PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L’INTEGRITÀ
2015-2017
E RELATIVO STATO DI ATTUAZIONE
(ART. 10, CC 1,2,3, D.LGS. 33/2013)
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INDICE
Introduzione: organizzazione e funzioni dell’amministrazione pag. 03
1. Le principali novità pag. 10
2. Procedimento di elaborazione e adozione del Programma pag. 12
3. Iniziative di comunicazione della trasparenza pag. 14
4. Processo di attuazione del programma pag. 15
5. Dati ulteriori pag. 17
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Introduzione: organizzazione e funzioni dell’amministrazione
Premessa
L’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale in ottemperanza a quanto disposto
dal d.lgs. 33/2013, Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e
diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, nonché dalla delibera
ANAC n. 148/2014, Attestazioni OIV, o strutture con funzioni analoghe, sull’assolvimento degli
obblighi di pubblicazione per l’anno 2014 da parte delle pubbliche amministrazioni e attività di
vigilanza e controllo dell’Autorità, e seguendo le linee guida dettate dalla delibera ANAC n.
50/2013, Linee guida per l’aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e
l’integrità 2014-2015, e dalla delibera ANAC n. 148/2014 Attestazioni OIV, o strutture
analoghe, sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione per l’anno 2014 da parte delle
pubbliche amministrazioni e attività di vigilanza e controllo dell’Autorità, ha predisposto il
seguente documento di sintesi dell’operato dell'Ateneo in materia di trasparenza.
Le attività svolte sono state tese a rafforzare l’accessibilità e la fruibilità dei dati e delle azioni
amministrative nella piena convinzione che, attraverso la trasparenza, si possa sviluppare una
fattiva partecipazione degli stakeholder e un controllo democratico della res publica. In
applicazione di concetti quali l’openness, che permette di coniugare la comprensibilità delle
azioni al importante feedback esterno ed interno, indispensabile ai fini di un progressivo
miglioramento, è stato rivolto particolare riguardo alla pubblicazione di dati in formato
comprensibile ed aperto a tutti, pur nei limiti del diritto alla privacy, nella certezza che tali
condotte restituiscano alla comunità un forte senso di responsabilità dell’Amministrazione.
Il Programma triennale e il relativo aggiornamento vogliono definire le linee di sviluppo che
L’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale intende seguire in materia di
pubblicazione. In particolare saranno individuate le modalità attraverso le quali
l’Amministrazione ha dato attuazione agli obblighi legislativi, gli obiettivi organizzativi e
individuali che si è prefissata attraverso la pubblicità e, infine, le misure organizzative tese ad
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assicurare la regolarità e la tempestività delle comunicazioni.
Gli sforzi profusi dall’Amministrazione, dai Responsabili di Area agli uffici, per la produzione,
elaborazione e pubblicazione nonché la continua implementazione dei dati, hanno
determinato l’importante e soddisfacente risultato visibile sul sito della BUSSOLA della
TRASPARENZA:
# Amministrazione Percentuale Indicatori Soddisfatti/Totale
1Università degli studi di Cassino e del
Lazio Meridionale100,00% 66/66
http://www.magellanopa.it/bussola/
La Bussola della Trasparenza è un’iniziativa del Governo che, in ossequio ai principi dell'OPEN
GOVERNMENT, mira a rafforzare la trasparenza, la partecipazione e l’accountability. La Bussola della
Trasparenza consente alle pubbliche amministrazioni e ai cittadini di utilizzare strumenti per l’analisi ed
il monitoraggio dei siti web.
Il principale obiettivo è di accompagnare le amministrazioni, anche attraverso il coinvolgimento diretto
dei cittadini, nel miglioramento continuo della qualità delle informazioni on-line e dei servizi digitali.
Con Decreto Rettorale n. 524 del 6 novembre 2013, è stato affidato al dott. ROBERTO MOLLE,
Responsabile dei settori dell’Area Risorse Umane, l’incarico di Responsabile della trasparenza e, con
Decreto Rettorale n. 137 del 7 marzo 2013, è stato affidato al dott. MATTEO RUSSI, Dirigente dell’Area
Servizi agli studenti, l’incarico di Responsabile della prevenzione della corruzione.
Organizzazione e funzioni dell’Amministrazione
L’università, ispirata da principi di autonomia, come recita l’art. 1 della L. 240/2010, è sede
primaria di libera ricerca e di libera formazione ed è luogo di apprendimento ed elaborazione
critica delle conoscenze … combinando in modo organico ricerca e didattica, per il progresso
culturale, civile ed economico della Repubblica.
L’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, ai fini prefissati, ha strutturato la sua
organizzazione, provvedendo a rendere pubblici organizzazione, funzioni, compiti e curriculum
della dirigenza e delle posizioni organizzative. Tali informazioni sono tempestivamente
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aggiornate dagli uffici competenti, su indicazione del Responsabile della trasparenza.
Dati pubblicati sulla pagina web di Ateneo alla sezione:
Amministrazione trasparente Organizzazione Articolazioni degli uffici.
Aree Dirigenziali:
Area 1 - Risorse Umane Raffaele Simeone
Area 2 - Bilancio, Programmazione e Sviluppo Raffaele Simeone
Area 3 - Servizi agli Studenti Matteo Russi
Area 4 - Attività Contrattuale e Affari Generali Raffaele Simeone
Area 5 -Servizi Tecnici e Sicurezza Raffaele Simeone
L’Ateneo include cinque Dipartimenti (Economia e Giurisprudenza, Ingegneria Civile e
Meccanica, Ingegneria Elettrica e dell’Informazione “Maurizio Scarano”, Lettere e Filosofia,
Scienze Umane, Sociali e della Salute) con funzioni finalizzate non solo allo svolgimento della
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ricerca scientifica (come da DPR 382/80), ma anche delle attività didattiche e formative ai sensi
della L. 30 dicembre 2010, n. 240.
Aree Dipartimentali 2014:
L’Ateneo si avvale dei seguenti servizi e centri: Centro per L’orientamento (C.U.ORI.), Centro
Editoriale di Ateneo (CEA), Centro diversamente abili ricerca e innovazione (CUDARI), Centro di
Ateneo per i servizi informatici (CASI), Sistema Bibliotecario di Ateneo (SBA):
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La dotazione infrastrutturale dell’Ateneo, oltre al Campus di Cassino, prevede anche sedi a
Frosinone, Sora, Terracina (per moduli a richiesta) ed Atina (per gli impianti sportivi):
L’offerta didattica per l’a.a. 2014/2015 prevede i seguenti corsi:
Economia e Giurisprudenza
Corsi di Laurea
Economia aziendale - (L-18)
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Economia e commercio - (L-33)
Servizi giuridici per le organizzazioni pubbliche e dello sport - (L-14)
Corsi di Laurea Magistrale
Economia e diritto d’impresa - (LM-77)
Economics and entrepreneurship - Economia e Imprenditorialità - (LM-56)
Giurisprudenza - (LMG/01)
Global economy and business - Economia e strategie d'impresa per il mercato
globale - (LM-56)
Management - (LM-77)
Ingegneria Civile e Meccanica
Corsi di Laurea
Ingegneria civile e ambientale - (L-7)
Ingegneria industriale - (L-9)
Corsi di Laurea Magistrale
Ingegneria Civile - (LM-23)
Ingegneria dell'ambiente e del territorio - (LM-35)
Ingegneria Gestionale - (LM-31)
Ingegneria Meccanica - (LM-33)
Ingegneria Elettrica e dell'Informazione "Maurizio Scarano"
Corsi di Laurea
Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni - (L-8)
Corsi di Laurea Magistrale
Ingegneria Elettrica - (LM-28)
Ingegneria Informatica - (LM-32)
Telecommunications Engineering - Ingegneria delle Telecomunicazioni - (LM-27)
Lettere e filosofia
Corsi di Laurea
Lettere - (L-10)
Corsi di Laurea Magistrale
Lettere - (LM-14)
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Metodi e tecniche della comunicazione digitale - (LM-92)
Scienze Umane, Sociali e della Salute
Corsi di Laurea
Lingue e Letterature moderne - (L-11)
Scienze dell'educazione e della formazione - (L-19)
Scienze Motorie - (L-22)
Servizio sociale - (L-39)
Corsi di Laurea Magistrale
Lingue e letterature moderne europee e americane - (LM-37)
Politiche sociali e servizio sociale - (LM-87)
Scienze e tecniche delle attivita motorie preventive e adattate - (LM-67)
Scienze pedagogiche - (LM-85).
Per l’a.a.2014/2015 sono attivi i seguenti corsi di Tirocinio Formativo Abilitante:
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E’ inoltre attivo il corso di Specializzazione per le Attività di Sostegno.
Per l’a.a. 2014/15 è stato avviato il XXX ciclo della Scuola di Dottorato:
Dipartimento Proponente
Denominazione corso proposto
Borse finanziate dall’Ateneo
Borse esterne aggiuntive
N. totale borse
Lettere e filosofia Scienze del testo letterario e delle fonti storiche
4 4
Scienze Umane, Sociali e della Salute
Digital Humanities for Medieval Studies
4 4
Ingegneria Civile e Meccanica (coinvolto Dipartimento Scienze Umane Sociali e della Salute)
Ingegneria Civile, Meccanica e Biomeccanica
5 (Fondo giovani) 2
7
Ingegneria Elettrica e dell’Informazione (coinvolto Dipartimento Scienze Umane, Sociali e della Salute)
Ingegneria Elettrica e dell’Informazione
4 (Fondo giovani) 2
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Economia e Giurisprudenza (coinvolto Dipartimento
Istituzioni, Mercati e Comportamenti
8 8
10
Scienze Umane, Sociali e della Salute)
Totale 25 4 29
Sono attivi per l’anno a.a. 2014/2015 i seguenti Master di primo e di secondo livello (altri 6
sono in corso di attivazione):
Master di I livello in "La professione del commercialista e dell'esperto contabile"
Master di I livello in "Marketing & Retail Management".
1. Le principali novità
Ai fini di dare attuazione a quanto previsto nel Programma triennale per la trasparenza e l’integrità
2014/2016, e guidati dal principio della massima informazione disponibile, in attuazione dell’art. 5 del
D. lgs. 33/2013, sono state avviate le interlocuzioni con i Responsabili di Area per la pubblicazione degli
atti di rilevanza pubblica.
In primo luogo l’Amministrazione, affinché si potesse raggiungere il più alto grado di condivisione e
istituire così una cultura della trasparenza, ha attuato un programma formativo rivolto non solo ai
Responsabili di Struttura che elaborano gli atti, ma anche a tutto il personale tecnico amministrativo,
che ne cura la concretizzazione e aperto anche alla componente docente. Tale programma formativo
verrà esposto in modo dettagliato al punto 3 del presente documento (iniziative di comunicazione della
trasparenza).
Sono state definite le procedure tecniche per le consultazioni con le parti interessate, in modo diretto
ed indiretto, procedure che dovranno avere una ulteriore implementazione. Le consultazioni
costituiscono il fondamentale feedback per la verifica dell’efficacia delle azioni. I soggetti coinvolti
sono:
- Studenti, attivamente coinvolti con le loro rappresentanze a tutti i livelli (dagli organi di
gestione della didattica, corsi di studio, dipartimenti, organi di indirizzo politico) in modo
indiretto attraverso la somministrazione dei questionari; la raccolta e l’analisi delle
sollecitazioni che arrivano ai servizi di helpdesk, costituirà oggetto di elaborazione nel corso
dell’anno 2015;
- Fruitori dei servizi, consultazioni dirette e raccolta dati;
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- Fornitori, consultazioni dirette e raccolta dati.
Il monitoraggio degli adempimenti relativi agli obblighi di trasparenza è stato effettuato dal
Responsabile della trasparenza anche tramite incontri con gli interessati al processo, soprattutto al fine
di far emergere eventuali criticità o resistenze. Tale monitoraggio, sebbene programmato con cadenza
semestrale, di fatto è stato, nel corso di questo ultimo anno, un’attività permanente, in quanto
l’aggiornamento non può che essere tempestivo.
L’aggiornamento ha riguardato in particolare le informazioni riguardanti la rotazione del personale, che
si sono rese necessarie per le esigenze di servizio, le procedure concorsuali, gli affidamenti e le gare.
Nel corso del 2014 sono state acquisite le dichiarazioni (in vista delle relative verifiche), per gli incarichi
dirigenziali e per gli incarichi esterni, dell’insussistenza di situazioni di conflitto di interessi, ai sensi
dell’art. 15 del D.lgs 33/2013 e degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.
Le dichiarazioni rese, unitamente ai CV, sono pubblicate nella sezione Amministrazione trasparente
→ consulenti e collaboratori -> incarichi.
Parimenti sono state acquisite le dichiarazioni per la verifica di incarichi extraistituzionali, dati pubblicati
in forma tabellare, con indicazione dell’Ente, tipologia di incarico, durata importi.
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2. Procedimento di elaborazione e adozione del Programma
Il programma triennale per la trasparenza e l’integrità non può prescindere dalle iniziative che vengono
intraprese da tutte le aree dell’Amministrazione, in un’ottica di trasversalità e pervasività che confluisca
e contribuisca al raggiungimento dei principali obiettivi di formazione e ricerca a cui risponde l’Ateneo.
Nel piano delle performance aggiornato al 2014/2015 sono state individuate le seguenti aree
strategiche.
Di seguito vengono elencati gli obiettivi strategici per area strategica di riferimento:
AREA STRATEGICA 1: DIDATTICA
1.1 Accreditamento dei corsi di studio
1.2 Rafforzamento delle strutture e delle infrastrutture a servizio della didattica
1.3 Sostegno all’internazionalizzazione della formazione
1.4 Promozione dell’autovalutazione e valutazione della qualità della didattica
AREA STRATEGICA 2: RICERCA
2.1 Sviluppo della qualificazione e dell’attrattività della ricerca scientifica
2.2 Sostegno all’internazionalizzazione della ricerca scientifica
AREA STRATEGICA 3: STUDENTI
3.1 Potenziamento delle attività di orientamento e tutorato
3.2 Innovazione e semplificazione delle procedure burocratiche
3.3 Rafforzamento delle strutture e delle infrastrutture a servizio degli studenti
3.4 Sostegno alla mobilità internazionale studentesca in ingresso ed in uscita
AREA STRATEGICA 4: SERVIZI TECNICI-AMMINISTRATIVI
4.1 Sviluppo della performance organizzativa delle strutture centrali e periferiche
4.2 Progresso nella performance individuale del personale dirigente e tecnico-amministrativo
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4.3 Adeguamento ed ottimizzazione dell’organizzazione, dei processi e delle procedure
amministrative
4.4 Crescita della visibilità e della trasparenza relative ad atti ed attività dell’Ateneo
AREA STRATEGICA 5: IMPRESA E TERRITORIO
5.1 Accrescimento e consolidamento delle attività di job placement
5.2 Potenziamento dell’interazione con le parti interessate
Gli Uffici e i dirigenti interessati sono stati individuati dall’Amministrazione e ogni ufficio ha il compito di
aggiornare tempestivamente le pagine web istituzionali di competenza.
Il Responsabile della trasparenza ottempera al compito di divulgare l’evoluzione della normativa in
materia, attraverso la definizione del calendario delle attività formative nonché mediante trasmissione
di atti e circolari al personale tecnico amministrativo.
Nel raggiungimento degli obiettivi strategici sono interessati gli stakeholder, intesi come attori di un
processo dinamico, in cui la comunicazione è interattiva e paritaria. Il coinvolgimento, quindi, avviene in
diverse fasi:
- Avvio del processo;
- Verifica delle aspettative;
- Impostazione o revisione politiche e strategie.
Le attività legate ai diversi stakeholder sono inevitabilmente di natura diversa, in quanto diversi sono gli
interessi. Queste attività risultano ad oggi tra le più complesse, in quanto il coinvolgimento non ha
natura negoziale ma deve essere improntato ad un ascolto attivo che sappia rilevare le reali esigenze.
Per questo, oltre al confronto diretto, diventa imprescindibile affinare gli strumenti di elaborazione dei
numerosi input che provengono da più parti. E’ in questa direzione che si sta procedendo, al fine di
elaborare strumenti specifici in grado di fornire una lettura adeguata dei bisogni dei portatori di
interessi, nonché della comunità all’interno della quale è inserito l’Ateneo, e di tradurli in obiettivi
strategici.
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3. Iniziative di comunicazione della trasparenza
Nell’ambito delle iniziative intraprese nel corso dell'esercizio 2014, si è dato risalto alla formazione del
personale nell’intento di costruire una cultura della trasparenza.
La trasparenza oggi rappresenta un valore dell’azione amministrativa, un parametro di democrazia e di
openness dell’azione pubblica.
Imprescindibile, allora, diventa la conoscenza, che passa in primo luogo attraverso la formazione diretta
e imperniata sulle norme e i relativi adempimenti che da essa scaturiscono. Le attività di formazione in
materia di trasparenza rivolte al personale tecnico amministrativo, responsabili di strutture e personale
docente, di seguito indicate, sono state ampiamente pubblicizzate, prevedendo la possibilità di
partecipare da remoto mediante diffusione in streaming. I materiali sono stati pubblicati sulle pagine
web dedicate alla formazione:
- Principi del diritto antidiscriminatorio e sul benessere organizzativo;
- L'accreditamento dei corsi di laurea: il modello AVA;
- Il sistema di assicurazione qualità di Ateneo: componenti, funzioni e responsabilità;
- Le relazioni sindacali.
Ai sensi dell’art. 11, comma 6 del d. lgs n. 150/2009, l’Ateneo ha organizzato in data 15 dicembre 2014
la giornata della Trasparenza dedicandola alla performance ed in particolare ai principi di legalità di
etica pubblica, di integrità, di trasparenza e di accountability.
Sono intervenuti all’evento coordinato dal Responsabile della prevenzione della corruzione:
- Il Rettore dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale,
- Il Direttore Generale dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale,
- Il Nucleo di Valutazione di Ateneo,
- Il prof. Alfredo Contieri, docente di Diritto Amministrativo,
- Il prof. Fulvio Pastore, docente di Diritto Costituzionale .
La discussione si è arricchita con i contributi dei proff. Interlandi, Beneduce e Di Santo.
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4. Processi di attuazione del programma
Come esplicitato in diversi punti, il lavoro connesso alla trasparenza richiede notevole impegno, di
seguito si riportano in forma tabellare i dati relativi agli uffici coinvolti per la pubblicazione e i relativi
adempimenti:
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Il Responsabile della Trasparenza cura, attraverso gli uffici, il monitoraggio della regolarità e della
tempestività dei flussi informativi.
In via prioritaria si è ritenuto necessario dotare l’Amministrazione di una Carta dei Servizi che
consentisse di monitorare e migliorare i livelli di servizi erogati agli utenti e di rispettare determinati
standard qualitativi e quantitativi. La Carta dei Servizi è uno strumento utile per illustrare agli utenti
dell’Ateneo la qualità dei servizi forniti.
In particolare, la Carta illustra i principi generali a cui essa si ispira, sancisce il diritto degli utenti ad
essere informati tramite i diversi canali istituzionali attivati, stabilisce l’adozione di standard di servizi
misurabili e verificabili, evidenzia il diritto alla tutela esercitabile attraverso lo strumento del reclamo e
delle segnalazioni di eventuali disservizi riscontrati.
La Carta dei Servizi porta a conoscenza dell’utente i loro diritti in modo dettagliato ed analitico,
introducendo elementi quantitativi, qualitativi e temporali del servizio erogato, lasciando all’utenza
l’opportunità di verificare gli impegni assunti e proclamati dall’Amministrazione relativi alla qualità del
servizio offerto.
Tale documento è stato sottoposto all’attenzione del Consiglio di Amministrazione nella seduta del
16.12.2014.
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Nell’esercizio del 2014 è stato privilegiato il rapporto con l’utenza studentesca, nel 2015 la Carta verrà
ampliata ad ulteriori uffici.
L’effettivo utilizzo dei dati della sezione Amministrazione trasparente viene rilevato dai Servizi
informatici di Ateneo.
In base all’art. 5 del D. Lgs. 33/2013, è stato attivato, per le richieste di accesso civico, il seguente
indirizzo di posta elettronica: [email protected]. Non sono pervenute richieste all’indirizzo
nonostante l'iniziativa sia stata adeguatamente pubblicizzata nella apposita sezione “Amministrazione
trasparente”.
5. Dati ulteriori
L’Amministrazione ha concluso le procedure per la somministrazione telematica del questionario sul
benessere ai sensi dell’art. 14 c.5 del D.Lgs n. 150/2009. La procedura on line, che per la prima volta è
stata implementata, ha garantito l’anonimato producendo risultati soddisfacenti in termini di adesioni.
Gli esiti del questionario sono in fase di elaborazione affinché possano essere utilizzati per evidenziare
punti critici e punti di forza.
La procedura on-line ha previsto la compilazione da parte dei dipendenti di un questionario telematico
sulla base del modello definito dal Nucleo di Valutazione nell’adunanza del 9 ottobre u.s.
Al fine di garantire l’anonimato al personale dipendente, è stata implementata la seguente procedura:
un sistema di generazione casuale di codici ha elaborato una serie di codici alfanumerici di 15
caratteri ciascuno;
sul server dedicato di Ateneo sono stati attivati due database completamente scollegati fra
loro. Il primo (DB_USER) relativo all’accoppiata codice/utente, il secondo (DB_DATA) con le
risposte del questionario sul benessere organizzativo;
il programma di gestione dell’indagine ha generato ed inviato in maniera automatica una email
personalizzata a ciascun dipendente con all’interno un messaggio di invito a compilare il
questionario, il link alla pagina web che contiene il questionario stesso, e il codice a 15 cifre
identificativo dell’utente;
l’utente ha selezionato il link presente nell’email e ha proceduto alla compilazione del
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questionario. Dopo aver compilato l’ultima sezione del questionario e premuto il tasto “INVIA”,
tutte le risposte inserite nel sistema sono state salvate all’interno del database DB_DATA. Non
ci sarà più alcuna correlazione fra i campi del DB-DATA ed il codice utente. Quest’ultimo
continuerà ad essere presente solo nel DB_USER con una flag “Y” (per Yes) oppure “N” (per No)
al fine di identificare il fatto che quel codice è stato o meno già utilizzato per l’indagine. In
questo modo si è evitato che una stessa persona possa compilare più volte il questionario;
a seguito dell’invio definitivo da parte dell’utente non è stato più possibile accedere di nuovo al
questionario compilato, in quanto il sistema ha dissociato le risposte dal codice;
considerato che alcuni campi avrebbero potuto consentire l’identificazione di un utente o,
comunque, di un numero ristretto di utenti, la procedura di estrazione inserita nel programma
di gestione della piattaforma ha operato un post-processing automatico dei dati ed ha
eliminato tutti quei campi dell’indagine che, correlati fra loro, permettono l’identificazione di
gruppi di utenti/risposte con numerosità inferiore a 3.
L’indagine ha interessato tutta l’Amministrazione secondo le seguenti aree:
1) Area 1 - Risorse Umane2) Area 2 - Bilancio, Programmazione e Sviluppo3) Area 3 - Servizi agli Studenti4) Area 4 - Attività contrattuale e Affari Generali5) Area 5 - Servizi Tecnici e Sicurezza6) Dipartimenti7) Centri di servizio (CUORI, CEA, SBA, CASI e CUDARI)8) Rettore, Direzione e Altro
Utenti interessati dall'indagine: 301
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Questionari compilati 158Totale partecipanti all'indagine 301Totale questionari compilati: 158 pari al 52.49%
Settore Utenti totale Utenti partecipanti all'indagineArea 1 - Risorse Umane 17 14Area 2 - Bilancio, Programmazione e Sviluppo 17 15Area 3 - Servizi agli Studenti 59 25Area 4 - Attività contrattuale e Affari Generali 11 6Area 5 - Servizi Tecnici e Sicurezza 12 8Dipartimenti 56 25Centri di servizio (CUORI, CEA, SBA, CASI e CUDARI) 47 26Rettore, Direzione e Altro 82 39TOTALE 301 158
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