di una definizione finale del Quadro Logico del Progetto);
- indicare il budget allocato in ogni singola Attività secondo le voci di spesa contenute nel sistema di rendicontazione del Pr ogramma e,
obbligatoriamente, richieste da IGRUE;
- indicare le risorse umane interne utilizzate e il loro inquadramento contrattuale di massima che ne giustifichino il costo eventuale;
- indicare le risorse umane esterne indicandone tipologia di specializzazione e durata dell’esperienza professionale richiesta che ne giustifichino il costo
eventuale;
- indicare le risorse umane dell’Ente in house che eventualmente viene ingaggiato nella realizzazione del Progetto, indicare il loro costo eventuale;
selezionare gli output del Progetto tra quelli esistenti o eventualmente indicarne di nuovi individuando per ognuno di essi i descrittori suggeriti (quantità,
baseline, target, etc.);
- individuare i Risultati e i loro descrittori come per gli Output.
Si fa presente che ne caso di progetti territorialmente mirati gli output sono differenziati per categoria d i regione. Si fa presente, inoltre, che è
fondamentale che ogni Attività produca i suoi output ma che non contribuisce da sola (generalmente) al raggiungimento di un d eterminato Risultato. Si
sottolinea qui la necessità di collegare allo stesso risultato più Attività. Tale risultato va ripetuto per tutte le Attività a cui si riferisce.
Destinatari
Titolo sintetico dell'Attività che si intende realizzare
ATTIVITÀ 3
30
Descrivere l’Attività e come si intende svilupparla
Vengono mostrate le Linee di Intervento inserite nell'apposita Sezione precedentemente compilata
Specificare quali sono gli strumenti e le procedure che verranno utilizzati per l’attuazione dell'Attività
Personale interno X Personale esterno (es.: selezione ex art. 7 del D.Lgs. 165/2001) X Affidamenti in house
Procedure aperte (Art.60, D.Lgs. 50/2016)
Procedure ristrette (Art.61, D.Lgs. 50/2016)
Procedure competitive (Art.62, D.Lgs. 50/2016)
Procedure negoziate senza bando (Art.63, D.Lgs. 50/2016)
Dialogo competitivo (Art.64, D.Lgs. 50/2016)
Accordi quadro (Art.54, D.Lgs. 50/2016)
Convenzioni e contratti quadro CONSIP
Appalti di valore inferiore alla soglia UE (Art. 36 D.Lgs. 50/2016)
Il processo di monitoraggio, avrà per oggetto la rilevazione delle informazioni del Progetto e dei relativi avanzamenti nel
periodo temporale di realizzazione – intesa come attività, realizzazioni e risultati raggiunti e contributo agli impatti attesi del
progetto - sulla base delle informazioni periodicamente trasmesse dai referenti dei Gruppi di Lavoro.
Il monitoraggio del progetto si realizzerà non solo attraverso gli strumenti previsti dal Si.Ge.Co del PON GOV ma in
particolare tramite la predisposizione di verbali relativi ai singoli incontri da parte dei Gruppi di lavoro nonchè attraverso
SAL sintetici delle attività svolte e degli output predisposti dai soggetti attuatori
Tale rilevazione, in dettaglio, verrà costantemente verificata in rapporto alle informazioni previsionali fornite e utilizzate
come baseline per l’analisi degli scostamenti e dei risultati raggiunti.
Nel corso del progetto verrà realizzata un'attività di autovalutazione che farà capo direttamente al responsabile di progetto,
sentiti gli Uffici tecnici. Le milestone e gli indicatori di risultato rappresenteranno il punto di riferimento per la verifica di
eventuali criticità nel processo di attuazione e le relazioni tecniche periodiche consentiranno di evidenziare gli eventuali
scostamenti nei tempi e nelle fasi di realizzazione e di valutare la necessità di adottare eventuali azioni correttive.
A conclusione del progetto, la relazione tecnica conterrà anche riflessioni sintetiche sul processo di valutazione in
itinere/reporting sui risultati intermedi e finalie sugli effetti che gli interventi hanno avuto sulle amministrazioni destinatarie,
espressi attraverso gli indicatori di risultato.
L'attività di monitoraggio tecnico e amministrativo sarà garantita anche grazie al supporto a collaboratori esterni individuati
attraverso opportune procedure di selezione ai sensi della normativa nazionale vigente e contrattualizzati ad hoc per il
progetto.
Descrizione dell'Attività e delle modalità di realizzazione
31
Materiali inventariabili: Inserire i costi di i beni materiali, mobili e durevoli acquistati nell'ambito progettuale come
proprietà del beneficiario. Sono soggetti ad inventario i beni con valore unitario significativo. Sono esclusi da tale voce
i materiali di consumo, cioè tutti quei beni che, per la loro intrinseca composizione, per la loro fragilità e per la facile
usura, sono destinati ad essere utilizzati in tempi limitati. (Solo hardware e software, per un ammontare massimo
del 20%).
Materiale di consumo: Inserire i costi di beni di consumo, cioè tutti quei beni che, per la loro intrinseca
composizione, per la loro fragilità e per la facile usura, nell'ambito delle attività progettuali sono destinati ad essere
utilizzati in tempi limitati.
Data di inizio dell'Attività (gg/mm/aaaa) 03/08/2018
Data di fine dell'Attività (gg/mm/aaaa) 30/04/2020
Budget allocato per tipologia di spesa
TOTALE € 48.383,00
Fornire il numero delle risorse umane interne e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione di questa Attività
per carica amministrativa
Dirigente (Direttore, Dirigente, ecc.) 3
Funzionario e assimilati 2
Impiegato 0
Fornire il numero dei consulenti esterni e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione di questa Attività, per
ruolo ed esperienza maturata nella gestione di interventi del PO o simili
Strategico - Almeno 10 anni di esperienza 7
Specialistico - Almeno 7 anni di esperienza 0
Tecnico operativo - Almeno 5 anni di esperienza 1
Operativo - Almeno 3 anni di esperienza 7
32
*Personale di società fornitrici di beni e servizi: inserire al momento quella che potrebbe essere una previsione relativa
alle risorse umane e che potrebbe essere confermata o meno nel corso dell'attuazione del Progetto.
Riepilogo delle giornate/uomo e delle risorse umane interne ed esterne
previste in questa Attività Numero
Giornate uomo
complessivo
Personale interno 5 1.134
Consulenti esterni 15 148
Personale di enti in house 0 0
Personale di società fornitrici di beni e servizi* 0 0
33
Utilizzare le ultime 2 righe per inserire eventuali realizzazioni non riconducibili alle classi proposte
Vengono mostrati i Risultati Attesi inseriti nella Sezione degli Obiettivi e Risultati Attesi
Indicare le realizzazioni (gli output) che verranno prodotte a seguito dell’Attività (max 3)
Intese/reti di cooperazione tra PA (protocolli, accordi, etc.)
Applicativi e sistemi informativi (sviluppo app, rilascio funzionalità aggiuntive, etc.)
Attività di accompagnamento (affiancamento on the job, supporto specialistico, etc.)
Banche dati statistiche
Documenti di indirizzo (linee guida, documenti metodologici, etc.)
Documenti strategici (piani di comunicazione, piani operativi, etc.)
Documenti tecnici (report, infografica, etc.)
Eventi di capacity building (laboratori, workshop, etc.)
Eventi di rilievo nazionale e internazionale (dibattiti tematici, divulgazione dossier, etc.)
Incontri pubblici (convegni, conferenze, etc.)
Indagini (sopralluoghi, verifiche in loco, etc.)
Materiali informativi (brochure, roll up, etc.)
Partecipanti (incontri, gruppi di lavoro, etc.)
Prodotti divulgativi (rapporti di monitoraggio, ricerche valutative, etc.)
Prodotti multimediali e siti internet
Riunioni tecniche (comitati, tavoli, etc.)
Scambi di esperienze (community, visite studio, etc.)
Studi e analisi (cases study, benchmarking, etc.)
Selezionare il Risultato Atteso di Progetto previsto dall'Attività
34
Le Attività sono il terreno concreto su cui il Progetto viene messo all’opera e nel presente formulario rappresentano l’ambit o di descrizione di dettaglio
fondamentale per la comprensione del tipo di Progetto che si intende realizzare. In questa Sezione viene richiesto di:
- descrivere dettagliatamente quello che si fa in concreto e che produce effettivamente i costi del Progetto;
- individuare le modalità che si intende utilizzare per la realizzazione delle Attività stesse;
- mettere ogni Attività in relazione con le Linee di Intervento individuate (anche esse poste automaticamente in relazione con Obiettivi Generali e Operativi
ai fini di una definizione finale del Quadro Logico del Progetto);
- indicare il budget allocato in ogni singola Attività secondo le voci di spesa contenute nel sistema di rendicontazione del Pr ogramma e, obbligatoriamente,
richieste da IGRUE;
- indicare le risorse umane interne utilizzate e il loro inquadramento contrattuale di massima che ne giustifichino il costo eventuale;
- indicare le risorse umane esterne indicandone tipologia di specializzazione e durata dell’esperienza professionale richiesta che ne giustifichino il costo
eventuale;
- indicare le risorse umane dell’Ente in house che eventualmente viene ingaggiato nella realizzazione del Progetto, indicare il loro costo eventuale;
selezionare gli output del Progetto tra quelli esistenti o eventualmente indicarne di nuovi individuando per ognuno di essi i descrittori suggeriti (quantità,
baseline, target, etc.);
- individuare i Risultati e i loro descrittori come per gli Output.
Si fa presente che ne caso di progetti territorialmente mirati gli output sono differenziati per categoria di regione. Si fa presente, inoltre, che è
fondamentale che ogni Attività produca i suoi output ma che non contribuisce da sola (generalmente) al raggiungimento di un d eterminato Risultato. Si
sottolinea qui la necessità di collegare allo stesso risultato più Attività. Tale risultato va ripetuto per tutte le Attività a cui si riferisce.
Titolo sintetico dell'Attività che si intende realizzare
Lasciare il campo vuoto se non ci sono più Attività
Amministrazioni centrali e regionali, Aziende Sanitarie Locali, Aziende Ospedaliere, Aziende ospedaliere Universitarie,
IRCSS, operatori e dirigenti sanitari,
Individuare i destinatari dell’Attività e, se necessario, ripetere l’indicazione laddove si trattasse degli stessi destinatari
anche per altre Attività.
Descrizione dell'Attività e delle modalità di realizzazione
Destinatari
Preparazione
ATTIVITÀ 4
35
Descrivere l’Attività e come si intende svilupparla
La fase di preparazione del Progetto consiste nell’individuazione delle adeguate modalità e linee strategiche di intervento
volte a razionalizzare l’impiego di risorse nell’erogazione dell’assistenza. In generale, l’attività prevederà in prima istanza
l’analisi e la valutazione delle esperienze disponibili a livello internazionale e nazionale. Saranno, inoltre, mutuate misure e
strumenti di valutazione già disponibili, quali le misure di valutazione implementate all’interno del Comitato Permanente
per la verifica dei LEA ed eventualmente integrate con una selezione di indicatori elaborati a livello nazionale nell’ambito
dei sistemi di valutazione: quali il PNE o altri sistemi di valutazione delle performance disponibili a livello nazionale.
I documenti di policy individuati, a cui far riferimento per un’efficace programmazione di investimenti per i servizi sanitar i
sono i seguenti:
- Towards modern, sustainable, and responsive health systems (2011);
- Investing in Health (2013);
- Communication on effective, accessible and resilient health systems (2014);
- Draft thematic guidance fiche for desk officers – Health (2014);
- Draft thematic guidance fiche for desk officers - Transition from institutional to community-based care (2014).
A questi si aggiunge la guida Esif for Health realizzata soprattutto per i Paesi di nuova adesione.
In tal senso, verranno:
1. realizzata la rilevazione dei fabbisogni puntuali per l’individuazione delle risorse umane addizionali da affiancare alle
strutture ministeriali per la realizzazione del Progetto (almeno 15 secondo le stime preliminari ad oggi condotte) ed
avviare, di conseguenza, le procedure di selezione in conformità alla normativa vigente;
2. istituiti 2 Gruppi di lavoro, uno per ciascuna Linea di intervento, composti da referenti ministeriali, regionali e delle
strutture sanitarie pubbliche rappresentative del territorio (indicativamente due per territorio tra Aziende Sanitarie Locali,
Aziende Ospedaliere, Aziende ospedaliere Universitarie e IRCSS) individuati sulla base delle competenze ed esperienze
utili alla realizzazione del Progetto stesso. La scelta delle risorse da coinvolgere nei Gruppi di lavoro sarà affidata alle
singole Amministrazioni Regionali, sulla base di una convocazione ufficiale che partirà dal Ministero della Salute, secondo
le procedure vigenti per la costituzione dei tavoli e dei gruppi di lavoro;
3. effettuati degli incontri di organizzazione e pianificazione delle attività per ciascun Gruppo di lavoro; in particolare, vista
la complessità delle progettualità, si intende istituire diversi sottogruppi di lavoro, individuati sulla base delle esigenze
specifiche di Progetto, garantendo la partecipazione in ciascun gruppo di regioni in piano di rientro e non;
4. definite le modalità di interrelazione tra i membri del Gruppo di lavoro e dei sottogruppi;
5. definite le modalità di raccordo e di funzionamento operative della Cabina di Regia, come di seguito descritta;
6. definiti dei milestoneplan per ciascun cantiere, che consentano ai gruppi di lavoro e i relativi sottogruppi di darsi obiettivi
intermedi di intervento.
36
Vengono mostrate le Linee di Intervento inserite nell'apposita Sezione precedentemente compilata
Materiali inventariabili: Inserire i costi di i beni materiali, mobili e durevoli acquistati nell'ambito progettuale come
proprietà del beneficiario. Sono soggetti ad inventario i beni con valore unitario significativo. Sono esclusi da tale voce
i materiali di consumo, cioè tutti quei beni che, per la loro intrinseca composizione, per la loro fragilità e per la facile
usura, sono destinati ad essere utilizzati in tempi limitati. (Solo hardware e software, per un ammontare massimo
del 20%).
Materiale di consumo: Inserire i costi di beni di consumo, cioè tutti quei beni che, per la loro intrinseca
composizione, per la loro fragilità e per la facile usura, nell'ambito delle attività progettuali sono destinati ad essere
utilizzati in tempi limitati.
Specificare quali sono gli strumenti e le procedure che verranno utilizzati per l’attuazione dell'Attività
Personale interno X Personale esterno (es.: selezione ex art. 7 del D.Lgs. 165/2001)
Affidamenti in house
Procedure aperte (Art.60, D.Lgs. 50/2016)
Procedure ristrette (Art.61, D.Lgs. 50/2016)
Procedure competitive (Art.62, D.Lgs. 50/2016)
Procedure negoziate senza bando (Art.63, D.Lgs. 50/2016)
Dialogo competitivo (Art.64, D.Lgs. 50/2016)
Accordi quadro (Art.54, D.Lgs. 50/2016)
Convenzioni e contratti quadro CONSIP X Appalti di valore inferiore alla soglia UE (Art. 36 D.Lgs. 50/2016)
Data di inizio dell'Attività (gg/mm/aaaa) 03/08/2018
Data di fine dell'Attività (gg/mm/aaaa) 31/12/2018
Budget allocato per tipologia di spesa
TOTALE € 120.067,00
37
*Personale di società fornitrici di beni e servizi: inserire al momento quella che potrebbe essere una previsione relativa
alle risorse umane e che potrebbe essere confermata o meno nel corso dell'attuazione del Progetto.
Fornire il numero delle risorse umane interne e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione di questa Attività
per carica amministrativa
Dirigente (Direttore, Dirigente, ecc.) 1
Funzionario e assimilati 1
Impiegato 0
Fornire il numero dei consulenti esterni e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione di questa Attività, per
ruolo ed esperienza maturata nella gestione di interventi del PO o simili
Strategico - Almeno 10 anni di esperienza 0
Specialistico - Almeno 7 anni di esperienza 0
Tecnico operativo - Almeno 5 anni di esperienza 0
Operativo - Almeno 3 anni di esperienza 0
Riepilogo delle giornate/uomo e delle risorse umane interne ed esterne
previste in questa Attività Numero
Giornate uomo
complessivo
Personale interno 2 63
Consulenti esterni 0 0
Personale di enti in house 0 0
Personale di società fornitrici di beni e servizi* 9 300
38
Indicare le realizzazioni (gli output) che verranno prodotte a seguito dell’Attività (max 3)
Intese/reti di cooperazione tra PA (protocolli, accordi, etc.)
Applicativi e sistemi informativi (sviluppo app, rilascio funzionalità aggiuntive, etc.)
Attività di accompagnamento (affiancamento on the job, supporto specialistico, etc.)
Banche dati statistiche
Documenti di indirizzo (linee guida, documenti metodologici, etc.)
Documenti strategici (piani di comunicazione, piani operativi, etc.)
Documenti tecnici (report, infografica, etc.)
Eventi di capacity building (laboratori, workshop, etc.)
Eventi di rilievo nazionale e internazionale (dibattiti tematici, divulgazione dossier, etc.)
Incontri pubblici (convegni, conferenze, etc.)
Indagini (sopralluoghi, verifiche in loco, etc.)
Materiali informativi (brochure, roll up, etc.)
Partecipanti (incontri, gruppi di lavoro, etc.)
Prodotti divulgativi (rapporti di monitoraggio, ricerche valutative, etc.)
Prodotti multimediali e siti internet
Riunioni tecniche (comitati, tavoli, etc.)
Scambi di esperienze (community, visite studio, etc.)
Studi e analisi (cases study, benchmarking, etc.)
39
Le Attività sono il terreno concreto su cui il Progetto viene messo all’opera e nel presente formulario rappresentano l’ambito di descrizione di de ttaglio
fondamentale per la comprensione del tipo di Progetto che si intende realizzare. In questa Sezione viene richiesto di:
- descrivere dettagliatamente quello che si fa in concreto e che produce effettivamente i costi del Progetto;
- individuare le modalità che si intende utilizzare per la realizzazione delle Attività stesse;
- mettere ogni Attività in relazione con le Linee di Intervento individuate (anche esse poste automaticamente in relazione con Obiettivi Generali e Operativi
ai fini di una definizione finale del Quadro Logico del Progetto);
- indicare il budget allocato in ogni singola Attività secondo le voci di spesa contenute nel sistema di rendicontazione del Programma e, obbligatoriamente,
richieste da IGRUE;
- indicare le risorse umane interne utilizzate e il loro inquadramento contrattuale di massima che ne giustifichino il costo eventuale;
- indicare le risorse umane esterne indicandone tipologia di specializzazione e durata dell’esperienza professionale richiesta che ne giustifichino il costo
eventuale;
- indicare le risorse umane dell’Ente in house che eventualmente viene ingaggiato nella realizzazione del Progetto, indicare il loro costo eventuale;
selezionare gli output del Progetto tra quelli esistenti o eventualmente indicarne di nuovi individuando per ognuno di essi i descrittori suggeriti (quantità,
baseline, target, etc.);
- individuare i Risultati e i loro descrittori come per gli Output.
Si fa presente che ne caso di progetti territorialmente mirati gli output sono differenziati per categoria di regione. Si fa presente, inoltre, che è
fondamentale che ogni Attività produca i suoi output ma che non contribuisce da sola (genera lmente) al raggiungimento di un determinato Risultato. Si
sottolinea qui la necessità di collegare allo stesso risultato più Attività. Tale risultato va ripetuto per tutte le Attività a cui si riferisce.
Titolo sintetico dell'Attività che si intende realizzare
Lasciare il campo vuoto se non ci sono più Attività
Amministrazioni centrali e regionali e strutture sanitarie pubbliche (più direttamente quelle aderenti all'iniziativa)
Individuare i destinatari dell’Attività e, se necessario, ripetere l’indicazione laddove si trattasse degli stessi destinatari
anche per altre Attività.
Individuazione delle variabili socio-economiche, demografiche ed epidemiologiche che influenzano lo stato di salute ed il
relativo bisogno di assistenza, delle tipologie di costo dei fattori produttivi (personale, tecnologie, beni e servizi, ecc.)
necessarie per l’erogazione delle prestazioni; censimento, analisi ed elaborazione delle basi dati nazionali disponibili,
correlate alle variabili individuate, alle prestazioni nei diversi ambiti di assistenza e ai costi dei fattori produttivi. Nell’ambito
di questa prima fase progettuale, si inserisce l’attività di stratificazione della popolazione in classi di patologia che
permetterà di ragionare per cluster e, su ciascun cluster identificato, valutare le variabili del core model. Per la costruzione
del modello di stratificazione sarà concordata una metodologia di classificazione e di identificazione delle classi di
patologia, che dovrà basarsi anche su validazioni di esperti clinici-sanitari.
Le attività descritte saranno realizzate attraverso il ricorso a servizi di supporto-specialistico da acquisire in adesione al
Contratto Quadro CONSIP - Lotto 3 - "Servizi di interoperabilità per i dati e di cooperazione applicativa" ed in parte tramite
il supporto a collaboratori esterni contrattualizzati ad hoc per il progetto e individuati attraverso opportune procedure di
selezione ai sensi della normativa nazionale vigente.
Descrizione dell'Attività e delle modalità di realizzazione
Destinatari
Individuazione delle variabili di riferimento e censimento delle banche dati disponibili
ATTIVITÀ 5
40
Vengono mostrate le Linee di Intervento inserite nell'apposita Sezione precedentemente compilata
Materiali inventariabili: Inserire i costi di i beni materiali, mobili e durevoli acquistati nell'ambito progettuale come
proprietà del beneficiario. Sono soggetti ad inventario i beni con valore unitario significativo. Sono esclusi da tale voce
i materiali di consumo, cioè tutti quei beni che, per la loro intrinseca composizione, per la loro fragilità e per la facile
usura, sono destinati ad essere utilizzati in tempi limitati. (Solo hardware e software, per un ammontare massimo
del 20%).
Materiale di consumo: Inserire i costi di beni di consumo, cioè tutti quei beni che, per la loro intrinseca
composizione, per la loro fragilità e per la facile usura, nell'ambito delle attività progettuali sono destinati ad essere
utilizzati in tempi limitati.
Fornire il numero dei consulenti esterni e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione di questa Attività, per
ruolo ed esperienza maturata nella gestione di interventi del PO o simili
Specificare quali sono gli strumenti e le procedure che verranno utilizzati per l’attuazione dell'Attività
Personale interno X Personale esterno (es.: selezione ex art. 7 del D.Lgs. 165/2001) X Affidamenti in house
Procedure aperte (Art.60, D.Lgs. 50/2016)
Procedure ristrette (Art.61, D.Lgs. 50/2016)
Procedure competitive (Art.62, D.Lgs. 50/2016)
Procedure negoziate senza bando (Art.63, D.Lgs. 50/2016)
Dialogo competitivo (Art.64, D.Lgs. 50/2016)
Accordi quadro (Art.54, D.Lgs. 50/2016)
Convenzioni e contratti quadro CONSIP X Appalti di valore inferiore alla soglia UE (Art. 36 D.Lgs. 50/2016)
Data di inizio dell'Attività (gg/mm/aaaa) 03/08/2018
Data di fine dell'Attività (gg/mm/aaaa) 30/04/2020
Budget allocato per tipologia di spesa
TOTALE € 1.831.744,40
Fornire il numero delle risorse umane interne e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione di questa Attività
per carica amministrativa
Dirigente (Direttore, Dirigente, ecc.) 4
Funzionario e assimilati 8
Impiegato 0
Descrivere l’Attività e come si intende svilupparla
41
*Personale di società fornitrici di beni e servizi: inserire al momento quella che potrebbe essere una previsione relativa
alle risorse umane e che potrebbe essere confermata o meno nel corso dell'attuazione del Progetto.
Utilizzare le ultime 2 righe per inserire eventuali realizzazioni non riconducibili alle classi proposte
Strategico - Almeno 10 anni di esperienza 7
Specialistico - Almeno 7 anni di esperienza 0
Tecnico operativo - Almeno 5 anni di esperienza 1
Operativo - Almeno 3 anni di esperienza 7
Riepilogo delle giornate/uomo e delle risorse umane interne ed esterne
previste in questa Attività Numero
Giornate uomo
complessivo
Personale interno 12 821
Consulenti esterni 15 495
Personale di enti in house 0 0
Personale di società fornitrici di beni e servizi* 76 5.650
Indicare le realizzazioni (gli output) che verranno prodotte a seguito dell’Attività (max 3)
Intese/reti di cooperazione tra PA (protocolli, accordi, etc.)
Applicativi e sistemi informativi (sviluppo app, rilascio funzionalità aggiuntive, etc.)
Attività di accompagnamento (affiancamento on the job, supporto specialistico, etc.)
Banche dati statistiche
Documenti di indirizzo (linee guida, documenti metodologici, etc.) X Documenti strategici (piani di comunicazione, piani operativi, etc.)
Documenti tecnici (report, infografica, etc.)
Eventi di capacity building (laboratori, workshop, etc.)
Eventi di rilievo nazionale e internazionale (dibattiti tematici, divulgazione dossier, etc.)
Incontri pubblici (convegni, conferenze, etc.)
Indagini (sopralluoghi, verifiche in loco, etc.)
Materiali informativi (brochure, roll up, etc.)
Partecipanti (incontri, gruppi di lavoro, etc.)
Prodotti divulgativi (rapporti di monitoraggio, ricerche valutative, etc.)
Prodotti multimediali e siti internet
Riunioni tecniche (comitati, tavoli, etc.)
Scambi di esperienze (community, visite studio, etc.)
Studi e analisi (cases study, benchmarking, etc.)
42
Titolo sintetico dell'Attività che si intende realizzare
Lasciare il campo vuoto se non ci sono più Attività
Amministrazioni centrali e regionali e strutture sanitarie pubbliche (più direttamente quelle aderenti all'iniziativa)
Individuare i destinatari dell’Attività e, se necessario, ripetere l’indicazione laddove si trattasse degli stessi destinatar i
anche per altre Attività.
Definizione di modelli e strumenti di analisi delle base dati individuate e analisi delle correlazioni tra le variabili individuate,
e tra queste ed il bisogno di assistenza appropriato e il fabbisogno finanziario. Disegno del modello di reporting ed
individuazione delle modalità con cui le informazioni devono essere rese disponibili agli utenti ai diversi livelli decisionali.
Definizione degli output del modello predittivo e test di funzionamento del modello predittivo, con eventuale rivisitazione
ed ottimizzazione.
Le attività descritte saranno realizzate attraverso il ricorso a servizi di supporto-specialistico da acquisire in adesione al
Contratto Quadro CONSIP - Lotto 3 - "Servizi di interoperabilità per i dati e di cooperazione applicativa" ed in parte tramite
il supporto a collaboratori esterni contrattualizzati ad hoc per il progetto e individuati attraverso opportune procedure di
selezione ai sensi della normativa nazionale vigente.
Descrivere l’Attività e come si intende svilupparla
Le Attività sono il terreno concreto su cui il Progetto viene messo all’opera e nel presente formulario rappresentano l’ambit o di descrizione di dettaglio
fondamentale per la comprensione del tipo di Progetto che si intende realizzare. In questa Sezione viene richiesto di:
- descrivere dettagliatamente quello che si fa in concreto e che produce effettivamente i costi del Progetto;
- individuare le modalità che si intende utilizzare per la realizzazione delle Attività stesse;
- mettere ogni Attività in relazione con le Linee di Intervento individuate (anche esse poste automaticamente in relazione con Obiettivi Generali e Operativi
ai fini di una definizione finale del Quadro Logico del Progetto);
- indicare il budget allocato in ogni singola Attività secondo le voci di spesa contenute nel sistema di rendicontazione del Programma e, obbligatoriamente,
richieste da IGRUE;
- indicare le risorse umane interne utilizzate e il loro inquadramento contrattuale di massima che ne giustifichino il costo eventuale;
- indicare le risorse umane esterne indicandone tipologia di specializzazione e durata dell’esperienza professionale richiesta che ne giustifichino il costo
eventuale;
- indicare le risorse umane dell’Ente in house che eventualmente viene ingaggiato nella realizzazione del Progetto, indicare il loro costo eventuale;
selezionare gli output del Progetto tra quelli esistenti o eventualmente indicarne di nuovi individuando per ognuno di essi i descrittori suggeriti (quantità,
baseline, target, etc.);
- individuare i Risultati e i loro descrittori come per gli Output.
Si fa presente che ne caso di progetti territorialmente mirati gli output sono differenziati per categoria di regione. Si fa presente, inoltre, che è
fondamentale che ogni Attività produca i suoi output ma che non contribuisce da sola (generalmente) al raggiungimento di un determinato Ri sultato. Si
sottolinea qui la necessità di collegare allo stesso risultato più Attività. Tale risultato va ripetuto per tutte le At tività a cui si riferisce.
Descrizione dell'Attività e delle modalità di realizzazione
Destinatari
Formulazione e test del modello predittivo delle prestazioni di assistenza sanitaria e dei relativi costi
ATTIVITÀ 6
43
Vengono mostrate le Linee di Intervento inserite nell'apposita Sezione precedentemente compilata
Data di inizio dell'Attività (gg/mm/aaaa) 01/11/2018
Data di fine dell'Attività (gg/mm/aaaa) 30/04/2020
Specificare quali sono gli strumenti e le procedure che verranno utilizzati per l’attuazione dell'Attività
Personale interno X Personale esterno (es.: selezione ex art. 7 del D.Lgs. 165/2001) X Affidamenti in house
Procedure aperte (Art.60, D.Lgs. 50/2016)
Procedure ristrette (Art.61, D.Lgs. 50/2016)
Procedure competitive (Art.62, D.Lgs. 50/2016)
Procedure negoziate senza bando (Art.63, D.Lgs. 50/2016)
Dialogo competitivo (Art.64, D.Lgs. 50/2016)
Accordi quadro (Art.54, D.Lgs. 50/2016)
Convenzioni e contratti quadro CONSIP X Appalti di valore inferiore alla soglia UE (Art. 36 D.Lgs. 50/2016)
Selezionare la Linea di Intervento di riferimento
Direzione e Coordinamento
Comunicazione / Disseminazione
Monitoraggio e Valutazione
Preparazione
Sviluppo e test di un modello predittivo basato su big data a supporto alla programmazione sanitaria X Sviluppo di metodologie e strumenti utili per la definizione dell’adeguato impiego dei fattori produttivi nell’erogazione dei LEA – Sviluppo di un modello di analisi dei big data a supporto delle decisioni e del
Budget allocato per tipologia di spesa
Materiali inventariabili
Materiale di consumo
Costi per elaborazioni dati
Personale non dipendente da destinare allo specifico Progetto € 266.473,15
Personale dipendente da destinare allo specifico Progetto
Personale dipendente Ente in House
Servizi esterni (compresi lavori) € 1.565.966,39
Missioni € 155.250,00
Convegni
Pubblicazioni
Costi forfettizzati e spese generali
Consulenze e spese di deposito (per brevetti)
Pagamento tasse di deposito o mantenimento (per brevetti)
Complementarietà FSE (entro 10%)
IVA € 403.136,71
Altro
TOTALE € 2.390.826,25
44
Descrivere le aree e le modalità di collaborazione tra il personale interno e quello esterno
*Personale di società fornitrici di beni e servizi: inserire al momento quella che potrebbe essere una previsione relativa
alle risorse umane e che potrebbe essere confermata o meno nel corso dell'attuazione del Progetto.
Fornire il numero delle risorse umane interne e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione di questa Attività
per carica amministrativa
Dirigente (Direttore, Dirigente, ecc.) 4
Funzionario e assimilati 8
Impiegato 0
Fornire il numero dei consulenti esterni e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione di questa Attività, per
ruolo ed esperienza maturata nella gestione di interventi del PO o simili
Strategico - Almeno 10 anni di esperienza 7
Specialistico - Almeno 7 anni di esperienza 0
Tecnico operativo - Almeno 5 anni di esperienza 1
Operativo - Almeno 3 anni di esperienza 7
Fornire il numero delle risorse umane dell'ente in house e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione di
questa Attività per carica amministrativa
Dirigente (Direttore, Dirigente, ecc.)
Quadro e assimilati
Impiegato
Riepilogo delle giornate/uomo e delle risorse umane interne ed esterne
previste in questa Attività Numero
Giornate uomo
complessivo
Personale interno 12 281
Consulenti esterni 15 170
Personale di enti in house 0 0
Personale di società fornitrici di beni e servizi* 76 6.523
Indicare le realizzazioni (gli output) che verranno prodotte a seguito dell’Attività (max 3)
Intese/reti di cooperazione tra PA (protocolli, accordi, etc.)
Applicativi e sistemi informativi (sviluppo app, rilascio funzionalità aggiuntive, etc.)
Attività di accompagnamento (affiancamento on the job, supporto specialistico, etc.)
Banche dati statistiche
Documenti di indirizzo (linee guida, documenti metodologici, etc.) X
45
Documenti strategici (piani di comunicazione, piani operativi, etc.)
Documenti tecnici (report, infografica, etc.)
Eventi di capacity building (laboratori, workshop, etc.)
Eventi di rilievo nazionale e internazionale (dibattiti tematici, divulgazione dossier, etc.)
Incontri pubblici (convegni, conferenze, etc.)
Indagini (sopralluoghi, verifiche in loco, etc.)
Materiali informativi (brochure, roll up, etc.)
Partecipanti (incontri, gruppi di lavoro, etc.)
Prodotti divulgativi (rapporti di monitoraggio, ricerche valutative, etc.)
Prodotti multimediali e siti internet
Riunioni tecniche (comitati, tavoli, etc.)
Scambi di esperienze (community, visite studio, etc.)
Studi e analisi (cases study, benchmarking, etc.)
46
Output di riferimento: viene pre-compilato in base alle selezioni della tabella precedente
Vengono mostrati i Risultati Attesi inseriti nella Sezione degli Obiettivi e Risultati Attesi
Inserire gli Indicatori di Output per ciascuna delle realizzazioni selezionate Output 1 Output 2 Output 3
Output di riferimento Documenti di indirizzo (linee
Indicatore Documenti metodologici in
Unità di misura Numero
Fonte Ministero della Salute
Categoria di Regione Tutte
Baseline
2018
2019
Valore target 1
Selezionare il Risultato Atteso di Progetto previsto dall'Attività
Possibilità di simulare il fabbisogno di prestazioni e il fabbisogno finanziario, in funzione del modificarsi di
determinate variabili socio-economiche e sanitarie piuttosto che il potenziale effetto delle azioni previste in fase di
programmazione sanitaria
X
Razionalizzare l'impiego dei fattori produttivi al fine di rendere efficiente l'impiego delle risorse tutelando
l'erogazione dei LEA
Utilizzare le ultime 2 righe per inserire eventuali realizzazioni non riconducibili alle classi proposte
47
Titolo sintetico dell'Attività che si intende realizzare
Lasciare il campo vuoto se non ci sono più Attività
Amministrazioni centrali e regionali e strutture sanitarie pubbliche (più direttamente quelle aderenti all'iniziativa)
Individuare i destinatari dell’Attività e, se necessario, ripetere l’indicazione laddove si trattasse degli stessi destinatari
anche per altre Attività.
Censimento e analisi delle diverse banche dati disponibili e delle fonti dati su beni e servizi e analisi degli attuali sistemi di
classificazione di beni e servizi ed individuazione degli ambiti di integrazione. Analisi dei dati interni/esterni e delle modalità
di standardizzabilità dei contenuti informativi per ciascuna categoria di bene e analisi, bonifica ed elaborazione dei dati.
Le attività descritte saranno realizzate attraverso il ricorso a servizi di supporto-specialistico da acquisire in adesione al
Contratto Quadro CONSIP - Lotto 3 - "Servizi di interoperabilità per i dati e di cooperazione applicativa" ed in parte tramite
il supporto a collaboratori esterni contrattualizzati ad hoc per il progetto e individuati attraverso opportune procedure di
selezione ai sensi della normativa nazionale vigente.
Descrivere l’Attività e come si intende svilupparla
Specificare quali sono gli strumenti e le procedure che verranno utilizzati per l’attuazione dell'Attività
Le Attività sono il terreno concreto su cui il Progetto viene messo all’opera e nel presente formulario rappresentano l’amb ito di descrizione di dettaglio
fondamentale per la comprensione del tipo di Progetto che si intende realizzare. In questa Sezione viene richiesto di:
- descrivere dettagliatamente quello che si fa in concreto e che produce effettivamente i costi del Progetto;
- individuare le modalità che si intende utilizzare per la realizzazione delle Attività stesse;
- mettere ogni Attività in relazione con le Linee di Intervento individuate (anche esse poste automaticamente in relazione con Obiettivi Generali e Operativi
ai fini di una definizione finale del Quadro Logico del Progetto);
- indicare il budget allocato in ogni singola Attività secondo le voci di spesa contenute nel sistema di rendicontazione del Pr ogramma e, obbligatoriamente,
richieste da IGRUE;
- indicare le risorse umane interne utilizzate e il loro inquadramento contrattuale di massima che ne giustifichino il costo eventuale;
- indicare le risorse umane esterne indicandone tipologia di specializzazione e durata dell’esperienza professionale richiesta che ne giustifichino il costo
eventuale;
- indicare le risorse umane dell’Ente in house che eventualmente viene ingaggiato nella realizzazione del Progetto, indicare il loro costo eventuale;
selezionare gli output del Progetto tra quelli esistenti o eventualmente indicarne di nuovi individuando per ognuno di essi i descrittori suggeriti (quantità,
baseline, target, etc.);
- individuare i Risultati e i loro descrittori come per gli Output.
Si fa presente che ne caso di progetti territorialmente mirati gli output sono differenziati per categoria di regione. Si fa presente, inoltre, che è
fondamentale che ogni Attività produca i suoi output ma che non contribuisce da sola (generalmente) al raggiungimento di un d eterminato Risultato. Si
sottolinea qui la necessità di collegare allo stesso risultato più Attività. Tale risultato va ripetuto per tutte le Attività a cui si riferisce.
Descrizione dell'Attività e delle modalità di realizzazione
Destinatari
Censimento, analisi ed elaborazione delle banche dati disponibili e delle fonti dati su beni e servizi.
ATTIVITÀ 7
48
Vengono mostrate le Linee di Intervento inserite nell'apposita Sezione precedentemente compilata
- Materiali inventariabili: Inserire i costi di i beni materiali, mobili e durevoli acquistati nell'ambito progettuale come proprietà del beneficiario. Sono soggetti ad inventario i beni con valore unitario significativo. Sono esclusi da tale voce i materiali di consumo, cioè tutti quei beni che, per la loro intrinseca composizione, per la loro fragilità e per la facile usura, sono destinati ad essere utilizzati in tempi limitati. (Solo hardware e software, per un ammontare massimo del 20%).
- Materiale di consumo: Inserire i costi di beni di consumo, cioè tutti quei beni che, per la loro intrinseca composizione, per la loro fragilità e per la facile usura, nell'ambito delle attività progettuali sono destinati ad essere utilizzati in tempi limitati.
Personale interno X Personale esterno (es.: selezione ex art. 7 del D.Lgs. 165/2001) X Affidamenti in house
Procedure aperte (Art.60, D.Lgs. 50/2016)
Procedure ristrette (Art.61, D.Lgs. 50/2016)
Procedure competitive (Art.62, D.Lgs. 50/2016)
Procedure negoziate senza bando (Art.63, D.Lgs. 50/2016)
Dialogo competitivo (Art.64, D.Lgs. 50/2016)
Accordi quadro (Art.54, D.Lgs. 50/2016)
Convenzioni e contratti quadro CONSIP X Appalti di valore inferiore alla soglia UE (Art. 36 D.Lgs. 50/2016)
Data di inizio dell'Attività (gg/mm/aaaa) 03/08/2018
Data di fine dell'Attività (gg/mm/aaaa) 30/04/2020
Budget allocato per tipologia di spesa
TOTALE € 708.778,79
49
*Personale di società fornitrici di beni e servizi: inserire al momento quella che potrebbe essere una previsione relativa
alle risorse umane e che potrebbe essere confermata o meno nel corso dell'attuazione del Progetto.
Utilizzare le ultime 2 righe per inserire eventuali realizzazioni non riconducibili alle classi proposte
Fornire il numero delle risorse umane interne e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione di questa Attività
per carica amministrativa
Dirigente (Direttore, Dirigente, ecc.) 4
Funzionario e assimilati 8
Impiegato 0
Fornire il numero dei consulenti esterni e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione di questa Attività, per
ruolo ed esperienza maturata nella gestione di interventi del PO o simili
Strategico - Almeno 10 anni di esperienza 7
Specialistico - Almeno 7 anni di esperienza 0
Tecnico operativo - Almeno 5 anni di esperienza 1
Operativo - Almeno 3 anni di esperienza 7
Riepilogo delle giornate/uomo e delle risorse umane interne ed esterne
previste in questa Attività Numero
Giornate uomo
complessivo
Personale interno 12 821
Consulenti esterni 15 495
Personale di enti in house 0 0
Personale di società fornitrici di beni e servizi* 76 2.200
Indicare le realizzazioni (gli output) che verranno prodotte a seguito dell’Attività (max 3)
Intese/reti di cooperazione tra PA (protocolli, accordi, etc.)
Applicativi e sistemi informativi (sviluppo app, rilascio funzionalità aggiuntive, etc.)
Attività di accompagnamento (affiancamento on the job, supporto specialistico, etc.)
Banche dati statistiche
Documenti di indirizzo (linee guida, documenti metodologici, etc.) X Documenti strategici (piani di comunicazione, piani operativi, etc.)
Documenti tecnici (report, infografica, etc.)
Eventi di capacity building (laboratori, workshop, etc.)
Eventi di rilievo nazionale e internazionale (dibattiti tematici, divulgazione dossier, etc.)
Incontri pubblici (convegni, conferenze, etc.)
Indagini (sopralluoghi, verifiche in loco, etc.)
Materiali informativi (brochure, roll up, etc.)
Partecipanti (incontri, gruppi di lavoro, etc.)
Prodotti divulgativi (rapporti di monitoraggio, ricerche valutative, etc.)
Prodotti multimediali e siti internet
Riunioni tecniche (comitati, tavoli, etc.)
Scambi di esperienze (community, visite studio, etc.)
Studi e analisi (cases study, benchmarking, etc.)
50
Titolo sintetico dell'Attività che si intende realizzare
Lasciare il campo vuoto se non ci sono più Attività
Amministrazioni centrali e regionali e strutture sanitarie pubbliche (più direttamente quelle aderenti all'iniziativa)
Individuare i destinatari dell’Attività e, se necessario, ripetere l’indicazione laddove si trattasse degli stessi destinatari
anche per altre Attività.
Definizione dei modelli e degli strumenti di analisi delle basi/fonti dati individuate, al fine di monitorare i consumi di beni e
servizi e dei modelli e degli strumenti di analisi delle basi/fonti dati individuate per correlare i consumi con l’attività
produttiva erogata (nel caso di farmaci e dispositivi medici) o con specifici parametri fisico tecnici (nel caso dei servizi non
sanitari), ai fini del monitoraggio e di valutazioni circa l’appropriatezza dell’utilizzo delle risorse. Definizione degli output dei
modelli di analisi dei dati, con riferimento ad esempio alla rilevazione dei fabbisogni espressi dalle amministrazioni, al
monitoraggio dei consumi dei prodotti/servizi, alla valutazione delle strategie di acquisizione delle categorie
merceologiche, ecc. Test di funzionamento del modello, eventuale rivisitazione ed ottimizzazione. Disegno del modello di
reporting ed individuazione delle modalità con cui le elaborazioni devono essere rese disponibili agli utenti ai diversi livelli
decisionali.
Le attività descritte saranno realizzate attraverso il ricorso a servizi di supporto-specialistico da acquisire in adesione al
Contratto Quadro CONSIP - Lotto 3 - "Servizi di interoperabilità per i dati e di cooperazione applicativa" ed in parte tramite
il supporto a collaboratori esterni contrattualizzati ad hoc per il progetto e individuati attraverso opportune procedure di
selezione ai sensi della normativa nazionale vigente.
Le Attività sono il terreno concreto su cui il Progetto viene messo all’opera e nel presente formulario rappresentano l’ambit o di descrizione di dettaglio
fondamentale per la comprensione del tipo di Progetto che si intende realizzare. In questa Sezione viene richiesto di:
- descrivere dettagliatamente quello che si fa in concreto e che produce effettivamente i costi del Progetto;
- individuare le modalità che si intende utilizzare per la realizzazione delle Attività stesse;
- mettere ogni Attività in relazione con le Linee di Intervento individuate (anche esse poste automaticamente in relazione con Obiettivi Generali e Operativi
ai fini di una definizione finale del Quadro Logico del Progetto);
- indicare il budget allocato in ogni singola Attività secondo le voci di spesa contenute nel sistema di rendicontazione del Programma e, obbligatoriamente,
richieste da IGRUE;
- indicare le risorse umane interne utilizzate e il loro inquadramento contrattuale di massima che ne giustifichino il costo eventuale;
- indicare le risorse umane esterne indicandone tipologia di specializzazione e durata dell’esperienza professionale richiesta che ne giustifichino il costo
eventuale;
- indicare le risorse umane dell’Ente in house che eventualmente viene ingaggiato nella realizzazione del Progetto, indicare il loro costo eventuale;
selezionare gli output del Progetto tra quelli esistenti o eventualmente indicarne di nuovi individuando per ognuno di essi i descrittori suggeriti (quantità,
baseline, target, etc.);
- individuare i Risultati e i loro descrittori come per gli Output.
Si fa presente che ne caso di progetti territorialmente mirati gli output sono differenziati per categoria di regione. Si fa presente, inoltre, che è
fondamentale che ogni Attività produca i suoi output ma che non contribuisce da sola (generalmente) al raggiungimento di un determinato Risultato. Si
sottolinea qui la necessità di collegare allo stesso risultato più Attività. Tale risultato va ripetuto per tutte le Attività a cui si riferisce.
Descrizione dell'Attività e delle modalità di realizzazione
Destinatari
Formulazione e test del modello di analisi dei dati a supporto delle decisioni
ATTIVITÀ 8
51
Vengono mostrate le Linee di Intervento inserite nell'apposita Sezione precedentemente compilata
Data di inizio dell'Attività (gg/mm/aaaa) 01/11/2018
Data di fine dell'Attività (gg/mm/aaaa) 30/04/2020
Materiali inventariabili: Inserire i costi di i beni materiali, mobili e durevoli acquistati nell'ambito progettuale come
Specificare quali sono gli strumenti e le procedure che verranno utilizzati per l’attuazione dell'Attività
Personale interno X Personale esterno (es.: selezione ex art. 7 del D.Lgs. 165/2001) X Affidamenti in house
Procedure aperte (Art.60, D.Lgs. 50/2016)
Procedure ristrette (Art.61, D.Lgs. 50/2016)
Procedure competitive (Art.62, D.Lgs. 50/2016)
Procedure negoziate senza bando (Art.63, D.Lgs. 50/2016)
Dialogo competitivo (Art.64, D.Lgs. 50/2016)
Accordi quadro (Art.54, D.Lgs. 50/2016)
Convenzioni e contratti quadro CONSIP X Appalti di valore inferiore alla soglia UE (Art. 36 D.Lgs. 50/2016)
Selezionare la Linea di Intervento di riferimento
Direzione e Coordinamento
Comunicazione / Disseminazione
Monitoraggio e Valutazione
Preparazione
Sviluppo e test di un modello predittivo basato su big data a supporto alla programmazione sanitaria
Sviluppo di metodologie e strumenti utili per la definizione dell’adeguato impiego dei fattori produttivi nell’erogazione dei LEA – Sviluppo di un modello di analisi dei big data a supporto delle decisioni e del X
Budget allocato per tipologia di spesa
Materiali inventariabili
Materiale di consumo
Costi per elaborazioni dati
Personale non dipendente da destinare allo specifico Progetto € 88.824,39
Personale dipendente da destinare allo specifico Progetto
Personale dipendente Ente in House
Servizi esterni (compresi lavori) € 468.133,45
Missioni € 20.250,00
Convegni
Pubblicazioni
Costi forfettizzati e spese generali
Consulenze e spese di deposito (per brevetti)
Pagamento tasse di deposito o mantenimento (per brevetti)
Complementarietà FSE (entro 10%)
IVA € 122.530,72
Altro
TOTALE € 699.738,56
Descrivere l’Attività e come si intende svilupparla
52
Descrivere le aree e le modalità di collaborazione tra il personale interno e quello esterno
*Personale di società fornitrici di beni e servizi: inserire al momento quella che potrebbe essere una previsione relativa
alle risorse umane e che potrebbe essere confermata o meno nel corso dell'attuazione del Progetto.
Fornire il numero delle risorse umane interne e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione di questa Attività
per carica amministrativa
Dirigente (Direttore, Dirigente, ecc.) 4
Funzionario e assimilati 8
Impiegato 0
Fornire il numero dei consulenti esterni e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione di questa Attività, per
ruolo ed esperienza maturata nella gestione di interventi del PO o simili
Strategico - Almeno 10 anni di esperienza 7
Specialistico - Almeno 7 anni di esperienza 0
Tecnico operativo - Almeno 5 anni di esperienza 1
Operativo - Almeno 3 anni di esperienza 7
Fornire il numero delle risorse umane dell'ente in house e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione di
questa Attività per carica amministrativa
Dirigente (Direttore, Dirigente, ecc.) 0
Quadro e assimilati 0
Impiegato 0
Riepilogo delle giornate/uomo e delle risorse umane interne ed esterne
previste in questa Attività Numero
Giornate uomo
complessivo
Personale interno 12 281
Consulenti esterni 15 170
Personale di enti in house 0 0
Personale di società fornitrici di beni e servizi* 76 1.950
Indicare le realizzazioni (gli output) che verranno prodotte a seguito dell’Attività (max 3)
Intese/reti di cooperazione tra PA (protocolli, accordi, etc.)
Applicativi e sistemi informativi (sviluppo app, rilascio funzionalità aggiuntive, etc.)
Attività di accompagnamento (affiancamento on the job, supporto specialistico, etc.)
proprietà del beneficiario. Sono soggetti ad inventario i beni con valore unitario significativo. Sono esclusi da tale voce
i materiali di consumo, cioè tutti quei beni che, per la loro intrinseca composizione, per la loro fragilità e per la facile
usura, sono destinati ad essere utilizzati in tempi limitati. (Solo hardware e software, per un ammontare massimo
del 20%).
Materiale di consumo: Inserire i costi di beni di consumo, cioè tutti quei beni che, per la loro intrinseca
composizione, per la loro fragilità e per la facile usura, nell'ambito delle attività progettuali sono destinati ad essere
utilizzati in tempi limitati.
53
Banche dati statistiche
Documenti di indirizzo (linee guida, documenti metodologici, etc.) X Documenti strategici (piani di comunicazione, piani operativi, etc.)
Documenti tecnici (report, infografica, etc.)
Eventi di capacity building (laboratori, workshop, etc.)
Eventi di rilievo nazionale e internazionale (dibattiti tematici, divulgazione dossier, etc.)
Incontri pubblici (convegni, conferenze, etc.)
Indagini (sopralluoghi, verifiche in loco, etc.)
Materiali informativi (brochure, roll up, etc.)
Partecipanti (incontri, gruppi di lavoro, etc.)
Prodotti divulgativi (rapporti di monitoraggio, ricerche valutative, etc.)
Prodotti multimediali e siti internet
Riunioni tecniche (comitati, tavoli, etc.)
Scambi di esperienze (community, visite studio, etc.)
54
Utilizzare le ultime 2 righe per inserire eventuali realizzazioni non riconducibili alle classi proposte
Output di riferimento: viene pre-compilato in base alle selezioni della tabella precedente
Vengono mostrati i Risultati Attesi inseriti nella Sezione degli Obiettivi e Risultati Attesi
Inserire gli Indicatori di Output per ciascuna delle realizzazioni selezionate Output 1 Output 2 Output 3
Output di riferimento Documenti di indirizzo (linee
Indicatore Documenti metodologici in
Unità di misura Numero
Fonte Ministero della Salute
Categoria di Regione Tutte
Baseline 2017
2018
2019
Valore target 1
Selezionare il Risultato Atteso di Progetto previsto dall'Attività
Possibilità di simulare il fabbisogno di prestazioni e il fabbisogno finanziario, in funzione del modificarsi di
determinate variabili socio-economiche e sanitarie piuttosto che il potenziale effetto delle azioni previste in fase di
programmazione sanitaria
Razionalizzare l'impiego dei fattori produttivi al fine di rendere efficiente l'impiego delle risorse tutelando
l'erogazione dei LEA
X
55
Co
dic
e
Output
Indicatore
Un
ità
di
mis
ura
Fonte
Re
gio
ne
Ba
se
lin
e
20
15
20
16
20
17
20
18
20
19
20
20
20
21
20
22
Ta
rge
t
5.AS.1 Documenti di indirizzo (linee guida,
documenti metodologici, etc.)
Documenti analitici in merito alle
variabili individuate condivisi con le
Amministrazioni
num
Ministero della Salute
AS 2017
1
1
5.PS.1 Documenti di indirizzo (linee guida,
documenti metodologici, etc.)
Documenti analitici in merito alle
variabili individuate condivisi con le
Amministrazioni
num
Ministero della Salute
PS
0,33
0,33
6.T.1 Documenti di indirizzo (linee guida,
documenti metodologici, etc.)
Documenti analitici in merito alle
variabili individuate condivisi con le
Amministrazioni
num
Ministero della Salute
T
0,33
0,33
6.AS.1
Documenti di indirizzo (linee guida,
documenti metodologici, etc.)
Documenti metodologici in merito al
modello predittivo condivisi con le
Amministrazioni
num
Ministero della Salute
AS
1
1
6.PS.1
Documenti di indirizzo (linee guida,
documenti metodologici, etc.)
Documenti metodologici in merito al
modello predittivo condivisi con le
Amministrazioni
num
Ministero della Salute
PS
0,33
0,33
6.T.1
Documenti di indirizzo (linee guida,
documenti metodologici, etc.)
Documenti metodologici in merito al
modello predittivo condivisi con le
Amministrazioni
num
Ministero della Salute
T
0,33
0,33
6.MS.1
Documenti di indirizzo (linee guida,
documenti metodologici, etc.)
Documenti metodologici in merito al
modello predittivo condivisi con le
Amministrazioni
num
Ministero della Salute
MS
0,33
0,33
7.AS.1
Documenti di indirizzo (linee guida,
documenti metodologici, etc.)
Documenti analitici in merito ai risultati
derivanti dall’analisi delle banche dati
condivisi con le Amministrazioni
num
Ministero della Salute
AS
1
1
7.PS.1
Documenti di indirizzo (linee guida,
documenti metodologici, etc.)
Documenti analitici in merito ai risultati
derivanti dall’analisi delle banche dati
condivisi con le Amministrazioni
num
Ministero della Salute
PS
0,33
0,33
7.T.1
Documenti di indirizzo (linee guida,
documenti metodologici, etc.)
Documenti analitici in merito ai risultati
derivanti dall’analisi delle banche dati
condivisi con le Amministrazioni
num
Ministero della Salute
T
0,33
0,33
7.MS.1
Documenti di indirizzo (linee guida,
documenti metodologici, etc.)
Documenti analitici in merito ai risultati
derivanti dall’analisi delle banche dati
condivisi con le Amministrazioni
num
Ministero della Salute
MS
0,33
0,33
8.AS.1
Documenti di indirizzo (linee guida,
documenti metodologici, etc.)
Documenti metodologici in merito ai risultati
del test effettuato sul modello a supporto
delle decisioni condivisi con le
Amministrazioni
num
Ministero della Salute
AS
2017
1
1
8.PS.1
Documenti di indirizzo (linee guida,
documenti metodologici, etc.)
Documenti metodologici in merito ai risultati
del test effettuato sul modello a supporto
delle decisioni condivisi con le
Amministrazioni
num
Ministero della Salute
PS
2017
0,33
0,33
8.T.1
Documenti di indirizzo (linee guida,
documenti metodologici, etc.)
Documenti metodologici in merito ai risultati
del test effettuato sul modello a supporto
delle decisioni condivisi con le
Amministrazioni
num
Ministero della Salute
T
2017
0,33
0,33
RIEPILOGO OUTPUT DI PROGETTO
56
8.MS.1
Documenti di indirizzo (linee guida,
documenti metodologici, etc.)
Documenti metodologici in merito ai risultati
del test effettuato sul modello a supporto
delle decisioni condivisi con le
Amministrazioni
num
Ministero della Salute
MS
2017
0,33
0,33
57
INDICATORI DI RISULTATO DEL PROGETTO
Inserire prima i Risultati Attesi nella Sezione "Obiettivi"
HELP SPACE - Richiesta di supporto alla compilazione di questa Sezione
A cura del Proponente
HELP SPACE - Risposta a cura dell'Autorità di Gestione / Organismo Intermedio del PON Governance
Inserire gli Indicatori di Risultato per ciascuno dei Risultati Attesi inseriti nella Sezione "Obiettivi" Risultato 1 Risultato 2 Risultato 3
Risultato atteso di riferimento Possibilità di simulare il Razionalizzare l'impiego dei
Indicatore Numero di Amministrazioni Numero di Amministrazioni
Unità di misura Numero Numero
Fonte Ministero della Salute Ministero della Salute
Categoria di Regione Tutte Tutte
Baseline 2017 2017
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
2022
Valore target 21 21
58
Obiettivi generali
Obiettivi operativi Linee Intervento
Attività Output Risultato Atteso
OG1- Rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un’amministrazione pubblica efficiente
OO1 - Sviluppo di metodologie e strumenti
a supporto della programmazione
sanitaria e del monitoraggio, che, sulla
base dell’analisi elaborazione e
correlazione di variabili quantitative e fonti dati, consentano di elaborare dei modelli previsionali
LI2 - Sviluppo e test di un modello predittivo basato su big data a supporto alla programmazione sanitaria
A5 - Individuazione delle variabili di riferimento e censimento delle banche dati disponibili
5.AS.1 - Documenti analitici in merito alle variabili individuate condivisi con le Amministrazioni
RA1 - Numero di Amministrazioni che potranno beneficiare di uno strumento a supporto della programmazione sanitaria
5.PS.1 - Documenti analitici in merito alle variabili individuate condivisi con le Amministrazioni
RA1 - Numero di Amministrazioni che potranno beneficiare di uno strumento a supporto della programmazione sanitaria
5.T.1 - Documenti analitici in merito alle variabili individuate condivisi con le Amministrazioni
RA1 - Numero di Amministrazioni che potranno beneficiare di uno strumento a supporto della programmazione sanitaria
5.MS.1 - Documenti analitici in merito alle variabili individuate condivisi con le Amministrazioni
RA1 - Numero di Amministrazioni che potranno beneficiare di uno strumento a supporto della programmazione sanitaria
A6 - Formulazione e test del modello
predittivo delle prestazioni di
assistenza sanitaria e dei relativi costi
6.AS.1 - Documenti metodologici in merito al modello predittivo condivisi con le Amministrazioni
RA1 - Numero di Amministrazioni che potranno beneficiare di uno strumento a supporto della programmazione sanitaria
6.PS.1 - Documenti metodologici in merito al modello predittivo condivisi con le Amministrazioni
RA1 - Numero di Amministrazioni che potranno beneficiare di uno strumento a supporto della programmazione sanitaria
6.T.1 - Documenti metodologici in merito al modello predittivo condivisi con le Amministrazioni
RA1 - Numero di Amministrazioni che potranno beneficiare di uno strumento a supporto della programmazione sanitaria
6.MS.1 - Documenti metodologici in merito al modello predittivo condivisi con le Amministrazioni
RA1 - Numero di Amministrazioni che potranno beneficiare di uno strumento a supporto della programmazione sanitaria
OO2 – Sviluppo di modelli e strumenti a supporto della Programmazione
Sanitaria che – sulla base dell’aggregazione,
elaborazione e correlazione di diverse
fonti dati - consentano di formulare decisioni a
supporto degli acquisti e del monitoraggio dei
consumi di beni e servizi rispetto all’erogazione dei
LEA
LI3 – Sviluppo di metodologie e
strumenti utili per la definizione
dell’adeguato impiego dei fattori
produttivi nell’erogazione dei
LEA - Sviluppo di un modello di analisi dei big data a supporto delle decisioni e del
monitoraggio nell’impiego di beni e
servizi nel SSN
A7 - Censimento, analisi ed
elaborazione delle banche dati
disponibili e delle fonti dati su beni e
servizi
7.AS.1 - Documenti analitici in merito ai risultati derivanti dall’analisi delle banche dati condivisi con le Amministrazioni
RA2 - Numero di Amministrazioni che potranno beneficiare di uno strumento a supporto della programmazione, dei processi decisionali e del monitoraggio di beni e servizi
7.PS.1 - Documenti analitici in merito ai risultati derivanti dall’analisi delle banche dati condivisi con le Amministrazioni
RA2 - Numero di Amministrazioni che potranno beneficiare di uno strumento a supporto della programmazione, dei processi decisionali e del monitoraggio di beni e servizi
7.T.1 - Documenti analitici in merito ai risultati derivanti dall’analisi delle banche dati condivisi con le Amministrazioni
RA2 - Numero di Amministrazioni che potranno beneficiare di uno strumento a supporto della programmazione, dei processi decisionali e del monitoraggio di beni e servizi
7.MS.1 - Documenti analitici in merito ai risultati derivanti
RA2 - Numero di Amministrazioni che potranno beneficiare di
QUADRO LOGICO
59
dall’analisi delle banche dati condivisi con le Amministrazioni
uno strumento a supporto della programmazione, dei processi decisionali e del monitoraggio di beni e servizi
A8 - Formulazione e test del modello di analisi dei dati a
supporto delle decisioni
8.AS.1 - Documenti metodologici in merito ai risultati del test effettuato sul modello a supporto delle decisioni condivisi con le Amministrazioni
RA2 - Numero di Amministrazioni che potranno beneficiare di uno strumento a supporto della programmazione, dei processi decisionali e del monitoraggio di beni e servizi
8.PS.1 - Documenti metodologici in merito ai risultati del test effettuato sul modello a supporto delle decisioni condivisi con le Amministrazioni
RA2 - Numero di Amministrazioni che potranno beneficiare di uno strumento a supporto della programmazione, dei processi decisionali e del monitoraggio di beni e servizi
8.T.1 - Documenti metodologici in merito ai risultati del test effettuato sul modello a supporto delle decisioni condivisi con le Amministrazioni
RA2 - Numero di Amministrazioni che potranno beneficiare di uno strumento a supporto della programmazione, dei processi decisionali e del monitoraggio di beni e servizi
8.MS.1 - Documenti metodologici in merito ai risultati del test effettuato sul modello a supporto delle decisioni condivisi con le Amministrazioni
RA2 - Numero di Amministrazioni che potranno beneficiare di uno strumento a supporto della programmazione, dei processi decisionali e del monitoraggio di beni e servizi
60
INDICATORI DI OUTPUT DEL PROGRAMMA
Indicare le realizzazioni previste dal Programma che verranno prodotte dal Progetto
Partecipanti coinvolti nei progetti di rafforzamento delle competenze di produzione e gestione dei dati pubblici
Amministrazioni/Uffici coinvolti nei progetti di open data
Procedure oggetto di misurazione e riduzione degli oneri o dei tempi
Operatori coinvolti in percorsi di rafforzamento delle competenze
Amministrazioni/Uffici/Strutture coinvolte in nuovi processi di riorganizzazione e di razionalizzazione della propria
struttura organizzativa, di ridefinizione delle modalità di erogazione dei servizi, di adozione di sistemi di gestione
orientati alla qualità X
Uffici (civile-penale) coinvolti nella diffusione dell'ufficio per il processo
Uffici (civile-penale) di prossimità attivati
Uffici (civili) che sono stati coinvolti nel programma di introduzione del nuovo modello operativo di gestione per la
riduzione dell'arretrato
Amministrazioni coinvolte nei processi di integrazione dei sistemi di risk management
Responsbili della prevenzione della corruzione coinvolti nei percorsi di rafforzamento delle competenze con
particolare riferimento agli appalti pubblici
Applicativi e sistemi informativi realizzati
Servizi co-progettati e/o erogati in forma associata e interoperabile da diverse amministrazioni e resi disponibili a
cittadini ed imprese in una logica di single-sign-on
Applicativi e sistemi informativi realizzati negli uffici del giudice di pace
Uffici del settore penale interessati dai progetti di integrazione degli applicativi
Sale di multivideo-conferenza allestite negli uffici giudiziari di primo grado
Spesa certificata su dotazione asse
Protocolli o reti di cooperazione attuati tra amministrazioni e attori rilevanti
Progetti destinati alle pubbliche amministrazioni o ai servizi pubblici (ivi compresi quelli previsti dai PRA)
61
Analisi, Studi o progettazioni (ivi compresi quelli relativi a metodi di valutazione)
Applicativi e sistemi informativi realizzati
Banche dati statistiche almeno regionali consultabili on line
Rilasci annui di dati su progetti di investimento pubblico
Prodotti della valutazione
Incontri di partenariato
Servizi di assistenza tecnica
Prodotti per l'informazione e la comunicazione
Realizzazione di applicativi e sistemi informativi
Personale equivalente a tempo pieno contrattualizzato
62
INDICATORI DI RISULTATO DEL PROGRAMMA
Al raggiungimento di quale dei Risultati attesi previsti dal Programma concorre il Progetto? Quota di partecipanti che hanno completato con successo percorsi di rafforzamento delle competenze di produzione e gestione di dati pubblici
Disponibilità di banche dati pubbliche in formato aperto
Oneri regolatori relativi alle procedure oggetto di misurazione e riduzione
Tempi relativi alle procedure oggetto di misurazione
Dipendenti di Amministrazioni locali che hanno seguito corsi di formazione ICT
Quota di operatori che hanno completato con successo i percorsi di rafforzamento delle competenze digitali
Amministrazioni che si sono riorganizzate X Giacenza media dei procedimenti civili negli Uffici interessati
Gestione degli arretrati degli Uffici giudiziari negli Uffici interessati
Utilizzo degli uffici di prossimità creati
Amministrazioni con sistemi di risk management
Personale con competenze migliorate su appalti pubblici
Amministrazioni locali con collegamenti e scambi dati con altre pubbliche amministrazioni
Notifiche e comunicazioni terasmesse in formato digitale negli uffici del giudice di pace coinvolti
Notifiche e comunicazioni terasmesse in formato digitale negli uffici del tribunale penale coinvolti
Utilizzo di e-Government nei procedimenti giudiziari negli uffici coinvolti
Quota di interventi con tempi di attuazione superiori ai valori di riferimento indicati da VISTO
Livello di implementazione dei PRA
Progetti e interventi che rispettano i crono-programmi di attuazione e un tracciato unico completo
Consultazione on line di banche dati statistiche territoriali
Tasso di errore atteso
Recepimento delle raccomandazioni (linee guida, atti di indirizzo) sul totale delle raccomandazioni prodotte
Grado di conoscenza degli interventi e della Politica di Coesione comunitaria da parte dei beneficiari e del grande Pubblico
63
In questa Sezione si chiede di riepilogare il numero complessivo delle risorse umane impiegate nell'attuazione del
Progetto
*Personale di società fornitrici di beni e servizi: inserire al momento quella che potrebbe essere una previsione relativa
alle risorse umane e che potrebbe essere confermata o meno nel corso dell'attuazione del Progetto.
Fornire il numero delle risorse umane interne e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione del Progetto per
carica amministrativa
Dirigente (Direttore, Dirigente, ecc.) 6
Funzionario e assimilati 8
Impiegato 0
Fornire il numero dei consulenti esterni e delle relative funzioni, impegnate nell’attuazione del Progetto, per ruolo
ed esperienza maturata nella gestione di interventi del PO o simili
Strategico - Almeno 10 anni di esperienza 7
Specialistico - Almeno 7 anni di esperienza 0
Tecnico operativo - Almeno 5 anni di esperienza 1
Operativo - Almeno 3 anni di esperienza 7
Riepilogo delle giornate/uomo e delle risorse umane interne ed esterne Numero Giornate uomo
Personale interno 14 4.032
Consulenti esterni 15 2.956
Personale di enti in house 3 100
Personale di società fornitrici di beni e servizi* 85 16.323
RISORSE UMANE
64
CRONOPROGRAMMA
Attività
20
15
20
16
20
17
20
18
20
19
20
20
20
21
20
22
20
23
A1 - Direzione e coordinamento
A2 - Comunicazione / Disseminazione
A3 - Monitoraggio e valutazione
A4 - Preparazione
A5 - Individuazione delle variabili di riferimento e censimento delle banche dati disponibili
A6 - Formulazione e test del modello predittivo delle prestazioni di assistenza sanitaria e dei
relativi costi
A7 - Censimento, analisi ed elaborazione delle banche dati disponibili e delle fonti dati su
beni e servizi
A8 - Formulazione e test del modello di analisi dei dati a supporto delle decisioni
65
In questa Sezione viene riepilogato automaticamente il budget allocato per l'intero Progetto sulla base degli importi inseriti
nei singoli fogli delle Attività
Budget allocato per tipologia di spesa per l'intero Progetto
Beni oggetto dell'acquisto € 0,00
Assistenza non compresa nel costo del bene € 0,00
IVA € 0,00
Altro € 0,00
Materiali inventariabili € 0,00
Materiale di consumo € 0,00
Costi per elaborazioni dati € 0,00
Personale non dipendente da destinare allo specifico Progetto € 789.730,33
Personale dipendente da destinare allo specifico Progetto € 0,00
Personale dipendente Ente in House € 57.377,05
Servizi esterni (compresi lavori) € 4.211.153,85
Missioni € 209.000,00
Convegni € 0,00
Pubblicazioni € 0,00
Costi forfettizzati e spese generali € 0,00
Consulenze e spese di deposito (per brevetti) € 0,00
Pagamento tasse di deposito o mantenimento (per brevetti) € 0,00
Complementarietà FSE (entro 10%) € 0,00
IVA € 1.107.901,77
Altro € 0,00
TOTALE € 6.375.163,00
QUADRO FINANZIARIO
66
Completare la tabella indicando gli importi di spesa previsti annualmente per ciascuna Linea di Intervento 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 TOT
Direzione e Coordinamento €206.650 €288.975 €495.625
Comunicazione / Disseminazione €80.000 €80.000
Monitoraggio e Valutazione €19.353 €29.030 €48.383
Preparazione €72.222 €47.844 €120.066
Sviluppo e test di un modello €89.014 €2.328.566 €1.775.350 €4.192.930
Sviluppo di metodologie e strumenti €30.531 €798.689 €608.938 €1.438.159
TOTALE €191.767 €3.401.102 €2.782.293 €6.375.163
CRONOPROGRAMMA DI SPESA
67
La responsabilità di beneficiario è in capo alla Direzione Generale della programmazione Sanitaria (DGPROGS) del
Ministero della Salute.
Nell'ambito della DGPROGS l’Ufficio 7 - Patrimonio del Servizio sanitario nazionale si occupa del coordinamento e della
gestione amministrativa del progetto. Inoltre, l’Ufficio 4 “Analisi aspetti economico-patrimoniali dei bilanci degli enti del SSN e
definizione del fabbisogno finanziario del SSN” e l’Ufficio 6 “Monitoraggio e verifica dell'erogazione dei LEA e dei Piani di
rientro” seguiranno tecnicamente le attività per quanto di competenza.
Particolare enfasi verrà data all’impiego dell’approccio di rete, tramite la costituzione di network di sperimentazione utili a
produrre lo scambio costante di informazioni, competenze, ma soprattutto funzionali alla facilitazione dei momenti decisionali.
Ciò riguarderà in particolare l’interrelazione tra i membri dei Gruppi di lavoro delle diverse regioni. Da un punto di vista
operativo, si prevede la predisposizione di apposite piattaforme per l’interconnessione e lo scambio di documenti in
remoto tra membri di Gruppi di lavoro diversi.
Saranno inoltre coinvolte le direzioni generali del Ministero della Salute, competenti tecnicamente nelle singole materie
trattate:
- Direzione generale della digitalizzazione, del sistema informativo sanitario e della statistica, per la gestione del patrimonio
informativo disponibile;
- Direzione generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico, con riferimento al filone di attività relativo ai beni e
servizi;
- Direzione generale della prevenzione sanitaria, con riferimento alle aree di prevenzione e tutela sanitaria;
- Direzione generale della comunicazione e dei rapporti europei e internazionali, per quanto attiene l’ambito di informazione
e comunicazione istituzionale.
In questo caso va soltanto individuata la Struttura che assumerà la funzione di Beneficiario.
GESTIONE DEL PROGETTO (CAPACITÀ AMMINISTRATIVA E OPZIONI DI RENDICONTAZIONE DEI COSTI)
Individuazione del Beneficiario. Indicare la Struttura che assumerà la funzione di Beneficiario
68
Procedere ad una breve descrizione delle esperienze pregresse del Beneficiario in tema di gestione di progetti cofinanziati
(descrizione dei ruoli, delle funzioni e delle competenze della struttura interna all’Amministrazione nell’ambito della
Programmazione 2014/2020).
Descrizione della Struttura del Beneficiario. Evidenziare la pertinenza, la coerenza e l’utilità della scelta della
Struttura in ragione delle competenze organizzative e progettuali in possesso del Proponente e/o maturate nelle
precedenti Programmazioni
L’ufficio che coordina la gestione e l’attuazione dei progetti nell’ambito dei fondi strutturali europei è l’Ufficio 7 che
nell'ambito della programmazione 2007-2013 ha coordinato il Progetto POAT salute dedicato alle quattro regioni
dell’obiettivo convergenza. Nell’ambito del Piano di Rafforzamento Interno, condizione richiesta per l’approvazione del
POAT, è stata prevista l’attivazione presso la Direzione generale della programmazione sanitaria di una Unità Operativa
(U.O.) con funzioni di coordinamento e gestione dei progetti di Assistenza Tecnica in accordo a quanto previsto dal
Quadro Strategico Nazionale. L’U.O. organizzata con risorse interne all’Amministrazione, rappresentative di diversi profili
professionali con diverse funzioni, principalmente in organico nella Direzione generale della programmazione sanitaria, ha
proceduto regolarmente e con consolidata esperienza nell’espletamento di tutte le attività funzionali al buon governo
dell’intervento progettuale in ambito POAT. Nel corso del Progetto l’U.O. ha richiesto qualche intervento di
riorganizzazione funzionale anche in considerazione del turn-over dei singoli funzionari. Tuttavia, l’organizzazione
dell’U.O. così come definita con il Decreto del 3 novembre 2010 e successivamente integrata con il Decreto del 5 aprile
2012 è stata funzionale al consolidamento ed alla stabilizzazione del gruppo di lavoro e non ha richiesto ulteriori intervent i.
Al fine di far fronte ad una gestione efficace del Progetto, oltre alle attività descritte nei paragrafi precedenti che prevedono
il ricorso all’acquisizione di servizi specialistici, si elencano di seguito i possibili interventi per tutti gli Uffici a vario titolo
coinvolti nella implementazione dello stesso:
1. potenziamento dell’organico da un punto di vista quantitativo e qualitativo, anche ricorrendo a procedure di selezione
di personale esterno, attraverso le procedure coerenti con la normativa comunitaria e nazionale vigente:
• incremento delle risorse umane interne di circa 15 unità con diverse competenze, a supporto delle attività di
affidamento dei progetti, programmazione, gestione e comunicazione; supporto delle attività di rendicontazione,
monitoraggio e controllo;
• rafforzamento delle competenze che comprenda oltre ad un potenziamento delle esperienze già presenti un
avviamento delle risorse eventualmente introdotte;
2. potenziamento delle dotazioni informatiche e strumentali- Implementazione delle dotazioni informatiche idonee a
supportare i complessi sistemi di monitoraggio e rendicontazione e i continui collegamenti in rete con tutti gli attori del
Progetto, per tutti gli uffici coinvolti.
Rispetto all’organizzazione interna, considerando che le responsabilità e i compiti in capo al beneficiario impongono una
formale organizzazione degli Uffici coinvolti, è previsto un coordinamento intraministeriale tra le Direzioni Generali
interessate allo sviluppo e ai risultati del Progetto che assicurerà il necessario flusso di informazioni sul Progetto e sugli
stati di avanzamento.
69
Vanno indicate qui le Unità operative e le relative risorse umane dedicate alle attività gestionali del Progetto (attività
procedurali, promozione di Avvisi e bandi per l'acquisizione di beni e servizi, rendicontazione della spesa. etc.). Tali
risorse umane sono già state indicate, tra le altre, nel totale delle risorse umane interne coinvolte dal Progetto. Si chiede
qui di indicare solo quelle direttamente coinvolte nelle attività descritte tra parentesi e riferibili alla capacità amministrativa del
Beneficiario.
In questa fase non sono previste azioni di riorganizzazione e di rafforzamento per il potenziamento dell'assetto
organizzativo esistente.
Descrivere il numero di risorse umane interne e le relative funzioni/ruoli ad esse assegnate nelle diverse unità
organizzative coinvolte nella gestione del Progetto, specificando anche le competenze possedute
Unità organizzativa Numero
Funzioni/Ruoli
Competenze
Ufficio VII
4
Coordinamento e
gestione/attuazione del
progetto / monitoraggio e
controllo
Gestione monitoraggio e controllo di progetti
comunitari, dei rapporti con l'OI e ADG e
coordinamento con gli uffici tecnici
Ufficio I
4
Procedure di
affidamento/gare e
autocontrollo
Competenze in acquisti P.A. e gestione risorse
esterne
Ufficio IV
3
Gestione/attuazione del
progetto e monitoraggio
tecnico
Competenze relative alle attività tecniche
progettuali di competenza e relativa valutazione
Ufficio VI
3
Gestione/attuazione del
progetto e monitoraggio
tecnico
Competenze relative alle attività tecniche
progettuali di competenza e relativa valutazione
Indicare se il Beneficiario ha previsto azioni di riorganizzazione e/o di rafforzamento per il potenziamento
dell’assetto organizzativo esistente, delle competenze del personale e delle dotazioni strumentali ed informatiche
70
Confermare che il Beneficiario sia in possesso di un sistema di contabilità separata o una codificazione
contabile adeguata per tutte le transazioni relative al Progetto, in caso contrario illustrare come
intenderà procedere riguardo questo obbligo
I pagamenti effettuati dal Beneficiario avvengono attraverso il S.F. IGRUE-SAP dietro idonea messa a disposizione sulla
Contabilità speciale delle risorse necessarie dall'Ufficio I dell'Agenzia per la Coesione Territoriale. Tutte le transazioni
riportano i dati identificativi del Progetto: il nome, il riferimento al PON Governance e capacità istituzionale, il CUP, il nome
del beneficiario e il relativo CIG se presente.
Riportare una descrizione delle possibili azioni di riorganizzazione che si intende intraprendere per migliorare
l'adeguatezza della struttura del Beneficiario in relazione alle Attività previste dal Progetto (interventi sull’organico ,
secondo i rispettivi regolamenti e norme contrattuali; interventi sul potenziamento delle competenze del personale interno
incaricato; potenziamento e/o razionalizzazione delle dotazioni strumentali ed informatiche; organizzazione procedurale e
di sistema delle Attività assegnate in qualità di beneficiario, acquisizione di professionalità esterne; acquisizione di
supporto tecnico esterno). Si fa presente che nessuna delle azioni descritte è obbligatoria e che la Struttura del
Beneficiario potrebbe non necessitare alcun intervento di adeguamento aggiuntivo.
71
Confermare l’esistenza di un sistema informatizzato di registrazione dei dati contabili relativi a ciascuna
operazione X
Confermare l’esistenza di un procedimento di riconciliazione contabile periodica per evidenziare
l’utilizzo dei Fondi Comunitari
Opzioni di rendicontazione dei costi per i beneficiari. Specificare le opzioni di rendicontazione dei costi di
Progetto o la combinazione delle stesse nel rispetto di quanto previsto dall’art. 67 e ss. del Regolamento UE
1303/2013 e dai Regolamenti specifici per Fondo di pertinenza
Costi reali (rimborso dei costi ammissibili effettivamente sostenuti) X Tabelle standard di costi unitari
Somme forfettarie
Finanziamenti a tasso forfettario
Elencare gli eventuali Allegati tecnici, Schemi e/o grafici riassuntivi presentati ad integrazione della presente
Scheda Progetto
Allegato 1 Quadro di sintesi del progetto
Allegato 2 Riepilogo del numero di risorse, delle giornate/persone e del costo medio per profilo di
competenza e livello di esperienza – Personale esterno