ISTITUTO COMPRENSIVO N.15
BOLOGNA
PROGRAMMAZIONE ANNUALE
A.S. 2015/2016
CLASSI 1 A – 1 B
SCUOLA PRIMARIA CROCE COPERTA
DOCENTI:
Alessandra Bovo, Antonietta Pascarelli, Patrizia Vetrugno, Valentina Lombardi,
Maddalena Augelli, Davide Russo, Francesca Borgese, Maria Clara Bottoni.
AREA DISCIPLINARE ITALIANO
Traguardi
per lo
sviluppo
delle
competenze
al termine
della classe
terza
Nuclei
tematici
Obiettivi d’apprendimento
essenziali
Obiettivi operativi Contenuti
Comprende
narrazioni,
chiede e
offre
spiegazioni.
Lettura “Leggere” e ascoltare testi di
vario genere.
Comprendere la lettura di
testi di vario genere.
Sperimentare differenti
tipologie testuali
Prevedere il contenuto di un
testo in base ad alcuni
elementi come il titolo e le
immagini
Definisce il tipo di
testo in base alle
caratteristiche
grafiche:immagini,gr
afemi.
Formula ipotesi sullo
scopo del testo
ascoltato
Definisce il tipo di
testo specificando le
definizioni condivise
:
cosa dice/
racconta,
a cosa serve.
Accoglienza
e
conoscenza:
giochi di
interazione
Visita ai
locali della
scuola.
Esercizi con
la voce, per
controllare
le emozioni
e la propria
fisicità.
Esercizi e
giochi di
ascolto e
costruzione
delle regole
per la
corretta
conversazio
ne.
La
segmentazio
ne del
linguaggio
parlato
(parole,
lettere,
sillabe):
esercizi di
scansione, in
particolare
sillabica
Comprende
testi di vario
tipo, ne
individua il
Padroneggiare la lettura
strumentale.
Prevedere il contenuto di un
testo semplice in base ad
Legge ad alta voce
diversi tipi di testo,
curandone
l’espressione.
Utilizzare
tecniche di
lettura
(metodo
senso globale
e le
informazioni
principali
utilizzando
strategie di
lettura
adeguate agli
scopi.
alcuni elementi, come il
titolo e le immagini.
Comprendere dal contesto, il
significato di parole non
note.
Leggere
testi(narrativi,descrittivi,infor
mativi) cogliendo
l'argomento di cui si parla e
individuando le informazioni
principali.
Dato il titolo formula
ipotesi coerenti sul
contenuto.
Individua ed
evidenzia parole non
note.
Sa scegliere il
significato adeguato.
Sa rispondere a
domande sul testo
letto.
globale-
naturale,
fonematico-
sillabico o
sillabico).
Riconoscime
nto di frasi
significative
Esercizi di
riconoscime
nto
attraverso
spostamenti
di parole.
Ricostruzion
e di frasi
note
Individuazio
ne delle
vocali.
Individuazio
ne e
formazione
delle sillabe
partendo
dalla parola
o abbinando
la
consonante
alla vocale.
Formazione
delle sillabe
inverse
Esercizi di
lettura di
sillabe
diverse
Lettura,
comprension
e di brevi
testi
narrativi.
Attivazione
di strategie
per la
comprension
e del testo.
Scrive testi
corretti
nell’ortograf
ia, chiari e
Scrittura Scrivere curando
l'ortografia.
Produrre semplici testi
Partecipa alla fase
collettiva di ideazione
del testo: raccolta
delle idee,
Utilizzare
tecniche di
scrittura per
imparare i
coerenti,
legati
all’esperienz
a e alle
diverse
occasioni di
scrittura che
la scuola
offre;
rielabora
testi
parafrasand
oli,
completando
li,
trasformand
oli.
funzionali, narrativi e
descrittivi legati a scopi
concreti (per utilità
personale, per comunicare
con altri, per ricordare) e
connessi con situazioni
quotidiane (contesto
scolastico e/o familiare).
Comunicare con frasi
semplici e compiute,
strutturate in brevi testi che
rispettino le fondamentali
convenzioni ortografiche e
l'uso dei principali segni
d'interpunzione
predisposizione di
schemi per dare
ordine al contenuto.
Scrive frasi e
semplici periodi
curando la
morfologia, la
concordanza, l'ordine
delle parole.
diversi
caratteri.
Esercizi di
grafismo
Uso dello
stampato
maiuscolo.
Copiatura di
semplici
frasi note.
Scrittura
sotto
dettatura di
lettere,
sillabe e
parole
conosciute.
Scrittura
autonoma di
parole nuove
utilizzando
gli elementi
conosciuti
(lettere,
sillabe, pezzi
di parole).
Produrre
brevi e
semplici
frasi e/o testi
Scrittura
autonoma di
frasi e/o
brevi testi
utilizzando
anche
tecniche di
facilitazione
(immagini,
parole
stimolo
ecc.).
Approccio
allo
stampato
minuscolo ai
fini della
letto-
scrittura
Esercitazioni
con il
carattere
corsivo
Produce testi
orali chiari e
pertinenti
utilizzando
un lessico il
più possibile
adeguato
alla
situazione.
Produzione
della lingua
orale.
Padroneggiare gli strumenti
espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa
verbale in vari contesti.
Sa interagire in una
conversazione
formulando domande
e dando risposte
pertinenti su vari
argomenti.
Sa raccontare
oralmente una storia
personale o
fantastica, rispettando
l’ordine logico e/o
cronologico.
Sa dare istruzioni di
un gioco, di
un’attività e/o di
un’esperienza
individuale o
collettiva.
Interagire in
modo
collaborativ
o in una
conversazio
ne e in un
dialogo su
argomenti di
esperienza
personale: a
scuola, in
famiglia e
nel gruppo.
Comprender
e
l’argomento
e le
informazioni
principali di
discorsi
affrontati in
classe.
Rispetto
delle regole
della
conversazio
ne Riordino
temporale
e/o logico di
immagini
che
rappresentan
o storie lette
Breve
resoconto di
un racconto
narrato
dall'insegna
nte classe.
L’allievo
ascolta e
Ascolto e
comprensio
Ascoltare testi narrativi
mostrando di saperne
Attua i processi di
controllo necessari
Ascoltare
semplici
comprende
testi orali
“diretti” o
“trasmessi”
dai media
cogliendone
il senso, le
informazioni
principali e
lo scopo.
ne.
cogliere il senso globale e
riesporli in modo
comprensibile a chi ascolta.
all’ascolto.
Sa inserirsi in modo
ordinato nel dialogo o
nella conversazione
rispettando i turni
d’intervento.
Sa rispettare le
opinioni e i punti di
vista altrui.
Pone domande e
fornisce risposte
pertinenti.
Decodifica e
comprende una
narrazione nei suoi
elementi principali.
Sa riesporre in modo
ordinato.
Esegue correttamente
la consegna dopo
l’ascolto.
testi
narrativi
mostrando
di saperne
cogliere il
senso.
Comprender
e e dare
semplici
istruzioni su
un gioco.
Ascolto e
comprension
e di semplici
testi poetici.
L'allievo
partecipa a
scambi
comunicativi
(conversazio
ne,
discussione
di classe o di
gruppo) con
compagni e
insegnanti.
Ascolto e
parlato.
Prendere la parola negli
scambi comunicativi
rispettando i turni di parola.
Comprendere l’argomento e
le informazioni principali di
discorsi affrontati in classe.
Ascoltare testi narrativi ed
espositivi mostrando di
saperne cogliere il senso
globale e riesporli in modo
comprensibile a chi ascolta.
Comprendere e dare semplici
istruzioni su un gioco o
un’attività che conosce bene.
Raccontare storie personali o
fantastiche.
Mantiene l’attenzione
ponendosi in modo
attivo all’ascolto.
Interviene nelle
conversazioni in
modo pertinente.
Coglie gli elementi
principali e secondari
di una narrazione.
Riferisce oralmente
fatti vissuti e/o narrati
rispettando l’ordine
logico e cronologico.
Comprende ed
applica semplici
istruzioni in attività
individuali e di
Raccontare
storie
personali o
fantastiche
rispettando
l’ordine
cronologico.
Ricostruire
verbalmente
le fasi di
un’esperienz
a vissuta a
scuola o in
altri contesti.
Letture
dell’insegna
nte.
Comprender
gruppo.
e consegne
ed
indicazioni
di lavoro.
Riflette sui
testi propri e
altrui per
cogliere
regolarità
morfosintatti
che e
caratteristic
he del
lessico;
riconosce
che le
diverse scelte
linguistiche
sono
correlate alla
varietà di
situazioni
comunicative
.
Riflessione
linguistica
Riflettere e sulla correttezza
delle frasi in base al contesto.
Riconoscere le parti del
discorso e gli elementi
principali della frase
semplice.
Inizia ad utilizzare le
principali parti del
discorso ricostruendo
semplici frasi.
Riconoscere
gli elementi
essenziali
della parola
(vocale,
consonante e
sillaba).
Riconoscere
i suoni
complessi
Prestare
attenzione
alla grafia
delle parole
e applicare
le prime
conoscenze
ortografiche
nella propria
produzione
scritta.
Riconoscere
in frasi o
brevi testi
alcune parti
del discorso
(articolo,
nome,
verbo).
METODOLOGIA
Il bambino è al centro dell’azione educativa didattica, con le sue esperienze, conoscenze, desideri,
paure; il bambino nella sua dimensione sociale, nel relazionarsi con i coetanei e gli adulti. Si
avvierà quindi il lavoro prendendo spunto dalle esperienze significative svolte in famiglia e alla
scuola dell’infanzia, da qui nasceranno le prime conversazioni e i primi giochi.
Durante il periodo iniziale numerose saranno le attività per lo sviluppo della percezione visiva e
uditiva, i bambini saranno guidati dall’insegnante ad aumentare gradualmente i tempi d’attenzione e
a prendere coscienza di quanto accade nella classe, dei personali progressi, delle difficoltà…
Al fine di ampliare e consolidare capacità espressive e comunicative, sarà dato rilievo all’attività di
ascolto della lettura dell’insegnante e della lettura degli alunni stessi.
A fianco dell’attività di lettura procederà quella di scrittura. L’insegnante proporrà situazioni gioco
in cui è utile saper leggere e scrivere per motivare i bambini e li guiderà nel mondo delle parole
scritte partendo da attività di raccolta di parole note.
Dopo il primo approccio, sarà utilizzato un metodo fonico-sillabico: (metodo simultaneo). Notevole
spazio sarà dato a storie stimolo, attività di gioco e manuali che favoriranno l’apprendimento di
lettere, sillabe, la formazione di parole. Raggiunto un primo livello di alfabetizzazione, si avvierà la
produzione collettiva e individuale di semplici frasi per giungere alla stesura di brevi testi..
Rilevanza sarà data al mondo fantastico, attraverso letture di storie, favole e fiabe, individuazione
della loro struttura.
Particolare rilevanza sarà data alla lettura ,alla memorizzazione e alla costruzione di testi poetici
.Gli alunni saranno avviati alla scoperta della struttura della lingua e al riconoscimento della frase
minima e dei suoi elementi.
L’attività proposta dall’insegnante sarà arricchita dagli stimoli forniti dal libro di testo che gli alunni
saranno guidati ad utilizzare, nonché dalla lettura individuale di libri della biblioteca.
AREA DISCIPLINARE: STORIA
Traguardi per lo
sviluppo delle
competenze al
termine della
classe terza
Nuclei tematici Obiettivi
d’apprendimento
essenziali
Obiettivi
operativi
Contenuti
Usa la linea del
tempo per
organizzare
informazioni,
conoscenze,
periodi e
individuare
successioni,
contemporaneità,
durate e
periodizzazioni e
organizza le
informazioni e le
conoscenze.
Organizzazione
delle
informazioni
Rappresentare
graficamente e
verbalmente fatti
vissuti e narrati.
Riconoscere
relazioni di
successione e
contemporaneità,
durate e periodi
in fenomeni ed
esperienze
vissute e narrate.
Legge il
calendario.
Riconosce la
ciclicità dei
fenomeni
temporali:
giorno/notte, stagioni
Riconoscere rapporti
di successione.
Ordinamento
temporale di
sequenze illustrate.
Verbalizzazione orale
e/o scritta delle
sequenze.
Realizzazione di
cartelloni murali.
Individuare i rapporti
di successione ed
utilizzare i termini
adeguati per
esprimerli: -prima,
ora, poi, infine…
Individuare i rapporti
di contemporaneità
ed utilizzare i termini
adeguati per
esprimerli:
contemporaneamente,
intanto, mentre….
Riconoscere ed
orientarsi nel tempo
ciclico, usando
immagini e
costruendo le ruote
del tempo:
giornata: il dì e la
notte,
la settimana
i mesi e le stagioni.
L’alunno Uso delle fonti. Individuare e Racconta fatti Collocare nel tempo
riconosce
elementi
significativi del
passato del suo
ambiente di vita.
usare le tracce
per produrre
conoscenze sul
proprio passato.
Ricavare
informazioni sul
passato tramite
fonti diverse.
ed esperienze
personali e
collettive
vissute.
Utilizza e
interpreta le
fonti (foto,
oggetti,
testimonianze
orali...).
fatti ed eventi,
partendo dalle
esperienze vissute dai
bambini .
Disegno di esperienze
personali o di classe.
Raccolta di materiale
che testimoni
l’evento foto,
disegni, oggetti ecc .
accolta di immagini
relative alla prima
infanzia del bambino
e confronti con
l’attualità per
evidenziare le
differenze.
Conversazioni.
Completamenti di
tabelle.
Utilizzo di strumenti
convenzionali e non
convenzionali nella
misurazione del
tempo.
Rappresentazione con
disegni in sequenza
della giornata del
bambino: successione
cronologica delle
azioni che avvengono
in un giorno.
Individuazione dei
giorni della
settimana.
Rappresentazione con
disegni in sequenza
degli impegni
individuali del
bambino nell’arco
della settimana.
Osservazione,
verbalizzazione
rappresentazione
grafica di azioni
compiute
contemporaneamente
da s e da altri.
Osservazione del
ripetersi ciclico di
fenomeni naturali nel
corso dell’anno
legato al succedersi
delle stagioni e dei
mesi.
Osservazione e
rappresentazione
grafica delle
caratteristiche proprie
delle stagioni.
Individuazione del
rapporto causa-
effetto in situazioni di
vita quotidiana dei
bambini.
Schede strutturate per
il riconoscimento del
rapporto di casualità.
Individua le
relazioni tra
gruppi umani e
contesti spaziali e
comprende i testi
storici proposti.
Strumenti
concettuali.
Seguire e
comprendere le
vicende tramite
l’ascolto e la
lettura di diversi
tipi di testo.
Estrapola dal
testo le
informazioni
principali.
Realizzazione di
schemi temporali di
vario tipo.
Filastrocche e poesie
per la
memorizzazione dei
giorni della
settimana, dei mesi e
delle stagioni.
Racconta i fatti
studiati
Produzione
scritta e orale.
Rappresentare
conoscenze ed
esperienze
mediante
grafismi, disegni
e semplici testi
scritti.
Risponde in
modo
pertinente a
semplici
domande
relative alle
conoscenze
acquisite.
Rappresentazione con
disegni in sequenza
dei momenti della
giornata scolastica
del bambino
condivisi col gruppo
classe.
Rappresentazione con
disegni in sequenza
dei momenti della
settimana scolastica
condivisi col gruppo
classe.
Disegni e cartelloni
per rappresentare la
successione
temporale dei mesi e
delle stagioni.
METODOLOGIA
L’attività prenderà spunto dal racconto di esperienze degli alunni e dalla narrazione di storie. I
bambini saranno guidati ad individuare i fatti e a porli in successione, distinguendo il “prima” dal
“dopo”; l’attenzione sarà posta sui cambiamenti e sulle cause degli stessi. Si realizzeranno, anche a
gruppi, storie in sequenza, individuando il significato di contemporaneità. L’insegnante punterà
l’attenzione sui cicli temporali del giorno, della settimana, delle stagioni, dell’anno. I bambini
saranno guidati a comprendere la scansioni della giornata attraverso l’osservazione e la
verbalizzazione di quanto accade a casa e a scuola. Si svolgeranno giochi di previsione della durata
per individuare “tempi lunghi” e “tempi brevi” e per distinguere il tempo percepito da quello
realmente trascorso.
AREA DISCIPLINARE: GEOGRAFIA
Traguardi per lo
sviluppo delle
competenze al
termine della
classe terza
Nuclei tematici
Obiettivi
d’apprendimento
essenziali
Obiettivi
operativi.
Contenuti
L’alunno si
orienta nello
spazio
circostante e
sulle carte
geografiche,
utilizzando
riferimenti
topologici e
punti cardinali.
Orientamento Muoversi
consapevolmente
nello spazio
circostante,
orientandosi
attraverso punti
di riferimento,
utilizzando gli
indicatori
topologici.
Localizza gli
oggetti nello
spazio
individuando le
coordinate
Muoversi nello
spazio circostante,
orientandosi
attraverso punti di
riferimento: se
stessi, gli altri, gli
oggetti della classe
Giochi di
movimento e
percorsi nell’aula
e/o nel cortile,
palestra.
Giochi per
acquisirei concetti di
posizione: verticale,
orizzontale obliquo,
in riga, in colonna,
in fila indiana, in
fila per due…..
Concetti di regione
e confine;
distinzione tra spazi
esterni e interni ad
un confine.
Conoscere ed
utilizzare gli
indicatori
topologici.
Sopra/sotto,
davanti/dietro,
vicino/lontano, di
fianco, in alto/in
basso,al centro,
destra/sinistra,
regione/confine
Descrizione verbale
di spostamenti
compiuti da sé e da
altri.
Analisi degli
ambienti vissuti dal
bambino (spazi
interni ed esterni).
Collocazione pratica
e grafica di oggetti
in spazio, in base a
indicazioni spaziali
date.
Rappresentazione di
oggetti noti a partire
da diversi punti di
osservazione.
Osservazione e
individuazione delle
caratteristiche di
spazi di vita
quotidiana degli
alunni: casa e
scuola.
Individuazione delle
principali funzioni
degli ambienti
scolastici.
Simulazione del
percorso di
evacuazione.
Rappresentazione
grafica dei percorsi.
Confronti di
percorsi.
Utilizza i
riferimenti
topologici e i
punti cardinali.
Realizza
semplici schizzi
cartografici e di
oggetti
Linguaggio
della geo-
graficità
Osservare
evidenti caratteri
fisici del
territorio
circostante
Disegna una
semplice
piantina
dell’aula.
Eseguire,riconoscere
e tracciare percorsi
nello spazio
circostante e nello
spazio foglio.
Uso di
rappresentazioni
(percorsi, mappe)
per spostarsi
Uso del reticolo e
collocazione di
elementi seguendo
indicazioni riguardo
le coordinate
Lettura di immagini
per il
riconoscimento di
spazi vissuti.
Schede strutturate
per il
riconoscimento e la
rappresentazione di
semplici percorsi.
Rappresentare
graficamente la
pianta dell’aula.
Rappresentazioni di
spazi vissuti
attraverso semplici
mappe
Rappresentazioni di
oggetti secondo
diversi punti di
osservazione.
Riconosce i
principali
“oggetti”
geografici fisici
(fiumi, monti ,
pianure,…)
Individua i
caratteri che
connotano i
paesaggi (di
montagna,
collina, pianura,
..)
Paesaggio. Conoscere il
territorio
circostante
attraverso
l’osservazione
diretta.
Individuare gli
elementi che
caratterizzano i
paesaggi
dell’ambiente di
vita.
Capisce e
riconosce gli
elementi
antropici e
naturali.
Riconosce e
descrive i vari
paesaggi, coglie
le modifiche
apportate
dall'uomo
all'ambiente.
Rappresentazione
grafica, anche in
pianta, di ambienti
noti e degli elementi
che lo compongono
Individuazione di
oggetti con l’utilizzo
del piano
quadrettato.
Utilizzo e creazione
di mappe per grafica
per trovare oggetti e
luoghi.
Osservazione diretta
del paesaggio
circostante.
Individuazione di
elementi naturali ed
artificiali. Raccolta di
immagini del
quartiere. Lettura di
immagini relative
agli ambienti: mare,
montagna, città.
Rappresentazione
grafica dei tre tipi di
paesaggio.
Coglie nei
paesaggi
mondiali della
storia le
progressive
Regione e
sistema
territoriale
Riconoscere, nel
proprio ambiente
di vita, le
funzioni dei vari
spazi.
Riconosce in un
ambiente
familiare la
funzione dei vari
spazi.
Esplorazione degli
spazi esterni all’
edificio scolastico
(il cortile, i confini,
la strada esterna).
trasformazioni
operate
dall'uomo sul
paesaggio
naturale.
Prima
individuazione di
elementi fisici e
antropici.
METODOLOGIA
Si cercherà di valorizzare il bagaglio di esperienze relative ai concetti di spazio, che i bambini
hanno già acquisito. Il percorso inizierà rilevando le conoscenze e le abilità degli alunni. Verranno
organizzate attività in modo da stimolare i bambini a osservare la realtà circostante e a coglierne le
relazioni spaziali. Si procederà all’esplorazione degli ambienti circostanti, della loro dislocazione e
della loro organizzazione, per poi giungere alle prime forme di rappresentazione
cartografica,favorendo il passaggio conoscitivo dal concetto di spazio come parte di sé a quello di
spazio organizzato, di territorio.
AREA DISCIPLINARE: LINGUE COMUNITARIE
Traguardi per lo
sviluppo delle
competenze al
termine della
classe terza
Nuclei tematici. Obiettivi
d’apprendimento
essenziali.
Obiettivi
operativi.
Contenuti.
Sa comprendere
ed eseguire
semplici
istruzioni. Sa
ascoltare e
comprendere
semplici
messaggi con
lessico e
strutture note su
argomenti
familiari.
E’ consapevole
che nella
comunicazione
sono usate
varietà diverse
di lingua e
lingue differenti
Ascolto/parlato. Comprendere
vocaboli
istruzioni
espressioni e frasi
di uso quotidiano
pronunciati
chiaramente e
lentamente
relative a se
stesso, ai
compagni e alla
famiglia.
Sviluppare il
plurilinguismo:
riconoscere suoni
e vocaboli di altre
lingue.
Comprende
espressioni utili
per semplici
interazioni
(comprende
domande,
istruzioni e segue
indicazioni).
Riproduce
semplici canzoni,
filastrocche,
formule di saluto.
Uso dei saluti e di
alcuni comandi
(standup,sit
down, sing a
song, clap
your hands, run,
walk, be silent)
come pratica
quotidiana.
Cantare canzoni
in cui compare il
lessico di colori,
animali, numeri
entro il dieci, del
viso, di alcune
parti del corpo,
della famiglia e di
alcune festività
anglossassoni
(Halloween,
Natale, Pasqua).
Gioco del Bingo.
Giochi
socializzanti in
lingua inglese.
Giochi di
movimento TPR
che riguardino il
lessico di colori,
animali, numeri
entro il dieci, del
viso, di alcune
parti del corpo,
della famiglia.
Riconosce il
lessico essenziale
in riferimento ai
vari contesti di
esperienza.
Ascolto/lettura. Conoscere il
lessico riferito alla
vita quotidiana
Leggere e
comprendere
brevi e semplici
testi.
Comprende il
lessico relativo a:
colori, numeri,
famiglia, parti del
corpo e del viso e
loro descrizione,
animali.
Comprende il
lessico relativo
a: colori,
numeri,
famiglia, parti
del corpo e del
viso e loro
descrizione,
Scrittura.
METODOLOGIA
I diversi argomenti saranno proposti con opportuna gradualità in un contesto significativo di
esperienze caratterizzate essenzialmente dall’approccio ludico. L’obiettivo didattico principale è
quello di raggiungere la capacità immediata di comprendere ed esprimere semplici situazioni di vita
(presentarsi, dare un comando...)poi in un secondo momento si presterà maggiore attenzione alla
precisione del lessico. Le attività saranno sempre motivate e gratificanti: in maniera gioiosa alcuni
pupazzi verranno utilizzati per presentare la lingua e per interagire con gli alunni che saranno
coinvolti in giochi di vario tipo, canzoni e filastrocche, storie semplici e di semplice comprensione.
Generalmente verranno condotte in modo corale, ma nel corso dell’anno si incoraggerà
l’espressione autonoma degli alunni con attività a coppie o in piccoli gruppi. Ogni lezione sarà
anticipata da una canzone mimata dai bambini che li introdurrà all'"ambiente inglese"in cui
utilizzeranno nomi inglesi, semplici comandi e richieste in inglese.
AREA DISCIPLINARE: ARTE E IMMAGINE
Traguardi per lo
sviluppo delle
competenze al
termine della
scuola primaria
Nuclei tematici Obiettivi
d’apprendimento
essenziali.
Obiettivi
operativi.
Contenuti.
Individua alcuni
elementi dei
codici visivi
(punto, linea,
colore, spazio,
volume) e sa
distinguerli nelle
opere.
Individua alcune
forme d'arte
(pittura,
disegno,
fotografia, opere
multimediali) e
architettoniche.
Osservare le
immagini.
Guardare e
osservare con
consapevolezza
immagini di vario
tipo e la realtà che
lo circonda.
Saper
discriminare vari
tipi di immagini
(dipinti, disegni,
fotografia, video
ecc....) e le loro
funzioni.
Esplora
immagini, forme,
oggetti presenti
nell'ambiente
utilizzando le
capacità visive,
uditive, olfattive,
gestuali, tattili.
Osserva vari tipi
di immagini
statiche
(illustrazioni,
fotografie,
manifesti, opere
d'arte...) e in
movimento (spot,
filmati, video ...)
e inizia ad
individuarne gli
elementi
essenziali.
Individua alcuni
elementi
grammaticali e
tecnici del
linguaggio
visuale (linee,
colori, forme)
individuando il
loro significato
espressivo.
Osservazioni di
vari tipi di
immagini e
riconoscimento di
linee e forme.
Guardare ed osservare con consapevolezza un’immagine per ricavare informazioni di tipo spaziale e visivo. Visionare ed
analizzare
materiale
audiovisivo.
Produce e
rielabora
immagini di
vario tipo.
Sperimenta
alcuni elementi
dei codici visivi
Esprimersi e
comunicare.
Progettare ed
elaborare
creativamente
produzioni
personali per
esprimere
sensazioni,
Progetta e
realizza immagini
grafiche,
pittoriche,
plastiche
individualmente e
nel gruppo.
Espressione di
sentimenti con
segni e colori.
Realizzazione di
elaborati legati a
alfabeto, stagioni,
festività ed eventi
(punto, linea,
colore, spazio,
volume) e sa
distinguerli nelle
opere.
Esplora alcune
forme d'arte
(pittura,
disegno,
fotografia, opere
multimediali) e
architettoniche.
emozioni, idee.
Utilizzare
strumenti e
materiali adeguati
per produrre
immagini.
Esprime
sensazioni, idee,
considerazioni,
oralmente,
attraverso l'uso di
molteplici
tecniche, di
materiali e
strumenti diversi
(grafico-espressivi
pittorici e plastici).
Utilizza gli
elementi del
linguaggio visuale:
il segno, la linea, il
colore in modo
creativo e
personale.
sfruttando
tecniche
differenti.
Conosce alcuni
dei principali
beni artistico -
culturali
presenti nel
proprio
territorio e
manifesta
sensibilità e
rispetto per la
loro
salvaguardia.
Individua gli
elementi
essenziali di
un'opera d'arte
sia antica che
moderna,
appartenente
alla propria o ad
altre culture
Sviluppare il
senso del bello e
favorire
l’incontro con
l’arte.
Comprendere e
apprezzare
le opere d’arte.
Leggere gli
elementi
compositivi e i
significativi
simbolici ed
espressivi di
alcune opere
d'arte.
Racconta,
descrive le
esperienze vissute
durante le uscite
sul territorio.
Conosce i
comportamenti
appropriati e
quelli non
appropriati per la
salvaguardia delle
opere d'arte e
architettoniche.
Uscite didattiche
sul territorio.
METODOLOGIA
Il linguaggio delle immagini sarà al centro della comunicazione. Immagini di cui interpretare i
messaggi, immagini stimolo per storie da narrare, immagini da produrre anche secondo indicazioni
fornite dall’insegnante. I bambini saranno guidati a meglio conoscere e utilizzare i colori,
individuando mescolanze e sfumature. Durante l’attività si farà uso di carte e materiali diversi,
cercando sempre di promuovere la creatività e guidare l’alunno a superare gli stereotipi.
Attraverso giochi e attività di modificazione dell’immagine i bambini distingueranno la figura dallo
sfondo. Giocando con il corpo, si stimolerà la capacità di rappresentare la figura.
AREA DISCIPLINARE: MUSICA
Traguardi per lo
sviluppo delle
competenze al
termine della
scuola primaria
Nuclei tematici Obiettivi
d’apprendimento
essenziali
Obiettivi
operativi
Contenuti
L’alunno
esplora diverse
possibilità
espressive della
voce, di oggetti
sonori e
strumenti
musicali.
Esegue, da solo e
in gruppo,
semplici brani
vocali o
strumentali,
appartenenti a
generi e culture
differenti,
utilizzando
anche
strumenti
didattici e auto-
costruiti.
Articola
combinazioni
timbriche,
ritmiche e
melodiche,
applicando
schemi
elementari; le
esegue con la
voce, il corpo e
gli strumenti, ivi
compresi quelli
della tecnologia
informatica.
Improvvisa
liberamente e in
modo creativo,
Esprimersi e
comunicare
attraverso la
musica.
Eseguire brani
vocali, curando
l’intonazione,
l’espressività e
l’interpretazione,
anche con
l’utilizzo di
strumenti musicali
didattici o
costruiti.
Esplorare
sequenze ritmiche
e sonoro-musicali
attraverso la voce,
il corpo e gli
strumenti musicali
Esegue
vocalmente
semplici brani di
vario genere e
provenienza,
anche utilizzando
strumenti
musicali didattici
(strumentario
Orff) o strumenti
costruiti.
Esegue giochi
musicali, ritmici,
sonori e semplici
danze,
utilizzando la
voce, il corpo e
gli strumenti
musicali.
Canti inerenti le
esperienze dei
bambini, le
ricorrenze
dell'anno, il
tempo e le
stagioni ,temi di
argomenti di
conversazione
imparando
gradualmente a
dominare
tecniche e
materiali, suoni
e silenzi.
L’alunno fa uso
di forme di
notazione
analogiche o
codificate.
Riconosce gli
elementi
costitutivi di un
semplice brano
musicale,
utilizzandoli
nella pratica.
Conoscere ed
utilizzare il
linguaggio
musicale.
Rappresentare gli
elementi basilari
di ritmi in
semplici brani
musicali e di
eventi sonori
attraverso sistemi
simbolici
informali
Scrive e
decodifica
sequenze di
semplici ritmi
musicali
utilizzando
notazioni
intuitive
Scrivere ed
interpretare
semplici ritmi
L’alunno
esplora,
discrimina ed
elabora eventi
sonori dal punto
di vista
qualitativo,
spaziale ed in
riferimento alla
loro fonte.
Ascolta,
interpreta e
descrive brani
musicali di
diverso genere.
Ascoltare e
riconoscere
eventi sonori:
dai suoni e i
rumori alle
opere musicali.
Esplorare il
mondo sonoro
intorno.
Ascolta e
riconoscere fonti
sonore diverse
Giochi per
l'ascolto e il
riconoscimento di
suoni e rumori
METODOLOGIA
Verranno proposte delle attività per educare la musicalità di ogni bambino con giochi nei quali far
confluire le conoscenze pregresse, la corporeità, la creatività e l’affettività.
Gli alunni conosceranno gli strumenti di cui la musica si serve: il corpo, la voce e gli strumenti
musicali.
Si cercherà di sviluppare nei bambini la percezione e la memoria uditiva, l’attenzione e il
coordinamento spazio-temporale.Si faranno giochi sul mondo del suono e sulle sue caratteristiche
AREA DISCIPLINARE: EDUCAZIONE MOTORIA
Traguardi per lo
sviluppo delle
competenze al
termine della
scuola primaria.
Nuclei
tematici.
Obiettivi
d’apprendimento
essenziali.
Obiettivi
operativi.
Contenuti.
L'alunno
acquisisce
consapevolezza di
sé attraverso la
percezione del
proprio corpo e la
padronanza degli
schemi motori e
posturali nel
continuo
adattamento alle
variabili spaziali e
temporali
continui.
La conoscenza
del proprio
corpo e la sua
relazione con
lo spazio e il
tempo.
Coordinare e
utilizzare schemi
motori combinati
tra loro,
inizialmente in
forma successiva e
poi in forma
simultanea
(correre/saltare,
lanciare/afferrare...).
Riconoscere e
valutare traiettorie,
distanze, ritmi
esecutivi e
successioni
temporali delle
azioni motorie,
sapendo organizzare
il proprio
movimento nello
spazio, in relazione
a sé, agli oggetti,
agli altri.
Sa muoversi
padroneggiando
la propria
posizione nello
spazio e nel
tempo.
Sa eseguire e
coordinare gli
schemi motori
di base sia in
forma
successiva che
simultanea.
Sa utilizzare le
abilità motorie
in forma
singola, in
coppia, in
gruppo
Giochi ed
esercizi di
percezione del
proprio corpo.
Rappresentazione
grafica del
proprio schema
corporeo.
Giochi sensoriali
di esplorazione
della realtà .
Giochi di salto e
di coordinazione.
Giochi di
equilibrio, di
passaggio e di
tiro con la palla.
Giochi di
movimento su
base topologica.
Giochi di
movimento per
adattarsi al
gruppo nello
spazio.
Esercizi di
controllo di
schemi posturali.
Giochi del
correre, saltare,
afferrare,
lanciare.
L’alunno utilizza
il linguaggio
corporeo e
motorio per
comunicare ed
esprimere i propri
stati d’animo
anche attraverso
Il linguaggio
del corpo come
modalità
comunicativo-
espressiva
Eseguire semplici
sequenze di
movimento e
coreografie
individuali e
collettive.
Elaborare
Sa eseguire
movimenti liberi
su base musicale
Sa eseguire
semplici
coreografie in
gruppo
Esecuzione di
diversi tipi di
andature.
Esecuzione di
semplici
sequenze
ritmiche con il
proprio corpo.
la
drammatizzazione
e le esperienze
ritmico-musicali.
creativamente
movimenti
espressivi
Giochi per
esprimere,
attraverso il
movimento, e la
gestualità , le
emozioni e i
sentimenti.
Esercizi di
lateralizzazione
L’alunno
sperimenta una
pluralità di
esperienze di
giocosport
comprendendo il
valore delle regole
e l’importanza di
rispettarle.
Dal gioco allo
sport: le regole
e il fair play
Utilizzare numerosi
giochi derivanti
dalla tradizione
popolare,
applicandone Partecipa a giochi individuali e di squadra facilitati
indicazioni e regole.
Partecipare
attivamente alle
varie forme di gioco
e giocosport.
Rispettare le regole
nella competizione
sportiva, accettando
vittorie e sconfitte,
collaborando con
gli altri,
manifestando senso
di responsabilità.
Partecipa a giochi
individuali e di
squadra facilitati
Esecuzione di
percorsi
seguendo
indicazioni
verbali.
Gioco dei mimi.
Giochi di
squadra.
Giochi di
espressione
corporea legata ai
ruoli.
Giochi di
comunicazione
non verbale.
Giochi di
cooperazione.
Giochi di socio-
motori.
L’alunno
riconosce alcuni
essenziali principi
relativi al proprio
benessere psico-
fisico.
Agisce
rispettando i
criteri di base di
sicurezza per sé e
per gli altri sia nel
movimento sia
nell’uso degli
attrezzi.
Salute e
benessere,
prevenzione e
sicurezza
Acquisire sane
abitudini di vita
(alimentazione,
attività fisica…
Assumere
comportamenti
adeguati per la
prevenzione degli
infortuni e per la
sicurezza
Prende
coscienza delle
corrette
abitudini
alimentari e del
piacere alla
pratica del
movimento.
Utilizza in modo
corretto lo
spazio, gli
attrezzi e
rispetta i
compagni e le
regole stabilite.
Giochi di
simulazione di
infortuni.
Giochi di
simulazione
pronto soccorso.
METODOLOGIA
Le attività sono rivolte all’interiorizzazione delle condotte motorie di base, alla comprensione della
necessità di rispettare regole comuni e allo sviluppo delle capacità di organizzazione in modo
autonomo nelle attività di gioco. Il gioco di gruppo e poi di squadra avrà grande spazio,
individuando nello stare con gli altri il mezzo per creare buone relazioni e per conoscere sé stessi.
Tante saranno quindi le attività per stimolare la fiducia nei compagni, per rafforzare l’amicizia, per
capire l’importanza del rispetto di sé e degli altri. Ampio spazio sarà dato alla dimensione
espressiva e comunicativa del corpo: si valorizzerà il “far finta che” attraverso giochi mimici. Ogni
lezione prevede momenti differenti: riscaldamento, attività strutturata proposta dall’insegnante,
gioco e rilassamento.
MATEMATICA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. iconosce e
rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono
state create dall’uomo. Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche,
ne determina misure. Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e
grafici). Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. Riesce a risolvere
facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo,
sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla
propria. Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze
significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad
utilizzare siano utili per operare nella realtà.
classe prima
NUCLEI
TEMATICI DEGLI
OBIETTIVI
OBIETTIVI
D’APPRENDIMENTO
OBIETTIVI OPERATIVI
CONTENUTI E ATTIVITA’
A -
CONOSCERE IL
NUMERO NEI SUOI
VARI ASPETTI.
1. Contare associando la quantità
corrispondente almeno fino al 20.
2. Conoscere il nome ed il simbolo dei numeri
fino a 20.
3. Usare i numeri conosciuti nell’aspetto
ordinale e cardinale.
4. Usare i simboli > < = .,
5. Usare la linea dei numeri per ordinare i
numeri da 0 a 20 e viceversa.
B -
CONOSCERE IL
SISTEMA DI
NUMERAZIONE.
1.1.Raggruppare, preferibilmente in basi
diverse, fino al primo ordine.
1.1.Usare il materiale strutturato e non per
rappresentare i numeri consecutivi.
C -
CONOSCERE LE
OPERAZIONI E LE
PROPRIETÀ.
2.4.Scomporre i numeri conosciuti in coppie di
addendi. ( Amici del 10)
2.4.Scomporre i numeri conosciuti in diversi
modi.
2.4.Conoscere la simbologia dell’addizione e
della sottrazione.
2.4.Eseguire semplici addizioni e sottrazioni.
IL NUMERO
D -
ACQUISIRE
TECNICHE DI
CALCOLO ORALE E
SCRITTO.
1.4.Contare associando al numero la quantità.
(Fino al 20)
1.4.Contare progressivamente e
regressivamente da 0 a 20.
1.4.Eseguire addizioni orali e scritte.
1.4.Eseguire sottrazioni orali e scritte.
1.4.Completare enunciati aperti.
GEOMETRIA
A -
orientarsi nello spazio
In collegamento con
geografia ed educazione
motoria
1.8.Localizzare oggetti nello spazio prendendo
come riferimento se stessi secondo le
relazioni: davanti, dietro, sopra, sotto,
lontano, vicino, dentro, fuori, sinistra, destra.
1.8.Localizzare oggetti nello spazio prendendo
come riferimento altri, secondo le relazioni:
davanti a…dietro a… ecc.
1.8.Organizzare lo spazio grafico in due o
quattro parti.
1.8.Orientarsi nello spazio grafico: in alto, in
basso, a dx, a sx.
1.8.Effettuare percorsi secondo indicazioni
precise.
1.8.Rappresentare percorsi eseguiti.
B -
CONOSCERE FIGURE
GEOMETRICHE
2.3.Riconoscere e rappresentare alcune
caratteristiche delle linee (aperte, chiuse,
rette, curve)
2.3.Conoscere il concetto di confine, regione
interna ed esterna.
2.3.Riconoscere nell’ambiente oggetti per
rilevarne la forma.
2.3.Dagli oggetti alla forma solida o piana:
osservazioni e denominazioni.
C -
OPERARE CON
FIGURE
1. Costruire modelli di figure geometriche
piane.
2. Usare figure geometriche solide o piane per
realizzare composizioni.
PORSI E
RISOLVERE
PROBLEMI
A -
RICONOSCERE
PROBLEMI
1. Riconosce informazioni in differenti
situazioni di esperienza.
2. Riconoscere i dati in differenti situazioni di
esperienza o di apprendimento.
3. Individuare una richiesta.
4. Formulare una richiesta adeguata alla
situazione.
5. Utilizzare i dati o le informazioni per
rispondere alla richiesta.
B -
RAPPRESENTARE
PROBLEMI
Rappresentare a livello concreto, verbale e
grafico una situazione problematica.
C -
RISOLVERE
PROBLEMI
2.5.Risolvere semplici problemi matematici
utilizzando il concetto di addizione.
2.5.Risolvere semplici problemi matematici di
sottrazione come resto.
2.5.Risolvere semplici problemi sia colti in
situazioni concrete che espressi a parole,
attraverso rappresentazioni grafiche.
RELAZIONI
SEMPLICI
PROCEDURE
LOGICHE
DATI E
PREVISIONI
A -
CLASSIFICARE E
FORMARE INSIEMI
1.2.Elencare le proprietà di un oggetto.
1.2.Rilevare in oggetti uguaglianze e differenze.
1.2.Classificare oggetti o figure in base a uno o
più attributi.
1.2.Individuare l’attributo che spieghi la
classificazione fatta.
1.2.Stabilire l’appartenenza o non di uno o più
elementi dell’universo dato.
1.2.Formare insiemi.
1.2.Confrontare insiemi rispetto alla numerosità.
(Corrispondenza biunivoca.)
B -
STABILIRE
RELAZIONI
1. Stabilire relazioni di elementi di due insiemi
diversi. ( Coppia ordinata.)
C -
RAPPRESENTARE
RELAZIONI
1. Avviare alla iniziale rappresentazione di
classificazioni e di insiemi con i diagrammi
di Eulero Venn, ad “albero”, di Carroll.
D -
UTILIZZARE
CONNETTIVI,
QUANTIFICATORI E
SEMPLICI
PROCEDURE
LOGICHE
Introdurre in contesti semplici il connettivo
“ NON”.
Introdurre in contesti semplici l’uso dei
quantificatori “ TUTTI , NESSUNO”
Riprodurre moduli.
Ricercare regolarità in successioni ordinate.
Individuare il modulo in successioni
ordinate.
Rappresentare sequenze data una regola di
costruzione.
Individuare l’inizio e la fine di una storia
data.
E -
I DATI E LE
PREVISIONI
1.6.Raccogliere dati su se stessi e sul mondo
circostante e organizzarli in base alle loro
caratteristiche.
1.6.Classificare dati ed oggetti.
1.6.Rappresentare i dati raccolti
Metodologia e Verifica di Matematica
Si ritiene prioritario favorire nei bambini lo sviluppo sia di attitudini positive verso l’ambito logico-
matematico sia della fiducia rispetto a se stessi e alle proprie capacità.
Ne consegue l’intenzione di favorire un apprendimento attivo, dinamico e coinvolgente volto alla
valorizzazione dell’iniziativa e della creatività dei bambini.
Nel primo anno della scuola primaria prevale l’aspetto manipolativo, si ritiene fondamentale
proporre le attività mediante referenti esperienziali significativi.
Si privilegia un metodo fondato sui problemi sia per fare acquisire nuovi concetti sia per stimolare il
loro ragionamento.
Fasi delle attività proposte:
1. fase dell’apprendimento
I bambini verranno stimolati a:
o problematizzare la realtà
o formulare ipotesi risolutive
o confrontare i risultati
2. fase di consolidamento
I bambini verranno guidati a:
o fissare le abilità e i concetti appresi
o riutilizzare e rielaborare le abilità acquisite in contesti diversi
o utilizzare diverse procedure e verificare i risultati
3. fase della verifica
Al termine di ogni unità di apprendimento si proporranno attività di verifica all’interno della
classe tali da consentire all’insegnante anche un'autovalutazione del proprio operato.
In questa fase si cercherà di guidare gli alunni a:
o essere consapevoli delle proprie capacità valorizzando ciò che sanno fare
o accettare serenamente le eventuali difficoltà
o considerare l’errore non in modo negativo ma come uno stimolo ulteriore per
l’apprendimento
o comprendere le cause di eventuali insuccessi e trovare, con aiuto dell’insegnante,
soluzioni.
Durante il lavoro l’insegnante interverrà per favorire e facilitare la conversazione e la cooperazione
tra gli alunni. In modo particolare, nella fase del consolidamento, per fissare con sicurezza le abilità
acquisite, l’insegnante guiderà gli alunni ad elaborare materiali di sintesi che permettono di
visualizzare con immediatezza i risultati del lavoro.
SCIENZE
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a
cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Riconosce le principali caratteristiche e i modi di
vivere di organismi animali e vegetali. Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del
proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento,
utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente
scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.
Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. Trova da
varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo
interessano.
CLASSE PRIMA
NUCLEI
TEMATICI
DEGLI
OBIETTIVI
Obiettivi di
Apprendimento
OBIETTIVI OPERATIVI CONTENUTI E
ATTIVITA’
ESPLORARE E
DESCRIVERE
OGGETTI E
MATERIALI
Riconoscere e
denominare i
Capacità di osservare attraverso i cinque sensi.
OSSERVARE E
SPERIMENTAR
E SUL CAMPO
L’UOMO I
VIVENTI E
L’AMBIENTE
cinque sensi.
Riconoscere le
caratteristiche
degli esseri
viventi
Conoscere
alcune
caratteristich
e fisiche
degli
animali.
Classificazion
e di animali
in base alle
caratteristiche
scoperte.
Esplorazione degli oggetti mediante i sensi
(alimenti, oggetti, foglie, semi, alberi....)
Capacità di distinguere gli esseri viventi
Gli organismi viventi e non viventi e le
loro principali caratteristiche
Conoscere le condizioni fondamentali per la vita
delle piante.
Il mondo delle piante (la foglia, il seme, il
frutto ..): le principali parti di una pianta e le
loro funzioni
Il mondo degli animali: le caratteristiche
fisiche,
cosa mangiano, come si muovono e come
vivono
METODOLOGIA
Nell’affrontare gli argomenti prescelti, si partirà da situazioni-problema che stimolino l’interesse e
la curiosità dei bambini e che consentano gradatamente di avviarli all’acquisizione del metodo
scientifico e di abilità quali:
- la capacità di osservare ponendosi domande;
- la capacità di progettare semplici esperienze per verificare ipotesi
Durante lo svolgimento delle attività assumerà particolare importanza:
- la manipolazione di oggetti e di materiali
- l’osservazione diretta attraverso l’uso dei sensi
- l’esplorazione ambientale come osservazione sul campo
- la riproduzione sperimentale di semplici fenomeni od esperienze
VERIFICA
La verifica degli apprendimenti verrà condotta attraverso osservazioni occasionali e sistematiche al
fine di valutare il livello di autonomia raggiunto dagli alunni.
Attraverso schede che propongono la rielaborazione delle esperienze vissute si verificherà il grado
di conoscenze acquisite.
TECNOLOGIA E INFORMATICA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
L’alunno riconosce e distingue l’unità centrale dalle sue parti accessorie; riconosce il mouse, le sue
parti e le funzioni principali. Utilizza il mouse per: cliccare, selezionare un’icona dal desktop.
Conoscere e applicare la procedura di spegnimento del computer. Introdurre ed estrarre un cd e dvd
seguendo la corretta procedura. Conosce la tastiera e le sue funzioni principali. Utilizza in modo
corretto gli strumenti della classe e gli oggetti scolastici es. righello, forbici…
CLASSE PRIMA
NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI
D’APPRENDIMENTO
OBIETTIVI OPERATIVI
CONTENUTI E ATTIVITA’
ALLA SCOPERTA
DELL’INFORMATICA
A
CONOSCERE IL
FUNZIONAMENTO
DEL COMPUTER
Denominare le diverse parti che
costituiscono il computer
Utilizzare tastiera e mouse per
inviare comandi
Identificare il rapporto
componente/ funzione
abbinando disegni e termini
Inviare i comandi per
accendere/spegnere il computer
e, avviare/chiudere un
programma
B
DISTINGUERE LE
PRINCIPALI
STRUMENTAZIONI
MULTIMEDIALI
PRESENTI NEL
LABORATORIO
Denominare le principali
periferiche multimediali
Distinguere le periferiche in
base alla loro funzione
Inviare i comandi per stampare
disegni e testi
Identificare il rapporto
periferica / funzione abbinando
disegni e termini
PAROLE E NUMERI
A
UTILIZZARE
ABILITÀ
STRUMENTALI IN
FUNZIONE LUDICA E
CREATIVA
Utilizzare semplici giochi di
trascinamento per potenziare
l’uso del mouse
Utilizzare il mouse per
colorare, effettuare semplici
percorsi
Orientarsi e operare passando
dal piano orizzontale al piano
verticale
B
UTILIZZARE
ABILITÀ
STRUMENTALI PER
COMPORRE PAROLE
E DISEGNI IN UN
DOCUMENTO
Scoprire i comandi principali di
un programma per comporre
parole e frasi
Utilizzare i comandi principali
di un programma per disegnare
Abbinare parole e disegni per
illustrare sequenze e frasi
COMUNIC@ZIONE
A
UTILIZZARE
PROGRAMMI
DIDATTICI E CD-
ROM
Avviare e chiudere un
programma didattico
Distinguere le azioni necessarie
per utilizzare un programma
Discriminare alcuni programmi
in base al loro utilizzo (Tux
Paint…Drow…)
Riconoscere linguaggi diversi
(parole, immagini e suoni) in
un programma
Metodologia e Verifica di Tecnologie e Informatica
Per favorire la formazione di un atteggiamento positivo verso le nuove tecnologie è necessario un
approccio metodologico-didattico basato sulla partecipazione diretta dell'alunno, su esperienze
coinvolgenti e gratificanti, affinchè l'acquisizione dei concetti sia divertente e stimolante.
Attraverso tale esperienza si giungerà a costruire strutture cognitive e linguaggi simbolici.
Fase della Verifica Al termine di ogni unità di apprendimento si proporranno attività di verifica all’interno della classe
tali da consentire all’insegnante anche un'autovalutazione del proprio operato.
Contenuti della verifica saranno l'alfabetizzazione informatica e la valutazione delle attività
programmate nel piano di lavoro annuale della disciplina; sia a livello teorico che pratico.
In questa fase si cercherà di guidare gli alunni a:
o essere consapevoli delle proprie capacità valorizzando ciò che sanno fare
o accettare serenamente le eventuali difficoltà
o considerare l’errore non in modo negativo ma come uno stimolo ulteriore per
l’apprendimento
o comprendere le cause di eventuali insuccessi e trovare, con aiuto dell’insegnante,
soluzioni.
Durante il lavoro l’insegnante interverrà per favorire e facilitare la conversazione e la cooperazione
tra gli alunni.
VERIFICA
Le verifiche saranno:
- d’ingresso, per accertare le abilità di base esistenti,
- in itinere, da sottoporre agli alunni ogniqualvolta l’insegnante ritenga svolta una parte del
percorso programmato,
- al termine di ogni quadrimestre,
- finali, per verificare la sequenza programmata degli obiettivi prefissati.
Le prove comprenderanno:
quesiti oggettivi,
quesiti oggettivi vero/falso, per verificare le conoscenze,
quesiti oggettivi a scelta multipla per verificare,oltre alla conoscenza, anche le capacità di
comprendere i dati, applicare regole e principi,
items di confronto,
items di completamento.
Saggi brevi per sondare le capacità di ragionamento,
dettati,
interrogazioni orali,
schede con esercizi,
problemi,
prove grafiche, manipolative,motorie.
Verranno eseguite osservazioni sistematiche per cogliere le modalità di apprendimento degli alunni
e il loro sviluppo.
VALUTAZIONE
Le insegnanti ritengono importante la funzione diagnostica della valutazione per realizzare
tempestivamente interventi a carattere compensativo per eguagliare le condizioni di partenza e
ottenere, nelle classi risultati più omogenei.
I tempi sono quelli scanditi dalle verifiche:
- valutazione d’ingresso in rapporto agli obiettivi iniziali; si verifica se gli alunni hanno i
prerequisiti indispensabili per le nuove informazioni;
- valutazione del processo sulla base dei dati raccolti sulle fasi del processo, si valutano le
condizioni di acquisizione da parte degli alunni dell’istruzione in rapporto agli obiettivi
prefissati. Si valuta se gli alunni hanno raggiunto le competenze programmate;
- valutazione formativa per valutare il processo di apprendimento e il grado di acquisizione,
da parte degli scolari, di una porzione di contenuti e abilità, per i quali sono predisposti
correttivi adatti per il recupero, il rinforzo, lo sviluppo.